AZIENDA OSPEDALE – UNIVERSITA’ PADOVA
Regione del Veneto
AZIENDA OSPEDALE – UNIVERSITA’ PADOVA
Delibera del Direttore Generale n. 762 del 11/04/2022
OGGETTO: ID 20 A 125 - Procedura aperta per l ' aggiornamento di apparecchiature della U. O. C. Medicina Nucleare dell' Azienda Ospedale - Universita' Padova. Rettifica documentazione di
gara.
NOTE TRASPARENZA: Con il presente provvedimento si procede alla modifica degli atti di gara relativi alla procedura in oggetto, indetta con Deliberazione del Direttore Generale n.2321 del 21/12/2021.
I l Responsabile della UOS Ingegneria Clinica r i ferisce:
Con Deliberazione del Direttore Generale n. 2321 del 21 /12 / 2021 è stata indetta, ai sensi dell' art. 32 c. 2 del D. Lgs. n. 50 /2016 e s. m. i., gara a procedura aperta, ai sensi ex art. 60 del medesimo D. Lgs., per l ’ aggiornamento delle apparecchiature della U. O. C. Medicina Nucleare dell’ Azienda Ospedale – Università Padova e sostituzione di una gamma camera ( SPET) e di due sistemi gamma camera e tac integrato ( SPET/ CT) e la fornitura chiavi in mano di una nuova PET- CT, lavori edili e impiantistici compresi, procedura su due lotti, per un importo a base d’ asta pari a complessivi € 6 . 453 . 190 , 54 ( IVA 22 % esclusa).
Con la predetta deliberazione è stata altresì approvata la documentazione di gara, che comprende i l Capitolato Speciale, i l Disciplinare di Gara, i l Capitolato d’ Oneri, i l Capitolato Tecnico apparecchiature, i l Capitolato Tecnico parte Lavori ed i l Bando GUUE.
Il bando di gara è stato pubblicato nella GUUE n. 2022 / S 020 - 046178 del 28 /01 / 22 e nella GURI V Serie Speciale n. 13 del 31 / 01 / 22 , con termine per la presentazione delle offerte f issato per i l 18 /03 / 22 , successivamente posticipato al 14 /04 / 22 .
Con la citata deliberazione è stato nominato Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’ art. 31 del D. Lgs. n. 50 / 2016 e s. m. i ., l ’ Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx – ex Sostituto Responsabile della UOC Provveditorato, Economato e Gestione della Logistica, ora Responsabile della UOS Ingegneria Clinica.
Regione del Veneto
AZIENDA OSPEDALE – UNIVERSITA’ PADOVA
Alla luce degli elementi emersi nel corso della fase di ricezione delle richieste di chiarimenti si rileva la necessità di apportare alcune modifiche agli atti di gara, al f ine di uniformare e meglio dettagliare la documentazione stessa, come sinteticamente di seguito riportato, fermo restando l ’ importo complessivo a base d’ asta sopra indicato:
- nel Disciplinare di gara:
- all’ art. 1 è inserito i l distinguo tra la prestazione principale ( la fornitura delle apparecchiature) e quelle secondarie ( i l servizio di assistenza full risk ed i lavori); e meglio specificato, quale requisito di capacità economica e f inanziaria i l possesso di adeguata polizza assicurativa contro i rischi professionali: di conseguenza è stato richiesto all’ art. 2 l ’ impegno da parte dell’ impresa assicuratrice ;
- all’ art. 2 nella sezione “ Busta tecnica” è inserito un rimando alle relative parti del Capitolato Speciale e del Capitolato Tecnico parte Lavori; come pure nella sezione “ Busta economica” per quanto riguarda i computi metrici estimativi previsti nel Capitolato Tecnico parte Lavori;
- all’ art. 4 “ Svolgimento della procedura aperta” dato che la piattaforma Sintel consente la pubblicità delle sedute e garantisce l ’ inalterabilità della documentazione caricata a sistema, le stesse si si prevedono in modalità riservata.
- nel Capitolato Speciale – Sezione “ Documentazione tecnica da richiedere alle ditte concorrenti” - Documentazione tecnica 1 : è inserita la dichiarazione attestante i l possesso dei requisiti necessari all’ esecuzione dell’ opera conformemente al DPR 207 /2010 , relativamente al progetto presentato, completo di tutti gli interventi ed opere necessari con riguardo alla componente lavori.
- nel Capitolato d’ oneri, all’ art. 16 “ Contestazioni e controversie – penali”: è stato meglio dettagliato e raggruppato per maggior chiarezza quanto previsto Capitolato Tecnico – parte Lavori.
Si propone, pertanto, di approvare gli allegati documenti Disciplinare di gara, Capitolato Speciale e Capitolato d’ oneri, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che sostituiscono integralmente la corrispondente documentazione di gara approvata con i l provvedimento di indizione in precedenza indicato. I restanti atti di gara sono da intendersi invariati.
Regione del Veneto
AZIENDA OSPEDALE – UNIVERSITA’ PADOVA
Valutato che le informazioni supplementari fornite debbano essere ritenute significative, ai sensi e per gli effetti dell’ art. 79 , comma 3 , del D. Lgs. n. 50 /2016 e s. m. i ., introducendo elementi nuovi suscettibili di determinare una diversa formulazione delle offerte e tenuto conto della complessità della procedura sopra menzionata e dei chiarimenti pervenuti, si ritiene necessario concedere una proroga del termine per la presentazione delle offerte, disponendone i l differimento nei termini di legge di cui all’ art. 60 del D. Lgs. n. 50 / 2016 e s. m. i. Della predetta proroga dei termini per la presentazione delle offerte e degli atti di gara integrati con le informazioni supplementari summenzionate sarà data pubblicità sul profilo del committente secondo quanto disposto dall’ art. 29 del D. Lgs. n. 50 / 2016 e s. m. i ., nonché sugli ulteriori mezzi previsti dalla normativa vigente.
Si rappresenta che i l presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio dell’ Azienda Ospedale- Università Padova.
Tutto ciò premesso:
IL DIRETTORE GENERALE
PRESO ATTO della suestesa proposta e accertato che i l Responsabile della UOS Ingegneria Clinica ha attestato l ’ avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla conformità con la vigente legislazione statale e regionale, nonché la copertura della spesa prevista nel budget assegnato per l ’ anno in corso;
RITENUTO di dover adottare in merito i provvedimenti necessari;
VISTO i l Decreto Legislativo n. 502 / 92 e successive modifiche ed integrazioni e le leggi regionali n. 55 e n. 56 del 1994 e successive modifiche ed integrazioni;
ACQUISITO i l parere favorevole del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario per quanto di r ispettiva competenza;
IN BASE ai poteri conferitigli dal D. P. G. R. n. 29 del 26 . 02 . 2021 .
DELIBERA
per le motivazioni espresse in premessa
1 ) di modificare gli atti relativi alla procedura aperta, ai sensi dell’ art. 60 del D. Lgs. n. 50 / 2016 e s. m. i . , indetta con Deliberazione n. 2321 / 2021
- ID 20 A125 e relativa all’ aggiornamento delle apparecchiature della U. O. C. Medicina Nucleare dell’ Azienda Ospedale – Università Padova e sostituzione
Regione del Veneto
AZIENDA OSPEDALE – UNIVERSITA’ PADOVA
di una gamma camera ( SPET) e di due sistemi gamma camera e tac integrato ( SPET/ CT) e la fornitura di una nuova PET- CT, lavori edili e impiantistici compresi, apportando le modifiche evidenziate in premessa al Disciplinare di gara, al Capitolato Speciale ed al Capitolato d’ oneri;
2 ) di approvare, quindi, i novellati documenti del Disciplinare di Gara, Capitolato Speciale e Capitolato d’ oneri, allegati al presente atto quale parti integranti e che sostituiscono integralmente la corrispondente documentazione approvata con i l citato provvedimento di indizione, restando invariati i restanti atti di gara;
3 ) di posticipare i l termine di presentazione delle offerte secondo i termini di legge previsti all’ art. 60 del D. Lgs. n. 50 /2016 e x. x. x .;
4 ) di dare atto che ai novati atti di gara ed al differimento del termine suddetto sarà data pubblicità sul profilo del committente secondo quanto disposto dall’ art. 29 del D. Lgs. n. 50 /2016 e s. m. i., nonché sugli ulteriori mezzi previsti dalla normativa vigente, incaricando a tal f ine l ’ UOC Provveditorato, Economato e Gestione della Logistica;
5 ) di prendere atto che i l presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio dell’ Azienda Ospedale- Università Padova.
I l Direttore Generale F. to Dr. Giuseppe Dal Ben
Regione del Veneto
AZIENDA OSPEDALE-UNIVERSITÀ XXXXXX
Xxx Xxxxxxxxxxx, 0 – 00000 XXXXXX – Tel.+ 00 000 0000000
Cod.Fisc./P.IVA 00349040287 – xxx.xxxx.xxxxxx.xx – P.E.C.: xxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxx.xx
CAPITOLATO SPECIALE
ID GARA 20A125
Fornitura di apparecchiature per la U.O.C. Medicina Nucleare dell'Azienda Ospedale-Università di Padova
* * * * * *
Il presente documento riporta le caratteristiche tecniche e i requisiti minimi richiesti dall’amministrazione per la fornitura oggetto di gara che saranno presi in considerazione al fine di valutare l’idoneità e il pregio della stessa, nonché gli importi e i rispettivi quantitativi richiesti. Contiene inoltre i riferimenti degli eventuali servizi accessori richiesti e le loro modalità di svolgimento.
Il contratto che sarà sottoscritto a seguito della presente procedura sarà assegnato nel rispetto di quanto stabilito nel Disciplinare di Gara e nel Capitolato d’Oneri.
Il Disciplinare di Gara, il Capitolato d’Xxxxx e il Capitolato speciale comprensivo del capitolato tecnico attrezzature e capitolato tecnico lavori e di tutti gli allegati costituiranno parte integrante del contratto stesso.
Per eventuali informazioni il punto di contatto per la pratica in oggetto è: e-mail xxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx, oppure al n. 049/821.2814, Xxxxx Xxxx. In tutte le comunicazioni è indispensabile far riferimento a ID gara inserito in oggetto
Oggetto di gara
Oggetto: Fornitura di apparecchiature come riportato nel “Capitolato tecnico apparecchiature” per la UOC Medicina Nucleare dell'Azienda Ospedale-Università di Padova comprensiva dei lavori “chiavi in mano” per adeguamento e installazione come riportato nel “Capitolato Tecnico- parte Lavori” necessari per adeguamento locali ed installazione.
SUDDIVISIONE IN LOTTI E RIFERIMENTI:
LOTTO 1:
• RIF.1: SISTEMA PET/CT dotato di fotomoltiplicatori al silicio(SiPM) e campo di vista assiale (FOV) PET uguale o maggiore di 25 cm.
• RIF.2: SISTEMA SPECT/CT dotato di sistema CT di tipo diagnostico con 16 piani assiali acquisibili contemporaneamente per singola scansione di 360 gradi con cristallo e collimatori in grado di acquisire esami a bassa e media energia
• RIF.3: SISTEMA SPECT/CT dotato di sistema CT di tipo diagnostico con 6 piani assiali acquisibili contemporaneamente per singola scansione di 360 gradi con cristallo e collimatori in grado di acquisire esami a bassa ed alta energia
• RiF.4: Servizio quadriennale di assistenza full risk post garanzia (full-risk di due anni)
LOTTO 2:
• RIF.1: Gamma Camera dedicata alle acquisizioni cardiologiche con tecnologia di rivelazione basata su detettore a stato solido CZT per acquisizione SPECT/GSPECT e SPECT dinamiche
• RIF.2: Servizio quadriennale di assistenza full risk post garanzia (full-risk di due anni)
Destinazione d’uso ed esigenze funzionali
Le tecnologie richieste nel LOTTO 1 (RIF 1-2-3-4) sono state accorpate in un’ottica di integrazione delle diagnostiche del reparto, il cui funzionamento nella pratica clinica è interdipendente, sia per quanto riguarda l’offerta diagnostica sia per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse, degli spazi e del personale.
Le tre apparecchiature verranno dedicate a percorsi diagnostici e prestazioni specifiche e dedicate ed in particolare:
Lotto 1 RIF 1: (SISTEMA PET/CT dotato di fotomoltiplicatori al silicio (SIPM) e campo di vista assiale (FOV) PET uguale o maggiore di 25cm): verrà dedicato al percorso oncologico e in alcune ambiti specifici non oncologici come a titolo di esempio nella neurodegenerazione e nello studio della infiammazione dei pazienti adulti e pediatrici. Il sistema proposto dovrà consentire:
1. Maggiore sensibilità in acquisizione al fine di:
a. Ridurre il tempo di acquisizione PET/CT
b. Ridurre l’attività di radionuclide somministrata al paziente e di conseguenza la dose assorbita dallo stesso.
c. Aumentare la detettabilità delle lesioni nonostante la riduzione simultanea sia di tempi sia di attività iniettata
2. Riduzione della dose erogata dai Sistemi CT integrati nella PET/CT
3. Riduzione degli artefatti da movimento respiratorio o da presenza di metalli
4. Quantificazione precisa che consenta di:
a. Avere migliore riproducibilità delle misure PET
b. Disporre di scansioni più rapide e più accurate per i trial di ricerca clinica
5. Migliore risoluzione sia spaziale sia temporale finalizzata a:
a. Individuare lesioni metabolicamente attive di dimensioni inferiori rispetto a quelle delle teconologie già in uso
b. Migliorare l’accuratezza quantitativa
Quanto sopra descritto risulta di particolare importanza nel contesto della U.O.C. di Medicina Nucleare dell'Azienda Ospedale Università di Padova perché permette di aumentare notevolmente il confort e la tollerabilità per il paziente, specie per quello non collaborante (essendo i tempi molto ridotti sia rispetto alla PET/RM della UOC sia rispetto ad altre PET/CT di diversa tecnologia). Tale aspetto risulta fondamentale per ridurre il numero di sedazioni necessarie (particolarmente in ambio pediatrico) e diminuire il numero delle acquisizioni ripetute (ad esempio nel paziente anziano). Inoltre data la rapidità di scansione sarà possibile eseguire esami su un numero maggiore di pazienti al giorno riducendo le liste di attesa e sfruttando al meglio le forniture di radiofarmaco. La riduzione dell’attività iniettata risulta fondamentale da un punto di vista radioprotezionistico in particolare in pazienti che debbano eseguire indagini ripetute, come per gli oncologici e ancor di più per gli oncologici pediatrici per i quali sussistono obblighi etici e legali di massimo contenimento dell’esposizione alle radiazioni.
A questo si aggiunge l’attrattività di una procedura che ottiene risultati diagnostici allo stato dell’arte con costi biologici inferiori.
Infine una elevata velocità di acquisizione nelle apparecchiature PET/CT è fondamentale nel caso di special tracers costosi e disponibili solo in quantità limitate e con date di consegna vincolate.
Lotto 1 RIF 2: (SISTEMA SPECT/CT dotato di sistema CT di tipo diagnostico con almeno 16 piani assiali acquisibili contemporaneamente per singola scansione di 360 gradi con cristallo e collimatori in grado di acquisire esami a bassa e media energia).
Questa diagnostica sostituirà l’attuale SPECT/CT con cristallo per energie basse presente in reparto e verrà dedicata principalmente:
• al percorso dei pazienti che potrebbero beneficiare di una CT di alte prestazioni come, per esempio, il paziente oncologico o per localizzazione anatomica pre- chirurgica come per esempio la scintigrafia paratiroidea
• all’ acquisizione, in genere, degli esami tomografici SPECT/CT ad alta statistica come, per esempio, la SPECT cerebrale per recettori della dopamina
• al percorso routinario dei pazienti iniettati con isotopi ad energia medio-bassa
• a pazienti pediatrici, oncologici e non, nei quali il risparmio di dose e la velocità di scansione debbano essere massimizzati.
Lotto 1 RIF 3: (SISTEMA SPECT/CT dotato di sistema CT di tipo diagnostico con almeno 6 piani assiali acquisibili contemporaneamente per singola scansione di 360 gradi con cristallo (Es cristallo 5/8 pollici) e collimatori in grado di acquisire esami a bassa e alta energia)
Questa diagnostica sostituirà l’attuale SPECT/CT obsoleta con cristallo per energie medio-alte presente in reparto e verrà dedicata principalmente:
• al percorso dei pazienti pediatrici non oncologici per esami statici e dinamici che meno frequentemente hanno necessità di una acquisizione CT di alte prestazioni
• al percorso di pazienti iniettati con isotopi ad alta energia (dato il maggior spessore del cristallo ed i relativi collimatori dedicati di questa apparecchiatura)
• al percorso della linfoscintigrafia
• per altri esami routinari dell’adulto come, per esempio, la scintigrafia tiroidea o il transito esofageo che non necessitano abitualmente di SPECT o di supporto CT ad alte prestazioni.
Le due SPECT di nuova generazione (rispetto a quelle attualmente presenti in reparto) dovranno migliorare la sensibilità in modo da poter ridurre significativamente l’attività somministrata ed i tempi di scansione (o entrambi), aspetti particolarmente importanti per il paziente pediatrico, per quello non collaborante e/o con decadimento cognitivo.
Anche le tecnologie richieste per il LOTTO 2 (RIF1) verranno dedicate a percorsi diagnostici e prestazioni specifiche e dedicate, in particolare la gamma camera cardiologica a stato solido dovrà consentire:
• di quantificare la riserva coronarica assoluta in modo preciso
• una migliore risoluzione spaziale e temporale rispetto alle apparecchiature oggi disponibili in reparto
• una maggiore sensibilità in acquisizione
L’indagine miocardica da sforzo ed a riposo attualmente è una delle indagini medico nucleari di elevata esposizione del paziente e viene classificata in classe di dose III. Il tipo di apparecchiatura cardiologica dedicata con detettori CZT richiesta dovrà ridurre efficacemente la dose consentendo di effettuare l’indagine in pazienti più delicati da un punto radioprotezionistico (per esempio donne in età fertile, bambini, immunodepressi).
