BANDO DI GARA
DIREZIONE REGIONALE DELLA LOMBARDIA
Ufficio Coordinamento Attività di Supporto Gestionale
e Attività Produttive Xxx Xxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxx
procedura aperta per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione interna, copertura dei locali della palestra, dei lucernari ed eliminazione delle infiltrazioni presso l’immobile di proprietà INPDAP, locato a P.A. – Sede della Caserma del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di CREMONA, sita in Xxx Xxxxxxx Xxxxx x. 00 – 00000 XXXXXXX
CIG N. 3605051631.
1) AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
L’amministrazione aggiudicatrice è: I.N.P.D.A.P. – DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA
– “Ufficio Coordinamento Attività di Supporto Gestionale e Attività Produttive”, con sede legale in Via Circo, n. 14 – 20123 MILANO - Tel. 00.00000000 – Fax 00.00000000.
Punti di contatto: Responsabile Unico del Procedimento, Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx - Tel.: 00.00000000 - Responsabile del Processo “Approvvigionamenti, Acquisizione Risorse Strumentali e Appalti” della Direzione Regionale Lombardia, Xxxxxx XXXXXXXXX- Tel.: 00.00000000.
Indirizzo Internet: xxx.xxxxxx.xx.
Profili del Committente: a) xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxx.xx.; b) dreglombardia- xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xxx.xx.
Il Capitolato Speciale d’Appalto, il Disciplinare di Gara e tutta la documentazione tecnico-amministrativa complementare, sono disponibili presso i punti di contatto sopra indicati.
Le offerte vanno inviate a: I.N.P.D.A.P. – DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA – “Ufficio Coordinamento Attività di Supporto Gestionale e Attività Produttive”, Xxx Xxxxx, x. 00 – 00000 XXXXXX. L’Amministazione aggiudicatrice appartiene alla categoria degli Organismi di diritto pubblico.
2) PROCEDURA DI GARA
Procedura aperta, indetta ai sensi degli articoli 54, 55 e 82, comma 3, lettera b), del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i., d’ora in poi Codice (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE).
3) FORMA DELL’APPALTO
Si tratta di una procedura aperta finalizzata all’affidamento di un appalto pubblico di lavori, ai sensi dell’articolo 53, comma 2, lettera a), del Codice, avente ad oggetto la sola esecuzione di lavori.
4) LUOGO D’ESECUZIONE
I lavori dovranno essere eseguiti presso l’immobile di proprietà INPDAP, locato a P.A.
– Sede della Caserma del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di CREMONA, sita in Xxx Xxxxxxx Xxxxx x. 0 – 00000 XXXXXXX.
5) DESCRIZIONE DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento dei lavori di ristrutturazione interna, copertura dei locali della palestra, dei lucernari ed eliminazione delle infiltrazioni presso l’immobile di proprietà INPDAP, locato a P.A. – Sede della Caserma dei Vigili del fuoco, sita in Xxx Xxxxxxx Xxxxx x. 00 – 00000 XXXXXXX.
Ai sensi dell’articolo 61 del Regolamento approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, d’ora in poi Regolamento (Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”), l’appalto è articolato nella categoria prevalente di opere generali «OG1» – Classifica I – Edifici civili e industriali.
Nomenclatura di riferimento: CPV 25212630, 28122220-1, 28527740-1, 45233223-8,
45261310, 45261420/4, 45421148-3.
6) IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO
L’importo massimo presunto dell’appalto (compresi oneri per la sicurezza) stimato in base alle disposizioni contenute nell’articolo 29, comma 1, del Codice, ammonta a € 95.000,00#, oltre I.V.A.
