Comune di Asti
Comune di Xxxx
Xxxxxxxx X0 (XXXXXX) SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA DI INTERVENTO
TITOLO DEL PROGETTO: COSMOPOLITI
SETTORE E AREA DI INTERVENTO: Settore EDUCAZIONE – AREA 2 E 8
DURATA DEL PROGETTO:
12 MESI
OBIETTIVO DEL PROGETTO:
Le finalità del progetto “Cosmopoliti” contribuiscono alla piena realizzazione del programma “Orizzonti educativi” che con i suoi progetti agisce nell’ambito d’azione “Accessibilità alla educazione scolastica, con particolare riferimento alle aree d'emergenza educativa e benessere nelle scuole” in sintonia con il Piano triennale 2020/2022 e con il Piano annuale 2021 per la programmazione del Servizio Civile Universale e le indicazioni dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, documento con il quale, l’Assemblea Generale ONU ha approvato il programma d’azione per i quindici anni 2015/2030 con particolare riferimento all’obiettivo 4 “Assicurare un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti” in particolare:
• 4.1 Entro il 2030, assicurarsi che tutti i ragazzi e le ragazze completino una istruzione primaria e secondaria libera, equa e di qualità che porti a rilevanti ed efficaci risultati di apprendimento
• 4.4 Entro il 2030, aumentare sostanzialmente il numero di giovani e adulti che abbiano le competenze necessarie, incluse le competenze tecniche e professionali, per l'occupazione, per lavori dignitosi e per la capacità imprenditoriale
• 4.5 Entro il 2030, eliminare le disparità di genere nell'istruzione e garantire la parità di accesso a tutti i livelli di istruzione e formazione professionale per i più vulnerabili, comprese le persone con disabilità, le popolazioni indigene e i bambini in situazioni vulnerabili
• 4.6 Entro il 2030, assicurarsi che tutti i giovani e una parte sostanziale di adulti, uomini e donne raggiungano l’alfabetizzazione e l’abilità di calcolo
• 4.7 Entro il 2030, assicurarsi che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso, tra l’altro, l'educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l'uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile
Il progetto intende promuovere la costruzione di RETI significative che dal basso cerchino di coinvolgere i giovani al fine di esplorare competenze latenti e processi che possano generare nuovi processi di apprendimento, formazione e orientamento. Programmi educativi strategici e soprattutto che partono dalla coprogrammazione con i destinatari, hanno maggiori possibilità di produrre dei risultati positivi in termini di promozione del benessere e dell’integrazione, rispetto ai programmi che si basano principalmente sull’informazione e sul mero intervento frontale nelle classi o con gli insegnanti. L’innovativa introduzione delle Politiche Giovanili nella programmazione delle iniziative educative dedicate alle scuole ed anche alle giovani generazioni, attraverso il lavoro di sinergia con l’Informagiovani, produce un circolo virtuoso che aumenta i collegamenti con le realtà giovanili cittadine e facilità il raggiungimento della popolazione in età 13-35 anni con la diffusione capillare di tutte le proposte progettuali a loro dedicate. La proposta innovativa dell’Informagiovani e dell’Ufficio Servizio Civile, si concretizza con la presenza degli operatori del centro di aggregazione direttamente nelle scuole, in orario scolastico, per la diffusione sul territorio di tutte le proposte/opportunità dedicate ai giovani e al contempo per la raccolta delle richieste/bisogni che questa fascia di cittadini fa emergere. L’azione del Tavolo delle Politiche Giovanili “Energie Giovani” fa da raccordo a tutte le iniziative/progettualità/eventi e, grazie al coordinamento di Informagiovani Asti, mantiene in contatto e costante confronto la rete di enti e associazioni che gravitano intorno all’universo giovanile.
Il progetto ha come fine l’educazione alla cittadinanza, si pone come obiettivo non solo di trasmettere competenze, ma di far sperimentare allo studente la partecipazione, lo spirito critico e l’impegno. Attraverso il progetto si svilupperà la consapevolezza dei valori di cittadinanza universale, la promozione di stili di vita responsabili e sostenibili, indicati dagli obiettivi del millennio fissati dall’Onu, sviluppando la consapevolezza di sé, dell’altro e del futuro del pianeta. Le collaborazioni con Xxxxx, ODV e realtà culturali saranno utili a fornire stimoli agli studenti. La collaborazione con soggetti che operano per la salvaguardia dell’ambiente, fornirà strumenti pratici e operativi per assumere stili di vita consapevoli e ecologici. Queste occasioni diventano occasioni utili ai volontari per accrescere le proprie competenze civiche e per sperimentare le proprie competenze relative a valori intrinsechi del Servizio Civile.
Per poter svolgere e individuare obiettivi, azioni, target e bisogni della popolazione giovane/adulta, le sedi progettuali attraverso il proprio personale, analizza, ricerca e poi sviluppa azioni per: promuovere l’istruzione, ricercare i bisogni di formazione degli adulti, accompagnarli con proposte educative.
Il Progetto vuole favorire la ricerca, anche in sinergia con altre agenzie educative (Istituzioni Scolastiche, Università, soggetti del terzo settore, agenzie formative) di strategie didattiche innovative, mappare i bisogni formativi e sperimentare percorsi formativi.
Per gli operatori volontari con minori opportunità (giovani con difficoltà economiche), rif. voce
23 del presente progetto, è previsto uno specifico modulo di orientamento di 4 ore erogato nell’ultimo mese di servizio e rivolto alla presentazione dei diversi servizi per il lavoro (pubblici e privati) e dei canali di accesso al mercato del lavoro, nonché di opportunità formative sia nazionali che europee.
Obiettivi generali del progetto sono:
- strutturare una proposta complessiva di progetti educativi rivolti alla scuola, che tengano conto di una progettualità comune, condivisa dagli insegnanti e dalle associazioni/enti che costituiscono il Sistema Educativo Locale, della durata di più anni con un percorso
trasversale sulle diverse discipline, collegati alle grandi iniziative promosse annualmente dal Servizio Istruzione e Servizi Educativi.
- strutturare una proposta di progetti ed eventi rivolti alle giovani generazioni facendo rete con le associazioni che si occupano di politiche giovanili nella città di Asti, con la collaborazione di Informagiovani Asti.
- favorire percorsi di partecipazione, cittadinanza attiva e uguaglianza dei giovani, alle iniziative e alle opportunità proposte dalle diverse realtà del territorio, andando anche a potenziare le attività dell’Informagiovani e dell’Ufficio Servizio Civile affinando o potenziando gli strumenti comunicativi e relazionali utilizzati per raggiungere il targhet di riferimento. Far crescere la conoscenza e le attività dei servizi per i giovani che desiderano attivarsi e promuovere la partecipazione, attraverso incontri, comunicazione dedicata, nuove tecnologie, iniziative, ecc..
- Promuovere e potenziare la qualità dei progetti di inclusione scolastica e sociale, supportando nel loro percorso scolastico e progetto di vita gli allievi che vivono una condizione di disagio (disabili, stranieri, DSA).
- Approfondire e ampliare le occasioni di incontro e coordinamento tra realtà giovanili del territorio in una logica di lavoro di rete e di sviluppo di comunità
Obiettivo Specifico | Sottobiettivi | INDICATORE | RISULTATO ATTESO (inserendo attuale progetto risultato) |
1 Partecipazione di scuole, associazioni e persone ai focus group con la regia del Settore Istruzione del Comune di Asti e partecipazione delle scuole agli eventi stabiliti durante l’anno scolastico | Partecipazione agli eventi Festa della Cittadinanza Astigiana, Agricola, Festa sul Borbore, E-venti di Primavera, Cinema che Ambiente, GiocAsti organizzati dal Comune di Asti per le diverse fasce d’età scolastica | N. scuole aderenti suddivise per tipologia | Incremento del 5% rispetto al 2019 (covid permettendo) |
2) Implementare la rete di attori e collaboratori del Tavolo delle Politiche Giovanili “Energie | Aumentare il numero di incontri di “Energie giovani” | N. di associazioni o soggetti inseriti durante l’anno | Almeno 5% in piu di associazioni o soggetti inseriti nel Tavolo |
Giovani” | |||
3) Attivare una serie di incontri tra operatori dell’Informagi ovani Asti e le scuole secondarie di secondo grado della città per promuovere iniziative dell’Informagi ovani e dell’uffico Servizio Civile | Presentare la realtà dell’Informagiovani e dello SCU Incrementare e strutturare i servizi informativi del Centro Informagiovani, soprattutto scolastica e di supporto al mondo del lavoro, anche organizzando momenti di presenza esterni al centro | N. di incontri programmati con le scuole di 2° grado | Almeno 10%di incontri in più rispetto agli ultimi anni |
4) Favorire l’accoglienza e l’inclusione nei percorsi formativi degli studenti portatori di maggior disagio negli apprendimenti | ⮚ proporre la scuola come punto di riferimento (accogliente, inclusiva) per gli adulti del territorio ⮚ promuovere azioni volte all’autostima personale per migliorare l’immagine di sè nel futuro ⮚ sviluppare le competenze chiave di cittadinanza e di apprendimento permanente delle adulte e degli adulti ⮚ sviluppare competenze tecnologiche di base, per favorire l’inclusione ⮚ lavorare in rete con i soggetti del territorio (servizi, enti, volontariato) per intercettare i destinatari: ad esempio con le realtà che ospitano migranti, anche in collaborazione con il partner di progetto Co.Al.A, con le comunità di migranti residenti sul territorio (ASIAP, ASSOAlbania, Sotto il Baobab) per intercettare studenti portatori di bisogni educativi ⮚ individuare attraverso la collaborazione con sportelli di promozione sociale (ad | ⮚ incremento del numero dei beneficiari che portano a termine il loro percorso scolastico ⮚ partecipazione ad iniziative della scuola (uscite didattiche, attività di volontariato) ⮚ promuovere percorsi di educazione istruzione anche attraverso ambienti di apprendimento virtuale ⮚ numero dei beneficiari ammessi all'esame Conclusivo del I Ciclo di Istruzione ⮚ numero degli adulti stranieri che frequentano i corsi di italiano ⮚ numero di studenti che proseguono il percorso di studi ⮚ numero di attività educative che utilizzano l’arte come forma comunicativa | ⮚diminuire del 10% gli abbandoni scolastici nelle classi di licenza media (I livello I periodo) ⮚aumentare del 10 % gli iscritti ai percorsi di I livello I periodo ⮚aumentare del 10% gli iscritti ai percorsi per il conseguimento del diploma ⮚aumentare le occasioni di formazione tecnologica ⮚aumentare del 10 % gli studenti che conseguono la Certificazione A2 (livello linguistico del quadro europeo) ⮚aumentare del 10 % le esperienze didattiche esterne alla scuola ⮚aumentare le attività che utilizzano linguaggi artistici ⮚aumentare del 5% le iscrizioni di donne |
esempio il “ Migrantes Point dell’Ufficio Diocesano Pastorale Migranti e l’associazione Sotto il Baobab di Canelli) adulti con bisogni di istruzione (Corsi di Italiano L2, obbligo scolastico da assolvere) ⮚ prevenire e contrastare la dispersione scolastica, anche in collaborazione con le diverse Istituzioni scolastiche e la formazione professionale (ad esempio a Nizza Monferrato con l’istituto di formazione professionale CIOFS) ⮚ promuovere l’apprendimento delle lingue (italiano e altre) come strumento di comunicazione, inclusione, rafforzamento delle competenze professionali ⮚ promuovere forme di comunicazioni alternativa (arte, musica, fumetto) per migliorare i percorsi di inclusione ⮚ fornire strumenti educativi, competenze civiche e di prevenzione ⮚ favorire la frequenza delle donne a scuola, collaborando con i servizi del territorio relativi all’infanzia e di supporto alla genitorialità o con associazioni di volontariato | ⮚ numero di donne iscritte |
5) Favorire la partecipazi one degli studenti alla vita della scuola e la conoscenza del territorio anche dal punto di vista ambientale | ⮚ Aumentare la conoscenza e partecipazione degli studenti, alle attività della scuola ⮚ Aumentare la conoscenza del territorio in cui si vive ⮚ Favorire esperienze di apprendimento tra pari ⮚ Favorire percorsi di apprendimento a distanza ⮚ Migliorare la fruibilità degli spazi studio (ad esempio la biblioteca) e le risorse disponibili ⮚ Favorire la partecipazione e l’organizzazione di eventi culturali/formativi ⮚ Favorire attività di aggregazione teatrale, sportive, artistiche ⮚ Favorire la conoscenza e orientamento verso i servizi del territorio anche con in collaborazione con sportelli dedicati all’accompagnamento e all’ascolto (ad esempio il “ Migrantes Point dell’Ufficio Diocesano Pastorale Migranti e l’associazione Sotto il Baobab) ⮚ Favorire la conoscenza delle problematiche ambientali e le risorse del territorio anche attraverso percorsi di educazione ambientale: ad esempio con il contributo di associazioni che si occupano di ambiente ⮚ Favorire l’educazione alla sostenibilità ambientale lavorando in rete con soggetti del territorio (ad esempio con il contributo di G.A.I.A. S.P.A. ,che si occupa della gestione dei rifiuti nella provincia di Asti e di educazione ambientale) ⮚ Favorire la conoscenza del | ⮚ Incremento del numero delle attività di conoscenza dell’ambiente e del territorio in cui