SCHEMA DI CONTRATTO DI APPALTO
SCHEMA DI CONTRATTO DI APPALTO
Servizio di sorveglianza stradale, reperibilità h24 e pronto intervento h24, nonché lavori di manutenzione ordinaria sulla viabilità regionale. Lotto
(CIG: ; CUP: ). -------------------------------
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L'anno 2016, il giorno ( ), del mese di , in Roma, Via , presso lo Studio del Dott. , Notaio in Roma, sono presenti:
AZIENDA STRADE LAZIO – ASTRAL S.p.A., con sede legale in Xxxx, Xxx xxx Xxxxxxxxx, 00/00, codice fiscale/partita IVA: 07244131004, R.E.A.: 1020380, di seguito denominata “Astral” o “Committente”, in persona del Legale Rappresentante p.t., , nato a il , in virtù dei poteri conferitigli dal vigente statuto sociale;
E
, con sede legale in , Via
n. – , codice fiscale: , partita Iva:
, R.E.A.: , iscritta alla C.C.I.A.A. di , di seguito denominata “Appaltatore” o “Impresa”, in persona del Legale Rappresentante p.t., nato a , il , in virtù dei poteri conferitigli dal vigente statuto sociale;
PREMESSO
- che, in forza di Deliberazione della Giunta della Regione Lazio (d’ora in avanti: D.G.R.L.) n. 128 del 2016, Astral, a partire dal 30.06.2016, Astral assumerà le funzioni di manutenzione ordinaria sulla rete viaria regionale;
- che, con Determinazione dell’Amministratore Unico di Astral (d’ora in avanti:
A.U.) n. 87 del 2016, venivano nominati: l’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, Dirigente dell’ ‘Area Lavori’ di Astral quale Responsabile Unico del Procedimento di gara, e l’Ing. , funzionario di Astral, quale Responsabile dell’esecuzione dell’appalto in epigrafe (d’ora in avanti: R.U.P.);
- che, con la predetta Determinazione, veniva, inoltre, disposto:
a) di procedere all’affidamento dell’appalto mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. 50 del 2016 (d’ora in avanti, anche: Codice Appalti), con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. 50 del 2016;
b) di suddividere l’appalto denominato “Servizio di sorveglianza stradale, reperibilità h24 e pronto intervento h24, nonché lavori di manutenzione ordinaria sulla viabilità regionale” in n. 12 lotti funzionali ai sensi degli artt. 3, comma 1, lettera qq) e 51, comma 1, del Codice Appalti;
- che le somme necessarie alla realizzazione dell’appalto in epigrafe trovano copertura, per il 2016, nel finanziamento di cui alla D.G.R.L. n. 5113 del 12.04.2016, ed in apposite successive delibere di giunta, per il 2017 ed il 2018, come risulta dalla Determinazione sopra citata;
- che l’appalto di cui al presente contratto è un appalto misto di servizi e lavori, in cui, ai sensi dell’art. 28, comma 1, la componente relativa ai servizi viene considerata principale, e comunque preminente rispetto ai lavori;
- che il bando di gara è stato pubblicato sulla ‘Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie speciale relativa ai contratti pubblici’ n. in data ;
- che in data venivano chiuse le operazioni di gara, come risulta da verbale di gara del , prot. n. ;
- che, con Determinazione n. , a seguito del riscontro della regolarità
della procedura di gara esperita e dell’esito positivo delle verifiche svolte in ordine all’inesistenza di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50 del 2016 ed alla sussistenza dei requisiti di carattere economico finanziario e tecnico professionale richiesti con il bando di gara, l’appalto veniva definitivamente aggiudicato all’Impresa “ ”, che presentava l’offerta economicamente più vantaggiosa per la realizzazione dell’appalto in epigrafe;
- che è decorso il termine dilatorio di cui all’art. 32, comma 9 del D. Lgs. 50 del 2016;
- che il presente contratto viene stipulato mediante atto pubblico notarile informatico, come prescritto dall’art. 32, comma 12, del Codice Appalti;
Tutto ciò premesso, con la presente scrittura privata, da farsi valere ad ogni effetto di legge, le Parti, per come in epigrafe individuate,
STIPULANO E CONVENGONO
quanto segue. -
Articolo 1 – Premesse
Le premesse, i documenti richiamati ed allegati, formano parte integrante e sostanziale del presente atto.
