Paghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici
Paghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici
Versione 04.10.00 del 04 Luglio 2014
Elenco contenuti
1 - Importazione dati da tabelle predefinite 2
3 - Revisione calcolo trattamento economico nel cedolino 16
4 - Liquidazione mensile ratei ferie 21
5 - Anzianità contrattuale ratei mensilità/ferie in mesi 22
7 - UNIEMENS - Adeguamenti vari 23
8 - Fondi di previdenza complementare – Previmoda e Concreto 24
10 - Segnalazione scadenze per variazione ANF 25
11 - Anticipo informazioni per ricezione verticale versione 04.11.00 25
1 - Importazione dati da tabelle predefinite
Gli archivi indicati di seguito devono essere OBBLIGATORIAMENTE copiati in quanto necessari alle elaborazioni.
Si ricorda che per procedere all'effettiva copia dei dati è necessario attivare l'opzione “Copia dati”.
ATTENZIONE:
Durante la fase di importazione “Archivi Predefiniti” l'applicativo effettua le seguenti verifiche:
✔ se il dato non esiste, si procede alla copia;
✔ se il dato esiste, viene aggiornato solo se ha mantenuto la caratteristica di “Predefinito” ossia non risulta essere stato modificato dall'Utente
IMPORTANTE
Si ricorda che, dopo aver effettuato la copia tabelle predefinite nel proprio ambiente di lavoro, è obbligatorio prendere visione delle relative stampe prodotte.
Entrare nello spool di stampa e verificare le seguenti stampe:
✔ “Copia tabelle predefinite” che contiene le sole segnalazioni di tipo [INSERITO] e/o [AGGIORNATO]
✔ “Copia tabelle predefinite - segnalazioni” che contiene le segnalazioni di tipo [SALTATO] e/o [ERRORE], quindi da verificare da parte dell'Utente
Quest'ultima evidenzia i record che, nell'ambiente in cui è stata eseguita la copia, non sono più predefiniti [SALTATO] o hanno delle incongruenze tecniche [ERRORE].
Pertanto, per ogni segnalazione emessa nella stampa “Copia tabelle predefinite - segnalazioni”, non è stato aggiornato o inserito il record dalla relativa copia. In tal caso, la verifica e la relativa manutenzione e/o integrazione è a cura dell'utente.
Al fine di prendere atto dell'impostazione fornita con l'aggiornamento, in merito a tali record, collegarsi all'ambiente Predefinito con la chiave indicata nella stampa.
1.1 Modello 730/2014: conguagli da parte del sostituto
1.1.1 Conguaglio 730 con saldo contabile
A seguito della Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate 57 del 30 Maggio 2014 dove al punto 8 si precisa che “...il risultato contabile è rappresentato con un singolo importo, costituito dalla somma algebrica di tutte le imposte a debito e credito, relative al dichiarante e al coniuge dichiarante, scaturite dalla liquidazione della dichiarazione modello 730” sono state create:
• le seguenti voci:
Saldo cont. 730 da trat. – Codice voce L1100 Saldo cont. 730 da rimb. – Codice voce L1102 Interessi rateizz. da 730 – Codice voce L1104 Interessi incap. da 730 – Codice voce L1106
Saldo cont. Integr. 730 – Codice voce L1108 Totale crediti da 730 – Codice voce L1110 Totale debiti da 730 – Codice voce L1112 Totale integrativi da 730 – Codice voce L1114
• nella tabella “Associazione voci paga per conguaglio” (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730), dove sono state associate le rispettive voci, i seguenti tipi imposta: Saldo contabile da tratt.
Saldo contabile da rimb. Int. Incap. Saldo contabile Int. Rate saldo contabile Totali crediti da 730
Totali debiti da 730
Nel paragrafo “Conguaglio 730/2014” verrà illustrata dettagliatamente la relativa gestione. Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue:
(da: Utilità - Aggiornamento - Copia tabelle predefinite - Copia)
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione_04.10.00 Cod Argomento TAB_VOCI PAGA Tabelle voci paga
Cod Elemento NUOVE_VOCI_730_2014 Nuove voci per conguaglio 730_2014 Saldo
contabile
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione_04.10.00 Cod Argomento ELAB_730_VOCI Tabella voci - Associazioni voci paga Cod Elemento TIPO_IMP._5000_5105 Tipo imposta per saldo contabile
1.1.2 Tabella definizione tributo
Nella determinazione della capienza, ai fini del rimborso dei crediti 730, rientra anche il tributo 1040 Lavoro autonomo.
Pertanto, nella Tabella Definizione Tributo (da: Tabelle – Fiscali), nei codici tributo:
• “R73I - Credito Imposta sul reddito da 730”
• “R73C - Credito Addiz.Comunale da 730”
• “R73R - Credito Addiz.Regionale da 730” è stato aggiunto il tributo “1040”.
Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue: (da: Utilità - Aggiornamento - Copia tabelle predefinite - Copia)
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione_04.10.00 Cod Argomento TAB.FISC_DEF.TRIBUTO Tabelle fiscali-definizione tributo Cod Elemento DEF.TRIB.CRED.DA_730 Definizione tributi per crediti da 730
1.2 Cassa Quas e EBIN - Tabella quadro/codice per indirizzamenti
L'Agenzia delle Entrate, con le risoluzioni n. 58 del 09 giugno 2014 e n. 66 del 23 giugno 2014, ha istituito le seguenti causali per il versamento tramite il modello F24, dei contributi a favore della cassa assistenza sanitaria quadri QUAS e dell'Ente Bilaterale – E.Bi.N Ente Bilaterale Nazionale :
• QUAS contributi per il finanziamento della cassa QUAS
• EBIN contributi per il finanziamento dell'ente bilaterale nazionale
Tali codici sono stati inseriti nella tabella "Quadro/codice" (da: Tabelle - Previdenziali - Indirizzamenti).
Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue: (da: Utilità - Aggiornamento - Copia tabelle predenifite - Copia)
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione_04.10.00
Cod Argomento TAB.PREV.IND.MOD. Tab.prev.def.INDIRIZZAMENTO MODULISTICA
Cod Elemento (selezionare l'elemento
che interessa)
COD.QUAS Cassa QUAS
COD.EBIN Ente E.Bi.N.
Inoltre, nella definizione del contributo “R45 – Qu.A.S.” (da: Tabelle – Previdenziali – Contributi – Contributo), una conversione imposterà il flag sul campo "Esposizione su modello" e provvederà ad inserire il contributo nella tabella di indirizzamento dei contributi (da: Tabelle – Previdenziali – Indirizzamenti – Dal 2010 – Contributo) nel record con la seguente chiave:
• cod settore "0000"
• cod inquadramento "0000"
• cod rapporto "0000"
1.3 A.N.F. – Aggiornamento valori
La circolare Inps n. 76 del 11 Giugno 2014 definisce le nuove fasce di reddito per l'assegno del nucleo familiare da applicare nel periodo Luglio 2014 - Giugno 2015.
