AVVISO
AVVISO
INVITO ALLA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER L’INSERIMENTO NEL PROGRAMMA “DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE” DI PROPOSTE PRIVATE E D’INTERVENTO.
di cui al bando pubblico per l’accesso ai contributi per i programmi integrati per il recupero e la riqualificazione delle città (G.U.R.S. n. 49 del 16-11-2012)
VISTO:
Il decreto Assessoriale del 31 ottobre dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità pubblicato nella GURS n.49 del 16 novembre 2012, con il quale è stato approvato ed emanato il bando pubblico relativo all’accesso ai contributi per i programmi integrati per il recupero e la riqualificazione delle città. Che tali programmi dovranno essere finalizzati al recupero dell’ambiente urbano mediante la realizzazione di alloggi sociali e/o il risanamento del patrimonio edilizio esistente da locare a canone sostenibile, la riqualificazione degli ambienti urbani fortemente degradati, con la conseguente dotazione di tutte quelle opere infrastrutturali e servizi pubblici indispensabili per superare la marginalizzazione sociale delle aree interessate;
visto l’art. 1 comma 4 del decreto secondo il quale tali programmi sono attuati con il concorso di risorse pubbliche e private e devono comprendere interventi a carattere edilizio (finalizzati all’incremento del numero di alloggi a canone sostenibile da immettere sul mercato da locare alle categorie “svantaggiate” previste dall’art.11della legge n.133/2008 in possesso dei requisiti di ordine sociale ed economico individuati con D.A n.3447/u.s.5 del 5 dicembre 2011), nonché opere di urbanizzazione primaria e secondaria in grado di eliminare e/o attenuare il fabbisogno di servizi, anche di tipo aggregativo.
Visto l’art 3 del decreto che prevede che tali programmi siano obbligatoriamente promossi dai Comuni e attuati con il concorso di risorse private.
Visto l’art.4 del decreto secondo il quale il privato può intervenire nel programma di riqualificazione urbana attraverso molteplici modalità
Visti i commi 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 dell’art.5 relativi al contributo concesso a soggetti privati (imprese, cooperative, loro consorzi, fondazioni) secondo le modalità di intervento prescelti;
CONSIDERATO CHE
L’Amministrazione Comunale intende promuovere un programma atto ad accedere ai finanziamenti previsti dal citato bando, promuovendo la realizzazione di un Programma Integrato di Edilizia Residenziale Sociale e di Riqualificazione Urbana, finalizzato ad incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi, la qualità insediativa ed edilizia, nonché finalizzato al miglioramento dell’ambiente urbano attraverso interventi organici di interesse pubblico.
che i soggetti privati dovranno essere selezionati mediante procedure di evidenza pubblica, in conformità alle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali in materia di partenariato pubblico-privato
AVVISA CHE
l’Amministrazione di Acireale promuove la presentazione di proposte, da parte di soggetti privati interessati (Imprese, cooperative, loro consorzi e Fondazioni) al programma integrato per la riqualificazione urbanistica, edilizia ed ambientale e per il miglioramento della qualità della vita di un’ area da riqualificare del comune di Acireale, individuata a titolo puramente indicativo nella planimetria allegata al presente Avviso
Art. 1
OBIETTIVI E FINALITA’
L’Obiettivo è quello di consentire al comune di Acireale, inserito nell’elenco dei comuni a tensione abitativa (delibera CIPE del 13/11/2003), di migliorare i livelli minimi essenziali di fabbisogno abitativo mediante la realizzazione e recupero di alloggi sociali da locare a canone sostenibile, per il pieno sviluppo della persona con la conseguente riqualificazione degli ambiti urbani fortemente degradati da dotare di tutte quelle opere infrastrutturali e di servizi pubblici indispensabili per superare la marginalizzazione sociale nelle aree interessate. Inoltre, al fine di migliorare la qualità della vita in dette aree, si promuovono interventi a carattere economico mirati alla rivitalizzazione economica-produttiva dell’area e all’insediamento di nuove attività artigianali, commerciali, culturali, turistico ricettive finalizzate allo sviluppo locale integrato e alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Al fine di raggiungere gli obiettivi prefissi con il concorso degli operatori privati il Comune di Acireale ricerca proposte dei privati ricadenti in tutto il territorio comunale ad esclusione delle aree aventi come destinazione urbanistica "verde Agricolo", con preferenza a quelle dei centri storici o rientranti nella Zona Franca Urbana (di cui alla piantina allegata ) ed alle aree urbanizzate delle frazioni e dei quartieri;
Il Comune intende realizzare attraverso la promozione del Programma, la rigenerazione di edifici che presentano condizioni di degrado da destinare ad interventi di housing sociale e di strutture ad uso collettivo. Verrà accordata priorità alle proposte progettuali di recupero del patrimonio edilizio esistente.