sono coinvolti gli studenti ⮚ Incremento delle attività didattiche nel territorio ⮚ Incrementare materiale fruibile a distanza dagli studenti ⮚ Incremento dei progetti aggregativi educativi, culturali e sportivi ⮚ Incremento del numero delle attività di sportello informativo e di orientamento ⮚ Incremento dei libri disponibili nella Biblioteca Interculturale “Xxxxxx Xxxxxxx” del XXXX 0 XXXX, catalogati grazie alla collaborazione con la Biblioteca Astense ⮚ Incremento delle iniziative di conoscenza del territorio dal punto di vista culturale e naturalistico | ⮚ Aumentare del 10% delle attività in cui sono direttamente coinvolti gli studenti ⮚ Aumentare del 5% le esperienze didattiche esterne alla scuola ⮚ Incrementare il materiale didattico fruibile a distanza del 20% ⮚ Incrementare del 10% dei progetti aggregativi educativi, culturali e sportivi ⮚ Incrementare le ore di orientamento/ascolto ⮚ Aumentare il numero di libri del 20% e la fruibilità della biblioteca ⮚ Incrementare le iniziative di conoscenza del territorio dal punto di vista culturale e naturalistico |
territorio attraverso il lavoro con associazioni che operano sul territorio e ne promuovono storia e territorio anche dal punto di vista naturalistico (ad esempio Ass, culturale Xxxxxx Xxxxxx e Memoria Viva) | |||
6) Promuover e presso la cittadinanz a l’istruzione degli adulti e l’apprendi mento permanente | ⮚ Divulgare le attività rivolte all’educazione permanente degli adulti ⮚ Promuovere le attività di informazione sulle tematiche interculturali (pace, inclusione, cooperazione) in collaborazione con Memoria Viva, Ass. Culturale Xxxxxx Xxxxxx, CPAS, DI.SVI e Ufficio Diocesano Pastorale Migranti, Sotto il Baobab. ⮚ Supportare le attività del Centro Intercultura che è parte del CPIA di ASTI ⮚ Aumentare gli spazi | ⮚ Aumento delle comunicazioni alla stampa di iniziative sia didattiche che culturali della scuola ⮚ Utilizzo dei social network (pagine Facebook, Instagram) per comunicare e educare ⮚ Affiancare alla didattica tradizionale piattaforme di e- learning ⮚ Migliorare il sito web della scuola | ⮚ Incrementare del 20% le iniziative di comunicazione e diffusione ⮚ Incrementare i contenuti educativi condivisi sui social network e sul sito della scuola ⮚ Aumentare del 20% il supporto agli studenti a distanza anche attraverso l’uso di piattaforme di elearning ⮚ Aumentare del |
studio e le ore di lavoro comune degli studenti anche attraverso le piattaforme di apprendimento ⮚ Favorire le attività di informazione e studio sulle migrazioni in collaborazione con le comunità migranti presenti sul territorio, con l’ Ufficio Diocesano Pastorale Migranti e l’Associazione Sotto il Baobab. ⮚ Utilizzare maggiormente la rete di servizi, di partner e di operatori sul territorio al fine di diffondere l’istruzione permanente ⮚ Promuovere la lettura tra gli studenti e la cittadinanza adulta, ad esempio collaborando con le biblioteche del territorio, e le associazioni culturali e le librerie. ⮚ Realizzare insieme ad associazioni presenti sul territorio iniziative di educazione civica e ai valori costituzionali (ad esempio Ass, culturale Xxxxxx Xxxxxx e Memoria Viva,L’Erca) | ⮚ Diffusione delle iniziative attraverso la rete territoriale del CPIA ⮚ Aumento dell’orario di apertura della Biblioteca-centro intercultura della sede di Asti ⮚ Aumento delle iniziative di promozione della lettura ⮚ Aumento delle iniziative di educazione civica e ai valori Costituzionali rivolte agli studenti e alla cittadinanza | 5% i soggetti aderenti alla Rete Territoriale del CPIA ⮚ Apertura del Centro Intercultura di almeno 20 h al pubblico ⮚ Realizzare iniziative in collaborazione con le Biblioteche del territorio ⮚ Aumento del 5% delle iniziative di promozione della lettura ⮚ Aumentare del 10% le iniziative di educazione civica e ai valori Costituzionali rivolte agli studenti e alla cittadinanza | |
7) Favorire l’integrazio ne tra strutture produttive private (Aziende agricole, cantine, realtà agrituristic he ecc del territorio non identificate con l’Azienda della | Inserimento in Aziende agricole di disabili lievi attraverso i percorsi scuola lavoro con l’accompagnamento di personale che conosce le modalità di comunicazione con il singolo ragazzo | Xxxxxx disabili accettati in Aziende esterne alla scuola: 5 | Aumento del 60% degli inserimenti di alunni disabili lievi in Aziende del territorio accompagnati da un adulto |
scuola) e strutture formative pubbliche (l’Istituto “Penna”) con il conseguent e scambio di informazio ni necessarie per una moderna integrazion e del lavoro. | |||
8) Avviare un percorso di informazio ne/conosce nza con le Aziende operanti sul territorio al fine di consegnare agli studenti la mappa della realtà agricola locale e alle Aziende la mappa degli studenti in grado di lavorare presso di loro. | Creazione di un database di Aziende che hanno caratteristiche compatibili con la disabilità lieve (assenza di barriere architettoniche, attività non troppo complesse, personale disponibile, ambienti protetti e sicuri, ecc). Mappatura delle aziende agricole locali | Attualmente le informazioni necessarie non sono riportate nelle schede delle aziende che collaborano con la scuola. | Miglioramento delle informazioni utili del 50% |
RUOLO ED ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
FASE II: Preparazione degli operatori volontari
Azioni
⮚ Partecipazione all’incontro di accoglienza e benvenuto organizzato dal Comune di Asti, alla presenza del Sindaco e delle autorità e dell’O.L.P. per la presentazione del progetto (presso ASTISS (ente rete), in collaborazione con l’ente partner del progetto Tesc e diffuso tramite i canali di APL-CPI Asti, partner del progetto rif. punto 9);
⮚ Partecipazione al percorso di formazione generale, che li aiuterà ad inserirsi nel ruolo, in quell’occasione conosceranno anche il tutor di riferimento;
⮚ Inserimento nelle sedi di attuazione nelle quali verranno affiancati dall’OLP;
⮚ Conoscenza del personale presente nelle sedi di attuazione, dei responsabili, degli spazi e delle risorse delle sedi
⮚ Partecipazione nel primo mese all’incontro di presentazione del coprogramma “ Orizzonti educativi” e dei relativi progetti (presso ASTISS (ente rete) e diffuso tramite i canali di APL-CPI Asti, partner del progetto rif. punto 9) (come descritto nelle modalità, nella scheda programma al punto 2).
