RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA
Ipotesi di contratto decentrato integrativo sull’utilizzo delle risorse decentrate per l’anno 2016 Personale non dirigente
RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA
(art. 40, comma 3-sexies, D.Lgs. n° 165/2001 – Circolare R.G.S. n° 25 del 19/7/2012)
A. Relazione illustrativa
Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
La presente relazione illustra gli aspetti procedurali e sintetizza il contenuto del contratto integrativo utilizzando la modulistica allegata alla Circolare R.G.S. n° 25 del 19/7/2012. Illustra inoltre l’articolato del contratto e ne attesta la compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; indica le modalità di utilizzo delle risorse decentrate, i risultati attesi in relazione agli utilizzi delle risorse e all’erogazione delle risorse premiali; contiene, infine, altre informazioni ritenute utili.
Data di sottoscrizione preintesa | 12/12/2016 | |
Periodo temporale di vigenza | Anno 2016 | |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica: Presidente: Segretario Generale Componenti: Dirigente Settore “Risorse Finanziarie”; Responsabile Servizio “Personale e Organizzazione”. Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: FP-CGIL, CISL-FP, UIL-FPL Firmatarie della preintesa: CGIL-FP, CISL-FP, UIL-FPL, RSU aziendali | |
Soggetti destinatari | Personale non dirigente a tempo indeterminato e determinato | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Utilizzo risorse decentrate dell’anno 2016 | |
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’organo di controllo interno. Allegazione della certificazione dell’organo di controllo interno alla relazione illustrativa. | La certificazione dell’organo di controllo interno è stata acquisita in data …. |
L’organo di controllo non ha effettuato rilievi/ha effettuato i seguenti rilievi: ………………………… | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | Ai sensi dell’art. 169, comma 3-bis del D.Lgs. 267/2000, il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'art. 108, comma 1, del TUEL e il piano della performance di cui all'art. 10 del D.Lgs. 150/2009 sono unificati organicamente nel Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.), approvato con deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta comunale, n° 153 del 9/6/2016 e successive modifiche ed integrazioni. | |
Il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, previsto dall’art. 10, comma 8, lettera a) del d.lgs. 33/2013, è stato aggiornato con deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta comunale, n° 19 del 11/2/2016. | ||
L’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del D.Lgs. 150/2009 è stato assolto mediante pubblicazione dei relativi dati nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito istituzionale del Comune. | ||
La Relazione della Performance 2015 è stata approvata con deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta comunale, n° 160 del 16/6/2016 ed è stata validata dall’OIV in data 13/7/2016. |
Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale – modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo, in modo da fornire un quadro esaustivo della regolamentazione di ogni ambito/materia e delle norme legislative e contrattuali che legittimano la contrattazione integrativa della specifica materia trattata
L’ipotesi di contratto integrativo decentrato (che si applica per l’anno 2016 a tutto il personale dell’Ente, con rapporto di lavoro a tempo determinato ed indeterminato, a tempo pieno o parziale, comandato o distaccato presso altri enti) ha carattere esclusivamente economico, non modificando alcun aspetto di carattere normativo disciplinato dai precedenti contratti e, in particolare, da quello sottoscritto in data 11/1/2012 in conformità a quanto prescritto dal D.Lgs. n° 150/2009. Esso prende atto preliminarmente delle risorse disponibili, quantificate con determinazione R.G. n° 1258 del 16/11/2016 per quanto attiene alle risorse stabili e con deliberazione della Giunta comunale n° 123 del 21/11/2016 per quanto attiene alle risorse variabili. L’ammontare complessivo delle risorse rispetta le disposizioni di cui all’art. 1, comma 236, della Legge n° 208/2015, come si può evincere dalla Tabella 1 (pag. 11).
Sono previste economie derivanti dai fondi degli anni precedenti per un ammontare complessivo di € 28.304,19 (di cui € 15.000,00 dalla mancata attribuzione di risorse stabili ed € 13.304,19 di risparmi di lavoro straordinario).
Il contenuto dell’accordo è rappresentato dalla destinazione delle risorse tra gli istituti che la contrattazione nazionale demanda al livello decentrato. E’ confermata la precedente disciplina relativa agli istituiti contrattuali fissi e ricorrenti, nonché le indennità finanziate con la parte stabile del fondo. In particolare, gli istituti aventi carattere di continuità e stabilità trovano integrale copertura nell’ambito delle risorse c.d. “stabili” di cui all’art. 31, comma 2, del CCNL 22/1/2004, che possono così essere in parte impiegate per finanziare istituti economici aventi le caratteristiche della variabilità ed eventualità (produttività individuale). In tal modo, viene garantita la sostenibilità e l’equilibrio del fondo anche per i prossimi esercizi finanziari.
Le norme legislative o contrattuali che legittimano la contrattazione integrativa della specifica materia sono le seguenti:
- Performance organizzativa e individuale | art. 17, c.2, lett. a, CCNL 1/4/1999 | € 247.000,00 |
- Progressioni economiche orizzontali in essere | art. 17, c.2, lett. b, CCNL 1/4/1999 | € 389.650,00 |
- Progressioni economiche orizzontali nuove | art. 17, c.2, lett. b, CCNL 1/4/1999 | € 35.000,00 |
- Retribuzione di posizione e risultato P.O. | art. 17, c.2, lett. c, CCNL 1/4/1999 | € 275.500,00 |
- Indennità varie CCNL | art. 17, c.2, lett. d-e, CCNL 1/4/1999 | € 135.000,00 |
- Indennità per specifiche responsabilità | art. 17, c.2, lett. f, CCNL 1/4/1999 | € 89.150,00 |
- Indennità per particolari responsabilità | art. 17, c.2, lett. i, CCNL 1/4/1999 | € 3.000,00 |
- Indennità ex 8ª q.f. | art. 17, c.3, CCNL 1/4/1999 | € 903,84 |
- Indennità educatori | art. 31, c.7, CCNL 14/9/2000 | € 14.350,00 |
- Indennità di comparto | art. 33, CCNL 22/1/2004 | € 141.200,00 |
- Specifici obiettivi di produttività | art. 15, c.2 e 4, CCNL 1/4/1999 | € 25.000,00 |
- Nuovi servizi o miglioramento servizi esistenti | art. 15, c.5, CCNL 1/4/1999 | € 92.000,00 |
- Recupero evasione ICI | art. 59, c.1, lett. p, X.Xxx. 446/1997 | € 26.000,00 |
- Fondo progettazione | art. 113, D.Lgs. n° 50/2016 | € 50.000,00 |
- Compensi avvocatura interna | art. 9, D.L. 90/2014, conv. L. 114/2014 | € 53.000,00 |
- Educazione stradale | art. 208, c.4, lett. c, X.Xxx. 285/1992 | € 4.500,00 |
- Incentivi per piani di razionalizzazione | art. 16, c.4-5, D.L. 98/2011, conv. L. 111/2011 | € 7.500,00 |
- Servizi per conto terzi | art. 15, c.1, lett. d, CCNL 1/4/1999 | € 5.000,00 |
Per quanto riguarda la compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge, si attesta che:
- questo Ente ha rispettato le disposizioni relative al patto di stabilità interno o disposizioni equivalenti per gli anni 2012, 2013, 2014 e 2015;
- il Bilancio 2016-2018 è stato approvato e variato nel rispetto delle disposizioni relative al pareggio di bilancio;
- le spese di personale impegnate nel Bilancio 2015 (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 55 del 30/4/2015 e successive variazioni), calcolate ai sensi dell’art. 1, comma 557 e seguenti, della Legge n° 296/2006, sono inferiori alla media delle spese di personale del triennio 2011/2013;
- le spese di personale previste nel Bilancio 2016/2018 – annualità 2016 (approvato con deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri del Consiglio Comunale, n. 24 del 2/5/2016 e successive variazioni), calcolate ai sensi dell’art. 1, comma 557 e seguenti, della Legge n° 296/2006, risultano inferiori alla media delle spese di personale del triennio 2011/2013.
B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse decentrate
Le risorse destinate dall’accordo possono essere così raggruppate:
- € 389.650,00 (pari al 24,4% del totale) destinate a remunerare le progressioni economiche già effettuate;
- € 15.000,00 (pari allo 0,9% del totale) destinate a remunerare le progressioni economiche relative all’anno 2015 (decorrenti dal 1/1/2016);
- € 20.000,00 (pari all’1,3% del totale) destinate a remunerare le progressioni economiche relative all’anno 2016 (decorrenti dal 1/1/2016);
- € 367.650,00 (pari al 23,1% del totale) destinate a remunerare il sistema delle varie responsabilità (retribuzione di posizione e di risultato, indennità di responsabilità);
- € 135.000,00 (pari al 8,5% del totale) destinate a remunerare lo svolgimento delle prestazioni lavorative in particolari condizioni (rischio, turno, reperibilità, maneggio denaro, disagio, festività);
- € 156.453,84 (pari al 9,8% del totale) destinate a finanziare istituti economici collegati alla categoria di inquadramento (indennità di comparto, indennità ex 8ª q.f.) o al profilo professionale (educatori asili nido);
- € 364.000,00 (pari al 22,8% del totale) destinate a remunerare la qualità della prestazione lavorativa (performance organizzativa e individuale, specifici obiettivi di produttività, nuovi servizi o miglioramento dei servizi esistenti);
- € 146.000,00 (pari al 9,2% del totale) destinate a compensi previsti da specifiche disposizioni di legge (recupero evasione ICI, progettazione interna, avvocatura interna, piani di razionalizzazione della spesa, corsi di educazione stradale, servizi per conto terzi);
Incremento delle risorse variabili (deliberazione della Giunta comunale n° 123 del 21/11/2016)
Art. 15, commi 2 e 4, C.C.N.L. 1/4/1999
Viene destinata la somma di € 25.000,00 (inferiore all’incremento massimo previsto dalla Giunta Comunale con la deliberazione succitata, pari a € 97.072,23) per compensare il raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e qualità, con priorità alle attività ulteriori rispetto a quelle definite nel calendario scolastico da parte del personale educativo; i compensi potranno essere liquidati solo a seguito
dell’accertamento da parte del Nucleo di Valutazione della Performance (d’ora in poi: NVP) delle effettive disponibilità di bilancio espressamente destinate al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e di qualità.
Art. 15, comma 5, C.C.N.L. 1/4/1999
Per quanto riguarda le risorse stanziate ai sensi dell’art. 15, comma 5 (nuovi servizi/mantenimento e accrescimento dei servizi esistenti non correlati ad incremento della dotazione organica), si precisa quanto segue:
- l’innalzamento quali-quantitativo dei servizi deve essere oggettivo, tangibile, concreto e documentato, cioè basato su fatti e circostanze verificabili e chiaramente percepibili dall’utenza di riferimento (interna e/o esterna);
- occorre individuare standard di miglioramento e indicatori di risultato, che consentano di misurare il miglioramento realizzato, eventualmente anche avvalendosi di sistemi di rilevazione della qualità percepita dagli utenti;
- deve trattarsi di risultati sfidanti, importanti, ad alta visibilità esterna o interna, che comportino un importante e consistente coinvolgimento del personale interno (risultati “ad alta intensità di lavoro”);
- deve trattarsi di un risultato che contribuisce al miglioramento della performance organizzativa: l’incremento/miglioramento del servizio deve comunque garantire l’efficiente ed efficace svolgimento delle attività ordinarie dell’ufficio interessato;
- le risorse destinate a ciascun progetto devono essere analiticamente quantificate e illustrate nella relativa scheda, contenuta nel PEG/PDO.
I singoli progetti sono definiti e dettagliati nel PEG/PDO annualità 2016. Ogni progetto viene sviluppato in modo dettagliato, con l’indicazione dell’obiettivo di miglioramento, delle attività poste in essere, delle fasi intermedie, degli indicatori di valutazione, del personale coinvolto e delle risorse finanziarie previste.
Il fondo destinato al miglioramento/sviluppo dei servizi sarà reso disponibile ed effettivamente erogato soltanto a consuntivo, previa verifica e accertamento dell’NVP del livello di raggiungimento dell’obiettivo in rapporto agli indicatori predefiniti. L’incentivo verrà erogato ai dipendenti in proporzione al grado di raggiungimento degli obiettivi e all’apporto individuale di ciascuno di loro all’ottenimento dei risultati prefissati.
Piano triennale di razionalizzazione della spesa (art. 16, c. 4 e 5, D.L. n° 98/2011)
Con deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta comunale, n° 71 del 29/3/2016 è stato approvato il “Piano triennale di razionalizzazione della spesa 2016-2018”, ai sensi dell’art. 16, commi 4 e 5, del D.L. n° 98/2011, convertito in Legge n° 111/2011.
I risparmi effettivamente conseguiti con i singoli piani (quantificabili presuntivamente in € 40.000,00), certificati a consuntivo dal Collegio dei Revisori dei Conti, verranno destinati per il 50% alla contrattazione decentrata (al lordo degli oneri riflessi e dell’IRAP), di cui il 50% destinato a compensare il personale direttamente coinvolto nelle attività previste dal piano e il restante 50% destinato ad incrementare le risorse per la performance organizzativa e individuale.
C) effetti abrogativi impliciti
L’accordo non determina alcuna abrogazione implicita delle norme dei vigenti CCDI, in quanto si limita a disciplinare la parte economica.
L’art. 3, comma 4, detta una disposizione di interpretazione autentica, come tale avente efficacia ex tunc.
D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità (coerenza con il Titolo III del Decreto Legislativo n. 150/2009, le norme di contratto nazionale e la giurisprudenza contabile) ai fini della corresponsione degli incentivi per la performance individuale ed organizzativa
Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità in quanto le risorse destinate a compensare la performance organizzativa e individuale sono erogate in applicazione della “Metodologia per la misurazione e la valutazione della performance dei dipendenti e dei titolari di posizione organizzativa”, approvata con determinazione R.G. n° 1041 del 20/10/2011 e successive modifiche ed integrazioni, conforme al D.Lgs. n° 150/2009.
E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche orizzontali finanziate con il fondo per la contrattazione integrativa, ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 150/2009;
Le nuove progressioni economiche previste dall’ipotesi di accordo verranno definite a seguito della valutazione prevista dalle vigenti norme contrattuali e secondo criteri altamente selettivi (si prevede che il personale che beneficerà della progressione economica sia circa il 9-10% dei dipendenti).
F) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale (Piano della Performance), adottati dall’Amministrazione in coerenza con le previsioni del Titolo II del Decreto Legislativo n. 150/2009
Dalla sottoscrizione del contratto, essendo previsto lo stanziamento di somme dedicate al raggiungimento degli obiettivi individuati dalla Giunta comunale nell’ambito del Piano della performance (P.E.G./P.D.O.), nonché di specifici obiettivi di produttività, ci si attende un concreto e verificabile incremento della produttività del personale, in quanto il sistema di misurazione e valutazione della performance prevede penalizzazioni di tipo economico in caso di parziale o totale mancato raggiungimento degli obiettivi.
Per ciascuna articolazione organizzativa dell’ente sono infatti individuati nel PEG/PDO:
a) gli obiettivi da conseguire (ordinari, extraordinari e di miglioramento/sviluppo);
b) gli indicatori di risultato;
c) i tempi di realizzazione;
d) i sistemi di verifica a consuntivo.
G) altre informazioni eventualmente ritenute utili per la migliore comprensione degli istituti regolati dal contratto
Tutti i contratti nazionali e decentrati cui fa riferimento il presente accordo sono consultabili sul sito istituzionale del Comune di Xxxxx Xxxxxxxxxx (xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx-xxxxxxxxxx.xx.xx) nella sezione “Amministrazione trasparente” – “Personale”.
B. Relazione tecnico-finanziaria
Modulo I – La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa
Il fondo risorse decentrate 2016, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel comparto “Regione - Autonomie Locali”, è stato quantificato dall’Amministrazione con determinazione R.G. n° 1258 del 16/11/2016 (per quanto attiene alle risorse stabili) e con deliberazione della Giunta comunale n° 123 del 21/11/2016 (relativamente all’incremento delle risorse variabili) nei seguenti importi:
Descrizione | Importo (€) |
Risorse stabili | 1.281.476,52 |
Risorse variabili | 312.277,32 |
Totale risorse | 1.593.753,84 |
Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità
Risorse storiche consolidate
La parte “storica” del fondo per le risorse decentrate per l’anno 2016 è stata quantificata ai sensi delle disposizioni contrattuali vigenti in € 909.389,47.
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di precedenti CCNL:
Descrizione | Importo (€) |
CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 1-2-7 | 103.971,36 |
CCNL 9/5/2006 art. 4 c. 1 | 37.215,76 |
CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 | 46.454,75 |
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità:
Descrizione | Importo (€) |
CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 | 184.445,18 |
CCNL 1/4/1999 art. 14, c. 4 riduzione straordinari | 3.709,88 (1) |
Altro | 0,00 |
(1): compresi nelle risorse “storiche” (€ 909.389,47).
Sezione II – Risorse variabili
Descrizione * | Importo (€) |
Art. 14, comma 1 - risparmi lavoro straordinario anno precedente | 13.304,19 |
Art. 15, comma 1, lett. a) - quota parte risorse decentrate già destinate al personale incaricato di posizione organizzativa | 13.473,13 |
Art. 15, comma 1, lett. d) - servizi per conto terzi | 5.000,00 |
Art. 15, comma 1, lett. k) - specifiche disposizioni di legge | 148.500,00 |
Art. 15, comma 2 - specifici obiettivi di produttività | 25.000,00 |
Art. 15, comma 5 - nuovi servizi o riorganizzazioni | 92.000,00 |
Art. 17, comma 5 - somme non attribuite anno precedente | 15.000,00 |
* dove non diversamente indicato, il riferimento è al CCNL 1.4.1999
CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 2 (integrazione fino al 1,2% del monte salari 1997)
Il monte salari 1997 al netto della dirigenza ammontava ad € 8.089.350,00, per una possibilità di incremento massima di € 97.072,23 (1,2%). Nella sessione negoziale è stata inserita la quota di € 25.000,00 destinati a specifici obiettivi di produttività e qualità.
Tali compensi potranno essere liquidati solo a seguito dell’accertamento da parte dell’NVP delle effettive disponibilità di bilancio.
CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 (attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio.)
Le risorse stanziate ai sensi della normativa in oggetto (pari a € 92.000,00) sono finalizzate al raggiungimento di alcuni obiettivi individuati nel P.E.G./P.D.O. 2016 (approvato con deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta comunale, n° 153 del 9/6/2016 e successive modifiche ed integrazioni), che determinano l’istituzione di nuovi servizi o un sostanziale e verificabile accrescimento dei servizi esistenti, correlato ad un aumento delle prestazioni del personale in servizio.
Le risorse destinate a ciascun progetto sono analiticamente quantificate e illustrate nella relativa scheda, con l’indicazione dell’obiettivo di miglioramento/sviluppo, delle attività poste in essere, delle fasi intermedie, degli indicatori di valutazione, del personale coinvolto e delle risorse finanziarie previste.
I relativi compensi sono strettamente connessi al merito e all'impegno di gruppo e/o individuale e potranno essere liquidati solo a seguito dell’accertamento da parte dell’NVP dell’effettivo raggiungimento degli obiettivi.
Sezione III – Eventuali decurtazioni del fondo
Nell’anno 2015 le risorse decentrate, sia stabili che variabili, sono state quantificate in € 1.560.478,14 (al netto delle voci escluse dal computo), corrispondenti ad una media di personale in servizio di 289 unità. Nell’anno 2016 - ai sensi dell’art. 1, comma 236, della Legge n° 208/2015 - il fondo per le risorse decentrate non potrà essere superiore ad € 1.511.881,93, essendo in servizio una media di 280 dipendenti (1.560.478,14 : 289 x 280 = 1.511.881,93).
Il fondo 2016 (sempre al netto delle voci escluse dal computo) ammonta ad € 1.447.449,65, quindi € 64.432,28 al di sotto del limite consentito. Per tale ragione, nell’anno 2016 questo Ente non è tenuto ad operare decurtazioni al fondo per le risorse decentrate.
Sezione IV – Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione
Descrizione | Importo (€) |
Risorse aventi carattere di certezza e stabilità | 1.281.476,52 |
Risorse variabili | 312.277,32 |
Totale fondo sottoposto a certificazione | 1.593.753,84 |
Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del fondo
Nessuna risorsa è allocata all’esterno del fondo.
Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del fondo per la contrattazione integrativa
Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal contratto integrativo sottoposto a certificazione
Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali € 1.204.753,84 relative a:
Descrizione | Importo (€) |
Indennità di comparto (art. 33, CCNL 22.01.2004) | 141.200,00 |
Progressioni orizzontali (art. 17, comma 2, lett. b), CCNL 01.04.1999) | 404.650,00 |
Retribuzione di posizione e di risultato titolari di posizione organizzativa (art. 17, comma 2, lett. c), CCNL 01.04.1999) | 275.500,00 |
Indennità di turno, rischio, disagio, maneggio valori, reperibilità, lavoro festivo (art. 17, comma 2, lett. d) ed e), CCNL 01.04.1999) | 135.000,00 |
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f), CCNL 01.04.1999) | 89.150,00 |
Indennità particolari responsabilità (art. 17, comma 2, lett. i), CCNL 01.04.1999) | 3.000,00 |
Compensi per specifiche disposizioni di legge (art. 17, comma 2, lett. g), CCNL 01.04.1999) | 141.000,00 |
Indennità ex 8ª q.f. (art. 17, comma 3, CCNL 01.04.1999) | 903,84 |
Indennità personale educativo (art. 31, comma 7, CCNL 14.09.2000 - art. 6 CCNL 05.10.2001) | 14.350,00 |
Le somme suddette sono effetto di disposizioni dei vigenti CCNL o di contratti integrativi precedenti.
Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo
Vengono regolate dal presente contratto somme per complessivi € 389.000,00 così suddivise:
Descrizione | Importo (€) |
Nuove progressioni economiche orizzontali | 20.000,00 |
Performance organizzativa e individuale (art. 17, c.2, lett. a, CCNL 1/4/1999) | 247.000,00 |
Specifici obiettivi di produttività (art. 15, c.2 e 4, CCNL 1/4/1999) | 25.000,00 |
Nuovi servizi o incremento dei servizi esistenti | 92.000,00 |
Servizi per conto terzi | 5.000,00 |
Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare
Non sono presenti risorse da destinare. Eventuali economie provenienti dall’impiego delle risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità di cui all’art. 31, comma 2, del C.C.N.L. 22/1/2004, verificatesi a seguito della liquidazione delle competenze relative all’anno 2016, verranno destinate, nell’ordine:
1) ad integrare eventualmente le risorse destinate al pagamento dei compensi per specifiche responsabilità di cui all’art. 17, comma 2, lettera f), del C.C.N.L. 1/4/1999, per la somma necessaria all’esito dell’attribuzione dei punteggi secondo la disciplina prevista dall’art. 6 del CCDI 11/1/2012;
2) ad integrare le risorse destinate al pagamento dei compensi per la performance individuale e organizzativa.
Eventuali economie provenienti dal fondo per il lavoro straordinario andranno invece ad incrementare il fondo per le risorse decentrate di natura variabile per l’anno 2017.
Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Descrizione | Importo (€) |
Somme non regolate dal contratto | 1.204.753,84 |
Somme regolate dal contratto | 389.000,00 |
Destinazioni ancora da regolare | 0,00 |
Totale | 1.593.753,84 |
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del fondo
Nessuna risorsa è allocata all’esterno del fondo.
Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità
Le risorse stabili ammontano a € 1.281.476,52, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (indennità di comparto, progressioni orizzontali, retribuzione di posizione e di risultato, indennità ex 8ª q.f., indennità personale educativo, indennità per specifiche/particolari responsabilità, indennità di turno, rischio, disagio, maneggio valori, reperibilità, lavoro festivo) ammontano a € 1.083.753,84. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili.
b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici
Gli incentivi economici legati alla produttività e al miglioramento dei servizi sono erogati in maniera selettiva in base al CCNL e alle norme regolamentari dell’Ente in coerenza con il D.Lgs. 150/2009 e con la supervisione dell’NVP.
c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali)
Le nuove progressioni economiche previste dall’ipotesi di accordo verranno definite a seguito della valutazione prevista dalle vigenti norme contrattuali e secondo criteri altamente selettivi (si prevede che il personale che beneficerà della progressione economica sia circa il 9-10% dei dipendenti).
Xxxxxx XXX - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente fondo certificato dell’anno precedente
Tabella 1 - Schema generale riassuntivo di costituzione del Fondo. Anno 2016 e confronto con il corrispondente fondo certificato 2015 e 2010.
Descrizione | Anno 2016 | Anno 2015 | Differenza | Anno 2010 |
Risorse stabili | ||||
Unico importo consolidato anno 2003 (art. 31 c. 2 CCNL 22/1/2004) | 909.389,47 | 909.389,47 | 0,00 | 909.389,47 |
Incrementi contrattuali | ||||
CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 1-2-7 | 103.971,36 | 103.971,36 | 0,00 | 88.218,12 |
CCNL 9/5/2006 art. 4 c. 1 | 37.215,76 | 37.215,76 | 0,00 | 37.215,76 |
CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 | 46.454,75 | 46.454,75 | 0,00 | 46.454,75 |
CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 | 184.445,18 | 176.513,21 | +7.931,97 | 130.232,76 |
CCNL 1/4/1999 art. 15, c.5 (incremento stabile delle dotazioni organiche) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Totale | 1.281.476,52 | 1.273.544,55 | +7.931,97 | 1.211.510,86 |
Risorse variabili | ||||
Risorse sottoposte al limite di cui all’art. 1, comma 236, della Legge 208/2015 * | ||||
Art. 15, comma 1, lett. a) quota parte risorse decentrate già destinate al personale incaricato di posizione organizzativa | 13.473,13 | 13.661,36 | -188,23 | 15.716,06 |
Art. 15, comma 1, lett. d) | 5.000,00 | 0,00 | +5.000,00 | 0,00 |
Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge | 30.500,00 | 31.200,00 | -700,00 | 20.798,00 |
Art. 15, comma 2 | 25.000,00 | 97.072,23 | -72.072,23 | 97.072,23 |
Art. 15, c. 5 nuovi servizi o riorganizzazioni | 92.000,00 | 145.000,00 | -53.000,00 | 312.000,00 |
Art. 54 CCNL 14.9.2000 messi notificatori | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Totale | 165.973,13 | 286.933,59 | -120.960,46 | 445.586,29 |
Totale fondo soggetto al limite | 1.447.449,65 | 1.560.478,14 | -113.028,49 | 1.657.097,15 |
Risorse non sottoposte al limite di cui all’art. 1, comma 236, della Legge 208/2015 * | ||||
Art. 15, comma 1, lett. k) (progettazione/avvocatura/piani razionalizz.) | 118.000,00 | 207.100,00 | -89.100,00 | 27.063,00 |
Art. 15, c.1, lett. k) - art. 14, c.5 compensi ISTAT | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Art. 15, c.1, lett. m) risparmi straordinario | 13.304,19 | 0,00 | +13.304,19 | 0,00 |
Somme non utilizzate l’anno precedente | 15.000,00 | 0,00 | +15.000,00 | 7.276,00 |
Totale risorse variabili non soggette al limite | 146.304,19 | 207.100,00 | -60.795,81 | 34.339,00 |
*: la ripartizione tra risorse sottoposte e non sottoposte al limite è la stessa di quella prevista in attuazione dell’art. 9, comma 2-bis del D.L. 78/2010.
Tabella 2 - Schema generale riassuntivo di utilizzo del fondo 2016 e confronto con il 2015.
Descrizione | Anno 2016 | Anno 2015 | Differenza | Anno 2010 |
Programmazione di utilizzo del fondo | ||||
Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa | ||||
Indennità di comparto | 141.200,00 | 147.000,00 | -5.800,00 | 155.000,00 |
Posizioni economiche orizzontali | 404.650,00 | 421.000,00 | -16.350,00 | 423.897,00 |
Retribuzione di posizione e di risultato titolari di posizione organizzativa | 275.500,00 | 279.000,00 | -3.500,00 | 292.867,00 |
Indennità personale educativo asili nido | 14.350,00 | 17.000,00 | -2.650,00 | 32.850,00 |
Indennità di turno, rischio, disagio, maneggio valori, reperibilità, lavoro festivo | 135.000,00 | 135.000,00 | 0,00 | 170.000,00 |
Indennità specifiche responsabilità | 89.150,00 | 92.000,00 | -2.850,00 | 78.000,00 |
Indennità particolari responsabilità | 3.000,00 | 3.000,00 | 0,00 | 2.500,00 |
Indennità ex 8ª q.f. | 903,84 | 2.200,00 | -1.296,16 | 1.421,00 |
Compensi per specifiche disposizioni di legge | 141.000,00 | 228.300,00 | -87.300,00 | 47.861,00 |
Totale | 1.204.753,84 | 1.324.500,00 | -119.746,16 | 1.204.396,00 |
Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa | ||||
Posizioni economiche orizzontali | 20.000,00 | 15.000,00 | +5.000,00 | 37.400,00 |
Servizi per conto terzi | 5.000,00 | 0,00 | +5.000,00 | 0,00 |
Produttività di cui all’articolo 17, comma 2, lettera a) del CCNL 01/04/1999 | 364.000,00 | 428.078,14 | -64.078,14 | 441.000,00 |
Totale | 389.000,00 | 443.078,14 | -54.078,14 | 478.400,00 |
Destinazioni ancora da regolare | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 8.640,20 |
Destinazioni fondo sottoposto a certificazione | ||||
Non regolate dal decentrato | 1.204.753,84 | 1.324.500,00 | -119.746,16 | 1.204.396,00 |
Regolate dal decentrato | 389.000,00 | 443.078,14 | -54.078,14 | 478.400,00 |
Ancora da regolare | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 8.640,20 |
Totale | 1.593.753,84 | 1.767.578,14 | -173.824,30 | 1.691.436,20 |
Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del fondo nella fase programmatoria della gestione
Il sistema contabile utilizzato dall’Amministrazione e le tabelle di supporto per la programmazione e verifica dei dati sono strutturati in modo da garantire una corretta imputazione e variazione dei valori di competenza dei diversi capitoli di bilancio. Nella programmazione del bilancio di previsione unitamente alle spese fisse di personale vengono stanziate nei vari capitoli le somme relative al fondo per le risorse decentrate. La verifica della compatibilità tra il bilancio e i dati del fondo risorse decentrate è pertanto costante.
Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del fondo dell’anno 2015 risulta rispettato
Nell’anno 2015 le risorse decentrate, sia stabili che variabili, sono state quantificate in € 1.560.478,14 (al netto delle voci escluse dal computo), corrispondenti ad una media di personale in servizio di 289 unità. Nell’anno 2016 - ai sensi dell’art. 1, comma 236, della Legge n° 208/2015 - il fondo per le risorse decentrate non potrà essere superiore ad € 1.511.881,93, essendo in servizio una media di 280 dipendenti (1.560.478,14 : 289 x 280 = 1.511.881,93).
Il fondo 2016 (sempre al netto delle voci escluse dal computo) ammonta ad € 1.447.449,65, quindi € 64.432,28 al di sotto del limite consentito. Per tale ragione, nell’anno 2016 questo Ente non è tenuto ad operare decurtazioni al fondo per le risorse decentrate.
Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
Le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate in più capitoli di spesa; ogni missione/programma contiene i capitoli relativi al salario accessorio del personale inserito nella missione/programma. Le risorse necessarie al pagamento delle progressioni economiche al personale in servizio sono invece allocate sui rispettivi capitoli del trattamento fondamentale. Altri capitoli contengono gli stanziamenti necessari a liquidare i compensi previsti da specifiche disposizioni di legge (progettazione interna, recupero evasione ICI, avvocatura interna).
A ciascun capitolo relativo agli oneri diretti corrisponde un capitolo relativo agli oneri riflessi a carico dell’ente e uno relativo all’IRAP, i cui stanziamenti sono calcolati in base alle aliquote vigenti.
Non ci sono oneri diretti o indiretti senza copertura di bilancio.
Xxxxx Xxxxxxxxxx, 00 dicembre 2016
Il Segretario Generale e Dirigente del Settore “Segreteria Generale”