CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL
C.I.G. –
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL
SERVIZIO DI CONSULENZA E STAMPA PERIODICO COMUNALE “PARTECIPARE”
Art. 1 OGGETTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di:
- consulenza al Comitato di Redazione;
- direttore responsabile iscritto all’Albo dei Giornalisti;
- eventuale battitura articoli pervenuti non in forma digitale;
- fotocomposizione articoli;
- correzione bozze;
- riproduzione fotografie e relativi fotolito;
- fornitura informatica del menabò;
- impaginazione esecutiva;
- stampa su carta reciclata bianca;
- confezionamento del prodotto;
- consulenza editoriale e tecnico/giornalistica sull’impostazione del giornale;
- realizzazione e verifica del menabò;
- uso del materiale iconografico d’archivio;
- verifica della titolazione;
- consegna c\o Ufficio Comunale di Rescaldina (MI) in xxx Xxxxxxxxx 0\X
xxx xxxxxxxxx xxxxxxxxxx xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxxx (XX) denominato “PARTECIPARE”. Il servizio appartiene alla cat. 15 dell’All. IIA del D. Lgs n. 163/2006.
Art. 2 VALORE PRESUNTO DELL’APPALTO
Il valore complessivo dei servizi oggetto di gara è pari ad € 37.500,00 IVA esclusa, per i primi tre anni (€ 12.500,00 annui) per la realizzazione di cinque numeri annui del periodico comunale con
20 facciate e per un totale di minimo 15 numeri per l’intero periodo. Qualora il Comune di Rescaldina ravvisasse la necessità di procedere alla stampa di ulteriori numeri oltre ai cinque previsti annualmente, la ditta offerente si impegna a mantenere i medesimi prezzi offerti in sede di gara.
Nell’ipotesi di dover procedere a ridurre per esigenze di bilancio la tiratura, i numeri in uscita o il numero pagine, la ditta offerente si obbliga fin d’ora a non richiedere integrazioni o revisioni dei costi offerti in sede di gara.
Si richiede comunque l’indicazione in fase di offerta dei singoli costi per ogni voce di cui all’art. 1. Si richiede altresì l’indicazione dell’eventuale costo aggiuntivo, se richiesto, per la fornitura di ulteriori 4 facciate (rispetto alle 20 previste).
Tale valore complessivo verrà finanziato con fondi del Bilancio Comunale e da eventuali sponsor in accordo con l'Amministrazione Comunale. Il Comune di Rescaldina rimarrà comunque obbligato in solido al pagamento dell’intero valore, in caso di inadempienza dello sponsor comunale.
Art. 3 DURATA
L’appalto ha la durata di tre anni. La stazione appaltante si riserva la possibilità, ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs 163/2006, di affidare il presente appalto per ulteriori tre anni alla scadenza del primo triennio, alle medesime condizioni oggetto d’offerta da parte dell’aggiudicatario.
Il periodo di durata dell’appalto, salva facoltà di rinnovo della Stazione appaltante, è il seguente:
dal 1 settembre 2015 al 31 agosto 2018.
Art. 4 FORMATO DELLA RIVISTA
Il periodico deve avere le seguenti caratteristiche di base, convenendo nel mantenimento dello standard finora utilizzato, in quanto ampiamente riconoscibile alla cittadinanza:
1. Formato chiuso 29,7 cm x 43 cm;
2. Facciate: n. 20 ;
3. Carta bianca riciclata;
4. Colore della Testata (Azzurro);
5. Tiratura 6500 copie
6. Stampa (Arial – 9)
ART. 5 PRESTAZIONI E SERVIZI – TESTATA
L’appaltatore si impegna a fornire al Comune di Rescaldina (MI) le seguenti prestazioni e servizi per la testata periodico comunale bimestrale “PARTECIPARE”:
1. consulenza al Comitato di Redazione;
2. direttore responsabile iscritto all’Albo dei Giornalisti;
3. eventuale battitura articoli pervenuti non in forma digitale;
4. fotocomposizione articoli;
5. correzione bozze;
6. riproduzione fotografie e relativi fotolito;
7. fornitura informatica del menabò;
8. impaginazione esecutiva;
9. stampa su carta reciclata bianca;
10. confezionamento del prodotto;
11. consulenza editoriale e tecnico/giornalistica sull’impostazione del giornale;
12. realizzazione e verifica del menabò;
13. uso del materiale iconografico d’archivio;
14. verifica della titolazione;
15. consegna c\o Ufficio Comunale delle copie cartacee e di quella digitale.
Inoltre, l’appaltatore garantisce:
1. realizzazione grafica, correzione bozze, impaginazione e quant’altro necessario per la corretta predisposizione grafica in stretto coordinamento con l’ufficio comunale competente e il Comitato di Redazione del Periodico;
2. modalità di gestione e impaginazione degli articoli da pubblicare in linea con il Regolamento approvato con apposita Deliberazione di CC e secondo le indicazioni del Comitato di Redazione del Periodico;
ART. 6 PUBBLICITÀ
La raccolta pubblicitaria sarà a cura ed onere esclusivo dell’appaltatore. La pubblicità non potrà superare il 15% dell’intera pubblicazione. Le categorie degli inserzionisti dovranno essere preventivamente concordate con il Comitato di Redazione.
Le singole inserzioni dovranno essere approvate dal Direttore Responsabile con l’apposizione del “visto si stampi”, senza che l’eventuale diniego motivato del Comune comporti alcuna responsabilità contabile dello stesso (come da clausola che l’appaltatore dovrà inserire nei contratti di vendita degli spazi pubblicitari).
L’appaltatore non potrà inserire inserzioni pubblicitarie che contengano messaggi od informazioni contrarie all’ordine ed alla morale pubblica, ingannevoli, a contenuto pornografico, osceno o anche solo erotico, aventi oggetto politico, sindacale, religioso o filosofico, che pubblicizzino l’uso di tabacco, alcolici, farmaci o contengano messaggi in qualche modo ingannevoli,
che richiamino stili di vita contrari alla morale corrente o comunque non adatti alla lettura e visione ai minori (per es. in materia di consumo di droghe o di abitudini o comportamenti sessuali), che violino la privacy di persone fisiche, che ritraggono immagini di minori chiaramente riconoscibili, impegnandosi altresì a rispettare il Codice di Autodisciplina Pubblicitaria adottato dalla Federazione Nazionale della stampa.
L’appaltatore non potrà inoltre inserire inserzioni pubblicitarie che incentivino o in qualsiasi modo pubblicizzino il gioco d’azzardo.
Xxxxx restando i limiti sopra indicati, l’appaltatore potrà inserire le inserzioni pubblicitarie su posti di rigore, già preventivamente stabiliti:
− xxxxxxx x. 6 mezze facciate (2’ – 4’ – 8’ – 9’ – 16’ – 20’) se stampa su 20 pagine;
− xxxxxxx x. 7 mezze facciate (2’ – 4’ – 8’ – 9’ – 16’ – 20’ – 24’) se stampa su 24 facciate.
Il Comune si riserva in qualsiasi caso la possibilità di modificare in qualsiasi momento e a propria totale discrezione il posizionamento delle inserzioni pubblicitarie all’interno del periodico.
ART. 7 TEMPI, OBBLIGHI DELL’APPALTATORE E ALLEGATI
Tempi di realizzazione grafica:
- L’appaltatore dovrà inviare all’Ufficio Cultura del Comune la bozza del periodico in versione digitale (comprensiva di inserzioni pubblicitarie) entro 4 (quattro) giorni lavorativi dall’avvenuta consegna all’appaltatore dei materiali (articoli e fotografie) da parte dell’Ufficio Cultura del Comune.
- L’Ufficio Cultura, previo parere favorevole del Comitato di Redazione, indicherà le eventuali modifiche da apportare alla bozza del periodico.
- L’appaltatore dovrà inviare all’Ufficio Cultura del Comune la bozza definitiva del periodico, integrata con le eventuali modifiche richieste dall’Ufficio Cultura, in versione digitale (comprensiva di inserzioni pubblicitarie) entro 4 (quattro) giorni lavorativi dall’avvenuta comunicazione da parte dell’Ufficio Cultura delle modifiche da apportare alla bozza del periodico.
Tempi di stampa e di consegna:
- L’appaltatore dovrà consegnare la totalità dei periodici stampati (ordinati su bancali, conferzionati e resettati) presso gli uffici Comunali in xxx Xxxxxxxxx x. 0\X xxxxx 0 (xxx) giorni dalla comunicazione dell’Ufficio Cultura del Comune del “visto si stampi”.
Obblighi:
L’appaltatore dovrà obbligatoriamente indicare nel periodico:
- Il n° di edizione:
- Il numero di autorizzazione del Tribunale;
- La ragione sociale della tipografia;
- Il numero progressivo del giornale;
- Il nome e n. di iscrizione all’albo del Direttore responsabile del giornale;
- la composizione e la sede del Comitato di Redazione;
- gli autori delle fotografie;
- la società esecutrice della realizzazione grafica;
- la concessionaria incaricata della raccolta pubblicitaria;
- la tiratura delle copie con la relativa data di chiusura in tipografia;
- la data ultima per la consegna degli articoli per il numero successivo;
L’appaltatore dovrà inoltre fornire all’Ufficio Cultura, per ogni numero ed entro 6 (sei) giorni dalla comunicazione dell’Ufficio Cultura del Comune del “visto si stampi”, la versione digitale (su file PDF) della versione definitiva del numero del periodico in uscita.
La consegna all’Ufficio cultura del file PDF potrà essere effettuata a mezzo email. Nel caso in cui per qualsiasi motivo la consegna del file non potesse realizzarsi a mezzo email, l’appaltatore si impegna a consegnare il file, a proprie esclusive spese, tramite CD-rom o chiavetta USB.
È facoltà esclusiva dell’Amministrazione Comunale richiedere all’appaltatore, in ciascun numero del periodico, l’inserimento di allegati o di comunicazioni istituzionali relative a temi di pubblico interesse, di massimo 8 pagine (otto), all’occorrenza anche cellophanato. In questo caso dovrà intervenire un accordo tra le parti per stabilire il corrispettivo ad hoc spettante all’appaltatore per la realizzazione grafica, la stampa e la eventuale distribuzione.
Art. 8 PREZZO UNITARIO DI UN NUMERO DEL PERIODICO
Il prezzo unitario offerto per ogni numero, iva compresa (4%), dovrà essere comprensivo di tutti i servizi e le attività previsti agli articoli precedenti.
Non si procederà alla revisione del prezzo contrattuale per l’intera durata dell’appalto. L’appaltatore dovrà indicare separatamente lo sconto applicato per la vendita degli spazi pubblicitari, posti nell’offerta secondo la formula “bianco per pieno”.
La ditta appaltatrice potrà offrire innovazioni/migliorie al servizio – non vincolanti per il Comune che potrà a totale discrezione decidere di servirsi o meno delle stesse. L’offerta economica per le eventuali innovazioni dovrà essere indicata separatamente dalla formulazione dell’offerta oggetto dell’appalto.
Le innovazioni/migliorie potranno riguardare, a titolo puramente esemplificativo/indicativo:
− colorazione di ulteriori pagine rispetto alla sola testata;
− messa a disposizione di un link web per lettura della versione digitale del periodico in formato “sfogliabile”;
− fornitura di ulteriori pagine rispetto alle 20 minime.
Art. 9 CAUZIONE DEFINITIVA
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere a versare una cauzione definitiva del valore del 10% dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i.
Art. 10 PENALITÀ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Qualora la società appaltatrice non rispettasse le condizioni riportate negli articoli di cui al presente capitolato, ovvero le modalità operative indicate dalla stessa in sede di offerta tecnica verranno applicate le seguenti penali:
- Euro 50,00 per ogni giorno di ritardo nella consegna delle bozze in formato digitale;
- Euro 100,00 per ogni giorno di ritardo nella consegna delle copie stampate del periodico (fino ad un massimo di Euro 900,00);
- Euro 1.500,00 per ogni numero del periodico non stampato e consegnato entro 15 giorni dalla comunicazione dell’Ufficio Cultura del Comune del “visto si stampi” per causa imputabile all’appaltatore, da elevarsi a Euro 3.000,00 in casoi di recidiva, fatto salvo il risarcimento del danno.
- Da Euro 100,00 ad Euro 1.500,00 in caso di esecuzione della prestazione non conforme alle prescrizioni contenute nel presente documento o non a regola d’arte, in proporzione alla gravità dell’inadempimento.
Al fine dell’applicazione delle sopra elencate penali, le inadempienze dell’appaltatore dovranno essere contestate per iscritto dal Comune all’appaltatore e comunicate mediante raccomandata
A.R. (o PEC) al responsabile referente. L’appaltatore avrà facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 giorni dalla notifica della contestazione. A seguito di valutazione delle eventuali controdeduzioni pervenute, il responsabile dell’ufficio Cultura applicherà le penali previste.
Art. 11 DIVIETO
È fatto divieto di cedere o subappaltare in tutto o in parte il servizio oggetto del presente appalto, senza la preventiva autorizzazione scritta del Comune di Rescaldina.
In caso di accertata inadempienza contrattuale che comporti l’impossibilità di continuazione delle attività oggetto dell’appalto, il Comune procederà alla risoluzione del contratto ed all'incameramento della cauzione.
Per l'applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo, il Comune potrà avvalersi sulla cauzione senza bisogno di diffida scritta o ulteriori formalità.
L'applicazione delle penali non esime l'appaltatore dal rimborso delle spese sostenute dal Comune per il mancato servizio, fatto salvo inoltre il diritto al risarcimento danni.
ART. 12 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Dopo tre contestazioni o a seguito di inadempienza di particolare gravità è facoltà del Comune risolvere il contratto anche prima del termine naturale, salvo il risarcimento del danno. Per l'applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo, il Comune potrà avvalersi sulla cauzione senza bisogno di preventiva diffida scritta o ulteriori formalità. Il Comune avrà la facoltà di risolvere il contratto nell’ipotesi di cui all’art.1671 C.C. (Recesso unilaterale dal contratto) in caso di frode, negligenza, subappalto non autorizzato, cessione totale o parziale del contratto.
Art. 13 ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
Sono a carico dell'appaltatore tutte le spese inerenti e conseguenti alla formulazione del contratto d'appalto.
ART. 14 OBBLIGHI DELL’APPALTATORE VERSO TERZI E LAVORATORI DIPENDENTI
La società appaltatrice si assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati a terzi e al Comune in caso di manchevolezza o trascuratezza in merito alle prestazioni oggetto del capitolato. L’appaltatore si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislativi, regolamentari e contrattuali vigenti in materia di lavoro e assicurazioni previdenziali, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi.
L’appaltatore si obbliga inoltre ad effettuare nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati nei lavori oggetto del contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le lavorazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella località.
L’appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare i contratti collettivi vigenti anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche nel caso che non fosse aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
ART. 15 VARIAZIONE RAGIONE SOCIALE – SOSTITUZIONI AMMINISTRATORI
L’appaltatore ha l’obbligo di comunicare al Comune ogni variazione della propria ragione sociale o trasformazione societaria del medesimo, nonché ogni mutamento inerente l’Amministrazione e/o la rappresentanza.
ART. 16 ALTRI DIVIETI
All’appaltatore è espressamente vietato:
a. assumere qualsiasi iniziativa, ivi compreso l’invio di lettere di presentazione agli inserzionisti, che non sia stata preventivamente concordata in forma scritta con il Comune;
b. di stipulare o sottoscrivere atti e/o contratti che possano in qualche modo impegnare il Comune senza il suo preventivo ed esplicito consenso scritto.
Art. 17 FINANZIAMENTI E PAGAMENTI
Il pagamento delle spettanze relative al presente capitolato avverrà dietro presentazione di regolari fatture elettroniche, verificata la regolarità della prestazione, la rispondenza ai requisiti qualitativi e quantitativi pattuiti e l’osservanza dei termini e delle condizioni pattuite.
Art. 18 CONTROVERSIE – FORO ESCLUSIVO
Qualora insorgessero controversie, sia giudiziali che extragiudiziali in merito all'interpretazione ed esecuzione del contratto, sarà competente in via esclusiva il Foro di Milano.
Art. 19 RICHIAMI ALLE LEGGI E REGOLAMENTI
Per quanto non espressamente specificato nel presente capitolato si fa espressamente riferimento alle leggi e ai regolamenti vigenti in materia.
IL RESPONSABILE AREA N. 6 – SERVIZI ALLA PERSONA
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