Tali fasce di reddito sono state ottenute applicando la percentuale comunicata dall'Istat, riferita alla variazione percentuale dell'indice dei prezzi al consumo tra l'anno 2012 e l'anno 2013, pari al 1,1%.
Al fine di gestire l'erogazione degli A.N.F. dal mese di Luglio 2014, è possibile eseguire la copia degli archivi predefiniti operando come segue:
(da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione_04.10.00
Cod Argomento TAB_ANF_VARIAZIONI Tabelle previdenziali per A.N.F. - variazioni Cod Elemento VALORI_ANF_2015 Valori A.N.F. 2015
1.4 Voci paga - contribuzione ferie non godute
Con l'aggiornamento 04.06.00 al paragrafo 1.4.1 "Voci paga" sono state fatte copiare le voci relative alla gestione della contribuzione delle ferie non godute.
Con questo aggiornamento è stata modificata la copia relativa alle voci dei R.O.L., in quanto erroneamente non conteneva le voci utili all'assoggettamento contributivo.
Versione | AGG_04.10.00 | Aggiornamento_versione_04.10.00 |
Cod Argomento | TAB_VOCI PAGA | Tabelle voci paga |
Cod Elemento | VOCI_FNG_ROL | Voci gestione Rol non goduti |
Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue: (da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)
L'INPS, con la circolare n. 77 del 17 giugno 2014, detta le istruzioni per l'indicazione nella denuncia Uniemens dei contributi dovuti all'ente bilaterale EBICC ARTIGIANATO.
A seguito di ciò, nella tabella "Indirizzamento elementi" (da: Tabelle - Previdenziali - INPS - Denuncia UniEmens - UNIEmens) presente solo nell'ambiente “Predefinito”, è stato inserito il seguente codice:
• EART "Ente bilaterale EBICC ARTIGIANATO".
Si attende l'allineamento nel documento tecnico Uniemens
Le risoluzioni dell'Agenzia delle Entrate n. 56 del 14 agosto 2013, n. 59 del 9 giugno 2014 e n. 65 del 23 giugno 2014 hanno istituito i codici tributo per l'utilizzo, tramite modello F24, delle agevolazioni a favore delle micro e piccole imprese localizzate nelle Zone franche urbane (ZFU).
Per poter inserire tale codice tributo sul modello F24 sono stati disposti i suddetti codici nella tabella “Parametri per versamenti fiscali” (da: Tabelle – Fiscali).
Versione | AGG_04.10.00 | Aggiornamento_versione_04.10.00 |
Cod Argomento | TAB.FISC_PAR.VERS. | Tabelle fiscali-parametri per versamenti |
Cod Elemento | COD.TRIBUTO PER ZFU | Cod. tributo per le Zone Franche Urbane |
Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue: (da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)
1.7 Aggiornamento addizionali all'Irpef
Con il presente aggiornamento sono state apportate le modifiche alle tabelle delle addizionali (da: Tabelle – Fiscali – Addizionali – Calcolo), come di seguito indicato.
1.7.1 Addizionali comunali all'Irpef
Si rendono disponibili le aliquote per il calcolo dell'Addizionale comunale all'IRPEF con validità 31-12-2014.
Le percentuali e le esenzioni sono state ricavate dal sito internet del Dipartimento delle finanze, all'indirizzo: xxx.xxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxx.xxx prelevandole dall'elenco denominato 'add2014.csv', aggiornato al 27 giugno 2014.
Inoltre, si rendono disponibili le aliquote per il calcolo dell'Addizionale comunale all'IRPEF, con validità 31-12-2014, deliberate dai seguenti nuovi comuni, per i quali sono già state predisposte le tabelle Città, CAP e ISTAT città:
con l'aggiornamento 04.04.00
• M317 – RIVIGNANO TEOR,
• M321 – XXX XXXXXXXXX,
• M324 – POGGIO TORRIANA; con l'aggiornamento 04.06.00
• M334 – FIGLINE E INCISA VALDARNO; con l'aggiornamento 04.09.00:
• M342 – LONGARONE
Per il comune di NESSO (cod. comune F877), nella tabella di calcolo delle addizionali comunali, erano presenti regole differenti di trattamento in funzione della tipologia di reddito prodotto (lavoro dipendente o pensione). Poichè nel file delle addizionali non è più presente alcuna distinzione, al momento del caricamento dell'aggiornamento, viene effettuata la cancellazione del record, predefinito, con le seguenti caratteristiche:
Comune: F877 – NESSO
Regola di calcolo: 02 – Redditi da pensione Periodo: 01–01–2014 / 31–12–2014
Si precisa che nel caso in cui fossero presenti dei soggetti ai quali è collegata la regola in questione, sarà necessario intervenire manualmente nel “Rapporto di lavoro” (da: Anagrafici sezione Paghe – Fiscali – Addizionali) inserendo nella “Regola di calcolo” dell addizionali comunali il codice 01 – Regola generale.
1.7.3 Copie addizionali regionali e comunali all'Irpef
Per eseguire le copie dall'ambiente predefinito delle addizionali comunali e regionali, operare come segue:
(da: Utilità - Aggiornamento - Copia tabelle predefinite – Copia)
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione 04.10.00 Cod Argomento TAB.FISC_ADDIZ. Tabelle fiscali - Addizionale
Cod Elemento AGG.GENERALE Aggiornamento addizionale regionale /
comunale
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione 04.10.00 Cod Argomento TAB.FISC_VERS.ADDIZ. Tabelle fiscali - parametri versamenti
addizionali
Cod Elemento NUOVI COMUNI 041000 Nuovi comuni – Aggiornamento 04.10.00
1.8 Oneri detraibili – Assicurazione vita e contro gli infortuni
L'art. 12 del DL 31 agosto 2013 n. 102, pubblicato in G.U. 204-Supplemento ordinario n. 66 del 31 agosto 2013, ha modificato il limite di detraibilità delle spese sostenute per i contratti di assicurazione vita e contro gli infortuni.
In sede di conversione in legge (n. 124/2013), il limite per il 2014 è stato modificato in 530,00 Euro e di conseguenza, nella tabella “Detraz.oneri” (da: Tabelle – Fiscali –A Deduzioni e detrazioni), è stato inserito tale valore nel record che ha data inizio validità 01/01/2014 e data fine validità 31/12/2999.
Prima di procedere con la copia è consigliabile verificare che la tabella presente nell'ambiente di lavoro, oltre ad essere ancora predefinita, abbia la data di inizio/fine validità coincidente con quella sopra specificate.
