DETERMINAZIONE AFFIDAMENTO n. 4 del 05/07/2021
DETERMINAZIONE AFFIDAMENTO n. 4 del 05/07/2021
IL DIRETTORE AD INTERIM DELL'UNITA' TERRITORIALE ACI DI VICENZA
OGGETTO: Adesione alla Convenzione Consip, denominata “Gas Naturale 13” mediante ordinativo di fornitura nell’ambito del lotto n.4 per la regione VENETO, aggiudicato alla società DOLOMITI ENERGIA SPA - CIG derivato: ZF43258C1B
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il Regolamento di Organizzazione dell’ACI, deliberato dal Consiglio Generale, ai sensi dell’art.27 del citato decreto legislativo ed, in particolare, gli articoli 7, 12, 14, 18 e 20;
VISTO il Regolamento di adeguamento ai principi di razionalizzazione e contenimento della spesa, ai sensi dell’art.2, comma 0 xxx, xxx xxxxxxx legge 31 agosto 2013, n.101, convertito con modifiche dalla legge 30 ottobre 2013 n.125, approvato dal Consiglio Generale dell’Ente nella seduta del 14 dicembre 2016 e s.m.i.;
VISTI l’art.2, comma 3 e l’art.17, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 13 aprile 2013, n.62, “Regolamento recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici” a norma dell’art.54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165;
VISTO il Codice di comportamento dell’ACI, deliberato dal Consiglio Generale nella seduta del 20 febbraio 2014 e modificato nella seduta del 22 luglio 2015;
VISTO il Regolamento dell’ACI di attuazione del sistema di prevenzione della corruzione, deliberato dal Consiglio Generale nella seduta del 29 ottobre 2015 ed integrato nelle sedute del 31 gennaio 2017, del 25 luglio 2017 e del 8 aprile 2019;
VISTO il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza (P.T.P.C.) 2019-2021, redatto ai sensi dell'art.1 della legge 6 novembre 2012, n.190 ed approvato dal Consiglio Generale dell'Ente con deliberazione del 28 gennaio 2019;
VISTO l’Ordinamento dei Servizi dell’Ente, deliberato dal Consiglio Generale dell’Ente nella riunione del 26 marzo 2013, integrato con le modifiche deliberate nelle riunioni del 10 aprile e del 24 luglio 2013 e del 22 luglio 2015 che, tra le altre revisioni agli assetti organizzativi delle strutture centrali e periferiche, ha istituito le funzioni di Direttore Compartimentale, Dirigente di Area Metropolitana, Dirigente di Unità Territoriale e Responsabile di Unità Territoriale;
VISTO il provvedimento DRUAG ACI prot. n. 305/21 di conferimento al xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx dell'incarico di direttore ad interim della Unità Territoriale ACI di Vicenza a decorrere dall’1/2/2021 e sino al 31/07/2021;
VISTO il Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’ACI adottato in applicazione dell’art.13, comma 1, lett.o) del decreto legislativo del 29 ottobre 1999, n.419 ed approvato dal Consiglio Generale nella seduta del 18 dicembre 2008, in particolare, l’art.13 del Regolamento di Amministrazione e Contabilità, il quale stabilisce che, prima dell’inizio dell’esercizio, il Segretario Generale, sulla base del budget annuale e del piano generale delle attività deliberati dai competenti Organi, definisca il budget di gestione di cui all’art.7 del citato Regolamento di organizzazione;
VISTO il budget annuale per l’anno 2021, composto dal budget economico e dal budget degli investimenti e dismissioni, deliberato dall’Assemblea dell’Ente nella seduta del 21 ottobre 2020;
VISTO il Budget di gestione per l’esercizio 2021, suddiviso per centri di responsabilità e conti di contabilità generale;
VISTA la delibera n. 3738 del 16 novembre 2020, con la quale il Segretario Generale, tra l'altro, sulla base del budget di gestione per l’esercizio 2021, ha stabilito in € 35.000,00 e comunque nei limiti delle voci di budget assegnate alla gestione del proprio Centro di Responsabilità, il limite unitario massimo di spesa entro il quale i Direttori di Unità Territoriale possono adottare atti e provvedimenti di spesa per l’acquisizione di beni e la fornitura di servizi e prestazioni e che, oltre tale importo, tali atti e provvedimenti siano sottoposti
all’autorizzazione dei rispettivi Direttori delle Direzioni Compartimentali nei limiti dell’importo di spesa a questi attribuito;
VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, “Codice dei Contratti Pubblici” implementato e modificato dal decreto legislativo n.56 del 19 aprile 2017 e dalla successiva Legge 14 giugno 2019, n.55, di conversione, con modificazioni, del DL 18 aprile 2019, n.32;
VISTO l’art.32, comma 2, del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti, le stazioni appaltanti decretino o determinino di contrarre, individuando, in conformità ai propri ordinamenti, gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
VISTE le Linee Guida ANAC n. 4, di attuazione del D.Lgs. n. 50/2016, recanti “ Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56, con delibera del Consiglio n. 206 del 1 marzo 2018 e, per ultimo, aggiornate con delibera del Consiglio n. 636 del 10 luglio 2019 al decreto legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito con legge 14 giugno n. 55,
limitatamente ai punti 1.5, 2.2, 2.3 e 5.2.6.;
VISTA la Determinazione ANAC n.5 del 6 novembre 2013 - Linee guida su programmazione, progettazione ed esecuzione del contratto nei servizi e nelle forniture;
VISTO il Manuale delle Procedure negoziali dell’Ente, approvato con determinazione del Segretario Generale n.3083 del 21.11.2012, ed in particolare gli articoli 9 e 10 in merito alle competenze in materia negoziale e ad adottare le determinazioni a contrarre;
RICHIAMATE le modalità operative descritte nel “Manuale delle Procedure amministrativo – contabili” dell’Ente, approvato con Determinazione del Segretario Generale n.2872 del 17 febbraio 2011;
VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136 ed, in particolare l’art. 3, relativamente alla disciplina sulla tracciabilità dei flussi finanziari e il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 relativo agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;
PRESO ATTO che, ai sensi dell’art.35 del D.Lgs.n.50/2016 e s.m.i., con Regolamento delegato (UE) 2019/1827 del 31 ottobre 2019, è stata stabilita la soglia comunitaria, a decorrere dal 1 gennaio 2020, fissando in € 214.000,00, esclusa IVA, il limite per l’applicazione degli obblighi in ambito sovranazionale agli appalti pubblici di fornitura e servizi affidati dagli Enti pubblici;
TENUTO CONTO che, ai sensi dell’art.35, comma 4 del Codice, il valore stimato degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture è calcolato sull’importo totale massimo pagabile al netto dell’IVA all’appaltatore, comprensivo di qualsiasi forma di opzione o rinnovo del contratto;
VISTI gli articoli 5 e 6 della Legge 241/1990 e s.m.i e l’art.31 del Codice. in merito alla nomina e alle funzioni del responsabile del procedimento con particolare riferimento agli affidamenti di appalti pubblici;
VISTO l’art.42 del D.Lgs.n.50/2016 e s.m.i. e l’art.6-bis della Legge n.241/1990, introdotto dalla Legge n.190/2012, relativi all’obbligo di astensione dall’incarico del Responsabile del procedimento in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale;
RITENUTO di svolgere le funzioni di Responsabile del procedimento, in conformità all’art.5 della Legge n.241/90 e s.m.i.;
VISTO l’art.1, comma 7, del D.L. n.95/2012, convertito nella L. n.135/2012, come modificato dall’art.1, comma 494 della L. 28/12/2015 n.208, che prevede che, relativamente ad alcune categorie merceologiche, tra le quali rientra il gas naturale, le amministrazioni pubbliche sono tenute ad approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da Consip SpA e dalle centrali di committenza regionali di riferimento, costituite ai sensi dell’art.1, comma 445, della legge 27 dicembre 2006, n.296, ovvero ad esperire proprie autonome procedure nel rispetto della normativa vigente, utilizzando i sistemi telematici di negoziazione messi a disposizione dagli stessi predetti soggetti, rimanendo salva la possibilità di procedere ad affidamenti anche al di fuori delle dette modalità a condizione che gli stessi conseguano ad approvvigionamenti da altre centrali di committenza o a procedure di evidenza pubblica e prevedano
corrispettivi inferiori almeno del 3 per cento per il gas naturale rispetto ai migliori corrispettivi indicati nelle convenzioni e accordi quadro messi a disposizione da Consip SpA e dalle centrali di committenza regionali;
VISTO l’art.58, comma 1, della legge 388/2000 che ha conferito all’organismo societario Consip SpA, il compito di stipulare, per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, convenzioni e
contratti quadro per l’acquisto di beni e servizi di cui all’art.26 della Legge 488/1999 e s.m.i, in base al quale le imprese fornitrici, individuate a seguito di procedura di gara espletata ai sensi del Codice dei contratti, si impegnano ad accettare ordinativi di fornitura, da parte delle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, nonché da parte delle Pubbliche Amministrazioni di cui all’art.1, D.Lgs. n.165/2001 e s.m.i. e dagli altri soggetti legittimati, ai sensi della normativa vigente in materia;
VISTI i decreti del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 24 febbraio 2000 e del 2 maggio 2001, con i quali il Ministero ha affidato alla Consip SpA, tra l’altro, l’assistenza nella pianificazione e nel monitoraggio dei fabbisogni di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni, la conclusione, per conto del Ministero medesimo e delle altre pubbliche amministrazioni, delle convenzioni per l’acquisto di beni e servizi nonché la realizzazione e la gestione del sistema di controllo e verifica dell’esecuzione delle Convenzioni stesse, anche attraverso soluzioni organizzative, servizi informatici, telematici e logistici necessari alla compiuta realizzazione del sistema ed al controllo e monitoraggio dei consumi e della spesa pubblica;
VISTO che i singoli contratti di fornitura vengono conclusi, a tutti gli effetti, tra le pubbliche amministrazioni contraenti e i fornitori attraverso l’emissione degli Ordinativi di fornitura nei quali sono indicati l’esatto importo della fornitura richiesta ed il luogo di esecuzione, secondo le modalità ed i termini indicati nelle condizioni generali della Convenzione;
TENUTO CONTO che il sistema introdotto dall’art.26, legge n.488/1999 e dall’art.58, legge n.388/2000 non modifica la disciplina vigente in tema di adozione delle deliberazioni di acquisto, nè d’impegno di spesa da parte delle pubbliche amministrazioni;
TENUTO CONTO che, in data 31/08/2021 verrà a scadenza il contratto concluso dall’ACI – UT Vicenza per la fornitura di gas naturale, di cui all’ordinativo di fornitura n.5592075 del 09/07/2020, nell’ambito della Convenzione Consip, denominata “Gas Naturale 12”, relativamente al lotto 3 aggiudicato alla società SOENERGY SRL e che, pertanto, è necessario assicurare la continuità della fruizione fornitura di gas;
VERIFICATO che è attiva dal 28/01/2021 e fino al 28/01/2022, la Convenzione per l’affidamento della fornitura di gas naturale e dei servizi connessi per le pubbliche amministrazioni, edizione 13, stipulata, con la società DOLOMITI ENERGIA SPA, aggiudicataria del lotto geografico n.4 per la regione VENETO che ben si integra con i piani dell’Ente di energy management e di sostenibilità dell’ambiente in conformità a quanto disposto dall’art.34 del D.lgs n.50/2016 e s.m.i.;
TENUTO CONTO che la Convenzione prevede la fornitura a prezzo fisso o prezzo variabile di gas naturale per tutte le Pubbliche Amministrazioni nonché la predisposizione, a cura della Società aggiudicataria, di tutti gli atti necessari all’attivazione della stessa fornitura ed al monitoraggio costante dei consumi con l’ulteriore beneficio, per l’amministrazione, di utilizzare un contratto con prezzi e condizioni trasparenti;
RITENUTO di aderire alla Convenzione Consip “Gas Naturale 13” – lotto 4
PRESO ATTO che, sulla base dei consumi medi registrati nel corso dell'ultimo anno, nella convenzione Consip “Gas Naturale 13”, è prevista una spesa annua di € 8.000,00, IVA esclusa, per il periodo dal 01/09/2021 al 31/08/2022, tenuto conto della durata annuale del contratto;
RAVVISATO che l’adesione alla Convenzione Consip in vigore si inserisce nel quadro degli interventi finalizzati a controllare la spesa ed a garantire una gestione economica ed efficiente, in quanto l’Ente potrà usufruire delle opportunità di risparmio offerte, senza alcun onere gestionale aggiuntivo ed il fornitore darà tutta l’assistenza necessaria per assicurare il controllo dei consumi, assumendosene, in virtù della Convenzione, il relativo onere;
VISTO l’interesse pubblico a garantire il perseguimento di obiettivi di efficienza e di miglioramento dell’utilizzazione delle risorse strumentali della pubblica amministrazione e dell’elevazione degli standard qualitativi ed economici della gestione, nonché il mantenimento nel tempo degli effetti e delle misure di contenimento della spesa per la più efficace realizzazione del principio costituzionale di buon andamento, tenuto, altresì, conto delle disposizioni in materia di efficientamento delle spese energetiche e dei consumi di cui all’art.14 del decreto legge 7 maggio 2012, n.52, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 2012, n.94;
VISTI l’art.1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n.266 e le istruzioni operative dell’ANAC, che, al paragrafo 3 - Esenzione dalla contribuzione, stabiliscono che sono esclusi dal versamento del contributo le fattispecie di contratti di adesione ad accordi quadro o convenzioni;
VISTO che la presente determinazione è sottoposta al controllo di regolarità contabile dell’Ufficio Amministrazione e Bilancio dell’Ente;
PRESO ATTO che il numero di CIG identificativo della Convenzione è il n.8332111383 e che il CIG derivato relativamente all’ordinativo di fornitura ACI è il n. ZF43258C1B;
VISTI l’art. 26 della legge 488/99 e s.m.i.; l’art.58 della L. n. 388/2000; il D.Lgs. 50/2016 e s.m.i; il X.X.X. X.000/0000, per la parte applicabile; il Regolamento di amministrazione e contabilità dell’ACI; la Convenzione “Gas Naturale 13” per il lotto 4, stipulata tra Consip e DOLOMITI ENERGIA SPA ed i relativi allegati; il Manuale delle procedure negoziali dell’Ente;
DETERMINA
Sulla base delle premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione:
Di prendere atto che è attiva dal 28/01/2021 e fino al 28/01/2022, la Convenzione denominata “Gas Naturale 13”, stipulata, in data 30/12/2019, dalla CONSIP SpA con la società DOLOMITI ENERGIA SPA, aggiudicataria del lotto geografico 4 per la regione VENETO
Di autorizzare l’adesione alla suddetta Convenzione Consip, denominata “Gas Naturale 13” mediante ordinativo di fornitura nell’ambito del lotto n 4. per la regione Veneto, aggiudicato alla società DOLOMITI ENRGIA SPA per il periodo 28/01/2021-28/01/2022
Il contratto di fornitura concluso tra l’ACI - UT Vicenza e la società DOLOMITI ENERGIA SPA, attraverso l’emissione dell’ordinativo, avrà la durata di dodici mesi a decorrere dal 01/09/2021, data di attivazione e sino al 31/08/2022
L’importo di € 8.000,00, IVA esclusa, verrà contabilizzato sul conto di costo 410723002, a valere sui budget di gestione assegnati per gli esercizi finanziari 2021 e 2022 quale Centro di Responsabilità Gestore n. 4A21, suddiviso nel modo seguente:
• € 2.666,67 esclusa, per l’esercizio finanziario 2021
• € 5.333,33 esclusa, per l’esercizio finanziario 2022
Il responsabile del procedimento ha cura di provvedere alla pubblicazione dell’avviso di post informazione sul sito istituzionale dell’Ente, sezione Amministrazione Trasparente e ad assicurare il rispetto delle prescrizioni in materia di trasparenza e pubblicità dei contratti pubblici di cui all’art.29 del D.Lgs. 50/2016, l’osservanza e l’attuazione della normativa sulla trasparenza di cui al D.Lgs. n.33/2013, come modificato dal D.Lgs 97/2016, e sulla prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione di cui alla legge n.190/2012, anche con riferimento alle misure di prevenzione stabilite nel PTPC, nonché a conformare la propria condotta ai principi di correttezza, buon andamento ed imparzialità dell’azione amministrativa anche ai fini di quanto previsto dagli articoli 5, 6 e 7 del DPR n.62/2013 e del Codice di comportamento dell’Ente.
Il responsabile del procedimento provvederà agli adempimenti di competenza, fermo restando quanto previsto dall’articolo 6-bis della legge 7 agosto 1990, n.241 e s.m.i., introdotto dalla Legge 6 novembre 2012, n.190, il quale stabilisce che il responsabile del procedimento debba astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale.
Si dà atto che al presente ordinativo fornitura il sistema SIMOG dell’ANAC ha assegnato il CIG derivato ZF43258C1B
Il Direttore ad interim Unità Territoriale ACI di Vicenza