DETERMINA DI AVVIO DELLA PROCEDURA
DEMANIO.AGDDG01.REGISTRO UFFICIALE.0025829.09-12-2022.U
Determinazione n. 20/2022
Direzione Servizi al Patrimonio
Roma, data del protocollo
DETERMINA DI AVVIO DELLA PROCEDURA
per l’individuazione di più operatori economici con i quali stipulare un accordo quadro, di cui all’art. 54, d. lgs. 50/2016, per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura e di altri servizi tecnici relativi a lavori di manutenzione straordinaria sugli immobili statali e/o in uso alle Amministrazioni dello Stato e sugli immobili di proprietà dell’Agenzia del Demanio
IL DIRETTORE
ai sensi di quanto disposto dal Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’Agenzia del Demanio deliberato dal Comitato di Gestione in data 12 ottobre 2021, approvato dal Ministero dell’economia e delle finanze in data 26 novembre 2021 con condizioni recepite dal Comitato di Gestione nella seduta del 7 dicembre 2021, pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia del Demanio in data 17 dicembre 2021 come comunicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021, della Determinazione n. 96 prot. n. 2021/22398/DIR, nonché giusta delega del Direttore dell’Agenzia prot. n. 2022/24730/DIR del 25 novembre 2022
PREMESSO CHE
- al fine di progettare e realizzare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di cui al sistema accentrato di manutenzioni degli immobili in uso alle Amministrazioni centrali dello Stato, l’art. 12, comma 5, D.L. 98/2011 conferisce all’Agenzia del Demanio il compito di stipulare specifici Accordi Quadro con operatori economici selezionati mediante procedure ad evidenza pubblica;
- l’Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2022 – 2024, prevede che l’Agenzia del Demanio proseguirà a garantire il potenziamento delle iniziative di riqualificazione dei beni statali e, in particolare, l’attuazione di progetti per la prevenzione del rischio sismico, per la riqualificazione energetica, il risanamento ambientale e l’efficientamento, nonché l’accelerazione degli interventi di rifunzionalizzazione degli immobili inseriti nei progetti di razionalizzazione degli usi governativi, contribuendo al rilancio degli investimenti pubblici e alla realizzazione del Green New Deal;
- l’art. 2 commi 222 e 222 bis, L 191/2009 stabiliscono, tra le altre cose, che le Amministrazioni centrali dello Stato comunicano annualmente all'Agenzia del Demanio, entro il 31 gennaio di ogni anno, la previsione triennale del loro fabbisogno di spazio allocativo e le superfici da esse occupate non più necessarie;
- l’Agenzia del Demanio intende affidare a professionisti esterni i servizi di ingegneria e architettura di cui all’art. 3, comma 1, lett. vvvv), del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, per la progettazione definitiva, per la progettazione esecutiva e per il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione e relativa attività legata al Building Information Modeling (B.I.M.) per lavori di manutenzione straordinaria sugli immobili interessati dalle iniziative di cui ai punti precedenti che sono
Via Barberini, 38 – 00000 Xxxx – Tel. 06/00000000 - Faxmail 06/50516027 e-mail: xx.xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx
gestiti ed in uso alle Amministrazioni dello Stato, nonché sugli immobili di proprietà della medesima Agenzia;
- l’Accordo Quadro è risultato lo strumento migliore a garantire l’efficiente e tempestivo affidamento dei citati servizi di progettazione;
