ATERSIR
ATERSIR
Agenzia Territoriale dell’Xxxxxx Xxxxxxx per i Servizi Idrici e Rifiuti
* * *
BANDO DI GARA INTEGRALE E CAPITOLATO D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO
PUBBLICO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI
NEL BACINO TERRITORIALE “PIANURA E MONTAGNA MODENESE” DEL TERRITORIO PROVINCIALE DI MODENA – CIG: 786937098D
(Comuni di Bastiglia, Bomporto, Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Maranello, Marano sul Xxxxxx, Modena, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Riolunato, San Xxxxxxx sul Xxxxxx, Sassuolo, Savignano sul Xxxxxx, Serramazzoni, Sestola, Spilamberto, Vignola, Zocca)
* * * PREMESSO CHE
- la Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, xxx X.X. x. 00 del 5 ottobre 2015, ha approvato norme in materia di rifiuti urbani;
- la Regione Xxxxxx Xxxxxxx, in attuazione dell’art. 199 del D.Lgs. n. 152/2006, ha approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 67 del 3 maggio 2016 il “Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti”, mediante il quale ha determinato gli obiettivi di prevenzione, riduzione e raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed ha individuato le attività ed i fabbisogni degli impianti di smaltimento necessari a garantire la gestione dei rifiuti urbani secondo criteri di efficacia, efficienza, economicità e autosufficienza della gestione dell’ambito territoriale regionale;
- ATERSIR ha la titolarità, ai sensi della L.R. Xxxxxx Xxxxxxx del 23 dicembre 2011, n. 23, delle funzioni inerenti la regolazione e l’organizzazione amministrativa del servizio rifiuti, ivi
compreso l’esperimento delle procedure preordinate all’affidamento del contratto di gestione del medesimo servizio;
- a seguito della scadenza delle Convenzioni relative all’affidamento del servizio rifiuti dell’ambito provinciale di Modena sottoscritte in data 18.5.2007 quanto al bacino “Pianura e Montagna” e in data 22.12.2006 quanto al bacino “Pianura e Montagna Ovest”, occorre procedere ad un nuovo affidamento della gestione del servizio, in conformità con quanto disposto dalla disciplina vigente, di cui agli artt. 199 e xx. xxx X.Xxx. x. 000/0000, xxxxx X.X. Xxxxxx Xxxxxxx n. 23/2011, nonché dell’art. 34, commi 20 e segg., del D.L. n. 179/2012, conv. con mod. in L. 17 dicembre 2012, n. 221 e art. 3 bis del D.L. 138/2011;
- con deliberazione n. 9 del 25 novembre 2013 il Consiglio locale di Modena ha individuato, ai fini del nuovo affidamento del Servizio Rifiuti Urbani, il bacino (già) denominato “Pianura e Montagna”, corrispondente al territorio dei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Marano sul Xxxxxx, Modena, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Riolunato, San Xxxxxxx sul Xxxxxx, Savignano sul Xxxxxx, Sestola, Spilamberto, Vignola e Zocca, proponendo inoltre al Consiglio d’ambito di procedere all’avvio delle procedure di gara ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio;
- con deliberazione n. 7 del 15 dicembre 2014 il Consiglio locale di Modena ha individuato, ai fini del nuovo affidamento del Servizio Rifiuti Urbani, il bacino (già) denominato “Bassa Pianura”, corrispondente al territorio dei Comuni di Camposanto, Carpi, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Xxxxxx, San Possidonio, San Prospero sulla Secchia e Soliera proponendo inoltre al Consiglio d’ambito di procedere all’avvio delle procedure di gara ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio;
- con deliberazione del Consiglio d’Ambito del 26 luglio 2016 n. 50, su proposta del Consiglio Locale di Modena del 1 luglio 2016 n. 4, è stato approvato il Piano d’Ambito del bacino di Modena;
- con deliberazione n. 5 del 12 dicembre 2016, il Consiglio locale di Modena ha proposto al Consiglio d’ambito di individuare il bacino di (nuovo) affidamento derivante dall’aggregazione del bacino denominato “Pianura e Montagna Ovest”, corrispondente al territorio dei Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello, Prignano, Sassuolo e Serramazzoni, al bacino denominato “Pianura e Montagna”;
- con la medesima deliberazione n. 5 del 12 Dicembre 2016, il Consiglio locale di Modena ha proposto di adottare la procedura ad evidenza pubblica quale modalità di nuovo affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nel bacino “Pianura e Montagna Modenese”;
- con deliberazione n. 42 del 6 giugno 2017 il Consiglio d’ambito ha provveduto a:
1. individuare, su proposta del Consiglio locale di Modena, ai fini del nuovo affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, il bacino derivante dall’aggregazione del bacino denominato “Pianura e Montagna Ovest” al bacino denominato “Pianura e
Montagna”, così come definito dopo la partizione finalizzata all’aggregazione del Comune di Campogalliano al bacino denominato “Bassa Pianura”, costituito pertanto dal territorio dei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Maranello, Marano sul Xxxxxx, Modena, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano, Riolunato, San Xxxxxxx sul Xxxxxx, Sassuolo, Savignano sul Xxxxxx, Serramazzoni, Sestola, Spilamberto, Vignola e Zocca;
2. attribuire al bacino di cui sopra ai fini del nuovo affidamento del servizio, il nome “Pianura e Montagna Modenese”;
3. ridefinire il bacino denominato “Bassa Pianura”, (già) individuato con deliberazione n. 7/2014 del Consiglio locale di Modena ai fini del nuovo affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, per aggregazione del territorio del Comune di Campogalliano al medesimo bacino, costituito pertanto dal territorio dei Comuni di Campogalliano, Camposanto, Carpi, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Xxxxxx, San Possidonio, San Prospero sulla Secchia e Soliera;
4. di attribuire al bacino, così come ridefinito nel precedente punto 3. ai fini del nuovo affidamento del servizio, il nome “Bassa Pianura Modenese”;
5. di approvare il documento tecnico, allegato quale parte integrante alla presente deliberazione, recante l’esito positivo della verifica della possibilità di partizione del bacino derivante dall’aggregazione del bacino denominato “Pianura e Montagna Ovest” al bacino denominato “Pianura e Montagna”, finalizzata ad aggregare il territorio del Comune di Campogalliano al bacino denominato “Bassa Pianura”;
- con deliberazione n. 70 del 12 ottobre 2017 il Consiglio d’Ambito ha provveduto a:
1. confermare, ai fini del nuovo affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, l’individuazione del bacino denominato “Pianura e Montagna Modenese” di cui alla precedente deliberazione n. 42/2017, derivante dall’aggregazione del bacino denominato “Pianura e Montagna Ovest” al bacino denominato “Pianura e Montagna”;
2. confermare, ai fini del nuovo affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, l’individuazione del bacino denominato “Bassa Pianura Modenese” di cui alla precedente deliberazione di questo Consiglio d’ambito n. 42/2017, per aggregazione del territorio del Comune di Campogalliano al bacino denominato “Bassa Pianura”, e costituito pertanto dal territorio dei Comuni di Campogalliano, Camposanto, Carpi, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Xxxxxx, San Possidonio, San Prospero sulla Secchia e Soliera;
3. prendere atto della proposta del Consiglio locale di Modena, di cui alla deliberazione n. 5 del 12 dicembre 2016, in merito alla scelta della procedura ad evidenza pubblica quale modalità di nuovo affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nel bacino denominato “Pianura e Montagna Modenese” di cui al precedente punto 1., disponendo l’avvio dell’attività istruttoria rivolta ad assicurare lo svolgimento della medesima procedura;
- ai fini di quanto sopra ATERSIR ha provveduto alla ricognizione dei beni strumentali e del
personale del Gestore del servizio in essere che devono essere assunti in carico dal soggetto individuato in esito alla procedura di gara di cui al presente Bando, secondo modalità e termini di seguito indicati;
- l’art. 33 della Convenzione sottoscritta il 18.5.2007 rubricato Restituzione delle opere, dei beni, delle strutture e delle infrastrutture stabilisce che “le installazioni e opere finanziate tramite la tariffa del servizio di gestione dei rifiuti urbani, ovvero finanziate dal Gestore purché preventivamente autorizzate dall’Agenzia, e facenti parte integrante del servizio, ove non completamente ammortizzate saranno parimenti restituire nella disponibilità dell’Agenzia che a tal fine prevederà nel bando di gara o comunque nella delibera di affidamento l’obbligo per il nuovo Gestore di provvedere al pagamento al Gestore uscente del valore netto contabile residuo dei beni non ammortizzati”.
- l’art. 33 della Convenzione sottoscritta il 22.6.2006 rubricato Restituzione delle opere, dei beni, delle strutture e delle infrastrutture di analogo contenuto rispetto al precedente alinea;
- al fine di realizzare il predetto trasferimento, il soggetto risultato aggiudicatario della presente procedura di gara è tenuto a corrispondere al Gestore uscente la somma di cui sopra, così come individuata da ATERSIR con determinazione n. 66 del 20 aprile 2018, secondo quanto previsto nello schema di contratto di servizio, secondo le modalità di seguito indicate;
- con Determina del Direttore di ATERSIR n. 188 del 10/12/2018 la somma di cui alla delibera
n. 66 del 20 aprile 2018 è stata aggiornata al 31/12/2018;
- ai sensi dell’art. 202, comma 6, del D.Lgs. n. 152/2006, il personale del Gestore uscente impiegato, in via esclusiva, nello svolgimento e nell’esecuzione del servizio oggetto della Convenzione deve essere trasferito al nuovo Gestore, nel rispetto delle modalità indicate dall’art. 31 del D.Lgs. n. 165/2001, secondo quanto previsto nello schema di contratto di servizio;
- con Determina del Direttore di ATERSIR n. 46 del 09/04/2019 è stato nominato il Responsabile Unico del Procedimento della presente procedura di gara;
- con Deliberazione del Consiglio d’Ambito di ATERSIR n. 31 del 10/04/2019 sono stati approvati gli atti della presente procedura di gara (di seguito denominati anche “Documentazione”, “Documenti di gara”), comprensiva del Bando, dello schema di Contratto di Servizio, nonché degli ulteriori documenti menzionati nelle definizioni di cui alla lettera A del presente atto;
- la procedura di cui al presente bando è disciplinata dagli atti di gara sopra menzionati (“Documenti di gara”) in conformità alle norme sopra richiamate e al D.Lgs. n. 50/2016, in quanto applicabile;
TUTTO CIÒ PREMESSO, ATERSIR RENDE NOTO CHE
intende affidare, mediante procedura aperta ad evidenza pubblica, il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani del Bacino Territoriale “ Pianura e Montagna Modenese” della Provincia di Modena, comprensivo dei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Maranello, Marano sul Xxxxxx, Modena, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Riolunato, San Xxxxxxx sul Xxxxxx, Sassuolo, Savignano sul Xxxxxx, Serramazzoni, Sestola, Spilamberto, Vignola e Zocca, di cui al presente Bando di gara.
A. DEFINIZIONI
1. Ai fini della presente procedura si intende:
(1) Aggiudicatario: il Concorrente selezionato quale miglior offerente, che sarà incaricato da ATERSIR della gestione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati nel bacino territoriale “Pianura e Montagna Modenese” del territorio provinciale di Modena e che stipulerà il Contratto di Servizio con l’Agenzia stessa;
(2) Amministrazione aggiudicatrice, Agenzia o Concedente: l’Agenzia Territoriale dell’Xxxxxx Xxxxxxx per i Servizi Idrici e Rifiuti - ATERSIR, istituita ai sensi della L.R. Xxxxxx Xxxxxxx n. 23/2011, che svolge le funzioni di regolazione pubblica, affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti per conto dei Comuni ricompresi nel Bacino Territoriale “Pianura e Montagna Modenese”, nonché di controllo;
(3) Ambito o Bacino territoriale: il bacino territoriale “Pianura e Montagna Modenese” del territorio provinciale di Modena definito dalla deliberazione del Consiglio d’ambito n. 70/2017, nel quale ricadono i comuni di Bastiglia, Bomporto, Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Maranello, Marano sul Xxxxxx, Modena, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Riolunato, San Xxxxxxx sul Xxxxxx, Sassuolo, Savignano sul Xxxxxx, Serramazzoni, Sestola, Spilamberto, Vignola, Zocca della Provincia di Modena.
(4) Concorrente: ogni Operatore Economico, raggruppamento o consorzio di operatori economici, partecipante alla presente procedura;
(5) Contratto di Servizio: il contratto di concessione di servizio pubblico stipulato tra ATERSIR ed il soggetto Gestore (o Concessionario) e relativi allegati;
(6) Direttore dell’esecuzione del contratto: l’organo nominato da ATERSIR ai fini del controllo dell’esatto adempimento delle obbligazioni assunte dal Gestore in virtù del Contratto di Servizio;
(7) Disciplinare Tecnico: Documento tecnico, parte dei documenti di gara che insieme ai suoi allegati contiene le caratteristiche qualitative e quantitative minime, vincolanti, dei servizi da espletare;
(8) Documenti di Gara, Documentazione o Atti di Gara: l’insieme degli atti costituito dal presente Bando di gara, dallo schema di Contratto di Servizio allegato al Bando, dal Disciplinare Tecnico allegato allo schema di Contratto di Servizio, e relativi allegati;
(9) Gestore o Concessionario: il soggetto che, a seguito della stipula del Contratto di Servizio oggetto della presente procedura, sarà incaricato dell’espletamento dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani nel Bacino “Pianura e Montagna Modenese”, alle condizioni previste dagli atti di gara ed a quelle negoziali ivi richiamate;
(10) Offerta Economica: l’importo offerto dal Concorrente in sede di gara per l’espletamento dei servizi di base di cui alla lettera C, sub punto 3.1, del presente Bando e la relativa percentuale di ribasso;
(11) Offerta Tecnica: l’insieme dei documenti di cui alla Busta B ai sensi del presente Bando di Gara;
(12) Servizio pubblico: il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati nell’ambito territoriale di “Pianura e Montagna Modenese” del territorio provinciale di Modena, oggetto di affidamento con la presente procedura, come dettagliatamente individuato e descritto nei Documenti di Gara;
(13) Piano economico-industriale o “PEI”: documento tecnico-contabile analitico, predisposto dal Concorrente in conformità all’Allegato C, rappresentativo delle componenti di costo del servizio nel primo anno a regime (3° anno di affidamento), anche ai fini della determinazione delle voci tariffarie;
(14) Piano economico-finanziario: documento tecnico-contabile, predisposto dal Concorrente ed asseverato da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall’istituto di credito stesso ed iscritte nell’elenco generale degli intermediari finanziari o da una società di revisione, rappresentativo delle componenti di costo e di ricavo del servizio relative a ciascun anno del periodo di durata della concessione, nonché dei relativi flussi finanziari;
(15) Standard Minimi Prestazionali: caratteristiche quali-quantitative minime obbligatorie dei servizi oggetto di concessione analiticamente descritte nell’Allegato B del Disciplinare Tecnico.
B. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
1. Agenzia Territoriale dell’Xxxxxx Xxxxxxx per i Servizi Idrici e Rifiuti - ATERSIR, con sede in Xxxxxxx (XX), Xxx Xxxxxxx, x. 0/X – 00000 Xxxxxxx, C.F.: 00000000000, tel. 051/0000000, fax 051/0000000, PEC: xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxx.xx, sito internet: xxx.xxxxxxx.xx.
C. OGGETTO DELLA CONCESSIONE
1. La presente procedura assume ad oggetto l’affidamento – ai sensi dell’art. 202 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., della L.R. Xxxxxx Xxxxxxx n. 23/2011 e della normativa comunque vigente – del Contratto di concessione di servizio pubblico, relativo al servizio di gestione integrata dei rifiuti
urbani nel bacino territoriale “Pianura e Montagna Modenese”.
I rifiuti oggetto del servizio di cui al relativo Contratto di concessione sono i rifiuti urbani e assimilati agli urbani ai sensi dell’art. 184, comma 2, del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. Sono in ogni caso esclusi i rifiuti speciali non assimilati.
2. Il Gestore è tenuto al rispetto degli obblighi derivanti dalla pianificazione pubblica di settore, ratione temporis vigente durante l’intera gestione del servizio a pena dell’applicazione delle relative penali previste nel Contratto di Servizio. In particolare, per quanto riguarda gli obblighi in materia di trasporto e conferimento dei rifiuti indifferenziati, il Gestore è tenuto al rispetto delle indicazioni relative ai flussi dei rifiuti ed agli impianti di smaltimento di destino individuati da ATERSIR, in applicazione dei criteri stabiliti dal Piano regionale di gestione dei rifiuti, nonché secondo le modalità stabilite nel Contratto di Servizio e nel Disciplinare Tecnico.
3. Il servizio pubblico ha, in particolare, ad oggetto le attività di seguito indicate:
3.1 SERVIZI DI BASE, come definiti all’art. 1 dello schema di Contratto di Servizio, nonché nel Disciplinare Tecnico e relativi allegati;
3.2 SERVIZI INTEGRATIVI, come definiti all’art. 1 dello schema di Contratto di Servizio, nonché nel Disciplinare Tecnico e relativi allegati, attivabili su richiesta dei Comuni o dell’Agenzia.
4. La presente procedura è svolta nel rispetto del PANGPP, in conformità al D.M. 13 febbraio 2014 “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani”.
5. Non sono ammesse varianti, salvo le proposte migliorative come previste nel prosieguo del presente Bando Integrale e Capitolato d'oneri.
D. CARATTERISTICHE DELLA PROCEDURA
1. La presente procedura è da qualificarsi quale procedura aperta ai sensi dell’art. 164 del D.Lgs. n. 50/2016, da svolgersi secondo le modalità ed i termini stabiliti dal presente Bando di gara.
E. LUOGO DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
1. Il luogo in cui si svolgerà il servizio è il bacino territoriale “Pianura e Montagna Modenese” del territorio provinciale di Modena, secondo le specifiche contenute nel Disciplinare Tecnico e nello schema di Contratto di Servizio.
F. DURATA DELL’AFFIDAMENTO
1. Il servizio oggetto della presente procedura avrà durata di quindici anni, secondo quanto previsto dall’art. 203 comma 2 lett. c, del D.Lgs. n. 152/2006, decorrenti dalla data prevista dal Contratto di Servizio.
G. VALORE A BASE D’ASTA
1. Il valore posto a base d’asta è pari ad € 933.475.135,00 (Euro novecentotrentatremilioniquattrocentosettantacinquemilacentotrentacinque/00) IVA esclusa.
Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. e vista la Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (oggi ANAC) n. 3 del 05.03.2008, si evidenzia che i costi della sicurezza da rischi di natura interferenziale sono stati valutati pari a zero e non è necessario pertanto redigere il D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi per le Interferenze).
Ai sensi dell’art. 23 c. 16 del D.Lgs. 50/2016 si individuano in € 425.268.004,00 i costi stimati della manodopera.
Il valore posto a base d’asta si compone dei valori delle singole annualità come di seguito esplicitati:
per il primo anno di affidamento, 59.246.526,00 € (IVA esclusa);
per il secondo anno di affidamento, 60.904.942,00 € (XXX xxxxxxx);
per il terzo anno di affidamento e per gli anni seguenti fino a scadenza Contratto
62.563.359,00 € (IVA esclusa).
L’offerta dovrà tener conto degli oneri per la sicurezza aziendale connessi alla attività oggetto del presente affidamento, che dovranno essere indicati dal Concorrente.
2. Il suddetto importo, commisurato all’intero periodo di validità del Contratto, costituisce la base d’asta soggetta a ribasso in sede di offerta economica e assume ad oggetto i servizi di base di cui alla lettera C del presente Bando, sub punto 3.1.
3. Il rapporto tra l’importo totale offerto dal Concorrente ed il valore posto a base d’asta sarà moltiplicato per i valori a base d’asta di ciascuna annualità del primo triennio di affidamento di cui al comma 1 ai fini della determinazione del corrispettivo annuo per i servizi di base. Per gli anni successivi al secondo anno di affidamento il corrispettivo per i servizi di base sarà aggiornato in applicazione dell’art. 39 dello Schema di Contratto allegato.
4. Il medesimo ribasso percentuale offerto dal Concorrente sarà applicato ai singoli prezzi unitari relativi ai servizi integrativi di cui alla lettera C sub x.xx 3.2., come descritti nell’Allegato B al presente Bando (andando a costituire l’Allegato B del Contratto di servizio). I prezzi unitari così determinati saranno utilizzati per la valorizzazione dei servizi integrativi nel caso di prestazioni (servizi e/o forniture) i cui costi unitari non possano essere desunti dal Piano Economico Industriale (allegato C).
H. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
1. Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di gara gli operatori economici di cui all’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016, in possesso delle condizioni di idoneità e dei requisiti previsti dal presente Bando. Tali operatori possono partecipare alle condizioni previste dagli artt. 45, 47 e 48 del D.Lgs. n. 50/2016.
2. È consentita la partecipazione di raggruppamenti temporanei di operatori economici, anche non ancora costituiti. In tal caso, l’offerta deve essere sottoscritta a pena di esclusione da tutti gli operatori economici del costituendo raggruppamento temporaneo e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, gli stessi conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, da indicare in sede di offerta, il quale stipulerà il Contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti. Quanto previsto al presente comma si applica anche alle ulteriori forme costituende di operatori economici previste dalla legge.
3. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero di partecipare, anche in forma individuale, qualora abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio. In tali casi, le offerte dei relativi raggruppamenti o consorzi, così come le offerte individuali, saranno escluse. Ai fini della modalità di presentazione delle offerte si veda quanto previsto alla successiva lettera K.
4. Devono essere specificate le attività che verranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
5. Le reti di imprese rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei d’impresa in quanto compatibile ai sensi dell’art. 45, comma 2, lett. f), del D.Lgs. 50/2016.
I. REQUISITI DEI CONCORRENTI
1. In considerazione della natura di servizio pubblico e della necessità di garantire l’adeguatezza dell’operatore risultante aggiudicatario, ai fini della partecipazione alla procedura di gara, i concorrenti devono possedere tutti i requisiti di seguito indicati.
1.1 Requisiti soggettivi generali:
a. iscrizione, per attività inerenti all’oggetto della gara, nel Registro delle Imprese presso la
C.C.I.A.A. in cui l’Impresa ha sede legale, ovvero, se si tratta di Operatore di altro Stato membro dell’Unione europea non stabilito in Italia, iscrizione nel corrispondente registro dello Stato in cui è stabilito, ai sensi dell’art. 83, comma 3, del d.lgs. n. 50/2016;
b. assenza di motivi di esclusione, di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., comprovata dalle le dichiarazioni recanti la dicitura “consapevoli delle sanzioni penali per dichiarazioni mendaci, falsità negli atti e uso di atti falsi previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 2000” attestanti che il Concorrente non si trova in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alla gara ivi previste. La relativa modulistica sarà compilabile direttamente tramite la piattaforma informatica messa a disposizione dall’Agenzia di cui alla successiva lettera K. In particolare, il Concorrente deve specificamente dichiarare che:
a) non sussistono condanne con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale, per uno dei reati previsti all’art. 80, comma 1, lettere a), b), b bis) c), d), e), f), nonché per ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione; tali dichiarazioni devono essere prodotte per ciascuno dei soggetti previsti dall’art. 80, comma 3, D.Lgs. n.
50/2016;
b) non sussistono cause di decadenza, sospensione o divieto previste dall'articolo 67 del Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159, né tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia; tali dichiarazioni devono essere prodotte per ciascuno dei soggetti previsti dall’art. 80, comma 3, D.Lgs. n. 50/2016;
c) non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito; resta fermo il disposto dell’art. 80, comma 4, del D.lgs. 50/2016;
d) non incorre in alcuna delle situazioni previste dall’art. 80, comma 5, lett. a), b), c), c) bis. c) ter, d), e), f), f-bis), f-ter), g), h), i), l), m), del D.Lgs. 50/2016;
Rimane ferma la facoltà prevista dall’art. 80, comma 7, del D.Lgs. 50/2016
Le dichiarazioni di cui ai punti a) e d) sono rese anche nei confronti degli eventuali subcontraenti di cui all’art. 174 del D.Lgs. n. 50/2016, indicati in sede di offerta.
1.2 Requisiti di capacità economico-finanziaria:
a. aver conseguito un fatturato specifico, nel triennio 2015/2017, per lo svolgimento di servizi di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati analoghi a quelli di cui alla precedente lettera C punto 3.1, di importo pari o superiore a euro 150.000.000,00 milioni (€ centocinquantamilioni/00);
b. dovranno, inoltre, essere prodotte idonee referenze bancarie, in numero non inferiore a due, di data non anteriore a tre mesi rispetto alla data di presentazione dell’offerta, attestanti la capacità economica e finanziaria e l’affidabilità del Concorrente;
1.3 Requisiti di capacità tecnica-organizzativa:
a. aver gestito per un periodo di almeno dodici mesi consecutivi nel triennio 2015/2017, servizi di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati analoghi a quelli di cui alla precedente lettera C punto 3.1, per una popolazione servita continuativamente e contemporaneamente nel medesimo periodo pari ad almeno 250.000 abitanti (inteso che questo valore sia mantenuto giornalmente per l’intero periodo);
1.4 Requisiti di idoneità professionale:
a. iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, di cui all’art. 212 del D.Lgs. n. 152/2006 e al D.M. 3 giugno 2014, n. 120, per le seguenti categorie e classi:
categoria l, classe B o superiore, incluse le sottocategorie “attività di spazzamento meccanizzato” e “gestione dei centri di raccolta di rifiuti urbani” (o categorie equivalenti per le imprese appartenenti ad altri stati della UE.).
Si specifica che il concessionario dovrà obbligatoriamente possedere o dotarsi delle necessarie autorizzazioni, in proprio o eventualmente anche a mezzo di ditte appositamente iscritte
nell’A.N.G.A., per lo svolgimento di tutti i servizi di base ed integrativi previsti nella presente concessione, anche se non richiesti nel presente articolo, in particolare per quanto attiene ai sistemi, informatici e analogici, di tracciabilità dei rifiuti;
b. essere in possesso della certificazione di qualità UNI/EN/ISO 9001 o equivalente;
c. essere in possesso della certificazione ambientale UNI/EN/ISO 14001 ovvero, in alternativa, essere in possesso della certificazione EMAS, o equivalenti.
2. In caso di partecipazione di raggruppamenti temporanei di imprese:
2.1 i requisiti di cui al precedente punto 1.1 e punto 1.2 lett. b) devono essere posseduti da ciascun soggetto partecipante al raggruppamento;
2.2 i requisiti di cui al precedente punto 1.2 lett. a) e punto 1.3 si intendono cumulabili fra i soggetti partecipanti al raggruppamento, ma devono essere posseduti dalla mandataria almeno nella misura pari al 40% di ciascun requisito, fermo restando che la mandataria deve, in ogni caso, essere in possesso della quota maggioritaria dei requisiti, e dalle mandanti almeno nella misura del 10% di ciascun requisito, comunque in misura tale da coprire complessivamente il 100% di ciascun requisito;
2.3 i requisiti di cui al precedente punto 1.4, lett. a) debbono essere posseduti secondo la seguente articolazione:
la mandataria del raggruppamento deve essere iscritta all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, nella categoria 1, classe B o superiore;
tutti i soggetti partecipanti al raggruppamento debbono essere iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, nella categoria 1, e comunque nella classe necessaria per lo svolgimento dei servizi previsti nel raggruppamento;
2.4 i requisiti di cui al precedente punto 1.4, lett. b) e c) devono essere posseduti da tutti i soggetti partecipanti al raggruppamento.
3. In caso di partecipazione di consorzi:
3.1 i requisiti di cui al precedente punto 1.1 e punto 1.2 lett. b), devono essere, in ogni caso, posseduti dal consorzio, oltre che da tutte le imprese consorziate esecutrici del servizio;
3.2 i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 50/2016 debbono possedere in proprio i requisiti di cui ai precedenti punti 1.2, 1.3 e 1.4;
3.3 i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. e), del D.Lgs. n. 50/2016 debbono possedere i requisiti secondo le modalità di seguito indicate:
3.3.1 i requisiti di cui al precedente punto 1.2 lett. a) e punto 1.3 si intendono cumulabili fra le imprese consorziate, ma devono essere posseduti da una delle imprese consorziate, in proprio, almeno nella misura pari al 40% di ciascun requisito, fermo restando che tale impresa consorziata deve, in ogni caso, essere in possesso della quota maggioritaria dei
requisiti, e dalle altre imprese consorziate almeno nella misura del 10% di ciascun requisito, comunque in misura tale da coprire complessivamente il 100% di ciascun requisito;
3.3.2 i requisiti di cui al precedente punto 1.4, lett. a) debbono essere posseduti secondo la seguente articolazione:
- tutte le imprese consorziate debbono essere iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, nella categoria 1;
- almeno una delle imprese consorziate deve essere iscritta all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, nella categoria 1, classe B o superiore.
3.4 i requisiti di cui al precedente punto 1.4, lett. b) e c), devono essere posseduti da tutte le imprese consorziate.
4. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario avviene anche attraverso l’utilizzo dei sistemi telematici previsti dalla legislazione vigente.
Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi mediante i sistemi telematici previsti dalle norme vigenti, secondo le modalità indicate da ANAC.
5. Il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti previsti dalla presente lettera I, punti 1.1, 1.2,
1.3 e 1.4, comporta l’esclusione dalla gara.
J. AVVALIMENTO
1. Il Concorrente può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 89 D.Lgs. n. 50/2016.
2. Ai sensi dell’art. 89, comma 10, del D.Lgs. n. 50/2016, l’avvalimento non può riguardare il requisito previsto dalla lettera I, punto 1.4, lett. a) del presente Bando, dell’iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, di cui all’art. 212 del D.Lgs. n. 152/2006 e al D.M. 3 giugno 2014, n. 120.
K. MODALITÁ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
1. Ai sensi degli artt. 40 e 52 del D.Lgs 50/2016 l'offerta (nel seguito anche “il plico”) dovrà essere presentata per via telematica su apposita piattaforma predisposta dall’Agenzia, accedendo tramite il link xxxxx://xxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxx-xx che sarà reso operativo dall’Agenzia nella pagina del sito istituzionale dedicata alla procedura di gara in oggetto entro 90 giorni prima della data di presentazione delle offerte.
2. A seguito dell’accesso alla piattaforma predisposta per l’upload delle offerte, gli operatori
economici dovranno accreditarsi per ottenere le credenziali che consentiranno agli stessi di procedere al caricamento delle offerte. Le modalità di funzionamento della piattaforma saranno messe a disposizione degli operatori economici/utenti della stessa tramite apposito manuale di istruzioni.
3. Le offerte dovranno essere integralmente caricate sulla piattaforma entro le ore 17.00 del 19/11/2019. Al termine del caricamento il sistema restituirà all’utente l’immediata certificazione dell’avvenuto caricamento dell’offerta, che farà fede al fine di identificare chiaramente la data e ora dell’avvenuta presentazione. Il sistema invierà inoltre tramite PEC all’offerente una comunicazione automatica di conferma dell’intervenuta presentazione dell’offerta.
4. Saranno considerate come utilmente presentate unicamente le offerte integralmente caricate alla data di scadenza sopra indicata. Eventuali ritardi nel caricamento dell’offerta dovuti a problematiche riferibili alla strumentazione informatica impiegata sono a totale rischio del concorrente; pertanto è opportuno attivare la procedura di upload con tempistiche adeguate.
5. Tutta la documentazione caricata sul sistema da parte degli offerenti dovrà essere in formato pdf di dimensioni non superiori a 100 MB per ciascun file per un totale complessivo di 5 GB.
6. Tutta la documentazione presentata dovrà essere sottoscritta tramite firma digitale o firma elettronica equipollente in base all’ordinamento dell’UE del soggetto tenuto alla sottoscrizione in base a quanto previsto dal presente Bando.
7. A pena di esclusione dalla gara, il plico deve contenere le seguenti buste:
- Busta A – “Documentazione Amministrativa”;
- Busta B – “Offerta Tecnica”;
- Busta C – “Offerta Economica”;
- Busta D – “Piani Economici”.
Il sistema garantisce che le informazioni contenute in ciascuna Busta siano mantenute indipendenti e separate e non possano essere accedute se non tramite la procedura descritta al seguente punto Q.
8. Al momento dell’upload l’operatore economico potrà presentare l’offerta come singolo o come rappresentante di un RTI, di un consorzio o di una qualsiasi delle forme di concorrente aggregato consentite dalla normativa e dal presente bando.
9. Nel caso in cui il singolo operatore economico proceda al caricamento dell’offerta come offerente aggregato sarà necessario che lo stesso carichi sulla piattaforma anche il documento da cui deriva il suo potere di presentare l’offerta in rappresentanza dei singoli operatori economici che compongono il RTI o il consorzio o altra forma aggregata di offerente. Sarà responsabilità del Concorrente la corrispondenza dell’offerta ai requisiti richiesti dal presente Bando (es. numero di firmatari diversi per ciascun documento, verifica dei documenti da presentare cumulativamente o separatamente per ciascun partecipante ecc.).
10. Nel caso di presentazione di una pluralità di offerte provenienti dal medesimo operatore economico singolo o associato ad altri, tutte le offerte riconducibili a tale soggetto saranno escluse.
11. L’offerta deve essere redatta in lingua italiana o, qualora sia redatta in lingua diversa, deve
essere corredata da traduzione giurata o equipollente. Parimenti, in caso di certificazioni o attestazioni rilasciate in lingua diversa dall’italiano, deve essere presentata anche traduzione giurata o equipollente. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del Concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
12. La Relazione Tecnica di cui alla BUSTA B, l’Offerta Economica di cui alla BUSTA C ed i piani economici di cui alla BUSTA D devono essere sottoscritti dai seguenti soggetti:
nel caso di impresa singola, dal legale rappresentante o da procuratore speciale, aventi i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura;
nel caso di R.T.I. costituito o di Consorzio costituito, dal legale rappresentante o da procuratore speciale dell’impresa mandataria o del consorzio, aventi i poteri necessari per impegnare il raggruppamento o il consorzio nella presente procedura;
nel caso di R.T.I. o consorzio costituendi, dal legale rappresentante o da procuratore speciale, aventi i poteri necessari per impegnare tutte le imprese raggruppande o consorziande nella presente procedura.
13. Il Concorrente è vincolato al contenuto dell’offerta presentata per la durata di 24 mesi decorrenti dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte.
K.1 CONTENUTO DELLA BUSTA A
La Busta A - “Documentazione Amministrativa” deve contenere:
1. domanda di partecipazione: la domanda di partecipazione viene compilata direttamente sulla piattaforma informatica, che restituirà all’utente una versione pdf del documento compilato che lo stesso potrà scaricare e successivamente caricare nuovamente sulla piattaforma, bollato, con la sottoscrizione digitale, o equivalente, del legale rappresentante del Concorrente o del procuratore dello stesso, giusta procura speciale, anch’essa da caricare nella piattaforma, sottoscritta digitalmente e corredata da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. In caso di costituendo raggruppamento temporaneo d’imprese ovvero di costituendo consorzio ordinario di concorrenti ex art. 45, comma 2, lett. e), del D.Lgs. n. 50/2016, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dai rappresentanti legali o dai procuratori, giusta procura speciale, di tutte le imprese.
2. Documento Unico di Gara Europeo (DGUE): di cui al regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016, reso in conformità a quanto previsto dagli artt. 80 e 85 del D.Lgs. n. 50/2016, compilato in formato elettronico, secondo le disposizioni del Dpcm 13 novembre 2014, attuativo del Codice dell’Amministrazione digitale (D.lgs. 82/2005). A tal fine il DGUE viene compilato direttamente sulla piattaforma informatica, che restituirà all’utente un pdf del documento compilato che lo stesso potrà scaricare e successivamente caricare nuovamente sulla piattaforma con la sottoscrizione digitale, o equivalente, del legale rappresentante del Concorrente o del procuratore dello stesso, giusta procura speciale, anche essa da caricare sulla piattaforma, sottoscritta digitalmente e corredata da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità.
Un autonomo DGUE (v. quanto precisato al successivo “Parte II-Informazioni dell’Operatore Economico”) dovrà essere presentato, sottoscritto dal rappresentante legale o dal procuratore, giusta procura speciale, dell’impresa, anche con riferimento a ciascuna impresa ausiliaria in caso di avvalimento.
Il DGUE è articolato come segue:
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il Concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di concessione.
Parte II – Informazioni sull’Operatore Economico
Il Concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In ipotesi di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C. In tal caso, il Concorrente indica la denominazione dell’Operatore Economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento. Il Concorrente, per ciascun ausiliario, allega: DGUE, a firma dell’ausiliario, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, ove pertinente, e alla parte VI; le ulteriori dichiarazioni richieste dal presente Capitolato di gara nella sezione dedicata al contenuto della Busta A.
Parte III – Motivi di esclusione
Il Concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste alla lettera I, punto 1.1, lett. b), del presente bando.
Parte IV – Criteri di selezione
Il Concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti di cui alla lettera I del presente bando.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il Concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti del DGUE.
2.1 Il DGUE, sottoscritto dal rappresentante legale o dal procuratore, giusta procura speciale, dell’impresa, deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
La dichiarazione relativa a tutti i soggetti (in carica o cessati) di cui all’art. 80, comma 3, del Codice è resa senza l’indicazione del nominativo dei singoli soggetti. L’indicazione del nominativo dei
soggetti di cui al comma 3 sarà richiesta soltanto al momento della verifica delle dichiarazioni rese. Nel solo caso in cui il legale rappresentante/procuratore del Concorrente non intenda rendere le dichiarazioni sostitutive ex art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice anche per conto dei soggetti elencati al comma 3 dell’art. 80 del Codice, detti soggetti sono tenuti a compilare in proprio la dichiarazione ex art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l), del Codice, tramite modulo messo a disposizione sulla piattaforma che dovrà poi essere scaricato e caricato nuovamente sulla piattaforma con la sottoscrizione digitale del dichiarante. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
3. Tramite compilazione telematica a corredo della domanda di partecipazione sono, altresì, previste le dichiarazioni attestanti:
3.1 con riferimento ai soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., la non sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto;
3.2 l’impegno ad applicare il contratto collettivo nazionale di lavoro di settore e l’integrativo territoriale;
3.3 il domicilio, l’indirizzo di posta elettronica certificata per la ricezione di ogni eventuale comunicazione e/o richiesta di chiarimento e/o integrazione della documentazione presentata;
3.4 di avere piena conoscenza della documentazione di gara, di prendere atto ed accettare le clausole ivi contenute e, in caso di aggiudicazione, di obbligarsi ad osservarla in ogni sua parte e che l’offerta prodotta dal Concorrente rispetta le condizioni previste dai Documenti di gara;
3.5 di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 della l. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
3.6 di essere a conoscenza che ATERSIR si riserva il diritto di procedere a verifiche, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni;
3.7 qualora soggetto non residente e senza stabile organizzazione in Italia, che il Concorrente si uniformerà alla disciplina di cui all’art. 17, comma 2, D.P.R. n. 633/1972 e comunicherà ad ATERSIR, in caso di aggiudicazione, la nomina del rappresentante fiscale nelle forme di legge;
3.8 l’accettazione ai sensi dell’art. 100, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, dei requisiti particolari per l’esecuzione del contratto nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario;
3.9 nei casi previsti dalla legge, di essere iscritto nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. “white list”) istituito presso la Prefettura competente per territorio oppure di aver presentato domanda di iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. “white list”) istituito presso la Prefettura della provincia competente per territorio;
3.10 nel caso di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle
c.d. “black list”, di essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L.