Vengono indicati, in via non esclusiva, i seguenti immobili comunali quali potenziali destinatari di interventi prioritari:
completamento e rifunzionalizzazione del Teatro Bellini da destinare alle arti contemporanee e a spazi aggregativi e di socializzazione (anche in project financing con ricorso alle risorse del fondo Xxxxxxx)
Scuola S.G Nepomuceno - realizzazione di alloggi sociali a canone sostenibile (con concorso di risorse private);
Ex scuola media Vigo Fuccio - realizzazione di alloggi sociali a canone sostenibile (con concorso di risorse private)
Ex Caserma X. Xxxxxx - da destinare ad attività di aggregazione e di inclusione sociale, (anche in project financing)
Qualsiasi altra area il privato vorrebbe inserire nel programma (es. propri progetti di edilizia residenziale da destinare in parte ad alloggi a canone sostenibile; cooperative edilizie con propri programmi di edilizia sovvenzionata da considerare eventualmente anche come risorse aggiuntive; avvio di nuove attività imprenditoriali nella zona indicata);
Qualsiasi altra iniziativa coerente con il bando di cui al Decreto 31 ottobre 2012 (GURS del 16/11/2012 n.49)
Il presente bando è, pertanto, finalizzato al recepimento di proposte che consentano, nell’ambito degli obiettivi generali indicati al comma 1, la realizzazione di nuovi alloggi sociali in modo da attuare la ristrutturazione urbanistica delle predette aree, con riferimento alle linee di intervento di cui alle lettere c) ed e) dell’art. 1, comma 1, del Piano Nazionale di edilizia abitativa allegato al D.P.C.M. 16/7/2009.
ART. 2
(CARATTERISTICHE DEL PROGRAMMA)
1. Il Programma Integrato di Edilizia Residenziale Sociale e di Riqualificazione Urbana promosso dal Comune di Acireale, ha pertanto le seguenti caratteristiche:
Interventi a carattere edilizio (incremento del numero di alloggi a canone sostenibile da immettere sul mercato e da locare alle categorie sociali “svantaggiate” previste dall’art. 11 della legge n. 133/2008 in possesso dei requisiti di ordine sociale ed economico individuati con D.A n.3447/u.s.5 del 5 dicembre 2011);
Gli alloggi realizzati e/o recuperati da operatori privati, andranno comunque locati a canone agevolato non superiore al 70% del canone concordato, giusto accordo territoriale Comune di Acireale Parti Sociali del 23/10/2009 prot.52979;
Nel caso di alloggi in locazione con patto di futura vendita, la durata della locazione non potrà essere inferiore a 10 anni.
Opere di urbanizzazione primaria e secondaria in grado di eliminare e/o attenuare il fabbisogno di servizi, anche di tipo aggregativo, per categorie sociali svantaggiate;
Interventi conservativi e/o di recupero del patrimonio edilizio e di pregio architettonico, mediante eventuale rifunzionalizzazione delle strutture da destinare a uso collettivo;
Interventi infrastrutturali, in particolare per la viabilità necessaria alla accessibilità alle aree a traffico limitato, strade e parcheggi a servizio della residenza, percorsi protetti ciclo-pedonali, riduzione delle barriere architettoniche;
Interventi a carattere economico, mirati alla rivitalizzazione economico-produttiva dell’area e all’insediamento di nuove attività artigianali, commerciali, culturali, turistico ricettive finalizzate allo sviluppo locale integrato, se conformi agli strumenti urbanistici, iniziative tutte in grado di creare nuovi posti di lavoro.
