CAPITOLATO SPECIALE PER TO DI
Comune di Corte Franca
Provincia di Brescia
CAPITOLATO SPECIALE PER TO DI
SERVIZI INTEGRATI PER LA MANUTENZIONE E GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMUNE DI CORTE FRANCA (GLOBAL SERVICE) DURATA ANNI TRE CON OPZIONE RINNOVO PER ANNI DUE
Approvato con Delibera di Giunta n. 151 del 20/10/2022 Riapprovato con modifiche con Determinazione n. 16 del 12/01/2023
Art. 1
Oggetto del servizio
Il presente appalto ha per obiettivi il controllo del livello prestazionale degli immobili e degli impianti, il miglioramento del livello prestazionale delle condizioni di manutenzione e conservazione del patrimonio immobiliare, attraverso servizi integrati di manutenzione (global service).
Lante si propone di acquisire un servizio unitario di gestione che garantisca la qualità e la funzionalità del patrimonio immobiliare.
Si specificano come segue gli obietti palto:
- progettazione del servizio di manutenzione immobili ed impianti integrato con le attività gestionali di: diagnostica, pianificazione, definizione di strategie manutentive, autonomia nella gestione degli interventi a canone;
- definizione e gestione del sistema informativo di gestione, coordinamento e controllo dei servizi in appalto;
- mantenimento dei livelli prestazionali iniziali degli immobili e subsistemi;
- miglioramento delle prestazioni di alcuni beni fino al raggiungimento di livelli definiti dal capitolato tecnico prestazionale;
- i disservizi attraverso strategie di
pianificazione;
- zione di know-how innovativi e di
adeguata capacità di controllo.
Il presente appalto ha per oggetto ione degli immobili e del suolo pubblico con relativa dotazione impiantistica di proprietà del Committente ed esattamente, come meglio precisato nella Sezione Capitolato Prestazionale :
- manutenzione ordinaria del patrimonio immobiliare (opere da fabbro, falegname, edile e idraulico)
- manutenzione ordinaria del manto stradale
- manutenzione ordinaria segnaletica stradale verticale e orizzontale
- gestione delle segnalazioni xxxxxxxx xxxxxxxxxx relativi al patrimonio immobiliare (sia interne , che esterne), sino alla chiusura, mediante applicativo fornito
i commerciabilità, portabilità e facilità di
applicazione scelte dal committente;
- derattizzazione
- dezanzarizzazione parchi pubblici e caditoie stradali
- pronta reperibilità dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00
- servizio di reperibilità a chiamata, nei giorni festivi e prefestivi, dalle 8:00 alle 19:00
- monitoraggio del patrimon la presenza e permanenza dei requisiti normativi e del rispetto delle norme di legge);
- creazione dei Piani di Manutenzione Programmata (PMP);
- attivazione di un sistema informatizzato per la gestione delle attività del servizio di manutenzione;
- gestione operativa del Sistema Informativo delle Manutenzioni per il coordinamento delle attività di manutenzione preventiva e a guasto avvenuto;
- esecuzione tempestiva e a regola d'arte di tutte le attività disciplinate dal capitolato tecnico;
- gestione di un sistema di archiviazione storica di tutte le attività soggette all'appalto in grado di fornire tutte le indicazioni statistiche, elaborate per le esigenze di conoscenza e gestione del Servizio;
- formazione di un archivio digitale degli immobili contenente tutte le certificazioni acquisite con scadenziario relativo.
- Manutenzione giochi installati presso le aree verdi attrezzate, come da elenco, secondo la norma UNI EN 1176-7
- Acquisto materiali di consumo e piccole parti di ricambio fino alla concorrenza dell importo annuo, al netto di IVA, di
Per tutti i punti precedentemente sviluppati dovranno essere presentate proposte precise, dettagliate, articolate e comprese in un piano organico, capaci di garantire in ogni momento la conservazione dello stato fisico e tecnico di edifici ed i to ed il miglioramento secondo za nella erogazione dei servizi.
La consistenza degli immobili e degli impianti è descritta nel Capitolato Tecnico Prestazionale allegato.
Restano escluse dal presente appalto le opere di manutenzione straordinaria (eccetto per le prestazioni aggiuntive) e servizi non espressamente citati e descritti nel presente capitolato e relativi allegati.
di Green Public Procurement, il servizio deve rispondere ai seguenti criteri ambientali minimi (c.a.m.) richiamati
/2016:
1) Affidamento di servizi di progettazione e affidamento di lavori per interventi edilizi (approvato con DM 23 giugno 2022 n. 256, GURI n. 183 del 6 agosto 2022)
limitatamente ai criteri contenuti -Specifiche tecniche per i prodotti da
-Specifiche tecniche progettuali relativ -
-Grassi ed oli lubrificanti per i veicoli utilizzati durante i
;
2) Servizio di illuminazione pubblica (approvato con DM 28 marzo 2018, in GU n. 98 del 28 aprile 2018) limitatamente
Art. 2
Modalità di espletamento del servizio
Fasi temporali del contratto decorrenti dalla data di stipula del contratto o, in pendenza, dalla data
del verbale di consegna:
- 180 giorni per scelta e messa in funzione del gestionale per le segnalazioni, con messa a punto link alla home page dell assuntore a disposizione dei cittadini e qualsiasi ulteriore iniziativa per portare a conoscenza la cittadinanza dell applicativo;
- 30 giorni per completa elaborazione:
o Sistema di programmazione e monitoraggio dei tempi di risposta delle manutenzioni sia programmate che segnalate, così come offerto in sede di gara, ed elaborazione modello (in accordo con l Amministrazione comunale) per rilevare il grado di soddisfazione;
- 1 anno per messa a punto schedatura edifici esistenti e stato manutentivo attuale, nonché programma (condiviso con l Amministrazione comunale), per la sua implementazione, che in ogni caso dovrà concludersi con almeno 60 giorni di anticipo rispetto alla scadenza triennale dell appalto.
Il Comune di Corte Franca si impegna a fornire tutta la documentazione in suo possesso, relativamente al patrimonio immobiliare, in forma cartacea o digitale, improrogabilmente, entro 6 mesi dalla data di stipula del contratto o, nelle more, dalla data del verbale di consegna del servizio.
Tempi di intervento per le manutenzioni:
1) Manutenzione ordinaria: 6 gg lavorativi o secondo i tempi contenuti nel PMP
2) Urgenza: 2 giorni lavorativi
3) Emergenza: 2 ore lavorative
In ogni caso l Assuntore organizza gli interventi in accordo con la Committenza e/o i responsabili dei servizi pubblici per ciò che riguarda i tempi e gli orari in modo tale da non intralciare il regolare funzionam
Le modalità dovranno essere proposte prima della consegna del servizio e eventualmente aggiornate in contraddittorio.
Gravi inadempimenti in merito alle fasi di attuazione del contratto, come sopra evidenziate, possono essere causa di recessione dal contratto medesimo.
La ditta agg sivamente dall Area
Tecnica Settore Lavori Pubblici e, per la sola parte del contratto afferente alla segnaletica stradale, dall ufficio di Polizia Locale.
Art. 3
Durata contrattuale
Il contratto avrà durata di anni tre dalla data di stipula del contratto, con opzione di rinnovo per ulteriori anni due.
Art. 4
Tipologia di appalto
Poiché le attività più propriamente di servizio si intersecano con la esigenza di interventi e di lavori d camente, come un contratto misto di servizi e
lavori secondo la disciplina del D.Lgs. n. 50/2016, dove questi ultimi hanno carattere accessorio e mai prevalente rispe
Art. 5
Canone
Il canone da corrispondere annualmente alla ditta aggiudicataria del servizio è pari a 82.000/anno. così determinato:
1. | Servizio gestione strade e suolo pubblico | Euro/anno | 12.000,00 |
2. | Servizio manutenzione segnaletica stradale verticale e orizzontale | Euro/anno | 18.000,00 |
3. | Municipio | Euro/anno | 7.000,00 |
4. | Sala Civica | Euro/anno | 2.000,00 |
5. | Istituto Comprensivo | Euro/anno | 26.000,00 |
6. | Auditorium | Euro/anno | 4.000,00 |
7. | Magazzino comunale | Euro/anno | 1.500,00 |
8. | Sede Protezione Civile | Euro/anno | 1.500,00 |
9. | Portici Centro Civico | Euro/anno | 2.500,00 |
10. | Dezanzarizzazione | Euro/anno | 5.000,00 |
11. | Giochi parchi | Euro/anno | 2.500,00 |
TOTALE CANONE ANNUO | Euro/anno | 82.000,00 |
Detto importo è comprensivo di qualsiasi compenso dovuto per il servizio, ed ogni onere ag
Al canone, si aggiunge per acquisto materiale di consumo e piccoli pezzi di ricambio; l acquisto di materiale va rendicontato al Direttore di Esecuzione mediante Documento di Trasporto o documento fiscale.
Al canone si sommano inoltre gli oneri per la sic 500,00 annui.
L'importo totale dell appalto per i servizi compresi così come definiti dal presente Capitolato, ammonta ad euro 442.500,00, oneri di sicurezza compresi, oltre iva di legge.
t. 26, comma 3, della Legge n. 488/1999, come modificato dall'art. 3, comma 166, della Legge n. 350/2003 e poi dall'art. 1, del D.L. n. 168/2004 convertito con Legge n. 191/2004, lcolato etri di prezzo/qualità (benchmark)
della Convenzione Consip. Per i servizi non presenti nella Convenzione di cui sopra, sono stati utilizzati i prezzi derivanti da indagini di mercato, nonché dallo storico derivante dal servizio
mo quinquennio, tenendo conto degli incrementi delle materie prime verificatisi nel biennio 2021-2022.
Al canone come sopra stabilito, con l aggiunta degli oneri della sicurezza, si aggiungono, quali prestazioni aggiuntive eventuali manutenzioni straordinarie fino alla concorrenza del limite di cui all art.12 del presente Capitolato.
Art. 6
Clausola sociale
Ai fini della stabilità occupazionale prevista dall art. 50 del Codice dei Contratti, le unità impiegate nell appalto attuale, sono le seguenti:
Unità | Monte ore | CCNL applicato | Qualifica | Livello retributivo | Scatti anzianità | Sede di lavoro |
1 | 1700 | Multiservizi | Operaio | 4 | 0 | varie |
1 | 1700 | Multiservizi | Operaio | 5 | 0 | Varie |
1 | 1600 | Multiservizi | tecnico | 4 | 0 | varie |
Art. 7
del contratto
inizio del contratto provvederà a nominare un Direttore il compito di monitorare il rego secuzione del contratto.
Il ratto verrà comunicato tempestivamente
iudicataria.
zione del contratto è individuato nella figura del RUP o suo delegato.
Il D.E.C. in particolare dovrà approvare la pianificazione del servizio per la parte evolutiva e la sua eventuale messa in opera, nonché assicurare eventuali autorizzazioni necessarie per operare da azione. uzione del Contratto dovrà verificare la corretta
esecuzione del Contratto non
ne delle penali.
Art. 8
Modalità comunicazioni tra assuntore e committente
suntore nomina invece:
a) il proprio responsabile per la gestione del contratto incaricato dei rapporti con il committente;
b) ale (qualora previsto).
Tutte le comunicazioni formali fra Committente ed Assuntore dovranno essere effettuate in forma o di mezzi o sistemi informatici.
Art. 9
Avvio d
Alla stipula del contratto o in pendenza di esso, alla data del verbale di consegna del servizio, è prevista una fase di avviamento della durata di sei mesi entro la quale il Committente si riserva la facoltà di rescindere il contratto, anche senza motivazione, senza dover necessariamente sottostare ad alcun obbligo e sopportare alcun onere oltre il pagamento delle mensilità o frazioni di mensilità di servizio prestato, riconoscendo la complessità del presente capitolato di multiservizi e considerando il periodo di avviamento come pura sperimentazione dei servizi.
Durante questa fase, oltre ad essere garantite le minime funzioni manutentive:
a) trà assimilare le cognizioni gestionali e tecnico-operative del Committente;
b) le parti potranno monitorare tutte le condizioni pattuite al fine di perfezionare di comune accordo quanto previsto dal capitolato tecnico e dal progetto di global service;
c) le parti dovranno sottoscrivere il verbale di consegna degli immobili.
d) ntivo preesistente secondo
quanto pr
In questa fase l'Assuntore avrà accesso a tutti i beni oggetto del contratto ed alla relativa documentazione in possesso del Committente. Le parti dovranno verificare lo stato di conservazione dei beni e potranno procedere alla firma del verbale di consegna degli immobili, che deve essere sottoscritto in contraddittorio da entrambe le parti. In detto verbale, cui sarà allegata tutta la documentazione disponibile per singolo immobile, dovrà risultare lo stato di conservazione dei vari componenti edili ed impiantistici, nonché lo stato di efficienza dei singoli impianti. Gli eventuali vizi o difetti che dovessero manifestarsi successivamente verranno considerati come dovuti a trascu Assuntore che dovrà provvedere alla loro
enere lo standard di funzionalità del bene nello stato in cui si trova, garantendo in ogni caso le prestazioni minime pattuite e descritte nel capitolato tecnico e nei documenti contrattuali.
Art. 10
Nessuna variazione o modifica al contratto può appaltante.
esecutore
ente approvata dalla stazione
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il Diret ano la rimessa in pristino, a carico
e.
situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del Direttore
Art. 11
Varianti
s. n.50/2016, possono divenire oggetto del servizio, in corso di attuazione del contratto, immobili, parti di immobili, specifici impianti o componenti attualmente non previsti, o parti di edificio e/o impianti attualmente non previsti.
Il canone per i nuovi edifici dovrà essere oggetto di apposito Verbale di Concordamento sottoscritto tra le parti.
Il Committente inoltre potrà commissionare opere di manutenzione straordinaria di limitata entità, secondo il principio di economicità degli atti, che si rendano necessari per maggior completezza del servizio.
Complessivamente, le varianti di cui ai commi precedenti, non potranno eccedere il 20% orto contrattuale originario.
Il Committente si riserva inoltre la facoltà insindacabile di escludere, in corso di contratto, immobili, parti di immobili, specifici impianti o componenti, non utilizzati o sottoutilizzati; la riduzione del canone non potrà
Art. 12
La sospensione deto.
Il verbale di sospensione
to qualora circostanze particolari ne impediscano temporaneamente la regolare esecuzione.
Di tale sospensione verranno fornite le ragioni.
La sospensione della prestazione potrà essere ordinata:
a) per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l interruzione di finanziamenti per esigenze sopravvenute di finanza pubblica;
b) in tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che
xxxxx, con l re o di un suo legale rappresentante, compila apposito verbale di sospensione. Non appena sono venute a cessare le cause della sospensione, il D
contratto.
Nel verbale di ripresa il direttore indica il nuovo termine di conclusione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
7 del Codice dei contratti.