3 maggio 2010, n. 78, conv. in L. 122/2010) oppure di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14.12.2010, allegando copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero;
3.11 per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice, il possesso dei requisiti previsti dall’art. 93, comma 7 del Codice, documentato nei modi prescritti dalle norme vigenti;
3.12 per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000 xxx xxx XX 00 marzo 1942 n. 267, ai sensi dell’art. 80, co. 5, lett. b), e dell’art. 110, comma 3, del Codice, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, rilasciati dal Tribunale di competente per territorio, e di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6, della legge fallimentare;
3.13 l’autorizzazione, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, alla stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure la non autorizzazione, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, alla stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice.
3.14 di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l’offerta presentata per la durata di 24 (ventiquattro) mesi consecutivi decorrenti dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte;
3.15 di impegnarsi a corrispondere al Gestore uscente, il valore contabile dei beni strumentali dallo stesso trasferiti secondo quanto indicato al successivo punto K.5 a seguito del subentro nella gestione.
4. Tutte le dichiarazioni di cui al punto 3, sottoscritte dal rappresentante legale o dal procuratore, giusta procura speciale, dell’impresa, devono essere rese:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
5. Una garanzia provvisoria di cui alla lettera N del presente bando. Detta garanzia provvisoria deve essere corredata da un’autodichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, sottoscritta digitalmente con la quale lo stesso dichiara di essere in possesso dei poteri
per impegnare l’istituto di credito/assicurativo garante.
6. L’impegno di un fideiussore (istituto bancario o assicurativo o intermediario finanziario iscritto nell’albo di cui all’articolo 106 del D.Lgs. n. 385/1993) a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto di servizio di cui alla lettera N, punto 7, entro la data di stipula del contratto di servizio, qualora il Concorrente risultasse aggiudicatario, sottoscritto digitalmente.
7. L’impegno di un fideiussore a rilasciare entro la data di stipula del contratto di servizio la garanzia fideiussoria di cui alla lettera N, punto 8, a copertura della mancata corresponsione al Gestore uscente della somma individuata da ATERSIR con Determina n. 188 del 10 dicembre 2018, secondo le modalità indicate dallo schema di contratto, sottoscritto digitalmente.
8. Copia autentica della procura speciale in caso di dichiarazione resa da Procuratore speciale il cui nominativo e i relativi poteri non siano riportati nel registro delle imprese, sottoscritta digitalmente.
9. In caso di partecipazione in RTI o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lettera e), del D.Lgs. n. 50/2016 già costituito, fatto salvo quanto espressamente dichiarato in conformità alla presente lettera, copia autentica del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, ovvero dell’atto costitutivo del consorzio, sottoscritto digitalmente. Il mandato speciale del RTI e l’atto costitutivo del Consorzio devono espressamente contenere l’impegno delle singole imprese facenti parte del RTI o del Consorzio al puntuale rispetto degli obblighi derivanti dalla L. n. 136/2010, anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate. Il mandato deve riportare, altresì, la specificazione delle attività che ciascun soggetto raggruppato o consorziato si impegna a svolgere.
10. In caso di ricorso all’avvalimento di cui alla lettera J, ai fini della dimostrazione del possesso dei requisiti per la partecipazione e dell’utilizzazione delle risorse per l’esecuzione della concessione, la seguente documentazione:
I. DGUE, firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’ausiliario, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, ove pertinente, e alla parte VI;
II. le seguenti dichiarazioni sottoscritte dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare tale impresa nella presente procedura (in caso di procuratore il cui nominativo e i relativi poteri non siano riportati nel registro delle imprese, deve essere prodotta apposita procura sottoscritta digitalmente):
a. una dichiarazione di avvalimento, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti di cui ci si intende avvalere e dell’impresa ausiliaria;
b. una dichiarazione di messa a disposizione del requisito dell’impresa ausiliaria attestante:
- il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché il possesso dei requisiti di capacità e delle risorse oggetto di avvalimento;
- l’obbligo incondizionato ed irrevocabile, verso il Concorrente e verso ATERSIR, di messa a disposizione, per tutta la durata del Contratto, delle risorse necessarie di cui è carente il Concorrente;
- la non partecipazione alla gara in proprio o in forma associata o consorziata;
c. originale o copia autentica del contratto di avvalimento; detto contratto deve, a pena d’esclusione, essere determinato nell’oggetto, avere durata pari all’affidamento del servizio, e deve contenere una dettagliata indicazione delle risorse che l’impresa ausiliaria si obbliga a mettere a disposizione del Concorrente;
d. in caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione, sottoscritta digitalmente, attestante il rapporto giuridico ed economico esistente nel gruppo;
e. PASSOE dell’ausiliario;
f. dichiarazione dell’ausiliario del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010, n. 78, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero;
g. le dichiarazioni, da parte dell’impresa ausiliaria, circa l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, devono essere rese secondo le modalità previste per le imprese concorrenti.
11. Il documento attestante l’avvenuto pagamento del contributo di cui all’art. 1, commi 65 e 67, della L. n. 266/2005, recante evidenza del codice di identificazione della procedura di gara (CIG: 786937098D) riportato nel presente bando.
12. Il documento attestante l’attribuzione del “PASSOE”, da parte del servizio AVCPASS.
13. In caso di RTI o consorzi ordinari già costituiti, copia autentica del mandato speciale collettivo irrevocabile conferito alla mandataria ovvero dell’atto costitutivo del consorzio sottoscritto digitalmente;
14. In caso di RTI o consorzi ordinari costituendi, dichiarazione contenente l’impegno da parte di tutte le imprese a perfezionare la costituzione, in caso di aggiudicazione della gara e prima della sottoscrizione del Contratto di servizio, del suddetto raggruppamento o consorzio sottoscritto digitalmente.
K.2 CONTENUTO DELLA BUSTA B
1. La Busta B – “Offerta Tecnica” deve contenere una Relazione Tecnica priva di qualsivoglia indicazione (diretta o indiretta) di carattere economico dalla quale si evinca in modo completo e dettagliato, ed in conformità a quanto previsto dal Disciplinare Tecnico, la descrizione dei servizi offerti oggetto di gara. La Relazione Tecnica è presentata digitalmente tramite caricamento sulla piattaforma di cui alla lettera K e deve essere anch’essa sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante o da procuratore speciale.
2. La Relazione Tecnica deve necessariamente contenere le caratteristiche dei servizi offerti, le modalità di fornitura e di prestazione dei servizi oggetto della procedura, nel rispetto delle specifiche di cui al Disciplinare Tecnico e relativi allegati, ferme restando le varianti migliorative
nel caso offerte.
3. La suddetta Relazione Tecnica:
3.1 deve essere strutturata nei seguenti fascicoli indipendenti:
- Fascicolo 1 contenente un progetto che comprenda la descrizione dettagliata ed esecutiva dell’organizzazione del servizio (Piano Programma Organizzativo), che abbia riguardo alle modalità di esecuzione dei servizi, alla quantità e alla qualifica del personale impiegato e al numero di ore per ogni servizio, alla quantità e alla tipologia di mezzi e al numero di ore per ogni servizio, alla quantità e alla tipologia delle attrezzature, ecc., comprensiva di tabelle riepilogative del personale operativo, dei mezzi impiegati e delle attrezzature previste, nonché ogni altro elemento richiesto espressamente nei Documenti di Gara, ivi incluso l’allegato A al presente Bando “Quadro sintetico degli Standard minimi prestazionali e degli obiettivi per Comune e per il bacino territoriale” debitamente compilato, il tutto in un unico file di massimo di 400 pagine in formato A4 con numerazione progressiva delle pagine (escluso copertina, indici, eventuali allegati planimetrici alla relazione), di dimensione massima pari a 100 MB; si sottolinea come la compilazione del menzionato allegato A sia essenziale alla corretta valutazione dell’offerta secondo i profili di valutazione tecnica di cui alla successiva lettera O punto 2;
- Fascicolo 2 contenente un elenco delle varianti migliorative descritte in modo dettagliato nel Piano Programma Organizzativo di cui al Fascicolo 1, vincolanti per il Gestore, il tutto in un unico file di massimo 50 pagine in formato A4 con numerazione progressiva delle pagine (escluso copertina ed indici), di dimensione massima pari a 100 MB;
- Fascicolo 3 contenente l’elenco delle attività previste nella fase transitoria, comprensiva di modalità di servizio, territori di attivazione e cronoprogramma dettagliato delle fasi di avvio di ogni singolo servizio, il tutto in un unico file di massimo 100 pagine in formato A4 con numerazione progressiva delle pagine (escluso copertina, indici, eventuali allegati planimetrici alla relazione), di dimensione massima pari a 100 MB;
- Fascicolo 4 contenente le azioni che l’offerente prevede di implementare per la valorizzazione, la tutela e la formazione del personale, con particolare riguardo alle categorie di lavoratori svantaggiati come di seguito specificato. Più specificatamente, tale fascicolo dovrà contenere:
o un progetto di valorizzazione e formazione del personale, nel quale dovranno essere descritte le iniziative proposte e gli effetti attesi; in particolare il Progetto dovrà contenere l’indicazione delle ore medie annue di formazione, di aggiornamento professionale e di riqualificazione del personale offerte nel corso di ciascun anno dell’affidamento e ogni altro elemento che l’offerente si impegna a implementare;
o l’indicazione delle misure e procedure adottate per garantire il rispetto della normativa sulla sicurezza nonché eventuali ulteriori misure e procedure di sicurezza proprie per evitare infortuni;
o l’indicazione degli eventuali strumenti proposti a tutela dell’occupazione, ulteriori rispetto alle clausole sociali inerenti il trasferimento del personale specificate nella Documentazione di gara;
o una specifica parte dedicata all’inserimento sociale di personale svantaggiato ai sensi della Legge n. 381/1991 e s.m.i.; in particolare, in questa sezione dedicata, dovrà essere esplicitata la tipologia di disagio, le modalità di inserimento lavorativo, l’assistenza offerta alle persone inserite, l’inquadramento, gli orari e l’organizzazione del lavoro, la continuità con percorsi di inserimento lavorativo, le modalità di verifica circa gli obiettivi attesi e la composizione della professionalità della struttura preposta all’attuazione dell’inserimento lavorativo e degli altri obiettivi connessi.
In aggiunta a quanto sopra, il Concorrente dovrà evidenziare in apposita sezione gli strumenti adottati per perseguire le finalità di cui sopra anche in relazione al personale di soggetti terzi impiegato nell’esecuzione del servizio.
Il tutto in un unico file di massimo 80 pagine in formato A4 con numerazione progressiva delle pagine (escluso copertina ed indici), di dimensione massima pari a 100 MB.
- Fascicolo 5 contenente:
o in conformità al DM 13 febbraio 2014 “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani”, una relazione tecnica di un piano di riduzione, di riutilizzo e di preparazione per il riutilizzo dei rifiuti indicante (1) obiettivi finali ed intermedi (annuali) relativi alla riduzione delle quantità di rifiuti prodotti e alle quantità di rifiuti avviati ad impianti autorizzati alla preparazione per il riutilizzo, (2) azioni per il conseguimento di detti obiettivi, comprensive di modalità e tempi di attuazione;
o il progetto delle attività di comunicazione ed informazione alle utenze nella fase di avvio dei servizi ed a regime.
Il tutto in un unico file di massimo 120 pagine in formato A4 con numerazione progressiva delle pagine (escluso copertina ed indici) ), di dimensione massima pari a 100 MB.
4. La Commissione procederà esclusivamente alla valutazione dei documenti sopra indicati. Non viene sottoposta a valutazione eventuale documentazione aggiuntiva prodotta dal Concorrente; i fascicoli di cui sopra, da n. 1 a n. 5, qualora eccedenti il numero di pagine massimo specificato, saranno esaminati esclusivamente fino al numero di pagine massimo suddetto.
5. Ove presenti, il Concorrente deve indicare in modo analitico quelle parti dell’offerta tecnica contenenti segreti tecnici o commerciali, che intenda rendere non accessibili ai terzi. L’eventuale documentazione prodotta dal Concorrente per comprovare l’esigenza di tutela deve essere allegata alla Relazione tecnica e non concorre al computo delle pagine sopraindicate.
K.3 CONTENUTO DELLA BUSTA C
1. La Busta C – “Offerta Economica” deve contenere, a pena di esclusione dalla gara, una Dichiarazione d’offerta da compilarsi tramite la piattaforma dedicata di cui alla precedente lettera K, che restituirà all’utente una versione pdf del documento compilato che lo stesso dovrà scaricare e successivamente caricare nuovamente sulla piattaforma con la sottoscrizione digitale, o equivalente, del legale rappresentante del Concorrente o del procuratore dello stesso, giusta procura speciale, anche essa da produrre tramite piattaforma, sottoscritta digitalmente. La Dichiarazione d’offerta deve essere presentata in regolare bollo. L’offerta deve essere espressa in Euro e gli importi si intendono al netto di IVA ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 21 gennaio 1999, n. 22.
2. L’offerta deve essere espressa mediante l’indicazione dell’importo totale offerto per i servizi di base e del ribasso percentuale che ne deriva rispetto al valore posto a base d’asta di cui alla lettera G.
3. L’offerta economica sarà valutata secondo i criteri di cui alla lettera O al punto 5. L’importo economico offerto dovrà essere espresso in cifre. Il sistema elaborerà il ribasso percentuale, arrotondato al terzo decimale.
4. Ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs 50/2016, il Concorrente deve indicare, altresì, la misura degli oneri per la sicurezza aziendale interna, inclusi nell’offerta economica, connessi alla attività oggetto del presente affidamento.
5. Sempre ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs. 50/2016, il Concorrente deve indicare, inoltre, i propri costi della manodopera.
6. La percentuale di ribasso offerta dall’aggiudicatario sarà applicata altresì all’Elenco dei prezzi unitari, di cui all’Allegato B al presente Bando, delle attività di cui alla lettera C, punto 3.2.
K.4 CONTENUTO DELLA BUSTA D
1. La Busta D – “Piani Economici” deve contenere un Piano Economico Industriale (PEI), il quale determina e rappresenta le componenti di costo del servizio dell’anno a regime (3° anno di affidamento), in coerenza all’offerta economica di cui alla Busta C, anche ai fini della determinazione delle voci tariffarie. Il Piano Economico-Industriale dovrà essere redatto in conformità all’Allegato C al presente Bando.
2. Essa deve contenere, altresì, un Piano Economico-Finanziario, predisposto dal Concorrente ed asseverato da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall’istituto di credito stesso ed iscritte nell’elenco generale degli intermediari finanziari o da una società di revisione, rappresentativo delle componenti di costo e di ricavo del servizio relative a ciascun anno del periodo di durata della concessione, nonché dei corrispondenti flussi finanziari.
3. I piani economici di cui sopra sono presentati digitalmente tramite caricamento sulla piattaforma di cui alla lettera K e devono essere anch’essi sottoscritti digitalmente dal legale rappresentante o da procuratore speciale.
K.5 VALORE NEGOZIALE DELL’OFFERTA E TRASFERIMENTO DI BENI STRUMENTALI AL SERVIZIO DAL GESTORE USCENTE PREVIO PAGAMENTO DEL RELATIVO VALORE CONTABILE
1. Il Concorrente presenta l’offerta come sopra articolata, la quale, in caso di aggiudicazione, costituisce obbligo negoziale ed integra, a tutti gli effetti, il Contratto di Servizio.
2. A seguito dell’affidamento del servizio, il Concessionario sarà tenuto all’acquisizione dei beni strumentali al servizio in capo al precedente gestore secondo quanto disposto dalla determinazione
n. 188 del 10 dicembre 2018.
3. A fronte del trasferimento della disponibilità dei riferiti beni strumentali l’aggiudicatario deve corrispondere al precedente gestore una somma pari al valore netto contabile dei beni come definito nella Determina dirigenziale n. 188 del 10 dicembre 2018 e aggiornato alla data di effettivo subentro della gestione in ragione dei valori patrimoniali del Gestore uscente.
4. Le modalità di acquisizione di tale complesso di beni strumentali e di pagamento del relativo valore contabile al gestore uscente sono dettagliate all’art. 15 dello Schema di Contratto di Servizio.
L. SEGGIO DI GARA E COMMISSIONE GIUDICATRICE
1. ATERSIR svolgerà le operazioni di gara per il tramite di un Seggio di gara costituito ai sensi di legge.
2. La valutazione delle offerte tecniche ed economiche sarà svolta da una Commissione giudicatrice appositamente nominata da ATERSIR in seguito all’avvenuto decorso del termine di presentazione dell’offerta di cui alla lettera K, punto 2.
3. Detta Commissione, in ragione dell’elevata complessità dell’incarico da svolgere, sarà formata da cinque componenti, individuati ai sensi delle norme vigenti. L’Agenzia valuterà l’opportunità di avvalersi della facoltà, prevista dall’art. 77 comma 4 D.Lgs. 50/2016, di partecipazione del RUP come membro della Commissione giudicatrice.
4. I commissari dovranno essere iscritti nelle pertinenti sottosezioni dell’Albo costituito presso ANAC, laddove attivato, ed essere in possesso delle adeguate professionalità per svolgere l’incarico oggetto di affidamento. Particolare rilevanza sarà data alla componente di professionalità ed esperienza curricolare di tipo tecnico riferibile al settore oggetto della gara.
5. Con riferimento alle modalità di selezione dei componenti della Commissione giudicatrice si precisa che l’Agenzia seguirà la procedura prevista dall’art. 77 citato e dalle Linea Guida n. 5 dell’ANAC tramite richiesta all’Autorità di una lista dei candidati, laddove tale sistema sia stato attivato. Al momento dell’invio della richiesta, l’Agenzia renderà note la data e le modalità di nomina della Commissione.
6. Si precisa sin d’ora che, laddove non dovesse essere ancora entrato in operatività o non fosse in ogni caso fruibile il sistema previsto dall’art. 77 e dalle Linee guida n. 5 dell’ANAC, i membri della Commissione giudicatrice verranno selezionati tra i soggetti iscritti all’elenco di cui alla Determinazione n. 97/2018, adottata dall’Agenzia a conclusione della procedura aperta con “Avviso
di manifestazione di interesse per l’acquisizione di candidature finalizzate all’individuazione dei componenti delle Commissioni Giudicatrici ex art. 77 del D.Lgs. n. 50/2016 per le procedure di gara per l’affidamento di servizi pubblici ambientali bandite da ATERSIR”, approvato con determinazione del Direttore n. 42 del 23 marzo 2018.
7. Tra i professionisti compresi nel suddetto elenco, come integrato con Determinazione n. 143 del 20 settembre 2018 ed eventuali successive determinazioni, l’Agenzia procederà a selezionare una rosa di professionisti dal curriculum vitae dei quali emergano percorsi formativi ed esperienza professionale specificamente funzionali all’incarico di membro della Commissione giudicatrice nella gara di cui all’oggetto.
8. Oltre alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche la Commissione presterà attività ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche.
7. La scelta del Presidente della Commissione sarà svolta in base al criterio della valutazione dei curriculum vitae e degli anni di esperienza maturati in materie oggetto dell’incarico.
