SERVIZIO AMMINISTRATIVO - COORDINAMENTO ATTIVITA' UFFICIO ATTIVITA' AMMINISTRATIVE E CONTRATTI
Ufficio di Scopo UEFA Euro 2020
SERVIZIO AMMINISTRATIVO - COORDINAMENTO ATTIVITA' UFFICIO ATTIVITA' AMMINISTRATIVE E CONTRATTI
Determinazione Dirigenziale
NUMERO REPERTORIO RA/329/2019 del 07/08/2019
NUMERO PROTOCOLLO RA/50829/2019 del 07/08/2019
Oggetto: approvazione della progettazione a base di gara ai sensi dell’art. 23, commi 14 e 15 del D. Lgs. n.50/2016, a contrarre ed indizione gara, mediante procedura aperta ai sensi dell’art.60 del Codice, svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art.58 del Codice, per l’affidamento di un accordo quadro con un unico operatore economico, ai sensi dell’art.54, comma 3 del Codice, avente ad oggetto l’erogazione dei servizi per la realizzazione e la gestione “chiavi in mano” di tutte le attività inerenti l’Host City Concept per l’evento UEFA EURO 2020 in programma a Roma dal 11 giugno al 12 luglio 2020. Impegno fondi complessivo di € 4.903.817,00 – di cui imponibile €. 4.019.522,13 ed IVA al 22% €. 884.294,87.
CIG:8002868F94
IL DIRETTORE XXXXX XXXXX
Responsabile procedimento: Xxxxxxxx Xxxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da:
XXXXX XXXXX
(D.lgs 267/2000) Visto di regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria. XXXXXXXXX XXXXXXX
PREMESSO CHE
le Linee Programmatiche 2016/2021 per il Governo di Roma Capitale al capitolo 2 indicano che “lo sport è uno strumento di tutela dei valori fondamentali della persona e come veicolo di adesione a un modello di rapporti basati sul rispetto delle regole e dell’autodisciplina e cooperazione, favorisce percorsi di integrazione e inclusione sociale e, in particolare per i giovani, costituisce un’occasione di maturazione e di crescita”;
Roma Capitale intende dare nuova valorizzazione alle politiche per lo sport, rilanciando l’immagine internazionale della Città, mediante la partecipazione e l’organizzazione di eventi ad alta risonanza mediatica, al fine anche di incrementare il turismo sportivo con un relativo ingente indotto economico;
per celebrare il 60° anniversario dei Campionati Europei di Calcio, I'Union of European Football Associations (UEFA), confederazione continentale affiliata alla FIFA che riunisce n. 55 federazioni nazionali e gestisce eventi calcistici in Europa, ha organizzato "UEFA EURO 2020";
la manifestazione calcistica si disputerà, per la prima volta, in forma itinerante e le città ospitanti potranno beneficiare di una sovraesposizione a livello internazionale, con importanti ricadute in termini mediatici e turistici;
a seguito di un processo condiviso fra la UEFA, la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ed il CONI, Roma Capitale è stata selezionata quale città ospitante (Host City) del Campionato Europeo di calcio UEFA EURO 2020;
a seguito di detta adesione la UEFA ha assegnato alla Città lo svolgimento di quattro gare tra cui quella inaugurale del torneo, con ulteriori eventi da svolgersi sin dai giorni precedenti e per tutta la durata del Campionato prevista dal 11 giugno al 12 luglio 2020;
con Ordinanza della Sindaca n. 76 del 29 aprile 2019 è stato istituito l’Ufficio di Scopo denominato “UEFA EURO 2020” alle dirette dipendenze della Sindaca, prevedendo di attribuire all’Ufficio medesimo il ruolo di coordinamento amministrativo tra le diverse strutture capitoline e di raccordo con i soggetti esterni, nonché adeguate risorse umane, finanziarie e strumentali;
al fine di sostenere le attività connesse alla cerimonia di apertura, alla partita inaugurale ed ai successivi incontri che si terranno allo Stadio Olimpico di Roma e agli eventi da realizzarsi nel periodo di svolgimento del torneo, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 26 febbraio 2019, si è provveduto ad assegnare a Roma Capitale un contributo nella misura complessiva di Euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00) per il biennio 2019/2020, ai sensi dell’art. 7 del predetto Decreto;
con Deliberazione della Giunta Capitolina n. 115 del 14 giugno 2019 è stata approvata la partecipazione di Roma Capitale alla manifestazione sportiva del Campionato Europeo di Calcio 2020, denominato UEFA EURO 2020, in coerenza con le modalità stabilite dalla stessa UEFA nel c.d. “Host City Agreement”;
è stato, inoltre, dichiarato l’interesse pubblico dell’Amministrazione alla realizzazione della manifestazione stessa e sono state individuate le linee di indirizzo per la predisposizione del progetto concernente le attività relative all’organizzazione dell’evento internazionale che si svolgerà a Roma;
