PROTOCOLLO PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI SCOLASTICI
PROTOCOLLO PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI SCOLASTICI
(allegato al Documento di Valutazione dei Rischi)
ISTITUTO SALESIANO BEARZI
Xxx Xxx Xxxxx, 0 00000 Xxxxx
Revisione 02
26 OTTOBRE 2020
INDICE
1. IDENTIFICAZIONE DELL'AZIENDA 5
1.1. COMITATO COVID 5
2. PREMESSA 6
3. STORIA DEL DOCUMENTO 7
4. RIFERIMENTI NORMATIVI 7
5. VALUTAZIONE DEL RISCHIO COVID-19 8
6. MISURE ORGANIZZATIVE GENERALI 8
6.1. PROMISCUITÀ DELLE AREE SCOLASTICHE 8
6.2. REQUISITI DI ACCESSO 8
6.3. SPOSTAMENTI 9
6.4. INGRESSO ED USCITA 9
6.5. STUDENTI CON DISABILITÀ 11
6.6. MODALITÁ DI ACCESSO DI VISITATORI 11
6.7. MODALITÁ DI ACCESSO DI FORNITORI ESTERNI 11
7. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI 11
7.1. AULE 11
7.2. LABORATORI 13
7.3. SPOGLIATOI 14
7.4. PALESTRA 14
7.5. AUDITORIUM 14
7.6. SALA INSEGNANTI 15
7.7. MENSA 15
7.8. BAR 16
7.9. ZONA DISTRIBUTORI BEVANDE E ALIMENTI 16
7.10. SALA GIOCHI 16
7.11. SERVIZI IGIENICI 16
7.12. ASCENSORI 17
7.13. MEZZI AZIENDALI 17
8. GESTIONE PAUSE DALLE LEZIONI 17
8.1. RICREAZIONE 17
8.2. PRANZO 17
9. MISURE IGIENICO-SANITARIE 18
9.1. IGIENE DELL’AMBIENTE 18
9.2. PRECAUZIONI IGIENICHE E SOCIALI 19
9.3. REGOLE SULL'UTILIZZO DELLA MASCHERINA 19
9.4. IGIENE DEGLI IMPIANTI 20
9.5. RIFIUTI 20
9.6. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE 20
10. INFORMAZIONE E FORMAZIONE 21
10.1. INFORMAZIONE 21
10.2. FORMAZIONE PERSONALE 21
10.3. FORMAZIONE STUDENTI 21
11. RISPOSTA A EVENTUALI CASI E FOCOLAI DA COVID-19 22
11.1. GESTIONE PERSONA SINTOMATICA 22
11.2. ELEVATO NUMERO DI ASSENZE IN CLASSE 24
11.3. RIENTRO SOGGETTO POSITIVO A COVID-19 24
12. MISURE PER IL PERSONALE DOCENTE E AUSILIARIO 24
12.1. ADEGUAMENTO POSTAZIONI DI LAVORO 24
12.2. ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 24
12.3. SPOGLIATOI 25
12.4. ASSISTENZA A STUDENTI CON DISABILITÀ 25
12.5. SOGGETTO FRAGILE 25
12.6. SORVEGLIANZA SANITARIA E TEST DIAGNOSTICI 25
1. VERBALE DI CONSULTAZIONE 26 Allegato 01: REGOLAMENTO INTERNO COVID-19 27 Allegato 02A: PATTO DI CORRESPONSABILITA SCUOLA FAMIGLIA 29 Allegato 02B: PATTO DI CORRESPONSABILITA SCUOLA - DIPENDENTE 31 Allegato 03A: MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE STATO DI SALUTE 33 All. 3B – REGISTRO VISITATORI E AUTODICHIARAZIONE COVID 35 Allegato 04: MATERIALE INFORMATIVO COVID-19 36 Allegato 05: MODALITÀ MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA 40 Allegato 06 - MODULO REGISTRAZIONE TEMPERATURA CORPOREA 41 Allegato 07 - AVVISO AI VISITATORI 42 Allegato 08 PULIZIA E SANIFICAZIONE 43 Allegato 09 – REGISTRO CONSEGNA DPI 45
Allegato 10 – PROCEDURA PER LA PULIZIA DEGLI AMBIENTI IN CASO DI SOGGETTO CONTAGIATO
46
Allegato 11 – GESTIONE OPERATIVA DEGLI ALLIEVI 47
Allegato 12 – SCHEMA RIASSUNTIVO GESTIONE CASI SOSPETTI, PROBABILI, ACCERTATI 49
Allegato 13 – POSTER 50
1. IDENTIFICAZIONE DELL'AZIENDA
Denominazione: Istituto Salesiano “X. Xxxxxx”
Sede legale: Xxx Xxx Xxxxx, 0 – 00000 Xxxxx (XX)
Sede operativa: Xxx Xxx Xxxxx, 0 – 00000 Xxxxx (XX)
Telefono: 0000.000.000
Fax: 0000.000.000
C.F.: 00467590303
P. IVA: 00467590303
Settore di attività: Istruzione primaria e secondaria di primo e secondo grado
Classificazione ATECORI 2007: 85.31
Attività svolte: Scuola elementare e media, istituto tecnico informatico, oratorio-centro giovanile, parrocchia
Datore di lavoro: XXXXXXXXX XXXXXXX
(Direttore pro-tempore Istituto)
RSPP: DURANTE Angelo
RLS: CADÒ XXXXXXXX
Medico Competente: XXXXXXXXXX Xxxxxxxx
Coordinatore attività educative e didattiche: XXXXXXXX Xxxxx
1.1. COMITATO COVID
Come richiesto dal “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” del 24 aprile 2020, si riportano di seguito i membri del Comitato COVID:
- XXXXXXXXX XXXXXXX in qualità di Direttore dell’Istituto Salesiano Bearzi
- XXXXXXXX XXXXX in qualità di Coordinatore attività educative e didattiche e sostituto del Referente scolastico COVID-19
- XXXXXXXXX XXXXXXXX in qualità di Economo
- XXXXXXX XXXXXXX in qualità di referente per la sicurezza e Referente scolastico COVID-19
- CADÒ XXXXXXXX in qualità di RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza).
Il Comitato ha nominato un Referente COVID, figura di riferimento per le misure anti-contagio, che si occuperà di dare supporto all’attuazione e implementazione delle disposizioni contenute nella presente procedura, oltre che di conservare e consegnare i dispositivi, i materiali informativi, i verbali di consegna dei materiali, ecc.
2. PREMESSA
Il Referente COVID è XXXXXXX XXXXXXX
in caso di sua assenza verrà sostituito da XXXXXXXX XXXXX
L’eccezionalità a cui l’emergenza sanitaria da SARS-CoV-2 ha costretto tutti i settori della vita privata, sociale e lavorativa impone una analisi mirata alla progettazione della ripartenza e del ritorno alla normalità.
La sospensione delle attività scolastiche e il successivo isolamento hanno determinato una significativa alterazione della vita sociale e relazionale dei bambini e ragazzi determinando al contempo una interruzione dei processi di crescita in autonomia, di acquisizione di competenze e conoscenze, con conseguenze educative, psicologiche e di salute che non possono essere sottovalutate.
La scuola inoltre è il contesto in cui ad ogni bambino viene data la possibilità di crescere e svilupparsi in modo ottimale; ancora oggi nel nostro Paese si registrano disuguaglianze che coinvolgono i bambini in particolare nelle aree gravate da disagio, degrado, povertà e difficoltà sociali. La scuola è un contesto fondamentale dove queste difficoltà possono essere accompagnate e quanto possibili colmate.
Pertanto la necessaria ripresa delle attività scolastiche deve essere effettuata in un complesso equilibrio tra sicurezza, in termini di contenimento del rischio di contagio, benessere socio emotivo di studenti e lavoratori della scuola, qualità dei contesti e dei processi di apprendimento e rispetto dei diritti costituzionali all’istruzione e alla salute.
Il Comitato Tecnico Scientifico (CTS), con la finalità di fornire al decisore politico indicazioni utili al contenimento dell'epidemia da SARS-CoV-2, ha introdotto in data 15 maggio i “Criteri generali per i Protocolli di settore” che, pur calati nella specificità di ciascun settore, rappresentano dei criteri guida basati sullo stato delle evidenze epidemiologiche e scientifiche e passibili di aggiornamento in base all'evoluzione del quadro epidemiologico e delle conoscenze.
Il DPCM del 17 maggio “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19" riporta tali criteri nell’allegato 10 per la realizzazione di protocolli di settore.
La ripresa delle attività scolastiche viene regolamentata dal “Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID 19” approvato dal miur in data 06/08/2020. In questo documento vengono ribaditi i principi cardine che hanno caratterizzato le scelte e gli indirizzi tecnici quali:
1. il distanziamento sociale (mantenendo una distanza interpersonale non inferiore al metro);
2. la rigorosa igiene delle mani, personale e degli ambienti;
3. la capacità di controllo e risposta dei servizi sanitari della sanità pubblica territoriale e ospedaliera.
È necessario quindi prevedere specifiche misure di sistema, organizzative, di prevenzione e protezione, igieniche e comunicative declinate nello specifico contesto della scuola, tenendo presente i criteri già individuati dal CTS per i protocolli di settore, anche facendo riferimento ai documenti di indirizzo prodotti da ISS e INAIL:
1. Il rischio di aggregazione e affollamento e la possibilità di prevenirlo in maniera efficace nelle singole realtà e nell'accesso a queste;
2. La prossimità delle persone (es. lavoratori, utenti, ecc.) rispetto a contesti statici (es. persone tutte ferme in postazioni fisse), dinamici (persone in movimento) o misti (contemporanea presenza di persone in posizioni fisse e di altre in movimento);
3. L'effettiva possibilità di mantenere la appropriata mascherina da parte di tutti nei contesti raccomandati;
4. Il rischio connesso alle principali vie di trasmissione (droplet e contatto) in particolare alle contaminazioni da droplet in relazione alle superfici di contatto;
5. La concreta possibilità di accedere alla frequente ed efficace igiene delle mani;
6. L'adeguata aereazione negli ambienti al chiuso;
7. L'adeguata pulizia ed igienizzazione degli ambienti e delle superfici;
8. La disponibilità di una efficace informazione e comunicazione;
9. La capacità di promuovere, monitorare e controllare l'adozione delle misure definendo i conseguenti ruoli.
È importante sottolineare che le misure di prevenzione e protezione indicate contano sul senso di responsabilità di tutti nel rispetto delle misure igieniche e del distanziamento e sulla collaborazione attiva di studenti e famiglie nel continuare a mettere in pratica i comportamenti previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia.
Qualora l’andamento epidemiologico dovesse configurare nuove situazioni emergenziali a livello nazionale o locale, sulla base di un tempestivo provvedimento normativo, potrebbe essere disposta nuovamente la sospensione della didattica in presenza e la ripresa dell’attività a distanza, attraverso la modalità di didattica digitale integrata.
3. STORIA DEL DOCUMENTO
Revisione | Data | Modifiche |
00 | 04/05/2020 | Prima versione |
01 | 27/08/2020 | Seconda versione |
02 | 26/10/2020 | Terza versione |
4. RIFERIMENTI NORMATIVI
D. Lgs 81/08 – Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro
Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS- CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione – INAIL – aprile 2020
Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro – 24 aprile 2020
Indicazioni per l’attuazione di misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 attraverso procedure di sanificazione di strutture non sanitarie (superfici, ambienti interni) e abbigliamento –Circolare Ministero della Salute – 22 maggio 2020
Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico – Comitato Tecnico Scientifico –28 maggio 2020
Piano scuola 2020-2021 - Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione – MIUR – 26 giugno 2020;
Piano per la ripartenza 2020/2021 - Manuale Operativo – Ufficio scolastico Regionale per il Veneto – 06 luglio 2020
DPCM 11 giugno 2020 prorogato dal DPCM 14 luglio 2020
Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID 19” approvato dal MIUR in data 06/08/2020
DPCM 07 agosto 2020 misure urgenti di contenimento del contagio su tutto il territorio nazionale.
Rapporto ISS COVID-19 n.58 del 21/8/2020 Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia.
DPCM 13 ottobre 2020 misure urgenti di contenimento del contagio su tutto il territorio nazionale.
Ordinanza contingibile e urgente n. 34/PC del 14/10/2020 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019.
5. VALUTAZIONE DEL RISCHIO COVID-19
Secondo la classificazione del “Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione”, adottato dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS) e pubblicato dall’Inail (Inail 2020), il settore scolastico è classificato con un livello di rischio integrato medio-basso ed un rischio di aggregazione medio-alto.
L’analisi dei livelli di rischio connessi all’emergenza sanitaria evidenzia l’aggregazione quale elemento principale del rischio nelle scuole, con una elevata complessità di gestione; questo è il motivo che ha portato molti paesi, come l’Italia, alla decisione di concludere l’anno scolastico 2019-2020 attraverso lo strumento della didattica “a distanza”.
È opportuno ricordare che le evidenze scientifiche disponibili sia sull’andamento dell’infezione da SARS- CoV-2 nei pazienti pediatrici, che sul rischio comunitario correlato alla diffusione dell’infezione veicolata dalla popolazione infantile, non sono sufficienti per consentire un’analisi del rischio nello specifico contesto. È stato dimostrato che soggetti giovani tendono a presentare con minore frequenza la malattia COVID-19 in forma sintomatica ma possono contrarre l’infezione, in forma asintomatica, con cariche virali confrontabili con quelle di soggetti di età maggiore, contribuendo pertanto alla diffusione del virus.
L’infezione da SARS-CoV-2 in Italia, nei bambini e nei ragazzi, si è manifestata con forme cliniche prevalentemente paucisintomatiche, lievi e/o moderate; eccezionalmente si sono avuti casi gravi che hanno necessitato di cure intensive.
È pertanto indispensabile, per la ripresa delle attività in presenza per l’anno scolastico 2020/2021, ricordare che oltre alle misure di prevenzione collettive e individuali di seguito riportate da mettere in atto nel contesto scolastico c’è bisogno di una collaborazione attiva di studenti e famiglie che dovranno continuare a mettere in pratica i comportamenti generali previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, nel contesto di una responsabilità condivisa e collettiva, nella consapevolezza che la riapertura delle scuole potrebbe comportate il rischio di nuovi contagi.
L’esigenza sociale di riapertura delle scuole e costituzionale di diritto allo studio chiamano pertanto ad una corresponsabilità di fronte ad un rischio accettabile ma non completamente azzerato.
6. MISURE ORGANIZZATIVE GENERALI
Le indicazioni di seguito riportate sono coerenti con l’attuale situazione epidemiologica e potranno essere modificate in base all’evoluzione della dinamica epidemiologica (con riferimento ai dati dell’Istituto Superiore di Sanità), anche tenuto conto delle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che prevedono che il rilascio di misure di contenimento sia progressivo e complessivamente valutato dopo almeno 14 giorni prima di ogni ulteriore allentamento e qualora si registrasse una recrudescenza epidemica locale/regionale in base al monitoraggio previsto dal Decreto del Ministero della Salute del 30 aprile 2020.
6.1. PROMISCUITÀ DELLE AREE SCOLASTICHE
Al di fuori dell’orario scolastico la promiscuità delle attività scolastiche con altre attività viene fortemente ridotta e comunque gestita nel pieno rispetto dei criteri previsti per la sanificazione degli ambienti.
L’accesso ai genitori nei locali della scuola è generalmente vietato e consentito solo previo appuntamento tramite la segreteria o il registro elettronico.
L’accesso a persone esterne alla scuola nei locali della scuola è regolamentato (manutenzioni…).
6.2. REQUISITI DI ACCESSO
L’ingresso alla struttura sarà consentito solo per chi è provvisto di mascherina. Al personale scolastico, dipendenti e collaboratori è richiesto l’utilizzo della mascherina di tipo chirurgico.
È obbligatorio indossare la mascherina negli spazi comuni (laboratori, bagni, corridoi, zona pausa caffè, hall, sale riunioni, ecc.), in compresenza con altri all’interno dello stesso locale anche all’aperto nei cortili e nelle pertinenze scolastiche.
La precondizione per la presenza a scuola di studenti e di tutto il personale a vario titolo operante è:
l’assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37,5°C;
non essere in quarantena o isolamento domiciliare;
non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni.
Chiunque presenti sintomi respiratori o temperatura corporea superiore a 37,5°C dovrà restare al proprio domicilio.
All’ingresso, per gli studenti, non verrà effettuata la rilevazione della temperatura corporea in quanto l’adozione di questa misura potrebbe provocare il rischio di assembramenti incontrollati.
Si è pertanto scelto, a tal proposito, di rafforzare l’alleanza scuola famiglia, chiedendo una collaborazione attiva di studenti e famiglie che dovranno continuare a mettere in pratica i comportamenti generali previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, nel contesto di una responsabilità condivisa e collettiva. Verrà quindi sottoscritto con tutte le famiglie degli studenti un “Patto di Corresponsabilità” per sancire un’efficace e tempestiva comunicazione in caso di sintomatologia sospetta Allegato 02. Sono previste misurazioni della temperatura a campione per gli studenti.
Il personale e docente, il personale ausiliario e gli utenti esterni che a vario titolo accedono ai locali scolastici devono invece sottoscrivere un’autodichiarazione attestando il rispetto delle disposizioni per il contrasto del COVID-19. L’autodichiarazione sarà sempre disponibile all’ingresso principale/portineria Allegato 03.
Anche tra dipendenti e scuola verrà sancito un “Patto di Corresponsabilità” Allegato 02B
Il personale e docente, il personale ausiliario e gli utenti esterni prima dell’accesso al luogo di lavoro dovranno effettuare il controllo della temperatura corporea con modalità indicate in Allegato 05 e Allegato 06.
Le principali regole di comportamento sono riassunte in Allegato 01 Regolamento interno COVID-19
6.3. SPOSTAMENTI
Gli spostamenti all’interno dell’edificio devono essere ridotti al minimo indispensabile e dovranno essere rispettati i seguenti criteri:
obbligo di uso della mascherina protettiva;
lungo i corridoi e le scale verrà adottato il doppio senso di marcia con l’obbligo di mantenere la destra nel percorso (segnaletica a terra);
negli spostamenti per cambiare aula o per le pause (ricreazione, pranzo) gli studenti verranno supervisionati dal docente che ha in carico la classe nell’ora che precede la pausa;
negli spostamenti verrà effettuato il tragitto più breve per raggiungere la destinazione, utilizzando anche uscite secondarie allo scopo di ridurre il tragitto al chiuso e favorire quello all’aperto;
verrà rispettato il distanziamento tra le classi;
negli spostamenti interni il “gruppo classe” procederà in fila indiana.
6.4. INGRESSO ED USCITA
Il momento dell’ingresso a scuola costituisce indubbiamente una situazione dove il rischio di assembramento è presente.
Per limitare l’affollamento si è deciso di differenziare l’ingresso degli studenti per le singole scuole rendendo disponibili tutte le vie di accesso, compatibilmente con le caratteristiche strutturali e di sicurezza dell’edificio scolastico. Gli studenti saranno invitati ad entrare attraverso le porte d’accesso più vicine alle rispettive aule o aree di attività.
INDICAZIONE DEGLI INGRESSI PER LE SINGOLE SCUOLE
Ingresso
ELEMENTARI
Percorso in auto per elementari
Ingresso CFP
Ingresso
MEDIE
Ingresso ITI
Per gestire il periodo di stazionamento degli allievi e la formazione di assembramenti all’interno dell’edificio prima dell’inizio delle lezioni, dove gli spazi comuni non possono di fatto essere considerati meramente “di transito” ma piuttosto “di sosta breve”, e visto l’obbligo di sorveglianza che deve essere espletato dalla Scuola, gli studenti saranno raggruppati per classe già nei cortili. Ogni classe avrà una collocazione definita ed identificata con apposita segnaletica. Pochi minuti prima dell’inizio delle lezioni una classe alla volta inizieranno ad entrare nell’edificio e a raggiungere la propria aula.
In caso di condizioni atmosferiche avverse, non potendo attendere all’esterno, per ogni classe è stato individuato uno spazio comune al coperto (zona porticato o al chiuso) dove attendere per l’accesso in aula. Al riguardo tali spazi sono stati definiti garantendo massimo affollamento possibile non inferiore a 1,25 mq/persona, considerando la superficie calpestabile al netto degli arredi.
La problematica dell’uscita da scuola è sostanzialmente simile a quella dell’ingresso, con la differenza, non di poco conto, che in questo caso non si prevede lo stazionamento degli allievi e del personale all’interno dell’edificio. Valgono quindi le indicazioni riferite agli spostamenti già fornite al punto precedente, sull’utilizzo del maggior numero possibile di uscite, sulla riduzione al minimo della lunghezza dei tragitti interni verso l’uscita e sull’obbligo di mantenere la destra nel percorrerli a doppio senso di marcia.
Si precisa che l’accesso alla scuola sarà limitato solamente a studenti e al personale necessario alla gestione dei servizi forniti.
I genitori potranno accedere all’interno dell’area scolastica solo con appuntamento o in caso di estrema necessità. Anche per visitatori esterni l’accesso sarà consentito solo se necessario.
6.5. STUDENTI CON DISABILITÀ
Nel rispetto delle indicazioni sul distanziamento fisico, la gestione degli alunni con disabilità certificata viene pianificata garantendo la didattica in presenza.
Ogni caso viene valutato in riferimento alla tipologia di disabilità e alle risorse professionali specificatamente dedicate.
6.6. MODALITÁ DI ACCESSO DI VISITATORI
Per quanto riguarda l’accesso alla struttura di visitatori (es. genitori, manutentori, servizi ausiliari ecc.), questo verrà ridotto ai soli casi estremamente necessari per tutto il perdurare dell’emergenza sanitaria. Qualora fosse necessario l’ingresso di visitatori esterni gli stessi dovranno sottostare a tutte le regole aziendali imposte al personale interno, compreso l’obbligo di indossare la mascherina, la verifica della temperatura corporea all’ingresso e l’obbligo di compilare la dichiarazione sullo stato di salute di cui all’ Allegato 03.
Verrà notificata al visitatore apposita informativa (Allegato 07) e l’ingresso verrà registrato.
6.7. MODALITÁ DI ACCESSO DI FORNITORI ESTERNI
I fornitori ed i corrieri devono rimanere all’esterno dell’edificio o possono accedere esclusivamente all’interno della hall portineria: Non è consentito l’accesso agli uffici e agli altri locali per nessun motivo.
L’accesso sarà consentito solo con uso di mascherina. In ogni caso si dovrà rispettare il distanziamento sociale di almeno 1 metro. Per i fornitori della mensa scolastica è stata predisposta una procedura specifica. Per i visitatori, fornitori/trasportatori e/o altro personale esterno è vietato l’uso dei servizi igienici utilizzati dal personale interno. In caso di estrema urgenza i servizi igienici dedicati a tali soggetti sono quelli al piano terra della palazzina direzionale “Villa Xxxxx”. L’accesso ai bagni dovrà avvenire previo lavaggio delle mani e con utilizzo di mascherina. Sarà garantita una pulizia giornaliera dei locali.
7. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI
Per l’accesso agli spazi comuni vengono adottate misure specifiche per ciascun ambiente. In generale si raccomanda una ventilazione continua dei locali, un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi e il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone che li occupano. Inoltre si ricorda l’obbligo di utilizzo della mascherina chirurgica. Nelle zone di passaggio (corridoi, porticati, scale…), si raccomanda il divieto di assembramento.
Gli spazi scolastici sono stati mappati e sono state valutate tutte le possibili situazioni di assembramento, con lo scopo di garantire la didattica in presenza a tutti. Di seguito si riportano le misure organizzative di prevenzione e protezione atte a mitigare il rischio nel rispetto dei principi di carattere generale sopra declinati, ponendo particolare attenzione anche alle situazioni a rischio di affollamento e aggregazione non strutturata (fuori dal contesto dell’aula).
7.1. AULE
Per mettere in pratica il principio del distanziamento fisico, che costituisce una delle più importanti misure di prevenzione del rischio di contagio da COVID-19, si è individuare il numero massimo di allievi che ogni aula può contenere, con i seguenti criteri:
1) delimitazione di fascia di almeno 2 metri calcolata a partire dal muro dietro la cattedra, destinata al docente e alle attività degli allievi chiamati alla lavagna;
2) posizionamento dei banchi per righe e colonne considerando i seguenti vincoli:
distanziamento tra gli alunni in situazione statica non inferiore ad 1 metro;
non invadere la fascia destinata al docente;
tra due colonne successive di banchi lasciare un corridoio di almeno 0,7 metri per garantire la via di fuga in caso d’emergenza.
3) eventuale distanziamento degli allievi dalle finestre in relazione alla tipologia di apertura di queste ultime al fine di evitare infortuni:
finestre a bandiera, con apertura verso l’interno e prive di blocco delle finestre in apertura;
finestre a bascula, con apertura in basso verso l’interno;
4) nel caso l’aula debba ospitare anche un insegnante di sostegno, considerare che anch’essi devono restare distanziati di almeno 2 m dagli altri allievi.
In base ai criteri appena esposti è stata calcolata la capienza massima di ogni aula, intesa come numero di banchi che può ospitare e la classe alla quale è stata assegnata.
Inoltre sono state adottate le seguenti prassi in ogni aula:
vengono segnate sul pavimento le posizioni corrette dei banchi, in modo che possano essere facilmente riposizionati dopo ogni eventuale spostamento, ad esempio per facilitare le operazioni di pulizia;
viene esposto all’esterno dell’aula un cartello indicante la sua massima capienza;
vengono rimossi arredi e oggetti non estremamente necessari ai fini didattici, per facilitare le operazioni di pulizia e sfruttare la capienza dell’aula;
è presente in dotazione dispenser di soluzione alcolica, ad uso sia degli allievi che dei docenti per disinfezione periodica delle mani;
è presente prodotto disinfettante e salviette monouso per la disinfezione quotidiana dei banchi e degli oggetti in uso;
viene effettuato un arieggiamento frequente. Se climaticamente possibile le finestre vengono tenute aperte anche durante le lezioni, assieme alle porte di accesso, in ogni caso le finestre vengono aperte ad ogni cambio di lezione.
7.2. LABORATORI
Tutte le attività didattiche di carattere laboratoriale saranno svolte avendo cura di predisporre l’ambiente con le consuete accortezze in ordine alla sicurezza e con particolare attenzione che tra un gruppo classe e l’altro sia effettuata la necessaria pulizia ed in ogni caso una disinfezione delle postazioni e degli oggetti utilizzati. In un’ottica di reale formazione alla cultura condivisa della sicurezza si è deciso di sensibilizzare gli studenti a provvedere autonomamente alla pulizia e sanificazione della propria postazione di lavoro.
Per i laboratori e le aule attrezzate dove non sia possibile modificare il layout dei banchi o delle postazioni di lavoro, a causa dei vincoli imposti dalla posizione rigida di gran parte delle macchine e/o attrezzature e dei cablaggi tecnici (elettrici, pneumatici, gas, ecc.), il distanziamento fisico viene rispettato, ove possibile, limitando l’accesso al numero di allievi che possono operare con continuità ad almeno 1 m di distanza l’uno dall’altro. Qualora questo non sia possibile verranno utilizzate visiere protettive in dotazione dei singoli allievi e docenti e/o schermi di protezione in policarbonato o analoghe barriere fisiche tra le singole postazioni di lavoro. Il personale docente e tecnico di laboratorio dovrà posizionarsi ad almeno 2 m di distanza dall’allievo più vicino.
Il personale può spostarsi dalla sua posizione fissa, muoversi tra i banchi o le postazioni di lavoro e avvicinarsi agli allievi solo se indossa la mascherina chirurgica (così come gli allievi stessi) e toccare le stesse superfici toccate dall’allievo solo se prima si è disinfettato le mani.
Inoltre sono state adottate le seguenti prassi in ogni laboratorio:
vengono rimossi arredi e oggetti non estremamente necessari ai fini didattici, per facilitare le operazioni di pulizia e sfruttare la capienza del laboratorio;
è presente in dotazione uno o più dispenser di soluzione alcolica, ad uso sia degli allievi che dei docenti per disinfezione periodica delle mani;
è presente cestino chiuso apribile a pedale per smaltimento rifiuti indifferenziati;
è presente prodotto disinfettante e salviette monouso per la disinfezione delle postazioni e degli oggetti in uso alla fine del proprio turno di laboratorio, che verrà effettuata autonomamente dagli studenti;
viene effettuato un arieggiamento frequente; se climaticamente possibile le finestre vengono tenute aperte anche durante le lezioni, assieme alle porte di accesso; in ogni caso le finestre vengono aperte ad ogni cambio di lezione;
viene esposto all’esterno del laboratorio un cartello indicante la sua massima capienza.
7.3. SPOGLIATOI
L’accesso degli allievi agli spogliatoi è regolamentato con la presenza di personale docente che vigilerà sul corretto comportamento degli alunni.
Per l’accesso agli spogliatoi sono state adottate le seguenti misure:
• organizzazione dei turni di lavoro del personale e allievi in modo da evitare compresenza in ingresso o in uscita (cambio di vestiario) all’interno dei locali;
• è esposto all’esterno degli spogliatoi un cartello indicante la loro massima capienza;
• i ragazzi penseranno alla pulizia di panchina ed armadietti negli spogliatoi alla fine delle lezioni.
• pulizia e sanificazione giornaliera dei locali da parte del personale ausiliario.
7.4. PALESTRA
La palestra è costituita da uno spazio ampio dove il principio del distanziamento fisico è facilmente rispettabile. Per le attività di educazione fisica, dunque, sarà sufficiente garantire un distanziamento interpersonale tra gli allievi di almeno 2 m ed altrettanto tra gli allievi e il docente privilegiando le attività fisiche sportive individuali che lo permettono.
Durante l’attività fisica sia al chiuso che all’aperto è comunque obbligatorio l’uso della mascherina protettiva. Giochi di squadra e gli sport di gruppo non sono consentiti neanche all’aperto.
È ammesso l’uso della palla e di altre attrezzature per tutti i giochi individuali.
Gli spogliatoi annessi alla palestra, così come i servizi igienici e le eventuali docce, sono utilizzabili. I docenti presenti vigileranno al fine di evitare assembramenti e verificheranno l’avvenuta sanificazione degli arredi dopo ogni utilizzo.
Inoltre sono state adottate le seguenti prassi:
è esposto all’esterno della palestra un cartello indicante il numero massimo di classi che vi possono operare contemporaneamente;
è esposto all’esterno degli spogliatoi un cartello indicante la loro massima capienza;
è presente negli spogliatoi cestino chiuso apribile a pedale per smaltimento rifiuti indifferenziati;
per quanto possibile, durante la stagione favorevole, viene preferita l’attività motoria all’esterno.
7.5. AUDITORIUM
L’auditorium è uno spazio didattico di grande utilità per ospitare attività strutturate che non possono svolgersi all’interno dall’aula ordinaria.
Nel rispetto del principio del distanziamento fisico di ameno 1 m tra tutti gli studenti seduti e di almeno 2 m tra il docente (o i docenti) e gli studenti più vicini, la sua capienza è stata ridotta ad un numero massimo di studenti che la possono utilizzare contemporaneamente pari a 110.
Per un utilizzo didattico verrà utilizzata solo in caso di carenza di altri spazi disponibili, mentre potrà essere utilizzata per assemblee e per ogni forma di declinazione della rappresentanza e della partecipazione studentesca, privilegiando, tuttavia, l’uso di piattaforme digitali, già in largo uso fra gli studenti, soprattutto quando sia difficile assicurare che non si creino assembramenti.
Per la gestione dell’auditorium sono state adottate le seguenti prassi:
data la presenza di sedute fisse, sono indicate con un cartello quelle non utilizzabili;
viene esposto all’esterno dell’aula magna un cartello indicante la sua massima capienza;
è presente cestino chiuso apribile a pedale per smaltimento di rifiuti indifferenziati;
è presente dispenser di soluzione alcolica;
viene garantita idonea disinfezione nel caso di utilizzo successivo di gruppi diversi;
sono presenti dispenser di soluzione alcolica.
7.6. SALA INSEGNANTI
La sala insegnanti verrà regolarmente utilizzata, ma nel rispetto del principio del distanziamento fisico di ameno 1 m tra tutte le persone che la occupano.
A tal scopo sono state adottate le seguenti prassi:
viene esposto all’esterno dell’aula un cartello indicante la sua massima capienza, considerato uno spazio pari ad 1 mq per ogni persona deducendo dalla superficie lorda l’area occupata dagli arredi;
sono presenti dispenser di soluzione alcolica;
è presente prodotto disinfettante e salviette monouso per la disinfezione della postazione e degli oggetti comuni utilizzati, da farsi al termine dell’attività nell’aula;
viene effettuata frequente aerazione del locale;
è sempre obbligatorio l’uso della mascherina.
7.7. MENSA
Anche la refezione scolastica verrà garantita in modo sostanziale per tutti gli studenti che ne faranno richiesta. Gli spazi (mensa, refettori, ecc.) sono stati riallestiti per poter ospitare il maggior numero di utenti, sempre al fine di non consentire oltre il dovuto l’affollamento e di rispettare il distanziamento di 1 metro. Sono state allestite nuove sale per ampliare la capacità di servizio della mensa.
Sono inoltre state differenziati e divisi i percorsi di accesso e di uscita, in modo da evitare interferenze tra i due flussi.
La capienza dei locali dedicati alla refezione è di seguito definita:
Scuola | Denominazione sala | Nr posti |
PRIMARIA | Refettorio piccolo | 25 |
Sala Tilatti | 44 | |
SECONDARIA DI PRIMO GRADO | Refettorio piccolo | 25 |
Sala Tilatti | 44 | |
ITI - CFP | Refettorio grande | 80 |
Sala giochi | 30 | |
Aula studio | 24 |
OBBLIGHI PER GLI UTENTI
• Lavarsi le mani prima di accedere ai locali della mensa.
• Mantenere una distanza di sicurezza di almeno 1 metro dagli altri utenti mentre si attende in coda.
• Indossare la mascherina fino a quando ci si siede al tavolo.
• Sedersi solo nelle postazioni predisposte in modo da rispettare la distanza minima di 1 metro.
• Sono limitati al minimo gli spostamenti all’interno della sala mensa.
• Ridurre la permanenza all’interno del locale al tempo strettamente necessario del pasto.
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
• È prevista una ventilazione continua dei locali.
• All’ingresso è stata allestita una postazione con soluzione idroalcolica a disposizione degli utenti.
• Sono previste turnazioni degli orari della mensa in modo da limitare il più possibile picchi di affluenza.
• L’accesso alla mensa sarà scaglionato negli orari e dovrà avvenire come gruppo classe.
• Sono state installate barriere fisiche tra operatori del self-service e utenza (schermature in plexiglass).
• Gli operatori del self service dovranno indossare guanti e mascherina chirurgica.
• É sospeso ogni tipo di consumazione a buffet libero
• Il personale scolastico presente durante il pasto in mensa (sorveglianza, assistenza) può muoversi tra i tavoli e avvicinarsi agli allievi solo se indossa la mascherina chirurgica e toccare le stesse superfici toccate dall’allievo solo se prima si è disinfettato le mani.
• Viene esposto all’esterno della mensa/refettorio un cartello indicante la sua massima capienza.
• Essendo necessari più turni, viene curata la disinfezione di tavoli e sedie prima del turno successivo.
7.8. BAR
OBBLIGHI PER GLI UTENTI
• É consentito l’accesso al bar a massimo 15 persone per volta.
• Viene identificato un percorso unidirezionale per l’ingresso e per l’uscita dal locale (seguire le indicazioni in loco).
• Mantenere una distanza di sicurezza di almeno 1 metro dagli altri utenti mentre si attende in coda.
• Indossare la mascherina fino a quando si viene serviti.
• Gli utenti dovranno consumare in breve tempo, non sarà possibile sedersi al tavolo e dovrà sempre essere rispettato il distanziamento sociale di almeno 1 metro tra le persone.
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
• È prevista una ventilazione continua del locale.
• Viene identificata una porta per ingresso e una per l’uscita.
• All’ingresso è stata allestita una postazione con soluzione idroalcolica a disposizione degli utenti.
• Sono state installate barriere fisiche tra operatori e utenza.
• Gli operatori del bar dovranno indossare guanti e mascherina chirurgica.
• È sospesa l’erogazione di alimenti non confezionati.
• Il personale preposto provvederà ad una frequente pulizia del bancone e a una frequente igiene delle mani.
7.9. ZONA DISTRIBUTORI BEVANDE E ALIMENTI
Per l’utilizzo dei distributori automatici di caffè, alimenti e bevande vengono adottate le seguenti misure:
OBBLIGHI PER GLI UTENTI
• Evitare lo stazionamento in gruppi maggiori di 2 persone per volta.
• Rispettare il distanziamento sociale di almeno 1 metro tra le persone presenti.
• Consumare in breve tempo senza creare assembramenti.
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
• È stata predisposta una specifica segnaletica a terra indicante le aree dove poter stazionare nel rispetto del distanziamento sociale di 1 metro.
• Sono messi a disposizione guanti monouso (tipo ortofrutta) per gli utenti.
• È stata predisposta una sanificazione quotidiana delle parti del distributore che vengono toccate dagli utenti.
7.10. SALA GIOCHI
La sala giochi resterà chiusa fino al cessare della situazione di emergenza saranno messi a disposizione degli allievi dei giochi individuali o da utilizzare come gruppo classe.
7.11. SERVIZI IGIENICI
I servizi igienici sono punti di particolare criticità nella prevenzione del rischio di contagio da COVID-19. Per evitare affollamenti all’interno di servizi igienici, soprattutto durante le pause, si è provveduto ad assegnare i bagni alle classi basandosi sulla vicinanza all’aula.
Per eventuali visitatori esterni viene riservato apposito servizio igienico dedicato ed appositamente segnalato che si trova al piano terra della palazzina direzionale “Villa Xxxxx”.
Inoltre sono state adottate le seguenti prassi:
attuazione di puntuale piano di pulizia e disinfezione quotidiano dei locali e di tutte le superfici toccate di frequente (compresa rubinetteria, sciacquone e tavoletta);
è presente cestino chiuso apribile a pedale per smaltimento di rifiuti indifferenziati;
le finestre resteranno sempre aperte, o, se non presenti, gli estrattori di aria saranno mantenuti in funzione per l’intero orario scolastico;
sono presenti saponi con effetto disinfettante.
7.12. ASCENSORI
Per l’utilizzo degli ascensori vengono adottate le seguenti misure:
• Si può entrare in cabina una sola persona per volta, avendo cura di indossare la mascherina;
• Evitare di toccare le pareti o i corrimani se non necessario.
7.13. MEZZI AZIENDALI
L’utilizzo dei veicoli aziendali è contingentato, e dovrà limitarsi solo ai casi di estrema necessità.
In caso di utilizzo di mezzi aziendali bisogna rispettare le seguenti regole, utili a prevenire la diffusione all’interno dell’abitacolo dell’agente patogeno:
Xxxxxsi o igienizzarsi le mani prima di entrare nell’automezzo e subito dopo usciti;
Non utilizzare gli impianti di ventilazione e condizionamento dell’automezzo;
Non toccarsi mai naso, bocca e occhi quando ci si trova all’interno dell’automezzo;
Usare sempre guanti monouso durante le operazioni di rifornimento carburante eseguite autonomamente;
La presenza di oggetti ed attrezzature nell’abitacolo deve essere minimizzata il più possibile.
Con più passeggeri:
Tutti devono indossare una mascherina chirurgica;
Viaggiare ogni qualvolta possibile con i finestrini dell’automezzo completamente aperti.
Al termine dell’utilizzo, chi ha usato il mezzo dovrà provvedere autonomamente alla pulizia e sanificazione dell’abitacolo.
8. GESTIONE PAUSE DALLE LEZIONI
8.1. RICREAZIONE
Al fine di rispettare il divieto di assembramento sono stati riorganizzati gli orari e gli spazi di ricreazione per tutte le scuole.
Durante la ricreazione è obbligatorio l’uso della mascherina protettiva.
Le classi dovranno spostarsi, con le modalità descritte nel capitolo 6, nell’area a loro riservata.
La ricreazione verrà effettuata, in via preferenziale, negli spazi di pertinenza scolastica esterni all’edificio. A tal scopo sono stati individuati ed assegnati ad ogni classe spazi esterni dedicati segnalati con cartellonistica dedicata.
In caso di assoluta necessità (condizioni metereologiche avverse) verranno utilizzati ambienti interni e ambienti esterni coperti (es. portici). Tali spazi sono stati individuati in modo da consentire un affollamento non inferiore a 1,25 mq per persona al netto degli arredi, come già indicato nella sezione inerente le modalità di ingresso. Anche in questo caso ad ogni classe è stato assegnato permanentemente uno spazio dedicato individuato con apposita cartellonistica.
Davanti ai distributori automatici per bevande e alimenti, e alle zone ristoro, si è provveduto a predisporre idonea segnaletica a terra indicante la formazione delle file di attesa nel rispetto del distanziamento sociale di 1 metro. In ogni caso i docenti in sorveglianza durante la ricreazione vigileranno sui flussi degli alunni verso i bagni, i distributori automatici e i punti vendita per alimenti.
8.2. PRANZO
La somministrazione del pasto avverrà su più turni utilizzando tutti gli spazi sopra elencati. Tra un turno e l’altro i tavoli e le sedie saranno sanificati.
La procedura per l’utilizzo del self service è stata modificata in modo da impedire agli utenti di avere libero accesso a vassoi, stoviglie, cibo, condimenti e caraffe.
Servizio a self-service
Durante il pasto vengono adottate le misure previste al paragrafo 7.7.
Il servizio verrà svolto a self-service con personale addetto che servirà all’ospite tutte le pietanze e i condimenti (sale, olio, aceto, formaggio, insalata, frutta, ecc.), compresi vassoi, posate, bicchieri e tovaglioli. Tra il personale addetto e l’utenza sono presenti barriere fisiche (protezioni/schermature) atte a impedire la contaminazione del cibo da parte degli ospiti.
Il personale addetto al self-service indossa guanti e mascherina per tutta la durata del servizio.
Gli utenti devono indossare la mascherina tutte le volte che non si è seduti al tavolo, e in caso di fila al self- service dovranno rispettare la distanza reciproca di 1 metro, come da indicazioni affisse.
L’uso del dispenser dell’acqua e delle caraffe è gestito da personale di servizio.
Indicazioni per il personale di cucina e di sala
La cucina ed il servizio mensa seguono un piano di autocontrollo per garantire la sicurezza alimentare, come da manuale HACCP in adozione. Inoltre, ad integrazione, le ulteriori prassi definite per prevenire il contagio da SARS-CoV-2 durante il servizio mensa sono state predisposte delle specifiche procedure per il personale in servizio.
9. MISURE IGIENICO-SANITARIE
9.1. IGIENE DELL’AMBIENTE
Le operazioni di pulizia vengono effettuate quotidianamente secondo le indicazioni dell’ISS previste nella Circolare del Ministero della Salute “Indicazioni per l’attuazione di misure contenitive del contagio da SARS- CoV-2 attraverso procedure di sanificazione di strutture non sanitarie (superfici, ambienti interni) e abbigliamento”.
A riguardo si precisa che secondo le normative vigenti, la sanificazione è definita come il complesso di procedimenti ed operazioni di pulizia e/o disinfezione e mantenimento della buona qualità dell’aria.
Oltre ai criteri generali validi per tutta la popolazione, si indicano tre punti fermi per il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2:
• pulire accuratamente con acqua e detergenti neutri superfici, oggetti, ecc.;
• disinfettare con prodotti disinfettanti con azione virucida, autorizzati;
• garantire sempre un adeguato tasso di ventilazione e ricambio d’aria.
Pertanto la pulizia con detergente neutro di superfici in locali generali viene integrata con la disinfezione attraverso prodotti con azione virucida. Nel piano di sanificazione si pone particolare attenzione alle superfici più toccate quali maniglie e barre delle porte, delle finestre, sedie e braccioli, tavoli/banchi/cattedre, interruttori della luce, corrimano, rubinetti dell’acqua, pulsanti dell’ascensore, distributori automatici di cibi e bevande, ecc.
Essendo i servizi igienici uno dei punti di particolare criticità nella prevenzione del rischio, si è deciso di intensificare la frequenza delle attività di pulizia e/o disinfezione, aumentando la frequenza delle usuali attività di pulizia giornaliera con prodotti specifici. Inoltre in tali locali, se dotati di finestre, queste devono rimanere sempre aperte; se privi di finestre, gli estrattori d’aria devono essere mantenuti in funzione per l’intero orario scolastico.
Per rispettare quanto sopra è stato messo a punto un piano dettagliato delle attività di pulizia giornaliera da effettuare in tutti i locali ad uso scolastico.
Le operazioni di sanificazione saranno effettuate prevalentemente con disinfettanti a base di ipoclorito di sodio (soluzione al 0,1-0,5 %) o soluzione idro alcolica (soluzione al 60-75 %).
Per rispettare quanto sopra è stato messo a punto un piano dettagliato delle attività di pulizia giornaliera da effettuare in tutti i locali ad uso scolastico.
9.2. PRECAUZIONI IGIENICHE E SOCIALI
Per prevenire il contagio e limitare il rischio di diffusione del nuovo SARS-CoV-2 è fondamentale la collaborazione e l’impegno di tutti a osservare alcune norme igieniche di carattere personale.
È obbligatorio indossare la mascherina chirurgica per tutti in queste situazioni: accesso alla struttura, negli spazi comuni (cortili, bagni, corridoi, zona pausa caffè, hall, sale riunioni, ecc.) nei laboratori, in tutte quelle situazioni in cui non è garantito il distanziamento sociale e ciò sia all’aperto che al chiuso (Poster 12.04).
Lavarsi accuratamente le mani il più spesso possibile: il lavaggio e la disinfezione delle mani sono decisivi per prevenire l’infezione (Poster 12.09 – 12.10).
Evitare abbracci o strette di mano.
Mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Non toccarsi occhi, naso e bocca se non ci si è lavati le mani.
Coprirsi la bocca e il naso con un fazzoletto -preferibilmente monouso- o con il braccio, ma non con la mano, qualora si tossisca o starnutisca.
Buttare subito negli appositi contenitori i fazzolettini di carta sporchi.
Arieggiare tutti i locali il più spesso possibile.
Seguire le indicazioni degli insegnanti e rispettare la segnaletica.
Qualora durante l’orario di lavoro si manifestassero febbre (oltre 37,5°C) o altri sintomi influenzali, informare tempestivamente la Direzione o il Referente COVID e avere cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.
Gli spostamenti all’interno della Scuola devono essere limitati al minimo indispensabile.
Evitare l'uso promiscuo di bottiglie e bicchieri.
Inoltre sono disponibili prodotti igienizzanti (dispenser di soluzione idroalcolica o a base di altri principi attivi) per gli studenti e il personale della scuola per permettere l’igiene delle mani all’ingresso in aula, nei laboratori, nei bagni e negli altri locali scolastici.
Per le postazioni di lavoro fisse ogni operatore sarà responsabile della pulizia giornaliera della propria postazione, con i detergenti messi a disposizione (Poster 12.8). Per le aree comuni il compito sarà effettuato dal personale ausiliario.
La pianificazione delle attività di pulizia e sanificazione potrà subire variazioni a seconda dell’evolversi della situazione.
In caso di presenza di una persona positiva al COVID-19 all’interno della struttura, gli ambienti dovranno essere sanificati prima di essere riutilizzati. Per tale attività ci si avvarrà di ditte esterne specializzate che opereranno seguendo protocolli specifici.
In Allegato 08 sono riepilogate le principali operazioni di pulizia e sanificazione
9.3. REGOLE SULL'UTILIZZO DELLA MASCHERINA
Gli studenti dovranno indossare per tutto il periodo di permanenza nei locali scolastici una mascherina chirurgica o “di comunità” di propria dotazione, fatte salve le dovute eccezioni (ad es. durante il pasto). Al riguardo si precisa che non sono soggetti all'obbligo di indossare la mascherina i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.
Nell’ambito della scuola primaria, per favorire l’apprendimento e lo sviluppo relazionale, la mascherina può essere rimossa in condizione di staticità con il rispetto della distanza di almeno un metro e l’assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione (es. canto).
Nella scuola secondaria, anche considerando una trasmissibilità analoga a quella degli adulti, la mascherina può essere rimossa in condizione di staticità con il rispetto della distanza di almeno un metro, l’assenza di
situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione (es. canto) e in situazione epidemiologica di bassa circolazione virale come definita dalla autorità sanitaria.
Di conseguenza gli studenti possono non indossare la mascherina durante la permanenza in aula in condizione di staticità (es. seduti al banco), ma la devono indossare negli spostamenti fuori dall’aula o nell’aula se non fosse possibile mantenere il distanziamento di almeno 1 metro.
Lo stesso vale per il personale scolastico, ad eccezione dei docenti che in classe potranno togliere la mascherina solo in condizione di staticità con il rispetto della distanza di almeno 2 metri dagli studenti.
Quando lo studente o il docente tolgono la mascherina devono riporla in maniera idonea per proteggerla da eventuali contaminazioni e garantendo che la stessa non vada in contatto con altri soggetti.
9.4. IGIENE DEGLI IMPIANTI
Tutti gli impianti aeraulici di riscaldamento e/o raffrescamento al servizio dei locali scolastici, prima della loro messa in servizio vengono sanificati, a cura di una ditta specializzata ed autorizzata. Si prevede periodica pulizia e disinfezione dei filtri.
Una azione per limitare un eventuale rischio di infezione da COVID-19 per via aerea è quella di ventilare il più possibile gli ambienti interni con aria esterna.
9.5. RIFIUTI
Mascherine monouso e guanti vanno gettati nella raccolta indifferenziata.
Agli ingressi e in varie zone dell’Istituto sono posizionati cestini con comando a pedale per la raccolta dei dispositivi usati. Per i rifiuti indifferenziati verranno utilizzati due sacchetti resistenti (uno dentro l’altro) all’interno degli abituali contenitori.
I cestini verranno svuotati quotidianamente.
9.6. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
Per quanto attiene ai dispositivi di protezione individuali specifici per il rischio di infezione da SAR-COV-2, vengono adottate mascherine chirurgiche marcate CE o autorizzate dall’Istituto Superiore di Sanita ISS.
Mascherina chirurgica (Dispositivo Medico)
Ad ogni lavoratore verranno consegnate un numero di mascherine in base alle necessità lavorative. La consegna delle mascherine verrà registrata su apposito registro (Allegato 09).
Le mascherine dovranno essere indossate ed utilizzate come indicato nel Materiale informativo COVID-19 (Allegato 04).
È consentito l’uso di mascherine personali con le caratteristiche sopra riportate. Gli ospiti occasionali potranno utilizzare le protezioni facciali personali.
Per i lavoratori a contatto con il pubblico (portineria, reception, …) vengono adottati schermi di protezione in plexiglass o analoghe barriere fisiche.
Ai docenti ed allievi che fruiscono dei laboratori ove non è possibile rispettare la distanza interpersonale di 1 metro saranno forniti appositi schermi protettivi personali indossabili.
Gli allievi devono in modo autonomo dotarsi di apposite mascherine preferibilmente del tipo chirurgico.
Il personale addetto alla sorveglianza di eventuali soggetti sintomatici avrà a disposizione un kit provvisto di facciale filtrante FFP2 o P3, visiera, camice a maniche lunghe monouso, guanti monouso. Lo stesso kit viene messo a disposizione del personale addetto alle pulizie, e dovrà essere utilizzato nel caso debba essere sanificata una zona dove ha avuto accesso un soggetto confermato positivo al COVID-19.
10. INFORMAZIONE E FORMAZIONE
10.1. INFORMAZIONE
Sono state predisposte iniziative di informazione sulle misure di prevenzione e protezione adottate, rivolte alle famiglie, agli studenti, al personale scolastico in modalità telematica (sito web scuola e registro scolastico), su cartellonistica o altro supporto fisico ben visibile all’ingresso della scuola e nei principali ambienti, compresa la segnaletica orizzontale.
10.2. FORMAZIONE PERSONALE
Tutto il personale scolastico, per l’anno scolastico 2020-2021, parteciperà a corsi on line e/o in presenza, organizzati da parte di organi territoriali o direttamene dalla Scuola, in materia di salute e sicurezza sul lavoro per il personale, con particolare attenzione ai rischi specifici, alle misure di prevenzione igienico-sanitarie e alle misure adottate al fine di prevenire il contagio e limitare il rischio di diffusione del COVID-19.
10.3. FORMAZIONE STUDENTI
Al rientro in classe tutti gli studenti parteciperanno ad una attività formativa specifica in presenza, rapportata all’età degli allievi e alla presenza di eventuali disabilità e/o disturbi di apprendimento finalizzata alla valorizzazione dei comportamenti. Lo scopo è quello di favorire, almeno nella prima fase, l’acquisizione di una cultura condivisa della sicurezza, anche attraverso un coinvolgimento diretto degli studenti nella realizzazione di iniziative per la prevenzione e la protezione (es. realizzazione di cartellonistica,
valorizzazione degli spazi, condivisione di idee, etc.) anche proponendo campagne informative interne all’Istituto con la partecipazione proattiva di studenti e famiglie.
Se possibile le azioni di informazione e formazione saranno estese anche ai famigliari degli studenti perché assumano un comportamento proattivo per il contenimento del rischio di trasmissione del contagio.
11. RISPOSTA A EVENTUALI CASI E FOCOLAI DA COVID-19
11.1. GESTIONE PERSONA SINTOMATICA
Posto che chi manifesta sintomatologia sospetta prima dell’orario scolastico deve astenersi dal presentarsi a scuola e rimanere presso il proprio domicilio, restano da gestire i casi di comparsa a scuola in un operatore o in uno studente di sintomi suggestivi di una diagnosi di infezione da SARS-CoV-2.
I sintomi più comuni di COVID-19 sono:
febbre ≥ 37,5°C e brividi;
tosse di recente comparsa;
difficoltà respiratorie;
perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell'olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia);
raffreddore o naso che cola;
mal di gola;
diarrea (soprattutto nei bambini).
Vengono qui presentati gli scenari più frequenti per eventuale comparsa di casi e focolai da COVID-19. Uno schema riassuntivo è in Allegato 12
Nel caso in cui un alunno presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, in ambito scolastico
L’operatore scolastico che viene a conoscenza di un alunno sintomatico deve avvisare il referente scolastico per COVID-19.
mandare lo studente in segreteria scolastica dando indicazioni al soggetto di mantenere le distanze da altre persone e di tenere indossata la mascherina.
in segreteria il soggetto verrà immediatamente dotato di mascherina chirurgica e verranno informati i genitori per organizzare il ritiro presso la scuola.
in attesa dell’arrivo di un familiare lo studente verrà accompagnato in locale dedicato appositamente predisposto con arredo minimo e con cestino a pedale, che successivamente al suo impiego viene pulito e disinfettato approfonditamente.
durante l’attesa gli verrà misurata la temperatura evitando il contatto diretto. Lo studente sarà sorvegliato dal Referente scolastico COVID-19 che dovrà indossare idonei DPI: facciale filtrante FFP2 o P3, visiera, camice a maniche lunghe monouso e guanti monouso nel caso in cui lo studente non sia in grado di indossare la mascherina chirurgica.
lo studente o i familiari dovranno, quanto prima, contattare il proprio Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta per successive indicazioni, e informare la Scuola di eventuali sviluppi.
Il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al DdP.
Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico.
Il Dipartimento di prevenzione si attiva per l'approfondimento dell'indagine epidemiologica e le procedure conseguenti.
Se il test è positivo, si notifica il caso e si avvia la ricerca dei contatti e le azioni di sanificazione straordinaria della struttura scolastica nella sua parte interessata. Per il rientro in comunità bisognerà attendere la guarigione clinica (cioè la totale assenza di sintomi). La conferma di avvenuta guarigione prevede l’effettuazione di due tamponi a distanza di 24 ore l’uno dall’altro. Se entrambi i tamponi
risulteranno negativi la persona potrà definirsi guarita, altrimenti proseguirà l’isolamento. Il referente scolastico COVID-19 deve fornire al Dipartimento di prevenzione l’elenco dei compagni di classe nonché degli insegnanti del caso confermato che sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti l'insorgenza dei sintomi. I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione con le consuete attività di contact tracing, saranno posti in quarantena per 14 giorni dalla data dell'ultimo contatto con il caso confermato. Il DdP deciderà la strategia più adatta circa eventuali screening al personale scolastico e agli alunni.
Se il tampone naso-oro faringeo è negativo, in paziente sospetto per infezione da SARS-CoV-2, a giudizio del pediatra o medico curante, si ripete il test a distanza di 2-3 gg. Il soggetto deve comunque restare a casa fino a guarigione clinica e a conferma negativa del secondo test.
In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19 (tampone negativo), il soggetto rimarrà a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del PLS/MMG che redigerà una attestazione che il bambino/studente può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 di cui sopra e come disposto da documenti nazionali e regionali.
Nel caso in cui un alunno presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, presso il proprio domicilio
L'alunno deve restare a casa.
genitori devono informare il PLS/MMG.
genitori dello studente devono comunicare l’assenza scolastica per motivi di salute.
Il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al DdP.
Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico.
Il Dipartimento di Prevenzione si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti.
Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico e si procede come precedentemente indicato.
Nel caso in cui un operatore scolastico presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, in ambito scolastico
Assicurarsi che l’operatore scolastico indossi, come già previsto, una mascherina chirurgica; invitare e ad allontanarsi dalla struttura, rientrando al proprio domicilio e contattando il proprio MMG per la valutazione clinica necessaria. Il Medico curante valuterà l’eventuale prescrizione del test diagnostico.
Il MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al DdP.
Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico.
Il Dipartimento di Prevenzione si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti.
Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico e si procede come precedentemente indicato.
In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19, il MMG redigerà una attestazione che l’operatore può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 di cui al punto precedente e come disposto da documenti nazionali e regionali.
Si sottolinea che gli operatori scolastici hanno una priorità nell’esecuzione dei test diagnostici.
Per i casi confermati positivo al COVID-19 le azioni successive saranno definite dal Dipartimento di Prevenzione territoriale competente, sia per le misure quarantenarie da adottare previste dalla norma, sia per la riammissione a scuola secondo l’iter procedurale altrettanto chiaramente normato.
La scuola garantirà massimo supporto al fine di un efficace contact tracing e risposta immediata in caso di criticità.
Nel caso in cui un operatore scolastico presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37.5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, al proprio domicilio
L’operatore deve restare a casa.
Informare il MMG.
Comunicare l’assenza dal lavoro per motivi di salute, con certificato medico.
Il MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al DdP.
Il DdP provvede all’esecuzione del test diagnostico.
Il DdP si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti
Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico e si procede come precedentemente indicato.
In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19, il MMG redigerà una attestazione che l’operatore può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 di cui al punto precedente e come disposto da documenti nazionali e regionali.
Si sottolinea che gli operatori scolastici hanno una priorità nell’esecuzione dei test diagnostici.
11.2. ELEVATO NUMERO DI ASSENZE IN CLASSE
Il Referente scolastico per il COVID-19 deve comunicare al DdP se si verifica un numero elevato di assenze improvvise di studenti in una classe (es. 40%; il valore deve tenere conto anche della situazione delle altre classi) o di insegnanti. Il DdP effettuerà un’indagine epidemiologica per valutare le azioni di sanità pubblica da intraprendere, tenendo conto della presenza di casi confermati nella scuola o di focolai di COVID-19 nella comunità.
11.3. RIENTRO SOGGETTO POSITIVO A COVID-19
Il rientro in azienda di studenti e lavoratori già risultati positivi all’infezione da COVID 19 dovrà essere preceduto da una preventiva comunicazione alla Direzione avente ad oggetto la certificazione medica da cui risulti la “avvenuta negativizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza. In ogni caso di lavoratori verrà coinvolto il medico competente per valutare se sottoporre a sorveglianza sanitaria il dipendente prima del reinserimento.
Inoltre potrebbero venir adottate altre misure aggiuntive specifiche qualora disposte dall’autorità sanitaria competente, per prevenire l’attivazione di focolai epidemici.
12. MISURE PER IL PERSONALE DOCENTE E AUSILIARIO
12.1. ADEGUAMENTO POSTAZIONI DI LAVORO
Compatibilmente con la natura dei processi e degli spazi aziendali, per garantire il rispetto del distanziamento sociale, si è disposta una rimodulazione degli spazi di lavoro, in particolar modo all’interno della sala insegnanti e degli uffici scolastici.
In particolare sono state riviste le postazioni fisse, in modo da garantire una distanza tra di esse di almeno 2 metri, o in alternativa sono state posizionate delle schermature in plexiglass o vetro dove non è stato possibile garantire tale distanza.
Nelle postazioni aperte al pubblico sono installate schermature sempre in plexiglass o vetro a protezione dei lavoratori.
12.2. ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
La riapertura delle scuole comporta necessariamente il rientro in presenza di tutto il personale in forza.
Il lavoro a distanza continuerà ad essere un’opzione di cui si valuterà l’adozione qualora necessario, in base allo stato emergenziale che si presenterà durante l’anno scolastico.
Lo stesso vale per la didattica a distanza che resta uno strumento aggiuntivo e non sostitutivo alla didattica in presenza.
12.3. SPOGLIATOI
Per l’acceso agli spogliatoi ad uso esclusivo del personale ausiliario che si occupa delle pulizie e della mensa, sono state adottate le seguenti misure:
• accesso agli spogliatoi di una persona alla volta, con organizzazione degli orari per evitare compresenza in uscita ed in entrata;
• pulizia giornaliera dei locali;
• è presente dispenser di liquido di soluzione alcolica per il lavaggio delle mani;
• è presente cestino apribile a pedale per lo smaltimento di DPI usati e di fazzoletti.
12.4. ASSISTENZA A STUDENTI CON DISABILITÀ
In ragione del fatto che non sono soggetti all'obbligo di utilizzo della mascherina gli studenti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina, per l’assistenza a tali studenti, non essendo sempre possibile per il docente garantire il distanziamento fisico dallo studente, potrà essere previsto per il personale l’utilizzo di ulteriori dispositivi. Nello specifico in questi casi il lavoratore potrà usare unitamente alla mascherina chirurgica, fatto salvo i casi sopra menzionati, guanti e visiera. Nell’applicazione delle misure di prevenzione e protezione si tiene conto delle diverse disabilità presenti.
12.5. SOGGETTO FRAGILE
Con la definizione di lavoratori “fragili”, si intendono tutti quei soggetti che possono essere maggiormente esposti al rischio di contagio in ambito lavorativo, in ragione dell'età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologia COVID-19, o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da comorbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità.
I lavoratori che rientrano o ritengono di rientrare nelle tipologie sopra indicata dalla norma sono invitati a rivolgersi al loro medico di medicina generale, e se del caso comunicare alla Scuola la situazione per poter coinvolgere, se del caso, il medico competente.
A titolo esemplificativo e non esaustivo sono considerati fragili le persone che presentano: Malattie vascolari: Cardiopatia ischemica, fibrillazione atriale, cardiopatia sclero ipertensiva, scompenso cardiaco, infarto acuto del miocardio; Malattie respiratorie: Asma, ipertensione polmonare, bronchite cronica ostruttiva; Dismetaboliche: Diabete mellito tipo I e II scompensato; Neurologiche psichiatriche: Sclerosi multipla, ictus, demenza, grave depressione, psicosi; Autoimmuni sistemiche: Artrite reumatoide/psoriasica, lupus erimatoso sistemico, sclerodermia, ecc.; Oncologiche: In fase attiva negli ultimi cinque anni e/o in chemio/radio terapia in atto; Lavoratore anziano: > di 55 anni.
12.6. SORVEGLIANZA SANITARIA E TEST DIAGNOSTICI
La sorveglianza sanitaria prosegue come stabilito dal protocollo sanitario aziendale, rispettando le misure igieniche contenute nelle indicazioni del Ministero della Salute.
Verranno privilegiate, in questo periodo, le visite preventive, le visite a richiesta e le visite da rientro da malattia, se necessarie.
Come indicato dall’art. 83 del Decreto Legge del 19 maggio 2020 n. 34, per garantire lo svolgimento in sicurezza delle attività in relazione al rischio di contagio da virus SARS-CoV-2, fino alla data di cessazione dello stato di emergenza per rischio sanitario sul territorio nazionale, la scuola assicurerà la sorveglianza sanitaria eccezionale a quei lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio (soggetti “fragili”).
Il Ministero della Salute, con la circolare prot. 8722 del 07/08/2020, ha avviato uno screening sierologico rivolto a tutto il personale docente e non docente di tutte le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado. La partecipazione allo screening è volontaria e tutto il personale non docente è invitato a contattare il proprio medico di medicina generale per avviare la procedura.
1. VERBALE DI CONSULTAZIONE
Il presente Documento di Valutazione del Rischio da COVID-19 è stato elaborato in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione e del Comitato COVID che ha elaborato la documentazione presa in visione e i dati riportati nel documento.
Istituto Salesiano X. Xxxxxx | Firma | Data |
XXXXXXXXX XXXXXXX Xxxxxx di lavoro, Procuratore speciale del Legale Rappresentante, Direttore Istituto | _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Firma | |
DURANTE ANGELO RSPP Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione | _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Firma | |
CADÒ XXXXXXXX XXX Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza | _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Firma | |
XXXXXXXXX XXXXXXXX Xxxxxxx Istituto | _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Firma | |
XXXXXXXXXX XXXXXXXX Xxxxxx competente | _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Firma | |
XXXXXXXX XXXXX Coordinatore attività educative e didattiche | _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Firma | |
XXXXXXX XXXXXXX Xxxxxxx per sicurezza, HACCP, privacy Referente scolastico COVID-19 | _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Firma | |
Allegato 01: REGOLAMENTO INTERNO COVID-19
REGOLAMENTO INTERNO COVID-19 |
FIGURE DI RIFERIMENTO È stata costituito un Comitato che si occupa della definizione, applicazione e verifica delle disposizioni relative all’emergenza COVID-19. Fanno parte del Comitato: XXXXXXXXX XXXXXXX in qualità di Direttore, XXXXXXXX XXXXX in qualità di Coordinatore delle attività didattiche ed educative, XXXXXXX XXXXXXX in qualità di referente per la sicurezza, CADÒ XXXXXXXX in qualità di RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) ……… Il Comitato si avvale di un Referente COVID, nella persona di XXXXXXX XXXXXXX, a cui rivolgersi per chiarimenti sulle misure anti-contagio e per la gestione di problematiche ad esse collegate |
MODALITÀ di INGRESSO per DIPENDENTI e ALLIEVI. È precluso l’accesso al centro per: - soggetti con temperatura corporea superiore ai 37,5°C - chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatto con soggetti risultati positivi al COVID-19. Per accedere bisognerà: - tutti dovranno indossare la mascherina chirurgica. - sottoporsi a misurazione della temperatura corporea presso la portineria, e compilare relativo modulo (per gli allievi non obbligatorio a discrezione del referente COVID o su richiesta dell’allievo) Se la temperatura risulterà superiore ai 37,5°C tornare a casa e contattare il proprio medico di famiglia. Non recarsi al prono soccorso. |
MODALITÁ di accesso per VISITATORI ESTERNI. Verranno consentiti solo gli accessi strettamente necessari. Gli stessi dovranno sottostare a tutte le regole aziendali imposte al personale interno, compreso l’obbligo di indossare la mascherina. Qualora ne fossero sprovvisti gliene verrà fornita una all’ingresso. I fornitori ed i corrieri devono rimanere all’esterno dell’edificio o possono accedere esclusivamente all’interno della hall portineria. Non è consentito l’accesso agli uffici e agli altri locali per nessun motivo. Per fornitori/trasportatori e/o altro personale esterno è vietato l’uso dei servizi igienici utilizzati dal personale interno. In caso di estrema urgenza è stato individuato un bagno dedicato. I dipendenti utilizzeranno i bagni dedicati alla mansione. L’accesso al bagno dovrà avvenire previo lavaggio delle mani e con utilizzo di mascherina. |
PULIZIA E SANIFICAZIONE Ogni lavoratore dovrà provvedere alla pulizia giornaliera della propria postazione di lavoro. A tale scopo sono presenti presso il bancone della segreteria scolastica prodotti disinfettanti con salviette monouso. In particolare dovranno essere pulite le superfici toccate di frequente quali le scrivanie, le sedie, le tastiere, gli schermi touch, i mouse, le maniglie di porte e finestre. La pulizia degli spazi comuni e la sanificazione periodica di tutti gli ambienti verranno svolte dal personale addetto. |
PRECAUZIONI IGIENICHE E SOCIALI Tutto il personale è tenuto a rispettare le seguenti regole di comportamento all’interno della struttura: Per i dipendenti e collaboratori è obbligatorio indossare la mascherina chirurgica per accedere alla struttura, negli spazi comuni (bagni, corridoi, zona pausa caffè, hall, sale riunioni, ecc.) e in compresenza con altri all’interno dello stesso locale. Xxxxxsi accuratamente le mani il più spesso possibile: il lavaggio e la disinfezione delle mani sono decisivi per prevenire l’infezione. Evitare abbracci o strette di mano. Mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno 1 metro. Non toccarsi occhi, naso e bocca se non ci si è lavati le mani. Coprirsi la bocca e il naso con un fazzoletto -preferibilmente monouso- o con il braccio, ma non con la mano, qualora si tossisca o starnutisca. Xxxxxxx subito negli appositi contenitori i fazzolettini di carta. Arieggiare tutti i locali il più spesso possibile. Qualora si manifestassero febbre (oltre 37,5°C) o altri sintomi influenzali durante l’orario di lavoro, informare tempestivamente la Direzione o il Referente COVID e avere cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti. Inoltre: |
REGOLAMENTO INTERNO COVID-19 |
Gli spostamenti all’interno del sito aziendale devono essere limitati al minimo indispensabile. |
GESTIONE SPAZI COMUNI Per l’accesso agli spazi comuni vengono adottate misure specifiche. Per tutti gli spazi comuni si raccomanda una ventilazione continua dei locali, un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi e il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone che li occupano. Inoltre è obbligatorio l’uso della mascherina. Per l’utilizzo dei distributori automatici di caffè, alimenti e bevande è vietato lo stazionamento in gruppi maggiori di 2 persone per volta. L’accesso agli spogliatoi è consentito per una persona alla volta. |
MEZZI AZIENDALI L’utilizzo dei veicoli aziendali è contingentato, e dovrà limitarsi solo ai casi di estrema necessità. In caso di utilizzo di mezzi aziendali bisogna rispettare le seguenti regole, utili a prevenire la diffusione all’interno dell’abitacolo dell’agente patogeno. se possibile non utilizzare gli impianti di ventilazione e condizionamento dell’automezzo; non toccarsi mai naso, bocca e occhi quando ci si trova all’interno dell’automezzo; lavarsi o igienizzarsi le mani prima di entrare nell’automezzo e subito dopo usciti la presenza di oggetti ed attrezzature nell’abitacolo deve essere minimizzata il più possibile. Con più passeggeri: tutti devono indossare una mascherina chirurgica; viaggiare ogni qualvolta possibile con i finestrini dell’automezzo completamente aperti Al termine dell’utilizzo provvedere personalmente alla pulizia dell’abitacolo. |
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (turnazione, trasferte, smart work, rimodulazione delle attività) Per tutto il periodo di emergenza dovuta al COVID-19, si provvederà, se possibile, ad organizzare le attività che possono proseguire mediante il ricorso allo smart work, presso il domicilio o comunque a distanza. Se del caso verranno adottate opportune rotazioni e turnazioni da stabilire in base alle necessità operative che via via dovessero manifestarsi, nell’ottica di limitare allo stretto indispensabile il personale presente all’interno della struttura. Si recherà presso la struttura solo il personale funzionale allo svolgimento delle attività. |
SOGGETTO FRAGILE In riferimento a eventuali lavoratori - allievi “fragili”, il DPCM 8 marzo 2020 all’articolo 3, comma 1, lettera b, fa espressa raccomandazione a tutte le persone anziane (età ≥ 55 anni) o affette da patologie croniche o con multi morbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Tutti i lavoratori sono stati informati, qualora ritenessero di rientrare nelle tipologie sopra indicata dalla norma, di rivolgersi al loro medico di medicina generale che, a loro tutela, potrà giustificare il periodo di “isolamento”. Nel caso in cui il medico di medicina generale non prescriva, o non possa prescrivere, il periodo di malattia, il lavoratore potrà contattare il medico competente informandolo della situazione, conferendogli in tal modo il consenso alle azioni successive che lo stesso dovrà mettere in atto per la sua tutela; Si precisa che il certificato di malattia da inoltrare all’INPS non può essere rilasciato dal medico competente. |
RIENTRO SOGGETTO POSITIVO A COVID 19 Il rientro in azienda di lavoratori – allievi già risultati positivi all’infezione da COVID 19 dovrà essere preceduto da una preventiva comunicazione al Referente COVID avente ad oggetto la certificazione medica da cui risulti la “avvenuta negativizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza. Prima del reinserimento è necessario coinvolgere il medico competente nella valutazione del caso. Inoltre potrebbero venir adottate altre misure aggiuntive specifiche qualora disposte dall’autorità sanitaria competente, per prevenire l’attivazione di focolai epidemici. |
Allegato 02A: PATTO DI CORRESPONSABILITA SCUOLA FAMIGLIA
Il sottoscritto XXXXXXXXX XXXXXXX nato a Pordenone il 14/01/1980, e residente in xxx xxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxxxxx C.F. GRGFPP80A14G888W in qualità di Direttore dell’Istituto Salesiano “X. Xxxxxx” sito in xxx Xxx Xxxxx, 0 Xxxxx (XX)
E
Il/la sottoscritto/a nato/a a
il _, e residente in _ _
C.F in qualità di genitore (o titolare della responsabilità genitoriale) dello studente
, nato/a a _ il _ ,
e residente in C.F. _
che frequenterà il suddetto istituto scolastico
entrambi consapevoli di tutte le conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci, SOTTOSCRIVONO IL SEGUENTE PATTO DI CORRESPONSABILITÀ RECIPROCA INERENTE LA FREQUENZA
all’anno scolastico 2020/2021, con il quale dichiarano di aver preso visione del “PROTOCOLLO DI SICUREZZA COVID-19 SCOLASTICO”, e si impegnano ad attenersi a tali indicazioni, nel rispetto degli interventi e delle misure di sicurezza per la prevenzione e il contenimento della diffusione di SARS-CoV-2.
In particolare, il genitore (o titolare della responsabilità genitoriale), consapevole che è indispensabile una collaborazione attiva di studenti e famiglie che dovranno continuare a mettere in pratica i comportamenti generali previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, nel contesto di una responsabilità condivisa e collettiva, e che dovrà essere garantita una forte alleanza tra le parti coinvolte e una comunicazione efficace e tempestiva in caso di sintomatologia sospetta
DICHIARA
di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna;
che il figlio/a, o un convivente dello stesso all’interno del nucleo familiare non è sottoposto alla misura della quarantena ovvero che non è risultato positivo al COVID-19;
che il figlio/a, o un convivente dello stesso all’interno del nucleo familiare non è stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni;
di auto-monitorare le proprie condizioni di salute, quelle del proprio figlio/a (è obbligatoria la misurazione della temperatura corporea prima di andare a scuola), dei familiari e conviventi (contatti stretti), avvalendosi anche del supporto del Medico di Medicina Generale e del Pediatra di Libera Scelta di riferimento per tutta la durata dell’anno scolastico;
di, ogni qualvolta il genitore stesso o il proprio/a figlio/a o uno qualunque dei familiari e conviventi (contatti stretti) presenti sintomi sospetti per infezione da Nuovo Coronavirus (a titolo di esempio: febbre, difficoltà respiratorie, perdita del gusto e/o dell’olfatto, mal di gola, tosse, congestione nasale, congiuntivite, vomito, diarrea, ecc.):
o evitare di accedere alla Scuola, informando la segreteria scolastica,
o rientrare prontamente al proprio domicilio,
o rivolgersi tempestivamente al proprio Medico di Medicina Generale e/o Pediatra di Libera Scelta per le valutazioni del caso e l’eventuale attivazione delle procedure previste per l’esecuzione del tampone nasofaringeo;
di essere consapevole ed accettare che, in caso di insorgenza di febbre o di altra sintomatologia (tra quelle sopra riportate) durante l’attività scolastica, la Scuola dovrà provvedere all’isolamento immediato del minore, e successivo allontanamento a cura del genitore o altro adulto responsabile, e che il genitore dovrà contattare immediatamente il Medico di Medicina Generale e/o il Pediatra di Libera Scelta per le valutazioni del caso e l’eventuale attivazione delle procedure diagnostiche;
di essere consapevole che la frequente alla Scuola comporta il rispetto delle indicazioni igienico-sanitarie previste;
di informare la Scuola nel caso il minore dovesse soggiornare, durante l’anno scolastico, in uno degli stati per i quali è previsto l’obbligo di sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario, secondo le disposizioni in vigore al momento del soggiorno;
di essere stato adeguatamente informato dalla Scuola di tutte le disposizioni organizzative e igienico-sanitarie per la sicurezza e per il contenimento del rischio di diffusione del contagio da COVID-19;
di impegnarsi ad adottare, anche nei tempi e nei luoghi della giornata che il proprio figlio non trascorre a Scuola, comportamenti di massima precauzione, secondo le misure di contenimento del contagio vigenti;
di essere consapevole che nel momento di una ripresa di attività di interazione, seppur controllata, non è possibile azzerare il rischio di contagio che invece va ridotto al minimo attraverso la scrupolosa e rigorosa osservanza delle misure di precauzione e sicurezza previste per lo svolgimento delle attività; per questo è importante osservare la massima cautela anche al di fuori del contesto scolastico.
In particolare, la Scuola, consapevole che dovrà essere garantita una forte alleanza tra le parti coinvolte e una comunicazione efficace e tempestiva in caso di sintomatologia sospetta
DICHIARA
di aver provveduto ad organizzazione gli spazi esterni e interni per evitare raggruppamenti o assembramenti e per garantire ingressi, uscite, deflussi e distanziamenti adeguati in ogni fase della giornata scolastica, per alunni, famiglie, personale scolastico e non scolastico.
di aver fornito, tramite il registro elettronico, puntuale informazione rispetto ad ogni dispositivo organizzativo e igienico-sanitario adottato per contenere la diffusione del contagio da COVID-19 e di impegnarsi, durante l’anno scolastico, a comunicare eventuali modifiche o integrazioni delle disposizioni;
di promuovere la cultura della salute e sicurezza, con apposite campagne informative e di sensibilizzazione rivolte al personale, agli studenti e alle famiglie riguardanti le precondizioni per la presenza a scuola, i rischi specifici e le misure di prevenzione igienico-sanitarie, al fine di prevenire il contagio e limitare il rischio di diffusione del COVID- 19;
di impegnarsi a realizzare le procedure previste e ad adottare tutte le prescrizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente e dalle indicazioni del MIUR;
di attenersi rigorosamente e scrupolosamente, nel caso di acclarata infezione da COVID-19 da parte di studente o del personale frequentante la scuola, a ogni disposizione dell’autorità sanitaria locale.
La firma del presente patto impegna le parti a rispettarlo in buona fede. Dal punto di vista giuridico non libera i soggetti che lo sottoscrivono da eventuali responsabilità in caso di mancato rispetto delle normative relative al contenimento dell’epidemia COVID-19, delle normative ordinarie sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, delle misure contenute nel Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico approvato dal MIUR.
Udine, lì _
Il Dirigente scolastico
Il genitore
(o titolare della responsabilità genitoriale)
Allegato 02B: PATTO DI CORRESPONSABILITA SCUOLA - DIPENDENTE
Il sottoscritto XXXXXXXXX XXXXXXX nato a Pordenone il 14/01/1980, e residente in xxx xxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxxxxx C.F. GRGFPP80A14G888W in qualità di Direttore dell’Istituto Salesiano “X. Xxxxxx” sito in xxx Xxx Xxxxx, 0 Xxxxx (XX)
E
il sottoscritto
nato/a a il ,
residente in
C.F , dipendente dell’istituto scolastico (d’ora in avanti il dipendente)
entrambi consapevoli di tutte le conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci, SOTTOSCRIVONO IL SEGUENTE PATTO DI RESPONSABILITÀ RECIPROCA, con il quale dichiarano
di aver preso visione del documento “PROTOCOLLO DI SICUREZZA COVID-19 SCOLASTICO” e si impegnano ad attenersi alle indicazioni in esso contenute, nel rispetto degli interventi e delle misure di sicurezza per la prevenzione e il contenimento della diffusione di SARS-CoV-2.
In particolare il dipendente, DICHIARA:
di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data di inizio dell’attività scolastica;
di non presentare sintomatologia respiratoria o febbre superiore a 37.5° C in data odierna e nei tre giorni precedenti all’accesso alla struttura scolastica;
di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni;
di non essere risultato positivo all’infezione da COVID-19 o, in alternativa, di allegare la certificazione medica da cui risulti la “avvenuta negativizzazione” del tampone secondo le modalità previste, rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.
Inoltre, nell’ottica di garantire una forte alleanza tra le parti coinvolte e una comunicazione efficace e tempestiva in caso di sintomatologia sospetta, il dipendente DICHIARA:
di auto-misurare la temperatura corporea a casa ed all’ingresso della scuola;
di essere consapevole ed accettare che, in caso di insorgenza di febbre o di altra sintomatologia (a titolo di esempio: febbre, difficoltà respiratorie, perdita del gusto e/o dell’olfatto, mal di gola, tosse, congestione nasale, congiuntivite, vomito, diarrea, ecc.), dovrà tempestivamente informare la Scuola, che provvederà all’isolamento immediato e, se possibile, al successivo allontanamento dalla struttura; in tale casistica il dipendente dovrà contattare immediatamente il Medico di Medicina Generale per le valutazioni del caso e l’eventuale attivazione delle procedure diagnostiche;
di avvisare tempestivamente la Scuola nel caso venga a conoscenza di essere entrato in contatto con una persona positiva.
di essere consapevole che all’interno della Scuola vanno rispette scrupolosamente le indicazioni igienico- sanitarie previste;
di informare la Scuola nel caso di soggiorno, durante l’anno scolastico, in uno degli stati per i quali è previsto l’obbligo di sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario (ovvero Stati o Paesi esteri diversi da: quelli facenti parte dell’Unione Europea, Stati parte dell’accordo di Schengen, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano), secondo le disposizioni in vigore al momento del soggiorno;
di essere stato adeguatamente informato dalla scuola di tutte le disposizioni organizzative e igienico- sanitarie per la sicurezza e per il contenimento del rischio di diffusione del contagio da COVID-19 ed in particolare:
o delle disposizioni per gli accessi e l’uscita dal servizio;
o delle disposizioni per lo svolgimento della ricreazione e della pausa pranzo;
o delle prassi da adottare nel caso di soggetti sintomatici durante l’attività scolastica;
o delle misure igieniche personali
o ecc.
di impegnarsi ad adottare, anche nei tempi e nei luoghi della giornata che non trascorrerà all’interno della Scuola, comportamenti di massima precauzione nel rispetto delle misure di contenimento del contagio che saranno vigenti;
di essere consapevole che con la ripresa di attività didattiche in presenza, seppur controllate, non è possibile azzerare il rischio di contagio che invece va ridotto al minimo attraverso la scrupolosa e rigorosa osservanza delle misure di precauzione e sicurezza previste; per questo è importante osservare la massima cautela anche al di fuori del contesto della Scuola
di essere a conoscenza dei contenuti dell’art. 20 del D.Lgs. 81/2008, relativo agli obblighi dei lavoratori.
Da parte sua, la Scuola, consapevole che dovrà essere garantita una forte alleanza tra le parti coinvolte e una comunicazione efficace e tempestiva in caso di sintomatologia sospetta
DICHIARA
di aver fornito puntuale informazione rispetto ad ogni dispositivo organizzativo e igienico-sanitario adottato per contenere la diffusione del contagio da COVID-19 e di impegnarsi, a comunicare eventuali modifiche o integrazioni delle disposizioni;
di impegnarsi ad adottare tutte le prescrizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente;
di organizzare eventuali altre attività che dovessero svolgersi all’interno della struttura in modo da garantire idonea separazione dall’attività scolastica;
di attenersi rigorosamente e scrupolosamente, nel caso di acclarata infezione da COVID-19 da parte di un frequentante, a ogni disposizione dell’autorità sanitaria locale.
La firma del presente patto impegna le parti a rispettarlo in buona fede. Dal punto di vista giuridico non libera i soggetti che lo sottoscrivono da eventuali responsabilità in caso di mancato rispetto delle normative relative al contenimento dell’epidemia COVID-19 e delle normative ordinarie sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Udine, lì _
Il Dirigente scolastico Il dipendente
Allegato 03A: MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE STATO DI SALUTE
Io sottoscritto Nome Cognome nato il a e residente in via a
consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi, nonché delle sanzioni previste dall’articolo 2 del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’ DI:
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000
non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID-19 o in caso positivo di aver effettuato due tamponi diagnostici negativi per SARS-COV-2;
non avere, per quanto di mia conoscenza, conviventi positivi al COVID-19 che possono verosimilmente avermi trasmesso il virus negli ultimi 14 giorni;
impegnarmi a rispettare le norme date sul distanziamento sociale, uso della mascherina, lavaggio delle mani e ogni altra disposizione in merito impartita dal datore di lavoro;
aver compreso che non devo recarmi al lavoro in caso di comparsa di sintomi di malattia COVID-19 (febbre, mal di gola, tosse, difficoltà respiratoria, perdita dell’olfatto e del gusto, diarrea, dolori articolari e muscolari diffusi o altri sintomi) ma contattare il medico curante e segnalarlo al medico competente aziendale;
sapere che in caso di comparsa di sintomi sul luogo di lavoro devo avvisare immediatamente il preposto e mantenere le distanze dalle altre persone.
essere a conoscenza delle misure di contenimento del COVID-19 vigenti in Italia e, in particolare, delle prescrizioni contenute nel DPCM del 7 agosto 2020
impegnarsi a comunicare tempestivamente qualsiasi variazione in ordine a quanto sopra dichiarato trovarsi in una delle seguenti condizioni:
a) Di non aver transitato o soggiornato negli ultimi 14 giorni in uno dei seguenti Paesi: Romania,
Bulgaria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Nuova Zelanda, Ruanda, Repubblica di Xxxxx, Tailandia, Tunisia, Uruguay, Armenia, Bahrein, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana, Kosovo, Montenegro, Serbia, Colombia, Spagna, Croazia, Grecia, Repubblica di Malta;
b) Di essere rientrato in FVG in data da uno dei seguenti Paesi: Bulgaria, Romania, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Nuova Zelanda, Ruanda, Repubblica di Xxxxx, Tailandia, Tunisia, Uruguay Armenia, Bahrein, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica dominicana, Kosovo, Montenegro, Serbia o Colombia e:
di aver effettuato la quarantena dall’ingresso in FVG (salvo le ipotesi di esonero previste dal DPCM del 7 agosto 2020);
c) Di essere rientrato in FVG in data da uno dei seguenti Paesi: Spagna, Croazia, Grecia o Repubblica di Malta e:
di aver comunicato l’avvenuto ingresso all’Azienda Sanitaria di riferimento;
di essersi sottoposto a test di screening per la ricerca di SARS – CoV -2 risultato negativo
ovvero
di aver trasmesso all’Azienda Sanitaria di riferimento un documento attestante l’esito negativo del test eseguito nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia
ovvero
di essere in attesa dell’esito del test;
di trovarsi nella seguente situazione:
Luogo e data firma leggibile
INFORMATIVA ALL’INTERESSATO PER IL TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI
1. Titolare del trattamento dei dati personali è l’Istituto Salesiano Bearzi, Xxx Xxx Xxxxx, 0 xxx.00000 xxxxxxxxx XX e-mail: xxxxxx@xxxxxx.xx PEC: xxx@xxx.xxxxxx.xx
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4. Il trattamento dei dati forniti dagli interessati è strettamente funzionale agli adempimenti connessi unicamente alle misure precauzionali e di sicurezza e contenimento del contagio.
5. Il trattamento dei dati è effettuato avvalendosi sia di mezzi informatici che cartacei protetti e non accessibili al pubblico.
6. I dati forniti possono essere comunicati ad altre amministrazioni pubbliche nazionali per finalità connesse all’espletamento delle misure di prevenzione del contagio.
7. Gli interessati hanno diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, presentare reclamo al Garante dei dati personali, rivolgendo le richieste ai soggetti sopra richiamati.
All. 3B – REGISTRO VISITATORI E AUTODICHIARAZIONE COVID
AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 D.P.R. N. 445/2000
Consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a pubblico ufficiale (art. 495 C.P.), firmando si DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ di essere a conoscenza che i soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre (maggiore di 37,5° C) devono rimanere presso il proprio domicilio, contattando il proprio medico curante (DPCM 07/08/2020, art. 1).
Inoltre DICHIARA:
di non essere stato sottoposto negli ultimi 14 giorni alla misura della quarantena o di isolamento domiciliare e di non essere stato in contatto negli ultimi 14 giorni con persone sottoposte ad analoghe misure
di non essere attualmente positivo al Covid-19 e di non essere stato in contatto negli ultimi 14 giorni con persone risultate positive al Covid-19
di non avere né avere avuto nei precedenti 3 giorni febbre superiore a 37,5 °C o altri sintomi da infezione respiratoria e di non essere stato in contatto negli ultimi 3 giorni con persone con tali sintomi
DATA_ _
NOME | COGNOME | DATA DI NASCITA | LUOGO DI NASCITA | RECAPITO TELEFONICO | ESITO RILEVAMENTO TEMPERATURA | FIRMA | |
IDONEO | NON IDONEO | ||||||
IDONEO | NON IDONEO | ||||||
IDONEO | NON IDONEO | ||||||
IDONEO | NON IDONEO | ||||||
IDONEO | NON IDONEO | ||||||
IDONEO | NON IDONEO | ||||||
IDONEO | NON IDONEO | ||||||
IDONEO | NON IDONEO | ||||||
IDONEO | NON IDONEO | ||||||
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IDONEO | NON IDONEO | ||||||
IDONEO | NON IDONEO |
I dati personali forniti nella presente dichiarazione sono necessari per la tutela della salute propria e di tutte le altre persone presenti all’interno di questa struttura; pertanto firmando si presta il proprio esplicito e libero consenso al loro trattamento per le finalità di cui alle norme in materia di contenimento e gestione dell’emergenza da Covid-19. Il titolare del trattamento è l’Istituto Salesiano Bearzi
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Allegato 04: MATERIALE INFORMATIVO COVID-19
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE |
Mascherine La prima distinzione da fare è tra le cosiddette “mascherine chirurgiche” e i “facciali filtranti”. Le “mascherine chirurgiche" sono presidi ad uso medico, prodotti conformemente alla norma EN 14683 e hanno come funzione essenziale quella di proteggere il paziente dalla contaminazione che può provenire dall’emissione di gocce di saliva emesse dall’operatore che le indossa. Il materiale di cui sono costituite è, a tutti gli effetti, un filtro alla penetrazione dei microrganismi, ma l’assenza di una specifica capacità di aderenza al volto non impedisce che il contaminante possa raggiungere le vie respiratorie del portatore attraverso gli spazi liberi lasciati tra il bordo della maschera e il viso. I “facciali filtranti” le cosiddette FPP2 o FPP3 sono prodotti conformemente alla norma EN 149 e appartengono alla categoria dei “Dispositivi di Protezione Individuali” sono quasi interamente costituite da un materiale filtrante. La loro funzione è quella di proteggere le vie respiratorie del portatore dagli agenti esterni: aerosol solidi o liquidi e si distinguono in tre classi, in ordine di protezione crescente: FFP1, FFP2 e FFP3. Non proteggono da gas e vapori e, ai fini della protezione da microrganismi (compresi virus e batteri), possono essere considerate idonee solo le semi maschere FFP2 e FFP3 (o i filtri P2 e P3). Il nostro obiettivo è quello di tutelare tutte le persone presenti nella struttura dal rischio di infezione COVID- 19. In questi casi, il presidio idoneo, in quanto espressamente progettato e certificato a tal fine, sono le mascherine chirurgiche anche perché le semi maschere FPP2 o FPP3 generalmente sono dotate di valvola per la facilitazione della respirazione e quando il portatore espira, l'apertura della valvola permette la fuoriuscita dell'aria senza che sia filtrata, con rischio di diffusione del virus. A supporto di questa scelta, per tutta la durata dell’emergenza, le disposizioni contenute nel D.L. n. 18/2020, cosiddetto "Cura Italia", consentono di equiparare le mascherine chirurgiche ai DPI per le vie respiratorie, al posto dei quali possono essere impiegate all’interno dei luoghi di lavoro. In ogni caso la funzione delle mascherine è e resta quella della prevenzione dai rischi residui, che permangono solo quando le misure di protezione collettiva (distanziamento sociale rafforzato di 2 metri, turnazione, ecc.) non sono attuabili. È tuttavia fondamentale ricordare che, anche con riferimento ai facciali filtranti FFP2 e FFP3, il rischio non può mai essere considerato nullo poiché, anche se usati in modo da massimizzare le loro prestazioni, questi dispositivi ammettono intrinsecamente una certa perdita di tenuta verso l’interno. Nonostante l’uso dei DPI e delle mascherine sia in apparenza semplice e intuibile, così non è. Il rischio è quello di indossarle male: abbiamo visto tutti, in televisione o per strada, persone e persino rappresentanti delle istituzioni che indossavano la mascherina sulla bocca lasciando scoperto il naso, vanificando la protezione offerta. Ma c’è anche il rischio di contaminarsi per contatto, toccandole e poi, ad esempio, stropicciandosi gli occhi o, persino, di usarle per tempi indefiniti, a causa soprattutto della loro indisponibilità. |
Come indossare la mascherina È importante seguire alcune regole per indossare, rimuovere e smaltire in modo corretto una mascherina, altrimenti questo dispositivo invece di proteggerci può diventare una fonte di infezione a causa dei germi che potrebbero depositarsi sopra. Ecco come fare: |
Come indossare i guanti Ecco come indossare i guanti: lavare e asciugare le mani prima di indossare i guanti indossare i guanti immediatamente prima di eseguire le procedure e rimuoverli al termine lavare sempre le mani dopo la rimozione dei guanti evitare il più possibile l’utilizzo continuativo dello stesso paio di guanti indossare il guanto della giusta misura | Come togliere i guanti |
Rifiuti: Se NON sei positivo al tampone e NON sei in quarantena: Continua a fare la raccolta differenziata come hai fatto finora. Usa fazzoletti di carta se sei raffreddato e buttali nella raccolta indifferenziata. Se hai usato mascherine e guanti, gettali nella raccolta indifferenziata. Per i rifiuti indifferenziati utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti (uno dentro l’altro) all’interno del contenitore che usi abitualmente. Chiudi bene il sacchetto. Smaltisci i rifiuti come faresti con un sacchetto di indifferenziata. (consigli ISS – Istituto Superiore Sanità) |
SIGNIFICATO DI CONTATTO STRETTO CON COVID-19 |
Per contatto stretto si intende un contatto diretto con materiale infetto o con un caso di COVID-19 a una distanza inferiore di 2 metri e per un tempo maggiore di 15 minuti, e precisamente: una persona che vive nella stessa casa di un caso di COVID-19; una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (per esempio la stretta di mano); una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di COVID- 19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati); una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti; una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d'attesa dell'ospedale) con un caso di COVID-19 per almeno 15 minuti, a distanza minore di 2 metri; un operatore sanitario od altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso di COVID-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso di COVID-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei; una persona che abbia viaggiato seduta in aereo nei due posti adiacenti, in qualsiasi direzione, di un caso di COVID-19, i compagni di viaggio o le persone addette all’assistenza e i membri dell’equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso indice era seduto (qualora il caso indice abbia una sintomatologia grave od abbia effettuato spostamenti all’interno dell’aereo, determinando una maggiore esposizione dei passeggeri, considerare come contatti stretti tutti i passeggeri seduti nella stessa sezione dell’aereo o in tutto l’aereo). Il collegamento epidemiologico può essere avvenuto entro un periodo di 14 giorni prima dell'insorgenza della malattia nel caso in esame. IL CONTENIMENTO DELLE INFEZIONI DA NUOVO CORONAVIRUS PASSA PER LA CORRETTA GESTIONE DELLE PERSONE CHE HANNO AVUTO CONTATTI CON CASI CONFERMATI. |
CORRETTO LAVAGGIO DELLE MANI
Allegato 05: MODALITÀ MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA
MISURAZIONE E AUTOCERTIFICAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA IN INGRESSO
Viene allestita una postazione (check point) presidiata per la misurazione della temperatura corporea. La postazione sarà sempre provvista di soluzione alcolica lavaggio mani, prodotti disinfettanti, salviette monouso, e contenitore per i rifiuti. Inoltre saranno disponibili alcune mascherine chirurgiche per chi ne fosse sprovvisto.
Il personale addetto provvederà alla misurazione della temperatura per tutti i soggetti indicati nel protocollo che accedono alla struttura. La misurazione avviene con tecnologia contactless quindi senza contatto diretto con lo strumento di misura. I singoli utenti provvederanno all’autocertificazione della temperatura in autonomia. Nel caso di più ingressi dello stesso soggetto è sufficiente una sola misurazione.
Sarà facoltà del Referente COVID effettuare misurazioni a campione durante l’attività lavorativa.
Il personale impiegato presso la portineria, quando presente, supervisionerà all’attività.
In caso di temperatura uguale o superiore a 37,5°C bisognerà ripetere la misura a distanza di 5 minuti circa e in caso di conferma positiva il soggetto dovrà fare rientro al proprio domicilio contattando il proprio medico di medicina generale. Si dovrà dare comunicazione immediata al Referente COVID.
Caratteristiche del termometro - avvertenze d’uso:
alcune volte il termometro a raggi infrarossi può dare falsi positivi. È NECESSARIO PERTANTO IN CASO DI DUBBIO EFFETTUARE PIÙ CONTROLLI.
Allegato 06 - MODULO REGISTRAZIONE TEMPERATURA CORPOREA
Data:
COGNOME NOME (Stampatello) | DICHIARAZIONE | FIRMA |
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C | ||
Dichiaro di aver misurato la temperatura corporea ed il suo valore è inferiore a 37,5°C |
INFORMATIVA PRIVACY RILEVAMENTO TEMPERATURE
Ai sensi dell’art. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 (protezione dei dati personali) Vi informiamo che la rilevazione in tempo reale della temperatura corporea costituisce un trattamento di dati personali. Tale trattamento viene svolto al fine di prevenire il contagio da COVID-19. La base giuridica del trattamento è costituita dall’implementazione dei protocolli di sicurezza anti-contagio ai sensi dell’art. art. 1, n. 7, lett. d) del DPCM 11 marzo 2020. I dati potrebbero essere conservati fino al termine dello stato d’emergenza.
I dati saranno trattati solo dal personale preposto a tale verifica, interno alla struttura. Non verranno comunicati a terzi, ne verranno in alcun modo diffusi, ad eccezione delle Autorità sanitarie che potrebbero farne richiesta per la ricostruzione della filiera degli eventuali “contatti stretti” di un soggetto risultato positivo al COVID-19. Per ulteriori informazioni è possibile visionare la privacy policy sul nostro sito internet istituzionale
Allegato 07 - AVVISO AI VISITATORI
Verranno consentiti solo gli accessi strettamente necessari. Gli stessi dovranno sottostare a tutte le regole aziendali imposte al personale interno, compreso l’obbligo di indossare la mascherina. Qualora ne fossero sprovvisti, se disponibili, gliene verrà fornita una all’ingresso.
L’accesso alla struttura è consentito solo a seguito della verifica della temperatura che dovrà risultare inferiore a 37,5°C.
I fornitori ed i corrieri devono rimanere all’esterno dell’edificio o possono accedere esclusivamente all’interno della hall portineria: non è consentito l’accesso agli uffici e agli altri locali per nessun motivo.
Per fornitori/trasportatori e/o altro personale esterno è vietato l’uso dei servizi igienici utilizzati dal personale interno. In caso di estrema urgenza è stato individuato, quale servizio igienico dedicato a tali soggetti il bagno veranda adiacente alla sala giochi. L’accesso al bagno dovrà avvenire previo lavaggio delle mani e con utilizzo di mascherina.
Inoltre i visitatori esterni dovranno rispettare le seguenti regole:
È obbligatorio indossare la mascherina chirurgica per accedere alla struttura, negli spazi comuni (bagni, corridoi, zona pausa caffè, hall, sale riunioni, ecc.) e in compresenza con altri all’interno dello stesso locale.
Xxxxxsi accuratamente le mani il più spesso possibile: il lavaggio e la disinfezione delle mani sono decisivi per prevenire l’infezione.
Evitare abbracci o strette di mano.
Mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Non toccarsi occhi, naso e bocca se non ci si è lavati le mani.
Coprirsi la bocca e il naso con un fazzoletto -preferibilmente monouso- o con il braccio, ma non con la mano, qualora si tossisca o starnutisca.
Xxxxxxx subito negli appositi contenitori i fazzolettini di carta.
Qualora si manifestasse febbre superiore a 37,5°C o altri sintomi influenzali durante la permanenza nella struttura, informare tempestivamente la Direzione o il Referente COVID e avere cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.
Il personale interno vigilerà sul rispetto delle regole sopra elencate. Si ringrazia per la collaborazione.
La direzione
Allegato 08 PULIZIA E SANIFICAZIONE
INDICAZIONI PER IL PERSONALE ADDETTO A OPERAZIONI DI PULIZIA E SANIFICAZIONE |
PULIZIA E SINIFICAZIONE ORDINARIA Le normali procedure di pulizia giornaliera degli ambienti di lavoro verranno intensificate, senza ulteriori particolari specificità, con l’utilizzo dei comuni detergenti già in uso. Quotidianamente verranno effettuate operazioni di sanificazione con disinfettanti a base di ipoclorito di sodio (soluzione al 0,1-0,5 %) o soluzione idro alcolica (soluzione al 60-70 %). La sanificazione riguarderà in particolare le superfici che vengono toccate frequentemente, quali le scrivanie, le sedie, le tastiere, gli schermi touch, i mouse, i muri, le maniglie di porte e finestre, nonché le fotocopiatrici, le tastiere di eventuali distributori di cibi o bevande e dei dispositivi di rilevazione presenze, bancone portineria, pulsantiera e corrimano ascensore, corrimano scale, ecc… I servizi igienici utilizzati dovranno essere puliti e sanificati quotidianamente, in particolare quelli del piano terra, adibiti ad uso esclusivo degli esterni. Per le postazioni di lavoro fisse degli uffici ogni operatore sarà responsabile della pulizia giornaliera della sua postazione (scrivanie, sedie, tastiere, schermi touch, mouse, ecc.). In caso di presenza di una persona positiva al COVID-19 all’interno della struttura, gli ambienti devono essere sanificati. Per tale attività si rispetterà quanto descritto nella seguente procedura La pianificazione delle attività di pulizia e sanificazione potrà subire variazioni a seconda dell’evolversi della situazione. |
DPI OPERAZIONI DI PULIZIA E SANIFICAZIONE ORDINARIA Durante le operazioni di pulizia e sanificazione l’operatore deve indossare guanti monouso e mascherina chirurgica. |
RIFIUTI Per i rifiuti indifferenziati bisognerà utilizzare sacchetti resistenti o due sacchetti (uno dentro l’altro) all’interno degli abituali contenitori. Negli uffici bisognerà eliminare tutti i cestini personali. Sarà posizionato per ogni ufficio un unico cestino per l’indifferenziata che sarà svuotato quotidianamente. Durante tali operazioni è prescritto l’utilizzo di guanti. |
ACCESSO AGLI SPOGLIATOI Per l’accesso agli spogliatoi dovrete evitare la compresenza in ingresso o in uscita (cambio di vestiario) all’interno del locale. Potrà accedere solamente una persona alla volta. |
PROCEDURA PER LA PULIZIA DEGLI AMBIENTI IN CASO DI SOGGETTO CONTAGIATO In caso di presenza di una persona positiva al COVID-19 si dovranno applicare agli ambienti a cui ha avuto accesso le misure di pulizia di seguito riportate. A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per alcuni giorni, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati. Per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio (soluzione al 0,1-0,5 %) dopo la pulizia con un detergente neutro. Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al (soluzione al 60-70 %). dopo pulizia con un detergente neutro. Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti. |
Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossi DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe, e seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI - svestizione). Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto. Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari. La biancheria da letto, le tende e altri materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente. Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio). Di seguito si riporta una lista non omnicomprensiva delle superfici da sottoporre a trattamento: Scrivanie Porte Sedie Muri Schermi Finestre Tavoli Maniglie Tastiere Telecomandi Pulsantiere Interruttori Telefoni Tutte le altre superfici esposte |
UTILIZZO FACCIALE FILTRANTE FFP2 O FFP3 In caso di sanificazione di locali potenzialmente contaminati da soggetti positivi al COVID-19, è previsto l’utilizzo di mascherina FFP2 o 3. |
Allegato 09 – REGISTRO CONSEGNA DPI
NOME | DATA | Mascherine | Guanti | Schermi | FIRMA |
Allegato 10 – PROCEDURA PER LA PULIZIA DEGLI AMBIENTI IN CASO DI SOGGETTO CONTAGIATO
In caso di presenza di una persona positiva al COVID-19 si dovranno applicare agli ambienti a cui ha avuto accesso le misure di pulizia di seguito riportate.
A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per alcuni giorni, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati.
Per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio 0,1% dopo pulizia.
Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 75% dopo pulizia con un detergente neutro.
Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti.
Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossi DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe, e seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI - svestizione). Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.
Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari.
La biancheria da letto, le tende e altri materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente. Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio).
Di seguito si riporta una lista non esaustiva delle superfici da sottoporre a trattamento:
Scrivanie
Porte
Sedie
Muri
Schermi
Finestre
Tavoli
Maniglie
Tastiere
Telecomandi
Pulsantiere
Interruttori
Telefoni
Tutte le altre superfici esposte
Allegato 11 – GESTIONE OPERATIVA DEGLI ALLIEVI
Vengono prese in considerazione le seguenti situazioni in cui:
INGRESSO
Ad integrazione con quanto indicato nel punto 5.2
L’ingresso alla struttura degli allievi anche minori, sarà consentito solo se il genitore e l’allievo hanno preso visione del presente regolamento, dichiarandone il consenso con l’assunzione di responsabilità, specificando che sussistono le condizioni previste dalla normativa di riferimento per accedere alla Scuola.
All’allievo non sarà consentito l’ingresso al Centro se sprovvisto di idonea mascherina a protezione delle vie aeree preferibilmente chirurgica, il referente COVID potrà vietare l’utilizzo di mascherine che non assicurino la sufficiente protezione delle vie aeree.
Qualora all’allievo minorenne venga riscontata una temperatura superiore ai 37,5°C verrà immediatamente contattata la famiglia e l’allievo attenderà l’arrivo dei genitori o le indicazioni della famiglia in apposito spazio a lui dedicato che verrà successivamente sanificato secondo la procedura indicata in allegato 10. Sul registro elettronico GESCO verrà indicato come assente.
L’accesso alla Scuola può avvenire solo dopo l’orario previsto modulando l’ingresso tramite appositi percorsi.
INGRESSO NEGLI SPOGLIATOI
L’accesso agli spogliatoi viene regolamentato al fine di garantire il distanziamento sociale.
È prevista la presenza di personale docente che vigilerà sul corretto comportamento degli alunni.
INGRESSO ALLA MENSA - SERVIZIO BAR – DISTRIBUTORI AUTOMATICI
Può avvenire solo secondo le indicazioni del gestore del servizio che indicherà il numero massimo di persone che vi possono accedere. É prevista la presenza appositi cartelli e di personale che vigilerà e garantirà il rispetto di quanto indicato.
USO SERVIZI IGIENICI
Durante l’attività formativa l’uso dei servizi igienici può avvenire secondo le modalità già indicate nel regolamento della Scuola ed in ogni caso solo con l’autorizzazione del docente.
INTERVALLO E PAUSA PRANZO
La presenza degli allievi nei corridoi, veranda ed area esterna sarà modulata in funzione degli spazi a disposizione, nel rispetto di una distanza minima di 1m.
Saranno tenute in considerazione anche le condizioni metereologiche che potrebbero non consentire l’accesso all’area esterna limitandone la fruizione. Pertanto le ricreazioni e le pause pranzo saranno scaglionate. Sarà sempre presente del personale docente per garantire quanto prescritto.
SERVIZIO DI TRASPORTO
In accordo con il gestore del servizio che metterà a disposizione un numero sufficiente di mezzi per il trasporto in sicurezza, la Scuola favorirà l’uscita scaglionata degli allievi per evitare assembramenti; il personale vigilerà affinché gli allievi escano e salgano sui mezzi nel rispetto della normativa vigente.
PROVVEDIMENTO DISCIPLINARI PER MANCATA OSSERVANZA DEL PROTOCOLLO
Qualora l’allievo non rispetti quanto indicato nelle procedure descritte verrà richiamato dal personale incaricato della vigilanza, se persiste, verrà avvisato il genitore e sospeso dall’attività didattica con l’allontanato dalla Scuola.
Vista la grave situazione di emergenza si richiede a tutti la massima collaborazione e responsabilità nel mettere in atto tutte le procedure sopra descritte.
Allegato 12 – SCHEMA RIASSUNTIVO GESTIONE CASI SOSPETTI, PROBABILI, ACCERTATI
Allegato 13 – POSTER
Nel presente allegato sono riportati i poster da appendere nelle aree della Scuola, a scopo informativo per il personale interno ed eventuali visitatori.
Poster 12.1 RACCOMANDAZIONI PER EVITARE IL CONTAGIO
Poster 12.2 PRASSI IGIENICHE PER LA PREVENZIONE DAL CORONAVIRUS NELL’AMBIENTE DI LAVORO
Poster 12.3 MODALITÁ DI INGRESSO IN AZIENDA Poster 12.4 OBBLIGO DI INDOSSARE LA MASCHERINA Poster 12.5 OBBLIGO DI MISURARE LA TEMPERATURA
Poster 12.6 MODALITÁ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI Poster 12.7 CARTELLO ZONA SCARICO MERCI
Poster 12.8 SANIFICAZIONE POSTAZIONE DI LAVORO Poster 12.9 LAVAGGIO MANI CON ACQUA E SAPONE Poster 12.10 LAVAGGIO MANI CON SOLUZIONE ALCOOLICA Poster 12.11 MENSA – GESTIONE SPAZI COMUNI
Poster 12.12 BAR – GESTIONE SPAZI COMUNI
Poster 12.13 MACCHINETTE CAFFE E BEVANDE – GESTIONE SPAZI COMUNI Poster 12.14 MANTENERE IL DISTANZIAMENTO SOCIALE
Poster 12.15 POSTAZIONE SANIFICAZIONE MANI
12.1
PRASSI IGIENICHE PER LA PREVENZIONE DAL CORONAVIRUS NELL’AMBIENTE DI LAVORO
Mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di
almeno 1 metro.
Indossare la mascherina negli spazi comuni (bagni compresi) e in compresenza con altri.
Xxxxxsi accuratamente le mani il più spesso possibile.
Evitare abbracci o strette di mano.
Non toccarsi occhi, naso e bocca se non ci si è lavati le mani.
Coprirsi la bocca e il naso con un fazzoletto -preferibilmente monouso- o con il braccio, ma non con la mano, qualora si tossisca o starnutisca.
Xxxxxxx subito negli appositi contenitori i fazzolettini di carta.
Arieggiare tutti i locali il più spesso possibile.
Qualora si manifestasse febbre (oltre 37,5°C) o altri sintomi influenzali durante l’orario di lavoro, informare tempestivamente la Direzione o il Referente COVID e avere cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.
Gli spostamenti all’interno del sito aziendale devono essere limitati al minimo indispensabile.
È vietato lo svolgimento di incontri e riunioni ad eccezione di quelle svolte con mezzi di comunicazione a distanza.
12.2
MODALITÁ DI INGRESSO
NON È CONSENTITO L’ACCESSO PER CHI, NEGLI ULTIMI 14 GIORNI, SIA STATO INA CONTATTO STRETTO CON SOGGETTI RISULTATI POSITIVI AL COVID-19.
NON È CONSENTITO L’ACCESSO ALLA STRUTTURA PER CHI MANIFESTA SINTOMI INFLUENZALI O HA UNA TEMPERATURA CORPOREA SUPERIORE A 37,5°C
PRIMA DELL’ACCESSO ALLA STRUTTURA È NECESSARIO SOTTOPORSI AL CONTROLLO DELLA TEMPERATURA CORPOREA NEL RISPETTO DELLA PRIVACY.
SI ACCEDE SOLO DOTATI DI MASCHERINE PROTETTIVE
LA PERSONA CON TEMPERATURA SUPERIORE AI 37,5°C DEVE EVITARE CONTATI STRETTI CON ALTRE PERSONE, TORNARE AL PROPRIO DOMICILIO E CONTATTARE NEL PIÙ BREVE TEMPO POSSIBILE IL PROPRIO MEDICO CURANTE.
NON RECARSI AL PRONTO SOCCORSO.
12.3
OBBLIGO DI INDOSSARE LA MASCHERINA
12.4
OBBLIGO DI MISURARE LA TEMPERATURA
POSTAZIONE DI MISURAZIONE DELLA TEMEPRATURA
Sottoporsi alla misurazione della temperatura,
Firmare il registro di autocertificazione della temperatura.
In caso di temperatura superiore a 37,5°C non sarà consentito l’accesso.
Bisognerà comunicare la non idoneità al proprio referente o al COVID Manager.
12.5
MODALITÁ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI
SONO SOSPESI TUTTI GLI ACCESSI DI PERSONALE ESTERNO, FORNITORI, CLIENTI SE NON ESPRESSAMENTE AUTORIZZATI.
OVE NECESSARIO E AUTORIZZATO, L’INGRESSO È CONSENTITO CON L’UTILIZZO DI MASCHERINA E GUANTI DI PROPRIETÀ.
FATTORINI, TRASPORTATORI E CORRIERI DEVONO RIMANERE ALL’ESTERNO DELL’EDIFICIO O POSSONO ACCEDERE SOLO ALLA HALL PORTINERIA: NON È CONSENTITO L’ACCESSO AGLI UFFICI PER NESSUN MOTIVO.
È FATTO DIVIETO DI UTILIZZO DEI SERVIZI IGIENICI DA PARTE DI PERSONE ESTERNE.
12.6
ZONA SCARICO MERCI
VIETATO SCARICARE INTERNAMENTE
SENZA AUTORIZZAZIONE
12.7
SANIFICAZIONE POSTAZIONI DI LAVORO
SI RACCOMANDA A TUTTO IL PERSONALE DI SANIFICARE QUOTIDIANAMENTE SCRIVANIA, TASTIERE, SCHERMI TOUCH, MOUSE, COMANDI MANUALI E ALTRE SUPERFICI TOCCATE DI FREQUENTE
APPOSITI DETERGENTI A BASE DI CLORO O ALCOOL SONO DISPONIBILI PRESSO LA SEGRETERIA
12.8
LAVAGGIO MANI CON ACQUA E SAPONE
12.9
LAVAGGIO MANI CON SOLUZIONE ALCOLICA
12.10
SERVIZIO MENSA
OBBLIGHI PER GLI UTENTI
• Lavarsi le mani prima di accedere ai locali della mensa.
• Mantenere una distanza di sicurezza di almeno 1 metro dagli altri utenti mentre si attende in coda.
• Indossare la mascherina fino a quando ci si siede al tavolo.
• Sedersi solo nelle postazioni predisposte in modo da rispettare la distanza minima di 1 metro.
• Ridurre la permanenza all’interno del locale al tempo strettamente necessario del pasto.
• Accedere alla mensa con il proprio gruppo classe
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
• È prevista una ventilazione continua dei locali.
• All’ingresso è stata allestita una postazione con soluzione idroalcolica a disposizione degli utenti.
• Sono previste turnazioni degli orari della mensa in modo da limitare il più possibile picchi di affluenza.
• Sono state installate barriere fisiche tra operatori del self-service e utenza (schermature in plexiglass).
• Gli operatori del self service dovranno indossare guanti e mascherina chirurgica.
12.11
SERVIZIO BAR
OBBLIGHI PER GLI UTENTI
• É consentito l’accesso al bar a massimo 5 persone per volta (seguire le indicazioni di ingresso e di uscita).
• Mantenere una distanza di sicurezza di almeno 1 metro dagli altri utenti mentre si attende in coda.
• Indossare la mascherina fino a quando si viene serviti.
• Gli utenti dovranno consumare in breve tempo, non sarà possibile sedersi al tavolo e dovrà sempre essere rispettato il distanziamento sociale di almeno 1 metro tra le persone.
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
• È prevista una ventilazione continua del locale.
• Viene identificata una porta per ingresso e una per l’uscita.
• All’ingresso è stata allestita una postazione con soluzione idroalcolica a disposizione degli utenti.
• Sono state installate barriere fisiche tra operatori e utenza.
• Gli operatori del bar dovranno indossare guanti e mascherina chirurgica.
• È sospesa l’erogazione di alimenti non confezionati.
• Il personale preposto provvederà ad una frequente pulizia del bancone.
(il personale del bar verificherà il rispetto delle disposizioni sopra elencate).
12.12
UTILIZZO DISTRIBUTORI AUTOMATICI
OBBLIGHI PER GLI UTENTI
• Evitare lo stazionamento in gruppi maggiori di 2 persone per volta.
• Rispettare il distanziamento sociale di almeno 1 metro tra le persone presenti.
• Consumare in breve tempo senza creare assembramenti.
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
• È stata predisposta una specifica segnaletica a terra indicante le aree dove poter stazionare nel rispetto del distanziamento sociale di 1 metro.
• Sono messi a disposizione guanti monouso (tipo ortofrutta) per gli utenti.
• È stata predisposta una sanificazione quotidiana delle parti del distributore che vengono toccate dagli utenti.
12.13
MANTIENI IL DISTANZIAMENTO FISICO
12.14
POSTAZIONE SANIFICAZIONE MANI
12.15