- l’iniziativa afferente le progettazioni di interventi: ricompresi nel Sistema Accentrato delle manutenzioni, per la manutenzione straordinaria di cui ai programmi per la riqualificazione energetica, il risanamento ambientale e l’efficientamento, per la rifunzionalizzazione degli immobili inseriti nei progetti di razionalizzazione e relativi ai beni di proprietà dell’Agenzia, necessita di essere gestita in maniera tempestiva e coordinata per l’intero territorio nazionale e pertanto le funzioni di Stazione appaltante sono state attribuite alla Direzione Servizi al Patrimonio, giusta delega prot. n. 2022/24730/DIR del 25 novembre u.s.;
- agli operatori selezionati dall’Agenzia, nel ruolo di Stazione Appaltante, dovranno rivolgersi per l’esecuzione dei singoli servizi, mediante sottoscrizione di specifici contratti attuativi, i Soggetti Attuatori individuati nelle Direzioni Territoriali della stessa Agenzia del Demanio, nonché nei Provveditorati alle Opere Pubbliche/DIGES del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per gli ambiti di rispettiva competenza in particolare per gli affidamenti relativi ad interventi rientranti nel Sistema Accentrato delle manutenzioni di cui all’art. 12, comma 5, D.L. 98/2011;
- con nota prot. n. 24932 del 28/11/2022 è stato nominato quale Responsabile Unico del Procedimento (RUP), ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 31 del D.Lgs. 50/2016, l’arch. Xxxxxx Xxxxxx, e sono state individuate le ulteriori figure professionali coinvolte;
- la DSP ha determinato il quadro dei fabbisogni manutentivi relativi al periodo 2023/2025 delle Amministrazioni dello Stato interessate dal Sistema Accentrato delle manutenzioni, degli interventi di manutenzione straordinaria rientranti nei Programmi per la riqualificazione energetica, il risanamento ambientale e l’efficientamento, degli interventi di rifunzionalizzazione degli immobili inseriti nei progetti di razionalizzazione e degli interventi afferenti i beni di proprietà dell’Agenzia;
- la DSP, tenuto conto del numero e del valore del fabbisogno manutentivo complessivo atteso nel triennio relativamente agli interventi di cui sopra, delle effettive disponibilità di risorse finanziarie già stanziate o che si prevede saranno stanziate nel periodo di vigenza dell’Accordo Quadro, ha individuato l’ammontare dell’appalto, il numero dei lotti nei quali articolare la procedura di gara e gli ambiti geografici di riferimento;
- l’importo complessivo dell’Accordo Quadro è stato conseguentemente determinato in € 38.400.000,00 (euro trentottomilioniquattrocentomila/00) al netto dell’IVA e degli oneri previdenziali ed assistenziali;
- ai sensi dell’art. 35, comma 16, del D. Lgs 50/2016, l’importo così determinato rappresenta il valore complessivo dei corrispettivi stimati a corpo per l’espletamento dei contratti attuativi previsti durante l'intera durata degli Accordi Quadro e per tutti gli aggiudicatari dei singoli lotti;
- l’importo trova copertura finanziaria a valere sui pertinenti capitoli di spesa nn. 7753, 7754, 7759 e 3901;
- il RUP ha verificato, ai fini di cui all’art. 1, commi 449 e 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e ss.mm.ii., che alla data odierna non è attiva alcuna convenzione stipulata da Consip avente ad oggetto i servizi di che trattasi e che, dato l’importo dei servizi, non
è possibile il ricorso alla consultazione della piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA);
- il RUP ritiene pertanto di procedere all’indizione di una procedura aperta, ai sensi dell’art. 60, comma 1, del D. Lgs. 50/2016, per selezionare più operatori economici con cui sottoscrivere Accordi Quadro ai sensi dell’art. 54 del d.lgs n. 50/2016 per l’affidamento dei servizi in oggetto, da svolgersi in modalità telematica ai sensi dell’art. 58, del D. Lgs.
