AVVISO PUBBLICO PER EROGAZIONE DI CONTRIBUTI DEL FONDO 2021 PER GLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI

AVVISO PUBBLICO PER EROGAZIONE DI CONTRIBUTI DEL FONDO 2021 PER GLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI

AI SENSI DELLA D.G.R. NUMERO 5395/2021

1. Definizione della misura e durata dell’avviso.

Regione Lombardia, visto il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30/04/2016, con la pubblicazione della D.G.R. 5395/2021 ha messo a disposizione dei Comuni ad alta tensione abitativa le risorse per l’erogazione dei contributi finalizzati a sostenere gli inquilini privati titolari di un contratto di locazione regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate, versanti in condizione di morosità incolpevole. Per morosità incolpevole si indica la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del conduttore o di almeno un componente del nucleo familiare.

La perdita, o consistente riduzione della capacità reddituale, può essere riconducibile ad una delle seguenti cause:

a) licenziamento;

b) mobilità;

c) cassa integrazione;

d) mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;

e) accordi aziendali e sindacali con riduzione dell’orario di lavoro;

f) cessazione di attività professionale o di impresa;

g) malattia grave;

h) infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito.

La consistente riduzione di reddito, riconducibile alle cause di cui sopra, è verificata direttamente dai funzionari comunali, secondo parametri previsti nell’avviso pubblico, estrapolando i dati reddituali presenti dal documento ISEE e DSU, i quali dovranno essere prodotti a cura del richiedente e a proprie spese.

Il presente avviso pubblico si intende valido dalla data di pubblicazione fino ad esaurimento fondi, comunque non oltre il giorno 30/11/2022.

2. Criteri di accesso alla misura

I criteri di accesso alla misura sono:

- il possesso di un valore I.S.E. inferiore a € 35.000,00 o di un valore I.S.E.E. inferiore a 26.000,00 euro;

- il possesso di un patrimonio mobiliare non superiore alla soglia di accesso ai Servizi Abitativi Pubblici, calcolata con la seguente formula: [16.000 + (PSE x 5.000)].

Il prospetto seguente è riportato a titolo esemplificativo

Numero componenti solo maggiorenni	Valore PSE	Soglia patrimoniale (valore in euro)
1 persona	1	22.000,00
2 persone	1.57	23.850,00
3 persone	2.04	26.200,00
4 persone	2.46	28.300,00
5 persone	2.85	30.250,00
6 persone	3.2	32.000,00

- che il richiedente sia destinatario di un atto di sfratto per morosità con citazione della convalida;

- la titolarità di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo da almeno 12 mesi e regolarmente registrato, ad esclusione degli immobili di categoria catastale A1, A8 ed A9 (abitazioni di tipo signorile, ville e palazzi e/x xxxxxxxx di rilevante interesse storico-artistico);

- cittadinanza italiana, comunitaria od extracomunitaria, purché regolarmente soggiornante;

- non aver già percepito in passato la stessa misura prevista dalle DGR precedenti;

- ISEE 2022 o ISEE corrente in corso di validità al momento di presentazione della domanda.

I contributi concessi con il presente avviso non sono cumulabili il c.d. “Reddito di cittadinanza”.

A seguito dell’erogazione del contributo verrà comunicata a INPS la lista dei locatari che hanno fruito del contributo ai fini della eventuale compensazione sul Reddito Di Cittadinanza per la quota destinata all’affitto.

Costituisce titolo preferenziale di accesso la presenza all’interno del proprio nucleo familiare di persone di età maggiore di 65 anni, persone disabili con percentuale non inferiore al 75% o di minori di anni 14 (D.M. 30 marzo 2016)

3. Definizione dell’Ambito territoriale

I Comuni ATA (Alta Tensione Abitativa) – già precedentemente individuati nella Delibera CIPE 13 novembre 2003 - indicati nella D.G.R. 5395/2021 e destinatari delle misure sono Castellanza e Fagnano Olona, i quali dispongono le risorse all’Ambito che comprende anche gli altri Comuni del Piano di Zona, quali Marnate, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Solbiate Olona e Olgiate Olona.

4. Erogazione delle misure

Le misure sono erogate secondo le seguenti modalità:

- massimo € 8.000,00 per sanare la morosità pregressa qualora il periodo residuo del contratto in essere sia superiore ai due anni, con contestuale rinuncia all’esecuzione del rilascio dell’immobile;

- massimo € 6.000,00 per ristorare il proprietario dei canoni corrispondenti alle mensilità di differimento qualora il proprietario dell’immobile consenta il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio immobile, per il tempo necessario a trovare un’adeguata soluzione abitativa all’inquilino moroso incolpevole;

- assicurare il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione;

- assicurare il versamento di un numero di mensilità relative a un nuovo contratto di locazione da sottoscrivere a canone concordato, fino alla capienza massima complessivamente erogabile di € 12.000,00.

I nuovi contratti di locazione, preferibilmente a canone concordato - oppure a canone convenzionato o agevolato – potranno essere stipulati per un immobile sito in un comune diverso da quello di attuale residenza, purché il valore locativo sia inferiore al libero mercato.

