Ipotesi di Contratto Integrativo Dirigenti
Ipotesi di Contratto Integrativo Dirigenti
Il giorno 20 luglio 2020 presso la sede del Rettorato dell'Università degli Studi di Firenze, si sono riunite le parti negoziali così composte:
L’Università degli Studi di Firenze rappresentata dalla Delegata del Rettore alle Relazioni Sindacali Prof.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx e dal Direttore Generale Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx
e
le Organizzazioni Sindacali di Ateneo:
CISL SCUOLA nella persona della Delegata Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx Guerra FLC CGIL nella persona del Xxxxxxxxxx Xxxx. Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx
Federazione UIL SCUOLA RUA nella persona del Delegato Sig. Xxxxxxxxxx Xxxxx SNALS CONFSAL, nella persona della Segretaria Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx DIRIGENTI SCUOLA, nella persona del Presidente Regionale Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx
Le parti
VISTI
- il D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 recante “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
- il D. Lgs 27 ottobre 2009, n. 150 recante “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;
- i CCNL vigenti dell’Area VII della Dirigenza Universitaria;
- le “Linee Guida per la organizzazione delle funzioni tecnico amministrative di Ateneo” approvate con
D.D. n. 344 del 26 febbraio 2015, prot. n. 25649, ed in particolare l’allegato I;
- il D.D. n. 591 del 29 marzo 2017, prot. n. 47988, con il quale si è effettuata la revisione e l’aggiornamento del disegno organizzativo;
- il D.D. n. 650 del 5 aprile 2017, prot. n. 52162, con il quale sono state aggiornate le pesature delle aree dirigenziali e degli incarichi aggiuntivi e rideterminate le correlate retribuzioni;
- il CCNL relativo al personale dell’Area Istruzione e Ricerca triennio 2016-2018, siglato in data 8 luglio 2019;
Unità di Processo “Coordinamento delle Funzioni Direzionali di Programmazione, Organizzazione e Controllo
Relazioni Sindacali
Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxx
000 0000000-0000 | fax 000 0000000 | e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx X.XXX | Cod. Fis. 01279680480
- l’accordo “sulla destinazione, dal 2018, delle “Somme non utilizzate fondo anno precedente” – Fondo Dirigenti”, siglato in data 19 settembre 2019;
- l’articolazione della retribuzione di risultato, approvata dalle succitate Linee Guida, che di seguito si riporta:
Giudizio di valutazione | Livelli di Merito | % massima di personale da collocare | % di raggiungimento degli obiettivi | % di risultato | |
Dal | Al | ||||
Eccellenza | Liv. Merito 1 | 30% | 95,01 | 100 | 30,00 |
Alta | Liv. Merito 2 | 100% | 85,01 | 95 | 25,00 |
Sufficiente | Liv. Merito 3 | 100% | 75 | 85 | 20,00 |
Valutazione negativa | Liv. Merito 4 | 100% | al di sotto 75 | 0 |
CONSIDERATO che
- il succitato D.D. n. 650/2017, nelle more della definizione del tavolo per la contrattazione integrativa, ha ridefinito le fasce relative alla retribuzione di posizione dei Dirigenti e alla retribuzione degli obiettivi strategici e alle funzioni trasversali, in ragione delle varie mission e correlate responsabilità apicali, così come illustrato nelle tabelle seguenti (importi lordo dip.):
AREE DIRIGENZIALI
Fascia | Importo annuo della posizione sul fondo di competenza |
Fascia 1 | 41.000,00 |
Fascia 2 | 38.000,00 |
Fascia 3 | 32.000,00 |
Fascia 4 | 14.000,00 |
OBIETTIVI STRATEGICI
Fascia | Importi annui da corrispondersi sui residui in relazione alla percentuale di risultato conseguita |
Fascia A | 5.000,00 |
Fascia B | 4.000,00 |
Fascia C | 3.000,00 |
FUNZIONI TRASVERSALI
Fascia | Importi annui da corrispondersi sul fondo di competenza in relazione alla percentuale di risultato conseguita |
Fascia A | 7.000,00 |
Fascia B | 6.000,00 |
Fascia C | 5.000,00 |
Fascia D | 4.000,00 |
- altresì, il medesimo D.D. n. 650/2017 ha attribuito alla funzione Vicaria, a rivalutazione del contenuto ad esso proprio di particolare continuità e complessità, l’importo di Fascia A, previsto per le Funzioni Trasversali, corrisposto anch’esso a risultato;
- l’impianto retributivo ed organizzativo sopra descritto è stato definito, in assenza di specifica contrattazione, con l’accordo di tutti i dirigenti in organico;
- l’art. 45, comma 4, del citato CCNL 8 luglio 2019, ha rideterminato la retribuzione di posizione parte fissa e pertanto gli importi previsti dal succitato D.D. n. 650/2017 sono state rideterminate nel seguente modo:
Fascia | Parte Fissa | Parte Variabile | Retribuzione di Posizione (importo annuo lordo dip. comprensivo di tredici mensilità) |
I fascia | 12.565,11 | 28.844,39 | 41.409,50 |
II fascia | 12.565,11 | 25.844,39 | 38.409,50 |
III fascia | 12.565,11 | 19.844,39 | 32.409,50 |
IV fascia | 12.565,11 | 1.844,39 | 14.409,50 |
VISTA
- l’”Ipotesi di Contratto Integrativo Dirigenti” siglata in data 12 dicembre 2019 e sottoposta all’esame del Collegio dei Revisori dei Conti nella seduta del 24 gennaio 2020;
TENUTO CONTO
- del parere espresso del Collegio dei Revisori nella seduta del 17 febbraio 2020, trasmesso con nota Prot. n. 52280 del 31 marzo 2020, che recita: “Il Collegio, alla stregua di quanto sopra, invita dunque l’Amministrazione a:
1) sottoporre previamente alla certificazione del Collegio il Fondo Dirigenti 2019 per evidenze a consuntivo, di modo che sia correttamente riportato nell’ipotesi di accordo in esame l’effettivo ammontare delle “somme non utilizzate anno precedente”, che è pari a € 171.130 (e non € 169.534, come riportato nell’ipotesi di accordo);
2) riformulare l’art. 5, comma 1, dell’ipotesi di accordo in esame nel modo seguente:
“Ai sensi dell’art. 50, commi 3 e 4, CCNL Area Istruzione e Ricerca 8 luglio 2019, ai dirigenti che conseguono la valutazione più elevata in base al sistema di valutazione del merito di cui all’art. 4, comma 3 del presente accordo, è attribuita una retribuzione di risultato con importo più elevato del 30% rispetto al valore medio pro-capite delle risorse complessivamente destinate a retribuzione di risultato”.
3) modificare l’art. 6, comma 2, dell’ipotesi di accordo in esame specificando l’ammontare delle risorse, a valere sulle “somme non utilizzate fondo anno precedente” di cui al comma 1 (nell’effettivo importo di € 171.30), che, per ciascuna delle annualità considerate (2019 e 2020), sono destinate a remunerare rispettivamente le funzioni trasversali e gli obiettivi strategici, nonché quelle destinate a incremento della retribuzione di risultato.”
RITENUTO
- di dover recepire le indicazioni fornite con il predetto parere del Collegio dei Revisori nella presente nuova ipotesi di Contratto Integrativo Dirigenti;
VISTO
- il verbale del Collegio dei Revisori dei Conti del 23 marzo 2020 con cui viene certificato per evidenze a consuntivo il Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato del personale dirigente per l’anno 2019, come di seguito riassunte:
Fondo per il Finanziamento della Retribuzione di posizione e di Risultato per i Dirigenti di Seconda Fascia (*) | |||
2019 | 2018 | Diff. | |
1.1 Risorse Fisse aventi carattere di certezza e stabilità | |||
1.1a Risorse storiche | 652.877 | 652.877 | 0 |
Fondo 2004 certificato parte fissa | 652.877 | 652.877 | 0 |
1.1b Incrementi contrattuali | 67.484 | 67.484 | 0 |
Art. 7 comma 1 CCNL 5/3/2008 biennio 2004/2005 (decorrenza 1/1/2005) | 7.605 | 7.605 | 0 |
Art. 7 comma 1 CCNL 5/3/2008 biennio 2004/2005 (decorrenza 31/12/2005) | 9.165 | 9.165 | 0 |
Art. 22 comma 1 CCNL 28/7/2010 quadriennio 2006/2009 (2,36% MS 2005) | 22.513 | 22.513 | 0 |
Art. 7 comma 1 CCNL 28/7/2010 biennio 2008/2009 (1,45% MS 2007) | 15.616 | 15.616 | 0 |
Art. 47 comma 2 CCNL 08/07/2019 triennio 2016/2018 (1,7% MS 2015) | 12.585 | 12.585 | 0 |
1.1c Altri Incrementi | 22.839 | 22.839 | 0 |
Art. 62 commi 3 e 4 CCNL 5/3/2008 quadriennio 2002/2005 RIA Personale Cessato | 22.839 | 22.839 | 0 |
Art. 62 comma 7 CCNL 5/3/2008 quadriennio 2002/2005 Incrementi dotazione organica o riorganizzazione stabile servizi | 0 | 0 | 0 |
Altre risorse fisse con carattere di certezza e stabilità | 0 | 0 | 0 |
1.1 Totale Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità (1.1a + 1.1b + 1.1c) | 743.200 | 743.200 | 0 |
1.2 Risorse Variabili (*) | |||
1.2a Incrementi variabili sottoposti ai limiti di cui all'art. 23 comma 2 del D.Lgs. 75/2017 | 0 | 0 | 0 |
Art. 43 L. 449/1997 Risparmi di gestione | 0 | 0 | 0 |
Art. 62 comma 3 lettera c) CCNL 5/3/2008 quadriennio 2002/2005 Maggiori entrate o economie di gestione | 0 | 0 | 0 |
Art. 62 comma 3 lettera b) CCNL 5/3/2008 quadriennio 2002/2005 Specifiche disposizioni di legge | 0 | 0 | 0 |
Art. 62 comma 7 CCNL 5/3/2005 quadriennio 2002/2005 Attivazione nuovi servizi o riorganizzazione parte variabile | 0 | 0 | 0 |
1.2b Incrementi variabili NON sottoposti ai limiti di cui all'art, 23 comma 2 del D.Lgs. 75/2017 | 171.130 | 251.735 | -80.605 |
Art. 62 commi 3 lettera d) CCNL 5/3/2008 quadriennio 2002/2005 Incarichi aggiuntivi e compensi professionali | 0 | 0 | 0 |
RD 1578/1933 Liquidazione sentenze favorevoli all'Ente | 0 | 0 | 0 |
Art. 62 commi 4 CCNL 5/3/2008 quadriennio 2002/2005 Ratei di RIA Personale Cessato | 0 | 0 | 0 |
Art. 27 commi 3 CCNL 5/3/2008 quadriennio 2002/2005 Incarichi ad interim | 0 | 0 | 0 |
Somme non utilizzate Fondo anno precedente | 171.130 | 251.735 | -80.605 |
1.2 Totale risorse variabili (1.2a+1.2b) | 171.130 | 251.735 | -80.605 |
1.3 Decurtazioni del Fondo | |||
1.3a Decurtazione rilevanti ai fini della verifica del limite | 211.549 | 211.549 | 0 |
Decurtazione Fondo per rispetto art. 1 comma 189 L. 266/2005 (da versare al MEF) | 0 | 0 | 0 |
Altre decurtazioni del Fondo Riduzione delle Aree Dirigenziali | 140.181 | 140.181 | 0 |
Altre decurtazioni del Fondo Riduzione delle Aree Dirigenziali per l'anno 2015 | 71.368 | 71.368 | 0 |
1.3b Decurtazioni Fondo per applicazione art. 1 comma 456 Legge 147/2013 - rilevanti ai fini della verifica del limite | 70.531 | 70.531 | 0 |
Decurtazioni Fondo per rispetto limite 2010 (art. 9 comma 2 bis L. 122/2010) | 10.014 | 10.014 | 0 |
Decurtazioni Fondo per riduzione proporzionale personale (art. 9 comma 2 bis L. 122/2010) | 60.517 | 60.517 | 0 |
1.3c Decurtazioni Fondo per rispetto art. 23 comma 2 D.Lgs. 75/2017 | 0 | 0 | 0 |
Decurtazione Fondo per rispetto limite 2016 | 0 | 0 | 0 |
1.3 Totale decurtazioni (1.3a + 1.3b+1.3c) | 282.080 | 282.080 | 0 |
1.4 Risorse Fondo sottoposto a certificazione | |||
1.4a Totale Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità (1.1) | 743.200 | 743.200 | 0 |
1.4b Totale risorse variabili (1.2) | 171.130 | 251.735 | -80.605 |
1.4c Totale decurtazioni (1.3) | 282.080 | 282.080 | 0 |
1.4 Totale Risorse Fondo sottoposto a certificazione (1.4a + 1.4a -1.4c) | 632.250 | 712.855 | -80.605 |
(*) Importi lordo Dip.
CONSIDERATO che
- la voce “somme non utilizzate fondo anno precedente” per l’anno 2019 è quantificata in € 171.130 (lordo dip.);
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE
Art. 1
Ambito e validità dell’accordo
1. Il presente contratto collettivo integrativo si applica al personale dirigente di seconda fascia in servizio presso l’Università degli Studi di Firenze con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a tempo determinato e in assegnazione temporanea, di seguito chiamati dirigenti.
2. Il presente accordo è formulato ai sensi degli artt. 7 e 8 del CCNL del personale dell’Area Istruzione e Ricerca sottoscritto l’8 luglio 2019.
3. Gli effetti economici e giuridici del contratto, salva diversa espressa indicazione appositamente prevista, decorrono dal 1° gennaio 2019 fino a disdetta di una delle due Parti, nel qual caso rimangono efficaci fino alla stipula di nuovo accordo.
4. Xxxxx restando quanto precede, le Parti si riservano di riaprire il confronto negoziale, anche su iniziative unilaterali, ogni qual volta intervengano nuovi indirizzi contrattuali o di legge relativi ad argomenti trattati nel presente contratto collettivo integrativo.
Art. 2
Ripartizione Fondo
1. Nel rispetto di quanto disposto dal vigente CCNL, dalle disposizioni legislative vigenti e, in particolare, di quanto disposto dall’art. 9 comma 2 bis del D.L. 78/2010 convertito in legge 122/2010 e dal D.P.R 122/2013, il Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato del personale dirigente per il 2019 ammonta, in via preventiva, complessivamente a:
Fondo 2019 | 632.250 |
di cui competenza pura | 461.120 |
di cui "somme non utilizzate fondo anno precedente" | 171.130 |
2. Le “somme non utilizzate Fondo anno precedente”, essendo di natura variabile e non costante nel tempo, non possono essere utilizzate per la remunerazione di istituti fissi e continuativi.
3. Tenuto conto che l’art. 48 comma 3 del CCNL Area Istruzione e Ricerca 8 luglio 2019 stabilisce che alla retribuzione di posizione è destinato non più dell’85% delle risorse complessive del Fondo, le Parti concordano di ripartire la parte strutturale del fondo (senza “somme non utilizzate fondo anno precedente”) in oggetto come segue:
Anno 2019 | Ipotesi % di utilizzo del Fondo | |
Retribuzione Posizione | 348.685,50 | 75,62% |
Retribuzione di Risultato | 112.434,50 | 24,38% |
461.120,00 |
Art. 3
Retribuzione di posizione
1. Considerato che la ripartizione del fondo è strettamente legata ai criteri generali definiti dal CCNL vigente e ai valori economici della retribuzione di posizione attribuiti alle fasce, le Parti, nel determinare la quota del Fondo da destinare alla retribuzione di posizione hanno considerato, quali valori economici annui della retribuzione di posizione gli importi di seguito riportati:
Fascia | Importo annuo (lordo dip.) comprensivo di 13a | Parte Fissa | Parte Variabile |
Fascia 1 | 41.409,50 | 12.565,11 | 28.844,39 |
Fascia 2 | 38.409,50 | 12.565,11 | 25.844,39 |
Fascia 3 | 32.409,50 | 12.565,11 | 19.844,39 |
Fascia 4 | 14.409,50 | 12.565,11 | 1.844,39 |
2. Tali valori sono comprensivi anche della retribuzione di posizione parte fissa negli importi stabiliti dall’art. 45, comma 5 del citato CCNL 8 luglio 2019, € 12.565,11 (annui lordi comprensivi di 13ma).
3. Gli importi delle fasce verranno automaticamente rideterminati qualora previsti dai successivi rinnovi contrattuali.
Art. 4
Retribuzione di risultato
1. Considerato che l’art. 25 comma 3 del CCNL Area VII 28 luglio 2010 prevede che l’importo annuo individuale della retribuzione di risultato non può in nessun caso essere inferiore al 20% del valore annuo della retribuzione di posizione in atto, nei limiti delle risorse disponibili del Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e della retribuzione di risultato dei dirigenti, previa valutazione positiva dei risultati ottenuti e dei comportamenti assunti da ciascun dirigente, le Parti, nell’ottica di garantire un’effettiva premialità stabiliscono, in conformità alle disposizioni dell’art. 26 dello stesso CCNL, che la retribuzione di risultato è articolata in 4 livelli di merito che garantiscono un’adeguata differenziazione degli importi e sarà erogata a seguito di valutazione al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati.
2. I criteri per la valutazione dei Dirigenti sono definiti nel Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance (SMVP); il documento è sottoposto a revisione annuale, così come previsto dalla normativa vigente.
3. Di seguito si dettagliano i livelli di merito a regime:
Giudizio di valutazione | Livelli di Merito | % massima di personale da collocare | % di raggiungimento degli obiettivi | % di risultato | |
Dal | Al | ||||
Eccellenza | Liv. Merito 1 | 30% | 95,01 | 100 | 30,00 |
Alta | Liv. Merito 2 | 100% | 85,01 | 95 | 25,00 |
Sufficiente | Liv. Merito 3 | 100% | 75 | 85 | 20,00 |
Valutazione negativa | Liv. Merito 4 | 100% | al di sotto 75 | 0 |
4. Se la valutazione è inferiore al 75% al dirigente non verrà corrisposta alcuna Retribuzione di Risultato ed in tal caso sarà attivata la procedura di cui all’art. 41 del D. Lgs. 150/2009 e quanto previsto in materia di responsabilità disciplinare.
5. Ai sensi dell’art. 48, comma 4, CCNL Area Istruzione e Ricerca 8 luglio 2019, ogni anno le eventuali risorse destinate per ripartizione alla retribuzione di posizione (di cui all’art. 2 comma 3) che, a consuntivo, risultassero ancora disponibili sono destinate ad incrementare, per tale anno, la retribuzione di risultato, aumentando in modo proporzionale le percentuali previste al comma 3 del presente articolo.
6. Dal 2020, in caso di disponibilità di eventuali residui della quota di retribuzione di risultato dell’anno (di cui all’art. 2 comma 3), al netto di quanto destinato al successivo art. 5, le percentuali di risultato, come individuate al precedente comma 2, saranno aumentate in modo proporzionale fino ad esaurimento degli stessi, in modo da garantire l’integrale utilizzo delle risorse destinate al finanziamento della retribuzione di risultato, ai sensi del comma 2, art. 25, CCNL Area VII 28 luglio 2010.
Art. 5
Differenziazione della retribuzione di risultato (bonus eccellenze)
1. Ai sensi dell’art. 50, commi 3 e 4, CCNL Area Istruzione e Ricerca 8 luglio 2019, ai dirigenti che conseguono la valutazione più elevata in base al sistema di valutazione del merito di cui all’art. 4, comma 3 del presente accordo, è attribuita una retribuzione di risultato con importo più elevato del 30% rispetto al valore medio pro-capite delle risorse complessivamente destinate a retribuzione di risultato.
2. Stante la norma, il bonus sarà attribuito ai dirigenti che si collocano nel Livello di merito 1 (Eccellenza).
3. La quota massima di dirigenti a cui attribuire il bonus di cui al precedente comma 1 è fissata in 1 unità, nel rispetto di quanto previsto al comma 5, art. 50, CCNL Area Istruzione e Ricerca 8 luglio 2019.
4. L’efficacia del presente articolo è subordinata all’adeguamento del SMVP.
Art. 6
Utilizzo “Somme non utilizzate fondo anno precedente”
(in applicazione dell’accordo “sulla destinazione, dal 2018, delle “Somme non utilizzate fondo anno precedente” – Fondo Dirigenti”, siglato in data 19 settembre 2019)
1. Per l’anno 2019 le “somme non utilizzate fondo anno precedente” sono quantificate in €
171.130 (lordo dip.) e per l’anno 2020 sono stimate in € 80.408.
2. Tale quota verrà utilizzata per la remunerazione delle Funzioni Trasversali, degli Obiettivi Strategici per gli anni 2019 e 2020 e per l’incremento della Retribuzione di Risultato.
3. Alla retribuzione degli obiettivi strategici e alle funzioni trasversali, in ragione delle varie mission e correlate responsabilità apicali, sono collegati i seguenti importi:
OBIETTIVI STRATEGICI
Fascia | Importi annui |
Fascia A | 5.000,00 |
Fascia B | 4.000,00 |
Fascia C | 3.000,00 |
FUNZIONI TRASVERSALI
Fascia | Importi annui |
Fascia A | 7.000,00 |
Fascia B | 6.000,00 |
Fascia C | 5.000,00 |
Fascia D | 4.000,00 |
4. La remunerazione avverrà alla stregua della retribuzione di risultato e pertanto sarà proporzionale al grado di raggiungimento degli obiettivi conferiti.
5. Alla funzione Vicaria viene associato l’importo di Fascia A previsto per le Funzioni Trasversali.
6. Per il 2019 Le percentuali della retribuzione di risultato percepibili saranno incrementate, rispetto all’assetto a regime, di un ulteriore:
17,30% per l’anno 2019;
6,425% per l’anno 2020 (percentuale rivedibile in base alla quantificazione definitiva delle “somme non utilizzate fondo anno precedente”).
7. Si riporta lo schema di stima di utilizzo:
Stima utilizzo risorse | Anno 2019 | Anno 2020 |
Obiettivi Strategici | 27.806,00 | 29.000,00 |
Funzioni Trasversali | 29.000,00 | 29.000,00 |
Incremento retribuzione di risultato | 58.392,00 | 22.408,00 |
115.198,00 | 80.408,00 |
8. Dal 2020, le eventuali risorse della retribuzione di risultato che a consuntivo risultassero non spese (al netto di quelle non più utilizzabili nell’anno di riferimento) sono destinate al finanziamento della retribuzione di risultato nell’anno successivo.
Art. 7
Incarichi ad interim
1. Nel caso di dirigente titolare di incarico e assente con diritto alla conservazione del posto e nel caso di vacanza di posto in organico, la reggenza dell’ufficio può essere affidata a un altro dirigente del medesimo livello dirigenziale con un incarico ad interim secondo quanto disposto dall’art. 27 del CCNL 05.03.2008.
2. Il dirigente, durante il periodo di sostituzione, continua a percepire la retribuzione di posizione in godimento per il suo incarico principale. Il trattamento economico complessivo del dirigente, per i periodi di sostituzione, è integrato, nell’ambito della retribuzione di risultato, di un importo pari al 25% del valore economico della retribuzione di posizione prevista per l’incarico ricoperto dal dirigente sostituito e comunque nei limiti della disponibilità del fondo.
3. In ogni caso detta retribuzione di posizione sarà proporzionata al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati per l’incarico ad interim.
Art. 8
Incarichi aggiuntivi
1. Gli incarichi, le funzioni e i compiti attribuiti ai dirigenti dall’Ateneo ricadono nel principio di onnicomprensività (art. 52 comma 2 CCNL 05.03.08 comma 2).
2. Ai sensi dell’art. 26 comma 3 del CCNL del 05.03.08, qualora gli incarichi aggiuntivi vengano conferiti da terzi ai dirigenti in ragione del loro ufficio su designazione dell’Ateneo i relativi compensi dovuti dai terzi sono corrisposti direttamente all’Ateneo e confluiscono sui fondi di cui all’articolo 47 (Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione di risultato dei dirigenti) per essere destinati al trattamento economico accessorio, sulla base dell’art. 24, comma 3, del d.lgs. n. 165 del 2001. Ai dirigenti interessati dallo svolgimento dei suddetti incarichi viene corrisposta, in aggiunta alla retribuzione di posizione e di risultato, una quota ai fini del trattamento accessorio pari al 55% dell’importo disponibile, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione.
Art. 9
Disposizioni finali
1. Per tutte le materie di cui all’art. 7 del CCNL Area Istruzione e Ricerca del 8 luglio 2019 non disciplinate nel presente accordo, si rinvia a successivi e specifici accordi.
2. Per quanto non previsto dal presente Contratto Collettivo Integrativo di Xxxxxx in relazione agli istituti dallo stesso disciplinati si rinvia alle norme di legge e alle disposizioni dei Contratti Nazionali di Lavoro attualmente vigenti.
3. Le parti si impegnano a rivedere l’attuale assetto della struttura del trattamento accessorio del personale Dirigente, anche alla luce dei prossimi rinnovi contrattuali, e a procedere nei prossimi anni ad una progressiva eliminazione delle Funzioni Trasversali e degli Obiettivi Strategici, magari ricollocando le stesse nelle aree dirigenziali di riferimento, in considerazione della sostenibilità del fondo.
***
La delegazione di parte pubblica
Delegata del Rettore alle Relazioni Sindacali Prof.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx
firmato
Direttore Generale Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx
firmato
Le Organizzazioni Sindacali di Ateneo,
CISL SCUOLA
nella persona della delegata Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx
firmato
FLC/CGIL
nella persona del Segretario Xxxx. Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx
firmato
Federazione UIL SCUOLA RUA nella persona del Delegato
Sig. Xxxxxxxxxx Xxxxx
firmato
SNALS CONFSAL
nella persona della Segretaria
Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
DIRIGENTI SCUOLA
nella persona del Presidente Regionale
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx