CAPITOLATO SPECIALE
ALLEGATO A
CAPITOLATO SPECIALE
descrittivo e prestazionale
Procedura negoziata indetta ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera
b) del decreto legislativo n. 50/2016 e s.m.i., per l’affidamento del “Servizio in ambito sportivo in favore di atleti minori e adulti con
disabilità gravi o gravissime, in particolare affetti da disturbi dello spettro autistico”.
CUI SO2438750586201900112 – CIA 00126 CIG 8059266CAF - Gara 7561275
SOMMARIO
Art. 1 - Premessa | 3 |
Art. 2 - Oggetto dell’Appalto e destinatari | 4 |
Art. 3 – Attività | 4 |
Art. 4 - Sede e durata del servizio | 4 |
Art. 5 - Monitoraggio degli interventi e valutazione del progetto | 5 |
Art. 6 –Gruppo di lavoro | 5 |
Art. 7- Localizzazione dell’intervento | 5 |
Art. 8 - Corrispettivi | 6 |
Art. 9 - Varianti migliorative | 6 |
Art. 10 – Assicurazione a carico dell’esecutore | 6 |
Art. 11 - Verifiche e controlli sullo svolgimento delle attività | 7 |
Art. 1 - Premessa
La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dal Parlamento italiano con Legge n. 18 del 3 marzo 2009, all’art.8 “Accrescimento della consapevolezza”, comma 1 lettera (c), prevede di promuovere la consapevolezza delle capacità e i contributi delle persone con disabilità e al comma 2 lettera ii) di “promuovere una percezione positiva ed una maggiore consapevolezza sociale nei confronti delle persone con disabilità;
la stessa Convenzione all’art. 30 “Partecipazione alla vita culturale e ricreativa, agli svaghi ed allo sport”, al comma 2 recita: “Gli Stati Parti adottano misure adeguate a consentire alle persone con disabilità di sviluppare e realizzare il loro potenziale creativo, artistico e intellettuale, non solo a proprio vantaggio, ma anche per l’arricchimento della società;
Roma Capitale ha provveduto, con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 8 del 7 marzo 2013, ad adeguare il proprio Statuto ai principi sanciti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, prima citata, il quale Statuto all'art. 2 comma 11 recita: “Roma Capitale, conformando le sue politiche alla Convenzione ONU sui diritti delle Persone con disabilità, tutela il rispetto per la differenza e l’accettazione come parte della diversità umana e dell’umanità stessa. Tutela i diritti delle persone con disabilità promuovendo, in particolare, il rispetto della loro dignità, l’autonomia individuale, compresa la libertà di compiere le proprie scelte, l’indipendenza, la non discriminazione, la piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società;
La Legge 5 febbraio 1992, n.104: “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” garantisce, all’art.1 comma 1 lett. a), il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà e di autonomia della persona handicappata e ne promuove la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società, nonché, al comma 1 lett. b) del medesimo articolo, previene e rimuove le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo della persona umana, il raggiungimento della massima autonomia possibile e la partecipazione della persona handicappata alla vita della collettività, nonché la realizzazione dei diritti civili, politici e patrimoniali;
parimenti il Comune di Roma, con Deliberazione Consiliare 3 dicembre 2001, n.137: “Indirizzi per la realizzazione di interventi diretti alle persone disabili”, individua tra le finalità in premessa al citato atto di “facilitare e migliorare la qualità delle attività sportive per le persone con deficit fisici, psichici o sensoriali”, nonché a – punto 13 (“Cultura e sport”) del dispositivo – intende agevolare le attività sportive ai disabili con iniziative di assistenza e di trasporto, prevedendo l’intervento di operatori sociali adeguatamente preparati nel settore dello sport, e – al punto 14 del dispositivo (“Sostegno ad iniziative del volontariato e dell’associazionismo e del privato sociale”) – determina di sostenere il volontariato, l’associazionismo ed il privato sociale nella realizzazione di progetti rivolti alla piena integrazione sociale dei disabili;
