AZIENDA SPECIALE CONSORTILE “AGRO SOLIDALE”
AZIENDA SPECIALE CONSORTILE “AGRO SOLIDALE”
per i servizi sociali Ambito Territoriale S01-3
Comuni di Pagani, Sarno, San Marzano Sul Sarno e San Xxxxxxxxx Xxxxx Xxx X. Xxxxxxx x.x 0 , x/x XXXXXX XXXXXX (XX)
E- mail: xxxx@xxxxxxxxxxxx.xx / E-mail certificata xxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Allegato C
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CIG: 75063682D5 / CUP: J61H17000250006
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO “CENTRO POLIVALENTE PER MINORI 6–14 ANNI” PER MESI 12 PRESSO IL CENTRO COMUNALE DI QUARTIERE SITO IN XXX XXX XXXXXX XXXXX XX XXX XXXXXXXXX XXXXX (XX)
INDICE
Art. 1 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Art. 2 - OGGETTO E DURATA DELL’APPALTO Art. 3 - IMPORTO A BASE DI GARA
Art. 4 - FINALITÀ E OBIETTIVI DEL SERVIZIO RICHIESTO Art. 5 - PROGETTO EDUCATIVO E ORGANIZZATIVO
Art. 6 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO OGGETTO DELL’APPALTO Art. 7 - OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Art.8 - OBBLIGHI DEL COMMITTENTE Art 9 - COMPOSIZIONE IMMOBILE
Art.10 - SORVEGLIANZA, CUSTODIA E MANUTENZIONE ORDINARIA DEGLI ARREDI, DELLE ATTREZZATURE, DELL’IMMOBILE E DELLE RELATIVE PERTINENZE
Art.11 - SERVIZIO PULIZIA DEI LOCALI DELLE RELATIVE PERTINENZE E DELL’AREA ESTERNA, DEGLI ARREDI E DELLE ATTREZZATURE
Art.12 - ASPETTI IGIENICO-SANITARI Art.13 - PERSONALE FUNZIONI E REQUISITI Art.14 - FORMAZIONE
Art.15 - TURNOVER DEL PERSONALE
Art.16- SOSTITUZIONE PERSONALE ASSENTE Art.17 - INSERIMENTO BAMBINI DISABILI
Art.18 - OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO Art.19 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO Art.20 - SCIOPERO E/O INTERRUZIONI DEL SERVIZIO
Art.21 RESPONSABILITÀ E POLIZZA ASSICURATIVA Art.22 VERIFICHE E CONTROLLI
Art.23 - DIVIETO DI SUBAPPALTO Art.24 - VARIANTI
Art.25 - PENALITA’
Art.26 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Art.27 - RECESSO UNILATERALE DEL CONTRATTO Art.28 - CAUZIONE DEFINITIVA
Art.29 - CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO Art.30- RETTE
Art.31 - OBBLIGHI DEL GESTORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI – CLAUSOLA RISOLUTIVA
Art.32 - ESECUZIONE ANTICIPATA DELLA PRESTAZIONE IN PENDENZA DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Art.33 – DIRETTORE NELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Art. 34 - TUTELA DELLE PERSONE E DI ALTRI SOGGETTI RISPETTO AL TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI
Art.35 - SPESE, IMPOSTE E TASSE Art. 36 - FORO COMPETENTE
ALLEGATI:
ALLEGATO A: PLANIMETRIE ALLEGATO B: INVENTARIO DEI BENI
ART. 1- NORMATIVA DI RIFERIMENTO
L’esecuzione della gestione del servizio è disciplinata principalmente:
- dalla legge regionale n. 11/2007 e xx.xx. e ii.,
- dal regolamento regionale n.4/2016 e dal catalogo dei servizi di cui alla DGRC n. 107/2014
- dal D.lg. n. 81 del 9 aprile 2008 (Attuazione dell’Art. 1 della Legge n°123 del 3/8/2007 – Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro – e successive modifiche e integrazioni);
- dalle disposizioni contenute nel Bando di gara e nel capitolato speciale di appalto.
Per quanto non espressamente previsto, si fa riferimento alle leggi e ai regolamenti vigenti.
ART. 2 - OGGETTO E DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento della gestione completa del servizio Centro polivalente per minori 6 -14 anni nel Comune di San Xxxxxxxxx Xxxxx (SA), da svolgersi dentro il Centro comunale di quartiere sito in Via Xxx Xxxxxx Xxxxx (vedi planimetria allegata), per mesi 12 dalla data di affidamento definitivo.
Il servizio è rivolto a n. 20 bambini in età compresa tra i 6 e i 14 anni.
Il presente appalto si configura come appalto di servizi che ha ad oggetto un servizio compreso nell’allegato IX del D.Lgs. n. 50 del 18/4/2016 (Cat. 25 Servizi sanitari e sociali – CPC 93 - CPV 85312110-3).
Il servizio è costituito dall’insieme di prestazioni educative, ricreative, di animazione, ausiliarie e gestionali necessarie per il funzionamento del centro polivalente dettagliatamente disciplinate nel presente capitolato tecnico, e dalla proposta progettuale presentata in sede di gara.
L’appaltatore deve inoltre assicurare le forniture indicate di seguito nel capitolato.
ART. 3 – IMPORTO A BASE DI GARA
Il prezzo a base di gara, per posto bambino mensile, per 12 giorni al mese, per 4 ore al giorno o, in alternativa, per 16 giorni al mese per tre ore al giorno, in orario pomeridiano stabilito dall’Azienda Consortile, è pari ad € 216 , iva esclusa al 5% ( cfr. DGRC n. 372/2015 / tariffario regionale / CSP minori 4 ore al giorno senza vitto).
L’importo massimo presunto del servizio per 12 mesi ammonta ad euro 50.000 (euro cinquantamila/00) IVA al 5% esclusa, così calcolato: prezzo mensile a base di gara per utente € 216 (€ 18 x 12 giorni) x 20 utenti x 12 mesi al netto dei periodi di chiusura per festività.
ART. 4 - FINALITÀ E OBIETTIVI DEL SERVIZIO RICHIESTO
Il centro polivalente per minori 6-14 anni è un servizio extra-scolastico pomeridiano con finalità educative, ricreative e di sostegno scolastico. Svolge un ruolo di sostegno sia alla scuola sia alla famiglia e opera in stretta integrazione con esse. Previene il disagio sociale e culturale, l’evasione
scolastica e fenomeni più gravi di devianza. Opera a sostegno di minori e famiglie nel pieno rispetto delle identità sociali, culturali e religiose.
Il servizio oggetto dell’appalto si pone come obiettivi:
- offrire al bambino/ragazzo opportunità educative e formative volte a soddisfarne la curiosità e creatività, favorirne l'armonico sviluppo psico-fisico e realizzare esperienze socializzanti importanti per la sua crescita, in un ambiente idoneo e stimolante;
- sostenere le famiglie nella cura e nella crescita dei figli, promuovendone le capacità educative, aiutando i genitori nella conciliazione delle scelte professionali e famigliari;
- costituire luogo di informazione e formazione in quanto primo fondamentale segmento di un complessivo sistema di istruzione con contenuti e percorsi che devono essere fonte di promozione, diffusione e sostegno della cultura dell'infanzia per la città;
- garantire l’inserimento dei bambini diversamente abili e in condizioni di svantaggio sociale;
- prevenire il fallimento scolastico, il disagio e l’evasione dall’obbligo scolastico;
- combattere l’esclusione sociale e il bullismo.
Art.5 – PROGETTO EDUCATIVO E PIANO ORGANIZZATIVO
Le Ditte/Enti del Terzo Settore dovranno produrre un proposta progettuale in cui siano esplicitati in particolare:
1. i principi pedagogici guida nella gestione del servizio, sviluppati in un ottica di complementarietà funzionale con il servizio comunale, la scuola, la famiglia e la rete dei soggetti della solidarietà sociale della comunità locale;
2. un piano di organizzazione e gestione che espliciti le modalità organizzative adottate, le modalità di impiego delle risorse umane e tutti gli elementi che consentano di valutare gli impegni assunti dall’Appaltatore nell’esecuzione gestionale del servizio.