Per disporre di tali variazioni, eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue:
(da: Utilità - Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione 04.10.00 Cod Argomento TAB.FISC_ONERI DETR. Tabelle fiscali - Oneri detraibili Cod Elemento COD.0065 Assicurazioni
1.9 Tabella regole prelievo T.F.R.
A seguito della modifica indicata nel paragrafo “Fondi di previdenza complementare – Previmoda e Concreto", è stato inserito nel codice regola 2700 – "27% quota T.F.R. (al netto della TFP)", della tabella "Regole prelievo T.F.R." (Da: Tabelle – Previdenziali - Contribuzioni aggiuntive - Regola prelievo T.F.R.), nel campo "% prelievo denuncia telematica (forz.)" il valore 27.
Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue: (da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)
Versione | AGG_04.10.00 | Aggiornamento_versione_04.10.00 |
Cod Argomento | TAB.REG.PRELIEVO TFR | Tabella regole prelievo TFR |
Cod Elemento | REGOLA 2700 | Regola prelievo T.F.R. 27% |
Con la circolare INPS n. 81 del 27 giugno 2014 vengono fornite le istruzioni per l'accesso e la fruizione del beneficio, da parte dei datori di lavoro agricoli, dell'incentivo per l'assunzione di lavoratori percettori dell'ASpI.
Pertanto, con questo aggiornamento è stata inserita la seguente causale nella tabella "Quadro/codice" (da: Tabelle - Previdenziali - Indirizzamenti):
• A2 "Y INC. ASPI"
Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue: (da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione_04.10.00
Cod Argomento TAB.PREV.IND.MOD. Tab.prev.def. INDIRIZZAMENTO MODULISTICA
Cod Elemento MOD.DMAG_A2 MOD.DMAG_A2
1.11 INPS – Ripristino versamento contributo ordinario “Fondo solidarietà del credito”
A seguito di quanto contenuto nel messaggio INPS n. 5409 del 17 giugno 2014, sono state predisposte le tabelle per consentire il ripristino del versamento del contributo ordinario al “Fondo di solidarietà per i dipendenti del Credito”, limitatamente al periodo Gennaio – Giugno 2014.
Mentre si è in corso di redazione del presente sommario dei cambiamenti, ci è stato anticipato dall'Istituto che è in corso di emanazione un messaggio di sospensione del suddetto contributo per il periodo da gennaio a giugno 2014. Le impostazioni effettuate vengono comunque mantenute, in attesa di conoscere il contenuto del messaggio.
Di conseguenza, le copie delle tabelle predefinite e le operazioni successive, di seguito elencate, dovranno essere effettuate solo se il versamento dovrà effettivamente essere operato.
Si elencano nel dettaglio gli interventi effettuati.
Definizione contributi
(Da: Tabelle – Previdenziali – Contributi)
Al contributo “044 – INPS-Solid.sos.redd.” sono state apportate le seguenti variazioni:
• definita la tipologia “CNG”;
• modificata la definizione delle restanti tipologie (AA1, AA2, AAC, CRR, INT e PRV). E' a cura dell'utente valutare l'eventuale inserimento del contributo nelle gestioni relative
alla contabilità, IRAP, costo orario e nei raggruppamenti contributi relativi a: ratei, IRAP, sgravio L.247/07 e cedolini di mensilità.
Inquadramento previdenziale
(Da: Tabelle – Previdenziali – Contributi)
Inserita la contribuzione nel settore previdenziale “IS10 - INPS-Credito assicurazioni servizi trib.” negli inquadramenti di seguito indicati:
• BF00 - Operaio L.56-non sogg.INAIL;
• BF30 - Impiegato L.56-non sogg.INAIL;
• DF00 - Dirigente;
• IF00 - Impiegato;
• IF80 - Impiegato cod.70 L.388/2000;
• SF00 - Salariato.
UNIEmens – Indirizzamento elementi
(Da: Tabelle – Previdenziali – INPS – Denuncia UNIEmens - UNIEmens)
Definite le seguenti codifiche:
M101 - Xxx.xxx.XX 158/00 Credito; M104 - Xxx.Xxx.xxx.XX 158/00 Credito.
Per l'effettivo utilizzo dei suddetti codici si rimanda a quanto indicato nella parte introduttiva dell'argomento.
Indirizzamento contributi
(Da: Tabelle – Previdenziali – Indirizzamenti)
Durante il caricamento dell'aggiornamento la conversione “c13 – Indirizz.contributo 44 – Solid.sost.reddito” ha provveduto ad attivare l'indirizzamento del contributo con i predetti codici solo se il contributo non risultava essere già presente (a parità di Settore\Inquadramento\Rapporto uguale a “0000”); rimane a carico dell'utente la verifica di eventuali impostazioni che differiscono dal predefinito.
Esecuzione conguaglio periodo pregresso
Il calcolo automatico del contributo per i mesi pregressi è attivabile attraverso la compilazione del “Dato mensile 12” con il valore pari a “1”, la regolarizzazione di eventuali dip.ti cessati nei mesi precedenti è manuale; rimane a cura dell'utente eseguire il conguaglio nei termini stabiliti dall'istituto.
Per eseguire la copia degli archivi predefiniti, operare come segue: (da: Utilità – Aggiornamento – Copia tabelle predefinite – Copia)
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione_04.10.00 Cod Argomento TAB.PREV.CTB Tabelle previdenziali - Contributi Cod Elemento CTB_044_CNG INPS-Solid.sos.redd.
ATTENZIONE:
Le copie di seguito riportate potranno essere eseguite solo le tipologie indicate sono già presenti nell'ambiente di lavoro.
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione_04.10.00
Cod Argomento TAB.PREV.CTB_DEF Tabelle previdenziali - Definizione contributo Cod Elemento (selezionare l'opzione
che interessa)
CTB_044_AA1 CTB_044_AA2 CTB_044_AAC CTB_044_CRR CTB_044_PRV CTB_044_INT
INPS-Solid.sos.redd. INPS-Solid.sos.redd. INPS-Solid.sos.redd. INPS-Solid.sos.redd. INPS-Solid.sos.redd. INPS-Solid.sos.redd.
Versione AGG_04.10.00 Aggiornamento_versione_04.10.00
Cod Argomento TAB.PREV_INQ. Tabelle previdenziali _ INQUADRAMENTI Cod Elemento (selezionare l'opzione
che interessa)
IS10_BF00 IS10_BF30
IS10_DF00 IS10_IF00 IS10_IF80
IS10_SF00
INPS-Credito assic.servizi trib. - Operaio L.56 INPS-Credito assic.servizi trib. - Impiegato L.56
INPS-Credito assic.servizi trib. - Dirigente INPS-Credito assic.servizi trib. - Impiegato INPS-Credito assic.servizi trib. - Imp. L.388/2000
INPS-Credito assic.servizi trib. - Salariato
Con la risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n. 57/E del 30 maggio 2014 sono stati forniti chiarimenti circa le modalità di effettuazione dei conguagli da parte dei sostituti. In dettaglio, la risoluzione ha evidenziato la necessità di elaborare il conguaglio 730 per risultato contabile, specificando quanto segue: "… … si chiarisce che il risultato contabile è rappresentato con un singolo importo, costituito dalla somma algebrica di tutte le imposte a debito e a credito, relative al dichiarante e al coniuge dichiarante, scaturite dalla liquidazione della dichiarazione modello 730."