FASE III:
Preparazione degli operatori volontari attraverso la presentazione delle attività dell’ente.
Gli operatori volontari:
⮚ leggeranno i progetti/attività già messi in atto al fine di un aggiornamento
⮚ affiancheranno il personale degli uffici e delle sedi con l’intento di conoscere le modalità di lavoro.
⮚ Partecipazione a spazi specifici di riflessione per concordare con l’ O.L.P. le singole attività da svolgere, mansioni, orario, calendario e quant’altro sarà ritenuto indispensabile ai fini della verifica del servizio svolto precisando che le modifiche, vista la situazione pandemica in continuo evolversi, potranno avvenire anche in corso d’opera. Verrà così scritto e controfirmato dall’OLP e dal volontario il patto di servizio che verrà inviato all’ufficio del servizio civile dell’ente capofila per la controfirma.
⮚ Partecipazione al percorso di formazione specifica e successivo affiancamento in una iniziale coprogettazione degli interventi;
⮚ Affiancamento all’O.L.P. e graduale inserimento all’interno dei percorsi previsti;
FASE IV: Realizzazione attività del progetto suddivise per sede così come descritte al punto 9.1
• Obiettivo specifico 1: Partecipazione di scuole, associazioni e persone ai focus group con la regia del Settore Istruzione del Comune di Asti e partecipazione delle scuole agli eventi stabiliti durante l’anno scolastico
Attività dell’operatore volontario: I volontari del Servizio Civile potranno partecipare attivamente alla programmazione dei focus e al progetto“ImMENSAmente Buona”, promuovendo i contatti tra le diverse istituzioni scolastiche e migliorando il flusso comunicativo tra Comune di Asti e scuole aderenti al progetto. I volontari del Servizio Civile saranno impegnati nei focus attraverso le seguenti azioni:
• Gestione delle iscrizioni e creazione della lista di partecipazione degli iscritti;
• Convocazione dei partecipanti (insegnanti e associazioni del territorio) attraverso mail;
• Preparazione dell’incontro attraverso la raccolta di materiale riguardante la tematica trattata;
• Redazione del verbale di ogni incontro e invio dello stesso ai partecipanti;
• Ricerca di documentazione e materiale scientifico/pedagogico utile allo svolgimento degli incontri;
• Creazione di pieghevoli e materiale divulgativo destinato agli insegnanti delle scuole oppure ai genitori degli studenti partecipanti (materiale da diffondere nelle classi e da portare a casa);
• Realizzazione del nuovo “Quaderno del Come”, riassuntivo di tutte le progettualità realizzate.
I volontari del Servizio Civile troveranno posto nell’organizzazione e nella realizzazione degli eventi sopra descritti, apportando il loro sostegno agli operatori che realizzano i progetti da anni e interagendo con i bambini e i ragazzi delle scuole astigiane. I volontari approfondiranno la conoscenza del territorio e delle risorse in esso contenute e saranno coinvolti nelle diverse fasi di attività progettuali, di lavoro educativo e animativo con i bambini e di verifica critica dei risultati; lavoreranno in affiancamento a operatori esperti in grado di guidarli e di indirizzarli. Nello specifico i volontari espleteranno le seguenti azioni:
• realizzazione di banche dati e raccolta informazioni utili allo svolgimento delle singole iniziative;
• partecipazione e supporto alla progettazione e realizzazione degli eventi pubblici e delle iniziative ambientali (Agricola, Festa della Cittadinanza Astigiana, Battesimo Civico, Festa sul Borbore, ecc…)
• partecipazione e supporto per le azioni educative rivolte alle scuole;
• contatti telefonici per le varie iniziative, comprese attività informative per l’utenza;
• collaborazione alla realizzazione di testi per opuscoli e per altri materiali divulgativi (opuscolo iniziative educative alle scuole);
• realizzazione di presentazioni in formato power point;
• partecipazione e supporto alla diffusione dei materiali di stampa informativi e alle azioni di indagine e monitoraggio;
• attività di segreteria;
Il volontario del SC sarà chiamato, in affiancamento agli operatori del Servizio Istruzione, a strutturare il servizio collaborando nella stesura degli atti necessari nonché a monitorare i progetti di supporto agli alunni disabili. Nello specifico il volontario espleterà le seguenti azioni:
• partecipazione alla progettazione e realizzazione e al monitoraggio dei progetti di supporto alla disabilità;
• partecipazione e supporto alla progettazione e realizzazione degli eventi pubblici e iniziative didattiche;
• partecipazione e supporto per le azioni educative rivolte alle scuole;
• collaborazione alla realizzazione di testi per opuscoli e per altri materiali divulgativi (brochure catalogo proposte educative alla scuola);
Obiettivo specifico 2: Implementare la rete di attori e collaboratori del Tavolo delle Politiche Giovanili “Energie Giovani”
Attività dell’operatore volontario
I volontari del SCU saranno chiamati, in affiancamento agli operatori dell’Informagiovani, a strutturare il servizio collaborando nella progettazione degli eventi, nella gestione dello sportello e nell’accoglienza dei giovani utenti. Nello specifico il volontario espleterà le seguenti azioni:
- gestione dello sportello e accoglienza dei giovani utenti;
- partecipazione alla progettazione e realizzazione e al monitoraggio dei progetti di promozione delle politiche giovanili;
- partecipazione e supporto alla progettazione e realizzazione degli eventi pubblici e iniziative didattiche;
- partecipazione e supporto per le azioni educative rivolte alle scuole e di diffusione dei materiali prodotti dall’ Informagiovani;
- collaborazione alla realizzazione di testi per opuscoli e per altri materiali divulgativi (brochure, workshop-seminari su argomenti sensibili all’universo giovanile);
- realizzazione di banche dati e raccolta informazioni utili allo svolgimento delle singole iniziative;
- attività di segreteria;
- collaborazione e partecipazione al Tavolo delle Politiche Giovanili “Energie Giovani”;
- gestione della rete di associazioni ed enti che partecipano attivamente alla realizzazione delle politiche giovanili sul territorio astigiano.