Articolo 2 – Oggetto dell’appalto
L’appalto, da realizzarsi sulle SS.RR. si compone delle seguenti prestazioni:
1) Servizi:
- ‘Sorveglianza stradale e Reperibilità h24’, per come definite e disciplinate dall’art. 3 del ‘Disciplinare di gara’ e dall’art. 43 del ‘Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali’;
- ‘Pronto intervento h24’, per come definito e disciplinato dall’art. 4
del ‘Disciplinare di gara’ e dall’art. 44 del ‘Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali’;
- ‘Sgombero neve e spargimento sale’, per come definito e disciplinato dall’art. 5 del ‘Disciplinare di gara’ e dall’art.59 del ‘Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali’;
- ‘Pulizia e bonifica delle pertinenze stradali’, per come definita e disciplinata dall’art. 6 del Disciplinare di gara e dall’art. 60 del ‘Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali’;
2) Lavori di manutenzione ordinaria, elencati, a titolo esemplificativo e non esaustivo, dall’art. 2 del ‘Disciplinare di gara’ e dall’art. 48 del ‘Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali’, per come definiti e disciplinati dagli artt. 49-58; 61 del ‘Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali’, nonché dai ‘Capitolati d’Appalto
– Norme tecniche’.
Costituisce oggetto dell’appalto, altresì, l’allestimento, nelle località indicate nella tabella di cui all’art. 2 del ‘Disciplinare di gara’, di n. 2 aree logistiche, opportunamente recintate e videosorvegliate, predisposte, immediatamente dopo la consegna dell’appalto, secondo quanto previsto dall’art. 2 del ‘Disciplinare di gara’e dall’art. 14 del ‘Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali’.
L’Appaltatore accetta di eseguire le predette prestazioni per come descritte nella documentazione di gara (comprendente: bando di gara; disciplinare di gara; capitolato speciale – norme generali; n. 6 (sei) capitolati speciali – norme tecniche; elenco dei prezzi unitari posto a base di gara; elenco dei prezzi per l’eventuale verifica di anomalia) da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente atto, che l’Appaltatore dichiara di conoscere e ritenere esplicativa ai fini della
realizzazione, a regola d’arte, dell’appalto in epigrafe. L’Impresa si obbliga
all’esecuzione dell’appalto alle condizioni di cui al presente atto ed agli atti richiamati. L’Appaltatore, inoltre, sottoscrivendo il presente atto, accetta espressamente le seguenti condizioni:
- è possibile che alcune lavorazioni previste non vengano commissionate, e vengano richiesti altri tipi di lavorazioni non previste nella documentazione di gara;
- non è possibile conoscere preventivamente l’esatta quantità e l’esatta ubicazione degli interventi da eseguire;
- i singoli interventi di manutenzione ordinaria sono commissionati con appositi ordini di servizio.
Articolo 3 – Decorrenza e durata dell’appalto
Il termine per l’esecuzione dell’appalto in epigrafe decorre dalla data del verbale di consegna dell’appalto, come risulta dall’art. 18 del “Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali” e termina alle h 24:00 del 31.12.2018. In caso di ritardo nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, e/o di altri inadempimenti dell’Appaltatore, descritti dall’art. 21 del ‘Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali’, è prevista, a carico dell’Impresa, l’irrogazione delle penali di cui al predetto art. 21, oltre al risarcimento dell’eventuale maggior danno. Nel caso in cui il ritardo nell’adempimento degli obblighi a carico dell’Impresa determini un importo delle penali superiore al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, il R.U.P. promuove, ai sensi dell’art. 145, comma 4, del D.P.R. 207/10, l’avvio delle procedure finalizzate alla risoluzione del presente contratto di appalto. Sull’istanza di disapplicazione delle penali, decide la Stazione Appaltante, su proposta del R.U.P., sentito il Direttore dei Lavori (art. 145, comma 8, del D.P.R. 207/10). ----------------
Articolo 4 – Corrispettivo dell’appalto
Il corrispettivo dovuto da Astral all'Impresa per l’esatto adempimento delle prestazioni di cui al presente appalto sarà erogato ‘a corpo’ per i servizi di sorveglianza stradale e reperibilità h24, ed ‘a misura’ per gli altri servizi e lavori, come previsto dall’art. 7 del ‘Disciplinare di Gara’. L’importo stimato dell’appalto è di € (Euro / ), di cui € (diconsi Euro / ) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, oltre
I.V.A. di legge. Tale importo, che, però, viene dichiarato sin d’ora soggetto alla liquidazione finale che farà il Direttore dei lavori per quanto concerne le diminuzioni, le aggiunte o le modificazioni tutte che eventualmente saranno apportate in fase di esecuzione, risulta così determinato:
Importo delle prestazioni al netto del ribasso ( %): € ;
Oneri per la sicurezza € ;
Importo complessivo contratto € . Il corrispettivo dell’appalto è determinato parte a corpo e parte a misura, sulla base dell’elenco prezzi unitari posto a base di gara. I prezzi sono da ritenersi fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto.
Articolo 5 - Termini e modalità di pagamento
All’Appaltatore verrà corrisposta, alle condizioni e con le modalità previste dall’art.
35, comma 18, del D.Lgs. 50 del 2016, un’anticipazione pari al 20% dell’importo a
base d’asta del lotto in epigrafe al netto del ribasso offerto, per l’anno 2016; col
medesimo criterio verranno computate le anticipazioni per il 2017 ed il 2018, che
verranno corrisposte nei primi due mesi del relativo anno solare. L’erogazione delle anticipazioni è subordinata all’emissione, da parte dell’Appaltatore, di preventiva regolare fattura elettronica, oltreché all’osservanza delle condizioni previste dall’art.
35, comma 18, del Codice Appalti, Il pagamento del corrispettivo avverrà, secondo
quanto previsto dall’art. 34 del “Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali”, con pagamenti in acconto da corrispondersi al raggiungimento della cifra netta minima di € 250.000,00 (diconsi Euro duecentocinquantamila/00) ed il successivo pagamento della rata di saldo, entro 60 giorni dall’emissione del certificato di verifica di conformità (per i servizi) e del certificato di collaudo o di regolare esecuzione (per i lavori), previa costituzione della cauzione ovvero della garanzia fideiussoria di cui all’art. 103, comma 6, del D. Lgs. 50 del 2016. In caso di inadempienza contributiva dell’Appaltatore, risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell'Impresa o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all'articolo 105 del Codice Appalti, impiegato nell'esecuzione del contratto, Astral trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi. Ai sensi dell’art. 30, comma 5, del D. Lgs. 50 del 2016, sull'importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50%; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della Stazione Appaltante del certificato di verifica di conformità e del certificato di collaudo o di regolare esecuzione, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva. L’Appaltatore ha comunicato ad Astral, ai sensi dell’art. 3, comma 7, della L. 136/10, che il proprio conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, alla commessa in epigrafe è acceso presso , IBAN:
. I pagamenti saranno effettuati, previa emissione di regolare fattura (infra, art. 6 “Fatturazione elettronica”), mediante bonifico bancario sul conto corrente dedicato sopra indicato, fatta salva la facoltà dell’Impresa di
rendere, tempestivamente, una nuova e diversa dichiarazione ai sensi dell’art. 3,
comma 7, della L. 136/10. Ogni bonifico deve riportare i codici CIG e CUP indicati in epigrafe. L’Impresa, sottoscrivendo il presente atto, solleva il Committente da qualsivoglia responsabilità per i pagamenti effettuati secondo le modalità sopra indicate.
Art. 6 – Fatturazione elettronica
L’Impresa si obbliga ad emettere fattura elettronica secondo le vigenti disposizioni di legge. La fattura elettronica deve essere predisposta in formato “XML” secondo lo “standard” pubblicato sul sito “xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx”, con firma elettronica qualificata ovvero firma digitale, e deve essere inviata al “Sistema di Interscambio” (SDI), mediante uno dei canali previsti dalle Specifiche Tecniche dello SDI, che provvede alla consegna della fattura all’Ufficio destinatario di Astral. In fase di compilazione della fattura, è essenziale inserire, all’elemento “Codice Destinatario”, il codice univoco ufficio UFDP33; il mancato inserimento del predetto Codice determina lo scarto della fattura da parte dello SDI. Oltre a tutti gli altri dati obbligatori ai sensi di legge, devono altresì essere inseriti, secondo quanto previsto dall’art. 25 del D.L. n. 66/2014 (convertito, con modificazioni, nella L. 89/2014), i codici CIG e CUP . Il mancato inserimento dei codici da ultimo citati determina il rifiuto della fattura da parte di Astral.
Articolo 7 – Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari
L’Impresa dichiara di assumere, ai sensi dell’art. 3, comma 8, della L. 136/2010, tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla predetta Legge, a pena di nullità del presente atto. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce, ai sensi dell’art. 3, comma 9 bis, della L. 136/2010, causa di risoluzione del presente
atto.
Articolo 8 - Obblighi dell’Impresa
L’appalto viene concesso dal Committente ed accettato dall’Appaltatore sotto l’osservanza piena, assoluta ed inscindibile delle condizioni e della modalità di cui al presente contratto ed a tutti gli atti richiamati, che costituiscono parte integrante del presente contratto e rimangono depositati presso la sede di Astral. L’Appaltatore si impegna a provvedere alla custodia dei cantieri e di tutti i materiali e macchinari ivi esistenti. E’, inoltre, cura dell’Appaltatore richiedere e farsi rilasciare dai soggetti privati interessati i permessi necessari nel caso di occupazione temporanea e funzionale della proprietà privata, nonché qualsiasi altra autorizzazione comunque richiesta, sollevando il Committente da qualsivoglia responsabilità. A fine lavori, l’Appaltatore provvederà, a propria cura e spese, alla pulizia ed allo sgombero di ogni opera provvisionale e dei materiali di rifiuto dai cantieri e dalle vie di transito e di accesso allo stesso, nonché alla riparazione, a propria cura e spese, di strade preesistenti e/o di altre opere che risultassero danneggiate in conseguenza dell’esecuzione dei lavori appaltati. Sono posti, altresì, a carico, dell’Impresa tutti gli oneri e gli obblighi previsti nei ‘Capitolati Speciali d’Appalto’. --------------------------
Articolo 9 – Sospensione dell’esecuzione del contratto
In tutti i casi. in cui ricorrano circostanze speciali – non prevedibili al momento della stipula - che impediscono, in via temporanea, l’esecuzione a regola d’arte delle prestazioni contrattuali, il Direttore dell’Esecuzione (d’ora in avanti: D.E.) – anche in funzione di Direttore dei Lavori (d’ora in avanti: D.L.) – può disporre la sospensione dell’esecuzione, redigendo il verbale di cui all’art. 107, comma 1, del D. Lgs. 50 del 2016. La sospensione può, altresì, essere disposta dal R.U.P., per ragioni di necessità o di pubblico interesse. La sospensione deve essere disposta per il tempo strettamente
necessario; una volta cessate le cause che l’hanno determinata, il R.U.P. dispone la