n. 50/2016, mediante il Sistema informatico nella disponibilità di Consip S.p.A. (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx);
- gli Accordi Quadro avranno durata triennale, salva la possibilità di prorogarne la validità per un ulteriore anno, senza che ciò comporti un aumento dell’importo degli Accordi Quadro;
- la procedura è stata suddivisa in 3 ambiti geografici, ciascuno a sua volta ripartito in 4 lotti, tenuto conto del fabbisogno potenziale di interventi attivabili sugli immobili gestiti dall’Agenzia del Demanio e di proprietà della stessa, che complessivamente sono distribuiti nei citati ambiti territoriali;
- i lotti sono stati definiti coerentemente con le effettive esigenze riscontrate a livello territoriale e con l’obiettivo di favorire sia un maggior grado di omogeneità che la più ampia partecipazione possibile;
- in particolare, per ciascun ambito geografico sono stati individuati 4 lotti, distinti sia in ragione dell’importo degli interventi in relazione ai quali verranno richieste le prestazioni oggetto degli Accordi Quadro e, per quelli contrassegnati dalla lettera “P”, in ragione del pregio storico-architettonico che caratterizza gli immobili oggetto di intervento:
nel lotto 1 rientrano tutti i servizi relativi ad interventi di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000;
nel lotto 2 rientrano i servizi relativi ad interventi di importo lavori superiore ad €
1.000.000 e fino ad € 3.500.000;
nel lotto 1P rientrano tutti i servizi relativi ad interventi su edifici di pregio storico- architettonico di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000;
nel lotto 2P rientrano i servizi relativi ad interventi su edifici di pregio storico- architettonico di importo lavori superiore ad € 1.000.000 e fino ad € 3.500.000;
- ai sensi dell’art. 54 comma 3 del Codice, per ciascun lotto è prevista la sottoscrizione di Accordi Quadro con un numero massimo di operatori e per un importo massimo dei corrispettivi con ciascun operatore;
- l’ammontare di ciascun Accordo Quadro costituisce il valore complessivo presunto di un insieme di servizi che i Soggetti Attuatori potranno richiedere nell’arco temporale della durata dell’Accordo Quadro senza che ciò implichi alcun vincolo a stipulare contratti fino a concorrenza dell’importo indicato;
- il corrispettivo massimo di ciascun Accordo Quadro è stato determinato “a corpo” e, per ciascun operatore aggiudicatario del singolo lotto, è pari all’importo indicato nell’ultima colonna della seguente tabella:
AMBITO | LOTTO - CIG | OGGETTO | IMPORTO CORRISPETT IVI AQ | NUMERO MAX DI OPERATORI | CORRISPETTIV O MAX PER OPERATORE | |
LOTTO 1P CIG: | SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico-architettonico di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000 | 3.500.000,00 | 10 | 350.000,00 | ||
SUD | Sicilia, Sardegna, Calabria, Puglia, Basilicata e Campania | LOTTO 2P CIG: | SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico-architettonico di importo lavori superiore ad € 1.000.000 e fino ad € 3.500.000 | 5.000.000,00 | 5 | 1.000.000,00 |
LOTTO 1 CIG: | SIA relativi ad interventi di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000 | 2.100.000,00 | 6 | 350.000,00 | ||
LOTTO 2 CIG: | SIA relativi ad interventi di importo lavori superiore ad € 1.000.000 e fino ad € 3.500.000 | 2.000.000,00 | 2 | 1.000.000,00 | ||
LOTTO 1P CIG: | SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico-architettonico di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000 | 4.200.000,00 | 12 | 350.000,00 | ||
XXXXXX | Xxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx e Marche | LOTTO 2P CIG: | SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico-architettonico di importo lavori superiore ad € 1.000.000 e fino ad € 3.500.000 | 6.000.000,00 | 6 | 1.000.000,00 |
LOTTO 1 CIG: | SIA relativi ad interventi di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000 | 2.800.000,00 | 8 | 350.000,00 | ||
LOTTO 2 CIG: | SIA relativi ad interventi di importo lavori superiore ad € 1.000.000 e fino ad € 3.500.000 | 4.000.000,00 | 4 | 1.000.000,00 | ||
NORD | Trentino, Friuli Venezia Giulia, Veneto Liguria, | LOTTO 1P CIG: | SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico-architettonico di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000 | 1.750.000,00 | 5 | 350.000,00 |
Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia | LOTTO 2P CIG: | SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico-architettonico di importo lavori superiore ad € 1.000.000 e fino ad € 3.500.000 | 4.000.000,00 | 4 | 1.000.000,00 | |
LOTTO 1 CIG: | SIA relativi ad interventi di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000 | 1.050.000,00 | 3 | 350.000,00 | ||
LOTTO 2 CIG: | SIA relativi ad interventi di importo lavori superiore ad € 1.000.000 e fino ad € 3.500.000 | 2.000.000,00 | 2 | 1.000.000,00 |
- al fine di promuovere il principio di massima concorrenza, ai sensi dell’art. 51, comma 2 del D.Lgs. 50/2016, si è ritenuto opportuno consentire a ciascun concorrente di presentare offerta per non più di due ambiti geografici e, comunque, per un numero massimo di tre lotti omogenei, ossia aventi il medesimo importo massimo di corrispettivi per singolo operatore, fermo restando che in caso di presentazione di offerte per più lotti verranno considerate e valutate solo ed esclusivamente le offerte presentate per quei lotti omogenei, fino a un massimo di tre, aventi la soglia di affidamento per ciascun aggiudicatario più alta;
- per garantire la finalità pro-concorrenziale del suddetto vincolo di partecipazione, si è ritenuto opportuno prevedere che laddove un operatore economico presenti offerta in forma diversa (singola, associata o consorziata) in più lotti verrà escluso dall’intera procedura;
- l’individuazione del lotto di riferimento ai fini dell’affidamento dei singoli contratti attuativi avverrà tenendo conto, nell’ordine: 1) dell’ambito geografico in cui ricade l’immobile; 2) dell’eventuale pregio storico-architettonico dell’immobile; 3) dell’importo dei lavori in relazione ai quali dovrà essere effettuato il servizio oggetto di affidamento;
- per ciascun lotto non è previsto un numero minimo né massimo di incarichi affidabili, ma soltanto un importo massimo affidabile al singolo operatore aggiudicatario, raggiunto il quale il Soggetto Attuatore interpellerà per i seguenti affidamenti il successivo aggiudicatario che ha presentato la migliore offerta;
- laddove, scorrendo la graduatoria, nessun aggiudicatario conservi un residuo di corrispettivi tale da consentirgli l’affidamento di un ulteriore servizio, si potrà procedere alla relativa contrattualizzazione a cominciare dal primo operatore classificatosi in graduatoria, incrementando la capienza residua facente capo al medesimo operatore di un importo da quantificarsi nei limiti del 15% dell’intero importo massimo di corrispettivi previsti per ciascun operatore economico e, comunque, nei limiti della somma dei corrispettivi residui facenti capo ai restanti operatori economici aggiudicatari del lotto;
- i contenuti dei servizi da affidare sono espressamente dettagliati nel Documento di Indirizzo alla Progettazione/Capitolato Tecnico Prestazionale predisposto dal RUP;
- l’impossibilità oggettiva di distinguere a monte - nell’ambito dei servizi commissionabili - tra prestazioni principali e secondarie, ai sensi dell’art. 48, comma 2, D. Lgs. 50/2016, nonché l’esigenza di garantire l’affidamento delle stesse ad operatori debitamente
qualificati, non consentono di ammettere la partecipazione alla gara di RTP o consorzi ordinari di concorrenti verticali e/o misti;
- ai fini dell’esecuzione dell’appalto, il RUP ha individuato nella documentazione di gara le seguenti professionalità minime, i cui requisiti sono espressamente dettagliati nel Disciplinare di gara:
1. n.1 Professionista responsabile della Progettazione;
2. n.1 Professionista responsabile della Progettazione Strutturale;
3. n.1 Professionista responsabile della Progettazione Impiantistica;
4. n.1 Professionista con qualifica di Coordinatore della Sicurezza;
5. n.1 Professionista responsabile della Progettazione Antincendio;
6. n.1 Professionista responsabile per l’applicazione dei CAM (in caso di interventi che saranno soggetti a certificazione ambientale: Professionista responsabile per l’applicazione del protocollo di sostenibilità);
7. n. 1 Professionista responsabile del processo BIM;
8. n.1 Professionista responsabile delle attività di rilievo architettonico, impiantistico, strutturale, topografico, fotografico e materico con restituzione in BIM;
9. n.1 Professionista con qualifica di Geologo, responsabile dell’indagine geologica e geotecnica;
10. n.1 Professionista con qualifica di Tecnico competente in acustica.