Art. 13
Verifiche al termine del contratto
Allo scadere del contratto o c soluzione, entro un tempo massimo di 30 giorni, si procederà alla ricognizione, in contraddittorio, dello stato di conservazione degli immobili e dei subsistemi tecnologici oggetto del contratto il cui esito costituirà oggetto del verbale di riconsegna.
contrattuali oppure, in alternativa, dovrà riportare le principali sostanziali inadempienze riscontrate e proporre al Committente le penali da applicare a caric
Art. 14
Inadempimenti e penalità
Per ogni violazione degli obblighi derivanti dal presente Capitolato e per ogni caso di carente, tardiva o incompleta esecuzione del servizio, la stazione appaltante, fatto salvo ogni risarcimento di maggiori ed ulteriori danni, potrà applicare alla Ditta appaltatrice delle penali, variabili a seconda della gravità del caso, calcolate in misura giornaliera come sotto indicato, in relazione onseguenze legate al ritardo e comunque non superiori, complessivamente, al 10
per cento di detto ammontare netto contrattuale
la ditta appaltatrice dalle eventuali responsabilità per danni a cose o persone dovuta a cattiva qualità dei prodotti forniti.
Il responsabile del procedimento o il Direttore dell esecuzione, con nota indirizzata al Dirigente
cazione delle penali
sarà p dempienza, a firma del Dirigente, avverso
la quale la Xxxxx avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro 3 (tre) giorni dal ricevimento della contestazione stessa.
Resta, in ogni caso, ferma la facoltà della stazione appaltante, in caso di gravi violazioni, di sospendere immediatamente il servizio alla Ditta appaltatrice e di affidarla anche provvisoriamente ad altra Ditta, con costi a carico della parte inadempiente ed immediata escussione della garanzia definitiva.
Il pagamento della penale dovrà essere effettuato entro 15 (quindici) giorni dalla notifica o dalla ricezione della comunicazione di applicazione. Decorso tale termine la stazione appaltante si rivarrà trattenendo la penale sul corrispettivo della prima fattura utile ovvero sulla garanzia definitiva. In tale ultimo caso la Ditta è tenuta a ripristinare il deposito cauzionale entro 10 (dieci) giorni dalla comunicazione del suo utilizzo pena la risoluzione del contratto.
Tipologia intervento | Descrizione intervento | Tempo massimo intervento | Penale per infrazione | Penale aggiuntiva |
Manutenzione ordinaria prevista dal PMP (piano di manutenzione) | Monitoraggio, diagnosi, segnalazioni e esecuzione interventi | 6 giorni lavorativi o tempi del PMP | 52,00 euro | 52,00 euro per ogni giorno successivo |
Urgenza | Diagnosi e esecuzione intervento | 2 giorni lavorativi | 52,00 euro | 104,00 euro per ogni giorno successivo |
Emergenza | Diagnosi e esecuzione intervento | 2 ore lavorative | 104,00 euro | 104,00 euro per ogni ora successiva |
Mancata messa in | 180 gg | 52,00 euro | 52,00 euro per |
funzione gestionale segnalazioni | ogni giorno di ritardo | |||
Mancata messa a punto sistema di rilevazione manutenzioni e tempi di attuazione | 30 gg | 52,00 euro | 52,00 euro per ogni giorno di ritardo | |
Mancata attivazione schedatura edifici e data base da implementare | 365 gg | 300,00 euro | 300 euro per ogni settimana di ritardo | |
Mancata consegna data base rilevazione stato manutentivo edifici e adempimenti (o incompleta) | 60 gg dalla fine del contratto | 2500,00 euro | 2500,00 euro una tantum |
Lo stato di urgenza/emergenza, ai fini della quantificazione dei ritardi e delle connesse responsabilità, dovrà poter essere stabilita dal Committente in fase di richiesta
assegnata raccolta autonoma delle segnalazioni.
In via generale gli interventi urgenti sono riconducibili a semplici guasti che non comportano rischi o inagibilità di locali (piccole buche, singole lampade spente, ecc.), gli interventi in emergenza sono riconducibili a guasti che possono comportane un rischio diretto o inagibilità dei locali (buche particolarmente profonde, abbattimento segnali stradali, mancanza di energia elettrica, ecc.).
Art. 15
Risoluzione
Nelle ipotesi successivamente elencate, ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specifica l responsabile del procedimento a
mezzo di comunicazione scritta, inoltrata via PEC al domicilio elet
contestazione sarà prefissato un termine non inferiore a 5 giorni lavorativi per la presentazione di eventuali osservazioni; dec istrazione, qualora non ritenga valide le giustificazioni addotte, ha facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:
stabiliti dal presente Capitolato; del servizio appaltato;
inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul lavoro;
enza giustificati motivi, per 10 giorni anche non consecutivi nel corso de o di durata del contratto;
e e/o delle clausole contrattuali, tali da
com o;
fuori delle ipotesi previste o del personale non adeguat
, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di ggiudicatario;
obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010,
n. 136;
r 1453 del codice civile.
Ove si verifichino deficienze e inadempienze tali da incidere sulla regolarità e continuità del serviz direttamente, a spese
regolare funzionamento del servizio. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, udicatario, oltre alla immediata perdita della cauzione, sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione ministrazione dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
Art. 16
Recesso
istrazione si riserva la facoltà, in caso di sopravvenute esigen
senza che da parte salvo che per le prestazioni
già esegui dere in ogni momento dal contratto, con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari ttera raccomandata con avviso di ricevimento. In caso d itto al pagamento da parte strazione delle sole prestazioni eseguite, purché correttamente, secondo il
corrispettivo e le condizioni previste in contratto.
Art. 17
Pagamento delle fatture
Il pagamento del servizio sarà effettuato con cadenza mensile, dietro presentazione di regolare fattura, ed emissione di apposito atto di liquidazione da parte del D.E.C. previa verifica di
Le fatture elettroniche devono essere trasmesse tramite piattaforma SDI, al seguente codice univoco ufficio: UFXV2E.
Il pagamento avverrà previo accertamento della regolarità previdenziale della Ditta.
I pagamenti saranno effettuati tramite bonifico bancario o postale su un conto corrente dedicato, anche non in via esclusiva acceso presso Banche o Poste Italiane S.p.A. A questo proposito,
e estremi identificativi del conto corrente di cui sopra nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sullo stesso.
acciabilità dei flussi finanziari in relazione al
presente appalto.
Il codice C.I.G. relativo al servizio di che trattasi, i cui estremi saranno comunicati dalla stazione appaltante, dovrà essere riportato obbligatoriamente in tutte le fatture emesse dal fornitore in relazione al presente appalto.
p 0 per la
tracciabilità dei flussi finanziari relativi al lto, il contratto si risolverà di diritto ai sensi del comma 8 del medesimo art. 3.
, co. 18 del Codice dei contratti sul valore del contratto di appalto viene calcolato l'importo dell'anticipazione del prezzo pari al 20 per cento da corrispondere all'appaltatore entro quindici giorni dall'effettivo inizio dei lavori della prestazione. Per
upposti e condizioni fissati dal predetto comma 18.
Art. 18
Anticipazione del prezzo sul valore de
sa l er un
importo sino al 20% del valore del contratto o quindici giorni izio della prestazione.
Su stanz
ppalto potrà essere incrementata sino al 30% del valore del contratto, da corrispondere
a paltatore nei modi di cui al comma precedente e alle condizioni stabilite nei commi
successivi.
cipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o
assicurativa di to del tasso di interesse legale applicato al periodo necessar ramma della
prestazione.
La predetta garanzia è rilasciata da imprese bancarie autorizzate ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o assicurative autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce spondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano la rispettiva attività. La garanzia può essere, altresì, rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti
articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre
1993, n. 385.
nzia viene gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso della
prestazione, in rapporto al e da parte delle stazioni appaltanti.
Il beneficiario decade d ne della
prestazione non procede, per ritardi a lui imputabili, secondo i tempi contrattuali. Sulle somme restituite sono dovuti gli interessi legali con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.
Art. 19
Annualment o del canone in misura pari al 100% della variazione, accertata rezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi ne precedente.
Si precisa che il primo aggiornamento verrà effettuato, con formale comunicazione del nistrazione Contraente, dopo 12 mesi dalla stipula del contratto di servizio.
In conformità a qu
Art. 20
Nuove convenzioni Consip
stazione appaltante si riserva di recedere in qualsiasi tempo dal contratto qu mpresa affidataria del contratto non sia disposta ad una revisione del prezz to, allineandolo con quanto previsto da nuove convenzioni Consip rese disponibili durante lo svolgimento del rapporto contrattuale.
mministrazione eserciterà il diritto di recesso solo dopo aver inviato preventiva comunicazione, e xxxxxxxx un preavviso non inferiore ai 15 giorni.
on per
le prestazioni già eseguite ed il 10% di quelle ancora da eseguire.
Art. 21
Proroga contrattuale
La proroga è limitata ad un periodo di mesi 6 necessari alla conclusione delle procedure per n nuovo contraente. In tal caso il contraente è te secuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
Art. 22
Cause di forza maggiore
Il ricorrere, durante lsecuzione dei lavori, di circostanze di forza maggiore che possano giustificare un qualsiasi ritardo rispetto ai tempi stabiliti contrattualmente deve essere denunciato tempe ssione «forza maggiore» si fa
riferimento a titolo indicativo, a guerre, insurrezioni, disordini, catastrofi, epidemie e, in genere, a qualunque altro evento che sfugga alla volontà delle parti e che sia imprevedibile anche mediante
necessaria diligenza.
La parte che non ha potuto adempiere, per causa di forza maggiore, ha diritto ad una proroga dei termini in misura p Tuttavia, qualora la forza maggiore duri più di 90 giorni continuativamente, ciascuna parte, con preavviso di 30 giorni, avrà facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
Art. 23
Garanzia definitiva
La ditta aggiudicataria, a tutela del regolare adempimento degli obblighi contrattuali prima della stipula del relativo contratto dovrà prestare una garanzia il cui importo verrà calcolato con le modalità previste dall
La garanzia dovrà essere costituita mediante fideiussione bancaria, polizza assicurativa, o rilasciata da intermediari finanziari, nel ris
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del
debitore principale,
ne di
te.
ivile, nonché
Art. 24
Svincolo della garanzia definitiva La garanzia definitiva è progressivamente svincolata in funzione del contratto, nel lim
svincolato a conclusione del contratto, previo accertamento degli adempimenti, sulla base del certificato di verifica di conformità.
Art. 25
Coperture assicurative
Assuntore è responsabile per ogni danno che possa essere stato arrecato al Committente o a terzi, compresi i dipendenti del Committente stesso, da proprie maestranze.
A tal fine l'Assuntore dovrà dotarsi di polizze assicurative RCT e RCO, emesse da Primaria Compagnia Assicuratrice, per responsabilità civile verso terzi, per i rischi derivanti dalla sua attività di servizio, per la durata del contratto e per un massimale minimo unico di Euro 5.000.000,00 per ogni sinistro e per ogni persona abbia a subire lesioni fisiche, o danni a cose o animali di proprietà. La polizza dovrà essere preventivamente autorizzata dal Committente che ne potrà chiedere la modifica.
Il personale c
Art. 26
Trattamento e tutela del personale
, conformemente a quanto dichiarato
nell offerta tecnica. L'Assuntore dovrà rispettare integralmente le disposizioni contributive, fiscali e i CCNL di c
contrattazione collettiva e pagando le relative imposte nei confronti degli istituti assicurativi e previdenziali.
L'Appaltatore dovrà altresì osservare le norme e le prescrizioni delle Leggi e dei Regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione, contribuzione, assicurazione, infortuni ed assistenza dei lavoratori, comunicando, non oltre 15 giorni dal emi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi.
Art. 27
Riservatezza
a adempiere a ogni disposizione di legge concernente il trattamento dei dati personali sia dei propri dipendenti che di tutti i fruitori del servizio e, dunque, in particolare ed
Committente il consenso scritto rilas servizio.
In particolare, :
-
o della stessa da ciascun dipendente o fruitore del
informazioni di cui potreb o delle proprie attività;
- non utilizzar eriale o dei servizi, senza la preventiva autorizzazione scritta del Committente;
- obbligarsi alla massima riservatezza circa il know-how fornito dal Committente, ogni progetto e le tecnologie applicate, gli sviluppi possibili ed ogni e qualsiasi dato che sia fornito da e per il Committente;
- riservare al personale tecnico del Committente la prima informazione sui fatti, gli accadimenti e le problematiche derivanti dalla gestione dei servizi;
- sottoscrivere e far sottoscrivere al proprio personale gli impegni alla riservatezza di cui il Committente ritenga opportuna la sottoscrizione;
Art. 28
Spese contrattuali
Sono a carico della ditta appaltatrice le spese di bollo, scritturazione, copie di eventuali registrazioni e ogni altro onere necessario alla stipulazione del contratto.
Art. 29
O
ativi a:
- fornitura, e assistenza per tutta la durata del contratto, di apposito applicativo per la gestione delle segnalazioni
- gestione delle segnalazioni di guasti o disservizi, dalla raccolta, catalogazione, programmazione, e chiusura mediante feedback al nza;
- Predisposizione e tenuta del luogo di intervento
- Richieste ordinanze, permessi e quant altro necessari alla cantierizzazione delle lavorazioni (es. occupazioni suolo pubblico)
- Formazione del personale, assicurazioni sociali e contratti di lavoro
- Prevenzione antinfortunistica ed igiene del lavoro
- Coordinamento con altri eventuali assuntori
-
- Implementazione del sistema informativo sullo stato manutentivo degli edifici
- Assistenza in loco agli organismi di verifica ed enti certificatori.
responsabile unico dei risultati del contratto, resta a suo carico ogni onere finalizzato al raggiungimento degli obiettivi. A conclusione del contratto e durante lo stesso, a semplice
e stesso, tutti i dati aggiornati di archivio relativi al censimento immobiliare e patrimoniale presenti in banca dati, su supporto informatico, in formato aperto e modificabile.
Art. 30
Oneri del committente
Sono a carico del Committente i seguenti oneri:
- le spese per tasse, contributi ed onorari richieste dagli Enti di controllo;
- la fornitura di acqua, energia elettrica sui luoghi di esecuzione dei servizi;
- a
disposizione del Committente.
Art. 31
Responsabilità
obili, dei subsistemi tecnologici
e/o degli impianti affidatigli in manutenzione con particolare riferimento alle implicazioni nei riguardi della sicurezza per le persone o cose.
Esso sarà pertanto da ritenersi penalmente e civilmente responsabile per quanto possa accadere per cattiva o mancata manutenzione nei tempi previsti dal presente capitolato, cattiva esecuzione dei lavori, esercizio non corretto degli immobili, dei subsistemi e/o impianti affidatigli in manutenzione.
Inoltre, sponsabile, tanto verso il Committente che verso terzi, di tutti i danni, di qualsiasi natura, arrecati sia durante che dopo le prestazioni per colpa o negligenza propria o dei suoi dipendenti e subappaltatori o anche come conseguenza delle prestazioni medesime.
Art. 32
Divieto di cessione del contratto. Subappalto
È vietata, a pena di nullità, la cessione totale o parziale del contratto.
Il subappalto è ammesso a condizione che la ditta concorrente indichi in offerta le parti e eventualmente subappaltare a terzi, secondo le modalità e condizioni
previste da .lgs. 50/2016.
Art. 33
Foro competente
aggiudicataria dovrà comunicare espressamente il proprio domicilio. Le controversie che dovessero insorgere tra le parti, relativamente
el d.lgs.
50/2016.
Qualora la controversia debba essere definita dal giudice, sarà competente il Tribunale di Brescia.
Art. 34
Estensione degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici
Gli obblighi di condotta previsti Regolamento comunale recante il codice di comportamento
comunale n. 229 del 17/12/2013, ai sensi e per gli effetti del d.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, vengono estesi, per quanto compatibili, anche ai collaboratori a qualsiasi t palto (imprese fornitrici di beni o servizi in favore del comune di Corte Franca).
Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà nel caso di violazioni da parte dei collaboratori
de
il menzionato
one
nistrazione
Art. 35
Normativa di rinvio
L assuntore è tenuto al rispetto di tutte le normative vigenti e, in particolare:
a) D.M. 37/2008 con riferimento agli impianti tecnici installati;
b) X.Xxx. 81/2008 con riferimento alla tutela e della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
c) Tutte le Leggi, Decreti, circolari, ecc. statali, regionali, comunali che in qualche modo direttamente o indirettamente abbiano attinenza alle prestazioni oggetto della gara;
d) Tutti i provvedimenti e le cautele ne incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori e dei terzi, nonché di evitare danni ai beni pubblici e privati, anche in osservanza delle disposizioni vigenti relative alla prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Per quanto non previsto dal presente capitolato speciale, si fa rinvio, oltre che al codice civile, alla disciplina normativa e regolamentare vigente in materia di appalti pubblici.
Art. 36
Privacy
Facendo rife Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, si precisa che:
a) titolare del trattamento: Comune di Corte Franca (BS) Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx 0 00000 Xxxxx Xxxxxx (XX) - X. XXX 00000000000 C.F. 00000000000 Tel. 030/984488 PEC: xxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx;
b) Responsabile della protezione dei dati personali: il Responsabile della protezione dei dati è Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx, con sede in xxx Xxxxxxx 000 Xxxxxxx tel. 030/220185 e-mail: xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx;
c) il conferimento dei dati costituisce un obbligo legale necessario per la partecipazione alla gara e l sione dal procedimento in oggetto;
d) le finalità e le modalità di trattamento (prevalentemente informatiche e telematiche) cui sono destinati i dati raccolti ineriscono al procedimento in oggetto;
e) l'inter t. 13, co. 2 lett. b) tra i quali di chiedere al titolare del trattamento (sopra citato) l'accesso ai dati personali e la relativa rettifica;
f) i dati saranno trattati esclusivamente dal personale e da collaboratori del Comune di Corte Franca implicati nel procedimento, o dai soggetti espressamente nominati come responsabili del trattamento. Inoltre, potranno essere comunicati ai concorrenti che partecipano alla gara, ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi del Decreto Legislativo n. 50/2016 e della Legge n. 241/90, i soggetti destinatari delle comunicazioni previste dalla Legge in materia di contratti pubblici, gli organi d iudiziaria. Al di fuori delle ipotesi summenzionate, i dati non saranno comunicati a terzi, né diffusi, eccetto
europea;
g) il periodo di conservazione dei dati è direttamente correlato alla durata della procedura nto di tutti gli obblighi di legge anche successivi alla procedura medesima. Successivamente alla cessazione del procedimento, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa;
h) contro il trattamento dei dati è possibile proporre reclamo al Garante della Privacy, avente sede in Xxxxxx Xxxxxxx x. 00, xxx. 00000, Xxxx Xxxxxx, in conformità alle procedure stabilite da
57, paragrafo 1, lettera f) del Regolamento (UE) 2016/679.
CAPITOLATO PRESTAZIONALE SERVIZI
DEFINIZIONE DEGLI ELEMENTI MINIMI PRESTAZIONALI DEL CONTRATTO
Art. 37 Centrale operativa
e richieste degli
Utenti e di programmare e comunicare in tempo reale tempi di intervento e/o sopralluogo. La
untore e gli utenti del
patrimonio. olta delle richieste di intervento e delle segnalazioni di anomalie da parte degli Utenti interni ed esterni (segnalazioni cittadinanza ad apposito numero telefonico, App, applicativo gestionale)
Informativo, nella programmazione e nella comunicazione agli interessati dei tempi di sopralluogo/intervento, nella chiusura della segnalazione con feedback al segnalante. Il servizio deve raccogliere le s il
più ampio accesso possibile e la massima reperibilità tra le 8.00 e le 19.00 dal lunedì al venerdì. Tutte le segnalazioni ricevute dalla centrale operativa dovranno essere registrate nel
cezione. Ad ogni segnalazione
effettuata, con la presa in carico immediata del problema, la definizione della data e ora del sopralluogo e/o intervento e la comunicazi
secondo le modalità definite dal Committente al fine di garantire i tempi di intervento richiesti.
In caso di segnalazioni non comprese tra le prestazioni del presente contratto, l assuntore si farà carico della loro trasmissione agli uffici comunali per gli adempimenti di competenza.
Art. 38
Software per la raccolta e la gestione delle segnalazioni
xxx dotarsi di un applicativo per la raccolta delle segnalazioni con le seguenti principali caratteristiche:
- Sistema Software as a service (S.A.A.S)
- Possibilità di più canali di segnalazione (telefonate, inserimento diretto, app, web)
- Automazione del trasferimento della segnalazione agli uffici interessati
- Georeferenziazione segnalazioni
- Scadenziario segnalazioni
- Possibilità di feedback al segnalante.
Al termine del contratto, la licenza software e data base costituito, rimarranno di proprietà del Committente.
Art. 39
Sistema informativo manutenzioni
L assuntore deve elaborare un sistema informativo delle manutenzioni, come offerto in sede di offerta tecnica.
Il sistema informativo deve catalogare ogni immobile, oggetto del presente appalto (v. anagrafica) e consentire, facendo ricorso a strumenti informatici commerciali, duttili e facilmente controllabili, di:
- seguire puntualmente le fasi degli interventi a guasto e programmati
- gestire un archivio storico
- monitorare i tempi di intervento, al fine della applicazione delle penali.
Gli obiettivi del sistema informatico devono essere in particolare quelli di garantire:
-
- la gestione delle attività di manutenzione programmata, a guasto e straordinaria;
- la gestione di un sistema di
- il collegamento telematico in tempo reale tra Committente e Assuntore via web per
con output sia direttamente a video sia con una serie di stampe che permettano controlli, ricerche, reports riassuntivi.
Detto sistema informatico dovrà essere dotato di un software web server compatibile con quanto già in dotazione al Committente. Punto caratterizzante del sistema dovrà essere la possibilità e monitoraggio in tempo reale.
Al termine del contratto, software e data base costituito, rimarranno di proprietà del Committente.
Art. 40
Sistema informativo immobiliare
Il sistema informativo immobiliare deve costituire un archivio completo per la gestione immobiliare suddiviso nelle seguenti sezioni:
- anagrafica immobiliare:
- consistenza sistema edilizio;
- soggetti afferenti;
- elaborati grafici;
- prevenzione incendi;
- as built impianti tecnologici
- certificazioni, libretti di uso e manutenzione e altri documenti in genere per l agibilità dell immobile
- scadenziario adempimenti (verifiche periodiche, rinnovo certificazioni) per mantenere le condizioni di agibilità degli immobili.
Assuntore dovrà verificare la corrispondenza degli elaborati grafici e della documentazione
dati storici.
Art. 41
Servizio gestione immobili
ione dei
-
componenti elencando tutti quegli elementi, delle parti edilizie e delle reti impiantistiche, che svolgono un ruolo significativo nella vi ondizionare sensibilmente la stessa
qualità delle attività che vi si svolgono. zzata a stabilire ipotesi di intervento dei singoli componenti elementari che consentano poi la programmazione della manutenzione ordinaria e straordinaria in grado di garantire gli standard di funzionalità desiderati.
L'Appaltatore dovrà mantenere lo stato di conservazione di tutti gli edifici di competenza del presente appalto, nonché la loro piena fruibilità, mediante interventi preventivi e/o interventi tempestivi di ripristino degli stati di degrado secondo le specifiche prestazionali di seguito illustrati. Dovrà altresì assicurare la conti mantenendo inalterate nel tempo le prestazioni caratteristiche dello stesso e segnalando eventuali carenze non sanabili con le prestazioni previste dal presente capitolato e relativi allegati.
o di una politica di miglioramento e riqualificazione continua che abbia come obiettivi il contenimento dei costi di
manutenzione ed esercizio, congiuntamente ad un aumento dei livelli di responsabilità. Il raggiungimento degli obiettivi dovrà essere conseguito principalmente attraverso la manutenzione ordinaria (con corrispettivo a canone).
esaustivo, le seguenti prestazioni:
- gestione e manutenzione programmata;
- gestione e manutenzione a guasto;
- eventuali opere di manutenzione straordinaria autorizzate dal Committente e compensate a misura;
zione e programmazione dei servizi nonché la gestione ed esecuzione degli interventi, con particolare riferimento a:
-
e dei suoi sistemi e componenti;
- elaborazione dei Piani di Manutenzione Programmata
Tutte le prestazioni sopra richiamate si intendono comunque
Art. 42
Interventi con corrispettivo a misura
Tutti gli interventi manutentivi non previsti dovranno essere preventivamente autorizzati dalla Committenza e contabilizzati a misura.
La quantificazione delle opere di manutenzione straordinaria dovrà avvenire con riferimento al Prezziario delle Opere Pubbliche Regione Lombardia 2022; in caso di mancanza del prezzo, si procederà con idonea analisi prezzi. Ai nuovi prezzi così determinati sarà applicato lo sconto offerto in sede di gara.
La Committenza a suo insindacabile gi Committente per la definitiva approvazione.
Art. 43
Piani di Manutenzione Programmata
I piani di manutenzione programmata (PMP) no le principali attività da eseguire e la frequenza con cui devono essere eseguite. Gli interventi che hanno frequenza definita vengono tradotti in un programma temporale che dovrà essere visionabile dal
rogramma. ssuntore
dovranno essere registrate nel sistema informativo. Gli interventi dovranno essere registrati nella sequenza temporale del loro svolgimento, a partire dalla chiamata, indicando tutte le notizie utili alla qualifi
In presenza di guasti dovranno essere redatti i rapporti di guasto che dovranno indicare:
- componente;
- ubicazione;
- nat nto;
- diagnosi;
- prestazioni eseguite;
- nto compresa eventuale documentazione
fotografica.
lle informazioni (nel sistema informativo) ai fini di rilevazioni statistiche sulla qualità del servizio e sulle prestazioni dei vari componenti e subsistemi.
Art. 44
Orari
Le prestazioni relative ai servizi di manutenzione si svolgeranno di norma entro il normale orario di servizio (8.00 - 19.00) dei giorni feriali, escluso il sabato. Qualora per obiettive e documentate esigenze di sicurezza, o nel caso di eventi e/o situazioni di emergenza non altrimenti preventivabili, o di indisponibilità degli immobili, fosse necessario espletare alcune prestazioni fuori del detto orario (anche notturno e festivo) il Committente può dare disposizioni in tal senso
vi
propri mezzi e personale che il guasto/evento sia riparato con immediatezza, ed in particolare qualora possa determinare ulteriori danni ad immobili e persone. Il relativo compenso delle prestazioni effettuate al di fuori del normale orario di servizio indicato al primo comma sarà riconosciuto come straordinario. peratività della centrale are la possibilità di inoltrare via web in automatico richieste al
professionalità, deve essere in grado di assumere le necessarie iniziative atte a fronteggiare situazioni di emergenza.
L appalto prevede inoltre un servizio di pronta reperibilità dalle 8:00 alle 19:00 di ogni giorno festivo e prefestivo.
Art. 45
Parametri di controllo
Nel rispetto degli obiettivi e dei livelli minimi indicati in Capitolato con riferimento ai vari servizi, il controllo delle a Committente secondo le modalità indicate dall stesso in sede di offerta tecnica, ed oggetto di rendicontazione mensile.
In sede di offerta tecnica (Sub Criterio 1.3) lratore elaborerà una serie di indicatori di prestazione, o Key Performance Indicator (KPI) tenendo conto dei seguenti principali requisiti: sinteticità, univocità, semplicità di interpretazione, semplicità di calcolo e facile reperibilità dei dati digitali (a sistema informativo). Tali KPI dovranno consentire di individuare agilmente:
(a) velocità di intervento;
(b) frequenza e consistenza ritardi;
(c) continuità
(d) capacità di attuare operativamente la pianificazione;
(e) verifica della qualità erogata;
(f) grado di soddisfazione complessiva del cliente.
Art. 46
Controlli
Il Committente eserciterà il continuo controllo della qualità del servizio reso sia in termini di qualità delle prestazioni dei subsistemi sia in termini di qualità del servizio. Il controllo si effettuerà sia mediante diretta sorveglianza negli ambiti di svolgimento del servizio, sia mediante il controllo continuo del sistema informativo.
Il Committente potrà svolgere il controllo senza limitazione alcuna analizzando la prestazione nella sua complessità e nei suoi dettagli in modo da poter sorvegliare la regolarità del servizio con periodiche verifiche da parte di personale incaricato.
nti per gli accertamenti di cui sopra e, su richiesta, assiste tuazione delle prove e verifiche. Per il controllo del servizio
nformativo, potrà:
osservare diret
vizi
-
- enerali e sulle prestazioni
in atto
- verificare la conoscenza delle procedure sotto il profilo tecnico e di prevenzione in materia di sicurezza.
- monitor visione della documentazione attinente alle prestazioni in appalto relativamente a fornitura di materiali, smaltimento, archivio, magazzino, etc.
Qualora il Committente individui delle anomalie nel servizio, formulerà per iscritto le sue
nire, sempre per iscritto, le sue giustificazioni o controdeduzioni nei cinque giorni successivi.
Art. 47
Anagrafica del patrimonio immobiliare oggetto dell
Entro 30 giorni dalla stipula del contratto o, nelle more, del verbale di consegna, il Comune consegnerà all lenco delle strade comunali la cui consistenza ammonta a complessivi 43 km circa.
Nei medesimi termini sarà fornita idonea documentazione riguardante la collocazione delle caditoie da sottoporre a trattamento di dezanzarizzazione, in numero di 2.300.
ELENCO IMMOBILI
N | IMMOBILE | Superficie mq | Ventilconvettori** | Rilevazione incendio** | Rilevazione | Estintori** | Idranti e manichette** | Porte REI** | Maniglioni antipanico** | Ascensori o altro** | Centrali termiche kwh | Antintrusione |
1 | Municipio* | 3.215,00 | 1 | 2 | 32 | 8 | 9 | 19 | 2 | - | 1 | |
2 | Sala Civica | 191,00 | 4 | - | - | - | ||||||
3 | Istituto Comprensivo | 7.507,00 | - | - | 38 | 15 | 9 | 28 | 2 | - | 2 | |
4 | Auditorium | 3.045,00 | 19 | 1 | - | 14 | 6 | 13 | 19 | - | - | |
5 | Xxxxxxxxx xxxxxxxx | 000,00 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
0 | Sede Protezione Civile | 145,00 | - | - | - | 10 | 1 | - | >30 kwh | - | ||
7 | Portici del centro civico | 1.725,00 | - | - | - | - | - | - | - | - | - - |
*i dati relativi agli estintori, idranti, porte REI maniglioni antipanico comprendono i xxxxxx xxx xxxxxx xxxxxx (xxxx civica biblioteca magazzino comunale)
**le quantità di elementi possono discostarsi complessivamente, in più o in meno di 5 unità, senza che questo comporti la revisione dei canoni
ELENCO PARCHI PUBBLICI SOTTOPOSTI A DEZANZARIZZAZIONE
via Donatori di Sangue | mq | 1.114,00 |
via Conicchio | mq | 15.120,00 |
via Campagnole | mq | 650,00 |
via X. Xxxx | mq | 3.297,00 |
via G.Di Xxxxxxxx | mq | 2300,00 |
ELENCO ATTREZZATURA A GIOCO
PARCO DEL CONICCHIO
n. 1 castellino con arrampicata a parete, xxxxxxxx a due seggiolini a gabbia e asta da pompiere
n. 4 giochi a molla
n. 1 altalena con due seggiolini a tavoletta
n. 1 attrezzo percorso vita per sospensioni corpo
n. 1 attrezzo percorso vita panca per piegamenti corpo
n. 1 trave di equilibrio
n. 1 scivolo con cestone, arrampicata e scaletta
n. 2 altalene piccole in corda
n. 1 gioco con funi arrampicata e scivolo giallo
n. 1 palestrina a 3 lati
n. 1 attrezzo calesthenics
PARCO VIA MARZABOTTO/VIA XXXXX XX -TIMOLINE
n. 1 altalena a pali tondi
n. 2 porte da calcio
PARCO VIA CAMPAGNOLE - BORGONATO
n. 1 castellino a torre con altalena a seggiolini a gabbia
n. 1 gioco a molla
n. 1 altalena con seggiolini a tavoletta
n. 1 altalena con seggiolini a tavoletta
PARCO VIA A. MORO - NIGOLINE
n. 1 altalena con seggiolini a tavoletta
n. 1 altalena con seggiolini a tavoletta
n. 1 castellino a due torri, con palestrina e ponte traballante
n. 2 giochi a molla
n. 1 attrezzo calesthenics
PARCO VIA KOLBE - NIGOLINE
n. 1 altalena a pali tondi con seggiolini a tavoletta
n. 1 castellino a torre, con scivolo
PARCO VIA L. DA VINCI - NIGOLINE
n. 1 altalena con seggiolini a tavoletta
n. 1 gioco a molla
PARCO VIA DONATORI DI SANGUE - NIGOLINE
n. 1 castellino (scala+scivolo)
n. 1 altalena
n. 1 gioco a molla
PARCO VIA XXV APRILE - COLOMBARO
n. 1 castello combinato (scala+scivolo+altalena)
XXXXX XXX X. XX XXXXXXXX - XXXXXXXXX
x. 0 altalena pali tondi con seggiolini a tavoletta
n. 1 castellino a una torre
PARCO VIA XI SETTEMBRE
n. 1 altalena a seggiolini misti
n. 1 castellino a una torre + scala + scivolo
Art. 48
Principali elementi prestazionali
1. STRADE E SUOLO PUBBLICO
Le principali operazioni devono consentire di mantenere nello stato di efficienza le strade di
proprietà pubblica, le relative banchine stradali, nonché i marciapiedi e le aree pedonali. Le operazioni comprese a canone sono relative a uno o più interventi (senza alcun limite) purché ogni singolo intervento sia circoscrivibile in una superficie non superiore ai 3 mq. In caso di interventi superiori ai 3 mq previsti, l'operazione è da considerarsi completamente esclusa dagli oneri contrattuali e rimangono a carico del Committente ogni onere di rispristino (compresa messa in sicurezza, sorveglianza, responsabilità civile e penale per mancato o tardivo intervento di ripristino).
Sono pertanto esclusi i ripristini conseguenti ad avvallamenti, buche, tagli strada, ormaie o altre anomalie superiori ai 3 mq. cadauno che pertanto necessitano di operazioni di ripristino generalizzato del suolo.
sigillanti speciali liquidi e/o a nastro idonei al fine di limitare, ove il manto non sia già fortemente compromesso, la formazione di buche o distacco del tappetino
Rimangono esclusi: arredo urbano e parchi gioco in genere (comprese pavimentazioni antitrauma), dissuasori di sosta, guard-rail, ripristini di pavimentazioni in genere per guasti causati da apparati radicali superficiali.
I lavori di ripristino dei tappeti di usura a canone dovranno eseguirsi con la seguente modalità:
Periodo estivo
Preparazione del piano di posa della pavimentazione mediante riquadratura, fresatura a freddo compresa la pulizia delle superfici e il carico del materiale di risulta a profondità di cm.3; Spruzzatura di emulsione bituminosa (primer) come aggrappante della nuova pavimentazione;
Ri-posizionamento a livello dei chiusini di proprietà comunale a completamento delle operazioni di ripristino.
Posa di nuova pavimentazione co bitulite con bitume penetrazione 80/100, 180/200 al 5,50%-6,50% del peso del pietrisco calcareo, confezionato con graniglia a massa chiusa con additivi, compresi materiali, stesura e rullatura per uno spessore finito di cm. 3 misurato compresso con graniglia sino a 18 mm.
Periodo invernale
Preparazione del piano di posa della pavimentazione mediante pulizia delle superfici a mano e il carico del materiale di risulta a profondità di almeno cm.3.
Spruzzatura di emulsione bituminosa (primer) come aggrappante della nuova pavimentazione
Posa di nuova pavimentazio
bitulite con bitume penetrazione 80/100, 180/200 al 5,50%-6,50% del peso del pietrisco calcareo, confezionato con graniglia a massa chiusa con additivi, compresi materiali, stesura e rullatura per uno spessore finito di cm. 3 misurato compresso con graniglia sino a 18 mm.
Non sono comprese le operazioni di messa in quota generalizzata dei chiusini e caditoie di proprietà comunale che presentino grave mancanza di complanarità. Non sono comprese operazioni di ripristino di chiusini o manufatti in genere di proprietà di altri enti o privati ancorché su suolo pubblico, in ques
manufatto (tombino, xxxxxxxx, griglia, ecc.) compreso ogni onere connesso (quali ad esempio: messa in sicurezza, sorveglianza, responsabilità civile e penale per mancato o tardivo intervento di ripristino).
nzione del suolo pubblico in genere anche quando costituito da materiali diversi quali: autobloccanti, pavimentazioni in porfido o pietra in genere, selciati, banchine stradali, sigi considerato a canone se non superiore a 1 mq. cadauno e deve essere eseguito con metodologia di ripristino e posa analoga a quella esistente o con materiale similare se non più reperibile sul mercato.
In caso di interventi superiori a 1 mq l'operazione è da considerarsi completamente esclusa dagli oneri contrattuali e rimangono a carico del Committente ogni onere di rispristino (compresa messa in sicurezza, sorveglianza, responsabilità civile e penale per mancato o tardivo intervento di ripristino).
Per le cordonature si precisa che sono comprese le operazioni di riposizionamento e sigillatura delle cordonature eventualmente divelte. Rimangono escluse le operazioni di ripristino quando sia necessario sostituire integralmente parti o intere cordonature.
Rimangono escluse le operazioni legate alla rete fognaria quali: svuotamento e/o disostruzione di caditoie stradali e griglie, interventi di spurgo o ripristino del funzionamento di allacciamenti o tratti di rete privata e/o pubblica.
2. SEGNALETICA STRADALE
Le prestazioni richieste sono:
- Programmazione controlli e manutenzioni preventive;
- Manutenzione ordinaria;
Oltre ai controlli periodici posti in att di manutenzione ordinaria potranno essere oggetto di specifica segnalazione da parte della Polizia Locale, alla quale spetta emanazione delle relative ordinanze temporanee o permanenti, in conformità al Codice
della Strada e suo Regolamento di attuazione.
A tal proposito si precisa che s le richieste di ordinanze, permessi di occupazione suolo pubblico ed ogni
Gli interventi principali dovranno mantenere in efficienza la segnaletica stradale orizzontale in modo da garantire le condizioni di sicurezza della viabilità veicolare, ciclabile e pedonale. Gli interventi non comprendono la fornitura e/o posa di segnaletica orizzontale e/o verticale ove mancante in fase di consegna del patrimonio.
Per quanto riguarda la segnaletica orizzontale si precisa che dovrà essere ripristinata ogni volta che non si presenterà efficiente per garantire le adeguate condizioni di sicurezza, indipendentemente dalla frequenza di ripristino che sarà quindi vincolata dalla reale usura meccanica di ogni singola strada. A titolo di esempio si precisa che non saranno considerate
efficienti le situazioni di assenza o usura del 30% della segnaletica posata a mq (passaggi pedonali, zebrature, linee di arresto, scritte, ecc.) e interruzioni oltre 1 ml per la segnaletica in genere (banchine, mezzerie, stalli di sosta, ecc.).
I segnali orizzontali dovranno essere realizzati con materiali antisdrucciolevoli e non dovranno sporgere più di 3 mm. dal piano della pavimentazione.
Le caratteristiche fotometriche, colorimetriche, di scivolosità e di durata dei materiali da usare per i segnali orizzontali, dovranno essere conformi a quanto prescritto dagli articoli 137-155 del D.P.R.
n. 495 del 1992, regolamento di esecuzione al codice della strada ed al relativo disciplinare tecnico approvato con decreto del Ministero dei LL.PP.
In caso di presenza sul territorio di vernici non conformi (fondo colorato rosso o altro colore per passaggi pedonali, fondo colorato per piste ciclo pedonali e altri fondi non di rimozione e/o ripristino rimane escluso e totalmente a carico del Committente compresa la responsabilità civile e penale in caso di mancato ripristino ai sensi di legge.
Per quanto riguarda la segnaletica verticale si precisa che gli interventi dovranno comprendere la sostituzione dei sostegni e dei segnali divelti, abbattuti o non più efficienti in modo da mantenere le condizioni di sicurezza. Non è mai compresa la sostituzione all'interno del contratto della segnaletica ad uso degli accessi carrai (es. specchi parabolici), come non è inclusa la messa a norma della segnaletica per adeguare i segnali difformi per posizione, altezza o altre non conformità.
Tutti i segnali dovranno essere rigorosamente corrispondenti ai tipi, dimensioni e misure prescritte dal vigente codice della strada (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495), e successive modificazioni.
1. Sul retro dei segnali verticali dovranno essere riportati:
a) la d
b) il marchio della ditta costruttrice;
2. Inoltre sui segnali di prescrizione dovrà essere riportata anche la dicitura:
Il complesso di tali iscrizioni, secondo quanto disposto dall'art. 28, comma 2, del D.M. 27 aprile 1990, n. 156, non dovrà superare la superficie di cmq. 200.
Segnali
1. Il supporto metallico dei segnali sarà in alluminio semicrudo puro al 90% (norma UNI 4507), di spessore non inferiore a 25/10 di mm. con rinforzo dell'intero perimetro con bordatura di irrigidimento realizzata a scatola.
2. Per evitare inutili e dannose forature, tutti i segnali dovranno essere muniti di idonee staffe di tacco dei sostegni di posa. Qualora le dimensioni dei segnali superino la superficie di mq. 1,20, i cartelli dovranno essere sufficientemente irrigiditi mediante l'applicazione di opportune traverse saldate secondo le mediane o le diagonali.
3. In ogni caso i segnali dovranno essere muniti di attacchi standard (adatti ai sostegni in tubolare di diametro di 60 mm.) composti da staffe a corsoio in lega di alluminio dello spessore di mm. 3 saldature sul retro del segnale mediante elettrosaldatura, nonché da bulloni e relativi dadi interamente filettati in alluminio, acciaio inox o ferro zincato.
4. La lamiera di alluminio dovrà essere resa scabra mediante carteggiatura meccanica, sgrassata a fondo e quindi sottoposta a procedimento di passivazione effettuata mediante polifosfatazione organica e fosfocromatazione od analogo procedimento di pari affidabilità su tutte le superfici.
5. Il materiale grezzo, dopo aver subito i suddetti processi di preparazione ed un trattamento antiossidante con applicazione di vernici tipo wash primer, dovrà essere verniciato su entrambe le facce con una mano di finitura costituita da smalto di colore grigio neutro a base di resine ureo- melaminiche e cotto a forno ad una temperatura di almeno 140 C°.
6. Sono ammessi segnale con supporto in materiale composito o plastico purché conformi e omologati p stradale.
Sostegni
1. I sostegni in tubolare di ferro, previo decapaggio del greggio, dovranno essere zincati a caldo secondo le norme UNI 5010 e ASTM 123 ed avere uno spessore medio di mm. 2/3 e peso minimo di kg. 4,2 al metro lineare.
2. Tutti i sostegni dovranno avere un dispositivo inamovibile anti-rotazione del segnale rispetto al sostegno ed essere chiusi alla sommità con apposito tappo a pressione in resina sintetica ed essere completati con spinotti al coraggio alla fondazione.
Pellicole
1. La pellicola retroriflettente, da applicare sulla faccia a vista del supporto in alluminio preparato e verniciato come precedentemente detto, dovrà avere le caratteristiche colorimetriche, fotometriche e tecnologiche conformi a quanto pre - Livelli di
Decreto 23/6/1990 del Ministero dei LL.PP e
successive modifiche.
2. Su tutti i cartelli di superficie inferiore a mq. 1.50, la pellicola retroriflettente dovrà rivestire in modo continuo tutta la faccia utile del cartello senza soluzioni di continuità, sagomata secondo la forma del segnale e stampata mediante metodo serigrafico.
3. Tutte le pellicole dovranno essere applicate sul supporto metallico mediante apposita apparecchiatura che sfrutti l'azione combinata della depressione e del calore; comunque, l'applicazione dovrà essere eseguita a perfetta regola d'arte secondo le prescrizioni della ditta produttrice.
Collari
Dovranno essere in profilato di alluminio estruso o ferro zincato ed avere uno spessore minimo di 3 mm. in ogni loro parte ed il fissaggio al sostegno dovrà avvenire mediante un dispositivo inamovibile anti-rotazione.
Bulloni
I bulloni con i relativi dadi di idonea lunghezza dovranno essere in alluminio, in acciaio inox o in ferro zincato e dovranno essere opportunamente filettati.
