COMUNE DI TERNI
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE AMBIENTE
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
Numero 1422 del 25/05/2020
OGGETTO: Determina a contrarre per l affidamento del servizio di derattizzazione e disinfestazione nei confronti di insetti nel territorio del Comune di Terni. CIG Z392D0DB95.
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ESERCIZIO 2020
Imputazione della spesa di: €. 45.600
CAPITOLO: 722
CENTRO DI COSTO: 271
IMPEGNO: PREN. 4365/2020
PREN. 133/2021
CONTO FINANZIARIO U.1.03.02.11.999
▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ VISTO DI REGOLARITA’ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA
Ai sensi ed agli effetti dell’art.151 – comma 4 - del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, si esprime parere di regolarità contabile:
FAVOREVOLE
OGGETTO: Determina a contrarre per l’affidamento del servizio di derattizzazione e disinfestazione nei confronti di insetti nel territorio del Comune di Terni. CIG Z392D0DB95.
IL DIRIGENTE
Premesso che:
− tra le competenze in capo alla Direzione Ambiente vi sono l’igiene e la sanità pubblica;
− per mantenere adeguati livelli di salubrità e igiene del territorio comunale è necessario eseguire idonei interventi di disinfestazione e interventi di derattizzazione in aree ed edifici pubblici, al fine di contenere la proliferazione di insetti infestanti (blatte, vespe, calabroni, formiche, mosche, zecche, ecc.), topi comuni e ratti;
− il “Piano di prevenzione regionale per l’Umbria per la sorveglianza ed il controllo della zanzara tigre (Aedes albopictus) e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue – biennio 20092010”, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale del 22/09/2008, n. 1205, avente validità, sotto forma di Linee Guida, anche per l’anno in corso, prevede l’effettuazione, da parte dei Comuni, di campagne annuali di disinfestazione tramite trattamento con prodotti larvicidi delle caditoie poste in aree ed edifici pubblici, secondo le modalità tecnicooperative contenute nelle suddette linee guida;
− secondo la Circolare congiunta MISAN/ANCI del 22/08/2016 i Comuni sono responsabili di effettuare tempestivamente le attività per il controllo delle zanzare, applicando le raccomandazioni riportate nella circolare medesima;
− attualmente è scaduto il contratto di appalto per l’esecuzione degli interventi di derattizzazione, disinfestazione insetti infestanti e disinfestazione zanzara tigre di aree ed edifici pubblici del Comune di Terni;
Considerato che:
l’esecuzione degli interventi di derattizzazione, disinfestazione dalle zanzare di aree ed edifici pubblici è un servizio obbligatorio, infrazionabile e continuativo, e pertanto è necessario procedere alla svolgimento della procedura di gara per l’individuazione di un’impresa qualificata per l’effettuazione degli stessi;
i servizi in oggetto, per importo e tipologia, rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 36, comma 2 lettera a) del D.Lgs. 50/2016, per il quale è consentito l’affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici; pur tuttavia si ritiene comunque opportuno consultare almeno cinque operatori aventi i requisiti necessari, tramite la piattaforma M.e.P.A.;
tale appalto verrà aggiudicato mediante il criterio del prezzo più basso ai sensi del combinato disposto dell’art. 36, comma 9 bis e dell’art. 95, comma 4, lettera b) del D.Lgs. 50/2016 trattandosi di un servizio con caratteristiche standardizzate, le cui condizioni sono definite dal mercato;
la spesa necessaria per eseguire le attività inerenti la lotta alla zanzara tigre, la disinfestazione e la derattizzazione del Comune di Terni per il biennio 20202021, è stata stimata in € 36.600,00 di cui € 1.000,00 per i costi della sicurezza, IVA ed altri oneri esclusi, e stimando un costo per la manodopera pari a € 17.202,00 (47%), corrispondente a complessivi € 45.600,00 IVA ed altri oneri inclusi, come risulta dal quadro economico:
QUADRO ECONOMICO 2020 - 2021 | ||||
A. PREVISIONE COSTO SERVIZIO NEL BIENNIO |
28.400,0 € 0 € 6.200,00 € 2.000,00 36.600,0 € 0 36.600,0 € 0
€ 1.098,00 17.202,0 € 0 € 1.000,00 35.600,0 € 0 € 1.000,00 36.600,0 € 0 | |||
A.1 Punto 4 lettere A, B, C e D (a corpo) | ||||
| ||||
A.2 Punto 4 lettera E.1 N. 60 Interventi/anno (a misura) | ||||
A.3 Punto 4 lettera E.2 N. 5 Interventi/anno (a misura) | ||||
A.4 Sommano : | ||||
B. SERVIZI | ||||
B.1 Importo servizi | ||||
Di cui: | ||||
B.2 Importo oneri per la sicurezza (3%) | ||||
B.3 Importo manodopera (47%) | ||||
B.4 Costi della sicurezza | ||||
B.5 Importo soggetto a ribasso d'asta | € 35.600,00 | |||
B.6 Importo non soggetto a ribasso d'asta | € | 1.000,00 | ||
B.7 TOTALE SERVIZI | € | 36.600,00 | ||
SOMME A DISPOSIZIONE C. DELL'AMMINISTRAZIONE | ||||
C.1 IVA sui servizi (22% A.7) | € | 8.052,00 | ||
C.2 Imprevisti compresa IVA | € | 216,00 | ||
C.3 Incentivi ex art. 113 D.Lgs.n. 50/2016 (2% A.7) TOTALE SOMME A XXXX.XX XXX.XX C.4 APPALTANTE | € € | 732,00 9.000,00 | € | 9.000,00 |
TOTALE B. + C. | € | 45.600,00 |
Visto che tale attività è finanziabile nel rispetto della competenza economica e finanziaria al Capitolo 722, Centro di Costo 271, relativamente ai bilanci 2020 e 2021, procedendo ad effettuare, per i motivi sopra esposti, una prenotazione di impegno nonostante l’esercizio provvisorio;
Visto l’art.107 del D. Lgs. n. 267/00;
Visto il D. Lgs. n. 50/2016;
Visto l’art. 1, comma 32, della L. 190/2012;
Tutto ciò premesso, per le motivazioni sopra espresse:
DETERMINA
1. di approvare la premessa quale parte integrale e sostanziale del presente dispositivo;
2. di dare atto che occorre procedere all’affidamento servizio di derattizzazione e disinfestazione nei confronti di insetti nel territorio del Comune di Terni sino al 31/12/2021 per un costo del servizio stimato in € 36.600,00 di cui € 1.000,00 per i costi della sicurezza, escluso IVA ed altri oneri, e stimando un costo per la manodopera pari a
€ 17.202,00 (47%), per un totale di € 45.600,00, secondo il seguente quadro economico:
QUADRO ECONOMICO 2020 - 2021 | ||||
A. PREVISIONE COSTO SERVIZIO NEL BIENNIO |
28.400,0 € 0 € 6.200,00 € 2.000,00 36.600,0 € 0 36.600,0 € 0
€ 1.098,00 17.202,0 € 0 € 1.000,00 35.600,0 € 0 € 1.000,00 36.600,0 € 0 | |||
A.1 Punto 4 lettere A, B, C e D (a corpo) | ||||
| ||||
A.2 Punto 4 lettera E.1 N. 60 Interventi/anno (a misura) | ||||
A.3 Punto 4 lettera E.2 N. 5 Interventi/anno (a misura) | ||||
A.4 Sommano : | ||||
B. SERVIZI | ||||
B.1 Importo servizi | ||||
Di cui: | ||||
B.2 Importo oneri per la sicurezza (3%) | ||||
B.3 Importo manodopera (47%) | ||||
B.4 Costi della sicurezza | ||||
B.5 Importo soggetto a ribasso d'asta | € 35.600,00 | |||
B.6 Importo non soggetto a ribasso d'asta | € | 1.000,00 | ||
B.7 TOTALE SERVIZI | € | 36.600,00 | ||
SOMME A DISPOSIZIONE C. DELL'AMMINISTRAZIONE | ||||
C.1 IVA sui servizi (22% A.7) | € | 8.052,00 | ||
C.2 Imprevisti compresa IVA | € | 216,00 | ||
C.3 Incentivi ex art. 113 D.Lgs.n. 50/2016 (2% A.7) TOTALE SOMME A XXXX.XX XXX.XX C.4 APPALTANTE | € € | 732,00 9.000,00 | € | 9.000,00 |
TOTALE B. + C. | € | 45.600,00 |
3. di approvare i documenti sottoelencati, inerenti all’affidamento delle attività in oggetto allegati al presente atto a farne parte integrante e sostanziale:
Disciplinare prestazionale;
Elenco prezzi;
Istanza di partecipazione (Allegato A);
DGUE (Allegato B);
Protocollo di Legalità (Allegato C);
DUVRI (Allegato D);
Attestazione di sopralluogo (Allegato E);
4. di effettuare una prenotazione di impegno al Capitolo 722, Centro di Costo 271, conto finanziario U.1.03.02.11.999 delle seguenti somme:
€ 22.800,00 per l’anno 2020;
€ 22.800,00 per l’anno 2021;
5. di approvare la modalità di selezione del contraente tramite affidamento diretto ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016 previa consultazione di 5 operatori economici in possesso dei requisiti previsti dalla legge nella categoria “SERVIZI Pulizia degli immobili e di disinfestazione” individuati facendo ricorso ad una Richiesta di Offerta sulla piattaforma M.e.P.A.;
6. di riservare la facoltà all’Amministrazione Comunale, di interrompere in qualsiasi momento, per ragioni di sua esclusiva competenza, il procedimento avviato, senza che i soggetti invitati a partecipare possano vantare alcuna pretesa;
7. di dare atto che:
tutti gli atti relativi alla procedura in oggetto saranno pubblicati e aggiornati sul profilo del committente, ai sensi dell’articolo 29 del D.Lgs. 50/2016, nella sezione “Amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti”, del sito web istituzionale con l’applicazione delle disposizioni di cui al D.Lgs. 33/2013;
di attestare che trattasi di procedura urgente ed improrogabile al fine di evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all’ente, trattandosi di servizio essenziale;
la spesa non è sottoposta ai vincoli previsti dall'art. 163 del D.Lgs. n. 267/2000 per quanto riguarda l'esercizio provvisorio in quanto trattasi di spesa a carattere continuativo necessaria per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnata a seguito della scadenza dei relativi contratti;
il CIG assegnato alla procedura in oggetto è il n. Z392D0DB95;
l’appalto avente per oggetto l’affidamento del servizio di derattizzazione e disinfestazione verrà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso di cui all’art. 36, comma 9bis del D. Lgs. 50/2016 ed il relativo contratto verrà stipulato in parte a corpo e in parte a misura, secondo quanto indicato nel Disciplinare di Gara;
la regolarizzazione del rapporto giuridico ai sensi dell’art. 32, comma 14, del Codice, avverrà tramite la documentazione prodotta ad esito della procedura di gara sulla piattaforma telematica e comunque tramite sottoscrizione di contratto d’appalto, oppure mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in uno scambio di lettere;
il Responsabile Unico del Procedimento è l'arch. Xxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente Reggente della Direzione Ambiente del Comune di Terni;
il Direttore dell'esecuzione del contratto è l’xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx, Posizione Organizzativa dell’Ufficio Programmazione in materia ambientale – igiene e sanità
pubblica; e con successiva determinazione si provvederà a istituire apposito gruppo di lavoro per la gestione del servizio;
8. di avere accertato preventivamente che la presente spesa è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa e che il successivo pagamento può essere effettuato entro i termini di legge e/o contrattuali.
Il Dirigente Reggente
(arch. Xxxxx Xxxxxxxxx)
COMUNE DI TERNI DIREZIONE AMBIENTE
Ufficio Programmazione in materia ambientale Igiene e sanità pubblica
Procedura telematica su M.e.P.A. per l’affidamento del servizio di derattizzazione e disinfestazione nei confronti di insetti nel territorio del Comune di Terni. CIG Z392D0DB95.
PREMESSO
che in capo alla Direzione Ambiente è assegnata la competenza relativa all’igiene ed alla sanità pubblica;
che tra le attività obbligatorie sono comprese quelle necessarie a ridurre i rischi sanitari derivanti dalla presenza di animali sinatropici in area urbana, in particolare ratti e zanzare;
TUTTO CIÒ PREMESSO
il Comune di Terni, in esecuzione della determinazione n. del .2020 ha disposto l’indizione di una procedura telematica nel sistema MePA per l’affidamento del servizio di “Derattizzazione e disinfestazione nei confronti di insetti nel territorio del Comune di Terni”.
È stata creata una richiesta di offerta (R.D.O.) con le modalità previste dal MePA per la procedura negoziata. A tal riguardo si rinvia al “Manuale d’uso del Sistema di eProcurement
MePA – Procedura di acquisto tramite R.D.O. aggiudicata all’offerta con il minor prezzo” reperibile al seguente link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx nella relativa categoria di interesse.
Alla R.D.O. negoziata potranno partecipare gli operatori economici abilitati in possesso dai requisiti richiesti dal presente disciplinare.
Il presente disciplinare di gara contiene norme integrative, quali condizioni particolari di R.D.O., rispetto alle regole generali di eprocurement e al bando di abilitazione “SERVIZI – Pulizia degli immobili e di disinfestazione”.
Le prestazioni oggetto della presente procedura sono descritte nel disciplinare prestazionale e fanno riferimento alla categoria di servizi di cui al CPV 906700004 (Servizi di disinfezione e disinfestazione di aree urbane o rurali).
Ai sensi dell’art. 51, comma 1, del D.lgs. n. 50/2016 si precisa che l’appalto non è diviso in lotti per i seguenti motivi: trattasi di servizi che formano un lotto funzionale unitario non frazionabile o ulteriormente suddivisibile senza compromettere l’efficacia complessiva del servizio da svolgere (impossibilità oggettiva).
Qualora l’operatore economico invitato fosse interessato a partecipare alla gara dovrà presentare la propria migliore offerta attenendosi a quanto di seguito riportato.
1. STAZIONE APPALTANTE
Comune di Terni, Direzione Ambiente – Xxxxxx X. Xxxxxxx x. 0 – Xxxxx, Xxx. 0000.0000; PEC xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx .
Responsabile del procedimento ai sensi del D.Lgs. 50/2016: Arch. Xxxxx Xxxxxxxxx, Direzione Ambiente, Ufficio Programmazione in materia ambientale – Igiene e sanità pubblica.
2. INFORMAZIONI
Le richieste di informazioni e/o chiarimenti vanno inoltrate attraverso la piattaforma MePA, nella sezione “Comunicazioni con i fornitori” relativa alla specifica R.D.O. La stazione appaltante provvederà a fornire le risposte nella stessa sezione. Tutte le comunicazioni previste dall’art. 76 del D.Lgs. 50/2016 saranno inoltrate via PEC agli indirizzi indicati nell’Istanza di partecipazione.
Per informazioni di carattere tecnico contattare l’xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx – Corso del Popolo n. 30 – Terni, tel. 0744549824, email: xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.
3. COPERTURA FINANZIARIA
Prenotazione Impegno n. /2020 e n. /2021 di cui alla Determinazione Dirigenziale
n. del .2020.
4. OGGETTO DELL’APPALTO
1 L’incarico ha per oggetto il servizio di messa in atto di interventi indispensabili alla prevenzione e alla eliminazione di inconvenienti igienicosanitari, non prevedibili e preventivabili, correlati alla presenza di animali sinantropici, obbligatori per l’Ente locale, per assicurare la tutela della salute pubblica.
CPV 906700004 (Servizi di disinfezione e disinfestazione di aree urbane o rurali).
2 Più precisamente il servizio comprende l’esecuzione, per conto e su richiesta del Comune di Terni, degli interventi di derattizzazione e degli interventi di disinfestazione nei confronti di insetti volanti (in particolare zanzare) e non (formiche, blatte, ecc.) da espletarsi nell’ambito del territorio comunale e più precisamente nelle aree demaniali (strade pubbliche, parchi cittadini, ecc.) e presso le strutture educative e gli immobili a gestione comunale.
3 L’affidamento è da intendersi finalizzato all’attuazione di quanto di seguito riportato:
A. Derattizzazione programmata
Interventi di derattizzazione periodica e programmata (collocazione sistemi erogatori di esche e monitoraggio periodico) presso:
N. 2 canili comunali;
N. 6 strutture educative comunali dotate di cucina;
N. 5 strutture comunali particolarmente sensibili come biblioteche e/o archivi;
B. Disinfestazione programmata dei cimiteri comunali.
Interventi antilarvali e adulticidi periodici all’interno e nel perimetro di N. 8 cimiteri comunali, secondo le disposizioni della stazione appaltante.
C. Disinfestazione programmata del territorio
Interventi di disinfestazione contro le zanzare:
antilarvali nei centri abitati nei siti di potenziale sviluppo delle zanzare in forma larvale (Culex pipiens e Aedes Albopictus) mediante utilizzo di compresse in caditoie e pozzetti stradali;
antilarvali con nebulizzatore lungo i corsi d’acqua in prossimità dei centri abitati;
adulticidi prioritariamente nelle aree a verde pubblico e nei siti sensibili, nei casi di rilevante infestazione o epidemie, nelle aree prossime al verde privato ed in aree ad elevata densità abitativa.
D. Attività di monitoraggio entomologico di Aedes albopictus (zanzara tigre)
Attività di installazione, controllo e manutenzione di ovitrappole per il monitoraggio della zanzara tigre secondo le disposizioni del Piano Nazionale Arbovirosi 20202025.
E. Interventi a chiamata
E.1 Attività non programmata e necessaria a seguito di segnalazione per un N. medio di 60 interventi annui per:
derattizzazione;
disinfestazione nei confronti di insetti alati e striscianti (es. blatte, imenotteri aculeati, formiche, zecche, mosche ecc.);
sanificazione di ambienti.
E.2 Attività non programmata e necessaria a seguito di segnalazione per un N. medio di 5 interventi annui per disinfestazione della processionaria del pino e della quercia.
4. Nello svolgimento del servizio deve essere data la massima priorità all’impiego di formulati privi di solvente e contenenti, quanto più specifici per gli insetti target da trattare. Devono essere in ogni caso impiegati i prodotti più idonei agli ambienti interessati dal trattamento e dotati della più bassa tossicità nei confronti dell’uomo, degli animali e dell’ambiente. L’obiettivo è di ridurre al minimo i disagi per la popolazione salvaguardando gli equilibri ambientali ed ecologici delle aree non urbanizzate e protette, attuando una bonifica ambientale nei confronti degli infestanti.
5. DOCUMENTAZIONE DI GARA
La documentazione di gara comprende:
− Il presente Disciplinare di gara;
− Disciplinare prestazionale;
− Elenco prezzi;
− Istanza di partecipazione (All. A);
− DGUE (All. B);
− Protocollo di legalità (All. C);
− DUVRI (All. D);
− Attestazione di sopralluogo (All. E).
Il presente disciplinare e le condizioni particolari di RDO, corredati dagli allegati, sono disponibili sul sito xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxx-xx-xxxxx e sulla piattaforma telematica MePA di Consip nella relativa categoria di interesse.
6. IMPORTO DELL’APPALTO
Il valore presunto dell’appalto per l’intero periodo contrattuale è stimato in € 36.600,00, di cui € 1.000,00 per i costi della sicurezza, oltre IVA e altri oneri ai sensi di legge, per un totale di € 45.600,00.
Gli importi unitari stimati annui posti a base di gara per lo svolgimento dei servizi oggetto della presente procedura sono di seguito riportati:
a) € 14.200,00 per gli interventi di cui al precedente punto 4 lettere A, B, C, e D;
b) € 3.100,00 per gli interventi di cui al precedente punto 4 lettera E1, sulla base di un numero medio annuo di 60 interventi stimati;
c) € 1.000,00 per gli interventi di cui al precedente punto 4 lettera E2, sulla base di un numero medio annuo di 5 interventi stimati;
Le prestazioni di cui al precedente punto a) sono da intendersi a corpo; quelle relative ai precedenti punti b) e c) sono da intendersi a misura, in quanto eseguite sulla base di specifiche richieste della stazione appaltante.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice il valore del servizio sopra indicato comprende anche il costo della manodopera che è stato stimato nel 47% del valore complessivo dell’appalto.
Per il servizio in oggetto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08 “Testo Unico sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro” e s.m.i., sono state individuate situazioni di interferenze di tipo rischioso con le restanti attività lavorative svolte dal personale comunale in contemporaneità nei luoghi di lavoro interessati dal Servizio. Pertanto si è proceduto alla redazione del DUVRI.
7. MODALITÀ DI PAGAMENTO
A seguito di formalizzazione del contratto a mezzo MePA, l’importo oggetto dell’affidamento verrà liquidato in rate semestrali posticipate di pari importo per quanto riguarda le prestazioni ordinarie e di importo pari a quanto autorizzato dalla stazione appaltante nel semestre precedente per le prestazioni a chiamata. L’aggiudicatario non potrà imputare al Comune di Terni ulteriori costi, oneri o competenze a qualsiasi titolo richiesti, al di fuori del corrispettivo come sopra definito.
8. DURATA DELL’APPALTO
Il contratto avrà durata pari a 18 mesi e comunque sino al 31/12/2021, con decorrenza dalla data di stipula del contratto.
9. MODALITA’ DI AFFIDAMENTO
L’appalto sarà affidato mediante affidamento diretto ai sensi dell’art. 36 comma 2, lettera a) del D.Lgs. n.50/2016, nel rispetto dei principi enunciati dagli art. 30, comma 1 e art. 42 del citato X.Xxx.
Tuttavia, nel rispetto dei principi della correttezza, della concorrenza, della tempestività, dell’economicità e della proporzionalità, il soggetto affidatario sarà individuato previo espletamento di indagine esplorativa condotta con 5 operatori economici individuati tramite Richiesta di Offerta sulla piattaforma M.e.P.A..
10. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato sulla base del minor prezzo mediante applicazione di un unico ribasso percentuale sull’importo del servizio posto a base di gara, ai sensi dell’art.36, comma 9 bis del D.Lgs. n. 50/2016.
L’offerta economica sarà valutata elettronicamente ed automaticamente dal sistema del mercato elettronico (MePA).
Sono escluse offerte pari e al rialzo.
11. REQUISITI NECESSARI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Gli operatori economici invitati devono essere iscritti alla piattaforma informatica MePA
e, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti.
1) Requisiti di carattere generale
Non trovarsi in alcuna delle situazioni che precludono la partecipazione alle gare ex articolo 80 del D.Lgs. n. 50/2016, comprese quelle previste dalla normativa antimafia;
2) Requisiti di idoneità professionale
Iscrizione nel registro della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura o nel registro delle Commissioni Provinciali per l'artigianato;
3) Requisiti di capacità economica e finanziaria
Possesso di un livello adeguato di copertura assicurativa contro i rischi professionali;
4) Requisiti di capacità tecnica e professionale
Aver svolto negli ultimi tre anni servizi uguali per tipologia a quello oggetto del presente invito commissionati da soggetti pubblici e/o privati.
I requisiti richiesti dovranno risultare da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa a i sensi del DPR n.445/2000, resa in carta semplice e sottoscritta dall’operatore economico, utilizzando il modello di domanda allegato al presente disciplinare (Allegato A), corredata da fotocopia non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore.
A tal fine si rammenta che ai sensi dell’art. 76 del D.P.R n. 445/2000 “chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia”.
Rimane fermo che la suddetta manifestazione d’interesse non costituisce prova di possesso dei requisiti di partecipazione richiesti, che saranno specificatamente accertati dalla Stazione appaltante in sede di affidamento, prima della stipula del contratto.
12. SUBAPPALTO – CESSIONE DEL CONTRATTO
Qualora il concorrente intenda avvalersi del subappalto è tenuto ad indicare in sede di presentazione dell’offerta le prestazioni che intende subappaltare a pena di inammissibilità della successiva richiesta di subappalto. Al subappalto si applica la disciplina di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
La stazione appaltante non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori e pertanto è fatto obbligo all’aggiudicatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun
pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore o cottimista.
I subappaltatori sono tenuti a rispettare integralmente le disposizioni ed i contenuti del presente disciplinare.
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art. 106 del D.Lgs.. 50/2016.
13. SOPRALLUOGO
Ai fini dell’ammissibilità alla gara e in relazione ai contenuti tecnici dell’affidamento, i concorrenti dovranno, a pena di esclusione, effettuare il sopralluogo assistiti da un tecnico della stazione appaltante. Per tale adempimento, è obbligatorio prendere appuntamento mediante richiesta scritta da inoltrare all’ attenzione dell’xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx tramite email xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.
Nella richiesta di appuntamento dovranno essere chiaramente indicati il recapito dove la stazione appaltante dovrà inviare la notifica di appuntamento (PEC oppure email), nonché il nominativo del referente eventualmente da contattare ed i suoi recapiti telefonici.
Il sopralluogo avverrà nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 13:30 e nei giorni di martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17:30.
L’effettuazione del sopralluogo è ammessa non oltre i 3 giorni lavorativi antecedenti la data di scadenza di presentazione dell’offerta.
Per motivi organizzativi, si invitano i concorrenti a richiedere l’appuntamento con congruo
anticipo rispetto alla predetta data.
Dell’avvenuto sopralluogo, sarà redatto un verbale, a cura del tecnico, in duplice copia di cui una sarà rilasciata all’Impresa. All’atto dell’incontro con gli incaricati della stazione appaltante, i soggetti sopra indicati devono presentarsi con i seguenti documenti da esibire:
un valido documento di riconoscimento;
fotocopia del certificato della C.C.I.A.A.;
delega scritta in caso di personale dipendente dell’impresa rilasciata dal Titolare o Legale Rappresentante o Procuratore, nella quale risulti il numero di matricola del dipendente o comunque che trattasi di dipendente dell’impresa.
14. TERMINE DI RICEZIONE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Gli operatori economici interessati a partecipare alla gara informale inseriranno la documentazione di gara che costituirà l’offerta, entro il temine perentorio, pena l’esclusione, delle ore del giorno /2020, utilizzando la piattaforma informatica M.e.P.A..
Il concorrente dovrà allegare nell’apposito campo la documentazione di seguito descritta, debitamente compilata e firmata digitalmente, pena la nullità dell’offerta e comunque la non ammissione alla procedura.
Non sarà ritenuta valida, e non sarà accettata alcuna offerta pervenuta oltre tale termine, anche per causa non imputabile al concorrente.
La presentazione dell’offerta dovrà essere effettuata, a pena di inammissibilità, mediante il portale del M.e.P.A. con le prescrizioni tecniche ivi previste. Dovrà essere prodotta tutta la documentazione sotto indicata.
Il mancato ricevimento di tutta o parte della documentazione richiesta per la partecipazione alla procedura comporta la non ricevibilità dell’offerta e la non ammissione alla procedura.
È in ogni caso responsabilità dei concorrenti l’invio tempestivo e completo dei documenti e delle informazioni richieste, pena l’esclusione dalla procedura.
L’offerta si considera ricevuta nel tempo indicato dalla piattaforma, come risultante dai log del sistema. I concorrenti esonerano la stazione appaltante e il gestore della piattaforma telematica da qualsiasi responsabilità inerente il mancato o imperfetto funzionamento dei servizi di connettività necessari a raggiungere la piattaforma ed a inviare i relativi documenti necessari per la partecipazione alla procedura. Saranno escluse le offerte irregolari, condizionate in qualsiasi modo, difformi dalla richiesta.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 (domanda di partecipazione e offerta economica) devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Ai sensi dell’art. 32, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, l’offerta vincolerà l’operatore economico per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Inoltre, ai sensi dell’articolo 59, comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016, fermo restando quanto previsto all'articolo 83, comma 9, del medesimo D.Lgs. n. 50/2016, sono considerate irregolari le offerte:
− che non rispettano i documenti di gara;
− giudicate anormalmente basse.
Ai sensi dell’articolo 59, comma 4, del citato D.Lgs. n. 50/2016 sono considerate inammissibili le offerte:
− per le quali si ritiene possano sussistere gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi;
− che non hanno la qualificazione necessaria;
− il cui prezzo è pari o superiore all’importo posto a base di gara.
15. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
La documentazione a corredo dell’offerta dovrà essere inserita nelle seguenti buste virtuali secondo le specifiche tecniche dettate dal MePA:
• busta virtuale amministrativa
• busta virtuale economica
Sarà cura del concorrente provvedere all’inserimento nelle buste come sopra indicate della documentazione richiesta specificamente per ogni singola busta. Qualora per errore il concorrente inserisse nella busta amministrativa parte della documentazione facente parte dell’offerta economica in modo da anticipare la conoscenza del contenuto di dette offerte, l’offerta sarà esclusa dalla gara.
A) La busta virtuale amministrativa dovrà contenere:
✓ Istanza di partecipazione, redatta ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, utilizzando il modello “Allegato A” specificatamente predisposto e disponibile nella piattaforma, o riprodotto in modo sostanzialmente conforme, sottoscritta dall’operatore economico ed alla quale andrà allegata la fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità;
✓ DGUE e documentazione a corredo;
✓ Copia della polizza contro i rischi professionali dalla quale si evince il possesso di adeguata copertura assicurativa;
✓ Protocollo di legalità (Allegato C) debitamente controfirmato.
B) La busta virtuale economica dovrà contenere l’offerta economica, che dovrà essere espressa in ribasso percentuale rispetto all’importo a base di gara (Unità di misura dell’offerta – Percentuale al rialzo secondo la terminologia del M.e.P.A.). L’offerta economica dovrà essere predisposta con le modalità e le soluzioni tecniche indicate dal sistema M.e.P.A..
La risposta alla richiesta d’offerta comporta l’integrale accettazione di tutte le condizioni e le clausole contenute nella documentazione di gara.
L’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta con firma digitale dall’operatore economico. Non sono ammesse offerte alla pari o in aumento, parimenti non sono ammesse offerte nelle quali non sia espressa la percentuale di ribasso offerto.
