DIREZIONE GENERALE DELLA VALORIZZAZIONE E DELLA PROMOZIONE TURISTICA
MINISTERO DEL TURISMO
Protocollo Interno - 3. PROTOCOLLO - DG VALORIZZAZIONE Prot. n.0005838/22 del 03/05/2022
MinisterodelTurismo
Direzione Generale della Valorizzazione
e della Promozione Turistica
DIREZIONE GENERALE DELLA VALORIZZAZIONE E DELLA PROMOZIONE TURISTICA
IL DIRETTORE GENERALE
VISTO il X.X. 00 novembre 1923, n. 2440, recante norme sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il relativo regolamento approvato con X.X. 00 maggio 1924, n. 827 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20 recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti e sue successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D.P.R. 20 aprile 1994, n. 367, regolamento recante semplificazione e accelerazione delle procedure di spesa e contabili;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e
di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, e successive modifiche e integrazioni, recante “Individuazione delle unità previsionali di base del bilancio dello Stato, riordino del sistema di tesoreria unica e ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato” e, in particolare, l’articolo 3, comma 3, il quale stabilisce che il titolare del Centro di responsabilità amministrativa è il responsabile della gestione e dei risultati derivanti dall’impiego delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate;
VISTA la legge 23 dicembre 1999, n. 488 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2000)” ed in particolare l'art. 26, comma 3;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modifiche e integrazioni, contente la riforma dell’organizzazione del Governo, ai sensi dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n.59;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull’ordinamento del
lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e s.m.i.;
VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato ed in particolare l’art.1, commi 449 e 450;
VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante “Legge di contabilità e finanza pubblica” e s.m.i.;
VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche e integrazioni con particolare riferimento a quanto ivi previsto in materia di tracciabilità dei pagamenti;
VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123, recante la riforma dei controlli di regolarità amministrativa e contabile;
VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50 recante "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" e s.m.i.;
VISTO il decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, recante "Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”;
VISTO il decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97 recante “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;
VISTE le Linee Guida n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 di attuazione del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile
2016, approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione;
VISTO il Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 15 marzo 2012, con il quale sono state individuate le tipologie di beni e di servizi per le quali le Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato sono tenute ad approvvigionarsi mediante le convenzioni stipulate ex art. 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, adottato ai sensi dell'art. l, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
VISTO il D.M. 24 febbraio 2000 con cui il Ministero dell’economia e delle finanze ha conferito alla concessionaria servizi informativi pubblici - Consip SpA - con sede in Roma, l'incarico di stipulare convenzioni e contratti quadro per l'acquisto di beni e servizi per conto delle amministrazioni dello stato;
VISTO il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22 recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri” convertito con legge 22 aprile 2021, n. 155, e, in particolare, gli artt. 6 e 7;
VISTO il DPCM del 3 giugno 2021, registrato alla Corte dei Conti al n. 2340 del 16 agosto 2021, con il quale è stato conferito al xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx l’incarico di funzione dirigenziale di livello generale nei ruoli del Ministero del turismo, ai sensi dell’art. 19, commi 4 e 5-bis del decreto legislativo 165/2001;
VISTO il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
VISTO in particolare, la Missione 1 Componente 3 Misura 4 “Turismo 4.0” Investimento 4.1 "Hub del Turismo Digitale" (altrove indicato anche come “Tourism Digital Hub” o “TDH”) del PNRR che prevede la realizzazione di una piattaforma web dedicata, che consenta il collegamento dell'intero ecosistema turistico al fine di valorizzare, integrare, favorire la propria offerta;
VISTO il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n.