Per quanto riguarda la manutenzione della segnaletica luminosa si precisa che sono compresi:
- Controllo e verifica del normale funzionamento di tutte le apparecchiature costituenti i vari impianti;
- Intervento per guasto al regolatore o a qualsiasi altra ricambi (in caso di sinistro stradale tutt
- Cambio programmato e/o a guasto delle lampade;
- Verifica dell'efficienza dei dispositivi di sgancio;
- Pulizia e lavaggio di tutti gli organi ottici;
- Controllo delle testate e dei cavi di collegamento
3. PARTI EDILI, DA FALEGNAME E XXXXXX
Gli interventi devono comprendere tutte le operazioni di controllo, verifica e ispezione necessari a
effettuare gli interventi di manutenzione ordinaria quali ad esempio: verifica delle coperture, pulizia canali di raccolta acque meteoriche e relative ispezioni, impermeabilizzazioni, serramenti
interni e esterni, porte ad esclusione di: sistemi di sicurezza tipo maniglioni antipanico, porte REI, illuminazione di sicurezza, impianti idraulici, di irrigazione, arredi vari, vetri e vetrate in genere.
Non sono mai comprese operazioni di tinteggiatura di serramenti, ante e griglie, barriere, ecc.
on necessariamente esaustivo, la serie completa delle attività manutentive da applicare sul sistema edificio accompagnate dalla frequenza minima da attribuire a ciascuna attività nel quadro della programmazione integrata delle attività manutentive.
Sarà p a corretta
e funzionale distribuzione nel tempo delle attività con particolare riferimento a quelle a più alta frequenza, evitando inutili concentrazioni di cicli manutentivi alternati a lunghi periodi di inattività.
a. STRUTTURE PORTANTI
Controllo di tutte le strutture portanti verticali ed orizzontali secondo il piano di manutenzione da predisporre. In caso di presenza di lesioni, disgregazioni o di ammaloramenti o di qualunque altra
e a comunale fornendo tutti i ragguagli che la situazione richiede per una corretta valutazione circa la gravità della anomalia riscontrata e i possibili rimedi.
b. FINITURE INTERNE ed ESTERNE
Verifica dello stato di conservazione della fin a per superfici intonacate e colorate; Verifica della presenza di depositi, efflorescenze, bollature, croste, microfessurazioni e sfarinamenti e parti degradate e in fase di distacco.Verifica di manufatti in cemento armato con rilevazione dello stato di alterazione delle superfici, come lesioni, rigonfiamenti, colorazioni dipendenti da ossidazione dei ferri, inefficacia delle copertine, cimase e scossaline e degli elementi di protezione dalle infiltrazioni;
Ripristino/sostituzione di superfici di cemento armato, sino ad una superficie complessiva di 1 mq (uno) ad intervento per l'ossidazione dei ferri di armatura con:
- asportazione dell'intonaco, scalpellatura e spazzolatura del copriferro alterato, soffiatura e lavaggio;
- stesura di una apposita malta o vernice anticorrosiva a base di resine sintetiche sui ferri;
- stesura di malta in pasta con potere adesivo tra sottofondo e nuovo intonaco, per ricostruire le parti mancanti del calcestruzzo;
- esecuzione dell'intonaco asportato e della pitturazione originaria.
ia lapideo sia di altro materiale, mediante ispezione visiva compresa la verifica dei supporti, dei tasselli o degli altri sistemi di fissaggio;
Riparazione e/o ricostruzione di rivestimenti esterni, sia lapidei sia di altro materiale, nelle parti che presentino anomalie, sino ad una superficie pari a 1 mq (uno) ad intervento del rivestimento, compresa la eventuale demolizione e fornitura e posa di nuovi elementi similari agli esistenti, con ripristino degli eventuali supporti dei tasselli o degli altri sistemi di fissaggio.
Verifica di accessori presenti sulla facciata quali ad esempio, aste porta bandiera, ganci, supporti per illuminazione, sostegni per cavidotti, fissaggio di cavi, ecc., compresi gli eventuali trattamenti protettivi e i rapporti con gli enti competenti per la gestione delle reti di cui ai cavidotti presenti in facciata;
Verifica, riparazione, esclusa sostituzione, di elementi dissuasori per volatili (punte o canne metalliche del diametro di 1,2-1,5 mm e lunghezza 10-12 cm, con andamento verticale o leggermente inclinato) su bande in materiale plastico resistente ai raggi ultravioletti.
c. PAVIMENTI
Verifica dello stato dei pavimenti di qualsiasi tipologia e materiale, con rilievo del grado di usura, della presenza di macchie e sporco irreversibile, della presenza di efflorescenze, abrasioni, graffi; verifica della complanarità e della presenza di rotture, cavillature, lesioni, fessurazioni; rilievo di attacco biologico per variazioni del microclima e di insetti xilofagi (per pavimentazioni lignee); verifica delle strutture di supporto per pavimenti galleggianti; verifica presenza di distacchi degli elementi, rigonfiamenti, ecc., a seguito di qualsiasi causa di danneggiamento o motivo di usura.
Ripristino/sostituzione, pulitura e trattamenti specifici per pavimenti di qualsiasi tipologia e materiale fino alla superficie di mq 1 per intervento compresa, ove non risulti possibile la pulitura e la riutilizzazione dei pavimento esistente, la fornitura di nuovo pavimento il più possibile simile all'esistente tra quelli reperibili in commercio, previa rimozione della parte deteriorata, pulizia e preparazione del fondo per tutti gli strati interessati e qualsiasi altra preparazione in relazione alla natura e tipologia del materiale della pavimentazione da ripristinare.
Controllo della complanarità/stabilità e regolazione/ripristino delle strutture di supporto di pavimenti galleggianti, compresa la sostituzione di parti eventualmente danneggiate e non più riutilizzabili, fino alla superficie di mq 1 per intervento. Verifica e riparazione di soglie, scontri, battute, accessori di qualsiasi tipologia e materiale se ripara esclusa la sostituzione pe interno degli elementi.
d. SOFFITTI
Verifica dello stato di conservazio
intonacate e colorate. Verifica della presenza di depositi, efflorescenze, bollature, croste, microfessurazioni e sfarinamenti e parti degradate e in fase di distacco, anche a seguito di infiltraz
Verifica presenza di fessurazioni e lesioni, cavillature, rotture, deterioramenti e danneggiamenti dovuti a qualsiasi causa o motivazione di degrado, compresi eventuali assaggi e opere di indagine minimali ovvero scrostamento intonaco. Ripristino delle superfici degradate e ripresa delle parti di tinteggiatura, previa preparazione del fondo sino ad una superficie complessiva di 1 mq (uno) ad intervento anche tramite pulizia con lavaggio ad acqua delle superfici con tecniche e detergenti adeguati al tipo di intonaco; eventuale rimozione di macchie, graffiti o incrostazioni con spazzolatura o con mezzi meccanici o chimici e successivo lavaggio.
Ripristino/sostituzione di porzioni di intonaco maggiormente usurate e deteriorate o soggette ad altre forme di degrado e ripresa delle parti di tinteggiatura, previa preparazione del fondo, sino ad una superficie complessiva di 1 mq (uno) ad intervento, operando con rimozione delle parti in fase di distacco o ammalorate, pulizia di fondo con spazzola metallica, preparazione del sottofondo, lavaggio del sottofondo, effettuazione della ripresa con gli stessi materiali intonaco originario ed eventuale aggiunta di collanti o altri prodotti additivanti lavaggio.
e. CONTROSOFFITTI
Verifica dello stato di conservazione e manutenzione dei controsoffitti di qualunque tipologia esclusa sostituzione del materiale.
f. BALCONI LOGGE PASSARELLE
Verifica della presenza di eventuali fenomeni di disgregazione, scaglionatura, cavillatura, fessurazione, distacchi ed esposizione delle armature agli agenti atmosferici. Verifica della presenza di processi di carbonatazione del calcestruzzo. Accurato controllo dello stato
pavimentazione, entro i 1 mq (uno) ad intervento.
g. MANUTENZIONE E PROTEZIONE ELEMENTI IN LEGNO
Sopralluogo con verifica della protezione degli elementi in legno, esclusa il ripristino della stessa. Gli interventi periodici preventivi di verifica dell'Assuntore dovranno rilevare lo stato di alterazione di superfici per la presenza di insetti xilofagi e/o muffe, e strutturali per presenza lesioni e/o deformazioni.
h. PARAPETTI E RINGHIERE
Verifica della stabilità, dello stato di conservazione e della protezione, di elementi e opere metalliche, di qualsiasi tipo e dimensione, con verifica dello stato di degrado e del deterioramento e di eventuali rotture dei singoli elementi, del ferramenta, degli accessori, ecc. Ripristino previa pulizia mediante opportuni detergenti delle opere metalliche di qualsiasi tipo e dimensione in oggetto, con recupero della stabilità delle opere e dei singoli elementi tramite saldature o qualunque altro sistema di fissaggio (rivettature, bullonature, chiodature, ecc), sistemazione o rifacimento degli ancoraggi; ritocchi dello strato protettivo, previa spazzolatura e trattamento anticorrosione localizzato, esclusa la sostituzione per intero o anche parziale delle strutture.
i. SCALE
Verifica, riparazione di marmi, gradini, alzate, battiscopa danneggiati e usurati compresa, ove non risulti possibile la riutilizzazione degli elementi esistenti, la fornitura di nuovi elementi il più possibile simili agli esistenti tra quelli reperibili in commercio sino a 0,5 ml ad intervento non continuo. Verifica, riparazione/sostituzione di strisce antiscivolo usurate sino a 2 pedate per ogni rampa di scala.
l. SCALE E STRUTTURE METALLICHE
Controllo dello stato di conservazione delle strutture verticali e orizzontali o inclinate in acciaio, con identificazione e rilievo delle anomalie negli elementi (corrosioni, ruggine e deformazioni) e nelle connessioni, giunzioni e dei fissaggi (saldature, chiodature o bullonature).
m. SISTEMI OSCURANTI Verifica della
materiale, interni ed esterni al serramento, delle singole componenti, ferramenta e accessori,
esclusi i sistemi di motorizzazione e automazione; verifica dello stato di pulizia e degrado e dello stato della verniciatura o finitura degli elementi; rilievo di attacco biologico per variazioni del microclima e di insetti xilofagi (per elementi lignei); controllo del degrado delle finiture; controllo dei fissaggi alle murature, delle guide e dei telai; controllo dello squadro; verifica presenza fenomeni di corrosione localizzate soprattutto alle giunzioni.
Ripristino e/o sostituzione di parte dei sistemi oscuranti di qualsiasi tipologia e materiale, interni ed esterni al serramento quali ad esempio: ferramenta e piccoli accessori; stecche di persiane e avvolgibili, cinghie, rulli, ecc., compresa, ove non risulti possibile la riutilizzazione degli elementi esistenti, la fornitura di nuovi elementi il più possibile simili agli esistenti tra quelli reperibili in commercio, o artigianalmente riproducibili; compreso stecche, ganci e qualsiasi altro elemento componente e/o accessorio, esclusa la sostituzione totale del sistema oscurante, dei teli in caso di tende esterne, e
n. SERRAMENTI INTERNI
Verifica dello stato di conservazione del telaio, delle mostre e delle ante; rilievo di attacco biologico per variazioni del microclima e di insetti xilofagi (per serramenti lignei); controllo del degrado delle finiture; controllo del fissaggio del telaio al controtelaio; controllo dello squadro. Verifica della funzionalità del serramento (apertura-chiusura), della perfetta chiusura delle ante ed
allin
mobili, dello stato del ferramenta (cerniere, serrature, maniglie) e della funzionalità di eventuali dispositivi chiudiporta; verifica degli organi di serraggio ad anta aperta controllando i movimenti delle aste di chiusura. Verifica della stabilità e tenuta delle eventuali superfici vetrate (specchiature, sopraluce fissi o apribili, ecc.), esclusa la sostituzione in qualsiasi caso; verifica presenza di venature, opacizzazioni, di formazione di condense, e altre forme di degrado; verifica dei fermavetro, dei mastici, degli stucchi e/o delle guarnizioni, di qualsiasi natura; verifica stato adesione e degrado eventuali pellicole protettive di sicurezza e/o opacizzanti. Lubrificazione ed ingrassaggio delle cerniere, delle maniglie, delle serrature e di eventuali dispositivi chiudiporta e di tutti gli organi di manovra e parti mobili. Registrazione delle viti, delle cerniere, delle maniglie per compensare gli assestament parti di
ferramenta e di rondelle in ottone, previa sfilatura delle ante. Riquadratura mediante spessoramento o limatura. Sostituzione di piccola ferramenta e maniglie. Riparazione delle sigillature, delle guarnizioni e dei fermavetro.
o. SERRAMENTI ESTERNI
Verifica dello stato di conservazione dei rivestimenti, del telaio, delle mostre e delle ante; rilievo di attacco biologico per variazioni del microclima e di insetti xilofagi (per serramenti lignei); controllo del degrado delle finiture; controllo del fissaggio del telaio al controtelaio; controllo dello squadro; verifica presenza fenomeni di corrosione localizzate soprattutto alle giunzioni.
Verifica della funzionalità del serramento (apertura-chiusura), della perfetta chiusura delle ante ed allineame ti
mobili, dello stato del ferramenta (cerniere, serrature, maniglie) e della funzionalità di eventuali dispositivi chiudiporta; verifica degli organi di serraggio ad anta aperta controllando i movimenti delle aste di chiusura.
Verifica della presenza di eventuali tracce di infiltrazioni perimetrali; controllo della eventuale presenza di condense e di aloni nell'intercapedine di vetrate isolanti. Verifica dello stato di conservazione di sigillanti e guarnizioni e dell'adesione delle guarnizioni ai profili contatto dei telai e del perfetto inserimento nelle proprie sedi.
Verifica della stabilità e tenuta delle eventuali superfici vetrate (specchiature, sopraluce fissi o apribili, ecc.) esclusa la sostituzione in qualsiasi caso; verifica presenza di venature, opacizzazioni, di formazione di condense, e altre forme di degrado; verifica dei fermavetro, dei mastici, degli stucchi e/o delle guarnizioni, di qualsiasi natura; verifica stato adesione e degrado eventuali pellicole protettive di sicurezza e/o opacizzanti.
Lubrificazione ed ingrassaggio delle cerniere, delle maniglie, delle serrature e di eventuali dispositivi chiudiporta e di tutti gli organi di manovra e parti mobili. Registrazione delle viti, delle cerniere, delle maniglie per compensare gli assestamen , sostituzione di piccole parti di ferramenta e di rondelle in ottone, previa sfilatura delle ante. Riquadratura mediante spessoramento o limatura.