A solo titolo di chiarimento si precisa che le imprese private possono e sono invitate a partecipare al Programma integrato di riqualificazione in tutte le sue articolazioni.
Es. le imprese edili private possono intervenire non solo per la realizzazione di alloggi a canone sostenibile, proponendosi per la realizzazione e gestione degli immobili indicati dal comune o proponendo propri progetti di edilizia residenziale in parte da destinare ad alloggi sociali, ma anche partecipando alla realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria nelle aree del programma ricevendo, ai sensi del comma 10 dell’art. 5 del bando, la concessione di diritti edificatori su altra parte del territorio comunale ovvero la concessione di progettazione, realizzazione e gestione delle stesse opere per periodi temporali legati alla remunerazione dei capitali investiti.
Le cooperative di edilizia sociale loro consorzi etc. potranno partecipare sia alla realizzazione e realizzazione di alloggi a canone sostenibile sia come partner per una migliore valutazione del programma integrato apportando risorse aggiuntive con l’eventuale realizzazione di alloggi sociali privati.
A titolo d’esempio possono partecipare al programma le imprese, gli artigiani, i commercianti ecc, che intendano avviare attività economica nell’area oggetto dell’intervento, nonché gli enti di formazione professionale, IPAB, Associazioni, ONLUS ecc. che vogliano avviare dei servizi di formazione, volontariato ed altre attività di inclusione sociale con risorse proprie.
2. Devono essere garantiti elevati livelli di sostenibilità ambientale ed energetica, utilizzando tecnologie e sistemi costruttivi innovativi, ivi comprese le tecniche di bioedilizia, atti a incentivare l’utilizzo delle risorse naturali e a garantirne un uso efficiente ed efficace (aria, acqua, energia, l’uso delle aree dismesse); deve essere garantito confort abitativo, di vivibilità, salubrità e sicurezza. Il raggiungimento di tali obiettivi verrà valutato attraverso il rispetto delle caratteristiche tecniche costruttive individuate dall’art. 2 del decreto dell’Assessorato per le infrastrutture e la mobilità n. 18/GAB del 7 luglio 2010 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 33 del 23 luglio 2010:
area 1ª energia
area 2ª acqua
area 3ª materiali
area 4ª rifiuti
area 5ª salute e confort
ART. 3
(Procedura)
La Proposta di Programma, completa della documentazione richiesta, come dettagliata dal successivo art.5 del presente avviso, dovrà essere accompagnata da specifica istanza avente come riferimento il presente avviso pubblico e dovrà essere consegnata in plico chiuso con lembi controfirmati contenente duplice copia della documentazione. All’esterno del plico dovrà essere riportata la dicitura “Programma Integrato per il Recupero e la Riqualificazione della Città (G.U.R.S. n. 49 del 16-11-2012)”. Il plico dovrà essere consegnato al protocollo comunale del comune di Acireale via Lancaster, entro e non oltre le ore 12,00 della data perentoria del 21/02/2013. Non verranno prese in considerazione le proposte arrivate al protocollo del comune oltre l’orario e la data indicata.
ART. 4
(Xxxxxxxx proponenti)
1. Al presente bando possono partecipare i seguenti soggetti:
a. I.A.C.P., singolarmente o associato con i soggetti di cui ai punti seguenti;
b. Imprese di costruzione che si trovino nelle seguenti condizioni:
- siano iscritte alla C.C.I.A.A./registro Imprese;
- abbiano attestazione S.O.A. per classifiche e importi adeguati al programma proposto;
-non si trovino in stato di liquidazione, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente;
-siano in regola con le vigenti disposizioni in materia fiscale, di contributi assistenziali e previdenziali;
-non abbiano provvedimenti o procedimenti a carico, secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni antimafia;
c. Cooperative edilizie che si trovino nelle seguenti condizioni:
- siano iscritte alla C.C.I.A.A.;
- non abbiano provvedimenti o procedimenti a carico, secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni antimafia;
d. Consorzi di Cooperative edilizie e di Imprese di costruzioni, Fondazioni e Cooperative, Operatori finanziari quali Società di gestione del risparmio e Istituti finanziari, I.P.A.B;
e. Promotore finanziario in possesso dei requisiti di cui al comma 21, art. 153 D.Leg.vo 163/2006.
f. qualunque impresa o ente che preveda di avviare interventi a carattere economico e sociale nell’area oggetto dell’intervento, con risorse proprie aggiuntive.
ART. 5
(Documentazione da presentare da parte delle imprese promotrici)
1. Le domande di adesione al Programma Integrato devono essere corredate, pena inammissibilità delle stesse, dalla seguente documentazione:
a. Relazione tecnica indicante:
- l’area di intervento;
- l’elenco dei soggetti pubblici e/o privati di cui all’art. 4 partecipanti al Programma;
- la descrizione dell’intervento;
-la disponibilità delle aree private da parte degli operatori economici (ad eccezione dei promotori finanziari), che dovrà essere attestata mediante titolo di piena proprietà o contratto preliminare di acquisto rogato da notaio e registrato;
- le destinazioni d’uso di progetto secondo i parametri fissati all’art. 2;
- gli eventuali vincoli gravanti sugli immobili interessati dall’intervento;
- Il raggiungimento dei livelli di sostenibilità di cui alla lett. b), comma 1, art. 2 da dimostrare attraverso il rispetto delle caratteristiche tecniche costruttive individuate dall’art. 2 del decreto dell’Assessorato per le infrastrutture e la mobilità n. 18/GAB del 7 luglio 2010 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 33 del 23 luglio 2010;
- il cronoprogramma attuativo;
- per l’intervento di edilizia sociale:
documentazione tecnica attestante il raggiungimento della soglia minima del 50% degli alloggi sociali, sul totale della SUL residenziale realizzabile;
dimensioni e tipologia contrattuale degli alloggi sociali: locazione temporanea, permanente, o con promessa di patto di vendita (minimo dieci anni);
schemi di contratto;
canoni di locazione applicati;
prezzo e modalità di riscatto degli alloggi sociali;
indicazione delle partecipazioni finanziarie pubbliche (I.A.C.P.) e/o private;
b. Piano Economico-Finanziario (PEF) del Programma, per la parte a carico del proponente, che dovrà essere costituito almeno dai seguenti elementi:
- Costo Totale del Programma;
- Piano degli investimenti;
- Piano delle fonti di finanziamento degli stessi;
- Piano economico previsionale (conti economici previsionali);
- Piano patrimoniale previsionale (stati patrimoniali previsionali);
- Piano di gestione;
- Cronoprogramma attuativo. Il PEF dovrà essere asseverato da un Istituto di credito, o da Società di servizi costituite dall’Istituto di credito stesso ed iscritte nell’elenco generale degli Intermediari finanziari, o da una Società di revisione, ai sensi del Codice dei Contratti pubblici – D.Lgs. n. 163/2006. Il mancato rispetto dei suddetti requisiti in merito al PEF comporta l’esclusione dal Programma.
c. Elaborati grafici indicanti:
- le soluzioni progettuali preliminari di tutte le opere ed interventi pubblici previsti dal Programma, secondo le indicazioni contenute nel D.P.R. n. 207/2010, artt. 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23;
- il planivolumetrico dell’intervento in scala 1:500 su base catastale ed aerofotogrammetrica;
- idonea documentazione fotografica riguardante l’area privata;
- elenchi catastali degli immobili interessati;
d. Dichiarazioni sostitutive relative al possesso dei requisiti richiesti dall’art. 5;
e. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi di legge, con la quale l’amministratore delle imprese, cooperative o loro consorzi ed il rappresentante legale di fondazioni, ecc. si impegna a mantenere in affitto gli alloggi per il numero di anni corrispondenti alla tipologia di contribuzione richiesta.
Nel caso di Imprese o Enti che prevedano di avviare interventi a carattere economico e sociale nell’area oggetto dell’intervento, con risorse proprie aggiuntive l’elenco della documentazione da produrre in allegato all’istanza è la seguente:
Relazione tecnica indicante:
- l’area di intervento;
- la disponibilità dell’area o dell’immobile ospitante l’attività economica o sociale ;
- la destinazione d’uso.
b. Piano Economico-Finanziario (PEF) del Programma dovrà essere costituito almeno dai seguenti elementi:
- Costo Totale del Programma;
- Piano degli investimenti;
- Piano delle fonti di finanziamento degli stessi;
-Cronoprogramma attuativo.
d. Dichiarazioni sostitutive relative all’iscrizione alla C.C.I.A.A di non fallenza e di vigenza e antimafia
e. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi di legge, con la quale l’amministratore delle imprese e degli enti proponenti ecc. si impegnano a realizzare le attività economiche e/o sociali in caso di approvazione del programma da parte dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della mobilità.
ART. 6
(Accordi tra Amministrazioni e Contratti di partenariato pubblico-privato)
0.Xx proponente che intende partecipare al presente bando è tenuto a presentare, in uno con la domanda, dichiarazione di impegno sulla volontà di realizzare l’intervento proposto, qualora approvato l’intero Programma, per la parte a suo carico.
2. Per disciplinare i rapporti con i soggetti pubblici e/o privati coinvolti nel Programma, saranno stipulati dal Comune intese, accordi, convenzioni comunque denominate da esibire alla Regione dopo l’approvazione del Programma
3. Gli operatori economici, ai sensi del comma 19, art. 153 del Codice dei Contratti (finanza di Progetto), possono presentare proposte rientranti nelle linee d’azione del presente bando. La proposta contiene la documentazione di cui all’art. 5 oltre ad una bozza di convenzione. Il piano economico-finanziario comprende l’importo delle spese sostenute per la predisposizione della proposta, comprensivo anche dei diritti sulle opere dell’ingegno di cui all’articolo 2578 del codice civile. La proposta è corredata dalle autodichiarazioni relative al possesso dei requisiti di cui al comma 21 dell’art. 153 del Codice dei contratti e della rimanente documentazione prevista dal citato comma 19. Ove il progetto fosse considerato di pubblico interesse e compatibile con il bando verrà inserito nel Programma integrato. Nel caso in cui il Programma integrato fosse inserito nell’Accordo di programma tra la Regione Sicilia ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il progetto preliminare è inserito nella programmazione triennale ovvero negli strumenti di programmazione approvati dall’amministrazione aggiudicatrice sulla base della normativa vigente ed, acquisita la eventuale variante urbanistica, è posto in approvazione con le modalità indicate all’articolo 97 del Codice dei Contratti; il proponente è tenuto ad apportare le eventuali ulteriori modifiche chieste in sede di approvazione del progetto; in difetto, il progetto si intende non approvato. Il progetto preliminare approvato è posto a base di gara per l’affidamento di una concessione, alla quale è invitato il proponente, che assume la denominazione di promotore, con le modalità del citato comma 19.
ART. 7
(Responsabile del procedimento)
Ai sensi dell’ art 10 D.Lgs 163/2006 come recepito in Sicilia della L.R. n. 12/2011 e successive modifiche ed integrazioni, il responsabile del procedimento di cui al presente avviso è geom. Xxxxx Xxxxxxxxxxx – tel. 000000000. – fax 000000000 – e-mail: xxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
ART. 8
(Criteri di valutazione)
La selezione e la valutazione delle proposte dei proponenti sarà effettuata da una commissione composta da tre funzionari esperti dotati di competenze specialistiche in materie amministrative, tecnico-urbanistiche e finanziarie, presieduta dal direttore area servizi tecnici. La commissione sarà integrata da un funzionario con compiti di segreteria.
Se valutate rispondenti agli obiettivi dell’amministrazione comunale, ai contenuti del bando regionale e ai criteri del presente avviso, la commissione inviterà i soggetti proponenti a formalizzare la propria offerta, anche eventualmente modificata secondo gli indirizzi dell’amministrazione, corredandola con eventuali ulteriori documenti e elaborati.
