CAPITOLATO SPECIALE
COMUNE DI XXXXXX SUPERIORE
CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI “SACCHETTI RACCOLTA RIFIUTI ETICHETTATI CON TECNOLOGIA CODICE A BARRE COMPRENSIVA DI SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE ED INFORMATIZZAZIONE UTENZE, GESTIONE INFORMATIZZATA DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI A CONTROLLO REMOTO E DISTRIBUZIONE DOMICILIARE AD UTENTI CON DISABILITÀ ED ULTRA SETTANTENNI”
CIG: 7781580AF3
Il Responsabile Unico del Procedimento Il Responsabile dell’Area Ambiente – Igiene Urbana – Protezione Civile Arch. Xxxxxxx XXXXXXXX
ART. 1 OBIETTIVI E OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto è finalizzato a garantire la maggiore efficienza della raccolta differenziata del Comune di Xxxxxx Superiore (SA).
Oggetto dell’appalto è la fornitura dei seguenti beni e servizi:
1. N° 182.650 kit di sacchetti per la raccolta differenziata.
2. Sistema di identificazione ed informatizzazione utenze tramite Codice a Barre.
3. Gestione informatizzata distributori automatici già di proprietà dell’Ente.
4. Distribuzione domiciliare ad utenti con disabilità ed ultra settantenni. Le specifiche dei servizi e forniture sono descritte dettagliatamente all’art 4.
ART. 2 IMPORTO E DURATA DELL’APPALTO
Il valore presunto dell'appalto è stato stimato, per il settennio di riferimento in €. 706.500,00 oltre IVA al
22% come per legge di cui € 705.000,00 per importo della fornitura soggetto a ribasso ed € 1.500,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
L'appalto è finanziato con fondi comunali di bilancio del comune di Xxxxxx Superiore (SA).
Ai sensi dell'art. 23, comma 16, del Codice l'importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la Stazione appaltante ha stimato presuntivamente, per la distribuzione domiciliare dei sacchetti, in €. 26.682,88 calcolati prendendo a riferimento le Tabelle ministeriali «Settore Terziario della distribuzione e dei servizi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Divi. 19/05/2010).
La stazione appaltante si riserva di accertare le ragioni di convenienza e di pubblico interesse per procedere al rinnovo del contratto per un ulteriore anno.
Gli importi suindicati sono comprensivi di tutti i contributi e/o prestazioni dovute dalle ditte aggiudicatarie al CONAI, alla POLIECO o ad altro Ente e Istituto. Pertanto la ditta aggiudicataria non potrà pretendere nulla in più rispetto all’importo di aggiudicazione, relativamente a quanto sarà obbligata a versare, per la fornitura in oggetto, al CONAI, al POLIECO od, a qualsiasi titolo, ad altro Ente o Istituto.
ART.3 DURATA DELL'APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
La durata dell'appalto è di anni sette decorrenti dalla data di consegna della fornitura.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione del nuovo contraente ai sensi dell'art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni.
ART. 3 LUOGO DELLA FORNITURA
La destinazione della fornitura è presso il Magazzino Comunale “Palazzo De Angelis” Xxx Xxxxx Xxxxxxx
x.x.x. – 00000 Xxxxxx Xxxxxxxxx (XX).
ART. 4 QUALITA’ DEI PRODOTTI E GARANZIA
1. Caratteristiche sacchetti
N° 182.650 KIT di sacchetti composti da:
Tipologia | Quantità |
Sacchi grigi da lt.60 per la raccolta della frazione indifferenziata, rotolo o mazzi da 30 pezzi, spessore 22MY, con stampa ad inchiostro di codice a barre identico su ogni sacco del rotolo ed adesivo riepilogativo riportante lo stesso codice sull’ultima busta del rotolo. Ogni rotolo | 5.479.500 |
dovrà avere un diverso codice a barre. Il sacco dovrà riportare il logo ed il nome del comune ed il rifiuto conferibile. | |
Sacchi gialli da lt.100 per la raccolta della frazione multimateriale, rotolo o mazzi da 10 pezzi, spessore 22MY, con stampa ad inchiostro di codice a barre identico su ogni sacco del rotolo ed adesivo riepilogativo riportante lo stesso codice sull’ultima busta del rotolo. Ogni rotolo dovrà avere un diverso codice a barre. Il sacco dovrà riportare il logo ed il nome del comune ed il rifiuto conferibile. | 1.826.500 |
Sacchi azzurri da lt.100 per la raccolta della carta e cartone, rotolo o mazzi da 10 pezzi, spessore 25MY, con stampa ad inchiostro di codice a barre identico su ogni sacco del rotolo ed adesivo riepilogativo riportante lo stesso codice sull’ultima busta del rotolo. Ogni rotolo dovrà avere un diverso codice a barre. Il sacco dovrà riportare il logo ed il nome del comune ed il rifiuto conferibile. | 1.826.500 |
Sacchi gialli da lt.20 per la raccolta della frazione umida, rotolo o mazzi da 24 pezzi, spessore 22MY, senza stampa di codice a barre con stampa del rifiuto conferibile. | 4.383.600 |
2. Software gestionale, a controllo remoto, per la Gestione Distributori automatici (DUE) di proprietà dell’Ente.
L’appalto dovrà altresì prevedere la gestione informatizzata dei due distributori automatici di proprietà del Comune da parte dell’impresa Aggiudicatrice.
La scheda tecnica dei distributori è allegata al presente capitolato.
In particolare l’impresa dovrà dotare il distributore di software gestionale che garantisca l’interscambio di dati utente attraverso l’inserimento alternativo della Tessera Sanitaria e/o Codice Fiscale e/o Carta Regionale. Il software deve regolare, inoltre, le fasi di ritiro dei rotoli da parte degli utenti garantendo la possibilità di prelevamento dei rotoli stessi secondo scadenze programmate con la pubblica Amministrazione.
Al momento del ritiro il sistema dovrà associare i rotoli di sacchetti prelevati, contraddistinti da un codice a barre, all’utente per consentirne l’identificazione.
L’informatizzazione dovrà riguardare altresì:
• Fornitura di SERVER, backup dati;
• Connessione remota - Intranet con i distributori mediante software gestionale in grado di monitorare la distribuzione in tempo reale e consentire la distribuzione manuale;
• Controllo in tempo reale da remoto, con possibilità di scaricare dati di erogazione o statistiche, quali soprattutto: prelievi associati ai singoli utenti, la data del singolo prelievo, codice distributore, codice fiscale;
• Giacenze dei sacchetti;
• Configurazione dell’intervallo temporale necessario tra un’erogazione e l’altra;
• I distributori dovranno rilasciare scontrino ad ogni erogazione, nel caso non avvenga il Gestionale dovrà prevedere la possibilità di stampare la ricevuta del Kit erogato o consegnato manualmente;
• Associazione del codice a barre dei sacchetti all’utente;
• Possibilità di interoperare con l’isola ecologica informatizzata.
Tali caratteristiche sono fondamentali, in caso di mancanza di uno o più punti, l’Ente si riserverà la possibilità di escludere dall’appalto di gara l’azienda.
3. Applicativo (App) smartphone dedicato.
La gestione informatizzata dovrà prevedere un’applicazione (App) per i sistemi mobile Android e IOS dovrà prevedere:
• Piena compatibilità con i sistemi operativi Android e IOS;
• La lettura, sul sacchetto, del codice a barre abbinato all’utente per consentirne l’identificazione;
• La possibilità, da parte degli utenti, di essere informati sul calendario di conferimento e sulle date di ritiro dei sacchetti.
4. Distribuzione domiciliare ad utenti con disabilità ed ultra settantenni.
La Distribuzione porta a porta dei kit sacchetti per utenti con disabilità ed ultra settantenni dovrà avere cadenza semestrale, la stazione appaltante comunicherà la lista dei richiedenti all’operatore aggiudicatario che trasmetterà l’attestazione della avvenuta consegna.
L’organizzazione del servizio sarà a cura dell’aggiudicatario.
ART. 5 ASSISTENZA DISTRIBUTORI/SOFTWARE
Il servizio dovrà comprendere l’assistenza tecnica dei distributori e del software utilizzato.
In caso di malfunzionamenti e guasti di natura hardware e/o software, atte all’interruzione del pubblico servizio, l’Azienda aggiudicataria dovrà intervenire entro e non oltre le 24 ore dalla richiesta di intervento, in caso di mancato intervento l’Ente si riserva di sollevare dall’incarico l’Azienda vincitrice della gara.
Eventuali costi per l’acquisto della ricambistica saranno a carico dell’Ente.
ART.6 REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli Operatori Economici per i quali sussistono le cause ostative previste dall'art. 80
del Codice. Sono comunque esclusi gli Operatori Economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell'art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
Gli Operatori Economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle Finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze dei 21 novembre 2001 devono, pena l'esclusione dalla gara, essere in possesso, dell'autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell'Economia e delle Finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in legge 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell'art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell'art. 1, comma 17 della legge 190/2012.
ART.7 REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I
documenti richiesti agli Operatori Economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVC Pass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016. Ai sensi dell'art. 59, comma 4, Iett. b) del codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
a. Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
b. Iscrizione, per le Cooperative ed i Consorzi fra Società Cooperative di Produzione e Lavoro, nell'Albo Nazionale delle società cooperative, presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all'art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale ha sede legale.
Per la comprova dei requisiti la Stazione appaltante acquisisce d'ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell'operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
c) Xxxxxx dichiarazioni bancarie attestanti la capacità economica dell'impresa.
Per la comprova del requisito di cui alla Iett. c) la Stazione appaltante acquisisce una referenza di almeno un Istituto di Credito o Intermediario autorizzato ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
La comprova dei requisiti, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice mediante l'originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l'indicazione dell'0ggetto, dell'importo e del periodo di esecuzione.
d) di aver espletato, con buon esito, negli ultimi tre anni di forniture di sistemi di gestione (fornitura
sacchetti + distribuzione automatica) a controllo remoto a favore di Pubbliche Amministrazioni analoghe a quelli oggetto dell'affidamento di importo non inferiore all'importo del servizio posto a base di gara;
e) di aver espletato, con buon esito, negli ultimi tre anni di servizi di forniture di sacchi con codice a barre analoghe a quelle oggetto dell'affidamento a favore di Pubbliche Amministrazioni, per un importo globale non inferiore alla metà dell'importo del servizio posto a base di gara;
f) di aver espletato, con buon esito, negli ultimi tre anni di servizi di distribuzione domiciliare di sacchetti per la raccolta differenziata (fornitura e distribuzione) a favore di Pubbliche Amministrazioni per un fatturato globale di € 100.000,00;
g) Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 idonea, pertinente e proporzionata all'oggetto dell'appalto.
h) Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 14001 o di registrazione EMAS standard di gestione ambientale; oppure di altra documentazione che provi l'adozione di misure equivalenti in materia di gestione ambientale, che attestino la capacità di eseguire il contratto in modo da arrecare il minore impatto possibile sull'ambiente;
i) Possesso di certificazione del sistema di gestione per la salute e la sicurezza dei lavoratori in accordo con la norma OSHAS 18001:2007 rilasciato da un organismo accreditato o da altro Ente di accreditato, firmatario degli accordi EA/IAF di mutuo riconoscimento nello schema specifico.
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 14001 Tale documento è rilasciato da un organismo di certificazione accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell'art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008. Al
ricorrere delle condizioni di cui all'articolo 87, comma 1 del Codice, la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all'impiego di misure equivalenti, valutando l'adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
ART.8 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’Appalto è aggiudicato in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla
base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell'art. 95, comma 3 lett. a) del Codice. La valutazione dell'offerta tecnica e dell'offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta Tecnica | 70 |
Offerta Economica | 30 |
TOTA LE | 100 |
8.1 Criteri di valutazione del ‘offerta tecnica
Il punteggio dell'offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
OFFERTA TECNICA - ELEMENTI DI VALUTAZIONE E RELATIVI PUNTEGGI: | |||||||
Punteggio Tecnico massimo | Criteri | Punteggio massimo | Sub-criteri | Punteggio parziale | |||
a. Organizzazione della fornitura e del servizio. | 40 | Descrizione del sistema di gestione con particolare riferimento alla modalità di associazione codice a barre/codice fiscale del cittadino e l’estrapolazione di dati e report. | 20 | Descrizione del software gestionale offerto e rispondenza alle specifiche del Capitolato Speciale d’Appalto, coerenza ed aderenza agli obiettivi dell’Amministrazione Comunale. | Fino punti | a | 10 |
Descrizione della modalità di associazione codice a barre/codice fiscale del cittadino per l’immediata tracciatura dell’utente tramite il codice a barre del sacchetto. (Tecnologia di lettura adottata, qualità della soluzione per la distribuzione dei sacchetti ed associazione codice a barre/utenza proposti, modalità di accesso ai dati, ecc.) | Fino punti | a | 5 | ||||
Sistemi di monitoraggio del servizio, rilevazione degli utenti e controllo qualità del servizio sotto il profilo dei kit consegnati, modalità di fornitura dei dati al fine di indagini territoriali per l’individuazione delle utenze domestiche e non domestiche inadempienti. | Fino punti | a | 5 | ||||
Formazione del personale. | 5 | Breve descrizione dell’attività di formazione in favore del personale impegnato nel servizio per l’utilizzo del software gestionale nella quale vengano indicati il numero di | Fino punti | a | 5 |
interventi formativi previsti. | ||||||||||
Migliorie del software gestionale riguardo la fruibilità del servizio (applicativi, software di interfaccia utente, app per smartphone etc.). | 10 | Servizi integrativi di assoluta novità, non previsti nel Capitolato Speciale d’Appalto, ogni servizio integrativo dovrà essere descritto, ed evidenziato nell’offerta tecnica. | Fino a punti | 10 | ||||||
Assistenza tecnica hardware- software Tempi di intervento per risoluzione problematiche tecniche: | 5 | Entro 12 ore | 3 punti | |||||||
Entro le 6 ore | 4 punti | |||||||||
Entro le 3 ore | 5 punti | |||||||||
b. Organizzazione della distribuzione domiciliare ad utenti con disabilità ed ultra settantenni. | 12 | Descrizione servizio | del | 9 | Modalità di organizzazione del servizio di distribuzione, il numero del personale coinvolto nelle operazioni di rilievo e distribuzione. | Fino punti | a | 5 | ||
Creazione di un archivio da consegnare periodicamente su supporto informatico all’Ufficio Comunale competente e da tenere costantemente aggiornato per tutta la durata dell’appalto (contenente nominativo, codice fiscale, indirizzo, quantità, tipologia di kit consegnati, geo localizzazione). | Fino punti | a | 2 | |||||||
Disponibilità di un contatto telefonico a supporto delle utenze target. | Fino punti | a | 2 | |||||||
Campagna informazione inerente consegna domiciliare | di alla | 3 | Campagna di comunicazione e sensibilizzazione di accompagnamento all’avvio dei nuovi servizi oggetto dell’appalto nel primo anno di vigenza del contratto, ad eseguirsi prima dell’effettivo avvio dei servizi. | Fino punti | a | 3 | ||||
c. Progettazione iniziative rivolte alla riduzioni degli imballaggi | 10 | Descrizione iniziativa | 10 | Le iniziative volte alla riduzione della produzione dei rifiuti di imballaggio con l’ausilio di forniture di eventuali attrezzature, si riferiscono ad azioni che possono essere svolte da tutti i consumatori che, tramite cambiamenti delle abitudini delle modalità di acquisto, possono influire sulla produzione dei rifiuti di imballaggio. | Fino a 10 punti | |||||
d. Caratteristiche sacchi | 2 | Migliorie delle caratteristiche tecniche dei sacchi | 2 | Fino punti | a | 2 | ||||
Punteggio rating legalità | Fino | a | 6 |
e. Rating Legalità | di | 6 | I punteggi previsti per tale criterio, saranno attribuiti secondo il seguente schema: | 6 | punti | |||
NON IN POSSESSO | 0 | punti | ||||||
🟋 | 2 | punti | ||||||
🟋 | + / + + | 3 | punti | |||||
🟋 🟋 | 4 | punti | ||||||
🟋 🟋 | + / + + | 5 | punti | |||||
🟋 🟋 🟋 | 6 | punti |
8.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell'offerta tecnica
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella "Punteggio Parziale" della tabella, è attribuito un coefficiente Ca variabile tra 0 -1. Come segue. I singoli Commissari attribuiranno, a loro insindacabile giudizio, per ogni elemento e/0 sub elemento di valutazione, un coefficiente variabile tra 0 - 1 con un numero di decimali non superiore a due. Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti viene calcolata la media dei coefficienti provvisori ed attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato; verranno di conseguenza riparametrati tutti gli altri coefficienti. I coefficienti definitivi così ottenuti verranno presi in considerazione fino alla seconda cifra decimale che verrà arrotondata all'unità superiore ove la stessa cifra sia uguale o maggiore a cinque. Al fine di non alterare i pesi stabiliti per i vari criteri di valutazione, se nessun concorrente ottiene sui sub-criteri di valutazione tecnica aventi natura qualitativa il punteggio pari al peso complessivo assegnato agli stessi, è effettuata la c.d. riparametrazione, assegnando al concorrente che ha ottenuto il punteggio totale più alto il massimo punteggio previsto per i sub-criterio ed alle altre offerte un punteggio proporzionalmente decrescente.
I Commissari ne||'attribuzione dei coefficienti discrezionali terranno conto del seguente schema di giudizio:
VALUTAZIONE | COEFFICIENTE DI VALUTAZIONE |
NON VALUTABILE | 0,00 |
PARZIALMENTE ADEGUATO | 0,30 |
SUFFICIENTE | 0,60 |
DISCRETO | 0,70 |
BUONO | 0,80 |
OTTIMO | 1,00 |
8.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL'OFFERTA ECONOMICA
Per quanto concerne l'offerta economica verrà attribuito all'elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite formula con interpolazione lineare ed il coefficiente così ottenuto verrà moltiplicato per il punteggio attribuito all'elemento Offerta Economica
Ci = Ra/ Rmax
Dove: Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Ra = ribasso percentuale dell'offerta del concorrente i-esimo; Rmax = ribasso percentuale dell'offerta più conveniente.
Quando il concorrente (a) non effettua alcuno sconto Ra assume valore 0 così come il coefficiente V(a)i, mentre per il concorrente che offre il maggiore sconto V(a)i assume valore 1;
il coefficiente così ottenuto verrà preso in considerazione fino alla seconda cifra decimale arrotondando quest'ultima all'unità superiore ove la terza sia superiore a cinque.
8.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
Il calcolo dell'offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato mediante l'utilizzo del metodo aggregativo compensatore, ovvero sulla sommatoria dei coefficienti attribuiti per ciascun criterio, ponderati per il peso relativo del criterio, sulla scorta della seguente formula.
c(a) =∑n[w1 * v(a) i] l
Dove C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a) n = numero totale dei requisiti
w1 = peso o punteggio attribuito al requisito i
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i
V(a)i= coefficiente della prestazione dell'offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
∑n = sommatoria i
ART.9 GARANZIA PROVVISORIA
L'offerta è corredata dai seguenti documenti:
1. Garanzia provvisoria emessa a favore del Comune di Xxxxxx Superiore (SA), come definita dall'art. 93 del Codice, dell'importo di €. 14.130,00 pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto, ai sensi dell'art.93 del D.lgs. 50/2016 prestata sotto forma di cauzione o di fideiussione, conformi agli schemi di polizza tipo approvati con D.M. n. 123/2004, debitamente compilata e sottoscritta dal legale rappresentante, ovvero dal procuratore del soggetto fideiussore. Tale sottoscrizione dovrà essere autenticata da notaio previo accertamento dell'identità del soggetto sottoscrittore e verifica in capo al medesimo dei poteri di impegnare l'istituto di credito o l'impresa assicuratrice. La medesima garanzia potrà essere rilasciata anche dagli intermediari finanziari, sempre con sottoscrizione autenticata, tramite notaio, dell'agente del quale siano altresì accertati i poteri, iscritti nell'albo speciale di cui all'art.106 del Decreto leg.vo n.385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta all'albo previsto dall'art.161 del decreto legislativo n. 58/1998 in forza dell'art.28, comma 1, del decreto Leg.vo n. 169/2012. In ogni caso, la garanzia dovrà essere corredata, dalla espressa rinuncia da parte del fideiussore all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2 del codice civile nonché a pena l'esclusione dalla gara dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia per ulteriori 180 giorni, su richiesta della Stazione appaltante, nel caso in cui al momento della scadenza non fosse ancora intervenuta l'aggiudicazione. Per le Associazioni Temporanee d'Impresa non ancora costituite, la garanzia su indicata dovrà riportare quali soggetti obbligati tutte le ditte che comporranno il raggruppamento e dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante delle ditte medesime.
2. Dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all'art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell'articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell'art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l'aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile 9 all'affidatario o all'adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n.159. Sono fatti riconducibili all'affidatario, tra l'altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L'eventuale esclusione dalla gara prima dell'aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all'art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l'escussione della garanzia provvisoria. La garanzia provvisoria copre,ai sensi dell'art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell'ambito dell'avvalimento. In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell'offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente
potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell'offerta.
L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all'art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell'offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti. In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all'articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all'art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all'art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate. Le altre riduzioni previste dall'art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata materiale presentazione della garanzia provvisoria e/o dell'impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano la garanzia sia stata già costituita prima della presentazione dell'offerta.
È onere dell'operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l'ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale). È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche non essenziali tra quelle sopra indicate. Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
ART. 10 DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA PARTECIPAZIONE
Come descritto nel disciplinare di gara.
ART. 11 VARIANTI E MODIFICHE QUANTITATIVI
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal
appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dai successivi commi.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto. La stazione appaltante non può richiedere alcuna variazione ai contratti stipulati, se non nei casi di seguito previsti. Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 106 del Codice Appalti D. Lgs 50/2016, la stazione appaltante può ammettere variazioni al contratto nei seguenti casi:
a) per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari;
b) per cause impreviste e imprevedibili accertate dal responsabile del procedimento o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti al momento in cui ha avuto inizio la procedura di selezione del contraente, che possono determinare, senza aumento di costo, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni eseguite;
c) per la presenza di eventi inerenti alla natura e alla specificità dei beni o dei luoghi sui quali si interviene, verificatisi nel corso di esecuzione del contratto.
Sono inoltre ammesse, nell'esclusivo interesse della stazione appaltante, le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, a condizione che tali varianti non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula del contratto. L'importo in aumento o in diminuzione relativo a tali varianti non può superare il cinque per cento dell'importo originario del contratto e deve trovare copertura nella somma stanziata per l’esecuzione della prestazione. Le varianti di cui al presente comma sono approvate dal responsabile del procedimento ovvero dal soggetto competente secondo l’ordinamento della singola stazione appaltante.
Nei casi previsti, la stazione appaltante può chiedere all’esecutore una variazione in aumento o in diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto che l’esecutore è tenuto ad eseguire, previa sottoscrizione di un atto di sottomissione, agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto originario senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni. Nel caso in cui la variazioni superi tale limite, la stazione appaltante procede alla stipula di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver acquisito il consenso dell’esecutore. L’esecutore è obbligato ad assoggettarsi alle variazioni di cui ai commi 2 e 3, alle stesse condizioni previste dal contratto. In ogni caso l’esecutore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla stazione appaltante e che il direttore dell’esecuzione del contratto abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell’esecutore maggiori oneri.
ART. 12 PAGAMENTO
Il pagamento verrà effettuato entro 30 gg. (trenta) dalla presentazione di regolare fattura.
Tale documento contabile dovrà essere presentato mensilmente.
ART. 13 CONSEGNA
La Ditta appaltatrice dovrà effettuare la fornitura dei sacchetti entro e non oltre 7 gg lavorativi, evitando
problematiche o ritardi con la distribuzione cittadina. In caso d’urgenza l’ordinazione può essere effettuata anche dopo l’aggiudicazione definitiva, prima della stipulazione del contratto.
La ditta aggiudicataria deve effettuare le consegne dei beni a proprio rischio assumendo a proprio carico le spese di ogni natura comprese le spese di custodia e sorveglianza dei locali sino al termine delle operazioni di consegna.
L’Azienda aggiudicataria dovrà rendere attiva la gestione di tale servizio ed effettuare la formazione al personale addetto, entro e non oltre di gg 5(cinque) dall’aggiudicazione della gara.
In caso di malfunzionamenti e guasti di natura hardware e/o software, atte all’interruzione del pubblico servizio, l’Azienda aggiudicataria dovrà intervenire entro e non oltre le 12 ore dalla richiesta di intervento, in caso di mancato intervento l’Ente si riserva di sollevare dall’incarico l’Azienda vincitrice della gara.
La consegna è articolata sulla base degli ordini successivi effettuati dai Responsabili la distribuzione cittadina.
ART. 14 PENALI
Per il ritardato adempimento delle obbligazioni assunte dagli esecutori le penali da applicare sono stabilite
nella percentuale giornaliera compresa tra il 10 per mille ed il 30 per mille dell’importo netto contrattuale e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento.
Le penali previste sono riportate a margine delle obbligazioni assunte dall’appaltatore. Decorsi i 30 (trenta) giorni di ritardo, il rapporto si intenderà risolto con l’obbligo del pagamento della penale maturata, oltre ulteriore, eventuale risarcimento dei danni.
ART. 15 CONTROLLI A CAMPIONE
Ad avvenuta consegna questo Ente si riserva la facoltà di procedere a campione alla verifica presso un
laboratorio specializzato della rispondenza degli articoli consegnati con le caratteristiche dichiarate in sede di offerta. Nel caso in cui dette verifiche evidenziassero la consegna dei prodotti non conformi a quanto dichiarata, la ditta aggiudicataria provvederà all’immediata sostituzione, fermo restando a suo carico il pagamento del danno e delle spese derivanti all’Ente stesso (penale da applicare pari a 0,5 per mille dell’importo contrattuale).
ART. 16 CONTESTAZIONI
Nel caso in cui all’accertamento di conformità della fornitura o delle singole partite della medesima queste
non venissero ritenute accettabili, sarà redatto un verbale con l’indicazione dei rilievi che hanno determinato il rifiuto totale o parziale della fornitura. Dell’esito del verbale, la Stazione appaltante darà comunicazione formale alla ditta la quale, per le partite contestate, deve provvedere, a sua cura e spese, alla sostituzione. Le partite contestate si intendono a tutti gli effetti consegnate e dovranno essere sostituti entro 7 giorni dalla lettera di comunicazione della contestazione (penale da applicare pari a l’1 per mille dell’importo contrattuale). Il periodo intercorrente tra la data di consegna ed il termine previsto per la sostituzione non sarà computato ai fini del calcolo di eventuali penalità per ritardi. Le contestazioni dovranno avvenire entro e non oltre trenta giorni dalla consegna.
ART. 17 CONTROVERSIE
Qualora la ditta ritenga di non accettare l’esito sfavorevole del collaudo, può avanzare, entro dieci giorni
dalla data della comunicazione, motivato ricorso. La Stazione appaltante vaglierà le ragioni adottate dalla ditta e deciderà sull’accoglimento o meno del ricorso.
ART. 18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di risolvere il contratto di appalto in qualunque tempo, senza
alcun genere d’indennità e compenso per la ditta, qualora le disposizioni prese e i mezzi applicati per l’esecuzione della fornitura non dessero sicuro affidamento, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione o che, la fornitura stessa, non fosse concluso nel termine stabilito o si fossero verificate gravi irregolarità e negligenze in genere. In tal caso alla ditta sarà accreditato il semplice importo della fornitura regolarmente effettuata, con deduzione, però, dell’ammontare delle penali per i ritardi eventualmente già maturati al momento della risoluzione; tutto ciò con opportuna salvezza di ogni ragione ed azione per rivalsa di danni in conseguenza dell’inadempimento da parte della stessa ditta dei suoi adempimenti contrattuali. Il provvedimento di risoluzione del contratto dovrà essere regolarmente notificato alla ditta secondo le vigenti disposizioni di legge.
ART.19 OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
La fornitura sarà regolata dalle normative vigente in materia di forniture ed in particolare dalle norme del
Dlgs. N. 50/2016.
La partecipazione all’appalto, oggetto del presente capitolato, comporta la piena e incondizionata accettazione di tutte le clausole e condizioni contenute nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, nel Disciplinare di gara e nel relativo bando.
ART. 20 OSSERVANZA DELLE CONDIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVA DEI CONTRATTI NAZIONALI DILAVORO
Nell’esecuzione della fornitura che forma oggetto del presente appalto, la ditta si obbliga ad applicare
integralmente tutte le norme in vigore contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro per i propri dipendenti e negli accordi locali integrativi degli stessi. I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla natura industriale, commerciale e artigianale, dalla struttura o dimensione della ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. In caso di non ottemperanza agli obblighi sopra precisati, accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall’Ispettorato del lavoro, la medesima comunicherà alla ditta e anche all’ispettorato suddetto, se del caso, l’inadempienza accertata e procederà alla sospensione del pagamento della fornitura, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’impedimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento alla ditta delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando, dall’Ispettorato del Lavoro, non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti. Per le sospensioni dei pagamenti di cui sopra la ditta non potrà opporre eccezione alla stazione appaltante, né a titolo di risarcimento danni.
ART. 21 FORO COMPETENTE
Il foro competente, per qualsiasi controversia scaturente dal presente contratto di appalto, è quello
territoriale di Xxxxxx Inferiore (SA).
ART. 22 TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi del D.Lgs 30 giugno 2003 n. 1896 i dati forniti dalla ditta appaltatrice sono trattati dalla Stazione
appaltante esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipulazione e gestione del contratto.