- i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti ai fini della partecipazione, e meglio descritti nel disciplinare di gara, sono:
a) fatturato globale minimo per servizi di ingegneria e di architettura relativo ai migliori tre degli ultimi cinque esercizi disponibili antecedenti la data di pubblicazione del bando;
b) servizi “di punta” di ingegneria e architettura espletati negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando;
- ai fini dell’individuazione dei requisiti di partecipazione, per ciascuna categoria di opere è stato indicato l’ammontare massimo del corrispettivo che, tenuto conto degli interventi di maggior importo ad oggi programmati nei diversi lotti, sarà riconosciuto per le medesime categorie di opere nell’ambito di ciascun contratto attuativo, onde garantire la qualificazione dei soggetti affidatari in relazione al singolo affidamento;
- il requisito relativo al possesso di un fatturato globale minimo è richiesto al fine di garantire un adeguato ed elevato livello qualitativo dei servizi in quanto, sia per i lotti 1 e 1P e sia per i lotti di maggiore importo 2 e 2P, è stato parametrato in considerazione dell’importo massimo del singolo contratto affidabile per il lotto di riferimento durante il periodo di validità dell’Accordo Quadro. Il presente requisito viene quindi richiesto al precipuo fine di valutare l’affidabilità economico/finanziaria dei concorrenti in relazione al servizio di maggiore importo che si presume possa essere affidato per ciascun lotto mediante un singolo contratto attuativo;
- i requisiti di capacità tecnico-organizzativa, distinti a seconda della presenza di immobili di pregio storico-architettonico nei lotti, sono stati individuati con riferimento alle seguenti categorie/ID Opere:
a) lotti 1 e 2: E.21, S.03, IA.02 e IA.04;
b) lotti 1P e 2P: E.22, S.04, IA.02 e IA.04
Anche in tal caso, al fine di garantire la qualificazione dei soggetti affidatari in relazione al singolo affidamento, per ciascuna categoria di opere è stato indicato l’ammontare massimo del corrispettivo che, tenuto conto degli interventi di maggior importo ad oggi programmati nei diversi lotti, sarà riconosciuto per le medesime categorie di opere nell’ambito di ciascun contratto attuativo;
- ai sensi dell’art. 95, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 50/2016 e nel rispetto delle Linee Guida ANAC n. 1 che disciplinano gli affidamenti dei Servizi attinenti l’Architettura e l’Ingegneria, l’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, sulla base dei seguenti criteri di valutazione di seguito indicati, e meglio descritti nel disciplinare di gara:
CRITERI DI VALUTAZIONE | RIFERIMENTO | VALUTAZIONE | FATTORI PONDERALI | ||
OFFERTA TECNICA | A | Professionalità e adeguatezza dell’offerta | Relazione tecnica | Valutazione qualitativa | PA = 30 |
B | Caratteristiche metodologiche dell’offerta | Relazione tecnica | Valutazione qualitativa | PB = 50 | |
C | Competenza in materia di applicazione dei protocolli di sostenibilità energetico- ambientale e sociale | Relazione tecnica | Valutazione qualitativa e quantitativa | PC = 7 | |
OFFERTA ECONOMI CA | D | Ribasso percentuale unico | Offerta economica | Valutazione quantitativa | PD = 13 |
- la Stazione Appaltante si avvarrà della facoltà di cui al combinato disposto dell’art. 1, comma 3, del D.L. 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 55/2019, e dell’art. 133, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, che consente di esaminare le offerte prima della verifica dell’idoneità dei concorrenti. Verrà esaminata la documentazione amministrativa degli operatori classificati utilmente in graduatoria, in relazione al numero di aggiudicatari previsti per il singolo lotto, e di quella relativa ai restanti concorrenti ammessi, in numero pari, ove esistenti, al 50% del numero di aggiudicatari previsti per il singolo lotto arrotondato per difetto;
DETERMINA