per espletare le attività connesse a detta manifestazione, propedeutiche alla sua realizzazione e concomitanti con la stessa, è innanzitutto necessario reperire sul mercato un Local Operator che si occupi della redazione del piano di Safety & Security relativo all’area della Fan Zone, ivi compreso il Football Village e il Media Center, dell’allestimento, gestione e vigilanza delle suddette aree e della successiva gestione degli eventi di avvicinamento (ad es. Trophy Tour), del rapporto con gli sponsor e della redazione del documento denominato Host City Concept;
il Decreto Legge del 28 giugno 2019 n. 59, rubricato “Misure urgenti per la manifestazione UEFA EURO 2020” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 151 del 29 giugno 2019 ha previsto all’art. 5 la possibilità per Roma Capitale di nominare un Commissario Straordinario al fine di provvedere all’espletamento delle procedure dirette alla realizzazione di lavori e all’acquisizione di servizi e forniture connessi allo
svolgimento della manifestazione UEFA EURO 2020;
con Determinazione Dirigenziale n. 277 del 10 luglio 2019 è stata affidata alla società Zètema Progetto Cultura S.r.l., l’esecuzione del servizio per le attività di supporto per la predisposizione e definizione del contenuto inerente la documentazione necessaria al reperimento del Local Operator per la realizzazione della manifestazione UEFA EURO 2020, in esecuzione dell’art. 10 del Contratto di Servizio, approvato con Deliberazione della Giunta Capitolina n. 90 del 09 maggio 2017;
con Ordinanza della Sindaca n. 133 del 13 luglio 2019, in attuazione del Decreto Legge del 28 giugno 2019 n. 59, è stato nominato l’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini di Roma, Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, quale Commissario Straordinario per la manifestazione UEFA EURO 2020;
Deliberazione della Giunta Capitolina n 145 del 23 luglio 2019 è stata approvato lo schema di Accordo tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio per lo sport e Roma Capitale inerente la concessione del contributo di cui all’art. 7 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 26 febbraio 2019, per la realizzazione delle attività connesse alla 16^ edizione del Campionato Europeo di Calcio UEFA EURO 2020;
l'art. 192 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 prescrive l'adozione di preventiva determinazione a contrarre indicante il fine che con il contratto si intende perseguire, l'oggetto del contratto, la sua forma e gli elementi ritenuti essenziali, le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle amministrazioni dello Stato e le ragioni che ne sono alla base;
l’art. 31, comma 1 del Codice prevede che, per ogni singola procedura, per l'affidamento di un appalto/accordi quadro o di una concessione, le stazioni appaltanti individuino, nell’atto di adozione o di aggiornamento dei programmi di cui all’art. 21, comma 1, ovvero nell’atto di avvio relativo ad ogni singolo intervento per le esigenze non incluse in programmazione, un Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento e dell'esecuzione;
l’art. 32, comma 2, del Codice stabilisce che prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano a contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici delle offerte;
l’art. 54, comma 3 del Codice consente alle Stazioni Appaltanti di concludere Accordi Quadro con un solo operatore economico;
è appropriato, al fine di rendere più flessibile l’attività contrattuale dell’Ente, avvalersi del predetto istituto allo scopo di individuare il soggetto economico con il quale concludere l’accordo medesimo;
per rendere efficace la selezione dei contraenti appare opportuno fare ricorso ad una procedura aperta, tale da garantire la migliore definizione di requisiti di partecipazione adeguati e di criteri di selezione più ampi ed articolati favorendo la massima partecipazione.
CONSIDERATO CHE
ai sensi del combinato disposto di cui ai commi 1 e 3 dell’art. 1 del D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012, lo scrivente Xxxxxxx, ha verificato l’impossibilità di approvvigionarsi attraverso gli strumenti messi a disposizione da Consip S.p.A., dal Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), nonché dagli ulteriori soggetti aggregatori di cui al D.P.C.M. 11 novembre 2014, per l’accertata indisponibilità delle convenzioni/beni/servizi presso Consip S.p.A., MePA e presso gli ulteriori soggetti aggregatori.
l’Amministrazione, una volta stipulati validamente i contratti di ciascun accordo quadro si riserva la facoltà di esercitare il diritto di recesso in qualsiasi tempo dal contratto medesimo, nei termini e secondo le modalità di cui all’art. 1, comma 13, del suddetto D. L. n. 95/2012;
è stato verificato che il Dipartimento per la razionalizzazione della spesa – Centrale Unica Beni e Servizi non ha già proceduto ovvero stia procedendo all’indizione di analogo accordo quadro;
con la presente determinazione dirigenziale si intende approvare la progettazione a base di gara di cui all’art. 23, commi 14 e 15 del Codice concernente l’affidamento dell’accordo quadro ai sensi dell’art. 54, comma 3 del Codice medesimo con un unico operatore, avente ad oggetto l’erogazione dei servizi per la realizzazione e la gestione “chiavi in mano” di tutte le attività inerenti l’Host City Concept per l’evento UEFA EURO 2020 in programma a Roma dal 11 giugno al 12 luglio 2020;
la Progettazione a base di gara contenente:
1. la relazione tecnico illustrativa con riferimento al contesto in cui è inserito il servizio da erogare attraverso l’accordo quadro;
2. l’indicazione che il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.), previsto dal D.lgs.81/2008 e xx.xx. e ii., non è stato redatto in quanto per le modalità di svolgimento del servizio, non è possibile, in tale fase, ravvisare rischi interferenti e quindi gli oneri della sicurezza sono stati considerati pari a zero;
3. il prospetto economico degli oneri complessivi necessari all’acquisizione dei servizi relativi all’accordo quadro;
4. il capitolato speciale descrittivo e prestazionale comprendente l’indicazione dei requisiti minimi che le offerte devono comunque garantire e conseguentemente i criteri premiali da applicare alla valutazione delle offerte tecniche;
5. di procedere, ai sensi dell’art. 60 del Codice, all’espletamento di una gara mediante procedura aperta sopra soglia, svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del Codice, per l’affidamento di un accordo quadro con un unico operatore economico, ai sensi dell’art. 54, comma 3, del Codice;
in conformità a quanto disposto dagli artt. 192 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e 32, comma 2, del Codice:
il fine è quello di reperire un operatore economico c.d. “Local Operator” per la realizzazione della manifestazione UEFA Euro 2020 che si svolgerà a Roma in occasione delle partite degli Europei di calcio;
l’oggetto concerne l’erogazione dei servizi per la realizzazione e la gestione “chiavi in mano” di tutte le attività inerenti l’Host City Concept per l’evento UEFA Euro 2020 in programma a Roma dal 11 giugno al 12 luglio 2020;
il contratto avrà durata di un anno dalla sottoscrizione dell’Accordo Quadro;
il contratto verrà stipulato ai sensi e nei termini di cui all'art. 32, commi 9 e 14 del Codice;
gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici delle offerte sono, tra l’altro, i seguenti:
il contraente verrà selezionato, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice, mediante il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo;
il valore complessivo massimo totale stimato dell’accordo quadro per il periodo del servizio affidato con il presente accordo quadro ammonta a € 4.019.522,13 al netto dell’I.V.A. (€ 4.903.817,00 I.V.A. compresa);
in base alle risultanze della progettazione a base di gara non sono ravvisabili rischi di interferenza e pertanto gli oneri della sicurezza pari a zero; si precisa che i costi della sicurezza verranno individuati in sede di contratto applicativo;
l’aggiudicazione verrà effettuata anche in presenza di una sola offerta valida in funzione della necessità di assicurare comunque l’esecuzione dei relativi servizi, per l’essenzialità e la tempestività dei medesimi, purché idonea in relazione all’oggetto del contratto e previa valutazione della convenienza e congruità della stessa;
dal 18 ottobre 2018 è previsto l’obbligo per le Stazioni Appaltanti di ricorrere a procedure di gara interamente gestite con sistemi telematici ai sensi degli artt. 44, 52 e 58 del D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50;
il Dipartimento Razionalizzazione della Spesa, con nota prot. SU/16721 del 29 ottobre 2018, ha comunicato che Roma
Capitale si è adeguata alla normativa di cui al citato art. 58 affidando alla Società Cooperativa Studio A.M.I.C.A. i servizi per la gestione delle procedure di gara mediante l’utilizzo della piattaforma telematica denominata “TuttoGare”;
le fasi della procedura relative alla pubblicazione, presentazione, analisi, valutazione e ammissione degli operatori economici, ammissione e valutazione delle offerte, nonché le comunicazioni e gli scambi di informazioni avverranno per mezzo del Sistema Telematico “TuttoGare" disponibile all'indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx;
è necessario nominare in qualità di R.U.P. l’Architetto Xxxxxxx Xxxxxxxxx in possesso dei requisiti professionali ed esperienziali previsti dalla linea guida dell’X.X.XX. n. 3 di attuazione del D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni» approvate dal Consiglio dell’Autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016, aggiornate al D.lgs. del Codice con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017;
ai sensi dell’art. 60, comma 3 del Codice e dell’art. 5 del D.L. del 28 giugno 2019 n. 59, rubricato “Misure urgenti per la manifestazione UEFA Euro 2020”, il termine minimo (35 giorni dalla data di trasmissione del Bando) per la presentazione delle offerte potrà essere ridotto a fronte dell’esigenza della Stazione appaltante di pervenire alla stipula dell’Accordo Quadro in tempo utile per l’avvio degli eventi relativi al Campionato Europeo di calcio UEFA EURO 2020;
il Codice CPV principale: 79952000-2 “Servizi di organizzazione di eventi”;
in conformità a quanto disposto dell’art. 51, comma 1 del Codice, la stazione appaltante non ha potuto effettuare una suddivisione in lotti in quanto risulta necessario, nella fase di gestione esecutiva del/dei relativi contratto/contratti applicativi, avere un unico centro di costo che permetta una dettagliata ed analitica rendicontazione così come richiesto dall’art. 5 dell’Accordo con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, approvato con Deliberazione della Giunta Capitolina n. 145 del 23 luglio 2019. Inoltre, il frazionamento in lotti non offrirebbe le adeguate garanzie di funzionalità, fruibilità e fattibilità delle prestazioni oggetto della gara in considerazione dell’unitarietà dell’evento;
al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell’Unione europea, l’aggiudicatario è tenuto a garantire l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del D.lgs. 15 giugno 2015 n. 81;
in conformità alle linee guida n. 13 dell’'ANAC, approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n.114 del 13 febbraio 2019 recanti “la disciplina delle clausole sociali” trattandosi nella fattispecie di interventi di natura del tutto eccezionale/occasionale, non è possibile configurare la clausola sociale di cui all’art. 50 del Codice;
il costo della manodopera stimato dall’Amministrazione, come si evince dalla progettazione a base di gara, è pari a €
2.500.000 a mero titolo indicativo;
il subappalto è consentito, in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente, ai sensi dell'art. 105 del Codice;
per partecipare alla gara i concorrenti dovranno produrre, a pena di esclusione, una garanzia provvisoria pari al 2% del valore stimato dell’appalto che potrà essere ridotto secondo le percentuali ed in funzione dei presupposti di cui all’art. 93 comma 7 del D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50;
l'aggiudicazione sarà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice secondo la seguente articolazione:
massimo punteggio attribuibile all’offerta tecnica: 70; massimo punteggio attribuibile all’offerta economica: 30;
l’offerta sarà valutata, in base ai criteri e ai punteggi indicati nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e nel disciplinare di gara cui si rinvia per relationem;
la commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo: “aggregativo compensatore” in quanto, essendo di facile ed intuibile applicazione, riduce ragionevolmente i margini di errore e
consente di aggregare, in un'unica formula, la sommatoria dei coefficienti attribuiti a diversi elementi di valutazione (tecnici ed economici), ponderati in funzione del relativo punteggio.
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
Pi | = | Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn |
dove | ||
Pi | = | punteggio concorrente i; |
Cai | = | coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; |
Cbi | = | coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i; |
....................................... | ||
Cni | = | coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; |
Pa | = | peso criterio di valutazione a; |
Pb | = | peso criterio di valutazione b; |
……………………………
Pn = peso criterio di valutazione n.
Qualora il concorrente che ha ottenuto il punteggio complessivo tecnico più alto, non abbia ottenuto il punteggio massimo attribuibile all’offerta tecnica, non si procederà alla riparametrazione finalizzata ad attribuire l’intero punteggio tecnico complessivo previsto negli atti di gara.
Qualora il numero delle offerte sia pari o maggiore di tre, l’assegnazione dei coefficienti da applicare agli elementi qualitativi costituenti il valore tecnico dell'offerta sarà effettuata secondo il seguente metodo:
la trasformazione in coefficienti variabili tra zero ed uno della somma dei valori attribuiti dai singoli commissari mediante il "confronto a coppie", seguendo le linee guida dell’X.X.XX. in materia di offerta più vantaggiosa.
Una volta terminati i “confronti a coppie”, si sommano i valori attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari. Tali somme provvisorie vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad uno la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate.
Qualora il numero delle offerte da sottoporre a valutazione sia minore di tre, l’assegnazione dei coefficienti sarà determinata attraverso il metodo della media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari;
dalla sommatoria dei punteggi tecnici e di quelli economici sarà definita, conseguentemente, la graduatoria ai fini dell’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione (tecnica), sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio relativamente all’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio nella relativa seduta pubblica.
Si procederà alla determinazione della soglia di presunte anomalie ai sensi dell’art. 97 comma 3 del Codice ove il numero delle offerte sia pari o superiore a tre;
Roma Capitale si riserva di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalie delle migliori offerte. Resta fermo il disposto di cui all’art. 97 comma 6, ultimo periodo del Codice, in merito alla facoltà di Roma Capitale di valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa;
la validità complessiva delle offerte e delle relative garanzie provvisorie è pari, ai sensi dell’art. 93 del Codice, a centoottanta giorni.
prima di sottoscrivere il relativo/relativi contratto/i applicativo/i, in conformità alle indicazioni fornite dall’ANAC l’Amministrazione procederà a richiedere l’emissione di un nuovo codice CIG (CIG derivato). Il CIG derivato sarà indicato nelle singole fatture relative ad ogni contratto applicativo;
in relazione alla capacità economico finanziaria è stato previsto come requisito di partecipazione la dichiarazione che il concorrente abbia realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari disponibili (2016/2017/2018) un fatturato specifico medio annuo per servizi analoghi al settore oggetto della gara non inferiore a due volte la somma posta a base di gara e cioè pari ad € 7.649.954,52;
segnatamente, ai sensi dell’art. 83, comma 5 del Codice, il requisito di fatturato viene richiesto per motivazioni legate anche, e soprattutto, alla peculiarità del settore dell’affidamento in esame, per il quale assume fondamentale importanza la possibilità di selezionare attraverso la presente gara operatori economici dotati di comprovata solidità e capacità economico-finanziarie idonee a garantire, anche nel corso del rapporto, un adeguato ed elevato livello qualitativo di servizio;
con riferimento alla configurazione del requisito di capacità tecnica e professionale, l’X.X.XX. ha pubblicato il 22 dicembre 2017, ai sensi dell’art. 71, comma 1 del Codice, il “Bando tipo n. 1/2017” per forniture e servizi per l’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, aggiornato al nuovo codice degli appalti D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.; considerato che la presente Stazione Appaltante ha individuato quale requisito afferente alla capacità economica finanziaria “il Fatturato specifico medio annuo nel settore di attività oggetto dell’accordo quadro riferito agli ultimi tre esercizi finanziari disponibili non inferiore pari ad € 7.649.954,52 IVA esclusa”, al fine di rendere l’individuazione del requisito di capacità tecnica e professionale in linea con l’indicazione normativamente individuata nell’allegato XVII del Codice e in coerenza con l’indicazione del fatturato specifico medio sopra descritto, in deroga al suddetto bando tipo, ai sensi del citato art. 71, comma 1 ultimo periodo, anche in un’ottica pro-concorrenziale, è stato individuato il seguente requisito:
“dichiarazione attestante l’elenco dei principali servizi effettuati negli ultimi tre anni, con indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari, pubblici o privati”, intesa come l’elencazione dei servizi più rappresentativi, senza l’indicazione di un ulteriore fatturato, come richiesto nel bando tipo n. 1 ANAC, peraltro rapportato ad un periodo di riferimento diverso (ultimo triennio antecedente alla data di scadenza di presentazione delle offerte), non perfettamente coincidente con quello del fatturato specifico medio annuo nel settore di attività oggetto dell’accordo quadro, riferito quest’ultimo agli ultimi tre esercizi finanziari;
ai sensi della Deliberazione n. 111 dell’Adunanza del 20 dicembre 2012 dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, così come aggiornata dalla deliberazione n. 157 del 17 febbraio 2016, si procederà alle verifiche dei requisiti generali, di capacità economico e finanziaria e di capacità tecniche e professionali attraverso la “Banca dati nazionale dei contratti pubblici” istituita presso l’Autorità medesima utilizzando il sistema AVCpass;
ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice, si applicherà la procedura del soccorso istruttorio; le spese e gli oneri contrattuali saranno a carico del soggetto aggiudicatario definitivo;
è prevista per l’Amministrazione la facoltà, in caso di liquidazione giudiziale, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero di risoluzione del contratto ai sensi dell'articolo 108 ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'articolo 88, comma 4-ter, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara ai sensi dell’art. 110 del Codice risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento dell'esecuzione o del completamento dell’affidamento;
ai sensi dell’art. 216, comma 11, del D.lgs. 50/2016, in conformità al regime transitorio previsto all’art. 2, comma 6,
del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016, gli avvisi e i bandi devono essere pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie speciale, relativa ai contratti. Ai sensi del predetto regime transitorio, gli effetti giuridici di cui al comma 5 dell’articolo 73 del Codice continuano a decorrere dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. In conformità a quanto previsto dall’art. 5, comma 2, del citato Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le spese per la pubblicazione obbligatoria dei bandi sono rimborsate alla stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione;
Pertanto, anche le spese di pubblicazione sui quotidiani sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario ed ammontano indicativamente ad € 13.000,00;
ai sensi e per gli effetti dell’art. 241, comma 1-bis, del Codice, il contratto di accordo quadro e il conseguente contratto applicativo non conterranno la clausola compromissoria;
l’importo del contributo all’Autorità Nazionale Anticorruzione a carico della stazione appaltante è pari a € 600,00;
in conformità alle indicazioni di cui all’allegato XIV, parte I, lett. C, n. 10 lett. a) del Codice il valore presunto del contratto applicativo dell’accordo quadro risulterà essere il seguente con la periodicità e i termini di inizio e fine, di seguito indicativamente individuati:
eventuale contratto applicativo: dal 01/12/2019 al 30/11/2020, importo € 4.019.522,13 al netto dell’I.V.A.;
Roma Capitale si riserva di variare la periodicità e la decorrenza dell’eventuale contratto applicativo, qualora accertate esigenze di coordinamento funzionale, ovvero di disponibilità economica impongano una diversa ottimizzazione organizzativa nei limiti di disponibilità di bilancio;
con ciascun eventuale contratto applicativo, verranno disposte le prescrizioni tecniche d’intervento;
ciascun eventuale contratto applicativo, in conformità allo schema di accordo quadro, conterrà di regola le seguenti indicazioni:
a. l’oggetto degli interventi da eseguire;
b. la descrizione e consistenza delle prestazioni;
c. le prestazioni principali e secondarie ove ricorrenti;
d. i luoghi interessati dagli interventi;
e. l’importo presunto degli interventi del singolo contratto applicativo con indicazioni delle quote riferite al servizio ed alla sicurezza;
f. i termini utili per l’esecuzione delle prestazioni e le penalità;
g. i massimali delle polizze di garanzia di esecuzione ai sensi dell’art. 103, comma 7 del Codice prestate per la sottoscrizione del singolo contratto applicativo;
h. il termine per l’emissione dell’attestazione di regolare esecuzione;
i. i documenti previsti per la sicurezza;
tutti gli interventi indicati ai precedenti punti saranno affidati e specificati di volta in volta all’esecutore con la sottoscrizione di apposito/i contratto/i applicativo/i, che sarà/saranno sottoscritto/i, a cura del Dirigente competente con scrittura privata autenticata registrata ai sensi della normativa vigente;
in un’ottica di massima flessibilità, il responsabile unico del procedimento, nella fase di predisposizione del singolo contratto applicativo, qualora, in rapporto alla specifica tipologia dei servizi da affidare, ritenga le precedenti indicazioni insufficienti o eccessive, provveda a integrarle, a ridurle ovvero a modificarle senza tuttavia modificare in alcun modo le condizioni sostanziali fissate nel presente accordo quadro ai sensi dell’art. 54, comma 2, del Codice;
in conformità al vigente Piano Triennale Anticorruzione ed alla circolare del Segretario Generale n. RC/19144 del 26 giugno 2017, si attesta l’avvenuto accertamento dell’insussistenza di situazioni di conflitto di interessi, in attuazione dell’art. 6 bis della L. 241/1990 e degli artt. 6, commi 2 e 7, del D.P.R. n. 62/2013;
con successiva determinazione dirigenziale sarà costituita apposita commissione giudicatrice ai sensi dell’art. 77 del Codice in coerenza con la circolare del Dipartimento per la razionalizzazione della spesa – Centrale Unica di Committenza prot. n. SU/1618 del 31 gennaio 2018 e da ultimo SU/12013 del 31 luglio 2019 aventi rispettivamente ad oggetto “Albo dei Componenti delle Commissioni di aggiudicazione – messa a regime” e “procedura operativa per la composizione delle Commissioni di gara”, anche in coerenza con quanto disposto dall’art 1 c. 1 lett c) della L.