Tutte le forniture, le prestazioni e le opere devono essere realizzate, in conformità al Capitolato Speciale d’Appalto, al Contratto e agli elaborati progettuali. L'importo dei lavori è così ripartito:
Importi in Euro | Colonna A) | Colonna B) | Colonna C) |
Importo dei lavori (esclusa IVA) | Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso (escluso IVA) | TOTALE | |
Importo | € 88.850,00 | € 6.150,00 | € 95.000,00 |
7) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La migliore offerta sarà selezionata applicando il criterio dell’offerta al prezzo più basso, ai sensi dell'articolo 82, comma 2, lettera b), del Codice, calcolato sull'importo dei lavori posto a base di gara (contratto da stipulare a corpo), previa verifica delle offerte
anormalmente basse a norma dell’articolo 86, del citato Xxxxxx.
L’importo contrattuale corrisponderà all’importo dei lavori di cui alla Colonna “A” di cui al precedente articolo 6, al quale dovrà essere applicato il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara, aumentato dell’importo di cui alla Colonna “B”, relativo agli oneri per la sicurezza, non soggetti ad alcun ribasso di gara, ai sensi dell'articolo 131, comma 3, primo periodo, del Codice e del punto 4.1.4 dell’allegato XV al Decreto legislativo 9 Aprile 2008, recante “ Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Il massimo ribasso percentuale, unico, da indicare in sede di offerta, dovrà, pertanto, riferirsi all’importo indicato nella colonna ”A”.
La Stazione Appaltante sottoporrà obbligatoriamente a verifica di anomalia le offerte che presenteranno un ribasso superiore al 15%, fatta salva l’esclusione automatica come di seguito riportato. Ai sensi dell’articolo 122, comma 9, del Codice, si procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’articolo 86 del Codice. Tale facoltà non verrà esercitata qualora il numero delle offerte valide e ammesse si inferiore a dieci.
Ai sensi dell’articolo 118 del Regolamento, il prezzo convenuto non può essere modificato sulla base della verifica della quantità o della qualità della prestazione, per cui il computo metrico estimativo, posto a base di gara ai soli fini di agevolare lo studio dell’intervento, non ha valore negoziale.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di non procedere ad alcuna aggiudicazione, o di ritardarne la dichiarazione, in caso di nuova e diversa valutazione dell’interesse pubblico originario, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse o per mutamenti di carattere organizzativo interessanti l’Amministrazione che abbiano incidenza sull’esecuzione dell’appalto, senza che il concorrente possa pretendere alcunché.
8) COMPOSIZIONE DELL’APPALTO
I gruppi di lavorazioni omogenee componenti l’appalto sono così rappresentati:
TABELLA A
CATEGORIA DEI LAVORI | |||||
DESCRIZIONE LAVORI | Caratteristica | Categoria ex D.P.R. n. 207/2010 | Importo € | % | |
CATEGORIA PREVALENTE | |||||
1 | OPERE EDILI | Prevalente | OG1 | ||
Lavori | 88.850,00 | 93,53 | |||
Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso: | 6.150,00 | 6,47 | |||
TOTALE | 95.000,00 | 100 | |||
Ai sensi dell’articolo 118, comma 2, del Codice, i lavori sopra descritti, appartenenti alla categoria prevalente, sono subappaltabili nella misura massima del 30% ad imprese in possesso dei requisiti necessari. |
9) TERMINE DI ESECUZIONE
Termine di ultimazione dei lavori. I lavori dovranno essere ultimati entro giorni 45
(quarantacinque) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori, come indicato nell’articolo 9.1 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Ai sensi e nel rispetto dell’articolo 40 del Regolamento, nel calcolo del tempo contrattuale si è tenuto conto della necessità di effettuare alcuni interventi fuori dall’orario di apertura degli uffici e delle ferie contrattuali.
10) VARIANTI
Non sono ammesse offerte in variante.
L’INPDAP si riserva la facoltà di introdurre nelle opere oggetto dell'appalto quelle varianti che a suo insindacabile giudizio ritenga opportune, senza che per questo l’impresa appaltatrice possa pretendere compensi all’infuori del pagamento a conguaglio dei lavori eseguiti in più o in meno, con l'osservanza delle prescrizioni ed entro i limiti stabiliti dall'aricolo 132 del Codice, e dagli articoli 43, comma 8, 161 e 162 del Regolamento, e dagli articoli 10 e 11 del Capitolato Generale approvato con il D.M. 19 aprile 2000, n. 145.
Si osservano le disposizioni degli articoli 3.3 e 4.3 del Capitolato Speciale d’Appalto.
11) DOCUMENTAZIONE DI GARA
Il presente Bando, Il Disciplinare di gara (contenente le norme integrative al presente bando, relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e di presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione del contratto), il computo metrico , il Capitolato Speciale d’Appalto, e l’Elenco prezzi previsti per l’esecuzione dei lavori, necessari per formulare l’offerta, sono consultabili presso la Direzione Regionale Lombardia, Xxx Xxxxx x. 00, XXXXXX – Ufficio “Approvvigionamenti, acquisizione risorse strumentali e appalti” – Tel. 00.00.00.00.00/35/37, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:30. Inoltre è prevista la consultazione e la possibilità di scaricare liberamente parte della documentazione, comprensiva anche dei moduli appositamente predisposti per la compilazione dell’Offerta Economica e per le Dichiarazioni, dal sito dell’Istituto xxx.xxxxxx.xx, Sezione Concorsi e Gare, e dal sito internet xxx.xxxxxxxxxxxx.xxx.
12) TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
I plichi contenenti l’offerta, da redarre in lingua italiana, e la relativa documentazione, dovranno pervenire, a pena d’esclusione dalla gara, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, a rischio dei concorrenti, all’Ufficio Protocollo dell’I.N.P.D.A.P. – DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA – Xxx Xxxxx,
x. 00/00 - 00000 Xxxxxx, inderogabilmente entro le ore 12:00 del 10 GENNAIO 2012. Resta esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione Appaltante ove, per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi altra ragione, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra indicato.
Non verranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, anche per ragioni indipendenti dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine indicato. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo A/R o altro vettore, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale.
Tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati: potranno essere restituiti al concorrente su esplicita richiesta scritta. Dell’avvenuta consegna sarà redatta contestuale ricevuta recante il timbro dell’Istituto, l’ora di consegna e la firma del funzionario responsabile dell’Ufficio Gare. A riguardo farà fede la data apposta sul plico da detto Xxxxxxx.
N.B. : I plichi che, risultando irriconoscibili, verranno aperti come corrispondenza ordinaria, non potranno essere ritenuti conformi, venendo a mancare il requisito della contemporaneità di apertura insieme agli altri. Perderanno quindi il diritto di essere considerati validi per la presente gara.
Nel caso in cui la consegna venga effettuata a mano o tramite corriere privato, il recapito dovrà essere effettuato presso l’Ufficio “Protocollo” - 3° Piano - Direzione Regionale INPDAP Lombardia, dal lunedì al venerdì, escluso festivi, dalle ore 09:00 alle ore 13:00.
Ai fini dell’accertamento del rispetto del termine di presentazione, richiesto a pena di esclusione, farà fede unicamente il timbro dell’Ufficio Protocollo della Direzione Regionale Lombardia, con l’attestazione del giorno e dell’ora di arrivo (l’orario è indispensabile qualora il plico sia recapitato l’ultimo giorno utile per la presentazione).
13) DATA E LUOGO DI APERTURA
Il primo seggio pubblico di gara si terrà il giorno 12 GENNAIO 2012 alle ore 11:00 presso l’I.N.P.D.A.P. – Direzione Regionale Lombardia in Milano – Xxx Xxxxx x. 00. Lo scrutinio delle offerte verrà condotto da un’apposita Commissione aggiudicatrice, nominata ai sensi dell’artIcolo 84 del Codice.
L’eventuale differimento della data del primo seggio pubblico sarà comunicato attraverso la pubblicazione sul Profilo del committente: xxx.xxxxxx.xx – Sezione Gare. Le sedute di gara saranno pubbliche: tuttavia soltanto i titolari o i rappresentanti legali delle ditte partecipanti, o persone munite di procura speciale notarile, avranno il diritto di parola e di chiedere che le loro dichiarazioni siano inserite nel processo verbale di seduta.