- di indire una procedura aperta, ai sensi dell’art. 60, comma 1, del D. Lgs. 50/2016, da espletarsi tramite piattaforma in modalità ASP di Consip SpA, al fine di selezionare n. 67
operatori economici con cui sottoscrivere Accordi Quadro ai sensi dell’art. 54 del d.lgs n. 50/2016, per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura di cui all’art. 3, comma 1, lett. vvvv), del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, per la progettazione definitiva, per la progettazione esecutiva e per il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione e relativa attività legata al Building Information Modeling (B.I.M.) per lavori di manutenzione straordinaria sugli immobili interessati dalle iniziative di cui ai punti precedenti che sono gestiti ed in uso alle Amministrazioni dello Stato, nonché sugli immobili di proprietà dell’Agenzia del demanio;
- che l’importo complessivo dell’Accordo Quadro è pari ad € 38.400.000,00 (euro trentottomilioniquattrocentomila/00) al netto dell’IVA e degli oneri previdenziali ed assistenziali;
- di articolare, sulla scorta dei fabbisogni rilevati e tenuto conto dei dati in possesso dell’Agenzia, al fine di garantire la massima concorrenza e di ottemperare a quanto prescritto nell’art. 51, comma 1, D. Lgs. 50/2016, la procedura in 12 lotti, ripartiti in tre ambiti geografici:
1) Ambito SUD, Lotto 1P SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico-architettonico di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000, valore lotto € 3.500.000,00;
2) Ambito SUD, Lotto 2P SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico-architettonico di importo lavori superiore ad € 1.000.000 e fino ad € 3.500.000, valore lotto € 5.000.000,00;
3) Ambito SUD, Lotto 1 SIA relativi ad interventi di importo lavori pari o superiore ad €
100.000 e fino ad € 1.000.000, valore lotto € 2.100.000,00;
4) Ambito SUD, Lotto 2 SIA relativi ad interventi di importo lavori superiore ad €
1.000.000 e fino ad € 3.500.000, valore lotto € 2.000.000,00;
5) Ambito CENTRO, Lotto 1P SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico- architettonico di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000, valore lotto € 4.200.000,00;
6) Ambito CENTRO, Lotto 2P SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico- architettonico di importo lavori superiore ad € 1.000.000 e fino ad € 3.500.000, valore lotto € 6.000.000,00;
7) Ambito CENTRO, Lotto 1 SIA relativi ad interventi di importo lavori pari o superiore ad
€ 100.000 e fino ad € 1.000.000, valore lotto € 2.800.000,00;
8) Ambito CENTRO, Lotto 2 SIA relativi ad interventi di importo lavori superiore ad €
1.000.000 e fino ad € 3.500.000, valore lotto € 4.000.000,00
9) Ambito NORD, Lotto 1P SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico- architettonico di importo lavori pari o superiore ad € 100.000 e fino ad € 1.000.000, valore lotto € 1.750.000,00;
10)Ambito NORD, Lotto 2P SIA relativi ad interventi su edifici di pregio storico- architettonico di importo lavori superiore ad € 1.000.000 e fino ad € 3.500.000, valore lotto € 4.000.000,00;
11)Ambito NORD, Lotto 1 SIA relativi ad interventi di importo lavori pari o superiore ad €
100.000 e fino ad € 1.000.000, valore lotto € 1.050.000,00;
12)Ambito NORD, Lotto 2 SIA relativi ad interventi di importo lavori superiore ad €
1.000.000 e fino ad € 3.500.000, valore lotto € 2.000.000,00;
- che per ciascun lotto è individuato il seguente numero di operatori economici con i quali sottoscrivere Accordi Quadro e i relativi importi: Lotto SUD 1P: nn. 10 operatori per € 350.000,00 ciascuno; Lotto SUD 2P: nn. 5 operatori per € 1.000.000,00 ciscuno; Lotto SUD 1: nn. 6 operatori per € 350.000,00 ciscuno; Lotto SUD 2: nn. 2 operatori pe € 1.000.000,00 ciascuno; Lotto CENTRO 1P: nn. 12 operatori per € 350.000,00 ciascuno; Lotto CENTRO 2P: nn. 6 operatori per € 1.000.000,00 ciscuno; Lotto CENTRO 1: nn. 8 operatori per € 350.000,00 ciscuno; Lotto CENTRO 2: nn. 4 operatori pe € 1.000.000,00 ciascuno; Lotto NORD 1P: nn. 5 operatori per € 350.000,00 ciascuno; Lotto NORD 2P: nn. 4 operatori per € 1.000.000,00 ciscuno; Lotto NORD 1: nn. 3 operatori per € 350.000,00 ciscuno; Lotto NORD 2: nn. 2 operatori per € 1.000.000,00 ciascuno;