Da tale risoluzione, si deduce che, durante l'elaborazione del conguaglio 730, il sostituto è tenuto ad effettuare la trattenuta o il rimborso di un unico importo mentre resta invariato per l'Agenzie delle Entrate, l'obbligo di gestire i versamenti degli importi derivanti da assistenza fiscale dettagliati per singola imposta (e singolo tributo).
A seguito di tali disposizioni sono state apportate significative implementazioni all'elaborazione del conguaglio 730 (Calcolo del cedolino – fasi di “Generazioni voci da 730” e “Generazioni voci da 730 2”), al fine di gestire nel cedolino la liquidazione della dichiarazione stessa utilizzando il risultato contabile, mantenendo tuttavia la suddivisione dell'unico importo in tutte le imposte presenti in dichiarazione, per poter effettuare correttamente il versamento/recupero delle imposte stesse.
Si precisa che il saldo contabile è determinato dalla differenza tra totale debiti (esclusa la seconda rata di acconto di irpef e cedolare secca ) e totale crediti. Se il valore risultante è positivo la dichiarazione evidenzia un saldo contabile a debito, nel caso contrario la dichiarazione evidenzia un saldo contabile a credito.
Si elencano di seguito le principali novità :
• in caso di risultato contabile che evidenzia un debito con un pagamento rateale, se le imposte che hanno determinato tale risultato contabile sono sia imposte a debito, sia imposte a credito, elaborando per saldo contabile vengono rateizzati anche i crediti.
• gli interessi per differito pagamento e per pagamento rateale vengono calcolati sull'importo del saldo contabile. Dovendo tuttavia gestire anche gli interessi dettagliati per singola imposta (per versare correttamente), questi ultimi saranno il risultato di ripartizioni del valore totale.
• il valore della capienza dell'azienda ottenuto per determinare se i crediti possono essere totalmente o parzialmente rimborsati, considera solo le eccedenze di debito o credito di ciascuna dichiarazione.
Es. 1: Dichiarazione con un saldo contabile che evidenzia un debito, presenza di tipi di imposte differenti, imposte con importi a debito e imposte con importi a credito.
In questo caso solo l'eccedenza dei debiti della dichiarazione (totale debiti
- totale crediti) potrà essere utilizzata per rimborsare i crediti di tutti i dipendenti dell'azienda.
Es. 2: Dichiarazione con un saldo contabile che evidenzia un credito, presenza di tipi di imposte differenti, imposte con importi a debito e imposte con importi a credito.
In questo caso solo l'eccedenza dei crediti della dichiarazione (totale crediti -
totale debiti) potrà essere soggetta a riduzione dell'importo stesso a causa dell'incapienza dell'azienda. La quota di crediti fino a capienza dei debiti non sarà invece mai soggetta al controllo delle capienze.
Per gestire tali implementazioni sono state variate le seguenti funzioni :
(Da: Elaborazioni paghe - Gestione elaborazioni ) Sulle fasi
• Calcolo capienze (fase 291)
• Generazione voci da 730 (fase 280-290-292)
è stato aggiunto il parametro "Csv controllo", attivando il quale durante il calcolo del cedolino (da: Elaborazioni paghe) verranno generati dei file csv utili al controllo e quadratura dei dati ottenuti. Dopo il caricamento dell'aggiornamento tali parametri saranno impostati a NO (campo non spuntato). Sarà cura dell'utente attivarli quando necessario.
2.2 Totali per 730 - Erario/Azienda
(Da: Elaborazioni annuali - Gestione 730 - Totali per 730)
In tale tabella, sono stati aggiunti i campi “di cui crediti da riproporzionare” e “di cui crediti da NON riproporzionare”. Tali campi sono un di cui del preesistente campo “Crediti in elaborazione”. Di seguito verrà illustrata la modalità di valorizzazione dei due nuovi campi. Si precisa che è stata conseguentemente adeguata, con l'estrazione dei nuovi campi, anche la funzione "CSV Totali" (da: Elaborazioni annuali - Gestione 730 - Totali per 730)
2.3 Calcolo cedolino - Conguaglio 730(fasi 280-285-290-291- 292)
(Da: Elaborazioni paghe - Calcolo cedolino )
E' stata adeguata la funzione di calcolo del cedolino relativamente alle fasi che gestiscono il conguaglio 730 e il controllo capienze, per gestire le implementazioni sopra descritte.
Durante tali fasi, se attivate le nuove opzioni descritte al paragrafo precedente, verranno ottenuti i seguenti csv di controllo :
• “Tot730_Debiti_” + anno elaborazione + mese elaborazione + utente (es. “Tot730_Debiti_201407_demouser.csv”)
Il file viene ottenuto durante la fase di “Calcolo capienze” ed evidenzia, per ciascun dipendente, il saldo contabile e la quota di debiti che potrà essere utilizzata per rimborsare i crediti di tutti i dipendenti dell'azienda
• “Tot730_Crediti_” + anno elaborazione + mese elaborazione + utente (es. “Tot730_Crediti_201407_demouser.csv”)
Il file viene ottenuto durante la fase di “Calcolo capienze” ed evidenzia per ciascun dipendente il saldo contabile, la quota di credito che potrebbe essere soggetta a riduzione a causa di incapienza dell'azienda e la quota che invece verrà sempre rimborsata interamente, in quanto assorbita dai debiti del dipendente.
• “Dett730_” + anno elaborazione + mese elaborazione + utente (es. “Dett730_201407_demouser.csv”)
Il file viene ottenuto durante la fase di “Generazione voci da 730”. Nel file sono presenti due tipi di righi differenti. Le righe con :
• “Tipo dato = VOCE”: vengono prodotte per tutte le voci di dettaglio generate, evidenziando il risultato della voce e la sua natura di debito o credito ed il tributo mediante il quale verrà versato l'importo stesso.
• “Tipo dato = CALCREDITO”: vengono prodotte solo per le voci di credito, durante la fase 290 e 292 del Calcolo cedolino, ed evidenziano la modalità di calcolo del credito stesso, specificandone la quota rimborsata interamente e la quota soggetta ad eventuale riduzione a causa di incapienza dell'azienda.
Tutti i file ottenuti verranno generati nella “Gestione archivi esterni”.
Durante la fase di “Calcolo capienze” (285 e 291), la nuova modalità di calcolo, basata su saldo contabile, memorizzerà i risultati ottenuti solo nell'archivio dei totali “Erario/Azienda” (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730 – Totali per 730), con la nuova tipologia “Capienza azienda”. Inoltre, sono stati valorizzati i nuovi campi della tabella (“di cui crediti da riproporzionare” e “di cui crediti da NON riproporzionare”) evidenziando la totalità dei crediti che potrebbero essere ridotti, nell'eventualità che la percentuale rimborso crediti sia diversa da 100, e la quota dei crediti che invece non verrà mai ridotta.
