CAPITOLATO SPECIALE DI GARA
PROCEDURA APERTA
PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA IN NOLEGGIO DI SISTEMI ANTIDECUBITO OCCORRENTI ALLE AA.SS.LL. BI - NO - VC - VCO E ALL'A.O.U. "MAGGIORE DELLA CARITÀ", AFFERENTI ALL'AREA INTERAZIENDALE DI COORDINAMENTO
N. 3
CAPITOLATO SPECIALE DI GARA
Procedura aperta di rilevanza comunitaria
Direttiva 2014/24/UE del 26/02/2014 D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016
N. gara ANAC | Lotto | Denominazione | CIG | Importo (IVA esclusa) | Contributo ANAC |
6377212 | 1 | Sistema a pressione alternata e/o a bassa pressione continua d'appoggio per pazienti a medio ed alto rischio | 663917655A | € 3.500.000,00 | € 140,00 |
2 | Sistema antidecubito a cessione d'aria per pazienti ad alto rischio con lesioni iperessudanti | 6639181979 | € 53.000,00 | esente | |
TOTALE | € 3.553.000,00 |
Gara indetta con Determinazione n. 14 del 23/12/2016 del Direttore della S.C. Amministrazione e Controllo
S.S. LOGISTICA E ACQUISTI
Responsabile: Dott.ssa Xxxxx Xxxxx
INDICE
1 PREMESSA 5
1.1 Normativa di riferimento 5
2 INFORMAZIONI GENERALI 6
2.1 Oggetto dell’appalto 6
2.2 Luogo di esecuzione della fornitura 6
2.3 Durata 6
2.4 Importo stimato di gara 7
2.5 Responsabile del procedimento e direttore dell’esecuzione del contratto 7
2.6 Richieste di chiarimenti 7
2.7 Adempimenti in materia di sicurezza sul lavoro 8
3 DISCIPLINARE DI GARA 8
3.1 Soggetti ammessi alla gara 8
3.2 Partecipazione di raggruppamenti temporanei di Imprese (R.T.I.) e di Consorzi 9
3.3 Subappalto 9
3.4 Condizioni di partecipazione (artt. 80 e 83 D.Lgs. 50/2016) 9
3.4.1 Requisiti di capacità economica e finanziaria 10
3.4.2 Requisiti di capacità tecnica e professionale 10
3.5 Avvalimento 10
3.6 Composizione del plico e modalità di trasmissione dell’offerta e dei documenti 11
3.6.1 Busta “A” – Documentazione amministrativa 12
3.6.1.1 Soccorso istruttorio 14
3.6.2 Busta “B” – Documentazione tecnica 14
3.6.3 Busta “C” – Offerta economica 15
3.6.4 Validità delle offerte 16
3.7 Riservatezza delle informazioni e trattamento dei dati personali 16
3.8 Modalità di aggiudicazione 16
3.8.1 Apertura dei plichi e delle buste “A” e “B” 17
3.8.2 Attribuzione del punteggio qualità (punti 50/100) 18
3.8.2.1 Sessione di prova/visione (obbligatoria) 22
3.8.3 Apertura delle buste “C” – Attribuzione del punteggio prezzo (punti 50/100) – Proposta di aggiudicazione 22
3.8.3.1 Verifica dell’anomalia 23
3.8.4 Disposizioni comuni a tutte le fasi di gara 24
3.9 Ulteriori regole e vincoli 24
3.10 Aggiudicazione 24
3.11 Controllo del possesso dei requisiti dell’aggiudicatario 25
3.12 Obbligo di produzione documentale 25
3.13 Trasparenza amministrativa e diritto di accesso 26
4 ESECUZIONE DEL CONTRATTO 26
4.1 Stazione appaltante titolare della procedura e soggetti contraenti 26
4.2 Stipula del contratto 27
4.3 Garanzia di esecuzione (cauzione definitiva) 27
4.4 Fatturazione e pagamento dei corrispettivi 28
4.5 Divieto di sospensione della fornitura 28
4.6 Revisione prezzi 28
4.7 Clausola di adesione 29
4.8 Risoluzione del contratto e clausola risolutiva espressa 29
4.9 Patto di integrità 30
4.10 Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni 31
4.11 Cessione dei crediti 31
4.12 Divieto di cessione del contratto 31
4.13 Gestione delle controversie 31
4.14 Spese accessorie 32
4.15 Rinvio 32
5 CAPITOLATO TECNICO 33
5.1 Obiettivi 33
5.2 Quantità della fornitura 33
5.2.1 Fabbisogno ospedaliero 33
5.2.2 Fabbisogno territorio 34
5.2.3 Importo complessivo 35
5.3 Durata e decorrenza del servizio 35
5.4 Periodo di prova 35
5.5 Caratteristiche generali del servizio 36
5.6 Caratteristiche tecniche dei presidi 37
5.7 Adeguamento tecnologico 37
5.8 Decontaminazione, pulizia e sanificazione dei sistemi antidecubito 37
5.9 Svolgimento del servizio di noleggio e assistenza tecnica 38
5.10 Dotazione in “stand by” (solo per il Lotto 1) 39
5.11 Modalità di consegna e ritiro dei sistemi 40
5.12 Informatizzazione del servizio 42
5.13 Calcolo giornate di utilizzo 43
5.14 Documentazione dei prodotti forniti 43
5.15 Servizio di assistenza tecnica e manutenzione 44
5.16 Variazione annua numero giornate 44
5.17 Qualità dei prodotti forniti - contestazioni e controversie 44
5.18 Obblighi della Ditta nei confronti del personale 45
5.19 Responsabilità e coperture assicurative 45
5.20 Penalità 45
6 RIEPILOGO DOCUMENTI DI GARA 47
6.1 DOCUMENTAZIONE ALLEGATA 47
6.2 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA AI FORNITORI PER LA PARTECIPAZIONE 47
6.3 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA ALLA DITTA AGGIUDICATARIA 47
7 DISPOSIZIONI A PENA DI ESCLUSIONE 48
1 PREMESSA
Il presente Capitolato speciale di gara contiene le norme relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta dall’ASL BI, di seguito denominata anche “Stazione Appaltante”, per l’affidamento della fornitura in noleggio di sistemi antidecubito occorrenti alle AA.SS.LL. BI - NO
- VC - VCO e all'A.O.U. "Maggiore della Carità", afferenti all'Area Interaziendale di Coordinamento n. 3, per un periodo di anni 3, con eventuale facoltà di rinnovo per ulteriori 2 anni, ai sensi dell’art. 57, comma 3, lett. b) D.Lgs. 50/2016.
In qualità di Stazione appaltante, rientra nell’esclusiva competenza dell’ASL BI lo svolgimento del- le attività connesse alla procedura di gara sino all’aggiudicazione e ai controlli propedeutici alla sti- pula dei contratti, come meglio precisato al successivo art. 4.1.
La stipula e la gestione del rapporto contrattuale sarà affidata alle singole Aziende Sanitarie e O- spedaliera cui è destinata la fornitura, di seguito denominate “Amministrazioni contraenti”.
Il presente Capitolato speciale è articolato nelle seguenti sezioni:
- Informazioni generali (Capitolo 2),
- Disciplinare di gara (Capitolo 3),
- Esecuzione del contratto (Capitolo 4),
- Capitolato tecnico (Capitolo 5).
1.1 Normativa di riferimento
La presente gara è regolata dalle norme legislative vigenti in materia, in particolare:
- Codice Civile e altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto privato;
- D.Lgs. 9/04/2008, n. 81 (tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro);
- D.Lgs. 20/3/2010, n. 53 (miglioramento dell’efficacia delle procedure di ricorso in materia d’aggiudicazione degli appalti pubblici);
- L. 13/08/2010, n. 136 (tracciabilità dei flussi finanziari);
- D.L. 13/05/2011, n. 70 (c.d. Decreto sviluppo, convertito in L. 12.07.2011, n. 106);
- X.Xxx. 06/09/2011, n. 159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia) e correlato Patto di Integrità (Alle- gato 5);
- L. 6/11/2012, n. 190 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione);
- Direttiva comunitaria 2014/24/UE del 26/02/2014 sugli appalti pubblici;
- D.Lgs. 18/04/2016, n. 50 (c.d. Codice dei contratti pubblici);
- tutta la normativa comunitaria, nazionale, regionale e locale in materia di appalti di opere, servi- zi e forniture.
2 INFORMAZIONI GENERALI
2.1 Oggetto dell’appalto
Il presente Capitolato ha per oggetto la fornitura in noleggio di sistemi antidecubito occorrenti alle AA.SS.LL. BI - NO - VC - VCO e all'A.O.U. "Maggiore della Carità", afferenti all'Area Interaziendale di Coordinamento n. 3, come meglio dettagliato nel Capitolato tecnico (Capitolo 5).
La fornitura consta di:
- locazione di due tipologie di sistemi antidecubito, come meglio dettagliato al successivo art. 5.1;
- assistenza tecnica e manutenzione ordinaria e straordinaria full risk per la durata del periodo contrattuale;
- aggiornamento tecnologico che si rendesse necessario a seguito di modifiche normative nazio- nali o regionali;
- addestramento del personale.
Le caratteristiche tecniche minime della fornitura sono indicate nell’art. 5.6.
2.2 Luogo di esecuzione della fornitura
Il contratto avrà esecuzione presso le AA.SS.LL. BI, VC, NO, VCO e l’A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara e relativo territorio, afferenti all’Area Interaziendale di Coordinamento n. 3.
2.3 Durata
La durata del contratto d’appalto è fissata in 3 anni e decorrerà – trascorso il termine dilatorio di cui all’art. 32, comma 9, D.Lgs. 50/2016, nel caso in cui vi sia una pluralità di concorrenti – dalla data di effettivo inizio dell’esecuzione del contratto.
Al termine del periodo contrattuale la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere, ai sensi dell’art. 63, comma 3, lett. b, e 106 lett. a, D.Lgs. 50/2016, al rinnovo del contratto per ulteriori 2 anni – e quindi fino ad un massimo di anni 5.
Ai sensi di legge il contratto è prorogabile di 6 mesi, qualora entro il termine di scadenza del con- tratto non sia possibile stipulare nuovi contratti di fornitura.
Sia nel caso di esercizio della facoltà di proroga che di rinnovo la Stazione Appaltante procederà ad una rinegoziazione dei prezzi.
Qualora CONSIP S.p.A. o S.C.R. Piemonte S.p.A. stipulino, successivamente al perfezionamento del contratto in parola, convenzioni per forniture di pari oggetto a condizioni economiche più van- taggiose rispetto a quelle previste dal contratto stesso, l’ASL BI avvierà una negoziazione con il soggetto appaltatore al fine di ottenere un adeguamento dei prezzi in allineamento alla convenzione medesima, ai sensi dell’art. 1, co. 13, D.L. 6/07/2012, n. 95, convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 7/08/2012, n. 135.
Al termine dell’appalto è prevista la facoltà, per le Aziende sanitarie contraenti, di riscattare anche solo parzialmente la strumentazione fornita dalla Ditta aggiudicataria ad uso del territorio (Lotto 1- per lunghi periodi superiori a 30 gg. continuativi), previa valutazione di convenienza economica.
2.4 Importo stimato di gara
L’importo complessivo dell’appalto, non superabile a pena di esclusione, per la durata del contrat- to di 3 anni più ulteriori 2 anni di eventuale rinnovo contrattuale – in totale 5 anni – è stimato in € 3.551.000,00 (IVA esclusa), oltre ad € 2.000,00 di oneri derivanti da rischi interferenziali ai fini del DUVRI (art. 26, co. 5, D.Lgs. 9/04/2008, n. 81), equamente ripartiti fra le singole Aziende, non soggetti a ribasso, ed in totale € 3.553.000,00 (IVA esclusa), così suddiviso:
Lotto | Descrizione | Importo (IVA esclusa) | Oneri per la sicurezza da interferenza | Totale (IVA esclusa) | |
Valore complessivo | Quota parte per ogni singola Azienda (*) | ||||
1 | Sistema a pressione alternata e/o a bassa pressione continua d'appoggio per pazienti a medio ed alto rischio | € 3.499.000,00 | € 1.000,00 | € 200,00 | € 3.500.000,00 |
2 | Sistema antidecubito a cessione d'aria per pazienti ad alto rischio con lesioni iperessudanti | € 52.000,00 | € 1.000,00 | € 200,00 | € 53.000,00 |
(*) da corrispondere una tantum in coincidenza del primo ordinativo. |
2.5 Responsabile del procedimento e direttore dell’esecuzione del contratto
Ogni singola Azienda Sanitaria e Ospedaliera contraente provvederà, ai sensi degli artt. 31 e 111 D.Lgs. 50/2016, a designare il Responsabile del Procedimento Aziendale (R.U.P. Aziendale) e il Direttore dell’Esecuzione del Contratto Aziendale (D.E.C. Aziendale), cui verrà affidata la respon- sabilità della gestione del contratto.
Il R.U.P. Aziendale, in coordinamento con il Direttore dell’Esecuzione, ove nominato, assumerà specificatamente in ordine al singolo acquisto i compiti di cura, controllo e vigilanza sulla corretta esecuzione del contratto, effettuerà la verifica di conformità delle prestazioni e, se del caso, conte- sterà al fornitore i disservizi eventualmente riscontrati e, in tal senso, procederà con l’applicazione delle penali previste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Il R.U.P. Aziendale autorizzerà, altresì, l’avvio dell’esecuzione contrattuale, curerà le eventuali so- spensioni, le variazioni contrattuali, le comunicazioni all’Osservatorio per i contratti pubblici nei termini e modi previsti dalla normativa vigente.
Il R.U.P. Aziendale autorizzerà, qualora ne ricorrano i presupposti normativi, l’esecuzione anticipa- ta del contratto.
2.6 Richieste di chiarimenti
Tutte le comunicazioni riguardanti la presente procedura di gara saranno pubblicate sul sito web
dell’ASL BI xxx.xxxxx.xxxxxxxx.xx, sezione “Bandi di gara”.
Le Ditte concorrenti potranno inviare richieste di chiarimenti fino alle ore 13.00 del 30/1/2017, a scelta della Ditta concorrente mediante:
- posta elettronica certificata: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxx.xxxxxxxx.xx
- fax: 000.000.000.00.
Le relative risposte saranno rese disponibili in tempi ritenuti congrui alla presentazione dell’offerta
e comunque entro il 9/2/2017 mediante pubblicazione sul sito web dell’ASL BI, come sopra indica- to.
È pertanto onere esclusivo delle Ditte concorrenti visitare il sito web dell’ASL BI prima della spe- dizione del plico contenente l’offerta, per verificare la presenza di eventuali rettifiche/note integra- tive/chiarimenti.
2.7 Adempimenti in materia di sicurezza sul lavoro
Ai sensi dell’art. 26 D.Lgs. 81/2008, il datore di lavoro committente ha l’obbligo di promuovere la cooperazione e il coordinamento delle misure di prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, affinché vengano eliminati i rischi dovuti alle interferenze fra gli interventi delle diver- se Ditte coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva, nonché fra la normale attività delle A- ziende Sanitarie e Ospedaliera e le prestazioni oggetto del presente appalto.
A tal fine sono stati elaborati il previsto “Documento Unico di Valutazione dei Rischi di Interferen- za” (DUVRI – Allegato A) e il documento “Condizioni generali d’appalto” (Allegato B), nonché la “Nota informativa sui rischi per la salute e la sicurezza presenti presso l’A.S.L. BI di Biella. Istru- zioni operative in caso di evacuazione. Istruzioni operative in caso di emergenza. Istruzioni preven- tive incendio”, reperibile sul sito web xxx.xxxxx.xxxxxxxx.xx, sezione “Modulistica/Approvvigio- namento di beni”.
Subito dopo l’aggiudicazione e prima della stipula del contratto, ciascuna Azienda contraente, in collaborazione con la Ditta aggiudicataria, procederà alla stesura definitiva del DUVRI, che sarà al- legato al contratto di appalto insieme alle “Condizioni generali d’appalto” (Allegato B).
La Ditta concorrente si impegna sin da ora a collaborare con le Aziende contraenti fornendo detta- gliate informazioni sui rischi per la sicurezza indotti dalle lavorazioni oggetto della presente gara, nonché autocertificando il possesso dei requisiti tecnico professionali ai sensi dell’art. 26, co. 1, lett. a, X.Xxx. 81/2008. A tal fine le Ditte concorrenti dovranno restituire l’Allegato 3 (“Dichiarazione DUVRI – X.Xxx. 81/2008 art. 26”) compilato e firmato dal Legale Rappresentante.
Ferme restando le indicazioni che saranno contenute nel documento di valutazione dei rischi dell’appalto, si rammenta sin da ora l’obbligo da parte dell’appaltatore, di fornire al proprio perso- nale tutti i dispositivi di protezione individuale (secondo quanto risultante dalla propria valutazione dei rischi) e la formazione necessaria, nonché gli ausili meccanici per ridurre la movimentazione manuale.
Si ritiene che le informazioni riportate nei succitati documenti siano sufficienti alla Ditte per predi- sporre l’offerta in modo da tener conto degli aspetti della sicurezza della fornitura/servizio richiesto.
Le Aziende Sanitarie contraenti eserciteranno un’azione di controllo sull’effettivo rispetto delle mi- sure di prevenzione e protezione concordate in sede di applicazione dell’art. 26 D.Lgs. 81/2008 e di procedere con richiami formali o altro tipo di penale.
3 DISCIPLINARE DI GARA
3.1 Soggetti ammessi alla gara
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura gli operatori economici individuati dall’art. 45 D.Lgs. 50/2016, inclusi gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri dell’UE, costituiti con- formemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi e autorizzati a fornire il bene/servizio in pa- rola in base alla normativa dello Stato nel quale sono stabiliti.
Ai sensi dell’art. 37 D.L. 31/05/2010, n. 78, convertito in legge con modificazioni dalla L. 30/07/2010, n. 122, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nel- le black list, di cui al decreto del Ministro delle Finanze del 4/05/1999 e al decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21/11/2001, devono essere in possesso dell’autorizzazione rila- sciata ai sensi del D.M. 14/12/2010 del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Ai sensi dell’art. 80, co. 5, lett. m, X.Xxx. 50/2016, è fatto divieto di partecipare alla presente proce- dura di gara ai concorrenti che si trovino fra di loro in una situazione di controllo di cui all’art. 2359
c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale. Nel caso in cui l’Amministrazione ri- levasse tale condizione in capo al soggetto aggiudicatario della gara dopo l’aggiudicazione della ga- ra stessa o dopo l’affidamento del contratto, si procederà all’annullamento dell’aggiudicazione, con la conseguente ripetizione delle fasi procedurali, ovvero alla revoca dell’affidamento.
3.2 Partecipazione di raggruppamenti temporanei di Imprese (R.T.I.) e di Consorzi
Per la disciplina specifica della partecipazione di raggruppamenti temporanei di Imprese e di Con- sorzi alla presente gara si veda l’Allegato C.
3.3 Subappalto
Ai sensi dell’art. 105 D.Lgs. 50/2016 è ammesso il subappalto in misura non superiore al 30 per cento dell’importo complessivo del contratto.
Il concorrente che intenda affidare a terzi in subappalto alcune prestazioni dovrà dichiararlo in sede di gara specificando le prestazioni e le relative quote che intende subappaltare (Allegato 2).
L’appaltatore che intenda affidare parte dell’esecuzione contrattuale in subappalto dovrà depositare il relativo contratto di subappalto almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività subappaltate. Con il deposito del contratto di subappalto l’appaltatore dovrà trasmettere la certifica- zione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di qualificazione previsti dalla vigente normativa e la dichiarazione del subappaltatore attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri della Ditta aggiudicata- ria, che rimane unica e sola responsabile nei confronti dell’Azienda Sanitaria contraente.
N.B. Si evidenzia che non sarà possibile effettuare subappalto di alcun genere ad imprese parteci- panti, in qualsiasi forma, alla medesima procedura di gara.
Ai sensi del comma 13 del richiamato art. 105 del D. Lgs 50/2016, la stazione appaltante corrispon- de direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore di beni o lavo- ri, l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso di inadempimento da parte dell'appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
3.4 Condizioni di partecipazione (artt. 80 e 83 D.Lgs. 50/2016)
Ferme restando le modalità di presentazione dell’offerta di cui ai successivi paragrafi, la partecipa- zione alla presente procedura di gara è riservata, a pena di esclusione, agli operatori economici che:
- non ricadono in uno dei motivi di esclusione indicati all’art. 80 D.Lgs. 50/2016;
- possiedono i requisiti di idoneità professionale, di capacità economica e finanziaria (v. art. 3.4.1) e di capacità tecnica e professionale (v. art. 3.4.2) di cui all’art. 83 D.Lgs. 50/2016.
La presenza delle suddette condizioni dev’essere attestata dal titolare o dal legale rappresentante della Ditta concorrente presentando il documento di gara unico europeo (DGUE), redatto in con- formità al modello di formulario approvato con regolamento dalla Commissione europea, con rife- rimento a tutte le casistiche previste dal citato art. 80 (Allegato 2), relativo all’assenza di motivi di esclusione e al possesso dei requisiti di idoneità professionale di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale.
Le condizioni di cui sopra sono richieste al fine di consentire la selezione di un operatore affidabile e con esperienza nel settore oggetto della gara, in considerazione dell’interesse pubblico all’erogazione di un servizio/fornitura di elevata qualità.
3.4.1 Requisiti di capacità economica e finanziaria
Il possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria da parte dell’Operatore economico, ai sensi dell’art. 83, co. 4, D.Lgs. 50/2016, è provato mediante dichiarazione secondo il D.P.R. 445/2000 (Allegato 2) relativa al fatturato globale d’impresa e al fatturato del settore di attività oggetto dell’appalto realizzato negli ultimi tre esercizi disponibili in base alla data di costituzione o all’avvio delle attività dell’operatore economico, nella misura in cui le informazioni su tali fattu- rati siano disponibili.
L’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze chieste dall’amministrazione aggiudicatrice, può provare la propria capacità economica e finanziaria me- diante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
Il controllo sul possesso del requisito avverrà attraverso copia dei bilanci o estratti di bilancio relativi al periodo richiesto.
3.4.2 Requisiti di capacità tecnica e professionale
Il possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale da parte dell’Operatore economico, ai sensi dell’art. 83, co. 6, D.Lgs. 50/2016, è provato mediante dichiarazione secondo il D.P.R. 445/2000 (Allegato 2) di aver eseguito negli ultimi 3 anni (2013-2015) – o comunque nel periodo di attività, se inferiore ai tre anni – forniture in noleggio di sistemi antidecubito, presso strutture sanitarie pubbliche o private nel territorio europeo, per un valore complessivo minimo pari al va- lore stimato di gara, al netto degli oneri per la sicurezza da interferenza, escluso l’eventuale rinno- vo per ulteriori 2 anni, pari a:
- Lotto 1: € 2.099.000,00 minimo (IVA esclusa);
- Lotto 2: € 31.000,00 minimo (IVA esclusa).
Dovrà inoltre essere fornito il dettaglio degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, delle principali forniture.
Il controllo sul possesso del requisito avverrà attraverso n. 2 certificati di buona e corretta esecuzione nel settore oggetto di gara, nell'ambito delle principali forniture indicate dalla Ditta.
3.5 Avvalimento
È ammesso l’avvalimento secondo le modalità indicate nell’art. 89 D.Lgs. 50/2016.
Si applicano anche alla Ditta ausiliaria gli obblighi previsti per la procedura antimafia di cui al D.Lgs. 15/11/2012, n. 218.
3.6 Composizione del plico e modalità di trasmissione dell’offerta e dei documenti
L’offerta e la restante documentazione di gara dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo dell’ASL BI, Ospedale "Degli Infermi", xxx Xxx Xxxxxxxxxxx x. 0, 00000 - Xxxxxxxxx (XX), contenute in un unico plico debitamente sigillato onde garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
Il plico sopra indicato dovrà indicare, pena l’esclusione dalla procedura, denominazione o ragione sociale della Ditta concorrente o di tutte le Ditte raggruppate/consorziate, e dovrà riportare la dicitu- ra:
«FORNITURA IN NOLEGGIO DI SISTEMI ANTIDECUBITO OCCORRENTI ALLE AA.SS.LL. BI - NO - VC - VCO E ALL'A.O.U. "MAGGIORE DELLA CARITÀ", AFFERENTI ALL'AREA INTERAZIENDALE DI COORDINAMENTO N. 3».
Il suddetto plico dovrà pervenire tassativamente ed esclusivamente all’indirizzo sopra indicato en- tro il termine perentorio delle ore 16:00 del giorno 15/2/2017, pena l’esclusione dalla procedura.
Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale, per mezzo di raccomandata con avviso di ri- cevimento, mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzate, ovvero conse- gnato a mano da un incaricato della Ditta concorrente nelle giornate non festive, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, fino al termine perentorio sopra indicato.
Il recapito dei plichi, all’indirizzo corretto e nei termini rimane ad esclusivo carico della Ditta concorrente. Non saranno, pertanto, presi in considerazione i plichi che per qualsiasi ragione dovessero pervenire ad un ufficio diverso dal Protocollo, non tenuto al ritiro, ed oltre il termi- ne fissato.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine peren- torio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di rice- vimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Tali plichi non saranno aperti.
Il suddetto plico dovrà contenere al suo interno le buste contenenti la documentazione di gara, come di seguito meglio specificato, chiuse e sigillate su tutti i lembi di chiusura con le modalità di sigilla- tura innanzi indicate.
Busta | Dicitura da riportare | Riferimento |
A | Documentazione amministrativa (unica per tutti i Lotti cui si partecipa) | Art. 3.6.1 |
B | Documentazione tecnica Lotto n. | Art. 3.6.2 |
C | Offerta economica Lotto n. | Art. 3.6.3 |
I documenti di gara (domanda di partecipazione alla gara, relative dichiarazioni, documentazione tecnica e offerta economica), redatti in lingua italiana su carta libera, dovranno essere sottoscritti in calce dal Legale Rappresentante della Ditta concorrente o da un procuratore del Legale Rappresen- tante e prodotti in formato cartaceo e digitale. Il supporto digitale, uno per tipologia di documen- tazione (amministrativa, tecnica ed economica), dovrà essere inserito nella rispettiva busta (“A”, “B” e “C”).
In presenza di documentazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, dovrà essere allegata copia foto- statica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.
In caso di procura dovrà essere allegata la scrittura privata autenticata o l’atto pubblico di conferi- mento della procura o della preposizione institoria o, in alternativa, una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46, co. 1, lett. u, D.P.R. 445/2000, attestante la sussistenza e i limiti della procura o della preposizione institoria, con gli estremi dell’atto di conferimento.
3.6.1 Busta “A” – Documentazione amministrativa
La busta “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA – dovrà contenere la seguente docu- mentazione, verificabile in ogni momento da parte della Stazione appaltante ai sensi di legge:
1. domanda di partecipazione alla gara (Allegato 1);
2. Documento di gara unico europeo (DGUE), redatto ai sensi del D.P.R. 445/2000, in ordine all’assenza dei motivi di esclusione (art. 80 D.Lgs. 50/2016) e al possesso dei requisiti di ido- neità professionale, di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale, di cui agli artt. 3.4.1 e 3.4.2 (Allegato 2);
3. dichiarazione DUVRI ai sensi del D.P.R. 445/2000 in ordine alla verifica del possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale (art. 26, co. 1, lett. a, X.Xxx. 81/2008) (Allegato 3);
4. dichiarazione sulla presenza di segreti tecnico-commerciali contenuti nella documentazio- ne tecnica prodotta in sede di gara (Allegato 4);
5. garanzia provvisoria ai sensi dell’art. 93 D.Lgs. 50/2016 di valore pari al due per cento dell’importo presunto del Lotto per cui si partecipa, al netto degli oneri fiscali, relativo all’intero periodo di affidamento (Lotto 1: € 70.000,00; Lotto 2: € 1.060,00), con validità di almeno 180 gg. decorrenti dalla data di scadenza prevista per la presentazione dell’offerta, da prestarsi a scelta dell’offerente:
- in contanti oppure in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito presso una sezione di tesoreria provinciale o presso aziende autorizzate a titolo di pegno a favore dell’ASL BI,
- nella forma della fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata dagli intermediari finanziari autorizzati e iscritti all’albo di cui all’art. 106 D.Lgs. 1/09/1993, n. 385.
Qualora la cauzione provvisoria sia prestata in contanti oppure in titoli del debito pubblico ga- rantiti dallo Stato, dovrà essere corredata a pena di esclusione dall’impegno incondizionato di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
In caso di cauzione provvisoria prodotta in forma di fideiussione, essa dovrà contenere:
a) a pena di esclusione l’impegno incondizionato di un fideiussore a rilasciare la garanzia fi- deiussoria per l’esecuzione del contratto, pari al 10% dell’importo aggiudicato, XXX xxxxxxx, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
b) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ex art. 1944 c.c.;
c) la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, c.c.;
d) l’indicazione dell’operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Stazione ap- paltante.
Si applicano le disposizioni dell’art. 93, co. 7, D.Lgs. 50/2016 per la riduzione della cauzione; in tal caso l’operatore economico dovrà allegare alla garanzia alternativamente:
- copia semplice della certificazione di qualità in corso di validità corredata dalla dichiarazio- ne di conformità all’originale ai sensi del D.P.R. 445/2000;
- dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi del D.P.R. 445/2000 che attesti il pos- sesso della certificazione di qualità e riporti tutti i dati e le informazioni contenute nel certi- ficato originale.
Non sono ammesse garanzie fideiussorie rilasciate da soggetti diversi da quelli sopra indicati.
6. ricevuta del versamento del contributo di partecipazione alla gara a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), pari a:
- Lotto 1: € 140,00;
- Lotto 2: esente.
Il pagamento dovrà essere effettuato secondo le modalità ed in conformità alle istruzioni riporta- te sul sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
A dimostrazione dell’avvenuto pagamento della tassa, le Ditte concorrenti dovranno allegare all’offerta alternativamente:
- copia della ricevuta di pagamento on-line trasmessa xxx xxxxx xxxxxxxxxxx dall’Autorità, nell’ipotesi di pagamento mediante carta di credito;
- l’originale o copia dello scontrino rilasciato nell’ipotesi di pagamento in uno dei punti ven- dita abilitati Lottomatica.
La Stazione appaltante, ai fini dell’esclusione dalla gara della Ditta concorrente, procederà al controllo dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG ri- portato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
7. “PassOE” di cui alla deliberazione n. 111 del 20/12/2012 dell’AVCP (oggi Autorità Nazionale Anticorruzione - ANAC), ottenuto tramite il sito informatico ANAC (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx - sezione “Servizi” - “AVCPass”); a tal fine è necessario che l’Operatore economico si registri in tale sito e inserisca il CIG del Lotto per cui partecipa (Lotto 1: 663917655A; Lotto 2: 6639181979);
8. dichiarazione di essere disponibili a presentare i modelli proposti alla prova/visione che si terrà presso l’Azienda capofila;
9. patto di integrità (Allegato 5) debitamente sottoscritto; il documento, che è condizione di am- missione alla procedura di gara, costituirà parte integrante sostanziale del contratto stipulato in seguito all’aggiudicazione (v. art. 4.9);
10. in caso di ricorso all’istituto del raggruppamento temporaneo di Imprese o di Consorzi: documentazione di cui all’art. 48 D.Lgs. 00/0000 (x. Xxxxxxxx X);
11. in caso di ricorso all’istituto dell’avvalimento: documentazione di cui all’art. 89, comma 1, D.Lgs. 50/2016.
3.6.1.1 Soccorso istruttorio
È applicabile l’art. 83, co. 9, D.Lgs. 50/2016 in materia di soccorso istruttorio.
In base a tale disposizione, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi formali della domanda, con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica ed economica, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento della sanzione pecuniaria dell’1 ‰ (uno per mille) del valore del Lotto per cui si partecipa, al netto degli oneri fiscali (Lotto 1: € 3.500,00; Lotto 2: € 53,00).
La sanzione come sopra determinata si applica indipendentemente dal numero delle dichiarazioni non rese.
La Stazione appaltante assegnerà al concorrente un termine, non superiore a 10 giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate tali dichiarazioni. In caso di inutile decorso del termine il concorrente è escluso dalla procedura.
Il presente articolo si applica alle dichiarazioni richieste all’art. 3.6.1, punti 2, e 5 (v. art. 2.2. De- terminazione AVCP n. 1, dell’8/01/2015).
3.6.2 Busta “B” – Documentazione tecnica
La busta “B” – DOCUMENTAZIONE TECNICA – dovrà essere presentata distintamente per cia- scun Lotto offerto e dovrà contenere la seguente documentazione redatta in lingua italiana e sotto- scritta in calce dal Legale Rappresentante della Ditta concorrente:
1. elenco analitico comprendente ogni documento presentato, indicando i punti nell’ordine di seguito riportato per facilitare la valutazione da parte della Commissione Giudicatrice;
2. elenco delle apparecchiature e dei materiali offerti (Allegato 6);
3. schede tecniche relative alle caratteristiche minime essenziali (Lotto 1: Allegato 7.1A e Al- legato 7.1B; Lotto 2: Allegato 7.2), compilate e firmate dal Rappresentate legale della Ditta of- ferente;
4. dichiarazioni riguardo al centro di sanificazione:
a. (se già individuato) dichiarazione indicante il centro di sanificazione che effettuerà il servizio, oppure
b. (se non ancora individuato), dichiarazione di impegno a darne comunicazione entro 30 giorni prima dell’inizio della fornitura;
5. (se il centro di sanificazione è già stato individuato) certificato dell’Azienda sanificatrice per la produzione in qualità del servizio di sanificazione;
6. progetto tecnico da produrre in forma di relazione (da denominarsi come “Allegato 8”), xxx- xxxxx e firmato, che evidenzi tutti gli aspetti relativi alla fornitura nel suo complesso, sia in rela- zione ai requisiti minimi che quelli oggetto di valutazione qualitativa, in particolare:
a. tutti gli aspetti relativi al servizio, con particolare riferimento a quanto definito agli artt. 5.9, 5.10, 5.11, 5.12 del Capitolato Speciale di gara, e le proposte migliorative;
b. processo di sanificazione (art. 5.8), completo di documentazione rispetto a struttura, metodi e prodotti impiegati, timbrata e firmata;
c. tutte le informazioni riguardanti la rispondenza alle caratteristiche tecniche minime essen-
ziali elencate nelle schede tecniche (Lotto 1: Allegato 7.1A e Allegato 7.1B; Lotto 2: Alle- gato 7.2) e a quelle oggetto di valutazione qualitativa (art. 3.8.2, Lotto 1: Tabella 1 e Tabella 2; Lotto 2: Tabella 3).
Tale progetto, articolato in paragrafi che facciano esplicito riferimento ai singoli requisiti mini- mi e oggetto di valutazione, dovrà riportare tutte le informazioni necessarie ai fini di una con- grua valutazione; il medesimo sarà infatti alla base della valutazione ai fini dell’attribuzione del punteggio qualità da parte della Commissione Giudicatrice.
7. dichiarazione di conformità alla normativa 93/42/CE (Allegato 9)
8. (solo per il Lotto 2) relazione sulle modalità di gestione della macerazione cutanea (da de- nominarsi come “Allegato 10”), completa di studi clinici (in lingua italiana) e riportante tutte le informazioni necessarie ai fini della valutazione dell’efficacia dei presidi proposti;
9. ogni altra documentazione tecnica necessaria alla valutazione delle caratteristiche previste dal Capitolato Speciale di gara.
3.6.3 Busta “C” – Offerta economica
La busta “C” – OFFERTA ECONOMICA – dovrà essere presentata distintamente per ciascun Lotto offerto e dovrà contenere a pena di esclusione l’offerta economica (Lotto 1: Allegato 11.1; Lotto 2: Allegato 11.2), firmata dal Legale Rappresentante della Ditta o da altro soggetto avente i medesimi poteri – come risultante dalla documentazione presentata –, contenente le seguenti indi- cazioni:
1. Codice Identificativo Gara (CIG): Lotto 1: 663917655A; Lotto 2: 6639181979;
2. percentuale IVA applicabile;
3. costo giornaliero di noleggio dei sistemi, articolato come segue:
a) per periodi di breve durata, sino a 30 gg. continuativi (prevalentemente occorrenti ai pre- sidi ospedalieri), per le varie tipologie, fisso ed invariato per tutta la durata dell’appalto, compresi i 2 anni di eventuale rinnovo contrattuale;
b) per periodi di lunga durata, superiori a 30 gg. continuativi (prevalentemente occorrenti per il territorio), con applicazione dall’inizio del noleggio;
4. quotazione per l’eventuale acquisto di apparecchiature ricondizionate per le tipologie richieste (di tale quotazione non si terrà conto ai fini della valutazione dell’elemento prezzo);
5. quotazione del servizio di sanificazione (compreso il ritiro e la consegna) per sistemi di proprie- tà delle singole Aziende (di tale quotazione non si terrà conto ai fini della valutazione dell’elemento prezzo);
6. quotazione giornata/noleggio per sistemi antidecubito per grandi obesi (di tale quotazione non si terrà conto ai fini della valutazione dell’elemento prezzo);
7. quotazione giornata/noleggio per sistemi antidecubito pediatrici (di tale quotazione non si terrà conto ai fini della valutazione dell’elemento prezzo);
8. quotazione unitaria per eventuale acquisto di cuscini antidecubito (di tale quotazione non si terrà conto ai fini della valutazione dell’elemento prezzo);
9. Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici e relativo codice CND.
La voce “importo complessivo offerto” evidenziata nell’offerta economica dovrà intendersi onni- comprensiva di tutti i costi (diretti, indiretti, spese generali ed utile d’impresa, assicurazioni di ogni genere, oneri aziendali di sicurezza) necessari per la corretta esecuzione del contratto – quali tra- sporto, imballaggio, consegna punto franco di installazione e montaggio – e derivanti dall’osservanza del presente Capitolato speciale e della normativa vigente.
Saranno escluse le offerte in aumento rispetto all’importo posto a base di gara (art. 2.4).
L’ASL BI non è tenuta a corrispondere compenso e/o rimborso alcuno ai concorrenti, per qualsiasi titolo o ragione, per le offerte presentate.
3.6.4 Validità delle offerte
L’offerta economica dovrà rimanere valida per un periodo di almeno 180 giorni decorrenti dal gior- no successivo a quello di scadenza per la presentazione dell’offerta.
3.7 Riservatezza delle informazioni e trattamento dei dati personali
Per la presentazione dell’offerta è richiesto ai concorrenti di fornire dati ed informazioni personali, anche sotto forma documentale.
In ottemperanza a quanto disposto dal D.Lgs. 30/06/2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), si informa che:
- la raccolta dei dati è finalizzata esclusivamente alla scelta del contraente da parte della Stazione appaltante;
- il conferimento dei dati è obbligatorio. L’eventuale rifiuto comporterà la non considerazione dell’offerta e conseguentemente l’impossibilità di aggiudicazione della fornitura/servizio;
- il trattamento dei dati sarà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, ge- stirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a cri- xxxx qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati;
- i dati acquisiti potranno essere comunicati a soggetti pubblici per adempimenti di legge, indagi- ni di mercato e a soggetti privati in caso di contenzioso;
- i diritti spettanti all’interessato sono quelli previsti dall’art. 7 D.Lgs. 196/2003.
Ai sensi dell’art. 13 L. 196/2003, il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e corret- tezza, nella piena tutela dei diritti delle Ditte partecipanti e della loro riservatezza con i contempe- ramenti previsti dalla L. 7/08/1990, n. 241.
3.8 Modalità di aggiudicazione
La presente fornitura sarà aggiudicata, a Lotti separati, secondo il criterio dell’offerta economi- camente più vantaggiosa (art. 95, co. 2, D.Lgs. 50/2016), risultante dall’esame comparato di ele- menti di valutazione tecnico-qualitativa ed economica espressa in centesimi come segue:
punti | soglia di sufficienza | |||
QUALITÀ | 50/100 | |||
Lotto 1 (Sistema a pressione alternata e/o a bassa | sottolotto A | per paziente a medio rischio | 25/100 | 13/25 |
punti | soglia di sufficienza | |||
pressione continua d'appoggio per pazienti a medio ed alto rischio) | sottolotto B | per paziente ad alto rischio | 25/100 | 13/25 |
Lotto 2 (Sistema antidecubito a cessione d'aria per pazienti ad alto rischio con lesioni iperessudanti) | 50/100 | 26/50 | ||
PREZZO | 50/100 | |||
100/100 |
Si precisa che il Lotto 1 verrà aggiudicato in presenza di offerta congiunta per entrambi i sottolotti A e B. Pertanto verranno prese in considerazione solo offerte per entrambi i sottolotti e si procederà ad esclusione del candidato che presenterà offerta per un solo sottolotto.
Lo svolgimento delle attività procedurali sarà demandato al Seggio di gara e – per il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – alla Commissione giudicatrice.
Il Seggio di gara sarà composto da:
- Responsabile della S.S. Logistica e Acquisti dell’A.S.L. BI, in qualità di Presidente, secondo quanto previsto dalla delibera n. 34 del 26/01/2009 del Direttore Generale dell’ASL BI;
- l’Ufficiale Rogante dell’A.S.L. BI;
- due testimoni.
La Commissione giudicatrice, unica per entrambi i lotti e composta da 5 membri esperti nello spe- cifico settore oggetto dell’appalto del contratto, sarà individuata e costituita mediante adozione di specifico atto e opererà a collegio perfetto in sedute riservate, le cui risultanze verranno formalizza- te in verbali sottoscritti da tutti i suoi componenti.
La Commissione Giudicatrice potrà essere chiamata a svolgere funzioni di ausilio al RUP nella va- lutazione della congruità delle offerte tecniche.
3.8.1 Apertura dei plichi e delle buste “A” e “B”
L’apertura dei plichi principali regolarmente pervenuti avverrà in seduta pubblica, presso l’Ospedale “Degli Infermi”, sito in xxx Xxx Xxxxxxxxxxx x. 0, Xxxxxxxxx (XX), il 21/02/2017 h. 10.
In detta seduta il Seggio di gara, in conformità alle disposizioni di cui al presente Disciplinare, pro- cederà ai seguenti adempimenti:
- presa d’atto e verifica della regolarità dei plichi pervenuti entro il termine stabilito;
- apertura dei plichi principali e verifica della loro formale regolarità;
- apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa (busta “A”);
- verifica della regolarità formale della documentazione amministrativa presentata da ciascuna Ditta concorrente sulla base dell’elenco richiesto al punto 3.6.1 del presente Capitolato;
- eventuale richiesta di presentazione, integrazione o regolarizzazione degli elementi e delle di- chiarazioni sostitutive, ai sensi dell’art. 3.6.1, ed eventuale applicazione della relativa sanzione;
- ammissione dei concorrenti con eventuale riserva, qualora si renda necessario richiedere chiari- menti o integrazioni documentali;
- apertura delle buste contenenti la documentazione tecnica (busta “B”);
- verifica della presenza e regolarità formale della documentazione tecnica presentata da ciascuna Ditta concorrente ammessa sulla base dell’elenco richiesto all’art. 3.6.2 del presente Capitolato.
Si procederà all’esclusione dei concorrenti dalla gara nei seguenti casi:
- qualora il plico risulti pervenuto oltre il termine fissato nel presente invito;
- qualora l’eventuale inosservanza delle prescrizioni in materia di confezionamento del plico comprometta l’integrità e la segretezza del contenuto.
Raccolte eventuali osservazioni o reclami delle persone legittimate a parlare per nome e per conto delle singole Ditte concorrenti, verrà chiusa la fase pubblica della gara.
L’esclusione dalla gara e i relativi motivi verranno riportati nel verbale di gara e successivamente notificati ai diretti interessati.
3.8.2 Attribuzione del punteggio qualità (punti 50/100)
Durante tale fase procedurale la Commissione giudicatrice procederà, in sedute riservate, all’esame nel merito della documentazione tecnica.
Verranno prese in considerazione le seguenti categorie di caratteristiche:
a) Caratteristiche tecniche minime a pena di esclusione.
La Commissione giudicatrice verificherà che la fornitura abbia le caratteristiche tecniche mi- nime indicate all’art. 5.6; laddove tali caratteristiche non siano presenti, la Ditta sarà esclusa dal prosieguo della gara.
Prima di procedere all’esclusione delle apparecchiature che risulteranno non avere anche una sola delle caratteristiche tecniche minime, potranno essere chiesti chiarimenti alla Ditta in meri- to alla documentazione presentata.
Le Ditte partecipanti, ai sensi dell’art. 68, comma 7, D.Lgs. 50/2016, potranno proporre solu- zioni che corrispondano in maniera equivalente ai requisiti funzionali definiti dalle caratteristi- che tecniche minime; di ciò la Ditta dovrà fornire prova in sede di offerta.
b) Caratteristiche oggetto di valutazione.
L’assegnazione dei punteggi relativi alla qualità, fino ad un massimo complessivo di punti 50, sarà effettuata dalla Commissione giudicatrice mediante una valutazione dei parametri riportati nella Tabella sottostante, connessi all’oggetto dell’appalto e attinenti alle caratteristiche ritenute più rilevanti ai fini della soddisfazione delle esigenze oggetto del presente Capitolato.
Relativamente al Lotto 1, il punteggio di 50 sarà dato dalla somma dei punti ottenuti da ciascun sottolotto ciascuno del peso di 25/50 punti.
Tabella 1 - Lotto 1 (Sistema a pressione alternata e/o a bassa pressione continua d’appoggio) Sottolotto A (per paziente a medio rischio). Caratteristiche oggetto di valutazione
Cod. | Caratteristiche tecniche da valuta- re in fase di aggiudicazione | Modalità di attribuzione | Punteggio |
V1A-1 | Pressione di contatto, su ogni punto del corpo, per percentuale nel tempo in cui viene mantenuta e altezza della parte dinamica | Verrà valutata la minima pressione di contatto per la massima percentua- le/ciclo, la massima altezza della parte dinamica e parte statica e il rapporto fra di loro | 10 |
V1A-2 | Servizio sia ospedaliero che territoria- le | Verrà valutato il Progetto tecnico (Al- legato 8), relativamente agli articoli 5.8, 5.9, 5.10, 5.11 e 5.12 del Capito- lato Speciale, oltre alle proposte mi- gliorative rispetto alle prestazioni pre- viste dal Capitolato di gara | 7 |
Cod. | Caratteristiche tecniche da valuta- re in fase di aggiudicazione | Modalità di attribuzione | Punteggio |
V1A-3 | Portata terapeutica | La valutazione verrà eseguita in fun- zione della massima portata terapeuti- ca certificata | 3 |
V1A-4 | Confort e sicurezza | Verrà valutato: valvola CPR facilmente individuabile ed accessibile, telo di co- pertura confortevole al contatto con la cute del paziente | 5 |
TOTALE SOGLIA SUFFICIENZA | 25 | ||
13 |
Tabella 2 – Lotto 1 (Sistema a pressione alternata e/o a bassa pressione continua d’appoggio). Sottolotto B (per paziente ad alto rischio). Caratteristiche oggetto di valutazione
Cod. | Caratteristiche tecniche da valuta- re in fase di aggiudicazione | Modalità di attribuzione | Punteggio |
V1B-1 | Pressione di contatto, su ogni punto del corpo, per percentuale nel tempo in cui viene mantenuta e altezza della parte dinamica. | Verrà valutata la minima pressione di contatto per la massima percentua- le/ciclo, la massima altezza della parte dinamica e parte statica e il rapporto fra di loro | 10 |
V1B-2 | Servizio sia ospedaliero che territoria- le | Verrà valutato il Progetto tecnico (Al- legato 8), relativamente agli articoli 5.8, 5.9, 5.10, 5.11 e 5.12 del Capito- lato Speciale, oltre alle proposte mi- gliorative rispetto alle prestazioni pre- viste dal Capitolato di gara | 7 |
V1B-3 | Portata terapeutica | La valutazione verrà eseguita in fun- zione della massima portata terapeuti- ca certificata | 3 |
V1B-4 | Confort e sicurezza | Verrà valutato: valvola CPR facilmente individuabile ed accessibile, telo di co- pertura confortevole al contatto con la cute del paziente | 5 |
TOTALE SOGLIA SUFFICIENZA | 25 | ||
13 |
Tabella 3 – Lotto 2 (Sistema antidecubito a Cessione d’aria per pazienti ad alto rischio con lesioni iperessudan- ti). Caratteristiche oggetto di valutazione
Cod. | Caratteristiche tecniche da valuta- re in fase di aggiudicazione | Modalità di attribuzione | Punteggio |
V2-1 | Indice di MVTR e permeabilità all’aria della superficie | Verrà valutato il maggior indice MVTR e la maggiore superficie di distribuzio- ne dell’aria; | 14 |
Cod. | Caratteristiche tecniche da valuta- re in fase di aggiudicazione | Modalità di attribuzione | Punteggio |
V2-2 | Modalità di gestione della macerazio- ne cutanea nei casi di lesioni alta- mente essudanti | Verrà valutata l’efficacia del presidio, in termini di trattamento e riduzione della macerazione cutanea (Allegato 10) in soggetti con lesioni iperessu- danti. Tale valutazione sarà effettuata con riferimento a studi clinici e pubbli- cazioni valutate in base all’impact fac- tor sull’efficacia clinica del dispositivo. | 12 |
V2-3 | Servizio sia ospedaliero che territoria- le | Verrà valutato il Progetto tecnico (Al- legato 8), relativamente agli articoli 5.8, 5.9, 5.10, 5.11 e 5.12 del Capito- lato Speciale, oltre alle proposte mi- gliorative rispetto alle prestazioni pre- viste dal Capitolato di gara | 11 |
V2-4 | Altezza parte dinamica/parte statica | Verrà valutata congiuntamente l’altezza della parte dinamica, l’altezza della parte statica | 8 |
V2-5 | Confort e sicurezza | Verrà valutato: valvola CPR facilmente individuabile ed accessibile, telo di co- pertura confortevole al contatto con la cute del paziente | 5 |
TOTALE SOGLIA SUFFICIENZA | 50 | ||
26 |
Al fine di poter valutare equamente e in modo efficace la fornitura offerta, la Commissione Giudi- catrice potrà chiedere chiarimenti e precisazioni sui contenuti tecnici presentati.
Per la verifica della rispondenza ai requisiti minimi di idoneità e per l’assegnazione dei 50 punti re- lativi alla qualità, la Commissione Giudicatrice si baserà sulla documentazione richiesta all’art.
3.6.2 (schede tecniche, progetto tecnico, studi clinici, ecc.), su ogni altra documentazione prodotta in sede di offerta e sulla prova visione (art. 3.8.2.1).
L’assegnazione dei punteggi relativi alla qualità sarà effettuata attraverso il metodo aggregativo compensatore con il seguente algoritmo:
Qa = Σn [Wi * Va(i)]
dove:
Qa = indice di valutazione qualitativa dell’offerta “a”, approssimato per difetto al terzo decimale;
Σ = sommatoria
n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito “i”;
Va(i) = coefficiente della prestazione dell’offerta “a” rispetto al requisito “i”, variabile tra 0 e 1.
I coefficienti definitivi Va(i) saranno determinati mediante ricorso al “confronto a coppie”.
L’attribuzione delle preferenze si ottiene confrontando a due a due l’elemento di valutazione di tutti i concorrenti e assegnando un valore da 1 a 6 nel seguente modo:
Punteggio | Descrizione |
1 | nessuna preferenza |
2 | preferenza minima |
3 | preferenza piccola |
4 | preferenza media |
5 | preferenza grande |
6 | preferenza massima |
Una volta terminati i “confronti a coppie”, si sommano i valori attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari. Tali somme provvisorie vengono trasformate in coefficienti definitivi Va(i), ripor- tando ad 1 la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate.
Nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, si procederà all’attribuzione discrezionale, da parte di ciascun commissario, dei coefficienti tra 0 e 1 per ogni elemento di natura qualitativa; i co- efficienti definitivi saranno determinati dalla media dei coefficienti provvisori attribuiti discrezio- nalmente dai singoli commissari, assegnando il valore 1 all’offerente che avrà ottenuto la media con il valore più elevato e alle rimanenti un valore direttamente proporzionale.
L’ammissione alla fase finale della gara (apertura delle buste economiche ed aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa) è vincolata alla presentazione in offerta di un di- verso modello per ciascun Lotto e sottolotto.
Saranno pertanto escluse dal prosieguo della gara le Ditte che:
1. avranno presentato sistemi che risulteranno:
a) non avere anche una sola delle caratteristiche tecniche minime previste all’art. 5.6;
b) non aver raggiunto la soglia di sufficienza qualitativa sotto riportata:
- per il Lotto 1: 26 punti, così distribuiti: sottolotto A: 13 punti,
sottolotto B: 13 punti,
- per il Lotto 2: 26 punti.
2. avranno presenteto in offerta lo stesso modello per i diversi Lotti e sottolotti.
L’indice di valutazione qualitativa Qa, per le sole Ditte che abbiano raggiunto la sufficienza di cui sopra, sarà infine normalizzato a 50 punti secondo la seguente formula:
Qfa = Qa/QMAX x 50
dove:
Qfa = indice di valutazione qualitativa finale dell’offerta “a”, approssimato per difetto al terzo de- cimale;
Qa = indice di valutazione qualitativa dell’offerta “a”.
QMAX = indice di valutazione qualitativa più alto tra tutte le offerte presentate;
In caso di un solo partecipante alla gara, la Commissione Giudicatrice assegnerà direttamente i pun- teggi relativi alla qualità senza l’attribuzione di coefficienti previsti dal metodo aggregativo com- pensatore.
La Commissione giudicatrice, al fine di poter valutare equamente ed in modo efficace le offerte, po- trà chiedere chiarimenti/approfondimenti alle Ditte in merito a quanto dichiarato e/o risultante dalla documentazione presentata.
3.8.2.1 Sessione di prova/visione (obbligatoria)
La Commissione giudicatrice, al fine di verificare la rispondenza di quanto offerto alle caratteristi- che minimali richieste e alle caratteristiche oggetto di valutazione, procederà a prova/visione dei si- stemi (senza paziente) nella configurazione offerta.
Sarà cura della Stazione Appaltante comunicare alle Ditte concorrenti data e luogo di detta pro- va/visione, che si svolgerà con le seguenti modalità:
a) installazione del sistema;
b) durata prova/visione: 1 / 2 giorni circa;
c) data: verrà data comunicazione a posta elettronica da parte della S.S. Logistica e Acquisti dell’Azienda capofila, da definirsi sulla base di un calendario che verrà stilato posteriormente al termine scadenza per la presentazione delle offerte;
d) regole prova/visione:
▪ ogni offerente dovrà presentare in prova/visione il sistema nella configurazione proposta in offerta;
▪ ogni offerente dovrà inoltre presentare in “demo” la gestione informatizzata del servizio proposto (art. 5.12 del Capitolato Speciale); la mancata presentazione non potrà permettere una completa valutazione;
e) modalità prova visione:
▪ controllo rispondenza alle caratteristiche minimali richieste a pena di esclusione;
▪ verifica/valutazione delle caratteristiche oggetto di valutazione: in particolare la presenza della modalità di controllo della differenziazione della pressione nelle diverse zone del corpo ove previsto dai requisiti tecnici.
f) luogo: presso l’ASL BI, Ospedale “Degli Infermi”, sito in Xxxxxxxxx (XX), xxx Xxx Xxxxxxxxxxx
x. 0.
La mancata presentazione degli articoli in prova/visione comporterà l’esclusione della Ditta concor- rente dalla procedura di gara.
3.8.3 Apertura delle buste “C” – Attribuzione del punteggio prezzo (punti 50/100) – Propo- sta di aggiudicazione
In una successiva seduta pubblica, la cui data sarà comunicata alle Ditte concorrenti a mezzo e-mail
e pubblicata sul sito aziendale, il soggetto che presiede il Seggio di gara provvederà:
a) alla comunicazione dei risultati delle valutazioni effettuate dalla Commissione giudicatrice ri- guardo al punteggio qualità;
b) all’apertura della busta “C” contenente le offerte economiche e alla lettura dei prezzi formulati;
c) all’attribuzione dei punti disponibili per il coefficiente economico, sino ad un massimo di punti 50, nel rispetto del criterio di seguito descritto;
d) alla proposta di aggiudicazione a favore della Ditta che presenti l’offerta economicamente più vantaggiosa.
Ai fini della valutazione economica verrà presa in considerazione la voce “importo complessivo offerto” dell’offerta economica (Allegato 11.1/Allegato 11.2), al netto di IVA.
Il punteggio massimo (50 punti) verrà attribuito, per ogni singolo Lotto, alla Ditta che avrà proposto il prezzo complessivo più basso per tutta la durata della fornitura (incluso l’eventuale rinnovo per ulteriori 2 anni). Alle altre Ditte sarà attribuito un punteggio proporzionalmente decrescente al cre- scere del prezzo complessivo, in base alla seguente formula:
Vfa = Pmin/Pa x 50
dove:
Vfa = indice di valutazione economica finale dell’offerta “a”; Pmin = prezzo più basso tra tutte le offerte presentate;
Pa = prezzo dell’offerta “a”
Saranno escluse dalla gara le Ditte che avranno presentato offerta per un importo superiore a quello posto a base d’asta.
In presenza di una sola offerta, per ogni singolo lotto, sarà attribuito il punteggio di 50 punti.
Il Seggio di gara procederà quindi alla formulazione della graduatoria sommando, in capo ad ogni ditta concorrente ammessa alla terza fase, i punteggi ad essa attribuiti in sede di valutazione tecnico-qualitativa (seconda fase) ed in sede di valutazione dell’offerta economica (terza fase).
Ai sensi del comma 3 dell’art. 97 del D. Lgs 50/12016, in capo alle offerte che presentino carattere anormalmente basso si procederà, in seduta riservata, alla verifica della congruità, secondo quanto previsto al successivo art. 3.8.3.1.
A conclusione del procedimento di verifica della congruità, in successiva seduta pubblica, la cui da- ta sarà comunicata alle Ditte concorrenti a mezzo e-mail e pubblicata sul sito aziendale, il soggetto che presiede il Seggio di gara provvederà ad informare le ditte concorrenti circa l’esito della verifi- ca ed alla proposta di aggiudicazione a favore della Ditta che avrà ottenuto il punteggio globa- le (qualità + prezzo) più alto.
Delle sopra citate operazioni sarà redatto verbale che, unitamente a tutti gli atti e documenti di gara, verrà trasmesso all’organo competente della Stazione appaltante per l’adozione del formale provve- dimento di aggiudicazione.
Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso in cui sia pervenuta una sola offerta valida, tecnica- mente idonea, purché ritenuta conveniente (art. 95 D.Lgs. 50/2016).
Se le offerte di due o più Ditte conseguono il medesimo punteggio complessivo e il medesimo pun- teggio di prezzo, la Stazione Appaltante procederà a richiedere alle Ditte concorrenti una miglioria economica mediante presentazione di offerte segrete. Sarà dichiarata aggiudicataria la Ditta che ri- sulterà miglior offerente. Qualora le Ditte interessate non intendano apportare alcun miglioramento alla propria offerta economica, ovvero lo riconoscano di pari misura, la fornitura verrà aggiudicata mediante sorteggio.
3.8.3.1 Verifica dell’anomalia
Ai sensi dell’art. 97 D.Lgs. 50/2016, il RUP, con il supporto della commissione nominata ex artico- lo 77 del Codice, procederà, in seduta riservata, alla verifica della congruità delle offerte che pre- sentino carattere anormalmente basso. A tal fine ai sensi del comma 3 del richiamato art. 97, la con- gruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti al precedente art. 3.8.2.
All’esito del procedimento di verifica le Ditte ammesse verranno formalmente invitate in seduta pubblica e, in loro presenza, il soggetto che presiede la gara procederà alla comunicazione dell’esito della verifica dell’anomalia dell’offerta e all’aggiudicazione provvisoria.
Delle sopra citate operazioni sarà redatto verbale che, unitamente a tutti gli atti e documenti di gara, verrà trasmesso all’organo competente della Stazione appaltante per l’adozione del formale provve- dimento di aggiudicazione.
3.8.4 Disposizioni comuni a tutte le fasi di gara
Alle suddette sedute pubbliche potranno partecipare tutti gli interessati.
Avranno diritto di chiedere di verbalizzare eventuali dichiarazioni o di proporre migliorie di offerta, nel caso di parità di prezzo fra due o più ditte, i legali rappresentanti della Ditta concorrente o i pro- curatori muniti di procura speciale in originale o di procura generale in copia autentica rilasciata dal notaio che l’ha redatta, che verrà acquisita agli atti dell’ASL BI in caso di verbalizzazione.
In ogni caso le richieste di chiarimento saranno limitate ad ottenere la migliore illustrazione dei dati inoltrati dal concorrente e mai a consentire l’integrazione, la sostituzione o comunque la modifica di quelli già presentati.
3.9 Ulteriori regole e vincoli
La Stazione appaltante nell’ambito della propria discrezionalità, con provvedimento motivato, si ri- serva di:
a) riaprire i termini per la partecipazione;
b) non aggiudicare o aggiudicare in parte;
c) acquisire in tutto o in parte la fornitura offerta ed aggiudicata, in relazione alle proprie disponi- bilità economiche;
senza che le Ditte partecipanti possano vantare pretese o diritti di alcuna natura.