9. La durata dei lavori della Commissione giudicatrice è stimata in circa 8 mesi al netto di eventuali sospensioni. Le operazioni di valutazione documentale potranno essere svolte da remoto tramite l’impiego di mezzi tecnici tali da assicurare la riservatezza delle comunicazioni e delle offerte.
10. ATERSIR provvede a nominare i componenti della Commissione giudicatrice tramite apposito atto dirigenziale che sarà comunicato ai Concorrenti assieme alla data fissata per la seduta di insediamento della stessa e per l’apertura delle Buste B.
M. SOCCORSO ISTRUTTORIO
1. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda e, in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi documentali e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
2. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
3. L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata.
4. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove permetta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
5. Il mancato possesso dei prescritti requisiti non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara.
6. Ai fini della sanatoria l’Agenzia assegna al Concorrente un termine di dieci (10) giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nel medesimo termine il Concorrente è tenuto a comunicare all’Agenzia l’eventuale volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio.
7. In caso di comunicazione del Concorrente della volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio e, comunque, in caso di inutile decorso del termine, l’Agenzia procede all’esclusione del Concorrente dalla procedura.
X. XXXXXXXX
1. In sede di offerta, i candidati devono prestare una garanzia provvisoria, ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016, pari a 18.669.502,70 € (euro diciottomilioniseicentosessantanovemilacinquecentodue/70), a copertura della mancata sottoscrizione del Contratto per fatto dell’affidatario. Detta cauzione verrà, altresì, escussa qualora il Concorrente risulti non in possesso dei requisiti dichiarati.
2. Il suddetto importo è ridotto del 50% (cinquanta percento) in virtù della produzione da parte dei candidati, di copia autentica della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI/EN/ISO 9000. Inoltre si applica la disciplina delle riduzioni di cui all’art. 93 comma 7 del D.Lgs. n. 50 del 2016 e s.m.i.
3. Tale garanzia deve essere costituita, a scelta del Concorrente, sotto forma di:
3.1 cauzione in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, costituita presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore di ATERSIR;
3.2 fideiussione bancaria o assicurativa oppure rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. n. 58/1998.
4. Se fideiussoria, la garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta di ATERSIR. Detta fideiussione deve, in ogni caso, espressamente prevedere la facoltà di escussione nelle ipotesi di cui al punto 1 della presente lettera.
5. La garanzia deve avere validità almeno di 12 (dodici) mesi decorrenti dalla data ultima per la presentazione delle offerte.
6. L’offerta deve essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia per un periodo ulteriore di 12 mesi, a richiesta di ATERSIR, nel caso in cui al momento della sua scadenza, non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
7. Ai sensi dell’art. 93, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, l’offerta deve essere altresì corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di servizio entro la data di stipula del Contratto medesimo, secondo quanto previsto dall’art. 56 dello schema di Contratto, qualora l’offerente risultasse affidatario.
8. L’offerta deve altresì essere corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria a copertura della corresponsione al gestore uscente della somma individuata da
ATERSIR con determina n. 188 del 10 dicembre 2018 pari a € 19.388.216,32 secondo le modalità previste nello Schema di Contratto.
9. La garanzia di cui al precedente punto 8 deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta del Gestore uscente. La stessa deve espressamente prevedere una durata vincolata all’effettivo pagamento della somma di cui al precedente punto 8 secondo le modalità previste nel contratto.
O. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
1. La scelta del soggetto affidatario del servizio avverrà con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il punteggio tecnico di ciascuna impresa Concorrente (POT) verrà determinato in base agli elementi di valutazione in conformità con quanto descritto ai successivi punti 2, 3 e 4. Il punteggio economico di ciascuna impresa Concorrente (XXX) verrà determinato in conformità con quanto descritto al successivo punto “5. OFFERTA ECONOMICA”.
Il punteggio complessivo di ciascuna impresa “a” sarà quindi dato dalla somma
PTOTa = POTa + POEa
2. OFFERTA TECNICA: max 75 punti.
Il punteggio dell’offerta tecnica (Busta B), ante normalizzazione di cui al punto 4, di ciascun Concorrente (PTa) sarà calcolato come sommatoria dei punteggi massimi (Wi) di ciascun profilo (i) moltiplicati per il coefficiente αi acquisito dal Concorrente in ciascun profilo di seguito descritto.
Su ciascun profilo “i”, caratterizzato da uno specifico valore massimo (Wi) la Commissione si esprimerà con l’attribuzione di un coefficiente αi avente valore compreso fra 0 (zero) e 1 (uno) estremi inclusi.
Il coefficiente αi dei profili quantitativi è determinato tramite arrotondamento alla seconda cifra decimale del valore derivante dalla formula di calcolo prevista per il profilo., Il coefficiente αi dei profili con valutazione qualitativa della Commissione è dato dalla media aritmetica arrotondata alla seconda cifra decimale dei punteggi espressi da ogni Commissario in corrispondenza dei seguenti giudizi:
ottimo = 1,0;
buono = 0,7;
sufficiente = 0,5;
insufficiente = 0,3;
inadeguato, non presente o non coerente con i requisiti minimi = 0,0.
Si precisa che qualora l’offerta tecnica ottenesse un punteggio PTa complessivo, ante normalizzazione di cui al punto 4, inferiore a 40, il Concorrente non sarà ammesso alla successiva fase di apertura delle buste contenenti l’offerta economica.
2.1 Modalità tecniche di organizzazione dei servizi durante l’esecuzione del Contratto (di cui al Fascicolo 1), max punti 29:
2.1.1 Sono assegnati max punti 10 per il profilo qualitativo 2.1.1, con W2.1.1 = 10, in base alla descrizione ed alla adeguatezza dei servizi di raccolta previsti a regime nei diversi Comuni, con riferimento alla modalità organizzativa del servizio, al dimensionamento delle squadre di lavoro preposte al servizio, alla relativa calendarizzazione (compreso piano di distribuzione settimanale di personale e mezzi, con dettaglio per tipologia di servizio, rifiuto raccolto, livello/mansione del personale e tipologia di mezzo). La descrizione delle squadre di lavoro e relativa calendarizzazione deve comprendere almeno tutti i servizi con cadenza minima mensile ed essere riassunta in forma tabellare. Deve inoltre essere indicato l’adeguato dimensionamento della dotazione di attrezzature (contenitori e sacchi) che il Concorrente prevede di fornire alle utenze per singolo Comune per i servizi di raccolta domiciliare o delle altre attrezzature (quali contenitori per la raccolta stradale o per altri servizi di raccolta), che il Concorrente prevede di installare o comunque impiegare per l’effettuazione dei servizi di raccolta in modalità stradale o degli ulteriori servizi di raccolta. Sul complesso del bacino di affidamento e per singolo Comune deve essere indicata, per ogni anno della fase transitoria (1° e 2° anno) e per il primo anno a regime (3° anno), la previsione dei flussi di rifiuti attesi raccolti, distinguendo il rifiuto indifferenziato e le singole frazioni differenziate, con associata percentuale attesa di raccolta differenziata.
La valutazione avverrà solo in presenza della scheda tecnica di cui all’Allegato A al presente Bando compilata in coerenza con gli obiettivi e Standard ivi indicati, per quanto concerne in particolare l’indicazione delle tonnellate di rifiuto indifferenziato e delle percentuali di raccolta differenziata nel 1°, 2° e 3° anno di affidamento e le ore uomo annuali di guardiania dei centri di raccolta.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in considerazione dell’efficacia ed efficienza della proposta organizzativa di effettuazione dei servizi, in relazione a finalità di qualità del servizio erogato agli utenti, contenimento degli impatti associati (veicolare, acustico ed ambientale in genere), coerenza delle dotazioni previste in relazione ai servizi da effettuarsi, coerenza con gli Standard indicati nei Documenti di gara e con gli obiettivi pianificatori.
2.1.2 Sono assegnati max punti 7 per il profilo qualitativo 2.1.2, con W2.1.2 = 7, in base alla descrizione ed adeguatezza dei servizi di spazzamento strade e di ulteriori servizi di igiene urbana nei diversi Comuni (compresi, a titolo esemplificativo, servizi quali pulizia e lavaggio di portici, sottopassi e pavimentazioni di pregio), comprensiva per lo spazzamento strade di caratterizzazione delle zone di spazzamento (strade e relativa lunghezza, con relativa cartografia), della tipologia di spazzamento (manuale, misto, meccanizzato), delle frequenze di spazzamento, delle squadre di lavoro preposte al servizio (personale, mezzi, ecc.), che il
Concorrente si impegna ad assicurare durante l’esecuzione del servizio; per gli ulteriori servizi di igiene urbana, la relativa descrizione sarà valutata sulla base di analoghi pertinenti indicatori dimensionali del servizio stesso. La descrizione delle squadre di lavoro e relativa calendarizzazione deve comprendere almeno tutti i servizi con cadenza minima mensile ed essere riassunta in forma tabellare.
La valutazione avverrà solo in presenza della scheda tecnica di cui all’Allegato A al presente Bando compilata in coerenza con i pertinenti obiettivi e Standard ivi indicati.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in considerazione dell’efficacia ed efficienza della proposta organizzativa di effettuazione dei servizi, in relazione a finalità di qualità del servizio erogato agli utenti, contenimento degli impatti associati (veicolare, acustico ed ambientale in genere), coerenza delle dotazioni previste in relazione ai servizi da effettuarsi, coerenza con gli Standard indicati nei Documenti di gara e con gli obiettivi pianificatori.
2.1.3 Sono assegnati max punti 2 per il profilo quantitativo 2.1.3, con W2.1.3 = 2, in base alle risorse di mezzi R2.1.3 dedicate ai servizi di raccolta e trasporto, compresi i trasporti necessari per la movimentazione attrezzature dei Centri di Raccolta, esclusi i mezzi non direttamente impiegati in attività di raccolta e trasporto (quali autovetture di servizio del personale di coordinamento), espresse in ore/anno; si precisa che in tale dizione di mezzi rientrano esclusivamente veicoli come definiti dall’art. 46 del Codice della Strada.
Fatta salva l’attribuzione del valore 1 al coefficiente nel caso che tutti i concorrenti producano la stessa offerta (incluso il caso in cui vi sia un unico Concorrente in gara), il coefficiente di ciascun offerente è determinato con la formula:
α2.1.3 = (R2.1.3 - R2.1.3min) / (R2.1.3max - R2.1.3min)
dove R2.1.3 è la dotazione offerta dal Concorrente in esame, R2.1.3max è la maggiore dotazione offerta e R2.1.3min è il valore minimo risultante tra la minore dotazione offerta e il 70% della maggiore dotazione offerta R2.1.3max.
La valutazione avverrà solo in presenza di tabella che dettagli le ore previste di impiego per singola tipologia di mezzo e singola tipologia di servizio e recante evidenziazione del calcolo con quantificazione del valore di R2.1.3.
2.1.4 Sono assegnati max punti 2 per il profilo quantitativo 2.1.4, con W2.1.4 = 2, in base alle risorse di mezzi R2.1.4 dedicate ai servizi di spazzamento ed ulteriori di igiene urbana non inclusi nei servizi di raccolta e trasporto di cui al precedente profilo 2.1.3, esclusi i mezzi non direttamente impiegati in tali servizi (quali autovetture di servizio del personale di coordinamento), espresse in ore/anno; si precisa che in tale dizione di mezzi rientrano esclusivamente veicoli come definiti dall’art. 46 del Codice della Strada.
Fatta salva l’attribuzione del valore 1 al coefficiente nel caso che tutti i concorrenti producano la stessa offerta (incluso il caso in cui vi sia un unico Concorrente in gara), il coefficiente di ciascun offerente è determinato con la formula:
α2.1.4 = (R2.1.4 - R2.1.4min) / (R2.1.4max - R2.1.4min)
dove R2.1.4 è la dotazione offerta dal Concorrente in esame, R2.1.4max è la maggiore dotazione offerta e R2.1.4min è il valore minimo risultante tra la minore dotazione offerta e il 70% della maggiore dotazione offerta R2.1.4max.
La valutazione avverrà solo in presenza di tabella che dettagli le ore previste di impiego per singola tipologia di mezzo e singola tipologia di servizio e recante evidenziazione del calcolo con quantificazione del valore di R2.1.4.
2.1.5 Sono assegnati max punti 3 per il profilo quantitativo 2.1.5, con W2.1.5 = 3 in base alle risorse di personale operativo (quindi escluso personale non dedicato direttamente al servizio quale personale di coordinamento, impiegatizio, ecc.) R2.1.5 dedicate ai servizi di raccolta e trasporto, compresi i trasporti necessari per la movimentazione attrezzature dei Centri di Raccolta, espresse in ore/anno.
Fatta salva l’attribuzione del valore 1 al coefficiente nel caso che tutti i concorrenti producano la stessa offerta (incluso il caso in cui vi sia un unico Concorrente in gara), il coefficiente di ciascun offerente è determinato con la formula:
α2.1.5 = (R2.1.5 - R2.1.5min) / (R2.1.5max - R2.1.5min)
dove R2.1.5 è la dotazione offerta dal Concorrente in esame, R2.1.5max è la maggiore dotazione offerta e R2.1.5min è il valore minimo risultante tra la minore dotazione offerta e il 70% della maggiore dotazione offerta R2.1.5max.
La valutazione avverrà solo in presenza di tabella che dettagli le ore previste di impiego per singola tipologia di risorsa di personale operativo (distinguendo per livello/mansione) e singola tipologia di servizio e recante evidenziazione del calcolo con quantificazione del valore di R2.1.5.
2.1.6 Sono assegnati max punti 3 per il profilo quantitativo 2.1.6, con W2.1.6 = 3, in base alle risorse di personale operativo (quindi escluso personale non dedicato direttamente al servizio quale personale di coordinamento, impiegatizio, ecc.) R2.1.6 dedicate ai servizi di spazzamento ed igiene urbana, espresse in ore/anno.
Fatta salva l’attribuzione del valore 1 al coefficiente nel caso che tutti i concorrenti producano la stessa offerta (incluso il caso in cui vi sia un unico Concorrente in gara), il coefficiente di ciascun offerente è determinato con la formula:
α2.1.6 = (R2.1.6 - R2.1.6min) / (R2.1.6max - R2.1.6min)
dove R2.1.6 è la dotazione offerta dal Concorrente in esame, R2.1.6max è la maggiore dotazione offerta e R2.1.6min è il valore minimo risultante tra la minore dotazione offerta e il 70% della maggiore dotazione offerta R2.1.6max.
La valutazione avverrà solo in presenza di tabella che dettagli le ore previste di impiego per singola tipologia di risorsa di personale operativo (distinguendo per livello/mansione) e singola tipologia di servizio e recante evidenziazione del calcolo con quantificazione del valore di R2.1.6.
2.1.7 Sono assegnati max punti 2 per il profilo quantitativo 2.1.7, con W2.1.7 = 2, in base
all’impatto ambientale dei mezzi del servizio operativo, valutato in relazione alla tipologia di motorizzazione in coerenza con quanto previsto dal DM 13 febbraio 2014 “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani”, punto 4.5.1; il coefficiente α2.1.7 di ciascun offerente sarà determinato come di seguito specificato:
a) α2.1.7 = 1 in caso di mezzi a basso impatto ambientale pari al 100% del totale dei mezzi impiegati;
b) α2.1.7 = 0 in caso di mezzi a basso impatto ambientale non superiore al 50% del totale dei mezzi impiegati;
c) α2.1.7 = punteggio linearmente crescente da 0 a 1 per tutte le altre offerte con mezzi a basso impatto ambientale superiori al 50% e inferiori al 100% del totale dei mezzi impiegati.
Si precisa che si considerano mezzi a basso impatto ambientale i mezzi aventi motorizzazione rispondente alla normativa Euro 5 o successive, elettrici, ibridi o alimentati a metano o GPL.
Si precisa inoltre che è considerato ai fini della presente valutazione il numero di mezzi dedicati ai servizi di raccolta e trasporto, compresi i trasporti necessari per la movimentazione attrezzature dei Centri di Raccolta, e ai servizi di spazzamento ed ulteriori di igiene urbana, esclusi i mezzi non direttamente impiegati in tali attività operative (quali autovetture di servizio del personale di coordinamento); si precisa infine che in tale dizione di mezzi rientrano esclusivamente veicoli come definiti dall’art. 46 del Codice della Strada.
I mezzi di cui all’Allegato I al Contratto di Servizio, trasferiti dal precedente Gestore, non vengono computati ai fini del presente punteggio.
2.2 Varianti migliorative rispetto alle prescrizioni minime previste dai Documenti di Gara (di cui al fascicolo 2), max punti 27:
Per varianti migliorative si intendono quelle che interessano uno dei seguenti aspetti:
miglioramento degli obiettivi definiti di contenimento dei quantitativi di rifiuto indifferenziato a smaltimento,
miglioramento dei livelli attesi di raccolta differenziata,
miglioramento degli Standard Minimi Prestazionali e delle prescrizioni dei servizi previsti nei Documenti di gara di cui alla lettera C punto 3.1,
miglioramento degli Standard Minimi Prestazionali e delle prescrizioni dei servizi di cui alla lettera C punto 3.2.
Le proposte migliorative, dettagliate nelle modalità organizzative nella relazione tecnica, fascicolo 2, devono essere attinenti al servizio oggetto della presente concessione. Per ciascuno dei profili qualitativi seguenti, in assenza di proposta migliorativa, il coefficiente α sarà posto uguale a zero.
2.2.1 Sono assegnati max punti 3 per il profilo quantitativo 2.2.1, con W2.2.1 = 3, in base ai minori quantitativi di tonnellate di rifiuto indifferenziato a smaltimento offerte negli anni 1°, 2° e 3° di affidamento rispetto ai rispettivi valori di riferimento TDT1, TDT2 e TDT3, come indicati nell’Allegato A. Il coefficiente di ciascun offerente è determinato per ogni subprofilo
quantitativo come di seguito descritto:
a) per le tonnellate di rifiuto indifferenziato offerte nell’anno 1° (TOFF1), W2.2.1_TOFF1 =
1 con:
α2.2.1_TOFF1 = 1 - (TOFF1 – TOFF1_min) / (TDT1 – TOFF1_min)
b) per le tonnellate di rifiuto indifferenziato offerte nell’anno 2° (TOFF2), W2.2.1_TOFF2 =
1 con:
α2.2.1_TOFF2 = 1 - (TOFF2 – TOFF2_min) / (TDT2 – TOFF2_min)
c) per le tonnellate di rifiuto indifferenziato offerte nell’anno 3° (TOFF3), W2.2.1_TOFF3 =
1 con:
α2.2.1_TOFF3 = 1 - (TOFF3 – TOFF3_min) / (TDT3 – TOFF3_min)
dove i valori TOFF1, TOFF2 e TOFF3 sono relativi ai quantitativi totali (in tonnellate) offerti dal Concorrente in esame per ciascuna annualità. Alle offerte tecniche che non presentano proposte migliorative, ossia quantitativi totali non inferiori rispetto a TDT1, TDT2 e TDT3, sarà attribuito il coefficiente α pari a 0.
Il pedice “min” è quello riferito al minore tra i quantitativi (in tonnellate) offerti dai concorrenti ai quali non è stato attribuito il coefficiente α pari a 0.
La valutazione avverrà solo in presenza della scheda tecnica di cui all’Allegato A al presente Bando compilata con i pertinenti dati richiesti.