Si precisa che è stata adeguata anche la funzione “Calcolo capienze 730” (da: Elaborazioni annuali - Gestione 730 - Totali per 730).
Durante la fase di “Generazione voci da 730” (280, 290 e 292) i crediti da rimborsare al dipendente verranno ottenuti considerando, per ciascun dipendente/voce, la quota erogata interamente e la quota da ridurre in caso di incapienza dell'azienda.
Inoltre per i dipendenti per i quali nel mese venga elaborato il conguaglio 730, in aggiunta a tutte le voci di dettaglio relative alle singole imposte ed ai relativi interessi, verranno generate le seguenti voci :
• “L1100 - Saldo cont. 730 da trat.”: la voce verrà generata in presenza di 730 Ordinario da elaborare nel mese per i dipendenti con saldo contabile a debito.
• “L1102 - Saldo cont. 730 da rimb.”: la voce verrà generata in presenza di 730 Ordinario da elaborare nel mese per i dipendenti con saldo contabile a credito.
• “L1104 - Interessi rateizz. da 730”: la voce verrà generata in presenza di 730 Ordinario da elaborare nel mese per i dipendenti con saldo contabile a debito e rateizzazione del debito stesso. Tale voce potrà generarsi solo dal secondo mese di elaborazione del conguaglio 730.
• “L1106 - Interessi incap. da 730”: la voce verrà generata in presenza di 730 Ordinario da elaborare nel mese per i dipendenti con saldo contabile a debito e in presenza di importi non pagati totalmente o parzialmente nei mesi precedenti. Tale voce potrà generarsi solo dal secondo mese di elaborazione del conguaglio 730.
• “L1108 - Saldo cont. integr. 730”: la voce verrà generata in presenza di 730 Integrativo da elaborare nel mese.
• “L1110 - Totale crediti da 730”: la voce verrà generata se per il dipendente sono stati
elaborati dei crediti da conguaglio 730 ordinario.
• “L1112 - Totale debiti da 730”: la voce verrà generata se per il dipendente sono stati elaborati dei debiti da conguaglio 730 ordinario ed è determinata dalla somma delle imposte e degli eventuali interessi per pagamento rateale o per differito pagamento (esclusa la seconda rata di acconto di irpef e cedolare secca ).
• “L1114 - Totale integrativi da 730”: la voce verrà generata se per il dipendente sono stati elaborati dei crediti da conguaglio 730 integrativo.
Tali voci sono state da noi fornite (vedi Importazione dati da tabelle predefinite – paragrafo Conguaglio 730 con saldo contabile). Nel caso in cui non sia stata effettuata la copia, in quanto tali codici risultano già utilizzati per gestioni proprie, sarà a cura dell'utente la codifica di altrettante voci con le stesse caratteristiche delle voci predefinite e l'indicazione delle stesse nella tabella “Associazione voci paga per conguaglio” (da: Elaborazioni annuali
– Gestione 730), in sostituzione dei codici voce predefiniti.
Si precisa che, a seguito delle novità introdotte, nel caso in cui, prima del caricamento della presente versione sia già stato eseguito il “Calcolo cedolino” con i dati del modello 730, sarà necessario ricalcolare tutti i cedolini dell'azienda.
(Da: Elaborazioni paghe )
Nella visualizzazione del cedolino verranno esposte le soli voci a dettaglio relative agli importi da 730 mentre non saranno emesse le voci relative al saldo contabile e al totale debiti/crediti (vedi elenco sopra riportato).
Nel caso in cui l'utente volesse cambiare tale impostazione predefinita (emettere anche o solo le voci relative al saldo contabile) potrà effettuare tale variazione in modalità automatica utilizzando la funzione, successivamente illustrata, “Imposta flag Visualizzazione/Stampa in definizione voci” (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730 – Utilità).
2.5 Stampa libro unico e stampa cedolino
(Da: Elaborazioni paghe)
Effettuando la stampa dei cedolini/Libro unico, in presenza di dati relativi al conguaglio 730, verranno emesse le sole voci relative al saldo contabile e al totale debiti/crediti. Le voci di dettaglio, relative agli importi delle singole imposte da 730, non verranno invece stampate. Nel caso in cui l'utente volesse cambiare tale impostazione predefinita (emettere anche o solo le voci relative al saldo contabile) potrà effettuare tale variazione in modalità automatica utilizzando la funzione, successivamente illustrata, “Imposta flag Visualizzazione/Stampa in definizione voci” (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730 – Utilità).
(Da: Elaborazioni paghe )
Nel riepilogo, relativamente alle voci di conguaglio 730, verranno esposte solo le voci a
dettaglio. Le voci relative al saldo contabile e al totale debiti/crediti (vedi elenco sopra riportato) non saranno invece emesse.
Nel caso in cui l'utente volesse cambiare tale impostazione predefinita (emettere anche o solo le voci relative al saldo contabile) potrà effettuare tale variazione in modalità automatica utilizzando la funzione, successivamente illustrata, “Imposta flag Visualizzazione/Stampa in definizione voci” (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730 – Utilità).
2.7 Imposta flag Visualizzazione/Stampa in definizione voci
(Da: Elaborazioni annuali – Gestione 730 – Utilità)
E' stata predisposta una funzione di utilità che consenta di modificare, in definizione voce (da: Tabelle – Voci Paga – Voce Paga sezione Regole di emissione), il tipo di esposizione di tutte le voci del 730, mantenendo inalterato il campo che determina la caratteristica di voce predefinita o non predefinita.
Nello specifico, sarà possibile personalizzare l'esposizione sul cedolino e/o sul riepilogo delle voci di saldo/dettaglio 730, impostando, sui singoli campi della voce, i seguenti valori:
– Emettere su cedolino e riepilogo
– Emettere solo su cedolino
– Emettere solo su riepilogo
– Non emettere
– Non variare (in questo caso la voce manterrà l'opzione già presente nella sua definizione)
Come descritto nei precedenti paragrafi, le voci da noi predisposte, avranno le seguenti caratteristiche:
– emissione delle voci di dettaglio in visualizzazione del cedolino e nella stampa del riepilogo cedolini
– emissione delle voci di saldo contabile e del totale debiti/crediti solo nella stampa del cedolino
Qualora, ad esempio, si ritenesse più utile, al fine della quadratura dei dati, poter visualizzare nel “Cedolino on-line” anche le voci di saldo contabile e di totale debiti/crediti, oltre a quelle di dettaglio già presenti, pur mantenendo inalterata con il solo saldo contabile la stampa da consegnare al dipendente, l'utente dovrebbe eseguire la funzione di utilità con le seguenti impostazioni:
Stampa | Visualizzazione | |
Voci di dettaglio | Non variare | Non variare |
Voci di saldo | Non variare | Emettere Cedolino e riepilogo |
Modifca voci valide al 31/12/2014 |
(Da: Elaborazioni post-paghe – Versamenti fiscali )
La funzione di ottenimento versamenti è stata predisposta per poter effettuare correttamente il versamento dei debiti ed il recupero dei crediti derivanti da conguaglio 730.
2.9 Conguaglio 730 – Redditi da pensione
Per i soggetti che percepiscono redditi da pensione, il primo mese utile per effettuare il conguaglio 730, a differenza dei soggetti che percepiscono redditi da lavoro dipendente, deve essere agosto.
Per permettere tale gestione, è stata effettuata un'implementazione per differire l'inizio dell'elaborazione del conguaglio 730 per i dipendenti con Natura del Rapporto = “Pensione” (da: Anagrafici – Rapporto di lavoro sezione Rapporto/organico).
A tal fine sono state effettuate le seguenti implementazioni:
2.9.1 Parametri per conguaglio
(Da: Elaborazioni annuali - Gestione 730 - Totali per 730)
E' stata data la possibilità di forzare il “Mese inizio elaborazione saldo/primo acconto”; una conversione ha impostato nel nuovo campo, per l'anno 2014, il mese inizio conguaglio uguale ad Agosto.
A seguito della suddetta modifica, sono state adeguate tutte le funzione relative alla gestione del conguaglio.
2.10 Verifiche preliminari all'elaborazione del conguaglio 730
Si ricorda agli utenti, prima di effettuare il Calcolo cedolini relativo al mese di luglio, di verificare l'impostazione dei campi della tabella “Parametri per conguaglio” (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730) per l'anno 2014 e in particolar modo porre attenzione all'impostazione del campo “Mese data cessazione in ultimo mese valido per conguaglio”, in quanto lo stesso provocherà il blocco del conguaglio sul primo rapporto di lavoro cessato.
3 - Revisione calcolo trattamento economico nel cedolino
3.1 Revisione fasi di elaborazione
La nuova gestione del trattamento economico e le implementazioni indicate nei punti successivi, hanno comportato anche la rivisitazione di alcune fasi di elaborazione del cedolino. Nello specifico la fase “Calcolo scatti anzianità (codice 0007)” è stata rinominata in “Calcolo del trattamento economico” in quanto, dalla presente versione, si occuperà di calcolare l'intero trattamento economico del dipendente, ulteriormente implementato con nuove possibilità, ovvero:
– valorizzare gli elementi paga contrattuali e/o individuali;
– valorizzare gli scatti di anzianità;
– gestire l'assorbimento automatico degli elementi paga individuali;
– valorizzare gli elementi paga post scatti/elementi assorbibili;
– valorizzare le tariffe.
La fase “Calcolo tariffe mensili (codice 0012)” è stata soppressa e inglobata nella precedente fase “Calcolo del trattamento economico”.
3.2 Gestione assorbibilità elementi di paga automatica
E' stata implementata la gestione automatica del superminimo assorbibile che consente di parametrizzare la diminuzione automatica di un elemento di paga individuale in corrispondenza dell'aumento di altri elementi di paga contrattuali.
3.2.1 Attivazione gestione automatica assorbimento
Per attivare la gestione è necessario utilizzare la nuova opzione “Gestione automatica assorbimento elementi paga” presente nella tabella “Opzioni generali” (da: Tabelle – Generiche sez. “Opzioni di calcolo”).
3.2.2 Definizione elemento paga assorbibile
Per definire l'elemento di paga come assorbibile è necessario impostare, nella tabella “Elemento paga/Indennità” (da: Tabelle – Contrattuali – Elementi paga/Indennità), la nuova opzione “Elemento assorbibile” abilitata solo per gli elementi di tipo “Individuale” con tipo calcolo ad “Importo”. In presenza di più elementi assorbibili è possibile stabilire un ordine di risoluzione/assorbimento utilizzando il campo “Sequenza di calcolo”. In assenza della sequenza di calcolo verrà utilizzato l'ordine dato direttamente dai codici degli elementi assorbibili presenti.
3.2.2.1 Impostazione automatica del campo “Elemento assorbibile”
Al fine di facillitare le operazione per l'attivazione della gestione, è stata impostata una conversione che agisce al momento del caricamento del presente aggiornamento.
La conversione produrrà un report nello spool, in ciascun ambiente nel quale agirà. Il report ha come titolo: “Elemento di paga da assorbire”.
La conversione attiva il campo “Elemento assorbibile” (da: Tabelle – Contrattuali – Elementi di paga/Indennità), per i codici contratti presenti nell'ambiente predefinito e negli ambienti di lavoro, negli elementi di paga considerati assorbibili e con le caratteristiche indicate nel paragrafo precedente, indipendentemente dal fatto che tali elementi siano predefiniti o meno.
ATTENZIONE:
Non si procede alla variazione di elementi di paga inseriti in contratti i cui codici non sono previsti dalle tabelle predefinite Zucchetti. La verifica dei contratti creati e gestiti totalmente dagli utenti è a carico di questi ultimi.
Terminato l'aggiornamento è quindi necessario verificare nello spool di stampa quanto indicato nel rigo con descrizione 'Elemento di paga da assorbire', nel quale è indicato:
- Pgm. Cv041000, nome del programma eseguito
- AMBIENTE: Predefinito (o il nome dell'ambiente in cui ci si trova)
- la chiave contrattuale del record che è stato aggiornato e l'indicazione del fatto che tale record sia predefinito (e quindi nell'omonima colonna è incata la Z) oppure no (nel caso non è presente alcun carattere).
Si suggerisce di verificare l'impostazione sugli elementi paga che sono stati modificati per i quali non è indicata la Z di record predefinito.
3.2.3 Definizione regole di assorbimento
Per stabilire le regole utili a determinare l'assorbimento, è necessario codificare, nella tabella “Valore elemento paga/Indennità” (da: Tabelle – Contrattuali – Elementi paga/Indennità), l'elemento di paga assorbibile per le chiavi contrattuali desiderate e compilare la nuova sezione “Riferimenti per elementi assorbibili”, contenente le seguenti informazioni :
– Condizioni di calcolo: definisce quali sono le condizioni in cui il controllo/calcolo dell'assorbimento deve essere eseguito :
– Sempre: verrà eseguito ad ogni elaborazione;
– Solo a cambio di qualifica/livello: verrà eseguito solo quando tra il cedolino in elaborazione ed il precedente cambia qualifica/livello/raggruppamento retributivo/categoria professionale;
– Sempre, tranne a cambio di qualifica/livello: verrà eseguito ad ogni elaborazione tranne nei casi in cui tra il cedolino in elaborazione ed il precedente cambia qualifica/livello/raggruppamento retributivo/categoria professionale;
– Formula: in questo caso, la condizione non viene stabilita a priori ma dipende dal risultato della formula indicata nel campo successivo.