Al termine e durante l’anno scolastico il coordinatore del servizio dispone appositi report e relazioni bimestrali da inviare al Direttore dell’Azienda Consortile “Agro solidale”al fine di verificare la corretta attuazione del progetto pedagogico e di intervenire ponendo in essere le azioni correttive necessarie;
2. Iscrizioni e ammissioni:
Il Committente procederà all’ammissione fino al numero massimo di bambini oggetto dell’appalto.
L’elenco degli ammessi è stilato dall’Azienda Consortile “Agro solidale” di concerto con l’Amministrazione Comunale di San Xxxxxxxxx Xxxxx.
Dimissioni:
In caso di dimissioni di un bambino/ragazzo, i l Centro Famiglia dell’Azienda Consortile provvederà ad una nuova eventuale ammissione attingendo dalla lista di attesa. Qualora non vi fosse lista di attesa si procederà alle ammissioni al servizio al momento della presentazione delle domande.
3. Modalità di formazione dei gruppi di utenti
a. Il Servizio potrà essere organizzato in almeno due gruppi di utenti in rapporto alle fasce di età: 6 - 9 anni e 10 - 14 anni.
b. l’Azienda Consortile “Agro solidale” non garantisce la copertura dei posti così come sopra indicati, e si riserva di modulare la composizione delle fasce di età e il conseguente numero di bambini iscritti nel rispetto del totale dei posti bambino indicati all’Art. 2 condividendo con l’Appaltatore le modalità di formazione delle sezioni costituibili.
4. Orario di funzionamento e calendario :
L’orario minimo di apertura giornaliero è di tre ore per quattro giorni o, in alternativa, di quattro ore per tre giorni, in orario pomeridiano, su indicazione dell’Azienda Consortile.
Organizzazione del calendario delle attività:
a. Il servizio dovrà essere organizzato ed erogato per tre giorni a settimana o per quattro giorni a settimana per dodici mesi decorrenti dalla data di affidamento definitivo del servizio, su indicazione dell’Azienda Consortile.
b. Eventuali periodi di chiusura disposti dall’Amministrazione Comunale, sulla base del calendario scolastico annualmente approvato, che prevede comunque la sospensione del servizio nel periodo delle festività natalizie e pasquali, dovranno essere recuperati fino al raggiungimento dei dodici mesi di attività.
c. Il servizio nei mesi di luglio e agosto è considerato come “centro estivo” e potrà essere effettuato anche in spazi esterni alla struttura del Centro di quartiere, resi disponibili dall’Azienda consortile e dall’Amministrazione Comunale di San Xxxxxxxxx Xxxxx.
5. Tipologia delle attività
La gestione del servizio Centro polivalente per minori 6-14 anni dovrà fare riferimento alle
finalità e ai contenuti espressi nel presente capitolato speciale e dovrà svolgersi in base alla proposta progettuale presentata in sede di gara e alle indicazioni operative che potranno essere fornite da “Agro solidale”, garantendo lo svolgimento di tutte le attività oggetto dell’appalto, la qualità dell’intervento e il coordinamento organizzativo;
L’appaltatore, mediante il proprio personale, dovrà assicurare incontri con i genitori per la conoscenza reciproca, la presentazione delle modalità e degli orari di funzionamento, la conoscenza della struttura e dei tempi; dovranno inoltre essere previsti incontri individuali con i genitori per lo scambio reciproco di informazioni riguardanti i bambini/ragazzi che dovranno essere gestiti direttamente dalle educatrici alle dipendenze dell’Appaltatore. Eventuali controversie con le famiglie dovranno essere comunicate tempestivamente al “Centro famiglia” dell’Azienda Consortile “Agro solidale”;
L’Appaltatore dovrà garantire la regolare tenuta e costante disponibilità all’interno del servizio della seguente documentazione:
- progetto educativo individualizzato e cartella personale per ciascun minore accolto;
- registro delle presenze giornaliere dei minori accolti;
- registro del personale, con l’indicazione dei turni e delle relative mansioni;
- quaderno giornaliero delle consegne e delle informazioni tra gli operatori
- registro delle eventuali sostituzioni degli operatori assenti.
L’Azienda Consortile “Agro solidale” eserciterà periodicamente le proprie funzioni di controllo dei risultati conseguiti nell’ambito della gestione del servizio da parte dell’Appaltatore, tramite proprio personale e/o attraverso suoi delegati; tali controlli avranno inoltre lo scopo di verificare il rispetto degli standard di qualità e la corrispondenza con il progetto presentato in sede di gara. L’Aggiudicatario si impegna a consentire il libero accesso del personale dell’Azienda ai locali in uso per i servizi oggetto dell’appalto in qualunque momento il Committente ritenesse opportuno e necessario effettuare un sopralluogo.
6. Proposte educative:
Sarà di competenza dell’Appaltatore, dal punto di vista delle proposte educative, la predisposizione e attuazione del progetto educativo, prevedendo proposte educative e di apprendimento e momenti di cura, con particolare attenzione al rispetto dei ritmi e dei bisogni individuali dei bambini/ragazzi, in relazione all’età. Il progetto educativo dovrà esplicitare, nel dettaglio, le strategie educative adottate, tenendo presenti i seguenti presupposti essenziali:
- attenzione ai bisogni di sicurezza e di autonomia relativi all’età;
- suddivisione in gruppi misti in base all’età ;
- stabilità del personale educativo, per dare continuità di relazione agli utenti e instaurare rapporti di fiducia e collaborazione con le famiglie;
- coinvolgimento delle famiglie nella vita del centro polivalente, ai fini anche dell’integrazione e valorizzazione delle differenze culturali, con organizzazione di attività
specifiche rivolte agli adulti in spazi e tempi ad essi dedicati;
- attuazione di percorsi di integrazione nel sistema locale dei servizi educativi e scolastici, con particolare riferimento a percorsi di continuità con la scuola anche per l’attivazione di percorsi comuni;
Le proposte educative previste nel progetto presentato in sede di gara, verranno verificate in incontri congiunti con il Centro famiglia dell’Azienda Consortile i “Agro Solidale”.
L’Appaltatore dovrà provvedere all’organizzazione pedagogica e funzionale degli spazi interni ed esterni e dei materiali in relazione agli obiettivi educativi individuati; qualora per esigenze connesse alla realizzazione del progetto educativo l’Appaltatore ritenesse necessario apportare modifiche all’articolazione dei locali e degli spazi interni ed esterni, in modo tale da comportare variazioni ai requisiti di sicurezza e agibilità dovrà preventivamente comunicarlo e concordarlo con il Committente: ogni eventuale onere sarà a carico dell’Appaltatore;
È altresì compito dell’appaltatore prevedere nella progettazione educativa e gestionale alle seguenti attività:
- attività di ascolto, sostegno alla crescita, accompagnamento, orientamento dei bambini/ragazzi;
- gestione delle relazioni e delle comunicazioni con le famiglie;
- organizzazione del lavoro delle equipe educativa, ai fini della progettazione e gestione delle scelte educative condivise, degli aspetti di coordinamento, integrazione e raccordo con il Servizio nel complesso, di formazione e supervisione pedagogica, al fine di creare la necessaria omogeneità nell’offerta pedagogica ed educativa dei servizi educativi dell’Ambito S01-3, curando il raccordo e la collaborazione con gli altri servizi educativi presenti sul territorio;
- impegno, a tutela della qualità dei servizi erogati, a mantenere alto il livello formativo dei propri operatori garantendo lo svolgimento di un piano formativo rivolto a tutti gli operatori, condiviso con il Centro famiglie dell’Azienda Consortile “Agro solidale”, anche a sostegno di esigenze che si manifestino in itinere nell’organizzazione del servizio ;
- promozione di momenti di incontro, di iniziative e manifestazioni collettive rivolte alle famiglie e alla comunità locale, volte alla crescita di una cultura per l’infanzia e l’adolescenza, offrendo altresì spazi di visibilità alla cittadinanza delle esperienze educative che si realizzano nel centro polivalente;
- elaborazione e messa a disposizione del Committente di materiale di documentazione quale parte integrante e strutturante le scelte educative inteso come mezzo per dare valore e rendere esplicita, visibile e valutabile la natura delle proposte educative realizzate;
7. Servizi ausiliari:
L’Appaltatore deve garantire l’ottimale gestione dei seguenti servizi ausiliari assolvendo ai seguenti oneri, interamente compensati dalla quota mensile per utente indicata a base d’asta al netto del
ribasso offerto:
a. interventi di riordino, pulizia e sanificazione sia quotidiani che straordinari, atti alla creazione di un ambiente idoneo alla permanenza dei bambini attraverso operazioni di cura di tutti gli spazi, interni ed esterni, delle relative pertinenze, delle attrezzature e delle suppellettili utilizzate per il funzionamento della struttura;
b. compiti e mansioni di collaborazione e supporto al personale educativo con funzioni di assistenza al contesto organizzativo ed educativo nella vigilanza, nell’accoglienza e nella riconsegna dei bambini/ragazzi quotidianamente o al bisogno e in occasione di uscite didattico- ricreative;
c. corretta gestione dei rifiuti urbani, raccolti con modalità differenziate rispetto alla loro tipologia, secondo quanto previsto dall’organizzazione comunale del servizio e da smaltire in luogo apposito fuori dalla struttura, provvedendo a rifornirsi degli appositi sacchi secondo quanto disposto dalla Società che gestisce la raccolta differenziata.