Per le modalità di apertura ed esame delle offerte, si rimanda alle disposizioni contenute nell’articolo 4 del Disciplinare di gara.
14) CAUZIONE E GARANZIE
L’offerta dei concorrenti dovrà essere corredata da:
a) Cauzione o fideiussione provvisoria di € 1.900,00#, ai sensi dell’articolo 75 del Codice, pari al 2% (due per cento) dell’importo dell’appalto di cui all’articolo 6 (comprensivo degli oneri di sicurezza).
b) Dichiarazione di un fideiussore, ai sensi dell’ottavo comma dell’aricolo 75, del Codice, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto e a richiesta del concorrente, la garanzia fideiussoria definitiva di cui all’articolo 113 del Codice, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
La garanzia dovrà contenere l’espressa previsione di rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’articolo 1944 del Codice Civile, la rinuncia all’eccezione di cui all’aricolo 1957, secondo comma, del codice civile, l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante, costituita alternativamente:
⮚ mediante fidejussione bancaria (rilasciata da Aziende di Credito di cui all’articolo 5 del Regio decreto legge 12.03.1936, n. 375 e s.m.i.) o polizza assicurativa (rilasciata da impresa di assicurazioni, debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2005, n. 209 e successive modificazioni e/o integrazioni) oppure polizza rilasciata da Società di intermediazione finanziaria iscritte nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. n. 385/1993 e s.m.i., in possesso di titolo per l'esercizio
del ramo cauzioni.
⮚ in titoli al portatore, di Stato o garantiti dallo Stato, provvisti delle cedole in corso, valutati al prezzo delle quotazioni della Borsa del giorno del deposito. Il deposito in titoli deve essere cosituito presso la banca cassiera UNICREDIT S.p.A. Xxxxxx Xxxxxxxx 00000 Xxxxxx e con vincolo a favore dell’INPDAP. All’offerta dovrà essere allegata la lettera della Banca UNICREDIT, recante l’esatta indicazione dei titoli depositati e della causale del deposito, nonché l’impegno a trasferire all’INPDAP, dietro semplice richiesta, il deposito stesso e a non vincolarlo se non dietro esplicita autorizzazione in tal senso da parte dell’Istituto.
⮚ in numerario con versamento presso la Banca cassiera UNICREDIT S.p.A. Xxxxxx Xxxxxxxx 00000 Xxxxxx – IBAN IT 43 F 02008 01775 000101546637.
Le fidejussioni bancarie e le polizze assicurative dovranno avere una validità minima di 180 giorni decorrenti dal giorno fissato per la gara.
Ai sensi dell’articolo 75, settimo comma, del Codice, l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo può essere ridotto del 50% (cinquanta per cento) da parte delle imprese in possesso della certificazione del sistema di qualità, relativo all’attività oggetto dell’appalto, conforme alle norme europee della pertinente serie UNI CEI ISO 9000 ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI XXX XX XXX/XXX 00000.
I concorrenti potranno utilizzare gli schemi di polizza tipo approvato con Decreto Ministero Attività Produttive 12 marzo 2004 n. 123 purché detti schemi contengano tutte le indicazioni precedentemente indicate, ivi compresa la rinuncia alla eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile.
Nell’ipotesi in cui concorrano alla gara A.T.I. costituende o Consorzi Ordinari costituendi, la garanzia deve essere intestata, a pena di esclusione, a ciascuna impresa raggruppanda o consorzianda.
Qualora i soggetti suindicati siano già costituiti, la garanzia dovrà riportare l’indicazione di tutte le imprese raggruppate.
Il deposito cauzionale provvisorio sarà restituito ai concorrenti non aggiudicatari subito dopo il formale provvedimento d’aggiudicazione della gara, mentre quello della Ditta aggiudicataria resterà vincolato e dovrà essere valido fino alla costituzione del deposito cauzionale definitivo, ovvero fino al momento della sottoscrizione del contratto d’appalto.