– Cod formula: permette di indicare la formula che definisce le regole di condizionamento utili ai fini del calcolo dell'assorbimento. Solo nelle elaborazioni in cui il risultato della formula risulta essere maggiore di zero la condizione si considera realizzata.
– Regole di assorbimento (pulsante): consente di definire tutti gli elementi di paga il
cui aumento può generare (alle condizioni sopra indicate) il calcolo dell'assorbimento. Nella percentuale, è necessario indicare la percentuale di aumento che potrà essere assorbita. Ad esempio, se il superminimo assorbibile fosse calcolato su paga base al 50%, un aumento di 100€ di paga base genererebbe una riduzione del superminimo per 50€. In questo modo l'utente, in presenza di più elementi di paga assorbibili, ha la possibilità di influenzarli tutti, anche se parzialmente
3.2.4 Assorbimento EP in elaborazione del cedolino
Durante il calcolo del cedolino, se le condizioni di calcolo vengono realizzate, per gli elementi di paga, il cui aumento va compensato, viene eseguita la differenza tra il mese in corso ed il mese precedente. Se uno o più elementi presentano una variazione, ogni aumento (rapportato all'eventuale percentuale di assorbimento) scatena una riduzione dell'elemento personale assorbibile.
Ogni volta che l'elemento assorbibile subisce una variazione, come già succede per gli scatti, viene creata automaticamente una nuova versione storica nella sezione “Elementi paga” del Rapporto di lavoro (sezione Paghe – Retributivi) con provenienza, nella sezione “Ultima variazione”, uguale a “Calcolo scatti/assorbimento EP”.
Inoltre, è possibile consultare, nel link “Scatti anzianità/Elementi assorbibili” del Cedolino On Line (da: Elaborazioni paghe), il valore precedente e il valore attuale dell'elemento assorbibile che ha subito una variazione.
Attenzione: Nel mese di assegnazione del superminimo al dipendente, gli automatismi di assorbimento non vengono eseguiti, ma inizieranno ad avere effetto nei mesi successivi; questo perché l'inserimento manuale con data inizio validità uguale al mese di elaborazione viene considerata una forzatura (almeno per il primo mese).
3.2.4.1 Precisazione per i dipendenti in cantiere
L'assorbimento automatico verrà disabilitato se:
– l'elemento paga risulta forzato nel Rapporto di lavoro in cantiere
– nella definizione del Cantiere – Dati comuni (da: Anagrafici – Gestione cantieri), risultano forzati i campi relativi ai “Dati contrattuali”.
3.3 Calcolo elementi di paga post scatti e/o elem.assorbibili
Nella tabella “Elemento paga/Indennità” (da: Tabelle – Contrattuali – Elementi paga/Indennità) è presente la nuova opzione “Valorizza post scatti/elem.assorbibili” che permette di individuare particolari elementi che per essere valorizzati correttamente, in quanto definiti con un tipo calcolo a “Percentuale” oppure “Formula”, e che utilizzano altri elementi paga individuali (tra cui gli scatti e/o gli elementi paga assorbibili), devono essere trattati per ultimi. In questo modo, nel mese in cui lo scatto e/o l'elemento assorbibile subiscono una variazione, l'elemento paga definito come “post” verrà calcolato correttamente e quindi sull'elemento di paga aggiornato.
Si precisa che, per avere a disposizione gli elementi paga corretti anche in tutte le elaborazioni esterne (come ad esempio la valorizzazione degli eventi di assenza), è necessario eseguire, prima della funzione esterna, l'elaborazione dei cedolini, in quanto solo con il calcolo degli stessi gli elementi paga scatti e/o assorbibili vengono rideterminati, se necessario.
3.4 Calcolo tariffe con elementi di paga da non ridurre per PT
La valorizzazione delle tariffe avviene in base alle indicazioni contenute nel pulsante “Tariffe” presente in ogni elemento di paga, definito nella tabella “Elemento paga/Indennità” (da: Tabelle – Contrattuali – Elementi paga/Indennità). In questa tabella l'utente ha la possibilità di indicare, per ogni elemento paga, quali tariffe quest'ultimo deve influenzare e in quale modo, tramite l'utilizzo dei seguenti campi:
– utile per quota base
– utile per quota maggiorazione
– moltiplicatore
– divisore
– percentuale
L'elaborazione dei cedolini, nella fase “Calcolo del trattamento economico (codice 0007)”, si preoccupa di valorizzare le tariffe, utilizzando tutti gli elementi paga necessari con il loro
valore intero, senza effettuare distinzioni tra dipendenti full-time e part-time. E' rimandata alle voci paga, che utilizzano le tariffe, la riduzione per i dipendenti part-time tramite il parametro presente nella routine di calcolo associata alla voce.
Questa modalità ha il difetto di ridurre anche gli elementi paga che per loro definizione non prevedono una riduzione in caso di part-time.
Per ovviare a tale problema, dalla presente versione, gli utenti avranno a disposizione la nuova opzione “Riduzione part-time” (sempre nel pulsante tariffe), in aggiunta a quelle precedentemente elencate, che permette di creare la tariffa già ridotta per i dipendenti part- time, decidendo su ogni singolo elemento di paga che la compone se quest'ultimo deve essere ridotto o meno, senza più demandare il riproporzionamento alla voce paga che utilizza la tariffa stessa.
Una conversione durante il caricamento dell'aggiornamento, per non cambiare il comportamento precedente e mantenere l'impianto tabellare esistente, imposterà il nuovo campo con il valore “NO”.
4 - Liquidazione mensile ratei ferie
Da questo aggiornamento è possibile attivare la liquidazione mensile dei ratei di ferie, impostando la sezione “Liquidaz. forzata saldo” presente nella tabella “Regole ferie” (da: Tabelle – Contrattuali – Ratei) come da immagine allegata :
In questo modo, impostando il campo “Mese” con il valore convenzionale “99”, le ferie maturate ogni mese, al netto delle eventuali quantità godute, verranno liquidate, mantenendo il saldo del dipendente sempre uguale a zero.
5 - Anzianità contrattuale ratei mensilità/ferie in mesi
Per poter gestire correttamente tutti i contratti, che prevedono la maturazione di ferie e mensilità in base all'anzianità contrattuale del dipendente, si è resa necessaria la variazione da anni in mesi dell'anzianità indicata nella tabella “Associazione” delle “Regole mensilità e Ferie” (da: Tabelle – Contrattuali – Ratei).