• Obiettivo specifico 3 : Attivare una serie di incontri tra operatori dell’Informagiovani Asti e le scuole secondarie di secondo grado della città per promuovere iniziative dell’Informagiovani e dell’uffico Servizio Civile
Attività dell’operatore volontario:
- Preparare materiale di presentazione dell’iniziative
- Inviare tutto il materiale alle scuole
- Assistere alla gestione delle pubbliche relazioni con le scuole; gestire le iscrizioni e prenotazione degli spazi/aule; preparare l’aula e l’accoglienza
- Realizzare la newsletter e comunicati stampa relativi alle iniziative
- Ideare e gestire la campagna social
- Presentare il Servizio Civile in apertura di ogni iniziativa e testimonianza del Volontario sulla sua specifica esperienza
- Progettare e condurre l’iniziativa somministrare il questionario di gradimento e raccogliere il feedback
- Partecipare al bilancio di équipe
- Supporto nella gestione dello Sportello di Orientamento e Ri-Orientamento Scolastico
- Supporto nella gestione dello Sportello di Orientamento Scolastico Post Diploma
• Obiettivo specifico 4 : Favorire l’accoglienza e l’inclusione nei percorsi formativi degli studenti portatori di maggior disagio negli apprendimenti
Attività dell’operatore volontario:
● supporteranno gli insegnanti degli istituti e le rispettive segreterie nella fase di promozione e di accoglienza, questa fase dura per l’intero anno e anche nell’estate nella sede di Asti, dove nei mesi di luglio e agosto confluiranno i volontari di Xxxxxxx e Nizza X.xx delle sedi Cpia
In particolare la fase di accoglienza si concentrerà in modo molto più continuo nelle prime due settimane di settembre, ma si mantiene attiva per tutto l’anno per permettere agli studenti di inserirsi nei vari percorsi di istruzione;
● affiancheranno gli insegnanti nella predisposizione della documentazione relativa all’iscrizione e nella somministrazione dei test che servono per valutare il livello di competenza;
● svolgeranno un ruolo di facilitatori dell’accoglienza;
● supporteranno l’attività didattiche nell’ottica della comunità educante, le attività didattiche si
svolgeranno in orario scolastico o extrascolastico, in aula o in laboratorio, avranno la durata di 2/3 ore per incontro e saranno gestite da docenti della scuola supportati dai volontari di Servizio Civile;
● svolgeranno tutte le azioni come supporto al docente della classe ed opereranno in compresenza con lo stesso;
● supporteranno la Didattitica Digitale Integrata attraverso l’uso di piattaforme di e-learning
● supporteranno incontri individuali di informazione e orientamento;
● parteciperanno a attività didattiche di supporto e facilitazione del lavoro dei docenti;
● saranno di supporto negli interventi intensivi di alfabetizzazione alla lingua italiana;
● saranno coinvolti in attività di recupero e supporto a esperienze di studio, di doposcuola e apprendimento tra pari;
● coordineranno attività di recupero delle abilità comunicative di base (anche attraverso linguaggi non verbali) ;
● supporteranno l’apprendimento di forme di comunicazioni anche attraverso l’arte per migliorare i percorsi di inclusione degli studenti;
● faciliteranno l’utilizzo delle tecnologie e degli spazi studio;
● supporteranno attività di accoglienza e di promozione dell’istruzione degli adulti con i partner del progetto (lavoreranno in rete con gli sportelli e associazioni presenti sul territorio, coi partner di progetti Migrantes Point dell’Ufficio Diocesano Pastorale Migranti l’associazione Sotto il Baobab);
● collaboreranno in rete con i soggetti del territorio (servizi, enti, volontariato) per intercettare i destinatari, attraverso le realtà che ospitano migranti, ad esempio il Consorzio Co.AlA (partner del progetto) e gli sportelli attivi sul territorio (ad esempio Migrantes Point dell’Ufficio Diocesano Pastorale Migranti l’associazione Sotto il Baobab);
● collaboreranno nel facilitare la frequenza delle donne a scuola, collaborando con servizi di baby sitting e con i servizi del territorio relativi all’infanzia e di supporto alla genitorialità;
• Obiettivo specifico 5: Favorire la partecipazione degli studenti alla vita della scuola e la conoscenza del territorio anche dal punto di vista ambientale
Attività dell’operatore volontario:
● supporteranno iniziative culturali, sportive, attività esterne alla scuola in cui sono coinvolti gli studenti;
● saranno di sostegno all’uso degli spazi per gli studenti (aule studio e Biblioteca Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx xxx XXXX 0 Xxxx);
● collaboreranno a attività culturali, a iniziative (sportive, teatrali, culturali) volte a favorire la formazione degli adulti;
● svolgeranno attività di supporto ad attività culturali organizzate con il coinvolgimento degli studenti e in co-gestione con loro;
● supporteranno gli insegnanti nelle attività educative volte a stimolare gli studenti nella partecipazione all'attività scolastica;
● supporteranno attività didattiche che restituiscano agli studenti un’immagine di sé necessaria per ricominciare a progettare il proprio futuro (attività didattiche esterne, artistiche, aggregative, sport);
● affiancheranno attività di studio degli studenti, supporteranno gli insegnanti nelle attività di doposcuola e recupero stimolando una sempre maggiore autonomia degli studenti;
● inoltre i volontari supporteranno la gestione della biblioteca del Centro Intercultura, come spazio di studio e ricerca sui temi dell’integrazione, immigrazione, mondialità e come spazio studio per gli studenti;
● collaboreranno con volontari, tirocinanti e studenti ospitati nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro;
● collaboreranno con sportelli di ascolto e orientamento sia interni al CPIA che con sportelli che intercettano i bisogni formativi degli adulti (ad esempio Ufficio Diocesano Pastorale Migranti);
● favoriranno la conoscenza degli studenti del territorio in cui vivono, dei servizi e delle risorse;
● favoriranno esperienze ponte con i servizi del territorio e le realtà che si occupano di integrazione e orientamento, anche in collaborazione con i soggetti che operano sul territorio (Ufficio Diocesano Pastorale Migranti, Sotto il Baobab per la sede di Canelli);
● coadiuveranno i percorsi di educazione ambientale, con il supporto delle associazioni attive, degli Enti, delle aziende che operano dal punto di vista ambientale (ad esempio rispetto a una corretta gestione dei rifiuti e comportamenti sostenibili, in percorsi con GAIA S.P.A.);
• Obiettivo specifico 6: Promuovere presso la cittadinanza l’istruzione dei giovani adulti e l’apprendimento permanente
Attività dell’operatore volontario:
● I volontari saranno impegnati nella promozione presso Enti, Associazioni, cittadinanza dei percorsi di istruzione, anche utilizzando risorse informatiche, sito web, blog, pagina di Facebook e Instagram degli istituti.