In tal caso i soggetti proponenti dovranno formalizzare la propria offerta mediante atto unilaterale d’obbligo, reso a firma autentica e con data certa, che definisca l’intervento, l’impegno finanziario, e la durata di validità.
Relativamente alle proposte degli operatori economici e sociali che intervengono totalmente con risorse proprie aggiuntive, esse verranno scelte successivamente alla individuazione dell’area oggetto dell’intervento e senza nessuna esclusione per quelle ivi localizzate.
2. I proponenti dovranno fare espresso riferimento agli indicatori individuati dal comma 3 dell’art.7 del bando Pubblico regionale di cui in premessa.
Art. 9
Entità del Contributo
L’ammontare del contributo pubblico per gli alloggi in locazione permanente e a termine, è calcolato in funzione di due fattori: il costo parametrico complessivo dell’alloggio CPC, e l’aliquota contributiva determinata in funzione della tipologia dell’intervento edilizio.
Il costo parametrico complessivo dell’alloggio CPC si ottiene moltiplicando il costo parametrico unitario CPu per la dimensione dell’alloggio espressa in mq di superficie complessiva SC ai soli fini del calcolo del contributo, la SC è data da:
SC1 = SU + 0,60 x (SNR + SP) e quindi
CPC = CPu2 x SC
L’aliquota contributiva, determinata in funzione della tipologia dell’intervento edilizio, da calcolare sul costo parametrico complessivo dell’alloggio ai sensi dell’articolo 5 punti 4, 5, 6, 7, 8 del bando regionale, è di seguito richiamata:
TIPOLOGIA |
CONTRIBUTO |
1) Locazione permanente di alloggi a canone sostenibile, anche trasformabile in riscatto, per una durata non inferiore a 25 anni, alle categorie individuate ai sensi del comma 2 dell’art. 11 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 in possesso dei requisiti di ordine sociale ed economico di cui al D.A. n. 3447/U.S.5 del 5 dicembre 2011 |
FINO AL 30% |
2) Come punto 1) per gli alloggi locati per una durata superiore ai 25 anni |
FINO AL 50% |
3) Realizzazione e/o recupero alloggi di edilizia residenziale pubblica |
FINO ALL’80% |
4) Alloggi in locazione con patto di futura vendita, con durata della locazione non inferiore a 10 anni |
FINO AL 20% |
5) Opere da realizzare con la promozione finanziaria anche di iniziativa dei privati, ai sensi della parte II, titolo III, capo III, del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163, analogamente a quanto previsto dall’art. 1 del D.P.C.M. 16 luglio 2009, linea di intervento di cui alla lettera c). |
FINO AL 20% |
Art. 10
CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA
Il Presente Avviso non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell’art.1336 del C.C, non è impegnativo per l’amministrazione comunale e non è impegnativo per i soggetti che dovessero aderire all’invito, prima della formalizzazione dell’offerta, come stabilito al punto 3.
Nulla è dovuto dall’amministrazione comunale, anche a titolo di rimborso spese sostenute, ai soggetti proponenti le cui proposte non dovessero risultare inserite nel programma o per le quali non si dovesse dar corso alla procedura di approvazione, o la stessa procedura di approvazione non si dovesse concludere in senso positivo.
Il recepimento delle proposte private d’intervento all’interno del programma non costituirà in ogni caso approvazione della proposta d’intervento, la cui effettiva attuabilità è condizionata alla positiva conclusione dell’intera procedura di approvazione e finanziamento del programma stesso.
In caso contrario, o in caso di modifica, in corso di procedura, del programma, che comporti l’esclusione della proposta privata, la stessa proposta è da considerarsi automaticamente decaduta.
Su tutto il procedimento di formazione, approvazione e attuazione del programma, sono fatte salve e impregiudicate le competenze e l’autonomia della Giunta e del Consiglio Comunale.
Acireale lì 01/02/2013
Il RUP IL DIRETTORE AREA SERVIZI TECNICI
Geom. Xxxxx Xxxxxxxxxxx Dott. Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI IL SINDACO
Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx
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