Sostituzione di piccola ferramenta e maniglie. Riparazione delle sigillature, delle guarnizioni, dei fermavetro.
p. COPERTURE
Coperture inclinate e piane, gronde, pluviali e lattonerie
stenza di depositi, detriti, foglie, ramaglie e di organismi vegetali e di eventuali ostruzioni delle vie di deflusso delle acque, presenza di eventuali nidi di insetti o di piccoli ani
funzionalità degli elementi di copertura (coppi, tegole, abbaini, ecc.) e del loro corretto
posizionamento soprattutto in corrispondenza di bocchettoni di scarico, converse, gronde e plu ontrollo delle condizioni
degli elementi più esposti agli agenti atmosferici e di quelli in corrispondenza delle zone di accesso alla copertura; verifica della ventilazione sottotegole e delle varie sigillature;
solamento ove presenti, visibili e/o ispezionabili, nza di fessurazioni, bolle, sconnessioni, ecc.. Pulizia con rimozione di depositi, detriti, foglie e ramaglie dalle superfici della copertura, dalle zone di compluvio, dalle griglie, dalle converse, dai bocchettoni, dalle gronde e dai pluviali, esclusa la sfrondatura di piante rampicanti e alberi ad almeno 50 cm dalla gronda; asportazione di eventuali organismi vegetali o biologici.
sino ad una superficie complessiva di 1 mq (uno) ad intervento; Riparazione dei fissaggi degli elementi della copertura;Riallineamento e risistemazione della corretta sovrapposizione degli elementi;Ripristino in loco di scossaline, converse, bandinelle paraneve, bocchettoni di scarico, gronde, pluviali, esclusa le sostituzioni.
Sigillatura di converse, scossaline, battiacqua, ecc.; riparazione della ventilazione sottotegole e delle varie sigillature. Ripristino della continuità delle impermeabilizzazioni e dell'isolamento ove presenti, visibili e/o ispezionabili, con sostituzione degli elementi eventualmente danneggiati tramite rappezzi e interventi di ricostruzione sino ad una superficie complessiva di 1 mq (uno) ad intervento.
Verifica dello stato di pulizia dei canali di gronda, grondaie, bocchettoni, griglie parafoglie e pluviali, delle zone di compluvio, delle griglie, delle converse, e qualsiasi altro elemento atto alla
foglie, ramaglie e di organismi vegetali e di eventuali ostruzioni delle vie di deflusso delle acque. Verifica della continuità, funzionalità e dello stato di conservazione dei canali di gronda, grondaie, bocchettoni, griglie parafoglie e pluviali, compresi i terminali inferiori dei pluviali e i relativi chiusini e caditoie delle zone di compluvio, delle griglie, delle converse, e di qualsiasi altro elemento atto alla raccolta e allontanamento delle acque meteoriche, delle relative staffe di supporto e di tutta la raccorderia.
Pulizia con rimozione dei depositi, detriti, foglie e ramaglie dai canali di gronda, grondaie, bocchettoni, griglie parafoglie e pluviali, dalle zone di compluvio, dalle griglie, dalle converse, e qualsiasi altro elemento atto alla raccolta e allontanamento delle acque meteoriche, compresi i terminali inferiori dei pluviali e i relativi chiusini e caditoie.
Piccole riparazione dei canali di gronda, grondaie, bocchettoni, griglie parafoglie e pluviali, compresi i terminali inferiori dei pluviali e i relativi chiusini e caditoie delle zone di compluvio, delle griglie, delle converse, e di qualsiasi altro elemento atto alla raccolta e allontanamento delle acque meteoriche, delle relative staffe di supporto e di tutta la raccorderia, ad esclusione della sostituzione integrale o parziale di materiale; ripristini della tenuta dei condotti di caduta delle acque, sia esterni che in cavedi, con particolare attenzione a curve e gomiti, allo scopo di proteggere l'integrità delle superfici murarie adiacenti.
Coperture: interventi comuni
Verifica dello stato di integrità e funzionalità e riparazione e/o sostituzione dello stato di opere murarie di camini, aggetti di vani tecnici ed abbaini; Verifica dello stato di integrità e funzionalità e riparazione e/o sostituzione dei cassettoni dei camini di sfiato e di esalazione, delle prese d'aria, delle teste di camino e terminali; delle piane di ardesia sui terminali in muratura e se necessaria sostituzione di parti non riparabili;
Verifica esclusa riparazione dei fissaggi di antenne di varia natura, parafulmini o altro, del fissaggio cavi che corrono sul tetto, in modo che non si stacchino o siano pericolosi in caso di vento; Verifica presenza di nidi od occlusioni al tiraggio escluso ripristino tiraggio camini, canne esalazione, ecc.;
SCHEDA DELLE PRINCIPALI OPERAZIONI DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Strutture verticali e tamponamenti | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Finitura pareti esterne | Verifica visiva della presenza di depositi efflorescenze, bollature, croste, micro fessurazioni, distacchi. | 6 mesi |
Manufatti in C.A. | Verifica visiva dello stato di alterazione delle superfici: lesioni, rigonfiamenti, coloritura da ossidazione dei ferri o da inefficacia gocciolatoi. | 6 mesi |
Strutture orizzontali | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Pavimenti | Verifica visiva dello stato di conservazione di pavimentazione di qualsiasi tipologia e materiale con rilievo di: grado di usura, presenza di macchie, efflorescenze, abrasioni, graffi, rotture, cavillature, lesioni e fessurazioni. Verifica di complanarità. | 6 mesi |
Soffitti | Verifica visiva della presenza di depositi efflorescenze, bollature, croste, micro fessurazioni, distacchi. | 6 mesi |
Controsoffitti | Verifica visiva dello stato di conservazione di pavimentazione di qualsiasi tipologia e materiale. Verifica stato dei supporti e ganci se ispezionabili tramite smontaggio parziale e successivo rimontaggio. | 6 mesi |
Partizioni interne fisse e mobili | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Finiture pareti interne | Verifica visiva della presenza di depositi efflorescenze, bollature, croste, micro fessurazioni, distacchi. | 6 mesi |
Pareti o partizioni interne | Verifica visiva dello stato di conservazione di parete di qualsiasi tipologia e materiale con rilievo di: rotture, cavillature, lesioni e fessurazioni. | 6 mesi |
Rivestimenti | Verifica visiva dello stato di conservazione di rivestimenti di qualsiasi tipologia e materiale con rilievo di: rotture, cavillature, lesioni, fessurazioni, distacchi o perdite di elementi | 6 mesi |
Coperture e sistemi smaltimento acque piovane | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Coperture piane | Verifica visiva dello stato di pulizia, con rilievo dell sistenza di depositi, detriti, foglie altri organismi vegetali e nidi di insetti, con eventuali ostruzioni delle vie di deflusso delle acque. Verifica visiva delle condizioni generali del manto, dell integrità della superficie di copertura, del assenza di fessurazioni, tagli, bolle, scorrimenti, ondulazioni. Verifica dell adesione e continuità del manto impermeabile soprattutto in corrispondenza di scarichi, risvolti su muri, aeratori e canne fumarie. | 6 mesi |
Gronde, pluviali e lattonerie | Verifica della continuità, funzionalità stato di conservazione e pulizia di canali di gronda, grondaie, bocchettoni, griglie parafoglie e pluviali | 6 mesi |
Serramenti e sistemi di schermatura raggi solari/oscuramento | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Serramenti interni | Verifica visiva dello stato di conservazione del telaio, delle mostre e delle ante, controllo del fissaggio del telaio al controtelaio. Verifica della funzionalità del serramento (apertura- chiusura), della perfetta chiusura delle ante ed allineamento del infisso alla battuta, dello stato del ferramenta (cerniere, serrature, maniglie). Verifica stabilità e tenuta di eventuali superfici vetrate. | 6 mesi |
Serramenti esterni | Verifica visiva dello stato di conservazione del telaio, delle mostre e delle ante, controllo del fissaggio del telaio al controtelaio. Verifica della funzionalità del serramento (apertura- chiusura), della perfetta chiusura delle ante ed allineamento del infisso alla battuta, dello stato del ferramenta (cerniere, serrature, maniglie). Verifica stabilità e tenuta di eventuali superfici vetrate. Verifica della presenza di eventuali tracce di infiltrazioni perimetrali. | 6 mesi |
Sistemi oscuranti | Verifica della stabilità, funzionalità e dell integrità dei sistemi oscuranti di qualsiasi tipologia e materiale, interni ed esterni al serramento, delle singole componenti, ferramenta e accessori, compresi i sistemi di motorizzazione e automazione. | 6 mesi |
Recinzioni e cancellate | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Parapetti, ringhiere, inferriate, cancelli metallici, griglie | Verifica della stabilità, dello stato di conservazione e della protezione, di elementi e opere metalliche, di qualsiasi tipo e dimensione, con verifica dello stato di degrado e del deterioramento e di eventuali rotture dei singoli elementi, della ferramenta e degli accessori. | 6 mesi |
In merito alla manutenzione ordinaria ichieste di
qualsiasi at suolo pubblico, etc.).
4. IMPIANTI IDRICO-SANITARI
a. Sanitari
Controllo tenuta e funzionalità rubinetterie, con eventuale sostituzione o sistemazione di parti difettose; controllo funzionalità scarichi con eventuale disostruzione a mano e/o pulizia sifoni;controllo integrità porcellane con segnalazione di rotture; controllo staffaggi e/o ingrassaggi con eventuale ripristino;
Pulizia manuale dei pozzetti sifonati. Verifica dello stato di manutenzione dei sanitari (vasi, lavabi, rubinetterie, ecc.), comprend à della parte ceramica, e degli accessori, esclusa la sostituzione. Controllo e verifica delle guarnizioni, serraggio delle viti di fissaggio, serraggio rubinetterie, pulizia dei filtri delle adduzioni, pulizia dei sifoni, controllo e verifica di rubinetterie, sia esterne che incassate. Verifica degli impianti idrosanitari delle parti comuni di tutti gli edifici allo scopo di accertarne la perfetta funzionalità che, per la mancanza di utenti diretti, potrebbe venire a mancare senza segnalazione. Verifica della rispondenza degli impianti ispezionati alle norme vigenti ed in particolare a quelle relative al superamento delle barriere architettoniche. Eventuale sostituzione copri wc rotti o deteriorati.
b. Impianto di adduzione e distribuzione acqua La manutenzione prevede:
- controllo serraggio premistoppa valvole e saracinesche;
- controllo tenuta valvole di ritegno;
- controllo pressione di funzionamento dei gruppi di pressurizzazione;
- controllo del funzionamento degli scaldabagni elettrici;
Mantenimento del regolare funzionamento di tutte le tubazioni e delle relative giunzioni a partire dal punto di consegna fornitura; Verifica ed eventuali sostituzioni di galleggianti o parti di batterie per cassette di scarico, nonché quella di tutti i raccordi esterni alle tubazioni di adduzione come cannucce anche flessibili e tubi vasomuro. Verifica degli impianti di sollevamento acqua mediante la verifica delle elettropompe esclusa la riparazione ovvero la sostituzione di componenti, accessori meccanici ed elettrici quali: premistoppa, cuscinetti, valvole, pressostati,
ici; Verifica punto di allaccio a valle del contatore. Verifica allaccio controllo perdite. Verifica tenuta valvole nel pozzetto di allaccio. Verifica tenuta di tutte le valvole di intercettazione.
c. Impianto di scarico acque usate
Verifica scorrimento, pulizia manuale scarichi e disostruzione di sanitari, tubazioni e pozzetti di qualunque tipo fino alla fognatura pubblica, escluso ausilio di canal-jet.
SCHEDA DI MANUTENZIONE IMPIANTI IDRICO - SANITARI
Componente | Intervento | Periodicità |
Allacciamento | Verifica funzionalità sistemi erogazione | 12 mesi |
Verifica funzionalità/perdite tubazioni | 12 mesi | |
Verifica funzionalità apparecchiature di intercettazione | 12 mesi | |
Rete di distribuzione | Verifica funzionalità sistemi erogazione | 6 mesi |
Verifica funzionalità/perdite tubazioni | 3 mesi | |
Verifica funzionalità apparecchiature di intercettazione | 3 mesi | |
Verifica funzionalità autoclavi | 6 mesi | |
Verifica funzionalità elettropompe vario tipo | 6 mesi | |
Verifica funzionalità pressostati | 6 mesi | |
Verifica perdite serbatoi | 3 mesi | |
Verifica funzionalità apparecchiature serbatoi | 6 mesi | |
Verifica impianto elettrico | 6 mesi |
Apparecchi sanitari | Verifica funzionalità asciugatori elettrici | 6 mesi |
Verifica funzionalità asciugatori meccanici (porta salviette) | 6 mesi | |
Verifica funzionalità distributori sapone | 6 mesi | |
Controllo stato apparecchi idrosanitari | 6 mesi | |
Verifica funzionalità scaldabagni elettrici | 12 mesi | |
Verifica funzionalità cassette distribuzione | 6 mesi | |
Verifica funzionalità scaldacqua istantanei | 6 mesi | |
Verifica rotture e fessurazioni | 6 mesi | |
Impianto trattamento acque nere | Verifica funzionalità pompe sollevamento | 6 mesi |
Asportazione rifiuti solidi da griglie | 6 mesi | |
Controllo impianto elettrico | 6 mesi |
5. IMPIANTI ELETTRICI, AUTOMAZIONI E ALLARMI
Le operazioni sono volte a mantenere in efficienza le parti elettriche degli immobili comunali e comprendono sia gli interventi di manutenzione ordinaria, come di seguito descritto, sia le operazioni di prove strumentali a supporto delle verifiche di legge, necessari a mantenere gli impianti in efficienza e in sicurezza.
All assuntore spetta altresì organizzare le verifiche periodiche di legge, e garantire idonea assistenza tecnica durante le medesime, anticipando i costi per bolli e diritti, rimborsati poi dal Comune.
Le operazioni sono volte a mantenere in efficienza le parti elettriche degli immobili comunali e comprendono:
CORPI ILLUMINANTI, cambio lampade programmato e a guasto compresi materiali di consumo (Esclusivamente per gli edifici Portici e Sede Protezione Civile)
FRUTTI E PORTAFRUTTI, cambio a seguito di guasto delle parti di impianto costituite da frutti vari (prese, interruttori, placchette, canaline di distribuzione)
IMPIANTO CITOFONO, cambio a seguito di guasto di piccole parti di impianto esclusa la sostituzione integrale di cornette, centralino, pulsantiere esterne, ecc.
QUADRI ELETTRICI, cambio a seguito di guasto di singole parti dei quadri elettrici quali ad esempio, orologi programmatori, differenziali, interruttori, teleruttori, crepuscolari, ecc.
IMPIANTO TELEFONIA E DATI, cambio a seguito di guasto di piccole parti di impianto esclusa la sostituzione integrale di telefoni, centralini, videocitofoni ecc.
AUTOMAZIONI, cambio a seguito di guasto di singole parti di cancelli e automazioni in genere quali ad esempio: lampeggiante, fotocellule, serratura, bulloneria, cablaggi in genere, ecc. esclusa sostituzione integrale di motori, centraline, schede elettroniche, ecc.
ALLARMI, cambio programmato o a seguito di guasto di singole parti di impianto quali ad esempio: batterie della centrale e sirene, esclusa la sostituzione integrale di tastiere, centraline, sensori di movimento, schede di rete ecc..
La conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti elettrici dovrà assicurare la continuità di servizio degli impianti stessi e dovrà inoltre garantire nei singoli locali di ogni edificio, il mantenimento delle funzioni per cui l'impianto è stato realizzato.
Eventuali sospensioni programmate dell'erogazione di energia elettrica dovranno essere richieste e autorizzate dal Comune per iscritto.
Al fine di garantire la sicurezza e la qualità del servizio dovranno essere effettuati tutti i controlli e le misure previste dalla normativa vigente; i rilievi saranno effettuati con le modalità e con la periodicità indicate dalla normativa, mentre i risultati ottenuti dovranno essere registrati nei giornali di esercizio e manutenzione e, per la parte di pertinenza, nel registro dei controlli previsto.
Rimangono esclusi gli interventi relativi alle parti hardware e software dei tabelloni informativi comunali come anche la sostituzione integrale di quadri elettrici.
Di seguito si elencano le minime manutenzioni preventive-programmate richieste:
1. IMPIANTI DI TERRA Assistenza durante la visita p
Committente. Verifica e controllo tenuta meccanica delle connessioni sui collettori principali e
secondari e sui dispersori. Verifica e controllo presenza componentistica accessoria cartelli, protezioni, tombini. Verifica e controllo della continuità sui conduttori equipotenziali. Misura del valore della resistenza di terra. Riparazione di tutti gli elementi che risultassero deteriorati, non funzionanti o con evidente stato di usura e che dovranno essere prontamente riparati e/o
za.
2. IMPIANTI DI PROTEZIONE SCARICHE ATMOSFERICHE
Verifica e controllo tenuta
meccanica delle connessioni sulle calate, sui captatori presenti sulle coperture sui collettori principali e secondari e sui dispersori. Verifica e controllo presenza componentistica accessoria cartelli, protezioni, tombini. Verifica e controllo della continuità sulle connessioni. Misura del valore della resistenza del terreno. Resta esclusa la sostituzione di tutti i materiali.
3. LINEE ELETTRICHE E CANALIZZAZIONI PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI IMPIANTI
Verifica e controllo integrità delle canalizzazioni di qualsiasi natura e loro fissaggio. Verifica e controllo integrità dei conduttori eventuali danneggiamenti o invecchiamento precoce (esame visivo). Verifica e controllo tenuta meccanica delle connessioni su blindosbarre e di tutta la bulloneria in genere. Prove di isolamento tra le fasi e verso Massa. Verifica e controllo della continuità sulle connessioni con il conduttore di terra. Verifica e controllo di morsettiere di derivazione, giunzione cavi (eventuali muffole). Verifica e controllo di manicotti, pressa cavi e
pianto.
4. PUNTI UTENZA
Verifica e controllo integrità e funzionalità a campione del comando accensione luci (interruttori deviatori, pulsanti accensione a relè, ecc) compreso cestello, frutto supporto e mascherine. Verifica e controllo integrità e funzionalità a campione dei tutti i punti presa di forza motrice di qualunque tipologia: serie civile, prese CEE industriali 220/380 interbloccate e non compreso cestello, frutto supporto e Mascherine. Verifica e controllo integrità e funzionalità a campione di interruttori di sezionamento e protezione dei punti presa compreso cestello, frutto supporto e mascherine. Verifica e controllo integrità e funzionalità di cicalini ronzatori, spie segnalazione di impianti di qualunque tipo compreso cestello, frutto supporto e mascherine. Verifica e controllo integrità e funzionalità di tutte le protezioni dei quadretti di comando e di zona e interruttori automatici, magnetotermici, differenziali, fusibili ecc.
5. IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE
Verifica e controllo integrità corpi illuminanti di qualsiasi tipo in ogni loro parte e accessorio (schermi griglie ottiche, ecc). Verifica e controllo elemento illuminante di qualsiasi tipologia e sostituzione dello stesso se in fase di esaurimento. Verifica e controllo funzionalità reattori, accenditori e starter.
Verifica e controllo integrità e funzionalità circuiti di accensione e taratura se necessaria o richiesta. Verifica e controllo di fissaggi e staffature dei corpi illuminanti di qualsiasi tipo e natura. Pulizia di schermi, ottiche e globi in caso di interventi di manutenzione.
(Esclusivamente per gli edifici Portici e Sede Protezione Civile)
6. IMPIANTI DI AUTOMAZIONE
Verifica e controllo generale funzionamento impianto. Verifica e controllo di interruttori a chiave, pulsantiere, quadri e/o dispositivi di automazione con sostituzione dei componenti elettrici ed elettronici guasti o deteriorati, per qualunque tipologia impianto, esclusa sostituzione delle schede. Verifica, controllo, pulizia ed ingrassaggio di tutte le parti in movimento (guide di scorrimento, cremagliere, cuscinetti, ruote, cerniere, rulli, pulegge, alberi, molle ecc) esclusa eventuale sostituzione. Verifica e controllo di motori elettrici di qualsiasi tipo, motoriduttori, pistoni oleopneumatici esclusa la sostituzione in caso di elemento guasto o deteriorato. Verifica e controllo della carpenteria di tutte le tipologie di impianti. Verifica e controllo dispositivi di sicurezza: fotocellule, catarifrangenti, costole mobili, lampeggianti, cicalini, interruttori di sicurezza ecc. esclusa sostituzione olio pistoni e motoriduttori.
SCHEDA COSTITUZIONE ANAGRAFICA TECNICA
SERVIZI DI MANUTENZIONE | COMPONENTI SOGGETTI A RILIEVO VISIVO | DATI TIPOLOGICI |
Quadri elettrici | Costruttore, modello, n° identificazione, grado IP, corrente nome, corrente esercizio, frequenza, potere d'interruzione, anno di fabbricazione, dimensioni reali dell'armadio di contenimento | |
Quadro Ascensore | Marca, Modello, Tipologia | |
Quadri prese e interruttori | Marca, Modello, Dotazione | |
Quadro Sinottico | Marca, Modello | |
Quadro ricarica batterie | Marca, Modello | |
Batterie di rifasamento | Marca, Modello | |
Gruppi statici di continuità | Marca, modello, potenza | |
Accumulatori stazionari | Marca, modello, potenza |
Manutenzione Impianti Elettrici | Gruppi elettrogeni | Marca, modello, anno di costruzione, n° di serie, caratteristiche radiatore, caratteristiche motore, caratteristiche alternatore |
Trasformatori | Marca, costruttore, tensione di corto circuito Vcc%, potenza KwA | |
Orologio | Tipologia (es. marcatempo) | |
Prese forza motrice | Tipologia | |
Interruttori luce | Tipologia | |
Lampade | Tipologia fonte luminosa, numero fonte e potenza | |
Lampade di emergenza | Marca, modello, tipologia fonte luminosa, numero fonte e potenza | |
Orologio Pilota | Marca, modello | |
Dispersori messa a terra | ||
Dispersori scariche atmosferiche |
Si riporta nel seguito, per le singole unità fondamentali, un elenco di attività minime degli interventi che dovranno essere effettuati:
Componente | Intervento | Periodicità |
Cabine elettriche | Verifica | 1 anno |
Verifica efficienza apparecchiature | 6 mesi | |
Pulizia | 6 mesi | |
Verifica funzionalità | 6 mesi | |
Verifica ventilatori aerazione cabina | 6 mesi | |
Quadri elettrici media e bassa tensione e c.c | Lettura di amperometri, voltmetri, frequenzimetri, contatori con registrazione dei valori rilevati su quadri di MT | 6 mesi |
Messa fuori servizio quadro di comando con pulizia e serraggio morsetti, controllo di funzionamento degli interruttori meccanici, magnetotermici, interblocchi e apparecchiature di segnalazione | 6 mesi | |
Interruttori media e bassa tensione | Controllo superfici di contatto delle apparecchiature di interruzione di tipo meccanico | 6 mesi |
Verifica di funzionalità interruttori differenziali | 6 mesi | |
Verifica corretta regolazione dispositivi di protezione | 6 mesi |
Verifica livello e stato di conservazione olio di interruttori a volume d olio ridotto | 6 mesi | |
Trasformatori | Verifica livello olio e stato dei sali con eventuale ripristino | 1 mese |
Pulizia generale con verifica della corretta temperatura di funzionamento di trasformatori in resina | 6 mesi | |
Verifica funzionalità, pulizia e controllo connessioni altro tipo di trasformatori | 6 mesi | |
Batterie di rifasamento | Verifica stato di conservazione e di carica delle batterie | 6 mesi |
Pulizia quadri e verifica funzionalità | 6 mese | |
Impianto di protezione contro le | Controllo collegamento collettore di terra e di conservazione degli elementi di captazione | 12 mesi |
Rete di Terra | Ispezione e verifica dello stato dei conduttori di protezione o equipotenziali sia principali che supplementari (bagni, ecc.) | 6 mesi |
Verifica a campione del collegamento tra conduttore e morsetto di terra | 6 mesi | |
Verifica a campione del collegamento tra conduttore e strutture in ferro del C.A. | 6 mesi | |
Controllo stato collegamento della rete con dispersori; eventuale smontaggio ed ingrassaggio dei morsetti | 12 mesi | |
Misura resistenza di terra | 24 mesi | |
Rete di distribuzione media e bassa tensione | Verifica consistenza e fissaggio di cavedi, passerelle, porta cavi, canale, blindosbarre, tubazioni, setti tagliafuoco ecc. | 12 mesi |
Verifica carico sulle linee ed eventuale riequilibratura dei carichi | 6 mesi | |
Verifica a campione del collegamento alla rete di terra delle prese elettriche, della idoneità delle spine di collegamento, della protezione con interblocco delle utenze>1 KW delle torrette a pavimento | 6 mesi | |
Controllo e verifica stato di conservazione dei cavi ed isolamento delle linee principali | 6 mesi | |
Verifica stato dei cavi volanti che alimentano apparecchiature mobili e delle relative connessioni | 6 mesi | |
Gruppi statici di continuità assoluta e UPS | Verifica stato di conservazione e di carica delle batterie | |
Messa fuori servizio dei gruppi con pulizia e serraggio morsetti, controllo di funzionamento degli interruttori, degli apparecchi di comando e controllo | 6 mesi | |
Controllo pannelli sinottici e centraline di comando |
Componente | Intervento | Periodicità | |
Centralina di comando | Verifica funzionamento | 6 mesi | |
Verifica batterie tampone | 6 mesi | ||
Verifica linee alimentazione | 6 mesi | ||
Rilevatori | Verifica funzionamento | 6 mesi | |
Sirene | Verifica funzionamento | 6 mesi |
Rete telefonica | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Permutatori | Verifica funzionamento | 12 mesi |
Cablaggi | Verifica integrità | 12 mesi |
Citofoni e cablaggi | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Citofoni e videocitofoni | Verifica funzionamento | 12 mesi |
Cablaggi | Verifica integrità | 12 mesi |
Rete trasmissione dati | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Cablaggi | Verifica integrità | 12 mesi |
Permutatori | Verifica funzionamento | 12 mesi |
6. IMPIANTO ANTINCENDIO
Le prestazioni richieste sono:
A- conduzione degli impianti;
B- controlli e manutenzioni preventive
C- assistenza in loco durante le verifiche di legge, mediante un Responsabile Tecnico per le manutenzioni
Serramenti REI
- Verifica della rispondenza della posizione delle porte REI al progetto di difesa contro gli incendi e della presenza e corretta archiviazione dei relativi certificati di omologazione;
- Verifica del corretto fissaggio a parete, verifica dello squadro, della regolarità dei movimenti con eventuale rimozione di ostacoli alla chiusura;
- Verifica della funzionalità e dello stato di dispositivi di autochiusura e dei maniglioni antipanico;
- Pulizia del telaio, e dell'anta con prodotti detergenti non aggressivi (preferibilmente prodotti contenenti cere), rimozione accurata eventuale sporcizia in prossimità dei fori, asole, etc.;
- Lubrificazione delle cerniere, delle maniglie e di eventuali dispositivi di auto chiusura;
- Registrazione, ove necessario, delle cerniere, delle molle e del dispositivo di autochiusura ed eventuale sostituzione di piccole parti di ferramenta;
- Risquadratura mediante spessoramento delle cerniere quando possibile;
Rimangono escluse le riparazioni in genere dei dispositivi di autochiusura, dei maniglioni antipanico, delle cerniere, delle maniglie e serrature in genere, dei dispositivi di sgancio, ecc.
Impianti di illuminazione di emergenza
- Verifica e controllo con sostituzione delle lampade o tubi fluorescenti guasti o deteriorati;
- Verifica e controllo esclusa sostituzione di batterie e componenti elettronici guasti o deteriorati;
- (solo per apparecchi di
segnalazione di sicurezza);
- con modo di riposo se presente;
- Pulizia degli apparati di segnalazione (pittogrammi) per apparecchi di segnalazione di sicurezza, dello schermo trasparente e schermo riflettente degli apparecchi;
- parecchi;
- Verifica secondo norma.
Controlli funzionali centraline rilevazione incendio
- pianto;
- Verifica dei comandi dei test funzionali;
- Verifica dei comandi dei test di autonomia;
- Verifica della corretta comunicazione per tutti gli apparecchi collegati;
- Verifica di eventuali anomalie e individuazione degli apparecchi guasti;
- Prova funzionamento dei rivelatori (con particolare riguardo alle zone critiche);
- Verifica funzionamento pannello sinottico,sirene ed altri avvisatori acustici;
- Verifica funzionamento allarmi luminosi e eventuale combinatore telefonico;
- Ispezione unità centrale verifica del funzionamento dei singoli circuiti- simulazione sequenze e procedure che vengono attivate dalla centrale- verifica degli automatismi che devono essere attivati (sblocco porte, serrande tagliafuoco su altri impianti, ecc.);
- Verifica funzionamento batterie e carica batterie;
- Verifica funzionamento alimentatori delle schede e delle sirene con misure strumentali;
- Verifica funzionamento pulsanti di allarme e corretta identificazione su quadro sinottico;
- pianto sia collegato ad estinzione automatica):- stato di carica- efficienza sistema di erogazione.
Rimangono escluse tutti gli interventi di riparazione ad esclusione delle batterie delle sirene.
Impianti di estinzione incendi e reti di idranti
- Idrante/naspo: Verifica presenza acqua alla bocca (su 1 idrante o naspo per ogni colonna montante) Cassetta idrante: i;
- Saracinesche: Verifica posizione e ispezione eventuali sigilli;
- Pressione in rete: Lettura manometri impianto e autoclave.
- Attacco
- Verifica periodica allo scopo di accertar conformità alla presente norme, esclusa la sostituzione dei componenti quali cassette idranti, manichette ecc..
Estintori
- Verifiche di cui alla fase di sorveglianza prevista dai riferimenti normativi
- Controllo della presenza, del tipo e della carica delle bombole di gas ausiliario per gli estintori pressurizzati con tale sistema, secondo le indicazioni del produttore.