2.2.2 Sono assegnati max punti 3 per il profilo quantitativo 2.2.2, con W2.2.2 = 3, in base ai maggiori livelli di raccolta differenziata offerti negli anni 1°, 2° e 3° di affidamento rispetto ai rispettivi valori di riferimento PDT1, PDT2 e PDT3, come indicati nell’Allegato A. Il coefficiente di ciascun offerente è determinato per ogni subprofilo quantitativo come di seguito descritto:
a) per la percentuale di raccolta differenziata offerta nell’anno 1° (POFF1), W2.2.2_POFF1
= 1 con:
α2.2.2_POFF1 = 1 - (POFF1_max – POFF1) / (POFF1_max – PDT1)
b) per la percentuale di raccolta differenziata offerta nell’anno 2° (POFF2), W2.2.2_POFF2
= 1 con:
α2.2.2_POFF2 = 1 - (POFF2_max – POFF2) / (POFF2_max – PDT2)
c) per la percentuale di raccolta differenziata offerta nell’anno 3° (POFF3), W2.2.2_POFF3
= 1 con:
α2.2.2_POFF3 = 1 - (POFF3_max – POFF3) / (POFF3_max – PDT3)
dove i valori POFF1, POFF2 e POFF3 sono relativi alla percentuale di raccolta differenziata complessiva di bacino offerta dal Concorrente in esame per ciascuna annualità. Alle offerte tecniche che non presentano proposte migliorative, ossia percentuali di raccolta differenziata complessiva di bacino superiore rispetto a PDT1, PDT2 e PDT3, sarà attribuito il coefficiente α pari a 0.
Per quanto attiene al solo subprofilo 2.2.2.c, nel caso in cui un valore di percentuale di
raccolta differenziata obiettivo offerta su di un singolo Comune sia inferiore alla percentuale di raccolta differenziata obiettivo minima stabilita nell’Allegato A, il coefficiente α attribuito sarà pari a 0.
Il pedice “max” è quello riferito al maggiore tra i valori (in percentuale) offerti dai concorrenti ai quali non è stato attribuito il coefficiente α pari a 0.
La valutazione avverrà solo in presenza della scheda tecnica di cui all’Allegato A al presente Bando compilata con i pertinenti dati richiesti.
2.2.3 Sono assegnati max punti 3 per il profilo qualitativo 2.2.3, con W2.2.3 = 3, in base a varianti migliorative riferite a raccolte dedicate presso le utenze non domestiche mediante estensione del perimetro delle raccolte domiciliari e/o mediante intensificazione delle frequenze di raccolta domiciliare, con particolare attenzione alle frazioni differenziate umide e secche recuperabili.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in considerazione della quantificazione e tipologia di utenze non domestiche interessate dalla miglioria del servizio, delle frazioni del rifiuto interessate e degli specifici standard di servizio proposti.
2.2.4 Sono assegnati max punti 3 per il profilo qualitativo 2.2.4, con W2.2.4 = 3, in base a varianti migliorative offerte per risolvere criticità relative alle utenze domestiche e non domestiche domiciliate nei centri storici, che garantiscano la contabilizzazione dei conferimenti ed il contenimento dell’impatto visivo ed estetico.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in considerazione delle realtà territoriali e delle utenze interessate dalla miglioria, della qualità del servizio offerto alle utenze e dell’impatto in termini sia di decoro urbano, visivo ed estetico sia ambientale.
2.2.5 Sono assegnati max punti 3 per il profilo qualitativo 2.2.5, con W2.2.5 = 3, in base a varianti migliorative offerte per risolvere criticità di conferimento da parte delle utenze non residenti e/o flussi turistici, comunque garantendo la contabilizzazione dei conferimenti almeno del secco residuo.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in considerazione delle realtà territoriali e delle utenze interessate dalla miglioria e della qualità del servizio offerto alle utenze.
2.2.6 Sono assegnati max punti 2 per il profilo qualitativo 2.2.6, con W2.2.6 = 2, in base all’attivazione, al mantenimento e la gestione di un sistema di contabilizzazione dei conferimenti della frazione organica da parte di ogni singola utenza su tutto il territorio.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in considerazione della qualità del servizio offerto alle utenze e della qualità, affidabilità, efficacia ed efficienza delle soluzioni tecniche e tecnologiche proposte.
2.2.7 Sono assegnati max punti 2 per il profilo quantitativo 2.2.7, con W2.2.7 = 2, in base
all’offerta degli orari di apertura al pubblico dei Centri di Raccolta, nelle giornate di sabato e domenica. Il coefficiente di ciascun offerente è determinato per ogni subprofilo quantitativo come di seguito descritto:
a) per le ore annue di apertura nella giornata del Sabato offerte aggiuntive (OSOFF), fin dall’avvio dell’affidamento, rispetto all’orario previsto negli Standard Minimi Prestazionali per la giornata in questione (riferimento: allegato B.1 al Disciplinare Tecnico), W2.2.7_OSOFF = 1 con:
α2.2.7_OSOFF = OSOFF / OSOFF_max
a) per le ore annue di apertura nella giornata di Domenica offerte aggiuntive (ODOFF), fin dall’avvio dell’affidamento, rispetto all’orario previsto negli Standard Minimi Prestazionali per la giornata in questione (riferimento: allegato B.1 al Disciplinare Tecnico), W2.2.7_ODOFF = 1 con:
α2.2.7_ODOFF = ODOFF / ODOFF_max
dove i valori OSOFF e ODOFF indicano i differenziali migliorativi delle ore annue aggiuntive, rispetto all’orario previsto negli Standard Minimi Prestazionali sul complesso del bacino di affidamento, offerti dal Concorrente in esame, relativi alle aperture rispettivamente nella giornata del Sabato e della Domenica dei Centri di Raccolta.
Alle offerte tecniche che non presentano proposte migliorative sarà attribuito il coefficiente α
pari a 0.
Il pedice “max” è quello riferito al maggiore tra i differenziali (in ore anno) offerti dai concorrenti.
Il Concorrente dovrà supportare l’offerta di OSOFF e ODOFF con la specifica di dettaglio di come tali quantitativi annui aggiuntivi debbano essere considerati distribuiti sui singoli Centri di Raccolta e sul corso dell’anno (in considerazione di possibili esigenze di stagionalità).
2.2.8 Sono assegnati max punti 1 per il profilo quantitativo 2.2.8, con W2.2.8 = 1, in base a varianti migliorative del monte ore uomo annuali riferite al servizio di apertura e guardiania dei Centri di Raccolta, quantificato in ore uomo/anno di servizio reso, come indicato per l’intero bacino nell’Allegato A. Il coefficiente di ciascun offerente è determinato come di seguito:
α2.2.8 = (MO_off – MO_DT) / (MO_max - MO_DT)
dove il pedice “off” è relativo all’offerta del Concorrente in esame e “MO_DT” è lo standard minimo di cui all’Allegato A. Alle offerte tecniche che non presentano un totale migliorativo rispetto al totale minimo indicato nell’Allegato A sarà attribuito il coefficiente α pari a 0. Nel caso in cui il valore di monte ore offerto per un singolo Comune sia inferiore al monte ore minime stabilite nell’Allegato A, il coefficiente α attribuito sarà pari a 0. Il pedice “max” è riferito alla maggiore delle offerte dei concorrenti ai quali non è stato attribuito coefficiente α pari a 0.
La valutazione avverrà solo in presenza della scheda tecnica di cui all’Allegato A al presente
Bando compilata con i pertinenti dati richiesti.
2.2.9 Sono assegnati max punti 3 per il profilo quantitativo 2.2.9, con W2.2.9 = 3, in base a varianti migliorative riferite ai servizi di spazzamento, quantificato in differenziali di km/anno di servizio reso, aggiuntivi rispetto a quelli indicati come base per l’intero bacino nell’Allegato A. Il coefficiente di ciascun offerente è determinato per ogni subprofilo quantitativo col procedimento di seguito descritto:
a) Per servizi aggiuntivi di spazzamento manuale, W2.2.9_DELTA_KMT_ma = 1
α2.2.9_ DELTA_KMT_ma = (KMT_ma – KMTMA_DT)off / (KMT_ma – KMTMA_DT)max
b) Per servizi aggiuntivi di spazzamento meccanizzato, W2.2.9_ DELTA_KMT_me = 1
α2.2.9_ DELTA_KMT_me = (KMT_me – KMTME_DT)off / (KMT_me – KMTME_DT)max
c) Per servizi aggiuntivi di spazzamento misto, W2.2.9_ DELTA_KMT_mi = 1
α2.2.9_ DELTA_KMT_mi = (KMT_mi – KMTMI_DT)off / (KMT_mi – KMTMI_DT)max
dove i pedici “off” sono relativi all’offerta del Concorrente in esame, da considerarsi valida fin dal primo anno di affidamento, e i pedici “max” si riferiscono all’offerta migliore tra quelle dei concorrenti che hanno presentato offerte uguali o migliorative, per ogni Comune, rispetto ai valori minimi indicati nell’Allegato A.
Nel caso in cui il valore offerto, anche di un solo Comune, sia inferiore al rispettivo minimo stabilito nell’allegato A, ovvero vi sia incoerenza fra i km offerti e il Piano Programma Organizzativo, il coefficiente α sarà posto uguale a zero. Il coefficiente α sarà altresì posto uguale a zero nel caso che il totale offerto non sia migliorativo rispetto al valore totale minimo indicato nell’allegato A. Le offerte alle quali è attribuito coefficiente α uguale a zero non sono considerate nell’individuazione del differenziale massimo offerto (KMT_ – KMT_DT)max.
La valutazione avverrà solo in presenza della scheda tecnica di cui all’Allegato A al presente Bando compilata con i pertinenti dati richiesti.
2.2.10 Sono assegnati max punti 2 per il profilo quantitativo 2.2.10, con W2.2.10 = 2, in base all’incremento offerto del numero di ispettori ambientali/agenti accertatori impiegati sul territorio, fin dal primo anno di affidamento, rispetto a quanto previsto negli Standard Minimi Prestazionali. Il coefficiente α2.2.10 di ciascuna offerta sarà attribuito come segue:
a) α2.2.10 = 0,5 per le offerte che prevedono un incremento di una unità lavorativa a tempo pieno;
b) α2.2.10 = 1 per le offerte che prevedono un incremento di almeno due unità lavorative a tempo pieno;
c) α2.2.10 = 0 per tutte le altre offerte.
2.2.11 Sono assegnati max punti 2 per il profilo qualitativo 2.2.11, con W2.2.11 = 2, in base ad altre varianti migliorative riferite ai servizi base, ad esclusione di quelle indicate ai precedenti punti. Le varianti migliorative in questione dovranno essere adeguatamente dettagliate nell’offerta tecnica, fascicolo 1, in relazione a relative modalità organizzative, tempi di
attuazione, periodicità di esecuzione, motivazioni della proposta e benefici attesi in termini di qualità dei servizi, decoro urbano, riduzione dei rifiuti indifferenziati, incremento dei rifiuti differenziati o della qualità degli stessi ed ulteriori.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, tenuto conto degli aspetti sopra elencati.
2.3 Descrizione delle attività previste nella fase transitoria, comprensiva di modalità di servizio, luoghi di attivazione e cronoprogramma dettagliato delle fasi di avvio di ogni singolo servizio (di cui al fascicolo 3), max punti 3:
2.3.1 Sono assegnati max punti 3 per il profilo qualitativo 2.3.1, con W2.3.1 = 3, in base al livello di chiarezza e congruenza con gli Standard e obiettivi previsti dai Documenti di Gara delle fasi caratterizzanti la fase transitoria, in particolare attraverso l’esplicitazione dei tempi, luoghi e servizi attivati di volta in volta.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in considerazione dell’efficacia ed efficienza della proposta di progressiva messa a regime dei servizi e delle modalità organizzative di effettuazione dei servizi nel transitorio, in relazione a finalità di qualità del servizio erogato agli utenti, contenimento degli impatti associati (veicolare, acustico ed ambientale in genere), coerenza delle dotazioni previste in relazione ai servizi da effettuarsi, coerenza con gli Standard indicati nei Documenti di gara e con gli obiettivi pianificatori.
2.4 Modalità previste di gestione del personale, inclusive di formazione, sicurezza, gestione ferie ed assenze, strumenti di tutela dell’occupazione, inserimento personale svantaggiato (di cui al fascicolo 4), max punti 7:
2.4.1 Sono assegnati max punti 4 per il profilo qualitativo 2.4.1, con W2.4.1 = 4, in base alla descrizione, adeguatezza ed efficacia del progetto di valorizzazione e formazione del personale, delle misure e procedure adottate per garantire il rispetto della normativa sulla sicurezza nonché eventuali ulteriori misure e procedure di sicurezza proprie per evitare infortuni, degli strumenti proposti a tutela dell’occupazione, della proposta e degli strumenti previsti in materia di inserimento sociale di personale svantaggiato; quanto sopra anche in reazione al personale di soggetti terzi impiegato nell’esecuzione del servizio.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in considerazione dell’adeguatezza ed efficacia di quanto proposto in relazione alla valorizzazione e formazione del personale, alla prevenzione e protezione della salute e sicurezza dei lavoratori, delle politiche e strumenti attuati a tutela dell’occupazione, dell’attenzione dimostrata, attraverso la proposizione di strumenti specificamente finalizzati, all’inserimento sociale di personale svantaggiato.
2.4.2 Sono assegnati max punti 3 per il profilo quantitativo 2.4.2, con W2.4.2 = 3, in base alle risorse di personale svantaggiato ai sensi della Legge 381/1991 e s.m.i. (art. 4) R2.4.2 dedicate ai servizi oggetto di gara, espresse in ore/anno. Il coefficiente di ciascun offerente è determinato con la formula:
α2.4.2 = R2.4.2 / R2.4.2max
dove R2.4.2 è la dotazione offerta dal Concorrente in esame, fin dal primo anno di affidamento, e R2.4.2max è la maggiore dotazione offerta. Alle offerte tecniche che non presentano proposte, di cui al presente sub-profilo, avendo ore/anno di personale svantaggiato pari a zero, sarà attribuito il coefficiente α pari a 0.
2.5 Piano finalizzato alla riduzione, riutilizzo e preparazione per il riutilizzo dei rifiuti e al progetto delle attività di comunicazione ed informazione alle utenze (di cui al fascicolo 5), max punti 9:
2.5.1 Sono assegnati max punti 4 per il profilo qualitativo 2.5.1, con W2.5.1 = 4, in base al piano presentato finalizzato alla riduzione, riutilizzo e preparazione per il riutilizzo dei rifiuti. Il coefficiente di ciascun offerente è determinato per ogni subprofilo qualitativo come di seguito descritto:
a) sono assegnati max punti 3 in base agli obiettivi finali ed intermedi (annuali) offerti dal Concorrente relativi a riduzione delle quantità di rifiuti prodotti e miglioramento dei fattori ambientali e alle azioni per il conseguimento dei suddetti obiettivi, comprensive di modalità e tempi di attuazione, con W2.5.1_a = 3.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in relazione ai benefici attesi dagli obiettivi offerti, alla congruità degli stessi con le azioni proposte per il loro conseguimento, agli elementi presentati a sostegno della effettiva attuabilità delle suddette azioni.
b) sono assegnati max punti 1 in base agli obiettivi finali ed intermedi (annuali) offerti dal Concorrente relativi alle quantità di rifiuti destinati ad impianti autorizzati alla preparazione per il riutilizzo, distinti per tipologia (ingombranti, RAEE, tessili, ecc.) e alle azioni e modalità di raccolta/intercettazione previste per il conseguimento dei suddetti obiettivi, comprensive di tempi di attuazione, con W2.5.1_b = 1.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in relazione ai benefici attesi dagli obiettivi offerti, alla congruità degli stessi con le azioni proposte per il loro conseguimento, agli elementi presentati a sostegno della effettiva attuabilità delle suddette azioni.
2.5.2 Sono assegnati max punti 5 per il profilo qualitativo 2.5.2, con W2.5.2 = 5, in base al progetto delle attività di comunicazione ed informazione alle utenze, nella fase di avvio dei servizi ed a regime (di cui al fascicolo 5) . Il coefficiente di ciascun offerente è determinato per ogni subprofilo qualitativo come di seguito descritto:
a) sono assegnati max punti 1 in relazione alle modalità di consegna dei kit domiciliari alle utenze, con W2.5.2_a = 1.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in relazione alla efficacia del servizio di consegna e alla sua qualità come percepibile da parte degli utenti.
b) sono assegnati max punti 2 relativamente alle forniture ed ai servizi previsti per la campagna di comunicazione in fase di avvio ed a regime e per la descrizione
dell’applicazione informativa per dispositivi smartphone e tablet che l’offerente si impegna ad attivare dall’avvio del servizio, con W2.5.2_b = 2.
Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in relazione alla qualità delle forniture previste, all’efficacia delle campagne di comunicazione, all’utilizzo di strumenti comunicativi diversificati in relazione alle diverse tipologie di utenze, alla qualità dei canali comunicativi previsti, per come percepibile da parte degli utenti.
c) sono assegnati max punti 1 relativamente alle campagne di comunicazione presso le scuole, in conformità al DM 13 febbraio 2014 “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani”, punto 4.5.5, con W2.5.2_c = 1. Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in relazione al numero di scuole, classi, studenti interessati, all’efficacia delle campagne di comunicazione, all’utilizzo di strumenti comunicativi diversificati in relazione alle diverse fasce di età, alla qualità dei canali comunicativi previsti, per come percepibile da parte degli interessati.
d) sono assegnati max punti 1 per le modalità di gestione dei servizi numero verde ed ecosportello, in conformità al DM 13 febbraio 2014 “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani”, punto 4.4.6, con W2.5.2_d = 1. Ogni Commissario esprimerà per ogni offerta la propria valutazione qualitativa, anche in relazione alla efficacia del servizio e alla sua accessibilità e qualità come percepibile da parte degli utenti.
3. Il punteggio dell’offerta tecnica ante normalizzazione PTa sarà quindi determinato per ciascuna Concorrente “a” dalla applicazione della seguente formula:
Dove:
PTa = Σi [Wi * α(a)i]
PTa = punteggio tecnico dell’offerta “a”;
Wi = punteggio massimo attribuibile al profilo (i);
α(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al profilo (i) variabile tra “0,00” e “1,00”, estremi inclusi.
4. I punteggi dei Concorrenti con Punteggio Tecnico (PT) non inferiore a 40 punti verranno normalizzati ai sensi di quanto indicato dall’ANAC al punto III delle “Linee Guida n. 2, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti Offerta economicamente più vantaggiosa”, approvate con Xxxxxxxx n. 1005 del 21 Settembre 2016 e aggiornate con Xxxxxxxx n. 424 del 2 maggio 2018, secondo la seguente formula, con arrotondamento alla seconda cifra decimale:
POTa = PTa * 75 / PTmax
Dove:
POTa = punteggio tecnico dell’offerta “a” normalizzato; PTa = punteggio tecnico dell’offerta “a”;
PTmax = punteggio tecnico maggiore tra le offerte tecniche;
5. OFFERTA ECONOMICA: max 25 punti.
Il punteggio POEa sarà assegnato applicando la formula prevista al punto IV delle Linee Guida n. 2 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione “di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti Offerta economicamente più vantaggiosa”, approvate con Xxxxxxxx n. 1005 del 21 Settembre 2016 e aggiornate con Delibera n. 424 del 2 maggio 2018, di seguito riportata e applicata a ciascun Concorrente che avrà ottenuto un Punteggio Tecnico (PT) ante normalizzazione non inferiore a 40 punti:
POEa = 25 * Pea
con
POEa = Punteggio assegnato all’offerta economica del Concorrente “a”; Pea (per Ra <= Rsoglia) = 0,8 * Ra / Rsoglia ;
Pea (per Ra > Rsoglia) = 0,8 + [0,2 * (Ra - Rsoglia) / (Rmax - Rsoglia)] ; dove:
Pea = coefficiente attribuito al Concorrente (a) relativo all’offerta economica variabile da 0 (zero) a 1 (uno), calcolato con arrotondamento alla terza cifra decimale;
Ra = ribasso espresso dalla seguente formula con arrotondamento alla terza cifra decimale:
Ra = (1 – totale offerto dal Concorrente “a”, Lett. K.3, pt. 2 / valore posto a base d’asta,
Lett. G, pt.1) x 100;
Rsoglia = media aritmetica dei ribassi Ra di ciascun Concorrente, con arrotondamento della media alla terza cifra decimale;
Rmax = ribasso più elevato tra gli Ra di tutti i Concorrenti. In caso di Rmax = Rsoglia, POEa = 25 per ogni Concorrente.