● In questa fase i volontari supporteranno gli insegnanti degli istituti nella diffusione delle attività delle scuole e dell’educazione sui temi dell’inclusione e integrazione.
● Promuoveranno le iniziative culturali.
● Promuoveranno l’offerta formativa attraverso la rete di partner di progetto e la rete con cui collabora gli istituti.
• Obiettivo specifico 7 e 8:
Favorire l’integrazione tra strutture produttive private (Aziende agricole, cantine, realtà agrituristiche ecc del territorio non identificate con l’Azienda della scuola) e strutture formative pubbliche (l’Istituto “Penna”) con il conseguente scambio di informazioni necessarie per una moderna integrazione del lavoro.
Avviare un percorso di informazione/conoscenza con le Aziende operanti sul territorio al fine di consegnare agli studenti la mappa della realtà agricola locale e alle Aziende la mappa degli studenti in grado di lavorare presso di loro.
Attività dell’operatore volontario:
• Collaborare nella scelta delle Aziende esterne alla scuola tramite visita alle Aziende stesse e compilazione di un mansionario (job description) utile per poter lavorare nell’Azienda
• Mappatura del territorio per individuare aziende e realtà produttive vicine alle abitazioni dei ragazzi
• Creare agende fotografiche personalizzate sulle diverse attività seguendo il principio della task analysis (analisi del compito) e del modeling
• Tutoraggio dei ragazzi durante le attività pratiche sia nell’azienda annessa alla scuola sia nelle aziende del territorio (con uso della vettura della scuola) per stages lavorativi “protetti”.
• Rielaborazione dell’esperienza lavorativa in sede scolastica attraverso compilazioni di portfoli personali e sistemazione materiale fotografico.
• Aiuto ai ragazzi disabili per la comprensione di istruzioni date dal tutor aziendale e loro affiancamento (supervisione) nelle attività pratiche proposte
Attività condivise con tutte le sedi di progetto del programma “ ORIZZONTI EDUCATIVI”
• Tutte le attività qui di seguito descritte saranno condivise e approfondite dagli operatori volontari che realizzeranno il sito web dinamico di networking attraverso il quale verranno condivisi i risultati tra tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione dei progetti che partecipano al programma di intervento “Orizzonti educativi”.
• Gli operatori volontari del progetto parteciperanno all’elaborazione e somministrazione del Questionario, realizzato in collaborazione con il partner di rete Associazione Genitorinsieme OV Xxxxx, rif. voce 9 Programma di intervento “Orizzonti educativi”, finalizzato a produrre una riflessione individuale e collettiva, nei consigli di classe di tutte le scuole dei progetti afferenti al programma in merito alla partecipazione attiva degli alunni e delle loro famiglie alla vita scoalstica. I risultati della ricerca/azione verranno condivisi con le scuole dei territori coinvolti, con tutti i volontari del programma e con la cittadinanza, durante l’incontro di restituzione dei risultati del programma a cura dell’ente referente.
Obiettivi specifici | Azioni/Attività | Ruolo del volontario |
Raccogliere le narrazioni dell’utenza del territorio relativamente alle loro impressioni, pareri e suggerimenti | Redazione di una traccia di intervista/questionario Somministrazione dell’intervista/questionario e rilevazione dei dati Redazione di un report che presenti durante l’incontro/confronto finale del programma, i dati raccolti nei territori coinvolti | Collaborare all’ideazione di una traccia di intervista/questionario. Collaborazione alla somministrazione del questionario attraverso i canali social e in presenza, presso le sedi Supporto e accompagnamento alla compilazione del questionario Redigere un report in collaborazione con gli olp di tutte le sedi coinvolte utile a “fotografare” la situazione dell’esistente e offrire spunti per azioni future. |
FASE V: ATTIVITA’ ESTIVE E RIPROGRAMMAZIONE
I volontari tutti, in orario antimeridiano, presteranno servizio presso la propria sede di riferimento o eventualmente altra sede per un periodo comunque inferiore ai 60 giorni come da normativa vigente, continuando la collaborazione con l’olp e collaboreranno, in alternativa con l’OLP presente svolgeranno le seguenti attività: risistemazione delle biblioteche di plesso dal termine delle lezioni a fine giugno; programmare le attività per il successivo anno scolastico.
FASE VI: Monitoraggio
⮚ Partecipazione a spazi specifici di riflessione da concordare con l’ O.L.P. : singole attività da svolgere, di programmazione e coordinamento periodici con l’OLP per la verifica dell’andamento del progetto e il piano concordato degli impegni settimanali.
⮚ Partecipazione agli incontri di tutoraggio
⮚ Compilazione di questionari per la rilevazione dell’andamento del progetto e delle competenze iniziali
FASE VII: Conclusione e valutazione del servizio
⮚ Compilazione del questionario sulle competenze acquisite al termine del progetto
⮚ Compilazione di un questionario finale, e somministrazione dello stesso ai destinatari del progetto, per la valutazione complessiva del progetto e del servizio (trasversale a tutti i progetti del programma (descritto al punto 8 della scheda programma)
⮚ Collaborazione all’elaborazione di un documento finale (insieme agli enti coprogrammanti e all’OLP) che contenga i dati essenziali sugli esiti del progetto e sull’impiego degli OV da presentare all’evento conclusivo.
⮚ Partecipazione all’evento finale in plenaria (tra il 10 e il 12 mese come descritto alla scheda programma alla voce 6) sulla diffusione dei risultati dei progetti e del programma organizzato dagli enti coprogrammanti (presso ASTISS (ente rete), in collaborazione con l’ente partner del progetto TESC e diffuso tramite i canali di APL-CPI Asti, partner del progetto rif. punto 9).