283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTO il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge di 29 luglio 2021, n. 108, recante: «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»;
VISTO il Decreto Interministeriale n. 1745 del Ministro del Turismo di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 24 settembre 2021 concernente l’istituzione della struttura di missione PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77;
VISTO il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021,
n. 113, recante: «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia»;
VISTO la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso;
VISTO la delibera del CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;
VISTO l’articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
VISTO l’articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
VISTO l’articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
VISTO i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
VISTO gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
VISTO il decreto-legge n. 59 del 6 maggio 2021 convertito con modificazioni dalla Legge 1° luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed altre misure urgenti per gli investimenti”;
CONSIDERATO che in base all’analisi tecnica svolta dalla struttura tecnica della Direzione generale della valorizzazione e della promozione turistica è stato elaborato uno schema delle tecnologie necessarie per l’implementazione dei servizi dell’Hub Digitale del Turismo;
PREMESSO che il progetto Tourism Digital Hub è stato ideato nel pieno rispetto dei principi guida del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione, in particolare, nel rispetto del principio Cloud first è stato stabilito che si sarebbe fatto ricorso al Cloud, anche per ragioni di efficienza energetica, sostenibilità economica e continuità operativa del sistema;
CONSIDERATO che lo sviluppo, il collaudo e la implementazione dei servizi applicativi in ottica cloud richiede l’implementazione di una infrastruttura tecnologica di base definita “Public Cloud”;
CONSIDERATO che l’infrastruttura Public Cloud per l’Hub Digitale del Turismo è suddivisa in ambienti distinti relativi alla catena di delivery del software prevista:
- Integrato (o Sviluppo Integrato), utilizzato dai gruppi di sviluppo per integrare quanto realizzato;
- Collaudo, utilizzato dai referenti del Ministero per effettuare i test di accettazione del software;
- ‐ Pre‐Produzione, ambiente di certificazione del software e delle infrastrutture, utilizzato per effettuare i test non funzionali (Sicurezza e Performance), pertanto, il dimensionamento è similare all’ambiente di Produzione;
- Produzione, ambiente di esercizio del software e delle infrastrutture Cloud;
VERIFICATO ai sensi dell’articolo 68 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, Codice dell'amministrazione digitale (CAD), che dalla valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico tra le soluzioni disponibili sul mercato effettuata secondo le modalità e i criteri definiti dall'AgID, risulta l’impossibilità di accedere a soluzioni già disponibili all'interno della pubblica amministrazione, ovvero a software liberi o a codici sorgente aperto, adeguati alle esigenze da soddisfare;
CONSIDERATO che la Centrale di Committenza Consip SpA ha definito le Gare Strategiche ICT a supporto dello sviluppo del Piano Triennale costituiscono l’insieme dei servizi messi a disposizione delle PA per consentire la definizione e l’implementazione della strategia per la Trasformazione Digitale della PA Italiana;
CONSIDERATO che tra le già menzionate gare strategiche è compreso, in particolare, l’Accordo Quadro avente ad oggetto la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, servizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche Amministrazioni – Lotto 1;
OSSERVATO che in data 22 aprile 2022 è stato attivato dalla Centrale di Committenza Consip SpA l’Accordo Quadro avente ad oggetto la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, servizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche Amministrazioni
– Lotto 1 CIG:81283942ED;
CONSIDERATO che al fine di consentire l’avvio delle attività di sviluppo e il rispetto degli stringenti vincoli temporali imposti dall’attuazione del PNRR, questa Amministrazione ha ritenuto necessario provvedere all’approntamento della infrastruttura Public Cloud dell’Hub Digitale del Turismo per un periodo transitorio stimato corrispondente alla durata di n. 6 mesi, nelle more dell’attivazione del suddetto AQ per la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS;
RITENUTO pertanto necessario e opportuno provvedere alla fornitura di licenze e servizi Public Cloud per l’infrastruttura dell’Hub Digitale del Turismo mediante affidamento diretto, di cui all'articolo 36 del decreto legislativo n. 50/2016, così come modificato dall’art. 1 comma 2 lett. b) del citato decreto‐legge 16 luglio 2020, n. 76 e successivamente dal decreto‐legge 31 maggio 2021, n. 77 e s.m.i.;
OSSERVATO che con Determina del Direttore Generale della Valorizzazione e della Promozione turistica, prot. n°323-SG del 3 settembre 2021, la predetta fornitura è stata affidata direttamente alla Società Sirti S.p.A. CF/P.IVA 04596040966 con sede in Milano via Stamira D’Ancona 9, con importo di aggiudicazione della fornitura determinato in € 135.000,00 (centotrentacinquemila/00) iva esclusa;