Le apparecchiature offerte dovranno soddisfare a quanto specificatamente indicato nel “Capitolato tecnico apparecchiature” inoltre dovranno essere installate “chiavi in mano” secondo quanto riportato nel “Capitolato Tecnico-parte Lavori”.
Importo complessivo fornitura:
LOTTO 1:
• € 3.900.000,00 IVA esclusa per le attrezzature (Rif 1-2-3)
• € 1.200.000,00 IVA esclusa per il contratto full-risk quadriennale post garanzia (garanzia almeno 24 mesi full-risk) (Rif 4)
L’importo dei lavori posto a base d’asta per il LOTTO 1 ammonta a € 553.134,11 IVA esclusa di cui:
• € 521.824,63 per lavori
• € 31.309,48 per oneri di sicurezza.
La suddivisione delle opere in base alle categorie di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, è la seguente:
Categoria | Descrizione | Importo | Percentuale sul totale |
OG1 | Edifici civili e industriali | € 243.862,04 | 44,09% |
OG11 | Impianti tecnologici | € 309.272,07 | 55,91% |
TOTALE | € 553.134,11 | 100% |
LOTTO 1 | CIG: 907339526C |
Rif. 1-2-3 | € 3.900.000,00 |
Rif. 4 | € 1.200.000,00 |
Totale base d’asta | € 5.100.000,00 |
Lavori | € 521.824,63 |
Oneri di sicurezza | € 31.309,48 |
Totale base d’asta lavori | € 553.134,11 |
TOTALE BASE D’ASTA | € 5.653.134,11 |
LOTTO 2:
• € 550.000,00 IVA esclusa per le attrezzature (Rif 1)
• € 200.000,00 IVA esclusa per il contratto full-risk quadriennale post garanzia (garanzia almeno 24 mesi full-risk) (Rif 2).
L’importo dei lavori posto a base d’asta per il LOTTO 2 ammonta a € 50.056,43 IVA esclusa di cui:
• € 47.223,05 per lavori
• € 2.833,38 per oneri di sicurezza.
La suddivisione delle opere in base alle categorie di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, è la seguente:
Categoria | Descrizi one | Importo | Percentuale sul totale |
OG1 | Edifici civili e industriali | € 20.710,50 | 41,37% |
OG11 | Impianti tecnologici | € 29.345,93 | 58,63% |
TOTALE | € 50.056,43 | 100% |
LOTTO 2 | CIG: 9073402831 |
Rif. 1 | € 550.000,00 |
Rif. 2 | € 200.000,00 |
Totale base d’asta | € 750.000,00 |
Lavori | € 47.223,05 |
Oneri di sicurezza | € 2.833,38 |
Totale base d’asta lavori | € 50.056,43 |
TOTALE BASE D’ASTA | € 800.056,43 |
Saranno escluse dalla gara le offerte i cui importi siano pari o superiori all’importo a base d’asta fissata per singolo lotto/riferimento-riferimenti.
Inoltre, saranno escluse dalla gara le ditte concorrenti il cui progetto non corrisponda a quanto richiesto nei documenti “Capitolato tecnico lavori” e “Capitolato tecnico apparecchiature”.
Specifiche tecniche, destinazione d’uso ed esigenze funzionali
Si rimanda all’allegato “Capitolato tecnico apparecchiature”
Saranno effettuate le verifiche dell’ammissibilità/non ammissibilità dei prodotti offerti in relazione alla corrispondenza o meno a quanto prescritto nel presente Capitolato speciale.
Nel caso in cui la descrizione delle specifiche tecniche indicate si riferisse casualmente, in tutto o in parte, a caratteristiche possedute da prodotti distribuiti da una sola ditta, si deve intendere inserita la clausola “o equivalenti”. L’eventuale equivalenza tecnica verrà valutata ai sensi di quanto previsto dall’art. 68 del D.Lgs. n. 50/2016.
Qualora la ditta aggiudicataria immetta nel mercato prodotti di migliori caratteristiche per rendimento e funzionalità, gli stessi dovranno essere proposti in sostituzione di quelli aggiudicati, ferme restando le condizioni economiche pattuite.
In nessun caso sarà possibile introdurre modifiche di qualsiasi natura ai prodotti forniti senza preventiva accettazione da parte dell’Amministrazione.
La ditta aggiudicataria pertanto sarà tenuta a comunicare all’Azienda Ospedale – Università Padova ogni modifica ai prodotti offerti e questa avrà la facoltà di accettare o meno quanto proposto.
Campionatura
La Commissione Giudicatrice si riserva la facoltà di chiedere eventuale presentazione del progetto presentato al fine di verificare l’adeguatezza dello stesso rispetto a quanto richiesto nei documenti di gara.
Inoltre, l’Amministrazione potrà chiedere di visionare quanto proposto presso centri o strutture sanitarie pubbliche e/o private indicati e/o presso la sede della ditta.
Nessun onere dovrà essere posto a carico della stazione appaltante per quanto sopra richiesto.
Forniture/servizi aggiuntivi
La fornitura dovrà comprendere:
• Disinstallazione e smaltimento delle attrezzature in uso (come previsto dal capitolato tecnico parte lavori) ed in particolare:
LOTTO 1:
o Pickers Philips modello Irix 3
o GE Medical Systems modello Infinia (denominata internamente Infinia 2)
LOTTO 2:
o GE Medical Systems modello Infinia Hawkeye (denominata internamente Infinia 1)
• fornitura e installazione di tutte le attrezzature richieste nel “Capitolato tecnico apparecchiature”
• formazione
• servizio di manutenzione e assistenza tecnica full risk anche nel periodo di garanzia (minimo di 24 mesi);
• servizio di manutenzione e assistenza tecnica full risk post garanzia (48 mesi)
• tutti gli accessori necessari per l’immediato uso clinico.
Condizioni di fornitura
Consegna
Le attrezzature dovranno essere trasportate, consegnate, installate e collaudate, presso le UU.OO. e i locali di destinazione indicate dall’Amministrazione a cura e con oneri a carico dell’aggiudicatario.
L’attività di consegna delle apparecchiature si intende comprensiva di ogni relativo onere e spesa, ivi compresi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, quelli di imballaggio, trasporto, facchinaggio, consegna al piano, installazione, asporto dell’imballaggio.
La consegna delle attrezzature deve essere effettuata secondo le indicazioni e prescrizioni di legge previste.
Agli effetti dei requisiti qualitativi della fornitura, resta inteso che la firma per ricevuta rilasciata al momento della consegna non impegna l'Azienda, che si riserva il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa in sede di collaudo.
Eventuali spese per analisi e verifiche qualitative saranno a carico dell’Aggiudicatario qualora le caratteristiche rilevate risultassero difformi da quelle dichiarate.
La merce dovrà essere esattamente conforme a quella presentata in offerta di gara e accompagnata da una distinta con esplicito riferimento all’ordine di fornitura ricevuto con l’esatta indicazione delle quantità e della tipologia della merce da consegnare.
L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalla responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti e/o occulti; in deroga all’articolo 1510, 2° comma, del Codice Civile, la consegna s’intende eseguita a rischio del fornitore e con assunzione delle spese a suo carico (in porto franco).
In ogni caso, l'Azienda effettuerà il controllo tecnico, contabile e amministrativo sull’esecuzione della fornitura oggetto del presente contratto, nel rispetto del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., del
D.P.R. 207/2010, del Capitolato Speciale di gara e dell’offerta dell’appaltatore.
Cronoprogramma
In sede di offerta gli Operatori Economici dovranno redigere un cronoprogramma in cui verranno indicate tutte le attività, e i relativi tempi, necessari per completare la messa a regime dei nuovi sistemi offerti, compresa la formazione e l’affiancamento.
Di seguito vengono riportate alcune delle fasi principali che dovranno essere indicate nel cronoprogramma con i relativi tempi di esecuzione:
• consegna e installazione delle tecnologie offerte;
• collaudo delle attrezzature;
• collaudo di tutto il sistema;
• formazione;
• affiancamento;
Il cronoprogramma dovrà essere dettagliato e prevedere:
• la descrizione delle modalità di esecuzione;
• l’indicazione dei tempi necessari e delle attività che possono essere eseguite in parallelo;
• l’impegno richiesto alle diverse figure professionali dell’Azienda (ad es: Clinici, TSRM, Fisici e Tecnici della Fisica Sanitaria, Tecnici di Ingegneria Clinica, Informatici, etc.).
In caso di comprovate esigenze clinico organizzative il cronoprogramma potrà essere soggetto a variazioni, in accordo con l'Aggiudicatario.
Accettazione e collaudo
La ditta aggiudicataria è tenuta a provvedere, a sua cura e spese, al collaudo tecnico di tutte le apparecchiature.
Il collaudo dovrà essere effettuato dall’Aggiudicatario alla presenza del personale delle strutture aziendali competenti (U.O. Sanitarie di riferimento, Fisica Sanitaria, Ingegneria Clinica, Servizio Informativo e Servizio Tecnico).
Esso è teso a verificare che le apparecchiature fornite siano complete in tutte le loro parti, e conformi ai tipi o ai modelli descritti nell’offerta e che siano in grado di svolgere le funzioni richieste. Il collaudo dovrà, inoltre, accertare che l’intera fornitura sia stata regolarmente installata, sia regolarmente funzionante e che soddisfi le esigenze operative tecniche, conformemente alle indicazioni contenute nei documenti di gara.
I collaudi devono essere effettuati nel rispetto delle norme tecniche di pertinenza.
Il collaudo deve iniziare al termine dell’installazione secondo il cronoprogramma presentato, salvo diverso accordo con l’Azienda, e consiste:
•nell'accertamento della presenza di tutte le componenti delle Apparecchiature, compresi dispositivi e accessori oggetto della fornitura;
•nella presenza di tutta la documentazione, manuali d’uso, manuali tecnici e delle dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza delle Apparecchiature oggetto di fornitura alla direttiva 93/42/EEC (e successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza;
•nella verifica della conformità tra i requisiti tecnici posseduti dalle Apparecchiature e dai relativi Dispositivi con quelli dichiarati ed emersi in sede di offerta;
•nella esecuzione in loco delle verifiche di sicurezza elettrica generali e particolari conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari di riferimento;
•nella esecuzione, unitamente alla Fisica Sanitaria, di ulteriori test e verifiche dosimetriche. In particolare l’Aggiudicatario deve eseguire, in collaborazione con la Fisica Sanitaria, i Controlli di Qualità previsti dalla normativa vigente, in particolare le prove di accettazione previste dal D.Lgs. del 31 luglio 2020, n. 101 e successive modifiche, per il giudizio di idoneità all'uso clinico. A seguito di tali prove, l’Aggiudicatario è tenuto agli eventuali adeguamenti delle Apparecchiature come previsto dal predetto decreto legislativo e successive modifiche.
L’Aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo:
• il report della Qualifica dell’Installazione (IQ), a evidenza che i sistemi oggetto della fornitura siano installati in accordo con le specifiche di progetto, con le raccomandazioni del costruttore e con le normative applicabili;
• il report della Qualifica Operativa (OQ) a evidenza che i sistemi oggetto della fornitura funzionino in accordo alle specifiche, operino come previsto, nei limiti specificati e nelle condizioni operative previste.
Il Fornitore, a proprio carico, dovrà procurare gli eventuali dispositivi/attrezzature/oggetti test che dovessero essere necessari ai fini del collaudo.
La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo.
Delle suddette operazioni verranno redatti appositi verbali di collaudo, firmati dall’Azienda e controfirmati dall’Aggiudicatario.
In caso di collaudo positivo, la data del relativo verbale verrà considerata quale data di accettazione delle apparecchiature oggetto di fornitura e relativi dispositivi. Il verbale dovrà inoltre contenere la data e il luogo dell’istruzione all’utilizzo e i nominativi del personale formato (previamente concordato con l’Amministrazione).
Il collaudo positivo non esonera comunque la ditta per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati.
Tutti gli oneri sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a carico della ditta. Quando le Apparecchiature o parti di esse non superano le prescritte prove funzionali, le operazioni sono ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità con eventuali oneri a carico dell’Aggiudicatario fino alla loro conclusione.
Se le Apparecchiature e/o dispositivi non superano in tutto o in parte, queste ultime prove, l’Aggiudicatario, a proprio carico, dovrà disinstallarli, smontarli e ritirarli e provvedere alla sostituzione degli stessi, fatta salva l’applicazione delle penali previste.
Resta salvo il diritto dell’Azienda, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere in tutto o in parte il contratto di fornitura relativamente alle apparecchiature non accettate, fatto salvo l’ulteriore danno.
Formazione
Data la complessità della fornitura per il cui funzionamento è richiesto il coinvolgimento di gran parte delle figure operanti nei Servizi interessati (Medici, Tecnici di Ingegneria Clinica, Fisici e Tecnici della Fisica Sanitaria, Informatici e personale del Servizio Tecnico), si ritiene necessario che venga realizzata dall’Aggiudicatario un’adeguata formazione ed un affiancamento per l’attivazione e la messa in uso clinico delle attrezzature e dei sistemi informatici, anche con la presenza di personale specializzato in sede.
Nella documentazione tecnica gli Operatori Economici dovranno proporre un dettagliato “Piano di formazione del personale”. Tale piano dovrà riportare lo schema dei corsi previsti, con relativa suddivisione per figura professionale e indicare:
• il numero di ore di addestramento ritenute necessarie;
• le modalità di tale addestramento (in gruppo, con l’indicazione della numerosità del gruppo, individuale, ecc.);
• le sedi di svolgimento se diverse da quelle dell’installazione;
• la descrizione del materiale relativo ai corsi di formazione che verrà consegnato;
• affiancamento, specificando il numero di giornate.
Nel “Piano di formazione del personale” deve essere previsto un secondo momento di formazione sulle apparecchiature e sul sistema informatico dopo un periodo di utilizzo.
Ogni corso di formazione deve prevedere il rilascio di un attestato nominativo volto a certificare l’addestramento avuto sulle apparecchiature e sul sistema informatico.
Tutte le attività di formazione dovranno essere preventivamente concordate dall’Aggiudicatario con l’Azienda ed organizzate in modo adeguato rispetto alle esigenze cliniche ed organizzative.
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire attività formative da effettuarsi, salvo diversi accordi, presso l’Azienda Ospedale – Università Padova. Le attività formative andranno ripetute in
sessioni successive per coprire la totalità degli interessati in funzione delle rispettive indisponibilità per servizio.
Nel corso del periodo di garanzia e del periodo di assistenza tecnica, la ditta dovrà procedere con integrazioni alla formazione, secondo le esigenze che verranno manifestate dai Responsabili delle Unità Operative interessate, anche a copertura del personale in turn-over.
Garanzia e assistenza tecnica
La garanzia dovrà essere almeno di 24 mesi e dovrà comprendere il servizio di manutenzione e assistenza tecnica full risk con le stesse caratteristiche minime del servizio annuale post garanzia.
La Ditta dovrà provvedere a tutte le attrezzature necessarie all’esecuzione di tutte le attività di manutenzione e assistenza tecnica previste. Le attività dovranno essere eseguite secondo quanto previsto nei protocolli del Fabbricante che dovranno essere allegati all’offerta e indicati nei singoli rapporti tecnici.
I calendari delle manutenzioni preventive, delle verifiche di sicurezza e delle prove funzionali dovranno essere concordati con i reparti utilizzatori e comunicati all’Ingegneria Clinica.
Tutti i documenti riguardanti l’attività di manutenzione, di verifica della sicurezza e prove funzionali ed eventuali tarature/calibrazioni dovranno essere consegnati all’Ingegneria Clinica al massimo entro una settimana dall’esecuzione dell’attività.
I rapporti tecnici dovranno essere compilati in italiano e dovranno contenere:
✓ tutti i dati necessari all’individuazione univoca dell’apparecchiatura (inventario, tipologia, modello e matricola);
✓ la data di esecuzione dell’attività;
✓ la firma del tecnico che ha eseguito l’intervento;
✓ la firma dell’utilizzatore.
Inoltre i rapporti tecnici dovranno prevedere le seguenti ulteriori informazioni in funzione del tipo di attività:
Riparazione su guasto:
✓ Numero di richiesta di intervento dell’Ingegneria Clinica;
✓ problemi riscontrati e tutte le operazioni effettuate
✓ elenco dettagliato delle parti sostituite
Manutenzioni Preventive:
✓ check-list delle operazioni previste dal costruttore e quelle effettivamente effettuate
Taratura e calibrazione:
✓ Identificazione dello strumento campione (compresa data, numero e scadenza del certificato dell’ultima taratura)
✓ Misure effettuate e scostamento rispetto alle specifiche del costruttore
✓ Esito controllo
Verifiche di sicurezza e prove funzionali:
✓ Dati dello strumento di verifica (compresa data, numero e scadenza del certificato dell’ultima taratura)
✓ valori rilevati e riferiti ai valori limite o di accettabilità previste dalle norme
✓ Indicazione esplicita dell’esito della verifica. Nell’eventualità che l’esito fosse negativo, la ditta dovrà (quando tecnicamente possibile) eliminare la causa di non conformità e comunque avvisare l’Ingegneria Clinica.
Tutte le parti di ricambio sostituite nel corso degli interventi dovranno essere nuove e originali.
I tempi di intervento c/o l’Azienda dovranno essere al massimo di un giorno lavorativo dalla chiamata, salvo situazioni eccezionali da segnalare all’Ingegneria Clinica.
A richiesta la Xxxxx dovrà produrre il manuale d’uso e/o il manuale tecnico di tutti o alcuni dei modelli di apparecchiature oggetto del contratto.
Tutti gli oneri necessari a garantire il rispetto delle norme sanitarie, di sicurezza e antinfortunistica degli addetti ai lavori sono a carico della ditta che è tenuta a rispettare, sotto la propria ed esclusiva responsabilità, le citate norme ed è diretta e unica responsabile dell’adozione di quegli accorgimenti richiesti dalla normativa vigente, nonché suggeriti dalla pratica, atti ad evitare danni o sinistri a chi lavora o a terzi.
Ciascun tecnico dovrà portare una targhetta di riconoscimento personale nella quale devono essere riportati foto, nome e cognome, qualifica, ditta di appartenenza.
Qualora le attrezzature sanitarie gestiscano e/o memorizzino dati sensibili i tecnici devono:
• verificare in via preliminare e prima di iniziare la propria attività, l’esistenza e la disponibilità di copie di salvataggio dei dati memorizzati nelle attrezzature sanitarie oggetto di interventi di manutenzione;
• verificare la leggibilità dei dati memorizzati sui supporti contenenti le copie di salvataggio, informando gli utenti dei servizi della possibilità che alcuni dati potrebbero andare persi;
• accedere ai soli dati e informazioni indispensabili all’esecuzione delle azioni di assistenza e manutenzione;
• tutelare la riservatezza, mantenendo il segreto su ogni notizia e informazione, acquisite in occasione dell’attività di gestione e manutenzione delle attrezzature sanitarie;
• richiedere all’operatore la parola chiave di accesso a una applicazione solo in caso di necessità, invitando lo stesso alla modifica della sua parola chiave terminato l’intervento tecnico di assistenza;
• evitare di fare o di richiedere copie di dati personali se non necessario;
• cancellare le copie di dati personali, su supporti rimovibili, che non siano più necessarie per finalità di manutenzione e assistenza tecnica.
Si precisa che durante periodo di garanzia di 24 mesi dovranno inoltre essere previsti:
- la fornitura e lo smaltimento delle sorgenti radioattive (incluse quelle per quantificazione) e dei fantocci necessari alla calibrazione quotidiana e ai controlli di qualità periodici
- tutti gli upgrade/update software (in tutte le componenti del sistema) di sicurezza.
- durante il periodo del servizio quadriennale, non appena saranno disponibili update/upgrade per qualsiasi componente software del sistema (in server/workstation di acquisizione e refertazione/elaborazione), la ditta si impegna ad offrirli con una scontistica almeno pari a quella offerta in gara.
Normativa di riferimento
L’Aggiudicatario dovrà garantire la conformità delle apparecchiature e dei servizi connessi alle vigenti leggi e normative di cui ad esempio:
• conformità alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza stabilite nel D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i;
• conformità ai requisiti stabiliti nella Direttiva 93/42/CEE, recepita con X.Xxx. n. 46 del 24 febbraio 1997 e s.m.i;
• conformità ai requisiti di sicurezza e di emissione elettromagnetica certificati da Enti riconosciuti a livello europeo;
• conformità delle Apparecchiature Elettromedicali alle norme CEI di pertinenza.
Ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 31 luglio 2020 n. 101 ("Attuazione della Direttiva 2013/59 EURATOM che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti……) le apparecchiature oggetto del presente capitolato devono soddisfare i criteri specifici di accettabilità.
Per i dispositivi medici offerti dovranno essere indicati i dati relativi alla registrazione presso la Banca Dati dei Dispositivi Medici costituita presso il Ministero della Salute.
Inoltre dovranno essere conformi alle normative specifiche per ogni apparecchiatura prevista nel “Capitolato tecnico apparecchiature e attrezzature”.
Rischi interferenziali
Si comunica che le spese aggiuntive per la sicurezza sono pari a € 2.410,00
Sopralluogo
Al fine di accertare le condizioni dei luoghi e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire nella formulazione dell’offerta, nonché sulla consegna e installazione delle attrezzature, è previsto sopralluogo obbligatorio, alla presenza di un funzionario aziendale.
Le ditte sono invitate a inviare la richiesta di sopralluogo tramite la Piattaforma Sintel e potrà essere effettuato fino ad almeno 20 giorni prima della scadenza del termine ultimo per la presentazione delle offerte. Sarà cura dell’Azienda Ospedale – Università Padova comunicare
– pari mezzo - la data, l’orario ed il luogo per effettuare il sopralluogo.
Il rispetto del calendario comunicato dall’Azienda Ospedale – Università Padova è condizione necessaria per garantire lo svolgimento delle attività di gara entro i termini previsti dalla normativa in vigore.
Al termine della visita di sopralluogo verrà rilasciata apposita attestazione, che la Ditta concorrente dovrà inserire nella “Documentazione Amministrativa”.
L’Azienda Ospedale – Università Padova non si ritiene responsabile di “richieste di sopralluogo” eventualmente non prese in considerazione in quanto inviate ad un indirizzo di posta elettronica diverso da quello sopra indicato e/o pervenute dopo la scadenza del termine appositamente previsto.
Criteri di valutazione
La procedura di aggiudicazione terrà conto dell’aspetto economico e qualitativo dei prodotti offerti, individuando l’offerta più vantaggiosa in base ai seguenti criteri:
Qualità: punteggio massimo punti 70/100
Prezzo: punteggio massimo punti 30/100
A) Qualità
La valutazione degli elementi che contribuiscono ad assegnare il punteggio qualità sarà effettuata da una Commissione Giudicatrice appositamente nominata. Tale Commissione assegnerà il punteggio qualitativo sulla base dei criteri di valutazione e alle relative ponderazioni riportate, per ciascun lotto, nelle tabelle sottostanti secondo il metodo aggregativo compensatore.
La valutazione dei criteri di qualità verrà eseguita sulla base della documentazione tecnica presentata, dei dati dichiarati dalle ditte sui questionari tecnici ed in particolare verranno
valutate positivamente le caratteristiche che risponderanno al meglio alle necessità funzionali cliniche così come descritte all’articolo 1 del capitolato tecnico apparecchiature, “migliorative rispetto a quanto richiesto come requisito minimo”.
LOTTO 1
PARAMETRO | PUNTI MASSIMI |
PET/CT (Lotto 1 Rif 1) | 28 |
Verranno valutate le caratteristiche generali del sistema PET/CT in particolare gantry e lettino integrato (a titolo esemplificativo soluzioni di gating cardiaco e respiratorio, deflessione del lettino, lunghezza del tunnel ecc), sottosistema PET (a titolo esemplificativo sensibilità, risoluzione spaziale, picco necr ecc), sottosistema CT (a titolo esemplificativo copertura del detettore per singola rotazione, numero di rivelatori lungo asse Z, sistemi di ottimizzazione della dose ecc). Verranno inoltre valutate positivamente ulteriori caratteristiche/offerte inserite a discrezione dell’impresa | 14 |
Verranno valutate le caratteristiche di consolle di comando (a titolo esemplificativo performance dell’hardware offerto, algoritmi di ricostruzione PET/CT ecc ), fantocci ed accessori PET e CT (a titolo esemplificativo dotazione di fantocci, supporti e sorgenti sigillate, protocolli e software per i controlli di qualità, tipologia di iniettore per contrasto, accessori di posizionamento ecc), server (a titolo esemplificativo numero di licenze base offerte, performance dell’hardware, spazio su disco e caratteristiche del software lato server), workstations (a titolo esemplificativo performace, ridondanze, tipologia monitor ecc), software (a titolo esemplificativo numero di licenze e tipologia dei software di base e avanzati per fusione multimodale, quantificazione, cardiologici, neurologici, oncologici, correzzioni deviceless del movimento ecc). Verranno inoltre valutate positivamente ulteriori caratteristiche/offerte inserite a discrezione dell’impresa | 14 |
SPET/CT 16 strati (Lotto 1 Rif 2) | 22 |
Verranno valutate le caratteristiche generali del sistema SPET/CT 16 strati in particolare gantry e lettino integrato (a titolo esemplificativo sistemi di gating, sistemi automatici di body contouring ecc), sottosistema SPECT/NM (a titolo esemplificativo sensibilità, risoluzione spaziale, massimo count rate, acquisizione con più finestre energetiche ecc), sottosistema CT (a titolo esemplificativo configurazione lungo asse z, copertura in mm per singola rotazione, sistema di correzione degli artefatti metallici ecc). Verranno inoltre | 14 |
valutate positivamente ulteriori caratteristiche/offerte inserite a discrezione dell’impresa | |
Verranno valutate le caratteristiche di consolle di comando (a titolo esemplificativo performance dell’hardware offerto, spazio e tipologia di HD ecc), fantocci ed accessori (a titolo esemplificativo dotazione di fantocci, supporti e sorgenti sigillate, protocolli e software per i controlli di qualità, accessori di posizionamento ecc), server (a titolo esemplificativo numero di licenze base offerte, performance dell’hardware, spazio su disco e caratteristiche del software lato server), workstations (a titolo esemplificativo performance, ridondanze, tipologia monitor ecc), software (a titolo esemplificativo numero di licenze e tipologia dei software di base e avanzati per quantificazione, cardiologici, neurologici, per analisi del sistema scheletrico, oncologici ecc). Verranno inoltre valutate positivamente ulteriori caratteristiche/offerte inserite a discrezione dell’impresa | 8 |
SPET/CT 6 strati (Lotto 1 Rif 3) | 13 |
Verranno valutate le caratteristiche generali del sistema SPET/CT 6 strati in particolare gantry e lettino integrato (a titolo esemplificativo sistemi di gating, sistemi automatici di body conturing ecc), sottosistema SPECT/NM (a titolo esemplificativo sensibilità, risoluzione spaziale, massimo count rate, acquisizione con più finestre energetiche ecc), sottosistema CT (a titolo esemplificativo configurazione lungo asse z, copertura in mm per singola rotazione, sistema di correzione degli artefatti metallici ecc). Verranno inoltre valutate positivamente ulteriori caratteristiche/offerte inserite a discrezione dell’impresa | 7 |
Verranno valutate le caratteristiche di consolle di comando (a titolo esemplificativo performance dell’hardware offerto, spazio e tipologia di HD ecc), fantocci ed accessori (a titolo esemplificativo dotazione di fantocci, supporti e sorgenti sigillate, protocolli e software per i controlli di qualità, accessori di posizionamento ecc), server (valutato in lotto 1Rif2), workstations (a titolo esemplificativo performace, ridondanze, tipologia monitor ecc), software (valutato in gran parte in lotto 1Rif2). Verranno inoltre valutate positivamente ulteriori caratteristiche/offerte inserite a discrezione dell’impresa | 6 |
LAYOUT DI INSTALLAZIONE, LAVORI E CRONOPROGRAMMA | 4 |
In particolare verranno valutati: organizzazione del layout e dei flussi, l’organizzazione delle attività di approvvigionamento del materiale da e verso il cantiere e | 4 |
l’organizzazione del cantiere e modalità operative in orario normale, e festivo e notturno | |
ASISSTENZA TECNICA | 2 |
COLLABORAZIONE IN RICERCA E FORMAZIONE | 1 |
LOTTO 2
PARAMETRO | PUNTI MASSIMI |
CARATTERISTICHE GENERALI DEL SISTEMA E CONSOLLE DI COMANDO | 29 |
Verranno valutate le caratteristiche generali del sistema in particolare gantry e lettino integrato (a titolo esemplificativo risoluzione, sensibilità, risoluzione temporale, sistema ECG integrato ecc), consolle principale e di comando (a titolo esemplificativo performance dell’hardware offerto, spazio e tipologia di HD ecc). Verranno inoltre valutate positivamente ulteriori caratteristiche/offerte inserite a discrezione dell’impresa | 29 |
FANTOCCI ED ACCESORI, CONTROLLI DI QUALITA'. | 9 |
Verranno valutati fantocci ed accessori (a titolo esemplificativo dotazione di fantocci, supporti e sorgenti sigillate, protocolli e software per i controlli di qualità, accessori di posizionamento ecc). Verranno inoltre valutate positivamente ulteriori caratteristiche/offerte inserite a discrezione dell’impresa | 9 |
SERVER E WORKSTATION DI ELABORAZIONE REFERTAZIONE INCLUSI I SOFTWARE | 22 |
Verranno valutati il server (a titolo esemplificativo numero e tipologia di licenze base concorrenti, performance dell’hardware, spazio su disco e caratteristiche del software lato server ecc), le workstation di elaborazione (a titolo esemplificativo performace, ridondanze, tipologia monitor ecc). Verranno inoltre valutate positivamente ulteriori caratteristiche/offerte inserite a discrezione dell’impresa | 22 |
LAYOUT DI INSTALLAZIONE, LAVORI E CRONOPROGRAMMA | 4 |
In particolare verranno valutati: organizzazione del layout e dei flussi, l’organizzazione delle attività di approvvigionamento del materiale da e verso il cantiere e l’organizzazione del cantiere e modalità operative in orario normale, e festivo e notturno | 4 |
ASISSTENZA TECNICA | 3 |
COLLABORAZIONE IN RICERCA E FORMAZIONE | 3 |
NON SARANNO AMMESSE AL PROSIEGUO DELLA PROCEDURA LE OFFERTE TECNICHE CHE NON RAGGIUNGERANNO IL PUNTEGGIO TECNICO PARI ALMENO AI 6/10 (42 PUNTI) DEL PUNTEGGIO MASSIMO TOTALE (70 PUNTI).
B) Offerta economica secondo le seguenti modalità:
Al concorrente che presenterà il maggior ribasso verrà assegnato il punteggio massimo di 30/100, utilizzando la seguente formula non lineare (quadratica) di ripartizione del punteggio ovvero:
dove:
𝑃𝐸𝑖 = punteggio economico attribuito all’offerta del concorrente i-esimo;
𝑃𝐸𝑚𝑎x = punteggio economico massimo assegnabile;
𝑅𝑖 = Valore (ribasso) offerto dal concorrente i-esimo;
𝑅𝑏𝑒𝑠𝑡 = Valore (ribasso) dell’offerta più conveniente;
α = 0,25.
L’aggiudicazione della fornitura avverrà, pertanto, a favore della Ditta che avrà conseguito, per singolo lotto completo di tutti i riferimenti previsti, il punteggio complessivo più alto per qualità e prezzo.
Documentazione tecnica da richiedere alle ditte concorrenti
Documentazione tecnica 1
E’ necessario allegare tutti i documenti di seguito elencati, firmati digitalmente a pena di esclusione e non integrabili ai sensi dell’art. 83, comma 9, D.Lgs 50/2016 (soccorso istruttorio) in fase successiva di gara:
Elenco dei fascicoli presentati, mantenendo la stessa numerazione e relativo titolo sotto riportato in grassetto.
1. Requisiti Minimi: (Vedi Allegato E)
L’allegato E deve essere compilato, riportando la risposta al quesito specifico e un eventuale riferimento (indicando numero dell’allegato e pagina dell’allegato citato), e inviato in formato excel e in formato pdf firmato digitalmente. L’allegato dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante e reso ai sensi del 445/2000
2. Criteri di valutazione Per ogni voce della tabella dei criteri qualitativi sopra riportati:
- un documento, che contenga una dichiarazione relativa alle caratteristiche dell’offerta presentata e che consenta di individuare i pregi ed i benefici e i principi progettuali del prodotto offerto rispetto allo specifico parametro di valutazione.
- Ciascun documento dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante e reso ai sensi del 445/2000
- Ciascun documento non dovrà superare le 3 facciate in formato A4, carattere Arial 11, interlinea singola.
Ciascun requisito minimo o elemento qualitativo descritto dovrà poter trovare riscontro nella documentazione tecnica ufficiale (schede tecniche, manuali d’uso, documenti a corredo delle certificazioni, , ecc.) e il fornitore si rende disponibili a fornire i singoli riscontri in caso di richiesta da parte dell’amministrazione.
3. Dettaglio offerta senza prezzi (Allegato C), prospetto con quanto proposto dalla ditta compilato in ogni parte, senza indicazione dei prezzi, pena l’esclusione dalla gara. L’Allegato C dovrà essere siglato dal sottoscrittore e dovrà contenere tutti i dispositivi offerti dalla ditta
4. Dichiarazione che l’Allegato C (file in excel) contiene esattamente i codici presenti nell’offerta economica, resa ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445
5. Allegato F – Schema macchine –
L’allegato F deve essere compilato, riportando la risposta al quesito specifico e un eventuale riferimento (ove possibile devono essere forniti i riferimenti alle schede tecniche o ad altra parte della documentazione tecnica/relazione relativa al servizio di assistenza tecnica e manutenzione inserendo i riferimenti: n. pagina, fascicolo, etc., alla scheda tecnica o ad eventuale documentazione integrativa che attesti il possesso dei requisiti di quanto offerto), per ogni apparecchiatura, dispositivo e sistema informatico solo in merito alle parti ritenute pertinenti. L’allegato F deve essere inviato in formato excel e in formato pdf firmato digitalmente e dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante e reso ai sensi del 445/2000
6. Dichiarazione sostitutiva, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, attestante che le apparecchiature proposte sono certificate CE secondo la Direttiva CEE 79/98 e successive modifiche/integrazioni, dichiarazione delle relative e numero di iscrizione al Repertorio Nazionale dei dispositivi medici.
7. Numero di iscrizione al Repertorio Nazionale dei dispositivi medici e classe di rischio per ogni prodotto offerto. Se il prodotto non è iscritto nel Repertorio Nazionale secondo il decreto del 21/12/2009, la ditta concorrente dovrà fornire la Dichiarazione di aver ottemperato agli obblighi di comunicazione ed informazione previsti dall’art. 13 d. lgs. 46/1997 nelle modalità previste dal decreto del Ministero della Salute del 21 dicembre 2009 e delle corrispondenti previsioni del d. lgs. 507/1992 (art. 7 bis) , come modificati dal d. lgs. 37/2010
8. Dichiarazione sostitutiva, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, attestante:
La conformità dei dispositivi medici ai requisiti essenziali prescritti dalla Direttiva 93/42 CE in considerazione della loro destinazione d’uso e la relativa classe di rischio (produrre la specifica certificazione CE, classe di rischio).
9. Dichiarazione conformità Fabbricante
10. IFU in lingua italiana
11. Cronoprogramma dettagliato con tempistica di consegna, installazione, collaudo funzionale della fornitura, con i provvedimenti previsti per garantire la continuità del Servizio.