SEDI DI SVOLGIMENTO - POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:
Codice sede | Ente di accoglienza | Indirizzo | Comune | OV richiesti |
158963 | INFORMAGIOVANI – Comune di Xxxx | Xxxxx Xxxxxxx 000 | Xxxx | 0 di cui 1 GMO |
158964 | Istruzione e Servizi Educativi – Comune di Asti | Piazza Catena 3 | Asti | 1 |
159009 | Ipsia Castigliano | Xxx Xxxxxxxxxx 0 | Xxxx | 4 di cui 1 GMO |
158930 | C.P.I.A. 1 Asti | Xxxxxx X. Xx Xxxxx 00 | Xxxx | 4 di cui 1 GMO |
158932 | C.P.I.A. 1 Nizza Monferrato | Regione Campolungo 1 | Nizza | 1 |
158931 | C.P.I.A. 1 Canelli | Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 0 | Xxxxxxx | 1 |
159012 | Istituto Monti sede | Xxxxxx Xxxxx 0 | Xxxx | 3 di cui 1 GMO |
159013 | Istituto Monti succursale | Xxx Xxxxxxx 00 | Xxxx | 1 |
159011 | Istituto Tecnico agrario Penna | Xxxxxxxx Xxxxxxxx 00 | Xxxx | 4 di cui 1 GMO |
159007 | Ist. Prof. Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera | Baluardo Montebello 1 | San Xxxxxxx d’Asti | 4 di cui 2 GMO |
La pandemia dovuta al COVID 19 ha costretto il settore istruzione e l’informagiovani, come tutte le scuole sedi di progetto, a rivedere organizzazione e didattica, a rimodulare iniziative culturali e di educazione civica, ha indotto a rimodulare gli spazi di apprendimento.
I recenti progetti terminati a febbraio 2021, non hanno visto un cambiamento totale degli obiettivi e non hanno avuto mai interruzioni riguardo all’impegno dei volontari, ma si sono dovuti rimodulare in tempi rapidi l’apporto alle attività degli istituti dei volontari.
Il CPIA ha utilizzato la DAD e la Didattica digitale integrata, i volontari dopo una formazione (rimodulata anche sulle esigenze che rendevano necessarie maggiore competenze tecnologiche) si sono impegnati soprattutto nei campi del supporto ai docenti, all’utenza relativamente all’apprendimento. Le iniziative educative e culturali si sono riadattate al contesto che dalla presenza è passato allo streaming.
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
CPIA
IL CPIA svolge la propria attività in orario mattutino, pomeridiano e serale dal lunedì al venerdì. Il volontario dovrà dare disponibilità per prestare servizio in tutte e tre le fasce orario.
Si richiede per tutte le sedi flessibilità per specifiche e saltuarie attività del progetto che potrebbero svolgersi anche il sabato e la domenica.
I volontari potranno essere impegnati saltuariamente in alcune attività (sport, cinema, teatro, eventi culturali, gite scolastiche) collocate sul territorio con sedi individuate per le finalità del progetto.
Per tutte le sedi vi è l’obbligo alla riservatezza sui dati personali, rispetto ai dati sensibili degli utenti della scuola.
Nei mesi estivi (luglio, agosto) per i volontari di Xxxxxxx e Xxxxx X.xx si prevede che confluiranno nella sede di Asti. La sede di Asti, è la sede centrale a livello provinciale. Essendo autonoma e non ospitata da scuole del territorio, rimane aperta tutto l’anno e durante l’estate diventa punto di riferimento per tutti gli studenti. I volontari delle tre sedi supporteranno le attività che si svolgeranno ad Asti (gruppi studio, attività di accoglienza, culturali e didattiche). Questo lavoro comune diventerà occasione utile di cooperazione tra volontari.
ISTITUTO MONTI
In caso di accompagnamento di studenti diversamente abili a viaggi di istruzione si richiede la disponibilità al pernottamento.
L'effettuazione di trasferte sul territorio è subordinata alla verifica dell'osservanza delle disposizioni di cui alla vigente normativa, previa comunicazione al competente Ufficio regionale.
Inoltre si richiede flessibilità nell’orario (che per alcune parti del progetto potrebbe impiegare le ore pomeridiane)
ISTITUTO PENNA
Durante il periodo estivo di sospensione delle attività didattiche istituzionali, i volontari presteranno principalmente servizio nella sede di Asti. I volontari potranno accompagnare gli studenti in uscite didattiche per una intera giornata in aggiunta ai docenti responsabili e previa autorizzazione del Dipartimento del Servizio Civile.
EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:
REQUISITI OBBLIGATORI:
Codice sede | Ente di accoglienza | Indirizzo | Comune | Requisito obbligatorio |
158963 | Informagiovani – Comune di Asti | Corso Alfieri 378 | Asti | DIPLOMA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO |
158964 | Istruzione e Servizi Educativi – Comune di Asti | Xxxxxx Xxxxxx 0 | Xxxx | DIPLOMA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO |
159009 | Ipsia Castigliano | Xxx Xxxxxxxxxx 0 | Xxxx | DIPLOMA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO |
158930 | C.P.I.A. 1 Asti | Xxxxxx X. Xx Xxxxx 00 | Xxxx | DIPLOMA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO |
158932 | C.P.I.A. 1 Nizza Monferrato | Regione Campolungo 1 | Nizza | DIPLOMA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO |
158931 | C.P.I.A. 1 Canelli | Xxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 0 | Xxxxxxx | DIPLOMA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO |
159012 | Istituto Monti sede | Xxxxxx Xxxxx 0 | Xxxx | DIPLOMA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO |
159013 | Istituto Monti succursale | Xxx Xxxxxxx 00 | Xxxx | DIPLOMA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO |
159011 | Istituto Tecnico agrario Penna | Xxxxxxxx Xxxxxxxx 00 | Xxxx | DIPLOMA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO |
159007 | Ist. Prof. Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera | Baluardo Montebello 1 | San Xxxxxxx d’Asti | DIPLOMA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO |
DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:
Sistema di selezione accreditato e visibile negli allegati
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI
• Università degli Studi del Piemonte Orientale– Facoltà di scienze Politiche - Corso di laurea
in Scienze Sociale – 50 ore pari a 2 CFU per gli iscritti al 2° anno; 100 ore pari a 4 CFU per gli iscritti al 3° anno (Lettera di impegno)
• Polo Universitario Uni-Astiss - Corso di Laurea in Scienze Motorie e Sportive – Stage modulo di 200 ore pari a 8 CFU (Lettera di impegno)
• Polo Universitario Uni-Astiss - Corso di Laurea in Scienze infermieristiche – Stage modulo di 200 ore pari a 8 CFU (Lettera di impegno)
• Polo Universitario Astiss - Corso di Laurea in Scienze Motorie e Sportive - Tirocinio modulo di 125 ore pari a 5 CFU (Lettera di impegno)
• La certificazione delle competenze verrà rilasciato da Irecoop Piemonte, (di cui si allega accordo) in sinergia con l’ente capofila Comune di Asti titolare della formazione generale e del monitoraggio, la sede di accoglienza titolare della formazione specifica e dello svolgimento del progetto, l’APL ente partner che si occuperà dell’attività di tutoraggio con attività propedeutiche alla validazione delle competenze.