Non sono ammesse alla gara offerte plurime, parziali, condizionate o espresse in modo indeterminato o per persona da nominare e comunque difformi dalle presenti prescrizioni.
16. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a 5 giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
17. GARANZIA DEFINITIVA
E’ richiesta una garanzia definitiva a seguito dell’aggiudicazione del servizio, nella misura del 10% dell’importo a base di gara, secondo quanto indicato nell’art. 103 del D.lgs. n. 50/2016 e considerato l’entità dell’importo a base d’asta,.
18. ALTRE INFORMAZIONI
• Si potrà procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché idonea in relazione all’oggetto del contratto e previa valutazione della convenienza (art. 95, comma 12, del D.lgs. n. 50/2016) e congruità della stessa – art. 69 del X.X. x. 000/0000.
• Nel caso di offerte uguali, si procederà alla aggiudicazione a norma dell’art. 77, comma 2, del R.D. 23 maggio 1924, n. 827.
• L’aggiudicazione resta subordinata alla verifica del possesso dei requisiti generali e speciali dichiarati dall’operatore economico in sede di indagine esplorativa e alla trasmissione della documentazione dovuta dalla ditta per la stipula del contratto.
• Ai sensi dell’art. 209, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 si comunica che il contratto non conterrà la clausola arbitrale.
• Si avverte che l’efficacia della gara e della conseguente aggiudicazione è subordinata all’esecutività di tutti gli atti preordinati alla stessa.
• Nel caso che, per il mancato verificarsi della condizione di cui sopra, non si potesse dar luogo all’aggiudicazione, nulla sarà dovuto agli operatori economici invitati.
19. TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Informativa ai sensi del Regolamento UE 2016/679:
a) i dati dichiarati sono utilizzati dagli uffici esclusivamente per l’istruttoria della procedura di gara in oggetto e per le finalità strettamente connesse; il trattamento viene effettuato sia con strumenti cartacei sia con elaboratori elettronici a disposizione degli uffici;
b) il conferimento dei dati ha natura obbligatoria;
c) l’eventuale rifiuto dell’interessato comporta l’impossibilità di partecipare alla gara d’appalto in oggetto;
d) i dati personali forniti possono costituire oggetto di comunicazione nell’ambito e per le finalità strettamente connesse al procedimento relativo all’indagine esplorativa, sia all’interno degli uffici appartenenti alla struttura del Titolare, sia all’esterno, con riferimento a soggetti individuati dalla normativa vigente;
e) il Titolare garantisce all’interessato i diritti di cui al Regolamento UE 2016/679 e pertanto l’interessato: 1) ha il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano; 2) ha il diritto di ottenere indicazioni circa l’origine dei dati personali, finalità e modalità di trattamento, logica applicata per il trattamento con strumenti elettronici, estremi identificativi del Titolare e responsabili, soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza; 3) ha il diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione e, quando vi ha interesse, di integrazione dei dati e, inoltre, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, il blocco dei dati, l’attestazione che le operazioni che precedono sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rileva impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamene sproporzionato rispetto al diritto tutelato; 4) ha il diritto di opporsi, in tutto o in parte e per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
Titolare del trattamento dei dati è il dirigente reggente della Direzione Ambiente arch. Xxxxx Xxxxxxxxx.
20. OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Dopo l’aggiudicazione e prima della stipula del contratto, pena la decadenza dall’aggiudicazione, l’operatore economico deve presentare tutti i documenti necessari alla stipula del contratto, nei tempi (comunque non superiori a 10 giorni) e secondo le modalità richieste dal competente organo della stazione appaltante; in particolare l’operatore economico dovrà:
• fornire la prova documentale di tutti i requisiti previsti per la partecipazione alla presente gara, per quanto di sua competenza;
• presentare la polizza assicurativa;
• firmare il contratto secondo le modalità indicate nel Disciplinare prestazionale con avvertenza che, in caso di mancata sottoscrizione, la stazione appaltante potrà procedere alla dichiarazione di decadenza dall’aggiudicazione ed all’affidamento del servizio al concorrente che segue in graduatoria.
21. SOSPENSIONE – RISOLUZIONE – RECESSO
La sospensione del contratto è ammessa ai sensi dell’art. 107 del D.Lgs. 50/2016. La risoluzione del contratto è ammessa ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs. 50/2016. Il recesso è ammesso ai sensi dell’art. 109 del X.X.xx. 50/2016.
22. RICHIAMO ALLE LEGGI
Per quanto non prescritto dal presente documento si rinvia alla vigente normativa comunitaria e nazionale in materia di appalti pubblici di servizi.
23. FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia relativa al Contratto, è competente, in via esclusiva, il Foro di Terni.
24. RISERVE
Il Comune, a tutela della propria autonomia amministrativa, si riserva la facoltà insindacabile di non dare luogo all’apertura e valutazione delle offerte senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa al riguardo, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del codice civile. I concorrenti non potranno nulla a pretendere, qualora Il Comune, a suo insindacabile giudizio, non proceda all’affidamento del presente appalto.
25. SMALTIMENTO RIFIUTI
Gli oneri e le responsabilità, ai sensi della normativa vigente in materia, derivanti dalle attività di raccolta, messa in sicurezza, deposito temporaneo e/o stoccaggio provvisorio, trasporto, smaltimento/recupero dei rifiuti e/o materiali derivanti dalle attività oggetto del presente contratto, sono a carico dell’appaltatore. L’appaltatore dovrà fornire le necessarie informazioni sulle modalità di smaltimento dei rifiuti prodotti nel corso dell’esecuzione del servizio, nonché dichiarare l’eventuale iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori, contratti in corso con altre ditte autorizzate al trasporto e smaltimento, o l’eventuale possesso di certificazioni ambientali.
26. VIGILANZA E CONTROLLI
Il Comune ha la facoltà di verificare, tramite il Direttore dell’esecuzione del contratto, in qualsiasi momento, durante l’esecuzione del servizio, il regolare ed esatto adempimento delle
prestazioni. A tal fine potranno essere utilizzate le modalità di verifica e controllo ritenute più adeguate rispetto alla specificità del servizio. I controlli saranno di tipo sistematico o a campione. Qualora il Responsabile dell’esecuzione del contratto rilevi delle carenze nella esecuzione delle prestazioni, ne darà comunicazione all’ appaltatore, il quale dovrà immediatamente colmare le lacune lamentate. Se ciò non dovesse avvenire in maniera soddisfacente il Comune si riserva il diritto di applicare le penali previste dal presente disciplinare ed eventuale altri provvedimenti restrittivi previsti dal disciplinare prestazionale e dalla normativa vigente.
27. ASSICURAZIONE
E’ obbligo dell’appaltatore stipulare specifica polizza assicurativa R.C., comprensiva della Responsabilità Civile verso terzi (RCVT), con esclusivo riferimento all’oggetto del contratto, con massimale per sinistro non inferiore ad € 1.000.000,00.= (unmilione/00) e con validità non inferiore alla durata del contratto. In alternativa alla stipulazione di tale polizza, l’appaltatore potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RC, già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica. In tal caso, si dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche il contratto svolto per conto del Comune, precisando che non vi sono limiti al numero di sinistri, e che il massimale per sinistro non è inferiore ad € 1.000.000,00 = (unmilione/00). Resta inteso che l’esistenza, e, quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale e, pertanto, qualora l’appaltatore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il Contratto si risolverà di diritto con conseguente incameramento della cauzione definitiva e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggior danno subito.
28. SICUREZZA
L’appaltatore è tenuto all’osservanza delle disposizioni del D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed è obbligato a rispettare tutta la normativa vigente in materia di sicurezza.
In particolare:
• ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08 l’appaltatore deve integrare, con i suoi rischi specifici, il DUVRI allegato al presente Disciplinare e compilato solo per la parte dei rischi specifici relativi al Comune fornendo anche i nominativi del Datore di Lavoro, dell’RSPP dei Rappresentanti dei Lavoratori, del Medico Competente, del Responsabile delle Emergenze;
• il DUVRI, una volta firmato dall’ appaltatore e dal Comune è parte integrante e sostanziale del Contratto;
• l’appaltatore, ogni qualvolta si verifichi un infortunio o quasi infortunio relativo al servizio oggetto del presente Disciplinare, entro il primo giorno successivo all’infortunio o quasi infortunio, deve obbligatoriamente trasmetterne notizia al Comune;
• l’appaltatore dovrà comunicare annualmente al Comune il numero complessivi degli infortuni o quasi infortuni accorsi ai suoi dipendenti;
• l’appaltatore dovrà comunicare i nomi dei preposti e dare evidenza al Comune della formazione obbligatoria prevista dall’art. 37 del D. Lgs 81/08 (formazione dei RLS e dei Lavoratori, dei Preposti, dei Dirigenti, delle squadre di emergenza
adibite alla lotta antincendio e primo soccorso) e dei relativi corsi di aggiornamento;
• ai sensi del D.Lgs. 81/08, co. 8 dell’art. 26, lett. u del co. 1 dell’art. 18 come modificato dall’art. 5 della L. 136 del 13 agosto 2010, il personale dell’appaltatore impiegato nel servizio oggetto del presente Disciplinare, deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contente le generalità del lavoratore e l’indicazione del Datore di Lavoro, nonché la data di assunzione ed in caso di subappalto anche la relativa autorizzazione.
Nel caso in cui le attività oggetto del presente Disciplinare siano concesse in subappalto, il subappaltatore sarà tenuto a rispettare gli stessi obblighi dell’appaltatore, previsti dal presente articolo. L’appaltatore dovrà rendere disponibili su richiesta del Direttore dell’esecuzione del contratto ogni altro documento attestante il rispetto delle prescrizioni di sicurezza. L’appaltatore è tenuto ad attenersi ad indicazioni fornite dal Comune per la soluzione di ogni eventuale reclamo presentato da parte dei portatori di interessi. In caso di associazioni temporanee di imprese o di consorzi gli adempimenti di cui al presente articolo spettano all’Impresa capogruppo o al Consorzio.
IL DIRIGENTE REGGENTE
(arch. Xxxxx Xxxxxxxxx)
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE AMBIENTE
Ufficio Programmazione in materia ambientale Igiene e sanità pubblica
DISCIPLINARE PRESTAZIONALE
SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE NEI CONFRONTI DI XXXXXXX
NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI TERNI
Art. 1 OGGETTO
Oggetto del servizio è l’esecuzione, per conto e su richiesta del Comune di Terni, degli interventi di derattizzazione e degli interventi di disinfestazione nei confronti di insetti volanti (in particolare zanzare) e non (formiche, blatte, ecc..) al fine di attuare una bonifica ambientale nei confronti di infestanti di interesse sanitario e ridurre al minimo i disagi per la popolazione. Il servizio è da espletarsi nell’ambito del territorio comunale e più precisamente nelle aree demaniali (strade pubbliche, parchi cittadini, ecc..) e presso gli edifici di pertinenza del Comune (strutture educative, canili ed altri immobili).
Art. 2 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO E MODALITA' DI INTERVENTO
Il servizio oggetto del presente appalto si articolerà nelle seguenti aree di intervento ed alle modalità di seguito descritte. Ogni attività dovrà essere effettuata nell’anno di riferimento.
A. Derattizzazione programmata
Interventi di derattizzazione periodica e programmata (collocazione sistemi erogatori di esche e monitoraggio periodico) presso:
N. 2 canili comunali;
N. 6 strutture educative comunali dotate di cucina;
N. 5 strutture comunali particolarmente sensibili come biblioteche e/o archivi;
B. Disinfestazione programmata dei cimiteri comunali
Interventi periodici antilarvali e adulticidi contro le zanzare all’interno e nel perimetro di N. 8 cimiteri comunali, secondo le disposizioni della stazione appaltante.
C. Disinfestazione programmata del territorio
Interventi di disinfestazione contro le zanzare:
antilarvali nei centri abitati nei siti di potenziale sviluppo delle zanzare in forma larvale (Culex pipiens e Aedes Albopictus) mediante utilizzo di compresse in caditoie e pozzetti stradali;
antilarvali con nebulizzatore lungo i corsi d’acqua in prossimità dei centri abitati;
adulticidi prioritariamente nelle aree a verde pubblico e nei siti sensibili, nei casi di rilevante infestazione o epidemie, nelle aree prossime al verde privato ed in aree ad elevata densità abitativa.
D. Attività di monitoraggio entomologico di Aedes albopictus (zanzara tigre)
Attività di installazione, controllo e manutenzione di ovitrappole per il monitoraggio della zanzara tigre secondo le disposizioni del Piano Nazionale Arbovirosi 20202025.
E. Interventi a chiamata
E.1 Attività non programmata e necessaria a seguito di segnalazione per un N. medio di 60 interventi annui per:
derattizzazione;
disinfestazione nei confronti di insetti alati e striscianti (es. blatte, imenotteri aculeati, formiche, zecche, mosche ecc.);
sanificazione di ambienti.
E.2 Attività non programmata e necessaria a seguito di segnalazione per un N. medio di 5 interventi annui per disinfestazione della processionaria del pino e della quercia.
Art. 3 PROTOCOLLI DI INTERVENTO
Per le procedure ed i protocolli di intervento in merito al trattamento degli organismi infestanti indicati all’articolo 1, si devono seguire le indicazioni previste dai seguenti atti:
▪ Deliberazione della Giunta regionale del 22/12/2000, n. 1536 «Piano Regionale per il controllo degli organismi infestanti nella Regione Umbria, i trattamenti per i Comuni: linee di indirizzo e coordinamento non vincolanti»;
▪ Deliberazione della Giunta Regionale del 22/09/2008, n. 1205 «Piano di prevenzione regionale per l’Umbria per la sorveglianza ed il controllo della zanzara tigre (Aedes albopictus) e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue – biennio 20092010»;
▪ Ordinanza Ministero della Salute del 25 giugno 2018 e smei recante Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati.
▪ Circolare congiunta Ministero Salute – ANCI del 22/08/2016 “ allegato 1 e allegato 2;
▪ Legge Regionale 9 aprile 2015 n.11;
▪ Legge 194/UE / del 26/07/2017;
▪ D.Lgs. 81/2008;
▪ D.Lgs. 152/2006;
▪ D.Lgs. 133/2009 – REACH e D.Lgs 186/2011 – CLP.
La Ditta aggiudicataria effettuerà gli interventi seguendo protocolli validati dal Comune e dal Dipartimento di Prevenzione della Azienda USL Umbria n. 2.
Art. 4: DESCRIZIONE E MODALITA’ PER LO SVOLGIMENTO DEGLI INTERVENTI
Il servizio oggetto dell’affidamento dovrà essere svolto secondo le modalità di seguito descritte:
A. Derattizzazione programmata
Gli interventi di derattizzazione periodica e programmata dovranno essere effettuati prevedendo cicli di trattamento nell’arco dell’anno, mediante collocazione di esche derattizzanti a base di anticoagulanti orali nelle fognature e posa dei sistemi erogatori di esche nei punti di evidenziato transito di topi e ratti, con monitoraggio periodico, eventuale reintegro delle esche ed asportazione e smaltimento delle carcasse eventualmente rinvenute. Le carcasse rinvenute nel corso dell’attività dovranno essere smaltite secondo le disposizioni di legge vigenti.
Gli interventi, che dovranno essere effettuati nel rispetto della normativa vigente, dovranno essere mirati, con localizzazione delle esche su aree di infestazione e punti trofici.
L’ancoraggio delle esche dovrà essere eseguito in modo da minimizzare il rischio di ingestione da parte di altri animali non bersaglio ed in modo che non possano essere trascinate via dai topi. Pertanto le esche devono essere bene ancorate all'interno dell'erogatore, il quale a sua volta va stabilmente ancorato e fissato. In particolare per le esche collocate in pozzetti, bisogna fare uso di presidi idrorepellenti e dotati di foro centrale in modo da essere ancorati saldamente tramite cavo in acciaio a chiodi infissi all'interno dello
stesso tombino. Se si posizionano esche nelle caditoie queste devono essere sufficientemente profonde in modo da potere ancorare le esche paraffinate sufficientemente al di sotto della grata, inoltre il formulato rodenticida deve essere posizionate in maniera tale da rimanere occultato.
Sono da prevedere un minimo di 2 cicli di trattamenti nell’arco di un anno, da concentrare nei periodi febbraiomarzo e ottobrenovembre. Ogni ciclo di trattamento deve prevedere almeno un primo accesso per la collocazione dell’esca rodenticida, un secondo accesso dopo circa 10 giorni per il controllo ed il reintegro dell’esca, un terzo accesso dopo circa 20 giorni per la verifica ed il reintegro dell’esca ed un ultimo accesso per la rimozione delle esche residue entro 35 giorni dal primo; comunque si devono rispettare i tempi e tutte le modalità di utilizzo del prodotto indicati nella etichetta.
I siti sottoposti a controllo derattizzante dovranno essere mappati e georeferenziati.
Nell’eventualità di dover intervenire in situazioni di particolare rischio sarà necessario utilizzare metodi alternativi che non prevedano l’utilizzo di esche rodenticide avvelenate; in tale caso potranno opportunamente essere utilizzati metodi che prevedano l’installazione di apposite trappole a cattura che non implichino eccessiva sofferenza dell’animale o altri idonei sistemi.
▪ Erogatori d’esca topicida: tali erogatori dovranno essere «di sicurezza» muniti, cioè, di chiusura con chiave, inamovibili ed inaccessibili ad animali e a persone; dovranno essere idonei a mantenere le esche in buone condizioni di appetibilità; conformati in modo che non sia possibile la fuoriuscita delle stesse, né siano accessibili ad animali diversi dai roditori ed all’uomo; costituiti da materiale idoneo a resistere alle condizioni ambientali del sito di installazione; resistenti all’urto ed allo sfondamento; di dimensioni e forme non ingombranti; di colore non vivace per passare inosservati ai bambini. Per particolari aree ed ambienti come le strade pubbliche dovranno essere previsti ed utilizzati erogatori costituiti di materiale metallico, da ancorare saldamente con chiodi al suolo od alle pareti oppure a pali con fascette in acciaio anti taglio.
▪ Le postazioni per gli erogatori, individuate all’interno di ogni area a rischio, che dovranno essere in numero sufficiente in funzione dell’estensione e delle peculiarità dell’habitat, descritta in modo dettagliato, saranno indicate su una planimetria in scala idonea e da un cartello posto in loco, di colore idoneo, indicante la presenza di una stazione di avvelenamento e le indicazioni comportamentali in caso di manomissione e/o ingestione. Gli erogatori dovranno essere soggetti a controllo e sostituzione dell’esca a cadenza fissa, secondo il programma definito;
▪ Sugli erogatori dovrà essere apposta etichetta indicante il pericolo costituito dalla presenza di veleno;
▪ Tutte le postazioni, ove saranno collocati gli erogatori, dovranno essere segnalate per mezzo di tabelle o etichette adesive riportanti:
▪ i dati dell’Azienda;
▪ la data dell’effettuazione dell’intervento;
▪ la durata del trattamento
▪ nome commerciale e numero di registrazione del prodotto presso il Ministero della salute
▪ principio attivo
▪ il numero dell’erogatore (da riportare in planimetria);
▪ gli antidoti specifici o, in alternativa, un numero di telefono di pronta reperibilità delle informazioni, attivo 24 ore su 24 ore.
▪ In seguito a ciascuna ricognizione dovrà essere inviata al Comune una relazione
contenente le seguenti informazioni:
a) Identificazione della postazione con codice alfa numerico;
b) Tipo di erogatore;
c) Tipo di formulato;
d) Classe di consumo (individuare almeno 3 classi: nessuna, bassa e alta attività);
e) Specie infestante (se determinabile in seguito a cattura, tipologia delle feci, preferenze alimentari);
f) caratteristiche tecniche degli erogatori utilizzati.
Il calendario di ogni ciclo di interventi verrà di volta in volta concordato con il responsabile di riferimento del Comune secondo le seguenti indicazioni:
Canili Comunali:
1) Canile di Monte Argento Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxx x. 00;
2) Canile di Colleluna Xxxxxx xx Xxxxxxxxx x. 00.
Dovrà essere garantito il monitoraggio con cadenza mensile con posizionamento degli erogatori nei punti ritenuti strategici. Dovrà essere effettuato il controllo del consumo delle esche con eventuale integrazione periodica ed eventuale asportazione delle carcasse rinvenute.
Strutture educative comunali dotate di cucina:
3) Girotondo Xxx X. Xxxxxxx, 000;
4) Rataplan Xxx Xxxxx, 000;
5) Xxxxx Xxx Xxx X.xxx Xxxxxxxx, 00;
6) Cucciolo Xxx xxx Xxxxxxxx, 00;
7) Coccinella Xxx X. X.Xxxxxx, 00;
8) Arcobaleno Xxxxxx xxxxx Xxxxxx, 0.
Dovrà essere garantito il monitoraggio immediatamente prima dell’avvio dell’attività scolastica e, nei mesi di apertura con cadenza mensile, con posizionamento degli erogatori nei punti ritenuti strategici. Dovrà essere effettuato il controllo del consumo delle esche con eventuale integrazione periodica ed eventuale asportazione delle carcasse rinvenute. Gli interventi di derattizzazione dovranno essere effettuati, sempre nel rispetto delle disposizioni vigenti, seguendo le seguenti indicazioni:
esclusivamente all’esterno delle strutture se è garantita una loro collocazione in luoghi inaccessibili, sempre nel rispetto delle norme e delle indicazioni contenute nella etichetta del prodotto;
qualora sia necessario intervenire nei locali di cui sopra, risulta necessario utilizzare esclusivamente metodi alternativi che non prevedono l’utilizzo di esche avvelenate; in tale caso possono essere utilizzati per esempio metodi che prevedono la installazione di apposite trappole a cattura che non implichino eccessiva sofferenza dell’animale.
Le postazioni per gli erogatori, individuate all’interno di ogni area a rischio, devono essere indicate su di una planimetria in scala idonea e da un cartello posto in loco, di colore idoneo, indicante la presenza di una stazione di avvelenamento e le indicazioni comportamentali in caso di manomissione e/o ingestione.
Strutture comunali particolarmente sensibili come biblioteche e/o archivi:
1) Bibliomediateca – Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 0;
2) Xxxxxxx Xxxxxxx – Xxxxxx xxx Xxxxxxx, 0;
3) Centro Multimediale Xxx xx Xxxxx Xxxxxxxxx, 00;
4) Palazzo Xxxxxxx Xxx xxx Xxxxxx Xxxxxx, 00;
5) Palazzo Spada – Piazza Ridolfi, 1.
Dovrà essere garantito il monitoraggio con cadenza mensile con posizionamento degli erogatori nei punti ritenuti strategici. Dovrà essere effettuato il controllo del consumo delle esche con eventuale integrazione periodica ed eventuale asportazione delle carcasse
rinvenute. Gli interventi di derattizzazione dovranno essere effettuati, sempre nel rispetto delle disposizioni vigenti, seguendo le indicazioni generali precedenti.
Le postazioni per gli erogatori, individuate all’interno di ogni area a rischio, devono essere indicate su di una planimetria in scala idonea e da un cartello posto in loco, di colore idoneo, indicante la presenza di una stazione di avvelenamento e le indicazioni comportamentali in caso di manomissione e/o ingestione.
Gli erogatori devono essere soggetti a controllo e sostituzione dell’esca a cadenza fissa, secondo il programma comunicato.
B. Disinfestazione programmata dei cimiteri comunali.
Dovranno essere effettuati i seguenti interventi:
1) ad azione antilarvale con liquido erogato con nebulizzatore su veicolo e/o dorsale per 2 interventi/anno da effettuare nel periodo marzo – ottobre;
2) di disinfestazione adulticida con liquido erogato con nebulizzatore su veicolo e/o dorsale per 2 interventi ogni anno da effettuare nel periodo marzo – ottobre, all’interno e nel perimetro dei cimiteri comunali, secondo le disposizioni della stazione appaltante.
Il calendario di ogni ciclo di interventi verrà di volta in volta concordato con il responsabile di riferimento del Comune. Per ulteriori dettagli si rimanda al punto successivo.
I cimiteri interessati sono i seguenti:
1) Terni;
2) Papigno;
3) Cesi;
4) Rocca San Zenone;
5) Collescipoli;
6) Torre Orsina;
7) Collestatte;
8) Piediluco.
Ferma restando l’eventuale responsabilità penale e civile, la ditta appaltatrice dovrà provvedere ad effettuare una adeguata campagna informativa prima di ogni trattamento avvisando con congruo anticipo (almeno 5 giorni prima) la popolazione mediante apposizione di cartelli informativi riportanti:
i dati della ditta;
data e ora delle operazioni;
prodotti utilizzati e grado di pericolo;
cautele da adottare a tutela di persone, animali e cose;
dicitura “Intervento per conto del Comune di Terni”.
Dopo ogni intervento dovranno essere apposti cartelli di segnalazione dei trattamenti eseguiti.
Riguardo i prodotti e le attrezzature da utilizzare si richiama quanto specificato nel successivo punto C.
C. Disinfestazione programmata del territorio
Interventi di disinfestazione programmata nelle aree urbane contro le zanzare:
antilarvali nei centri abitati, nei siti di potenziale sviluppo delle zanzare in forma larvale (Culex pipiens e Aedes albopictus) mediante utilizzo di compresse in caditoie e pozzetti stradali con una cadenza tale da impedire il verificarsi degli sfarfallamenti, secondo quando disposto dalla D.G.R. 1203/08. Dovranno essere effettuati da 4 (quattro) a 8 (otto) cicli di trattamento nel periodo marzo – ottobre di ogni anno, in funzione delle risultanze dei monitoraggi e delle segnalazioni ricevute dal Comune ovvero in funzione
della distribuzione e abbondanza delle zanzare. Il calendario di ogni ciclo di interventi verrà di volta in volta concordato con il responsabile di riferimento del Comune.
antilarvali lungo i corsi d’acqua in prossimità dei centri abitati, da effettuare con nebulizzatore su veicolo e/o dorsale. Dovranno essere effettuati 4 (quattro) cicli di trattamento nel periodo che va da marzo a ottobre se in presenza di acqua stagnante. Gli stessi non vanno effettuati in assenza di acqua o se i monitoraggi attestino l’assenza delle zanzare. Il calendario di ogni ciclo di interventi verrà di volta in volta concordato con il responsabile di riferimento del Comune;
adulticidi prioritariamente nelle aree a verde pubblico e nei siti sensibili e, nei casi di rilevante infestazione o epidemie, nelle aree prossime al verde privato ed in aree ad elevata densità abitativa. Dovranno essere effettuati un massimo di 4 (quattro) interventi ogni anno con nebulizzatore su veicolo e/o dorsale in funzione delle risultanze dei monitoraggi e delle segnalazioni ricevute dal Comune. Il calendario di ogni ciclo di interventi verrà di volta in volta concordato con il responsabile di riferimento del Comune. In presenza di casi di malattia infettiva da artropodi vettori con parere preliminare dei competenti servizi del Dipartimento di Prevenzione della USL Umbria 2
la Ditta ha obbligo di effettuare, entro 24 ore dall’attivazione del Comune, trattamenti adulticidi contro le zanzare.
I prodotti impiegati per i trattamenti larvicidi nei confronti delle zanzare dovranno essere di norma a base di Diflubenzuron o Pyriproxyfen o altri prodotti validati in formulazione granulare, in compressa o liquida; in merito dovranno essere utilizzati unicamente prodotti che richiedano turni di intervento superiori alle tre settimane.
Per il trattamento in corrispondenza di canali e fossi, la preferenza sarà per prodotti biologici ed in particolare si dovrà utilizzare formulazioni insetticide a base di Bacillus thuringiensis varietà israelensis o altri prodotti validati.
I formulati ad azione adulticida contro le zanzare devono essere, sulla base delle indicazioni della DGR 1205/2008 a base di piretrine naturali e/o piretroidi anche sinergizzati con piperonil butossido, privi di solventi, da utilizzare alle dosi indicate in etichetta per lo specifico impiego contro le zanzare.
Nel rispetto della normativa vigente in materia, i formulati proposti devono essere autorizzati come formulati insetticidi Biocidi / registrati come Presidi MedicoChirurgici per la lotta all’esterno contro zanzare in ambito civile.
Tutti i formulati larvicidi dovranno essere completi di Etichetta, Scheda Tecnica e Scheda di Sicurezza.
Per l’esecuzione dei trattamenti dovranno essere utilizzate idonee attrezzature, quali pompe a pressione di tipo portatile con serbatoio della capacità minima di 10 litri, per la distribuzione di formulati larvicidi liquidi o attrezzature idonee alla distribuzione di formulati granulari.
Per i trattamenti adulticidi si richiede la disponibilità di idoneo automezzo portante nebulizzatore a Basso Volume (LV) da impiegarsi nel trattamento di ampi spazi (es. vie cittadine, parchi pubblici, ecc..) e/o di nebulizzatori dorsali a motore per il trattamento a piedi di spazi di limitata estensione e/o impossibili da raggiungere con il nebulizzatore sull’automezzo. I nebulizzatori portati dall’automezzo o spalleggiati devono essere in grado di produrre aerosol freddo con diametro di particelle minori di 50 micron.
D. Attività di monitoraggio entomologico di Aedes albopictus (zanzara tigre)
Dovrà essere effettuata l’attività di installazione, controllo e manutenzione di ovitrappole per il monitoraggio secondo le disposizioni del Piano Nazionale Arbovirosi 20202025. E’ necessario assicurare un programma di monitoraggio nei confronti di Xxxxx albopictus (zanzare tigre) tramite il posizionamento di ovitrappole nelle stazioni di monitoraggio individuate in accordo con le indicazioni ed avvalendosi della consulenza associata di
IZSUM – Centro Regionale di Sorveglianza Entomologica Malattie da Vettore – e dei Servizi dedicati del Dipartimento di Prevenzione della USL Umbria 2; il monitoraggio deve essere effettuato indicativamente nel periodo giugnoottobre e devono essere previsti almeno 11 accessi (un accesso ogni 714 giorni); per l’individuazione dei siti di posizionamento, il numero di ovitrappole e la procedura esecutiva ci si deve attenere alle indicazioni del Centro Regionale di Sorveglianza Entomologica Malattie da Vettore IZSUM. Le ovitrappole vengono messe a disposizione da IZSUM e la lettura e l’elaborazione dei dati di monitoraggio è presa in carico dai laboratori IZSUM e dal Centro Regionale di Sorveglianza Entomologica da Vettore. La raccolta dei campioni di monitoraggio ed il relativo conferimento ai laboratori IZSUM è a carico del Comune, pertanto attuata a mezzo dell’aggiudicatario della presente procedura. Il calendario di ogni ciclo di interventi sarà concordato con il responsabile di riferimento del Comune.
E. Interventi a chiamata
E.1 Attività non programmata e necessaria a seguito di segnalazione per un N. medio di 60 interventi annui per:
derattizzazione;
disinfestazione nei confronti di insetti alati e striscianti (es. blatte, imenotteri aculeati, formiche, zecche, mosche ecc.);
sanificazione di ambienti.
Gli interventi verranno effettuati, a seguito di sopralluogo da assicurare entro le 24 ore dalla segnalazione, secondo le modalità previste nei punti precedenti e con il coordinamento del responsabile di riferimento del Comune.
E.2 Attività non programmata e necessaria a seguito di segnalazione per un N. medio di 5 interventi annui per disinfestazione della processionaria del pino e della quercia.
Gli interventi verranno effettuati a seguito della segnalazione della infestazione da
Processionaria del Pino (Thaumetopoea pityocampa) e della Processionaria della Quercia (Thaumetopoea processionaria) in alberi siti in vie e/o parchi pubblici e corti di edifici di pertinenza comunale, mediante rimozione dei nidi e/o trattamento antilarvale degli alberi infestati. Il calendario di ogni ciclo di interventi verrà di volta in volta concordato con il responsabile di riferimento del Comune.
Le aree individuate per l’effettuazione della disinfestazione (Punto C) sono indicate nell’Allegato 1 del presente Disciplinare.
Le aree a maggior rischio ove effettuare il monitoraggio entomologico (Punto D) sono indicate nell’Allegato 2 del presente Disciplinare.
Art. 5 DURATA DELL'APPALTO.
La durata dell'Appalto è di mesi 18 con decorrenza dalla stipula del contratto e comunque fino al 31/12/2021.
In caso di necessità o di urgenza, si può dare avvio all’esecuzione del contratto nelle more della stipulazione, previa costituzione della cauzione definitiva e presentazione delle polizze richieste nel presente capitolato.
Nel caso in cui al termine del contratto il Comune non fosse riuscito a completare la procedura per una nuova attribuzione, l'Appaltatore è tenuto a continuare la gestione alle condizioni stabilite dal contratto scaduto per il tempo strettamente necessario a completare la procedura del nuovo affidamento.
Art. 6 IMPORTO DELL'APPALTO
Il valore presunto dell’appalto per l’intero periodo contrattuale è stimato in € 36.600,00, di cui € 1.000,00 per i costi della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA e altri oneri ai sensi di legge, per un totale di € 45.600,00.
Gli importi unitari stimati annui posti a base di gara per lo svolgimento dei servizi oggetto della presente procedura sono di seguito riportati:
a) € 14.200,00 per gli interventi di cui al precedente art. 4 lettere A, B, C, e D;
b) € 3.100,00 per gli interventi di cui al precedente art. 4 lettera E1, sulla base di un numero medio annuo di 60 interventi stimati;
c) € 1.000,00 per gli interventi di cui al precedente art.4 lettera E2, sulla base di un numero medio annuo di 5 interventi stimati;
Art. 7 REVISIONE PREZZI
Ai sensi dell’art. 106, comma 2, del Codice è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e non trova applicazione l’art. 1664, primo comma del Codice Civile.
Art. 8 VARIANTI AL PROGETTO APPROVATO
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di apportare al servizio tutte le varianti, aggiunte o soppressioni che ritenesse opportuno, munendosi delle approvazioni di legge, senza che l'Appaltatore possa pretendere compensi o indennizzi di sorta. Le attività eseguite in conseguenza delle modificazioni apportare dalla Stazione Appaltante saranno pagate con i prezzi dell’Elenco Prezzi.
Nessuna variazione o addizione al servizio approvato può essere apportata dall'Appaltatore, se non è disposta dalla stazione appaltante.
Il mancato rispetto da parte dell'Appaltatore del divieto di apportare variazioni al progetto comporta l'obbligo di rimessa in pristino a carico e spese dell'Appaltatore stesso, secondo le disposizioni della stazione appaltante.
Le varianti apportate al servizio da parte della Stazione Appaltante saranno disciplinate da quanto disposto dall'articolo 106 del Codice.
Indipendentemente dalle ipotesi previste dall'art. 149 del Codice, la Stazione Appaltante può ordinare l'esecuzione di attività e servizi in quantità inferiore rispetto alle previsioni di contratto.
Art. 9 DETERMINAZIONE NUOVI PREZZI
Se nel corso dell'esecuzione del servizio si rendessero necessarie opere compiute, prestazioni e forniture non previste per le quali mancassero i relativi prezzi si procederà, in contraddittorio fra il la stazione appaltante e l'Appaltatore, alla determinazione di nuovi prezzi da formalizzare con relativi verbali, sottoscritti dalle parti e approvati dalla Stazione Appaltante medesima.
Art. 10 MODALITA’ DI PAGAMENTO
A seguito di formalizzazione del contratto a mezzo MEPA, l’importo oggetto dell’affidamento verrà liquidato in rate semestrali posticipate di pari importo per quanto riguarda le prestazioni ordinarie e di importo pari a quello autorizzato nel semestre dal RUP per le prestazioni a chiamata. L’aggiudicatario non potrà imputare al Comune di Terni ulteriori costi, oneri o competenze a qualsiasi titolo richiesti, al di fuori del corrispettivo come sopra definito.
Art. 11 ONERI A CARICO DELL'APPALTATORE
La ditta appaltatrice dovrà:
1. mettere a disposizione un numero idoneo di mezzi e tecnici disinfestatori formati;
2. fornire al Committente i nominativi nonché i recapiti telefonici, del Responsabile Tecnico incaricato di coordinare l’appalto in oggetto e degli operatori impegnati nel servizio, garantendo il massimo della stabilità del personale ed informando prontamente della eventuale sostituzione di qualche operatore; il Committente, dietro motivata richiesta, potrà pretendere la sostituzione degli operatori con altri di provata esperienza e capacità;
3. fornire un programma di massima dei lavori (periodicità degli interventi, durata stimata del singolo intervento) con indicazione del numero complessivo delle giornate/uomo/anno e la distribuzione nel tempo, il numero degli operatori e delle squadre per ogni tipo di intervento, specificando per ognuno di essi se sono in possesso di provata esperienza professionale, i mezzi ed attrezzature di cui gli operatori si potranno avvalere nel corso delle operazioni, l'orario di lavoro;
4. fornire un elenco con l’indicazione del numero, tipo e marca degli automezzi nonché delle attrezzature di vario tipo utilizzate per lo svolgimento dei servizi; per dimostrare l’effettivo possesso degli automezzi la Ditta dovrà allegare fotocopia autentica dei libretti di immatricolazione;
5. fornire alla stazione appaltante le schede tecniche dei macchinari, impiegati nel servizio, riportanti la conformità di questi alla normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro; la Ditta produrrà, inoltre, il numero di targa degli autoveicoli che dispongono di un sistema di atomizzazione automontato;
6. utilizzare prodotti aventi la più bassa tossicità ambientale tra quelli regolarmente registrati presso il Ministero della Salute. Ove ciò non fosse possibile per le caratteristiche dell’intervento, la ditta dovrà comunque dare priorità all’uso di prodotti con la minore tossicità ambientale possibile;
7. Di tutti i prodotti utilizzati la Ditta aggiudicataria dovrà fornire preventivamente elenco alla stazione appaltante ed ai competenti Servizi del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL UMBRIA 2 Servizio Controllo Organismi Infestanti corredato di:
− fotocopie autenticate delle registrazioni presso il Ministero della Sanità e/o
Autorizzazione del Ministero della Sanità;
− schede di sicurezza;
− schede tecniche;
− copia conforme della etichetta;
8. garantire l’impiego nei servizi di mezzi e personale idonei, dotato di tutti i sistemi protettivi in relazione al D.Lgs. 81/08 impegnandosi ad operare nel rispetto della sicurezza sia dei propri dipendenti che di terzi.
9. Gli oneri e le responsabilità, ai sensi della normativa vigente in materia, derivanti dalle attività di raccolta, messa in sicurezza, deposito temporaneo e/o stoccaggio provvisorio, trasporto, smaltimento/recupero dei rifiuti e/o materiali derivanti dalle attività oggetto del presente contratto, sono a carico dell’appaltatore; in accordo con le disposizioni di legge in materia, dovrà essere previsto e comunicato il piano di smaltimento dei residui dei prodotti chimici utilizzati., dei contenitori degli stessi, dei biocidi scaduti, delle carcasse di animali rinvenute a seguito di interventi di derattizzazione/disinfestazione.
Art. 12 OBBLIGHI DELL’IMPRESA NEI CONFRONTI DEL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO
L’Impresa aggiudicataria è tenuta a osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci – lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro.
L’Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei socilavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori della impresa appaltatrice.
Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’Appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio.
L’Impresa aggiudicataria dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente il libro di matricola, il libro di paga ed il registro infortuni previsto dalle vigenti norme.
L’Appaltatore dovrà osservare le disposizioni in materia di sicurezza del lavoro dettate dal DLGS n. 81/2008 ed eventuali successive integrazioni e modifiche.
Art. 13 CONTROLLI
L'Amministrazione comunale ha facoltà, in qualsiasi momento, di effettuare controlli in ordine al regolare svolgimento delle prestazioni e di chiederne il corretto adempimento per garantire il buon andamento del Servizio.
Le eventuali carenze, in riferimento alle richieste, verranno segnalate al referente dell'impresa appaltatrice che dovrà porvi prontamente rimedio, oltre a fornire adeguate motivazioni e/o giustificazioni.
Art. 14 RICHIAMI E DIFFIDE IN CORSO DI ESECUZIONE
L’Appaltatore durante l’esecuzione del servizio/fornitura dà motivo a più rilievi per negligenze ed inadempienze nell’osservanza delle clausole contrattuali, può essere soggetto a diffida e/o a richiami senza pregiudizio per l’applicazione delle penali.
Le diffide di cui al presente articolo sono comminate dal Responsabile del procedimento.
Per l’ipotesi in cui siano state comminate due o più diffide o richiami e l’Appaltatore continui nelle negligenze ed inadempienze, il Comune di Terni si riserva di procedere alla risoluzione del contratto.
Art. 15 PENALITÀ E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
L’appaltatore in caso di inadempienza e/o ritardo nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, è tenuto al pagamento di una penale pecuniaria.
Le penali contrattuali sono:
1. Utilizzazione di prodotti di cui non è stata presentata scheda tecnica, per ogni infrazione:
€ 300,00 (trecento/00);
2. Mancato rispetto delle tempistiche di intervento di cui al presente Disciplinare prestazionale, per ogni intervento non eseguito: € 200,00 (euro duecento/00);
3. Ritardata esecuzione degli interventi straordinari, per ogni ora di ritardo o frazione di ora: € 50,00 (euro cinquanta/00);
4. Mancato posizionamento degli avvisi relativi ad interventi di disinfestazione nelle aree oggetto d’intervento, per area d’intervento e per intervento: € 50,00 (euro cinquanta/00);
5. Ritardata trasmissione alla U.S.L. di competenza del calendario di esecuzione degli
interventi di derattizzazione, per ogni giorno di ritardo: € 50,00 (euro cinquanta/00);
6. Ritardata consegna dell’elenco e/o planimetria dei contenitori – erogatori installati per gli interventi di derattizzazione, per ogni giorno di ritardo: € 5,00 (euro cinque/00).
Le penalità e le maggiori spese eseguite dal Comune in danno dell’appaltatore saranno prelevate dai crediti contrattuali maturati dall’appaltatore, e, ove mancasse il credito da parte dell’appaltatore stesso, saranno prelevate dall'ammontare della cauzione definitiva. L’appaltatore, in tale ultimo caso, dovrà provvedere a ripristinare nel suo valore iniziale la cauzione nel termine di quindici giorni da quella del prelievo, sotto pena di decadenza dal contratto e della perdita della cauzione; la cauzione verrà incamerata senza bisogno di alcun atto. Le eventuali inadempienze contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi, verranno contestati con PEC o raccomandata a/r all’appaltatore dalla stazione appaltante. L’appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al RUP nel termine massimo di 5 (cinque) giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accolte a giudizio del Comune ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate all’aggiudicatario le penali sopra indicate.
Il Comune si riserva il diritto di risolvere il presente contratto nel caso in cui l’ammontare complessivo delle penali superi il 10 % del valore dello stesso, ovvero nel caso di gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’appaltatore. In tal caso Il Comune avrà la facoltà di incamerare la cauzione definitiva nonché di procedere all’esecuzione in danno dell’appaltatore. Resta salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Art. 16 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre a quanto genericamente previsto dall’articolo 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi del 1456 Codice Civile le seguenti fattispecie:
1) Frode, grave negligenza nell’esecuzione dei servizi;
2) Perdita da parte dell’appaltatore dei requisiti per l’esecuzione dei servizi quali il fallimento o situazione equivalente, la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che impediscono la capacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione;
3) Subappalto, cessione del contratto;
4) Contravvenzione o mancata rispondenza dei servizi prestati agli obblighi e condizioni contrattuali;
5) violazione degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con D.P.R. 16/04/2013 n. 62
6) Inadempienza accertata alle norme sulla prevenzione infortuni, sulle assicurazioni obbligatorie del personale, in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa e sanitaria per il personale dipendente o per i soci lavoratori di cooperative;
7) Interruzione non motivata del Servizio;
8) Mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità di cui alla Legge n. 136/2010;
9) Impiego di personale non dipendente dell’impresa.
Il Comune si riserva di procedere alla risoluzione del contratto nell'ipotesi di contestazione non giustificata sufficientemente, successiva alla terza applicazione di penalità.
In ogni caso il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito di comunicazione all’Appaltatore da parte dell’Amministrazione Comunale con lettera PEC o raccomandata A/R.
La risoluzione del contratto non pregiudica, da parte dell’Amministrazione Comunale, il diritto di risarcimento per i danni subiti.
In caso di risoluzione del contratto il Comune affiderà il Servizio a terzi per il periodo di tempo occorrente per procedere a nuovo affidamento del Servizio, attribuendone i costi maggiori all’Appaltatore.
Il Comune di Terni, in caso di risoluzione del contratto, potrà anche rivalersi sulla garanzia fideiussoria prestata per far fronte alle spese conseguenti al ricorso a terzi soggetti, necessario per limitare gli effetti dell’inadempimento ed impedire l’interruzione del servizio e/o coprire le spese di indizione di una nuova gara per il nuovo affidamento del servizio.
Art. 17 GARANZIE
L’Impresa aggiudicataria dovrà presentare, ai sensi e con le modalità dell’articolo 103 del D.Lgs. n. 50/2016 all’atto della stipula del contratto, garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa definitiva a garanzia del corretto adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali derivanti dal presente appalto, dell’eventuale risarcimento danni nonché del rimborso delle spese che il Comune dovesse eventualmente sostenere durante l’appalto per comportamento ritenuto dal Comune stesso causa di inadempimento delle obbligazioni contrattuali o cattiva esecuzione del servizio, nonché per i danni o la maggiore spesa sostenuta in caso di risoluzione disposta in danno dell’appaltatore.
Resta salvo per il Comune di Terni l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione servizio.
Art. 18 ACCERTAMENTO DANNI E ASSICURAZIONI
L’Appaltatore è responsabile di ogni danno che possa derivare al Comune di Terni ed a terzi dall’adempimento del servizio. L’accertamento danni sarà effettuato dal Comune alla presenza del Responsabile dell’appalto previamente avvertito, in modo tale da consentire all’appaltatore di esprimere la propria valutazione. Qualora l’appaltatore non partecipi all’accertamento in oggetto, il Comune provvederà autonomamente avvalendosi della presenza di due testimoni. I dati così accertati costituiranno un titolo sufficiente al fine del risarcimento del danno che dovrà essere corrisposto dall’appaltatore. Qualora l’appaltatore non dovesse provvedere al risarcimento od alla riparazione del danno nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, il Comune è autorizzato a provvedere direttamente, trattenendo l’importo sul corrispettivo di prima scadenza ed eventualmente sui successivi o sul deposito cauzionale con obbligo di immediato reintegro e fatto salvo il risarcimento degli ulteriori eventuali danni. A tale riguardo l’Appaltatore si assume ogni responsabilità sia civile che penale derivante e connessa al presente appalto e dovrà presentare, al momento di stipula del contratto di appalto, idonea polizza assicurativa, stipulata a norma di legge che copra ogni responsabilità civile per danni comunque arrecati a persone o cose nell’espletamento del servizio con massimale unico (per sinistro, per persona, per danni a cose) RCT di almeno € 1.000.000,00.
Art. 19 CONTRATTO
Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto, nessuna esclusa, come pure tutte le imposte saranno a carico dell’Appaltatore.
Art. 20 CONTROVERSIE
Qualunque contestazione o vertenza che dovesse insorgere fra le parti sulla interpretazione o esecuzione del contratto, sarà definita dal Giudice Ordinario del Foro competente di Terni. E’ esclusa la competenza arbitrale.
Art. 21 RIFERIMENTI AD ALTRE NORME
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato si farà riferimento alle disposizioni normative vigenti in materia, in generale alle norme del Codice Civile che disciplinano i contratti e in particolare a quelle relative agli appalti pubblici quanto compatibile con il D.Lgs. 50/2016.
Art. 22 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’affidatario assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla presente procedura ai sensi e per gli effetti dell’art.3 della legge 136/2010 e s.m.i., impegnandosi altresì alla comunicazione di cui al comma 7 del medesimo articolo. L’affidatario, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo ne dà immediata comunicazione al Comune.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge sopra richiamata, gli strumenti di pagamento dovranno riportare il codice univoco che la stazione appaltante fornirà in seguito all’assegnazione dell’appalto.
Art. 23 - DISPOSIZIONI FINALI E RINVIO
La partecipazione alla gara comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le condizioni e clausole contenute nel presente capitolato e negli atti da questo richiamati e/o allegati. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rimanda alle disposizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti.
Allegato 1
SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE NEI CONFRONTI DI INSETTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI TERNI. CIG Z392D0DB95.
Elenco aree per la disinfestazione programmata (Articolo 4 Punto C).
Area A:
1) L.go X. Xxxxx Passavanti, X.xx Xxxxxx, P.zza Tacito, V.le della Stazione, P.zza Dante, Via C.Dentato, P.le della Rivoluzione Francese, X.xx Xxxxx, Via X.Xxxxxxx, Via X. Xxxxxxxx, Via Tre Monumenti, X.xx Tre Monumenti, Xxx X. Xxxxxx, Xxx X. Xxxxxxx, Xxx Xxxx Xxxxxx, Via A. Saffi, Via Dessio Massimo, Via Plinio il Giovane, Via della Bardesca, Via X. Xxxxxxxx, Via Xxxxxxxxxx, Via F.lli Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxx, Xxx Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Via Campania, Via Toscana, Via Xxxxxx, Via Lazio, Xxx Xxxxxx, Xxx Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Via Sicilia, Via F.lli Xxxxxxxx (fino al torrente Serra), Via del Serra.
2) Via Armellini, Via delle Portelle, Via Angeloni, Xxxx Xxxxxx, L.go dei Banderari, Via Carbonario, L.go Passavanti, Via X.Xxxxxxxxx, Via del Tribunale, Xxx X.xx Xxxxxxx, X.xx xxx Xxxxxxx, Via O. Nucula, L.go X. Xxxxxxxxx, Via San Xxxxxxx, Via Corona, X.xx Corona, Via De Filis, Vico del Forno, Via dei Castelli, Vico Canale, L.go delle More, Via del Tribunale, Vico della Fontanella, Via della Stella, Vico del Serpente, Via San Xxxxxxxx, L.go San Salvatore, P.zza San Xxxxxx, X.xx Vecchio, Xxxx Xxxxx, Vico San Xxxxxxx, P.zza della Repubblica, P.zza Solferino, L,go San Gallo, P.zza Europa, P.zza Ridolfi, Via Roma, Via dei Maniscalchi, Via Mazzini, Vico Santa Lucia, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx Xxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx, Xxx Xxx Xxxxxx xx Xxxxx, X.xx Xxxxxxxxx, Via E. Chiesa, Via Costa, Via Calatafimi, Via Bezzecca, Via Xxxxxxx, Via G.C. Beccaria Via
X. Xxxxx, Xxx Xxxxxxxx, X.xxx Xxx Xxxxxx, X.xx Xxxxxxxxx, Via del Mercato Vecchio, Via Garibaldi, Vico dei Tintori, Vico Tempio del Sole, Vico San Salvatore, Via delle Conce, Xxx X. Xxxxxxx, Xxx X. Xxxxxxxxx, Via Xxxxxxx, Via Sant’Angelo Da Flumine, X.xx del Popolo, Via Xxxxxxxxx, Via Beccaria, Vico del Tribunale, Xxx Xxxxxxxxx X. Xxxxxxxxx, Via Cerquetelli, Via dei Priori Via Carrara, Via della Biblioteca, Vico dell’Xxxx, X.xx Xxxxxxx, Via dell’Ospedale, X.xx Xxxxx, Xxxx Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxx Xxxxxxxx, Xxxx Xxx Xxxxxxx, Via dei Chiodaioli, Via Artieri, Via Sant’Xxxxxx, Vico San Xxxxxxx, X.xx Clai, Via dei Tre Archi, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxx Xxxxxxx, Via Garofoli, Via Martiri della Libertà, P.ta San Xxxxxxxx, Via Tomassoni, Via Pacifici, Via Paradisi, Via Xxxxxxxxx,.
3) Via Campofregoso (dall’incrocio con Via dell’Argine), Via Antiochia, Via Xxxxxx, Via dell’Olio, Via del Raggio Vecchio, Via del Lanificio, Via Bertani, Via Menabrea, Via Alterocca, via Campriani, Via Verri, Via Breda (fino a Ponte d’Oro), Xxx X. Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxxxxx, X.xx Xxxx, Via F.lli Cairoli, Vico Possenti, P.zza X. Xxxxxx, Viale Centurini, Str. di Pentima, Voc. Pentima Alta e Voc. Pentima Bassa, Via Centrale di Cervara, Via Cervara, Via del BalipedioVoc. Cervara Alta e Voc. Cervara Bassa.
4) Xxx Xxxxx x’Xxx,Xxx Xxxxxxx, Via E. Piermatti, Via W: Minestrini, Rotonda dei Bersaglieri, Via Donatori di Sangue, Via Donatori di Organi, Xxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxx Xxx x’Xxxxx, Via Lucania, Via Cadore, Via A. Grandi, Villaggio A. Grandi, Xxx Xxxxxx, Xxx Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxx, Via Carnia, Via Tre Venezie (fino
all’incrocio con Via Vulcano), Via Monte Totagna, Via Xxxxx Xxxxxxx, X.xx X. Xxxxxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxxxx.
0) Xxx. xx Xxx Xxxxxxxxx, Via del Verde, Str. di Rosaro, Str. di Piedimonte, Str. Fontana della Mandorla, Str. Colli della Rocca, Str. di Toano, Str. Santa Giusta, Xxx Xxxxxxx, Xxx. xxx Xxxxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxxxx, Via Carnano, Via E. Proietti Divi (da incrocio di xxx Xxxxxxxx/xxx.xx Xxxxxx x Xxxxxxx xxx Xxxxxx xxx Xxxxx), Xxx Xxxxx Xxxxxx,Xxx Xxxxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxx Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxx Xxxxxx, Xxx. xxxxx Xxxxxxxxx (xxxx in cima alla collina), Xxx. xx Xxxxxx.
0) Xxx. xx Xxx xx Xxxxx, Xxx. Xxxxx Xxx Xxxxxx, Via Trevi, Via Primavera, Via del Torrente, Str. del Viadotto, Via Tre Venezie, Via Vulcano, Via delle Officine, Via dell’Industria, Xxx xxx Xxxxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxxx, Via dei Meccanici, Via dei Laminatori, Str. della Romita, Voc. Romita, Xxx. xx Xxxxxxxxx, Xxx. xx Xxxxxx, Xxx. xx Xxx Xxxxxxx.
7) Xxx. xx Xxx Xxxxx, Xxx. xxx Xxxxxxxx, Str. di San Xxxxxxxxxx e le frazioni di :
a. La Castagna : tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi
b. Collelicino : tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi
c. Cecalocco: tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi
d. Battiferro: Via della Fonte Vecchia, Via del Giardino e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
e. Acquapalombo: tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
f. Appecano (con particolare attenzione alla strada che scende fino al fontanile) comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
g. Colle Xxxxxxx: tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi
h. Poggio Lavarino: Via del Riccio, Via del Castagneto, Via dei Fuochi, P.zza del Poggio e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
i. Giuncano: tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi
j. Polenaco: tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi
x. Xxxxxxxx: tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi
l. Porzano: tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi
m. Titurano: tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi
8) Collestatte Alto: Via Verdi,Via Xxxxxxx I°, Via della Trinità, Str. San Xxxxxxxxx, P.zza Principe degli Apostoli, Via Porta San Nicolò, Via dell’Oratorio, Via dell’Orso, Vico Dell’Ospedale, Via della Piazzetta, Via Marsala, P.zza X. Xxxxxxxxxx, Via dei Cacciatori, P.zza Campo dei Fiori, Via dei Cavalieri, Via T. De Angelis, Via Verdi, Via Ginepro, Via X. Xxxxx, Via Madonna della Strada, Str. dei Mandrilli e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
9) Collestatte Piano, Via Valenti, Via Collestatte, Via Magalotti, Via dei Conti Manasse e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
10) San Liberatore: Via San Liberatore, Via Piscine di Campriano, Str. del Nocione, Belvedere Penna Rossa, Str. di Campolagno, Str. Fonte Santa Xxxxx, Via Legnaioli, Via Lombardi, Str. dell’Ontiera e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
11) Torreorsina: Xxx Xxxxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxx, Xxx. xxx Xxxxxxxxx, Via di San Xxxxxxxxx, Via Collepaese, Via degli Archi, Via Campo dei Fiori, Xxx Xxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxx, Via del Colle, Xxx Xxxxx Xxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxxx, Via delle Mura e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi
12) Piediluco: Str. di Mazzelvetta (a partire dal campo di calcio), P.zza Indipendenza (giardini di Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx), P.zza Xxxxxxx, X.xx Salvati, Via IV° Novembre, Via Noceta, Via Xxxxxx, Via Lungo Lago Armeni, Via del Lago, V.le della Pace tra i Popoli (fino al Centro remiero), presso il distributore Repsol, presso il Residence
Xxxxxxxx, Via Panoramica, Voc. Xxxxxxxx, Voc. Forca, Via Madonna della Porta Via Montalcino, Voc. Monte la Rocca, Via Monte la Rocca, Monte Caperno, Str. di Valleprata, P.zza della Resistenza e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
13) Marmore: Xxx. xxxxx Xxxxxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxx xx Xxxxxxxx, Xxx Xx Xxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxxxxx xxx Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxx Xxxxxxx, Via Conti Menotti, Via Casalina , Via Pilastri, Voc. I Campacci, Via Passo di Piccioni, Via della Cascata, Str. Mazzelvetta (fino al Campo di Calcio), Xxx. xx Xxxxxx, Xxx Xxxx, Xxx Xxxxxx xx Xxxxxx e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
14) Xxxxxxx: Xxx Xxxx Xxxxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxx, Via Xxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, Via dell’Asino d’Oro, Piazza Lu Trau, Via Delle Murarocche, Via Della Chiesa, Via Scoglio Grosso, Via Colle di Miranda, Largo Battaglione Xxxxx, Str. di Miranda, Voc. Rocchetta e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
15) Larviano Str. di Larviano, Xxx. Xxxxx Xxxxxxx, Xxx. Xxxx, Xxx xx Xxxxxx, Via E. De Amicis, Voc. Predaro, Voc. Piefossato e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
16) Papigno: X.xx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Xxx. Xxxxxx, Via Casali Xxxxxxx, Via di Contra, Via De Amicis, P.zza Fossato Carbonara, Via Xxxxxxx I°, P.zza Di Giuli, P.zza Jacobelli, Via Belvedere, P.le Fossato Carbonara, Via dei Mille, Xxxxxx Xxxxxx, Via Xxxxxxxx, Via Xxxxxxxx, Vico San Brizio, X.xx Xxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxx, Via Cavallotti, Via Neri, Voc. Galleto, Via Ponte del Toro, Str. di Lama, Via della Fonte, Str. Ponte Xxxxxxx, Str. di Marmore, (ex Voc. Xxxxxxxx), Voc. Casali, Voc. Lama, Voc. Toro, Voc. Galleto e comunque tutto il centro abitato raggiungibile dai mezzi.
Area B
1) Via Xxxxxxxxxx, Via Respighi, Via dei Colli, Str. Santa M. la Rocca, Str. San Clemente, Str. di Palmetta,Via Colle Dell’Oro, Str. di Piedimonte.
2) Via C.A. Dalla Chiesa, Via dell’Airone, Xxx xxx Xxxxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxx, Xxx xxx Xxxxx, Via del Xxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxx, Xxx xxxx’Xxxxxxxx, Via della Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxxx, Xxx xxx Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxxx, Via del Piviere, Via del Crociere, Via del Fringuello, Xxx xxx Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxx, (xxxx all’incrocio con Via della Pernice).