ripresa dell’esecuzione, indicando il nuovo termine contrattuale. Ove il tempo di sospensione superi un quarto della durata complessiva del contratto, o comunque il termine di 6 (sei) mesi, l’Appaltatore può chiedere la risoluzione del contratto, secondo quanto previsto dall’art. 107, comma 2, del D. Lgs. 50 del 2016. -------------
Articolo 10 – Modifiche del contratto durante il periodo di efficacia
Le modifiche, nonché le varianti, del presente contratto d’appalto devono essere autorizzate dal R.U.P. secondo quanto previsto dall’ordinamento di Astral. Le modifiche sono ammesse: ove siano previste dai documenti di gara e non alterino la natura generale del contratto ovvero nell’ipotesi in cui si rendano necessari lavori e/o servizi supplementari non inclusi nell’appalto iniziale, purché siano soddisfatte tutte le condizioni previste dall’art. 106, comma 1, lettera b) del d. Lgs. 50 del 2016 e l’eventuale aumento di prezzo non ecceda il 50% (cinquanta per cento) del valore del presente contratto. Sono, altresì, ammesse, ai sensi dell’art. 106, comma 12 del Codice Appalti, le variazioni in aumento o in diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del presente atto, ove si rendano necessarie in corso di esecuzione: in tal caso, Astral può imporre all’Appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel presente atto. Non sono considerate varianti in corso d’opera gli interventi disposti dal D. L. ai sensi dell’art. 149, comma 1, del D. Lgs. 50 del 2016. Ove intervengano modifiche del presente contratto effettuate ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettere b) e c) del Codice degli Appalti, Astral è tenuta ad adempiere agli obblighi di pubblicazione e comunicazione di cui all’art. 106, commi
5 e 8, del D. Lgs. 50 del 2016; inoltre, il R.U.P. è tenuto ad effettuare le comunicazioni previste dall’art. 106, comma 14, del Codice Appalti.--------------------
Articolo 11 – Recesso
Fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter e 92, comma 4, del
D.Lgs. 159/11, la Stazione Appaltante può recedere dal contratto in qualunque tempo, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. 50 del 2016, previo il pagamento dei lavori eseguiti e/o delle prestazioni relative ai servizi eseguiti, nonché del valore dei materiali utili esistenti in cantiere (nel caso di lavori) o in magazzino (nel caso di servizi), oltre al decimo dell'importo delle opere e dei servizi non eseguiti. Il decimo dell'importo delle opere e dei servizi non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta e l'ammontare netto dei lavori e servizi eseguiti. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna i lavori e/o i servizi ed effettua il collaudo dei lavori e la verifica di conformità dei servizi.
Articolo 12 Risoluzione del contratto
Ove l’esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell’Appaltatore, il D.E./D.L. assegna all’Impresa un termine, che, salvo i casi di urgenza, non può essere inferiore a 10 (dieci) giorni, entro i quali l’Appaltatore è obbligato ad eseguire le prestazioni; scaduto il predetto termine, e redatto processo verbale in contraddittorio con l’Appaltatore, ove l’inadempimento permanga, la Stazione Appaltante risolve il contratto, fermo restando il pagamento delle penali. Può farsi luogo a risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’Appaltatore anche nell’ipotesi prevista dall’art. 108, comma 3, del D. Lgs. 50 del 2016, con l’osservanza del procedimento di cui alla predetta disposizione normativa. Sono fatte salve tutte le ipotesi di risoluzione del contratto contemplate dalla vigente normativa, ed in particolare dall’art. 108, commi 1 e 2, del D. Lgs. 50 del 2016, nonché dal
“Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Generali”.--------------------------------------
Articolo 13 – Verifica di conformità - Collaudo