12. Piano di formazione del personale con indicazione dei corsi previsti, con relativa suddivisione per figura professionale (medici, infermieri, tecnici,…), il numero di ore di addestramento ritenute necessarie, le modalità di tale addestramento (in gruppo, con l’indicazione della numerosità del gruppo, individuale, ecc.), la descrizione del materiale dei corsi di addestramento che verrà consegnato.
13. Dichiarazione sostitutiva, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, attestante il possesso dei requisiti necessari all’esecuzione dell’opera conformemente al DPR 207/2010, relativamente al progetto presentato, completo di tutti gli interventi ed opere necessari con riguardo alla componente lavori in appalto.
La seguente documentazione non deve essere assolutamente firmata digitalmente.
Nel caso in cui la documentazione pervenga comunque firmata digitalmente questa Stazione appaltante si riserva la facoltà di richiederla nuovamente non firmata.
Documentazione tecnica 2
E’ necessario allegare tutti i documenti di seguito elencati, NON firmati digitalmente non integrabili ai sensi dell’articolo 83, comma 9, D.Lgs. n. 50/2016 (soccorso istruttorio) in fase successiva di gara.
14. Schede tecniche, depliant illustrativi, certificazioni di qualità e quanto possa essere utile ai fini della verifica delle caratteristiche delle apparecchiature proposte, il tutto in lingua italiana.
15. Schede tecniche in lingua italiana, dalle quali risulti, per ogni prodotto offerto, indicazione del nome del prodotto, del produttore, della sede di produzione del dispositivo e del codice prodotto nonché i parametri relativi alle caratteristiche dei prodotti proposti e la conformità dei prodotti stessi alla normativa vigente in materia, compresa l’indicazione della classe CE, con eventuali depliant per la migliore illustrazione di quanto offerto e quanto altro ritenuto idoneo per lo stesso fine, in lingua italiana.
16. Schede di sicurezza se previste
17. Dichiarazione della disponibilità a fornire i Manuali d’uso in lingua italiana
18. Elenco delle installazioni delle principali apparecchiature già eseguite (massimo 5 installazioni)
Documentazione tecnica 3: qualora il concorrente esaurisca lo spazio disponibile per il caricamento dei documenti tecnici richiesti. Tale documentazione dovrà essere caricata in formato pdf, all’interno di una cartella in formato zip.
Nella documentazione tecnica non deve essere fatta menzione alcuna dei prezzi, pena l’esclusione dalla gara.
ALLEGATI
Allegato C offerta senza prezzi Allegato E Requisiti minimi Allegato F Schema macchine
Capitolato tecnico lavori (con Allegati) Capitolato tecnico apparecchiature
Xxxxxxx xxx Xxxxxx
XXXXXXX XXXXXXXX-XXXXXXXXXX XXXXXX
Xxx Xxxxxxxxxxx, 0 – 00000 XXXXXX – Tel.+ 00 000 0000000
Cod.Fisc./P.IVA 00349040287 – xxx.xxxx.xxxxxx.xx – P.E.C.: xxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxx.xx
DISCIPLINARE DI GARA
ID 20A125 - Fornitura di apparecchiature per la U.O.C. Medicina Nucleare dell’Azienda Ospedale – Università Padova.
Affidamento ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016
Il presente documento disciplina la procedura e le modalità di partecipazione alla gara in oggetto, che sarà espletata mediante procedura APERTA, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016.
La procedura è stata indetta con deliberazione del Direttore Generale dell’ Azienda Ospedale – Università Padova n. 2321 del 21/12/2021 dove è individuato anche il Responsabile Unico del Procedimento.
La presente procedura si svolgerà, utilizzando il sistema telematico denominato “SINTEL” disponibile all’indirizzo xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx e utilizzabile in base alle regole operative descritte nei manuali ivi scaricabili. L’operatore economico interessato dovrà essere inscritto a tale piattaforma per poter partecipare alla procedura. Nessuna offerta sarà presa in considerazione se presentata con modalità diversa.
La documentazione ufficiale di gara è disponibile in formato elettronico sul profilo del committente xxx.xxxx.xxxxxx.xx (sezione bandi e gare) e sul sistema telematico SINTEL.
ART. 1 OGGETTO E IMPORTO
Oggetto: Fornitura di apparecchiature come riportato nel “Capitolato tecnico apparecchiature” per la UOC Medicina Nucleare dell'Azienda Ospedale-Università di Padova comprensiva dei lavori “chiavi in mano” per adeguamento e installazione come riportato nel “Capitolato Tecnico-parte Lavori” necessari per adeguamento locali ed installazione.
La prestazione principale è la fornitura delle apparecchiature, mentre il servizio di assistenza full risk ed i lavori costituiscono prestazioni secondarie.
SUDDIVISIONE IN LOTTI E RIFERIMENTI:
LOTTO 1:
• RIF.1:SISTEMA PET/CT dotato di fotomoltiplicatori al silicio(SiPM) e campo di vista assiale (FOV) PET uguale o maggiore di 25 cm.
• RIF.2:SISTEMA SPECT/CT dotato di sistema CT di tipo diagnostico con 16 piani assiali acquisibili contemporaneamente per singola scansione di 360 gradi con cristallo e collimatori in grado di acquisire esami a bassa e media energia
• RIF.3:SISTEMA SPECT/CT dotato di sistema CT di tipo diagnostico con 6 piani assiali acquisibili contemporaneamente per singola scansione di 360 gradi con cristallo e collimatori in grado di acquisire esami a bassa ed alta energia
• RiF.4:Servizio quadriennale di assistenza full risk post garanzia (full-risk di due anni)
LOTTO 2:
• RIF.1: Gamma Camera dedicata alle acquisizioni cardiologiche con tecnologia di rivelazione basata su detettore a stato solido CZT per acquisizione SPECT/GSPECT e SPECT dinamiche
• RIF.2: Servizio quadriennale di assistenza full risk post garanzia (full-risk di due anni)
Destinazione d’uso ed esigenze funzionali
Le tecnologie richieste nel LOTTO 1 (RIF 1-2-3-4) sono state accorpate in un’ottica di integrazione delle diagnostiche del reparto, il cui funzionamento nella pratica clinica è interdipendente, sia per quanto riguarda l’offerta diagnostica sia per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse, degli spazi e del personale.
Le tre apparecchiature verranno dedicate a percorsi diagnostici e prestazioni specifiche e dedicate ed in particolare:
Lotto 1 RIF 1(SISTEMA PET/CT dotato di fotomoltiplicatori al silicio (SIPM) e campo di vista assiale (FOV) PET uguale o maggiore di 25cm):verrá dedicato al percorso oncologico e in alcune ambiti specifici non oncologici come a titolo di esempio nella neurodegenerazione e nello studio della infiammazione dei pazienti adulti e pediatrici. Il sistema proposto dovrà consentire:
1. Maggiore sensibilità in acquisizione al fine di:
a. Ridurre il tempo di acquisizione PET/CT
b. Ridurre l’attività di radionuclide somministrata al paziente e di conseguenza la dose assorbita dallo stesso.
c. Aumentare la detettabilità delle lesioni nonostante la riduzione simultanea sia di tempi sia di attività iniettata
2. Riduzione della dose erogata dai Sistemi CT integrati nella PET/CT
3. Riduzione degli artefatti da movimento respiratorio o da presenza di metalli
4. Quantificazione precisa che consente di:
a. Avere migliore riproducibilità delle misure PET
b. Disporre di scansioni più rapide e più accurate per i trial di ricerca clinica
5. Migliore risoluzione sia spaziale sia temporale finalizzata a:
a. Individuare lesioni metabolicamente attive di dimensioni inferiori rispetto a quelle delle teconologie già in uso
b. Migliorare l’accuratezza quantitativa
Quanto sopra descritto risulta di particolare importanza nel contesto della UOC di Medicina Nucleare dell'Azienda Ospedale Università di Padova perché permette di aumentare notevolmente il confort e la tollerabilità per il paziente, specie per quello non collaborante (essendo i tempi molto ridotti sia rispetto alla PET/RM della UOC sia rispetto ad altre PET/CT di diversa tecnologia). Tale aspetto risulta fondamentale per ridurre il numero di sedazioni necessarie (particolarmente in ambio pediatrico) e diminuire il numero delle acquisizioni ripetute (ad esempio nel paziente anziano). Inoltre data la rapidità di scansione sarà possibile eseguire esami su un numero maggiore di pazienti al giorno riducendo le liste di attesa e sfruttando al meglio le forniture di radiofarmaco. La riduzione dell’ attività iniettata risulta fondamentale da un punto di vista radioprotezionistico in particolare in pazienti che debbano eseguire indagini ripetute, come per gli oncologici e ancor di più per gli oncologici pediatrici per i quali sussistono obblighi etici e legali di massimo contenimento dell’esposizione alle radiazioni.
A questo si aggiunge l’attrattività di una procedura che ottiene risultati diagnostici allo stato dell’arte con costi biologici inferiori.
Infine una elevata velocità di acquisizione nelle apparecchiature PET/CT è fondamentale nel caso di special tracers costosi e disponibili solo in quantità limitate e con date di consegna vincolate.
Lotto 1 RIF 2: (SISTEMA SPECT/CT dotato di sistema CT di tipo diagnostico con almeno 16 piani assiali acquisibili contemporaneamente per singola scansione di 360 gradi con cristallo e collimatori in grado di acquisire esami a bassa e media energia)
Questa diagnostica sostituirà l’attuale SPECT/CT con cristallo per energie basse presente in reparto e verrà dedicata principalmente:
• al percorso dei pazienti che potrebbero beneficiare di una CT di alte prestazioni come, per esempio, il paziente oncologico o per localizzazione anatomica pre-chirurgica come per esempio la scintigrafia paratiroidea
• all’ acquisizione, in genere, degli esami tomografici SPECT/CT ad alta statistica come, per esempio, la SPECT cerebrale per recettori della dopamina
• al percorso routinario dei pazienti iniettati con isotopi ad energia medio-bassa
• a pazienti pediatrici, oncologici e non, nei quali il risparmio di dose e la velocità di scansione debbano essere massimizzati.
Lotto 1 RIF 3: (SISTEMA SPECT/CT dotato di sistema CT di tipo diagnostico con almeno 6 piani assiali acquisibili contemporaneamente per singola scansione di 360 gradi con cristallo (Es cristallo 5/8 pollici) e collimatori in grado di acquisire esami a bassa e alta energia)
Questa diagnostica sostituirà l’attuale SPECT/CT obsoleta con cristallo per energie medio-alte presente in reparto e verrà dedicata principalmente:
• al percorso dei pazienti pediatrici non oncologici per esami statici e dinamici che meno frequentemente hanno necessità di una acquisizione CT di alte prestazioni
• al percorso di pazienti iniettati con isotopi ad alta energia (dato il maggior spessore del cristallo ed i relativi collimatori dedicati di questa apparecchiatura)
• al percorso della linfoscintigrafia
• per altri esami routinari dell’adulto come, per esempio, la scintigrafia tiroidea o il transito esofageo che non necessitano abitualmente di SPECT o di supporto CT ad alte prestazioni.
Le due SPECT di nuova generazione (rispetto a quelle attualmente presenti in reparto) dovranno migliorare la sensibilità in modo da poter ridurre significativamente l’attività somministrata ed i tempi di scansione (o entrambi), aspetti particolarmente importanti per il paziente pediatrico, per quello non collaborante e/o con decadimento cognitivo.
Anche le tecnologie richieste per il LOTTO 2 (RIF1) verranno dedicate a percorsi diagnostici e prestazioni specifiche e dedicate, in particolare la gamma camera cardiologica a stato solido dovrà consentire:
• di quantificare la riserva coronarica assoluta in modo preciso
• una migliore risoluzione spaziale e temporale rispetto alle apparecchiature oggi disponibili in reparto
• una maggiore sensibilitá in acquisizione
L’indagine miocardica da sforzo ed a riposo attualmente è una delle indagini medico nucleari di elevata esposizione del paziente e viene classificata in classe di dose III. Il tipo di apparecchiatura cardiologica dedicata con detettori CZT richiesta dovrà ridurre efficacemente la dose consentendo di effettuare l’indagine in pazienti più delicati da un punto radioprotezionistico (per esempio donne in età fertile, bambini, immunodepressi).
Le apparecchiature offerte dovranno soddisfare a quanto specificatamente indicato nel “Capitolato tecnico apparecchiature ” inoltre dovranno installate “chiavi in mano” secondo quanto riportato nel “Capitolato Tecnico-parte Lavori”.
Importo complessivo fornitura:
LOTTO 1:
• € 3.900.000,00 iva esclusa per le attrezzature (Rif 1-2-3)
• €1.200.000,00 iva esclusa per il contratto full-risk quadriennale post garanzia (garanzia almeno 24 mesi full-risk) (Rif 4)
L’importo dei lavori posto a base d’asta per il LOTTO 1 ammonta a 553.134,11 € IVA esclusa di cui:
• 521.824,63 € per lavori
• 31.309,48 € per oneri di sicurezza.
La suddivisione delle opere in base alle categorie di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, è la seguente:
Categoria | Descrizione | Importo | Percentuale sul totale |
OG1 | Edifici civili e industriali | € 243.862,04 | 44,09% |
OG11 | Impianti tecnologici | € 309.272,07 | 55,91% |
TOTALE | € 553.134,11 | 100% |
LOTTO 1 | CIG: 907339526C |
Rif. 1-2-3 | 3.900.000,00 |
Rif. 4 | 1.200.000,00 |
Totale base d’asta | €5.100.000,00 |
Lavori | €521.824,63 |
Oneri di sicurezza | €31.309,48 |
Totale base d’asta lavori | €553.134,11 |
TOTALE BASE D’ASTA | €5.653.134,11 |
LOTTO 2:
• € 550.000,00 iva esclusa per le attrezzature (Rif 1)
• € 200.000,00 iva esclusa per il contratto full-risk quadriennale post garanzia (garanzia almeno 24 mesi full-risk) (Rif 2).
L’importo dei lavori posto a base d’asta per il LOTTO 2 ammonta a 50.056,43 € IVA esclusa di cui:
• 47.223,05 € per lavori
• 2.833,38 € per oneri di sicurezza;
La suddivisione delle opere in base alle categorie di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, è la seguente:
Categoria | Descrizio ne | Importo | Percentuale sul totale |
OG1 | Edifici civili e industriali | € 20.710,50 | 41,37% |
OG11 | Impianti tecnologici | € 29.345,93 | 58,63% |
TOTALE | € 50.056,43 | 100% |
LOTTO 2 | CIG: 9073402831 |
Rif. 1 | 550.000,00 |
Rif. 2 | 200.000,00 |
Totale base d’asta | €750.000,00 |
Lavori | €47.223,05 |
Oneri di sicurezza | €2.833,38 |
Totale base d’asta lavori | €50.056,43 |
TOTALE BASE D’ASTA | €800.056,43 |
Saranno escluse dalla gara le offerte i cui importi siano pari o superiori al valore ribassabile per singolo lotto/riferimento-riferimenti.
Riassumendo:
Lotto | Xxx.xx | Importo a base d’asta | CIG | Importo cauzione | Contributo ANAC |
1 | 1 | € 3.900.000,00 (di cui € 2.112,12 relativi a oneri di sicurezza) – importo ribassabile € 3.897.887,88 | 907339526C | € 113.062,68 | € 200,00 |
1 | 2 | ||||
1 | 3 | ||||
1 | 4 | € 1.200.000,00 | |||
1 | 5 | € 553.134,11 (di cui € 31.309,48 relativi a oneri di sicurezza) – importo ribassabile € 521.824,63 | |||
Valore importo ribassabile Lotto 1 | € 5.619.712,51 | ||||
Oneri di sicurezza Lotto 1 rif.ti 1-2-3 | € 2.112,12 | ||||
Oneri di sicurezza Lotto 1 xxx.xx 5 | € 31.309,48 | ||||
Totale importo a base d’asta lotto 1 | € 5.653.134,11 | ||||
Lotto | Xxx.xx | Importo a base d’asta | CIG | Importo cauzione | Contributo ANAC |
2 | 1 | € 550.000,00 (di cui € 297,88 relativi a oneri di sicurezza) – importo ribassabile € 549.702,12 | 9073402831 | € 16.001,13 | € 80,00 |
2 | 2 | € 200.000,00 | |||
2 | 3 | € 50.056,43 (di cui € 2.833,38 relativi a oneri di sicurezza) – importo ribassabile € 47.223,05 | |||
Valore importo ribassabile | € 796.925,17 | ||||
Oneri di sicurezza Lotto 2 xxx.xx 1 | € 297,88 | ||||
Oneri di sicurezza Lotto 1 xxx.xx 3 | € 2.833,38 | ||||
Totale importo a base d’asta lotto 2 | € 800.056,43 |
Inoltre, saranno escluse dalla gara le ditte concorrenti il cui progetto non corrisponda a quanto richiesto nei documenti “Capitolato tecnico lavori” e “Capitolato tecnico apparecchiature”.
Le caratteristiche tecniche dell’appalto oggetto di gara, nonché gli importi e i rispettivi quantitativi richiesti, sono descritti analiticamente nel Capitolato Tecnico Apparecchiature e Attrezzature e nel Capitolato Tecnico Lavori, mentre la componente normativa a cui deve sottostare l’aggiudicatario del contratto è contenuta nel Capitolato d’Oneri
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà insindacabile, anche con riferimento al singolo lotto, di:
a) sospendere, annullare, revocare, reindire e modificare, oppure di riaprire i termini della presente procedura con provvedimento motivato, senza che le imprese possano vantare diritti o pretese di sorta od incorrere in responsabilità e/o richiesta danni, indennità o compensi da parte del concorrente e/o aggiudicatario potenziale nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 C.C.;
b) annullare/revocare la procedura di affidamento, senza che per questo il partecipante/offerente possa avanzare qualsiasi pretesa di compenso/indennizzo per spese sostenute nel caso intervenisse la stipulazione di una procedura di affidamento centralizzata a livello regionale o CONSIP nel caso intervenissero i prezzi pubblicati dall’Osservatorio dell’Autorità di Vigilanza dei prodotti oggetto di gara;
c) non procedere all’aggiudicazione nel caso nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto contrattuale, e/o per ragioni di pubblico interesse, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016.
Art.1.1. Requisiti di partecipazione:
Art. 1.1.1 Requisiti speciali per la fornitura delle apparecchiature e dei servizi connessi
Requisiti di capacità economica e finanziaria L’operatore economico deve essere in possesso di adeguata polizza assicurativa contro i rischi professionali (articolo 83, comma 4, lettera c) del Codice). Ai sensi dell’art. 83, co. 5-bis del Codice, l’adeguatezza della copertura assicurativa offerta viene valutata sulla base della polizza assicurativa contro i rischi professionali posseduta dall’operatore economico e in corso di validità.
Il concorrente deve compilare il DGUE, la Parte IV – punto B – 5 “copertura contro i rischi professionali”. Qualora il valore della polizza indicata in sede di offerta fosse di importo inferiore al valore del lotto cui si intende partecipare, l’offerta dovrà essere corredata, a pena di esclusione, dall’impegno da parte dell’impresa assicuratrice ad adeguare il valore della polizza a quello del lotto partecipato, in caso di aggiudicazione.
ART. 2
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla procedura le Ditte interessate dovranno presentare, tassativamente entro i termini indicati nel Bando di Gara a pena di esclusione, le proprie offerte collegandosi al sito internet
xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, accedendo alla piattaforma “Sintel.
La presentazione dell’offerta mediante Sintel, infatti, è a totale ed esclusivo rischio del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti/incompatibilità degli strumenti telematici utilizzati con la piattaforma Sintel, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsiasi responsabilità dell’Azienda
Ospedale – Università Padova ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza; l’Azienda Ospedale – Università Padova si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema.
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’offerta, i documenti specificati nei successivi paragrafi, in particolare di non indicare o, comunque, di non fornire i dati dell’Offerta economica in sezioni diverse da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura. L’Azienda Ospedale – Università Padova non sarà responsabile per la mancata osservazione delle prescrizioni sopra descritte.
🖂 “BUSTA AMMINISTRATIVA”
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 1: è necessario allegare i documenti di seguito elencati, in una cartella compressa:
1) Istanza di partecipazione alla gara (Allegato A), firmata digitalmente e bollata contenente gli estremi di identificazione della Impresa concorrente (compreso numero di partita IVA, Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese) le generalità complete del firmatario (titolare o legale rappresentante o institore o procuratore) con indicazione dei lotti per i quali la ditta partecipa alla procedura di gara.
2) Documento di Gara Unico Europeo (DGUE - Allegato B) firmato digitalmente da presentarsi debitamente compilato secondo il modello di formulario predisposto dal M.I.T. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Dovranno essere compilate almeno le seguenti parti:
- Parte II - A : Informazioni sull’operatore economico.
Dovranno essere compilati tanti DGUE distinti quanti sono gli operatori interessati;
- Parte II – B: Informazioni sui rappresentati dell’operatore economico.
Nel paragrafo dovranno essere indicati tutti i soggetti dei cui all’art. 80, c. 3 del D.Lgs. n. 50/2016;
- Parte II – C: Informazioni sull’affidamento (“avvalimento”) sulle capacità di altri soggetti.
Dovranno essere compilati tanti DGUE distinti quanti sono gli operatori interessati (impresa ausiliata e impresa ausiliaria). In caso di affidamento (“avvalimento”) dovrà essere prodotto in allegato il contratto di avvalimento come previsto dal comma 1 art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016;
- Parte III – A – Motivi legati a condanne penali.
B - Motivi legati al pagamento di imposte o contributi previdenziali.
C – Motivi legati a insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali.
D – Altri motivi di esclusione eventualmente previsti dalla legislazione nazionale dello stato membro dell’amministrazione aggiudicatrice o dell’ente aggiudicatore.
- Parte IV – α INDICAZIONE GLOBALE PER TUTTI I CRITERI DI SELEZIONE
A: Idoneità.
B: Capacità economica e finanziaria:
1 a “fatturato annuo generale” 2 a “fatturato annuo specifico”
3 “ informazioni non disponibili per il periodo richiesto”
5 “importo assicurato dalla copertura contro i rischi professionali” C: Capacità tecniche e professionali :
1b “forniture principali del tipo oggetto di gara.” 10 “eventuale subappalto della quota”
12 “ certificazioni qualità”
D: Sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale;
- Parte VI – Dichiarazioni finali.
Nel caso di:
- partecipazione di operatori economici con le forme previste dall’art. 45, comma 2, lett. d), e), f),
g) del D.Lgs. n. 50/2016, per ciascuno degli operatori economici partecipanti dovrà essere presentato un DGUE distinto recante le informazioni richieste dalle Parti da II a VI;
- partecipazione di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 50/2016 il DGUE dovrà essere compilato, separatamente, dal consorzio e dalle consorziate ivi indicate;
- avvalimento: le imprese ausiliarie, compilano un DGUE distinto con le informazioni richieste dalla Sezione A e B della Parte II, III e IV (quest’ultima ove richiesta dal bando, dall’avviso o dai documenti di gara) e dalla parte VI;
3) Attestazione di avvenuto sopralluogo, come da Capitolato Speciale – “Sopralluogo”;
4) L’impegno da parte dell’impresa assicuratrice, in caso di aggiudicazione, ad adeguare il valore della polizza a quello del lotto partecipato, qualora la polizza assicurativa contro i rischi professionali posseduta dall’operatore economico e in corso di validità, indicata in sede di offerta ai sensi dell’art.1.1.1 fosse di importo inferiore al valore del lotto partecipato, a pena di esclusione.
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 2. Il concorrente dovrà caricare nel sistema i seguenti documenti inserendoli in una cartella compressa. Tali documenti dovranno essere caricati in formato pdf e non viene richiesta la firma digitale:
1) Imposta di bollo relativa all’istanza di partecipazione, ai sensi del DPR n. 642 del 26 ottobre 1972: il concorrente dovrà provvedere ad effettuare il pagamento secondo le modalità telematiche previste (F24, bonifico bancario, etc) e caricare la relativa ricevuta. In alternativa potrà procedere al caricamento della marca da bollo invalidata.
2) Documento di garanzia provvisoria pari al 2% del prezzo a base d’asta previsto per singolo lotto - e precisamente € 113.062,68 per il lotto 1 e € 16.001,13 per il lotto 2 – comprovante il versamento alla stazione appaltante, pena l’esclusione dalla Gara, della garanzia a corredo dell’offerta ovvero nei modi e nei limiti di cui all’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016.
La sottoscrizione della garanzia deve essere apposta in calce con sigla, timbro e generalità del sottoscrittore indicando la qualifica che attesti i poteri di firma.
In particolare la garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia entro 15 (quindici) giorni dalla semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
Il deposito cauzionale provvisorio dovrà avere una validità espressa di almeno 240 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle offerte.
La cauzione provvisoria verrà resa ai Concorrenti non Aggiudicatari entro 30 giorni dall’aggiudicazione. Sarà invece trattenuta quella dell’Impresa Aggiudicataria in attesa della costituzione della cauzione definitiva; solo in seguito a quest’ultimo adempimento, la stessa sarà resa.
Si precisa che l’importo della cauzione potrà essere ridotta secondo le previsioni dell’art. 93 comma
7. In caso di riduzione dovrà essere presentato il certificato di qualità in copia conforme all’originale.
Si precisa inoltre che in caso di RTI o in caso di consorzio ordinario la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese riunite e/o consorziate risultino certificate. In tale caso sarà necessario allegare le certificazioni di ciascuna impresa.
3) Dichiarazione, (nota di impegno fideiussore) rilasciata da un fideiussore autorizzato per legge inerente l’impegno a rilasciare garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 93 comma 8 del D.Lgs n. 50/2016, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, come previsto dall’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016.
4) L’attestazione dell’avvenuto pagamento della contribuzione all’Autorità Nazionale Anticorruzione dovuta ai sensi dell’art. 1, comma 67, della Legge 266/2005.
L’importo del contributo è pari a:
€ 200,00 per il lotto 1
€ 80,00 per il lotto 2.
L’avvenuto pagamento del contributo dovrà essere comprovato attraverso l’inserimento:
- della ricevuta di pagamento trasmessa via mail dal Sistema di riscossione in caso di versamento on line;
- della scansione dello scontrino rilasciato dal punto vendita in caso di pagamento in contanti presso i punti vendita Lottomatica Servizi.
Si raccomanda di specificare nella causale del pagamento esclusivamente il codice fiscale del partecipante e il codice CIG che identifica la gara in parola.
Il mancato pagamento del contributo costituisce causa di esclusione dalla procedura di gara.
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 3. Inserire la seguente documentazione in caso di:
1) avvalimento dei requisiti di carattere economico finanziario, tecnico, organizzativo: il concorrente dovrà allegare i documenti (firmati digitalmente) previsti all’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016.
2) RTI, Consorzi o GEIE i concorrenti dovranno allegare le apposite dichiarazioni sotto riportate:
a) in caso di partecipazione di Raggruppamenti Temporanei o Consorzi ordinari di concorrenti le dichiarazioni dell’Istanza devono contenere la sottoscrizione dei legali rappresentanti di tutte le imprese facenti parte del gruppo associato o consorziato.
b) qualora l’ R.T.I., il Consorzio o GEIE sia già stato costituito, deve essere correlata dalla copia dell’atto di costituzione del raggruppamento temporaneo di concorrenti (mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria con scrittura privata autenticata, corredata dalla procura speciale rilasciata al legale rappresentante della mandataria stessa contenente l’indicazione del vincolo di solidarietà nei confronti della stazione appaltante e degli altri soggetti interessati e la percentuale di servizi/forniture che ciascun soggetto componente eseguirà, corrispondente alla quota di partecipazione all’R.T.I.) o atto costitutivo, statuto o contratto costitutivo del consorzio o del GEIE dal quale risulti la responsabilità solidale dei consorziati/contraenti nei confronti della Stazione appaltante; in difetto di tale previsione, deve essere rilasciata apposita dichiarazione, in tal senso dai legali rappresentanti di tutte le imprese consorziate o di tutti i soggetti facenti parte del GEIE. Per i consorzi gli stessi devono presentare la dichiarazione del legale rappresentante del consorzio dalla quale risulti per quali consorziati il consorzio concorre;
c)In caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete, consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti, la cauzione provvisoria dovrà tassativamente essere
intestata a tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento, l'aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE.
Qualora invece i soggetti giuridici sopra indicati siano già stati costituiti, la cauzione potrà essere intestata alla sola impresa mandataria o al legale rappresentante del soggetto giuridico costituito.
d) Nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Concorrenti o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, deve essere prodotta apposita dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante di ogni impresa concorrente attestante:
▪ a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
▪ le quote di partecipazione di ciascun impresa al raggruppamento;
▪ l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 48, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016.
Per ogni altro aspetto concernente il raggruppamento di concorrenti, non espressamente previsto, si rinvia a quanto disposto dagli artt. 47 e 48 del D.Lgs. n. 50/2016.
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 4. Qualora il concorrente esaurisca lo spazio disponibile per il caricamento dei documenti amministrativi richiesti, potrà sfruttare il presente requisito per caricare la documentazione amministrativa che intende trasmettere. Tale documentazione dovrà essere caricata in formato pdf, all’interno di una cartella compressa.
Così come previsto dall’art. 83 comma 9 D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica, verrà assegnato al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
🖂 “BUSTA TECNICA”
La ditta dovrà presentare la documentazione tecnica richiesta nei documenti di gara, rispettando le indicazioni ivi contenute. Si rimanda a quanto richiesto nel Capitolato Speciale “Documentazione tecnica da richiedere alle ditte concorrenti”, ed al Progetto di offerta di cui Capitolato tecnico parte Lavori.
Qualora le informazioni prodotte presentassero elementi di non facile lettura codesta Amministrazione si riserva la facoltà di chiedere precisazioni e chiarimenti sulla documentazione presentata in sede di gara.
Tutti i documenti inseriti nelle buste AMMINISTRATIVA E TECNICA non devono contenere riferimenti economici all’offerta contenuta nella busta ECONOMICA pena l’esclusione dalla procedura di gara.
Pertanto, se per qualsiasi motivo non imputabile alla stazione appaltante, dovessero rinvenirsi elementi economici nella documentazione amministrativa e tecnica, tali da ricondurre alla costruzione dell’offerta economica, la ditta verrà esclusa dalla gara.
Si precisa che quanto dichiarato/indicato nella “Documentazione tecnica” presentata costituisce impegno formale per l’aggiudicatario nell’esecuzione della fornitura.
🖂 “BUSTA ECONOMICA”
La ditta concorrente dovrà presentare, a pena di esclusione, l’offerta economica utilizzando:
▪ Modello offerta economica (Allegato D): riportante il dettaglio ed i singoli prezzi delle componenti che concorrono alla definizione del prezzo complessivo. L’offerta dovrà avere validità di 240 giorni dalla data di scadenza per la presentazione dell’offerta. In tale modello dovranno essere indicati anche i costi aziendali per la sicurezza. La ditta dovrà inserire all’interno di una cartella in formato ZIP sia la versione PDF del presente modello, sia la versione in formato xls, entrambe firmate digitalmente.
▪ Il computo metrico estimativo dei Lavori e il computo metrico estimativo della Sicurezza, così come indicati nel Capitolato Tecnico – parte lavori
Il concorrente dovrà formulare l’offerta economica indicando il prezzo offerto nell’apposito campo secondo le indicazioni sotto riportate.
1) indicare nell’apposito campo “Offerta economica”, il prezzo complessivo offerto – espresso in Euro, IVA esclusa, con due cifre decimali e con modalità solo in cifre. Tale valore, al netto dei “Costi di sicurezza” non soggetti a ribasso e di conseguenza non modificabili, è il valore da caricare sulla piattaforma telematica SINTEL nel campo “Offerta economica”.
I prezzi si intendono omnicomprensivi di tutti gli oneri previsti dal presente Disciplinare e dagli atti di gara allo stesso allegati.
In caso di partecipazione in R.T.I. o Consorzio il documento “Offerta economica” generato da SINTEL e il modello di offerta economica (Allegato D), pena l’esclusione dovranno essere sottoscritti con firma digitale, ciò può avvenire con più firme in un unico documento o più documenti identici ciascuno sottoscritto dalla rispettiva impresa raggruppanda secondo le seguenti modalità:
• in caso di R.T.I. costituendo, dal legale rappresentante (o persona munita da comprovati poteri di firma la cui procura dovrà essere prodotta nella Documentazione amministrativa) di ciascuna singola impresa in raggruppamento;
• in caso di R.T.I. costituito dal legale rappresentante (o persona munita da comprovati poteri di firma la cui procura dovrà essere prodotta nella Documentazione amministrativa) dell’impresa mandataria;
• in caso di Consorzio costituendo, dal legale rappresentante (o persona munita da comprovati poteri di firma la cui procura dovrà essere prodotta nella Documentazione amministrativa) di ciascuna delle imprese che ne prendono parte;
• in caso di Consorzio già costituito, dal legale rappresentante (o persona munita da comprovati poteri di firma la cui procura dovrà essere prodotta nella Documentazione amministrativa) del Consorzio medesimo.
La presentazione effettiva dell’offerta dovrà avvenire entro e non oltre il termine perentorio di presentazione delle offerte.
Alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, le offerte pervenute non possono più essere ritirate e sono definitivamente acquisite dal Sistema, che le mantiene segrete e riservate fino all’inizio delle operazioni di apertura e verifica della documentazione da parte del Seggio di gara.
Non sono ammesse offerte economiche parziali (l’offerta dovrà comprendere tutti i riferimenti previsti per lotto), plurime o condizionate provenienti dal medesimo soggetto giuridico offerente.
ART. 3
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione verrà effettuata ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs n. 50/2016, così come modificato dal D.Lgs. n. 56/2017 e cioè a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa e comprendente tutto quanto previsto nei documenti di gara, sulla base dei seguenti criteri:
Qualità: | punteggio massimo punti | 70/100 |
Prezzo: | punteggio massimo punti | 30/100 |
A) Offerta tecnica: punteggio massimo 70 punti:
La valutazione degli elementi che contribuiscono ad assegnare il punteggio qualità sarà effettuata, da una Commissione Giudicatrice appositamente nominata. Tale Commissione assegnerà il punteggio qualitativo sulla base delle modalità e dei criteri di valutazione e alle relative ponderazioni riportate nel Capitolato Speciale, a seguito della valutazione della documentazione tecnica (e della campionatura ove previsto) pervenuta dalle Ditte concorrenti.
B) Offerta economica: punteggio massimo di 30 punti, secondo le seguenti modalità:
Al concorrente che presenterà l’offerta economica più bassa verrà assegnato il punteggio massimo di 30/100, utilizzando la seguente formula di tipo non lineare (quadratica) di ripartizione del punteggio ovvero:
dove:
𝑃𝐸𝑖 = punteggio economico attribuito all’offerta del concorrente i-esimo;
𝑃𝐸𝑚𝑎x = punteggio economico massimo assegnabile;
𝑅𝑖 = Valore (ribasso) offerto dal concorrente i-esimo;
𝑅𝑏𝑒𝑠𝑡 = Valore (ribasso) dell’offerta più conveniente;
α = 0,25.
L’aggiudicazione della fornitura avverrà, pertanto, a favore della Ditta che avrà conseguito, per singolo lotto completo di tutti i riferimenti previsti il punteggio complessivo più alto per qualità e prezzo.
A seguito delle operazioni sopraindicate verranno individuate le ditte che hanno proposto l’offerta economicamente più vantaggiosa (prime in graduatoria).
Si precisa che, in caso di parità di due o più offerte, l’aggiudicazione sarà a favore dell’offerta tecnica alla quale è stato attribuito un punteggio qualità maggiore e in caso di ulteriore parità si procederà ad effettuare Gara di miglioria, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia. In tal caso le Ditte interessate verranno invitate a formulare, entro un termine predeterminato, un’offerta migliorativa. In ipotesi di inutile espletamento della trattativa migliorativa, si procederà al sorteggio, in seduta pubblica, tra le offerte risultate prime “a pari merito” e rientranti nelle ditte qualificate.
ART. 4
SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA APERTA
Sintel, al momento della ricezione dell’offerta, ottempera alla prescrizione di cui al comma 5 dell’art. 58 del D.Lgs. n. 50/2016 inviando al concorrente una PEC di notifica del corretto recepimento dell’offerta presentata.
L’apertura delle “buste telematiche” contenenti la documentazione amministrativa, tecnica ed economica avverrà in sedute riservate.
In seduta riservata, in data che sarà comunicata ai partecipanti tramite “Comunicazioni Procedura”, il Seggio di Gara costituito dal RUP o da un suo delegato e da due testimoni, all’uopo nominato, procederà:
1. all’apertura della “BUSTA AMMINISTRATIVA” contenente la Documentazione amministrativa;
2. ad ammettere al prosieguo della gara i concorrenti che abbiano prodotto la completa e regolare documentazione prevista dal presente Disciplinare di gara, fermi restando i casi di ammissione con riserva dei concorrenti rispetto ai quali si renda necessaria un’ulteriore attività di verifica della documentazione amministrativa presentata, anche mediante richiesta di chiarimenti o elementi integrativi, per il tramite del c.d. soccorso istruttorio ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016, formalizzando l’esito di tale verifica attraverso apposita comunicazione che verrà inviata via PEC tramite SINTEL a tutte le Ditte concorrenti.
Delle operazioni suddette il Seggio di gara redigerà apposito Verbale che verrà pubblicato nell’area “documentazione di gara” della piattaforma. Le comunicazioni di ammissione e di esclusione saranno effettuate tramite l’area “Comunicazioni procedura” ed avranno validità ai sensi dell’art. 76 comma 2 bis del D.Lgs. n. 50/2016. Il Verbale stesso sarà pubblicato anche sul profilo del committente.
Successivamente, solamente per le ditte ammesse, la Commissione di Aggiudicazione, nominata con apposita deliberazione, procederà, in una o più sedute riservate, alle valutazioni delle offerte tecniche presentate nella BUSTA TECNICA (compresa l’eventuale campionatura richiesta), all’effettuazione di eventuali prove (se previste) e all’attribuzione dei punteggi relativi alla qualità, redigendo i relativi verbali.
Successivamente in data che sarà comunicata ai concorrenti all’interno dell’area “Comunicazioni procedura” il Seggio di gara procederà all’apertura della busta economica.
Il Seggio di gara procederà, senza svolgere alcuna attività di valutazione, con le seguenti operazioni:
• lettura dei punteggi attribuiti dalla Commissione aggiudicatrice risultante dai relativi Verbali di valutazione tecnica;
• l’apertura delle “BUSTA ECONOMICA”;
• lettura dei punteggi relativi al prezzo secondo la previsione di cui all’art. 3 del presente disciplinare;
• lettura della graduatoria finale secondo il punteggio complessivo ottenuto dai concorrenti (dato dalla somma tra il punteggio assegnato alla qualità e il punteggio assegnato al prezzo). In caso di parità di due o più offerte l’aggiudicazione, come già precisato, sarà a favore del prodotto a cui è stato attribuito un punteggio qualità maggiore e in caso di ulteriore parità si procederà ad effettuare Gara di miglioria, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia. In tal caso le Ditte interessate verranno invitate a formulare, entro un termine predeterminato, un’offerta migliorativa. In ipotesi di inutile espletamento della trattativa migliorativa, si procederà al sorteggio, in seduta pubblica, tra le offerte risultate prime “a pari merito”;
• l’individuazione delle offerte che presentano carattere anormalmente basso ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 97, comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016;
• la formulazione della proposta di aggiudicazione in favore della migliore offerta.
• In caso di fattispecie dubbie non predeterminate, il Seggio di Xxxx provvederà a riconsultare la Commissione giudicatrice per ogni opportuna valutazione.
Delle operazioni suddette il seggio di gara redigerà apposito Xxxxxxx che verrà inviato ai concorrenti tramite l’area “Comunicazioni procedura”. La comunicazione tramite l’area “Comunicazioni procedura” è valida agli effetti di cui all’art.76 del D.Lgs. n. 50/2016. Il verbale verrà altresì pubblicato sul profilo del committente.
Sulla base dell’esito delle predette operazioni, il Sistema consentirà la visualizzazione della classificazione delle offerte ammesse secondo la graduatoria decrescente delle offerte in ragione del punteggio attribuito a ciascun concorrente.
La congruità delle offerte è valutata ai sensi dell’art. 97 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.e i.
Effettuata con esito positivo la verifica di congruità delle offerte risultate anormalmente basse, la Stazione Appaltante procederà con l’aggiudicazione, ai sensi dell’articolo 32, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii..
La Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 95 comma 12, si riserva la facoltà di non aggiudicare la fornitura se nessuna offerta risulti conveniente e idonea in relazione all’oggetto del contratto. Si precisa inoltre che si potrà sospendere, reindire e/o non aggiudicare la Gara in presenza di adeguate motivazioni.
L’aggiudicazione definitiva verrà comunicata ai concorrenti all’interno dell’area “Comunicazioni procedura” e tale comunicazione avrà valenza legale ai sensi dell’art 76 del D.Lgs. n. 50/2016, contestualmente saranno trasmessi nella medesima area, anche i verbali delle sedute riservate della commissione di aggiudicazione relativi alle valutazione delle offerte tecniche. Alle imprese non aggiudicatarie, con la comunicazione predetta, si intenderà svincolata automaticamente la garanzia cauzionale presentata con l’offerta, ai sensi dell’art. 93 comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016. L’esito della procedura verrà pubblicato anche sul profilo del committente e con gli strumenti previsti dalla normativa vigente.
La Stazione Appaltante provvederà, per la sola Ditta aggiudicataria, ai sensi dell’art. 81 del D.Lgs. n. 50 del 18/4/2016 e s.m.i. a verificare il possesso dei requisiti di capacità generale e l’insussistenza delle cause di esclusione dalla gara.
Nel caso la verifica dovesse dare esito negativo si procederà a stilare una nuova graduatoria ed alla conseguente, eventuale, nuova aggiudicazione, all’escussione della relativa cauzione provvisoria, ed alla segnalazione del fatto all’ANAC e alla Procura della Repubblica, secondo l’art. 77 del D.P.R. 445/2000.
Dopo il controllo con esito positivo dei requisiti soggettivi ed oggettivi, nonché la congruità dell’offerta, l’aggiudicazione definitiva diventerà efficace.
ART. 5 STIPULA CONTRATTO
Il contratto sarà stipulato mediante scrittura privata o nelle altre modalità e nei termini previsti dall’art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016, divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva, e fatti salvi i poteri di autotutela.
Fanno parte del contratto il presente Disciplinare di gara, il Capitolato d’Oneri, il Capitolato Speciale e l’offerta dell’Impresa aggiudicataria ed eventuali altri documenti ritenuti utili dalla Stazione Appaltante.
Tutte le spese conseguenti e inerenti il contratto sono a carico della ditta aggiudicataria.
Il contratto è soggetto ad imposta di bollo a carico della ditta aggiudicataria ai sensi del DPR n. 642 del 26 ottobre 1972.
L’Azienda Ospedale – Università Padova si riserva di procedere all’esecuzione anticipata delle prestazioni nelle more della stipulazione formale del contratto, ai sensi della normativa vigente in materia.
ART. 6
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DATI
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, si precisa che i dati richiesti verranno trattati, nel rispetto della normativa vigente, unicamente ai fini della procedura di individuazione del miglior offerente e della successiva stipula del contratto.
Si precisa che i dati di cui trattasi non saranno diffusi, fatto salvo il diritto di accesso dei “soggetti interessati” ex legge 241/90, che potrebbe comportare l’eventuale doverosa comunicazione dei dati suddetti ad altri concorrenti alla gara, così come pure l’esigenza dell’amministrazione di accertamento dei dati dichiarati in sede di gara. Sul sito aziendale sono visionabili i Regolamenti aziendali in materia protezione dati personali e Regolamento per l’utilizzo strumenti informatici, posta elettronica e internet consultabili sul sito internet aziendale sezione Privacy.
Si rimanda all’INFORMATIVA AI FORNITORI SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (art.13 –
Regolamento UE 2016/679) consultabile sul sito internet aziendale sezione Privacy.
ART.7 ACCESSO AGLI ATTI
In conformità a quanto previsto dall’art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016 e dagli articoli 22 e seguenti della Legge 241/90, i “soggetti interessati” potranno formulare richiesta debitamente motivata di accesso agli atti secondo le modalità previste dalla normativa sopra citata, in quanto portatori di un interesse concreto ed attuale.
ART. 8
PAGAMENTO SPESE PUBBLICITA’ e RIMBORSI
Ai sensi dell’art. 34, comma 35, D.L. 179/2012, convertito in L. 221/2012, le spese per la pubblicazioni, di cui all’art. 72 e 73 D.Lgs. n. 50/2016 sono a carico dell’aggiudicatario.
I costi sostenuti dalla stazione appaltante per tali pubblicazioni, stimate in circa € 1.540,00 (IVA esclusa) dovranno pertanto essere rimborsati dall’aggiudicatario/aggiudicatari, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, alla Stazione Appaltante medesima.
La Stazione Appaltante si riserva di comunicare le modalità con cui dovrà avvenire detto rimborso.
In caso di più aggiudicatari, inoltre, la spesa come sopra stimata verrà suddivisa tra gli stessi in modo proporzionale ai rispettivi importi di aggiudicazione.
ART. 9 COMUNICAZIONI E CHIARIMENTI
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra l’Azienda Ospedale – Università Padova e gli offerenti nell’ambito della procedura di gara, ivi comprese le comunicazioni di aggiudicazione o le esclusioni, avvengono esclusivamente tramite la piattaforma Sintel e avranno pieno valore legale, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 50/2016, nei confronti del concorrente.
I concorrenti potranno estrarre i documenti di gara direttamente dalla piattaforma Sintel. Tutti i documenti di gara sono inoltre accessibili, ai sensi dell’art. 74 del D.Lgs. n. 50/2016, sul sito internet aziendale xxx.xxxx.xxxxxx.xx.
Per eventuali richieste di informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto del presente Disciplinare, del Capitolato Speciale e degli altri documenti di gara, i concorrenti devono trasmettere tali comunicazioni di richiesta, in lingua italiana, per mezzo della funzione “Comunicazioni della procedura” presente sulla piattaforma Sintel, entro e non oltre il quattordicesimo giorno (14 gg) antecedente la scadenza delle termine per la presentazione delle offerte indicato nel bando di gara.
In tal senso farà fede la data di ricezione della comunicazione a Sintel. Le richieste dovranno riportare l’oggetto della gara seguito dalla dicitura: Xxxxxxxxx chiarimenti.
Entro 6 giorni antecedenti la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, la stazione appaltante procederà a pubblicare le risposte ai quesiti che siano stati richiesti in tempo utile nella sezione DOCUMENTAZIONE DI GARA.
Si precisa che verranno considerati validi, per cui verrà data risposta, unicamente ai chiarimenti ricevuti tramite il canale presente su Sintel “Comunicazioni della procedura”. In caso di mancato rispetto delle predette condizioni, ovvero in caso di non corretto invio delle richieste di chiarimento, l’Azienda Ospedale – Università Padova non sarà ritenuta responsabile della mancata risposta agli stessi.
Nei casi di comprovato malfunzionamento e/o indisponibilità prolungata del Sistema, o nel caso in cui la ditta legalmente non sia obbligata ad avere la pec, la Stazione Appaltante si riserva di ricevere le richieste di informazioni e chiarimenti anche solo a mezzo email.
Le risposte ai chiarimenti saranno pubblicate su Sintel.
Eventuali rettifiche al Bando di gara verranno pubblicate secondo le modalità di legge.
È onere dei concorrenti visitare la piattaforma Sintel prima della scadenza dei termini per la presentazione delle offerte, al fine di verificare la presenza di eventuali note integrative o esplicative.
Per eventuali informazioni telefonare al n. 049.821.2814, Xxxxx Xxxx.
ART. N. 10
NORME E CONDIZIONI FINALI
La formulazione dell’offerta è impegnativa per la Ditta, mentre non obbliga in alcun modo l’Azienda Ospedale – Università Padova all’assegnazione della fornitura.
Non saranno accettate offerte che non rispettino le indicazioni, le precisazioni e le modalità, per la formulazione delle offerte previste nel presente Capitolato Speciale, oppure che risultino equivoche, difformi dalla richiesta e condizionate a clausole non previste dal presente Disciplinare.
L'Azienda Ospedale – Università Padova si riserva in ogni caso la facoltà di sospendere, revocare, modificare, oppure di riaprire i termini della presente gara con provvedimento motivato, senza che le Ditte invitate possano vantare diritti o pretese di qualsiasi genere e natura, fatta salva la motivazione, se richiesta.
Si evidenzia che il contratto non conterrà la clausola compromissoria.
Per ogni altra qualsiasi norma non espressamente dichiarata o contenuta nel presente Disciplinare, nel Capitolato d'Oneri e nel Capitolato Speciale, valgono le norme vigenti in materia di pubbliche forniture, nonché le norme del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti.
Regione del Veneto
AZIENDA OSPEDALE-UNIVERSITÀ XXXXXX
Xxx Xxxxxxxxxxx, 0 – 00000 XXXXXX – Tel.+ 00 000 0000000
Cod.Fisc./P.IVA 00349040287 – xxx.xxxx.xxxxxx.xx – P.E.C.: xxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxx.xx
ID GARA 20A125
CAPITOLATO D’ONERI
Fornitura di apparecchiature per la U.O.C. Medicina Nucleare dell’ Azienda Ospedale – Università Padova.
Ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016
* * * * * *
Il presente documento norma l’oggetto, le modalità e la gestione della fornitura descritta all’art. 1 che sarà aggiudicata mediante Procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016.
Il contratto che sarà sottoscritto a seguito della presente procedura sarà assegnato nel rispetto di quanto stabilito nel Disciplinare di Gara e nel Capitolato Speciale.
Il Disciplinare di Gara, il Capitolato d’Oneri, il Capitolato Speciale, il Capitolato Tecnico apparecchiature e il Capitolato Tecnico Lavori costituiranno parte integrante del contratto stesso.
Art. n. 1
Oggetto, quantità e caratteristiche della fornitura
Oggetto: Fornitura di apparecchiature come riportato nel “Capitolato tecnico apparecchiature” per la UOC Medicina Nucleare dell'Azienda Ospedale-Università di Padova comprensiva dei lavori “chiavi in mano” per adeguamento e installazione come riportato nel “Capitolato Tecnico-parte Lavori” necessari per adeguamento locali ed installazione.
Il dettaglio della fornitura, lotti e riferimenti, viene riportato nel Capitolato Speciale nel quale vengono anche indicati gli importi.
Inoltre, saranno escluse dalla gara le ditte concorrenti la cui proposta progettuale non corrisponda a quanto richiesto nei documenti “Capitolato tecnico lavori” e “Capitolato tecnico apparecchiature”.
Saranno escluse dalla gara le ditte concorrenti il cui prodotto offerto non risponda alle specifiche tecniche, alla destinazione d’uso e alle esigenze funzionali sotto indicate, e/o che non si renderanno disponibili alle visioni e/o prove eventualmente richieste.
Nel periodo di validità del contratto, qualora la ditta aggiudicataria immetta nel mercato prodotti di migliori caratteristiche per rendimento e funzionalità, gli stessi dovranno essere proposti in sostituzione di quelli aggiudicati, ferme restando le condizioni economiche pattuite.
In nessun caso sarà possibile introdurre modifiche di qualsiasi natura ai prodotti forniti senza preventiva accettazione da parte dell’Amministrazione.
La ditta aggiudicataria pertanto sarà tenuta a comunicare all’ Azienda Ospedale – Università Padova ogni modifica ai prodotti offerti e questa avrà la facoltà di accettare o meno quanto proposto.
Art. n. 2 Durata della garanzia
Durata della garanzia: n. 72 mesi dalla data di collaudo positivo delle apparecchiature.
Art. n. 3
Deposito cauzionale definitivo
Il fornitore, a garanzia dell’esatto e completo adempimento di tutti gli obblighi derivanti dal contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento degli obblighi stessi, nonché del rimborso
2
delle somme che l’Azienda Sanitaria abbia eventualmente pagato in più durante l’esecuzione della fornitura, dovrà costituire, prima dell’avvio della fornitura, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016, un deposito cauzionale definitivo.
La ditta sarà tenuta al versamento entro 15 giorni dalla richiesta da parte dell’Azienda Sanitaria.
L’ammontare della cauzione è pari al 10% o più dell’importo del contratto, al netto di IVA, in base alle previsioni contenute nell’art. 103 del D.Lgs 50/2016 e secondo le modalità in esso previste.
Il deposito cauzionale definitivo va reintegrato qualora l’Azienda Sanitaria medesima effettui su di esso prelevamenti per fatti connessi all’incompleto e irregolare adempimento degli obblighi contrattuali.
Ove ciò non avvenga entro il termine di 15 giorni dal ricevimento della lettera di comunicazione dell’Azienda Sanitaria, sorge in quest’ultima la facoltà di risolvere il contratto con le conseguenze previste per la risoluzione dal successivo art. 12 (Clausola risolutiva espressa – art. 1456 c.c.). Sono fatte salve le azioni per il risarcimento dei conseguenti danni subiti (art. 1382 c.c.).
Fermo restando quanto precisato nell’ultimo comma, la cauzione definitiva sarà svincolata (senza restituzione del cartaceo in quanto parte del procedimento di gara), per iscritto, solo dopo l’esecuzione completa e regolare di tutti gli obblighi contrattuali, fatto salvo quanto stabilito nel citato art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016.
La polizza o la fidejussione dovrà riportare espressamente la formale rinuncia al beneficio della preventiva escussione nei riguardi dell’Impresa obbligata in base all’art. 1944 del c.c. e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del C.C., nonché il formale impegno per il fidejussore a pagare la somma garantita entro 15 giorni dal ricevimento di semplice richiesta scritta.
Alla garanzia definitiva si applicano tutte le riduzioni previste dall’art. 93, comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016. In tal caso la Ditta deve produrre la relativa documentazione a supporto.
Art. n. 4 Cessione del Credito
La cessione del credito che l’appaltatore decidesse di affidare a terzi dovrà avvenire con le modalità prescritte dall’art.106 comma 13 del D.Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’articolo 1260, comma 2, del Codice Civile, le parti accettano esplicitamente di escludere la cedibilità del credito a soggetti diversi da quelli descritti dall’art.1 della L. 52/1991.
Le comunicazioni di cessione del credito saranno considerate adeguatamente comunicate esclusivamente se notificate ai seguenti indirizzi:
- sede legale dell’amministrazione Xxx Xxxxxxxxxxx 0 – 00000 Xxxxxx, ufficio protocollo;
- all’indirizzo di posta certificata xxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxx.xx
Si raccomanda all’appaltatore che l’atto contenente la cessione del credito contenga esplicitamente a quale contratto, a quale codice CIG ed a quale importo la cessione faccia riferimento onde consentire all’amministrazione le verifiche di competenza.
La mancata esplicita indicazione dei dati su riportati comporterà il diniego dell’autorizzazione alla cessione del credito.
In caso di cessione di crediti futuri l’appaltatore si impegna a notificare all’amministrazione, con le stesse modalità con le quali è stato notificato anche l’atto di cessione, la intervenuta sopravvenienza del credito maturato (per il quale era intervenuta la cessione) con la conseguente indicazione del cig di riferimento e dell’importo ceduto.
3
L’appaltatore che cedesse il credito si impegna a rispettare integralmente quanto disposto da Anac nelle proprie linee guida relative alla tracciabilità dei flussi finanziari ed in particolare:
- i cessionari dei crediti sono tenuti ad indicare il CIG nel contratto e ad effettuare i pagamenti all’operatore economico cedente mediante strumenti che consentono la piena tracciabilità, sui conti correnti dedicati;
- in caso di cessione di una pluralità di crediti a loro volta riconducibili a diversi contratti di appalto con più stazioni appaltanti, si ritiene possibile consentire al factor di effettuare le relative anticipazioni verso l’appaltatore cedente mediante un unico bonifico, a patto che siano rispettate le seguenti condizioni:
1) i CIG/CUP relativi a tutti i contratti di appalto da cui derivano i crediti ceduti devono essere correttamente indicati nel contratto di cessione.
2) il factor deve indicare nello strumento di pagamento il CIG/CUP relativo al contratto di cessione che presenta il valore nominale più elevato (…)
3) il conto corrente su cui il factor effettua il pagamento deve essere lo stesso conto indicato dal cedente alla stazione appaltante quale conto dedicato e tale circostanza deve risultare dall’articolato del contratto di cessione notificato/comunicato alla stessa stazione appaltante. In caso contrario, il cedente dovrà effettuare tanti atti di cessione quanti sono i conti correnti dedicati che intende utilizzare in funzione di quanto a suo tempo comunicato alle stazioni appaltanti.
4) il cedente deve indicare, per ciascuna fattura ceduta, il relativo CIG/CUP;
5) il factor deve conservare la documentazione contabile comprovante a quali contratti di appalto si riferiscono i singoli crediti ceduti.
6) Al fine di evitare una interruzione e nella ricostruibilità del flusso finanziario relativo alla filiera, l'appaltatore, una volta ricevuto il pagamento da parte del factor, deve applicare integralmente gli obblighi di tracciabilità, indicando tutti i singoli CIG/CUP.
Ai sensi di quanto disposto dalla Circolare prot.98151 del 8 ottobre 2009 del Ministero dell’Economia e Finanze “al fine di liberare il cessionario da eventuali futuri rischi connessi a possibili azioni di recupero attivo poste in essere dall'agente della riscossione per effetto di una sopraggiunta situazione di inadempienza del cedente” l'amministrazione procederà alle verifiche di cui all'articolo 48 bis del DPR 602/1973 nei confronti dell’appaltatore cedente all’atto della cessione e, successivamente, procederà a verificare esclusivamente il cessionario.
Al contrario, in caso di cessione di crediti futuri, la verifica di cui all’art.48 bis dovrà essere realizzata all’atto della notifica con la quale l’appaltatore comunicherà la intervenuta insorgenza del credito ceduto.
Infine si ricorda che, in caso di cessione di crediti futuri, l’amministrazione inserirà nel provvedimento di autorizzazione la seguente indicazione: “Devono ritenersi ricomprese nella cessione oggetto della presente autorizzazione tutte le fatture emesse nel periodo compreso tra la data del presente provvedimento di autorizzazione e la data di scadenza del contratto di cessione notificato entro i limiti economici indicati nel contratto di cessione”.
Art. n. 5 Variazioni soggettive
E’ vietato cedere, a qualunque titolo, il contratto a pena di nullità del contratto stesso, salvo quanto previsto dell’art. 106 comma 1 lettera d) del D.Lgs. n. 50/2016.
In caso di violazione del disposto di cui al comma precedente l’Azienda Ospedale – Università Padova si riserva la facoltà di risolvere di diritto il contratto (art. 1456 c.c.) e di incamerare il deposito cauzionale definitivo, fatto salvo il diritto di agire per il risarcimento di ogni conseguente danno subito (art. 1382 c.c.).
4
Art. n. 6 Revisione prezzi
Per tutti i prodotti i cui prezzi non sono soggetti a specifica regolamentazione da parte di una autorità nazionale o comunitaria, i prezzi di aggiudicazione rimarranno fissi ed invariati per l’intera durata della garanzia.
Art. n. 7
Esecuzione del contratto e verifiche di qualità
Il fornitore è tenuto alla corretta esecuzione della fornitura secondo quanto disposto dal presente Capitolato d’Xxxxx.
La prestazione a carico del fornitore avviene a seguito di invio di regolare ordinativo di fornitura (ordine) emesso dall’Azienda Ospedale – Università Padova e nel rispetto delle quantità, della qualità, dei termini e delle modalità ivi indicate.
Il materiale consegnato dovrà essere esattamente conforme a quello in offerta, di cui alle schede tecniche ed alla campionatura eventualmente presentata, che sarà conservata dall’Azienda Ospedale – Università Padova ai fini di eventuali verifiche di rispondenza, ai sensi dell’art. 1522 del C.C.
La consegna dovrà essere effettuata secondo le modalità e i tempi indicati nel Capitolato Speciale.
La consegna delle attrezzature sanitarie dovrà essere effettuata, previo accordo con il Magazzino Tecnico dell’Azienda Ospedale – Università Padova (sito in xxx Xxxxxxxxxxx, 0 – 35128 Padova), presso i reparti o nei siti indicati, in assenza di attività e con le indicazioni e prescrizioni di legge previste e fornite, se del caso, dal Servizio di Prevenzione e Protezione
La ditta dovrà inoltre provvedere, senza oneri alcuno a carico della Stazione Appaltante:
❖ al trasporto, installazione e messa in funzione dell’apparecchiatura,
❖ alla formazione per il personale, sia iniziale che in occasione di aggiornamenti di programma e/o apparecchiature, come di seguito specificato,
❖ all’esecuzione delle operazioni di collaudo come di seguito specificato.
Il giudizio sull’accettabilità o meno del materiale è riservato al personale competente; la firma per ricevuta posta sul documento di trasporto in occasione delle varie consegne non esonera la ditta da eventuali contestazioni che possano insorgere all’atto di utilizzazione del prodotto.
Ai sensi dell’art. 38, comma 4, del D.Lgs. 22/1997 (decreto Xxxxxx) il fornitore è, inoltre, tenuto allo smaltimento degli imballaggi utilizzati per la consegna delle merci a propria cura e spese.
Consegne effettuate in luoghi diversi dai magazzini indicati nell’ordinativo saranno considerate mancate consegne.
Solo il personale dipendente in servizio presso il Magazzino dell’Azienda Ospedale – Università Padova è autorizzato al ricevimento della merce e alla firma per ricevuta sui Documenti di Trasporto.
La ditta aggiudicataria si impegna a fornire i prodotti di cui trattasi in condizioni ottimali di imballaggio e di conservazione come previsto da manuale d’uso e da indicazioni tecniche del fabbricante.
5
Per i DM l’etichettatura della merce deve essere conforme alla Direttiva 93/42/CEE e successive modifiche ed integrazioni.
Tutte le indicazioni sulle etichette e sulle confezioni devono essere anche in lingua italiana come stabilito dall’art 5 comma IV° del D.Lgs 46/97 e successivi aggiornamenti.
Gli imballi ed i confezionamenti, all’esterno, dovranno riportare a chiare lettere le avvertenze necessarie ad una corretta movimentazione e conservazione dei dispositivi contenuti nonché la descrizione degli stessi.
Il fornitore deve predisporre un DDT per ogni consegna su uno specifico ordinativo, ovvero non deve cumulare più ordini sullo stesso DDT, mentre è ammissibile la gestione di più consegne/DDT per lo stesso ordine. Si chiede inoltre, ove possibile, l’emissione di un'unica fattura per ogni DDT.
In caso il fornitore richieda un minimo fatturabile, questo non potrà essere superiore ai 200,00 €.
In caso di ordini inferiori al minimo fatturabile saranno consentite consegne cumulate solo se espressamente autorizzate nell’ordine (dicitura: ORDINE COMULABILE).
Ordinativi diversi possono essere cumulati in un'unica consegna, purchè ciascun ordine sia associato ad un DDT diverso, visibile alla consegna.
I documenti di trasporto, che accompagnano la merce all’atto della consegna, dovranno contenere gli estremi dell’ordine e l’esatta indicazione delle quantità, della tipologia del prodotto, del lotto di produzione e della data di scadenza.
L’accettazione con presa in carico dei beni, non esonera il fornitore dalla responsabilità per eventuali vizi e difetti non rilevati o non rilevabili al momento dell’accettazione e accertati successivamente al momento dell’effettivo utilizzo presso le Unità Operative.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di dichiarare l’inidoneità del prodotto aggiudicato, con provvedimento motivato ai sensi dell'art. 1520 del Codice Civile. Eventuali spese per analisi e verifiche qualitative saranno a carico dell'impresa fornitrice qualora le caratteristiche rilevate risultassero difformi da quelle dichiarate. Inoltre, in tal caso, il fornitore dovrà, a propria cura e spese, provvedere alla sostituzione e al ritiro dei prodotti inidonei entro il termine fissato dall'Azienda Ospedale – Università Padova con nota scritta.
Anche gli imballaggi che, a giudizio dell'Azienda Ospedale – Università Padova, presentassero difetti saranno rifiutati e il fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati nella richiesta, alla loro sostituzione.
In caso di reiterata verifica dell'avvenuta consegna di prodotti non conformi, per caratteristiche tecniche e materiali, alla documentazione tecnica dei prodotti offerti in gara, o di altri vizi tali da rendere i prodotti non idonei all'uso cui sono destinati, l'Azienda Ospedale – Università Padova
potrà, avvalendosi della facoltà di cui all'art. 1456 del C.C. e previa comunicazione scritta al fornitore, risolvere di diritto il contratto.
Nell’ipotesi in cui le Autorità competenti o il fabbricante dispongano il divieto di vendita e il ritiro di un prodotto dal commercio, oppure ove previsto da norme specifiche di settore, il venditore è obbligato:
• A comunicare immediatamente alla Stazione Appaltante la sopravvenuta indisponibilità dei prodotti, indicando, per ogni prodotto: codici, denominazione, periodo di indisponibilità ove noto o prevedibile. In ogni caso il fornitore è tenuto a riconoscere i maggiori costi sostenuti dall’Azienda Ospedale – Università Padova per l’acquisto di prodotti sul libero mercato, pena la risoluzione del contratto stesso;
• A fornire tempestivamente i documenti comprovanti l’avvenuta consegna di prodotti oggetto
6
di tale azione (ordine e DDT di consegna);
• Ad assicurare la tracciabilità di tali prodotti anche in caso di prodotti forniti in campionatura gratuita o sconto merce, senza uno specifico ordine;
• Al ritiro del prodotto a proprie spese, nel termine indicato nel provvedimento di ritiro o nel termine indicato dall'Azienda Ospedale – Università Padova (indicativamente non meno di 15 giorni dalla comunicazione dell’elenco dei prodotti giacenti predisposti dal magazzino per il reso) , e ad emettere Nota di Credito pari al valore del materiale reso.
Nell’ipotesi in cui si verifichi una indisponibilità di prodotto sul mercato,il venditore è obbligato:
• A comunicare immediatamente alla Stazione Appaltante la sopravvenuta indisponibilità dei prodotti, indicando, per ogni prodotto: codici, denominazione, periodo di indisponibilità ove noto o prevedibile. In ogni caso il fornitore è tenuto a riconoscere i maggiori costi sostenuti dall’Azienda Ospedale – Università Padova per l’acquisto di prodotti sul libero mercato, pena la risoluzione del contratto stesso.
Nel caso in cui l’indisponibilità del materiale fosse definitiva questa azienda si riserva la facoltà di recedere dal contratto.
Nel caso in cui l’apparecchiatura o le apparecchiature risultassero dismesse, questa Azienda Sanitaria si riserva la facoltà insindacabile di recedere dal contratto o da parte di esso senza che l’Azienda aggiudicataria possa pretendere altrimenti.
Inoltre, laddove a seguito di tale dismissione l’Azienda Sanitaria dovesse ravvisare la presenza di materiale di consumo a magazzino non più utilizzabile per i motivi di cui sopra, l’Azienda Aggiudicataria dovrà provvedere al ritiro del prodotto a proprie spese, nel termine indicato nel provvedimento di ritiro o nel termine indicato dall'Azienda Ospedale – Università Padova (indicativamente non meno di 15 giorni dalla comunicazione dell’elenco dei prodotti giacenti predisposti dal magazzino per il reso) , e ad emettere Nota di Credito pari al valore del materiale reso.
Accettazione e Collaudo
Le condizioni che regolano l’accettazione ed il collaudo dell’apparecchiatura sono analiticamente descritte nel Capitolato Speciale.
Formazione
Le modalità di svolgimento della formazione da parte della ditta aggiudicataria sono descritte analiticamente nel Capitolato Speciale.
Assistenza tecnica dell’apparecchiatura
Le modalità di assistenza tecnica dell’apparecchiatura sono descritte analiticamente nel Capitolato Speciale.
Art. n.8 Aggiornamento della fornitura
Qualora durante l’esecuzione del contratto, l’Impresa aggiudicataria introduca in commercio nuovi prodotti, anche a seguito di modifiche normative, analoghi a quelli oggetto della fornitura che presentino migliori o uguali caratteristiche di rendimento e funzionalità, i nuovi prodotti/accessori dovranno essere proposti alle medesime condizioni negoziali, in sostituzione parziale o totale di quelli aggiudicati, previa valutazione qualitativa e autorizzazione scritta da parte dell'Azienda Ospedale – Università Padova. La ditta aggiudicataria pertanto sarà tenuta a comunicare con
7
congruo anticipo all’Azienda Sanitaria ogni modifica ai prodotti offerti (incluse modifiche di codifica e di confezionamento) e questa avrà la facoltà di accettare o meno quanto proposto.
In nessun caso sarà possibile introdurre modifiche di qualsiasi natura ai prodotti forniti senza preventiva accettazione da parte dell’Amministrazione.
Ogni consegna in difformità a quanto pattuito potrà essere considerata violazione del contratto e non darà titolo a ristoro dei costi.
L’Impresa aggiudicataria dovrà fornire adeguato corso di aggiornamento al personale e tutto il necessario per il corretto utilizzo dei nuovi prodotti immessi in commercio.
Il fornitore si impegna inoltre a provvedere gratuitamente e per tutta la durata del contratto a fornire in formato digitale e su specifica richiesta di questa Azienda tutti i dati necessari all’inserimento nell’anagrafica aziendale dei dispositivi oggetto della fornitura
Art. n. 9
Variazioni nell’esecuzione contrattuale
Nel caso in cui, prima della scadenza del contratto, sia in esaurimento l’importo e/o il quantitativo massimo indicato per ciascun lotto, all’aggiudicatario potrà essere richiesta un’estensione contrattuale nella misura prevista nella richiesta di offerta.
L’Azienda Ospedale – Università Padova, ai sensi dell’art. 106 comma 12 del D.Lgs. n. 50/2016, ha la facoltà di chiedere all’aggiudicatario una variazione in aumento o in diminuzione della fornitura fino a concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto che l’aggiudicatario è tenuto ad eseguire agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto originario senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove forniture. In tal caso la stazione appaltante imporrà all’operatore economico le medesime condizioni previste dal contratto originario così come stabilito dall’art. 106 comma 12 del D.Lgs. n. 50/2016.
Nel caso in cui la variazione superi tale limite, l’Azienda Ospedale – Università Padova procederà a nuova procedura di affidamento.
Art. 10 Subappalto
E’ ammesso subappalto in conformità a quanto previsto all’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016.
Art. n. 11 Garanzia
Il fornitore garantisce, ai sensi di legge, che i prodotti forniti siano conformi a quanto dichiarato ed offerto e siano immuni da vizi che li rendano inidonei allo specifico utilizzo.
La denuncia dei vizi e dei difetti di qualità al fornitore avverrà, in deroga all’articolo 1495 del C.C., entro 20 giorni dalla scoperta.
Qualsiasi comunicazione sulla sicurezza dei prodotti o ritiro volontario da parte dell'aggiudicataria dovrà essere inviata al Responsabile della vigilanza della struttura competente(mail: xxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx – tel. 049/0000000). Il fornitore ha l’onere di documentare le consegne dei prodotti oggetto di avviso di sicurezza o recall, mediante copia dei documenti di consegna da fornire anche nel caso in cui il dispositivo sia stato consegnato a titolo di campionatura.
Art. n. 12
Norme in materia di sicurezza
8
L’aggiudicatario deve porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti dovuti in forza delle normative vigenti in materia di sicurezza ed igiene del lavoro e diretti alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
L’aggiudicatario dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione alle attività di manutenzione svolte e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l’incolumità delle persone addette e dei terzi.
Esso è tenuta a provvedere all’informazione e alla formazione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, sulle questioni riguardanti la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro. Il personale impiegato dovrà essere adeguatamente formato nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, antincendio e pronto soccorso.
Si dovrà dare evidenza dell’avvenuta formazione degli operatori oltre che dell’avvenuta effettuazione della valutazione dei rischi correlati con le mansioni e le attività da svolgere nell’ambito del presente appalto.
L’aggiudicatario dovrà altresì fornire all’Azienda Ospedale – Università Padova l’elenco di tutto il personale che sarà impiegato nell’attività di manutenzione prevista nell’ambito del presente capitolato, indicando le rispettive qualifiche e mansioni ed aggiornandolo prontamente in caso di modifiche e sostituzioni.
Ciascun tecnico della ditta aggiudicataria dovrà portare una targhetta di riconoscimento personale nella quale devono essere riportati foto, nome e cognome, qualifica e ditta di appartenenza.
Art. n. 13 Responsabilità civile
La ditta aggiudicataria sarà direttamente responsabile di ogni danno che possa derivare all’Azienda Sanitaria ed a terzi nell’espletamento della fornitura o derivanti da vizio o difetto dei prodotti forniti, anche in relazione all’operato ed alla condotta dei propri collaboratori e/o di personale di altre imprese a diverso titolo coinvolte.
La ditta aggiudicataria dovrà avvalersi di personale qualificato in regola con gli obblighi previsti dai contratti collettivi di lavoro e da tutte le normative vigenti in particolare in materia previdenziale fiscale, di igiene e in materia di sicurezza sul lavoro.
L’Azienda Sanitaria è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale di cui si avvarrà la ditta nell’esecuzione del contratto.
Art. n. 14
Pagamento del corrispettivo e obblighi tracciabilità flussi finanziari
Per quanto riguarda il pagamento del corrispettivo si rimanda alle disposizioni del codice appalti.
L’aggiudicatario s’impegna ad utilizzare un conto corrente bancario o postale aperto presso Poste Italiane s.p.a. dedicato anche in via non esclusiva al ricevimento dei corrispettivi derivanti dall’esecuzione del contratto aggiudicato, del quale comunicherà, in sede di accettazione del contratto o comunque entro sette giorni dall’avvio della fornitura, gli estremi identificativi e le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operarvi.
Lo stesso obbligo di comunicazione nei confronti della Stazione Appaltante dovrà essere riportato, a pena di nullità, nei contratti stipulati con subappaltatori o subcontraenti: il pagamento dei corrispettivi loro dovuti in esecuzione delle prestazioni contrattuali contenute nei contratti di subappalto o sub committenza dovranno necessariamente essere eseguiti dall’appaltatore, ai sensi della legge 136/2010 sul conto corrente dedicato.
L’appaltatore s’impegna a comunicare alla Stazione Appaltante l’inadempimento agli obblighi di trasparenza derivanti dall’applicazione del punto precedente da parte di subappaltatori o sub
9
committenti.
L’appaltatore si impegna a custodire in maniera ordinata e diligente la documentazione che attesta il rispetto delle norme sulla tracciabilità delle operazioni finanziarie e delle movimentazioni relative ai contratti così da agevolare le eventuali verifiche da parte dei soggetti deputati ai controlli.
Il pagamento del materiale regolarmente consegnato e per il quale non siano sorte contestazioni, sarà effettuato nei termini di legge (60 gg data collaudo) previa presentazione di regolare fattura intestata all’Azienda Ospedale – Università Padova.
Per il collaudo del materiale consegnato l’amministrazione si riserva un massimo di 30 gg dal ricevimento della fattura o della merce nel caso di collaudo tecnico.
Si precisa che l’emissione di ogni fattura elettronica dovrà essere successiva al ricevimento dell’ordine ed indicare tassativamente il numero e la data dell’ordine stesso, nonché il singolo documento di trasporto DDT che si collega al singolo ordine. (numero e data)
Il mancato rispetto di tale indicazione comporta la contestazione della fattura e la contestuale sospensione dei termini di pagamento fino a risoluzione della contestazione stessa trasmessa tramite pec intestata all’Azienda Ospedale – Università Padova.
Si precisa quindi che l’emissione di ogni fattura dovrà essere successiva al ricevimento dell’ordine ed indicare tassativamente il numero e la data dell’ordine. Ai fini della fatturazione elettronica il codice univoco ufficio da riportare nelle fatture è il seguente: UFQVDA.
A tal proposito si rimanda alle comunicazioni di cui al link xxxx://xxx.xxxx.xxxxxx.xx/xxx,0000
Si chiede inoltre, cortesemente, di voler corredare la suddetta Fattura elettronica con i seguenti documenti:
• copia in PDF della stessa Fattura;
• copia in PDF del documento di trasporto;
• copia in PDF dell’ordine ricevuto dall’Azienda Ospedale – Università Padova;
Copia del DDT di consegna firmato dal personale della UO destinataria dovrà essere allegato alla fattura elettronica. Nel caso ciò non avvenga, la fattura sarà messa in stato di sospensione fino all’invio del documento richiesto, come riportato nell’informativa prot. 67829 del 11.11.2020 inviata a tutti i fornitori e pubblicata all’interno della rubrica Amministrazione Trasparente-Pagamenti- Comunicazione ai fornitori.
I pagamenti saranno effettuati a norma di legge e tramite mandato del Tesoriere dell’Azienda Ospedale – Università Padova.
L’Azienda Ospedale – Università Padova può sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti al fornitore cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino al completo adempimento degli obblighi contrattuali (art. 1460 C.C.). Tale sospensione potrà verificarsi anche qualora sorgano contestazioni di natura amministrativa.
Qualora le contestazioni portino alla richiesta di un documento fiscale di accredito e quest’ultimo non dovesse pervenire entro 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, questa Azienda effettuerà la chiusura delle partite contabili e effettuerà la compensazione delle partite contabili ai sensi dell’art. 1243 del codice civile.
10
Art. 15
Prevenzione dei tentativi d’infiltrazione della criminalità organizzata
Ai sensi del Protocollo di legalità sottoscritto dal Presidente della Giunta regionale del Veneto in data 07/09/2015 approvato con D.G.R. n. 1036 del 04/08/2015 e rinnovato con D.G.R. n. 951 del 02/07/2019 si prevede quanto segue:
• Nel caso in cui le informazioni antimafia di cui all’art. 84 D.Lgs. 159/2011, abbiano dato esito positivo il contratto è risolto di diritto e sarà applicata una penale a titolo di liquidazione forfettaria dei danni nella misura del 10% del valore del contratto, fatto salvo il maggior danno;
• L’impresa aggiudicataria si impegna a riferire tempestivamente alla stazione appaltante ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione che venga avanzata in corso di esecuzione del contratto;
• La stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti d’impresa, sia stata disposta una misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317, 318, 319, 319 bis, 319 ter, 319 quater, 320, 322, 322 bis, 346 bis, 353 e 353 bis Codice Penale.
Le somme provenienti dall’eventuale applicazione della penale prevista, sono affidate in custodia all’appaltatore e destinate all’attuazione di misure incrementali della sicurezza dell’intervento secondo le indicazioni che le Prefetture faranno all’uopo pervenire.
Art. n. 16 Contestazioni e controversie-Penali
La Stazione appaltante, in caso di mancato adempimento contrattuale, ovvero nelle fattispecie sotto riportate, si riserva di applicare una penale in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare contrattuale (CIG), da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate al ritardo/inadempimento e tale penale non può comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale.
Tali penali si applicheranno in particolare:
In caso di mancata consegna
In caso di non rispondenza dei prodotti consegnati a quanto richiesto in termini qualitativi o quantitativi
In caso di tali inadempienze inoltre l’Azienda Ospedale – Università Padova respingerà la fornitura o comunicherà tempestivamente le difformità rilevate al fornitore, che dovrà risolverle entro 24/48 ore. Ogni ritardo conseguente a tale ulteriore inadempimento sarà sottoposto ad un aggravio di penale in relazione all’entità delle conseguenze.
Mancando o ritardando il fornitore ad uniformarsi a tale obbligo, l’Azienda Ospedale – Università Padova potrà provvedere a reperire altrove i prodotti contestati addebitando al fornitore stesso le eventuali maggiori spese sostenute per l’acquisto in danno dei prodotti necessari a garantire la continuità dei servizi, fatta salva la possibilità di chiedere il risarcimento degli ulteriori danni eventualmente subiti.
Nel caso in cui il fornitore non provveda a ritirare il prodotto oggetto di un provvedimento di ritiro ministeriale o volontario, o in scadenza o ritenuto inidoneo entro il termine indicato dall'Azienda Ospedale – Università Padova al fornitore saranno addebitate le spese sostenute per lo smaltimento del materiale, inoltre l'Azienda Ospedale – Università Padova provvederà ad emettere Nota di Xxxxxxxx pari al valore del materiale non ritirato. Il ritiro del materiale dovrà avvenire a rischio e spese del fornitore, che non potrà pretendere alcun risarcimento o indennizzo per il deterioramento che la merce potrebbe riportare durante il deposito, oltre i 30 giorni di deposito
11
garantiti.
Nel caso di mancata consegna del prodotto richiesto, decorsi inutilmente 30 giorni dal termine finale pattuito per la consegna dell’ordine, in assenza di idonee comunicazioni da parte del fornitore, tale ordine sarà considerato revocato e si configurerà di fatto una grave inadempienza contrattuale.
In particolare, in riferimento alla realizzazione delle opere la penale è indicata all’art. 16 del Capitolato tecnico – parte Lavori.
La stessa penale sarà applicata, se non dipendente o concordato con l’Amministrazione:
- sui ritardi rispetto ad ogni fase del cronoprogramma;
- in caso di non rispetto dei tempi di intervento relativi al servizio di assistenza tecnica come indicato nel capitolato speciale o eventuale miglioria proposta in sede di gara dalla ditta, per ogni ora eccedente i tempi dichiarati;
- nel caso di non rispetto del calendario della manutenzione programmata, per ogni giorno eccedente i tempi stabiliti.
L’ammontare delle penalità sarà addebitato sui crediti dell’Impresa derivanti dalla fornitura regolata dal presente Capitolato, ovvero qualora non fossero sufficienti sui crediti dipendenti da altri contratti che l’impresa ha in corso con l’Azienda Ospedale – Università Padova, a fronte dell’obbligo di emissione di apposita nota di addebito da parte dell’Azienda Ospedale – Università Padova stessa.
L’addebito delle penali non esonera il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo del pagamento della penale medesima.
Per la fornitura in oggetto, trattandosi di consegna materiale non sussistono rischi interferenziali.
Nel caso la ditta fornitrice rilevi, al contrario, la presenza di eventuali rischi da interferenza dovrà proporre l’integrazione delle misure di sicurezza.
Art. n. 17
Risoluzione del contratto-clausola risolutiva espressa
L’Azienda Ospedale – Università Padova in caso di inadempimento del fornitore anche di uno solo degli obblighi contrattuali, potrà assegnare, mediante PEC, un termine non inferiore a 5 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione per adempiere. Trascorso inutilmente il predetto termine, il contratto è risolto di diritto (art. 1454 c.c. – diffida ad adempiere).
L’Azienda Ospedale – Università Padova, inoltre, potrà, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 1456
c.c. (clausola risolutiva espressa) e previa comunicazione scritta al fornitore, da effettuarsi a mezzo lettera raccomandata A.R. o PEC, risolvere di diritto il contratto:
• in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione negli obblighi e delle condizioni contrattuali e di mancata reintegrazione del deposito cauzionale;
• in caso di perdita dei requisiti soggettivi di partecipazione alle gare pubbliche ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016;
• in caso di sospensione dell’attività commerciale, di concordato preventivo, di fallimento, di amministrazione controllata, di liquidazione;
• in caso di accertamento del mancato possesso dei requisiti in capo all’Azienda subentrante, qualora si verificasse tale situazione di variazione soggettiva;
• In caso di mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, ai sensi dell’art 3, comma 9 bis della Legge 136/2010;
• In caso in cui fosse accertata la non veridicità delle dichiarazioni presentate dal fornitore nel corso della procedura di gara;
12
• In caso di accertata violazione degli obblighi derivanti dal D.P.R. 62/2013 e dal codice di comportamento dell’Azienda Ospedale – Università Padova;
• esito interdittivo delle informative antimafia, di cui all’art. 84 del D.Lgs. n. 159/11 rese dalle Prefetture ai sensi del Protocollo di Legalità della Regione Veneto di cui ratificato con DGR 1036 del 4 agosto 2015.
• Nel caso in cui l’ammontare delle penali contestate superi il 10% del valore del contatto.
La risoluzione del contratto comporta l’incameramento della cauzione definitiva e/o la possibilità per l’Amministrazione di agire ai sensi dell’art. 1936 e ss. c.c., oltre all’eventuale richiesta di risarcimento dei danni ai sensi dell’art. 1223 c.c. e delle maggiori spese sostenute per l’affidamento del servizio ad altra ditta.
Con la risoluzione del contratto sorge in capo all’Azienda Ospedale – Università Padova il diritto di affidare a terzi la fornitura o la parte rimanente di questa, in danno all’Impresa inadempiente. All’impresa inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’ Azienda Ospedale – Università Padova rispetto a quelle previste dal contratto risolto.
L’affidamento a terzi, in caso di risoluzione del contratto, verrà comunicato alla ditta inadempiente. Nel caso di minor spesa sostenuta per l’affidamento a terzi, nulla competerà alla ditta inadempiente.
L’esecuzione in danno non esimerà la ditta inadempiente da ogni responsabilità in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Analoga procedura verrà seguita nel caso di disdetta anticipata del contratto da parte della ditta aggiudicataria senza giustificato motivo o giusta causa.
Le somme necessarie sono prelevate dal deposito cauzionale definitivo mediante l’incameramento del medesimo da parte dell’ Azienda Ospedale – Università Padova e, ove questo non sia sufficiente, da eventuali crediti dell’Impresa, fatto salvo il diritto di agire per gli eventuali maggiori danni subiti.
Per quanto non previsto dal presente articolo, si applicano le disposizioni di cui al codice civile in materia di inadempimento e risoluzione del contratto.
Art. n. 18 Comunicazioni
Le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra l’Azienda Sanitaria e gli offerenti avverranno, ai sensi dell’art. 52 del D.Lgs. n. 50/2016 mediante posta elettronica certificata all’indirizzo: xxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxx.xx .
Art. n. 19 Spese Contratto
Il contratto sarà stipulato mediante scrittura privata o nelle altre modalità e nei termini previsti dall’art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016, divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva, e fatti salvi i poteri di autotutela.
Tutte le spese conseguenti e inerenti il contratto sono a carico della ditta aggiudicataria.
Il contratto è soggetto ad imposta di bollo a carico della ditta aggiudicataria ai sensi del DPR n. 642 del 26 ottobre 1972.
Art. n. 20 Foro competente
Per tutte le controversie relative ai rapporti tra il fornitore e l’Azienda Ospedale – Università Padova sarà competente esclusivamente il Foro di Padova.
Art. n. 21 Trattamento dei dati personali
Ai sensi dall’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) si informa che i dati richiesti verranno trattati, nel rispetto della normativa vigente, unicamente ai fini
13
della procedura di individuazione del miglior offerente e della successiva stipula del contratto.
Si precisa che i dati di cui trattasi non saranno diffusi, fatto salvo il diritto di accesso dei “soggetti interessati” ex legge 241/90, che potrebbe comportare l’eventuale doverosa comunicazione dei dati suddetti ad altri concorrenti alla gara, così come pure l’esigenza dell’amministrazione di accertamento dei dati dichiarati in sede di gara.
Sul sito aziendale sono visionabili i Regolamenti aziendali in materia protezione dati personali e Regolamento per l’utilizzo strumenti informatici, posta elettronica e internet consultabili sul sito internet aziendale sezione Privacy.
Si rimanda all’INFORMATIVA AI FORNITORI SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
(art.13 – Regolamento UE 2016/679) consultabile sul sito internet aziendale sezione Privacy.
Art. n. 22 Clausola finale
Per ogni altra qualsiasi norma non espressamente dichiarata o contenuta nel presente Capitolato d’oneri, valgono le norme vigenti in materia di pubbliche forniture, nonché le norme del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti e quanto previsto nelle Condizioni Generali di Contratto pubblicate sul sito aziendale xxx.xxxx.xxxxxx.xx.
14
ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE
La presente deliberazione e' stata pubblicata in copia all’Albo di questa Azienda Ospedaliera di Padova per 15 giorni consecutivi dal
Il Direttore
UOC AFFARI GENERALI
(Avv.Xxxxx Xxxxxx Xxxx)
CERTIFICAZIONE DI ESECUTIVITA'
La presente deliberazione e' divenuta esecutiva il 11/4/2022
Il Direttore
UOC AFFARI GENERALI
(Avv.Xxxxx Xxxxxx Xxxx)
Copia composta di n°54 fogli ( incluso il presente ) della delibera n. 762 del 11/4/2022 firmata digitalmente dal Direttore Generale e conservata secondo la normativa vigente presso Infocert S.p.a.
Padova, li
Il Direttore
UOC AFFARI GENERALI
(Avv.Xxxxx Xxxxxx Xxxx)