3) Via del Cerqueto, Via Casella, Via Pizzetti, Via Toscanini, Via delle Cinque Strade, Largo delle Viole, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx, Via Vivaldi, Via Palmucci, Via Pietrara, Voc. Madonna dell’Ulivo, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxx xx Xxxxxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxx Xxxxxxxx, Via del Faggio (dall’incrocio con Via Macinarotta).
4) Via del Rivo (dall’incrocio con Via della Pernice all’incrocio con Xxx xxx Xxxxxx), Xxx xxxx’Xxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxxxxx, Via del Camoscio, Via del Daino, Via del Capriolo, Via dell’Abete, Via della Quercia, Via dell’Olivo, Via del Frassino, Xxx xxx Xxxx, Xxx xxx Xxxxx, Xxx xxx Xxxxxx (xxxx alla ferrovia della C.U.).
5) Via del Rivo (dall’incrocio con Via del Faggio all’incrocio con Xxx Xxxxxxx), Xxx Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxx, Via del Larice, Via Campo della Fiera, Via dell’ Elce, Xxx xxx Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxxx, Via delle Palme, Via I. Ferri, Via del Salice, Str. di Lagarello, Str. della Confraternita, Via del Centenario, (fino al X.xx Xxxxxxx x’Xxxxxx), Xxx Xx Xxxxxxxx, Via X. Xxxxxxx, Via Campitello, Via Della Fiera, Via Pratesi.
6) Via Gabelletta (fino all’incrocio con Str. di Rotale) Str. di Rotale, Xxx Xxxxx, Xxx xxxxx Xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx xx Xxxxxxxxxxxxx, Xxx Xxxxxx, Xxx. Xxxxxxx xx Xxxx, Xxx xxxxx
Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxx, Via del Sigillo, Via del Mesale, Via delle Muraiole, Via del Rubbio, Via della Cooperazione, Xxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxx Xxxxx, Via delle Madonnine, Xxx Xxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Xxx. xxxxx Xxxxxxxx.
7) Via Gabelletta, (dall’incrocio con Str. di Rotale fino al confine con Sangemini), Str. di Porete, Str. di Scentelle, Xxx Xxxxx xxx Xxx, Xxx. xx Xxxxxxx, Via Pleiadi, Str. del Mulino, Via Orsa Maggiore, Via Xxxx, Via Pegaso, Via Orione, Via Cassiopea, Via Andromeda, Via Orsa Minore, Via Chioma di Berenice, Str. del Ponticello, Str. di Vagoti, Via Omega, Str. di Vallemicero, Via della Cometa, Str. di Collestacio, Strada Della Selva, Via Caproni, Voc. L’Antico.
8) Str. della Pittura, Strada del Piantoneto, Strada Delle Morelle, Strda di Torracchione, Strada di Condotto, Xxxxxx xx Xxxxxxxxxxx, Xxx X. Xxxxxx, , Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx, Via della Lince,Voc. San Xxxxxx, Str. di Mazzamorello,Str. di Lione, tutto il centro abitato di Cesi (Vill. Xxxxxxx, Xxxx Xxxxx, Xxxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx, Via X. Xxxxxxx, Str. di Bracciale, Via Carsulae, Vico Castellana, Via A. Cesi, Via X. Xxxxxxxxx, Via. P.N. De Filis, Via Eustachi, Via Lausi, Vico degli Orti, Via X. Xxxxxxx, Xxxx Xxxxxxxxx, Viale Regina Elena, Via della Rocca, Via Santa Xxxxx della Bottega, Via S. Xxxxxxx, Via X. Xxxxxxx, Via X. Xxxxxxx, Via Terra Maiura, Via Xxxxxxx I°, Via Xxxxxxxx Xxxxxxxx.
9) V.le Eroi dell’Aria, P.le Marinai d’Italia, Xxx xxx Xxxxxxxxx, Xxx xxxx’Xxxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxx xx Xxxx, Xxx. xx Xxxxxxxxx, Via dei Gonzaga, Str. di Lagarello (dall’incrocio di Xxx xxx Xxxxxxxxxx), Xxxxxxxxxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxx Xxxx, Via X. Xxxxxxxxxx, Via X. Xxxxxxx, Via C.Fornaci, Str. di Xxxxxxx Bassa, Voc. Macchiagrossa, Via X. Xxxxxxx, Via Archimede, via X. Xxxxxx, Strada di Casanova, strada la Selva, via Corradi, Via del Maglio, Via Vanzetti, Via Lessini, Via Flagiello, Via X. Xxxxxx, Via X. Xxxxxxxx, Via X.Xxxxxxx, via Euclide.
10) Voc. Gioglio, Str. del Gioglio, Zona Fiori, via X. Xxxxxxx, Str. di Cardeto, Via Proietti Divi (da Caserma Vigili del Fuoco fino alla rotonda di Xxx. Xxxxx), Xxx X. Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx Xxxxx, Via Bramante, Via Battisti (da via Eroi dell’Aria al sottopassaggio della ferrovia), Xxx Xxxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, Via Lambruschini, Via Gabelli, Via Filangeri, P.zza Cuoco, Via Pestalozzi, Parco Cardeto, Zona Cimitero, Piazzale Caduti di Montelungo, Str. Madonna del Monumento.
11) Viale X.X.Xxxxxx,, Via Brunelleschi, Via Battisti, Via D’Annunzio, X.xx X.X. Xxxx, Xxx Xxxxxxxxx, Via Galvani, Via Pacinotti, Via Muratori, Piazzale X. Xxxxxxx, Largo Menicocci, Via Ferraris, Via F. Cesi, Via X. Xxxxxxxxxx, Via Volta, Xxx X. Xxxxxxx, Xxx X. Xx Xxxxx, Via Xxxxxxxxxx, Via Avogadro, Via Meucci, Via Cardano, Piazza E. Fermi, V.le della Stazione, via Oberdan, Via Catalochino, Via Baracca, Via D. Chiesa, P.zza Dalmazia, Via della Vittoria, Via della Rinascita, Via X. Xxxx, Via Rismondo, Via Sauro, Via F. Filzi, Via Istria, Largo X. Xxxxxxx, Xxxxx X. Xxxxxxxxx, Via P. della Francesca, Xxx Xxxxxxxxxx, Via Masaccio, Xxx Xxxxxx, Via Raffaello, X.xx Xxxxxxxx, X.xx Xxxxxxx, P.zza Delle Arti, M.Via Buonarroti, Xxx X. Xxxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx, Via Mastrogiorgio, Via Alunno, Via Pinturicchio, Via Borsi, Via Donatello.
12) X.xx Xxxxxx, X.xx xxx Xxxxxx, X.xx xxxxx Xxxxxxxxxx, X.xx Europa, via Del Plebiscito, Via Cassian Bon, Xxx Xxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxx Xxxxx, Via Xxxxxxxx, Via Camporeali, Via Faustini, Via Goldoni, Via Massarucci, Via Lanzi, Via X. Xxxxxx, Xxx Xxxxxx, Xxxxx Xxx Xxxxxxx, X.xx Xxx Xxxxxxxxx, xxx Xxxxx Xxxxx, Xxx xxx Xxxxx, Via Xxx Xxxxx, Via Pazzaglia, Vico dell’Olmo, P.zza dell’Olmo, Xxx Xxx Xxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx, Via F. Parrabbi, Via Petroni, Giardini X. Xxxxxxx, X.xx San Xxxxxxxx Decollato, Vico San Giovannino, Via X. Xxxxxxxxx, Via Santa Croce, Via Cavour, Vico Delle Fornaci, Xxxx Xxxxxxxxxx, via X. Xxxxxxx, Via XI Febbraio, Via Della Birreria, Via Sant’Alò, Vico Santa Chiara, V.le Giannelli, Xxx xxx Xxxxx, Xxx xxx Xxxxxx Xxxxxx, Vie Tre Colonne, Vico Politeama, Via Aminale, Via Roma, Via Flumine Sant’Angelo, Xxxxx Xxxxxx, xxx
Xxxxxxxxx, Via dell’Arringo, Xxx xxx Xxxxxxxxx, Xxxx Xxx Xxxxxxx, X.xxx X.Xxxxxx, X.xx Xxxxx, X.xx Briccialdi, Via delle Mura, tutti i Giardini della Passeggiata, Parco Ciaurro, Via Bizzoni, Largo Atleti Azzurri d’Italia, Xxx X. Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, Via del Cassero, Via E. Lattes, Xxx xxxxx Xxxxxxx, X.xx dell’Annunziata.
13) Xxx Xxxxxxx, X.xx xxxxx Xxxxxx, X.xx Xxxxx, Via Carducci, Via Pascoli, Via Xxxxxxxxxx,V.le Manzoni, Via Gradassi Luzi, Via Belli, Str. Valleverde,, via Mirimao, Xxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxx, X.xx Xxxxxxxx, Via C. Porta, Via Foscolo, Via Alfieri, Via Parini, V.le di P.ta X. Xxxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxx. Xxx Xxxxxxx.
Xxxx X:
1) Via dell’Argine, Xxx Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx, Via Parmenide, Via G. B.Vitalone, Belvedere XIII Giugno, Via Campofregoso, Via Lungonera Savoia, P.zza X. Xxxxxxx, Via A. Xxxxx, Via Oslavia, Via M.L. King, Via Doberdò, Via Montello, Via Sile, Via Iudrio, Via Monticano, Via San Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxx Xxx Xxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxxxx, Via Timavo, Xxx Xxx xx Xxxx, Xxx Xxxxx, Via Isonzo, Xxx Xxxxx, X.xxx Xxxxxxx, X.xxx Xxxxxxxxx, Via Buccari, Via X. Xxxxxx, Via Bligny, Via Bainsizza, Via Premuda, Via Tagliamento, Via delle Argonne, Via Brenta, Via Fiume, Via Pola, Via Montesanto, Via Montegrappa, Via Gorizia, Via Vodige, Via Monte Cucco, Via Veneto, Via Sciamanna, Via Pasubio, Via Podgora, Via Redipuglia.
2) Via Turati (dal fiume Nera all’incrocio con Xxx Xx Xxxxxxxx), Xxx XX Xxxxxxxxx (xxxx all’incrocio con X.xx Xxxxxxxxxxx), Xxx XX Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx, Via Lungonera Bixio, Via Peschiera, Via Magenta, Via Pastrengo, Via Monte Bello, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxx, Via Gibilrossa, Via Gaeta, Via Montanara, Via Milazzo, L.go. Mezzetti, Xxx Xx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxx, Xxx Xxxxxx, Xxx Xxxxxx, Via Liutprando, Via Piana dei Greci, Via Salemi.
3) Xxx Xxx Xxxxxxxxx, Xxxxx X.X. Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxxxxx, Xxx Xxxxx Xxxxxxx, Via Don X. Xxxxxx, Via Serrati, Via Lazzari, Via Prampolini, Via Xxxx Xxxxxxxxx XXX, Via X. Xxxxxxxx, V.le Turati (da Via Prampolini a Via Di Xxxxxxxx), Via S. D’Acquisto, X.xx xxxxx Xxxx, Xxx XXXX Xxxxxx, Via Trastulli, Via Xxxxxxxx XXIII, Via X.xx Cervi, Via Botondi, Str. delle Grazie, Via dell’Amore, Xxx Xxxxxxxx, Xxx X. Xxxxx, X.xx Xxxxxxx (dall’incrocio con Via King all’incrocio con V.le Trento).
4) Via XX Settembre (tutta zona Xxxxxx), Xxx X. Xxxxx, Xxx Xxxxx, Via Perillo, Via X. Xxxxxxx, Via Bartoli, Via X. Xxxxxxxxxx, Via Scoglio di Quarto, Xxx Xxxxxxxx, Xxx. Xxxxx Xxxxxxxx (xxxx alla ferrovia), Via MonteFiorino, Via Alfonsine, Piazzale Senio, viale Xxxxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx, Xxx. xx Xxxxxx.
5) Str. dello Xxxxxx, Piazzale Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, Str. S.M. Maddalena, Via Pressio Colonnese, Via degli Arroni, Xxx. xx Xxxxxxxxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxxxxxx, Xxx. xxx Xxxxxxx, Via della Sponga, Xxx Xxxxxxxxxxxxx, Xxx X. Xxxxxxxxxxxx, Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxx, Via Urbinati, Via Villa Fongoli.
6) V.le VIII Marzo, Piazzale Tristano di Xxxxxxxxxx, Via Xxxxxxxxx, Via Xxxxxxx, Via Kuliscioff, Via Mozzoni, via Clerici, Via Xxxxxxxxx, Via Zetkin, Xxx X.Xxxxx, Xxx X.Xxxxxxx, Via X. Xxxxxxx, Via I. Bandiera, Via Visetti, Via Montessori, Via Guazzaroni , Via Staderini, Via Tabarrini, Via Giani.
7) V.le Trento, Largo X. Xxxxxxxx, V.le Turati, (dall’incrocio con Xxx Xxxxxxxxxx xxxx xxxxxxxxx xx Xxx Xxxxxxx), Via Rossini, Str. di Cesure (tutto il quartiere Metelli), V.le Trieste, (dall’incrocio con Via Xxxxxxx all’incrocio con X.xx Xxxxxx), Xxx Xxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxxx, Via delle Ginestre, Via delle Rose, Via dei Ciclamini, Via delle Ortensie, Via delle Acacie, Via delle Viole.
8) Via Sant’Efebo, Xxxxxxxx X. Xxxxxxxxxxx, Xxx Xxxx Xxxxxxxx, Xxx Xxx Xxxxxxxxx, Via Sant’Apollonio, Xxx Xxx Xxxxx, Xxx X. Patrizi, Via Xxxxxxxxx, Via Trinchi, Via X.
Xxxxxxxx, Xxx X. Xxxx, Xxx Xxxxxxx xx Xxxxxxx (Xxxxxxxxx Xxxxx), Via Xxx X. Xxxxxxxx, Via X. Xxxxxxxx, Str. San Xxxxx (e traverse), Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxxxx, Xxx. xx Xxxxx, Xxxxxx xx Xxxxxxxxx, Str. X. Xxxxxx, Str. di Rocca Carlea, Str. di Perticara, Strada di San Benedetto, Strada Macchia di Bussone, Via Brodolini.
9) Via Ippocrate, (dalla rotatoria di Via Xxxxxxx all’incrocio con xxx. Xxxxx xx Xxxxxxx), Xxx Xxxxxxx, Xxxxxx xx Xxxxxxxxxx, Xxxxxx xx Xxxxxxx, Via Bellini, Via Puccini, Via A.Cesalpino, Via Murri, Strada Dei Pioppi, Via Morgagni, Str. della Forma, Str. delle Viti, Str. dei Pioppi, Str. delle Querce, Str. di ValleCaprina, Via Mola di Xxxxxxxx, Xxx X.Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx.
10) Xxx Xxxxxxxxx, Xxx. Xxxxx xx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxx xx Xxxxxxx, Via X.Xxxxxxx, Via C.Forlanini, Str. di Perticara (zona di Valenza), Str. del Borghetto.
11) Xxx. xx Xxxxxxxxxxxx, Xxxxxx xx Xxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxxxxxxx, Via F. A. Rapacciioli, Str. Salaria (compresa Macchia di Bussone fino a Via Xxxxxxxxx), Strada di Matiello, Via Sulmona, Str. del Corbezzolo, Str. del Boschetto, Collescipoli Paese, Str. Colle Antifone, Voc. Colle Antifone, Voc. Santo Stefano, Str. di Morgnano, Str. di Sant’Xxxxxx, Voc. Montorino.
12) Tutto il centro abitato di Collescipoli, comunque dove possa transitare il mezzo: Via dell’Archetto, Piazzetta Xxx Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxx Xxxxxxxxx, Xxx X. Xxxxxxxxxx, X.xx xxx Xxxxxxxxxxx, Viale Q. Granati, Via Xxxxx, Via X. Xxxxx, Xxx X. Xxxx, Xxx xxxxx Xxxx Xxxxxxxxxx, Via Pizzutella, Via Porta Sabina, P.zza Risorgimento, P.zza della Rocca, X.xx Xxx Xxxxxx, Xxxx Xxxxx Xxxxx, X.xxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx, Via X. Xxxxx, Via Villa Glori.
13) Via Narni, Xxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxx, Xxx Xxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxx, Via degli Artigiani, Via dell’Impresa, Xxx xxxxx Xxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Xxx. Xxxxx Xxxxxxxx, (xxxx alla ferrovia) Xxx. xx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx xxx Xxxxxx, Xxx Xxx Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxx, Via Taro, Via Mincio, Via Arno, Via Tevere, Via Po, Via Garigliano, Via Chienti, Via Topino, Piazzale Donegani, Voc. Xxxxxxxx (Villaggio Xxxxxxxx), Voc. Campomaggio (Villaggio Campomaggio/Cianferini), Xxx xxx Xxxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxxxx, Str. di Pantano, Str. dei Confini, Via Villesiepi.
14) Xxx. xx Xxxxxx, Xxx. xx Xxxxxxxxxx, Xxx. xx Xxx Xxxxxxx, Str. Settecani, Str. di Porcivalle, Str. di Selvoni, Str. Castelcolle, Via del Convento e zona delimitata da Str. dei Confini, Strada Madonna Del Colle, Strada di Colle Sant’Angelo, Via Narni, Str.di Recentino e il Canale di Recentino.
Allegato 2
SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE NEI CONFRONTI DI INSETTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI TERNI. CIG Z392D0DB95.
Elenco aree di interesse per l’attività di monitoraggio entomologico della zanzara tigre (Aedes albopictus) (Articolo 4 Punto D).
1 | Xxx Xxx Xxxxxxxxxx |
0 | Xxx Xxxxxxxxxx |
0 | Xxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx |
4 | Xxxxxx Xx Xxxxxxxxxxx |
0 | Xxx Xxx Xxxxx 0 |
6 | Strada Xxxxxxx Xxxx |
7 | Xxx Xxxxxxxx |
0 | Xxx Xxxxx Xxxxxx |
0 | Xxx Xxxxx 000 |
1 0 | Xxx Xxxxxxxx 00/00 |
1 1 | Xxxxxx Xxx Xxxxx |
0 0 | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx (Xxxxxxxxx) |
1 3 | Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx (Xxxxxxxxx) |
0 0 | Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx (Piediluco) |
1 5 | Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Xxxxxxx) |
0 0 | Xxx Xxxxxxx Xx Xxxxxx 0 (Papigno) |
1 7 | Xxxxxxxx Xxxxx Xx Xxxx |
0 8 | Xxx Xxxxxxx 00 |
1 9 | Xxxxxx xx Xxxxxxxx 00 |
0 0 | Xxx Xxxxxxxxxxx |
0 1 | Xxx Xxxx Xxxxx |
0 2 | Via Xxxxxx Xxxxxx Xxxx |
2 3 | Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxx 00 |
2 4 | Xxx Xxxxxxx |
0 | Xxx Xxxxxx 000/X |
5 | |
2 6 | Xxxxxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx |
0 7 | Xxx Xxxxxxxxx |
0 8 | Xxx Xxxxx 000 |
XXXXXX XX XXXXX
DIREZIONE AMBIENTE
Ufficio Programmazione in materia ambientale Igiene e sanità pubblica
SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE NEI CONFRONTI DI XXXXXXX
NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI TERNI
ELENCO PREZZI
ELENCO PREZZI
Descrizione
Unit.
Q.
Importo Annuo
Importo appalto
A | Derattizzazione programmata del territorio e in siti specifici (2 canili, 6 scuole, 5 edifici | € | € | |||
B | comunali) Disinfestazione programmata di 8cimiteri comunali con cicli | A corpo | 5.000,00 € | 10.000,00 € | ||
C | antilarvali e adulticidi Disinfestazione programmata del territorio: cicli antilarvali e adulticidi sul territorio e cicli | A corpo | 3.200,00 € | 6.400,00 € | ||
antilarvali lungo i corsi d'acqua | A corpo | 5.500,00 | 11.000,00 | |||
D E. | Monitoraggio entomologico zanzara tigre Attività non programmata e | A corpo | € 500,00 | € 1.000,00 | ||
1 | necessaria a seguito di segnalazione per derattizzazione, disinfestazione da insetti alati e striscianti o per sanificazione di ambienti (stimati 60 interventi | € | € | |||
E. | mediamente l'anno) Attività non programmata e | Cad | € 51,67 | 60 | 3.100,00 | 6.200,00 |
2 | necessaria a seguito di segnalazione per interventi di disinfestazione da processionaria del pino o della quercia (stimati 5 interventi | € | € | |||
mediamente l'anno) | Cad | € | 200,00 | 5 1.000,00 2.000,00 | ||
Sommano: | € 18.300,00 | € 36.600,00 |
Gli importi indicati sono al netto dell’IVA.
Marca da bollo
(€ 16,00)
Allegato A
PROCEDURA A MEZZO MEPA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE NEI CONFRONTI DI INSETTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI TERNI– CIG Z392D0DB95.
ISTANZA DI PARTECIPAZIONE
Comune di Terni Xxxxxx Xxxxxxx, 0
00000 XXXXX (XX)
Istanza di partecipazione alla gara e connessa dichiarazione
Il sottoscritto ……………………………………………………………….….………..…….
……… nato a ………………………......... il ........……... C.F ………………………………
in qualità di legale rappresentante della Società ……………………………………………….
………………..…........... codice fiscale Partita
I.V.A ……………………………… tel. ……………………..…… mail
……………………………………………………………….. PEC
……………………………………………. ,
CHIEDE
di partecipare alla gara in epigrafe, e pertanto, ai sensi degli articoli 45 e 46 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Decreto medesimo, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente conseguiti in seguito al provvedimento emanato,
DICHIARA
- di aver preso visione e di accettare tutti i documenti di gara, e qualora aggiudicatario, di essere in grado di svolgere i servizi oggetto di affidamento secondo le modalità nello stesso indicate, come migliorate da quelle offerte in sede di gara; di essere a conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono aver influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
- di essere a conoscenza del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) del Comune di Terni adottato con deliberazione di Giunta Comunale
n. 31 del 26/02/2020 e di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento adottato dal Comune di Terni sempre con deliberazione della Giunta Comunale n. 128 del 16/04/2014 e pubblicato sul sito Internet xxx.xxxxxx.xxxxx.xx e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
- di essere abilitato al MePA, al bando: Servizi – categoria: Servizi di Pulizia immobili, disinfestazione e sanificazione impianti.
- di aver svolto, nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente avviso, a favore di pubbliche amministrazioni, uno o più servizi nel settore oggetto di gara per un fatturato complessivo non inferiore ad euro 36.600,00 iva esclusa, a regola d’arte senza che si siano verificate inadempienze gravi formalizzate con provvedimenti, anche amministrativi, aventi caratteristiche ed effetti sanzionatori (come meglio specificato nel Modello all. B - DGUE parte IV);
- di avere disponibilità di attrezzature tecniche adeguate allo svolgimento del servizio;
- di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di Legalità approvato dal Comune di Terni con D.G.C. n. 336 del 24/11/2017 e allegato alla presente, e che qui si intendono integralmente riportate, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti. In particolare dichiara:
- di impegnarsi, qualora aggiudicatario, a dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all’Autorità giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei propri confronti, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell’esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori e di funzionari che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare e sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 c.p.;
- di essere edotto che, come previsto nel capitolato il Comune si avvarrà della clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 quater c.p., 320 c.p., 322 c.p.,
322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p. e 353 bis c.p.;
- di impegnarsi a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione od altra utilità ovvero offerta di protezione nei propri confronti, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari;
- di impegnarsi ad osservare rigorosamente ed applicare integralmente tutte le disposizioni in materia di sicurezza, salute e ambiente, nonché di osservare la normativa in materia di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale;
- di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lettera f-bis e f-ter del D.Lgs. 50/2016;
- che l’Impresa:
- ha la seguente forma giuridica
……………………………………………………………
- è iscritta al n. del REA
- è iscritta al n. del Registro delle Imprese
nella sezione ………………………………………….
presso la Camera di Commercio Industria e Artigianato di …………………….
………………
- ha il seguente oggetto sociale: …..
………………………………………………………...........
…………………………………………………………………………………………
………
ed esercita le seguenti attività:
…………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
………
- che l’Impresa ha sede legale in:
…………………………………………………………………
Via n.
……..
- che l’Impresa ha i seguenti recapiti:
telefono: …………………………………………
mail: ……………………………………….………………………
pec: ………………………………………………..………………
- che i dati identificativi dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice sono:
(soggetti che devono essere indicati)
- per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico;
- per le società in nome collettivo: soci e direttore tecnico;
- per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico;
- per ogni altro tipo di società:
• membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali;
• membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza;
• soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo;
• direttore tecnico;
• socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (nel caso in cui siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, devono essere indicati entrambi i soci);
Cognome e nome | Xxxxx e data di nascita | Socio % proprietà | Qualifica (legale rappresentante, direttore tecnico, socio, altro) |
(Si fa presente che in relazione ai soggetti sopra specificati vanno rese le dichiarazioni sui motivi di esclusione di cui alla parte III del DGUE)
che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice cessati dalle cariche;
(Oppure)
che i soggetti cessati dalle cariche suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando sono:
Cognome e nome | Xxxxx e data di nascita | Socio % proprietà | Qualifica (legale rappresentante, direttore tecnico, socio, altro) |
(Si fa presente che in relazione ai soggetti cessati nell’anno antecedente la pubblicazione del bando di gara vanno rese le dichiarazioni sui motivi di esclusione di cui alla parte III del DGUE)
che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando sono state emesse le seguenti condanne penali contemplate dall’art. 80, comma 1 del D.Lgs. 50/2016:
…………………………………………………………………………………………………
………
e che comunque la società ha adottato le seguenti misure di dissociazione: …………….
……………. (Oppure)
che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione
del bando non sono state emesse condanne penali contemplate dall’art. 80, comma 1 del D.Lgs. 50/2016;
- dichiara, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ………… rilasciati dal Tribunale di ………………
nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del R.D. 00 xxxzo 1942, n. 267;
- che non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 35 del d.l. n. 90/2014 per essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l’identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231;
- che non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165 per aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo o conferito incarichi ai soggetti di cui al citato art. 53 comma 16-ter (ex dipendenti di pubbliche amministrazioni che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle medesime amministrazioni nei confronti dell’impresa concorrente destinataria dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri) per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di pubblico impiego;
- che ai fini della verifica del rispetto della normativa della legge n. 68/99, l’ufficio Provinciale del Lavoro competente ha sede a ……………., via cap
……………….., pec ………………………. Tel. ………… codice società
………………………….
- di mantenere regolari posizioni previdenziali ed assicurative presso l’INPS (matricola n°
………………………………………………………..), l’INAIL (matricola n° ……..
……………………………………….), di essere in regola con i relativi versamenti e di applicare il CCNL del settore ;
- che l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente presso il quale si è iscritti è il seguente ;
- che la sede della Cancelleria Fallimentare presso il Tribunale territorialmente competente è la seguente ;
- che l’Impresa/società è in possesso dei seguenti requisiti idonei alla riduzione della garanzia provvisoria (si veda l’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016):
………………………………………………………………….. ;
- di applicare il C.C.N.L. (riportare il settore pertinente):
…………………………………………………………………………………………………
……... ;
- di aver adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa;
- che gli estremi del c/c bancario o postale dedicato per l’esecuzione dei lavori in oggetto sono i seguenti:
intestazione
……………………………………………………………………………………………; IBAN ……………………………………………………………………………………….. .
infine DICHIARA
- di impegnarsi a mantenere valida e vincolante la propria offerta per 180 giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
- di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara;
- di aver tenuto conto, nel predisporre l’offerta, degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro.
- di avere la perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano l’appalto oltre che di tutti gli obblighi derivanti dalle prescrizioni degli atti di gara, di tutte le condizioni locali, nonché delle circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla determinazione dei prezzi e sulla quantificazione dell'offerta presentata;
-di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara;
- che le parti dell’appalto che intende subappaltare, con il limite del 30% dell’importo complessivo del contratto, sono le seguenti ;
- che la terna di subappaltatori è la seguente:
1) ……………………………………;
2)…………………………………….;
3) …………………………………….
- di ritenere remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a. delle condizioni contrattuali e degli oneri, compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi;
b. di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione della concessione, sia sulla determinazione della propria offerta.
- di essere edotto ed accettare il Protocollo di Legalità di cui alla Del. G.C. n. 336 del 24/11/2017, allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della L.190/2012);
- di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con Del. G.C. n. 128 del 16/04/2014 reperibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xx/xxxxxxx/xxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx-x-xx-xxxxxx-xxxxx- dignita-e-delletica-dei-dipendenti-del-comune-di-terni e di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
- di impegnarsi ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2 e 53, comma 3 del DPR 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la
nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge (per operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia);
- di rendersi disponibile ad avviare anche prima della sottoscrizione del contratto e sotto riserva di legge, l’espletamento del presente appalto;
- di essere consapevole che, nel caso di accertamento della non veridicità delle dichiarazioni rese con la presente, il concorrente verrà escluso dalla procedura o, se risultato aggiudicatario, decadrà dall’aggiudicazione della medesima;
- di non aver presentato nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere;
- di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti;
- di essere oppure di non essere una micro, piccola o media impresa, come definita dall'articolo 2 dell'allegato alla Raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 (G.U.U.E. n. L124 del 20 maggio 2003);
- di accettare, ai sensi dell’art. 100, comma 2 del Codice, i requisiti particolari per l’esecuzione del contratto nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario;
- allega il certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione;
- di adempiere, in caso di aggiudicazione, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della Legge 13 agosto 2010 n. 136;
- di essere a conoscenza che l’Amministrazione Comunale si riserva di procedere d’ufficio a verifiche anche a campione in ordine alla veridicità della dichiarazione;
- di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
con riferimento al diritto di accesso agli atti da parte dei concorrenti rende la seguente dichiarazione (selezionare la casella corrispondente al caso ricorrente):
di autorizzare l’amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara qualora un concorrente voglia esercitare il diritto di accesso di cui all’art. 53 del D.Lgs. 50/2018;
(Oppure)
di non autorizzare l’esercizio del diritto di accesso di cui all’art. 53 del D.Lgs. 50/2018 relativamente alle parti dell’offerta tecnica come espressamente specificate in apposita dichiarazione resa insieme all’offerta, in quanto coperte da know how industriale.