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Sede di realizzazione:
• Informagiovani – Comune di Asti – Xxxxx Xxxxxxx 000 - Xxxx
• Istituto Castigliano – Xxx Xxxxxxxxxx 0 – Asti
• Istituto Penna – Località Viatosto 54 – Asti
• Istituto Monti – Piazza Cagni 2 – Asti
• CPIA – Xxxxxx x. Xx Xxxxx 00 - Xxxx
La durata della formazione specifica nel totale sarà di 74 ore e sarà erogata entro i 90 giorni dall’avvio del progetto in una unica tranche.
TITOLO DEL PROGRAMMA DI INTERVENTO CUI FA CAPO IL PROGETTO:
ORIZZONTI EDUCATIVI
OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE
“Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti”
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:
“Accessibilità alla educazione scolastica, con particolare riferimento alle aree d'emergenza educativa e benessere nelle scuole”
DA COMPILARE SOLO SE IL PROGETTO PREVEDE ULTERIORI MISURE
PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’
Giovani con minori opportunità
🡪Numero posti previsti per giovani con minori opportunità : 7
🡪Tipologia di minore opportunità: giovani con difficoltà economiche
🡪Documento che attesta l’appartenenza del giovane alla categoria individuata Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE)
🡪Attività degli operatori volontari con minori opportunità
Per gli operatori volontari con minori opportunità (giovani con difficoltà economiche), rif. voce
23 del presente progetto, è previsto uno specifico modulo di orientamento di 4 ore erogato nell’ultimo mese di servizio e rivolto alla presentazione dei diversi servizi per il lavoro (pubblici e privati) e dei canali di accesso al mercato del lavoro, nonché di opportunità formative sia nazionali che europee.
🡪Ulteriori risorse umane e strumentali e/o delle iniziative e/o delle misure di sostegno volte ad accompagnare gli operatori volontari con minori opportunità nello svolgimento delle attività progettuali
In collaborazione con l’Informagiovani del Comune di Asti ente titolare del progetto, nell'ambito dei servizi indirizzati all’orientamento, all'inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro e all’inclusione sociale, nell’ultimo mese di servizio civile verrà proposto un percorso di 4 ore finalizzato al contatto e conoscenza dei diversi servizi per il lavoro (pubblici e privati) e dei canali di accesso al mercato del lavoro, nonché di opportunità formative sia nazionali che europee.
SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO voce 25
25.1) Durata del periodo di tutoraggio (*)
3 mesi durante i quali i giovani operatori volontari verranno coinvolti nelle attività individuali e di gruppo finalizzato alla facilitazione dell’accesso al mercato del lavoro
22
25.2) Ore dedicate al tutoraggio (*)
18
numero ore totali di cui:
4
- numero ore collettive
- numero ore individuali
25.3) Tempi, modalità e articolazione oraria di realizzazione (*)
Il periodo di tutoraggio verrà svolto nell’ultimo trimestre del periodo di servizio civile e sarà così articolato:
16 ore di gruppo: alcune azioni saranno rivolte a gruppi di operatori volontari, suddivisi nei gruppi- classe già organizzati per l’erogazione della Formazione Generale e così funzionali per continuare, mantenere ed approfondire il confronto e lo scambio tra operatori volontari dei diversi progetti
afferenti al programma di intervento. Per ciascun gruppo-classe verranno quindi erogate 16 ore da operatori specializzati messi a disposizione da APL;
4 ore individuali: Altre azioni saranno rivolte singolarmente a ciascun operatore volontario per 4 ore e concorreranno al rilascio dell’Attestato Specifico relativo alle competenze acquisite da parte di altro soggetto terzo.
25.4) Attività obbligatorie (*)
Il percorso di tutoraggio rivolto agli operatori volontari e finalizzato alla facilitazione dell’accesso al mercato del lavoro, verrà così gestito garantendo:
- momenti di confronto, brainstorming, nonché in momenti di analisi, di messa in trasparenza delle competenze apprese ed implementate durante il servizio civile e di verifica dei progressi compiuti durante il periodo di servizio. Sarà garantito un incontro individuale di 1 ora attraverso il quale verranno svolte azioni di informazione, orientamento ed assistenza erogate da operatori specializzati (tutor degli operatori volontari nel periodo del tutoraggio); inoltre verranno organizzati momenti di autovalutazione di ciascun volontario e di valutazione globale dell’esperienza di servizio civile (della durata di 1 ora) attraverso la compilazione di un questionario di autovalutazione;
- verranno realizzati laboratori di gruppo per la durata di 12 ore in totale sulle diverse tematiche:
• orientamento alla compilazione del curriculum vitae, anche attraverso lo Youthpass quale strumento di rappresentazione degli apprendimenti non formali (già utilizzato per la certificazione delle competenze dei progetti Erasmus+, Servizio Volontario Europeo, Scambi giovanili) o, nel caso di cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti in Italia, dello Skills profile tool for Third Countries Nationals della Commissione europea;
• gruppi di supporto e formazione per la preparazione per sostenere i colloqui di lavoro;
• laboratori sull’utilizzo del web e dei social network in funzione della ricerca di lavoro e di orientamento all’avvio d’impresa;
- verrà realizzato un incontro di gruppo (di 2 ore) con l’obiettivo di svolgere attività volte a favorire nell’operatore volontario la conoscenza ed il contatto con il Centro per l’impiego ed i Servizi per il lavoro
25.5) Attività opzionali
Il percorso di tutoraggio prevederà le seguenti attività opzionali:
- Incontro di gruppo della durata di 2 ore per la presentazione dei diversi servizi (pubblici e privati) e dei canali di accesso al mercato del lavoro, nonché di opportunità formative sia nazionali che europee realizzato dagli operatori specializzati del centro per l’impiego in collaborazione con l’informagiovani della Città di Asti;
- Incontri individuali della durata totale di 2 ore, di affidamento del giovane ai Servizi per il lavoro e/o al Centro per l’impiego. Gli incontri saranno finalizzati alla presa in carico del giovane, all’incontro tra domanda e offerta nonché alla stipula del patto di servizio personalizzato e dell’aggiornamento della scheda anagrafica-professionale.
25.6) Nominativo del tutor (persona fisica o organismo pubblico o privato incaricato) (*)
Agenzia Piemonte Lavoro (di cui si allega Lettera di impegno, comprensiva della presentazione dell’Ente che attesta il possesso dei requisiti).