PATTO DI ACCREDITAMENTO

Allegato C

PATTO DI ACCREDITAMENTO

Finalizzato all’erogazione di buoni servizio a sostegno delle famiglie finanziati dal Piano di Azione Coesione – Piano di intervento servizi di cura per l’infanzia

In attuazione della deliberazione di G.C. n. ………… del ….. /……/........ in tema di accreditamento di asili nido e micronidi ubicati nel territorio del Comune di

………………….

Il Comune di Palermo nella persona del Dirigente, Dott./D.ssa ,

giusta Determinazione Sindacale n. ……. del ……….

e

la ……………., con sede in ………….., Via …………….., codice fiscale n°

………………………, nella persona del rappresentante legale Sig.

……………………., nato a …………………………il ………………e residente in ……………………, via ……………………., domiciliato per la carica in presso la sede della ……………………………….

premesso che

la …………………….. gestisce il nido/micronido d’infanzia/spazio gioco/centro per bambini e famiglie denominato ……………………….. ed ubicato in ,

via …………………., in possesso dell’autorizzazione al funzionamento n………

del……………………

concordano quanto segue: ART. 1 - OBBLIGHI DELL’ENTE ACCREDITATO

- rispetto degli standard strutturali ed organizzativi di cui al D.P.R.S. 16.05.2013 dei servizi forniti;

- rispetto dei contratti di categoria dei lavoratori dipendenti o prestatori d’opera e delle leggi che regolamentano i rapporti di lavoro;

- rispetto della normativa che disciplina il diritto al lavoro dei disabili (legge 12 Marzo 1998, n.168);

- rispetto delle leggi e i regolamenti in materia di prevenzione e protezione dei lavoratori (D.Lgs.9 aprile 2008 n.81 e successivamente modificato dal D.lgs 3 agosto 2009 n.106);

- redazione di un piano annuale per l’aggiornamento professionale del personale;

- garanzia della copertura assicurativa per gli operatori per rischi di responsabilità civile e infortuni che comportino morte o invalidità permanente;

- stipula di idoneo contratto assicurativo di Responsabilità Civile che esoneri il Comune da ogni responsabilità per eventuali danni a utenti o a terzi derivati dall’espletamento del servizio;

- rispetto delle norme in materia di tutela della privacy (D.Lgs. 196/2003, così come modificato dal D.Lgs. 101/2018 recante “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale al Regolamento UE 2016/679”);

- utilizzo della scheda per la valutazione del grado di soddisfazione dell’utente;

- assunzione di responsabilità della qualità delle prestazioni delle attività poste in essere dai propri operatori;

- apposizione sulla propria carta intestata ed in tutte le forme di comunicazione il logo e l’indicazione del Comune “Struttura accreditata dal Comune di …….”;

- divieto di cessione in subappalto tutti o parte dei servizi per i quali si è accreditata;

- comunicazione al Comune di appartenenza di ogni variazione dei requisiti di accreditamento;

- in caso di recesso dall’accreditamento del servizio asilo nido, preavviso di almeno 30 giorni con dichiarazione formale.

In caso di erogazione di buoni servizio ad utenti residenti o che lavorano nel Comune di appartenenza per la fruizione del servizio di asilo nido presso la scrivente struttura accreditata, il soggetto si impegna:

- ad inviare trimestralmente al Comune di appartenenza i report relativi ai buoni servizio fruiti dai beneficiari;

- ad accettare che il titolare del buono servizio, in relazione al grado di soddisfazione nei confronti delle prestazioni ricevute, scelga un’altra organizzazione qualora subentrino motivi di insoddisfazione durante l’erogazione delle prestazioni medesime; tale cambiamento è attuabile solo nel caso in cui il titolare del buono servizio abbia revocato per iscritto il proprio consenso all’erogazione del servizio;

- ad accettare i sistemi di rendicontazione, di valutazione e di controllo stabiliti nell’ambito delle prestazioni rese ai soggetti in regime di buoni servizio;

- ad accettare i sistemi di rendicontazione, di valutazione e di controllo stabiliti dal Comune per il servizio reso, essendo a conoscenza che l’importo del buono servizio, che sarà erogato trimestralmente ai beneficiari, sarà definito da apposito atto amministrativo;

- ad ammettere al servizio i bambini/e residenti nel Comune di appartenenza figli di genitori che vi lavorano, per i quali ne venga fatta richiesta e che siano in possesso di buoni servizio per lo specifico servizio, i cui nominativi saranno comunicati con successiva nota che illustrerà anche l’importo effettivo del buono servizio totale;

- di essere disponibili all’ammissione al servizio di bambini e bambine con disabilità o in condizioni di svantaggio sociale o economico;

- a fornire all’utente, all’interno del servizio erogato con l’emanazione dei buoni servizio, il materiale didattico e ludico necessario per le attività educative e il materiale di facile consumo (pannolini, creme, fazzoletti, ecc.) necessari per la corretta conduzione del servizio;

- a mantenere i requisiti di idoneità organizzativa-gestionale dichiarati in fase di accreditamento;

- a comunicare qualsiasi variazione sui requisiti dichiarati, in particolare relativamente agli operatori che compongono l’equipe del servizio, al numero di bambini/e frequentanti, alle giornate ed agli orari di funzionamento del servizio.

L’Ente accreditato è tenuto, inoltre, a presentare trimestralmente una relazione sull’attività svolta, eventuali disfunzioni verificatesi e relativi correttivi applicati; al termine della prestazione, una relazione finale concernente l’attività svolta, i risultati conseguiti e le indicazioni sul possibile miglioramento della gestione.

ART. 2 – FACOLTA’ DELL’ENTE ACCREDITANTE

Il Comune:

- può effettuare controlli diretti ad accertare sia la veridicità delle dichiarazioni rese sia la qualità del servizio effettuato, attraverso i propri Funzionari;

- sulla base dell’esito delle verifiche effettuate si riserva la facoltà di revocare l’accreditamento;

- corrisponde all’organizzazione accreditata l’importo relativo ai buoni servizio che verranno fatturati, a cadenza trimestrale, entro l’importo massimo di cui sopra per ogni utente;

- rilascia, a richiesta dell’ente, dichiarazione di iscrizione all’albo dei nidi d’infanzia privati accreditati.

Art. 3 – TARIFFE

Per la determinazione delle tariffe si farà riferimento a quelle individuate nella Scheda di intervento relativa all’”Erogazione di buoni servizio a sostegno delle famiglie”, finanziata dal Piano di Azione Coesione – PAC Infanzia. Le tariffe minime e massime di riferimento identificate sono comprese tra 500 e 600 euro mensili, differenziate per fasce d’età e durata giornaliera del servizio, da cui decurtare la quota di compartecipazione delle famiglie, determinata dal tariffario del comune di appartenenza.

Art. 4 – SANZIONI

- In caso di violazione di uno o più obblighi previsti dal presente patto, il Comune si riserva la facoltà di applicare sanzioni pecuniarie proporzionate alla gravità del fatto valutata discrezionalmente dai propri organi di controllo fino ad un massimo del 10% della singola tariffa da corrispondere .

- Nel caso in cui si verifichino reiterate violazioni degli stessi obblighi, il Comune si riserva la facoltà di risolvere unilateralmente il presente accordo;

- Nel caso di interruzione del servizio per più di 5 (cinque) giorni al mese per causa imputabile al soggetto accreditato, il Comune applicherà una riduzione proporzionale della retta corrisposta.

Art. 5 – DURATA DELL’ACCREDITAMENTO

Il presente Patto ha validità 2 anni o fino all’esaurimento dei fondi disponibili, a decorrere dalla relativa sottoscrizione; ad esso può essere dichiarata formale rinuncia da entrambe le parti con atto scritto e debitamente motivato, con preavviso di almeno 30 giorni.

Art. 6 – NORMA DI RINVIO

L’organizzazione accreditata ha l’obbligo di uniformarsi alle disposizioni di legge ed al Regolamento del Comune di …………….., adottato con deliberazione di C.C. n.

………….. del …………………………………...

Letto, confermato e sottoscritto

L’Ente Accreditato Il Comune

Informativa art. 13 decreto legislativo 30.06.2003 n. 196, così come modificato dal D.lgs. 101/2018 recante “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale al Regolamento UE 2016/679”: i dati personali vengono raccolti per lo svolgimento delle funzioni istituzionali dell’Amministrazione Comunale. I dati raccolti vengono trattati in modo lecito e corretto e per un tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali sono raccolti e trattati. Il Responsabile del trattamento dei dati è il/la Dott/Dott.ssa ……………………………, n.q. di ……………………………... L’interessato può far valere nei confronti dell’Amministrazione Comunale i diritti di cui all’art. 7 esercitato ai sensi degli artt. 8, 9 e 10 del D. Lgs.196/03.

Firma per prestazione del consenso ai sensi del Codice sulla Privacy, D.L. 196/2003, così come modificato dal D.lgs. 101/2018 recante “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale al Regolamento UE 2016/679”

Ricevuta informativa circa l’art.13 del Codice sulla privacy e preso atto dei diritti di cui agli artt.7 e segg., esprimo - per quanto occorre ed ai fini previsti ai sensi della legge - il consenso al trattamento dei miei dati personali da parte del Comune di Palermo per le sue finalità istituzionali, connesse o strumentali, con l’autorizzazione alla loro comunicazione a terzi, nonché alla loro diffusione entro i limiti stabiliti. Autorizza, altresì, il ricevimento delle comunicazioni in formato elettronico.

Palermo lì,       

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