- Verifica della conformità al prototipo omologato per quanto attiene alle iscrizioni degli eventuali ricambi;
- Verifiche di cui alle fasi di sorveglianza e controllo;
- Esame e controllo funzionale di tutte le parti;
- e e delle ruote, quando esistenti;
- del perfetto stato di efficienza.
SCHEDA COSTITUZIONE ANAGRAFICA TECNICA
SERVIZI DI MANUTENZIONE | COMPONENTI SOGGETTI A RILIEVO VISIVO | DATI TIPOLOGICI |
Manutenzione Impianti Antincendio | Centralina antincendio | Marca, modello, n°serie |
Gruppi di pressurizzazione | Marca, modello, prevalenza, alimentazione, portata | |
Serbatoi accumulo VV.FF. | Marca, materiale, capacità | |
Vasche di raccolta VV.FF. | Materiale, capacità | |
Sprinkler | Tipologia impianto | |
Naspi | Marca, modello, materiale cassetta | |
Idranti | Tipologia, classe UNI | |
Estintori portatili | Marca, tipo carica, quantità carica, scadenza, ultima revisione, classe antincendio | |
Estintori carrellati | Marca, tipo carica, quantità carica, scadenza, ultima revisione, classe antincendio | |
Pulsante allarme incendio | ||
Avvisatori acustici | ||
Segnale luminoso antincendio | ||
Rilevatori fumi | ||
Serrande tagliafuoco filtri antincendio | Marca, modello, tipologia, resistenza REI, dimensioni | |
Porte REI tagliafuoco | Dati contenuti in Targa |
Magnete sgancio porta | ||
SCHEDA DI MANUTENZIONE IMPIANTI ANTINCENDIO
Impianti idrici fissi antincendio | |||
Componente | Intervento | Periodicità | |
Idrante | Manutenzione | 6 mesi | |
Prova pressione idrante | 1 anno | ||
Idranti, naspi e rete idrica | Controllo | 6 mesi | |
Manichette Rete idrica antincendio | Controllo | 6 mesi | |
Manichette e cassette porta manichette impianto | Verifica | 6 mesi | |
Estintori carrellati | |||
Componente | Intervento | Periodicità | |
Estintore carrellato a polvere a pressione permanente | Verifica | 6 mesi | |
Estintore carrellato a polvere pressurizzato con bombola di gas | Verifica | 6 mesi | |
Estintore carrellato ad acqua o a schiuma a reazione chimica | Verifica | 6 mesi | |
Estintore carrellato ad acqua o a schiuma a pressione permanente | Verifica | 6 mesi | |
Schiuma pressurizzato con bombola d gas ausiliario | Verifica | 6 mesi | |
Estintore carrellato ad anidride carbonica | Verifica | 6 mesi | |
Estintore carrellato ad idrocarburi alogenati | Verifica | 6 mesi | |
Estintori portatili | |||
Componenti | Intervento | Periodicità | |
Estintore portatile a polvere a pressione permanente | Verifica | 6 mesi | |
Estintore portatile a polvere pressurizzato con bombola di gas | Verifica | 6 mesi | |
Estintore portatile ad acqua o a schiuma pressurizzato con bombola | Verifica | 6 mesi | |
Estintore portatile ad acqua o a schiuma a pressione permanente | Verifica | 6 mesi |
Estintore portatile ad acqua o a schiuma a reazione chimica | Verifica | 6 mesi |
Estintore portatile ad anidride carbonica | Verifica | 6 mesi |
Estintore portatile ad idrocarburi alogenati | Verifica | 6 mesi |
Impianti di rilevazione fumi | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Impianti di rilevazione fumi | Verifica | 6 mesi |
Centrale di segnalazione automatica | Verifica funzionalità | 6 mesi |
Rivelatore ottico di fumo | Verifica funzionalità | 6 mesi |
Rivelatore termico tipo termo velocimetrico | Verifica funzionalità | 6 mesi |
Rivelatore di allagamento | Verifica funzionalità | 6 mesi |
Evacuatori di fumo e calore | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Imp. Evacuatori di fumo e calore | Verifica | 6 mesi |
Sistemi di allertamento | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Pulsanti di allarme-Impianto antincendio | Verifica | 6 mesi |
Sirene Sistema di allertamento | Verifica | 6 mesi |
Sistemi automatici di rilevazione e di segnalazione manuale di incendio | Verifica | 6 mesi |
Impianti di illuminazione di sicurezza | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Impianti di illuminazione di sicurezza | Verifica | 6 mesi |
Porte tagliafuoco | ||
Componente | Intervento | Periodicità |
Porte tagliafuoco, maniglioni antipanico e relativi accessori | Verifica | 6 mesi |
Porte tagliafuoco, maniglioni antipanico e relativi accessori | Verifica | 6 mesi |
fatto entro e non oltre i attività.
Sul registro dovranno essere riportati i seguenti dati:
A. il numero ed i dati identificativi degli estintori (tipo e relativo numero di matricola), per ogni area protetta, i dati di manutenzione (data, tipo di intervento: manutenzione, verifica, sorveglianza) e quanto riscontrato ed eseguito nelle operazioni di cui ai precedenti paragrafi;
B. i dati degli impianti di rilevazione e di spegnimento automatico per ogni area protetta, il tipo e la quantità di estinguente, il numero matricola e scadenza collaudo delle bombole, i dati di manutenzione (data, tipo di intervento: manutenzione, verifica, sorveglianza) e quanto riscontrato ed eseguito nelle operazioni di cui ai precedenti paragrafi; interventi eseguito sugli impianti, variazioni delle aree protette, guasti e relative cause, interventi in caso di incendi con particolare riguardo alla modalità ed estensione del sinistro ed
C. i dati degli eventuali documenti ricevuti o rilasciati (date di emissione o ricevimento, tipo di
Eventuali sospensioni programmate del funzionamento degli impianti dovranno essere richieste e autorizzate dal Comune per iscritto.
7. IMPIANTI ASCENSORI, ELEVATORI E MONTACARICHI
Il servizio dovrà essere eseguito da personale competente e con la massima diligenza e
Gli interventi di manutenzione, in generale, verranno effettuati:
- con cadenze trimestrali per ispezioni o control
- e ne riscontri
ltre
che con il previsto sistema informatico di trasmissione delle richieste.
potranno essere effettuate su chiamata da chiunque e con qualunque sistema oltre che dal previsto sistema di comunicazione bidirezionale diretto al centralino o struttura preposta se presente.
Il servizio, oltre a quanto generalmente previsto per tutti gli impianti comprende tutti gli interventi su chiamata fi
- fornire assistenza a ditte terze incaricate dal Committente, a seguito di lavori appaltati dallo stesso o pe
- effettuare interventi di massima urgenza consistenti nel PRONTO INTERVENTO, intervento immediato e comunque svolto entro e non oltre trenta (30 minuti) dalla segnalazione, tramite invio del personale specializzato per interventi urgenti (cabina bloccata con persona a bordo) nel minimo tempo possibile, 24 ore su 24 (compreso il sabato, domenica e qualsiasi festività) in modo da assicurare il costante e regolare funzionamento degli impianti;
- in considerazione della tipologia egli edifici in cui si svolge il servizio (scuole ed edifici pubblici)
di emergenza con cabina bloccata, anche tutti gli interventi che consentano il ripristino della funzionalità degli
a
- interventi di urgenza che determinino situazioni di pericolo.
Il servizio dovrà risolvere ogni problema tramite interventi che portino ad una soluzione definitiva risulti sollevato da ogni incombenza relativa.
Il servizio comprende inoltre lganizzazione delle verifiche periodiche di legge e la messa a disposizione di personale adeguatamente formato per l.
Controlli e registrazioni alle apparecchiature di sicurezza. Programmazione e riprogrammazione con chiamata a centralino, se presente, delle apparecchiature di emergenza come modem o combinatori telefonici.
15 D.P.R. n. 621 del 30/04/1999. Invio su richiesta di personale specializzato. Assisten
s
per qualsiasi visita di ispezione o controllo.
Verifica cabina: pulsantiere, segnalazioni luminose, fotocellule, contatti porte, automatismi di chiusura delle porte, apparecchiature di sicurezza, pattini guida, sospensioni porte operatori, attacchi delle funi, pattini retrattili, cinghie e pulegge, portalampade con relativi corpi illuminanti, lampade di emergenza e batterie ed ogni altra apparecchiatura presenti in cabina (esterna ed interna), targhe di segnalazione e sicurezza e controllo stato di corrosione del fondo di cabina.
Vano corsa: verifiche di legge esclusi: riparazione di funi di trazione, funi contrappesi, supporti contrappesi, cavi flessibili, limitatore di velocità, pulegge di rinvio, contrappesi, selettore, linee elettriche, corpi illuminanti portalampade, apparecchiatura di allarme compresa di batteria e di linea telefonica o di trasmissione allarme.
Locale macchina: verifica di legge esclusi: riparazione di argano, motore, gruppo di manovra (vite senza fine, ingranaggi, cuscinetti in spinta, supporti, pulegge bobine, resistenze per la manovra e dei circuiti, limitatori di velocità, raddrizzatori), illuminazione di emergenza, quadro e linea elettrica, circuito idraulico, manometri e strumenti di misura fissi, porta del locale macchina, serratura ed ogni altra apparecchiatura non espressamente esclusa, nonché la pulizia del locale, impianti di trasmissione vocale bidirezionali e impianti di filtrazione o raffreddamento olio.
Varie: verifiche di legge esclusi: riparazione e/o sostituzione di pistone, guarnizioni e tenute, ripristino e sostituzione olio impianti idraulico ed ogni apparecchiatura di sicurezza.
Piattaforme elevatrici e montascale/servoscala: verifica di legge esclusi: riparazione e/o sostituzione di struttura portante, motore, batterie, pulsantiere di comando e ancoraggi.
Lubrificazioni comprese:
- controllo e ripristino dei livelli olio per argano e serbatoi, per la lubrificazione delle guide posti
ingrassaggio manuale delle guide.
- controllo e ripristino del livello olio per ascensori idraulici, ripristino olio argano e motore, argani e assi di trasmissione;
- controllo tenuta guarnizioni e pistone.
- controllo del dispositivo di protezione differenzi rico (forza e luce).
- controllo efficienza di tutti i dispositivi di allarme e dei segnali acustici di ogni piano e del dispositivo di comunicazione bidirezionale e della rispondenza del centralino anche con eventuale chiamata di prova,
- verifica del regolare funzionamento dei sezionatori, della bobina di minima o bobina a lancio di corrente con relativo pulsante sotto vetro.
- controllo delle apparecchiature citofoniche del locale macchina e cabina nonché delle apparecchiature telefoniche e dei sistemi di comunicazione vocale bidirezionali (sia via cavo che cellulari), esclusa la fornitura degli elementi in caso di sostituzione per mal funzionamento, così come la fornitura di scheda telefonica con relativo canone per combinatori telefonici.
- controllo delle bottoniere di piano e di cabina, delle spie luminose e delle lampadine.
- rimangono escluse tutte le riparazioni necessarie a garantire o ripristinare il regolare
mi notificati durante le visite di controllo
previste.
SCHEDA COSTITUZIONE ANAGRAFICA TECNICA
SERVIZI DI CENSIMENTO | COMPONENTI SOGGETTI A RILIEVO VISIVO | DATI TIPOLOGICI |
Impianti Elevatori | Motore | Tipologia, marca, modello, potenza |
Cabina | Costruttore, n°serie, n°matricola, portata max |
Gestione verifiche biennali obbligatorie (Servizio non compreso nel canone)
Nel campo di applicazione della direttiva CEE 89/392, attuata con D.P.R. 24 luglio 1996, n. 459, oltre che gli impianti elevatori, come già previsto dal DPR 30/04/1999, sono compresi gli elevatori per sole cose, con le esclusioni di cui all'art. 1, comma 5; al punto B, vengono fornite le indicazioni applicative per gli elevatori per sole cose che si applicano, a decorrere dalla entrata in vigore della circolare stessa, anche alle piattaforme elevatrici per disabili con altezza di caduta superiore a 2 metri.
Alla luce di quanto sopra risulta obbligatoria per legge la visita periodica da parte di organismo notificato. Obiettivo del Committente risulta quell visite periodiche
Notificato. Risulta pertanto tificazione di un Organismo in modo da ottemperare ai requisiti di legge ai sensi del D.P.R.162/1999 e della Circolare ministeriale n. 157296 del 14 aprile 1997 in attuazione della direttiva 65/16/CE (relativa al D.P.R. 24/07/1996 n.459, D.P.R n.162 /1999 art. 13, 14) per ascensori, montacarichi, piattaforme elevatrici, montascale e altri dispositivi per i quali la visita periodica e straordinaria costituisce obbligo legale.Tale incarico, il cu
enza dei precedenti incarichi affidati dal Committente. Il controllo e le relative scadenze dovranno essere inseriti nel Sistema Informativo e informatico.
8. DERATTIZZAZIONE
È prevista la dotazione 66 dispenser di esche localizzate sul territorio comunale: parchi, edifici del
centro civico, istituto comprensivo scolastico, isola ecologica, cimiteri.
È comprensivo nel canone la sostituzione di contenitori/trappole in caso di danneggiamento.
La recente normativa europea sui biocidi UE528/ utilizzata per più di 6 settimane come dichiarato inoltre in etichetta dai produttori, la stessa normativa specifica che nel caso in cui ci fosse un rischio di re infestazione accertata dal consumo evidente di esca tossica o atossica, il periodo di trattamento derattizzante può essere prolungato pertanto, il servizio di derattizzazione dovrà garantire le seguenti attività a canone: cicli di
ere garantito il rilevamento del consumo e sostituzione di esca tossica o atossica, compilazione verbali di ispezione, valutazione
Il Comune può in ogni momento prelevare campioni delle sostanze impiegate e farle analizzare da Istituti di suo gradimento, a spese dell'Appaltatore. Nel caso le prove di laboratorio risultassero non positive, l'Appaltatore avvertito dal D.E.C. sostituirà le sostanze con altre più idonee secondo le prescrizioni del Supervisore stesso. Il personale utilizzato per le operazioni di derattizzazione dovrà essere personale qualificato ed idoneo allo svolgimento dell'attività.
Il servizio dovrà essere svolto in modo tale da non creare intralcio al normale funzionamento delle
attività in corso e quindi, previo accordo con il D.E.C.., in periodi (orari o in giorni) in cui non vi sia presenza di lavoratori.
9. DEZANZARIZZAZIONE
Il servizio deve prevedere 8 trattamenti (2 al mese) nel periodo compreso tra giugno e settembre
di ogni anno. Il trattamento di dezanzarizzazione deve essere duplice, sia larvicida che adulticida, attraverso l registrati presso il Ministero della Salute.
Dell , deve essere data notizia alla popolazione attraverso tutti i canali di comunicazione (sito, Whatsapp, avvisi, etc.) a cura dell. Le zone da trattare sono i principali parchi comunali (V. Elenco) e le caditoie stradali.
Corte Franca, Dicembre 2022
Il Responsabile Unico del Procedimento Geom. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del TU
D.P.R. n. 445/2000 e del D.lgs. n. 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.