- che gli Accordi Quadro avranno durata triennale, decorrente dalla data di sottoscrizione degli stessi, salva la possibilità dell’Agenzia del demanio di prorogarne la validità per un ulteriore anno, senza che ciò comporti un aumento dell’importo degli Accordi Quadro come precedentemente definito;
- di adottare per la selezione degli operatori economici con cui sottoscrivere gli Accordi Quadro i requisiti di partecipazione individuati in premessa e meglio descritti nel disciplinare di gara, che risultano congrui e proporzionati a fronte dello scopo perseguito dall’Agenzia, garantendo al contempo che il soggetto affidatario abbia comunque la solidità organizzativa e l’idonea esperienza pregressa per il corretto espletamento del servizio;
- di utilizzare quale criterio di aggiudicazione quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 95, comma 3, lett. b), del D.Lgs. 50/2016, secondo i criteri e i relativi fattori ponderali individuati in premessa e meglio descritti nel disciplinare di gara;
- che la Stazione Appaltante si avvarrà della facoltà di cui al combinato disposto dell’art. 1, comma 3, del D.L. 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 55/2019, e dell’art. 133, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, che consente di esaminare le offerte prima della verifica dell’idoneità dei concorrenti;
- che, per ciascun lotto, l'Agenzia si riserva la facoltà di aggiudicare l'appalto anche in presenza di una sola offerta valida purché ritenuta, nel suo complesso, conveniente e congrua da parte dell'Amministrazione;
- che il Documento di Indirizzo alla Progettazione/Capitolato Tecnico Prestazionale predisposto dal RUP, il Disciplinare di gara e i relativi allegati, le Condizioni di Affidamento e gli schemi dell’Atto di Adesione all’Accordo Quadro e del Contratto Attuativo costituiscono parte integrante del presente provvedimento e contengono le indicazioni essenziali per la sottoscrizione degli Accordi Quadro e per l’esecuzione dei singoli servizi che saranno affidati mediante stipula di contratti attuativi con gli aggiudicatari;
- che, in esito alla procedura di gara, verrà stipulato, conformemente a quanto prescritto nell’art. 32, comma 14, D. Lgs. 50/2016, per ciascun lotto, un Accordo Quadro con il numero di operatori economici sopra indicato, cui potranno essere affidati i singoli servizi di ingegneria e architettura con le modalità individuate nei documenti di gara e previa sottoscrizione di singoli contratti attuativi, e che sono a carico degli aggiudicatari tutte le spese relative alla stipula ed alla eventuale registrazione dei contratti, nonché tasse e
contributi di ogni genere gravanti, secondo la normativa vigente, sulla prestazione, come ogni altra spesa concernente l’esecuzione dello stesso;
- che il corrispettivo delle prestazioni affidate mediante singoli contratti attuativi verrà determinato a corpo, applicando il ribasso offerto dall’aggiudicatario in sede di gara;
- che vengano disposte le pubblicazioni di legge, necessarie all’avvio della procedura di gara in argomento, i cui costi verranno rimborsati dagli aggiudicatari ad esito della selezione.
XXXXXXX XXXXXXX
2022.12.07 23:11:03
CN=XXXXXXX XXXXXXX C=IT
O=AGENZIA DEL DEMANIO 2.5.4.97=VATIT-06340981007
Il Direttore Xxxxxxx Xxxxxxx
Il Responsabile del procedimento Arch. Xxxxxx Xxxxxx
DOMINI XXXXXX
2022.12.07 20:16:41
CN=DOMINI XXXXXX C=IT
O=AGENZIA DEL DEMANIO 2.5.4.97=VATIT-06340981007
Il Responsabile U.O. Gare e Supporto Legale Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx
RSA/2048 bits
XXXXXXX XXXXX
2022.12.07 20:50:25
CN=XXXXXXX XXXXX C=IT
O=AGENZIA DEL DEMANIO 2.5.4.97=VATIT-06340981007