e. L’Appaltatore deve inoltre rendersi facilmente disponibile a effettuare pronti interventi aggiuntivi di pulizia nelle zone oggetto dell’affidamento del servizio, a seguito di eventuali opere murarie, impiantistiche, ecc.
f. Il servizio fornito deve essere sempre aggiornato con le più moderne tecniche di lavoro. L’Appaltatore deve utilizzare solo macchine, prodotti e attrezzature di comprovata validità e affidabilità. Tutte le macchine per la pulizia impiegate devono essere conformi alle prescrizioni anti-infortunistiche vigenti in Italia e/o nell’Unione Europea.
ART.7.- OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Oltre a quanto previsto negli altri articoli del presente Capitolato, sono a carico dell’Appaltatore:
1. l’organizzazione del servizio, con la presenza di un numero congruo di educatori ed operatori: La dotazione del personale dovrà essere definita in base al rapporto numerico tra educatori e bambini così come previsto dal catalogo dei servizi di cui alla DGRC n107 del 23 aprile 2014 per i centri polivalenti per minori . Dovrà essere inoltre garantita la massima continuità possibile di tutto il personale quale elemento di qualità per il servizio.
2. Il raccordo costante con il Centro famiglia dell’Azienda Consortile “Agro solidale”;
3. la formazione del personale, sia attraverso la partecipazione all’attività formativa organizzata dall’Azienda Consortile “Agro solidale”, sia attraverso iniziative specifiche promosse dal soggetto aggiudicatario mirate al consolidamento dell’equipe di lavoro ed all’autoformazione;
4. fornitura al personale educativo ed esecutivo di vestiario conforme alle mansioni svolte e di cartellino identificativo;
5. la fornitura di materiali. In particolare l’aggiudicatario dovrà fornire, con spesa a proprio carico, ogni volta che se ne presenti la necessità e secondo il fabbisogno:
- materiale di consumo (quali a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, materiale igienico compresi rotoli di carta, carta igienica, etc. etc…)
- giochi, materiale didattico (compreso quello specifico per disabili), materiale di cancelleria e di consumo necessario per lo svolgimento delle attività educative e ricreative e per la realizzazione del progetto educativo e del piano organizzativo proposto in sede di gara;
6. servizio di pulizia dei locali delle relative pertinenze e dell’area esterna, degli arredi e delle attrezzature;
7. la custodia, la manutenzione ordinaria degli arredi, delle attrezzature, dell’immobile e delle relative pertinenze;
8. la stipula di apposito contratto assicurativo, verificabile tramite presentazione di copia di contratto, per ciò che concerne i rischi di responsabilità civile verso persone e cose nel corso delle attività svolte con gli utenti ;
9. L’attività complessiva e la qualità del servizio saranno oggetto di monitoraggio e valutazione da parte dell’Azienda. Il soggetto aggiudicatario dovrà dotarsi, anche autonomamente, di idonei strumenti di valutazione per il costante monitoraggio della qualità del servizio, percepita ed erogata;
10. L’Aggiudicatario è tenuto al rispetto di quanto specificato a suo carico nel presente Capitolato, assicurando l’efficacia e l’efficienza della gestione.
11. L’Aggiudicatario risponde in sede civile e penale dell’incolumità degli utenti del servizio di cui al presente Capitolato. Spetta agli educatori la prevenzione di infortuni connessi allo svolgimento delle diverse attività, nonché l’opera di primo intervento e soccorso nei casi necessari.
12. Nell’eventualità che si manifesti la necessità di un accertamento sanitario delle condizioni di salute di un bambino/a /ragazzo/a (infortunio, malessere, ecc.) l’Aggiudicatario ha il compito di informare tempestivamente la famiglia e, se necessario, accompagnare il minore al Pronto Soccorso per le cure mediche del caso, successivamente il referente presente in servizio fa pervenire al Centro famiglia dell’Azienda Consortile “Agro solidale” e contestualmente alla compagnia assicuratrice, idonea relazione.
13. L’Aggiudicatario è tenuto agli obblighi previsti dal D.lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. (normativa sulla privacy) e conformemente lo devono essere i dipendenti incaricati dello svolgimento dei servizi previsti dall’Appalto. L’Appaltatore è responsabile della massima riservatezza dei dati e delle informazioni concernenti gli utenti e del trattamento dei dati personali e dei dati sensibili da parte dei propri dipendenti, secondo quanto prevede la normativa vigente.
14. Tutte le prestazioni oggetto del presente Capitolato sono da considerarsi a tutti gli effetti servizio di pubblico interesse e per nessun motivo possono essere sospese o abbandonate. In caso di sciopero del personale devono essere garantiti i servizi nei modi concordati con il Centro famiglia dell’Azienda Consortile “Agro solidale”.
15. L’Aggiudicatario deve provvedere alla cura e alla manutenzione dei locali.
16. L’Aggiudicatario è responsabile degli adempimenti previsti dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81 del 2008, in particolare gli artt. 17 e 18) e, all’atto della stipula del contratto, deve presentare il proprio piano di sicurezza dei rischi e comunicare il nominativo del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione. L’Aggiudicatario deve attuare l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi all’igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, alle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, alla tubercolosi ed alle altre malattie professionali e deve attuare ogni altra disposizione in vigore o che può intervenire in corso di esercizio per tutela materiale dei lavoratori.
17. L’Aggiudicatario può prevedere l’utilizzo di volontari, tirocinanti e giovani in servizio civile, per svolgimento di compiti e attività complementari, e comunque non sostitutive, rispetto ai compiti e alle attività di pertinenza del personale impegnato per l’esecuzione del servizio previsto dal presente Capitolato. Tali collaborazioni devono essere concordate, ai fini di un loro congruo e opportuno inserimento, nonché autorizzate dall’Amministrazione aggiudicatrice.
18. L’Aggiudicatario dovrà fornire almeno un recapito telefonico al Centro famiglia e ai genitori degli utenti, nonché assicurare a proprie spese un collegamento wireless per i PC.
19. L’Aggiudicatario dovrà individuare un Responsabile di Xxxxxxxx e comunicarne il nominativo al committente prima dell’inizio del servizio aggetto dell’appalto. Il Responsabile di Xxxxxxxx dovrà garantire la reperibilità durante gli orari di espletamento del servizio. L’Aggiudicatario è tenuto altresì a comunicare il nominativo di un sostituto, che dovrà essere reperibile in caso di impedimento o assenza del Responsabile. Il Responsabile (o eventualmente il suo sostituto) sarà considerato il responsabile gestionale del contratto e dovrà avere piena conoscenza delle norme che condizionano il rapporto fra le parti, dovrà essere munito dei necessari poteri per la gestione del servizio e dovrà fungere da interlocutore amministrativo per il Committente;
Art. 8 - OBBLIGHI DEL COMMITTENTE
Il Committente si impegna:
a. mettere a disposizione dell’Appaltatore i locali per i servizi oggetto di gara, con l’eventuale materiale di arredo ivi presente;
b. comunicare al Responsabile del servizio in appalto i nominativi dei bambini/ragazzi da inserire presso le strutture e i loro dati personali necessari allo svolgimento del servizio, nonché eventuali dati sensibili necessari alla cura del bambino/a ragazzo/a.
c. liquidare il corrispettivo dovuto per la copertura dei costi di gestione;
ART. 9 – COMPOSIZIONE IMMOBILE
1. La gestione del servizio oggetto dell’appalto avviene utilizzando i locali del Centro Comunale di quartiere sito in Via Xxx Xxxxxx Xxxxx in San Valentino Toriodell’immobile messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale (Vedi planimetria Allegato A) per l’espletamento del servizio Centro polivalente per minori 6-14 anni.