CONSIDERATO che, stanti gli attuali consumi relativi alla suddetta fornitura, al fine di consentire il prosieguo delle attività, è necessario provvedere all’acquisizione dei servizi relativi all’infrastruttura Public Cloud dell’Hub Digitale del Turismo per un periodo di 36 mesi;
RITENUTO opportuno avvalersi del summenzionato Accordo Quadro secondo i propri termini e condizioni senza riaprire il confronto competitivo tra gli operatori economici (“AQ a condizioni tutte fissate”), al fine di contemperare agli obblighi di Xxxxx e di rispettare le tempistiche attuative imposte dal PNRR;
OSSERVATO che tale Accordo Quadro prevede l’individuazione dell’operatore economico nell’ambito di un portafoglio di n° 4 Raggruppamenti Temporanei di Impresa, precedentemente individuati dalla centrale di committenza Consip SpA mediante gara europea;
CONSIDERATO che tale selezione si basa sulla compilazione di uno strumento, predisposto da Consip, denominato Comparatore, mediante la dettagliata indicazione delle specifiche dei servizi oggetto dell’Accordo Quadro sulla base dei fabbisogni individuati dall’Amministrazione;
OSSERVATO che il fornitore individuato attraverso l’utilizzo del Comparatore è risultato il RTI Almaviva - The Italian Innovation Company S.p.A., con sede legale in Xxx xx Xxxxx Xxxxxxx,000/000 – Xxxx (XX) (mandataria), Engineering D.HUB SpA, con sede legale in Pont Saint Xxxxxx (AO), Xxxxx Xxxxx Xxxxx x. 00 - XXX 00000 (xxxxxxxx)
VISTI i commi 512 e 514 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016), confermanti l’obbligo per le Amministrazioni pubbliche di provvedere agli approvvigionamenti di beni e servizi esclusivamente tramite “CONSIP S.p.A.”, nell’ottica di “garantire l’ottimizzazione e la razionalizzazione” degli acquisti di beni informatici e servizi di connettività;
VISTO l’articolo 1, comma 1, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, (Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini), convertito, con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 2012, n. 135, recante disposizioni per la riduzione della spesa per l’acquisto di beni e servizi e trasparenza delle procedure (articolo 1), nonché di riduzione di spese delle pubbliche amministrazioni (articolo 5, commi 2, 3 e 4);
RITENUTO pertanto necessario e opportuno aderire all’Accordo Quadro per la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, servizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche Amministrazioni – Lotto 1, stipulato, ai sensi dell’art. 54, comma 4, lett. b), del D.Lgs. 50/2016, con più operatori economici quali aggiudicatari della procedura di gara per il suddetto Accordo Quadro;
OSSERVATO che, al fine di mantenere distinta la infrastruttura cloud IaaS e PaaS dedicata all’ambiente di produzione dalla infrastruttura cloud IaaS e PaaS dedicata agli ambienti di sviluppo integrato, collaudo e pre-produzione come sopra definiti è necessario effettuare due distinti ordinativi di fornitura;
OSSERVATO che l’importo dell’Ordinativo di Fornitura risultante dal Comparatore per l’ambiente di produzione è pari a € 293.977,00 (duecentonovantatremilanovecentosettantasette/00) IVA esclusa;
OSSERVATO che l’importo dell’Ordinativo di Fornitura risultante dal Comparatore per l’ambiente di sviluppo integrato, collaudo e pre-produzione è pari a € 370.118,00 (trecentosettantamilacentodiciotto/00) IVA esclusa;
CONSIDERATO che la procedura unica di acquisizione in MEPA verrà gestita quale punto ordinante dal Direttore Generale – Direzione Generale della valorizzazione e della promozione turistica, xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx;
ACCERTATO che la spesa graverà sulle risorse assegnate al Ministero del Turismo di cui alla Tabella
A: “PNRR – ITALIA QUADRO FINANAZIARIO PER AMMINISTRAZIONI TITOLARI” allegata al
Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 per la Missione 1,
Componente 3, Investimento 4.1 “Hub del Turismo Digitale”
VISTO l’articolo 47, comma 4, del D.L. 77/2021, convertito con modificazioni dalla L. 108/2021, che prevede l’obbligo per l’appaltatore ad assicurare una quota pari almeno al 30 per cento delle nuove assunzioni necessarie per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, sia all’occupazione giovanile sia all’occupazione femminile ai fini dell’esatto adempimento del contratto;
CONSIDERATO che ai fini del rispetto del predetto obbligo, le nuove assunzioni così effettuate dovranno perfezionarsi esclusivamente mediante contratti di lavoro subordinato disciplinati ai sensi del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, e dai contratti collettivi sottoscritti dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative a livello nazionale, e che l’appaltatore è obbligato a comunicare alla stazione appaltante ogni nuova assunzione effettuata entro cinque giorni dalla stipulazione del relativo contratto;
RITENUTO inoltre necessario e opportuno richiedere all’operatore economico, in relazione alla suddetta fornitura, la verifica dei requisiti di conformità con il principio DNSH, con riferimento a quanto indicato in merito a riferimenti normativi, vincoli DNSH e elementi di verifica indicati per il Regime 2 all’interno della Scheda 6 – “Servizi informatici di hosting e cloud” della Circolare RGS n. 32/2021, che fornisce indicazioni gestionali ed operative per tutti gli interventi che prevedano l’offerta di servizi informatici di hosting e cloud correlati ai seguenti codici NACE:
