PREMESSA 3
VEDANO OLONA
Capitolato descrittivo delle opere generali e di finitura delle palazzine.
PREMESSA 3
1. STRUTTURE 4
1.1. Fondazioni
1.2. Strutture verticali
1.3. Strutture orizzontali
1.4. Scale interne ed esterne
2. COPERTURE 5
2.1. Copertura piana
2.2 Gronde
2.3 Lattoneria
3. OPERE EDILI 6
3.1. Involucro
3.2. Divisori interni – intonaci
3.3. Xxxxxxxx e sottofondi
3.4. Isolanti termo-acustici
3.5. Soglie e davanzali
3.6. Impermeabilizzazioni
4. SERRAMENTI ESTERNI 9
4.1 Serramenti
4.2 Sistemi di oscuramento
5. FINITURE INTERNE 10
5.1. Pavimenti e rivestimenti
5.2. Opere in ferro
5.3. Imbiancatura
6. PORTE E PORTONI 14
6.1. Porte interne
6.2. Portoncini di primo ingresso
6.3 Porte autorimesse
7. AREE ESTERNE 16
7.1. Verde
7.2. Pavimentazioni esterne
7.3. Cancelletti pedonali e recinzioni
8. IMPIANTI MECCANICI 17
8.1 Impianto di riscaldamento
8.2 Impianto di riscaldamento – pavimenti radianti
8.3 Impianto idrico-sanitario – Estrazioni
9. IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI 19
9.1 Palazzine
9.2 Alloggi
9.3 Zone condominiali
PREMESSA
Obbiettivi e contenuti
Il capitolato descrittivo ha lo scopo di consentire ai promissari acquirenti la valutazione del livello qualitativo complessivo e particolare dell’intervento. Nelle pagine a seguire sono descritti i sistemi di copertura, le opere edili, le strutture, i serramenti, i pavimenti, le porte, la sistemazione delle aree esterne, gli impianti meccanici e gli impianti elettrici. In generale, relativamente alla tipologia dell’edificio, riteniamo di aver adottato i criteri costruttivi, le tecniche, i materiali più innovativi e più performanti presenti sul mercato.
Materiali e processi produttivi
Al fine di garantire i più elevati standard qualitativi:
- tutti i materiali impiegati sono a norma di regolamento 305/2011 (ex direttiva europea 89/106/CEE) relativo ai prodotti da costruzione e marcatura CEE
- tutti i processi operativi sono a qualità assicurata e sono certificati secondo le norme UNIEN ISO 9001-2008.
Classe energetica
La certificazione energetica è definita secondo quanto stabilito dal DL. 311/2006 e secondo quanto stabilito dal DGR 3868/ 17 luglio 2015.
Gli edifici e gli appartamenti in base alla normativa vigente sono in classe A4, la migliore a oggi prevista.
Varianti
I promissari acquirenti nel caso di preferenze non previste in capitolato, potranno scegliere in accordo con la Direzione Lavori le personalizzazioni di loro gradimento comunicando tempestivamente le scelte in modo da mantenere l’esecuzione dei lavori nei tempi stabiliti.
In particolare e solo per pavimenti e rivestimenti, i promissari acquirenti (qualora avessero orientamenti diversi dai materiali campionati) potranno rivolgersi ai fornitori dell’impresa e scegliere a loro gradimento, concordando direttamente con il rivenditore stesso i prezzi e le modalità di pagamento.
In questo caso l’impresa sarà tenuta a fornire la sola posa (dei materiali scelti) nelle modalità, tipologie, formati previsti da capitolato. Accordi fra impresa e fornitori per acquisti di quantità e di tipologie predefinite obbligano a escludere deduzioni del valore corrispondente ai materiali campionati non utilizzati.
1.1. FONDAZIONI
Le fondazioni sono previste in calcestruzzo armato (c.a.) a platea o a trave rovescia a seconda delle condizioni del terreno. Al piano terra verrà realizzato un vespaio areato con prese d’aria a parete o a pavimento.
1.2 STRUTTURE VERTICALI
Pilastri in c.a. gettati in opera.
1.3. STRUTTURE ORIZZONTALI
Solai interpiano e copertura a piastra in c.a. gettati in opera.
1.4. SCALE INTERNE ED ESTERNE
Scale esterne di accesso agli appartamenti al piano superiore prefabbricate o gettate in opera o in ferro.
Scale interne (ove previste) del tipo mono trave in ferro lineare verniciato, gradini in legno corrimano in ferro.
2.1. COPERTURA PIANA
Edifici. Struttura a piastra in c.a., barriera vapore, pannello coibente, impermeabilizzazione con doppia guaina bituminosa, strato di protezione tessuto non tessuto, ghiaietto.
Box. Solaio a piastra, impermeabilizzazione con doppia guaina bituminosa, strato di protezione tessuto non tessuto, ghiaietto
2.2 GRONDE
Gronda in c.a., cappellotto in alluminio o lamiera pre-verniciata.
2.3. LATTONERIE
Canali, pluviali, scossaline in alluminio o lamiera pre-verniciata.
3.1. INVOLUCRO
A partire dall’esterno:
- finitura
- rasatura
- lastra in fibrogesso tipo aquaboard spessore 12,5 mm
- struttura zincata per fissaggio lastre
- pannello isolante in lana minerale
- lastra in gesso spessore 12,5 mm
- pannello isolante in lana di minerale
- struttura zincata per fissaggio lastre
- lastra in gesso spessore 12,5 mm
- barriera a vapore
- lastra interna in fibrogesso ad alta resistenza spessore 12,5 mm
3.2 DIVISORI INTERNI
Tavolati divisori interni appartamenti:
Doppia lastra rivestita spessore 12,5 mm su ambo i lati, quelle interne in fibrogesso e quelle esterne in fibrogesso ad alta resistenza, interposto isolante con pannelli in lana minerale.
Pareti fra gli alloggi certificate antieffrazione
-lastra fibrogesso ad alta resistenza spessore 12,5 mm
-lastra in gesso spessore 12,5 mm
-struttura zincata per fissaggio lastre
-pannello isolante in lana minerale
-lastra in fibrogesso ad alta resistenza spessore 12,5 mm
-pannello isolante in lana minerale
-struttura zincata per fissaggio lastre
-lastra gesso spessore 12,5 mm
-lastra fibrogesso ad alta resistenza spessore 12,5 mm
Tavolati divisori cantine e autorimesse:
Blocchetti di cemento colore grigio faccia a vista spessore 8 cm. Xxxxxxxx con finitura a gesso.
3.3 XXXXXXXX E SOTTOFONDI
Per tutti i locali dell'abitazione verrà eseguito uno strato di cemento cellulare alleggerito avente uno spessore medio di cm 10/12 allo scopo di proteggere gli impianti posati.
Successivamente alla stesura dei pannelli radianti a pavimento verrà eseguito uno strato di sabbia e cemento avente uno spessore di 5/6 cm atto a ricevere la posa dei pavimenti.
Per i box: pavimento in battuto di cemento con spolvero di quarzo e lisciatura meccanica superficiale.
3.4 ISOLANTI INTERNI TERMO-ACUSTICI
Per tutte le unità abitative, sui solai e oltre allo strato alleggerito a protezione degli impianti, verrà steso uno strato di isolamento acustico a pavimento in fibra di poliestere accoppiato a membrana bituminosa, con risvolto sulle pareti.
Per quanto riguarda le pareti divisorie e di tamponamento verrà applicato sotto la struttura metallica un isolamento acustico mediante posa di nastri adeguati al sistema costruttivo in essere.
L’isolamento acustico delle colonne di scarico sarà eseguito mediante utilizzo di tubazioni tipo SILENT.
L’isolamento termico del piano terreno sarà eseguito in pannelli di polistirene espanso estruso come da normativa
3.5 SOGLIE E DAVANZALI
I davanzali delle finestre saranno in pietra spessore 3 cm con gocciolatoio. Le soglie delle porte-finestre, loggiato escluso, saranno della stessa tipologia dei davanzali, in pietra spessore 3 cm.
3.6 IMPERMEABILIZZAZIONI
Le strutture di fondazione perimetrali sono impermeabilizzate con una membrana bituminosa di mm 3 protetta con un manto in PVC a rilievi troncopiramidali o sono impermeabilizzate con calcestruzzo addittivato impermeabilizzante.
Per copertura si veda il capitolo 2.1
4.1. FALSI TELAI E SERRAMENTI
Falsi-telai monoblocco. Serramenti In pvc completi di avvolgibili motorizzati color avorio o bianco con valore di trasmittanza Uw = 1,4 w/m²k. Per criteri ed elementi costruttivi si veda analitico delle pagine a seguire
4.2 SISTEMI DI OSCURAMENTO
Avvolgibili in alluminio o pvc con motorizzazione.
Sistema finestra tipo
Spalle coibentate con cassonetto per avvolgibili serramento filo interno e finitura esterna.
5.1. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
Sono previsti pavimenti e rivestimenti in piastrelle di gres porcellanato 1° scelta, con posa a correre, a colla, con fuga 3mm, di riconosciute primarie marche.
Il rivestimento dei bagni è posato su tutte le pareti verticali per un’altezza di m 2,20 Il rivestimento delle cucine o angolo cottura è posato sulla sola parete attrezzata, e comunque per una lunghezza non superiore a ml. 4,00, e per un’altezza non superiore a m. 1,60.
Il battiscopa, ove previsto, è in legno inchiodato o incollato in tinta con le porte da capitolato.
(L’immagine ha solo scopo rappresentativo e non è indicativa del risultato finale)
A favore dei promissari acquirenti è allestita in cantiere o presso il rivenditore una ampia campionatura dei materiali di finitura.
Sempre presso il fornitore dell’impresa, i promissari acquirenti possono effettuare a loro gradimento scelte alternative concordando direttamente prezzi e modalità di pagamento e informando tempestivamente la direzione lavori.
In questo caso l’impresa sarà tenuta esclusivamente a fornire la posa secondo capitolato.
Per le ragioni ricordate nella premessa, non sono contemplate riduzioni per le piastrelle previste in capitolato ma non utilizzate (dagli acquirenti).
5.2 OPERE IN FERRO
I parapetti sui terrazzi del piano primo così come le schermature degli ingressi sono in ferro verniciato a disegno semplice
5.3 IMBIANCATURA
Le pareti interne non vengono consegnate tinteggiate.
6.1. LE PORTE INTERNE
Sono in legno laccato/laminato con varie finiture a scelta e con maniglie in acciaio satinato.
(L’immagine ha il solo scopo di rappresentare le maniglie delle porte da capitolato)
6.2 PORTONCINI DI PRIMO INGRESSO
Sono blindati e finiti internamente con pannello di colore bianco. Colore pannello esterno a scelta della DL.
(L’immagine ha il solo scopo di rappresentare la porta blindata e la sua composizione)
6.3 PORTE AUTORIMESSE
Porte basculanti in lamiera zincata pre-verniciata predisposte per la motorizzazione.
7.1. VERDE
E’ previsto un manto erboso con siepe sul perimetro.
(L’immagine è a solo scopo rappresentativo e non è indicativa del risultato finale)
7.2 PAVIMENTAZIONI ESTERNE
I camminamenti pedonali sono in autobloccante con idoneo sottofondo o in getto di calcestruzzo e finitura antisdrucciolo.
7.3 CANCELLETTI PEDONALI E RECINZIONI
Cancelletti in ferro verniciato a disegno semplice. Comando di apertura da abitazione privata.
Recinzioni esterne del comparto e dei giardini privati dei singoli edifici in paletti e rete metallica a maglia sciolta colore verde, altezza 1,50mt le prime, 1,00mt. le seconde.
Sul cancello pedonale o altro sito idoneo sono previsti i videocitofoni.
(L’immagine è a solo scopo rappresentativo e non è indicativa del risultato finale)
8.1. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE
E ‘autonomo per appartamento con:
Pompa di calore alimentata elettricamente del tipo aria-acqua, ad alta efficienza.
Bollitore per produzione acqua calda sanitaria con serpentina interna idonea per pompe di calore.
Tubazioni di distribuzione e di alimentazione dei collettori dell’impianto di riscaldamento, in multistrato e isolamento termico
8.2 IMPIANTO DI RISCALDAMENTO - PAVIMENTI RADIANTI
L’impianto a pannelli radianti a pavimento è previsto in tutti i locali, compresi i bagni ed è realizzato con tubazioni in multistrato. La temperatura dell’acqua di mandata all’ impianto a pannelli sarà compensata rispetto alla temperatura esterna mediante un regolatore climatico. Le zone di comando delle testine sono
due (giorno – notte). In ogni bagno, per i clienti che lo richiedono prima della conclusione delle varianti, può essere predisposto un collegamento elettrico per termoarredo (solo tubazione vuota)
8.3 IMPIANTO IDRICO - SANITARIO
La rete di distribuzione dell’impianto idraulico comprende la tubazione dell’acqua fredda, dell’acqua calda e del ricircolo. La tubazione dell’acqua fredda è del tipo multistrato e coibentata in funzione anticondensa. La tubazione dell’acqua calda sempre multistrato è termicamente isolata.
All’ ingresso di ciascun bagno è presente un collettore con le valvole di chiusura e apertura di ogni sanitario.
Le colonne di ventilazione e scarico delle acque nere sono in polietilene duro e con ventilazione primaria in copertura.
Gli apparecchi sanitari sono di tipo sospeso modello: Vaso sospeso D Code DURAVIT 233509;
Asse WC Seat end Cover Art. 67390000 Lavabo DURAVIT D Code art.231060;
Semicolonna Lavabo DURAVIT D Code art.085718, Bidet sospeso DURAVIT D Code art.225715,
Piatto doccia D Code DURAVIT art. 720101dim 80*80;
rubinetteria:
Miscelatore per bidet Grohe EUROSMART Taglia S Art. 32929002; Miscelatore per lavabo GROHE EUROSMART Taglia S Art.33265002; Miscelatore per Xxxxxx XXXXX EUROSMART Art.33556002;
Asta Sali e Scendi per Doccia GROHE New Tempesta art.27598001
In prossimità delle aree a verde per ogni giardino privato sono collocati dei punti presa acqua esterna con portagomma alloggiato in apposito pozzetto in PVC o a muro.
(L’immagine ha il solo scopo di rappresentare i prodotti Duravit D-code da capitolato)
(L’immagine è a solo scopo rappresentativo e non è indicativa del risultato finale)
9.1. PALAZZINE
Collegamento fra contatore di abitazione e quadro elettrico di appartamento secondo normativa.
Impianto di messa a terra. Fornitura e posa dei conduttori di terra e di protezione e fornitura e posa dei collegamenti equipotenziali delle masse metalliche e delle masse estranee.
Fotovoltaico
Per ogni unità abitativa è previsto un impianto fotovoltaico in copertura con pannelli solari (potenza da normativa, indicativamente 1,2/1,5 KWP), inverter e attivazione scambio sul posto (GSE).
Impianto TV.
Centralizzato per ricezione canali sat e canali digitali terrestri composto da
- antenne riceventi (una per palazzina);
- gruppo di amplificatori completi di miscelatore;
- cavi di collegamento coassiali, impedenza caratteristica di 75 Ohm, posati entro tubazioni di PVC rigido.
- connettori, connessioni di sicurezza, ecc.;
- accessori di montaggio, elementi attivi e passivi.
9.2. ALLOGGI
Considerazioni generali. Per ogni alloggio è previsto: impianto di forza motrice, impianto di illuminazione, impianto tv e telefonico, impianto chiamata bagni, impianto citofonico. Il numero dei punti luce, delle prese di forza motrice, delle prese telefoniche e/o dati, e delle prese audio sono quelli stabiliti dal livello 1 della normativa CEI 64-8 V3.
Impianto di Forza Motrice.
Ogni ambiente ha prese di forza motrice.
Nell'angolo cottura le prese non accessibili e i punti di alimentazione diretta sono controllati da un interruttore di comando bipolare.
Per la piastra a induzione è prevista una alimentazione elettrica dedicata.
Impianto d'illuminazione.
Sono previsti più punti luce per ogni stanza. Dove non è possibile vengono realizzate delle prese comandate.
Impianto TV e Telefonico.
Tutte le linee a partire dalla scatola d’ingresso dell’impianto di ricezione
sono cablate. Per questi impianti sono quindi previste tubazioni in PVC sottotraccia. Prese TV. diam. 9.5 mm in esecuzione da incasso, complete di placche.
Impianto chiamata bagni.
Ogni bagno ha un impianto di segnalazione e di allarme composto di campanello d’ingresso e di fune a tirante interno
Impianto videocitofonico.
L’impianto è composto da:
- videocitofono completo di pulsante apriporta;
- cavi di collegamento multiconduttori in rame rosso isolati e con guaina esterna in PVC posati in propria tubazione flessibile di PVC per i percorsi sottotraccia;
- accessori di montaggio, quali scatole, manicotti, materiali di consumo, ecc.
Impianto automazione tapparelle.
Ogni impianto è costituito da:
- comandi con doppi pulsanti (su e giù) per la movimentazione della singola tapparella;
- attuatore con due relè per l’alimentazione della motorizzazione della singola tapparella in apertura ed in chiusura;
- cavi unipolari in propria tubazione flessibile di PVC per l’alimentazione dei singoli motori delle tapparelle;
Domotica.
E’ prevista la predisposizione per il controllo dei carichi e per la chiusura centralizzata delle tapparelle.
Frutti e placche.
Le placche e i frutti sono della marca Bticino serie Living Light colore Bianco.
(L’immagine ha il solo scopo di rappresentare i prodotti Bticino Living Light)
9.3 AREE CONDOMINIALI
Impianto luce: Parte dal quadro parti comuni, è realizzato con tubazione PVC sottotraccia e comandato in campo.
Impianto TV: Sono a carico dell' impresa le linee di pavimentazione delle utenze condominiali (impianto televisivo).
Forza motrice: Sono previste prese di forza motrice nei box
(L’immagine è a solo scopo rappresentativo e non è indicativa del risultato finale)