DIREZIONE ISTRUZIONE
DIREZIONE ISTRUZIONE
Servizio attività educative e formative
Gara d’appalto per la gestione del centro polivalente “Laboratorio permanente per la pace” e degli interventi educativi per la coesione territoriale nel Quartiere 5
aa. ss. 2015/ 2016 – 2016/2017 CAPITOLATO D’APPALTO
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato ha per oggetto la gestione del centro polivalente “Laboratorio permanente per la pace” per l’erogazione di servizi educativi rivolti alla cittadinanza e alla scuola, mediante la gestione di un centro di documentazione, la realizzazione di interventi diretti e lo sviluppo di reti di collaborazione tra i soggetti che a vario titolo svolgono attività educative sul territorio del Quartiere 5.
La gestione del centro di documentazione avviene nella sede presso i locali della scuola Xxxxxxxxxxxx ed è rivolta in prevalenza ad insegnanti ed educatori.
L’attività diretta consiste nella realizzazione di interventi educativi e di animazione rivolti a bambini/e e ragazzi/e, ai loro genitori e ai loro insegnanti, sia in sede che presso strutture esterne.
L’attività di rete consiste nel supporto ai soggetti operanti sul territorio in ambito educativo, che vanno dalla consulenza, alla formazione, alle attività di ricerca-azione.
ART. 2 - OBIETTIVI E LINEE DI INDIRIZZO
L’obiettivo del servizio consiste nella promozione di una cultura di pace nell’ottica di un’educazione permanente intesa come:
• Educazione alle relazioni interpersonali, alla socialità e alla convivenza civile
• Educazione alla cittadinanza e alla cultura costituzionale, ai diritti umani, alla responsabilità, alla legalità e al volontariato.
• Educazione interculturale, alle differenze di genere e alle pari opportunità.
• Educazione alla gestione costruttiva dei conflitti
• Educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile
• Educazione alla salute e all’affettività
• Prevenzione della dispersione scolastica nella popolazione scolastica maggiormente a rischio di abbandono
• Sostegno alle famiglie nel processo di accompagnamento al percorso evolutivo dei propri figli
• Facilitazione ai processi di orientamento scolastico
Tali obiettivi dovranno essere perseguiti seguendo le linee di indirizzo espresse dagli organi politici istituzionali quali il Consiglio di Quartiere 5 e l’Assessorato all’Educazione, in base alle esigenze specifiche del Quartiere 5 e in collaborazione con i soggetti che già operano a vario titolo nell’ambito educativo del territorio.
ART. 3 - ATTIVITA’ PRINCIPALI
Il servizio prevede la realizzazione delle seguenti attività principali:
A. APERTURA E GESTIONE CENTRO DI DOCUMENTAZIONE
Il servizio offre alla cittadinanza consulenza, informazione e concorda collaborazioni con le istituzioni del territorio che svolgono attività educative. Le azioni e attività inerenti il Centro di Documentazione da realizzare a cura dell’appaltante sono:
• Apertura e chiusura dei locali. Custodia degli arredi e di tutto il materiale, bibliografico e non, afferente al Centro.
• Raccolta di esperienze di lavoro, percorsi, progetti, pubblicazioni e altro materiale presente sul territorio locale e nazionale e divulgazione di informazioni riguardanti eventi che vengono promossi a livello regionale e nazionale nelle aree tematiche di cui all’art. 2.
• Gestione della Biblioteca tematica del Laboratorio permanente per la Pace attraverso il servizio gratuito di consultazione libera o guidata e di prestito per adulti e bambini.
• Attività di consulenza e di formazione attraverso la messa a disposizione di esperienze, competenze e materiali per offrire sostegno progettuale a insegnanti ed educatori, offrendo occasioni di percorsi formativi strutturati e promuovendo occasioni di autoformazione e gruppi di studio.
• Attività di gestione contatti e di sviluppo del servizio, attraverso la ricerca di nuovi interlocutori e l’accoglimento di proposte di collaborazione.
B. INTERVENTI EDUCATIVI DIRETTI A SOSTEGNO DELLA COESIONE TERRITORIALE
1) Attività mirate a promuovere una cultura orientata alle tematiche di cui all’art. 2. Le iniziative si rivolgono ai bambini e alle loro famiglie e si possono svolgere sia presso la sede del centro di documentazione, sia in altre località del territorio, mediante spazi incontri per la prima infanzia ed attività extrascolastiche per i bambini in età scolare.
2) Percorsi finalizzati alla promozione dell'Intercultura e della pace in alcune scuole del Quartiere, che garantiscano uno spazio di confronto e di crescita attorno alle tematiche di cui all’art. 2. Attività con valenza educativa e formativa e riguardanti il recupero scolastico, l’orientamento, il potenziamento delle capacità individuali sul piano sociale, relazionale ed emotivo, lo sviluppo della consapevolezza personale e delle capacità empatiche.
C. INTERVENTI DI SOSTEGNO AD ALTRE REALTÀ TERRITORIALI
Il servizio ha l’obiettivo di sviluppare relazioni con altre realtà attive in ambito educativo sul territorio, con interlocutori costanti quali la scuola, le ludoteche e le associazioni.
• Attività a sostegno delle scuole per assicurare la continuità di un rapporto con i servizi educativi del quartiere, offrendo sia attività con le classi che per i docenti, sia promuovendo ambiti di confronto sulle tematiche dell’educazione alla pace.
• Consulenza e sostegno per le ludoteche comunali per la realizzazione di laboratori ludico-creativi sui temi dell’educazione interculturale e alla Pace in rete con diverse Ludoteche della città.
• Supporto alla rete del Patto Formativo Locale. Il Laboratorio sostiene le azioni del Patto Formativo del Quartiere 5, coordinando e facilitando il lavoro che svolgono le associazioni e il volontariato riuniti nel Patto.