L’offerta è impegnativa per il proponente fin dal momento della sua acquisizione da parte dell’Azienda.
Saranno escluse dalla procedura le Ditte concorrenti che presentino offerte:
- incomplete e/o parziali,
- sottoposte a condizione,
- nelle quali siano sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura in merito alle condizioni di contratto specificate nel presente documento,
- che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni di contratto.
Saranno altresì escluse dalla procedura le Ditte concorrenti:
- coinvolte in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti e/o lesive della segre- tezza delle offerte;
- che abbiano presentato dichiarazioni mendaci; la Stazione Appaltante – che a tal fine si riserva di procedere a verifiche d’ufficio, anche a campione – trasmetterà in tal caso gli atti all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) per i seguiti di competenza.
3.10 Aggiudicazione
La Stazione appaltante provvederà a comunicare per iscritto l’aggiudicazione alla Ditta concorrente risultata prima nella graduatoria, al concorrente che segue nella graduatoria e comunque a tutti i candidati (ex art. 76 D.Lgs. 50/2016).
L’aggiudicazione dell’appalto sarà immediatamente vincolante per la Ditta aggiudicataria.
L’aggiudicazione non equivale ad accettazione dell’offerta ma diventerà efficace dopo l’espletamento delle verifiche di cui all’art. 3.11.
Qualora la Ditta aggiudicataria non produca la documentazione di cui all’art. 3.11 entro i termini ivi indicati, ovvero non risulti in possesso dei requisiti dichiarati all’atto della presentazione dell’offerta, la Stazione appaltante dichiarerà la medesima decaduta dall’aggiudicazione e procederà all’aggiudicazione della gara alla Ditta seconda classificata, previa verifica del possesso dei requisi- ti di cui al predetto articolo. Nei confronti della Xxxxx aggiudicataria decaduta, la Stazione appaltante potrà rivalersi in ogni caso sulla cauzione provvisoria prestata a garanzia dell’offerta, che sarà per- tanto incamerata.
L’esito positivo delle verifiche è condizione essenziale per la stipula del contratto e l’avvio della fornitura/servizio.
Ai sensi dell’art 32, co. 9, D.Lgs. 50/2016 il contratto non potrà essere stipulato prima di 35 gg. dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva, ad ecce- zione dei casi previsti dall’art. 32, co. 10, D.Lgs. 50/2016.
La Ditta aggiudicataria è tenuta, entro 60 gg. dall’aggiudicazione, al rimborso delle spese di pubbli- cazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ai sensi dell’art. 216, comma 11, D.Lgs. 50/2016.
La Ditta aggiudicataria s’impegna ad effettuare, su richiesta delle Aziende contraenti, una riunione preventiva al fine del DUVRI.
3.11 Controllo del possesso dei requisiti dell’aggiudicatario
Ai sensi dell’art. 94 D.Lgs. 50/2016, la Stazione appaltante verificherà a carico dell’aggiudicatario la documentazione comprovante il possesso delle condizioni di partecipazione di cui al precedente art. 3.4.
Per quanto riguarda i requisiti di carattere speciale, l’aggiudicatario sarà chiamato a presentare en- tro il termine di 10 (dieci) giorni dalla richiesta:
a) per i requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 3.4.1): copia dei bilanci o estratti di bilancio relativi al periodo richiesto;
b) per i requisiti di capacità tecnica e professionale (art. 3.4.2): n. 2 certificati di buona e corretta esecuzione nel settore oggetto di gara, nell'ambito delle principali forniture indicate dalla Ditta.
Qualora, a seguito delle verifiche disposte ai sensi dei commi precedenti, la Stazione appaltante ac- certi che il soggetto aggiudicatario ha fornito false dichiarazioni, darà avvio al procedimento di e- sclusione dalla gara dandone comunicazione scritta al soggetto aggiudicatario e all’Autorità Nazio- nale Anticorruzione (ANAC), ai sensi dell’art. 80 D.Lgs. 50/2016.
3.12 Obbligo di produzione documentale
La Ditta aggiudicataria, entro 30 (trenta) giorni decorrenti dalla data di avvenuta comunicazione dell’aggiudicazione definitiva, dovrà far pervenire alla Stazione Appaltante i seguenti documenti, sottoscritti ove necessario dal Legale Rappresentante:
- cauzione definitiva di cui all’art. 4.3 del presente Capitolato;
- documentazione comprovante l’avvenuto pagamento relativo al rimborso delle spese di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ai sensi dell’art. 216, com- ma 11, D.Lgs. 50/2016;
- modulo GAP debitamente compilato e sottoscritto (Allegato 12);
- modulo DURC (Allegato 13);
- dichiarazione sui flussi finanziari (Allegato 14);
- dati anagrafici del sottoscrittore del contratto e relativo codice fiscale;
- copia della polizza, di cui all’art. 5.19 del Capitolato Speciale di gara, a copertura di ogni ri- schio derivante dall’uso dei presidi oggetto della presente procedura, nonché contro manomis- sioni, furti e incendi;
- tutte le informazioni necessarie ai fini dei controlli previsti dal D.Lgs. 6/09/2011, n. 159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in mate- ria di documentazione antimafia);
- certificato dell’Azienda sanificatrice per la produzione in qualità del servizio di sanifica- zione (qualora non prodotto in sede di gara) vedi art. 3.6.2, punto 5;
- dichiarazione indicante il centro di sanificazione che effettuerà il servizio (nel caso non sia stato preventivamente individuato (entro 30 giorni prima dell’inizio della fornitura) vedi art. 3.6.2, punto 4.a;
- ogni altro documento che la Stazione appaltante ASL BI riterrà utile acquisire.
3.13 Trasparenza amministrativa e diritto di accesso
Le domande per l’esercizio del diritto di accesso di cui alla L. 241/1990 dovranno essere inoltrate al Responsabile S.S. Logistica e Acquisti, Dott.ssa Xxxxx Xxxxx, in qualità di RUP della presente gara, al seguente indirizzo: Ospedale “Degli Infermi”, xxx Xxx Xxxxxxxxxxx x. 0, 00000 – Xxxxxxxxx (XX).
4 ESECUZIONE DEL CONTRATTO
4.1 Stazione appaltante titolare della procedura e soggetti contraenti
L’ASL BI, in quanto Stazione Appaltante, è titolare e responsabile dello svolgimento delle fasi di gara fino all’individuazione della Ditta aggiudicataria.
La stipula dei contratti conseguenti avverrà tra la Ditta aggiudicataria e le singole Aziende Sanita- rie/Ospedaliere per le quali la gara viene indetta.
Nell’ambito delle presenti condizioni di fornitura, resta nell’esclusiva competenza l’Azienda Sanita- ria Locale BI di Biella, quale Stazione Appaltante, la titolarità della gestione giuridico amministra- tiva delle seguenti attività contrattuali:
- espletamento della procedura di gara e relativi controlli;
- gestione dell’eventuale relativo contenzioso;
- eventuale espletamento della procedura di revisione prezzi;
- eventuale procedura di rinnovo del contratto, come previsto all’art. 2.3.
Sempre nell’ambito delle presenti condizioni speciali di fornitura, resta nell’esclusiva competenza di ciascuna singola Azienda aggregata, nonché dell’ASL BI di Biella per la propria quota di fornitu- ra, la titolarità della gestione contrattuale giuridico/amministrativa delle seguenti attività:
- nomina del R.U.P. Aziendale e del D.E.C. Aziendale, conformemente all’art. 2.5;
- gestione autonoma del singolo rapporto contrattuale;
- gestione del deposito cauzionale definitivo;
- gestione dell’adeguamento del deposito cauzionale definitivo in relazione all’eventuale rinnovo contrattuale per ulteriori 2 anni;
- gestione dell’ordinativo, ricevimento e collaudo fornitura;
- ricevimento fatture e pagamento delle stesse;
- gestione dell’eventuale contenzioso, compresa l’applicazione di penali e la risoluzione del sin- golo rapporto contrattuale.
4.2 Stipula del contratto
La stipula del contratto avverrà con le modalità indicate all’art. 32, co. 14, D.Lgs. 50/2016 entro 60 gg. dall’aggiudicazione.
Xxxxxxx parte integrante del contratto:
- il provvedimento di aggiudicazione;
- l’offerta della Ditta;
- le norme del presente Capitolato speciale;
- il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (DUVRI – Allegato A) e le Condi- zioni generali d’appalto (Allegato B);
- il Patto di integrità (Allegato 5)
Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti la stipulazione e la registrazione del contratto, le imposte di bollo, bolli di quietanza e simili, e le altre eventuali imposte e tasse.
4.3 Garanzia di esecuzione (cauzione definitiva)
La Ditta aggiudicataria dovrà prestare, a favore di ogni Azienda contraente, una cauzione a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle som- me pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale. È fatto salvo l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
Le modalità di costituzione della cauzione sono quelle previste dall’art. 103 D.Lgs. 50/2016.
L’esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superio- re al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
La riduzione dell’importo della garanzia è regolata dall’art. 93, co. 7, D.Lgs. 50/2016; per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo docu- menta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, co. 2, del codice civile;
- l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’amministrazione appaltante.
A partire dal secondo anno dalla data di effettivo inizio della fornitura/servizio, la garanzia definiti- va è progressivamente svincolata in funzione dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto nel limite massimo dell’60% dell’importo garantito. L’ammontare residuo del 40% è svincolato a con-
clusione del contratto, previo accertamento degli adempimenti, sulla base del certificato di verifica di conformità.
La mancata costituzione della garanzia di cui al presente articolo determinerà la revoca dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione provvisoria di cui all’art. 3.6.1, punto 5, da parte della Stazione appaltante, che aggiudicherà l’appalto al soggetto candidato che segue nella graduatoria.
4.4 Fatturazione e pagamento dei corrispettivi
La fatturazione, per tutte le voci di costo indicate nell’offerta economica, dovrà avvenire secondo le seguenti modalità:
- canone di locazione degli strumenti: a cadenza mensile posticipata a partire dalla data dell’esito positivo del collaudo;
- eventuale materiale di consumo: secondo le modalità indicate negli ordinativi di fornitura.
Ogni fattura dovrà essere corredata dall’idonea documentazione per il rendiconto delle attività e- spletate nel periodo, secondo le modalità che saranno concordate con le Aziende contraenti.
I termini di pagamento e gli effetti dell’inosservanza di tali termini sono disciplinati dal D.Lgs. 9/10/2002, n. 231, e ss.mm.ii., con riferimento alle disposizioni dettate per la Pubblica Amministra- zione e, in particolare, per gli “enti pubblici che forniscono assistenza sanitaria”.
A tal proposito, per quanto concerne i tempi della “procedura diretta ad accertare la conformità del- la merce o dei servizi del contratto” si precisa che la verifica di conformità sarà effettuata entro 30 giorni dalla consegna. Tale termine è indicato sulla base di una valutazione comparativa sia degli assetti organizzativi degli Uffici delle Aziende afferenti all’A.I.C. n. 3 preposti alla predetta proce- dura, sia della tipologia del prodotto oggetto della presente gara.
Il pagamento è subordinato alla comunicazione degli estremi identificativi dei conti dedicati (Alle- gato 14), ai sensi della L. 13/08/2010, n. 136. I pagamenti delle fatture verranno pertanto effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale tramite conto corrente dedicato.
L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine a vizi apparenti e occulti della merce consegnata, non rilevati all’atto della consegna
4.5 Divieto di sospensione della fornitura
Alla Ditta aggiudicataria è fatto divieto assoluto di sospendere ed interrompere la fornitura anche nei casi di mancato o ritardato pagamento da parte delle Aziende Sanitarie contraenti, fatta salva ogni altra forma di tutela prevista dalla legge.
4.6 Revisione prezzi
Per quanto riguarda l’eventuale revisione prezzi si applicheranno le disposizioni previste dall’art. 106 D.Lgs. 50/2016.
In particolare, la revisione dei prezzi sarà ammessa, a seguito di richiesta motivata scritta della Dit- ta, a partire dal secondo anno contrattuale e dalla data di ricevimento della richiesta stessa da parte dell’ASL BI, previa istruttoria in base alle seguenti condizioni:
- se esistenti, alle percentuali di variazione sopravvenute nei periodi di riferimento dei xxxxx xxxx- dardizzati risultanti dall’ISTAT;
- in mancanza dei presupposti di cui al punto precedente, parametri di riferimento saranno le va- riazioni dell’indice ISTAT per i prezzi dei beni al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI).
Tale variazione verrà applicata partendo dal prezzo di aggiudicazione.
4.7 Clausola di adesione
Durante il periodo di vigenza del contratto, alla Ditta individuata come aggiudicataria potrà essere richiesto di estendere la fornitura ad una o più Aziende Sanitarie della Regione Piemonte che ne facciano richiesta, così come previsto dall’Allegato 3 della DGR n. 3-360 del 20/07/2010 (“Appro- vazione dei piani di rientro e dello schema tipo di accordo per il perseguimento dell’equilibrio del- la gestione nell’anno 2010 tra la Regione Piemonte e le Aziende sanitarie regionali”), che integra quanto disposto con le DDGGRR n. 30-43 del 30/04/2010 e n. 10-75 del 17/05/2010.
In tal caso le Ditte aggiudicatarie dovranno applicare lo stesso prezzo offerto in gara e le condizioni contrattuali definite dalla presente procedura.
La durata della fornitura non potrà protrarsi oltre quella del contratto originario.
4.8 Risoluzione del contratto e clausola risolutiva espressa
Ai sensi dell’art. 108, comma 3, D.Lgs. 50/2016, quando il responsabile dell’esecuzione del contrat- to, se nominato, accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell’appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni, invia al responsabile del procedimento una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima delle prestazioni eseguiti regolarmente, il cui importo può essere riconosciuto all’appaltatore. Egli formula, altresì, la contestazione degli addebiti all’appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al responsabile del procedimen- to. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l’appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su proposta del responsabile del procedimen- to dichiara risolto il contratto.
Qualora, al di fuori di quanto previsto al comma 3 dell’art. 108 D.Lgs. 50/2016, l’esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell’appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il responsabi- le unico dell’esecuzione del contratto, se nominato gli assegna un termine, che, salvo i casi d’urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, entro i quali l’appaltatore deve eseguire le presta- zioni. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l’appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su proposta del responsabile del proce- dimento dichiara risolto il contratto.
Le Aziende contraenti si riservano la facoltà di risolvere il contratto, anche parzialmente, previa dif- fida ad adempiere ai sensi dell’art. 1454 c.c., nelle seguenti fattispecie:
- omessa partecipazione alle riunioni di coordinamento con le Aziende Sanitarie per la definitiva redazione del DUVRI post-gara;
- interruzione non giustificata della fornitura;
- subappalto e cessione, fatto salvo quanto previsto dall’art. 105 D.Lgs. 50/2016 e dall’art. 106 comma 1, lett. d, X.Xxx. 50/2016;
- accertamento del mancato possesso dei requisiti in capo alla Ditta subentrante, qualora si verifi- casse tale situazione di variazione soggettiva;
- gravi e reiterate negligenze nell’espletamento della fornitura;
- frode nell’esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
- inadempienze agli obblighi contrattuali da parte della Ditta aggiudicataria che comportino l’applicazione di penali complessivamente superiori al 10% dell’importo contrattuale;
- qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative non ne consentano la prosecu- zione.
Le Aziende contraenti, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espres- sa), previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria a mezzo posta elettronica certificata, potranno risolvere di diritto il contratto nei seguenti casi:
- l’aggiudicatario avrebbe dovuto essere escluso dalla procedura di appalto o di aggiudicazione ai sensi dell’art. 80 D.Lgs. 50/2016;
- l’appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di giustizia dell’Unione europea in un procedimento ai sensi dell’articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per vio- lazione del Codice dei Contratti pubblici;
- sopravvenienza di una delle cause di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016;
- sospensione dell’attività commerciale, concordato preventivo, fallimento, amministrazione con- trollata, liquidazione;
- situazioni indicate nel Patto di integrità (v. art. 4.9);
- nel caso in cui avvengano transazioni relative al contratto derivante dalla presente procedura senza il rispetto dell’art. 3, co. 8, L. 136/2010;
- il contratto ha subito una modifica sostanziale che avrebbe richiesto una nuova procedura di ap- palto ai sensi dell’articolo 106 D.Lgs. 50/2016.
Le Aziende contraenti sono infine tenute a risolvere il contratto durante il periodo di efficacia dello stesso qualora nei confronti dell’appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispo- ne l’applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle re- lative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all’art. 80 X.Xxx. 50/2016.
Con la risoluzione del contratto sorge in capo alle Aziende contraenti la facoltà di scorrere la gra- duatoria o comunque di affidare a terzi la fornitura (o la parte rimanente di questa), addebitando alla Ditta decaduta le maggiori spese sostenute dalle stesse rispetto a quelle previste dal contratto risol- to. La Ditta decaduta ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi o forniture regolarmente eseguiti.
Gli importi dovuti dalla Ditta decaduta verranno recuperati sul deposito cauzionale definitivo o de- tratti dalla fattura eventualmente emessa dalla Ditta.
È fatta salva per le Aziende contraenti la facoltà di esperire ogni altra azione per il risarcimento dell’eventuale maggior danno subito.
Per quanto non previsto dal presente articolo, si applicano l’art. 108 D.Lgs. 50/2016 e le disposizio- ni del codice civile in materia di inadempimento e risoluzione del contratto.
È fatta infine salva l’applicazione dell’art. 107, commi 1, 2 e 4, D.Lgs. 50/2016 per quanto riguarda la sospensione dell’esecuzione del contratto.
4.9 Patto di integrità
Al fine di assicurare la legalità e la trasparenza nell’esecuzione del contratto in parola, in particolar modo per la prevenzione, il controllo ed il contrasto dei tentativi di infiltrazione mafiosa, nonché
per la verifica della sicurezza e della regolarità dei luoghi di lavoro, l’ASL BI ha redatto un Patto di Integrità (Allegato 5) che dovrà essere sottoscritto, per accettazione dalla Ditta concorrente.
In base al suddetto Patto, la Ditta concorrente si impegna a segnalare all’ASL BI:
- qualsiasi illecito tentativo da parte di terzi di turbare o distorcere le fasi di svolgimento della procedura di affidamento e/o l’esecuzione del contratto;
- qualsiasi illecita richiesta o pretesa da parte dei dipendenti dell’Amministrazione o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla procedura di affidamento o all’esecuzione del contrat- to.
Il mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti con la firma del Patto di Integrità, comun- que accertato dall’Amministrazione, potrà comportare, come meglio specificato nel Patto medesi- mo, l’esclusione della Ditta dalla partecipazione alla presente procedura di gara.
4.10 Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni
Secondo il disposto dell’art. 1462 c.c. la Ditta aggiudicataria non può opporre eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta e disciplinata dal presente Capitolato.
Tutte le riserve che la Ditta aggiudicataria intende formulare a qualsiasi titolo devono essere avan- zate mediante comunicazione scritta all’Azienda contraente e documentate con l’analisi dettagliata delle somme di cui ritiene avere diritto. Detta comunicazione dovrà essere inoltrata entro 15 giorni dall’emissione del documento contabile relativo al periodo al quale si riferisce la riserva.
Le riserve presentate nei modi e nei termini sopra indicati saranno prese in esame dall’Azienda con- traente, che emanerà gli opportuni provvedimenti.
Non esplicando le sue riserve nei modi e termini sopra indicati, la Ditta aggiudicataria decade dal diritto di fare valere le riserve stesse.
4.11 Cessione dei crediti
Ai sensi dell’art. 106 D.Lgs. 50/2016, i crediti derivanti dal presente contratto possono essere ceduti a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia (il cui og- getto sociale preveda l’esercizio di attività di acquisto di crediti di impresa), a condizione che:
- il contratto di cessione venga stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- sia notificato all’Azienda Sanitaria contraente.
Le cessioni di cui al comma precedente sono efficaci e opponibili alla Azienda Sanitaria contraente qualora la stessa non le rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e/o al cessionario entro 45 giorni dalla notifica della cessione
4.12 Divieto di cessione del contratto
Fatto salvo quanto previsto dall’art. 105 D.Lgs. 50/2016, è fatto divieto alla Ditta aggiudicataria di cedere a terzi, in tutto o in parte, l’oggetto del contratto, pena l’immediata risoluzione dello stesso, la perdita del deposito cauzionale versato, nonché il risarcimento di ogni conseguente danno.
4.13 Gestione delle controversie
Le controversie insorte tra l’Amministrazione contraente e l’Impresa/e aggiudicataria/e sono risolte, di norma, in via amministrativa. Se la composizione in via amministrativa del reclamo non riesce,
può essere tentata la via giudiziale; in tal caso si dichiara sin da ora la competenza esclusiva ex art. 29 c.p.c. del Foro dove hanno sede le Aziende Sanitarie contraenti.
4.14 Spese accessorie
Rimane a carico della Ditta fornitrice tutto quanto alla stessa necessario ai fini dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
4.15 Rinvio
Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato Speciale si richiamano le vigenti di- sposizione normative in materia di Contratti Pubblici.
5 CAPITOLATO TECNICO
5.1 Obiettivi
Il presente Capitolato disciplina la fornitura in noleggio temporaneo di sistemi antidecubito per la gestione di pazienti a rischio di lesione da pressione e/o con lesioni da pressione, atti a ridurre o sca- ricare la pressione di contatto esercitata dal corpo su di una superficie attraverso un materasso ad aria, che sostituisce il materasso standard, con annesso compressore, occorrenti alle Aziende Sani- tarie Locali BI di Biella, VC di Vercelli, NO di Novara, VCO di Omegna e all’Azienda Ospedaliero Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, afferenti all’Area Interaziendale di Coordinamen- to 3.
Il noleggio comprende la pronta consegna dei sistemi e la loro installazione, il loro ritiro, la relativa assistenza tecnica, nonché le necessarie procedure di decontaminazione, pulizia e sanificazione. Dovrà inoltre comprendere l’addestramento del personale, la relativa assistenza all’utilizzo e forni- tura di relativa reportistica.
A tal fine è prevista la fornitura delle seguenti due tipologie di sistemi:
Lotto 1) PRESSIONE ALTERNATA E/O BASSA PRESSIONE D’APPOGGIO: differenziati
su due diversi livelli qualitativi in relazione ai seguenti due aspetti:
- Lato paziente: per rispondere alle diverse criticità dei pazienti da trattare in riferimen- to ai diversi punteggi (score) della “Scala di Xxxxxx”;
- Lato operatore: per fornire al personale infermieristico strumenti con diversa tecnolo- gia/qualità (ed implicitamente di diverso costo) per poter gestire le differenti situazio- ni clinico/assistenziali nel modo tecnicamente ed economicamente più adeguato.
Sistemi (motore + materasso) a pressione alternata e/o bassa pressione d’appoggio, con differenziazione in due sottolotti A e B, facenti riferimento a pazienti con “score” di ri- schio lesione rispettivamente medio e alto;
Lotto 2) CESSIONE D’ARIA: sistemi (motore + materasso) a cessione d’aria per la gestione di pazienti ad altissimo rischio o con lesioni iperessudanti.
In considerazione di quanto sopra, ciascuna Ditta concorrente è vincolata alla presentazione in offerta di un diverso modello per ciascun Lotto e sottolotto.
5.2 Quantità della fornitura
5.2.1 Fabbisogno ospedaliero
Il fabbisogno presunto determinato sulla base dei dati storici anno 2014 e primo semestre 2015, e- spresso in giornate di noleggio, è riportato nella seguente Tabella 4, per quanto riguarda il servizio ospedaliero, e nella Tabella 5, per quanto riguarda il territorio.
Tabella 4 - Fabbisogno annuo presunto per singola Azienda (giornate di noleggio), escluso il Territorio
Fabbisogno annuo presunto per singola Azienda | Totale presunto giornate/ anno AIC n. 3 | N° presunto giornate 3 anni | N° presunto giornate ulteriori 2 anni | N° presunto giornate 3 + 2 anni | ||||||
Maggiore Novara | VCO | Vercelli | Novara (ASL) | Biella | ||||||
LOTTO 1 Pressione Al- | Sottolotto A | 17.071 | 6.532 | 1.120 | 582 | 13.530 | 38.835 | 116.505 | 77.670 | 194.175 |
Fabbisogno annuo presunto per singola Azienda | Totale presunto giornate/ anno AIC n. 3 | N° presunto giornate 3 anni | N° presunto giornate ulteriori 2 anni | N° presunto giornate 3 + 2 anni | ||||||
Maggiore Novara | VCO | Vercelli | Novara (ASL) | Biella | ||||||
xxxxxxx e/o bassa pressio- ne d’appoggio | Sottolotto B | 21.892 | 6.284 | 27.350 | 2.628 | 3.000 | 61.154 | 183.462 | 122.308 | 305.770 |
LOTTO 2 Cessione Aria | 178 | 718 | 10 | 10 | 240 | 1.156 | 3.468 | 2.312 | 5.780 | |
TOTALE COMPLESSIVO | 101.145 | 303.435 | 202.290 | 505.725 |
Le giornate di utilizzo evidenziate sono riferite al consumo prevedibile nel periodo contrattuale e sono meramente indicative, potendo variare in più o in meno in relazione al mutato fabbisogno e ciò ai sensi dell’art. 1560, 1° comma, c.c., in cui l’entità della quantità stessa non è determinata ma si intende pattuita con quella corrispondente al normale-reale fabbisogno delle Aziende Sanitarie, O- spedaliere senza che la Ditta aggiudicataria possa sollevare eccezioni di sorta.
Costituisce prestazione principale quanto previsto al successivo art. 5.5, dalla lettera a) alla lettera h), escluse le lettere b) e g), che costituiscono prestazione secondaria.
Le caratteristiche dei presidi e le modalità di esecuzione della fornitura e dei servizi connessi sono indicate negli articoli seguenti.
5.2.2 Fabbisogno territorio
È previsto che nella fornitura in oggetto debba rientrare il servizio territoriale secondo quanto previ- sto ai successivi articoli.
Il fabbisogno – da intendersi presunto, in quanto calcolato sulla base dello storico 2014 e primo se- mestre 2015 per quanto riguarda l’ASL BI, e basato su una stima per quanto riguarda i fabbisogni delle ASL VCO, VC e NO –, espresso in giornate di noleggio, è riportato nella seguente tabella.
Tabella 5 – Fabbisogno annuo presunto per singola Azienda (giornate di noleggio), solo Territorio
Fabbisogno annuo presunto per singola Azienda | Totale presunto giornate/ anno AIC n. 3 | N° presunto giornate 3 anni | N° presunto giornate ulteriori 2 anni | N° presunto giornate 3 + 2 anni | ||||||
Maggiore Xxxxxx | XXX | Xxxxxxxx | Xxxxxx (XXX) | Xxxxxx | ||||||
XXXXX 0 Pressione Al- ternata e/o bassa pressio- ne d’appoggio | Sottolotto A | - | 1500 | 1500 | 1500 | 5000 | 9.500,00 | 28.500,00 | 19.000,00 | 47.500,00 |
Per il territorio è previsto prevalentemente l’impiego della tipologia di sistema a pressione alternata e/o bassa pressione d’appoggio (Lotto 1) anche per lunghi periodi, superiori a 30 gg. per le seguenti tipologie di pazienti:
1. pazienti in continuità assistenziale a valenza sanitaria o riabilitativa e/o patologie invalidanti;
2. pazienti con patologie neurodegenerative e/o patologie invalidanti.
Per tutte le tipologie di fornitura di lunga durata, indipendentemente dalla sede di destinazione, è prevista la facoltà per le Aziende contraenti che lo riterranno opportuno, decorsi i due anni di no- leggio continuativo, di richiedere il riscatto del sistema al costo simbolico di € 10,00.
Le giornate di utilizzo sopra indicate sono da considerarsi presunte, riferite al consumo prevedibile nel periodo contrattuale, pertanto meramente indicative potendo variare in più o in meno in relazio-
ne al mutato fabbisogno, ai sensi dell’art. 1560, 1° comma, c.c., secondo cui l’entità della quantità stessa non è determinata ma si intende pattuita con quella corrispondente al normale-reale fabbiso- gno delle Aziende Sanitarie/Ospedaliere, senza che la Ditta aggiudicataria possa sollevare eccezioni di sorta.
A tal proposito l’Azienda contraente non può essere ritenuta responsabile per ordinativi inferiori al presunto, derivante da modifiche organizzative all’interno di ciascuna Azienda.
5.2.3 Importo complessivo
L’importo della fornitura per un periodo di 3 anni è stimato in € 2.131.800,00 (IVA esclusa); even- tuale facoltà di rinnovo del contratto per ulteriori 2 anni pari ad € 1.421.200,00; totale fornitura, in- clusa opzione, € 3.553.000,00 (IVA esclusa).
5.3 Durata e decorrenza del servizio
L’appalto ha una durata di 3 anni, a decorrere dal giorno di effettivo inizio della fornitura, con fa- coltà di rinnovo per ulteriori 2 anni (al quinto anno) alle condizioni in atto (art. 63, comma 3, lett. b, D.Lgs. 50/2016), previo gradimento dell’esecutore e verifica dell’interesse pubblico, che dovrà es- sere comunicato, a mezzo posta elettronica certificata, alla Ditta aggiudicataria. Resta salvo il diritto di recesso da parte delle Aziende alla scadenza del periodo di prova, qualora la fornitura/servizio risultasse, a giudizio insindacabile delle Amministrazioni, non soddisfacente secondo quanto stabili- to all’art. 5.4 del presente Capitolato Speciale; in tal caso le Amministrazioni delle Aziende potran- no avvalersi della graduatoria di gara.
In presenza di convenzioni stipulate da CONSIP o SCR Piemonte, successivamente alla presente procedura, per forniture di pari oggetto, l’Azienda capofila potrà richiedere un adeguamento dei prezzi in allineamento alla convezione medesima.
Se allo scadere del termine naturale del contratto le Aziende Sanitarie/Ospedaliere non avranno an- cora provveduto ad aggiudicare la fornitura per il periodo successivo, l’Impresa aggiudicataria avrà l’obbligo di continuarla alle condizioni convenute per il periodo di 6 mesi e comunque per il perio- do necessario a consentire la definizione delle procedure relative all’espletamento di una nuova ga- ra.
5.4 Periodo di prova
Nell’arco dei 60 giorni successivi all’inizio della fornitura, la Ditta dovrà mettere a punto la propria organizzazione sino al raggiungimento di un elevato e soddisfacente standard di servizio.
In particolare le Aziende Sanitarie/Ospedaliere valuteranno, tramite i propri uffici, la capacità della Ditta di mantenere e riprodurre le prestazioni richieste e dichiarate, prevedendo una specifica e pun- tuale verifica tesa ad appurare:
- il rispetto degli obblighi contrattuali;
- la precisione e l’accuratezza nello svolgimento del servizio anche in riferimento alle modalità di gestione richieste di attivazione/dismissione, monitoraggio dei consumi, reportistica a fini am- ministrativi;
- l’organizzazione raggiunta e la disponibilità nella gestione di eventuali situazioni critiche;
- il grado di soddisfazione del personale utilizzatore.
Superata tale verifica, il periodo di prova sarà considerato superato con esito positivo ed il rapporto potrà proseguire sino alla naturale scadenza.
Nel caso in cui tale verifica non avesse esito favorevole, verrà accordato un ulteriore e definitivo periodo di prova di altri 30 giorni.
Un nuovo esito sfavorevole conferirà a ciascuna delle Aziende Sanitarie/Ospedaliere la facoltà di recedere dal contratto comunicandolo con posta elettronica certificata, provvedendo, come meglio riterrà opportuno e conveniente, ad assicurare la continuità del servizio, con l’obbligo della Ditta di risarcire ogni conseguente spesa o danno e di sottostare, altresì, a titolo di penale, alla perdita della cauzione definitiva prestata.
5.5 Caratteristiche generali del servizio
Il servizio comprende:
a) la fornitura in noleggio temporaneo su chiamata dei seguenti sistemi completi di relativo moto- re:
Lotto 1) Sistema a pressione alternata e/o a bassa pressione continua d’appoggio:
- Sottolotto A) per paziente a medio rischio
- Sottolotto B) per paziente ad alto rischio;
Lotto 2) Sistema antidecubito a cessione d’aria per pazienti ad alto rischio con lesioni iperessudanti.
b) la consegna, ritiro, decontaminazione, pulizia e sanificazione dei sistemi;
c) la manutenzione ordinaria e straordinaria comprensiva della sostituzione del materasso e/o mo- tore non funzionante o delle parti di ricambio necessarie per il mantenimento in piena efficienza dell’intero sistema;
d) la dotazione in “Stand by”, di sistemi a pressione alternata e/o a bassa pressione d’appoggio, presso i reparti che verranno individuati dalle singole Aziende sanitarie;
e) la disponibilità da parte della Ditta a lasciare in giacenza, presso i reparti eventualmente richie- denti, un quantitativo da definire di teli di copertura per le diverse tipologie di superfici;
f) la fornitura, al collaudo, di cavi di alimentazione esterni (se collegati tramite spina femmina se- parabile all’apparecchio e non collegati direttamente) con spina Schuko o a pettine (italiana) a seconda dell’esigenza; se collegati direttamente dovrà essere possibili adattare la spina di ali- mentazione secondo le esigenze di reparto (tramite sostituzione della spina stessa);
g) l’assistenza tecnica;
h) l’addestramento del personale, per tutte le Strutture, e del care-giver, per i pazienti territoriali, alla prima attivazione del servizio, e l’assistenza all’utilizzo per tutta la durata del contratto.
Il servizio dovrà essere svolto presso tutti i presidi ospedalieri delle Aziende Sanitarie ed Ospedalie- re dell’Area Interaziendale 3, nonché a domicilio dei pazienti o nelle strutture territoriali per quelle Aziende che lo richiederanno.
Nel corso della decorrenza contrattuale, inoltre, potrà essere chiesta all’aggiudicatario, che dovrà attivarsi assicurando pari servizio, l’attivazione di:
- in caso di eccezionali esigenze terapeutiche, individuate di volta in volta da ciascuna Azienda Sanitaria: il noleggio di sistemi antidecubito per pazienti pediatrici e grandi obesi;
- in caso di esigenze, individuate di volta in volta da ciascuna Azienda Sanitaria: l’acquisto di cu- scini antidecubito.
5.6 Caratteristiche tecniche dei presidi
I sistemi oggetto della presente procedura dovranno essere dotati delle caratteristiche tecniche mi- nime previste a pena di esclusione, indicate nelle Schede tecniche allegate al presente Capitolato Speciale (Lotto 1: Allegato 7.1A e Allegato 7.1B; Lotto 2: Allegato 7.2) – di cui costituiscono parte integrante e sostanziale – nella sezione “Caratteristiche e prestazioni essenziali richieste”, di seguito riassunte:
Lotto 1) Sistema a pressione alternata e/o a bassa pressione continua d'appoggio per pazienti a medio ed alto rischio:
Sottolotto A) per paziente a medio rischio: p.ti da 1A-1 a 1A-21 dell’Allegato 7.1A;
Sottolotto B) per paziente ad alto rischio: p.ti da 1B-1 a 1B-21 dell’Allegato 7.1B;
Lotto 2) Sistema antidecubito a cessione d'aria per pazienti ad alto rischio con lesioni iperessudanti: p.ti da 2-1 a 2-21 dell’Allegato 7.2.
I sistemi forniti dovranno essere comprensivi di tutti gli accessori necessari al loro funzionamento, conformi alle attuali normative e corredate della Certificazione CE per la direttiva 93/42/CEE e ss.mm.ii. sui Dispositivi Medici. A tal fine le Ditte dovranno produrre dichiarazione di conformità alla normativa secondo il modello Allegato 9.
Qualora i prodotti forniti non fossero conformi alle prescrizioni del presente documento l’Azienda può richiedere l’immediata sostituzione a cura e a spese della Ditta.
5.7 Adeguamento tecnologico
La Ditta aggiudicataria si impegna a fornire i necessari aggiornamenti dei Sistemi ove immetta sul mercato, durante il periodo di fornitura, nuovi dispositivi antidecubito aventi migliori caratteristiche di efficacia terapeutica e di funzionalità, ferme restando le condizioni economiche pattuite.
L’eventuale adeguamento dovrà avvenire, comunque, previa autorizzazione della singola A- zienda Sanitaria.
5.8 Decontaminazione, pulizia e sanificazione dei sistemi antidecubito
L’impresa aggiudicataria dovrà offrire un servizio che garantisca il mantenimento di condizioni i- gienico/sanitarie tali da impedire qualsiasi contaminazione crociata. Il servizio dovrà essere prestato da azienda certificata per la produzione in qualità di un servizio di sanificazione. Tutti i presidi (ma- terasso, telo di copertura e motore) dovranno conseguentemente essere decontaminati, puliti e sani- ficati dopo l’utilizzo e prima dell’utilizzo successivo. Tali trattamenti dovranno essere esplicitati nell’ambito di un manuale delle procedure con la descrizione di:
- modalità di consegna e di ritiro;
- modalità di trattamento (decontaminazione, pulizia e sanificazione) con specifiche indicazioni in merito ai prodotti impiegati;
- tipologia di confezionamento dei materassi sanificati.
Ogni materasso dovrà essere accompagnato da idonea certificazione di avvenuta sanificazione che, ai fini della prevenzione del rischio infettivo, diventerà parte integrante della cartella clinica.
Ai fini di un agevole controllo da parte degli operatori sanitari, il sistema antidecubito dovrà essere consegnato confezionato in involucro adeguato e contrassegnato con codice di rintrac- ciabilità del processo di sanificazione effettuato.
La Ditta dovrà essere disponibile a fornire, su richiesta del reparto, il cambio del telo di copertura del materasso.
Ciascuna Azienda Sanitaria/Ospedaliera si riserva la facoltà di effettuare sopralluoghi, durante l’intero periodo di fornitura del servizio, presso i centri di trattamento di sanificazione dichiarati in sede di gara.
5.9 Svolgimento del servizio di noleggio e assistenza tecnica
Il servizio di noleggio dovrà essere svolto come segue:
- consegna, installazione su richiesta del personale sanitario, ritiro del presidio richiesto, presso la struttura o a domicilio, entro 24 ore dalla richiesta su 6 giorni a settimana – dome- nica e festività escluse, salvo quelle di durata maggiore di un giorno (x.xx. Xxxxxx e X. Xxxxxxx, il giorno di X. Xxxxxxx la consegna dovrà essere effettuata) –; la richiesta sarà effettuata tramite chiamata telefonica o procedure informatiche per 365 giorni all’anno. La Ditta aggiudicataria dovrà fornire, allegata al progetto di servizio, una soluzione di gestione informatizzata via In- ternet delle richieste di noleggio e relativa reportistica;
- in caso di temporanea indisponibilità del presidio richiesto, al fine di evitare la mancata xxxxxx- ne della richiesta, la ditta dovrà fornire in via eccezionale e temporaneamente, a parità di costo del presidio richiesto, un presidio di livello superiore;
- la consegna ed il ritiro deve avvenire tramite personale tecnico addestrato e identificabile attra- verso un idoneo cartellino di riconoscimento;
- consegna del sistema antidecubito in idoneo confezionamento in grado di garantire il manteni- mento, sino al momento della installazione, dei livelli di pulizia e sanificazione;
- ad ogni installazione deve essere verificato, dal personale tecnico della ditta, il corretto funzio- namento della superficie antidecubito nonché assicurarsi che gli operatori sanitari o il care-giver siano in grado di garantire l’uso corretto dell’apparecchiatura ed eventualmente procedere ad idoneo addestramento;
- ogni presidio introdotto presso le Aziende Sanitarie deve essere sottoposto a verifiche di sicu- rezza elettrica secondo CEI/62/122 in data non anteriore a 6 mesi;
- ogni presidio deve essere corredato di manuale di utilizzo o di sua sintesi (collegato all’unità motore);
- la riparazione o la sostituzione dei prodotti che risultassero difettosi o dovessero presentare mal- funzionamento deve essere garantita nei medesimi termini di una nuova attivazione/consegna;
- prevedere la manutenzione preventiva dei presidi secondo i protocolli indicati dal costruttore;
- nel caso in cui fosse proposta una gestione non informatizzata, la procedura dovrà prevedere almeno:
1. ogni chiamata di attivazione e disattivazione del servizio nonché trasferimenti fra i vari re- parti dovrà essere identificabile attraverso un codice progressivo di chiamata che l’operatore ricevente dovrà comunicare ai richiedenti al termine della chiamata medesima;
2. la documentazione di consuntivazione dovrà contemplare almeno:
▪ fornitura mensile, a ciascuna delle Aziende Sanitarie e per ogni singolo reparto utilizza- tore (per il servizio ospedaliero) e singolo Distretto (per il servizio territoriale), di ade- guati report – in formato Excel/Access – riferiti all’impiego giornaliero dei presidi anti- decubito. Tali report potranno essere trasmessi via e-mail ai referenti individuati di cia- scuna Azienda e alla S.S. Logistica e Acquisti (o altra Struttura individuata dalle Azien- de Sanitarie) e dovranno contenere almeno le seguenti informazioni :
o identificazione paziente (nome e cognome),
o tipologia del presidio,
o reparto e centro di costo (in caso di trasferimento del paziente tra differenti reparti, dovrà essere generato il relativo movimento per ciascun reparto),
o tracciabilità dei passaggi di utilizzo del singolo materasso su eventuali diversi reparti utilizzatori,
o codice progressivo, data ed identificazione del richiedente per la chiamata di attiva- zione,
o codice progressivo, data ed identificazione del richiedente per la chiamata di riti- ro/trasferimento,
o data di consegna e di ritiro,
o data inizio e fine fatturazione; numero di giornate fatturabili, costo a giornata e costo totale del periodo di fatturazione per ciascun paziente.
I dati saranno verificati ed eventualmente corretti dai singoli referenti (entro 15 gg.) e restituiti via e-mail, da parte degli stessi, alla S.S. Logistica e Acquisti o altra struttura preposta, che li restituirà a sua volta via e-mail alla ditta, costituendo formale accetta- zione ed autorizzazione da parte degli stessi alla fatturazione. Non potranno essere fattu- rate giornate non preventivamente autorizzate da ciascuna Azienda, pena il non paga- mento delle stesse.
3. Fornire trimestralmente per ciascuna Azienda prospetti contenenti dati complessivi per quantità e tipologia dei presidi utilizzati da ciascun reparto.
5.10 Dotazione in “stand by” (solo per il Lotto 1)
Limitatamente ai sistemi a pressione alternata e/o a bassa pressione d’appoggio (Lotto 1), per quegli utenti per i quali non sia possibile aspettare i tempi di consegna, nonché per quelli per i quali non sia possibile operare continue movimentazioni, al fine di garantire una immediata disponibilità delle superfici è richiesto un deposito minimo in “stand by” (che prevede una attivazione non immediata alla data della consegna) di sistemi completi da lasciare in giacenza presso alcune strutture di ogni Azienda nei seguenti quantitativi:
- ASL BI di Biella: n° 10 per il sottolotto A e n° 2 per il sottolotto B;
- ASL VC di Vercelli: n° 20;
- ASL NO di Novara: n° 10;
- ASO “Maggiore della Carità” di Novara: n° 53;
- ASL VCO di Omegna: almeno n° 2 per ogni unità operativa.
Sarà cura degli operatori sanitari comunicare immediatamente, alla Ditta fornitrice, l’attivazione del noleggio per la relativa fatturazione.
5.11 Modalità di consegna e ritiro dei sistemi
Le diverse tipologie dei sistemi antidecubito richieste dovranno essere consegnate, istallate o ritirate presso la struttura o al domicilio del paziente entro 24 ore dalla richiesta su 6 giorni a settima- na – Domenica e festività escluse, salvo quelle di durata maggiore di un giorno (x.xx. Xxxxxx e X. Xxxxxxx, il giorno di X. Xxxxxxx la consegna dovrà essere effettuata).
Le richieste di attivazione/disattivazione potranno essere effettuate dagli operatori in uno dei se- guenti modi, in relazione al Progetto Tecnico proposto per l’esecuzione del servizio: telefonicamen- te, via fax o per via informatica.
All’atto della consegna
Servizio ospedaliero
Alla consegna del presidio dovrà essere emesso idoneo documento (D.D.T.) di consegna in triplice copia riportante tutti i seguenti elementi identificativi:
- reparto richiedente;
- numero identificativo della richiesta dell’Azienda;
- nome e cognome del paziente e luogo della consegna;
- data e ora della consegna e dell’attivazione;
- numero di matricola e tipologia del sistema antidecubito consegnato.
Le tre copie del documento dovranno essere firmate dal referente della struttura richiedente (o suo delegato) per avvenuta consegna, installazione e addestramento:
- una copia rimarrà al reparto richiedente;
- una copia alla ditta che consegna;
- una copia alla S.S. Logistica e Acquisti (o altra Struttura individuata dalle Aziende Sanitarie) allegata alla fattura di riferimento.
Il referente (o suo delegato) della struttura richiedente dovrà accertare la conformità ed idoneità dei sistemi antidecubito richiesti all’avvenuto processo di decontaminazione, pulizia e sanificazione.
La Ditta dovrà, unitamente al documento di consegna, produrre quanto richiesto al precedente arti- colo 5.8 riferito all’avvenuto processo di sanificazione e decontaminazione.
In caso di ritardo nella consegna, sospensione di fornitura, mancata consegna, mancata o insuffi- ciente assistenza tecnica, l’Amministrazione ha la facoltà di reperire sul mercato quanto necessario, addebitando alla ditta assegnataria i maggiori oneri derivanti e le penali previste, ferma restando la facoltà di risoluzione del contratto (art. 1454 c.c.).
Servizio domiciliare
Alla consegna del presidio dovrà essere emesso idoneo documento (D.D.T.) di consegna in triplice copia riportante tutti i seguenti elementi identificativi:
- numero identificativo di richiesta dell’Azienda;
- nome e cognome del paziente e luogo della consegna;
- data e ora della consegna e dell’attivazione;
- numero di matricola e tipologia del sistema antidecubito consegnato;
- dichiarazione del care-giver che si impegna a restituire (tramite ritiro ad opera della Ditta) la superficie di supporto, quando la struttura richiedente ritiene che non sia più necessaria. In caso di mancata restituzione le spese di noleggio saranno a carico dell’utente;
- nella fornitura domiciliare, l’installatore assume informazioni circa la presenza di impianto di terra e interruttore differenziale o altro dispositivo di protezione dell’impianto elettrico cui il di- spositivo medico verrà connesso e informa il responsabile della struttura richiedente e il care- giver su eventuali problemi di sicurezza da questo derivanti.
Le tre copie del documento dovranno essere firmate dal care-giver per avvenuta consegna, installa- zione e addestramento:
- una copia rimarrà a domicilio dell’utente;
- una copia alla ditta che consegna;
- una copia alla Struttura Amministrativa Territoriale allegata alla fattura di riferimento.
La Ditta dovrà, unitamente al documento di consegna, produrre quanto richiesto al precedente arti- colo 5.8 riferito all’avvenuto processo decontaminazione, pulizia e sanificazione.
In caso di ritardo nella consegna, sospensione di fornitura, mancata consegna, mancata o insuffi- ciente assistenza tecnica, l’Amministrazione ha la facoltà di reperire sul mercato quanto necessario, addebitando alla ditta assegnataria i maggiori oneri derivanti e le penali previste, ferma restando la facoltà di risoluzione del contratto (art. 1454 c.c.).
All’atto del ritiro del sistema
Servizio Ospedaliero
La Ditta aggiudicataria dovrà emettere documento di trasporto (D.D.T.) di ritiro in triplice copia (il documento sarà lo stesso utilizzato per la richiesta di inizio noleggio) riportante tutti gli elementi identificativi e cioè:
- reparto richiedente;
- numero identificativo di richiesta di ritiro dell’Azienda che dovrà essere lo stesso della richiesta di inizio noleggio;
- nome e cognome del paziente e luogo del ritiro;
- data e ora del ritiro;
- numero di matricola e tipologia del sistema antidecubito ritirato.
Le tre copie del D.D.T. di ritiro dovranno riportare timbro e firma del referente (o suo delegato) del- la struttura richiedente.
Servizio Domiciliare
Alla richiesta di ritiro la Ditta aggiudicataria dovrà emettere documento di trasporto (D.D.T.) che sarà lo stesso utilizzato per la richiesta di inizio noleggio, in triplice copia, riportante tutti gli ele- menti identificativi e cioè:
- numero identificativo di richiesta di ritiro dell’Azienda che dovrà essere lo stesso della richiesta di inizio noleggio;
- nome e cognome del paziente e luogo del ritiro;
- data di fine noleggio
- data e ora del ritiro;
- numero di matricola e tipologia del sistema antidecubito ritirato.
Le tre copie del documento dovranno essere firmate dal care-giver per avvenuto ritiro:
- una copia rimarrà a domicilio dell’utente;
- una copia alla ditta che ritira;
- una copia alla Struttura Amministrativa Territoriale allegata alla fattura di riferimento.
5.12 Informatizzazione del servizio
La ditta partecipante dovrà proporre, nel Progetto Tecnico per l’esecuzione del servizio, una solu- zione informatizzata per la gestione via Internet delle richieste di noleggio (quali: bolle di consegna, di ritiro e movimentazioni di trasferimento) e relativa reportistica mensile/annuale (relativa a reparti richiedenti, giornate di noleggio/paziente, sistemi noleggiati etc.), in modo da garantire un facile ri- scontro delle attività svolte e dell’addebito dei costi ai relativi centri di costo.
Detta gestione informatizzata dovrà prevedere almeno:
a) l’accesso al sistema informatico della ditta, via internet, di ciascun reparto utilizzatore e conte- stualmente fornire alle Aziende Sanitarie le informazioni sulle richieste di utilizzo generate dai reparti utilizzatori con almeno le seguenti indicazioni:
1. identificazione paziente (nome e cognome),
2. tipologia del presidio,
3. reparto e centro di costo (in caso di trasferimento del paziente tra differenti reparti, dovrà es- sere generato il relativo movimento per ciascun reparto),
4. codice progressivo, data ed identificazione del richiedente per la chiamata di attivazione,
5. codice progressivo, data ed identificazione del richiedente per la chiamata di riti- ro/trasferimento,
6. data di consegna e di ritiro,
7. data inizio e fine fatturazione; numero di giornate fatturabili, costo a giornata e costo totale del periodo di fatturazione per ciascun paziente,
8. tracciabilità dei passaggi di utilizzo del singolo materasso su eventuali diversi utilizzatori;
b) consentire le ricerche sui noleggi chiusi e su quelli in corso per un periodo prestabilito, di filtra- re le ricerche per reparto utilizzatore, modello del sistema, identificativo paziente, durata di uti- lizzo.
c) consentire alle Aziende Sanitarie, su specifica richiesta delle medesime, di condurre studi di ri- cerca scientifica delle lesioni da pressione, quali indagini di prevalenza, incidenza, etc. (preve- dendo come dati almeno: presenza di lesioni, stadio e sede).
La gestione dovrà garantire l’ottimale funzionamento del servizio senza necessità di utilizzare do- cumenti cartacei se non le bolle di consegna e ritiro e le relative fatture sugli utilizzi effettuati.
Il sistema informatizzato conterrà dati sensibili, e pertanto dovrà essere conforme alle norme per la tutela dei medesimi. Alla scadenza del contratto tutti i flussi informativi relativi alla gestione del servizio e all’impiego dei presidi antidecubito dovranno essere forniti alle singole Aziende Sanitarie, che rimarranno comunque uniche proprietarie del dato, che dovrà essere anoni- mizzato al termine della fornitura se rimanesse all’interno delle banche dati del fornitore.
La ditta partecipante dovrà fornire con il Progetto Tecnico le indicazioni per l’accesso diretto al si- stema informatizzato proposto ed essere disponibile per una presentazione operativa già in corso di gara.
5.13 Calcolo giornate di utilizzo
Le giornate di utilizzo (durata del noleggio) verranno calcolate, per multipli di 24 ore, a partire dal giorno seguente a quello dell’installazione.
Ai fini della fatturazione la prima giornata da addebitare sarà quella successiva alla data di av- venuta consegna o installazione (nel caso di Stand by), certificata dalla firma per ricevuta sul DDT (indipendentemente dalla data di emissione del DDT), mentre l’ultima giornata di noleggio da addebitare sarà considerata la data di richiesta ritiro (telefonica, via fax o informatica) o di interruzione del noleggio certificata dal referente della struttura richiedente e/o suo delegato.
Pertanto il tempo durante il quale i sistemi rimarranno inutilizzati presso le Strutture non potrà esse- re considerato noleggio e non sarà ammesso al pagamento.
Verranno considerate valide per il computo economico solo le consegne autorizzate in base alle ri- chieste; nulla sarà dovuto per consegne effettuate senza preventiva autorizzazione.
5.14 Documentazione dei prodotti forniti
Dovrà essere garantita la disponibilità di manuali d’uso dei prodotti per ciascuna unità funzionale.
La documentazione tecnica di gara dovrà essere fornita in lingua italiana o, eventualmente, in lingua inglese (previa compilazione in italiano della scheda tecnica sul file Excel). È possibile integrare le risposte sintetiche alla scheda tecnica con opportuni allegati, purché chiaramente richiamati nella scheda tecnica stessa.
In particolare, a completamento della fornitura e senza costi aggiuntivi, all’atto del collaudo do- vranno essere forniti:
1. n° 1 manuale di utilizzo in formato cartaceo in lingua italiana;
2. n° 1 manuale di utilizzo, preferibilmente in formato digitale (CD-ROM), per l’Ingegneria Clini- ca;
3. check list di manutenzione periodica con indicazione della periodicità suggerita dal costruttore;
4. copia delle certificazioni di rispondenza alle normative vigenti del sistema offerto.
5.15 Servizio di assistenza tecnica e manutenzione
La ditta si obbliga a garantire:
a) pronto intervento in caso di problemi tecnici: un servizio di assistenza tecnica che garantisca, nei medesimi termini di una nuova attivazione/consegna, la riparazione e/o sostituzione del pre- sidio, se ritenuto necessario;
b) manutenzione ordinaria: controllo generale atto a garantire il perfetto funzionamento del presi- dio. Dovrà essere indicata dalla Ditta la frequenza di esecuzione degli interventi manutentivi or- dinari;
c) manutenzione straordinaria: controllo approfondito del presidio, con sostituzione di parti e revi- sione specifica. Dovrà essere indicata dalla Ditta la frequenza di esecuzione degli interventi ma- nutentivi straordinari.
In caso di manutenzione sul motore prima della sua introduzione presso le Aziende sanitarie lo stes- so deve essere verificato secondo CEI/62/122 per la Sicurezza elettrica tramite apposite apparec- chiature.
5.16 Variazione annua numero giornate
Il contratto può essere modificato nei soli casi previsti dall’art.106 D. Lgs. 50/2016.
Nel caso intervengano delle variazioni sul numero delle giornate annue previste per ciascuna tipo- logia di sistema, in aumento o in diminuzione, nel limite del 20% per ciascuna Azienda Sanitaria, il corrispettivo giornaliero definito in sede di aggiudicazione rimarrà invariato.
I conteggi e le variazioni del canone di cui al presente articolo vanno intese riferite ad ogni singolo ente e non complessivamente.
La regolazione sarà effettuata sulla base del supporto documentale che la Ditta aggiudicataria è te- nuta a produrre per ogni Azienda Sanitaria/Ospedaliera/Istituto a giustificazione del Servizio eroga- to e che dovrà essere corredato dai documenti (DDT) sottoscritti con firma leggibile dalle Strutture all’atto della consegna e del ritiro.
In caso di aumento della fornitura eccedente il quinto (= 20%) i prezzi saranno rinegoziati.
5.17 Qualità dei prodotti forniti - contestazioni e controversie
Il controllo quali-quantitativo viene effettuato, di norma, all’atto della consegna.
Agli effetti del controllo quali-quantitativo la firma apposta per ricevuta al momento della consegna si riferisce solo ad una prima generale ricognizione dei presidi e non esonera la Ditta fornitrice dal rispondere ad eventuali contestazioni che potessero insorgere dopo la consegna dei beni e all’atto dell’immissione del prodotto all’uso. In tal caso l’Amministrazione può richiederne l’immediata so- stituzione a cura e a spese della Ditta, secondo i tempi previsti al precedente art. 5.9.
Le Aziende Sanitarie si riservano, in sede di effettivo utilizzo, di procedere ad una verifica sulla corrispondenza delle caratteristiche dei sistemi consegnati con quanto dichiarato ed offerto, con ri- ferimento alla documentazione tecnica prodotta ed alle prestazioni dichiarate in sede di gara, sotto- ponendo i sistemi a test di laboratorio, presso importante Istituto nazionale nel settore della ricerca, teso a misurare la pressione di contatto di un manichino antropomorfo sulle superfici antidecubito che sarà espressa in una mappa numerica.
Le spese per analisi e verifiche qualitative saranno a carico dell’Impresa fornitrice.
5.18 Obblighi della Ditta nei confronti del personale
La ditta aggiudicataria si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore durante il periodo di esecuzione dell’appalto e nelle località in cui si svolge il medesimo, anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino al- la loro sostituzione, anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indi- pendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensione dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
Inoltre la Ditta aggiudicataria è tenuta all’osservanza delle norme legislative e dei regolamenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, nonché a provvedere a propria cura e spese ad ogni altro onere assicurativo, assistenziale e previdenziale per il personale in questione.
Tutti gli obblighi e gli oneri di cui sopra (assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali) sono a carico della Ditta aggiudicataria, la quale ne è la sola responsabile.
Per gli accertamenti sulla regolare applicazione degli adempimenti contributivi e retributivi nei con- fronti del personale dipendente della ditta aggiudicataria, impiegato nell’espletamento del servizio oggetto del presente Capitolato, l’Azienda si riserva di effettuare le verifiche necessarie.
La ditta aggiudicataria garantisce all’Azienda la non applicazione dell’art. 1676 c.c., impegnandosi a rimborsare in ogni momento e per qualsiasi motivo ai propri dipendenti crediti vantati, escludendo la responsabilità dell’Azienda e qualsiasi diritto dei propri dipendenti verso l’Azienda medesima.
5.19 Responsabilità e coperture assicurative
Nell’esecuzione del servizio la Ditta aggiudicataria deve adottare di propria iniziativa tutti i provve- dimenti e le cautele atti ad evitare danni alle persone (propri lavoratori, personale pubblico e chiun- que altro terzo) e alle cose (beni mobili e immobili del domicilio dell’utente).
La Ditta aggiudicataria assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone e beni propri, dell’Azienda Sanitaria/Ospedaliera/Istituto o di terzi, in vir- tù dell’esecuzione del servizio, ovvero in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali riferibili al presente servizio, anche se eseguite da parte di terzi.
La Ditta aggiudicataria si impegna, per l’intera durata del servizio, a stipulare idonee assicurazioni con primarie compagnie a copertura di ogni rischio derivante dall’uso dei presidi in parola, nonché contro manomissioni, furti e incendi, sollevando l’Azienda Sanitaria/Ospedaliera/Istituto da qual- siasi responsabilità connessa con l’uso e il funzionamento del presidio. Copia della polizza dovrà essere consegnata all’Amministrazione appaltante prima dell’inizio del servizio.
5.20 Penalità
In caso di mancata rispondenza dei beni alle specifiche qualitative prescritte, ciascuna Azienda Sa- nitaria li respingerà al fornitore, che dovrà sostituirli con altri aventi i requisiti richiesti.
In caso di mancata rispondenza o di anomalie nelle prestazioni dei servizi, ciascuna Azienda Sanita- ria contesta per iscritto le inadempienze alla Ditta, che dovrà immediatamente (entro 24 ore) rime- diare a provvedere a quanto dovuto.
Mancando o ritardando il fornitore di uniformarsi a tali obblighi, ciascuna Azienda Sanitaria potrà provvedere al reperimento dei prodotti o servizi contestati presso altra fonte, addebitando alla Ditta inadempiente l’eventuale maggiore spesa.
L’aggiudicatario è soggetto all’applicazione di penalità quando:
- non effettua in tutto o in parte le prestazioni entro i tempi e secondo le modalità indicate in con- tratto;
- non effettua o effettua in ritardo la sostituzione dei prodotti riscontrati difettosi al momento del- la consegna o in corso di esecuzione;
- non effettua o effettua in ritardo il rifacimento delle prestazioni contestate.
- si verificano manchevolezze e/o deficienze dei presidi forniti;
- si verifica un ritardo nelle consegne totali o parziali di presidi e/o loro accessori;
- si verifica un ritardo nella messa in funzione delle attrezzature;
- si verifica un ritardo nel ritiro dei presidi e/o accessori, dichiarati non conformi alle specifiche di capitolato;
- si verificano ritardi e/o inadempienze in ordine a: interventi di manutenzione, presentazione di documenti, inosservanza di orari di interventi, fermi di attrezzature o di servizi;
- si verificano ritardi e/o inadempienze in ordine a: interventi di sanificazione, mancata rintrac- ciabilità del processo e relativo codice identificativo, presentazione di documenti, inosservanza di orari di interventi o di servizi;
- non vengono effettuati i corsi di addestramento clinico/tecnico previsti dal Capitolato speciale.
La sanzione sarà applicata dopo contestazione ed esame delle eventuali controdeduzioni del sogget- to aggiudicatario, le quali dovranno pervenire entro 5 giorni dalla data di contestazione.
Mancate o insufficienti controdeduzioni comporteranno l’applicazione, che sarà notificata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, delle seguenti penali:
- per ogni giorno solare di ritardo non imputabile all’Azienda Sanitaria, a forza maggiore o a caso fortuito, rispetto ai termini di cui ai precedenti artt. 5.9 e 5.11: l’1‰ dell’importo complessivo del contratto, al netto di IVA;
- in caso d’inadempimento delle obbligazioni contrattuali della Ditta aggiudicataria: fino al 10% dell’importo della fornitura aggiudicata, al netto di IVA.
Qualora la violazione risulti di lieve entità e non abbia provocato alcuna conseguenza, potrà essere comminata una semplice ammonizione.
I rimborsi per danni e le penali inflitte saranno trattenute sulle fatture in pagamento e, ove queste non bastassero, sulla cauzione definitiva.
Nel caso di incameramento totale o parziale della cauzione la ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla ricostituzione di essa nel suo originario ammontare.
Per quanto non previsto e pattuito le parti faranno riferimento agli art. 1453 e ss. c.c.
6 RIEPILOGO DOCUMENTI DI GARA
6.1 DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Allegato A DUVRI preliminare
Allegato B DUVRI – Condizioni generali di appalto
Allegato C Disposizioni specifiche per i Raggruppamenti Temporanei di Imprese e i Consorzi
6.2 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA AI FORNITORI PER LA PARTECIPAZIONE
Allegato 1 Domanda di partecipazione alla gara Allegato 2 DGUE
Allegato 3 Dichiarazione DUVRI – D.Lgs. 81/2008 art. 26
Allegato 4 Dichiarazione relativa alla presenza di segreti commerciali nell’offerta Allegato 5 Patto di integrità
Allegato 6 Elenco apparecchiature e materiali offerti Allegato 7.1A Scheda tecnica Lotto 1 – Sublotto A Allegato 7.1B Scheda tecnica Lotto 1 – Sublotto B Allegato 7.2 Scheda tecnica Lotto 2
Allegato 8 Progetto tecnico (a cura della Ditta concorrente)
Allegato 9 Dichiarazione di conformità alla normativa 93/42/CE
Allegato 10 Relazione sulle modalità di gestione della macerazione cutanea (a cura della Ditta concorrente - solo per il Lotto 2)
Allegato 11.1 Offerta economica – Lotto 1 Allegato 11.2 Offerta economica – Lotto 2
6.3 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA ALLA DITTA AGGIUDICATARIA
Allegato 12 Modulo GAP Allegato 13 Modulo DURC
Allegato 14 Dichiarazione flussi finanziari
7 DISPOSIZIONI A PENA DI ESCLUSIONE esclusione
caratteristiche tecniche minime 18
cauzione provvisoria 12
contributo AVCP 13
offerta di prezzo 6; 15; 22
plico di offerta 11; 17
prescrizioni generali sui concorrenti 24
prescrizioni generali sull'offerta 24
prova visione 22
requisiti di partecipazione 9
soglia di sufficienza qualitativa 21
verifiche antimafia 30
AZIENDA SANITARIA LOCALE BI
Regione Piemonte
Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER LAVORAZIONI IN APPALTO
(D. Lgs. 81/2008 art. 26, comma 3)
Biella, 23/02/2016 Codice documento: 708
Denominazione appalto:
Ditta/e appaltatrice/i:
FORNITURA IN NOLEGGIO DI SISTEMI ANTIDECUBITO OCCORRENTI ALLE AZIENDE SANITARIE AFFERENTI ALLA
A.I.C. N. 3
1. INTRODUZIONE
1.1 Contenuto del documento
Questo documento contiene la valutazione dei rischi per la lavorazione in appalto sopra denominata. Com'è noto, infatti, l'art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 impone al datore di lavoro committente di elaborare un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misura da adottare per l’eliminazione dei rischi di interferenza.Tale documento, sarà allegato al contratto di appalto e andrà a far parte integrante del documento generale di valutazione dei rischi. In nessun caso esso sostituisce gli adempimenti documentali (Piano di Sicurezza e Coordinamento) eventualmente previsti nel caso in cui le lavorazioni abbiano luogo nell'ambito di un cantiere temporaneo e mobile soggetto al Titolo IV del D.Lgs. 81/2008.
Il documento si articola nei seguenti punti:
- Introduzione
- Soggetti dell'appalto
- Xxxxxxx e descrizione dei lavori
- Rischi di interferenza e misure di prevenzione e protezione.
Si precisa sin da ora che l'attivazione di lavorazioni non previste e l'insorgenza di eventuali situazioni di rischio specifico non individuate in questo documento dovranno essere prontamente segnalate e saranno oggetto di successive integrazioni.
Il documento deve essere trasmesso a tutti i soggetti responsabili interressati, interni od esterni all'ASL BI, ai fini di una capillare diffusione delle informazioni contenute tra tutti i propri lavoratori coinvolti a vario titolo nell'appalto; l'appaltatore ha inoltre l'obbligo di trasmettere il documento ad ogni eventuale subappaltatore o altro soggetto a cui sono affidate parte delle attività nel rispetto della normativa vigente.
1.2 Riferimenti normativi
Il presente documento è redatto in ottemperanza all'art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008.
1.3 Criteri di valutazione
L'affidamento di lavorazioni in appalto costituisce un noto elemento di criticità per la sicurezza e l'igiene del lavoro e richiede attenzioni particolari. Infatti, la presenza di un appaltatore che opera all'interno di ambienti su cui insiste il ciclo lavorativo della commitenza, può determinare:
- l'esposizione dei lavoratori dell'appaltatore ai rischi ambientali e residui presenti nell'ambiente di lavoro del committente;
- l'esposizione dei lavoratori e delle altre persone presenti nell'ambiente di lavoro del committente ai rischi indotti dalle lavorazioni dell'appaltatore.
I rischi così definiti sono normalmente chiamati 'rischi di interferenza' in quanto nascono solo nel momento in cui si avvia una attività affidata ad un soggetto esterno alla committenza (ditta appaltatrice o lavoratore autonomo).
Il processo di valutazione dei rischi descritto in questo documento mira pertanto ad individuare i rischi di interferenza e le conseguenti misure di prevenzione e protezione per la loro eliminazione o, in subordine, alla loro riduzione al minimo grado possibile.
Come espressamente previsto dalla norma, la valutazione non si estende ai rischi specifici propri dell'appaltatore a cui ovviamente restano in carico le obbligazioni previste dalle norme sulla sicurezza del lavoro nei confronti dei propri lavoratori.
La valutazione dei rischi è stata condotta attraverso i seguenti passaggi:
- sono state reperite informazioni sul tipo di lavorazioni dalla documentazione di appalto disponibile nonché dai servizi aziendali incaricati di istruire la pratica di appalto e di seguirne i lavori;
- congiuntamente con l'appaltatore si sono analizzati gli elementi rilevanti ai fini dell'individuazione dei pericoli, dei rischi da essi derivanti e delle persone potenzialmente esposte;
- sono stati individuati i fattori di rischio di interferenza a partire dalle informazioni sopra riportate e si sono individuate le misure di prevenzione e protezione da adottare per ogni singolo fattore di rischio.
2. SOGGETTI DELL'APPALTO
Questa sezione del documento individua i soggetti coinvolti, per le aree di rispettiva competenza, nell'appalto oggetto del presente documento.
2.1 Ditte appaltatrici
2.2 Servizi ASL BI incaricati di istruire l'appalto
L'elenco dei servizi dell'ASL BI incaricati di istruire la pratica di appalto oggetto di questo documento è il seguente:
- S.C. Approvvigionamento di beni
2.3 Servizi ASL BI incaricati di seguire i lavori
L'elenco dei servizi dell'ASL BI incaricati di seguire i lavori oggetto di questo documento è il seguente:
- S.C. Approvvigionamento di beni
- S.C. Direzione Medica Ospedale
2.4 Altri soggetti coinvolti a vario titolo nell'appalto
3. OGGETTO E DESCRIZIONE DEI LAVORI
Questa sezione del documento analizza le attività oggetto dell'appalto ai fini di individuare i rischi di interferenza e le relative misure di prevenzione e protezione.
3.1 Tipo e caratteristiche dell'intervento
Il presente Capitolato ha per oggetto la fornitura in noleggio di sistemi antidecubito occorrenti alle AA.SS.LL. BI - NO - VC - VCO e all'A.O.U. "Maggiore della Carità", afferenti all'Area Interaziendale di Coordinamento n° 3
La fornitura consta di:
- locazione di due tipologie di sistemi antidecubito
- assistenza tecnica e manutenzione ordinaria e straordinaria full risk per la durata del periodo contrattuale,
- aggiornamento tecnologico che si rendesse necessario a seguito di modifiche normative nazionali o regionali,
- addestramento del personale.
3.2 Ambienti interessati dai lavori e dalle attività accessorie
Il contratto avrà esecuzione presso le AA.SS.LL. BI, VC, NO, VCO e A.O.U. Maggiore della Carità di Novara e relativo territorio, afferenti l’Area Interaziendale di Coordinamento n. 3.
Per il servizio oggetto del presente documento sono previste dei locali di deposito logistico mentre il personale della ditta fornitrice dovrà recarsi pressso i reparti ospedalieri per il ritiro e la consegna dei materassi.
L'accesso alle zone di deposito dovrà avvenire tramite i varchi dedicati e indicati dalla committenza di ogni singola azienda.
Non sono previsti locali spogliatoio e/o magazzino per il personale della Ditta Appaltatrice.
3.3 Ditte e lavoratori autonomi che partecipano ai lavori
Nell'attività oggetto del presente appalto è previsto l'utilizzo di solo personale dipendente dalla ditta appaltatrice. L'eventuale intenzione di ricorrere a subappalti dovrà essere tempestivamente comunicata al servizio istruttore nonché al servizio responsabile dell'esecuzione dell'appalto secondo le prescrizioni della normativa vigente e del capitolato di appalto.
In caso di affidamento di subappalti o comunque di attività a soggetti terzi (a cui l'appaltatore dovrà trasmette il presente documento ed ogni futura eventuale integrazione), si applica la normativa vigente in proposito e si richiamano qui le specifiche responsabilità dell'appaltatore in merito.
3.4 Pianificazione e durata temporale dell'intervento
La durata del contratto d’appalto è fissata in 3 anni, rinnovabile per ulteriori 2 anni.
3.5 Attrezzature utilizzate
Per lo svolgimento del servizio oggetto dell'appalto vengono utilizzate le seguenti attrezzature:
- carrelli per il trasporto dei materassi antidecubito
- automezzi. (furgoni, camion, ecc.)
E' necessario che i carrelli da trasporto che verranno utilizzati, siano sottoposti a manutenzioni regolari al fine di garantirne il corretto funzionamento in piena sicurezza, sia per gli operatori per le persone presenti durante la fase di trasporto.
3.6 Prodotti chimici utilizzati
L'uso di prodotti chimici per il lavaggio dei materassi antidecubito delle eventuali attrezzature accessorie avverrà presso la sede dell'appaltatore.
Il capitolato stabilisce che tutto il materiale pulito dovrà pervenire alle Aziende Sanitarie privo di ogni contaminazione dovuta a eventuali prodotti utilizzati nelle operazioni di lavaggio e smacchiatura.
3.7 Individuazione delle fasi più critiche
La fase più critica per un ragionevole rischio di interferenza, è rappresentata dalla fase di trasporto dei carrelli attraverso i corridoi ed i reparti di degenza all'interno dei Presidi Ospedalieri delle Aziende sanitarie.
E' da ritenersi critica anche la fase di manipolazione dei materassi antidecubito , per le contaminazioni di natura biologica che potrebbero subire.
4. RISCHI DI INTERFERENZA E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
Questa sezione del documento elenca i rischi di interferenza individuati nella valutazione, ne stabilisce le relative misure di prevenzione e protezione ed individua la strategia di verifica e controllo sulla corretta applicazione delle misure. Apre la sezione un'elenco di importanti misure di carattere generale valide a prescindere dalla specifica attività oggetto del presente appalto.
4.1 Misure di carattere generale
Una generale esposizione dei rischi ambientali e residui presenti nell'ambito dell'ASL BI è riportata nella documentazione informativa consegnata all'appaltatore. L'appaltatore è tenuto a rendere edotti tutti i propri lavoratori nonché eventuali ditte subappaltatrici dei contenuti di tali documenti verificandone l'avvenuto apprendimento.
Le Ditte esterne operanti all'interno delle Aziende sanitarie deve attenersi alle seguenti indicazioni:
- L'accesso alle Strutture sanitarie, repari/servizi, deve essere preliminarmente autorizzato.
- Prima dell'inizio dei lavori, che dovrà essere esplicitamente autorizzato, deve essere data comunicazione all'incaricato che ha istruito l'appalto e/o all'inacricato di seguire i lavori che a loro volta avvertiranno i dirigenti e/o i preposti del reparto o del servizio interessato dei lavori.
- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, i lavoratori incaricati di eseguire il servizio in appalto, devono esibire un cartellino di riconoscimento corredato di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro.
- Le zone interessate ai lavori devono essere ben delimitate e segnalate.
- Ogni anomalia, situazione di pericolo, infortunio che dovesse verificarsi deve essere immediatamente segnalata al dirigente/preposto di area o all'incaricato di seguire i lavori.
- In generale, attenersi alle indicazioni di comportamento fornite dall'incaricato di seguire i lavori.
- Non utilizzare gli ascensori dedicati al trasporto di utenza / degenza per il trasporto di materiale, se non con esplicita autorizzazione dell'incaricato di seguire i lavori.
- Al termine dei lavori l'appaltatore deve:
> Informare l'incaricato di seguire i lavori sull'esito dell'intervento eseguito.
> Ripristinare la funzionalità dell'ambiente e/o della zona di intervento e/o dell'attrezzatura oggetto dell'intervento.
> Rimuovere i residui delle lavorazioni e allontanarli del reparto/servizio
4.2 Individuazione dei rischi e delle relative misure di prevenzione e protezione
L'analisi sopra riportata ha condotto all'individuazione dei fattori di rischio che si riportano nella tabella sottostante in cui ad ogni singolo fattore di rischio sono associate le relative misure di prevenzione e protezione da adottare.
Fattore di rischio: Agenti biologici
Analisi del rischio
Per rischio biologico si intende la potenziale esposizione (per ingestione, contatto cutaneo e percutaneo, inalazione) ad agenti biologici (microorganismi, colture cellulari,ed endoparassiti umani) che potrebbero provocare infezioni, allergie o intossicazioni.
Al fine di poter garantire il più elevato livello di sicurezza per gli addetti, il rischio biologico si deve considerare potenzialmente presente in tutti i reparti e servizi dell'azienda ed in ogni caso là dove possa avvenire una contaminazione accidentale direttamente mediante materiale infetto o potenzialnmente infetto (es. sangue, feci, urine, ed altri agenti biologici) o indirettamente entrando in contatto con materiali, attrezzature, apparecchiature, strumentario, dispositivi medici, piani di lavoro, ecc.
Uno specifico rischio da contatto risulta presente nei seguenti settori: Malattie infettive, DEA, Blocco Operatorio, Centro trasfusionale, Laboratorio analisi, Anatomia patologica, Dialisi, Sala anatomica, Impianto di depurazione delle acque di scarico, Obitorio.
In tutto il presidio ospedaliero esiste poi un rischio biologico generico da aerodispersione che assume
Misure di prevenzione e protezione
Da parte dell'appaltatore è necessario assumere le precauzioni necessarie alla riduzione del rischio biologico per gli operatori addetti alle varie operazioni di manipolazione della biancheria sporca.
I carrelli utilizzati per il trasporto della biancheria pulita e l'automezzo, dovranno garantire condizioni di pulizia e disinfezione tali per cui non sussista alcun tipo di contaminazione sia per la biancheria trasportata sia per l'operatore che deve utilizzare i carrelli.
In linea generale si raccomanda di non accedere ad ambienti a rischio specifico senza ottenere prima la necessaria autorizzazione e di attenersi sempre alle disposizioni impartite dall'incaricato della committenza che segue i lavori o dal personale di reparto.
caratteristiche specifiche nei reparti/servizi seguenti: Malattie infettive, Pneumologia, Pronto soccorso, Laboratorio analisi (settore microbiologia).
I capi oggetto del presente servizio (biancheria, teleria, materassi, guanciali, divise, ec.), al momento del ritiro ai fini di una loro sanitizzazione, potranno essere contaminati da vari fluidi corporei (ad es. sangue), pertanto il materiale sporco consegnato alla ditta è da ritenersi potenzialmente contaminato da materiale biologico.
Nonostante l'ASL BI abbia adottato procedure per il corretto smaltimento del materiale potenzialmente infetto non si può escludere totalmente la presenza di oggetti taglienti/pungenti, contaminati da materiale biologico, frammisti alla biancheria.
Fattore di rischio: Agenti chimici
Analisi del rischio
Il rischio per operatori/utenti ASL BI in caso di presenza, nei materassi puliti, di residui di prodotti chimici impiegati per il lavaggio degli stessi.
Bisogna inoltre tenere presente che:
all’interno dell’ A.S.L. vengono utilizzate sostanze chimiche pertinenti alle operazioni da effettuare: si tratta in alcuni casi di prodotti infiammabili (disinfettanti), irritanti, corrosivi, nocivi e tossici.
Essendo tali prodotti depositati in armadi, ed in genere utilizzati esclusivamente per la medicazione del paziente o per la pulizia dei locali, il rischio da esposizione per le persone esterne è assai remoto tranne in caso di incidente.
In caso di esposizione seguire le istruzioni dettate dalla scheda di sicurezza del prodotto.
Nell’ambito del presidio ospedaliero, le zone a rischio chimico maggiore a causa della presenza e della manipolazione quotidiana di sostanze chimiche pericolose (caustiche, irritanti, nocive, tossiche ed infiammabili) sono:
- laboratorio analisi
- anatomia patologica
- xxxxxx xxxxxxxxxxxxx
- xxxxxxxx xxxxxxxx
- xxxxxxx
- xxxxxxx endoscopici (ambulatori di gastroenterologia, otorinolaringoiatria, broncoscopia, uroendoscopia, cardiologia)
- farmacia,
- officine (vernici, malte, colle, solventi). Si segnala inoltre la presenza di:
- Azoto liquido presso gli ambulatori di dermatologia del Presidio Ospedaliero, presso il Poliambulatorio di Cossato e Ponzone
- Ossigeno liquido presso il reparto di Pneumologia. All’interno dell’ospedale vengono utilizzati gas medicali distribuiti nei vari reparti tramite impianto canalizzato (O2, N2O), nei vari reparti sono presenti anche bombole di gas principalmente contenenti O2, N2O, CO2.
Nel cortile interno del presidio ospedaliero sono
Misure di prevenzione e protezione
Tutti i materassi antidecubito puliti dovranno pervenire all'ASL BI priva di ogni contaminazione dovuta ad eventuali prodotti pericolosi utilizzati nelle operazioni di lavaggio, smacchiatura, disinfezione.
E’ stata consegnata una documentazione informativa che riporta i reparti/servizi ove è presente un rischio da agenti chimici e le necessarie precauzioni da adottare prima di intervenire in una zona a rischio, tali informazioni dovranno essere prese in visione dal singolo lavoratore di questa Ditta che opererà all’interno dell’ A.S.L. BI. In linea generale si raccomanda di non accedere ad ambienti a rischio specifico senza ottenere prima la necessaria autorizzazione e di attenersi sempre alle disposizioni impartite dall'incaricato della committenza che segue i lavori o dal personale di reparto.
ubicati e segnalati da apposita cartellonistica:
- l'impianto di depurazione acque in cui vengono utilizzati acido cloridrico (HCl) e clorito di sodio (NaClO2) la cui reazione sviluppa biossido di cloro (ClO2) gas altamente tossico ed esplosivo.
- Il deposito di prodotti infiammabili (alcool etilico, etere etilico, disinfettanti a base alcolica).
- Il deposito bombole vuote e piene di gas (ossigeno, protossido di azoto, anidride carbonica).
In determinate zone all’interno del presidio ospedaliero, vengono utilizzati farmaci antiblastici, prodotti cancerogeni e mutageni, la cui preparazione avviene centralmente in un apposito locale ubicato presso il Day Hospital di Oncologia e la cui somministrazione avviene presso i seguenti reparti (in ordine di intensità di utilizzo):
- Day Hospital Oncologia
- Medicina interna
- Pneumologia
- Urologia
- Malattie Infettive
- Pediatria
- Nefrologia
- Geriatria
- Camere Paganti (2° piano monoblocco) Una esposizione ai farmaci antiblastici per il personale non addetto alla preparazione o
somministrazione potrebbe verificarsi in caso di:
- Spandimento accidentale
- Manutenzione alle cappe di aspirazione sotto cui ha luogo la preparazione
- Manutenzione o pulizia nei locali di preparazione e somministrazione; in particolare nella pulizia dei servizi igienici frequentati dai pazienti trattati sono necessarie idonee protezioni personali.
Fattore di rischio: Apparecchi di sollevamento
Analisi del rischio
L'attività prevede l'utilizzo intensivo di ascensori e montalettighe a servizio dei vari fabbricati che compongono il presidio ospedaliero durante la movimentazione dei carrelli dai reparti alle zone di stoccaggio e viceversa.
E' necessario pertanto richiamare i principi per un corretto utilizzo degli stessi in relazione alle attività oggetto dell'appalto.
E' previsto inoltre l'utilizzo di apparecchi di sollevamento di proprietà della ditta per ausiliare le operazioni di carico/scarico carrelli dai furgoni. Il rischio di interferenza è riferito alla possibilità di coinvolgimento di personale e/o utenza dell'ASL BI in caso di incidente durante le operazioni di movimentazione.
Misure di prevenzione e protezione
Durante il possibile uso degli apparecchi di sollevamento dell'azienda (es. ascensori, montacarichi, ecc.), che può avvenire previa autorizzazione da parte dell'ASL BI, prestare attenzione alla portata massima dei singoli apparecchi. E' necessario evitare l'uso degli ascensori per il trasporto promiscuo di materiali e persone. E' assolutamente vietato l'uso degli ascensori destinati al trasporto dei degenti. Utilizzare solo gli ascensori indicati dal servizio responsabile dell'esecuzione dell'appalto.
Nelle fasi di ingresso ed uscita dalle cabine degli impianti
di sollevamento prestare la massima attenzione:
- ad eventuali dislivelli ("scalini") che possono accidentalmente formarsi tra il piano della cabina ed il piano di sbarco;
- a non urtare con le attrezzature mobili (lcarrelli) la porta, la cabina ed altre parti degli impianti di sollevamento per evitare incidenti e/o danni all'impianto e alle attrezzature. Utilizzare ogni impianto rigorosamente entro i limiti di portata indicati dall'apposita targa all'interno della cabina. Nel caso in cui un operatore dovesse restare bloccato
all'interno della cabina di un impianto di sollevamento, è necessario che egli chiami i soccorsi attraverso l'apposito pulsante ed attenda con calma l'intervento.
Durante l' utilizzo di apparecchi di sollevamento di proprietà della Ditta che esegue i lavori, la zona sottostante deve essere segnalata e delimitata fisicamente al fine di evitare il passaggio di persone in zona con carichi sospesi. In ogni caso le operazioni dovranno svolgersi nel pieno rispetto della normativa vigente.
Fattore di rischio: Attrezzature in pressione
Analisi del rischio
Si segnala che sono dislocate presso i vari reparti del presidio ospedaliero bombole in pressione contenenti gas (ossigeno, azoto, elio, ecc…); tali bombole sono ancorate su carrelli o fissate al muro e segnalate da apposita cartellonistica.
Misure di prevenzione e protezione
Prestare la massima attenzione durante i passaggi con carrelli all'interno dei reparti o nelle zone in cui sono depositate le bombole onde evitare urti e cadute (soprattutto le bombole di dimensioni maggiori ancorate sui carrelli) al fine di prevenire rischi di schiacciamenti e traumi sia per il personale della ditta sia per dipendenti e utenti ASL che si trovano nella stessa zona. Tale accorgimento è indispensabile per prevenire anche conseguenti rischi di esplosioni e incendi.
Fattore di rischio: Incendio
Analisi del rischio
L’incendio in strutture sanitarie è un evento particolarmente catastrofico ed il rischio è in parte dovuto alla presenza di persone estranee all’organizzazione che non conoscono a fondo gli stabili.
Gli interventi tecnici di qualsiasi genere sono una potenziale sorgente di innesco a causa di talune lavorazioni .
Misure di prevenzione e protezione
La prevenzione rappresenta l’arma più efficace per controllare il rischio incendio. A tale scopo si elencano alcune elementari prescrizioni:
- Osservare scrupolosamente i divieti di fumare ed usare fiamme libere presenti in Azienda.
- Se fosse necessario procedere all’utilizzo di saldatrici elettriche o a fiamma adottare le necessarie precauzioni ed a lavoro ultimato accertarsi che non vi siano principi di incendio ed effettuare successivi controlli periodici.
- Non utilizzare prodotti infiammabili.
- Non rimuovere o danneggiare i mezzi di estinzione incendi (estintori, idranti).
- Predisporre idonei mezzi di estinzione incendi in prossimità di luoghi con attività a rischio di incendio (es. saldature)
- Effettuare la pulizia giornaliera del posto di lavoro. La mancanza di ordine e di pulizia dei locali favorisce il propagarsi dell’incendio.
- Evitare accumulo di materiale combustibile in prossimità delle macchine.
- Evitare accumulo di materiale combustibile in aree non frequentate (cantine, solai).
Come è noto, molti incendi hanno origine dall’impianto elettrico. E’ dunque necessario:
- Non danneggiare i cavi e le apparecchiature elettriche
- Prestare particolare attenzione nell’uso di attrezzature elettriche portatili :
non utilizzare attrezzature danneggiate.
- Comunicare tempestivamente irregolarità di funzionamento degli impianti elettrici.
- Non effettuare interventi di modifica degli impianti
elettrici se non espressamente autorizzati e in possesso di abilitazione.
- Non ostruire le aperture di ventilazione delle apparecchiature elettriche.
- Non ostruire il passaggio lungo le vie di esodo o ostacolare l'apertura o la chiusura delle porte antincendio. E’ stata consegnata ampia documentazione informativa sul piano di emergenza e sulle istruzioni comportamentali in caso di evacuazione che dovrà essere preso in visione dal singolo lavoratore di questa Ditta che opererà all’interno dell’A.S.L. BI.
Sono presenti le planimetrie dei vari reparti riportanti le indicazioni sulle vie di esodo e uscite di sicurezza.
Sono disponibili all'interno della struttura estintori portatili o carrellati.
Fattore di rischio: Interfacciamento con impianti tecnologici
Analisi del rischio
Previsto l'uso di impianti elettrici aziendali per l'alimentazione elettrica permanente delle apparecchiature elettriche fornite .
Misure di prevenzione e protezione
Il personale ASL BI incaricato di seguire l'appalto di fornitura indicherà alla Ditta appaltatrice i punti dell'alimentazione ove è possibile allacciarsi.
Attenersi scrupolosamente alle indicazioni ricevute per scongiurare pericoli di surriscaldamento o altro.
Fattore di rischio: Investimento da parte di attrezzature in movimento
Analisi del rischio
All'interno del Presidio Ospedaliero dell'ASL BI, la movimentazione di materiale e persone avviene tramite attrezzature su ruote (carrelli vari, letti e barelle) su percorsi prestabiliti che collegano i vari servizi/reparti; il transito soprattutto sulle parti comuni potrebbe esporre i lavoratori dell'appaltatore al rischio di investimento. Il trasporto da parte dell'appaltatore di materiali all'interno del presidio, viceversa, è una fonte di rischio per il personale ASL BI e l'utenza della struttura. Nella zona di carico/scarico delle merci ospedaliere è previsto il passaggio di persone e carrelli addetti al carico/scarico e trasporto di merce varia (arrivo materiale per magazzino economale, passaggio carrelli rifiuti, carico/scarico rifiuti, ecc…).
Misure di prevenzione e protezione
Nelle zone dove è previsto il passaggio di carrelli, di mezzi motorizzati, di autoveicoli si raccomanda di prestare tutta la necessaria attenzione.
All’interno dell’Azienda la circolazione con mezzi motorizzati deve avvenire a bassissima velocità onde scongiurare incidenti.
La conduzione manuale dei carrelli per il trasporto dei materassi antidecubito dovrà avvenire con la massima cautela al fine di evitare investimenti di dipendenti, pazienti o visitatori. Il rischio è particolarmente accentuato nelle parti di percorso in cui sono presenti dislivelli con pendenze anche sensibili ed in cui è fondamentale che il numero di persone dedicate allo spostamento dei carrelli sia adeguato (ad es. 1 carrello condotto da 2 persone o adozione di altre misure di prevenzione che garantiscano un livello di sicurezza equivalente sotto la responsabilità dell'appaltatore). Il personale addetto alla conduzione dei carrelli dovrà essere specificatamente formato ed addestrato allo scopo.
Fattore di rischio: Limitazione delle vie di transito e fuga
Analisi del rischio
I passaggi, le vie di transito e le uscite di sicurezza devono sempre essere mantenute libere da ogni tipo di ostacolo.
Misure di prevenzione e protezione
Le aree di lavoro, per evitare il verificarsi di infortuni, devono essere mantenute in condizioni di ordine ed organizzate in modo razionale. Le vie di esodo non devono essere intralciate da ostacoli che ne riducano in modo sensibile il passaggio o che costituiscano impedimento anormale del flusso delle persone in caso di
emergenza.
Fattore di rischio: Movimentazione carichi
Analisi del rischio
Le operazioni di trasporto carrelli comportano operazioni di sollevamento, trasporto, traino e spinta di carichi con conseguente rischio per il personale addetto ( ditta appaltatrice). Si precisa che la valutazione del rischio da movimentazione carichi per il personale della ditta appaltatrice spetta a quest'ultima; a tal fine si segnalano i seguenti elementi che incidono sul livello di rischio:
- la presenza di eventuali dislivelli ("scalini") che
possono accidentalmente formarsi tra il piano della cabina dell'ascensore o montalettighe ed il piano di sbarco possono opporre resistenza al movimento del carrello;
- la presenza di rampe con pendenze anche sensibili lungo le vie principali di percorrenza all'interno del presidio ospedaliero che accentuano i rischi durante le fasi di traino e spinta.
Misure di prevenzione e protezione
La movimentazione dei carichi dovrà avvenire in piena sicurezza onde evitare rischi per il personale e l'utenza ASL BI che può essere interessata dalle operazioni.
E' necessario che ogni operatore della ditta appaltatrice che sarà addetto alle operazioni di movimentazione dei carrelli sia preventivamente formato ed addestrato in materia di sicurezza sull'utilizzo delle attrezzature.
Al fine della tutela dei lavoratori addetti alla movimentazione dei carrelli e della biancheria ivi contenuta, si raccomanda alla ditta appaltatrice di contenere il carico dei carrelli e di effettuare una manutenzione periodica degli stessi (es. pulizia ruote per migliorarne lo scorrimento).
Fattore di rischio: Radiazioni ionizzanti
Analisi del rischio
Sono in uso apparecchiature e sostanze emettenti radiazioni ionizzanti nei seguenti reparti/servizi del presidio ospedaliero:
- Radiologia diagnostica
- Urologia
- Ortopedia - Traumatologia
- Cobaltoterapia
- Medicina nucleare
- T.A.C.
- Radioterapia con acceleratore lineare
Sono inoltre in uso apparecchiature portatili utilizzabili esclusivamente da personale addetto.
Le areee a rischio di potenziale esposizione, denominate zone controllate e sorvegliate, sono indicate da apposita cartellonistica che riporta il simbolo del rischio radiologico.
Misure di prevenzione e protezione
In linea generale, E’ FATTO DIVIETO AL PERSONALE NON AUTORIZZATO DI ACCEDERE ALLE ZONE
CLASSIFICATE A RISCHIO identificate da apposita cartellonistica di avvertimento.
Se, per l'espletamento del servizio, al personale della ditta appaltatrice è richiesto l'accesso in locali classificati ai fini del rischio di esposizione a radiazioni ionizzanti come zone sorvegliate o controllate, ciò potrà avvenire solo dietro esplicita autorizzazione di un dirigente o un preposto di reparto che garantisce l'assenza di rischi di esposizione.
Ogni informazione di dettaglio potrà essere richiesta al dirigente responsabile della struttura aziendale interessata ed all’Esperto Qualificato presso il Servizio di Fisica Sanitaria.
Fattore di rischio: Radiazioni non ionizzanti e campi elettromagnetici
Analisi del rischio
Sono in uso apparecchiature e sostanze emettenti radiazioni non ionizzanti e/o campi elettromagnetici di varia natura nei seguenti reparti/servizi:
- Servizio di rieducazione funzionale presso il Poliambulatorio di Biella, seminterrato (marconiterapia, radarterapia, laser)
- Servizio di rieducazione funzionale presso Poliambulatorio di Cossato, piano terra (magnetoterapia a bassa frequenza, radarterapia)
- Reparto di oculistica, c/o ospedale (laser)
- Blocco Operatorio, c/o ospedale (laser, elettrobisturi,
Misure di prevenzione e protezione
E’ stata consegnata una documentazione informativa che riporta i reparti/servizi ove è presente un rischio da radiazioni non ionizzanti e/o campi elettromagnetici e le necessarie precauzioni da adottare prima di intervenire in una zona a rischio; tali informazioni dovranno essere prese in visione dal singolo lavoratore di questa Ditta che opererà all’interno dell’A.S.L. BI.
sterilizzatrice al plasma)
- Servizio di Risonanza Magnetica Nucleare (RMN), c/o ospedale.
I valori di intensità di campo magnetico misurati nel servizio di RMN sono disponibili presso l'Esperto Responsabile della Sicurezza (c/o Fisica Sanitaria) o presso il SPP.
Fattore di rischio: Scivolamento e caduta
Analisi del rischio
Si tenga presente che anche in zone non specifiche, il rischio di caduta è sempre presente a causa dei periodici lavaggi a fondo dei pavimenti da parte della Ditta incaricata per le pulizia ed in particolar modo in caso di superfici di calpestio rese sdrucciolevoli da agenti atmosferici.
Misure di prevenzione e protezione
Attenersi alla segnaletica di sicurezza adottata per la segnalazione di pavimenti bagnati. Adottare le usuali misure di prevenzione contro il rischio di caduta e scivolamento (ad es. calzature adatte).
4.3 Individuazione delle misure di verifica e controllo
E' previsto un iincaricato di seguire i lavori provvederà ad effettuare controlli durante l'asecuzione degli stessi, al fine di verificare il rispetto di quanto concordato da entrambe le parti.
Tra gli elementi oggetto dell'azione di controllo si richiama in particolare la pronta individuazione di lavorazioni non previste al momento della stesura di questo documento e che possono introdurre ulteriori rischi di interferenza; in tali situazioni, prima di dar corso all'intervento, si dovrà procedere a integrare il presente documento.
Qualora non venissero rispettate le indicazioni e le misure di tutela individuate, si provvederà a formali contestazioni a norma di contratto.
Allegato_B_DUVRI_Condizioni_generali_appalto_DLgs_81-2008
Specifiche minime per la formulazione di contratto d’appalto o contratto d’opera ai sensi del D.L.vo 81/2008, art. 26
CONDIZIONI GENERALI D’APPALTO
Le presenti “condizioni generali d’appalto” costituiscono parte integrante del contratto di appalto.
1 L’azienda appaltatrice dichiara di essere a conoscenza delle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni e sull’igiene del lavoro; dichiara di essere stata debitamente informata dei rischi specifici esistenti negli ambienti di lavoro nei quali deve operare; dichiara che tali rischi sono stati portati a conoscenza dei propri dipendenti ai sensi del D.L.vo 81/2008.
2 L’azienda appaltatrice si impegna ad eseguire i lavori elencati nel contratto in costante e totale osservanza delle norme di legge (nessuna esclusa, comprese quelle emanate in corso di vigenza del contratto), per la prevenzione infortuni e per l’igiene sul lavoro sia per quanto riguarda la regolarità dei propri mezzi di lavoro, sia per quanto riguarda il comportamento dei propri dipendenti.
Si impegna inoltre ad osservare scrupolosamente tutte le leggi, i regolamenti e le circolari ministeriali vigenti che contengono disposizioni e norme relative alla prevenzione incendi, nonché le disposizioni interne emesse dall’azienda committente il lavoro.
3 L’azienda appaltatrice si impegna ad adottare, nell’esecuzione dell’appalto, tutte le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei lavoratori.
I lavori, le opere, gli impianti, oggetto dell’appalto, devono essere sempre eseguiti a regola d’arte in base alle norme di legge vigenti nel particolare settore in cui è stipulato l’appalto (ad esempio DM 37/2008 sulla sicurezza degli impianti).
4 L’azienda appaltatrice si impegna altresì a consegnare contestualmente alla presente controfirmata ogni necessaria informazione in ordine ai propri rischi specifici al fine di garantire l’osservanza delle misure di cooperazione e coordinamento previste dall’art. 26 del sopramenzionato decreto. Per la realizzazione delle medesime si impegna a collaborare con il committente, ove necessario, e comunque quando da noi richiesto, per la stesura del Documento Unico di Valutazione dei Rischi ai sensi dell’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 anche partecipando a riunioni di coordinamento.
5 L’azienda appaltatrice si impegna altresì ad osservare, durante l’esecuzione dell’appalto, sia all’interno della nostra azienda sia eventualmente per lavori fatti all’esterno, tutte le norme vigenti di tutela dell’ambiente, statali e regionali, con particolare riferimento all’inquinamento delle acque, all’inquinamento dell’aria e allo smaltimento dei rifiuti urbani, speciali e pericolosi e non pericolosi.
6 L’azienda appaltatrice si assume l’obbligo del rispetto del Titolo IV del D.L.vo 81/2008 ove applicabile, nonché della costante sorveglianza dei propri dipendenti a mezzo di un suo tecnico responsabile che abbia l’autorità di esercitarla nel modo più completo. Provvederà inoltre, per ogni contratto, a comunicare all’azienda committente il nominativo di questo responsabile di cantiere e/o di altre figure che verranno successivamente designate dall’azienda appaltatrice al fine di garantire la costante attività di direzione e di sorveglianza delle maestranze dell’impresa appaltatrice.
7 L’azienda appaltatrice si impegna ad eseguire i lavori contemplati dal presente appalto mediante lavoratori con i quali sia stato costituito regolare rapporto di lavoro nel pieno rispetto delle leggi e norme vigenti.
8 L’azienda appaltatrice si impegna altresì a presentare tutta la necessaria documentazione ai fini di garantire il possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale ai sensi dell’art. 26 comma 1 lett. a) del D.Lgs. 81/08 ed in particolare:
• Certificato di iscrizione alla CCIAA
• Autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale in relazione allo specifico appalto
ed ogni altra documentazione eventualmente richiesta da altri provvedimenti normativi.
9 Per tutto quanto precede, l’azienda appaltatrice si assume totalmente la responsabilità e gli oneri derivanti dal comportamento dei propri dipendenti (nella interpretazione più estensiva del disposto dell’art. 2049 del Codice Civile) quando si dovessero verificare danni a persone o cose appartenenti all’azienda committente od a terzi che reclamassero risarcimento di danni causati dai dipendenti dell’azienda appaltatrice.
Anche per quanto sopra esposto, l’azienda appaltatrice si assume l’onere di tutte le necessarie coperture assicurative fornendo copia delle relative polizze prima dell’inizio dei lavori.
10 L’azienda committente non è responsabile, a qualsiasi effetto, dei danni, eventualmente subiti o ad altri procurati, dal personale dell’azienda appaltatrice.
Per l’IMPRESA
(timbro e firma)
…………………………………
Allegato_C_RTI-Consorzi
DISPOSIZIONI SPECIFICHE
PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE E I CONSORZI
Il presente Allegato indica la disciplina speciale cui debbono attenersi i concorrenti costituiti in forma di Raggruppamento temporaneo di Imprese (R.T.I.) o di Consorzio per la partecipazione alla gara. Restano salve tutte le altre disposizioni del Capitolato speciale di gara.
Partecipazione alla procedura
Ai sensi dell’art. 45 D.Lgs. 50/2016, è ammessa la partecipazione alla gara da parte di:
- Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro;
- Consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro;
- Raggruppamenti temporanei di concorrenti (R.T.I.), costituiti o costituendi;
- Consorzi ordinari di concorrenti;
- Aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4-ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
- Soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240;
con l’osservanza della disciplina di cui agli artt. 45, 47 e 48 D.Lgs. 50/2016.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un R.T.I. o Consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara in R.T.I. o Consorzio, pena la non ammissione alla gara dell’Impresa medesima e del
R.T.I. o del Consorzio al quale l’Impresa partecipa.
I Consorzi stabili, i Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e i Consorzi tra imprese artigiane sono tenuti ad indicare per quali consorziati concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma (individuale o associata), pena l’esclusione dalla gara sia del Consorzio che dei consorziati. In caso di inosservanza del divieto si applica l’art. 353 del codice penale.
È vietata l’associazione in partecipazione, pena l’esclusione dalla gara.
Salvo quanto disposto all’art. 48, co. 17 e 18, D.Lgs. 50/2016, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei R.T.I. e dei Consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.
Condizioni di partecipazione (art. 3.4 del Capitolato speciale)
- Assenza dei motivi di esclusione indicati all’art. 80 D.Lgs. 50/2016 e requisiti di idoneità professionale: a pena di esclusione devono essere posseduti da tutti i partecipanti a qualsiasi titolo alla procedura;
- Requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 3.4.1 del Capitolato speciale): la dichiarazione deve essere resa:
o in caso di R.T.I., di Consorzio ordinario o di Consorzio stabile: dai legali rappresentanti/ procuratori di ciascuna Impresa partecipante al R.T.I. o al Consorzio, indicata come esecutrice dell’appalto;
o in caso di Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro o di Consorzio tra imprese artigiane: dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio.
- Requisiti di capacità tecnica e professionale (art. 3.4.2 del Capitolato Speciale): la dichiarazione deve essere resa:
o in caso di R.T.I., di Consorzio ordinario o di Consorzio stabile: dai legali rappresentanti/ procuratori di ciascuna Impresa partecipante al R.T.I. o al Consorzio, indicata come esecutrice dell’appalto;
o in caso di Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro o di Consorzio tra imprese artigiane: dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio.
Documentazione amministrativa (art. 3.6.1 del Capitolato Speciale)
Per quanto riguarda specificamente la domanda di partecipazione alla gara (Allegato 1 al Capitolato speciale):
▪ nel caso di concorrente costituito da R.T.I. o da un Consorzio ordinario non ancora costituiti: la domanda deve essere compilata congiuntamente e sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il R.T.I. o il Consorzio e dovrà inoltre contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse Imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, qualificata come capogruppo, che stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti;
▪ nel caso di concorrente costituito da R.T.I. o da un Consorzio ordinario già costituiti: la domanda deve essere sottoscritta dal soggetto indicato come capogruppo o mandatario;
▪ nel caso di concorrente costituito da un Consorzio stabile, da un Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro o da un Consorzio tra imprese artigiane: la domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio.
Il DGUE (Allegato 2 al Capitolato speciale) dovrà essere reso dai rappresentanti legali di tutte le Ditte che partecipano al R.T.I. o al Consorzio.
Tutte le altre dichiarazioni contenute nella documentazione amministrativa dovranno essere rese:
- in caso di R.T.I. o di Consorzio ordinario: dai legali rappresentanti/procuratori di ciascuna Impresa partecipante al R.T.I. o al Consorzio, indicata come esecutrice dell’appalto;
- in caso di Consorzio stabile, di Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro o di Consorzio tra imprese artigiane: dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio e/o dal legale rappresentante/procuratore di ciascuna delle Imprese consorziate indicate come esecutrici dell’appalto.
Dovrà infine essere prodotta la seguente documentazione specifica:
- in caso di R.T.I. o Consorzio ordinario o stabile già costituito:
o copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, ovvero copia autentica dell’atto costitutivo del Consorzio;
o specifica dichiarazione, sottoscritta da tutti i concorrenti riuniti, contenente l’indicazione delle parti della fornitura/servizio che saranno eseguite da ciascuno di essi;
- in caso di R.T.I. o Consorzio ordinario non ancora costituito:
o indicazione dell’Impresa alla quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
o dichiarazione di assumere l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina di cui all’art. 45 D.Lgs. 50/2016 con riguardo ai Raggruppamenti temporanei o Consorzi;
o l’indicazione delle parti della fornitura/servizio che saranno eseguite da ciascuno dei concorrenti riuniti.
- in caso di Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e i Consorzi tra imprese artigiane: dichiarazione resa dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio, con la quale dovranno essere indicate le Imprese consorziate per le quali il Consorzio concorre.
Per quanto concerne la garanzia fideiussoria/assicurativa (artt. 93 e 103 D.Lgs. 50/2016):
- in caso di R.T.I. o Consorzio ordinario costituiti o non ancora costituiti e di Consorzi stabili:
- garanzia per la partecipazione alla procedura: la garanzia fideiussoria/assicurativa dovrà riguardare tutte le imprese del raggruppamento/Consorzio medesimo;
- garanzia definitiva:
- in caso di R.T.I., la garanzia fideiussoria/assicurativa è presentata, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese;
- in caso di Consorzio: la garanzia fideiussoria/assicurativa è presentata dal Consorzio medesimo e dovrà riguardare tutte le imprese del Consorzio medesimo;
- in caso di Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro o Consorzi tra imprese artigiane, la garanzia fideiussoria/assicurativa per la partecipazione alla procedura e quella definitiva dovranno essere prodotte dal Consorzio medesimo.
Alle garanzia di cui sopra si applicano le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7, D.Lgs. 50/2016. In tal caso, per beneficiare della riduzione dell’importo della garanzia, è necessario che il Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro, il Consorzio tra imprese artigiane o ciascun membro del R.T.I./del Consorzio ordinario o stabile possieda le certificazioni previste.
Documentazione tecnica (art. 3.6.2 del Capitolato speciale)
La documentazione tecnica dovrà essere sottoscritta:
- nel caso di concorrente costituito da R.T.I. o da un Consorzio ordinario già costituiti: dal legale rappresentante del concorrente designato quale capogruppo o mandatario;
- nel caso di concorrente costituito da un Consorzio stabile, di Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro o di Consorzio tra imprese artigiane: dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio;
- nel caso di concorrente costituito da R.T.I. o da un Consorzio ordinario non ancora costituiti: dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che costituiranno il R.T.I. o Consorzio.
Offerta economica (art. 3.6.3 del Capitolato speciale)
L’offerta economica dovrà essere sottoscritta:
- nel caso di concorrente costituito da R.T.I. o da un Consorzio ordinario già costituiti: dal legale rappresentante del concorrente designato quale capogruppo o mandatario;
- nel caso di concorrente costituito da un Consorzio stabile, di Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro o di Consorzio tra imprese artigiane: dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio;
- nel caso di concorrente costituito da R.T.I. o da un Consorzio ordinario non ancora costituiti: dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che costituiranno il R.T.I. o Consorzio.
Contratti di rete e contratti di gruppo europeo di interesse economico (GEIE)
Relativamente agli operatori economici costituiti da:
- Aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4-ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
- Soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240;
si rinvia alla relativa disciplina normativa (art. 45 D.Lgs. 50/2016 e norme ivi richiamate) e contrattuale.
Allegato_01_Domanda_partecipazione
Domanda di partecipazione
Il Sottoscritto .......................................................................................................................................................................
nato a ........................................................................................................................... il....................................................
nella sua qualità di ...............................................................................................................................................................
[eventualmente] giusta Procura generale/speciale1 n. rep. ........................................... del .................................................
autorizzato a rappresentare legalmente la Ditta/Società . ....................................................................................................
con sede legale in ..................................................... CAP .............. via ............................................................ n° ............
Stato [in caso di operatore economico aventi sede, residenza o domicilio
nei Paesi inseriti nelle black list, di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4.05.1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21.11.2001, allegare, ai sensi dell’art. 37 del D.L. n. 31.05.2010, n 78, convertito in legge con modificazioni dalla L. 30.07.2010, n. 122, copia dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14.12.2010 del Ministero dell’economia e delle finanze].
CHIEDE
- di essere ammesso a partecipare alla procedura aperta in oggetto per i seguenti Lotti: [compilare solo in caso di gara suddivisa in più Lotti] ..........................................................................................................................................
- di partecipare alla procedura in oggetto nella seguente forma: [barrare la casella che interessa]
❑ singolarmente, come: [barrare la casella che interessa]
❑ Impresa o Società
❑ Consorzio fra Società cooperative di produzione e lavoro o fra Imprese artigiane (art. 45, co. 2, lett. b, D.Lgs. 50/2016);
- indicare per quali consorziati il Consorzio concorre: .......................................................................
❑ Consorzio stabile (art. 45, co. 2, lett. c, X.Xxx. 50/2016);
- indicare per quali consorziati il Consorzio concorre: .......................................................................
❑ Libero Professionista
❑ Associazione professionale
❑ altro Soggetto, specificare ...........................................................................................................
❑ come membro del Raggruppamento Temporaneo (art. 45, co. 2, lett. d, X.Xxx. 50/2016) formato da:
Denominazione o ragione sociale | Forma Giuridica | Sede Legale |
1 | ||
2 | ||
3 |
Il Soggetto mandatario è ...................................................................................................................................
❑ come soggetto facente parte del seguente Consorzio ordinario di concorrenti (art. 45, co. 2, lett. e, D.Lgs. 50/2016) formato da:
Denominazione o ragione sociale | Forma Giuridica | Sede Legale |
1 | ||
2 | ||
3 |
1 In caso di procura dovrà essere allegata la scrittura privata autenticata o l’atto pubblico di conferimento della procura o della preposizione institoria o, in alternativa, una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46, co. 1, lett. u, D.P.R. n. 445 del 2000, attestante la sussistenza e i limiti della procura o della preposizione institoria, con gli estremi dell’atto di conferimento
Il Soggetto mandatario è ...................................................................................................................................
❑ come soggetto facente parte della seguente aggregazione tra imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, D.L. 10/02/2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla L 9/04/2009, n. 33 (art. 45, co. 2, lett. f, D.Lgs. 50/2016):
Denominazione o ragione sociale | Forma Giuridica | Sede Legale |
1 | ||
2 | ||
3 |
Ulteriori informazioni sull’aggregazione ..........................................................................................................
❑ G.E.I.E. - Gruppo Europeo di Interesse Economico (art. 45, co. 2, lett. g, D.Lgs. 50/2016) formato da:
Denominazione o ragione sociale | Forma Giuridica | Sede Legale |
1 | ||
2 | ||
3 |
Il Soggetto mandatario è ...................................................................................................................................
A tal fine allega la seguente documentazione amministrativa specifica per i Raggruppamenti Temporanei di Imprese e i Consorzi di cui all'Allegato 6 al Capitolato di gara (“Disposizioni specifiche per i Raggruppamenti temporanei di Imprese e i Consorzi”) [elencare i documenti]:
..............................................................................................................................................................................................
- consapevole delle responsabilità e delle conseguenze civili e penali previsti in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, anche ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità;
- consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione o della documentazione presentata, il soggetto offerente verrà escluso dalla procedura o, se risultato affidatario, decadrà dall’affidamento medesimo; e che, qualora la non veridicità fosse accertata dopo la stipula del contratto, questo potrà essere risolto di diritto, ai sensi dell’art. 1456 c.c.;
- informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
DICHIARA
ai fini delle comunicazioni (ex art. 76 D.lgs 50/2016) relative al presente appalto, di eleggere domicilio in
......………………….. (prov. ….) via ....................................................................... n. ………. CAP …………….
tel. ........................................................... e-mail .......................................................................
[barrare la casella che interessa e compilare in corrispondenza]
❑ autorizza l’invio delle comunicazioni di cui agli articoli sopra richiamati mediante telefax al n ;
❑ autorizza l’invio delle comunicazioni di cui agli articoli sopra richiamati mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo ;
e che: [barrare la casella che interessa]
❑ è in possesso di firma digitale
❑ non è in possesso di firma digitale
DICHIARA ALTRESÌ
[barrare la casella e compilare i relativi campi se si ricade in una delle seguenti ipotesi]
❑ Raggruppamenti temporanei e Consorzi ordinari costituiti/costituendi ex art. 48, D.Lgs 50/2016:
1. che, nell’ambito del raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario, l’impresa designata mandataria/ capogruppo è: ........................................................................................................................................................
2. che le imprese mandanti sono: ..............................................................................................................................
3. che la fornitura sarà così ripartita:
Impresa ................................................................................................................. per una quota del %
Impresa ................................................................................................................. per una quota del %
Impresa ................................................................................................................. per una quota del %
❑ Raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari non ancora costituiti
di impegnarsi irrevocabilmente, in caso di aggiudicazione della fornitura in oggetto di cui all’oggetto, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa a tale scopo individuata nella presente dichiarazione, qualificata come capogruppo mandatario, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle imprese mandanti; si impegnano altresì a non modificare la composizione del raggruppamento temporaneo da costituirsi sulla base del presente impegno, a perfezionare in tempo utile il relativo mandato irrevocabile indicando nel medesimo atto la quota di partecipazione di ciascuno all’associazione, ed a conformarsi alla disciplina prevista dalle norme per i raggruppamenti temporanei;
❑ Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro o tra imprese artigiane ex art. art. 45, co. 2, lett. b,
D.Lgs. 50/2016, esclusi i Consorzi stabili e i Consorzi ordinari
ai sensi dell’articolo 45, co. 2, lett. b, D.Lgs. 50/2016, che questo consorzio fra società cooperative / tra imprese artigiane concorre per i seguenti consorziati:
1. ragione sociale............................................ sede ....................................... codice fiscale ....................................
2. ragione sociale............................................ sede ....................................... codice fiscale ....................................
3. ragione sociale............................................ sede ....................................... codice fiscale ....................................
❑ Consorzi stabili ex art . 45, co. 2, lett. c, X.Xxx. 50/2016
ai sensi degli art. 45 e 47 D.Lgs. 50/2016, che questo Consorzio stabile concorre: [barrare la casella che interessa ed eventualmente compilare i campi richiesti]
❑ in proprio
❑ per conto di tutti gli operatori economici consorziati
❑ per conto dei seguenti operatori economici consorziati: [indicare quali]
1. ragione sociale.................................... sede ....................................... codice fiscale ....................................
2. ragione sociale.................................... sede ....................................... codice fiscale ....................................
3. ragione sociale.................................... sede ....................................... codice fiscale ....................................
Xxxxx, e data IL DICHIARANTE
......................................... .........................................
NOTA BENE
- La presente dichiarazione deve essere sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un VALIDO documento di identità del sottoscrittore.
- Nel caso di concorrente costituito da R.T.I. o da un Consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda deve:
• essere compilata congiuntamente e sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il R.T.I. o il Consorzio
• contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse Imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, qualificata come capogruppo, che stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti;
- Nel caso di concorrente costituito da R.T.I. o da un Consorzio ordinario già costituiti: la domanda deve essere sottoscritta dal soggetto indicato come capogruppo o mandatario;
- Nel caso di concorrente costituito da un Consorzio stabile, da un Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro o da un Consorzio tra imprese artigiane: la domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio.
ALLEGATO_02_DGUE
MODELLO DI FORMULARIO PER IL DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE)
Parte I: Informazioni sulla procedura di appalto e sull'amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Per le procedure di appalto per le quali è stato pubblicato un avviso di indizione di gara nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea le informazioni richieste dalla parte I saranno acquisite automaticamente, a condizione che per generare e compilare il DGUE sia utilizzato il servizio DGUE elettronico. Riferimento della pubblicazione del pertinente avviso o bando nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea:
GU UE S numero [], data [], pag. [],
Numero dell'avviso nella GU S: [ ][ ][ ][ ]/S [ ][ ][ ]–[ ][ ][ ][ ][ ][ ][ ]
Se non è pubblicato un avviso di indizione di gara nella GU UE, l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore deve compilare le informazioni in modo da permettere l'individuazione univoca della procedura di appalto:
Se non sussiste obbligo di pubblicazione di un avviso nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, fornire altre informazioni in modo da permettere l'individuazione univoca della procedura di appalto (ad esempio il rimando ad una pubblicazione a livello nazionale): [….]
INFORMAZIONI SULLA PROCEDURA DI APPALTO
Le informazioni richieste dalla parte I saranno acquisite automaticamente a condizione che per generare e compilare il DGUE sia utilizzato il servizio DGUE in formato elettronico. In caso contrario tali informazioni devono essere inserite dall'operatore economico.
Identità del committente | Risposta: |
Nome: Codice fiscale | ASL BI di Biella 01810260024 |
Di quale appalto si tratta? | Risposta: |
Titolo o breve descrizione dell'appalto: | Fornitura in noleggio di sistemi antidecubito occorrenti alle AA.SS.LL. BI - NO - VC - VCO e all’A.O.U. "Maggiore della Carità", afferenti all’Area Interaziendale di Coordinamento n. 3 |
Numero di riferimento attribuito al fascicolo dall'amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (ove esistente): | [ ] |
CIG | [ ] Lotto 1: 663917655A |
[ ] Lotto 2: 6639181979 | |
CUP (ove previsto) | [ ] |
Codice progetto (ove l’appalto sia finanziato o cofinanziato con fondi | [ ] |
europei) |
Tutte le altre informazioni in tutte le sezioni del DGUE devono essere inserite dall'operatore economico
Parte II: Informazioni sull'operatore economico
A: INFORMAZIONI SULL'OPERATORE ECONOMICO
Dati identificativi | Risposta: |
Nome: | [ ] |
Partita IVA, se applicabile: Se non è applicabile un numero di partita IVA indicare un altro numero di identificazione nazionale, se richiesto e applicabile | [ ] [ ] |
Indirizzo postale sede legale: | [……………] |
Persone di contatto (1): Telefono: PEC: e-mail: (indirizzo Internet o sito web) (ove esistente): | [……………] [……………] [……………] [……………] [……………] |
Informazioni generali: | Risposta: |
L'operatore economico è una microimpresa, oppure un'impresa piccola o media (2)? | [ ] Sì [ ] No |
Settore C.C.N.L. applicato | [……………] |
Se pertinente: l'operatore economico è iscritto in un elenco ufficiale di imprenditori, fornitori, o prestatori di servizi (es. C.C.I.A.A.) o possiede una certificazione rilasciata da organismi accreditati, ai sensi dell’articolo 90 del Codice ? In caso affermativo: Rispondere compilando le altre parti di questa sezione, la sezione B e, ove pertinente, la sezione C della presente parte, la parte III, la parte V se applicabile, e in ogni caso compilare e firmare la parte VI. a) Indicare la denominazione dell'elenco o del certificato e, se pertinente, il pertinente numero di iscrizione o della certificazione b) Se il certificato di iscrizione o la certificazione è disponibile elettronicamente, indicare: c) Indicare i riferimenti in base ai quali è stata ottenuta l'iscrizione o la certificazione (estremi della registrazione: sede dell’Ufficio presso cui è stata effettuata la registrazione, data di registrazione, classificazione ricevuta nell'elenco ufficiale) (3): d) L'iscrizione o la certificazione comprende tutti i criteri di selezione richiesti? In caso di risposta negativa alla lettera d): Inserire inoltre tutte le informazioni mancanti nella parte IV, sezione A, B, C, o D secondo il caso SOLO se richiesto dal pertinente avviso o bando o dai documenti di gara: e) L'operatore economico potrà fornire un certificato per quanto riguarda il pagamento dei contributi previdenziali e delle imposte, o fornire informazioni che permettano all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore di ottenere direttamente tale documento accedendo a una banca dati nazionale che sia disponibile gratuitamente in un qualunque Stato membro? Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | [ ] Sì [ ] No [ ] Non applicabile a) [ ] b) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][…………][……….…][……….…] c) […………..…] d) No e) [ ] Sì [ ] No (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione) |
(1) Ripetere le informazioni per ogni persona di contatto tante volte quanto necessario.
(2) Cfr. raccomandazione della Commissione, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (GU L 124 del 20.5.2003, pag. 36). Queste informazioni sono richieste unicamente a fini statistici.
Microimprese: imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EUR. Piccole imprese: imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EUR.
Medie imprese: imprese che non appartengono alla categoria delle microimprese né a quella delle piccole imprese, che occupano meno di 250 persone e il cui
fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR.
(3) I riferimenti e l'eventuale classificazione sono indicati nella certificazione.
[………..…][…………][……….…][……….…] | |
Forma della partecipazione: | Risposta: |
L'operatore economico partecipa alla procedura di appalto insieme ad altri (4)? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, deve essere fornito un DGUE distinto da parte degli altri operatori interessati. | |
In caso affermativo: a) Specificare il ruolo dell'operatore economico nel raggruppamento, ovvero consorzio, GEIE, rete di impresa di cui all’ art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e g) e all’art. 46, comma 1, lett. a), b), c), d) ed e) del Codice (capofila, responsabile di compiti specifici,ecc.): b) Indicare gli altri operatori economici che compartecipano alla procedura di appalto: c) Se pertinente, indicare il nome del raggruppamento partecipante: d) Se pertinente, indicare la denominazione degli operatori economici facenti parte di un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), o di una società di professionisti di cui all’articolo 46, comma 1, lett. f) che eseguono le prestazioni oggetto del contratto. | a) [ ] b) [ ] c) [ ] d) [ ] |
Lotti | Risposta: |
Se pertinente, indicare il lotto o i lotti per i quali l'operatore economico intende presentare un'offerta: | [ ] |
B: INFORMAZIONI SUI RAPPRESENTANTI DELL'OPERATORE ECONOMICO
Se pertinente, indicare nome e indirizzo delle persone abilitate ad agire come rappresentanti, ivi compresi procuratori e institori, dell'operatore economico ai fini della procedura di appalto in oggetto; se intervengono più legali rappresentanti ripetere tante volte quanto necessario.
Eventuali rappresentanti: | Risposta: |
Nome completo; se richiesto, indicare altresì data e luogo di nascita: | […………….]; […………….] |
Codice fiscale | [………….…] |
Posizione/Titolo ad agire: | [………….…] |
Residenza: | [………….…] |
Telefono: | [………….…] |
E-mail: | […………….] |
Se necessario, fornire precisazioni sulla rappresentanza (forma, portata, scopo, firma congiunta): | [………….…] |
C: INFORMAZIONI SULL'AFFIDAMENTO SULLE CAPACITÀ DI ALTRI SOGGETTI (Articolo 89 del Codice - Avvalimento)
Affidamento: | Risposta: |
L'operatore economico fa affidamento sulle capacità di altri soggetti per soddisfare i criteri di selezione della parte IV e rispettare i criteri e le regole (eventuali) della parte V? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo: | |
Indicare la denominazione degli operatori economici di cui si intende avvalersi: | [………….…] |
Indicare i requisiti oggetto di avvalimento: | [………….…] |
Ai sensi del comma 1, allegare, in originale o copia autentica, il contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto. | Obbligatorio per la Ditta ausiliata |
Ai sensi del comma 1, allegare inoltre dichiarazione di impegno, da parte della Ditta ausiliaria nei confronti del concorrente e dell’ASL BI, a: | Obbligatorio per la Ditta ausiliaria |
- fornire i propri requisiti di ordine speciale dei quali è carente il concorrente e mettere a disposizione le risorse necessarie per |
(4) Specificamente nell’ambito di un raggruppamento, consorzio, joint-venture o altro
tutta la durata dell’appalto, rendendosi inoltre responsabile in solido con il concorrente nei confronti dell’ASL BI, in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto (si indichino in modo compiuto, esplicito ed esauriente, le risorse prestate di mezzi, personale, di organizzazione e know-how, la durata e ogni altro utile elemento ai fini dell'avvalimento) - non partecipare a sua volta alla stessa gara, né in forma singola, né in forma di raggruppamento o consorzio, né in qualità di soggetto ausiliario di altro concorrente; | |
In caso affermativo, indicare la denominazione degli operatori economici di cui si intende avvalersi, i requisiti oggetto di avvalimento e presentare per ciascuna impresa ausiliaria un DGUE distinto, debitamente compilato e firmato dai soggetti interessati, con le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI. Si noti che dovrebbero essere indicati anche i tecnici o gli organismi tecnici che non facciano parte integrante dell’operatore economico, in particolare quelli responsabili del controllo della qualità e, per gli appalti pubblici di lavori, quelli di cui l’operatore economico disporrà per l’esecuzione dell’opera. |
D: INFORMAZIONI CONCERNENTI I SUBAPPALTATORI SULLE CUI CAPACITÀ L'OPERATORE ECONOMICO NON FA AFFIDAMENTO (ARTICOLO 105
del Codice - Subappalto)
(Tale sezione è da compilare solo se le informazioni sono esplicitamente richieste dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore).
Subappaltatore: | Risposta: | |
L'operatore economico intende subappaltare parte del contratto a terzi? | [ ] Sì [ ] No | |
In caso affermativo: | ||
Elencare le prestazioni o lavorazioni che si intende subappaltare e la relativa quota (espressa in percentuale) sull’importo contrattuale: | [……………….] | [………………%] |
Nel caso ricorrano le condizioni di cui all’articolo 105, comma 6, del Codice (ossia qualora il presente appalto sia di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza comunitaria di cui all’art. 35 D.Lgs. 50/2016 e non necessiti di una particolare specializzazione), indicare la denominazione dei subappaltatori proposti: | [……………….] | |
Si impegna, qualora risultasse aggiudicatario, a richiedere alla Stazione Appaltante l’autorizzazione al subappalto mediante istanza scritta. |
Ognuno dei subappaltatori o categorie di subappaltatori interessati dovrà compilare un proprio D.G.U.E. fornendo le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI.
Parte III: Motivi di esclusione (Articolo 80 del Codice)
A: MOTIVI LEGATI A CONDANNE PENALI
L'articolo 80, comma 1, del Codice stabilisce i seguenti motivi di esclusione (articolo 57, paragrafo 1, della direttiva 2014/24/UE):
1. Partecipazione a un’organizzazione criminale (5)
2. Corruzione(6)
3. Frode(7);
4. Reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche (8);
5. Riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento al terrorismo (9);
6. Lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani(10) CODICE
7.
Ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione (lettera g, articolo 80, comma 1, del Codice);
Motivi legati a condanne penali ai sensi delle disposizioni nazionali di attuazione dei motivi stabiliti dall'articolo 80, comma 1, del Codice: | Risposta: |
I soggetti di cui all’art. 80, comma 311, del Codice sono stati condannati con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale per uno dei motivi indicati sopra con sentenza pronunciata non più di cinque anni fa o, indipendentemente dalla data della sentenza, in seguito alla quale sia ancora applicabile un periodo di esclusione stabilito direttamente nella sentenza ovvero desumibile ai sensi dell’art. 80 comma 10? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………….…][………………][……..………][…..……..…] (12) |
In caso affermativo, indicare (13): a) la data della condanna, del decreto penale di condanna o della sentenza di applicazione della pena su richiesta, la relativa durata e il reato commesso tra quelli riportati all’articolo 80, comma 1, lettera da a) a g) del Codice e i motivi di condanna, b) dati identificativi delle persone condannate [ ]; c) se stabilita direttamente nella sentenza di condanna la durata della pena accessoria, indicare: | a) Data:[ ], durata [ ], lettera comma 1, xxxxxxxx 00 [ ], xxxxxx:[ ] x) [……] c) durata del periodo d'esclusione [..…], lettera comma 1, articolo 80 [ ], |
In caso di sentenze di condanna, l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l'esistenza di un pertinente motivo di esclusione (autodisciplina o | [ ] Sì [ ] No |
(5) xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall'articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio.
(6) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all'articolo 2635 del codice civile.
(7 ) ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee (GU C 316 del 27.11.1995, pag. 48).
(8) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche.
(9) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni.
(10) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24.
(11 ) ai sensi del Comunicato del Presidente ANAC del 26 ottobre 2016, la sussistenza del requisito verrà verificata in capo ai seguenti soggetti: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, membri del collegio sindacale, membri del comitato per il controllo sulla gestione, membri del consiglio di gestione, membri del consiglio di sorveglianza; soggetti che, benché non siano membri degli organi sociali di amministrazione e controllo, risultino muniti di poteri di rappresentanza (ad es. institori e procuratori ad negotia), di direzione (ad es. dipendenti o professionisti ai quali siano stati conferiti significativi poteri di direzione e gestione dell’impresa) o di controllo (ad es. revisore contabile e Organismo di Vigilanza di cui all’art. 6 del D. Lgs. n. 231/2001 cui sia affidato il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza dei modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati).
(12) Ripetere tante volte quanto necessario.
(13) Ripetere tante volte quanto necessario.
(14) L’operatore economico, o il subappaltatore, che si trovi in una delle situazioni di cui al comma 1, limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi ovvero abbia riconosciuto l'attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato, o al comma 5, è ammesso a provare di aver risarcito o di essersi impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall'illecito e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti (In attuazione dell'articolo 57, paragrafo 6, della direttiva 2014/24/UE).
“Self-Cleaning”, cfr. articolo 80, comma 714)? | |
In caso affermativo, indicare: | |
1) la sentenza di condanna definitiva ha riconosciuto l’attenuante | 1. [ ] Sì [ ] No |
della collaborazione come definita dalle singole fattispecie di | |
reato? | |
2) Se la sentenza definitiva di condanna prevede una pena | 2. [ ] Sì [ ] No |
detentiva non superiore a 18 mesi? | |
3) in caso di risposta affermativa per le ipotesi 1) e/o 2), i soggetti | 3. |
di cui all’art. 80, comma 315, del Codice: | |
- hanno risarcito interamente il danno? | [ ] Sì [ ] No |
- si sono impegnati formalmente a risarcire il danno? | [ ] Sì [ ] No |
4) per le ipotesi 1) e 2 l’operatore economico ha adottato misure di | 4. [ ] Sì [ ] No |
carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati ? | In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, |
riferimento preciso della documentazione): | |
[……..…][…….…][……..…][……..…] | |
5) se le sentenze di condanne sono state emesse nei confronti dei | 5. [……..…] |
soggetti cessati di cui all’art. 80 comma 316, indicare le misure | |
che dimostrano la completa ed effettiva dissociazione dalla | |
condotta penalmente sanzionata: |
B: MOTIVI LEGATI AL PAGAMENTO DI IMPOSTE O CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
Pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali (Articolo 80, comma 4, del Codice): | Risposta: | |
Uffici territorialmente competenti: | ||
Agenzia delle Entrate: | ||
- sede | [……..…] | |
INPS: | ||
- sede | [……..…] | |
- matricola dell’Azienda | [……..…] | |
INAIL: | ||
- sede | [……..…] | |
- numero di posizione assicurativa | [……..…] | |
- P.A.T. | [……..…] | |
L'operatore economico ha soddisfatto tutti gli obblighi relativi al pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali, sia nel paese dove è stabilito sia nello Stato membro dell'amministrazione aggiudicatrice o dell'ente aggiudicatore, se diverso dal paese di stabilimento? | [ ] Sì [ ] No | |
Imposte/tasse | Contributi previdenziali |
(15) V. nota 11.
(16) V. nota 11.
In caso negativo, indicare: a) Paese o Stato membro interessato b) Di quale importo si tratta c) Come è stata stabilita tale inottemperanza: 1) Mediante una decisione giudiziaria o amministrativa: − Tale decisione è definitiva e vincolante? − Indicare la data della sentenza di condanna o della decisione. − Nel caso di una sentenza di condanna, se stabilita direttamente nella sentenza di condanna, la durata del periodo d'esclusione: 2) In altro modo? Specificare: d) L'operatore economico ha ottemperato od ottempererà ai suoi obblighi, pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte, le tasse o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, avendo effettuato il pagamento o formalizzato l’impegno prima della scadenza del termine per la presentazione della domanda (articolo 80 comma 4, ultimo periodo, del Codice)? | a) [ ] b) [ ] c1) [ ] Sì [ ] No - [ ] Sì [ ] No - [………………] - [………………] c2) [ ] d) [ ] Sì [ ] No In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate: [……] | a) [ ] b) [ ] c1) [ ] Sì [ ] No - [ ] Sì [ ] No - [………………] - [………………] c2) [ ] d) [ ] Sì [ ] No In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate: [……] |
Se la documentazione pertinente relativa al pagamento di imposte o contributi previdenziali è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione)(17): [……………][……………][…………..…] | |
Ai sensi dell’art. 1-bis, comma 14, L. 18/10/2001, n. 383, l’operatore economico si è avvalso dei dei piani individuali di emersione? In caso affermativo, ha concluso il periodo di emersione? | [ ] Xx [ ] Xx [ ] Xx [ ] Xx |
X: MOTIVI LEGATI A INSOLVENZA, CONFLITTO DI INTERESSI O ILLECITI PROFESSIONALI
Informazioni su eventuali situazioni di insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali | Risposta: |
Uffici territorialmente competenti: Tribunale – Sezione Fallimentare: - Sede | [………………] |
L'operatore economico ha commesso, per quanto di sua conoscenza, gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di diritto ambientale, sociale e del lavoro, di cui all’articolo 80, comma 5, lett. a), del Codice ? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l'esistenza di un pertinente motivo di esclusione (autodisciplina o “Self-Cleaning, cfr. articolo 80, comma 7)? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, indicare: | |
1) L’operatore economico | 1) |
- ha risarcito interamente il danno? | [ ] Sì [ ] No |
- si è impegnato formalmente a risarcire il danno? | [ ] Sì [ ] No |
2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati ? | 2) [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[……..…][…….…][……..…][……..…] | |
L'operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni oppure è sottoposto a un procedimento per l’accertamento di una delle seguenti situazioni di cui all’articolo 80, comma 5, lett. b), del Codice: |
(17) Ripetere tante volte quanto necessario.
a) fallimento In caso affermativo: - il curatore del fallimento è stato autorizzato all’esercizio provvisorio ed è stato autorizzato dal giudice delegato a partecipare a procedure di affidamento di contratti pubblici (articolo 110, comma 3, lette. a) del Codice) ? - la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art. 110, comma 5, all’avvalimento di altro operatore economico? b) liquidazione coatta c) concordato preventivo d) è ammesso a concordato con continuità aziendale In caso di risposta affermativa alla lettera d): - è stato autorizzato dal giudice delegato ai sensi dell’ articolo 110, comma 3, lett. a) del Codice? - la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art. 110, comma 5, all’avvalimento di altro operatore economico? | a) [ ] Sì [ ] No |
[ ] Sì [ ] No | |
In caso affermativo indicare gli estremi dei provvedimenti | |
[………..…] [………..…] | |
[ ] Sì [ ] No | |
In caso affermativo indicare l’Impresa ausiliaria | |
[………..…] | |
b) [ ] Sì [ ] No | |
c) [ ] Sì [ ] No | |
d) [ ] Sì [ ] No | |
[ ] Sì [ ] No | |
[ ] Sì [ ] No | |
In caso affermativo indicare l’Impresa ausiliaria | |
[………..…] | |
L'operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità, di cui all’art. 80 comma 5 lett. c) del Codice(18)? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate, specificando la tipologia di illecito: | [ ] Sì [ ] No [………………] |
In caso affermativo, l'operatore economico ha adottato misure di autodisciplina? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, indicare: 1) L’operatore economico: - ha risarcito interamente il danno? - si è impegnato formalmente a risarcire il danno? | 1) [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No |
2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati ? | 2) [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…….…][……..…][……..…] |
L'operatore economico è a conoscenza di qualsiasi conflitto di interessi(19) legato alla sua partecipazione alla procedura di appalto (articolo 80, comma 5, lett. d) del Codice)? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate sulle modalità con cui è stato risolto il conflitto di interessi: | [ ] Sì [ ] No [………….] |
(18) Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione.
(19) Ai sensi dell’art. 42, comma 2, X.Xxx. 50/2016, si ha conflitto d'interesse quando il personale di una stazione appaltante o di un prestatore di servizi che, anche per conto della stazione appaltante, interviene nello svolgimento della procedura di aggiudicazione degli appalti e delle concessioni o può influenzarne, in qualsiasi modo, il risultato, ha, direttamente o indirettamente, un interesse finanziario, economico o altro interesse personale che può essere percepito come una minaccia alla sua imparzialità e indipendenza
L'operatore economico o un'impresa a lui collegata ha fornito consulenza all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore o ha altrimenti partecipato alla preparazione della procedura d'aggiudicazione (articolo 80, comma 5, lett. e) del Codice? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate sulle misure adottate per prevenire le possibili distorsioni della concorrenza: | [ ] Sì [ ] No […………………] |
L'operatore economico può confermare di: a) non essersi reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire le informazioni richieste per verificare l'assenza di motivi di esclusione o il rispetto dei criteri di selezione, b) non avere occultato tali informazioni? | a) [ ] Sì [ ] No b) [ ] Sì [ ] No |
D: ALTRI MOTIVI DI ESCLUSIONE EVENTUALMENTE PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE NAZIONALE DELLO STATO MEMBRO DELL'AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE O DELL'ENTE AGGIUDICATORE
Motivi di esclusione previsti esclusivamente dalla legislazione nazionale (articolo 80, comma 2 e comma 5, lett. f), g), h), i), l), m) del Codice e art. 53 comma 16-ter del D. Lgs. 165/2001 | Risposta: |
Uffici territorialmente competenti: Prefettura – Ufficio Antimafia: - sede Ufficio Disabili della Provincia / Città Metropolitana: - sede | [………………] [………………] |
Sussistono a carico dell’operatore economico20 cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto, fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia (Articolo 80, comma 2, del Codice)? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………….…][………………][……..………][…..……..…] (21) |
L’operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni ? | |
1. è stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Articolo 80, comma 5, lettera f); | 1) [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][……….…][……….…] |
2. è iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione (Articolo 80, comma 5, lettera g); | 2) [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][……….…][……….…] |
3. ha violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 (Articolo 80, comma 5, lettera h)? In caso affermativo: - indicare la data dell’accertamento definitivo e l’autorità o organismo di emanazione: - la violazione è stata rimossa ? | 3) [ ] Sì [ ] No [………..…][……….…][……….…] [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: |
nel contesto della procedura di appalto o di concessione. In particolare, costituiscono situazione di conflitto di interesse quelle che determinano l'obbligo di astensione previste dall'articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62.
(20) ai sensi del Comunicato del Presidente ANAC del 26 ottobre 2016, il motivo di esclusione di cui al comma 2, dell’art. 80 deve essere riferito ai soggetti che sono sottoposti alla verifica antimafia ai sensi dell’art. 85 del Codice Antimafia.
(21) Ripetere tante volte quanto necessario.
indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][……….…][……….…] | |
4. è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (Articolo 80, comma 5, lettera i); | 4) [ ] Sì [ ] No [ ] Non è tenuto alla disciplina legge 68/1999 Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][……….…][……….…] Nel caso in cui l’operatore non è tenuto alla disciplina legge 68/1999 indicare le motivazioni: (numero dipendenti e/o altro ) [………..…][……….…][ ] |
5. è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203? In caso affermativo: - ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria? - ricorrono i casi previsti all’articolo 4, primo comma, della Legge 24 novembre 1981, n. 689 (articolo 80, comma 5, lettera l) ? | 5) [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][……….…][……….…] |
6. riguardo alle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 c.c. (articolo 80, comma 5, lettera m): - si trova rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, che comporti l’imputabilità delle offerte ad un unico centro decisionale? - ha formulato l’offerta autonomamente, non essendo a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di operatori economici che si trovano, rispetto allo scrivente, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, che comporti l’imputabilità delle offerte ad un unico centro decisionale? | 6) [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No |
7. L’operatore economico si trova nella condizione prevista dall’art. 53 comma 16-ter del D.Lgs. 165/2001 (pantouflage o revolving door) in quanto ha concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, ha attribuito incarichi ad ex dipendenti della stazione appaltante che hanno cessato il loro rapporto di lavoro da meno di tre anni e che negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa stazione appaltante nei confronti del medesimo operatore economico? | 7) [ ] Sì [ ] No |
Parte IV: Criteri di selezione
In merito ai criteri di selezione (sezione α o sezioni da A a D della presente parte) l'operatore economico dichiara che:
A: IDONEITÀ (Articolo 83, comma 1, lettera a), del Codice)
Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
Idoneità | Risposta |
1) Iscrizione al registro imprese C.C.I.A.A. o equivalente per | Numero di registrazione [ ] |
operatori economici che hanno sede in un diverso Stato | |
membro | |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………][……..…][…………] |
B: CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA (Articolo 83, comma 1, lettera b), del Codice)
Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
Capacità economica e finanziaria | Risposta: |
1a) Il fatturato annuo ("generale") dell'operatore economico per il numero di esercizi richiesto nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è il seguente: Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | esercizio: [2013] fatturato: [……] […] valuta esercizio: [2014] fatturato: [……] […] valuta esercizio: [2015] fatturato: [……] […] valuta (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […….…][……..…][……..…] |
2a) Il fatturato annuo ("specifico") dell'operatore economico nel settore di attività oggetto dell'appalto e specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara per il numero di esercizi richiesto è il seguente: Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | esercizio: [2013] fatturato: [……] […]valuta esercizio: [2014] fatturato: [……] […]valuta esercizio: [2015] fatturato: [……] […]valuta (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……….…][…………][…………] |
3) Se le informazioni relative al fatturato (generale o specifico) non sono disponibili per tutto il periodo richiesto, indicare la data di costituzione o di avvio delle attività dell'operatore economico: | [……] |
Descrizione | importi | date | destinatari |
C: CAPACITÀ TECNICHE E PROFESSIONALI (Articolo 83, comma 1, lettera c), del Codice)
Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
Capacità tecniche e professionali | Risposta: |
1b) Unicamente per gli appalti pubblici di forniture e di servizi: Durante il periodo di riferimento l'operatore economico ha eseguito forniture in noleggio di sistemi antidecubito, presso strutture sanitarie pubbliche o private nel territorio europeo, per un valore complessivo minimo pari al valore stimato di gara (per il lotto di riferimento), al netto degli oneri per la sicurezza da interferenza, escluso l’eventuale rinnovo per ulteriori 2 anni. Indicare nell'elenco gli importi, le date e i destinatari, pubblici o privati: | Numero di anni (periodo specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara): 2013-2014-2015 (o comunque nel periodo di attività, se inferiore ai tre anni) Indicare ai fini della verifica sulla buona e corretta esecuzione della fornitura: Struttura sanitaria, indirizzo web, Servizio presso il quale avanzare la richiesta, nominativo del referente e relativo recapito telefonico e di posta elettronica […………][………..…][……….…] |
Parte VI: Dichiarazioni finali
Il sottoscritto/I sottoscritti dichiara/dichiarano formalmente che le informazioni riportate nelle precedenti parti da II a V sono veritiere e corrette e che il sottoscritto/i sottoscritti è/sono consapevole/consapevoli delle conseguenze di una grave falsa dichiarazione, ai sensi dell’articolo 76 del DPR 445/2000.
Il sottoscritto/I sottoscritti dichiara/dichiarano di aver preso piena conoscenza e di obbligarsi, anche in caso di affidamento, ad osservare in ogni loro parte: tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nel Disciplinare di gara e nel Capitolato tecnico che regolano i rapporti contrattuali dell’Azienda Sanitaria; tutti i documenti di gara, ovvero i documenti in essi richiamati e citati; tutte le norme che regolano la procedura di affidamento di servizi e/o forniture e l’esecuzione del relativo contratto.
Ferme restando le disposizioni degli articoli 40, 43 e 46 del DPR 445/2000, il sottoscritto/I sottoscritti dichiara/dichiarano formalmente di essere in grado di produrre, su richiesta e senza indugio, i certificati e le altre forme di prove documentali del caso, con le seguenti eccezioni:
a) se l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore hanno la possibilità di acquisire direttamente la documentazione complementare accedendo a una banca dati nazionale che sia disponibile gratuitamente in un qualunque Stato membro (22), oppure
b) a decorrere al più tardi dal 18 aprile 2018 (23), l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore sono già in possesso della documentazione in questione.
Il sottoscritto/I sottoscritti autorizza/autorizzano formalmente l’ASL BI di Biella ad accedere ai documenti complementari alle informazioni, di cui alla parti II, III e IV del presente documento di gara unico europeo, ai fini della procedura di appalto: Fornitura in full service di "sistemi di sicurezza della trasfusione del sangue a letto del paziente" occorrenti alle Aziende Sanitarie AOU di Novara, ASL BI, ASL VC e ASL VCO dell’Area Interaziendale di Coordinamento (AIC) n. 3, estremi della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea: .
Il sottoscritto/I sottoscritti dichiara/dichiarano di essere informato/informati, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 D.Lgs. 196/2003, che:
- i dati personali raccolti saranno trattati esclusivamente ai fini dello svolgimento della attività istituzionale dell’ASL BI, ai sensi di quanto disposto dal Titolo III del D.Lgs. 196/2003;
- tali dati saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
- i dati sopra riportati, forniti in occasione della partecipazione alla presente gara, sono richiesti in virtù di espresse disposizioni di legge e di regolamento;
- la comunicazione dei predetti dati ha natura di onere al fine di poter partecipare alla presente gara; un eventuale rifiuto a comunicare i predetti dati determinerà l’impossibilità per l’Amministrazione di accogliere la presente istanza determinando l’esclusione o l’annullamento dell’aggiudicazione;
- in relazione al trattamento dei predetti dati, i concorrenti possono esercitare i diritti di cui al Titolo III del D.Lgs. 196/2003.
Data, luogo e firma/firme: [ ]
Allegato: documento di identità in corso di validità del sottoscrittore
(22) A condizione che l'operatore economico abbia fornito le informazioni necessarie (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione) in modo da consentire all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore di acquisire la documentazione. Se necessario, accludere il pertinente assenso.
(23) In funzione dell'attuazione nazionale dell'articolo 59, paragrafo 5, secondo xxxxx, della direttiva 2014/24/UE.
Allegato_03_Dichiarazione_DUVRI_DLgs_81-2008_art26
Richiesta di informazioni sui requisiti tecnico-professionali della Vs. Azienda e sui rischi indotti presso l'ASL BI di Biella
- Le presenti dichiarazioni costituiscono parte integrante dei contratto di appalto -
Il Sottoscritto .......................................................................................................................................................................
nato a ........................................................................................................................... il....................................................
nella sua qualità di ...............................................................................................................................................................
[eventualmente] giusta Procura generale/speciale n. rep. ............................................ del .................................................
autorizzato a rappresentare legalmente il seguente Soggetto ...............................................................................................
avente sede legale in ............................................................................................................................................................
al fine di ottemperare agli obblighi del D.L.vo 81/2008 art. 26, fornisce le seguenti informazioni (le informazioni richieste potranno essere fornite compilando il presente modulo e/o allegando idonea documentazione):
1. Estremi di iscrizione alla Camera di Commercio (allegare certificato):
.......................................................................................................................................................................................
2. Nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione:
.......................................................................................................................................................................................
3. Nominativo di un referente della ditta a cui rivolgersi per eventuali ulteriori informazioni (fornire anche un recapito telefonico/e-mail):
.......................................................................................................................................................................................
4. Eventuale partecipazione di altre Ditte o lavoratori autonomi durante l’esecuzione dell’appalto:
.......................................................................................................................................................................................
5. Tipo e caratteristiche dell’intervento oggetto dell'appalto (specificando se e quando, è previsto una riunione/sopralluogo preliminare di coordinamento):
.......................................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................................
6. Numero medio giornaliero degli operatori previsti per l'esecuzione dei lavori:
.......................................................................................................................................................................................
7. Informazioni dettagliate:
x. xxx rischi di interferenza indotti dal Vs. personale durante l'esecuzione dei lavori:
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
b. sulle attrezzature di lavoro che si intendono utilizzare
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
c. sugli eventuali agenti chimici che si intendono utilizzare (allegando le relative schede di sicurezza)
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
d. sulle misure di prevenzione e protezione, sia tecniche che organizzative. che si intendono adottare
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
8. Altre informazioni che l'appaltatore ritiene utile fornire (formazione del personale incaricato dei lavori, elenco dei lavori simili effettuati in precedenza, ecc.)
Per l'IMPRESA
(timbro e firma)
NOTA BENE
- La presente dichiarazione deve essere prodotta a pena d’esclusione unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38 D.P.R. n. 445/2000 (se già allegata ad altra dichiarazione non è necessario allegarla nuovamente).
- La presente dichiarazione viene resa:
o in caso di R.T.I. o di Consorzio ordinario: dai legali rappresentanti/procuratori di ciascuna Impresa partecipante al R.T.I. o al Consorzio, indicata come esecutrice dell’appalto;
o in caso di Consorzio stabile, di Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro o di Consorzio tra imprese artigiane: dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio e/o dal legale rappresentante/pro- curatore di ciascuna delle Imprese consorziate indicate come esecutrici dell’appalto.
Autocertificazione del possesso dei requisiti tecnico-professionali (D.Lgs. 61/06, art. 26, comma 1, lett. a)
Il Sottoscritto .......................................................................................................................................................................
nato a ........................................................................................................................... il....................................................
nella sua qualità di ...............................................................................................................................................................
[eventualmente] giusta Procura generale/speciale n. rep. ............................................ del .................................................
autorizzato a rappresentare legalmente il seguente Soggetto ...............................................................................................
avente sede legale in ............................................................................................................................................................
- ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di rilascio di dichiarazioni mendaci e/o formazione di atti falsi e/o uso degli stessi.
- consapevole che, qualora fosse accertata ai sensi e per gli effetti dell’art. 71 e 75 del D.P.R. 445/2000, la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, l’impresa qui rappresentata verrà esclusa dalla procedura di gara per la quale è rilasciata, o, se risultata aggiudicataria, decadrà dalla aggiudicazione medesima; inoltre, qualora la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione fosse accertata dopo la sottoscrizione e l’inizio dell’esecuzione del contratto, quest’ultimo potrà essere risolto di diritto dalla Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 1456 c.c.;
- informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 30.06.2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, dall’ASL BI per fini istituzionali;
DICHIARA
- di accettare le condizioni generali di appalto (vedi allegato B)
- che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 26, comma 1, lettera a, punto 2, del D.lgs. 81/2008, la Ditta .............................
......................................................................................................................................................................................
è in possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale necessari per l'esecuzione dell'appalto di interesse.
Per l'IMPRESA
(timbro e firma)
NOTA BENE
La presente dichiarazione deve essere prodotta a pena d’esclusione unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38 D.P.R. n. 445/2000 (se già allegata ad altra dichiarazione non è necessario allegarla nuovamente).
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Responsabile: Dott.ssa Xxxxx Xxxxx
Via Dei Ponderanesi n. 2 – 00000 Xxxxxxxxx (XX)
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xxx.xxxxx.xxxxxxxx.xx P.I./Cod. Fisc. 01810260024
Allegato_04_Dichiarazione_segreti_tecnici_commerciali
DICHIARAZIONE
ai sensi dell’art. 47 D.P.R. n. 445/2000
IN ORDINE ALLA PRESENZA DI SEGRETI TECNICO-COMMERCIALI CONTENUTI NELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA PRODOTTA IN SEDE DI GARA1
Il/la sottoscritto/a Luogo e data di nascita
C.F. Cittadinanza
residente a in via n.
in qualità di (titolare, legale rappresentante, procuratore speciale, ecc. – indicare la carica o la qualifica che conferiscono il potere di impegnare contrattualmente il soggetto offerente)
dell’impresa con sede legale in e sede amministrativa in codice fiscale n. Partita IVA n.
1 La partecipazione ad una gara comporta, infatti, che l’offerta tecnico-progettuale presentata fuoriesca dalla sfera di dominio riservato dell’impresa, per porsi sul piano di una pubblica valutazione, cioè la valutazione comparativa rispetto alle offerte presentate da altri concorrenti.
Una volta conclusasi la procedura di gara, i documenti prodotti dalle imprese concorrenti assumono rilevanza esterna; la documentazione tecnica prodotta esce dall’esclusiva sfera di dominio dell’impresa per divenire patrimonio conoscitivo comune, almeno dei partecipanti, in quanto connessa ad un procedimento caratterizzato dai principi di concorsualità e trasparenza. Conseguentemente, in presenza di una offerta vincente non può negarsi alle altre imprese partecipanti l’accesso agli atti, necessari alle finalità di verifica e controllo (v. ad es. TAR Lombardia n. 3560 del 22/9/2010, TAR Puglia n. 166 del 31/1/2009).
Il diritto alla riservatezza non può risolversi in una protezione di tutti i dati dell’offerta tecnica presentata e pertanto non è ammessa la qualificazione di segreto tecnico/commerciale riferita genericamente a tutta la documentazione prodotta. Infatti non è immaginabile un dovere della stazione appaltante di “investigare” al fine di individuare le informazioni coperte da segreto; spetta all’offerente l’onere di indicare motivatamente e specificatamente quali punti della documentazione prodotta debbano qualificarsi come segreti commerciali o industriali e quindi, in quanto tali, esclusi in prima battuta dall’accesso.
In ogni caso si fa presente che, ai sensi del comma 6 dell’art. 53 del Codice dei contratti, “è consentito l'accesso al concorrente ai fini della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto” e che, quindi, nella formulazione dell’articolo il legislatore nazionale ha considerato prevalente l’accesso c.d. difensivo (finalizzato alla tutela giurisdizionale dei propri interessi) sulle antagoniste ragioni di riservatezza o di segretezza tecnica/commerciale (v. per tutti Cons. di Stato n. 6393 del 19/10/2009 e n. 2814 del 10/5/2010).
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- consapevole degli artt. 2598, 2599 e 2600 del Codice Civile sugli “atti di concorrenza sleale, sanzioni e risarcimento del danno”;
- consapevole delle responsabilità e delle conseguenze civili e penali previsti in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, anche ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità;
- consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione o della documentazione presentata, il soggetto offerente verrà escluso dalla procedura o, se risultato affidatario, decadrà dall’affidamento medesimo; e che, qualora la non veridicità fosse accertata dopo la stipula del contratto, questo potrà essere risolto di diritto, ai sensi dell’art. 1456 c.c.;
- informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
DICHIARA
- che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 53, comma 5, lett. a, D.Lgs 50/2016, la documentazione tecnica - progettuale richiesta e prodotta per la partecipazione alla gara in oggetto (selezionare solo una delle opzioni):
❑ NON COSTITUISCE SEGRETO TECNICO O COMMERCIALE e pertanto è consapevole che, a seguito di eventuale richiesta formale di accesso agli atti da parte di soggetti concorrenti alla gara in qualità di controinteressati, la Stazione appaltante ne consentirà la visione o l’estrazione di copia;
❑ COSTITUISCE SEGRETO TECNICO O COMMERCIALE nelle seguenti parti:
(identificare specificando puntualmente tramite l’indicazione numerica di capitoli, paragrafi, pagine, scheda tecnica, disegni etc…..)
- documentazione tecnica: (volume/dossier)
- scheda tecnica:
- planimetrie/disegni tecnici/depliant:
- altro:
IN QUANTO: (indicare motivatamente le specifiche ragioni di tutela del segreto industriale o commerciale)
E A COMPROVA DI QUANTO SOPRA ALLEGA: (allegare eventuale documentazione a comprova della asserita segretezza tecnica - commerciale, con riferimento a brevetti, licenze, diritto di esclusività…..)
Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo, data IL DICHIARANTE
(firma per esteso e leggibile)
N.B. La presente dichiarazione deve essere sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un VALIDO documento di identità del sottoscrittore.
Allegato_05_Patto di Integrita
Il presente Patto deve essere obbligatoriamente sottoscritto dal Rappresentante legale di ciascun Soggetto Concorrente e presentato insieme all’offerta. Il patto d’integrità, debitamente sottoscritto dall’operatore economico partecipante alla gara, è considerato elemento essenziale dell’offerta.
Il presente documento dovrà essere allegato al contratto a formarne parte integrante e sostanziale.
Il sottoscritto in qualità di
della Società con sede legale in ,
Via codice fiscale/P.IVA , partecipante alla gara per l’affidamento/fornitura/servizi/lavori
(Codice Identificativo Gara – C.I.G.: ) vista la normativa e gli atti di riferimento seguenti:
• La Legge 6 novembre 2012 n. 190, art. 1, comma 17 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione”;
• Il Piano Nazionale Anticorruzione (P.N.A.) approvato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ex CIVIT) con delibera n. 72/2013 dell’11/09/2013;
• Il D.P.R. 16/04/2013, n. 62 col quale è stato emanato il “Regolamento recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”;
• Il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di ASL BI pubblicato nella sezione corruzione del sito ASL
• Il Codice di Comportamento ASL BI pubblicato nella pagina trasparenza del sito ASL
DICHIARA DI ACCETTARE QUANTO SEGUE
Articolo 1 Ambito di applicazione
1. Il presente Patto di Integrità regola i comportamenti degli operatori economici e dei dipendenti della Azienda Sanitaria Locale BI (nel seguito: ASL BI), nell’ambito delle procedure di affidamento e gestione degli appalti di lavori, servizi e forniture di cui al D.Lgs. n. 50/2016.
2. Esso stabilisce la reciproca e formale obbligazione tra ASL BI e gli operatori economici individuati al comma 1, di improntare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché l’espresso impegno anticorruzione consistente - tra l’altro - nel non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio.
3. Il Patto di Integrità costituisce parte integrante e sostanziale dei contratti stipulati da ASL BI. L’espressa accettazione dello stesso costituisce condizione di ammissione alle procedure di gara ed alle procedure negoziate di importo pari o superiori ad € 40.000,00. Tale condizione deve essere esplicitamente prevista nei bandi di gara e nelle lettere d’invito.
4. Una copia del Patto di Integrità, sottoscritta per accettazione dal soggetto concorrente (legale rappresentante), deve essere consegnata unitamente alla documentazione amministrativa richiesta ai fini
della procedura di affidamento. Per i consorzi ordinari o raggruppamenti temporanei l’obbligo riguarda tutti i consorziati o partecipanti al raggruppamento o consorzio.
Articolo 2
Obblighi degli operatori economici nei confronti della Stazione appaltante
1. In sede di affidamento di contratti di lavori, servizi e forniture, l’operatore economico:
1.1 dichiara di non avere influenzato il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando o di altro atto equipollente al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte dell’…. di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno – e s’impegna a non corrispondere né promettere di corrispondere ad alcuno – direttamente o tramite terzi, ivi compresi i soggetti collegati o controllati, somme di denaro o altra utilità finalizzate a facilitare l’aggiudicazione e/o gestione del contratto;
1.2 dichiara, con riferimento alla specifica procedura di affidamento, di non avere in corso né di avere praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normative vigente, ivi inclusi gli artt. 101 e segg. del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) e gli artt.
2 e segg. della legge 287/1990, e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto della predetta normativa; dichiara altresì, che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alle procedure di gara per limitare con mezzi illeciti la concorrenza;
1.3 dichiara di aver preso visione del Codice di Comportamento aziendale e di condividere i principi in esso enunciati, impegnandosi a rispettarli;
1.4 si impegna a segnalare ad ASL BI qualsiasi illecito tentativo da parte di terzi di turbare, o distorcere le fasi di svolgimento della procedura di affidamento e/o l’esecuzione del contratto;
1.5 si impegna a segnalare ad ASL BI qualsiasi illecita richiesta o pretesa da parte dei dipendenti dell’amministrazione o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla procedura di affidamento o all’esecuzione del contratto;
1.6 si impegna, qualora ritenga che i fatti di cui ai precedenti punti 1.4 e 1.5 costituiscano reato, a sporgere denuncia all’Autorità giudiziaria o alla polizia giudiziaria;
1.7 si impegna a non concludere rapporti di lavoro subordinato o autonomo e comunque a non attribuire incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni per il triennio successivo alla cessazione del rapporto e dichiara altresì che all’interno della propria organizzazione non prestano attività lavorativa o professionale ex dipendenti pubblici che rientrino nella previsione normativa dell’art. 1, comma 42, lett. l) della legge 190/2012 e s.m.i.
2. Nelle fasi successive all’aggiudicazione, gli obblighi si intendono riferiti all’aggiudicatario il quale avrà l’onere di pretenderne il rispetto anche dai propri subcontraenti. A tal fine, la clausola che prevede il rispetto degli obblighi di cui al presente patto sarà inserita nei contratti stipulati dall’appaltatore con i propri subcontraenti.
Articolo 3 Obblighi dell’ASL BI
1. Il personale, i collaboratori ed i consulenti di ASL BI impiegati ad ogni livello nell’espletamento di questa gara e nel controllo dell’esecuzione del relativo contratto assegnato, sono consapevoli del presente Patto d’Integrità, il cui spirito condividono pienamente, nonché delle sanzioni previste a loro carico in caso di mancato rispetto di questo Patto.
2. L’ASL BI si obbliga a rispettare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza e ad attivare i procedimenti disciplinari nei confronti del personale a vario titolo intervenuto nel procedimento di affidamento e nell’esecuzione del contratto in caso di violazione di detti principi e, in particolare, qualora riscontri la violazione dei contenuti dell’art. 14 del D.P.R. 16.04.2013, n. 62 e delle disposizioni di cui alla delibera aziendale n. 46/2014 del 28/01/2014 sopracitata, o di prescrizioni analoghe per i soggetti non tenuti all’applicazione dello stesso.
Articolo 4
Violazione del Patto di Integrità
1. La violazione di uno degli impegni previsti dal presente documento da parte dell’operatore economico, in veste di concorrente, comporta l’applicazione delle sanzioni di seguito previste:
a) l’esclusione dalla procedura di affidamento e l’incameramento della cauzione provvisoria
2. La violazione di uno degli impegni previsti dal presente documento da parte dell’operatore economico, riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazione, comporta l’applicazione delle sanzioni di seguito previste, che potranno essere applicate congiuntamente o alternativamente in base alla gravità o alle modalità con cui viene perpetrata la violazione:
a) revoca dell’aggiudicazione;
b) applicazione di una penale da determinarsi, a seconda della gravità dell’infrazione, sulla base dei criteri che saranno stabiliti nell’ambito di ciascun capitolato di gara. Tale penale potrà eventualmente essere detratta dall’importo ancora dovuto all’aggiudicatario;
c) risoluzione di diritto del contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del Codice Civile e incameramento della cauzione definitiva;
d) valutazione della violazione del presente Patto ai fini dell’esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’articolo 80, comma 5, lett. c, D.Lgs. 50/2016.
3. L’ASL BI può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora la ritenga pregiudizievole rispetto agli interessi pubblici, quali quelli indicati all’art. 121, comma 2, d.lgs. 104/2010 e s.m.i..
È fatto salvo in ogni caso l’eventuale diritto al risarcimento del danno.
4. La violazione di cui al presente articolo è dichiarata in esito ad un processo di verifica condotto dalla struttura aziendale responsabile del relativo procedimento, in cui venga garantito adeguato contraddittorio con l’operatore economico interessato.
L’accertamento della violazione può anche essere successivo alla completa esecuzione del contratto e valevole sia ai fini dell’applicazione della penale sia con riferimento all’irrogazione della sanzione accessoria comportante l’esclusione dell’operatore economico dalla partecipazione alle successive procedure di gara indette da ASL BI ai sensi dell’art. 4, comma 2, lett. d) del presente Patto.
PER ACCETTAZIONE Per l’ASL BI
Per la ditta
Allegato_06_Elenco_apparecchiature.xls
(1) RAGIONE SOCIALE DITTA OFFERENTE
Lotto n.
(2) Apparecchiature (se necessario aggiungere righe al presente prospetto) | |||
Descrizione | Modello | CND/ Rep.Disp.Medici | Note |
LOTTO 1: Sistema a pressione alternata e/o a bassa pressione continua d'appoggio Sotto lotto A: per paziente a medio rischio | |||
SCHEDA TECNICA | |||
Fornitore | |||
Produttore | |||
Modello | |||
cod. | Caratteristiche e prestazioni essenziali richieste: | Rispondere SOLO sì o no | Indicare il paragrafo, la pagina, ecc. del progetto tecnico (Allegato 8) ove possibile recuperare l'informazione relativa al possesso del requisito dichiarato. |
1A-1 | Riduzione dello scarico pressorio tramite alternanza ciclica di gonfiaggio di celle contigue con ciclo di durata non superiore a 10 minuti e/o con modalità di bassa pressione continua di appoggio | ||
1A-2 | Presenza di allarmi acustici (SILENZIABILI), udibili al di fuori della stanza in ordinarie condizioni di rumorosità diurna dell’ambiente e visivi per segnalazione di anomalie di funzionamento, posizionati in grado di garantire una immediata visualizzazione degli stessi | ||
1A-3 | Presenza di sistema di passaggio del cavo elettrico che eviti cadute accidentali e pericolose del paziente e dell'operatore | ||
1A-4 | Sgonfiaggio con possibilità di effettuazione di manovra CPR nel tempo massimo di 15’’ (secondi) | ||
1A-5 | Disponibilità gamma di materassi compatibili con letti di larghezza da 80 a 90 cm e lunghezza da 190 a 200 cm. in condizioni di gonfiaggio standard. | ||
1A-6 | Compatibilità con i letti articolati | ||
1A-7 | Presenza di un sistema di aggancio del motore al letto | ||
1A-8 | Radiotrasparenza su tutta la superficie | ||
1A-9 | Materasso lavabile e sanificabile secondo normativa UNI EN ISO o equivalente o procedura certificata | ||
1A-10 | Mantenimento gonfiaggio in mancanza dell’alimentazione per almeno (2 ore) | ||
1A-11 | Rumorosità massima 40 [db] ad 1 metro | ||
1A-12 | Portata terapeutica non inferiore a 130 kg | ||
1A-13 | PRESSIONE DI CONTATTO in ogni punto del corpo INFERIORE ALLA POC (32 mmHg) PER ALMENO IL 60% DEL CICLO indipendentemente dal peso e dalla posizione del paziente. | ||
1A-14 | Presenza di modalità per l'effettuazione delle attività di nursing | ||
1A-15 | Materasso dotato di sensori o sistemi equivalenti per la rilevazione della pressione nella zona anatomica lombosacrale; il sistema deve essere in grado di gestire automaticamente lo scarico pressorio in tale zona | ||
1A-16 | Dotato di automatismo di funzionamento del sistema, operante su tutta la superficie antidecubito in grado di adattarsi a pazienti di peso differente "accogliendoli" al meglio anche a partire da una regolazione di "comfort" effettuata dall'operatore | ||
1A-17 | Presenza di teli di copertura intercambiabili lavabili e sanificabili, ignifughi. Elasticità bidirezionale, permeabili al vapore acqueo, impermeabili ai liquidi, repellenti a macchie, trattamento antibatterico ed antimicotico certificato (fornire dichiarazione relativa al materiale utilizzato) | ||
1A-18 | Altezza della parte dinamica del materasso almeno 10 cm | ||
1A-19 | Spina di alimentazione compatibile con le prese del punto di utilizzo | ||
1A-20 | Marcature CE secondo Direttiva Dispositivi Medici | ||
1A-21 | Manuale d’uso e manutenzione in lingua italiana |
Firma del legale rappresentante della Ditta (ai sensi del D.P.R. 445/2000)
LOTTO 1: Sistema a pressione alternata e/o a bassa pressione continua d'appoggio Sotto lotto B: per paziente ad alto rischio | |||
SCHEDA TECNICA | |||
Fornitore | |||
Produttore | |||
Modello | |||
cod. | Caratteristiche e prestazioni essenziali richieste: | Rispondere SOLO sì o no | Indicare il paragrafo, la pagina, ecc. del progetto tecnico (Allegato 8) ove possibile recuperare l'informazione relativa al possesso del requisito dichiarato. |
1B-1 | Riduzione dello scarico pressorio tramite alternanza ciclica di gonfiaggio di celle contigue con ciclo di durata non superiore a 10 minuti e/o con modalità di bassa pressione continua di appoggio | ||
1B-2 | Presenza di allarmi acustici (SILENZIABILI), udibili al di fuori della stanza in ordinarie condizioni di rumorosità diurna dell’ambiente e visivi per segnalazione di anomalie di funzionamento, posizionati in grado di garantire una immediata visualizzazione degli stessi | ||
1B-3 | Presenza di sistema di passaggio del cavo elettrico che eviti cadute accidentali e pericolose del paziente e dell'operatore | ||
1B-4 | Sgonfiaggio con possibilità di effettuazione di manovra CPR nel tempo massimo di 15’’ (secondi) | ||
1B-5 | Disponibilità gamma di materassi compatibili con letti di larghezza da 80 a 90 cm e lunghezza da 190 a 200 cm. in condizioni di gonfiaggio standard. | ||
1B-6 | Compatibilità con i letti articolati | ||
1B-7 | Presenza di un sistema di aggancio del motore al letto | ||
1B-8 | Radiotrasparenza su tutta la superficie | ||
1B-9 | Materasso lavabile e sanificabile secondo normativa UNI EN ISO o equivalente o procedura certificata | ||
1B-10 | Mantenimento gonfiaggio in mancanza dell’alimentazione per almeno (2 ore) | ||
1B-11 | Rumorosità massima 40 [db] ad 1 metro | ||
1B-12 | Portata terapeutica non inferiore a 150 kg | ||
1B-13 | PRESSIONE DI CONTATTO in ogni punto del corspo INFERIORE ALLA POC (32 mmHg) PER ALMENO IL 60% DEL CICLO indipendentemente dal peso e dalla posizione del paziente. | ||
1B-14 | Presenza di modalità per l'effettuazione delle attività di nursing | ||
1B-15 | materasso dotato di sensori o sistemi equivalenti per la rilevazione differenziata della pressione nelle tre zone anatomiche (testa, sacro e talloni) del paziente; il sistema deve essere in grado di gestire automaticamente e in modo differenziato lo scarico pressorio nei tre distretti anatomici per meglio adattarsi, mediante compensazioni nel gonfiaggio, ai cambi di posizione ed in particolare a quella semiseduta e seduta evitando assolutamente la condizione di contatto con la parte statica del materasso | ||
1B-16 | Possibilità di scarico delle pressioni di contatto nella zona dei talloni | ||
1B-17 | Presenza di teli di copertura intercambiabili lavabili e sanificabili, dotati di basso coefficiente di attrito e di frizione, ignifughi. Elasticità bidirezionale, permeabili al vapore acqueo, impermeabili ai liquidi, repellenti a macchie, trattamento antibatterico ed antimicotico certificato (fornire dichiarazione relativa al materiale utilizzato) | ||
1B-18 | Altezza della parte dinamica del materasso almeno 14 cm | ||
1B-19 | Spina di alimentazione compatibile con le prese del punto di utilizzo | ||
1B-20 | Marcature CE secondo Direttiva Dispositivi Medici | ||
1B-21 | Manuale d’uso e manutenzione in lingua italiana |
Firma del legale rappresentante della Ditta (ai sensi del D.P.R. 445/2000)
LOTTO 2: Sistema a cessione aria | |||
SCHEDA TECNICA | |||
Fornitore | |||
Produttore | |||
Modello | |||
cod. | Caratteristiche e prestazioni essenziali richieste: | Rispondere SOLO sì o no | Indicare il paragrafo, la pagina, ecc. del progetto tecnico (Allegato 8) ove possibile recuperare l'informazione relativa al possesso del requisito dichiarato. |
2-1 | Superficie idonee per il tramento e la riduzione della macerazione cutanea, in particolare, nei casi di lesioni altamente essudanti. | ||
2-2 | Pressione di contatto costantemente inferiore alla POC su tutto il corpo del paziente (indipendentemente dal peso e dalla posizione del paziente) | ||
2-3 | Permeabilità all’aria della superficie del materasso (fornire dichiarazione ed attestazione relativa al materiale utilizzato) | ||
2-4 | Presenza di allarmi acustici (SILENZIABILI), udibili al di fuori della stanza in ordinarie condizioni di rumorosità diurna dell’ambiente e visivi per segnalazione di anomalie di funzionamento, posizionati in grado di garantire una immediata visualizzazione degli stessi | ||
2-5 | Presenza di sistema di passaggio del cavo elettrico che eviti cadute accidentali e pericolose del paziente e dll'operatore | ||
2-6 | Portata terapeutica non inferiore a 130 kg | ||
2-7 | Sgonfiaggio con possibilità di effettuazione di manovra CPR nel tempo massimo di 15’’ (secondi) | ||
2-8 | Disponibilità gamma di materassi compatibili con letti di larghezza da 80 a 90 cm e lunghezza da 190 a 200 cm. in condizioni di gonfiaggio standard. | ||
2-9 | Compatibilità con i letti articolati | ||
2-10 | Radiotrasparenza su tutta la superficie | ||
2-11 | Materasso lavabile e sanificabile secondo normativa UNI EN ISO o equivalente o procedura certificata | ||
2-12 | Rumorosità massima 40 [db] ad 1 metro | ||
2-13 | Altezza della parte dinamica del materasso almeno 14 cm | ||
2-14 | Dotato di automatismo di funzionamento (interattivo) | ||
2-15 | Presenza di sottomaterasso | ||
2-16 | Presenza di modalità per l'effettuazione delle attività di nursing | ||
2-17 | Presenza di teli di copertura, ignifughi, lavabili e sanificabili, dotati di permeabilità ad aria e vapori (dichiarare indice di Moisture Vapor Transport Rate espresso in grammi/metro quadro nelle 24 ore), basso coefficiente di attrito e di frizione, impermeabili ai liquidi, repellentei a macchie, trattamento antibatterico ed antimicotico certificato (fornire dichiarazione relativa al materiale utilizzato). | ||
2-18 | Presenza di un sistema di aggancio del motore al letto | ||
2-19 | Spina di alimentazione compatibile con le prese del punto di utilizzo | ||
2-20 | Marcature CE secondo Direttiva Dispositivi Medici | ||
2-21 | Manuale d’uso e manutenzione in lingua italiana |
Firma del legale rappresentante della Ditta (ai sensi del D.P.R. 445/2000)
Allegato_09_Dichiarazione_conformita_Direttiva_93-42-CE.xls
Descrizione del prodotto | Codice catalogo prodotto | Codice alternativo del fabbricante | Nome del fabbricante | il fornitore è anche il fabbricante SI / NO | N°iscrizione Banca dati Ministero | N°iscrizione al Repertorio | Classe CND (se prevista) | Data di immissione in commercio mese / anno | Se il prodotto NON è in banca dati - precisare con quale modalità è stata rispettata la richiesta normativa di comunicazione al Ministero della Salute | Dispositivo conforme alla Direttiva Europea 93/42/CE | Se il dispositivo è in classe "I" e commercializzato all'estero, indicare la Banca dati estera e N° d'iscrizione | ||
comunicazione cartacea SI / NO | comunicazione per via telematica attraverso la vecchia banca dati dei Dis. Xxxxxx SI / NO | ||||||||||||
1 | |||||||||||||
2 | |||||||||||||
3 | |||||||||||||
4 | |||||||||||||
5 | |||||||||||||
6 | |||||||||||||
7 | |||||||||||||
8 | |||||||||||||
9 | |||||||||||||
10 | |||||||||||||
11 | |||||||||||||
12 | |||||||||||||
Firma del legale rappresentante della Ditta (ai sensi del D.P.R. 445/2000) |
Ditta offerente:
663917655A
Lotto 1 CIG
rif. offerta:
Offerta prezzo (comprensiva degli oneri aziendali di sicurezza) | |||||||||||
A) | Noleggio | ||||||||||
CND / Repertorio | costo giornata noleggio (a) | GIORNATE/anno AIC 3 (b) | GIORNATE periodo: 3 anni (c) | GIORNATE periodo: ulteriori 2 anni (d) | GIORNATE periodo: 3 + 2 anni (c+d) | IMPORTO FORNITURA ANNUO AIC 3 (e) [=(a x b)] | IMPORTO FORNITURA 3 ANNI AIC 3 (f) [=(a x c)] | IMPORTO FORNITURA ulteriori 2 ANNI AIC 3 (g) [=(a x d)] | VALORE COMPLESSIVO 3 + 2 ANNI =(f+g) | ||
Sottolotto A - paziente a medio rischio | |||||||||||
per periodi di breve durata, sino a 30 gg. continuativi | 38.835 | 116.505 | 77.670 | 194.175 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | |||
per periodi di lunga durata, superiori a 30 gg. continuativi | 9.500 | 28.500 | 19.000 | 47.500 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | |||
Sottolotto B - paziente ad alto rischio | |||||||||||
per periodi di breve durata, sino a 30 gg. continuativi | 61.154 | 183.462 | 122.308 | 305.770 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | |||
Totale canone 5 (=3+2) anni (A) |
% IVA | |||
B) | Oneri per la sicurezza da interferenza (B) (non soggetti a ribasso) | € 1.000,00 |
Importo complessivo offerto [= (A) + (B)]
di cui:
Oneri aziendali di sicurezza relativi allo specifico appalto:
(obbligatorio a pena di inammissibilità dell'offerta)
Firma del legale rappresentante della Ditta (ai sensi del D.P.R. 445/2000)
Ulteriori quotazioni (di cui non si terrà conto ai fini della valutazione dell’elemento prezzo) | ||||
descrizione | CND / Repertorio | importo unitario | % IVA | |
quotazione acquisto di apparecchiature ricondizionate per le seguenti tipologie: | ||||
- sottolotto A - paziente a medio rischio | ||||
- sottolotto B - paziente ad alto rischio | ||||
servizio di sanificazione (compreso il ritiro e la consegna) per sistemi di proprietà delle singole Aziende | ||||
giornata/noleggio per sistemi antidecubito per grandi obesi | ||||
giornata/noleggio per sistemi antidecubito pediatrici | ||||
quotazione per acquisto di cuscini antidecubito |
AOU | ASL VC | ASL VCO | ASL BI | ASL NO | |||||||||||||||
canone | canone ulteriori 2 anni | canone | canone ulteriori 2 anni | canone | canone ulteriori 2 anni | canone | canone ulteriori 2 anni | canone | canone ulteriori 2 anni | ||||||||||
giornate/a | annuale | canone 3 | giornate/a | annuale | canone 3 | giornate/a | annuale | canone 3 | giornate/a | annuale | canone 3 | giornate/a | annuale | canone 3 | |||||
nno | compless | anni | nno | compless | anni | nno | compless | anni | nno | compless | anni | nno | compless | anni | |||||
xxx | xxx | xxx | xxx | xxx | |||||||||||||||
17071 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 2620 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 8032 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 18530 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 2082 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 |
21892 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 27350 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 6284 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 3000 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 2628 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 |
€ 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 |
Ditta offerente:
6639181979
Lotto 2 CIG
rif. offerta:
Offerta prezzo (comprensiva degli oneri aziendali di sicurezza) | |||||||||||
A) | Noleggio | ||||||||||
CND / Repertorio | costo giornata noleggio (a) | GIORNATE/anno AIC 3 (b) | GIORNATE periodo: 3 anni (c) | GIORNATE periodo: ulteriori 2 anni (d) | GIORNATE periodo: 3 + 2 anni (c+d) | IMPORTO FORNITURA ANNUO AIC 3 (e) [=(a x b)] | IMPORTO FORNITURA 3 ANNI AIC 3 (f) [=(a x c)] | IMPORTO FORNITURA ulteriori 2 ANNI AIC 3 (g) [=(a x d)] | VALORE COMPLESSIVO 3 + 2 ANNI =(f+g) | ||
per periodi di breve durata, sino a 30 gg. continuativi | 1.156 | 3.468 | 2.312 | 5.780 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | |||
Totale canone 5 (=3+2) anni (A) |
% IVA | |||
B) | Oneri per la sicurezza da interferenza (B) (non soggetti a ribasso) | € 1.000,00 |
Importo complessivo offerto [= (A) + (B)]
di cui:
Oneri aziendali di sicurezza relativi allo specifico appalto:
(obbligatorio a pena di inammissibilità dell'offerta)
Firma del legale rappresentante della Ditta (ai sensi del D.P.R. 445/2000)
Ulteriori quotazioni (di cui non si terrà conto ai fini della valutazione dell’elemento prezzo) | ||||
descrizione | CND / Repertorio | importo unitario | % IVA | |
quotazione acquisto di apparecchiature ricondizionate per le seguenti tipologie: | ||||
- sottolotto A - paziente a medio rischio | ||||
- sottolotto B - paziente ad alto rischio | ||||
servizio di sanificazione (compreso il ritiro e la consegna) per sistemi di proprietà delle singole Aziende | ||||
giornata/noleggio per sistemi antidecubito per grandi obesi | ||||
giornata/noleggio per sistemi antidecubito pediatrici | ||||
quotazione per acquisto di cuscini antidecubito |
AOU | ASL VC | ASL VCO | ASL BI | ASL NO | |||||||||||||||
giornate/anno | canone annuale complessivo | canone 3 anni | canone ulteriori 2 anni | giornate/anno | canone annuale complessivo | canone 3 anni | canone ulteriori 2 anni | giornate/anno | canone annuale complessivo | canone 3 anni | canone ulteriori 2 anni | giornate/anno | canone annuale complessivo | canone 3 anni | canone ulteriori 2 anni | giornate/anno | canone annuale complessivo | canone 3 anni | canone ulteriori 2 anni |
178 | VERO | € 3,00 | € 2,00 | 10 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 718 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 240 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | 10 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 |
€ 5,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | |||||||||||||||
MODELLO G.A.P.
Allegato_12_Modello_GAP
(Art. 2 legge del 12/10/1982 n. 726 e legge del 30/12/1991 n. 410)
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx (*) Nr. Ordine appalto (*) Lotto/Stralcio (*) Anno (*)
ENTE APPALTANTE | ||
Partita IVA (*) Ragione Sociale (*)
Comune (*) Prov. (*) |
APPALTO | ||
Xxxxxxx (*): Località: Tipo Gara (*): Appalto concorso ٱ Asta pubblica ٱ Concessione ٱ Cottimo fiduciario ٱ Gara interna ٱ Gara ufficiosa ٱ Licitazione privata ٱ Trattativa privata ٱ Altre ٱ Tipo Divisa (*): Lira ٱ Euroٱ Importo a base d’asta (*) Importo di aggiudicazione (*)
N. Repertorio Data stipula Data inizio lavori Data fine lavori
N. Imprese invitate N. Imprese partecipati |
ALTRI ELEMENTI DEL CONTRATTO | ||
Data firma Ente Appaltante (*)
Data firma Impresa Aggiudicataria (*) Sigla provincia Prefettura (*) Data Protocollo (*) N. Protocollo (*) N. Fogli del presente modulo (*) |
N.B.:
1. Il modulo dovrà essere compilato in stampatello e con penna nera o blu
2. (*) Le scritte contrassegnate dall’asterisco sono obbligatorie
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