- attività ricade nelle categorie J63 - Attività di servizi informatici, ed in particolare:
• J63.1 - Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse; portali web;
• J63.1.1 - Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse;
e il cui campo di applicazione prevede l'esternalizzazione a un ambiente applicativo cloud e/o in hosting, acquistando un servizio e non un prodotto fisico;
RICHIAMATO l’articolo 31, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016 nonché le “Linea Guida nr. 3”, di cui alla Delibera dell’ANAC n. 1096 del 26 ottobre 2016, come integrata dalla Delibera n. 1007 dell’11 febbraio 2017, in materia di nomina del Responsabile Unico del Procedimento (RUP);
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Generale per la Valorizzazione e per la Promozione del turismo n. 2216del 10 febbraio 2022 che, ai sensi dell'art. 19, comma 5-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, conferisce alla Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx, dirigente di seconda fascia, l'incarico di dirigente dell’Ufficio IV della Direzione generale della valorizzazione e promozione turistica del Ministero del turismo - Vigilanza sugli Enti, tutela dei turisti e affari generali;
RITENUTO, inoltre, di nominare, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, Responsabile Unico del Procedimento (RUP) relativamente alle funzioni ed ai compiti connessi alla predetta fornitura ad eccezione di quelli affidati ad altri organi o soggetti, la dottoressa Xxxxx Xxxxxxxxxx;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Generale per la Valorizzazione e per la Promozione del turismo n. 516 del 29 settembre 2021, che conferisce all’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, dirigente di II fascia, l’incarico di dirigente dell’Xxxxxxx XX della Direzione Generale della valorizzazione e promozione turistica, per il periodo dal 1° ottobre 2021 al 30 settembre 2024;
RITENUTO, inoltre, di nominare, in attuazione a quanto previsto dalle Linea guida n. 3 di ANAC di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) relativamente alle funzioni ed ai compiti connessi alla predetta fornitura ad eccezione di quelli affidati ad altri organi o soggetti, l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
RITENUTO, dunque, di procedere alla acquisizione della fornitura di licenze e servizi necessari per l’implementazione dell’infrastruttura Public Cloud dell’Hub Digitale del Turismo, ambiente di produzione, per un consumo stimato congruo corrispondente ad una durata di n. 36 mesi, mediante l’Accordo Quadro per la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, servizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche Amministrazioni
– Lotto 1 CIG:81283942ED;
VISTO l’art. 32, comma 2 del sopra citato D.Lgs. n. 50/2016;
DETERMINA
1. Ai sensi dell’art. 54 comma 4 lett. b) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. di aderire all’Accordo Quadro per la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, servizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche Amministrazioni
– Lotto 1 secondo i termini e condizioni dell’Accordo Quadro medesimo senza riaprire il confronto competitivo tra gli operatori economici (“AQ a condizioni tutte fissate”) al fine di procedere alla realizzazione dell’Hub del turismo digitale.
2. Di approvare il Comparatore allegato come definito nell’ambito del Contratto Quadro.
3. Di approvare lo schema di contratto allegato.
4. Di identificare, come fornitore aggiudicatario il RTI Almaviva - The Italian Innovation Company S.p.A., con sede legale in Xxx xx Xxxxx Xxxxxxx,000/000 – Xxxx (XX) (mandataria),
Engineering D.HUB SpA, con sede legale in Pont Saint Xxxxxx (AO), Xxxxx Xxxxx Xxxxx x. 00 - XXX 00000 (xxxxxxxx).
5. L’importo complessivo di aggiudicazione della fornitura è determinato in € 293.977,00
(duecentonovantatremilanovecentosettantasette/00) XXX xxxxxxx.
6. La stipula del contratto avverrà nelle forme consentite in base al ricorso al MePA.
7. La spesa complessiva per la fornitura sopra specificata graverà sulle risorse assegnate al Ministero del Turismo di cui alla Tabella A: “PNRR – ITALIA QUADRO FINANAZIARIO PER AMMINISTRAZIONI TITOLARI” allegata al Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 per la Missione 1, Componente 3, Investimento 4.1 “Hub del Turismo Digitale”;
8. È nominata ai sensi dell’art. 31 del d. lgs n. 50/2016, Responsabile Unico del Procedimento (RUP), Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx per la fornitura sopra specifica ad eccezione di quelli affidati ad altri organi o soggetti;
9. È nominato Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC), l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Dirigente dell’Ufficio II della Direzione generale della valorizzazione e della promozione turistica del Ministero del turismo ‐ Ecosistema digitale del turismo.
Il Direttore Generale Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXX 02.05.2022
18:16:57
GMT+01:00
Documento firmato digitalmente secondo le indicazioni sulla dematerializzazione ai sensi e per gli effetti degli articoli 21 e 24 del
D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale” e s.m.