Una conversione, durante il caricamento dell'aggiornamento, provvederà a variare tutti i record presenti nelle associazioni con anzianità da/a diversa da 0/999, trasformando il numero di anni in numero di mesi. Per meglio chiarire il comportamento della conversione si riporta il seguente esempio :
Contratto : A105 “Metalmeccanici industria“ Cod regola : 001 “Ferie GG”
Progressivo : 0001
Associazione presente prima fino alla versione 04.09.00
Anzianità (in anni) Da | Anzianità (in anni) A | Quantità spettante | Quantità obbligatoria |
0 | 10 | 20 | 20 |
11 | 18 | 25 | 24 |
19 | 999 | 25 | 20 |
Associazione presente dopo il caricamento della versione 04.10.00
Anzianità (in anni) Da | Anzianità (in anni) A | Quantità spettante | Quantità obbligatoria |
0 | 120 | 20 | 20 |
121 | 216 | 25 | 24 |
217 | 999 | 25 | 20 |
Con il presente rilascio è stato adeguato il file xml con le novità introdotte dall'INPS per poter effettuare l'invio della domanda di sgravio.
6.1 Archivio contratti depositati per domanda sgravio
(da: Utilità – Sgravio 247/2007)
Con la versione 04.07.00 dell'11 aprile 2014, è stata data la possibilità di generare la domanda di sgravio mediante la memorizzazione, nel suddetto archivio, dei contratti di secondo livello depositati.
Con il presente rilascio viene data la possibilità di indicare ulteriori filtri di assegnazione , non obbligatori, utili a considerare i dipendenti interessati alla domanda e, nello specifico:
– il raggruppamento azienda
– il codice contratto
Si ricorda che l'indicazione dei filtri di assegnazione, permetterà all'applicativo di reperire gli importi soggetti a sgravio solo se nel mese di erogazione degli stessi sono rispettati i filtri presenti nella domanda. Si precisa che tale adeguamento è stato effettuato anche nella funzione di recupero pregresso, se eseguita attivando l'opzione “Verifica presenza contratti depositati”.
7 - UNIEMENS - Adeguamenti vari
Nella “Stampa di controllo” (da: Elaborazioni post-paghe – INPS-Denunce – INPS- UNIEmens – Lavoratori dipendenti), la percentuale relativa ai contributi dovuti verrà
esposta con 5 decimali.
Durante l'“Ottenimento dati” (da: Elaborazioni post-paghe – INPS-Denunce – INPS- UNIEmens – Lavoratori dipendenti) è stata data la possibilità di ottenere la stampa di controllo giornaliera settimanale in formato csv.
8 - Fondi di previdenza complementare – Previmoda e Concreto
(da: Elaborazioni post-paghe – Fondi – Fondi previdenza complementare – Previmoda/Concreto)
Poichè il tracciato del fondo Concreto risulta essere uguale a quello del Previmoda, si è deciso di adeguare l'ottenimento dell'archivio telematico per permettere la gestione del fondo CONCRETO.
Nello specifico è stato necessario eliminare la forzatura della percentuale di conferimento con il valore 027 (27%) per chi non versava tutto il TFR al fondo. Poichè la percentuale di conferimento viene determinata facendo il rapporto tra il TFR versato al fondo e il TFR totale del mese, potrebbero essere valorizzate delle percentuali con decimali (ad esempio 26,999%). Per evitare tale problematica è necessario intervenire nella tabella “Regola prelievo TFR” (da: Tabelle – Previdenziali – Contribuzioni aggiuntive) e forzare la % prelievo denuncia telematica (forz.).
Per fare ciò è stata predisposta la copia dall'ambiente predefinito della regola 2700 – 27% della quota TFR nel paragrafo "Importazione dati da tabelle predefinite".
Nel caso in cui per il fondo Previmoda venissero utilizzate altre regole di prelievo che non corrispondono al 100% del TFR, sarà a cura dell'utente intervenire nella suddetta tabella per forzare la percentuale per denunce.
(Da: Elaborazioni post-paghe – Contabilità – Tabelle)
E' stato inserito un nuovo campo, relativo alla produzione del file Dati che alimentano il conto:
Decodifiche nel file csv
Da questo rilascio può assumere due valori: No
Cognome/Nome e Suddivisioni
(Da: Elaborazioni post-paghe – Contabilità – Elaborazioni)
Il programma è stato adeguato al fine di considerare opportunamente il contenuto del
nuovo campo. In base al contenuto, potranno essere prodotte le nuove colonne Cognome/Nome e Suddivisioni.
10 - Segnalazione scadenze per variazione ANF
L'introduzione della possibilità di identificare il nucleo familiare per l'erogazione degli Assegni Nucleo Familiare direttamente dallo "Stato di famiglia" (da: Anagrafici – Soggetto), effettuata nella release 04.06.00, ha permesso di gestire la segnalazione di tutte quelle scadenze che determinano la variazione nell'erogazione degli assegni stessi.
10.1 Elenco dipendenti con scadenze
(Da: Elaborazioni paghe)
Da questo rilascio, la funzione in oggetto, attivando la "Variazione situazione stato di famiglia", permette di ottenere una serie di segnalazioni che evidenziano, ad una certa data, il compimento del diciottesimo anno di un figlio non inabile e la scadenza dell'eventuale autorizzazione INPS. Viene inoltre segnalato il verificarsi di una variazione nell'individuazione della tabella INPS, del numero componenti o del numero figli, che può avvenire nel mese individuato dalla data di riferimento, rispetto alle stesse informazioni rilevate nel mese precedente.
11 - Anticipo informazioni per ricezione verticale versione 04.11.00
Si avvisa che nel prossimo aggiornamento (04.11.00), previsto per metà luglio 2014, saranno eliminati i campi “Codice banca” e “Codice sportello bancario” in tutti i punti dell'applicativo in cui sono attualmente previsti e saranno sostituiti dal “Codice ABI” e “Codice CAB”, cioè i codici ufficiali di ogni banca e relative filiali.
E' necessario quindi che, in occasione del caricamento della versione 04.11.00 i file predisposti per la ricezione verticale (es. Rapporto di lavoro - Accrediti) nei quali sono eventualmente presenti il codice banca ed il codice sportello, siano già predisposti per prevedere i nuovi campi ABI e CAB.
Vecchi campi Nuovi campi
IDABIBANK IDABI
IDCABBANK IDCAB
Allo scopo, con la versione 04.11.00, verrà chiaramente aggiornata la tabella predefinita della Ricezione verticale denominata “ANAGRAFICO”.
Si elencano di seguito i nuovi punti di menu:
– Imposta flag Visualizzazione/Stampa in definizione voci (da: Elaborazioni annuali – Gestione 730 – Utilità)
Riepilogo delle operazioni a cura dell'utente:
Si ritiene utile evidenziare le operazioni e le verifiche necessarie che l'utente dovrà eseguire dopo il caricamento del presente aggiornamento (dettagliate nelle pagine precedenti):
• Importazione tabelle predefinite
• Prima di effettuare il Calcolo cedolini relativo al mese di luglio, verificare l'impostazione dei campi della tabella “Parametri per conguaglio”.
N.B.:
si ricorda di prendere visione delle variazioni tabellari presenti nel documento “Circolare predefinito”
Cordiali saluti
ZUCCHETTI
Divisione Paghe