Ai sensi dell’art. 102, comma 1, del D. Lgs. 50 del 2016, il R.U.P. controlla l’esecuzione del contratto congiuntamente al D.E./D.L. Il contratto è soggetto a verifica di conformità per certificare che l’oggetto dello stesso, in termini di prestazioni, caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali e delle pattuizioni concordate in sede di aggiudicazione. Per quanto attiene ai servizi, la verifica di conformità deve avere luogo non oltre 6 (sei) mesi dall’ultimazione delle attività contrattuali; il relativo certificato, rilasciato dal R.U.P. su richiesta del D.E., ha carattere provvisorio ed assume carattere definitivo decorsi 2 anni dalla sua emissione. Decorso tale ultimo termine, la verifica di conformità si intende tacitamente approvata ancorché l’atto formale di approvazione non sia stato emesso entro 2 (due) mesi dalla scadenza del medesimo termine. I lavori sono soggetti a collaudo ai sensi dell’art. 102 del D.Lgs. 50 del 2016; la Stazione Appaltante si riserva, tuttavia la facoltà di procedere con collaudi parziali annuali ovvero con certificati di regolare esecuzione parziali annuali. Il certificato di regolare esecuzione viene rilasciato dal D.L., ai sensi dell’art. 102, comma 2, del Codice Appalti e dell’art. 237 del D.P.R. 207/10. Resta inteso che la garanzia definitiva di cui al successivo art. 15 potrà essere svincolata solo al termine dell’appalto triennale.
Articolo 14 –Risoluzione delle controversie. Foro competente.
Per quanto attiene ai lavori, nel caso di riserve iscritte, formulate, quantificate e confermate dall’Appaltatore secondo quanto disposto dall’art. 191 del D.P.R. 207/10, con l’osservanza dei limiti di cui all’art. 205, comma 2, del D.Lgs. 50 del 2016, trovano applicazione le procedure di cui all'art. 205 del Codice Appalti, finalizzate ad
un accordo bonario. Ove, nella fase esecutiva dei servizi, insorgano controversie
circa l'esatta esecuzione delle prestazioni dovute, trovano applicazione le richiamate procedure di cui all’art. 205 del Codice Appalti, ove compatibili. Tutte le controversie insorgenti tra le Parti in relazione al presente atto, comprese quelle relative alla sua validità, interpretazione, esecuzione, inadempimento e risoluzione, sono di competenza esclusiva del Foro di Roma. Nelle more della risoluzione delle controversie l'Appaltatore non può, comunque, rallentare o sospendere i lavori, né rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti dal Committente.----------------------------------
Articolo 15 – Garanzia definitiva
L’Appaltatore a garanzia degli impegni da assumere con il presente atto, ha costituito, ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50 del 2016, garanzia definitiva attraverso polizza fideiussoria n. , rilasciata da in data
, per una somma garantita pari ad Euro . La predetta garanzia verrà, secondo quanto previsto dal comma 5 dell’art. 103 del Codice Appalti, progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo dell’80% (ottanta per cento) dell’importo inizialmente garantito; l’ammontare residuo deve permanere fino all’emissione del certificato di verifica di conformità e del certificato di collaudo ovvero di regolare esecuzione, o comunque fino a 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione dei servizi e dei lavori. La fideiussione è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’Appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno. La Stazione Appaltante ha, altresì, diritto di valersi della garanzia definitiva nelle ipotesi previste dall’art. 103, comma
2, del Codice degli Appalti. Il Committente può richiedere all’Appaltatore la
reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’Impresa.
Articolo 16 – Polizze Assicurative
L’Appaltatore, in conformità a quanto previsto dall’art. 17 del ‘Disciplinare di gara’, ha prodotto polizza RCT/RCO n. , rilasciata da , in data
a copertura di eventuali danni derivanti da mancata e/o omessa sorveglianza, da mancato e/o omesso pronto intervento e da mancata e/o omessa manutenzione ordinaria. L’Appaltatore, inoltre, ai sensi del predetto art. 17 nonché dell’art. 103, comma 7, del Codice Appalti, ha prodotto ad Astral, polizza assicurativa n. , rilasciata da , in data , assicurando le seguenti somme: € a copertura di eventuali danni subiti da Astral a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione delle prestazioni; € 500.000,00, a copertura di eventuali danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori. Detta copertura è estesa anche ai danni cagionati dal subappaltatore e/o da qualunque soggetto che operi in cantiere (cd. ‘responsabilità incrociata’).------------------------------------------------------------------------------------------
Articolo 17 – Divieto di cessione del contratto – Subappalto
Il presente contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 105, comma 1, del Codice Appalti. L’affidamento in subappalto è subordinato all’osservanza delle disposizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs. n. 50 del 2016 e deve essere sempre autorizzato dalla Stazione Appaltante. L’eventuale subappalto non può superare la quota del 30% (trenta per cento) dell’importo complessivo del contratto.
L’Appaltatore può affidare in subappalto le prestazioni contrattuali, previa
autorizzazione della Stazione Appaltante, purché:
- tale facoltà sia prevista espressamente nel bando di gara anche limitatamente a singole prestazioni e, per i lavori, sia indicata la categoria o le categorie per le quali è ammesso il subappalto;
- all’atto dell’offerta, abbia indicato le prestazioni e/o i lavori che intende subappaltare o concedere in cottimo;
- dimostri l’assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice degli Appalti.
La Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 105, comma 13, corrisponde direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore, l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:
- quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o una piccola impresa;
- in caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore;
- su richiesta del subappaltatore, verificata la natura del contratto.
I servizi di sorveglianza stradale, reperibilità h24 e pronto intervento h24 non sono subappaltabili.
Articolo 18 - Verifiche antimafia
Non sussistono a carico dell’Appaltatore le cause di decadenza, sospensione e/o divieto di cui all'art. 67 del D. Lgs. 159/11, come risulta da comunicazione antimafia liberatoria, rilasciata, ai sensi dell’art. 88, comma 1, del D.Lgs. 159/11, dalla Prefettura di , in data (prot.: ), ed acquisita da
Astral con prot. n. .
Articolo 19 – Piani di sicurezza
Secondo quanto previsto dall’art. 105, comma 17, del D. Lgs. 50 del 2016, i piani di
sicurezza di cui al D. Lgs. 81/08, sono messi a disposizione delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo dei cantieri. L'Appaltatore è tenuto a curare il coordinamento di tutti i subappaltatori operanti nel cantiere, al fine di rendere gli specifici piani redatti dai singoli subappaltatori compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato dall'Appaltatore stesso. Il direttore tecnico di cantiere, nominato dall’Impresa appaltatrice, è responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le imprese impegnate nell'esecuzione dei lavori.-----------------------------
Articolo 20 - Normativa applicabile
Per quanto non disposto dal presente atto, si fa espresso richiamo a tutta la vigente normativa applicabile al presente rapporto contrattuale. -----------------------------------
Articolo 21 - Spese contrattuali - Registrazione
Sono a carico dell'Appaltatore tutte le spese del presente contratto e tutti gli oneri connessi alla stipula, compresi quelli tributari, fatta eccezione per l' I.V.A., che rimane a carico del Committente.
Articolo 22 - Trattamento dei dati personali
Il Committente, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 196/2003, quale titolare del trattamento, informa l'Appaltatore che tratterà, in modo automatizzato e non, i dati contenuti nel presente atto esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia e che sussistono i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003. Resta espressamente inteso che l’Impresa, con la sottoscrizione del presente atto, dichiara di aver preso visione di quanto sopra esposto e di prestare il consenso al trattamento dei dati personali.-----
Articolo 23 - Disposizione finale
Il presente atto, redatto in duplice copia, è composto di pagine ed unitamente agli atti allegati e richiamati, viene letto, confermato e firmato digitalmente dalle
Parti. Viene, infine, firmato digitalmente dal sottoscritto Dott. , notaio in Roma.