5. Partecipazione alla misura

Per poter partecipare alla misura è necessario recarsi presso i Servizi Sociali del proprio Comune di residenza, i quali valuteranno dettagliatamente il fabbisogno del nucleo richiedente attraverso la presentazione della seguente documentazione:

- documenti di identità e/o permesso di soggiorno del richiedente;

- contratto di locazione regolarmente registrato con serie e numero rilasciati da Agenzia delle Entrate;

- atto di sfratto con citazione della convalida;

- domanda di partecipazione;

- Iban del creditore / nuovo locatore (allegato A);

- dichiarazione da parte del creditore di consenso al differimento dello sfratto;

- documento di identità del proprietario attuale e dell’eventuale nuovo proprietario

6. Graduazione programmata della forza pubblica nell’esecuzione degli sfratti

Una volta accertata la possibilità di accesso alla misura da parte dell’inquilino destinatario di una misura di sfratto, l’Ente comunicherà alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo lo stanziamento del sussidio, finalizzato a revocare, o comunque a posporre, l’atto di sfratto.

7. Controllo delle domande

Il Comune di residenza verifica che il richiedente, ovvero ciascun componente del nucleo familiare, non sia titolare di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del nucleo familiare. Verranno svolti controlli a campione, ai sensi della normativa vigente, per verificare la veridicità delle informazioni dichiarate dal beneficiario. Qualora a seguito dei controlli, il contributo risultasse indebitamente riconosciuto,

ovvero in caso di dichiarazioni mendaci del beneficiario, l’Ente procede alla revoca del beneficio, attiva le procedure di recupero e ne dà comunicazione a Regione Lombardia.

8. Erogazione delle misure

Le misure verranno erogate direttamente al creditore (proprietario) sul proprio conto corrente, previa accettazione al differimento dello sfratto.

L’importo massimo erogabile è di € 12.000,00, e tale corresponsione è finalizzata al risanamento del debito pregresso e/o al versamento della caparra per la sottoscrizione di un nuovo contratto di locazione.

9. Incompatibilità con l’erogazione

Sono incompatibili le domande presentate:

- da chi ha percepito tale sussidio anche negli anni passati;

- dagli utenti di alloggi SAP;

- da chi non è in possesso di un contratto di locazione, ovvero chi è in possesso di contratto di locazione ma non è stato registrato all’Agenzia delle Entrate (è ammessa la registrazione tardiva del contratto);

- da chi non possiede i requisiti di cui all’art. 2;

- da chi possiede altri diritti reali di godimento su immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare;

- da chi possiede requisiti tali da comportare incompatibilità con i requisiti disciplinati il presente avviso o con la DGR richiamata in premessa.

10. Responsabile del procedimento

Il Responsabile del Procedimento, individuato con Determina in atti del Comune di Castellanza in qualità di capofila dell’ambito, è il Direttore di C.S.P. Srl dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx.

11. Informativa e consenso al trattamento dei dati personali (ART. 13 GDPR 2016/679) In osservanza a quanto previsto dalla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, C.S.P. SRL, corresponsabile dei dati insieme al Comune di residenza, informa i richiedenti che:

- i dati personali raccolti verranno trattati, con strumenti cartacei ed informatici per finalità istituzionali legate alla gestione del procedimento amministrativo nel suo complesso e ad esso collegate;

- il conferimento dei dati ha natura facoltativa, il mancato conferimento comporta

per l’Azienda l’impossibilità di garantire l’erogazione dei servizi richiesti;

- i dati personali raccolti saranno utilizzati per il perseguimento dei soli fini istituzionali;

- il trattamento dei dati personali non comporta processi decisionali automatizzati e/o processi di profilazione, gli stessi dati non saranno trasferiti ad operatori all’esterno dei confini UE;

- il periodo di conservazione dei dati comunicati è connesso al procedimento amministrativo;

- ai sensi del Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR) il dichiarante ha il diritto di:

- accesso ai propri dati personali (Art.15);

- aggiornamento e rettifica dei propri dati personali (Art.16);

- opposizione al trattamento dei propri dati personali (Art.21);

- portabilità dei propri dati personali (Art. 20);

- oblio/cancellazione dei propri dati personali (Art. 17);

- limitazione dell’utilizzo dei propri dati personali (cfr. Art. 21);

- il dichiarante ha altresì il diritto, in caso di violazione delle norme, di presentare un reclamo al Garante per la protezione dei dati (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx, tel. 00 000000);

- il contitolare del trattamento dei dati è C.S.P. srl, con sede legale in Xxxxxxxxxxx, Xxx X. Xxxxxx, 00, nella persona del Legale Rappresentante (tel. 0000 000000) insieme al Comune di residenza;

- Il Responsabile Protezione dei Dati (DPO) aziendale può essere contattato all’indirizzo mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx oppure telefonicamente al n. 0331 481288. Ogni richiedente dovrà acconsentire al trattamento dei dati personali comunicati sottoscrivendo il consenso nel modulo di domanda.

12. Riferimenti normativi

- Legge Regionale 8 luglio 2016 n. 16 “Disciplina regionale dei servizi abitativi” e

successive modifiche ed integrazioni;

- Regolamento Regionale 4 agosto 2017 n. 4 “Disciplina della programmazione dell’offerta abitativa pubblica e sociale e all’accesso e alla permanenza nei servizi abitativi pubblici” e successive modifiche ed integrazioni;

- X.X.X. 0000/0000

- Xxxxxxx del 30/04/2016 del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, pubblicato in GU n. 172 il 25/07/2016

Castellanza, 12/05/2022

Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.lgs. n. 82/2005 e s.m.i. e norme collegate