ACCORDO QUADRO TRA
ACCORDO QUADRO TRA
Il Commissario straordinario del Governo per il progetto di recupero e valorizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano – Ventotene, dott.ssa Xxxxxx Xxxxx
E
il COMUNE DI VENTOTENE con sede legale in Xxxxxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxxxxx (XX), CF e P.IVA 00145130597 rappresentato dal xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, che interviene in qualità di Sindaco e legale rappresentante
E
La Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali con sede legale in Roma – Via del Collegio Romano n. 27 – presso il Ministero della cultura, 00186 – Codice Fiscale 97900380581, nella persona del Presidente, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx (di seguito per brevità “FONDAZIONE”)
di seguito, a seconda dei casi, denominate congiuntamente “Parti” e singolarmente “Parte”
PREMESSO CHE
- con il DPR 28 gennaio 2020, è stata nominata la dott.ssa Xxxxxx Xxxxx Commissario straordinario del Governo per il recupero e la valorizzazione dell'ex carcere borbonico dell'isola di Santo Stefano - Ventotene” ai sensi dell’art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400 con il compito di assicurare il necessario coordinamento, anche operativo, tra le amministrazioni statali istituzionalmente coinvolte e dare un significativo impulso agli interventi di restauro e valorizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano – Ventotene” ;
- con il DPCM del 23 aprile 2020 il Commissario straordinario del Governo è stato delegato a presiedere il Tavolo Istituzionale Permanente di cui all’art.5 del Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) sottoscritto in data 3 agosto 2017, in attuazione del decreto legislativo 31 maggio 2011 n.88, con compiti di valutazione, verifica e approvazione dei successivi aggiornamenti del programma degli interventi;
- con successivo DPR 28 dicembre 2020 è stata prorogata la nomina a Commissario straordinario del Governo e con il DPCM del 14 aprile 2021 è stata rinnovata la delega a presidere il Tavolo Istituzionale Permanente;
- il Comune di Ventotene è attivo nella valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale relativo al proprio territorio, con particolare attenzione alle dimensioni europea emediterranea, attraverso numerosi interventi da parte dei propri organi (Archivio storico, Centro di ricerca e documentazione sul confino politico e la detenzione – isole di Ventotene
e Santo Stefano; Biblioteca Xxxxx Xxxxxx; Museo storico-archeologico; Riserva Naturale Statale/ Area Marina protetta isole di Ventotene e Santo Stefano; Tavolo Europa).
− la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali è stata costituita ai sensi dell’articolo 67 del decreto-legge 22.6.2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7.8.2012 n. 134 al fine di provvedere “alla progettazione, predisposizione e attuazione di corsi di formazione superiore e di formazione continua, anche tramite terzi, volti allo sviluppo di competenze imprenditoriali, manageriali e politico-amministrativo per il settore turistico”;
− successivamente, secondo quanto previsto dall’articolo 5 del decreto-legge 31.12.2014, n. 192, convertito, con modificazioni, dalla legge 27.2.2015, n. 11, le attività sono state estese al settore dei beni e delle attività culturali;
− lo Statuto della Fondazione è stato approvato con decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze in data 11.12.2015;
− la Fondazione ha personalità giuridica di diritto privato nella forma di Fondazione di partecipazione, è un istituto internazionale di formazione, ricerca e studi avanzati nell’ambito del patrimonio culturale ed è dotata di autonomia didattica, scientifica, organizzativa, gestionale, patrimoniale, finanziaria, amministrativa e contabile;
− la Fondazione adotta un modello formativo multidisciplinare, realizzando la piena integrazione fra ricerca, didattica ed esperienza concreta nei settori del patrimonio e delle attività culturali; la Fondazione può avvalersi di collaborazioni con soggetti pubblici e privati, nazionali e internazionali, attivi nell’ambito della formazione e della ricerca nei settori del patrimonio e delle attività culturali, nonché con gli istituti del Ministero e/o dallo stesso vigilati, attivi nell’ambito della formazione di livello universitario e post universitario;
− la Fondazione effettua studi e ricerche e promuove attività di divulgazione della conoscenza legata al patrimonio culturale;
− il Commissario Straordinario, il Comune di Ventotene e la Fondazione ravvisano il reciproco interesse a sviluppare forme di collaborazione nei rispettivi settori di competenza attraverso la stipula di un Accordo Quadro cui sarà data attuazione con accordi specifici successivi.
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Pertanto, premesso quanto sopra, tra il Commissario Straordinario E
Il Comune di Ventotene E
la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali
si conviene e stipula quanto segue Articolo 1 - Premesse
1. Le premesse fanno parte integrante del presente Accordo Quadro.
Articolo 2 - Finalità e oggetto dell'Accordo
1. Con il presente Accordo e per tutta la durata prevista, nel rispetto delle proprie finalità istituzionali e dei vincoli dettati da norme e regolamenti vigenti, le Parti si impegnano a promuovere iniziative di ricerca, sviluppo e innovazione, formazione e divulgazione - anche al livello internazionale - per favorire la conoscenza, lo studio e la valorizzazione del complesso e del sito dell’ex Carcere di Santo Stefano e dell’isola di Ventotene.
2. Le specifiche attività oggetto della collaborazione saranno regolate da successivi accordi attuativi e potranno avere ad oggetto lo svolgimento in partenariato di specifici progetti da concordare ai sensi del presente accordo quadro; a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, tali collaborazioni rientreranno nei tre macro ambiti identificati dal progetto di recupero e valorizzazione dell’ex carcere di Santo Stefano e dell’isola di Ventotene (Asse storico-culturale: Asse ambientale-naturalistico e Sostenibilità: Asse europeo Euro- mediterraneo) e riguardare i seguenti aspetti:
- Studi e ricerche anche condotte in collaborazione con altri enti pubblici e privati nell’ambito del progetto di musealizzazione e valorizzazione del complesso e del sito dell’ex Carcere di Santo Stefano e dell’isola nell’ambito del Comune di Ventotene.
- Studi e analisi anche condotti in collaborazione con altri enti pubblici e privati per l’individuazione di modelli gestionali e di governance sostenibili del complesso e del sito dell’ex carcere borbonico sull’isola di Santo Xxxxxxx Xxxxxxxxx nell’ambito del Comune di Ventotene.
- Progettazione e realizzazione di iniziative e percorsi formativi interdisciplinari da sviluppare nell’ambito delle attività ordinarie della Fondazione al livello nazionale e internazionale e/o appositamente predisposti relativi sia al recupero e rifunzionalizzazione dell’ex carcere borbonico sull’isola di Santo Stefano nell’ambito del Comune di Ventotene sia a tematiche di comune interesse delle Parti.
- Progettazione e realizzazione di iniziative di mediazione, diffusione e divulgazione delle conoscenze, nei rispettivi ambiti di competenza, al livello nazionale e internazionale.
Articolo 3 – Riservatezza e Trattamento dei dati
1. Le Parti hanno l’obbligo di mantenere riservati i dati, le informazioni di natura tecnica, economica, commerciale ed amministrativa ed i documenti di cui vengano a conoscenza o in possesso in esecuzione del presente Accordo Quadro o comunque in relazione ad esso in conformità alle disposizioni di legge, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di
non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’Accordo, anche successivamente alla data di scadenza del medesimo.
2. Le Parti si impegnano a trattare e custodire i dati e le informazioni, sia su supporto cartaceo che informatico, relativi all’espletamento di attività riconducibili al presente Accordo, in conformità alle misure e agli obblighi imposti dal Regolamento UE 2016/679 (RGDP) e dal D.lgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e ss.mm.ii.
Articolo 4 - Durata
1. Il presente Accordo quadro ha validità dalla data di sottoscrizione fino al 31.12.2022 attuale data di durata del CIS. Proposte di modifica possono essere avanzate da ciascuna delle Parti, anche prima della scadenza indicata. È inoltre facoltà di ciascuna delle Parti recedere dal presente Accordo mediante comunicazione scritta di preavviso da recapitarsi alla controparte almeno 90 giorni prima della data di recesso; in ogni caso dovrà essere assicurato il completamento delle attività già avviate.
Articolo 5 - Registrazione
1. Il presente Accordo, redatto in duplice copia, è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi degli artt. 5, 6 e 39 del D.P.R. n. 131 del 26/04/1986. Le spese per l’eventuale registrazione sono a carico della Parte richiedente.
Articolo 6 – Dichiarazione delle Parti e Foro competente
1. Per tutto quanto non sia esplicitamente contemplato nel presente Accordo Quadro, le Parti fanno espressamente riferimento alla normativa vigente.
2. Per eventuali controversie non sanabili in via amichevole, sarà competente in via esclusiva il Foro di Roma.
Xxxxx, approvato e sottoscritto
Il Commissario Straordinario del Governo Xxxxxx XXXXX
Il Sindaco del Comune di Ventotene Xxxxxxx XXXXXXXXXX
Firmato digitalmente da XXXXX XXXXXX
C=IT O=PRESIDENZA
CONSIGLIO DEI MINISTRI
Firmato da: XXXXXXXXXX XXXXXXX
Motivo:
Sindaco di Ventotene
Data: 03/01/2022 18:09:17
Per la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali Il Presidente
Xxxxxxxx XXXXXX