D. ATTIVITA’ GENERALI
• Attività di back-office, programmazione e coordinamento di tutta l’attività svolta, gestione e sviluppo di contatti istituzionali e produzione di documentazione inerente le attività svolte e quelle in programma di svolgere
• monitoraggio e verifica delle attività svolte e dei risultati individuali;
• mantenimento costante delle relazioni e dei contatti con l’Ufficio Attività Educative del Quartiere di riferimento, anche con una linea telefonica dedicata e attiva durante tutto il servizio.
ART. 4 – ATTIVITA’ ACCESSORIE
Il soggetto aggiudicatario oltre all’attività principale, dovrà anche assicurare:
• La pulizia (compreso bagni), il riordino e la cura dei locali e degli arredi, per il mantenimento quotidiano delle condizioni di decoro, da effettuare con propri materiali di consumo e fuori dagli orari di servizio
• La realizzazione di interventi urgenti di ordinaria manutenzione degli strumenti e delle apparecchiature inventariabili destinati al servizio, che eventualmente si rendano indispensabili per una normale e sicura fruizione degli stessi;
• La fornitura di prodotti farmaceutici per il primo soccorso previsti per legge (garze, cerotti, disinfettante, etc.);
• La fornitura di materiali di facile consumo e di beni direttamente connessi con le attività oggetto dell’appalto.
ART. 5 – DURATA DELL’APPALTO
Il servizio si svolge nel periodo ottobre 2015 - giugno 2017 per due annualità scolastiche, con interruzione per la pausa estiva, le vacanze natalizie e pasquali e per tutte le altre festività di calendario. La durata delle attività sarà la seguente:
1. APERTURA E GESTIONE CENTRO DI DOCUMENTAZIONE - 36 settimane per ciascun anno scolastico
2. INTERVENTI EDUCATIVI DIRETTI A SOSTEGNO DELLA COESIONE TERRITORIALE - 30 settimane ciascun anno scolastico
3.INTERVENTI DI SOSTEGNO AD ALTRE REALTÀ TERRITORIALI – 36 settimane per ciascun anno scolastico
L’Amministrazione si riserva, per motivi non prevedibili, di sospendere o interrompere il servizio, previo avviso al soggetto aggiudicatario, senza che esso possa avanzare pretese di alcun tipo per le attività non realizzate.
L’affidamento dei servizi decorrerà dal momento della sua aggiudicazione, previa esecutività del provvedimento che lo approva. Alla scadenza il rapporto si intende risolto di diritto senza obbligo di disdetta.
Perdurando le ragioni che hanno indotto all’affidamento dell’appalto, e in caso di esito positivo dell’appalto già affidato, nei tre anni successivi alla stipula del contratto iniziale, L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di affidare la ripetizione del servizio con procedura negoziata senza bando, secondo quanto previsto dall’art. 57, comma 5, lettera b) del D.Lgs. 163/2006, agli stessi patti e condizioni. In caso di ripetizione, l’Amministrazione si riserva la facoltà di concordare con l’aggiudicatario il monte ore di cui al presente appalto, che potrà essere aumentato o diminuito fino al 20% alle stesse condizioni economiche dell’affidamento, fatto salvo l’adeguamento relativo all’inflazione tendenziale, da calcolare in percentuale pari alla variazione annuale dell’indice FOI con l'esclusione dei tabacchi, riferita al mese di giugno dell’anno di stipula del contratto. In caso di ripetizione, il compenso sarà adeguato proporzionalmente all’effettiva durata del servizio, in base al prezzo settimanale di aggiudicazione.
ART. 6 – ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO
SEDE
La sede del Centro di documentazione “Laboratorio permanente per la pace” è situata presso alcuni locali posti al piano secondo della scuola Guicciardini in xxx Xxxxxxx Xx Xxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx. L’ambiente è costituito da 3 aule scolastiche ed un ripostiglio. I locali sono dotati di arredi, attrezzature e di una biblioteca tematica. La struttura è dotata di linea telefonica.
Qualora, in futuro, i suddetti locali non fossero più disponibili o comunque l’A.C. lo riterrà opportuno a proprio insindacabile giudizio, il servizio potrà essere collocato in altra sede idonea.
ORARI:
ATTIVITA’ A
ORARIO al pubblico del Centro di documentazione Orario di servizio:
lunedì e mercoledì 9,00-13,00 giovedì dalle ore 15,00 alle ore 19,00
ATTIVITA’ B.1
Spazio incontri per la prima infanzia rivolti ai bambini e ai loro genitori presso Centro di documentazione ORARIO: Lunedì, martedì e giovedì dalle ore 9,30 alle ore 12,30.
Spazio incontri per la prima infanzia rivolti ai bambini e ai loro genitori presso Centro Ludico La Prua ORARIO: Mercoledì e venerdì 9,30-12,30
Attività extrascolastiche presso Centro di documentazione: ORARIO: Martedì, giovedì e venerdì 16,00-19,00
ATTIVITA’ B.2
Servizio in orario scolastico di supporto al percorso educativo ai ragazzi in età scolastica da svolgersi all’interno dei seguenti istituti scolastici del territorio:
Istituto secondario di I grado “Xxxxx Xxxxxxxx” Istituto secondario di I grado “Rosai”
Istituto secondario di I grado “Xxxxx Xxxxxxx” Istituto secondario di I grado “Manzoni” Scuola primaria “Duca d’Aosta”
ORARIO: 4 ore e mezzo alla settimana per ciascuna scuola, con modalità da concordare con l’Istituto scolastico, suddivise in: 4 ore di attività frontale e mezz’ora per l’attività di programmazione.
Servizio in orario extrascolastico di sostegno allo studio presso sedi da individuare sul territorio a carico del soggetto aggiudicatario.
ORARIO: 2 ore al giorno per 4 giorni alla settimana.
Servizio di prevenzione all’abbandono scolastico e di orientamento rivolto ai ragazzi del Quartiere iscritti al primo biennio della scuola superiore.
ORARIO: 2 giorni alla settimana per 1,5 ore al giorno presso sedi da individuare sul territorio a carico del soggetto aggiudicatario.
Tutte le suddette attività B.1) e B.2) potranno anche essere svolte in spazi e tempi diversi da individuare preventivamente sul territorio.
ATTIVITA’ C
Orario Attività di rete con le scuole: 5 ore settimanali da programmare con gli interlocutori scolastici
Orario interventi nelle ludoteche comunali: 4 ore settimanali da programmare con i referenti delle ludoteche
Orario attività di sostegno al Patto Formativo Locale e di sviluppo reti territoriali: 3 ore settimanali.
ATTIVITA’ D
Attività di back office, di documentazione, di programmazione, di coordinamento e di rendicontazione: 5 ore settimanali.
ART. 7 –PERSONALE IMPIEGATO E REQUISITI
E’ previsto, per ciascun anno scolastico e per le durate di cui all’art. 5, l’impiego di figure professionali in possesso dei requisiti e dei titoli di studio in linea con le tematiche di cui all’art. 2, di seguito definiti:
1 Responsabile Centro di documentazione per effettuare le attività di cui al punto A per 12 ore settimanali, che dovrà essere presente in sede per tutto l’orario di apertura (4 ore giornaliere per 3 giorni alla settimana) Requisiti: Laurea in Pedagogia, Psicologia, Scienze dell'Educazione, della Formazione o equipollenti ed esperienza almeno triennale in servizi analoghi
N. di Educatori adeguato per effettuare le attività di cui ai punti B.1 e B.2 per un totale di 83,5 ore settimanali, aventi i seguenti requisiti:
Requisiti: Diploma di Educatore professionale; Diploma di maturità magistrale o titoli equipollenti; Diploma di maturità e di frequenza a corsi di specializzazione in ambito educativo gestiti da Enti Pubblici o da enti riconosciuti. Diploma superiore generico con esperienza almeno triennale oppure laurea in ambito educativo/formativo.
1 Coordinatore di rete (Diploma superiore generico ed esperienza) per effettuare le attività di cui ai punti C e D per 17 ore settimanali.
Mantiene e sviluppa i contatti con i soggetti delle reti, organizza e gestisce incontri periodici, realizza materiale documentale, coordina tutte le attività del centro polifunzionale ed è il referente dell’Amministrazione Comunale, realizza report periodici e rendiconta tutta l’attività del servizio, anche mediante questionari di gradimento. Dovrà svolgere tutta l’attività di backoffice: organizzazione del materiale documentale, gestione appuntamenti, programmazione attività. E’ il referente di sede.
Requisiti: Diploma superiore generico ed esperienza specifica almeno quadriennale nel coordinamento di attività di rete.
Con il possesso del totale dei requisiti richiesti, una stessa persona può ricoprire il ruolo di due o più delle figure professionali descritte, fino al raggiungimento dell’orario full time di 38 ore settimanali.
ART. 8- EVENTUALI SERVIZI AGGIUNTIVI
Il soggetto aggiudicatario, in seguito all’affidamento del servizio, potrà presentare uno o più progetti per lo sviluppo di attività inerenti i servizi oggetto del presente appalto per l’utilizzo, anche in concessione, dei locali destinati al servizio, in orari diversi da quelli stabiliti nel presente capitolato. Tali progetti dovranno essere coerenti con la destinazione d’uso dei locali e potranno prevedere anche servizi a domanda individuale con versamento di un corrispettivo da parte dell’utenza. L’Amministrazione Comunale si riserva di approvare o rigettare tali progetti, valutata l’opportunità e la convenienza degli stessi. In caso di approvazione, gli stessi progetti potranno essere avviati soltanto dopo l’esecutività del provvedimento che li approva.
ART. 9- OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO
Il soggetto aggiudicatario si impegna, senza eccezione alcuna, a dare effettiva esecuzione a tutte le attività previste nel progetto presentato in sede di gara, il cui contenuto costituisce quindi obbligo, a integrazione di quanto previsto nel presente capitolato.
La Direzione Istruzione – Attività Educative nei Quartieri, con le modalità che riterrà più opportune, si riserva di effettuare controlli e ispezioni allo scopo di accertare la scrupolosa esecuzione del servizio.
A) - Personale impiegato
a) L’aggiudicatario si impegna a fornire alla Direzione Istruzione - Attività Educative nei Quartieri, prima dell’inizio dell’appalto, gli elenchi nominativi con le rispettive qualifiche del personale che intende impiegare nell’attività e di altro personale del medesimo livello per eventuali sostituzioni, nonché a comunicare tempestivamente le sostituzioni provvisorie o definitive. L’aggiudicatario dovrà, in caso di eventuali assenze del singolo operatore, assicurare il corretto espletamento del servizio programmato, predisponendo immediatamente le sostituzioni con operatori idonei, competenti e di pari professionalità. Qualora vi siano variazioni rispetto ai nominativi presentati nell’offerta per partecipare alla gara, il soggetto aggiudicatario deve garantire la sostituzione con personale di pari professionalità e qualifica. Deve altresì provvedere al tempestivo aggiornamento di detti elenchi in caso di sostituzione definitiva.
b) L’aggiudicatario dovrà impiegare personale stabile e adeguatamente formato. Il personale dovrà essere in possesso dei requisiti di legge e dovrà essere a conoscenza di quanto previsto dal DLgs.196/03 “Regolamento per la tutela della riservatezza nel trattamento dei dati personali” e applicarlo per quanto di propria competenza. Dovrà inoltre essere informato e formato in base a quanto previsto dal DLgs.81/08 “Normativa in materia di sicurezza sul lavoro” e ssmmii L’aggiudicatario dovrà segnalare per scritto immediatamente all’Ufficio Attività Educative nei Quartieri tutte le situazioni che possono ingenerare pericolo all’incolumità di terzi.
c) Il personale che il soggetto aggiudicatario impiegherà nella gestione del servizio, dovrà avere una perfetta padronanza della lingua italiana, ed essere maggiorenne, fisicamente idoneo, di provata capacità, onestà, e moralità. L’Amministrazione, anche su segnalazione dei propri Uffici, si riserva il diritto di rifiutare per inadempienze rilevate, documentate e documentabili, l’opera del personale. In tal caso, l’aggiudicatario dovrà sostituirlo con altro che presenti i requisiti indicati.
d) L’aggiudicatario deve assicurare l’aggiornamento delle competenze del proprio personale mediante occasioni di formazione e di riqualificazione, fornendo all’Amministrazione Comunale adeguata documentazione relativa alla programmazione e allo svolgimento dell’attività formativa.
e) L’aggiudicatario dovrà dotare il personale, a proprie spese e sotto la propria responsabilità, di un identificativo, visibile a richiesta, contenente: nome del soggetto aggiudicatario, generalità e qualifica dell’operatore.
f) Le prestazioni d’opera del personale che l’aggiudicatario utilizzerà per l’esecuzione del servizio di cui al presente disciplinare, non costituiscono rapporto d’impiego con il Comune di Firenze, né possono rappresentare titoli per avanzare richieste di rapporto diverso da quanto stabilito nel contratto d’appalto.
g) Il personale dovrà essere in regola ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs n. 39/2014 in materia di lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile.
h) L’aggiudicatario si obbliga a garantire la stabilità del rapporto tra operatori al fine di instaurare e mantenere nel tempo un rapporto di fiducia reciproca, propedeutico alla creazione di un ambiente sereno, che faciliti il raggiungimento degli obiettivi individuati.
B) – Obblighi assicurativi
a) L’impresa aggiudicataria sarà responsabile della sicurezza e incolumità del proprio personale, nonché dei danni procurati a terzi (persone e/o cose) in dipendenza del servizio prestato nonché ai beni concessi in uso come meglio sotto specificato, esonerando il Comune da ogni responsabilità conseguente, restando a completo ed esclusivo carico del soggetto aggiudicatario qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune
b) Il Comune è pertanto esonerato:
• da ogni e qualsiasi responsabilità per danni, infortuni o altro dovesse accadere al personale dell’aggiudicatario per qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio;
• da ogni e qualsiasi responsabilità per danni, infortuni o altro dovesse accadere ai bambini e ai loro accompagnatori durante il periodo di svolgimento dei servizi di cui sono destinatari, all’interno e all’esterno della struttura educativa.
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c) L’impresa aggiudicataria dovrà attivare, prima dell’inizio del servizio, al fine di rispondere ai danni di cui sopra, una specifica polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi dedicata ai rischi derivanti dalla gestione del presente servizio, compresa la conduzione dei locali ove si svolge l’attività, di durata non inferiore alla durata dell’appalto, ovvero a stipulare uno o più atti aggiuntivi a polizze esistenti finalizzati a rendere i massimali per sinistro dedicati esclusivamente al servizio appaltato ed adeguati al presente capitolato.
Tale polizza dovrà:
• coprire danni cagionati a terzi con xxxx e colpa grave del proprio personale dipendente;
• prevedere massimali RCT per ciascun sinistro non inferiori a € 5.000.000,00,
• essere estesa alla RC personale di tutti i dipendenti e/o di coloro che partecipano all’attività;
• essere estesa alla copertura di eventi dannosi alle cose, ivi compreso incendio, alle strutture o agli edifici ricevuti in consegna o in custodia dal Comune di Firenze per lo svolgimento del servizio, con massimali non inferiori a € 500.000,00;
• Nel caso tale polizza preveda scoperti e/o franchigie per sinistro, queste non potranno essere in alcun modo opposte al Comune di Firenze od al terzo danneggiato e dovranno rimanere esclusivamente a carico della ditta assicurata.
d) L’aggiudicatario dovrà attivare, per tutta la durata dell’appalto e su semplice richiesta scritta della stazione appaltante, apposita polizza assicurativa per infortuni a favore degli utenti del servizio con massimali non inferiori a € 1.000.000,00 per morte, € 1.500.000,00 per invalidità permanente, € 5.000,00 per spese mediche e 35,00 €/gg per diaria per ricovero ospedaliero. Il numero degli utenti da assicurare è dato dalla capienza massima dei locali della sede di cui all’art. 7, come indicato nel documento di valutazione dei rischi redatto dall’appaltatore.
e) Le copie conformi all’originale delle suddette polizze o delle eventuali estensioni dovranno essere consegnate all’Amministrazione Comunale prima dell’inizio del servizio.
f) L’Ente appaltante sarà tenuto indenne dei danni eventualmente non coperti, in tutto o in parte, dalle coperture assicurative.
C) – Obblighi datoriali
a) L’aggiudicatario è tenuto ad applicare i contratti vigenti che disciplinano il rapporto di lavoro del personale impiegato alle proprie dipendenze che ha indicato in sede di offerta, dovrà osservare le vigenti leggi e ogni altra normativa in materia di assicurazioni sociali, igiene, medicina del lavoro e prevenzione degli infortuni. L’aggiudicatario risponderà direttamente di ogni e qualsiasi infrazione a leggi e regolamenti concernenti la normativa antinfortunistica nei confronti dei propri dipendenti e collaboratori.
b) L’aggiudicatario è tenuto a fornire alla Direzione Istruzione – Attività Educative nei Quartieri - la documentazione relativa al rapporto di lavoro del personale impiegato per l’espletamento e i compiti di cui al presente Capitolato. Resta inteso che l’Amministrazione Comunale, in ogni momento, si riserva ogni e qualsiasi facoltà di verificare presso gli Istituti Assicurativi, Assistenziali e Previdenziali la regolarità di iscrizione e dei versamenti periodici relativamente ai dipendenti impiegati nel servizio.
D) – Arredi e strumentazione
a) All’inizio della gestione verrà eseguita, in contraddittorio, una verifica dello stato di consistenza dei locali, attrezzature ed impianti e verrà redatto specifico verbale sottoscritto dalle parti. Il Comune verificherà a fine servizio la consistenza del patrimonio concesso in uso all’aggiudicatario.
b) L’aggiudicatario dovrà custodire i locali e tutti gli impianti, attrezzature e mobili ricevuti in consegna, che dovranno essere utilizzati esclusivamente per l’erogazione dei servizi, mantenuti con diligenza e restituiti al termine dell’appalto nello stesso stato e nello stesso numero in cui sono stati consegnati, salvo il naturale deperimento d’uso, pena l’addebito all’aggiudicatario delle spese per il loro ripristino. In caso di rottura di arredi, deterioramenti o furti a carico della struttura, l’aggiudicatario provvederà a trasmettere tempestiva comunicazione scritta all’Ufficio Attività Educative nei Quartieri referente per gli adempimenti di legge. Il soggetto aggiudicatario dell’appalto sarà responsabile per tutti i danni che potranno derivare alle strutture che ospiteranno il servizio, in conseguenza di uso improprio delle medesime.
c) L’aggiudicatario si impegna a riparare tutti i danni, di qualsiasi natura essi siano, che i propri dipendenti e collaboratori possano causare a persone e/o cose presenti nella struttura. A questo scopo l’aggiudicatario, a proprie spese, stipulerà al momento dell’aggiudicazione e prima dell’inizio dei servizi gestiti, la polizza assicurativa per Responsabilità Civile verso Terzi, descritta al punto precedente.
E) – Controllo della qualità
L’aggiudicatario è tenuto a monitorare la qualità dei servizi erogati sia dotandosi di una metodologia e di strumenti propri, sia avvalendosi di strumenti predisposti dall’Amministrazione Comunale. In particolare, il soggetto aggiudicatario deve predisporre degli strumenti validi che permettano all’Ente committente:
- la rilevazione costante delle attività svolte e del livello di partecipazione;
- la rilevazione mensile delle iscrizioni, dimissioni, frequenze dei bambini/e e ragazzi/e;
- gli indicatori di risultato per la verifica dei cambiamenti avvenuti e degli obiettivi raggiunti;
- gli indicatori per la misurazione del grado di soddisfazione dei destinatari degli interventi e delle loro famiglie;
- gli indicatori per la verifica degli esiti dell’intervento Saranno altresì previsti:
- piani di programmazione educativa individuale;
- relazioni sulle attività svolte, almeno annuale;
- riunioni periodiche di verifica con l’Ufficio Attività Educative del Quartiere di riferimento
Il servizio svolto sarà soggetto a verifiche periodiche messe a punto congiuntamente ai servizi territorialmente competenti, secondo modalità che saranno successivamente concordate.
F) - Sicurezza sui luoghi di lavoro
Il soggetto aggiudicatario, nella persona del Presidente o comunque del legale rappresentante, ha la funzione e la qualifica di datore di lavoro del personale che utilizzerà ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 81/08, dovrà adottare tutte le misure necessarie previste dall’art. 26 (Obblighi connessi ai contratti d’appalto), senza che alcuna carenza o mancanza possa essere addebitata al Comune appaltante a qualsiasi titolo. Il soggetto aggiudicatario sarà responsabile pertanto della sicurezza e dell’incolumità del proprio personale, e dei danni causati a terzi in dipendenza del servizio affidato con esonero di ogni responsabilità e rivalsa nei confronti dell’AC.
L’Aggiudicatario si obbliga all’osservanza delle norme in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori ed in specifico si impegna:
a) ad assolvere a tutti gli adempimenti previsti dal D. L.vo n. 81/2008, in materia di sicurezza e igiene del lavoro diretta alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e ad esigere dal proprio personale il rispetto di tale normativa;
b) a partecipare alle riunioni di coordinamento che l’Amministrazione appaltante organizzerà prima dell’esecuzione del contratto allo scopo di fornire le informazioni necessarie sui rischi esistenti negli ambienti in cui il soggetto è destinato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all’attività svolta;
c) a predisporre il Documento di Valutazione dei Rischi (DUVR)
d) a collaborare all’elaborazione del Documento Unico Valutazione Rischi da Interferenza (DUVRI ) qualora si rendesse necessario per avvenimenti intervenuti e non previsti nel corso dello svolgimento dell'attività oggetto di appalto;
e) ad assicurare durante tutto lo svolgimento del servizio la presenza contemporanea di personale con formazione specifica in tema di antincendio e di pronto soccorso, attestata da idonea documentazione da custodire in loco ed esibire in caso di controllo da parte dell’A.C.
f) a provvedere alla informazione, formazione e addestramento di tutto il personale sull’utilizzo in sicurezza delle attrezzature e dei mezzi utilizzati nel servizio;
g) ad essere in regola con gli adempimenti e le norme previste dal D.Lgs 81/2008 se e quando obbligatorie e di aver effettuato le comunicazioni agli Istituti, previste dal decreto stesso, dell’avvenuta nomina del Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione, della nomina dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, se esercitata;
h) a dotare obbligatoriamente il personale impiegato di apposito tesserino di riconoscimento;
i) a dotare il personale ove necessario dei DPI (dispositivi di protezione individuale) necessari a svolgere in sicurezza il servizio affidato nonché fornire la cassetta di pronto soccorso o il pacchetto di medicazione;
j) a formare il personale per gli specifici rischi legati all’attività affidata;
k) a organizzare la gestione delle emergenze e provvedere alla relativa formazione dei responsabili e degli addetti alle emergenze e al primo soccorso;
l) a comunicare i nominativi dei responsabili della sicurezza;
m) a nominare uno o più coordinatori responsabili dell’esecuzione del piano di emergenza costituito da segnaletica indicante le vie di fuga, le uscite di sicurezza e i presidi antincendio già presenti nella struttura assegnata, al fine di garantire la sicurezza degli utenti. Nella struttura deve essere garantita la presenza costante di almeno un coordinatore dell’emergenza, e dei responsabili del primo soccorso e dell'antincendio. I nominati dovranno essere idonei e formati a ricoprire tale ruolo;
n) a far rispettare il divieto di fumo in tutti gli ambienti interni ed esterni della struttura assegnata e segnala immediatamente tutte le situazioni che possano ingenerare pericolo all’incolumità di terzi, così come ogni eventuale guasto o danno alle strutture utilizzate.
ART. 10 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
a)In applicazione del D.Lgs.196/03, il soggetto aggiudicatario è tenuto a mantenere la riservatezza delle informazioni relative agli utenti del servizio da qualsiasi fonte provengano e si impegna a nominare un Responsabile del Trattamento dati, inerente la gestione dei servizi oggetto del presente Capitolato per il Comune di Firenze. L’aggiudicatario dovrà comunicare all’Ufficio Attività Educative del Quartiere 5 il nominativo del Responsabile del Trattamento dati, qualora non venga espletata la suddetta comunicazione, l’Amministrazione considererà come Responsabile Privacy il legale rappresentante dell’Impresa aggiudicataria.
b)Il trattamento dei dati acquisiti nello svolgimento del servizio deve avvenire solo ed esclusivamente per lo svolgimento dello stesso; è vietata la diffusione e/o ogni qualsiasi uso diverso e/o non strettamente connesso con lo svolgimento del servizio stesso.
c)I dati personali relativi alle imprese partecipanti alla gara saranno oggetto di trattamento informatico o manuale da parte del Comune, nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 30/06/2003 n°196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modifiche ed integrazioni,
per i soli fini inerenti alla procedura di gara e all’esecuzione del contratto. In ogni caso, in relazione ai dati forniti, i soggetti aggiudicatari potranno esercitare i diritti di cui all’art.7 del D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni.
Art. 11 – TIROCINI
Compatibilmente con il regolare andamento del servizio, l’Amministrazione Comunale si riserva di inserire a scopo di tirocinio formativo - didattico (in maniera non sostitutiva rispetto all'organico previsto) allievi frequentanti Istituti superiori, Università o corsi di formazione per il conseguimento di uno dei titoli di studio riconosciuti dalla Regione Toscana per le figure professionali operanti nei servizi educativi. I tirocini di cui sopra potranno essere attivati direttamente dal soggetto aggiudicatario nel rispetto delle procedure assicurative previste dagli accordi. Le modalità ed i tempi di svolgimento dei tirocini suddetti, saranno concordati tra il Servizio Attività Educative e Formative del Comune di Firenze ed il soggetto aggiudicatario, senza oneri per l’A. C.
Art. 12 – VOLONTARIATO E SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO
Il soggetto aggiudicatario potrà inserire volontari e soggetti che partecipano al Servizio Civile, in maniera non sostitutiva rispetto all’organico previsto.
ART. 13 – SUBAPPALTO
E’ vietato il subappalto, anche parziale, del servizio, pena la risoluzione immediata del contratto con eventuale risarcimento del danno causato. In caso d’infrazione alle norme del presente capitolato, commessa dall’eventuale subappaltatore occulto, unico responsabile verso l’Amministrazione si intenderà l’aggiudicatario.
ART. 14 – SCIOPERO
Le vertenze sindacali devono avvenire nel pieno rispetto della Legge 146/90 , della Legge 83/2000 e degli eventuali successivi protocolli applicativi, con particolare riguardo all’obbligo di congruo preavviso.
Nulla è dovuto all’appaltatore per le mancate prestazioni, qualunque ne sia il motivo.
ART. 15 – ATTIVITA’ DEL COMUNE DI FIRENZE
Nel quadro degli indirizzi dell’Amministrazione Comunale, l’Ufficio Attività Educative e Formative nei Quartieri svolge i seguenti compiti:
− espleta le funzioni di indirizzo del servizio oggetto del presente Capitolato;
− svolge controlli in ordine alla verifica delle prestazioni richieste al soggetto aggiudicatario ed alla regolarità della gestione complessiva di tutti i servizi svolti;
− verifica, per mezzo delle relazioni intermedie e finali, il perseguimento degli obiettivi del servizio;
Art. 16 – IMPORTI STIMATI A BASE D’ASTA
L’importo dell’appalto per gli xx.xx. 2015/2016 e 2016/2017, relativo ad una durata di 36 settimane per ciascun anno, con l’organizzazione e gli orari indicati nel presente capitolato per le varie attività, è complessivamente pari ad € 151.800,00 oltre IVA.
L’importo dell’appalto, nel caso in cui l’Amministrazione si avvalga della facoltà di cui all’art. 57, comma 5, lett. B) del D.Lgs 163/06, richiamata all’art. 3 del presente capitolato, è pari a € 339.442,00 oltre IVA comprensivo di un rinnovo biennale di 72 settimane (36 settimane per ciascun anno) e di una eventuale proroga tecnica di 17 settimane nelle more di svolgimento delle procedure di gara per il nuovo affidamento.
Potrà essere valutato, a discrezione insindacabile dell’Amministrazione, l’ampliamento dell’orario o della durata complessiva del servizio entro i limiti previsti dalla normativa, sulla base del costo orario da indicare nell’offerta economica.
In caso di richiesta di altre prestazioni aggiuntive o di riduzioni delle stesse, le parti procederanno alla ridefinizione dei costi sulla base del prezzo orario del personale indicato nell’offerta economica presentata in sede di gara.
ART. 17 – COMPENSO, MODALITÀ DI PAGAMENTO E CESSIONE DEL CREDITO
Il prezzo di aggiudicazione dovrà essere mantenuto fermo per tutta la durata dell’appalto.
Il compenso del soggetto aggiudicatario è omnicomprensivo di tutti i servizi e le forniture accessorie richiesti nel presente capitolato.
Il corrispettivo sarà liquidato valutando il servizio effettivamente reso ai prezzi di aggiudicazione, sulla base delle presenze del personale e delle prestazioni realmente svolte, secondo quanto previsto dal capitolato e dal progetto presentato in sede di gara.
Non sono previsti rischi da interferenze nell’esecuzione del contratto, ma sono comunque previsti oneri specifici per la sicurezza, derivanti, ad esempio, ma non soltanto, dalla condivisione delle specifiche misure di sicurezza da adottare nei locali di proprietà comunale dove si svolge il servizio, tali oneri pertanto dovranno intendersi non soggetti a ribasso d’asta.
Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato dietro presentazione di fatture elettroniche da inviare, tramite posta elettronica certificata, a xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx.xx intestata a Direzione Istruzione - Servizio Attività Educative nei Quartieri, Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxxx.
La fattura dovrà riportare le modalità di pagamento e gli estremi dell’impegno di spesa, che saranno comunicati contestualmente all’ordinazione della prestazione.
Si provvederà alla liquidazione della fattura, nei termini di legge, a seguito del riscontro operato sulla regolarità della prestazione e previa acquisizione d’ufficio del DURC degli aventi causa in corso di validità e regolare.
L’eventuale cessione del credito derivante dal presente appalto dovrà essere preventivamente autorizzata dagli uffici comunali competenti, ai sensi di quanto disposto dal Regolamento di Contabilità dell’Ente. L’autorizzazione alla cessione è comunque limitata alla durata del contratto relativo al presente appalto. Per eventuali proroghe o rinnovi contrattuali dovrà essere richiesta una nuova autorizzazione alla cessione del credito.
Nel corso dell’esecuzione del contratto l’Amministrazione potrà richiedere all’Aggiudicatario un aumento o una diminuzione della prestazione, nei limiti del quinto dell'importo contrattuale e tali da alterare la natura della prestazione originaria, dandone preventiva comunicazione scritta; l’Aggiudicatario è tenuto ad assoggettarvisi agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni.
ART. 18 – VARIAZIONI DEL CONTRATTO
Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto si renda necessario un aumento o una diminuzione della prestazione, l’Aggiudicatario è tenuto ad assoggettarvisi agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto, sempre che le relative variazioni siano complessivamente contenute entro il quinto dell'importo contrattuale e non siano tali da alterare la natura della prestazione originaria.
In tal caso, l’Amministrazione Comunale procederà dandone preventiva comunicazione scritta all'aggiudicatario.
In caso di riduzione, il corrispettivo dell'appalto subirà una proporzionale diminuzione a decorrere dalla data indicata nella relativa comunicazione; in tal caso, nessuna indennità o rimborso sono dovuti a qualsiasi titolo. In caso di integrazione, il corrispettivo sarà proporzionalmente aumentato.
ART. 19 – AGGIORNAMENTO DEI PREZZI
L’aggiornamento dei prezzi è effettuabile solo in sede di eventuale rinnovo dell’affidamento, dietro richiesta del soggetto aggiudicatario e sulla base di apposita istruttoria condotta dai competenti uffici del Comune ai sensi delle normative vigenti. L’adeguamento sarà da calcolare in percentuale pari alla variazione annuale dell’indice dei prezzi FOI riferita al mese di Giugno dell’anno di stipula del contratto (inflazione tendenziale).
ART. 20 – TRACCIABILITÀ FLUSSI FINANZIARI
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell'art. 3 della L. n. 136 del 13/08/10, l’aggiudicatario si obbliga, ad ottemperare a quanto previsto dalla legge sopracitata.
In particolare, il soggetto aggiudicatario provvederà a comunicare al Comune di Firenze, gli estremi del proprio conto corrente dedicato alle commesse pubbliche e i dati identificativi (generalità, codice fiscale) dei soggetti (persone fisiche) delegate ad operare su di esso, nonché ogni modifica relativa ai dati trasmessi che possa intervenire nel corso della durata del contratto.
Pertanto ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del D.M. 145/2000 e dell'art. 3 della legge 136/10 i pagamenti verranno effettuati mediante bonifico bancario o postale o con altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità dell’operazione sul conto corrente dedicato indicato nella suddetta comunicazione.
Nel caso in cui l’aggiudicatario effettui, in conseguenza del presente atto, transazioni senza avvalersi del suddetto conto corrente dedicato, il presente contratto si risolverà di diritto, ai sensi dell'art. 3 comma 8 della L.136/10.
ART. 21 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In caso di grave o reiterato inadempimento da parte dell’aggiudicatario degli obblighi contrattuali definiti nel presente Capitolato e ritenuti essenziali ai fini della piena, adeguata ed efficace funzionalità dell’intervento, il contratto potrà essere risolto, ai sensi di quanto disposto dal Codice Civile.
L'A.C. avrà la facoltà di risolvere il contratto con tutte le conseguenze che tale risoluzione comporta, sia di legge, sia previste dalle disposizioni del presente capitolato, anche nelle seguenti ipotesi:
a. violazione del divieto di subappalto
b. inosservanza ripetuta delle prescrizioni dell’Amministrazione Comunale volte ad assicurare la regolarità dei servizi,l’igiene e la pulizia dei locali, la sicurezza degli utenti ed il rispetto di leggi, regolamenti e del presente capitolato;
c. comportamenti dolosi o gravemente colposi che possano cagionare danno ai minori;
d. cessione del contratto, dell’attività, atti di pignoramento e sequestro a carico dell’impresa, fallimento o altre procedure concorsuali a carico dell’impresa;
e. inosservanza delle norme di legge in materia di personale, mancata applicazione dei contratti collettivi di lavoro nazionali e dei contratti integrativi locali;
f. violazione delle norme di sicurezza;
x. xxxxxxx nell'avvio del servizio prolungato per cause non imputabili al Comune per oltre 2 settimane;
l. irrogazione di penali per un importo complessivo superiore al 10% dell’importo contrattuale
m. in caso di apertura di una procedura di fallimento a carico dell'appaltatore;
n. per interruzione non motivata del servizio;
o. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva irregolare per due volte consecutive previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni.
h. in caso di dichiarazioni mendaci.
p. negli altri casi previsti dalla vigente normativa.
La risoluzione e recesso del contratto vengono disposti con atto dell'organo competente da notificare all’aggiudicatario.
L'avvio del procedimento per contestare l’inadempienza dell’appaltatore viene comunicato con pec, indirizzata al domicilio legale dello stesso indicato in contratto. L’appaltatore può presentare controdeduzioni entro il temine di 15 giorni. Dell'eventuale mancato accoglimento delle controdeduzioni è data ragione nella motivazione del provvedimento finale.
Nei soli casi di risoluzione del contratto per fatto dell’appaltatore, l’Amministrazione ha la facoltà di affidare a terzi la parte rimanente del servizio.
L'affidamento a terzi viene notificato all'aggiudicatario inadempiente nelle forme prescritte dai precedenti commi, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione, del servizio affidato e degli importi relativi.
All'aggiudicatario inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’Amministrazione comunale rispetto a quelle previste dal contratto risolto, nonché quelle legali.
L'esecuzione in danno non esime l'aggiudicatario dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Nei casi di risoluzione del contratto per inadempimento dell’appaltatore la stazione appaltante si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei servizi. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l'originario aggiudicatario. L'affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede di offerta.
Il Comune di Firenze si riserva la facoltà di recedere dal contratto ai sensi dell’art. 1671 del Codice Civile in qualunque tempo e fino al termine del servizio. Tale facoltà è esercitata per iscritto tramite invio di apposita comunicazione tramite PEC. Il recesso non può avere effetto prima che siano decorsi 15 giorni dal ricevimento di detta comunicazione.
L’Amministrazione, a norma dell’art. 1, comma 13 del D.L. 95/2012, convertito nella L.135/2012 e ss.mm.ii., si riserva di recedere dal contratto qualora accerti la disponibilità di nuove convenzioni Consip o accordi quadro di centrali di committenza che rechino condizioni più vantaggiose rispetto a quelle praticate dall’aggiudicatario, nel caso in cui l’impresa non sia disposta ad una revisione del prezzo in conformità a dette iniziative.
ART. 22 – PENALI
Premesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Amministrazione a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, al verificarsi di inadempienze e violazioni delle norme contrattuali, qualora l’aggiudicatario non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto inerente alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione del servizio, obblighi tutti che dovranno essere conformi al Progetto presentato dall’aggiudicatario in sede di offerta, saranno applicate, previa contestazione, penali nella misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l '1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento.
A titolo esemplificativo, potranno essere comminate sanzioni sulla base della contestazione dei seguenti inadempimenti:
- per trascuratezze nei confronti dell’utenza tali da ingenerare rilevanti situazioni di pericolo;
- per ogni giorno di accertata assenza di personale con formazione specifica in tema di antincendio e di pronto soccorso, attestata da idonea documentazione da custodire in loco;
- per ogni giorno di mancato rispetto degli orari di apertura del servizio;
- per ogni giorno di infrazione nell’ipotesi di mancato rispetto della dotazione del personale;
- per mancata sostituzione entro 5 giorni di personale ritenuto inidoneo dall’A.C., per ogni giorno di mancata sostituzione;
- per ogni insufficiente pulizia ed igiene dei locali.
- per insufficiente e prolungata mancanza di comunicazione all’A.C. di fatti e circostanze che possano influenzare negativamente la corretta esecuzione delle attività previste dal presente capitolato
Le penali vengono applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta dell’inadempienza al soggetto aggiudicatario, da comunicarsi via pec con termine, salvo diversa e motivata indicazione della stazione appaltante, di dieci giorni dalla data di ricevimento per la regolarizzazione dell’inadempienza contestata ovvero per eventuali difese scritte.
Il Dirigente competente, valutata la natura e la gravità dell’inadempimento, le circostanze di fatto e le controdeduzioni eventualmente presentate dall’aggiudicatario potrà anche stabilire di non applicarle,
qualora sia accertato che l’inadempimento risulti di lieve entità, non abbia comportato danni per l’Amministrazione e non abbia causato alcun disservizio all’utenza.
Le penali saranno applicate mediante trattenuta sull’importo delle fatture con emissione da parte dell’aggiudicatario di note di accredito sulle stesse per un importo pari alle penalità irrogate.
Nei casi previsti dal presente articolo, salvo il diritto alla risoluzione del contratto di cui all’articolo 17 l’Amministrazione ha facoltà di affidare a terzi l’esecuzione del servizio in danno dell’Aggiudicatario con addebito ad esso del maggior costo sostenuto rispetto a quello previsto nel contratto.
ART. 23 – GARANZIE
A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dall'affidamento della gestione, il soggetto aggiudicatario dovrà costituire un deposito cauzionale calcolato sull’ importo contrattuale ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs 163/06. Lo svincolo della cauzione definitiva avverrà sempre secondo le modalità di cui allo stesso art. 113 D.Lgs 163/06. Il deposito cauzionale verrà depositato o costituito mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni, e resterà vincolato a favore dell'Amministrazione Comunale fino al termine del periodo contrattuale. Ove non sussistano contestazioni formali tra le parti la cauzione prestata sarà svincolata alla conclusione del rapporto, dopo la verifica della regolare esecuzione dei servizi.
ART. 24 - ESTENSIONE DEGLI OBBLIGHI DI CONDOTTA PREVISTI DAL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
Gli obblighi di comportamento previsti dal “Regolamento comunale recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici” approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 2013/G/00471 del 30/12 /2013 pubblicato sulla rete civica del Comune di Firenze all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/XXXXXX_XX_XXXXXXXXXXXXX.xxx,
ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 16 aprile 2013, n.62, vengono estesi, per quanto compatibili ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa contraente . Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà in caso di violazione da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Regolamento”.
ART. 25 - CLAUSOLA COMPROMISSORIA E FORO COMPETENTE
Ai sensi dell’art. 241, comma 1-bis del D. Lgs. 163/2006, si dà atto che, come previsto nel Bando, il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. E’ pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto . Ai sensi dello stesso comma 1-bis è vietato in ogni caso il compromesso.
Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti contraenti per l'interpretazione e l'esecuzione del presente appalto è competente esclusivamente il Foro di Firenze.
ART. 26 – NORME FINALI
Tutte le spese del contratto e consequenziali sono a carico dell’affidatario. Per tutte le modalità dell’appalto non disciplinate nel presente capitolato si rinvia alle disposizioni previste dal Codice Civile. In caso di controversie sarà competente il Foro di Firenze.
Il presente capitolato si compone di n° 26 articoli.