2. L’affidatario prenderà in consegna, oltre ai locali, le attrezzature/arredo descritti nell’apposito verbale redatto dal Centro famiglia dell’Azienda Consortile i “Agro Solidale” (Allegato B).
3. Eventuali modifiche alla struttura ed agli impianti dell’immobile o delle sue pertinenze sono a totale carico del gestore previa autorizzazione dell’Azienda Consortile e del Comune.
4. Lo stesso gestore dovrà provvedere a richiedere ai competenti Enti eventuali pareri, autorizzazioni e certificati previsti dalle norme vigenti.
5. L’aggiudicatario dovrà dotare a proprio carico la struttura degli arredi e delle attrezzature didattiche e ludico-ricreative ritenuti necessari per la realizzazione della proposta progettuale, in accordo con l’Azienda consortile “Agro solidale”. Tali arredi, al termine della gestione, entreranno nella disponibilità dell’Azienda consortile, la quale non dovrà corrispondere alcun corrispettivo alla ditta.
6. All’inizio della gestione verrà eseguita, in contraddittorio, una verifica dello stato di consistenza dei locali, attrezzature ed impianti e verrà redatto specifico verbale sottoscritto dalle parti.
7. L’Azienda Consortile “Agro solidale” verificherà a fine servizio la consistenza del patrimonio concesso in uso all’aggiudicatario.
ART. 10 – SORVEGLIANZA, CUSTODIA E MANUTENZIONE ORDINARIA DEGLI ARREDI, DELLE ATTREZZATURE, DELL’IMMOBILE E DELLE RELATIVE PERTINENZE
L’Aggiudicatario:
1. sarà ritenuto responsabile della custodia dei locali, degli arredi e delle attrezzature.
2. curerà a proprie spese, per l’intera durata del contratto, la manutenzione ordinaria degli arredi, delle attrezzature, dell’immobile e delle relative pertinenze. Rientrano nelle manutenzioni ordinarie tutti gli interventi volti a garantire una corretta e diligente conduzione dell’immobile che ne garantiscono l’efficienza e la durata nel tempo: eventuale tinteggiature delle pareti, manutenzione serramenti ed infissi, sostituzione vetri, riparazione o sostituzione di serrature, maniglie, rubinetterie, sostituzione di lampade, ed in genere tutte le riparazioni che possono essere fatte sul posto con normali mezzi d’opera e materiali di consumo.
3. dovrà segnalare tempestivamente al Comune eventuali interventi di manutenzione straordinaria.
4. dovrà riconsegnare l’immobile nel medesimo stato in cui è stato ricevuto, salvo il deterioramento d’uso, pena il risarcimento del danno.
5. L’Appaltatore si impegna a provvedere con la massima sollecitudine alle riparazioni ed alla manutenzione delle attrezzature e degli arredi anche nelle more della definizione di eventuali contestazioni in ordine alla competenza della spesa. Qualora l’Appaltatore non provveda puntualmente a quanto di sua competenza il Committente si riserva la facoltà di intervenire incaricando un fornitore o tecnico di fiducia ed addebitando le spese sostenute alla ditta stessa, fatti salvi i casi per cui sono previste le applicazioni di penali .
Eventuali danni dovuti ad incuria o negligenza dell'appaltatore o del personale da lui dipendente o da altri con lui aventi causa, saranno addebitati all'appaltatore, previa constatazione e valutazione fra le parti.
I locali, gli impianti, le attrezzature dovranno essere accessibili in qualunque momento ai rappresentanti dell’Azienda consortile “Agro solidale” per l’opportuna sorveglianza ed i controlli del caso o ad impresa di sua fiducia per l’esecuzione di interventi di qualsiasi natura richiesti dal Comune. In tal caso il soggetto affidatario dovrà collaborare alla redazione del DUVRI.
ART. 11 - SERVIZIO PULIZIA DEI LOCALI DELLE RELATIVE PERTINENZE E DELL’AREA ESTERNA, DEGLI ARREDI E DELLE ATTREZZATURE
Le pulizie devono essere eseguite garantendo pulizie ordinarie di carattere giornaliero e continuativo, pulizie a fondo periodiche e pulizie straordinarie.
Le pulizie dovranno riguardare tutti i locali delle strutture messi a disposizione nonché le aree esterne di pertinenza, gli arredi e le attrezzature, i giochi e dovranno essere eseguite a regola d’arte in modo da non danneggiare i pavimenti, i rivestimenti, le vernici, i mobili, le attrezzature e gli altri oggetti esistenti nei locali
L’aggiudicatario dovrà mettere a disposizione personale, materiali e mezzi necessari a garantire l’ottimale svolgimento del servizio, e dovrà inoltre rendersi disponibile ad effettuare pronti interventi aggiuntivi di pulizia nelle zone oggetto dell’affidamento del servizio, a seguito di opere murarie, impiantistiche, ecc.
Tutto il personale impiegato dovrà risultare ben addestrato in relazione alle particolari caratteristiche dell’ambiente da pulire. Tutte le macchine per la pulizia impiegate dovranno essere conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia o nella UE. Tutti i prodotti chimici
impiegati dovranno essere rispondenti alle normative vigenti in Italia (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità). Ciascun prodotto dovrà essere accompagnato dalla relativa “Scheda di Sicurezza” prevista in ambito UE.
Tutti i prodotti, le attrezzature ed i macchinari dovranno essere riposti in un luogo chiuso a cui potrà avere accesso solo il personale della ditta aggiudicataria. Le attrezzature e i macchinari, se non riponibili in spazi appositi, dovranno essere trasportati di volta in volta. Nulla deve essere depositato anche solo temporaneamente negli spazi utilizzati da e con i bambini/ragazzi.
La raccolta differenziata e lo smaltimento dei rifiuti devono essere effettuate con modalità atte a garantire la salvaguardia da contaminazione nel rispetto delle norme igieniche. L’aggiudicatario dovrà provvedere regolarmente allo sgombero dei rifiuti servendosi di appositi recipienti. Tali recipienti dovranno essere forniti dall’aggiudicatario che si occuperà del loro regolare svuotamento e della necessaria pulizia.
ART. 12 – ASPETTI IGIENICO-SANITARI
Le norme igienico-sanitarie per gli ambienti, il personale ed i minori sono quelle stabilite dai competenti servizi dell’A.S.L. Salerno.
ART. 13 - PERSONALE FUNZIONI E REQUISITI
1. Il personale individuato dal soggetto concorrente deve essere in possesso dei requisiti richiesti dal regolamento regionale di attuazione della legge n. 11/07 e del catalogo dei servizi di cui alla DGRC n. 107/2014 con particolare riferimento ai centri polifunzionali per minori.
2. Il personale dovrà essere in possesso dei requisiti di legge in materia igienico- sanitaria, dovrà essere a conoscenza di quanto previsto dal D.Lgs.196/03 e ss.mm.ii. “Regolamento per la tutela della riservatezza nel trattamento dei dati personali” e applicarlo per quanto di propria competenza. Dovrà inoltre essere informato e formato in base a quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. “Normativa in materia di sicurezza sul lavoro”
3. Il personale dovrà essere in regola ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. n. 39/2014 e ss.mm.ii. in materia di lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile.
4. In particolare s’individuano come necessarie le seguenti tipologie di figure:
a. 1 Coordinatore in possesso di laurea magistrale in psicologia o in sociologia o in scienze dell’educazione o in scienze della formazione o in scienze dei servizi sociali o equipollenti con esperienza di almeno 1 anno nel settore dei servizi sociali, o in alternativa, in possesso di esperienza almeno quinquennale nel settore dei servizi sociali. Può essere individuato anche tra le figure di terzo livello operanti nel servizio di cui al catalogo regionale;
b. almeno una figura professionale di II o III livello ogni 10 minori;
c. almeno un OSA
d. altre figure professionali (educatori, animatori, insegnanti) e/o volontari funzionali alla realizzazione delle attività
5. Durante l’apertura del servizio, per garantire condizioni minime di sicurezza è sempre necessaria la contemporanea presenza di almeno due unità di personale. di cui una appartenente all’area educativa, fermo restando i rapporti individuati al precedente comma 4.
7. L’Appaltatore deve presentare al “Centro famiglia” dell’Azienda Consortile “ Agro solidale” copia dei progetti formativi di eventuali tirocinanti e concordarne l’accesso. Gli stessi possono affiancare ma non sostituire in alcun modo gli operatori;
8. Per tutte le figure professionali di cui al presente Capitolato, l’Appaltatore si impegna inderogabilmente ad assicurare il pieno rispetto delle norme assicurative e degli obblighi previdenziali previsti per tale fattispecie contrattuale. Tutto il personale impiegato nelle attività oggetto del presente Capitolato svolgerà i propri compiti senza vincoli di subordinazione nei confronti dell’Azienda Consortile “Agro solidale”.
9. Per consentire l’integrazione fra le diverse figure professionali, valorizzando il lavoro collegiale, durante l’anno educativo dovranno essere previsti incontri di condivisione e programmazione, finalizzati al costante confronto e scambio nel gruppo. A tale scopo all’interno dell’orario di lavoro deve essere previsto, oltre al numero delle ore da svolgere nell’orario di apertura del servizio (ore frontali), un monte ore non frontale individuale da destinare, secondo le competenze delle relative figure professionali per la programmazione, la gestione sociale, la documentazione, la formazione, la verifica e la valutazione dell’efficacia delle proposte educative.
10. La proposta progettuale deve contenere l'indicazione di tutto il personale utilizzato per la gestione degli stessi, delle ore frontali e non frontali assegnate a ciascun soggetto, della qualifica attribuita, del livello d’inquadramento contrattuale.
11. Al momento dell’attivazione del servizio, l’Appaltatore deve presentare un elenco sottoscritto dal legale rappresentante indicante, per ogni dipendente, i dati anagrafici, il titolo di studio e di servizio, la data di assunzione, il tipo di contratto, la qualifica, la mansione e il livello retributivo. Tale elenco dovrà includere un’attestazione sottoscritta dal legale rappresentante dalla quale risulti il possesso dei requisiti richiesti per lo svolgimento delle mansioni e dei servizi oggetto del presente appalto. Il Committente si riserva altresì la facoltà di verificare quanto dichiarato dall’Appaltatore.
12. Sono previste riunioni periodiche tra il referente individuato dall’Appaltatore e quelli del Comune per il necessario scambio di esperienze e coordinamento (programmazione educativa e didattica, valutazione delle attività e delle esperienze realizzate).
13. L’Azienda Consortile “Agro solidale” esercita periodicamente le proprie funzioni di controllo dei risultati conseguiti nell’ambito della gestione del servizio da parte dell’Appaltatore; tali controlli hanno inoltre lo scopo di verificare il rispetto degli standard
di qualità nel campo della cura e dell’educazione della prima infanzia e di confrontare la rispondenza dell’attività svolta quotidianamente al progetto educativo, organizzativo e gestionale presentato in sede di gara.
L’Appaltatore ha l’obbligo di presentare al termine di ogni anno educativo una relazione dettagliata concernente i dati sull’attività svolta e sugli interventi attuati con una valutazione dei risultati raggiunti. La relazione dovrà contenere:
l'analisi del servizio con le problematiche rilevate; l'eventuale osservazione di particolari criticità riscontrate; le proposte operative.
ART. 14 - FORMAZIONE
La formazione del personale è a carico della ditta aggiudicataria e il programma di formazione, da redigersi annualmente, deve essere comunicato all’Azienda Consortile “Agro solidale”. Esso deve prevedere per gli educatori un minimo di 20 ore annue relative a temi di carattere psicopedagogico.
L’appaltatore dovrà aderire prioritariamente a proposte formative eventualmente organizzate dall’Azienda Consortile “Agro solidale”, finalizzate al consolidamento di un sistema integrato dei servizi educativi dell’Ambito S01-3 attraverso la condivisione dei presupposti e fondamenti pedagogici e all’adozione di metodologie comuni, rivolte a tutte le figure professionali che opereranno nei servizi.
La ditta può prevedere, in aggiunta a quanto sopra e dettagliandoli nel progetto, altri interventi formativi coerenti con il proprio modello di intervento.
ART. 15 – TURNOVER DEL PERSONALE
La ditta aggiudicataria dovrà assicurare la stabilità degli operatori impiegati, riconoscendo che la continuità di azione dei medesimi costituisce presupposto indispensabile per un corretto intervento educativo. In particolare la ditta dovrà impiegare per i servizi e per tutta la durata del contratto il medesimo personale al fine di garantire una continuità nella relazione educativa; eventuali turnover del personale sono consentite solo a seguito di cessazione del rapporto di lavoro preventivamente documentate.
Non saranno tollerati turnover, per ragioni organizzative interne o per qualsiasi altra causa imputabile alla ditta aggiudicataria.
Il mancato rispetto delle presenti disposizioni costituisce ad ogni effetto di legge grave inadempimento delle norme contrattuali e pertanto potrà dare luogo alla risoluzione del contratto .
ART 16 -SOSTITUZIONE PERSONALE ASSENTE
L’Appaltatore dovrà provvedere, in caso di assenze del personale in servizio anche temporanee o di breve durata, alla sua sostituzione con personale idoneo, di pari professionalità e qualifica, in modo da garantire il mantenimento del rapporto educatore/bambino;
Qualora, nel corso delle attività, vi siano delle variazioni rispetto agli elenchi nominativi forniti, l’Appaltatore è tenuto a comunicare tempestivamente all’Azienda Consortile “Agro solidale”, l’aggiornamento di detti elenchi, in caso di sostituzioni sia definitive, sia provvisorie.
L’Azienda Consortile si riserva la facoltà di chiedere l’immediata sostituzione del personale operante in caso di inefficienza o grave inadempienza dello stesso.
ART. 17 - INSERIMENTO BAMBINI DISABILI
Dovrà essere prevista la possibilità di inserimento, ove richiesto, di bambini/ragazzi con particolari e gravi difficoltà psichiche, fisiche o sensoriali nella misura del 20% dei posti disponibili.
Il gestore dovrà garantire il servizio di sostegno educativo-assistenziale per i bambini disabili inseriti nell’asilo nido attraverso la presenza del personale necessario, senza ulteriore onere per l’Azienda.
Il gruppo di lavoro, costituito dagli educatori e dagli operatori sociali che hanno in carico il bambino, definirà, condividendo con la famiglia, le linee di intervento educativo e riabilitativo cui riferirsi per l’elaborazione del progetto educativo individualizzato, che sarà attuato dagli educatori.
ART. 18 - OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO
L’Appaltatore:
1. si impegna inderogabilmente, ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi;
2. si obbliga a tenere indenne l’Azienda Consortile, titolare del contratto, da qualsiasi responsabilità per infortuni occorsi al personale dipendente della Ditta stessa durante l’esecuzione del contratto di cui al presente capitolato;
3. si obbliga, fatti salvi elementi migliorativi sempre e comunque ammissibili e che saranno oggetto di valutazione, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni,.
In proposito la ditta aggiudicataria dovrà indicare la tipologia di Contratto applicato per il proprio personale
Le retribuzioni orarie giornaliere dovranno corrispondere alla qualifica professionale rivestita da ciascun operatore e dalle mansioni effettivamente svolte.
4. si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
5. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano la ditta appaltatrice anche nel caso in cui questa non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto.
6. Nel caso di cooperative sociali non è consentita l’applicazione di alcuna disposizione statutaria o patti in deroga o regolamenti interni che prevedano particolari condizioni peggiorative per i soci lavoratori. Esse dovranno offrire a eventuali nuovi assunti destinati a prestare il servizio oggetto del presente capitolato la possibilità di optare per lo status di lavoratore dipendente il tutto nei limiti e nei termini di legge
7. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta dell’Amministrazione, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai fini di cui sopra questa Amministrazione acquisirà, ex art. 16 bis della L. 2/2009, il DURC attestante la posizione contributiva e previdenziale dell’Appaltatore nei confronti dei propri dipendenti.
In caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell’appaltatore impiegato nell'esecuzione del contratto, la stazione appaltante trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi
8. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale impiegato nell'esecuzione del contratto il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante paga anche in corso d'opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'affidatario del contratto Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato solamente ad avvenuta regolarizzazione, comprovata da adeguata documentazione. L’impresa aggiudicataria non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi, per detta sospensione dei corrispettivi.
9. Il mancato rispetto delle presenti disposizioni costituisce ad ogni effetto di legge grave inadempimento delle norme contrattuali e pertanto potrà dare luogo a risoluzione del
contratto
ART. 19 —SICUREZZA –ADEMPIMENTI D.LGS 81/2008
Il presente appalto non presenta rischi di interferenza evidenziati dal D.lgs 81/2008 ed i relativi costi per la sicurezza derivanti dalle interferenze sono pari a zero ; tuttavia tale documento potrà essere redatto dallo stesso committente , anche su richiesta dell’appaltatore, in caso di modifiche tecniche o logistiche che possono incidere sulle modalità organizzative e/o operative.
La ditta si obbliga all’osservanza delle norme di sicurezza e tutela dei lavoratori ai sensi del predetto Decreto, rimanendo a tutti gli effetti responsabile degli adempimenti ad esso connesso.
La ditta aggiudicataria dovrà garantire la formazione, l’informazione e l’addestramento dei propri lavoratori come previsto dall’art 36 del Decreto di cui trattasi al fine di tutelarne la salute e la sicurezza.
La ditta aggiudicataria dovrà dotare il personale, a qualsiasi titolo dipendente o da essa coordinato, di tutti i dispositivi di protezione individuale e collettivi in relazione alle varie tipologie di attività oggetto dell’appalto, nonché di tutti i presidi e materiali atti ad assicurare il corretto svolgimento delle prestazioni e dei servizi, così da assicurare la necessaria protezione all’operatore, verificando altresì il pieno rispetto dei relativi protocolli di utilizzo.
Il gestore dovrà prendere tutti i provvedimenti necessari perché l'esecuzione del servizio si svolga in condizioni permanenti di igiene e sicurezza nel pieno rispetto delle norme vigenti .
Tutto quanto non espressamente contenuto in materia di sicurezza nel capitolato speciale d'appalto dovrà fare riferimento alla normativa in vigore.
ART.20 - SCIOPERO E/O INTERRUZIONI DEL SERVIZIO
Nulla è dovuto alla ditta da parte dell’Azienda per la mancata prestazione del servizio, anche se ciò fosse causato da scioperi dei propri dipendenti . Il corrispettivo dovuto alla ditta sarà ridotto in proporzione per ogni giornata di sospensione del servizio verificatasi nel periodo di riferimento.
ART. 21 - RESPONSABILITA’ E POLIZZA ASSICURATIVA
L’Appaltatore sarà responsabile della sicurezza e incolumità del proprio personale, nonché dei danni procurati a terzi (persone e/o cose) in dipendenza del servizio prestato nonché ai beni concessi in uso, esonerando l’Azienda Consortile “Agro solidale” da ogni responsabilità conseguente, restando a completo ed esclusivo carico del soggetto aggiudicatario qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte di “Agro solidale”.
A tal fine la ditta dovrà stipulare apposite polizze assicurative contro i rischi inerenti la gestione affidata, per le tipologie ed i massimali d’importo non inferiore a quelli di seguito indicati:
a) polizza RCT (responsabilità civile verso terzi)
R.C.T. per sinistro € 1.000.000,00
R.C.T. per persona € 500.000,00
R.C.T. per danni a cose o animali € 500.000,00
b) polizza RCO (responsabilità civile verso prestatori di lavoro)
R.C.O. per sinistro € 1.000.000,00
R.C.O. per persona € 500.000,00
La polizza dovrà esplicitamente prevedere nel novero dei terzi i bambini frequentanti.
La polizza dovrà prevedere la copertura di eventi dannosi alle cose, alla struttura o all’edificio ricevuto in consegna e/o in custodia dall’Azienda Consortile “Agro solidale” per lo svolgimento del servizio, compresi quelli derivanti da incendi e/o esplosioni.
L’Azienda Consortile e il Comune di San Xxxxxxxxx Xxxxx comunque restano sollevati da qualsiasi danno dovesse subire il gestore nell’espletamento del servizio.
L’Azienda Consortile “Agro solidale” è inoltre esonerata da ogni responsabilità nell’ambito degli obblighi derivanti dall’applicazione del D.Lgs. 81/ 2008 e s.m.i, oltre ad ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale dipendente del gestore durante l’esecuzione del servizio.
Copia autentica o esibizione dell’originale delle polizze assicurative menzionate dovrà essere consegnata all’Azienda Consortile entro il termine stabilito dalla medesima e, comunque, prima dell’inizio del servizio. La mancata presentazione delle stesse sarà motivo di revoca dell’aggiudicazione, con conseguente incameramento della cauzione o escussione della fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria.
ART. 22- VERIFICHE E CONTROLLI
L'Azienda Consortile “Agro solidale” si riserva la facoltà, in qualsiasi momento essa lo ritenga necessario, senza preavviso e con le modalità ritenute opportune, di effettuare controlli per verificare la rispondenza del servizio offerto alle prescrizioni del vigente capitolato, nonché al progetto presentato in sede di gara. Le verifiche e i controlli verteranno sia sulla struttura immobiliare, sia sulla gestione di tutte le attività oggetto del servizio affidato , verificando il rispetto di tutti gli obblighi contrattuali, con particolare riguardo a:
- buono svolgimento dei servizi, in termini di regolare funzionamento, efficacia ed efficienza della gestione;
- controllo del rispetto del rapporto educatore/bambini;
- controllo igiene e pulizia degli ambienti;
- gradimento e soddisfazione degli utenti;
- rispetto delle norme contrattuali e contributive nei confronti degli operatori delle società o cooperative.
Qualora si rilevassero disfunzioni, anomalie nella gestione o nella realizzazione del progetto, o nell’operato del personale, l’Appaltatore dovrà adeguarsi ai provvedimenti indicati e/o adottati dall’Amministrazione Comunale.
L’Azienda Consortile “Agro solidale” potrà procedere all’applicazione di penalità, così come indicato nel presente Capitolato Speciale.
ART. 23 – DIVIETO DI SUBAPPALTO E DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
Il Subappalto non è ammesso.
Fatte salve le vicende soggettive dell’esecutore del contratto disciplinate all’art. 106 comma 1 lett. d) n. 2 del Codice, è fatto divieto di cedere il presente contratto, a pena di nullità della cessione stessa. Per tutto quanto non previsto si applicano le disposizioni di cui all’art. 106 del Codice.
Nel caso di contravvenzione a tali divieti, la cessione o il subappalto si intenderà come nulla e di nessun effetto per l’Azienda Consortile, fatta salva la facoltà di ritenere senz’altro risolto il contratto medesimo, con diritto alla refusione di ogni eventuale danno, e con la conseguente perdita della cauzione, previo semplice accertamento del fatto.
ART-24 – VARIANTI
Data la peculiarità del servizio, la gestione deve avere carattere flessibile e deve adattarsi all’evoluzione dei bisogni e alle mutate esigenze connesse alla funzionalità del servizio. Pertanto il Committente ha il diritto di ordinare variazioni al progetto di gestione, variazioni alle modalità di organizzazione del servizio, variazioni in aumento o diminuzione della quantità delle prestazioni
fino alla concorrenza di un quinto, in più o in meno, dell’importo dell’appalto ai sensi dell’art.106 comma 12 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
L’appaltatore è tenuto a eseguire le variazioni alle stesse condizioni e prezzi del contratto originario.
ART. 25 - PENALITÀ
Qualora siano accertati fatti, comportamenti od omissioni che costituiscano violazione di norme, regolamenti o del presente Capitolato che possano condurre a disservizio o, qualora si accertino anomalie sulla qualità o sulla quantità dei servizi erogati, l’Azienda “Agro solidale”, ferma restando la facoltà di procedere alla quantificazione e richiesta di risarcimento del danno, procederà all’applicazione di penalità dopo aver comunicato formale contestazione alla ditta, che può contro dedurre entro 10 giorni dal ricevimento dell’addebito.
Premesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Azienda Consortile “Agro solidale” a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, al verificarsi di inadempienze e violazioni delle norme contrattuali, qualora l’aggiudicatario non ottemperasse agli obblighi
assunti, sia per quanto inerente alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione del servizio, obblighi tutti che dovranno essere conformi al Progetto presentato dall’aggiudicatario in sede di offerta, saranno applicate, previa contestazione, penali nella seguente misura:
a. reiterati ritardi o uscite anticipate del personale impiegato nello svolgimento dei servizi: € 500,00 per ogni violazione;
b. mancata sostituzione di operatori assenti ovvero ritardo nella sostituzione in conseguenza del quale si sia verificata una mancata copertura del servizio: € 500,00 per ogni operatore non sostituito e per ogni giorno di mancata sostituzione;
c. mancato rispetto della dotazione di personale e degli orari di presenza previsti dal capitolato e dall’offerta tecnica di gara: € 500,00 per ogni infrazione;
d. impiego di personale non qualificato (anche supplente): € 500,00 per ogni unità di personale non qualificato, moltiplicata per i giorni di infrazione;
e. mancata sostituzione di operatore richiesta dall’Azienda per gravi motivi: € 500,00 per ogni giorno di mancata sostituzione;
f. comportamenti degli operatori caratterizzati da imperizia o negligenza nei confronti dell’utenza e degli operatori coinvolti nel servizio: € 500,00 per ciascuna violazione;
g. mancata presentazione della documentazione relativa all’attività svolta, alla scadenza fissata e/o concordata: € 500,00;
h. inosservanza di leggi, regolamenti e disposizioni riguardanti il servizio svolto: € 1.000,00 per ogni violazione;
i. per ogni mancato rispetto del piano di sanificazione e pulizia: € 500,00;
j. per ogni mancato intervento di manutenzione ordinaria di tutta la struttura e delle relative pertinenze, degli impianti, degli arredi, dei sanitari,degli elettrodomestici, dei vetri, delle serrature, delle apparecchiature per l’illuminazione:
€ 500,00;
k. presenza in struttura di attrezzature, materiali di consumo e/o giochi non conformi alla normativa di settore nazionale e comunitaria vigente e futura: da
€ 500,00 a 1.500,00 a seconda della rilevanza dell’infrazione;
m. In caso di disservizi ed inefficienze derivanti da fatti imputabili al gestore, non rientranti nelle tipologie sopra indicate, la misura delle penalità varierà, per ciascuna infrazione, da un minimo di € 500,00 (cinquecento euro) a un massimo di € 2.000,00 (duemila euro), a seconda della gravità dell’inadempienza e al protrarsi della situazione pregiudizievole, da valutarsi da parte del Comune a suo insindacabile giudizio, ferma sempre restando la facoltà di risolvere il contratto.
Le penali vengono applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta dell’inadempienza al soggetto aggiudicatario, da comunicarsi via PEC con termine, salvo diversa e
motivata indicazione della stazione appaltante, di dieci giorni dalla data di ricevimento per la regolarizzazione dell’inadempienza contestata ovvero per le proprie controdeduzioni e giustificazioni.
Decorso infruttuosamente tale termine, o qualora le giustificazioni non siano ritenute motivatamente accettabili, si provvederà, all’irrogazione della penale .
Le penali saranno applicate mediante trattenuta sull’importo delle fatture con emissione da parte dell’aggiudicatario di note di accredito sulle stesse per un importo pari alle penalità irrogate. o in caso di insufficienza, mediante prelievo dalla cauzione
ART. 26 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Tutte le clausole del presente Capitolato, comprese quelle poste a favore del personale e dei terzi nei precedenti articoli, sono comunque essenziali e pertanto ogni eventuale inadempienza può produrre un'immediata risoluzione del contratto stesso, di diritto e di fatto, con esclusione di ogni formalità legale o di pronunzia di arbitri o di magistrati.
L'avvio e la conclusione del procedimento di cui al comma 1 sono comunicati all'aggiudicatario con lettera raccomandata A.R. o con PEC , indirizzata al domicilio legale indicato in contratto. Nella comunicazione di avvio viene assegnato il termine per presentare le proprie controdeduzioni.
Dell'eventuale mancato accoglimento delle osservazioni è data ragione nella motivazione del provvedimento finale.
In tal caso, l'Azienda “Agro solidale” potrà procedere nei confronti dell’aggiudicatario alla determinazione dei danni eventualmente sofferti e rivalendosi con l’incameramento della cauzione e, se ciò non bastasse, agendo per il risarcimento completo dei danni subiti.
L'Amministrazione Comunale. avrà inoltre la facoltà di risolvere il contratto con tutte le conseguenze che tale risoluzione comporta, sia di legge, sia previste dalle disposizioni del presente capitolato, anche nelle seguenti ipotesi:
a. interruzione non motivata di servizio;
b. gravi deficienze e/o irregolarità nell’espletamento degli interventi e dei servizi che pregiudichino il regolare svolgimento delle attività;
c. grave inosservanza delle norme igienico-sanitarie;
d. ulteriori inadempienze dell’appaltatore dopo la comminazione di 3 penalità per lo stesso tipo di infrazione;
g. violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
h. difformità nella realizzazione del progetto secondo quanto indicato in fase di offerta;
i. gravi danni ad impianti e attrezzature di proprietà del Comune di Xxx Xxxxxxx Xxx Xxxxx o dell’Azienda, riconducibili a comportamento doloso o colposo del gestore;
j. cessione di parte del servizio in subappalto o cessione del contratto ;
k. utilizzo, gestione o fruizione dei locali dedicati al servizio per finalità o con modalità diverse da quelle previste dal presente capitolato;
l. negli altri casi previsti dalla vigente normativa.
Costituisce altresì causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 3, co. 9 bis, della l.136/2010, il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento.
In adempimento a quanto previsto dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii l’Azienda risolverà, altresì, il contratto nei casi e con le modalità ivi previste.
Il contratto verrà risolto inoltre nel caso in cui vengano meno, in capo all’Appaltatore, i requisiti generali necessari alla contrattazione con la p.a.
In caso di risoluzione del contratto l’Azienda si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che seguono in graduatoria per l’affidamento del servizio alle condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
In tutti i casi previsti nel presente articolo, il gestore incorre nella perdita della cauzione che resta incamerata dall’Azienda, fatto salvo il maggior risarcimento dei danni per tutte le circostanze che possono verificarsi.
ART. 27 - RECESSO UNILATERALE DEL CONTRATTO
L’Azienda Consortile “Agro solidale” potrà recedere unilateralmente dal contratto con preavviso di almeno 30 giorni da comunicarsi all’appaltatore con Pec ,per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, ai sensi del 2° comma dell’art. 1373 c.c.. In tal caso l’appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e non potrà avanzare alcuna pretesa risarcitoria, o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.
ART. 28 – CAUZIONE DEFINITIVA
A copertura degli oneri per il mancato od inesatto adempimento del contratto, il soggetto affidatario dovrà, prima della consegna dell’immobile e dell’avvio del servizio, prestare una garanzia pari al 10% dell’importo contrattuale, resa ai sensi dell’art 103 del d.lgs 50/2016 , a favore dell’Azienda Consortile “Agro Solidale”.
La garanzia ha validità temporale pari alla durata del contratto (11 mesi) e dovrà, comunque, avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla semplice restituzione del documento di garanzia) da parte del Comune , con la quale verrà attestata l’assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia, sorte in dipendenza dell’esecuzione del contratto.
La garanzia dovrà essere reintegrata entro il termine di dieci giorni lavorativi dal ricevimento della
richiesta dell’Azienda qualora, in fase di esecuzione del contratto, essa sia stata escussa parzialmente o totalmente a seguito di ritardi o altre inadempienze da parte del Contraente. In caso di inadempimento a tale obbligo, l’Azienda “Agro solidale” ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto.
Detta garanzia dovrà coprire l’intero periodo di durata dell’affidamento, e sarà svincolata dall’Azienda solamente al termine della stessa e dopo verifica dello stato manutentivo dell’immobile, delle attrezzature, degli impianti e dell’area a verde.
Per le sanzioni di cui al presente Capitolato, l’Azienda potrà rivalersi sulla garanzia prestata la cui entità dovrà essere ripristinata nel suo ammontare originario entro dieci giorni o sulle fatture in corso di liquidazione.
Le fideiussioni di cui al presente articolo, dovranno contenere l’assunzione dell’obbligo da parte del garante di pagare l’importo della garanzia entro 15 giorni a semplice richiesta dell’Ente, con rinuncia espressa al diritto di opporre a quest’ultimo qualsiasi eccezione.
Dovranno, inoltre:
a. contenere l’espressa rinuncia del garante al beneficio della preventiva escussione del debitore principale prevista dall’art. 1944 del c.c.;
b. contenere l’espressa rinuncia del garante ai diritti ed alle tutele di cui all’art. 1957 comma 2 del c.c.;
ART.29 – CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Per la gestione del centro polivalente è riconosciuto all'Esecutore, per n. 12 mesi l'anno, un corrispettivo mensile unitario per ogni bambino effettivamente iscritto e inserito.
Il pagamento del corrispettivo mensile unitario decorre dal momento dell'avvio dell'inserimento del bambino nel servizio.
Il pagamento sarà effettuato con cadenza trimestrale e con saldo bimestrale finale a conclusione del progetto, entro 30 giorni dalla data di ricevimento di regolare fattura intestata all’Azienda Consortile accompagnata da prospetto di rilevazione delle presenze dei bambini iscritti, previo controllo da parte del Centro famiglia della regolarità delle prestazioni eseguite.
In ottemperanza ai disposti di cui all’art. 1 comma 629 lettera b) L. 190/2014 (Legge di Stabilità 2015), l’Azienda provvederà al versamento diretto allo Stato dell’IVA dovuta per le prestazioni erogate a suo favore in forza degli affidamenti afferenti il presente servizio.
La fatturazione delle prestazioni afferenti il servizio in oggetto dovrà essere esclusivamente di tipo elettronico come previsto dalla Direttiva CE 1999/’93 e trasmesse esclusivamente mediante SDI e secondo i requisiti tecnici stabiliti dal DM 55/2013. A tale proposito si comunica il “Codice Univoco Ufficio”: UFMG7X e il codice IPA: Agrosol.
Il pagamento delle fatture è subordinato al regolare assolvimento degli obblighi contrattuali da
parte della Ditta aggiudicataria del servizio, nonché alla verifica positiva della regolarità contributiva accertata mediante acquisizione di DURC.
Le fatture dovranno esporre altresì l’importo della ritenuta a garanzia dello 0,50%, ai sensi dell’art.30, comma 5, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., da operare sull’importo netto progressivo delle prestazioni. Le ritenute di garanzia saranno svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dietro regolarità del servizio prestato, previo rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva.
L’eventuale cessione del credito, derivante dal presente appalto, dovrà essere preventivamente autorizzata dall’Azienda Consortile, ai sensi di quanto disposto dall’art. 106 comma 13 del D.Lgs n. 50/2016;
ART 30 – RETTE
Il Centro Polifunzionale per minori si configura come un servizio sociale rivolto a minori e adolescenti svantaggiati con costi a totale carico del servizio pubblico. Pertanto non sono previste rette a carico degli utenti.
ART. 3 1 - OBBLIGHI DEL GESTORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI – CLAUSOLA RISOLUTIVA
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell'art. 3 della L. n. 136 del 13/08/10, l’aggiudicatario si obbliga, ad ottemperare a quanto previsto dalla legge sopracitata. In particolare, il soggetto aggiudicatario provvederà a comunicare all’Azienda Consortile “Agro solidale”, gli estremi del proprio conto corrente dedicato alle commesse pubbliche e i dati identificativi (generalità, codice fiscale) dei soggetti (persone fisiche) delegate ad operare su di esso, nonché ogni modifica relativa ai dati trasmessi che possa intervenire nel corso della durata del contratto.
Pertanto ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del D.M. 145/2000 e dell'art. 3 della legge 136/10 i pagamenti verranno effettuati mediante bonifico bancario o postale o con altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità dell’operazione sul conto corrente dedicato indicato nella suddetta comunicazione.
Nel caso in cui l’aggiudicatario effettui, in conseguenza del presente atto, transazioni senza avvalersi del suddetto conto corrente dedicato, il presente contratto si risolverà di diritto, ai sensi dell'art. 3 comma 8 della L.136/10.
ART. 32 - ESECUZIONE ANTICIPATA DELLA PRESTAZIONE IN PENDENZA DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
La consegna del servizio potrà avvenire anticipatamente rispetto alla stipula del contratto.
Ai sensi dell’art. 32, comma 8 del D.Lgs.50/2016 e ss.mm.ii, il responsabile del procedimento può autorizzare l’esecuzione anticipata della prestazione dando avvio all’esecuzione della prestazione oggetto del contratto anche in pendenza della stipulazione del contratto.
ART. 33 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’Azienda individua il direttore dell’esecuzione del contratto, secondo quanto previsto dall’art 101 del D.lgs 50/2016 preposto alla vigilanza sull’esecuzione del servizio oggetto ed alla verifica del rispetto delle norme che regolano la materia.
Salvo diverse disposizioni, l’Azienda Consortile “Agro solidale”, di norma, effettuerà e riceverà tutte le dichiarazioni e, in generale, le comunicazioni inerenti le attività tecniche del contratto attraverso il Direttore dell’esecuzione del contratto.
Il nominativo del direttore dell’esecuzione del contratto viene comunicato tempestivamente all’impresa aggiudicataria.
ART. 34 - TUTELA DELLE PERSONE E DI ALTRI SOGGETTI RISPETTO AL TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI
In applicazione del DLgs 30/06/2003 n. 196 e ss.mm.ii., l’Appaltatore è tenuto a mantenere la riservatezza delle informazioni relative agli utenti del servizio da qualsiasi fonte provengano e ad assumere per conto dell’Azienda “Agro solidale” la qualifica di Responsabile del Trattamento dati inerente la gestione del servizio oggetto del presente Capitolato.
Il trattamento dei dati acquisiti nello svolgimento del servizio deve avvenire solo ed esclusivamente per lo svolgimento dello stesso; è vietata la diffusione e/o qualsiasi uso diverso e/o non strettamente connesso con lo svolgimento del servizio stesso.
Gli aggiudicatari si obbligano a non portare a conoscenza di terzi, informazioni, dati tecnici, documenti e notizie di carattere riservato, di cui vengano a conoscenza in forza del presente impegno garantendo l’adempimento dello stesso obbligo da parte di tutto il proprio personale
I dati personali relativi all’aggiudicatario saranno oggetto di trattamento informatico o manuale da parte dell’Azienda Consortile, nel rispetto di quanto previsto dal DLgs 30/06/2003 n. 196 e ss.mm.ii., per i soli fini inerenti la procedura di gara e l’esecuzione del contratto. In ogni caso, in relazione ai dati forniti, l’aggiudicatario potrà esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Decreto sopra citato.
ART. 35 - SPESE, IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese, imposte e tasse, nessuna eccettuata, inerenti e conseguenti alla gara ed alla
stipulazione, scritturazione, xxxxx e registrazione del contratto di affidamento del servizio, ivi comprese le relative variazioni nel corso della sua esecuzione, nonché quelle relative al deposito della cauzione, sono a carico dell’aggiudicatario
ART 36 - FORO COMPETENTE
Il Foro di Xxxxxx Inferiore (SA) sarà competente per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza dell’appalto e del relativo contratto.
Il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. È pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto. Ai sensi dell’art. 209 comma 2 del DLgs 50/2016 e ss.mm.ii. è vietato in ogni caso il compromesso.
Pagani, 29 Maggio 2018
IL DIRETTORE GENERALE Il RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx
Il presente atto è stato pubblicato sul profilo del committente il giorno 29 Maggio 2018.
ALLEGATI:
A. Planimetrie;
B. Inventario dei beni;