n. 55 del 14 giugno 2019 di conversione del D.L. n. 32/2019 che prevede la sospensione dell’obbligo di ricorrere ai sensi dell’art 77 c. 3 del Codice, all’Albo istituito presso l’ANAC dall’art 78 del Codice fino al 31 dicembre 2020;
la Commissione giudicatrice sarà formata da n. tre (3) componenti con i seguenti profili professionali:
a. n. 1 presidente estratto dall’albo dei Commissari Dirigenti Amministrativi oppure dei Dirigenti Economico Finanziari
b. n. 2 Commissari estratti dall’albo dei Commissari Amministrativi;
c. n. 1 segretario nominato direttamente dall’ufficio proponente;
d. n. 2 Commissari supplenti estratti dall’albo dei Commissari Amministrativi oppure dall’albo dei Commissari Economici;
in caso di indisponibilità o di disponibilità insufficiente di esperti, l’individuazione dei nominativi dei componenti della commissione verrà effettuata dalla Stazione Appaltante nel rispetto del principio di rotazione;
la durata dei lavori della Commissione non potrà essere superiore a venti giorni;
per la realizzazione della manifestazione in argomento sono state inserite nel Bilancio di Roma Capitale, con Deliberazione Assemblea Capitolina n. 46 del 13 giugno 2019, le risorse economiche necessarie ed accertate con D.D. repertorio RA/325/2019, Prot. RA/50425 del 06/08/2019 per l’esercizio finanziario 2019/2020 come qui di seguito specificato:
- annualità 2019 sulla ex posizione finanziaria E201010100300PCM – CdR 0ES € 5.000.000,00;
- annualità 2020 sulla ex posizione finanziaria E201010100300PCM – CdR 0ES € 5.000.000,00;
Vista la documentazione esibita e conservata in atti;
D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii., Codice dei Contratti Pubblici; D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii., Testo Unico degli Enti Locali; Regolamento UE 2016/679, Nuovo Regolamento Privacy;
D.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali;
D.lgs. 6 settembre 2011 n. 159, Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 136/2010;
D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e ss.mm.ii, Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;
l’art. 121, comma 5, lettera a) del D.lgs. 104/2010, Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009 n. 69 recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo;
Legge 23 dicembre 1999 n. 488, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”; Decreto Legge del 28 giugno 2019 n. 59, “Misure urgenti per la manifestazione UEFA Euro 2020”;
Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827 “Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato”
Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 marzo 2018 n. 49, Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell'esecuzione;
l'art. 34, comma 3, dello Statuto di Roma Capitale approvato dall'Assemblea Capitolina con Deliberazione n. 8 del 7 marzo 2013;
il Regolamento dei Contratti approvato con Deliberazione n. 302/93 del Commissario Straordinario del Comune di Roma;
Protocollo di integrità di Roma Capitale approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015;
Deliberazione della Giunta Capitolina n. 90 del 9 maggio 2017; Deliberazione della Giunta Capitolina n. 115 del 14 giugno 2019; Deliberazione della Giunta Capitolina n. 145 del 23 luglio 2019; Ordinanza della Sindaca n. 76 del 29 aprile 2019;
Ordinanza della Sindaca n. 133 del 13 luglio 2019;
DETERMINA
per le suindicate premesse, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento:
di approvare la progettazione a base di gara di cui all’art. 23, commi 14 e 15 del Codice concernente l’affidamento dell’accordo quadro ai sensi dell’art. 54, comma 3 del Codice medesimo con un unico operatore, avente ad oggetto l’erogazione dei servizi per la realizzazione e la gestione “chiavi in mano” di tutte le attività inerenti l’Host City Concept per l’evento UEFA EURO 2020 in programma a Roma dal 11 giugno al 12 luglio 2020 comprensiva di tutt gli elementi costitutivi come indicati nelle premesse;
di approvare ai sensi dell’art. 32, comma 2, del Codice e dell’art. 192 del D.lgs. n. 267/2000 gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte come individuati in premessa;
di indire una gara, mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del Codice, svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del Codice, per l’affidamento di un accordo quadro con un unico operatore economico, ai sensi dell’art. 54, comma 3 del Codice, avente ad oggetto l’erogazione dei servizi per la realizzazione e la gestione “chiavi in mano” di tutte le attività inerenti l’Host City Concept per l’evento UEFA EURO 2020 in programma a Roma dal 11 giugno al 12 luglio 2020; il valore complessivo massimo totale stimato dell’accordo quadro per il periodo del servizio affidato con il presente accordo quadro ammonta a € 4.019.522,13 al netto dell’I.V.A. (€ 4.903.817,00 I.V.A. compresa);
di approvare conseguentemente la seguente documentazione di gara disponibile sulla piattaforma “TuttoGare”: bando di gara da pubblicare sulla G.U.U.E.,
bando di gara per estratto da pubblicare sulla G.U.R.I.;
bando di gara integrale da pubblicare all’Albo Pretorio “on line” di Roma Capitale;
disciplinare di gara unitamente ai relativi modelli standard per rendere le dichiarazioni ivi previste”;
lo schema di accordo quadro, nonché tutta la ulteriore documentazione complementare necessaria ai fini della pubblicazione (“Modello per la pubblicazione sul Ministero Infrastrutture e Trasporti”, avviso per i quotidiani);
che parimenti il sistema “TuttoGare” procederà automaticamente alla elaborazione e pubblicazione sulla piattaforma telematica del modello DGUE in versione in estensione .xml secondo gli standard comunitari;
che l’accordo quadro avrà durata di un anno dalla relativa sottoscrizione; di nominare in qualità di R.U.P. l’Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxx;
che il CIG dell’Accordo Quadro è 8002868F94
di individuare i profili professionali della commissione giudicatrice come indicati in premessa;
di attestare l’insussistenza di situazioni di conflitto d’interesse, in attuazione dell’art. 6-bis della L. n. 241/1990 e degli artt. 6, commi 2 e 7, del D.P.R. n. 62/2013;
di dare atto che è stata compilata la check list di autocontrollo secondo quanto disposto dal Segretario Generale con nota RC/15824/2018;
che in coerenza con gli obblighi normativi stabiliti dall'art. 113 del Codice, è prevista la corresponsione dell'importo relativo agli incentivi per funzioni tecniche che sarà ripartito tra il Responsabile unico del procedimento, i collaboratori della Stazione Appaltante ed il personale della Direzione Centrale Unica acquisti di beni e servizi proposto alle attività di predisposizione e di controllo delle procedure di gara – ivi comprese le attività inerenti all’espletamento delle gare – con le modalità e i criteri previsti in sede di contrattazione decentrata integrata del personale e sarà liquidato secondo le modalità, le percentuali e i criteri previsti dall’apposito regolamento. L’importo sarà determinato nel quantum successivamente ed impegnato con determinazione dirigenziale;
di impegnare per l’esercizio finanziario 2019/2020 la somma complessiva di € 4.903.817,00 (quattromilioninovecentotreottocentodiciasette/00) – di cui imponibile €.4.019.522,13 ed IVA 22% €. 884.294,87 - sul capitolo 1316956/10648, (ex posizione finanziaria armonizzata U1.03.02.99.999.0SPT) “Manifestazione Sportive”- CdR 0ES – Fondi Vincolati della Presidenza del Consiglio dei Ministri accertati con D.D. Rep. RA /325/2019, Prot RA/50425 del 06/08/2019.
Movimenti contabili:
Tipo Movimento | Esercizio | Capitolo Articolo | Piano Finanziario | Missione Programma | Soggetto | Importo | |
Nuovo impegno | 2019 | 1316956 / 10648 MANIFESTAZIONI SPORTIVE - 0ES - Descrizione Automatica da Importazione - E20101010030PCM 0ES | 1.03.02.99.999 | 06 01 | 4.903.817,00 | ||
CIG | 8002868F94 | ||||||
CUP |
Al contributo a favore di XXXX si provvederà con successivo atto di impegno a seguito della copertura finanziaria sul deputato Capitolo di Spesa.
Si dà atto che è stata compilata la checklist di autocontrollo secondo quanto disposto dal Segretariato Generale con nota RC/15824/2018.
Il presento atto è soggetto alla pubblicazione ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 così come modificato dal D.Lgs. n. 97 del 25/05/2016.
Spazio Riservato alla Ragioneria Generale:
IMPEGNO 2019/20426
IL DIRETTORE XXXXX XXXXX
Elenco Allegati
DESCRIZIONE |
Tariffario.xlsx |
DOCUMENTAZIONE_IN_MATERIA_DI_SALUTE_E_SICUREZZA.docx |
Costi_manodopera.xlsx |
7_8_19_C.S.D.P..docx |
PROPOSTA_7_8_19 DRS_SCHEMA_ACCORDO_QUADRO.docx |
Modello_domanda_integrativa.doc |
Modello_dichiarazione_integrativa_avvalimento.doc |
Modello_comunicazioni_ex_art._76_D.Lgs._50_2016.docx |
7_8_19_Modelllo_MIT.docx |
7_8_19_estratto_G.U.R.I._.doc |
7_8_19_D.R.S._disciplinare_uefa.docx |
7_8_19_Bando_Integrale_.doc |
7_8_19_Bando_di_gara_G.U.U.E.rtf |
7_8_19_Avviso_per_quotidiani.docx |
Determina_51206_05_08_2019_ST0000000101.pdf |
AllegatoProvvedimento.pdf |
checklist.pdf |
RELAZIONE_TECNICO_ILLUSTRATIVA.docx |