6. Il servizio sarà aggiudicato a favore del Concorrente “a” che avrà ottenuto il punteggio complessivo maggiore attribuito secondo la seguente formula:
PTOTa = POTa + POEa
In caso di parità di punteggio complessivo PTOT verrà preferita l’offerta che ha riportato il
maggior punteggio POT; in caso di ulteriore parità verrà preferita l’offerta che ha riportato il maggior punteggio, ante normalizzazione, per il profilo 2.1; in caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio.
7. L’Aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida, purché rispondente a quanto previsto nei Documenti di Gara ed in linea con le esigenze dell’Amministrazione aggiudicatrice, previa attestazione di congruità da parte della stessa, determinata sulla base di apposita dichiarazione da parte della Commissione giudicatrice.
8. L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva il diritto di non pervenire ad alcuna aggiudicazione, qualora nessuna delle offerte pervenute sia stata, a proprio insindacabile giudizio, considerata soddisfacente e rispondente ai requisiti minimi dei Documenti di Gara.
9. L’Amministrazione aggiudicatrice procederà con la verifica dell’anomalia e della congruità dell’offerta, ai sensi dell’art. 97 del D.Lgs. n. 50/2016.
P. SUBCONCESSIONE E AFFIDAMENTO A TERZI DI ATTIVITÀ OPERATIVE
1. È fatto divieto di cedere, o subconcedere, anche parzialmente, il servizio di gestione dei rifiuti urbani oggetto del Contratto di cui alla presente procedura, a pena di risoluzione del medesimo con tutte le conseguenze di legge e con escussione da parte di ATERSIR delle garanzie previste dallo schema di Contratto.
2. Ferma restando la sua piena responsabilità in ordine all’organizzazione e all’esecuzione delle attività oggetto della presente concessione, il Gestore, per l’esecuzione di attività operative, può avvalersi di soggetti terzi individuati secondo quanto previsto dallo Schema di Contratto di servizio allegato al presente Bando.
3. Ai sensi dell'art.174, c. 2, primo periodo, D. Lgs. n. 50/2016, gli operatori economici dovranno indicare in sede di offerta le parti del contratto che intendono subappaltare a terzi.
Q. SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA E VALUTAZIONE DELLA CONGRUITA’ DELL’OFFERTA
1. La prima seduta pubblica è stabilita per il giorno 21 novembre 2019, ore 11:00, presso la sede di ATERSIR. A tutte le sedute pubbliche possono partecipare unicamente i legali rappresentanti degli operatori economici offerenti, anche per il tramite di soggetti muniti di specifica delega, loro conferita dai suddetti legali rappresentanti. Le operazioni di gara possono essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi. Tutte le comunicazioni relative al luogo, alla data e all’ora della prima seduta sono pubblicate esclusivamente sul sito internet profilo del committente di ATERSIR (xxx.xxxxxxx.xx).
2. Nel corso della prima seduta pubblica, il Seggio di gara procede secondo le seguenti modalità:
- accesso alla piattaforma informatica;
- controllo del rispetto del termine di presentazione delle offerte pervenute;
- esclusione dei concorrenti che non abbiano presentato il plico nei termini previsti ovvero che abbiano presentato un’offerta non conformemente alla prescrizioni del presente bando;
- per ogni Concorrente ammesso al prosieguo delle operazioni di gara: apertura del plico presentato e verifica della presenza al suo interno delle buste A, B, C, D;
- apertura della busta A e verifica della sussistenza della documentazione e delle dichiarazioni relative ai requisiti richiesti dal Bando di gara. Se del caso, si applica quanto disposto alla lettera M circa il soccorso istruttorio.
3. Le eventuali esclusioni sono disposte dalla Stazione appaltante ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 50/2016 e comunicate all’indirizzo PEC dell’Operatore Economico.
4. Una volta esauriti i controlli sulla documentazione amministrativa, assunte le dovute determinazioni circa l’ammissibilità delle offerte pervenute, il Seggio di gara procederà a consegnare gli atti alla Commissione giudicatrice. In una successiva seduta pubblica, la Commissione giudicatrice, nominata dall’Agenzia secondo le modalità di cui alla lettera L, procede all’apertura della busta B e alla verifica della sussistenza della documentazione richiesta dal bando di gara.
5. In una o più sedute riservate, o lavorando da remoto, mediante un canale telematico che assicuri l’autenticità nonché la riservatezza delle comunicazioni, la Commissione procede all’esame di merito tecnico dei contenuti della busta B e all’attribuzione dei relativi punteggi, secondo quanto previsto dalla lettera O del Bando. La Commissione giudicatrice comunica le proposte di esclusioni al Seggio di gara per l’adozione dei relativi provvedimenti di competenza.
6. Successivamente, in seduta pubblica, la Commissione giudicatrice comunica i punteggi attribuiti alle offerte tecniche e procede, quindi all’apertura della Busta C e della Busta D. Procede, poi, alla verifica della sussistenza della documentazione richiesta dal Bando di gara. La Commissione giudicatrice comunica le proposte di esclusioni al Seggio di gara per l’adozione dei relativi provvedimenti di competenza.
7. La Commissione giudicatrice procede, in seduta pubblica, all’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta economica, di cui alla Busta C, secondo quanto previsto dalla lettera O del Bando e dà lettura dei ribassi offerti.
8. La Commissione procede, quindi, nella medesima seduta, all’individuazione delle offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice dei contratti pubblici (Punteggio Tecnico PT ante normalizzazione maggiore o uguale a punti 60 e contestualmente Punteggio Economico maggiore o uguale a punti 20) ovvero indica al RUP le offerte che, secondo quanto previsto dall’art. 97, comma 6 del Codice dei contratti pubblici appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo. Tali disposizioni si applicano anche in presenza di una sola offerta.
9. Nei casi di cui al punto precedente, in successive sedute riservate, il Responsabile del procedimento, con il supporto della Commissione giudicatrice e del Seggio di gara, in contraddittorio con il Concorrente interessato, verifica la congruità dell’offerta che ha conseguito il punteggio complessivo più elevato. Ove all’esito della verifica tale offerta risulti anomala, la Stazione Appaltante provvede ad escludere il Concorrente. Il Responsabile del procedimento
procede nella stessa maniera nei confronti della successiva migliore offerta. La soglia di anomalia sarà individuata sulla base dei punteggi assegnati prima della riparametrazione di cui al punto 4 della Lettera O del presente bando.
10. Il RUP coadiuvato dal Seggio di gara, a seguito della trasmissione degli atti redatti della Commissione giudicatrice, predispone un’unica graduatoria complessiva e formula proposta di aggiudicazione ad ATERSIR, ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs. n. 50 del 2016.
S. AGGIUDICAZIONE DELLA CONCESSIONE E STIPULA DEL CONTRATTO DI SERVIZIO
1. Prima dell’aggiudicazione, l’Agenzia, ai sensi dell’art. 85 comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016, richiede al Concorrente primo in graduatoria di presentare i documenti di cui all’art. 86 n. D.Lgs. 50/2016, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui al presente Bando.
2. L’Agenzia, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016, aggiudica il contratto. L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
3. In caso di esito negativo delle verifiche, l’Agenzia procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. L’Agenzia si riserva la facoltà di aggiudicare scorrendo la graduatoria.
4. La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 (c.d. Codice Antimafia).
5. Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione, fatto salvo l’ulteriore termine di cui all’art. 32, comma 11, del D.Lgs. 50/2016..
6. All’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare le garanzie secondo le modalità previste dal Contratto di servizio.
7. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
8. Le spese relative alla pubblicazione del bando, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del
D.M. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. L’Agenzia comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
9. Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
10. Le spese per le funzioni tecniche ammontano complessivamente a € 330.000 (pari a € 22.000
per anno) e dovranno essere annualmente corrisposte ad ATERSIR dal concessionario. Tali spese rientrano tra le componenti tariffarie che non concorrono alla determinazione del corrispettivo del Gestore di cui all’art. 8 comma 4 del Contratto di servizio.
T. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. I dati raccolti sono trattati, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii, e del Regolamento UE n. 2016/679, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente Bando di gara. I dati personali, anche di natura giudiziaria, forniti dai concorrenti in occasione della partecipazione alla presente gara sono trattati esclusivamente ai fini dello svolgimento delle attività istituzionali di ATERSIR, dell’eventuale stipula e gestione del Contratto e sono archiviati nei locali di ATERSIR, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 28 del D.Lgs. n. 196/2003. I dati sono trattati con mezzi informatici.
2. Il conferimento dei dati è obbligatorio per partecipare alla gara. Tali dati sono comunicati e/o diffusi solo in esecuzione di precise disposizioni normative. I dati sono comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione.
3. Titolare del trattamento è ATERSIR. Il responsabile del trattamento è il Direttore dell’Agenzia, Xxx. Xxxx Xxxxxxxxxx.
4. Per l’esercizio dei diritti dell'interessato, di cui agli artt. 7 e ss. del D.Lgs. 196/03, nonché artt. da 15 a 22 del Regolamento UE n. 2016/679, fra cui il diritto di accesso ai propri dati personali, quest'ultimo può rivolgersi al responsabile del trattamento presso la sede di ATERSIR.
U. RICHIESTE DI INFORMAZIONI E RETTIFICHE
1. Eventuali richieste di informazioni in merito ai Documenti di Gara dovranno essere inoltrate all’indirizzo di posta certificata dell’amministrazione aggiudicatrice, segnalato alla Lettera B del presente Bando.
2. L’Agenzia risponderà alle domande pervenute dandone opportuno riscontro sul sito internet, entro 30 giorni dalla richiesta pervenuta. Non potranno essere presentate domande di chiarimento nei 30 giorni antecedenti la data di scadenza di presentazione delle offerte. In questo ultimo caso l’Agenzia darà risposta, con le modalità sopra descritte, entro i 10 giorni antecedenti la data di scadenza di presentazione delle offerte.
3. Sul sito dell’Agenzia profilo del committente verrà pubblicato, oltre a tutta la Documentazione di gara, ulteriore materiale informativo utile alla predisposizione delle offerte.
4. Le eventuali rettifiche ed informazioni complementari saranno pubblicate esclusivamente nel sito di ATERSIR (xxx.xxxxxxx.xx).
V. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
1. Il Responsabile unico del procedimento è il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx in servizio presso ATERSIR.
2. Il Direttore dell’esecuzione del contratto sarà nominato con successivo provvedimento prima
dell’avvio dell’esecuzione del servizio.
W. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
1. Tutte le controversie derivanti dal presente Bando sono deferite alla competenza del Tribunale Amministrativo Regionale per l’Xxxxxx Xxxxxxx, sede di Bologna.
ALLEGATI
Schema di Contratto di servizio;
Allegato A: Quadro sintetico degli Standard minimi prestazionali e degli obiettivi per Comune e per il bacino territoriale - format -
Allegato B: Elenco dei prezzi unitari;
Allegato C: Piano Economico Industriale (P.E.I.) - format -
ALLEGATO A: Quadro sintetico degli Standard minimi prestazionali e degli obiettivi per Comune e per il bacino territoriale
L’offerente è tenuto a compilare i campi con fondo cella grigio
Specificare le percentuali di raccolta differenziata complessive di bacino; i valori offerti POFF1 e POFF2 non possono essere inferiori ai relativi standard minimi di progetto PDT1 e PDT2. In caso contrario, si assume come valore ai fini contrattuali il relativo standard minimo di progetto. | Specificare le percentuali di raccolta differenziata per ciascun Comune e complessive di bacino; i valori offerti POFF3 non possono essere inferiori ai relativi standard minimi di progetto PDT3. In caso contrario, si assume come valore ai fini contrattuali il relativo standard minimo di progetto. | I valori offerti per ciascun Comune non possono essere inferiori ai rispettivi standard minimi. In caso contrario si assume ai fini contrattuali il relativo standard minimo. | I valori offerti per ciascun Comune non possono essere inferiori ai rispettivi standard minimi. In caso contrario si assume ai fini contrattuali il relativo standard minimo. | I valori offerti per ciascun Comune non possono essere inferiori ai rispettivi standard minimi. In caso contrario si assume ai fini contrattuali il relativo standard minimo. | I valori offerti per ciascun Comune non possono essere inferiori ai rispettivi standard minimi. In caso contrario si assume ai fini contrattuali il relativo standard minimo. | |||||||||
Comune | Riferimento della Zona da Piano Reg. Gestione Rifiuti | Percentuale di raccolta differenziata minima offerta per il 1° anno di affidamento (POFF1) | Percentuale di raccolta differenziata minima offerta per il 2° anno di affidamento (POFF2) | Percentuale di raccolta differenziata obiettivo per il 3° anno di affidamento (PDT3) | Percentuale di raccolta differenziata minima per il 3° anno di affidamento (POFF3) | giornate annuali stabilite per mercati e manifestazioni, da garantire anche nel transitorio (gg_DT) | monte ore uomo annuali minime guardiania CDR, da garantire anche nel transitorio | monte ore uomo annuali offerte guardiania CDR, da garantire anche nel transitorio (ore_off) | Km annuali minimi spazzamento manuale, da garantire anche nel transitorio | Km annuali offerti spazzamento manuale, da garantire anche nel transitorio (Km_ma_off) | Km annuali minimi spazzamento meccanizzato, da garantire anche nel transitorio | Km annuali offerti spazzamento meccanizzato, da garantire anche nel transitorio (Km_me_off) | Km annuali minimi spazzamento misto, da garantire anche nel transitorio | Km annuali offerti spazzamento misto, da garantire anche nel transitorio (Km_mi_off) |
Bastiglia | Pianura | 85,00% | 58 | 1.095 | 0 | 106 | 0 | |||||||
Bomporto | Pianura | 85,00% | 190 | 1.669 | 405 | 301 | 0 | |||||||
Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxx | 83,41% | 219 | 1.095 | 7.288 | 9.268 | 0 | |||||||
Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx | 79,00% | 115 | 2.059 | 1.185 | 10 | 604 | |||||||
Castelvetro di Modena | Pianura | 79,00% | 60 | 834 | 543 | 567 | 0 | |||||||
Xxxxxx | Xxxxxxxx | 65,00% | 57 | 939 | 39 | 0 | 0 | |||||||
Fiorano Modenese | Pianura | 79,00% | 142 | 3.441 | 2.488 | 0 | 1.150 | |||||||
Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | 65,00% | 57 | 417 | 20 | 0 | 0 | |||||||
Formigine | Pianura | 79,00% | 251 | 5.006 | 1.316 | 0 | 2.655 | |||||||
Xxxxxxxxxx | Xxxxxxxx | 65,00% | 57 | 500 | 20 | 0 | 0 | |||||||
Xxxxxxx | Xxxxxxxx | 65,00% | 0 | 626 | 708 | 0 | 32 | |||||||
Xxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx | 65,00% | 57 | 486 | 199 | 0 | 366 | |||||||
Maranello | Pianura | 79,00% | 182 | 3.754 | 3.286 | 10 | 906 | |||||||
Marano sul Xxxxxx | Montagna | 65,00% | 67 | 1.043 | 348 | 0 | 322 | |||||||
Modena | Capoluogo | 70,00% | 147 | 21.379 | 26.437 | 7.242 | 21.425 | |||||||
Montecreto | Montagna | 65,00% | 16 | 626 | 182 | 0 | 32 | |||||||
Xxxxxxxxxxxx | Xxxxxxxx | 65,00% | 0 | 469 | 20 | 0 | 0 | |||||||
Montese | Montagna | 65,00% | 52 | 0 | 39 | 0 | 0 | |||||||
Palagano | Montagna | 65,00% | 0 | 626 | 150 | 0 | 0 | |||||||
Pavullo nel Frignano | Montagna | 65,00% | 69 | 1.226 | 2.148 | 0 | 989 | |||||||
Pievepelago | Montagna | 65,00% | 57 | 978 | 344 | 0 | 16 |
Specificare le percentuali di raccolta differenziata complessive di bacino; i valori offerti POFF1 e POFF2 non possono essere inferiori ai relativi standard minimi di progetto PDT1 e PDT2. In caso contrario, si assume come valore ai fini contrattuali il relativo standard minimo di progetto. | Specificare le percentuali di raccolta differenziata per ciascun Comune e complessive di bacino; i valori offerti POFF3 non possono essere inferiori ai relativi standard minimi di progetto PDT3. In caso contrario, si assume come valore ai fini contrattuali il relativo standard minimo di progetto. | I valori offerti per ciascun Comune non possono essere inferiori ai rispettivi standard minimi. In caso contrario si assume ai fini contrattuali il relativo standard minimo. | I valori offerti per ciascun Comune non possono essere inferiori ai rispettivi standard minimi. In caso contrario si assume ai fini contrattuali il relativo standard minimo. | I valori offerti per ciascun Comune non possono essere inferiori ai rispettivi standard minimi. In caso contrario si assume ai fini contrattuali il relativo standard minimo. | I valori offerti per ciascun Comune non possono essere inferiori ai rispettivi standard minimi. In caso contrario si assume ai fini contrattuali il relativo standard minimo. | |||||||||
Comune | Riferimento della Zona da Piano Reg. Gestione Rifiuti | Percentuale di raccolta differenziata minima offerta per il 1° anno di affidamento (POFF1) | Percentuale di raccolta differenziata minima offerta per il 2° anno di affidamento (POFF2) | Percentuale di raccolta differenziata obiettivo per il 3° anno di affidamento (PDT3) | Percentuale di raccolta differenziata minima per il 3° anno di affidamento (POFF3) | giornate annuali stabilite per mercati e manifestazioni, da garantire anche nel transitorio (gg_DT) | monte ore uomo annuali minime guardiania CDR, da garantire anche nel transitorio | monte ore uomo annuali offerte guardiania CDR, da garantire anche nel transitorio (ore_off) | Km annuali minimi spazzamento manuale, da garantire anche nel transitorio | Km annuali offerti spazzamento manuale, da garantire anche nel transitorio (Km_ma_off) | Km annuali minimi spazzamento meccanizzato, da garantire anche nel transitorio | Km annuali offerti spazzamento meccanizzato, da garantire anche nel transitorio (Km_me_off) | Km annuali minimi spazzamento misto, da garantire anche nel transitorio | Km annuali offerti spazzamento misto, da garantire anche nel transitorio (Km_mi_off) |
Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | 65,00% | 0 | 313 | 203 | 0 | 56 | |||||||
Prignano sulla Secchia | Montagna | 65,00% | 6 | 1.564 | 39 | 0 | 0 | |||||||
Riolunato | Montagna | 65,00% | 5 | 0 | 136 | 0 | 0 | |||||||
San Xxxxxxx sul Xxxxxx | Pianura | 81,45% | 58 | 1.669 | 647 | 466 | 0 | |||||||
Sassuolo | Pianura | 79,00% | 256 | 4.458 | 3.071 | 0 | 4.680 | |||||||
Savignano sul Xxxxxx | Pianura | 79,00% | 2 | 1.251 | 7 | 30 | 277 | |||||||
Serramazzoni | Montagna | 65,00% | 57 | 1.879 | 244 | 0 | 277 | |||||||
Sestola | Montagna | 65,00% | 57 | 730 | 1.323 | 0 | 48 | |||||||
Spilamberto | Pianura | 79,00% | 113 | 1.825 | 587 | 26 | 317 | |||||||
Xxxxxxx | Xxxxxxx | 79,00% | 67 | 1.825 | 661 | 36 | 1.988 | |||||||
Xxxxx | Xxxxxxxx | 65,00% | 58 | 0 | 1.347 | 463 | 0 | |||||||
Totale | 73,84% | 2.532 | 63.782 | 55.430 | 18.525 | 36.140 | ||||||||
POFF1 | POFF2 | PDT3 | POFF3 | GG_DT | MO_DT | MO | KMTMA_DT | KMT_ma | KMTME_DT | KMT_me | KMTMI_DT | KMT_mi | ||
66,76% | 70,30% | |||||||||||||
PDT1 | PDT2 |
L’offerente è tenuto a compilare i campi con fondo cella grigio
Rifiuto indifferenziato (specificare le tonnellate di rifuto indifferenziato complessive di bacino; i valori offerti non possono essere superiori alle rispettive tonnellate massime di progetto; in caso contrario si assume come valore ai fini contrattuali il relativo standard massimo di progetto) | 1° anno di affidamento | 2° anno di affidamento | 3° anno di affidamento |
Quantità massime di progetto del bacino territoriale (tonnellate) (TDT1, TDT2, TDT3) | 103.333 | 87.464 | 71.596 |
Quantità massime obiettivo offerte del bacino territoriale (tonnellate) (TOFF1, TOFF2, TOFF3) |
Nota: le quantità non includono il rifiuto da esumazioni/estumulazioni (vedasi DGR 2218/2016).
Filiera merceologica frazioni differenziate (f) | Carta | Vetro | Plastica | Legno | Acciaio | Alluminio |
Quantità di progetto del bacino territoriale (tonnellate) del 3° anno di affidamento (Q_DT_f) | 31.784 | 15.520 | 14.399 | 12.257 | 1.664 | 185 |
Nota: la filiera Plastica include plastica e plastica/barattolame
ALLEGATO B: Elenco dei prezzi unitari
B.1: COSTI UNITARI ORARI DI IMPIEGO MEZZI E ATTREZZATURE (escluso autista) Sono compresi costi di acquisto, oneri finanziari, oneri di gestione (manutenzione, consumi, ecc.), tasse ed assicurazioni. I valori della presente tabella non devono essere considerati nei casi di cui alla seguente tabella B.4: COSTI UNITARI SERVIZI SPECIFICI. | |||
Descrizione | Costo unitario | Unità di misura | |
compattatore carico laterale 3 assi | € | 40,00 | €/ora |
compattatore carico posteriore 3 assi | € | 33,00 | €/ora |
compattatore carico posteriore 2 assi 15-18 mc | € | 27,00 | €/ora |
compattatore carico posteriore 2 assi 10-14 mc | € | 21,00 | €/ora |
costipatore 5-9 mc | € | 15,00 | €/ora |
autocarro con vasca da 7 mc | € | 11,00 | €/ora |
autocarro con vasca da 5 mc | € | 10,00 | €/ora |
autocarro con vasca da 4 mc | € | 9,00 | €/ora |
autocarro con vasca da 2 mc | € | 7,00 | €/ora |
autocarro elettrico con vasca da 2 mc | € | 8,00 | €/ora |
motocarro | € | 4,00 | €/ora |
autocarro sponda idraulica | € | 12,00 | €/ora |
furgone | € | 8,00 | €/ora |
lavacassonetti laterale | € | 45,00 | €/ora |
lavacassonetti posteriore | € | 40,00 | €/ora |
lavastrade con cisterna da 8 mc | € | 28,00 | €/ora |
mezzo tipo centro di raccolta itinerante, comprensivo di contenitori, bilancia, sistema identificazione utenze | € | 35,00 | €/ora |
autocarro con impianto di scarramento | € | 30,00 | €/ora |
autocarro con impianto di scarramento e gru munita di ragno | € | 32,00 | €/ora |
mezzo autoarticolato di grande volumetria (bilico, ecc.) | € | 55,00 | €/ora |
spazzatrice elettrica da 2 mc | € | 28,00 | €/ora |
minispazzatrice da marciapiedi larghezza 120 cm | € | 20,00 | €/ora |
aspirafoglie con vasca da 5 mc | € | 22,00 | €/ora |
decespugliatore o soffiatore | € | 3,00 | €/ora |
pala gommata con potenza almeno pari a 90 KW munita di benna mordente | € | 18,00 | €/ora |
pala gommata con potenza almeno pari a 120 KW munita di benna mordente | € | 20,00 | €/ora |
ruspa cingolata con potenza almeno pari a 90 KW | € | 18,00 | €/ora |
ruspa cingolata con potenza almeno pari a 120 KW | € | 20,00 | €/ora |
escavatore cingolato con potenza almeno pari a 97 KW | € | 25,00 | €/ora |
mini escavatore tipo BobCat | € | 11,00 | €/ora |
note: utilizzo minimo 3 ore |
B.2: COSTI UNITARI ACQUISTO ATTREZZATURE Sono esclusi: oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria | ||
Descrizione | Costo unitario | Unità di misura |
campane 3000 litri | € 450,00 | €/cad |
campane 2000 litri | € 300,00 | €/cad |
cassonetto 1700 litri | € 550,00 | €/cad |
B.2: COSTI UNITARI ACQUISTO ATTREZZATURE Sono esclusi: oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria | |||
Descrizione | Costo unitario | Unità di misura | |
cassonetto 1000-1100 litri | € | 250,00 | €/cad |
cassonetto 660-770 litri | € | 200,00 | €/cad |
bidone 360 litri | € | 55,00 | €/cad |
bidone 240 litri | € | 35,00 | €/cad |
bidone 120 litri | € | 30,00 | €/cad |
mastello 35-50 litri | € | 9,00 | €/cad |
mastello 20-30 litri | € | 7,00 | €/cad |
biopattumiera aerata 10-12 litri | € | 3,00 | €/cad |
integrazione pedale al bidone da 120-360 litri | € | 15,00 | €/cad |
cassone scarrabile 15-20 mc a tenuta | € | 2.800,00 | €/cad |
cassone scarrabile 15-20 mc a tenuta con coperchio a chiusura idraulica | € | 3.500,00 | €/cad |
cassone scarrabile 25-30 mc a tenuta | € | 3.800,00 | €/cad |
cassone scarrabile 25-30 mc a tenuta con coperchio a chiusura idraulica | € | 4.500,00 | €/cad |
press container 18-22 mc | € | 22.000,00 | €/cad |
compostiera ca. 300 litri | € | 45,00 | €/cad |
compostiera ca. 600 litri | € | 90,00 | €/cad |
contenitori per oli da 200-250 litri | € | 400,00 | €/cad |
contenitori per oli da ca. 500 litri | € | 600,00 | €/cad |
tanica olii da 5 litri | € | 5,00 | €/cad |
contenitore per pile o farmaci | € | 150,00 | €/cad |
transponder | € | 0,50 | €/cad |
casetta informatizzata 5-6 contenitori (volumetria minima totale 7 mc) | € | 25.000,00 | €/cad |
casetta informatizzata 3 contenitori (volumetria minima totale 4 mc) | € | 12.000,00 | €/cad |
isola ecologica scarrabile non stazionaria informatizzata (minimo 5 vasche indipendenti per volumetria minima totale 8 mc), comprensivo di tessere/card per utenze, dispositivi scarico dati e licenze gestione software | € | 70.000,00 | €/cad |
distributore automatico sacchi | € | 13.000,00 | €/cad |
badge personalizzato | € | 2,00 | €/cad |
contenitore distributore sacchi per cani, dog-box | € | 350,00 | €/cad |
cestini multiraccolta differenziata | € | 1.000,00 | €/cad |
cestini gettacarta 25-60 litri | € | 250,00 | €/cad |
cassonetto con sistema controllo conferimenti informatizzato comprensivo di chiavi | € | 2.000,00 | €/cad |
pesa per centro di raccolta informatizzata | € | 7.000,00 | €/cad |
sacchetti biodegradabili 10-12 litri certificati a norma UNI EN 13432-2002 | € | 40,00 | €/1000pezzi |
sacchi in PE 60-70 litri | € | 40,00 | €/1000pezzi |
sacchi in PE 100-110 litri | € | 60,00 | €/1000pezzi |
sacchi in PE 60-70 litri comprensivi di tag Rfid | € | 220,00 | €/1000pezzi |
sacchi in PE 100-110 litri comprensivi di tag Rfid | € | 240,00 | €/1000pezzi |
sacchi in rafia sintetica da 70 litri riutilizzabili | € | 1,00 | €/cad |
B.3: COSTI UNITARI NOLEGGIO ATTREZZATURE Sono compresi costi di acquisto, oneri finanziari, oneri di gestione (manutenzione ordinaria e straordinaria, ecc.), informatizzazione e gestione dati | |||
Descrizione | Costo unitario | Unità di misura | |
noleggio container scarrabile 15-20 mc a tenuta | € | 70,00 | €/mese |
noleggio cassone scarrabile 15-20 mc a tenuta con coperchio a chiusura idraulica | € | 90,00 | €/mese |
noleggio cassone scarrabile 25-30 mc a tenuta | € | 90,00 | €/mese |
noleggio cassone scarrabile 25-30 mc a tenuta con coperchio a chiusura idraulica | € | 110,00 | €/mese |
noleggio press container 18-22 mc | € | 350,00 | €/mese |
cassonetto con sistema controllo conferimenti informatizzato comprensivo di chiavi | € | 400,00 | €/anno |
casetta informatizzata 5-6 contenitori (volumetria minima totale 7 mc) | € | 3.000,00 | €/anno |
isola ecologica scarrabile non stazionaria informatizzata (minimo 5 vasche indipendenti per volumetria minima totale 8 mc), comprensivo di tessere/card per utenze, dispositivi scarico dati e licenze gestione software | € | 18.000,00 | €/anno |
note: compreso posizionamento e ritiro per minimo tre mesi |
B.4: COSTI UNITARI SERVIZI SPECIFICI Sono comprese spese generali ed utili di impresa ed ogni onere per il corretto svolgimento del servizio | |||
Descrizione | Costo unitario | Unità di misura | |
raccolta foglie | € | 200,00 | €/km asse strada |
estirpazione, sfalcio manuale | € | 150,00 | €/km asse strada |
diserbo | € | 40,00 | €/km asse strada |
lavaggio strade (minimo intervento su 15 km di strada) | € | 25,00 | €/km asse strada |
pulizia cestini stradali (minimo 50 cestini) | € | 5,00 | €/cestino-intervento |
lavaggio contenitori (minimo 50 contenitori) | € | 6,00 | €/cont.-intervento |
lavaggio campane (minimo 30 campane) | € | 12,00 | €/cont.-intervento |
lavaggio benne e container (minimo 10 benne/container) | € | 18,00 | €/cont.-intervento |
note: ove non specificato intervento minimo pari a 200 Euro | |||
svuotamento container, composto delle seguenti voci: | |||
chiamata svuotamento container | € | 40,00 | €/cont.-intervento |
trasporto container | € | 1,50 | €/km (a/r) |
trasporto rifiuto mezzo con massa complessiva inferiore a 3,5 ton | € | 0,90 | €/km (a/r) |
trasporto rifiuto mezzo con massa complessiva tra 3,5 e 7,5 ton | € | 1,10 | €/km (a/r) |
trasporto rifiuto mezzo con massa complessiva tra 7,5 e 11,5 ton | € | 1,30 | €/km (a/r) |
trasporto rifiuto mezzo con massa complessiva tra 11,5 e 26 ton | € | 1,50 | €/km (a/r) |
trasporto rifiuto mezzo con massa complessiva superiore a 26 ton | € | 2,00 | €/km (a/r) |
raccolta ingombranti/RAEE su chiamata oltre 3 pezzi | € | 20,00 | €/chiamata |
B.4: COSTI UNITARI SERVIZI SPECIFICI Sono comprese spese generali ed utili di impresa ed ogni onere per il corretto svolgimento del servizio | |||
Descrizione | Costo unitario | Unità di misura | |
raccolta potature con ragno su strada fino 3 mc | € | 12,00 | €/chiamata |
raccolta potature con ragno su strada oltre 3 mc | € | 15,00 | €/chiamata |
raccolta potature su area privata fino 1 mc | € | 12,00 | €/chiamata |
raccolta amianto | € | 45,00 | €/chiamata |
raccolta domiciliare contenitori/sacchi fino 70 litri in area di proprietà privata (onere aggiuntivo) | € | 0,50 | €/svuot. |
raccolta domiciliare contenitori a due ruote in area di proprietà privata (onere aggiuntivo) | € | 1,00 | €/svuot. |
raccolta domiciliare contenitori a quattro ruote in area di proprietà privata (onere aggiuntivo) | € | 1,60 | €/svuot. |
note: interventi applicabili in aree ove già presente turno di raccolta domiciliare della stessa frazione e con lo stesso mezzo che svolge il normale percorso in tale zona
consegna kit (contenitori, materiale informativo, ecc.) presso le utenze (escluse fornitura) (minimo 50 utenze) | € | 5,00 | €/utenza |
consegna kit (contenitori, materiale informativo, ecc.) presso punto distribuzione (esclusa fornitura) | € | 1,50 | €/utenza |
costi amministrativi relativi all’accertamento, riscossione e contenzioso, comprensivi di gestione della tariffa di natura corrispettiva, con le modalità descritte nel disciplinare tecnico (intervento applicabile solo su intero territorio comunale) | € | 8,00 | €/utenza |
post-gestione della discarica “Ca’ Cappellaia” in Comune di Fanano, con riferimento, per quanto applicabile, alle tipologie di attività descritte nel capo IX del Disciplinare Tecnico e ai relativi standard tecnici di riferimento; sono esclusi i costi di trasporto e smaltimento del percolato di discarica. (cfr, art. 8 c. 4 del Contratto di Servizio) | € 55.000,00 | €/anno |
ALLEGATO C: Piano Economico Industriale (PEI) Note di compilazione
Tutti i costi previsti per i servizi base sono articolati nel Piano Economico Industriale di cui al presente Allegato C.
Fanno eccezione i costi per l’attività di avvio a recupero di talune o di tutte le frazioni differenziate di cui al punto 1 dell’Allegato E del D.Lgs. 152/2006 che potranno non essere valorizzati. In tal caso, per tali frazioni, i costi per l’attività di avvio a recupero saranno considerati pari a zero, anche per i quantitativi non trattati in impianti del Gestore.
Come da tabelle allegate, i costi della raccolta devono essere obbligatoriamente suddivisi all’interno del PEI per frazioni di rifiuto raccolte, tipologia di servizio previsto (esempio, Porta a Porta, Stradale, ecc…) e per zona servita.
I costi per l’attività di avvio a recupero delle frazioni differenziate di cui al punto 1 dell’Allegato E del D.Lgs. 152/2006 devono essere comprensivi dei costi di smaltimento per gli eventuali sovvalli e per le frazioni estranee in genere.