Data ........................ Il legale rappresentante
………………………………………………….
N.B.
▪ Il presente documento deve essere corredato da copia scannerizzata, non autenticata, di valido documento di identità del sottoscrittore.
▪ Per i soggetti diversi dalle imprese sostituire con una dichiarazione relativa a tutti i dati del concorrente.
Inoltre:
Le caselle non barrate verranno considerate come dichiarazioni non effettuate.
Nel caso in cui il presente atto sia prodotto da un procuratore deve essere allegata copia conforme scannerizzata della procura.
Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 (Codice Privacy) si informa che:
a) le finalità e le modalità di trattamento cui sono destinati i dati raccolti ineriscono al procedimento in oggetto;
b) il conferimento dei dati costituisce presupposto necessario per la partecipazione alla gara;
c) l’eventuale rifiuto a rispondere comporta esclusione dal procedimento in oggetto;
d) i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati sono: il personale interno dell'Amministrazione implicato nel procedimento, i concorrenti che partecipano alla gara, ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi del Decreto Legislativo n. 267/2000 e della Legge n. 241/90, i soggetti destinatari delle comunicazioni previste dalla legge in materia di contratti pubblici, gli organi dell’autorità giudiziaria;
e) i diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 7 del D. Lgs. 196/2003;
f) soggetto attivo nella raccolta dei dati è il Comune di Terni.
ALLEGATO B ALL’AVVISO DI GARA
MODELLO DI FORMULARIO PER IL DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE)
Parte I: Informazioni sulla procedura di appalto e sull'amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Per le procedure di appalto per le quali è stato pubblicato un avviso di indizione di gara nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea le informazioni richieste dalla parte I saranno acquisite automaticamente, a condizione che per generare e compilare il DGUE sia utilizzato il servizio DGUE elettronico (1). Riferimento della pubblicazione del pertinente avviso o bando (2) nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea:
GU UE S numero [], data [], pag. [],
Numero dell'avviso nella GU S: [ ][ ][ ][ ]/S [ ][ ][ ]–[ ][ ][ ][ ][ ][ ][ ]
Se non è pubblicato un avviso di indizione di gara nella GU UE, l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore deve compilare le informazioni in modo da permettere l'individuazione univoca della procedura di appalto:
INFORMAZIONI SULLA PROCEDURA DI APPALTO
Le informazioni richieste dalla parte I saranno acquisite automaticamente a condizione che per generare e compilare il DGUE sia utilizzato il servizio DGUE in formato elettronico. In caso contrario tali informazioni devono essere inserite dall'operatore economico.
Identità del committente (3) | Risposta: |
Nome: Codice fiscale | COMUNE DI TERNI 00175660554 |
Di quale appalto si tratta? | Risposta: SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE NEI CONFRONTI DI INSETTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI TERNI |
Titolo o breve descrizione dell'appalto (4): | Servizi di disinfezione e disinfestazione di aree urbane |
Numero di riferimento attribuito al fascicolo dall'amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (ove esistente) (5): | [ ] |
CIG CUP (ove previsto) | Z392D0DB95 [ XXXXXXXXXXXX ] |
() X xervizi della Commissione metteranno gratuitamente il servizio DGUE in formato elettronico a disposizione delle amministrazioni aggiudicatrici, degli enti aggiudicatori, degli operatori economici, dei fornitori di servizi elettronici e di altre parti interessate.
1
() Per le amministrazioni aggiudicatrici: un avviso di preinformazione utilizzato come mezzo per indire la gara oppure un bando di gara. Per gli enti aggiudicatori: un avviso periodico indicativo utilizzato come mezzo per indire la gara, un bando di gara o un avviso sull'esistenza di un sistema di qualificazione.
2 () Le informazioni devono essere copiate dalla sezione I, punto I.1 del pertinente avviso o bando. In caso di appalto congiunto indicare le generalità di tutti i
committenti.
4() Cfr. all'avviso o bando pertinente. 5() Cfr. all'avviso o bando pertinente.
Codice progetto (ove l’appalto sia finanziato o cofinanziato con fondi europei) | [ ] |
Tutte le altre informazioni in tutte le sezioni del DGUE devono essere inserite dall'operatore economico
Parte II: Informazioni sull'operatore economico
A: INFORMAZIONI SULL'OPERATORE ECONOMICO
Dati identificativi | Risposta: | |
Nome: | [ | ] |
Partita IVA, se applicabile: | [ | ] |
Se non è applicabile un numero di partita IVA indicare un altro numero di identificazione | [ | ] |
nazionale, se richiesto e applicabile | ||
Indirizzo postale: | [……………] | |
Persone di contatto (6): | [……………] | |
Telefono: | [……………] | |
PEC o e-mail: | [……………] | |
(indirizzo Internet o sito web) (ove esistente): | [……………] | |
Informazioni generali: | Risposta: | |
L'operatore economico è una microimpresa, oppure un'impresa piccola o media (7)? | [ ] Sì [ ] No | |
Solo se l'appalto è riservato (8): l'operatore economico è un laboratorio protetto, un' "impresa sociale" (9) o provvede all'esecuzione del contratto nel contesto di programmi di | [ ] Sì [ ] No | |
lavoro protetti (articolo 112 del Codice)? | ||
In caso affermativo, | ||
qual è la percentuale corrispondente di lavoratori con disabilità o svantaggiati? | [……………] | |
Se richiesto, specificare a quale o quali categorie di lavoratori con disabilità o | ||
svantaggiati appartengono i dipendenti interessati: | ||
[…………....] | ||
Se pertinente: l'operatore economico è iscritto in un elenco ufficiale di imprenditori, fornitori, o prestatori di servizi o possiede una certificazione rilasciata da organismi accreditati, ai sensi dell’articolo 90 del Codice ? In caso affermativo: Rispondere compilando le altre parti di questa sezione, la sezione B e, ove pertinente, la sezione C della presente parte, la parte III, la parte V se applicabile, e in ogni caso compilare e firmare la parte VI. | [ ] Sì [ ] No [ ] Non applicabile |
6() Ripetere le informazioni per ogni persona di contatto tante volte quanto necessario.
7 () Cfr. raccomandazione della Commissione, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (GU L 124 del 20.5.2003, pag. 36). Queste informazioni sono richieste unicamente a fini statistici.
Microimprese: imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EUR. Piccole imprese: imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EUR. Medie imprese: imprese che non appartengono alla categoria delle microimprese né a quella delle piccole imprese , che occupano meno di 250 persone e il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR.
8() Cfr. al bando di gara.
9() Un' "impresa sociale" ha per scopo principale l'integrazione sociale e professionale delle persone disabili o svantaggiate.
5
a) Indicare la denominazione dell'elenco o del certificato e, se pertinente, il pertinente numero di iscrizione o della certificazione b) Se il certificato di iscrizione o la certificazione è disponibile elettronicamente, indicare: c) Indicare i riferimenti in base ai quali è stata ottenuta l'iscrizione o la certificazione e, se pertinente, la classificazione ricevuta nell'elenco ufficiale (10): d) L'iscrizione o la certificazione comprende tutti i criteri di selezione richiesti? In caso di risposta negativa alla lettera d): Inserire inoltre tutte le informazioni mancanti nella parte IV, sezione A, B, C, o D secondo il caso SOLO se richiesto dal pertinente avviso o bando o dai documenti di gara: e) L'operatore economico potrà fornire un certificato per quanto riguarda il pagamento dei contributi previdenziali e delle imposte, o fornire informazioni che permettano all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore di ottenere direttamente tale documento accedendo a una banca dati nazionale che sia disponibile gratuitamente in un qualunque Stato membro? Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | a) [ ] b) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][…………][……….…][……….…] c) [ ] δ) [ ] Sì [ ] No ε) [ ] Sì [ ] No (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione) [………..…][…………][……….…][……….…] |
Se pertinente: l'operatore economico, in caso di contratti di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro, è in possesso di attestazione rilasciata da Società Organismi di Attestazione (SOA), ai sensi dell’articolo 84 del Codice (settori ordinari)? ovvero, è in possesso di attestazione rilasciata nell’ambito dei Sistemi di qualificazione di cui all’articolo 134 del Codice, previsti per i settori speciali In caso affermativo: a) Indicare gli estremi dell’attestazione (denominazione dell’Organismo di attestazione ovvero Sistema di qualificazione, numero e data dell’attestazione) b) Se l’attestazione di qualificazione è disponibile elettronicamente, indicare: c) Indicare, se pertinente, le categorie di qualificazione alla quale si riferisce l’attestazione: d) L'attestazione di qualificazione comprende tutti i criteri di selezione richiesti? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No a) [ ] b) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][…………][……….…][……….…] c) […………..…] d) [ ] Sì [ ] No |
Si evidenzia che gli operatori economici, iscritti in elenchi di cui all’articolo 90 del Codice o in possesso di attestazione di qualificazione SOA (per lavori di importo superiore a 150.000 euro) di cui all’articolo 84 o in possesso di attestazione rilasciata da Sistemi di qualificazione di cui all’articolo 134 del Codice, non compilano le Sezioni B e C della Parte IV. | |
Forma della partecipazione: | Risposta: |
10 () I riferimenti e l'eventuale classificazione sono indicati nella certificazione.
5
L'operatore economico partecipa alla procedura di appalto insieme ad altri (11)? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, accertarsi che gli altri operatori interessati forniscano un DGUE distinto. | |
In caso affermativo: a) Specificare il ruolo dell'operatore economico nel raggruppamento, ovvero consorzio, GEIE, rete di impresa di cui all’ art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e g) e all’art. 46, comma 1, lett. a), b), c), d) ed e) del Codice (capofila, responsabile di compiti specifici,ecc.): b) Indicare gli altri operatori economici che compartecipano alla procedura di appalto: c) Se pertinente, indicare il nome del raggruppamento partecipante: d) Se pertinente, indicare la denominazione degli operatori economici facenti parte di un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), o di una società di professionisti di cui all’articolo 46, comma 1, lett. f) che eseguono le prestazioni oggetto del contratto. | a): [ ] b): [ ] c): [ ] d): [ ] |
Lotti | Risposta: |
Se pertinente, indicare il lotto o i lotti per i quali l'operatore economico intende presentare un'offerta: | [ ] |
B: INFORMAZIONI SUI RAPPRESENTANTI DELL'OPERATORE ECONOMICO
Se pertinente, indicare nome e indirizzo delle persone abilitate ad agire come rappresentanti, ivi compresi procuratori e institori, dell'operatore economico ai fini della procedura di appalto in oggetto; se intervengono più legali rappresentanti ripetere tante volte quanto necessario. | ||
Eventuali rappresentanti: | Risposta: | |
Nome completo; se richiesto, indicare altresì data e luogo di nascita: | […………….]; […………….] | |
Posizione/Titolo ad agire: | [………….…] | |
Indirizzo postale: | [………….…] | |
Telefono: | [………….…] | |
E-mail: | […………….] | |
Se necessario, fornire precisazioni sulla rappresentanza (forma, portata, scopo, firma congiunta): | [………….…] |
C: INFORMAZIONI SULL'AFFIDAMENTO SULLE CAPACITÀ DI ALTRI SOGGETTI (Articolo 89 del Codice - Avvalimento)
Affidamento: | Risposta: | |
L'operatore economico fa affidamento sulle capacità di altri soggetti per soddisfare i criteri di selezione della parte IV e rispettare i criteri e le | [ ]Sì [ ]No | |
regole (eventuali) della parte V? | ||
In caso affermativo: | ||
Indicare la denominazione degli operatori economici di cui si intende avvalersi: | [………….…] | |
Indicare i requisiti oggetto di avvalimento: | [………….…] | |
In caso affermativo, indicare la denominazione degli operatori economici di cui si intende avvalersi, i requisiti oggetto di avvalimento e presentare per ciascuna impresa ausiliaria un DGUE distinto, debitamente compilato e firmato dai soggetti interessati, con le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI. Si noti che dovrebbero essere indicati anche i tecnici o gli organismi tecnici che non facciano parte integrante dell’operatore economico, in particolare quelli responsabili del controllo della qualità e, per gli appalti pubblici di lavori, quelli di cui l’operatore economico disporrà per l’esecuzione dell’opera. |
11
() Specificamente nell’ambito di un raggruppamento, consorzio, joint-venture o altro
5
D: INFORMAZIONI CONCERNENTI I SUBAPPALTATORI SULLE CUI CAPACITÀ L'OPERATORE ECONOMICO NON
FA AFFIDAMENTO (ARTICOLO 105 DEL CODICE - SUBAPPALTO)
(Tale sezione è da compilare solo se le informazioni sono esplicitamente richieste dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore). | ||
Subappaltatore: | Risposta: | |
L'operatore economico intende subappaltare parte del contratto a terzi? | [ ]Sì [ ]No | |
In caso affermativo: | ||
Elencare le prestazioni o lavorazioni che si intende subappaltare e la relativa quota (espressa in percentuale) sull’importo contrattuale: | [……………….] | [……………….] |
Nel caso ricorrano le condizioni di cui all’articolo 105, comma 6, del Codice, indicare la denominazione dei subappaltatori proposti: | [……………….] |
Se l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore richiede esplicitamente queste informazioni in aggiunta alle informazioni della presente sezione, ognuno dei subappaltatori o categorie di subappaltatori) interessati dovrà compilare un proprio D.G.U.E. fornendo le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI.
PARTE III: MOTIVI DI ESCLUSIONE (Articolo 80 del Codice)
A: MOTIVI LEGATI A CONDANNE PENALI
L'articolo 57, paragrafo 1, della direttiva 2014/24/UE stabilisce i seguenti motivi di esclusione (Articolo 80, comma 1, del Codice):
1.
Partecipazione a un’organizzazione criminale (12)
2.
Corruzione(13)
3.
Frode(14);
4.
Reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche (15);
5.
Riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento al terrorismo (16);
6.
Lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani(17)
CODICE
7.
Ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione (lettera g) articolo 80, comma 1, del Codice);
12 () Quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio, del 24 ottobre 2008, relativa alla lotta contro la criminalità organizzata (GU L 300 dell'11.11.2008, pag. 42).
13 () Quale definita all'articolo 3 della convenzione relativa alla lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità europee o degli Stati membri
dell'Unione europea (GU C 195 del 25.6.1997, pag. 1) e all'articolo 2, paragrafo 1, della decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato (GU L 192 del 31.7.2003, pag. 54). Questo motivo di esclusione comprende la corruzione così come definita nel diritto nazionale dell'amministrazione aggiudicatrice (o ente aggiudicatore) o dell'operatore economico.
14 ( ) Ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee (GU C 316 del 27.11.1995, pag. 48).
15 () Quali definiti agli articoli 1 e 3 della decisione quadro del Consiglio, del 13 giugno 2002, sulla lotta contro il terrorismo (GU L 164 del 22.6.2002, pag. 3). Questo motivo di esclusione comprende anche l'istigazione, il concorso, il tentativo di commettere uno di tali reati, come indicato all'articolo 4 di detta decisione quadro.
16 () Quali definiti all'articolo 1 della direttiva 2005/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa alla prevenzione dell'uso del sistema
finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo (GU L 309 del 25.11.2005, pag. 15).
17 () Quali definiti all'articolo 2 della direttiva 2011/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 aprile 2011, concernente la prevenzione e la repressione della tratta di esseri umani e la protezione delle vittime, e che sostituisce la xxxxxxxxx xxxxxx xxx Xxxxxxxxx 0000/000/XXX (XX L 101 del 15.4.2011, pag. 1).
5
Motivi legati a condanne penali ai sensi delle disposizioni nazionali di attuazione dei motivi stabiliti dall'articolo 57, paragrafo 1, della direttiva (articolo 80, comma 1, del Codice): | Risposta: |
I soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice sono stati condannati con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale per uno dei motivi indicati sopra con sentenza pronunciata non più di cinque anni fa o, indipendentemente dalla data della sentenza, in seguito alla quale sia ancora applicabile un periodo di esclusione stabilito direttamente nella sentenza ovvero desumibile ai sensi dell’art. 80 comma 10? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………….…][………………][……..………][…..……..…] (18) |
In caso affermativo, indicare (19): a) la data della condanna, del decreto penale di condanna o della sentenza di applicazione della pena su richiesta, la relativa durata e il reato commesso tra quelli riportati all’articolo 80, comma 1, lettera da a) a g) del Codice e i motivi di condanna, b) dati identificativi delle persone condannate [ ]; c) se stabilita direttamente nella sentenza di condanna la durata della pena accessoria, indicare: | a) Data:[ ], durata [ ], lettera comma 1, xxxxxxxx 00 [ ], xxxxxx:[ ] x) [……] c) durata del periodo d'esclusione [..…], lettera comma 1, articolo 80 [ ], |
In caso di sentenze di condanna, l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l'esistenza di un pertinente motivo di esclusione20 (autodisciplina o “Self-Cleaning”, cfr. articolo 80, comma 7)? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, indicare: 1) la sentenza di condanna definitiva ha riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita dalle singole fattispecie di reato? 2) Se la sentenza definitiva di condanna prevede una pena detentiva non superiore a 18 mesi? 3) in caso di risposta affermativa per le ipotesi 1) e/o 2), i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice: - hanno risarcito interamente il danno? - si sono impegnati formalmente a risarcire il danno? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No |
4) per le ipotesi 1) e 2 l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati ? | [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…….…][……..…][……..…] |
5) se le sentenze di condanne sono state emesse nei confronti dei soggetti cessati di cui all’art. 80 comma 3, indicare le misure che di- mostrano la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penal- mente sanzionata: | [……..…] |
B: MOTIVI LEGATI AL PAGAMENTO DI IMPOSTE O CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
18 ()Ripetere tante volte quanto necessario.
19 19() Ripetere tante volte quanto necessario.
20 20() In conformità alle disposizioni nazionali di attuazione dell'articolo 57, paragrafo 6, della direttiva 2014/24/UE.
5
Pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali (Articolo 80, comma 4, del Codice): | Risposta: | |
L'operatore economico ha soddisfatto tutti gli obblighi relativi al pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali, sia nel paese dove è stabilito sia nello Stato membro dell'amministrazione aggiudicatrice o dell'ente aggiudicatore, se diverso dal paese di stabilimento? | [ ] Sì [ ] No | |
In caso negativo, indicare: | Imposte/tasse | Contributi previdenziali |
a) Paese o Stato membro interessato | a) [ ] | a) [ ] |
b) Di quale importo si tratta | b) [ ] | b) [ ] |
c) Come è stata stabilita tale inottemperanza: | ||
c1) [ ] Sì [ ] No | c1) [ ] Sì [ ] No | |
1) Mediante una decisione giudiziaria o amministrativa: | ||
- [ ] Sì [ ] No | - [ ] Sì [ ] No | |
− Tale decisione è definitiva e vincolante? | ||
- [………………] | - [………………] | |
− Indicare la data della sentenza di condanna o della decisione. | - [………………] | - [………………] |
− Nel caso di una sentenza di condanna, se stabilita | ||
direttamente nella sentenza di condanna, la durata del | ||
periodo d'esclusione: | ||
c2) [ ] | c2) [ ] | |
2) In altro modo? Specificare: | ||
d) L'operatore economico ha ottemperato od ottempererà ai suoi | d) [ ] Sì [ ] No | d) [ ] Sì [ ] No |
obblighi, pagando o impegnandosi in modo vincolante a | ||
pagare le imposte, le tasse o i contributi previdenziali dovuti, | ||
compresi eventuali interessi o multe, avendo effettuato il pagamento o formalizzato l’impegno prima della scadenza del termine per la presentazione della domanda (articolo 80 | In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate: [……] | In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate: [……] |
comma 4, ultimo periodo, del Codice)? | ||
Se la documentazione pertinente relativa al pagamento di imposte o contributi previdenziali è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione)(21): [……………][……………][…………..…] |
)
C: MOTIVI LEGATI A INSOLVENZA, CONFLITTO DI INTERESSI O ILLECITI PROFESSIONALI (22
Si noti che ai fini del presente appalto alcuni dei motivi di esclusione elencati di seguito potrebbero essere stati oggetto di una definizione più precisa nel diritto nazionale, nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara. Il diritto nazionale può ad esempio prevedere che nel concetto di "grave illecito professionale" rientrino forme diverse di condotta. | |||
Informazioni su eventuali situazioni di insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali | Risposta: | ||
L'operatore economico ha violato, per quanto di sua | [ ] Sì [ ] No |
21 ()Ripetere tante volte quanto necessario.
22() Cfr. articolo 57, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE.
5
conoscenza, obblighi applicabili in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di diritto ambientale, sociale e del lavoro, (23) di cui all’articolo 80, comma 5, lett. a), del Codice ? | |
In caso affermativo, l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l'esistenza di un pertinente motivo di esclusione (autodisciplina o “Self-Cleaning, cfr. articolo 80, comma 7)? | |
In caso affermativo, indicare: | [ ] Sì [ ] No |
1-) L’operatore economico ha risarcito interamente il danno? - si è impegnato formalmente a risarcire il danno? | |
2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati ? | [ ] Sì [ ] No |
[ ] Sì [ ] No | |
[ ] Sì [ ] No | |
In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): | |
[……..…][…….…][……..…][……..…] | |
L'operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni | |
oppure è sottoposto a un procedimento per l’accertamento di una | |
delle seguenti situazioni di cui all’articolo 80, comma 5, lett. b), del | |
Codice: | |
a) fallimento | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo: | |
- il curatore del fallimento è stato autorizzato all’esercizio provvisorio | |
ed è stato autorizzato dal giudice delegato a partecipare a procedure di affidamento di contratti pubblici (articolo 110, comma | [ ] Sì [ ] No |
3, lette. a) del Codice)? | In caso affermativo indicare gli estremi dei provvedimenti |
[………..…] [................] | |
- la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art. 110, comma 5, all’avvalimento di altro operatore economico? | [ ] Sì [ ] No In caso affermativo indicare l’Impresa ausiliaria [ ] |
b) liquidazione coatta | [ ] Sì [ ] No |
c) concordato preventivo | |
d) è ammesso a concordato con continuità aziendale | [ ] Sì [ ] No |
In caso di risposta affermativa alla lettera d): | [ ] Sì [ ] No |
- è stato autorizzato dal giudice delegato ai sensi dell’articolo 110, | |
comma 3, lett. a) del Codice? | |
- la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata | [ ] Sì [ ] No |
ai sensi dell’art. 110, comma 5, all’avvalimento di altro operatore | |
economico? | |
[ ] Sì [ ] No | |
In caso affermativo indicare l’Impresa ausiliaria | |
[................] | |
L'operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali(24) di cui all’art. 80 comma 5 lett. c), c-bis), c-ter) | [ ] Sì [ ] No |
23
() Così come stabiliti ai fini del presente appalto dalla normativa nazionale, dall'avviso o bando pertinente o dai documenti di gara ovvero dall'articolo 18, paragrafo 2,
della direttiva 2014/24/UE.
24
() Cfr., ove applicabile, il diritto nazionale, l'avviso o bando pertinente o i documenti di gara.
5
e c-quater) del Codice? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate, specificando la tipologia di illecito: | [………………] |
In caso affermativo, l'operatore economico ha adottato misure di autodisciplina? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, indicare: | |
1) L’operatore economico: - ha risarcito interamente il danno? - si è impegnato formalmente a risarcire il danno? | [ ] Sì [ ] No |
2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati? | [ ] Sì [ ] No |
[ ] Sì [ ] No | |
In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): | |
[……..…][…….…][……..…][……..…] | |
L'operatore economico è a conoscenza di qualsiasi conflitto di interessi(25) legato alla sua partecipazione alla procedura di appalto (articolo 80, comma 5, lett. d) del Codice)? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate sulle modalità con cui è stato risolto il conflitto di interessi: | [ ] Sì [ ] No [………….] |
L'operatore economico o un'impresa a lui collegata ha fornito consulenza all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore o ha altrimenti partecipato alla preparazione della procedura d'aggiudicazione (articolo 80, comma 5, lett. e) del Codice? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate sulle misure adottate per prevenire le possibili distorsioni della concorrenza: | [ ] Sì [ ] No […………………] |
L'operatore economico può confermare di: a) non essersi reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire le informazioni richieste per verificare l'assenza di motivi di esclusione o il rispetto dei criteri di selezione, b) non avere occultato tali informazioni? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No |
25
() Come indicato nel diritto nazionale, nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
5
D: ALTRI MOTIVI DI ESCLUSIONE EVENTUALMENTE PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE NAZIONALE DELLO STATO MEMBRO DELL'AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE O DELL'ENTE AGGIUDICATORE
Motivi di esclusione previsti esclusivamente dalla legislazione nazionale (articolo 80, comma 2 e comma 5, lett. f), g), h), i), l), m) del Codice e art. 53 comma 16-ter del D. Lgs. 165/2001 | Risposta: |
Sussistono a carico dell’operatore economico cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto, fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4- bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia (Articolo 80, comma 2, del Codice)? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………….…][………………][……..………][…..……..…] (26) |
L’operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni ? | |
1. è stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad | [ ] Sì [ ] No |
altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la | |
pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Articolo 80, comma 5, lettera f); | Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
2. è iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio | [………..…][……….…][……….…] |
dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa | |
documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di | |
qualificazione, per il periodo durante il quale perdura | |
l'iscrizione (Articolo 80, comma 5, lettera g); | [ ] Sì [ ] No |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | |
3. ha violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 (Articolo 80, comma 5, | indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
lettera h)? | |
In caso affermativo : | [………..…][……….…][……….…] |
- indicare la data dell’accertamento definitivo e l’autorità o organismo di | |
emanazione: | |
- la violazione è stata rimossa ? | [ ] Sì [ ] No |
[………..…][……….…][……….…] | |
4. è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei | [ ] Sì [ ] No |
disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (Articolo 80, comma 5, lettera i); | Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso |
della documentazione): | |
[………..…][……….…][……….…] | |
[ ] Sì [ ] No [ ] Non è tenuto alla disciplina legge 68/1999 Se | |
5. è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto- legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con | la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
26
() Ripetere tante volte quanto necessario.
10
modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203? | [………..…][……….…][……….…] |
In caso affermativo: | |
- ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria? | Nel caso in cui l’operatore non è tenuto alla disciplina legge 68/1999 indicare le motivazioni: |
- ricorrono i casi previsti all’articolo 4, primo comma, della Legge 24 novembre 1981, n. 689 (articolo 80, comma 5, lettera l) ? | (numero dipendenti e/o altro ) [………..…][……….…][ ] |
[ ] Sì [ ] No | |
6. si trova rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale (articolo 80, comma 5, lettera m)? | [ ] Sì [ ] No |
[ ] Sì [ ] No | |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): | |
[………..…][……….…][……….…] | |
[ ] Sì [ ] No | |
7. L’operatore economico si trova nella condizione prevista dall’art. 53 comma 16-ter del D.Lgs. 165/2001 (pantouflage o revolving door) in quanto ha concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, ha attribuito incarichi ad ex dipendenti della stazione appaltante che hanno cessato il loro rapporto di lavoro da meno di tre anni e che negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa stazione appaltante nei confronti del medesimo operatore economico ? | [ ] Sì [ ] No |
11
Parte IV: Criteri di selezione
In merito ai criteri di selezione (sezione α o sezioni da A a D della presente parte) l'operatore economico dichiara che:
α: INDICAZIONE GLOBALE PER TUTTI I CRITERI DI SELEZIONE
L'operatore economico deve compilare questo campo solo se l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore ha indicato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ivi citati che l'operatore economico può limitarsi a compilare la sezione α della parte IV senza compilare nessun'altra sezione della parte IV:
Rispetto di tutti i criteri di selezione richiesti | Risposta |
Soddisfa i criteri di selezione richiesti: | [ ] Sì [ ] No |
A: IDONEITÀ (Articolo 83, comma 1, lettera a), del Codice)
Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
Idoneità | Risposta |
1) Iscrizione in un registro professionale o commerciale | [………….…] |
tenuto nello Stato membro di stabilimento (27) | |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[…………][……..…][…………] | |
2) Per gli appalti di servizi: È richiesta una particolare autorizzazione o appartenenza a una particolare organizzazione (elenchi, albi, ecc.) per poter prestare il servizio di cui trattasi nel paese di stabilimento dell'operatore economico? Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | [ ] Sì [ ] No In caso affermativo, specificare quale documentazione e se l'operatore economico ne dispone: [ …] [ ] Sì [ ] No (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………][……….…][…………] |
27
() Conformemente all'elenco dell'allegato XI della direttiva 2014/24/UE; gli operatori economici di taluni Stati membri potrebbero dover soddisfare altri requisiti
previsti nello stesso allegato.
12
B: CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA (Articolo 83, comma 1, lettera b), del Codice)
Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara. | ||
Capacità economica e finanziaria | Risposta: | |
Requisito richiesto nel disciplinare di gara: Dichiara che l’operatore economico ha svolto, nel triennio antecedente la data di pubblicazione dell’avviso di gara, a favore di pubbliche amministrazioni, uno o più servizi nel settore oggetto di gara per un fatturato complessivo non inferiore ad euro 36.600,00 iva esclusa, a regola d’arte senza che si siano verificate inadempienze gravi formalizzate con provvedimenti, anche amministrativi, aventi caratteristiche ed effetti sanzionatori (si indica nella colonna a fianco committente, oggetto della prestazione, periodo di riferimento e relativo importo fatturato); | Committente:.………………….…………………….. Oggetto del servizio:….……….…..………………... Periodo:…….…………………..…..…..…………….. Importo (al netto di IVA)………..……………………. Committente:.………………….…………………….. Oggetto del servizio:….……….…..………………... Periodo:…….…………………..…..…..…………….. Importo (al netto di IVA)………..……………………. Committente:.………………….…………………….. Oggetto del servizio:….……….…..………………... Periodo:…….…………………..…..…..…………….. Importo (al netto di IVA)………..……………………. | |
(ripetere se del caso) | ||
1a) Il fatturato annuo ("generale") dell'operatore economico per il numero di esercizi richiesto nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è il seguente: e/o, 1b) Il fatturato annuo medio dell'operatore economico per il numero di esercizi richiesto nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è il seguente (28): Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | ||
2a) Il fatturato annuo ("specifico") dell'operatore economico nel settore di attività oggetto dell'appalto e specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara per il numero di esercizi richiesto è il seguente: | esercizio: [……] fatturato: [……] […]valuta esercizio: [……] fatturato: [……] […]valuta esercizio: [……] fatturato: [……] […]valuta | |
e/o, | (numero di esercizi, fatturato medio): | |
2b) Il fatturato annuo medio dell'operatore economico nel settore e per il numero di esercizi specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è il seguente (29): | [……], [……] […] valuta | |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): | |
[……….…][…………][…………] | ||
3) Se le informazioni relative al fatturato (generale o specifico) non sono disponibili per tutto il periodo richiesto, indicare la data di | [……] |
28() Solo se consentito dall'avviso o bando pertinente o dai documenti di gara. 29() Solo se consentito dall'avviso o bando pertinente o dai documenti di gara.
13
Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
costituzione o di avvio delle attività dell'operatore economico: | |
b) Per quanto riguarda gli indici finanziari (30) specificati nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ai sensi dell’art. 83 comma 4, lett. b), del Codice, l'operatore economico dichiara che i valori attuali degli indici richiesti sono i seguenti: Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indicazione dell'indice richiesto, come rapporto tra x e y (31), e valore) [……], [……] (32) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[………..…][…………][……….…] | |
c) L'importo assicurato dalla copertura contro i rischi | [……] […] valuta |
professionali è il seguente (articolo 83, comma 4, lettera c) | |
del Codice): | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento |
Se tali informazioni sono disponibili elettronicamente, indicare: | preciso della documentazione): [……….…][ ][ ..................................................] |
d) Per quanto riguarda gli eventuali altri requisiti economici o finanziari specificati nell'avviso o bando pertinente o nei | [……] |
documenti di gara, l'operatore economico dichiara che: | |
Se la documentazione pertinente eventualmente specificata nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
disponibile elettronicamente, indicare: | […………..][……….…][………..…] |
C: CAPACITÀ TECNICHE E PROFESSIONALI (Articolo 83, comma 1, lettera c), del Codice)
Capacità tecniche e professionali | Risposta: | |||||
1a) Unicamente per gli appalti pubblici di lavori, durante il periodo di riferimento(33) l'operatore economico ha eseguito i seguenti lavori del tipo specificato: Se la documentazione pertinente sull'esecuzione e sul risultato soddisfacenti dei lavori più importanti è disponibile per via elettronica, indicare: | Numero di anni (periodo specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara): […] Lavori: [……] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………][………..…][……….…] | |||||
1b) Unicamente per gli appalti pubblici di forniture e di servizi: Durante il periodo di riferimento l'operatore economico ha consegnato le seguenti forniture principali del tipo specificato o prestato i seguenti servizi principali del tipo specificato: Indicare nell'elenco gli importi, le date e i destinatari, pubblici o privati(34): | Numero di anni (periodo specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara): [……………..] | |||||
oggetto | Importi iva esclusa | date | committente | |||
30() Ad esempio, rapporto tra attività e passività. 31() Ad esempio, rapporto tra attività e passività. 32() Ripetere tante volte quanto necessario.
33
() Le amministrazioni aggiudicatrici possono richiedere fino a cinque anni e ammettere un'esperienza che risale a più di cinque anni prima.
34
() In altri termini, occorre indicare tutti i destinatari e l'elenco deve comprendere i clienti pubblici e privati delle forniture o dei servizi in oggetto.
14
2) Può disporre dei seguenti tecnici o organismi tecnici (35), citando in particolare quelli responsabili del controllo della qualità: Nel caso di appalti pubblici di lavori l'operatore economico potrà disporre dei seguenti tecnici o organismi tecnici per l'esecuzione dei lavori: | [……..……] [……….…] | |||||
3) Utilizza le seguenti attrezzature tecniche e adotta le seguenti misure per garantire la qualità e dispone degli strumenti di studio e ricerca indicati di seguito: | [……….…] | |||||
4) Potrà applicare i seguenti sistemi di gestione e di tracciabilità della catena di approvvigionamento durante l'esecuzione dell'appalto: | [……….…] | |||||
5) Per la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi complessi o, eccezionalmente, di prodotti o servizi richiesti per una finalità particolare: L'operatore economico consentirà l'esecuzione di verifiche(36) delle sue capacità di produzione o strutture tecniche e, se necessario, degli strumenti di studio e di ricerca di cui egli dispone, nonché delle misure adottate per garantire la qualità? | [ ] Sì [ ] No | |||||
6) Indicare i titoli di studio e professionali di cui sono in possesso: α) lo stesso prestatore di servizi o imprenditore, e/o (in funzione dei requisiti richiesti nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara) β) i componenti della struttura tecnica-operativa/ gruppi di lavoro: | a) [ ] b) [ ] | |||||
7) L'operatore economico potrà applicare durante l'esecuzione dell'appalto le seguenti misure di gestione ambientale: | […………..…] | |||||
8) L'organico medio annuo dell'operatore economico e il numero dei dirigenti negli ultimi tre anni sono i seguenti: | Anno, organico medio annuo: […………],[ ], […………],[……..…], […………],[……..…], Anno, numero di dirigenti […………],[……..…], […………],[……..…], […………],[……..…] |
35
() Per i tecnici o gli organismi tecnici che non fanno parte integrante dell'operatore economico, ma sulle cui capacità l'operatore economico fa affidamento come previsto alla parte II, sezione
C, devono essere compilati DGUE distinti.
36
() La verifica è eseguita dall'amministrazione aggiudicatrice o, se essa acconsente, per suo conto da un organismo ufficiale competente del paese in cui è stabilito il
fornitore o il prestatore dei servizi.
15
9) Per l'esecuzione dell'appalto l'operatore economico disporrà dell'attrezzatura, del materiale e dell'equipaggiamento tecnico seguenti: | […………] |
10) L'operatore economico intende eventualmente subappaltare(37) la seguente quota (espressa in percentuale) dell'appalto: | […………] |
11) Per gli appalti pubblici di forniture: L'operatore economico fornirà i campioni, le descrizioni o le fotografie dei prodotti da fornire, non necessariamente accompagnati dalle certificazioni di autenticità, come richiesti; se applicabile, l'operatore economico dichiara inoltre che provvederà a fornire le richieste certificazioni di autenticità. Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……….…][……….…][…………] |
12) Per gli appalti pubblici di forniture: | |
[ ] Sì [ ] No | |
L'operatore economico può fornire i richiesti certificati rilasciati da istituti o servizi ufficiali incaricati del controllo della qualità, di riconosciuta competenza, i quali attestino la conformità di prodotti ben individuati mediante riferimenti alle specifiche tecniche o norme indicate nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara? | |
[…………….…] | |
In caso negativo, spiegare perché e precisare di quali altri mezzi di prova si dispone: Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][ ] [.........................................................] |
13) Per quanto riguarda gli eventuali altri requisiti tecnici e professionali specificati nell'avviso o bando pertinente o nei | [……] |
documenti di gara, l'operatore economico dichiara che: | |
(indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento | |
Se la documentazione pertinente eventualmente specificata | preciso della documentazione): |
nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è | |
disponibile elettronicamente, indicare: | […………..][……….…][………..…] |
D: SISTEMI DI GARANZIA DELLA QUALITÀ E NORME DI GESTIONE AMBIENTALE (ARTICOLO 87 DEL CODICE)
L'operatore economico deve fornire informazioni solo se i programmi di garanzia della qualità e/o le norme di gestione ambientale sono stati richiesti dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ivi citati. | ||
Sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale | Risposta: |
37 () Si noti che se l'operatore economico ha deciso di subappaltare una quota dell'appalto e fa affidamento sulle capacità del subappaltatore per eseguire tale quota, è necessario compilare un DGUE distinto per ogni subappaltatore, vedasi parte II, sezione C.
16
L'operatore economico è in possesso della Certificazione di qualità ai sensi della normativa UNI EN ISO 9001? | [ ] Sì [ ] No [………..…] […….……] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…………][…………] |
L'operatore economico potrà presentare certificati rilasciati da organismi indipendenti per attestare che egli rispetta determinati sistemi o norme di gestione ambientale? In caso negativo, spiegare perché e precisare di quali altri mezzi di prova relativi ai sistemi o norme di gestione ambientale si dispone: Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | [ ] Sì [ ] No [………..…] […………] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………][……..…][……..…] |
Parte V: Riduzione del numero di candidati qualificati (ARTICOLO 91 DEL CODICE)
L'operatore economico deve fornire informazioni solo se l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore ha specificato i criteri e le regole obiettivi e non discriminatori da applicare per limitare il numero di candidati che saranno invitati a presentare un'offerta o a partecipare al dialogo. Tali informazioni, che possono essere accompagnate da condizioni relative ai (tipi di) certificati o alle forme di prove documentali da produrre eventualmente, sono riportate nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ivi citati.
Solo per le procedure ristrette, le procedure competitive con negoziazione, le procedure di dialogo competitivo e i partenariati per l'innovazione:
L'operatore economico dichiara:
Riduzione del numero | Risposta: |
Di soddisfare i criteri e le regole obiettivi e non discriminatori da applicare per limitare il numero di candidati, come di seguito indicato : | […………….] |
[ ] Sì [ ] No (39) | |
Se sono richiesti determinati certificati o altre forme di prove documentali, indicare per ciascun documento se l'operatore economico dispone dei documenti richiesti: | |
Se alcuni di tali certificati o altre forme di prove documentali sono disponibili elettronicamente (38), indicare per ciascun documento: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[………..…][……………][……………](40) |
38 () Indicare chiaramente la voce cui si riferisce la risposta.
39 () Ripetere tante volte quanto necessario.
40 () Ripetere tante volte quanto necessario.
1
Parte VI: Dichiarazioni finali
Il sottoscritto/i …………………………...............................……. dichiara formalmente che le informazioni riportate nelle precedenti parti da II a IV sono veritiere e corrette e che il sottoscritto è consapevole delle conseguenze di una grave falsa dichiarazione, ai sensi dell’articolo 76 del DPR 445/2000.
Il sottoscritto dichiara inoltre ai sensi dell'art. 47 del DPR 445/2000, che le dichiarazioni di cui alla parte III del presente DGUE, sono rese in nome e per conto proprio e di tutti i soggetti di cui al comma 3 dell'art. 80 del d.lgs. 50/2016, in quanto a diretta conoscenza (intendendosi per cessati anche gli eventuali amministratori e i direttori tecnici che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara).
Ferme restando le disposizioni degli articoli 40, 43 e 46 del DPR 445/2000, il sottoscritto dichiara formalmente di essere in grado di produrre, su richiesta e senza indugio, i certificati e le altre forme di prove documentali del caso, con le seguenti eccezioni:
a) se l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore hanno la possibilità di acquisire direttamente la documentazione complementare accedendo a una banca dati nazionale che sia disponibile gratuitamente in un qualunque Stato membro (41), oppure
b) a decorrere al più tardi dal 18 aprile 2018 (42), l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore sono già in possesso della documentazione in questione.
Il sottoscritto autorizza formalmente il Comune di Spoleto ad accedere ai documenti complementari alle informazioni, di cui al presente documento di gara unico europeo, ai fini della presente procedura di appalto.
Data, luogo e, se richiesto o necessario, firma/firme: [ ]
41 () A condizione che l'operatore economico abbia fornito le informazioni necessarie (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione) in modo da consentire all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore di acquisire la documentazione. Se necessario, accludere il pertinente assenso.
() In funzione dell'attuazione nazionale dell'articolo 59, paragrafo 5, secondo xxxxx, della direttiva 2014/
1
ALLEGATO C
PROTOCOLLO DI LEGALITA’
da inserire nella Busta A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE NEI CONFRONTI DI INSETTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI TERNI. CIG Z392D0DB95.
AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:
COMUNE DI TERNI – Xxxxxx Xxxxxxx, 0 - 00000 XXXXX (XX)
Telefono 0744 549.1 (centralino) – PEC xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx
PROTOCOLLO DI LEGALITA’
Tra il Comune di Terni ed i partecipanti alla gara in oggetto
Il presente Protocollo di Legalità costituisce parte integrante della documentazione di gara e sancisce la reciproca, formale obbligazione del Comune di Terni e dei partecipanti alla procedura di scelta del contraente in oggetto di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto o al fine di distorcerne la corretta esecuzione.
Il personale, i collaboratori ed i consulenti dell’ente coinvolti nell’espletamento della gara e nel controllo dell’esecuzione del relativo contratto, condividendo il presente patto d’integrità, risultano edotti delle sanzioni previste a loro carico in caso di mancato rispetto delle statuizioni ivi previste.
L’Ente si impegna comunicare a tutti i concorrenti i dati più rilevanti riguardanti la gara quali:
• l’elenco dei concorrenti ed i relativi prezzi quotati;
• l’elenco delle offerte respinte con la motivazione dell’esclusione e le ragioni specifiche per l’assegnazione del contratto al vincitore con relativa attestazione del rispetto dei criteri di valutazione. 1
Il sottoscritto soggetto concorrente .................., da parte sua, si impegna a segnalare all’Ente qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara o
durante l’esecuzione dei contratti, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara in oggetto.
Il sottoscritto soggetto concorrente...................., dichiara di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento con altri concorrenti e che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alla gara.
Il sottoscritto soggetto concorrente..................., si impegna a rendere noti, su richiesta dell’Ente, tutti i pagamenti eseguiti e riguardanti il contratto eventualmente assegnatogli a seguito della gara in oggetto compresi quelli eseguiti a favore di intermediari e consulenti.
La remunerazione di questi ultimi non deve superare il “congruo ammontare dovuto per servizi legittimi”.
Il sottoscritto soggetto concorrente..................., prende nota e accetta che, nel caso di mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti con questo patto di integrità comunque accertato dal Comune di Terni, potranno essere applicate le seguenti sanzioni:
• risoluzione o perdita del contratto;
• escussione della cauzione di validità dell’offerta;
• escussione della cauzione di buona esecuzione del contratto;
Il presente patto d’integrità e le relative sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto assegnato a seguito della gara in oggetto.
Le controversie relative all’interpretazione, ed esecuzione del presente patto d’integrità fra il comune di Terni e i concorrenti e tra gli stessi concorrenti saranno deferite all’Autorità Giudiziaria competente.
Data ……………………………
Il legale rappresentante dell’operatore economico concorrente
……………………………………………………
Per l’Ente – Comune di Terni
……………………………………………………
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N.B.
Il presente patto d’integrità deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato insieme all’offerta da ciascun partecipante alla gara.
La mancanza del documento debitamente sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto concorrente comporterà l’esclusione dalla gara.
1
Allegato D
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE AMBIENTE
UFFICIO PROGRAMMAZIONE IN MATERIA AMBIENTALE IGIENE E SANITA’ PUBBLICA
OGGETTO:
SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE NEI CONFRONTI DI INSETTI NEL TERRITORIO
DEL COMUNE DI TERNI.
D.U.V.R.I.
GRUPPO DI LAVORO | ||
Responsabile Unico del Procedimento | Arch. Xxxxx Xxxxxxxxx | |
Progettista | Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx | |
Collaboratore per la Sicurezza | Per. Ind. Xxxxx Xxxxxxx |
Terni, 20 maggio 2020 1
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI
(ex art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08)
Oggetto dell’appalto:
SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE NEI CONFRONTI DI INSETTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI TERNI.
Sito: varie aree del comune di terni
Stazione appaltante: Comune di Terni Direzione Ambiente
Il Tecnico Il Dirigente
(per.ind. Xxxxx Xxxxxxx) (Arch. Xxxxx Xxxxxxxxx)
1
Premessa
Il presente Documento è stato elaborato dal Comune di Terni allo scopo di ottemperare ai disposti di legge in materia di sicurezza nella gestione degli appalti nonché alle direttive della recente Determinazione 06/03/08, n. 3, in materia di sicurezza nell’esecuzione degli appalti Pubblici relativi a servizi e forniture. In particolare l’elaborato in questione rappresenta il cosiddetto “Documento unico di valutazione dei rischi” di cui all’art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08, che il Datore di Lavoro Committente è tenuto a redigere, al fine di eliminare i possibili rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori, derivanti dalle interferenze conseguenti allo svolgimento di lavori in appalto, all’interno della propria “unità produttiva” e ad allegare alla documentazione di gara. Tale documento ed, eventualmente, i relativi costi della sicurezza, saranno oggetto di revisione qualora, durante lo svolgimento del servizio e della fornitura, si renda necessario apportare modifiche al contratto.
Si intendono per interferenti le seguenti tipologie di rischi:
• Tipo A: esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debba operare l’appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore;
• Tipo B: derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi;
• Tipo C: immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni dell’appaltatore;
• Tipo D: derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente (che comportino pericoli aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata).
Il documento è stato realizzato in forma modulare al fine di semplificarne la lettura e fruizione operativa da parte dei soggetti coinvolti nel contratto d’opera.
1
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI
PARTE I – SEZIONE DESCRITTIVA
(ex art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08)
Committente | Comune di Terni - Direzione Ambiente | |
Il Datore di Lavoro committente | Arch. Xxxxx Xxxxxxxxx (Dirigente) | |
Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione committente | Geom. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx (Studio 60 s.r.l.s. – San Xxxxx Xxxxxxx (FC) ) | |
l’Azienda appaltatrice | Ancora da definire | |
Oggetto dell’appalto | Servizio di derattizzazione e disinfestazione nei confronti di insetti nel territorio del Comune di Terni. | |
Contratto/i appalto | ◻n ◻anno | ◻Contratti di appalto vari dell’anno |
Ultimo aggiornamento: |
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Sezione Descrittiva
Definizioni
Di seguito si forniscono alcune definizioni relative ai soggetti che intervengono e sono presenti nell’argomento trattato ed ai tipi di contratto che possono essere stipulati.
Appaltante o committente: colui che richiede un lavoro o una prestazione.
Appaltatore: è il soggetto che si obbliga nei confronti del committente a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi propri.
Subappaltatore: è il soggetto che si obbliga nei confronti dell’appaltatore a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi propri.
DUVRI: documento unico di valutazione dei rischi da interferenze.
Supervisore dell’appalto committente: è la persona fisicamente designata dal Datore di lavoro/dirigente del committente della gestione operativa dell’appalto.
Referente dell’impresa appaltatrice: responsabile dell’impresa appaltatrice per la conduzione dei lavori con lo specifico incarico di collaborare con il Supervisore dell’appalto committente promuovere e coordinare la sicurezza e l'igiene del lavoro
Lavoratore autonomo o prestatore d’opera: è colui che mette a disposizione del committente, dietro un compenso, il risultato del proprio lavoro. Se la singola persona compone la ditta individuale e ne è anche titolare è l’unico prestatore d’opera della ditta.
Lavoratore subordinato o ad esso equiparato: colui che fuori del proprio domicilio presta il proprio lavoro alle dipendenze e sotto la direzione altrui, con o senza retribuzione, anche al solo scopo di apprendere un mestiere, un’arte o una professione.
Lavoratore dipendente: è la persona che per contratto si obbliga mediante retribuzione a prestare la propria attività alle dipendenze e sotto la direzione altrui.
Contratto d’appalto: l’appalto è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro (art. 1655 C.C.).
Appalto scorporato: è il caso in cui l’opera viene eseguita all’interno del luogo di lavoro del committente, senza la copresenza di lavoratori dipendenti da quest’ultimo. Questo contatto si realizza quando l’opera richiede una massiccia specializzazione, divisione, parcellizzazione dei lavori appaltati in quanto volendo eseguire, in campo industriale (esempio manutenzione con elettricisti, meccanici, idraulici, ecc.), opere di diversa natura secondo le regole dell’arte, occorre richiedere l’intervento di personale in possesso di determinati requisiti tecnici. Si generano perciò interferenze che sono fonte di rischi aggiuntivi rispetto a quelli già insiti nei singoli lavori
e la cui responsabilità può gravare sul committente.
1
Appalto promiscuo: gli appalti promiscui sono quelli che vedono impegnate una o più imprese appaltatrici in uno stesso ambiente di lavoro, o in strutture nelle quali operano i lavoratori del committente. Si tratta generalmente di lavori su impianti e che devono essere eseguiti senza
interrompere il loro normale funzionamento e sui quali potrebbero operare contemporaneamente i lavoratori del committente.
Subappalto: il subappalto è un contratto fra appaltatore e subappaltatore cui è estraneo il committente, nonostante l’autorizzazione. L’appaltatore non può dare in subappalto l’esecuzione dell’opera se non autorizzato dal committente (art. 1656 c.c.)
Contratto d’opera: il contratto d’opera si configura quando una persona si obbliga verso “un’altra persona fisica o giuridica” a fornire un’opera o un servizio pervenendo al risultato concordato senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente (art. 2222 C.C.).
1
Dati identificativi
Anagrafica e dati generali del Committente e dell’appalto
Oggetto dell’appalto | Servizio di derattizzazione e disinfestazione nei confronti di insetti nel territorio del Comune di Terni. |
Committente dell’opera | Comune di Terni – Direzione Ambiente |
Datore di Lavoro Committente | Arch. XXXXXXXXX Xxxxx |
Durata appalto | 18 mesi (sino al 31/12/2021) |
Supervisore dell’appalto committente | Xxx. XXXXXXXXX Xxxxx |
Telefono/fax/e-mail | Tel. 0000 000000 |
Anagrafica e dati generali dell’Appaltatore
Denominazione Azienda | Ancora da definire |
Indirizzo sede legale | |
Tel/fax | |
Datore di Xxxxxx (appaltatore) | |
Data presunta inizio lavori | |
Orario ordinario di lavoro per le attività: | Come da Capitolato Speciale di Appalto |
Referente dell’impresa appaltatrice | |
Recapiti telefonici referenti |
Anagrafica e dati generali Imprese subappaltatrici
(Non sono previsti al momento subappalti)
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Nell’ambito delle proprie competenze, Il Comune di Terni affida a Ditte autonome i sottodescritti servizi che vengono svolti da lavoratori esterni in aree pubbliche, all’aperto, all’interno o in vicinanza delle quali può essere presente una popolazione eterogenea di persone (bambini, anziani, adulti,..) residente e non nel Comune di Terni; analogo servizio può essere anche effettuato all’interno e nelle pertinenze esterne di edifici comunali, compresi edifici scolastici, dove possono essere presenti bambini e dipendenti del Comune di Terni o di altri Enti.
Il presente documento di valutazione contiene le principali informazioni e/o prescrizioni in materia di sicurezza per fornire all’impresa appaltatrice informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare nell’ambito dello svolgimento dei servizi di derattizzazione, disinfestazione e contenimento di animali sinantropi nelle aree pubbliche e negli edifici pubblici di pertinenza comunale, nel territorio del Comune di Terni. come previsto dal capitolato speciale d’appalto (CSA), facente parte del contratto.
La ditta appaltatrice potrà proporre prima dell’inizio del servizio eventuali modifiche e/o integrazioni al presente D.U.V.R.I., come pure dovrà essere opportunamente integrato al sopraggiungere di nuove interferenze, al fine di individuare le idonee procedure da porre in atto per eliminare i rischi dovuti a dette nuove fattispecie.
LAVORAZIONI SVOLTE DA DITTE ESTERNE/LAVORATORI AUTONOMI |
DISINFESTAZIONE – DERATTIZZAZIONE |
OGGETTO DEL CONTRATTO D’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto i servizi di derattizzazione, disinfestazione nelle aree ed edifici pubblici di pertinenza comunale nel territorio del Comune di Terni.
In particolare, sono oggetto dell’appalto i seguenti servizi: DISINFESTAZIONE
lotta alle zanzare, mosche, vespe e calabroni, zecche ed altri infestanti che possono costituire un rischio igienico-sanitario per la popolazione.
La lotta alle zanzare costituisce l’ambito di maggior consistenza nel servizio di disinfestazione; si basa essenzialmente sul controllo delle larve eseguito in tutte le caditoie stradali in ambito comunale, nelle caditoie delle aree verdi, dei parcheggi, piazze e piazzali ed in quelle di pertinenza di immobili comunali e aree cimiteriali e nei fossati.
I trattamenti contro le zanzare adulte e contro infestanti diversi dalla zanzara vengono effettuati, sempre in aree ed edifici pubblici del territorio comunale, a fronte di segnalazione o comunque a riscontro della presenza dell’infestante.
DERATTIZZAZIONE lotta ai muridi da attuare con il posizionamento di esche rodenticide, protette in appositi erogatori, in numero e collocazione adeguati.
Il servizio viene effettuato con utilizzo di prodotti anticoagulanti, efficaci per i ratti/topi e sicuri per l’uomo (l’utilizzo deve essere conforme a quanto descritto nelle etichette e nelle schede tecniche di sicurezza), in forma di esche protette da eventi atmosferici e da eventuali altri animali, medianti appositi erogatori.
LUOGHI OGGETTO DELLE ATTIVITÀ
Tutte le attività previste nel presente Appalto sono da eseguirsi nelle aree ed edifici pubblici di competenza comunale. In particolare: 1
DERATTIZZAZIONE
Viene eseguita nelle aree pubbliche di tutto il territorio comunale, comprese le strade, nelle pertinenze esterne di edifici di proprietà comunale, comprese le scuole, ed occasionalmente all’interno di edifici comunali o di centraline si servizio.
DISINFESTAZIONE
Viene eseguita in tutte le aree pubbliche del territorio comunale, nelle pertinenze esterne di edifici comunali, comprese le scuole e, in caso di necessità, all’interno degli edifici comunali. Il trattamento larvicida contro la zanzara viene eseguito in tutte le caditoie stradali ed in quelle presenti in parcheggi, piazzali, aree verdi, pertinenze esterne di edifici comunali, comprese le scuole.
TEMPI DI ESECUZIONE
DERATTIZZAZIONE:
Viene eseguita durante tutto l’arco dell’anno ma soprattutto nei periodi in cui è maggiormente attiva la ricerca di alimenti da parte dei roditori; per ogni sito d’installazione, generalmente, gli erogatori permangono per un massimo di 6 settimane, durante le quali vengono eseguite ispezioni con cadenza settimanale.
DISINFESTAZIONE
L’attività principale, consistente nella lotta alle zanzare, viene eseguita nel periodo che va da marzo ad ottobre. La lotta larvicida viene eseguita con cadenza regolare durante il periodo suddetto, nei giorni da lunedì a venerdì.
La lotta alla zanzara adulta ed altri interventi di disinfestazione sono eseguiti sulla base delle necessità derivanti dalla presenza dell’infestante e possono durare da alcuni minuti a diverse ore.
Gli interventi adulticidi contro la zanzara vengono, in genere, eseguiti in orario notturno o prime ore del mattino.
ATTREZZATURE
Nessuna attrezzatura e sostanza chimica della committente viene messa a disposizione dei lavoratori che collaborano con la ditta appaltatrice all'esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto.
Tutte le attrezzature usate sono di proprietà della ditta appaltatrice che dovrà fornirne l’elenco allegando le dichiarazioni di conformità e il libretto d’uso e manutenzione.
PRODOTTI DI CONSUMO
Tutti i prodotti di consumo e non utilizzati dalla ditta appaltatrice nello svolgimento del servizio sono di proprietà della ditta stessa che dovrà utilizzarli in conformità a quanto previsto dalle schede tecniche e di sicurezza: la ditta appaltatrice medesima dovrà fornire una copia delle schede tecniche e di sicurezza e dovrà informare la committente di eventuali rischi derivanti dall’applicazione di determinati prodotti.
RISCHI DA INTERFERENZA INDIVIDUATI E MISURE DI PREVENZIONE
Nel corso del servizio in oggetto, si prevede che possano essere presenti nei luoghi di svolgimento delle attività o in prossimità di esse:
• personale dipendente del Comune di Terni;
• personale incaricato di controlli (per verifiche sullo svolgimento del servizio);
• cittadini (durante i trattamenti); 1
• personale addetto alla gestione di servizi pubblici locali;
• personale dipendente di altri enti;
• bambini frequentanti le scuole.
Sulla base delle condizioni di contemporaneità sopra indicate vengono individuati i rischi derivanti da interferenze, di seguito indicati.
MISURE GENERALI DI PREVENZIONE
I lavoratori dell’impresa appaltatrice sono tenuti ad utilizzare i DPI necessari per la protezione dai rischi specifici derivanti dalle attività da essi svolte.
Non è consentito al personale dell’impresa appaltatrice richiedere l’ausilio di dipendenti del Comune di Terni o di altri soggetti per lo svolgimento delle attività di cui al servizio in oggetto.
L’impresa appaltatrice è tenuta, nello svolgimento delle attività oggetto del presente affidamento, a:
• Rispettare le prescrizioni del Capitolato Speciale d’Appalto con particolare riferimento a quelle finalizzate a limitare la dispersione nell’ambiente di sostanze che possano essere pericolose per le persone, gli animali domestici, gli allevamenti di animali e le colture destinate all’uso alimentare;
• Tenere sempre a disposizione le schede tecniche e le schede di sicurezza degli agenti chimici di volta in volta utilizzati per i trattamenti;
• Adottare particolari precauzioni operative per i casi accertati di intolleranza ai prodotti utilizzati;
• Effettuare i trattamenti nei siti sensibili solo in assenza di utenza sensibile, quali ad esempio i bambini;
• I lavoratori dell’impresa appaltatrice, dovranno essere muniti di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro;
• i lavoratori dovranno tenere sempre esposta la suddetta tessera di riconoscimento;
• In relazione ai luoghi di svolgimento dell’attività, prevalentemente esterni, non si prevede l’indicazione di specifiche misure di emergenza da adottare da parte dell’impresa appaltatrice.
Nessun lavoratore del Comune è tenuto a collaborare per l’esecuzione dei lavori previsti.
Nell’ambito dello svolgimento dell’attività in regime di appalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
In ogni caso le attività poste in essere dall'appaltatore dovranno necessariamente tener conto che, le aree designate per le procedure di emergenza, programmate dall'Amministrazione, dovranno essere tenute sgombre e non presentare impedimenti alle procedure di evacuazione e all'accesso di mezzi di soccorso.
L’esecuzione del servizio all’interno di edifici comunali con presenza di lavoratori, dovrebbe avvenire, per quanto possibile, in orari diversi da quelli lavorativi; se così non fosse, l'appaltatore provvederà a predisporre le procedure di segnalazione atte a perimetrare le aree oggetto degli interventi di derattizzazione e disinfestazione e, conseguentemente, segnalare agli astanti l'impraticabilità temporanea di tali spazi.
La stessa attenzione dovrà essere seguita quando il servizio verrà eseguito in ambienti aperti (parchi, strade, ecc.).
Nell'ambito della valutazione dei rischi specifici dell'impresa l'appaltatore provvederà a predisporre i propri interventi di derattizzazione e disinfestazione evitando di eseguire attività in presenza di lavorazioni da parte di altre imprese.
I materiali e le attrezzature usate per il servizio non dovranno essere lasciati incustoditi, ma conservati in appositi luoghi, chiusi a chiave.
È fatto divieto di miscelare tra loro prodotti diversi o di travasarli in contenitori non correttamente etichettati. L’impresa operante non deve in alcun modo lasciare prodotti chimici e loro contenitori, anche se vuoti, incustoditi. I contenitori vuoti dovranno essere smaltiti secondo le norme vigenti.
1
Devono essere presenti le schede tecniche delle sostanze chimiche impiegate.
In caso di allarme evacuazione il personale dovrà:
1) interrompere il lavoro;
2) disinserire elettricamente le varie macchine ed attrezzature utilizzate;
3) mettere in condizioni di sicurezza le attrezzature utilizzate;
4) allontanarsi dai locali seguendo le indicazioni delle squadre di emergenza.
Si stabilisce che eventuali inosservanze delle procedure di sicurezza che possano dar luogo ad un pericolo grave ed immediato, conferiranno il diritto di interrompere immediatamente i lavori, con possibile applicazione delle sanzioni o penalità previste dal contratto. Resta salvo ogni eventuale risvolto civile o penale.
Nell'uso degli automezzi, lo stesso dovrà essere opportunamente segnalato e gli addetti dovranno rispettare il codice della strada.
Semestralmente l'appaltatore dovrà fornire al Responsabile del procedimento una relazione dettagliata di verifica e di eventuale aggiornamento delle misure da porre in essere al fine di migliorare le misure che neutralizzino eventuali interferenze.
Nessun residuo di lavorazione conseguente alla fornitura del servizio, come, ad esempio, dispositivi rotti, contenitori vuoti di insetticidi o topicidi, esche di scarto o quant'altro, può essere lasciato al Committente, ma deve essere riportato in sede per il necessario smaltimento secondo le disposizioni di legge.
Onde evitare usi non autorizzati con il conseguente possibile determinarsi di situazioni di rischio, nessuna fornitura di materiale viene fatta a personale del Committente se non direttamente al referente o a persona da esso indicata a seguito di sua specifica autorizzazione.
MISURE SPECIFICHE DI PREVENZIONE
DERATTIZZAZIONE
Tutti gli interventi devono essere:
✓ condotti secondo la normativa vigente e le buone pratiche in materia di derattizzazione in ambito civile, in particolare, deve essere attuata nel rispetto delle misure di mitigazione dei rischi descritte nelle etichette dei rodenticidi a base di principi attivi anticoagulanti per uso professionale e nel rispetto delle indicazioni descritte nel testo a cura dell’Istituto Superiore di Sanità: “Uso dei rodenticidi anticoagulanti in Italia, misure di mitigazione del rischio e norme di buona pratica”, anno 2015 e delle Ordinanza del Ministero della Saluti relative all’impiego di esche avvelenate;
✓ effettuati con modalità tali da garantire la sicurezza dei cittadini e non nuocere in alcun modo alle persone o alle specie animali non bersaglio;
✓ effettuati mediante idonei erogatori d’esca e, dove ciò non sia possibile, tramite individuazione di metodo alternativi di collocazione delle esche, quali ad esempio all’interno dei tombini;
✓ utilizzando i biocidi rodenticidi secondo le indicazioni riportate nelle etichette; in particolare, gli interventi devono avere una sequenza temporale tale da evitare il permanere dell’esca topicida all’interno delle postazioni per periodi superiori alle 6 settimane; trascorso tale periodo e verificata l’efficacia dell’intervento, deve essere eseguita la bonifica delle postazioni mediante raccolta e smaltimento dell’esca non consumata e rimozione dell’erogatore se non più utilizzato;
✓ effettuati in area pubblica di pertinenza comunale; eventuale collocazione di erogatori d’esca in area privata o di pertinenza di altri Enti Pubblici, qualora situazioni particolari lo richiedano, confermate da
sopralluogo tecnico che rileva e descrive l’attività dei roditori in tali aree, dovranno essere preventivamente concordate ed autorizzate da parte del Committente;
✓ effettuati direttamente da personale dipendente della ditta Affidataria, adeguatamente formato, per il quale sia prodotta la documentazione attestante la specifica attività di formazione riferita ai singoli operatori; in nessun caso, il personale potrà consegnare ad alcuno esche rodenticide (es. cittadini, imprese,..);
✓ effettuati senza arrecare disturbo alla cittadinanza e senza interrompere il normale funzionamento di 1
qualsiasi attività; in casi che comportino necessità particolari, l’Affidatario provvederà ad interpellare
preventivamente il Committente ed a scegliere modalità e tempi di esecuzione compatibili con le attività solitamente svolte sull’area oggetto di intervento;
✓ al termine delle operazioni, dovranno essere recuperati tutti i materiali utilizzati (es. esche non consumate
o parzialmente consumate o non usate, erogatori d’esca in disuso, utensili e materiali utilizzati, quali guanti, pezzi di postazione, cartelli e avvisi in modo che il sito rimanga completamente sgombro da ogni elemento inerente la derattizzazione.
✓ I principi attivi da utilizzare sono anticoagulanti di seconda generazione, registrati presso il Ministero della Salute ai sensi del Regolamento (UE) 528/2012 come sostanze attive anticoagulanti ad azione rodenticida (PT 14) scelti tra quelli con DL50 più basso nei confronti degli animali domestici non target (es. Bromadiolone, Difenacoum);
✓ l’utilizzo deve essere conforme a quanto previsto e a quanto descritto nelle etichette e nelle schede tecniche di sicurezza;
✓ le formulazioni di prodotto impiegate devono contenere sostanze che prevedono il rigetto dell'esca in caso di ingestione accidentale da parte di animali domestici o dell'uomo;
✓ è proibita la distribuzione di esche sciolte in qualsiasi formulazione; qualsiasi posizionamento di esca non protetta da erogatore è, di norma, vietato;
✓ in casi particolari, gli addetti dell’impresa potranno inserire esche senza stazioni nelle fogne e nelle aree protette sole se riconosciute inaccessibili agli animali non bersaglio. Tali aree includono, tra gli altri, le tane dei roditori, condotti chiusi e tubazioni, costruzioni secondarie, purché comunque sempre sicuramente chiudibili ed inaccessibili. In questi casi, i punti esca devono essere controllati ogni 2-3 giorni.
✓ particolare attenzione dovrà essere posta nella collocazione delle esche nelle aree interne o esterne di pertinenza di edifici scolastici; il sito di collocazione dovrà essere non raggiungibile dai bambini che frequentano la scuola; i controlli sul consumo dovranno essere effettuati con intervalli non inferiori alla settimana e si dovranno eseguire accurate ispezioni al fine di individuare la presenza di eventuali carogne di ratto. In ogni caso, l’impiego delle esche rodenticide negli edifici scolastici e nelle loro aree di pertinenza dovrà essere attuato solo dopo che altre forme di controllo siano risultate inefficaci. In ogni caso, dovrà sempre essere condotto informandone il personale scolastico a cui impartire precise istruzioni per garantire la sicurezza dei bambini.
✓ gli erogatori utilizzati per creare punti d’esca devono essere costituiti in materiale resistente ed impermeabile, essere provvisti di chiusura a chiave, essere strutturati per evitare l’intrusione di animali non bersaglio, rendere l’esca inamovibile da parte del roditore, essere di colore mimetico con l’ambiente e comunque non appariscente (es. nero, grigio, ..) per non attirare l’attenzione, soprattutto dei bambini, essere ancorati a sostegni fissi reperibili sul posto o essere provvisti di ancoraggi specifici connessi al dispositivo stesso, presentare etichetta resistente agli agenti atmosferici con indicato il numero progressivo della postazione, il logo del Committente, gli estremi dell’Affidatario in quanto responsabile e la natura dell’intervento.
✓ gli erogatori devono essere collocati in modo da non costituire intralcio o inciampo o essere danneggiati da interventi di sfalcio;
✓ tutte le postazioni dovranno essere adeguatamente segnalate mediante apposita ed idonea segnaletica che dovrà essere visibile, di colore appariscente ed indelebile, essere costituita in materiale impermeabile ad alta resistenza ai raggi UV, riportare almeno le seguenti diciture, chiaramente leggibili: tipo di anticoagulante contenuto nell’esca, natura del rischio, divieto per i non addetti di toccare e/o rimuovere le esche, avvertenza: “ Tenere lontano i bambini e gli animali domestici”, sostanza antidoto da usare in caso di avvenuto contatto da parte di persone e/o animali e presunta ingestione dell’esca; estremi dell’Affidatario in quanto responsabile dell’intervento con indicazione del recapito telefonico, numero telefonico del Centro Antiveleni di riferimento,
✓ la pubblicazione di avvertenze non è richiesta per le esche applicate all’interno della rete fognaria; per l’applicazione in altri luoghi inaccessibili al pubblico, è comunque necessario rendere edotte le persone che vi devono svolgere attività specifiche (es. pulizia, manutenzione ,..) della presenza degli erogatori e delle caratteristiche dei prodotti contenuti.
✓ in caso se ne rendesse necessario l’utilizzo, le trappole impiegate saranno del tipo incruento pertanto non possono essere pericolose per le persone e qualora venissero impiegate trappole cruente saranno alloggiate all’interno di apposite custodie di sicurezza rendendole inaccessibili alle persone.
✓ per prevenire eventuali rischi il personale operante presso gli edifici comunali derattizzati deve evitare di
spostare, manomettere o danneggiare i dispositivi impiegati e deve attenersi alle indicazioni riportate nei cartelli di avviso. Nel caso in cui per motivi inderogabili personale del Committente dovesse intervenire su trappole, esche o dispenser si deve munire di guanti monouso e deve informare la Ditta sulla destinazione del materiale manipolato.
✓ Il personale della Ditta nello svolgimento delle proprie mansioni si deve uniformare alle prescrizioni fornite dal Committente es. possibilità e modi di accesso ai locali, indumenti da impiegare, ecc. e deve operare senza creare intralcio allo svolgimento delle normali attività. 1
DISINFESTAZIONE:
Tutti gli interventi debbono essere condotti secondo le buone pratiche in materia di disinfestazione in linea con la normativa vigente europea, nazionale e regionale oltre che con le linee guida e i Rapporti ISTISAN 96/4 e 09/11 e s.m.i; in ogni caso, devono essere effettuati con modalità tali da non nuocere in alcun modo alle persone, alle specie animali non bersaglio ed all’ambiente e devono essere adeguatamente pubblicizzate.
Gli interventi adulticidi contro le zanzare ed altri interventi che richiedono la nebulizzazione di prodotti vanno condotti in fasce orarie compatibili con l’assenza di persone e di insetti non target; pertanto, andranno eseguiti in orario notturno, nelle primissime ore del mattino o tarda serata;
α) in assenza di vento con velocità superiore a 7 nodi (circa 13 Km/h);
β) evitando l’applicazione in prossimità di orti e di piante destinate al consumo umano;
χ) evitando l’applicazione in prossimità di vasche contenenti pesci;
δ) ponendo massima attenzione, soprattutto irrorando le siepi fronte strada o confinanti con abitazioni al fine di evitare l’irrorazione accidentale di persone e/o animali;
ε) su erba, siepi ed alberature fino ad un’altezza massima di 3 metri; previa predisposizione di avvisi per la cittadinanza. A tal fine, nelle aree sottoposte a trattamento, con almeno 1 giorno lavorativo di anticipo, dovrà essere installata idonea segnaletica indicante in modo chiaramente leggibile la data dell’intervento. Gli avvisi dovranno essere di colore appariscente, in materiale impermeabile e ad alta resistenza ai raggi U.V. Dovranno essere riportate le diciture relative almeno a: modalità di intervento con indicazione del principio attivo ed eventuali precauzioni da assumere (es: chiudere porte e finestre, non lasciare oggetti d’uso comune o giocattoli dei bambini in prossimità dell’area oggetto di trattamento, ritirare la biancheria stesa, coprire tavoli o giochi inamovibili, lavare frutta e verdura che potrebbe accidentalmente venire irrorata,…), estremi dell’Affidatario in quanto responsabile dell’intervento con indicazioni del recapito telefonico. Detti avvisi non dovranno in alcun modo costituire una pubblicità per l’Affidatario.
Gli interventi presso le sedi scolastiche in attività, chiuse il sabato, andranno effettuati tra la tarda serata del venerdì e le prime ore del sabato, per le scuole aperte anche il sabato, gli interventi andranno effettuati il sabato sera, informando la scuola di non utilizzare gli spazi aperti il lunedì successivo, ciò a garantire che l'utilizzo delle aree esterne non avvenga prima di 48 ore dal termine dell’intervento.
Nelle sedi scolastiche non in attività, il trattamento andrà effettuato almeno 48 ore prima della riapertura.
Le aree verdi nelle quali vengano effettuate manifestazioni serali, andranno trattate almeno 48 ore prima del loro utilizzo.
I parchi pubblici dovranno rimanere chiusi per 24 ore dopo l’esecuzione del trattamento adulticida, si dovrà, pertanto, organizzare il trattamento in modo da non interferire con la programmazione di eventuali manifestazioni.
Per la disinfestazione, sia larvicida che adulticida, devono essere utilizzati i principi attivi a minor tossicità per l’uomo, la fauna non bersaglio e per l’ambiente in generale.
Gli interventi devono essere eseguiti nel rispetto della legislazione vigente, garantendo il minimo impatto ambientale.
Nell’utilizzo dei prodotti dovranno essere rispettate le indicazioni riportate nell’Etichetta e pertanto, all’atto dell’aggiudicazione, la Ditta aggiudicataria dovrà fornire al Comune ed al Dipartimento di Igiene dell’ULSS 6 Euganea le etichette dei biocidi che l’Azienda utilizzerà e le schede tecniche e di sicurezza.
Per la lotta adulticida dovranno essere utilizzati biocidi espressamente autorizzati per l’uso in esterno su verde ornamentale o all’interno di edifici; in particolare, per l’utilizzo all’interno di edifici scolastici, i prodotti dovranno offrire ampie garanzie di sicurezza ed essere idonei all’utilizzo 1 in asili e scuole frequentate da bambini da 0 a 11 anni.
I formulati dovranno essere privi di solventi derivati dal petrolio (base acqua o base solventi di origine vegetale). Non sono ammessi formulati che presentano nella composizione coformulanti
classificati con la frase di rischio: R40 “possibilità di effetti irreversibili”; R45 “può’ provocare il cancro”; R49 “può’ provocare il cancro per inalazione” accompagnata dal simbolo T+ teschio; R61 “può’ danneggiare i bambini non ancora nati”; R63 “possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati”.
I formulati, soprattutto per uso interno, non dovranno presentare forti odori, effetti irritanti per le mucose anche a basse concentrazioni e fitotossicità alle normali dosi di utilizzo, vanno privilegiati i formulati che, a parità di efficacia, presentano un miglior profilo tossicologico.
La diluizione dei prodotti deve essere conforme con quanto indicato nella scheda tecnica registrata presso il Ministero della Salute e deve essere altresì conforme a quanto specificato sulla scheda del produttore. Non è ammessa nessuna diluizione non prevista dalla scheda tecnica/ etichetta del prodotto.
Nello svolgimento dei trattamenti gli operatori della Ditta devono riservare la massima priorità alla sicurezza evitando l’intralcio a veicoli e persone del Committente e nel caso vengano meno le condizioni di sicurezza sospendere il trattamento e informare il referente del Committente.
DISINFESTAZIONE ALL’INTERNO DI LOCALI MEDIANTE SATURAZIONE CON AEROSOL
- Misure di prevenzione del procedimento –
Questo tipo di trattamento se non adeguatamente gestito può determinare fasi di rischio anche molto pericolose sia per il personale del Committente che per eventuali utilizzatori di prodotti presenti nei locali al momento del trattamento. Per lo svolgimento in sicurezza di questo tipo di intervento il referente del Committente si deve assumere l’impegno di divulgare a chi di competenza le informazioni e raccomandazioni qui di seguito riportate.
Durante il trattamento è richiesta la reperibilità di un manutentore o altra persona competente per risolvere eventuali emergenze;
Durante il trattamento nelle aree trattate non deve assolutamente essere presente personale;
I locali trattati non possono essere utilizzati e dunque frequentati da persone, per le 24 ore successive al trattamento;
Prima di riutilizzare i locali questi devono essere bene arieggiati (deve essere garantito almeno un ricambio completo dell’aria);
Se, per emergenze particolari, si presentasse la necessità di entrare nei locali durante il trattamento o nelle 24 ore successive o semplicemente al momento di eseguire l’arieggiamento dei locali prima del loro utilizzo, le persone addette devono essere dotate di idonei dispositivi di protezione individuale (DPI) e devono essere informate sulla necessità di utilizzarli e sul corretto impiego;
Nei locali trattati deve essere affisso su ogni entrata un avviso riportante: disinfestazione in corso divieto di accesso;
Porte, portoni e finestre devono essere in buono stato in maniera da garantire un adeguato contenimento dei fumi all’interno dei locali;
Porte o finestre o altre vie di comunicazione con locali adiacenti a quelli trattati e nei quali ci sia la presenza di persone dovranno essere adeguatamente sigillate;
L’eventuale impianto di ventilazione o climatizzazione dovrà essere temporaneamente spento;
L’eventuale impianto di allarme incendio dovrà essere spento almeno per le 6 ore successive al trattamento. Nel caso in cui le prescrizioni di sicurezza sopra riportate non siano rispettate gli 1 operatori della Ditta sono obbligati a sospendere o annullare completamente lo svolgimento dell’intervento.
COSTI RELATIVI AI RISCHI INTERFERENZIALI
Non si individuano costi relativi a rischi interferenziali.
Le misure di sicurezza e prevenzione adottate dall’impresa appaltatrice nell’ambito della propria specifica attività corrispondono, per la maggior parte, alle misure da adottare per la prevenzione dei rischi interferenziali.
CONSIDERAZIONI NORMATIVE E GENERALI
Il Documento Unico di Valutazione dei Rischi, di seguito indicato DUVRI, si configura quale adempimento derivante dall’obbligo previsto dall’art. 26 del D. Lgs. n. 81/2008, così come indicato dal D. Lgs. 106/2009 del Datore di Lavoro Committente.
Il presente documento ha lo scopo di indicare i rischi, le prevenzioni e gli eventuali DPI inerenti le interferenze con le attività svolte in azienda da parte di Imprese/Ditte esterne alle quali sia stato appaltato uno o più servizi mediante regolare contratto, al quale verrà allegato il presente DUVRI sempre in ottemperanza dell’art. 26 comma 1 lettera b del D.Lgs. 81/08.
Il DUVRI riguarda quindi esclusivamente i rischi residui dovuti alle interferenze ovvero le circostanze in cui si verifica un “contatto rischioso” tra le attività presenti e il personale della Committenza, il personale dell’Impresa aggiudicataria e il personale delle altre Ditte che operano presso gli stessi siti.
Pertanto le prescrizioni previste nel presente documento non si estendono ai rischi specifici cui è soggetta l’Impresa aggiudicataria che eseguirà le forniture e/o il servizio.
Il Committente attraverso il Responsabile Unico del Procedimento (RUP), sempre in ottemperanza all’art. 26 del D.Lgs.81/08, provvede a:
VERIFICARE L’IDONEITA’ DELL’AZIENDA APPALTATRICE
Prima dell’avvio dei lavori la Azienda Committente attraverso il RUP, deve verificare l’idoneità tecnico professionale della Impresa Appaltatrice o dei lavoratori autonomi (secondo le modalità di cui al decreto ex art 6 comma 8 lettera g sul Sistema di Qualificazione) in relazione ai lavori da affidare in appalto o mediante contratto d'opera o di somministrazione mediante:
• acquisizione del certificato di iscrizione alla CCIAA;
• acquisizione dell’autocertificazione dell’impresa Appaltatrice o dei lavoratori autonomi, del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, ai sensi dell’art. 47 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
PREVEDERE LA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI E DA INTERFERENZA
Il RUP ha l’obbligo di effettuare le opportune verifiche e fornire agli stessi soggetti coinvolti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.
Il RUP deve quindi fornire la Valutazione dei Rischi da interferenza cui sono esposti i lavoratori delle aziende esterne attraverso l’analisi dei luoghi di lavoro e delle situazioni in cui i lavoratori 1
delle aziende esterne vengono a trovarsi nello svolgimento delle attività appaltate, ed è finalizzata all’individuazione e all’attuazione di misure di prevenzione e di provvedimenti da attuare. Pertanto essa è legata sia al tipo di attività lavorativa svolta nell’unità produttiva sia a situazioni determinate
da sistemi quali ambiente di lavoro, strutture ed impianti utilizzati, materiali e prodotti coinvolti nei processi.
La Ditta appaltatrice dovrà produrre, prima dell’inizio dei lavori, un proprio piano operativo sui rischi connessi alle sue specifiche attività inerenti l’appalto da confrontare con il presente DUVRI al fine di formare il documento definitivo.
PROMUOVERE IL COORDINAMENTO DELLE FASI LAVORATIVE
L’obbligo di cooperazione imposto al RUP, e di conseguenza il contenuto del presente DUVRI, è limitato all'attuazione di quelle misure rivolte ad eliminare i pericoli che, per effetto dell'esecuzione delle opere o dei servizi appaltati, vanno ad incidere sia sui dipendenti dell'Appaltante sia su quelli dell'appaltatore, mentre per il resto ciascun Datore di lavoro deve provvedere autonomamente alla tutela dei propri prestatori d'opera subordinati, assumendone la relativa responsabilità.
I Datori di Lavoro dell’Azienda Committente (RUP) e delle Aziende Appaltatrici dovranno pertanto cooperare per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto. Essi dovranno coordinare, altresì, gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva. La cooperazione e di coordinamento è promossa dal Datore di Lavoro RUP innanzitutto mediante l’elaborazione del presente documento unico di valutazione dei rischi nel quale sono state indicate le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze.
Il documento viene redatto nella fase di predisposizione del capitolato di appalto allo scopo di stimare i costi della sicurezza relativi alle interferenze. Pertanto, esclude i rischi specifici propri dell’attività della ditta in appalto.
I criteri adottati nel presente DUVRI sono i medesimi utilizzati dal RUP per la propria valutazione dei rischi. Tale documento allegato è parte integrante del contratto di appalto o di opera.
È pertanto necessario che il Datore di lavoro o il Responsabile Legale della Ditta Appaltatrice fornisca le informazioni specifiche richieste nell’ ALLEGATO 1 del presente DUVRI per la stesura definitiva del presente documento.
La Ditta Appaltatrice deve altresì recepire quanto previsto dalla Committenza in merito agli obblighi e alle indicazioni generali come pure informare e istruire il proprio personale sulle norme di comportamento generiche, specifiche e verso l’utenza da adottare durante lo svolgimento delle attività inserite nel Capitolato Speciale D’Appalto e nel presente DUVRI.
Il RUP fornisce alle ditte appaltatrici le informazioni in merito ai rischi specifici presenti legati all’attività e alle misure generali di prevenzione, protezione e controllo da adottare per ridurre i rischi sia generali che da interferenze generati durante lo svolgimento dell’attività nei luoghi oggetto dell’appalto.
1
Dopo l’esame del presente documento si procederà ad eventuali sopralluoghi ed incontri tra le parti, allo scopo di provvedere alla revisione del documento affinché le parti possano congiuntamente condividere e approvare lo stesso prima dell’inizio dei lavori.
Tale attività è fondamentale, preso atto che il presente documento, come chiarito dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, è da considerarsi “dinamico” nel senso che la valutazione dei rischi effettuata dalla Committenza prima dell’espletamento dell’appalto deve essere obbligatoriamente aggiornato sia nel corso di aggiudicazione del contratto con i dati e le informazioni fornite dalla Ditta appaltante che nel corso di esecuzione del contratto nel caso di significative modifiche nello svolgimento delle attività con la configurazione di nuovi potenziali rischi di interferenze.
In tal caso il RUP o su comunicazione e o su richiesta preventiva dell’Assuntore convocherà la riunione di coordinamento affinché con sottoscrizione congiunta del verbale tecnico di coordinamento il DUVRI sia adeguato alle sopravvenute modifiche e ad ogni fase di svolgimento delle attività, alle reali problematiche riscontrate e alle conseguenti soluzioni individuate.
MISURE GENERALI E DISPOSIZIONI PER L’IMPRESA E PER IL SUO PERSONALE OBBLIGHI DELL’IMPRESA APPALTATRICE
Il Datore di Lavoro dell’Impresa Appaltatrice, preso atto del presente documento (DUVRI), dovrà sovrintendere
al suo rispetto ed alla sua applicazione. In particolare sono compiti del Datore di lavoro:
1. Predisporre un’organizzazione sicura del lavoro;
2. Realizzare la massima sicurezza tecnologicamente fattibile;
3. Xxxxxxxx i rischi interferenziali dopo aver esaminato le metodologie previste per l’esecuzione dei lavori;
4. Adottare tutti gli idonei provvedimenti per evitare che eventuali rischi introdotti dalla propria attività coinvolgano personale del Comune di Terni;
5. Vigilare sull’applicazione del DUVRI e fornire indicazioni per la sua integrazione (DUVRI dinamico);
6. Rispettare scrupolosamente le procedure interne del comune di Terni e le disposizioni impartite in relazione ai rischi generali e specifici;
7. Segnalare alle competenti funzioni aziendali eventuali situazioni che possono arrecare danni a dipendenti o a terzi;
8. Fornire al proprio personale le indicazioni atte ad assicurare il pieno rispetto delle regole di comportamento e di organizzazione che sono vigenti nel comune di Terni, nonché delle procedure gestionali generali e specifiche applicabili alle singole attività eventualmente interferenti;
9. Individuare e fornire i necessari mezzi di protezione e prevenzione individuali (DPI) e collettivi;
10. Vigilare direttamente e/o a cura dei Dirigenti e/o dei Preposti sull’effettivo utilizzo dei DPI da parte dei propri dipendenti come pure garantire la loro sostituzione nel minor tempo tecnico possibile in caso di deterioramento;
11. Fornire al personale le apparecchiature installate/manutenute solo se in condizioni di sicurezza;
12. Richiedere periodiche verifiche delle attrezzature in uso;
13. Provvedere, nei casi previsti dalla legge e secondo le modalità indicate, al controllo sanitario dei lavoratori;
14. Informare e formare preventivamente, ai sensi del D.lgs. 81/08, tutti i lavoratori incaricati alla esecuzione dei lavori, di cui all’appalto in oggetto:
a) sui rischi generici, specifici ed interferenziali presenti negli ambienti di lavoro in cui si svolge l’attività appaltata sia per svolgere correttamente ed in sicurezza le specifiche attività, sia per 1
eliminare o, ove non è possibile, ridurre al minimo i rischi di interferenza;
b) sul rischio incendio e gestione delle emergenze secondo i criteri del DM 10/03/98 con i contenuti formativi correlati. (è richiesto che il RSPP Appaltatore produca al RUP l’elenco aggiornato delle tematiche sviluppate nei corsi di formazione che ha realizzato nei confronti dei propri
dipendenti/collaboratori in materia di igiene e sicurezza del lavoro e copia attestato informazione/formazione/addestramento, in primis del Responsabile dei Lavori della ditta appaltante presso aree di lavoro del Comune di Terni);
15. Predisporre l’opportuna cartellonistica di sicurezza;
16. Fissare riunioni periodiche di cooperazione e coordinamento con i lavoratori interessati alla stessa fase lavorativa per l’analisi preventiva del rischio di interferenza.
Inoltre restano a carico dell’Appaltatore:
1) La fornitura ai propri collaboratori di apparecchi telefonici, verificando precedentemente che tali mezzi di comunicazione funzionino correttamente (ricezione del segnale) e non generino interferenze con le apparecchiature elettromedicali;
2) Lo smaltimento, a sua cura e spese, dei rifiuti prodotti nell’esercizio delle attività appaltate.
Il Datore di lavoro, inoltre, ai sensi art. 18 comma o) e art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08, consegna tempestivamente ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, su richiesta di questi, copia del DUVRI.
I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza possono ricevere chiarimenti sul documento e formulare proposte al riguardo come pure devono essere consultati in occasione di modifiche significative da apportare al documento.
✓ Nominativo addetti presenti per la Ditta Appaltatrice:
Il Datore di lavoro della Ditta appaltatrice è tenuto, prima di iniziare i lavori, alla consegna al Responsabile Unico del Procedimento e/o al suo Preposto dell’elenco dettagliato contenente i dati del personale che opererà all’interno dell’Azienda del RUP con l’indicazione di:
1. Cognome e Nome,
2. Qualifica/Mansione,
3. Ditta, se dipendente o lavoratore autonomo.
Allegando, per ogni dipendente, la certificazione dell’IDONEITA’ LAVORATIVA rilasciata da Medico Competente della ditta Appaltatrice.
L’Impresa aggiudicataria deve impegnarsi, a sue spese, affinché il personale adibito al servizio nelle aree sanitarie sia sottoposto agli accertamenti e alle vaccinazioni previste o raccomandate dalle Leggi vigenti.
NOTE: qualora l’attività oggetto dell’appalto, esponga i lavoratori della ditta appaltatrice a rischi propri della stazione appaltante, il datore di lavoro aggiudicatario dovrà provvedere alla sorveglianza integrativa. Gli oneri derivanti verranno computati come costi della sicurezza derivanti da interferenze.
✓ Infortuni e malattie professionali
Si richiede di avere a disposizione l’elenco aggiornato degli INFORTUNI e delle MALATTIE PROFESSIONALI occorsi ai dipendenti della Ditta appaltatrice negli ultimi 3 anni alla ditta esecutrice.
Di ogni infortunio o malattia professionale che verrà diagnosticata presso i nostri locali di lavoro, si richiede di averne segnalazione tempestiva al RUP che immediatamente informerà il S.P.P. .
Segnalazione di incidenti e/o infortuni e/o mancati infortuni: L’impresa appaltatrice è tenuta ad 1 inviare al Servizio Prevenzione e Protezione una comunicazione e/o un report semestrale di tutti gli incidenti e/o infortuni che si dovessero verificare nell’esecuzione dei lavori presso i locali oggetto dell’appalto.
✓ Xxxxxxxx di pronto soccorso – primo intervento
Secondo le tipologie di servizi che l’Appaltatore deve rendere (Per es.: personale di presidio) l’impresa Appaltatrice può depositare la propria CASSETTA di PRONTO SOCCORSO per i suoi collaboratori nel LOCALE indicato dal Responsabile Servizio Gestore.
Comunque in ogni veicolo utilizzato deve essere presente una cassetta portatile di pronto soccorso.
VALUTAZIONE DEI RISCHI TRASMISSIBILI
Di seguito vengono presi in considerazione i potenziali rischi interferenziali che possono essere introdotti dalle Ditte Appaltatrici all’interno delle sedi aziendali della Committenza per le attività richieste e oggetto di Appalto siano esse forniture e/o servizi e/o lavori.
Per ogni potenziale rischio individuato vengono riportate le procedure da attuare e gli obblighi a cui le Ditte Appaltatrici è richiesto di rispettare.
Si tratta dei rischi trasmissibili dalle attività lavorative svolte quotidianamente a cui possono essere esposti tutti i lavoratori di Ditte Appaltatrici/lavoratori autonomi che frequentano le sedi comunali.
Vengono individuate le misure di prevenzione e protezione da adottare, gli eventuali DPI connessi ai rischi trasmissibili al fine di eliminarli e/o ridurli.
OPERAZIONI CON USO DI AUTOMEZZI ALL’INTERNO DELLE PERTINENZE DI EDIFICI COMUNALI
• gli automezzi devono procedere nelle aree a passo d’uomo seguendo la segnaletica;
• il mezzo deve impegnare le aree di carico/scarico merci solo quando non sono utilizzate da altri soggetti;
• prima di procedere alle operazioni verificare che il mezzo sia stato assicurato per evitare spostamenti intempestivi (motore spento, freno a mano e marcia inserita);
• all’operatore dell’azienda appaltatrice è vietato sostare nei pressi delle zone operative dei carrelli elevatori e al di sotto dei carichi sospesi;
• nelle operazioni di manovra degli automezzi e in caso di limitata visibilità, deve essere presente una persona a terra per fornire indicazioni all’autista;
• è fatto assoluto divieto al personale dipendente del comune di Terni, di salire sui mezzi della ditta appaltatrice.
• agli autisti è assolutamente vietato accedere all’interno delle strutture aziendali se non espressamente previsto dal contratto
MOVIMENTAZIONE INTERNA AGLI EDIFICI
• la movimentazione interna dei materiali e/o apparecchiature ad opera degli operatori delle Ditte Appaltatrici deve avvenire seguendo i percorsi prestabiliti.
• la velocità di spostamento deve essere adeguata ai possibili rischi legati anche dalla natura e dallo stato di conservazione delle pavimentazioni;
• usare la massima prudenza per non creare danni a personale comunale, a visitatori, a utenti, a dipendenti di altre ditte o lavoratori autonomi;
• speciale attenzione va tenuta negli incroci dei corridoi e in corrispondenza delle porte di uscita dai locali;
• non lasciare mai materiale e/o oggetti che possano creare ostacoli nelle vie di transito;
• prestare particolare attenzione nei luoghi con spazio ridotto o disagevoli al fine di evitare urti che potrebbero comportare infortuni e lesioni a chi svolge l’attività ed a terzi;
• prestare attenzione agli spigoli degli arredi, ed eventuali finestre e/o porte di arredi aperti;
• nel caso di sosta posizionare le attrezzature ed i prodotti in modo che non risulti di intralcio o di ostacolo
per le persone; 1
• l’uso degli impianti di sollevamento deve essere autorizzato dagli addetti della sicurezza interna e
utilizzato rispettando le caratteristiche degli stessi.
4.3APPARECCHI ELETTRICI E COLLEGAMENTI ALLA RETE ELETTRICA
L’impianto elettrico all’interno degli ambienti è da considerarsi a norma, con idonei sezionamenti delle linee e sottoposto a regolare manutenzione e verifica degli impianti. I quadri elettrici sono mantenuti chiusi e pertanto per poter accedere ai locali tecnici è necessario rivolgersi al personale della struttura:
Nel caso sia necessario usufruire della rete elettrica della Committenza, prendere preventivamente accordi con il personale della Committenza.
CONTENIMENTO DELL’INQUINAMENTO AMBIENTALE (POLVERI E FIBRE)
L’Appaltatore è obbligato al rispetto di tutte le cautele che evitino inquinamento ambientale di polveri e fibre. Nel caso in cui un’attività lavorativa preveda lo svilupparsi di polveri, la Ditta incaricata dei lavori dovrà operare con la massima cautela installando aspiratori o segregando gli spazi con teli/barriere per il contenimento delle polveri. Tali attività saranno programmate e, salvo cause di forza maggiore (in tal caso devono essere prese misure atte a informare e tutelare le persone presenti), le stesse saranno svolte in assenza di terzi sul luogo di lavoro. Dovrà essere effettuata la necessaria informazione al fine di evitare disagi a soggetti asmatici o allergici eventualmente presenti.
Al termine delle lavorazioni le forniture usate, le attrezzature (es. sostituzione filtri) e gli elementi installati per la segregazione degli ambienti devono essere contenute in contenitori chiusi quando sono trasportati per prevenire contaminazioni non necessarie in altre aree
USO DI AGENTI CHIMICI, DETERGENTI, ECC.
L’impiego di sostanze chimiche deve avvenire secondo specifiche modalità operative, ovvero:
• fornire alla Committenza le schede di sicurezza dei prodotti chimici utilizzati;
• leggere le schede di sicurezza che accompagnano i prodotti (scheda che deve essere presente in situ insieme alla documentazione di sicurezza ed essere esibita su richiesta del Datore di Lavoro, del Referente del Contratto e dal competente Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale)
• indossare i dispositivi di protezione individuale ivi specificati;
• seguire i consigli di xxxxxxxx indicati sulle etichette e nelle schede, ed in particolare evitare la dispersione nell’ambiente (atmosfera, terra o acqua) di sostanze pericolose per l’uomo e/o per l’ambiente.
• non utilizzare mai contenitori non etichettati e nel caso si dovesse riscontrarne la presenza non aprire e maneggiarne il contenuto;
• non mescolare e/o miscelare sostanze tra loro diversi e/o incompatibili, di effettuare travasi in contenitori non correttamente etichettati;
• i prodotti chimici e i loro contenitori, anche se vuoti, non devono mai essere lasciati incustoditi;
• non è ammesso lasciare abbandonati, in alcun modo, al termine del lavoro/servizio negli edifici della stazione committente rifiuti provenienti dalla lavorazione effettuata.
È di esclusiva competenza della Ditta appaltatrice la gestione dei rifiuti speciali ai sensi del D.Lgs
n. 152/2006 derivanti dalla esecuzione delle attività previste dal contratto in essere e precisamente la raccolta, il deposito e lo smaltimento finale.
Si rammenta inoltre che l’utilizzo nelle lavorazioni di sostanze infiammabili o combustibili, se previsto ed autorizzato, dovrà essere limitato al minimo indispensabile e gli operatori dovranno essere edotti rispetto ai relativi rischi e cautele da adottare.
1
Dovrà essere effettuata la necessaria informazione al fine di evitare disagi a soggetti asmatici o
allergici eventualmente presenti, anche nei giorni successivi all’impiego delle suddette sostanze.
EMERGENZA IN CASO DI SVERSAMENTO DI SOSTANZE PERICOLOSE
In caso di sversamento di sostanze chimiche liquide il personale della Ditta Appaltatrice deve:
arieggiare il locale ovvero la zona;
utilizzare, secondo le istruzioni, i kit di assorbimento, che devono essere presenti nella attrezzatura di lavoro qualora si utilizzino tali sostanze, e porre il tutto in contenitori all'uopo predisposti (contenitori di rifiuti compatibili);
evitare di usare apparecchi alimentati ad energia elettrica che possano costituire innesco per una eventuale miscela infiammabile, e/o esplosiva con le sostanze presenti;
comportarsi scrupolosamente secondo quanto previsto dalle istruzioni contenute nelle apposite "schede di sicurezza", che devono accompagnare le sostanze ed essere a disposizione per la continua consultazione da parte degli operatori.
XXXXXXXX, ATTREZZATURE E MEZZI D’OPERA
Le macchine e le apparecchiature utilizzate dagli operatori della Ditta devono:
• assicurare i requisiti di sicurezza così come definito dalla norma art. 70 commi 1, 2, 3 D. L. 81/08
• essere certificate sulla base della vigente normativa
• essere valutati i rischi derivanti dall’utilizzo;
• essere periodicamente revisionate e sottoposte a manutenzioni al fine di evitare infortuni di natura meccanica o elettrica o altra natura agli operatori o a terzi.
Tutte le macchine, le attrezzature e i mezzi d’opera necessari per l’esecuzione del servizio da effettuare e/o affidato, dovranno essere conferite dall’Appaltatore: è fatto assoluto divieto al personale dell’Appaltatore di usare attrezzature di proprietà della Committenza o di altre Ditte terze presenti, al cui personale è assolutamente vietato cedere, a qualsiasi titolo, macchine, impianti, attrezzi, strumenti e opere provvisionali all’appaltatore o ai suoi dipendenti.
In via del tutto eccezionale, per imprescindibili ragioni produttive concordate preventivamente dal RUP, qualsiasi concessione potrà avvenire solo su espressa e motivata autorizzazione scritta; in questo caso, all’atto della presa in consegna delle macchine, attrezzature e/o altro eventualmente ceduto, i lavoratori dell’Appaltatore devono attenersi ai disposti dell’art. 20 del X.X.xx. 81/2008, assumendosi, da quel momento, ogni responsabilità connessa all’uso.
Tutte le macchine e le attrezzature impiegati nell’espletamento del servizio dovranno essere conformi a quanto stabilito dalle normative statali e della Regione Veneto vigenti in materia ed essere conformi alle norme europee; dovranno, inoltre, essere rispondenti ai requisiti di sicurezza previsti dalle norme vigenti.
L’impiego delle attrezzature e dei macchinari sopra citati, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con l’uso alle quali sono destinate; dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato; inoltre, dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore e terzi da eventuali infortuni.
Su tali attrezzature in uso dovrà essere applicata un targa recante il nominativo della ditta, i riferimenti e recapiti, la tipologia del servizio reso per conto del Committente. Tali targhe non debbono costituire pubblicità dell’Affidatario.
L’Affidatario sarà inoltre responsabile della custodia di tutte le macchine ed attrezzature di cui sopra e il Committente non sarà responsabile in caso di danno o furto.
Gli operatori e i mezzi impiegati dovranno essere riconosciuti nell’esecuzione dei servizi attraverso l’utilizzo di abbigliamento ed inserimento di targhette magnetiche nei mezzi con indicato il nome del servizio specifico e “eseguito per il Comune di Terni”.
1
SEGNALETICA DI SICUREZZZA
a) La Ditta deve sempre predisporre la opportuna segnaletica di sicurezza durante le attività di svolte nelle aree comuni ove è presente personale e utenza.
b) In caso di sopravvenuto rischio non previsto e di tipo transitorio, l’azienda esterna dovrà dare immediata comunicazione al Servizio di Prevenzione e Protezione del RUP per l’adozione di idonee misure di sicurezza o apposizione di idonea segnaletica.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA E STIMA DEI COSTI TIPOLOGIA DEI RISCHI DA INTERFERENZE CONSIDERATI
Considerati i rischi generali propri presenti e quelli potenziali introdotti dalle attività e dalla presenza degli
operatori della Ditta Appaltatrice il presente XXXXX è stato predisposto analizzando i seguenti RISCHI DA INTERFERENZE:
• RISCHI derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte ad opera di lavoratori appartenenti ad Aziende diverse, compresi i lavoratori dipendenti del Comune di Terni;
• RISCHI indotti o immessi nei luoghi di svolgimento del servizio dalle Aziende Appaltatrici;
• RISCHI già esistenti nel luogo di lavoro del Committente e nelle aree pubbliche comunali dove viene eseguito il servizio, ma ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore;
• RISCHI derivanti da modalità di esecuzione particolari e comportanti rischi ulteriori rispetto a quelli specifici delle attività appaltate.
METODOLOGIA SPECIFICA E CRITERI PER LA VALUTAZIONE E L’INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA
L’analisi per l’individuazione dei RISCHI DA INTERFERENZA e la successiva valutazione del loro potenziale livello si compone essenzialmente di due fasi:
✓ la prima è l’individuazione di tutti i possibili PERICOLI per ogni interferenza esaminata che deriva dall’acquisizione delle informazioni sulle attività che dovranno essere svolte dall’Azienda Appaltatrice all’interno dell’Azienda Committente e nel recepimento del documento di valutazione dei rischi specifici della Azienda Appaltatrice, in modo da individuare eventuali attrezzature o sostanze pericolose impiegate o particolari lavorazioni che potrebbero generare pericoli in caso di interferenza con altre lavorazioni;
✓ la seconda prevede la definizione delle aree interessate, la individuazione dei soggetti interferenti e l’esplicitazione dei rischi che potrebbero essere generati dalla interferenza di più lavorazioni contemporanee e quindi il loro potenziale rischio.
A ciascun rischio potenziale da interferenza, valutato come combinazione qualitativa–quantitativa della probabilità che avvenga un determinato evento e del danno associato all’accadimento, cioè R
= f x (P, D), viene attribuito un livello di rischio sulla base dei criteri riportati nella tabella seguente, a cui consegue l’adozione di misure di prevenzione e protezione come da relative indicazioni, anch’esse in tabella.
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GESTIONE DEI RISCHI PER INTERFERENZE E DEFINIZIONE DELLE MISURE CONSEGUENTI
Livello di Rischio | Criterio per la risposta in fase di Valutazione | Misure |
Assente | Fattore di rischio assente o probabilità di accadimento nulla (assenza della possibilità di esposizione) | Non si rende necessaria l’adozione di ulteriori misure (quelle presenti sono sufficienti) |
Molto Basso | Fattore di rischio sotto controllo e generalmente molto modesto sotto il profilo della probabilità di accadimento | L’adozione di ulteriori misure non è strettamente necessaria (quelle in corso sono sufficienti). |
Basso | Fattore di rischio non completamente sotto controllo ma generalmente modesto sia sotto il profilo della probabilità d’accadimento che della gravità dei danni che ne potrebbero derivare; | Identificare misure di miglioramento ai fini della riduzione del livello di rischio. |
Medio | Rischio non sufficientemente sotto controllo, generalmente medio quanto a probabilità d’accadimento e gravità delle conseguenze; Rischio anche con elevata probabilità di accadimento di eventi modesti sotto il profilo del danno oppure con ridotta probabilità di accadimento ma discreta gravità delle conseguenze in termini di entità del danno. | Attuare misure immediate di prevenzione e protezione dai rischi ai fini della riduzione del livello di rischio. |
ALTO | Rischio non sufficientemente sotto controllo con elevata probabilità di accadimento di eventi dannosi associata a possibili gravi conseguenze in termini di entità del danno. | Attuare misure immediate di prevenzione e protezione dai rischi ai fini della riduzione del livello di rischio (nell'impossibilità: bloccare temporaneamente il processo produttivo). |
RISCHI SPECIFICI DERIVANTI DALL’EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO CON AUTOMEZZI
Xxxxxxx | Xxxxxxx di rischi o | Misure di sicurezza a carico del committente | Misure di sicurezza a carico dell’impresa appaltatrice |
Rischio di investimento da parte di mezzi in circolazione | medio | // | Utilizzo di indumenti ad alta visibilità conformi alla norma EN 471 Rispetto del Codice della Strada |
RISCHI DERIVANTI DA INTERFERENZE
Rischio | Livello di rischio | Applicabile a: | Misure di sicurezza a carico del Committente | Misure di sicurezza a carico dell’impresa appaltatrice | |
Contatto con esche | Basso | Cittadinanza | // | Segnalare la presenza di esche mediante idonea segnaletica. Collocare le esche in luoghi in modo da non costituire intralcio o inciampo per pedoni o ciclisti o essere danneggiate da interventi di sfalcio; non abbandonare esche o materiali sul territorio dopo la collocazione o rimozione delle esche. | |
Contatto con esche | Basso | Alunni scuole | // | Collocare le esche in luoghi non raggiungibili dai bambini Segnalare la presenza di esche mediante idonea segnaletica. Informare adeguatamente il personale scolastico | |
Inalazione o contatto con vapori | basso | Cittadinanz a Personale del Comune di Terni altro personale incaricato di controlli Personale addetto alla | Mantenersi a distanza dalle operazioni o utilizzo di DPI per la protezione della pelle e delle vie respiratorie in caso di necessità di | Rispettare le prescrizioni del Capitolato Speciale d’Appalto e quanto previsto dalle normative e linee guida vigenti in materia richiamate all’interno dei suddetti documenti con particolare riferimento a quelle finalizzate a limitare la dispersione nell’ambiente di sostanze che possano essere 1 pericolose per le persone, gli animali domestici, gli | |
di agenti chimici dispersi nell’ambiente |
gestione di servizi pubblici locali. | avvicinamento | allevamenti di animali e le colture destinate all’uso alimentare; · Tenere sempre a disposizione le schede tecniche e le schede di sicurezza degli agenti chimici di volta in volta utilizzati per i trattamenti. Eseguire gli interventi in assenza di persone, in condizioni meteo favorevoli. | ||
Inalazione o contatto con vapori di agenti chimici dispersi nell’ambiente | basso | Alunni scuole | Impartire disposizioni ai dirigenti scolastici al fine di mantenere i bambini all’interno degli edifici scolastici durante i trattamenti adulticidi contro la zanzara in aree esterne e comunque di non utilizzare tali aree entro 48 dal trattamento | Rispettare le prescrizioni del Capitolato Speciale d’Appalto e quanto previsto dalle normative e linee guida vigenti in materia richiamate all’interno dei suddetti documenti con particolare riferimento a quelle finalizzate a limitare la dispersione nell’ambiente di sostanze che possano essere pericolose per le persone, gli animali domestici, gli allevamenti di animali e le colture destinate all’uso alimentare; Eseguire gli interventi in assenza dei bambini · Tenere sempre a disposizione le schede tecniche e le schede di sicurezza degli agenti chimici di volta in volta utilizzati per i trattamenti. Dare disposizione al personale scolastico sulle misure di prevenzione da adottare nei confronti dei bambini. |
Dispersione nell’ambiente di mangime medicato | Basso | Cittadinanza; animali | // | Rimuovere dopo il consumo da parte dei colombi tutto il mangime non consumato |
RISCHI DA INTERFERENZA SPECIFICI ALL’INTERNO DI EDIFICI COMUNALI
Interferenza | Rischi | I.R | Aree interessate | Misure specifiche preventive e protettive a carico dell’Appaltatore | Misure di prevenzione eadottat dal Committente |
Disinfestazione all’interno di edifici | Elettrico | B | Tutte le aree | La Ditta Appaltatrice in relazione ai presenti rischi deve attenersi a quanto contenuto negli specifici paragrafi del POS del comune di Terni relativo ai locali dove si opera | L’Azienda provvede alla regolare manutenzione e verifica degli impianti |
Disinfestazione all’interno di edifici | Meccanico per scivolamenti e inciampi | B | Tutte le aree | La Ditta Appaltatrice in relazione ai presenti rischi deve attenersi a quanto contenuto negli specifici paragrafi del POS del comune di Terni relativo ai locali dove si opera | L’Azienda informa i propri dipendenti ed i titolari della altre Ditte sulle procedure di sicurezza da adottare |
Disinfestazione all’interno di edifici | Attivazione dei piani di emergenza (incendio, allagamento, fumo, contaminazione, ecc.) | B | Tutte le aree interessate | La Ditta Appaltatrice in relazione ai presenti rischi deve attenersi a quanto contenuto negli specifici paragrafi del POS del comune di Terni relativo ai locali dove si opera | L’Azienda dispone di procedure, squadra di primo intervento e piani di emergenza ed evacuazione per la gestione delle emergenze. |
6.4 STIMA DEI COSTI PER LA SICUREZZA
Ai sensi dell’art. 26 commi 5 e 6 del D.Lgs. 81/08 che citano: 1
“nei singoli contratti di appalto, subappalto e di somministrazione, anche qualora in essere al momento della data di entrata in vigore del presente decreto, di cui agli art. 1559, ad esclusione dei contratti di somministrazione di beni e di servizi essenziali (art. n. 1655, 1656 e 1677 del codice
civile) devono esser specificatamente indicati a pena nullità ai sensi dell’art. 1418 del codice civile, i costi relativi alla sicurezza del lavoro con particolare riferimento a quelli propri connessi allo specifico appalto (….). A tali dati possono accedere, su richiesta, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e gli organismi locali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale.
Sulla base dei rischi da interferenza individuati, l’attuazione delle relative misure da adottare non comporta costi per la sicurezza in quanto le misure preventive da adottare sono proprie delle attività svolta dalle ditte.
COSTI AGGIUNTIVI: qualora l’attività oggetto dell’appalto, esponga i lavoratori della ditta appaltatrice a rischi propri della stazione appaltante, il datore di lavoro aggiudicatario dovrà provvedere alla sorveglianza integrativa. Gli oneri derivanti verranno computati come costi della sicurezza derivanti da interferenze.
In via di principio, secondo la legislazione, sono da ritenersi esclusi dal novero dei presenti costi della sicurezza quelli afferenti all’esercizio della propria attività dell’Appaltatore e, come tali, da non indicare in contratto.
Per i costi della sicurezza afferenti all’esercizio dell’attività svolta resta immutato l’obbligo per ciascuna impresa di produrre un proprio piano operativo di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi generali, comunque obbligatori per il datore di lavoro appaltatore ai sensi della legge (DPI, formazione ed informazione, sorveglianza sanitaria, spese amministrative, ecc… (ivi comprese quelle adottate per il rischio interferenze). fatti salvi gli eventuali costi ulteriori di sicurezza derivanti da misure “generali integrative (es. DPI particolari, formazione ed informazione aggiuntive) che fossero necessarie dalla specificità delle lavorazioni oggetto dell’appalto
6.5 VERIFICA SULLA CONGRUITA’, PERFEZIONAMENTO E CRITICITÀ DEL DUVRI
Il presente documento dovrà essere condiviso, prima dell’inizio delle attività connesse all’appalto, in sede di riunione congiunta tra l’Impresa aggiudicataria ed il Committente.
Nel contesto verrà esaminato il presente documento ed individuate le eventuali misure aggiuntive di prevenzione e protezione contro i rischi da interferenza.
Le misure aggiuntive come pure le variazioni verranno pertanto incluse, nel minor tempo tecnico possibile, in un ulteriore documento (DUVRI DINAMICO) al quale verrà data attuazione congiuntamente con il DUVRI STATICO e che a quest’ultimo verrà allegato.
Sarà cura dei soggetti coinvolti dare immediata comunicazione al RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (RUP) -, che avviserà il referente della ditta appaltatrice di ogni eventuale variazione rispetto al presente piano al fine di poter promuovere la cooperazione ed il coordinamento di cui all’art. 26 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. ed effettuare le revisioni del caso.
Il presente DOCUMENTO CONGIUNTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA
INTERFERENZA sottoscritto e siglato in ogni pagina dai suoi estensori, VIENE PRESO IN CONSEGNA
DAL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO AFFINCHÉ SIA INSERITO NELLA DOCUMENTAZIONE DI CONTRATTO. 1
Ai sensi del Codice dei contratti relativi e lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive CE il D.L. 163 del 12 aprile 2006 art. 118 subappalto, è fatto obbligo all’affidatario di comunicare-trasmettere tempestivamente alla stazione appaltante tutti i documenti necessari alla verifica dell’idoneità tecnica professionale, tutti i sub-contatti
stipulati per l’esecuzione dell’appalto, il nome del sub-contraente, l’importo del contratto, l’oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati, quali sostanze vengono introdotte, quale personale occupato e tale personale deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento come da indicazioni dell’art. 26 D.Lgs.81/08.
Tale documentazione deve pervenire entro e non oltre i 10 giorni dall’inizio di tutti i sub-contatti stipulati.
I Servizi Istruttore, Gestore e gli RSPP della Committenza e dell’Appaltatore, nel minor tempo tecnico possibile provvederanno ad integrare il presente documento, inserendo le eventuali nuove osservazioni e integrazioni.
I Datori di Lavoro delle imprese appaltatrici dichiarano di impegnarsi a rispettare le misure di sicurezza a loro carico e di informare e formare i propri lavoratori sui contenuti del presente documento, al fine di renderli edotti dei rischi specifici presenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare, sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate, sui rischi derivanti dalle interferenze e sulle misure di sicurezza da adottare.
QUANTO CONCORDATO E SOTTOSCRITTO DALLE PARTI NEL PRESENTE DOCUMENTO HA VALIDITÀ IMMEDIATA A PARTIRE DALLA DATA DI INIZIO DELL’EROGAZIONE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’ APPALTATO.
VISTO, LETTO ED APPROVATO:
Responsabile Unico del Procedimento | |||||
Responsabile del Servizio Istruttore | |||||
Responsabile del Servizio Prevenzione Protezione | |||||
Responsabile del Servizio Gestore | |||||
ICE OPERE / | Datore di lavoro o Dirigente delegato alla SICUREZZA | ||||
Responsabile del Servizio Prevenzione Protezione | |||||
SERVIZI | Direttore tecnico | ||||
IMPRESA APPALTATR
Terni,
1
Allegato 1
ELENCO DOCUMENTI CHE VERRANNO FORNITI DALL’APPALTATORE
1 Certificato di iscrizione alla CCIAA
2 Autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa DPR 445 del 28/12/2000
3 Estratto del proprio documento di valutazione dei rischi (ex artt. 28-29 D.lgs. 81/08) contenente i rischi lavorativi connessi all’attività oggetto dell’appalto
4 Cronoprogramma dei lavori svolti nelle zone indicate
5 Elenco nominativi degli addetti incaricati ai lavori per la Ditta Appaltatrice
6 Certificato di idoneità lavorativa
7 Dichiarazione dell’Appaltatore per il personale straniero in merito alla conoscenza della lingua italiana e sulla segnaletica di sicurezza
9 Elenco infortuni e malattie professionali (occorsi ai dipendenti della Ditta) negli ultimi 3 anni)
10 Attestato di avvenuta informazione e formazione del personale
11 Elenco dei prodotti e materiali pericolosi che possono essere presenti nelle aree interessate dai lavori (prima dell’avvio dei lavori devono essere fornite le Schede di Sicurezza dei prodotti)
12 Elenco macchine/attrezzature/sistemi utilizzate con i dati identificati e certificazioni CE e misure di Protezione particolari.
1
ALLEGATO 2
VERBALE DI RIUNIONE DI COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA E VALUTAZIONE DELLE INTERFERENZE
La RIUNIONE PER IL COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA E LA VALUTAZIONE
DELLE INTERFERENZE convocata dal Responsabile Unico del Procedimento (di seguito indicato come RUP ) del Comune di Terni Direzione Ambiente presso gli uffici
________________ inizia alle ore del .
Sono presenti per il RUP:
✓
✓
✓
NB: Saranno consulenti tecnici per questo appalto:
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Sono presenti per conto della ditta APPALTATRICE:
a)
b)
DICHIARANO
Di aver eseguito congiuntamente, in data odierna:
- un sopralluogo preventivo dei luoghi ove verranno installate le forniture e quindi le necessarie attività;
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- una verifica della valutazione dei rischi per interferenze presenti nel DUVRI redatto dalla stazione appaltante rilevando:
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