All’atto della stipula del contratto, l’aggiudicatario dovrà prestare:
c) Garanzia fideiussoria definitiva, da prestarsi a garanzia dell’esatto adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali, e per coprire i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori, nelle misure previste dall’articolo 113 del Codice e dell’articolo 123 del Regolamento. Qualora la cauzione sia prestata mediante fideiussione, la stessa dovrà essere conforme agli schemi di cui al D.M. 123/2004.
d) Xxxxxxx assicurativa per i rischi di esecuzione e di responsabilità civile verso terzi, per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori, secondo le disposizioni contenute nell’aricolo 129 del Codice e dell’articolo 125 del Regolamento, e in conformità agli schemi di cui al D.M. 123/2004, per un massimale pari all’importo del contratto, incrementato del 10% (dieci per cento);
e) Dichiarazione di una compagnia di assicurazioni autorizzata all’esercizio del ramo
“responsabilità civile generale” nel territorio dell’Unione Europea, ai sensi dell’aticolo 269, comma 4, del Regolamento, contenente l’impegno a rilasciare la polizza di responsabilità civile professionale, con specifico riferimento ai lavori progettati, a favore del Progettista eletto dal concorrente per redigere il Progetto esecutivo dell’Appaltatore.
15) FINANZIAMENTO
L’indizione del presente appalto è stata autorizzata con determinazione n. 596 del 23/11/2011. Il finanziamento sarà assicurato con i fondi resi disponibili sul Capitolo n° S1130706 (Manutenzione e adattamento) – TITOLO I (Spese Correnti) – UPB (3° LIVELLO- Funzionamento) – CATEGORIA 3^ (Uscite per l’acquisto di beni di consumo e servizi - XX.XX. 09 – U.O. 44W – del Bilancio di previsione 2012 dell’INPDAP.
16) SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi alla gara concorrenti con identità individuale di cui all’articolo 34, primo comma, del Codice, lettere a), b), c), f-bis) – quest’ultime imprese con sede in altri stati aderenti all’Unione Europea o stabilite nei Paesi firmatari dell’accordo sugli appalti pubblici, che figura nell’allegato n. 4 dell’accordo che istituisce l’Organizzazione mondiale del commercio o in Paesi che, in base ad altre norme di diritto internazionale, o in base ad accordi bilaterali siglati con l’Unione Europea o con l’Italia, consentano la partecipazione ad appalti pubblici a condizioni di reciprocità, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 47 del Codice e articolo 62 del Regolamento - oppure concorrenti con identità plurisoggettiva di cui alle lettere d), e), f), dell’articolo 34, primo comma, del Codice, oppure da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’aricolo 37, comma 8, del Codice. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui all’articolo 37 del Codice nonché quelle di cui all’aricolo 92 del Regolamento.
I concorrenti non devono trovarsi nelle condizione preclusive di cui all’articolo 38 del Codice, con l’eccezione dei soggetti di cui al medesimo articolo 38, comma 1-bis.
In particolare:
a) E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (RTI, Consorzio) ovvero di partecipare in più di un RTI o consorzio, pena l’esclusione dalla gara dell’impresa medesima e dei RTI o Consorzi ai quali l’impresa partecipa.
b) Non è ammessa la partecipazione di concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale.
c) Conformemente alle segnalazioni dell’Xxxxxxxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxxx x xxx Xxxxxxx XX000 xxx 00/00/0000 (xxxxxxxxxx n. 5/2003) e S536 del 18/01/2005, e in ragione della ratio riconosciuta all’istituto del R.T.I., da individuarsi nell’ampliamento del novero dei partecipanti alla gara, non è ammessa la partecipazione in R.T.I. di due o più imprese che – anche avvalendosi di società terze – siano in grado di soddisfare singolarmente i requisiti economici di partecipazione, con riferimento al lotto di importo superiore tra quelli per cui il
R.T.I. presenta offerta, pena l’esclusione dalla gara del R.T.I. così composto.
d) Per i raggruppamenti di tipo orizzontale, i requisiti di qualificazione economico- finanziari e tecnico organizzativi richiesti nel bando di gara, devono essere posseduti dalla mandataria o da un’impresa consorziata nella misura minima del 40% dell’importo dei lavori; la restante percentuale è posseduta cumulativamente
dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% dell’importo dei lavori. I lavori sono eseguiti dai concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo nella percentuale corrispondente alle quote di partecipazione, nel rispetto di quelle minime indicate. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura percentuale superiore a ciascuna delle mandanti.
e) Per i raggruppamenti di tipo verticale, di qualificazione economico-finanziari e tecnico organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla capogruppo mandataria nella categoria prevalente, mentre nelle categorie scorporate ciascuna mandante possiede i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte da imprese mandanti devono essere posseduti dalla impresa mandataria con riferimento alla categoria prevalente.
f) I consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere c) del Codice – consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro – sono tenuti ad indicare, in offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla presente gara in qualsiasi forma (individuale o associata), pena l’esclusione dalla procedura stessa sia del consorzio che dei consorziati e l’applicazione dell’articolo 353 del codice penale. E’ vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile: la qualificazione SOA viene acquisita sommando le attestazioni possedute dalle singole imprese consorziate, come indicato nell’articolo 36, comma 7, del Codice anche se a partecipare alla gara sarà il consorzio, che può indicare, eventualmente, i consorziati a cui intende far eseguire i lavori, senza che ciò costituisca subappalto, e ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante, ai sensi dell’articolo 94 del Regolamento.
E’ consentita, tuttavia, la facoltà di contemporanea partecipazione del consorzio e di quei consorziati non indicati quali assegnatari dell’esecuzione del contratto.
Si rammenta che il conseguimento della qualificazione da parte del consorzio stabile non pregiudica la contemporanea qualificazione delle singole imprese consorziate, ma il documento di qualificazione di queste ultime deve riportare la segnalazione di partecipazione a un consorzio stabile, nonché l’indicazione di tutti i soggetti partecipanti.
E’ infine necessario che i consorziati abbiano stabilito (con delibera dei rispettivi organi deliberativi, da produrre in offerta) di operare esclusivamente in modo congiunto per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo, a tal fine, una comune struttura di impresa.
g) I consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettera b), del Codice – consorzi di cooperative di produzione e lavoro, consorzi di imprese artigiane – sono tenuti ad indicare alla Stazione Appaltante, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma pena l’esclusione dalla procedura stessa sia del consorzio che dei consorziati e l’applicazione dell’articolo 353 del codice penale. Le imprese consorziate indicate quale assegnatarie potranno eseguire le prestazioni anche se prive della relativa qualificazione, che va verificata in capo al consorzio, quale soggetto concorrente e unico titolare del successivo contratto di appalto.
E’ consentita, tuttavia, la facoltà di contemporanea partecipazione del consorzio e di quei consorziati non indicati quali assegnatari dell’esecuzione del contratto;
h) Conformemente alla richiamata segnalazione dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato S536, al fine di consentire un più ampio confronto concorrenziale tra le imprese, non è ammessa la partecipazione in consorzio ordinario di concorrenti di cui all’articolo 34, comma 1, lettera e) del Codice di due o più imprese consorziate che – anche avvalendosi di società terze – siano in grado di soddisfare singolarmente i requisiti economici di partecipazione, pena l’esclusione dalla gara, del consorzio così composto.
In considerazione della circostanza che i divieti sopra citati, relativi alla partecipazione in
R.T.I. o in consorzio tra imprese in grado di soddisfare singolarmente i requisiti economici di partecipazione, hanno tutti finalità pro-competitiva, tali divieti non operano tra imprese controllate ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile, e comunque tra imprese che rappresentano, ai fini della partecipazione alla gara, un unico centro decisionale.
17) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
1) Situazione personale degli operatori.
Possono partecipare alla presente gara i soggetti in possesso dei requisiti di carattere generale e di idoneità professionale prescritti dall’articolo 1 del Disciplinare di gara, comprovati con le modalità, le forme ed i contenuti previsti nello stesso Disciplinare di gara e dai relativi allegati.
2) Requisiti minimi di capacità tecnica ed economica.
I concorrenti dovranno produrre la documentazione attestante il possesso dei requisiti previsti dall’articolo 2 del Disciplinare di gara, nelle misure e con le modalità prescritte dallo stesso Disciplinare di gara e dai relativi allegati. In particolare, dovrà essere dimostrato il possesso di:
a) importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all'importo del contratto da stipulare.
b) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al quindici per cento dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;
c) adeguata attrezzatura tecnica.
Ai sensi dell’articolo 49 del Codice, i concorrenti, singoli o consorziati o raggruppati ai sensi dell’articolo 34 del Codice, potranno soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti avvalendosi dell’attestazione di un altro soggetto, con le modalità e i termini indicati dall’articolo 3, punto 3, del Disciplinare di gara.
18) TERMINE DI VALIDITA’ DELL’OFFERTA
Il concorrente è vincolato alla propria offerta per un periodo di centottanta giorni dal termine ultimo fissato dal presente Bando di gara per il ricevimento delle offerte.
19) ESIGENZE OPERATIVE
Si evidenzia l’assoluta necessità della Stazione Appaltante di garantire lo svolgimento delle attività lavorative della Caserma dei Vigili del Fuoco durante tutto il tempo previsto per l’esecuzione dei lavori oggetto del presente appalto.
L’appaltatore è da subito informato di tale esigenza, per la cui particolarità nulla potrà
pretendere sotto forma di risarcimento di sorta.
20) SOPRALLUOGO
Costituisce condizione di partecipazione alla gara, ai sensi dell’articolo 106, comma 2, del Regolamento, l’effettuazione da parte del concorrente del sopralluogo obbligatorio dell’area interessata ai lavori. La ricognizione potrà essere effettuata dal legale rappresentante o dal direttore tecnico dell’impresa concorrente, o da altra persona appositamente delegata. Detta ricognizione dovrà avvenire esclusivamente nei giorni dal lunedì al venerdì fino al giorno 5 GENNAIO 2012 c/o la Caserma del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di CREMONA, sita in Xxx Xxxxxxx Xxxxx x. 00 – 00000 XXXXXXX, previo appuntamento telefonico con la Sig.ra XXXXXXX XXXXXXX al n. 0372 415711.
La presa visione sarà comprovata da apposito Attestato di sopralluogo, che dovrà, a pena di esclusione, essere allegato all’offerta come meglio indicato all’articolo 3, punto 6, del Disciplinare di gara, rilasciato dall’Ufficio “Economato” della Direzione Provinciale di CREMONA, in Xxx Xxxxxxxxxx, 00/X - Xxx. Xxxxxxxx XXXXXXXXXX – Tel. 0000 000000.
21) TRACCIABILITA’ FINANZIARIA
Pena la nullità assoluta del contratto, l’aggiudicatario, per prevenire infiltrazioni criminali e mafiose, con la presentazione dell’offerta assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”.
In caso di aggiudicazione, il concorrente, entro 7 giorni dalla sottoscrizione del contratto, dovrà comunicare all’Ufficio “Approvvigionamenti, Acquisizione Risorse Strumentali ed Appalti” gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, impegnandosi ad inserire nei contratti sottoscritti con gli eventuali subappaltatori una apposita clausola con la quale gli stessi assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
22) SUBAPPALTO
La possibilità di subappalto è prevista nei limiti indicati nell’articolo 12 del Capitolato Speciale d’Appalto e con le modalità disciplinate dall’articolo 118 del Codice. Il contratto non potrà essere ceduto, a pena di nullità.
23) CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI
E’ vietata la cessione anche parziale del contratto nonché la cessione del credito vantato dall’aggiudicatario nei confronti della Stazione appaltante, ai sensi dell’articolo 117 del Codice, pena la nullità della cessione medesima. Le cessioni di crediti dovranno essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e dovranno essere notificate allla Stazione appaltante: resta ferma la facoltà per quest’ultima di rifiutare le cessioni di crediti con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quarantacinque giorni dalla notifica della cessione, e di opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto relativo a lavori, servizi, forniture, progettazione, con questo stipulato.
In caso di inadempimento da parte dell’aggiudicatario, l’I.N.P.D.A.P., fermo restando il risarcimento del danno, avrà facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto.
Ai sensi dell’articolo 116 del Codice, le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione relativi all’aggiudicatario non avranno singolarmente effetto nei
confronti dell’INPDAP fino a che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall'avvenuta trasformazione, fusione o scissione, non abbia proceduto nei confronti di INPDAP alle comunicazioni previste dall'articolo 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 maggio 1991, n. 187, e non abbia documentato il possesso dei requisiti di qualificazione previsti dal Codice
24) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
– Il C.I.G. della procedura è: 3605051631.
– La Stazione appaltante procederà al controllo sul possesso dei requisiti, ai sensi dell’articolo 48, comma 1, del Codice, tramite sorteggio pubblico, con le modalità previste dall’articolo 4 del Disciplinare di gara
– Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una solo offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e valida. In caso che le prime due offerte ottengano il medesimo punteggio, si procederà all’aggiudicazione per sorteggio ai sensi dell’articolo 77, comma 2, del R.D. 827/24. E’ in facoltà della Stazione Appaltante di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
– In caso di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, la Stazione appaltante potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l'originario aggiudicatario.
– Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, denominato “Codice in materia di protezione dei dati personali”, l’I.N.P.D.A.P. gestirà l’archivio di dati personali dei concorrenti in qualità di titolare dei dati in questione.
Il Responsabile pro-tempore è la Dr.ssa XXXXXX XXXXXXX.
I dati personali saranno trattati nel rispetto delle norme vigenti con l’adozione delle misure di protezione necessarie ed adeguate per garantire la sicurezza e la riservatezza delle informazioni. Il trattamento dei dati potrà comprendere le seguenti operazioni: raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, elaborazione, selezione, estrazione, raffronto, comunicazione, cancellazione. Inoltre l’utilizzo avverrà esclusivamente per le finalità consentite dalla legge e in connessione all’acquisizione dell’appalto di lavori e per l’eventuale successiva stipulazione e gestione del contratto. Dette operazioni saranno effettuate nel rispetto delle norme vigenti, con le logiche strettamente correlate alle finalità sopra indicate e con l’adozione delle misure di protezione necessarie ed adeguate a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati trattati.
– E’ ammesso ricorso giurisdizionale avverso il presente Bando, nel termine di 30 giorni, al Tribunale Amministrativo della Lombardia, per motivi che possano ostacolare la partecipazione alla presente gara.
– E’ esclusa la competenza arbitrale. Il Foro competente esclusivo è quello di Milano.
– Il presente bando è stato pubblicato nell’Albo Pretorio del Comune di CREMONA in data 25/11/2011 con il n. 3585/2011.
– Ulteriori informazioni o chiarimenti sul Bando e sulla procedura, potranno essere richiesti esclusivamente a Xxxxxx XXXXXXXXX, responsabile del Processo “Approvvigionamenti, Acquisizione Risorse Strumentali e Appalti” della Direzione Regionale Lombardia, tramite il seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxxxxx-xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xxx.xx o inviando un fax al n. 00-00000000.
Le risposte verranno pubblicate sul sito xxx.xxxxxx.xx, sezione Concorsi e Gare.
IL DIRIGENTE : (Dr.ssa Xxxxxx XXXXXXX)