Riferimento DPR 158/99 e DGR 754/12 | Oggetto | Caratteristiche tecnico-economiche | Subappalto | TOTALE | |||||||||||||||||||
CSL (spazzamento manuale) | Spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | Costi spazzamento manuale (€/anno) | ||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio servizio di spazzamento manuale nella zona ) | Esempio: liv. 2B | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | Esempio: Vasca 7 mc | Esempio: Voce 4 All_2 | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | Esempio: Sacchi PET da 60 lt | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CSL_sma_1=F+N+S | Esempio: SI/NO | =CSL_sma + CK_sma | |||
CSL_sma_2=……. | |||||||||||||||||||||||
Attività 2: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CSL_sma_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche | CSL_sma= CSL_sma_i | ||||||||||||||||||||||
CK (spazzamento manuale) | Costi d'uso del capitale | Vetustà | Quantità (numero) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo acquisto (Euro) | Anni ammortamento | Tasso interesse medio (%) | Costo annuo (Euro/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||||||||||
Investimento 1: (esempio porter 2 mc) | Esempio: nuovo | B | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | D | E | F | G=Bxf(D,E,F) | CK_sma_1=G | |||||||||||||||
Investimento 2: (cestino 100 lt) | Esempio: usato anno 2010 | CK_sma_2=……. | |||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Investimento n: ……………… | CK_sma_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Costi d'uso del capitale | CK_sma= CK_sma_i | CSLma | |||||||||||||||||||||
CSL (spazzamento misto) | Spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | Costi spazzamento misto (€/anno) | ||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio servizio di spazzamento misto nella zona ……………..) | Esempio: liv. 2B | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | Esempio: Vasca 7 mc | Esempio: Voce 4 All_2 | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | Esempio: Sacchi PET da 60 lt | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CSL_smi_1=F+N+S | Esempio: SI/NO | =CSL_smi + CK_smi | |||
Esempio: liv. 3A | Esempio: Spazzatrice 4 mc | Esempio: Voce 6 All_2 | CSL_smi_2=……. | ||||||||||||||||||||
Attività 2: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CSL_smi_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche | CSL_smi= CSL_smi_i | ||||||||||||||||||||||
CK (spazzamento misto) | Costi d'uso del capitale | Vetustà | Quantità (numero) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo acquisto (Euro) | Anni ammortamento | Tasso interesse medio (%) | Costo annuo (Euro/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||
Investimento 1: (esempio spazzatrice 6 mc) | Esempio: nuovo | B | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | D | E | F | G=Bxf(D,E,F) | CK_smi_1=G | |||||
Investimento 2: ……………… | Esempio: usato anno 2010 | CK_smi_2=……. | |||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||
Investimento n: ……………… | CK_smi_n=……. | ||||||||||||
Totale Costi d'uso del capitale | CK_smi= CK_smi_i | CSLmi |
CSL (spazzamento meccanizzato) | Spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | Costi spazzamento meccanizzato (€/anno) | ||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio servizio di spazzamento meccanizzato nella zona ) | Esempio: liv. 3A | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | Esempio: Spazzatrice 4 mc | Esempio: Voce 6 All_2 | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CSL_sme_1=F+N+S | Esempio: SI/NO | =CSL_sme + CK_sme | ||||
CSL_sme_2=……. | |||||||||||||||||||||||
Attività 2: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CSL_sme_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche | CSL_sme= CSL_sme_i | ||||||||||||||||||||||
CK (spazzamento meccanizzato) | Costi d'uso del capitale | Vetustà | Quantità (numero) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo acquisto (Euro) | Anni ammortamento | Tasso interesse medio (%) | Costo annuo (Euro/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||||||||||
Investimento 1: (esempio spazzatrice 6 mc) | Esempio: nuovo | B | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | D | E | F | G=Bxf(D,E,F) | CK_sme_1=G | |||||||||||||||
Investimento 2: ……………… | Esempio: usato anno 2010 | CK_sme_2=……. | |||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Investimento n: ……………… | CK_sme_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Costi d'uso del capitale | CK_sme= CK_sme_i | CSLme | |||||||||||||||||||||
CSL (altri servizi igiene urbana) | Spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | Costi lavaggio strade (€/anno) | ||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio servizio di lavaggio strade nella zona ……………..) | Esempio: liv. 3A | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | Esempio: Autobotte | Esempio: Voce 8 All_2 | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CSL_as_1=F+N+S | Esempio: SI/NO | =CSL_as + CK_as | ||||
CSL_as_2=……. | |||||||||||||||||||||||
Attività 2: (esempio servizio raccolta rifiuti abbandonati: | ……… |
……………… | |||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CSL_as_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche | CSL_as= CSL_as_i | ||||||||||||||||||||||
CK (altri servizi igiene urbana) | Costi d'uso del capitale | Vetustà | Quantità (numero) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo acquisto (Euro) | Anni ammortamento | Tasso interesse medio (%) | Costo annuo (Euro/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||||||||||
Investimento 1: (esempio lavastrade) | Esempio: nuovo | B | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | D | E | F | G=Bxf(D,E,F) | CK_as_1=G | |||||||||||||||
Investimento 2: ……………… | Esempio: usato anno 2010 | CK_as_2=……. | |||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Investimento n: ……………… | CK_as_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Costi d'uso del capitale | CK_as= CK_as_i | CSLas |
CSL (raccolte presso mercati e manifestazioni, compreso trasporto ad impianto) | Spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | Costi raccolta e pulizia mercati e manifestazioni (€/anno) | ||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio mercato nel Comune di ……..) | Esempio: liv. 3A | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | Esempio: Spazzatrice 4 mc | Esempio: Voce 6 All_2 | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CSL_mm_1=F+N+S | Esempio: SI/NO | = CSL_mm + CRD_mm + CK_mm | ||||
Attività 2: ……………… | CSL_mm_2=……. | ||||||||||||||||||||||
Attività 2: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CSL_mm_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche | CSL_mm= CSL_mm_i | ||||||||||||||||||||||
CRD (raccolte presso mercati e manifestazioni, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio mercato nel Comune di ……..) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_mm_1=F+N+S | |||||||||
Attività 2: ……………… | CRD_mm_2=……. | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_mm_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_mm= CRD_mm_i | ||||||||||||||||||||||
CK (raccolte presso mercati e manifestazioni) | Costi d'uso del capitale | Vetustà | Quantità (numero) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo acquisto (Euro) | Anni ammortamento | Tasso interesse medio (%) | Costo annuo (Euro/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||||||||||
Investimento 1: (esempio Vasca 7 mc) | Esempio: nuovo | B | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | D | E | F | G=Bxf(D,E,F) | CK_mm_1=G | |||||||||||||||
Investimento 2: (esempio Spazzatrice 4 mc) | Esempio: usato anno 2010 | CK_mm_2=……. | |||||||||||||||||||||
Investimento 3: (esempio Bidoni 120 litri) | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Investimento n: ……………… | CK_mm_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Costi d'uso del capitale | CK_mm= CK_mm_i | CSLmm |
CRT (secco residuo modalità domiciliare, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta indifferenziato | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | Costi raccolta (€/anno) | ||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta nella zona ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRT_d_1=F+N+S | = CRT_d + CRT_s + CRD_fod + CRD_fos + CRD_ccd + CRD_ccs + CRD_ved + CRD_ves + CRD_pmd + CRD_pms + CRD_cri + CRD_as + CK_rac' | ||||||||
Attività 2: ……………… | CRT_d_2=……. | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRT_d_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Raccolta indifferenziato | CRT_d= CRT_d_i | ||||||||||||||||||||||
CRT (secco residuo modalità stradale, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta indifferenziato | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta nella zona ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRT_s_1=F+N+S | |||||||||
Attività 2: ……………… | CRT_s_2=……. | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRT_s_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Raccolta indifferenziato | CRT_s= CRT_s_i | ||||||||||||||||||||||
CRD (frazione organica modalità domiciliare, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta nella zona ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_fod_1=F+N+S | |||||||||
Attività 2: ……………… | CRD_fod_2=……. | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_fod_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_fod= CRD_fod_i | ||||||||||||||||||||||
CRD (frazione organica modalità stradale, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta nella zona ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_fos_1=F+N+S |
Attività 2: ……………… | CRD_fos_2=……. | ||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_fos_n=……. | ||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_fos= CRD_fos_i |
CRD (frazione carta e cartone modalità domiciliare, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||
Attività 1: (esempio raccolta carta/cartone congiunta nella zona ……..) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_ccd_1=F+N+S | |||||||
Attività 2: (esempio raccolta cartone UND selezionate nella zona ) | CRD_ccd_2=……. | ||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_ccd_n=……. | ||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_ccd= CRD_ccd_i | ||||||||||||||||||||
CRD (frazione carta e cartone modalità stradale, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta nella zona ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_ccs_1=F+N+S | |||||||
Attività 2: ……………… | CRD_ccs_2=……. | ||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_ccs_n=……. | ||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_ccs= CRD_ccs_i | ||||||||||||||||||||
CRD (frazione vetro modalità domiciliare, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta nella zona ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_ved_1=F+N+S | |||||||
Attività 2: ……………… | CRD_ved_2=……. | ||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_ved_n=……. | ||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_ved= CRD_ved_i | ||||||||||||||||||||
CRD (frazione vetro modalità stradale, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta nella zona ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 | R | S=PxR | CRD_ves_1=F+N+S |
Attività 2: ……………… | tabella 2 | tabella 2 | tabella 2 | ||||||||||||||||||
CRD_ves_2=……. | |||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_ves_n=……. | ||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_ves= CRD_ves_i | ||||||||||||||||||||
CRD (frazione plastica e metalli modalità domiciliare, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta nella zona ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_pmd_1=F+N+S | |||||||
Attività 2: ……………… | CRD_pmd_2=……. | ||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_pmd_n=……. | ||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_pmd= CRD_pmd_i | ||||||||||||||||||||
CRD (frazione plastica e metalli modalità stradale, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta nella zona ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_pms_1=F+N+S | |||||||
Attività 2: ……………… | CRD_pms_2=……. | ||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_pms_n=……. | ||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_pms= CRD_pms_i | ||||||||||||||||||||
CRD (centri di raccolta itinerante) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta nella zona ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_cri_1=F+N+S | |||||||
Attività 2: ……………… | CRD_cri_2=……. |
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_cri_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_cri= CRD_cri_i | ||||||||||||||||||||||
CRD (altri servizi raccolta, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | |||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio servizio di raccolta a chiamata ingombranti nella zona ...) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_as_1=F+N+S | |||||||||
Attività 2: (esempio servizio di raccolta a chiamata verde nella zona ...) | CRD_as_2=……. | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: (esempio servizio di raccolta RUP nella zona ...) | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_as_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_as= CRD_as_i | ||||||||||||||||||||||
CK (servizi di raccolta) | Costi d'uso del capitale | Vetustà | Quantità (numero) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo acquisto (Euro) | Anni ammortamento | Tasso interesse medio (%) | Costo annuo (Euro/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||||||||||
Investimento 1: (esempio Vasca 7 mc) | Esempio: nuovo | B | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | D | E | F | G=Bxf(D,E,F) | CK_rac_1=G | |||||||||||||||
Investimento 2: (esempio Vasca 7 mc) | Esempio: usato anno 2010 | CK_rac_2=……. | |||||||||||||||||||||
Investimento 3: (esempio Bidoni 120 litri) | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Investimento n: ……………… | CK_rac_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Costi d'uso del capitale | CK_rac= CK_rac_i | CRACC |
CRD (Guardiania Centro di Raccolta, spese e consumi) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | Costi guardiania, spese e consumi Centri di Raccolta (€/anno) | ||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (Centro di Raccolta di ) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_cdrg_1=F+N+S | =CRD_cdrg | ||||||||
Attività 2: ……………… | CRD_cdrg_2=……. | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n: ……………… | CRD_cdrg_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_cdrg= CRD_cdrg_i | CDRg |
CRD (Altri costi Centro di Raccolta, compreso trasporto ad impianto) | Raccolta differenziata | Personale | Mezzi (solo esercizio) | Attrezzature (solo annuali) ed altri costi | Totale | Presenza | Altri costi Centri di Raccolta (€/anno) | ||||||||||||||||
Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Riferimento C.U. | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Tipologia | Quantità (num/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/num) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||
Attività 1: (esempio Centro di Raccolta di …….., svuotamento cassoni) | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | E | F=CxE | I | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | M | N=IxM | P | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | R | S=PxR | CRD_cdra_1=F+N+S | =CRD_cdra+CK_cdra | ||||||||
Attività 2: …………. | CRD_cdra_2=……. | ||||||||||||||||||||||
Attività 3: ……………… | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Attività n:………………….. | CRD_cdra_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Raccolta differenziata | CRD_cdra= CRD_cdra_i | ||||||||||||||||||||||
CK (Centro di Raccolta) | Costi d'uso del capitale | Vetustà | Quantità (numero) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo acquisto (Euro) | Anni ammortamento | Tasso interesse medio (%) | Costo annuo (Euro/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |||||||||||||
Investimento 1: (Centro di Raccolta di……., mezzo scarrabile) | Esempio: nuovo | B | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | D | E | F | G=Bxf(D,E,F) | CK_cdra_1=G | |||||||||||||||
Investimento 2: (Centro di Raccolta di………, scarrabile 30 mc) | Esempio: usato anno 2010 | CK_cdra_2=……. | |||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||||||||||||||
Investimento n: ……………………. | CK_cdra_n=……. | ||||||||||||||||||||||
Totale Costi d'uso del capitale | CK_cdra= CK_cdra_i | CDRa |
CTR_carta | Attività di avvio a recupero (ivi comprese le operazioni e i trattamenti preliminari al riciclo) delle frazioni differenziate di cui al punto 1 dell’Allegato E del D.Lgs. 152/2006 | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | Costi avvio a recupero (€/anno) | ||
Carta | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | CTR_d_1=D | =CTR_carta | |||||
Xxxxxxx (se o per la parte eventualmente distinta dalla carta) | CTR_d_2=……. | |||||||
Totale Costi attività di avvio a recupero | CTR_carta= CTR_d_i | CTR_carta |
CTR_vetro | Attività di avvio a recupero (ivi comprese le operazioni e i trattamenti preliminari al riciclo) delle frazioni differenziate di cui al punto 1 dell’Allegato E del D.Lgs. 152/2006 | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | Costi avvio a recupero (€/anno) | ||
Vetro | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | CTR_d_1=D | =CTR_vetro | |||||
Totale Costi attività di avvio a recupero | CTR_vetro= CTR_d_i | CTR_vetro | ||||||
CTR_plastica | Attività di avvio a recupero (ivi comprese le operazioni e i trattamenti preliminari al riciclo) delle frazioni differenziate di cui al punto 1 dell’Allegato E del D.Lgs. 152/2006 | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | Costi avvio a recupero (€/anno) |
Plastica e barattolame | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | CTR_d_1=D | =CTR_plastica | |||||||
Plastica (se o per la parte eventualmente distinta da plastica/barattolame) | CTR_d_2=……. | |||||||||
Totale Costi attività di avvio a recupero | CTR_plastica= CTR_d_i | CTR_plastica | ||||||||
CTR_legno | Attività di avvio a recupero (ivi comprese le operazioni e i trattamenti preliminari al riciclo) delle frazioni differenziate di cui al punto 1 dell’Allegato E del D.Lgs. 152/2006 | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | Costi avvio a recupero (€/anno) | ||||
Legno | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | CTR_d_1=D | =CTR_legno | |||||||
Totale Costi attività di avvio a recupero | CTR_legno= CTR_d_i | |||||||||
CTR_acciaio | Attività di avvio a recupero (ivi comprese le operazioni e i trattamenti preliminari al riciclo) delle frazioni differenziate di cui al punto 1 dell’Allegato E del D.Lgs. 152/2006 | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | Costi avvio a recupero (€/anno) | ||||
Xxxxxxx | Xxxxxxx: PPO pagina 37 tabella 2 | CTR_d_1=D | =CTR_acciaio | |||||||
Totale Costi attività di avvio a recupero | CTR_acciaio= CTR_d_i | CTR_acciaio | ||||||||
CTR_alluminio | Attività di avvio a recupero (ivi comprese le operazioni e i trattamenti preliminari al riciclo) delle frazioni differenziate di cui al punto 1 dell’Allegato E del D.Lgs. 152/2006 | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | Costi avvio a recupero (€/anno) | ||||
Alluminio (se o per la parte eventualmente distinta da plastica/barattolame) | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | CTR_d_1=D | =CTR_alluminio | |||||||
Totale Costi attività di avvio a recupero | CTR_alluminio= CTR_d_i | CTR_alluminio | ||||||||
GESTIONE POST MORTEM | Altri costi operativi di gestione | Unità Misura (um) | Quantità (um/anno) | Costo unitario (€/um) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | Costi gestione post- mortem (€/anno) | ||
Descrizione 1: (esempio Gestione Post Mortem discarica ) | B | C | D=BxC | AC_1=C | =AC | |||||
Descrizione 2: …………………… | AC_2=……. | |||||||||
……………….. | ……… | |||||||||
Descrizione n: …………………… | AC_n=……. | |||||||||
Totale Altri costi operativi di gestione | AC= AC_i | CPM |
CGG | Costi generali di gestione - personale indiretto | Inquadramento | Rif. CCNL | Quantità (ore/anno) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo unitario (€/ora) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | Costi generali (€/anno) | ||
Personale indiretto 1: (esempio amministrativo, coordinatore, ecc.) | Esempio: liv. 6B | Esempio: FISE | C | Esempio: PPO pagina 38 tabella 3 | E | F=CxE | CGG_p_1=F | =CGG+CK_cgg+UT | ||||
Personale indiretto 2: ……………….. | CGG_p_2=……. | |||||||||||
……………….. | ……… | |||||||||||
Personale indiretto n: ……………….. | CGG_p_n=……. | |||||||||||
Totale Costi personale indiretto | CGG_p= CGG_p_i | |||||||||||
Costi generali di gestione - cantiere | Unità Misura (um) | Quantità (um/anno) | Costo unitario (€/um) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | |||||||
Descrizione 1: (esempio costo affitto area cantiere) | B | C | D=BxC | CGG_can_1=D | ||||||||
Descrizione 2: …………………… | CGG_can_2=……. | |||||||||||
……………….. | ……… | |||||||||||
Descrizione n: …………………… | CGG_can_n=……. | |||||||||||
Totale Costi cantiere | CGG_can= CGG_can_i | |||||||||||
Costi generali di gestione - informatizzazione | Unità Misura (um) | Quantità (um/anno) | Costo unitario (€/um) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | |||||||
Descrizione 1: (esempio costo gestione sistema informatizzato e banca dati) | B | C | D=BxC | CGG_in_1=D | ||||||||
Descrizione 2: …………………… | CGG_in_2=……. | |||||||||||
……………….. | ……… | |||||||||||
Descrizione n: …………………… | CGG_in_n=……. | |||||||||||
Totale Costi informatizzazione | CGG_in= CGG_in_i | |||||||||||
Costi generali di gestione - attività di comunicazione | Unità Misura (um) | Quantità (um/anno) | Costo unitario (€/um) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | |||||||
Descrizione 1: (esempio ecosportello, campagna di comunicazione) | B | C | D=BxC | CGG_com_1=D | ||||||||
Descrizione 2: …………………… | CGG_com_2=……. | |||||||||||
……………….. | ……… | |||||||||||
Descrizione n: …………………… | CGG_com_n=……. | |||||||||||
Totale Costi attività di comunicazione | CGG_com= CGG_com_i | |||||||||||
Costi generali di gestione - altri costi | Unità Misura (um) | Quantità (um/anno) | Costo unitario (€/um) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | |||||||
Descrizione 1: (esempio attività di controllo) | B | C | D=BxC | CGG_ac_1=D | ||||||||
Descrizione 2: …………………… | CGG_ac_2=……. | |||||||||||
……………….. | ……… | |||||||||||
Descrizione n: …………………… | CGG_ac_n=……. | |||||||||||
Totale Altri costi | CGG_ac= CGG_ac_i | |||||||||||
Costi generali di gestione - spese generali | Valore riferimento (€/anno) | Quantità (%) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | ||||||||
Spese Generali | A (esempio: totale costi diretti) | B | C=AxB | CGG_sg_1=C |
TOTALE | VINCOLO DI COSTO TOTALE: Costo totale PEI (€/anno) = Base d'asta dell’anno a regime di cui alla Lettera G, punto 1 del Bando di gara moltiplicata per il rapporto offerta economica di cui alla busta C e Base d'asta di cui al Lettera G punto 1 del Bando di gara = proventi di cui all'art. 8, comma 2, lett. a), punto iii, del Contratto | Costo totale PEI (€/anno)= CSLma + CSLmi + CSLme + CSLla + CSLas + CSLmm + CRACC + CDRg + CDRa + CTR_carta + CTR_vetro + CTR_plastica + CTR_legno + CTR_acciaio + CTR_alluminio + CPM + CGG |
Totale Spese generali | CGG_sg= CGG_sg_i | ||||||
Totale Costi generali di gestione | CGG= CGG_i |
CK (costi indiretti e generali) | Costi d'uso del capitale | Vetustà | Quantità (numero) | Rif. Offerta tecnica (*) | Costo acquisto (Euro) | Anni ammortamento | Tasso interesse medio (%) | Costo annuo (Euro/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |
Investimento 1: (esempio campagna di comunicazione in avvio) | B | Esempio: PPO pagina 37 tabella 2 | D | E | F | G=Bxf(D,E,F) | CK_cgg_1=G | ||||
Investimento 2: (esempio hardware e software per sistema informatico) | CK_cgg_2=……. | ||||||||||
Investimento 3: (esempio consegna/ritiro contenitori in avvio) | ……… | ||||||||||
……………….. | ……… | ||||||||||
Investimento n: ……………… | CK_cgg_n=……. | ||||||||||
Totale Costi d'uso del capitale | CK_cgg= CK_cgg_i |
UTILE DI IMPRESA | Utile di Impresa | Valore riferimento (€/anno) | Quantità (%) | Costo totale (€/anno) | Costo totale per voce (€/anno) | Costo totale per categoria (€/anno) | |
Utile di Impresa | A (esempio: totale costi diretti ed indiretti) | B | C=AxB | UT_1=C | |||
Totale Utile di impresa | UT=UT_1 |
CGG |
(*) Ogni quantità deve essere immediatamente riconducibile ad un valore dichiarato nell'offerta tecnica. Si consiglia di prevedere nell'offerta tecnica tabelle di sintesi che riassumono tutte le quantità soggette a costo
Note: | 1) Non possono essere specificati valori medi, fatto salvo ove esplicitamente indicato (es. tassi interesse); tipologie o costi unitari differenti devono essere esplicitati singolarmente |
2) Ogni investimento o acquisto od attività svolta una tantum ed ammortizzata in più anni deve essere inserita esclusivamente nella voce "Costi d'uso del capitale" | |
3) eventuali offerte/attività migliorative devono essere inserite nel presente PEI e nelle macrovoci di competenza | |
Allegati: | |
All_1: Costi unitari personale | deve contenere i costi unitari di ogni livello/inquadramento di personale previsto nel presente PEI |
All_2: Costi unitari mezzi | deve contenere i costi unitari di ogni tipologia di mezzo previsto nel presente PEI, possono essere inseriti a discrezione della Concorrente i costi unitari relativi ad altre voci oggetto del presente PEI |
i costi unitari dei mezzi devono riportare un'analisi dettagliata relativa al solo costo di esercizio, computato su base annua e quindi divisi per il numero di ore annue di utilizzo del mezzo | |
l'analisi del costo di esercizio deve contenere almeno le ipotesi di costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, i costi energetici (es. carburante), costi di sostituzioni (es. pneumatici), altri costi (bollo, assicurazione, ecc.) | |
All_3: Oneri per la sicurezza | deve contenere l'analisi dettagliata del computo degli oneri per la sicurezza da rischio specifico propri dell’impresa di cui all’art. 97, comma 5, del D.lgs. 50/2016, non assoggettati a ribasso, ma ricompresi nel corrispettivo |