da diversi anni Roma Capitale, attraverso il Dipartimento Politiche Sociali finanzia, tra gli altri, alcuni progetti anche nel campo sportivo in favore delle persone con disabilità che hanno un particolare impatto, qualità e valenza altamente positiva verso le persone con disabilità, le loro famiglie e i cittadini romani;
la Direttiva congiunta n. 1/2017, emanata in data 24.07.2017, dell’Assessore alla Qualità della vita, Accessibilità, Sport e Politiche giovanili Xxxxxxx Xxxxxxx e dell’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Xxxxx Xxxxxxxxxx prevedeva l’individuazione dell’organismo più idoneo in grado di consentire l’erogazione di un servizio in favore di atleti adolescenti e adulti con disabilità gravi o gravissime, affetti da disturbo dello spettro autistico;
Inoltre l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale ha emanato la Direttiva n. 15/2017 prot. n. QE0 98629 del 28.11.2017 nella quale chiede “di effettuare ogni atto di competenza per garantire la piena accessibilità, da parte delle persone con disabilità, dei servizi e delle prestazioni volte alla loro inclusione sociale, autonomia e partecipazione, promuovendo il loro pieno accesso alla vita della città, per quanto di competenza delle Politiche Sociali, attraverso una metodologia progettuale – la c.d. “Universal Design” – di servizi accessibili ad ogni categoria di persone a prescindere dalla specifica condizione di disabilità; di
realizzare attività volte a favorire l’inclusione sociale, l’autonomia e la partecipazione nei settori della formazione, dell’orientamento professionale, dell’inclusione lavorativa, del volontariato, del tempo libero e delle attività artistiche, culturali e sportive”;
Art. 2 - Oggetto dell’Appalto e destinatari
Costituisce oggetto del presente Capitolato speciale l’appalto dell’organizzazione e gestione di un “Servizio in ambito sportivo in favore di atleti minori e adulti con disabilità gravi o gravissime, in particolare affetti da disturbi dello spettro autistico”, per un totale di destinatari che dovrà prevedere un numero minimo di 75 ed un massimo di 85, residenti nel territorio di Roma Capitale.
Art. 3 – Attività
I concorrenti, nell’offerta tecnica, dovranno specificare la/le disciplina/e sportiva/e che intendono proporre, motivando tale scelta dal punto di vista tecnico/sportivo e specificando i risultati attesi rispetto all’utenza oggetto della presente procedura di gara.
Le attività devono essere progettate in modo che che da una parte garantiscano un’acquisizione di abilità sportive e dall’altra favoriscano la crescita dell’autonomia personale, la vita di relazione e l’inclusione sociale dei beneficiari del servizio attraverso il potenziamento dei livelli di autonomia di ciascuno, secondo le possibilità individuali.
Il Servizio oggetto di gara ha infatti la finalità di consentire agli interessati di praticare attività sportiva ai fini di favorire:
- maggior benessere psico -fisico
- inclusione sociale
- crescita nell’autonomia
- crescita dei livelli di autostima
- maggior consapevolezza del proprio corpo
- scoperta delle proprie potenzialità
- miglioramento nella capacità di concentrazione
- miglioramento delle condotte comportamentali
Le attività saranno realizzate per almeno 5 giorni a settimana (escluse le festività), prevedendo anche turni di mattina per rispondere alle esigenze dei beneficiari che non svolgono altre attività nel corso della giornata.
I partecipanti alle attività sportive dovranno essere individuati in accordo con il Dipartimento Politiche Sociali e in collaborazione con i Servizi Sanitari e i Servizi Sociali Municipali, dando priorità a persone con disabilità a maggior rischio di esclusione sociale e a coloro che non usufruiscono di servizi di riabilitazione sociale e socio-assistenziale.
Art.4 – Sede e durata del servizio
L’organismo dovrà mettere a disposizione locali, impianti sportivi idonei per lo svolgimento della pratica sportiva e la relativa strumentazione necessaria alla realizzazione delle attività con le caratteristiche specificate all’art.7.
Le attività si svolgeranno per un periodo temporale di 24 mesi (per ogni annualità 9 mesi di effettiva attività e 3 mesi di interruzione estiva a luglio, agosto e settembre) .
Art. 5 - Monitoraggio degli interventi e valutazione del progetto
L’organismo aggiudicatario del servizio effettuerà il monitoraggio della realizzazione delle attività con particolare riguardo al raggiungimento degli obiettivi secondo i seguenti indicatori:
• Livello di coerenza tra le azioni e gli obiettivi progettuali
• Effettiva rispondenza tra le figure professionali richieste dal progetto e quelle coinvolte da parte dell’ente gestore;
• Capacità di promozione delle azioni progettuali sul territorio cittadino
• Metodi di raccolta e di elaborazione dei dati e misurabilità dei risultati
Inoltre l’organismo parteciperà a incontri di coordinamento e verifica con il committente.
Art. 6 – Gruppo di lavoro e metodologia:
In merito al gruppo di lavoro, come specificato nella schema riassuntivo contenuta all’art. 3 Del Disciplinare Invito, si richiedono le seguenti figure professionali, con comprovata e documentata esperienza di almeno due (n.2) anni nell’ambito di gruppi sportivi per atleti minori e adulti con disabilità gravi o gravissime, in particolare affetti da disturbi dello spettro autistico:
• Un Coordinatore sportivo di progetto, professionista del settore, con ruolo di responsabile di progetto, con compiti di coordinamento del gruppo di lavoro e delle attività;
• Un Assistente sociale con ruolo di raccordo tra l’organismo, le famiglie degli atleti con disabilità, la stazione appaltante e i servizi territoriali socio-sanitari e scolastici;
• Istruttori sportivi in numero adeguato al gruppo dei fruitori e in rapporto diversamente modulato secondo le esigenze e i livelli individuali di non autosufficienza;
• Operatori complementari dello sport, con ruolo di supporto per gli aspetti relazionali e connessi all’autonomia personale degli atleti con disabilità nell’ambito dello svolgimento delle attività sportive in numero adeguato al gruppo dei fruitori e diversamente modulato in base alle loro esigenze in base ai livelli individuali di non autosufficienza;
Nell’offerta tecnica, dovrà essere specificato nel dettaglio l’elenco dei componenti il gruppo di lavoro con a fianco di ciascuno di essi: la specifica delle esperienze maturate nello specifico campo, tipologia di servizio e date precise di inizio e di fine in cui sono state maturate tali esperienze;
Alla medesima offerta dovranno essere allegati i Curricula dei componenti il gruppo di lavoro con la specifica dell’iscrizione agli Albi Professionali ove previsti per legge, e la specifica dell’esperienza maturata nel campo e delle date precise di inizio e di fine in cui sono state maturate tali esperienze sottoscritti in originale dagli interessati con in calce la dichiarazione di disponibilità a prestare il servizio oggetto del bando nel ruolo previsto e l’autorizzazione al trattamento dei dati personali.
In merito alla metodologia la proposta progettuale dovrà contenere:
• la scelta delle discipline sportive in cui operare,
• la metodologia che verrà adottata nella conduzione dell’attività sportiva,
• le azioni previste per favorire l’autonomia degli atleti con disabilità,
• le relative fasi del progetto (modalità di formazione dei gruppi, metodologia di predisposizione dei percorsi individuali, eventuali partecipazioni a gare sportive o eventi, ecc.) e i relativi tempi di realizzazione.
Art. 7 – Localizzazione dell’intervento
La struttura proposta per la realizzazione delle attività:
− deve essere formalmente nella disponibilità dell’Organismo al momento della stipula del contratto;
− deve essere collocata sul territorio di Roma Capitale, preferibilmente in zona centrale o raggiungibile anche con mezzi pubblici per favorire l’accesso dei partecipanti;
− deve risultare in buone condizioni strutturali ed ambientali;
− deve essere adeguatamente attrezzata ai fini dello svolgimento dell’attività sportiva prescelta;
− deve essere in possesso dei requisiti atti a garantire le condizioni di sicurezza, igienico-sanitarie ed ambientali e conforme alle normative di settore vigenti (normative CONI, normative delle Federazioni sportive nazionali, Vigili del Fuoco, ecc.);
L’Amministrazione Capitolina si riserva la facoltà di procedere ad un sopralluogo presso la struttura proposta, prima dell’aggiudicazione della presente gara e l’Organismo partecipante dichiara di accettarlo sin da ora.
Art. 8 - Corrispettivi
L’importo a base di gara previsto per la gestione del “Servizio in ambito sportivo in favore di atleti minori e adulti con disabilità gravi o gravissime, in particolare affetti da disturbi dello spettro autistico” è di €. 440.307,54 (IVA esclusa).
L'importo è comprensivo di tutti gli elementi necessari alla perfetta esecuzione del servizio richiesto e alla realizzazione delle azioni progettate.
Art. 9 – Varianti migliorative
Ai sensi dell’art. 23 comma 15 del D.lgs. n. 50/2016 le offerte progettuali potranno prevedere proposte migliorative del servizio purché conformi a quanto indicato al punto D della tabella relativa ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica (art.17.1).Tali offerte dovranno essere finalizzare ad ottimizzare il servizio stesso.
Le proposte migliorative inserite dall’impresa nell’offerta tecnica, costituiranno clausole contrattuali a tutti gli effetti, con un preciso obbligo e responsabilità di adempimento da parte dell’organismo aggiudicatario e, costituendo elementi di scelta del concorrente in sede di gara saranno oggetto di puntuale e rigoroso controllo da parte della Stazione Appaltante.
Art. 10 – Assicurazione a carico dell’esecutore
L’aggiudicatario assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati alle persone ed alle cose, tanto dell’Amministrazione che dei terzi, che si dovessero verificare in dipendenza dell’appalto, qualunque ne sia la natura o la causa.
È a carico dell’aggiudicatario l’adozione, nella esecuzione delle prestazioni del presente appalto, di tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità delle persone addette all’esecuzione e dei terzi; ogni più ampia responsabilità al riguardo ricadrà, pertanto, sull’impresa appaltatrice, restandone del tutto esonerata Roma Capitale.
L'esecutore dell’appalto è obbligato, in analogia a quanto disposto dal D.lgs. 50/2016, a stipulare una polizza di assicurazione, a stipulare una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dell’appalto. L’importo della somma assicurata corrisponde all’importo del contratto.
La polizza deve inoltre assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dell’appalto.
Il massimale per l'assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari a 500.000,00 euro.
La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna dell’appalto e cessa alla data di emissione dell’attestazione di regolare esecuzione.
Il contraente trasmette alla stazione appaltante copia della polizza di cui al presente articolo almeno dieci giorni prima della consegna dell’appalto.
La mancata consegna della polizza di cui sopra rappresenta causa di decadenza dall’aggiudicazione. L’omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell’esecutore non comporta l’inefficacia della garanzia nei confronti della stazione appaltante.
La polizza per i massimali sopra indicati dovrà essere conforme agli schemi tipo di cui al Decreto Ministeriale 12 marzo 2004, n.123.
Art. 11 – Verifiche e controlli sullo svolgimento delle attività
Roma Capitale, Dipartimento Politiche Sociali – Direzione Benessere e Salute, si riserva con ampia e insindacabile facoltà e senza che l'Organismo affidatario possa nulla eccepire, di disporre verifiche e controlli di rispondenza e di qualità circa la piena conformità delle attività rese mediante il Direttore dell'esecuzione del contratto, secondo le modalità indicate nello schema di contratto a cui si fa espresso rinvio.
Il Direttore di Direzione Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx