REGIONE LAZIO
REGIONE LAZIO
Direzione: ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
Area: PREDISPOSIZIONE DEGLI INTERVENTI
DETERMINAZIONE (con firma digitale)
N. G13300
del
30/10/2021
Proposta n. 39934 del 29/10/2021
Oggetto:
Approvazione Avviso Pubblico "Patto tra generazioni - Incentivi per il ricambio generazionale nel lavoro e nell'impresa". Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) Obiettivo di Policy 4 "Un' Europa più sociale" (OP 4) Priorità "Giovani" - Obiettivo specifico a).
Proponente: | ||
Estensore | SECCHI VANIA | firma elettronica |
Responsabile del procedimento | ALBERGHI XXXXXXX | firma elettronica |
Responsabile dell' Area | X. XXXXXXXXXXX | firma digitale |
Direttore Regionale | X. XXXXX | firma digitale |
Firma di Concerto |
Pagina 1 / 58 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI
OGGETTO: Approvazione Avviso Pubblico “Patto tra generazioni - Incentivi per il ricambio generazionale nel lavoro e nell’impresa”. Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” (OP 4) Priorità “Giovani” - Obiettivo specifico a).
IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
Su proposta del Dirigente dell’Area “Predisposizione degli Interventi”
VISTI:
- lo Statuto della Regione Lazio;
- la Legge Regionale del 18/02/2002, n. 6 recante “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” – e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento Regionale del 6 settembre 2002, n.1 “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale” e sue modificazioni e integrazioni ed in particolare il Capo I del Titolo III, relativo alle strutture organizzative per la gestione”;
- la Deliberazione della Giunta Regionale n. 26 del 04/02/2020 con la quale è stato conferito all’Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxx l’incarico di Direttore della Direzione Regionale “Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro” (ora Direzione Regionale “Istruzione, Formazione e Lavoro”);
- la Determinazione Dirigenziale n. G04173 del 5 aprile 2019 con la quale è stato conferito al xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx l’incarico di dirigente dell'Area "Predisposizione degli interventi" della Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo Studio (ora Direzione Regionale “Istruzione, Formazione e Lavoro”);
- la Legge n. 241/1990 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e s.m.i.;
- il D.lgs. n. 196/2003 (Codice privacy) come modificato dal D.lgs. n. 101/2018;
VISTI inoltre:
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento europeo del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013.
- la Bozza di Accordo di Partenariato, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche di Coesione. Programmazione della Politica di Coesione 2021-2027, del 27 Settembre 2021;
- la Deliberazione del Consiglio Regionale 22 dicembre 2020, n. 13 – Un nuovo orizzonte di progresso socio-economico – Linee d’indirizzo per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle disuguaglianze: politiche pubbliche regionali ed europee 2021-2027;
- la sintesi dei lavori del Tavolo 4 “Un’Europa più sociale”- Sintesi degli esiti del confronto partenariale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche di Coesione. Programmazione della Politica di Coesione 2021-2027;
- il Regolamento (UE) 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 e s.m.i, recante disposizioni comuni sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo
europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) 1083/2006;
- il Regolamento (Ue) 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) 240/2014 DELLA COMMISSIONE del 7 gennaio 2014 recante un Codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europei;
- il Regolamento Delegato (UE) 480/2014 della Commissione, del 3 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) 1303/2013;
- il Regolamento (UE) 1407/2013 DELLA COMMISSIONE del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” pubblicato nella GUUE L 352 del 24.12.2013 (nel seguito “Reg. de minimis”);
- il Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) del 27 aprile 2016, recante disposizioni a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali e D. Lgs. n. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
- il Regolamento di Esecuzione (UE) 2019/255 della Commissione del 13 febbraio 2019 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;
- il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 (cd. OMNIBUS) del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) 1296/2013, (UE) 1301/2013, (UE) 1303/2013, (UE) 1304/2013, (UE) 1309/2013, (UE) 1316/2013, (UE) 223/2014, (UE) 283/2014 e la decisione
541/2014/UE, e che abroga il regolamento (UE, Euratom) 966/2012;
- il Regolamento (UE) 2020/460 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);
- il Regolamento (UE) 2020/558 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19;
- il Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia (REACT-EU);
- la Decisione della Commissione Europea C(2020) 3482 del 21 maggio 2020, che autorizza la Notifica dell’Aiuto di Stato “State Aid SA.57021 (2020/N, ex 2020/PN) – Italy - COVID-19 Regime Quadro della disciplina degli aiuti di stato” regolato dal DL n. 34/2020 art. 54 e ss., e successive decisioni della Commissione europea che ne dispongono la proroga, da ultimo la Decisione C(2021) 2570 final del 9 aprile 2021 che ne dispone la proroga sino al 31 dicembre 2021;
- la Comunicazione della Commissione Europea C (2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID19”;
- la Comunicazione della Commissione Europea C(2021) 34/06 del 1 febbraio 2021 con cui si approva la “Quinta modifica del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno
dell'economia nell'attuale emergenza della COVID-19” e se ne dispone la proroga sino al 31 dicembre 2021 oltre ad aumentare i massimali di aiuto;
- la Decisione di Esecuzione (UE) C(2014) 8021 Final della Commissione Europea, del 29 ottobre 2014, che approva determinati elementi dell'Accordo di Partenariato con l'Italia CCI 2014IT16M8PA001;
- la Decisione di Esecuzione C(2014) 9799 Final della Commissione Europea, del 12 dicembre 2014, che approva determinati elementi del programma operativo “Regione Lazio Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” (POR Lazio FSE 2014-2020) per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” per la Regione Lazio CCI 2014IT05SFOP005, così come modificata dalla Decisione di Esecuzione (2018) 7307 Final della Commissione Europea, del 29 ottobre 2018 e dalla Decisione di Esecuzione C(2020) 8379 final della Commissione Europea, del 24 novembre 2020;
- la Determinazione Dirigenziale n. B06163 del 17 settembre 2012, recante “Direttiva Regionale per lo Svolgimento, la rendicontazione e il controllo delle attività cofinanziate con il Fondo Sociale Europeo e altri Fondi” e relativi Allegati A e B;
- la direttiva del Presidente della Regione Lazio n. R00004 del 07 agosto 2013 avente ad oggetto l’istituzione della Cabina di Regia per l'attuazione delle politiche regionali ed europee (coordinamento e gestione dei Fondi strutturali e delle altre risorse finanziarie ordinarie e/o aggiuntive), aggiornata ed integrata dalla Direttiva del Presidente della Regione Lazio n. R00002 dell’8 aprile 2015;
- la Deliberazione del Consiglio Regionale del 10 aprile 2014, n. 2 con cui sono state approvate le “Linee di indirizzo per un uso efficiente delle risorse finanziarie destinate allo sviluppo 2014- 2020”;
- la Deliberazione della Giunta Regionale 17 luglio 2014, n. 479 con la quale sono adottate le proposte di Programmi Operativi Regionali: Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), Fondo sociale europeo (FSE) e Programma di sviluppo rurale – Fondo europeo per lo sviluppo rurale (PSR FEASR) 2014-2020;
- la Deliberazione della Giunta Regionale 14 ottobre 2014, n. 660 con la quale sono designate l'Autorità di Audit, l'Autorità di Certificazione, l'Autorità di Gestione del FESR e l'Autorità di Gestione del FSE per il ciclo di programmazione 2014-2020;
- la Deliberazione della Giunta Regionale 17 febbraio 2015, n. 55 recante “Presa d'atto del Programma Operativo della Regione Lazio FSE - CCI2014IT05SFOP005 - Programmazione 2014-2020, nell'ambito dell'Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;
- la Deliberazione della Giunta Regionale 26 maggio 2015, n. 252 recante “Adozione della Strategia unitaria per le attività di comunicazione e informazione relative alla programmazione 2014-2020 dei Fondi SIE”;
- la Determinazione Dirigenziale N. G14284 del 20 novembre 2015, recante “Strategia di comunicazione programmazione FSE 2014-2020 - Recepimento del logo FSE, del logo Lazio Europa, delle Linee Guida per i beneficiari del Fondo Sociale Europeo e approvazione della nuova versione del Manuale di stile del POR FSE Lazio 2014-2020”;
- la Determinazione Dirigenziale n. G13943 del 15 ottobre 2019, modifica del documento "Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione" - Programma Operativo della Regione Lazio FSE 2014-2020, Ob. "Investimenti per la crescita e l'occupazione" approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 410 del 18 luglio 2017 e successivamente modificato con Determinazioni Dirigenziali n. G10814 del 28 luglio 2017 e n. G13018 del 16/10/2018;
- la Determinazione Dirigenziale n. G14105 del 16 ottobre 2019, modifica del documento "Manuale delle procedure dell'AdG/OOII", dei relativi allegati, e delle Piste di controllo – Programma Operativo della Regione Lazio FSE 2014-2020, Ob. "Investimenti per la crescita e
l'occupazione" approvato con Determinazione Dirigenziale n. G10826 del 28 luglio 2017 e successivamente modificato con Determinazione Dirigenziale n. G13043 del 16 ottobre 2018;
- la Determinazione Dirigenziale n. G07389 del 23 giugno 2020 recante “Semplificazione straordinaria delle procedure di attuazione e controllo previste nel Xx.Xx.XX., nel Manuale delle procedure dell'AdG/OOII e negli Avvisi pubblici connessi alla fase di emergenza da COVID-19 e attuazione della Decisione della Commissione Europea C(2020)3482 relativa alla notifica del regime di aiuti SA.57021”;
- la Deliberazione della Giunta Regionale n. 446 del 14 luglio 2020, Presa d'atto dell'avvenuta sottoscrizione in data 2 luglio 2020 dell'Accordo relativo alla "Riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell'articolo 242 del decreto legge 34/2020" tra il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale e il Presidente della Regione Lazio;
- il D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”;
- la nota prot. n. U0075139 del 14 febbraio 2017 con cui l’AdG del POR Lazio FSE 2014/2020 ha provveduto ad inoltrare richiesta formale di adesione parziale ai costi semplificati art. 14.1 del Regolamento UE n. 1304/2013 previsti dal regolamento delegato UE 2017/90;
- la Delibera ANPAL 2/2018 “Definizione dell’Offerta Congrua”;
- la Circolare ANPAL n. 1/2019 del 23 luglio 2019 “Regole relative allo stato di disoccupazione alla luce del d.l. n. 4/2019 (convertito con modificazioni dalla l. n. 26/2019)”.
- la Determinazione dirigenziale 15 giugno 2015, n. G07317, con la quale è stata individuata la Direzione regionale Lavoro quale Organismo Intermedio del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 della Regione Lazio;
- la Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 34 del 23 dicembre 2015;
- la Circolare INPS n. 40 del 28 febbraio 2017, “Incentivi occupazione giovani, indicazioni operative. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti”;
- la memoria di Giunta “Più lavoro: il piano straordinario 2017/2018 della Regione Lazio dedicato al lavoro” approvato il 7 marzo 2017;
- la Circolare Anpal del 19.02.2021 “Quadro di riferimento per gli interventi FSE da attuare in risposta al COVID-19” Prot 0004364 Registro Ufficialeanp;
- la DGR n.120 del 4 marzo 2021 Protocollo Politiche Attive del Lavoro e della Formazione Regione Lazio;
- il Decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52 - Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19 (GU Serie Generale n.96 del 22-04-2021);
- il Decreto-legge 18 maggio 2021, n. 65 - Misure urgenti relative all'emergenza epidemiologica da COVID-19. (GU Serie Generale n.117 del 18-05-2021).
Fatte salve specifiche indicazioni contenute nel presente Avviso, le operazioni si realizzano nel rispetto della disciplina prevista dal Regolamento (UE) n. 1257/2021 e dal Regolamento (UE) n. 1260/2021.
L’Avviso è attuato, in stretta continuità con la programmazione FSE 2014-2020, nel rispetto del Sistema di gestione e controllo approvato con D.G.R. n. 410 del 18 luglio 2017 e della Direttiva B06163/2012, tenuto conto dell’avvenuto accertamento della coerenza tra le disposizioni presenti nei richiamati provvedimenti e la normativa UE.
VISTI altresì
- il Decreto legislativo del 23 giugno 2011, n. 118, recante: "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e
dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e successive modifiche;
- la Legge regionale 12 agosto 2020, n. 11, recante: "Legge di contabilità regionale";
- il Regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26, recante: "Regolamento regionale di contabilità";
- la Legge regionale 30 dicembre 2020, n. 25, recante: “Legge di stabilità regionale 2021”;
- la Legge regionale 30 dicembre 2020, n. 26, recante: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023”;
- la deliberazione di Giunta regionale 30 dicembre 2020, n. 1060 concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023. Approvazione del "Documento tecnico di accompagnamento", ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi, titoli e macroaggregati per le spese.”;
- la deliberazione di Giunta regionale 30 dicembre 2020, n. 1061 concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023. Approvazione del "Bilancio finanziario gestionale", ripartito in capitoli di entrata e di spesa ed assegnazione delle risorse finanziarie ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità amministrativa.”;
- la deliberazione di Giunta regionale 26 gennaio 2021, n. 20 concernente: “Disposizioni e indirizzi per la gestione del bilancio regionale 2021-2023 e approvazione del bilancio reticolare, ai sensi degli articoli 30, 31 e 32, della legge regionale 12 agosto 2020, n. 11.”;
- la nota del Direttore generale prot. n. 278021 del 30/03/2021 e le altre eventuali e successive integrazioni, con la quale sono fornite le ulteriori modalità operative per la gestione del bilancio regionale 2021-2023;
CONSIDERATO che con l’Avviso Pubblico di cui trattasi, la Regione Lazio, in continuità con precedenti iniziative adottate, mette in campo interventi che riguardano l’occupazione e l’occupabilità che, insieme a misure per l’inclusione sociale e l’empowerment delle fasce deboli e per l’istruzione, la formazione e l’accesso alla conoscenza, saranno le principali misure che verranno sostenute con le risorse messe a disposizione della Regione nell’ambito del Programma Operativo FSE+ 2021-2027. L’Avviso raccoglie quindi le sfide della nuova fase di programmazione del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) e della politica di coesione dell’Unione Europea con riferimento all’Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” (OP 4), contribuendo così all'attuazione del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali di cui all'articolo 5, lettera d), del regolamento (UE) 2021/1060 finalizzato a rafforzare attivamente e con azioni di policy adeguate il benessere e le opportunità per una piena partecipazione alla vita sociale delle persone.
CONSIDERATO altresì che la volontà della Regione Lazio è quella di sostenere la positiva ripresa delle dinamiche occupazionali del territorio prevedendo sia la creazione di opportunità concrete per coloro che si affacciano per la prima volta sul mercato del lavoro, sia adoperandosi per favorire un corretto e positivo ricambio generazionale tanto sulla singola posizione lavorativa aziendale quanto nel management d’impresa.
La finalità ultima è quella di rispondere alle esigenze del territorio della Regione in termini di occupazione, crescita professionale ed integrazione sociale di soggetti con maggiori difficoltà quali i giovani under 35, favorendo i più ampi processi di accesso e partecipazione al mondo del lavoro.
CONSIDERATO inoltre, che la Regione Lazio riconosce gli aiuti previsti dall’ Avviso Pubblico di cui al presente atto secondo le previsioni di cui alla Comunicazione della Commissione Europea C (2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID19” e ss.mm.ii di cui alla Decisione C(2021) 2570 final del 9 aprile 2021 che ne dispone la proroga sino al 31 dicembre 2021 (per un massimale di 1,8 meuro per impresa) e di cui all’articolo 54 del DL 19 maggio 2020, n. 34 e s.m.i.
Ove il regime quadro transitorio non dovesse essere prorogato dopo il 31 dicembre 2021, l’Amministrazione fornirà informazioni puntuali circa le modalità di riconoscimento degli incentivi ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 “de minimis”.
DATO ATTO che:
per il finanziamento della suddetta iniziativa sono stanziate risorse complessive pari a
€ 10.000.000,00 (euro diecimilioni/00) a valere sul Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” (OP 4) Priorità “Giovani” - Obiettivo specifico a) del Fondo Sociale Europeo Plus esplicitati all’articolo 4 del Reg. (UE) n. 1057/2021, a) migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, soprattutto attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell'economia sociale.
Le risorse saranno impegnate con successiva Determinazione Dirigenziale;
la Regione Lazio si riserva altresì la possibilità di integrare le risorse stanziate per l’Avviso Pubblico con ulteriori fondi che si rendessero disponibili;
TENUTO CONTO, inoltre, che le domande di erogazione dovranno essere presentate secondo le modalità e nei termini riportati dall’Avviso Pubblico - “Patto tra generazioni - Incentivi per il ricambio generazionale nel lavoro e nell’impresa”, così come meglio specificato nell’Avviso Pubblico che si approva, comprensivo dei relativi allegati parti integranti e sostanziali della presente Determinazione Dirigenziale;
CONSIDERATO che l’Avviso Pubblico di cui trattasi è “on demand”, ovvero, le domande presentate, con le modalità di cui al presente atto, sono esaminate fino all’esaurimento dei fondi in base all’ordine di ricevimento delle richieste di contributo;
DATO ATTO che le domande saranno oggetto di istruttoria così come dettagliatamente indicato al punto 13 Istruttoria delle domande dell’Avviso Pubblico di cui trattasi;
DATO ATTO altresì, che l’elenco delle domande ammesse e di quelle non ammesse, con le relative motivazioni, sarà approvato con Determinazioni Dirigenziali che verranno periodicamente pubblicate sul portale istituzionale ai seguenti indirizzi xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxxx xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxx e sul portale xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
RITENUTO opportuno, pertanto:
- approvare l’Avviso Pubblico “Patto tra generazioni - Incentivi per il ricambio generazionale nel lavoro e nell’impresa”, ed i relativi Allegati, parti integranti e sostanziali della presente Determinazione Dirigenziale;
- prevedere lo stanziamento complessivo dell’importo pari a € 10.000.000,00 (euro diecimilioni/00) a valere sul Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” (OP 4) Priorità “Giovani” - Obiettivo specifico a);
- dare atto che le risorse, di cui al precedente punto, saranno impegnate con successiva Determinazione Dirigenziale;
- individuare quale Responsabile Unico del Procedimento il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx dirigente dell’Area “Predisposizione degli Interventi” della Direzione regionale “Istruzione, Formazione e Lavoro”;
-
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa che si intendono integralmente richiamate:
- di approvare l’Avviso Pubblico “Patto tra generazioni - Incentivi per il ricambio generazionale nel lavoro e nell’impresa”, ed i relativi Allegati, parti integranti e sostanziali della presente Determinazione Dirigenziale;
- di prevedere lo stanziamento complessivo dell’importo pari a € 10.000.000,00 (euro diecimilioni/00) a valere sul Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” (OP 4) Priorità “Giovani” - Obiettivo specifico a);
- di dare atto che le risorse, di cui al precedente punto, saranno impegnate con successiva Determinazione Dirigenziale;
- di dare atto che la Regione Lazio si riserva altresì la possibilità di integrare le risorse stanziate per l’Avviso Pubblico con ulteriori fondi che si rendessero disponibili;
- di individuare quale Responsabile Unico del Procedimento il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx dirigente dell’Area “Predisposizione degli Interventi” della Direzione regionale “Istruzione, Formazione e Lavoro”;
- di provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R.L., sul sito istituzionale della Regione Lazio e sul portale Lazio Europa.
Avverso la presente Determinazione Dirigenziale è ammesso ricorso con le modalità e nei tempi previsti dalla normativa vigente.
La Direttrice (Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxx)