SCHEMA DI CONTRATTO PER SERVIZI DI ARCHITETTURA INGEGNERIA ED ALTRI SERVIZI TECNICI
Xxxxxx xx Xxxxxx Xxx Xxxxxxx
Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx
00000, Xxxxxx Xxxx 0 - X.X. 00000000000 - X. XXX 00000000000
SCHEMA DI CONTRATTO PER SERVIZI DI ARCHITETTURA INGEGNERIA ED ALTRI SERVIZI TECNICI
(D. Lgs n. 50 del 18/04/2016 e s.m.i.)
OGGETTO: PROCEDURA NEGOZIATA PREVIA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI TECNICI DI ARCHITETTURA ED INGEGNERIA PER IL “COLLAUDO TECNICO-AMMINISTRATIVO E COLLAUDO STATICO” RELATIVO ALL’INTERVENTO COSTRUZIONE DELLA NUOVA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CUP: E67B15000020006
Premesso che:
- che con Xxxxxxxx xx X. X. x. 00 del 19.02.2020 è stato approvato il progetto esecutivo;
- a seguito di procedura aperta i lavori sono stati aggiudicati provvisoriamente alla Ditta COMI S.R.L. con sede legale in xxx Xxx Xxxxxxxx, 00 – 84131– Salerno(SA); C.F. e P.IVA 00000000000 Tel. 000.0000000 - PEC: xxxxxxx@xxx.xx; mail: xxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx.
- che con determinazione a contrarre n. del è stata avviata la procedura di scelta del contraente a mezzo procedura negoziata, previa manifestazione di interesse, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett.a) del decreto D.lvo 50/2016 e s.m.i., ed eventuale sorteggio di tre professionisti da invitare a presentare offerta;
- che con determinazione n. del a seguito della procedura selettiva di cui sopra è stato affidato il servizio di che trattasi, per l’importo di € oltre IVA ed oneri contributivi, al netto del ribasso d’asta del % sull’importo a base d’asta di € (oltre IVA ed oneri comprensivo di rimborso spese).
Tutto ciò premesso
L'anno duemilaventi il giorno ………. (………….) del mese di in Zibido San Xxxxxxx nella Sede
Municipale sita a Zibido San Xxxxxxx in P.zza Roma n. 1, tra i sottoscritti: il Comune di Zibido San Xxxxxxx, e per esso il Responsabile del Settore Tecnico – Arch. Xxxxxx Xxxxxxx e il professionista di seguito indicato, si stipula il seguente contratto a mezzo di scrittura privata non autenticata.
Art. 1 – Oggetto dell’incarico
Il Comune di Zibido San Xxxxxxx, e per esso il Responsabile del Settore Tecnico – Arch. Xxxxxx Xxxxxxx che d'ora in poi sarà indicato semplicemente "l'Amministrazione", CF: 80102330158, affida al professionista: - arch./ing. …………….. nato a …………. il ………… e residente a …………. in Via ……………. n. …..
con studio a ………… in Via …………. n. …….. iscritto all'Ordine Professionale della provincia di , CF:
……………………………………………………………………….;
l'incarico di “collaudatore in corso d’opera e finale dei lavori relativamente all’affidamento della concessione del servizio di pubblica illuminazione e riqualifica degli impianti con la predisposizione degli stessi ai servizi smart cities, mediante il ricorso al finanziamento tramite terzi - CUP : E66G16003020006”.
L'importo del presente contratto è pari ad € ………………… al netto del ribasso di aggiudicazione del
……………% sull'importo a base d'asta di € , oltre INARCASSA ed IVA.
Art. 2 – Condizioni di incarico
L'incarico, subordinato alle condizioni del presente disciplinare è dall'Amministrazione affidato al professionista e dallo stesso accettato. Esso sarà dal medesimo adempiuto sotto le direttive
Settore Tecnico Arch.Xxxxxxx Xxxxxx
tel. 02/00000000 - fax 02/00000000 Uff.Segreteria xxxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx
dell'Amministrazione, nella figura del Responsabile Unico del Procedimento, di seguito denominato “R.U.P.”
Art. 3 – Osservanza di leggi e regolamenti
Il professionista svolgerà l'incarico secondo le esigenze e le direttive dell'Amministrazione, che saranno impartite dal R.U.P.
Esso resterà obbligato alla osservanza del D.Lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture), per le parti ancora applicabili (norme transitorie) del D.P.R. n. 207 del 05/10/2010 "Regolamento di esecuzione e attuazione del decreto legislativo 12/04/2006 n.163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e s.m.i; in genere della normativa in materia di opere pubbliche vigente nell'ambito della Regione Lombardia, nonché del D.M. 07/03/2018 n. 49 (Linee guida direzione lavori).
Inoltre nello svolgimento dell’incarico devono essere osservate tutte le norme tecniche prescritte da decreti e circolari specificatamente in materia di opere oggetto della presente per progettazione, ed in particolare quelle contenute nel D.M. 14 gennaio 2008 e successive eventuali integrazioni e modifiche concernente "Norme tecniche sulle costruzioni", nel DPR n. 151 del 01.08.2011 (Normativa antincendio), nel D.Lgs. n. 81/2008 (sicurezza sui luoghi di lavoro) e s.m.i., nel D.Lgs. n. 152/2006 e
s.m.i. (Codice dell’ambiente).
Art. 4 – Tempi e modalità dello svolgimento dell’incarico
Il servizio avrà la stessa durata dei lavori (365 giorni) e comunque dall’inizio dei lavori di riqualificazione fino al termine degli stessi.
La presentazione dei documenti e/o elaborati dovrà avvenire in tempo utile per rispettare le norme di legge e per evitare richieste di maggiori compensi, indennizzi, interessi da parte della Ditta Appaltatrice/esecutrice delle opere.
Se la presentazione dei documenti e/o elaborati venisse ritardata oltre i termini imposti da leggi o regolamenti o dovesse dar luogo a richieste di maggiori compensi, indennizzi, interessi, sarà applicata una penale pari allo 0,1% dell'onorario e spese per ogni giorno di ritardo (con il minimo di € 100,00 al giorno e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento), che sarà trattenuta sul saldo del compenso.
Nel caso il ritardo ecceda i giorni 30 (trenta) senza giustificati motivi l’A.C. resterà libera da ogni impegno verso i professionisti inadempienti, senza che questi possano pretendere compensi o indennizzi di sorta, sia per onorari, sia per rimborso spese.
In tal caso verranno compensate solo le prestazioni effettivamente eseguite valutate secondo l’art. 6 e 7 con la decurtazione del 25% sulle somme per onorario e spese, fatti salvi maggiori danni.
Art. 5 – Obblighi del professionista
Le attività di collaudo dovranno essere eseguite secondo le disposizioni di Xxxxx, con particolare riferimento all’art. 102 del D. lgs. 50/2016 e successive integrazioni ed agli artt. 215 e seguenti del
D.P.R. 207/2010.
L’incarico in oggetto consisterà nel collaudo in corso d’opera e tecnico amministrativo.
L’incarico in oggetto, espletato secondo le modalità di cui al titolo X del DPR 207/10, si attuerà nelle seguenti fasi:
a) visite preliminari all’opera presso gli uffici comunali e visite in cantiere in corso d’opera con frequenza minima obbligatoria di 1 sopralluogo ogni due settimane (in occasione della riunione di cantiere settimanale convocata dalla D.L.);
b) rilascio dei verbali di visita da trasmettersi al RUP entro i successivi 7 gg naturali e consecutivi;
c) collaudo statico delle opere in c.a.;
d) collaudo tecnico-funzionale degli impianti;
e) visita di collaudo finale con ispezione generale dell’opera e verifiche particolareggiate della rispondenza delle opere alle prescrizioni di progetto e di contratto;
f) parere sull’operato dell’impresa appaltatrice e della direzione dei lavori;
g) esame e controllo documenti contabili con verifiche in loco della rispondenza di quanto riportato nei libri contabili;
h) rilascio parere formale su eventuali perizie proposte dalla DL o richieste del Comune di Zibido San Xxxxxxx;
i) esame documentazione amministrativa con controllo e verifica operazioni contabili;
j) esame su eventuali riserve e relativo parere;
k) rilascio del verbale di visita finale e del certificato di collaudo tecnico amministrativo ENTRO 180 GG dall’emissione del verbale di ultimazione dei lavori.
Ogni documento, riguardante il servizio di collaudo dovrà essere redatto e consegnato in originale e in
n. 2 copie, completi degli eventuali elaborati necessari all’approvazione ed alla espressione di pareri e nulla-osta da parte delle autorità competenti. Tutta la suddetta documentazione dovrà essere altresì consegnata al committente in formato digitale.
Art. 6 – Onorario
L'onorario per il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, viene concordato secondo lo schema di parcella allegato sub. “A”, definito a seconda delle varie classi e categorie di opere secondo le previsioni del D.M. 17/06/2016. Per quanto non previsto si applica la normativa vigente D.M. del 17/06/2016, nonché il Codice Civile.
L’importo dei lavori è pari ad €. 3.913.933,19 oltre oneri della sicurezza pari a €. 100.000,00 per complessivi €. 4.013.933,19 IVA.
L’importo del servizio tecnico a base d’asta, determinato come da normativa vigente, per l’incarico in oggetto è pari ad € , oltre IVA ed oneri previdenziali e comprensivo di rimborso spese.
Nella determinazione dell’onorario verrà applicato il ribasso di aggiudicazione del ……….% ( ,00
per cento) alla voce “onorario e spese”.
Eventuali prestazioni aggiuntive che diano origine a maggiorazioni del compenso, devono essere concordate per iscritto con il R.U.P. e verranno computate secondo il D.M. del 17/06/2016 con applicazione del ribasso contrattuale e di quello già applicato nello schema di parcella (allegato A).
In ogni caso il maggior importo delle prestazioni non previste non potrà superare il 50% dell’importo contrattuale.
Agli effetti della individuazione della tipologia di prestazione le opere vengono individuate secondo la classificazione del D.M. 17//06/2016.
Art. 7 – Rimborso spese
Non è previsto ulteriore rimborso spese in quanto già calcolato nella distinta “competenze tecniche”.
Tutte le spese necessarie per il servizio di che trattasi sono a completo carico del professionista.
Art. 8 – Maggiori compensi
Oltre alla corresponsione dell'onorario di cui all'art.7, null'altro spetta al professionista a qualsiasi titolo, per incarico di cui all'art.1 della presente convenzione.
Tutte le altre spese necessarie per l'espletamento dell'incarico sono a carico degli stessi.
Art. 9 – Modalità di corresponsione delle competenze
La liquidazione dei compensi spettanti al professionista avverrà su presentazione della fattura vistata dal RUP come segue:
- 20% alla consegna dei lavori
- 30% alla fine dei lavori
- 50% all’emissione del collaudo tecnico-amministrativo
Il pagamento resta, comunque, subordinato alla acquisizione, con esito positivo, di tutta la documentazione relativa alla regolarità contributiva e assicurativa del soggetto aggiudicatario.
Art. 10 – Incarico parziale
Non è previsto l’affidamento parziale del servizio tecnico oggetto del presente contratto.
Art. 11 – Varianti
Il compenso per la redazione di eventuali perizie di variante e/o suppletive deve essere concordato di volta in volta con il R.U.P., a seconda della tipologia di variante, e comunque secondo le indicazioni del
D.M. 17/06/2016. A tutti gli importi relativi alle perizie di variante verrà applicato il ribasso contrattuale e quello già applicato nello schema di parcella (allegato A).
In caso di varianti alle opere che comportino una variazione del piano di sicurezza le stesse verranno compensate con la tabella allegata al D.M. 17/6/2016.
A tutti gli importi relativi alle perizie di variante verranno applicati i prezzi di aggiudicazione.
Art. 12 – Revisione/compensazione prezzi
Non è previsto alcuna revisione o compensazione dei prezzi.
Art. 13 – Proprietà degli elaborati
Gli elaborati relativi al servizio resteranno di proprietà piena ed assoluta della Amministrazione la quale potrà a suo insindacabile giudizio, darvi o meno esecuzione senza che dal professionista possano essere sollevate eccezioni di sorta.
L’attività del collaudo in corso d’opera e tecnico amministrativo dovrà essere svolta secondo le disposizioni del titolo X del DPR 207/10 e s.m.i.
L’incarico di collaudo in corso d’opera e tecnico amministrativo si riterrà concluso:
- con l’emissione del certificato di ultimazione dei lavori;
- con l’emissione del collaudo degli impianti;
- con l’emissione del conto finale;
- con la risoluzione delle eventuali riserve avanzate dall’impresa esecutrice;
- con l’emissione del collaudo tecnico-amministrativo.
Art. 14 – Recesso dall’incarico
Il recesso dell'incarico da parte del professionista senza giustificati motivi comporta la perdita del diritto a qualsiasi compenso per onorario e rimborso spese, salvo la eventuale rivalsa dell'Amministrazione per i danni provocati.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto in danno, e resterà libera da ogni impegno verso l’Affidatario, qualora il medesimo sia inadempiente ai sensi dell’ex art.1456 del C.C. (clausola risolutiva espressa) e per quant’altro disciplinato da:
- art. 6 del D. Lgs. 159/2011 (ovvero se intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per reati di usura, riciclaggio, frode nei riguardi dell’Amministrazione, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti interessati ai servizi in oggetto;
- vengano a mancare le condizioni richieste nell’art.80 del D. lgs. 50/2016 e s.m.i., o si dimostri che in fase di gara siano state rese false dichiarazioni.
Art. 15 – Consegna Anticipata del Servizio
Qualora per particolari motivi si dovesse procedere alla consegna anticipata del servizio, lo stesso verrà sottoscritto sotto condizione risolutiva e sarà revocato qualora non vengano verificati positivamente i requisiti dell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, fatto salvo il pagamento del valore del servizio già eseguito e il rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite.
Art. 16 - Facoltà di risoluzione del contratto o di revoca dell’incarico.
Salva l’applicazione delle penalità previste all’art. 5, l’Amministrazione Comunale può procedere alla risoluzione del rapporto con il professionista incaricato qualora si verifichi una delle seguenti ipotesi:
a) i professionisti non rispettino i tempi e le modalità di esecuzione dell’incarico;
b) i professionisti non adempiano con la diligenza che l’incarico richiede, ai sensi dell’art. 1176, comma 2, del codice civile.
c) I professionisti perdano i requisiti di cui all’art. 80 del d.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e e di quelli per poter contrarre con la pubblica amministrazione.
Inoltre, l’Amministrazione Comunale può revocare l’incarico, con atto debitamente motivato, nel caso venga meno, per qualsiasi ragione, il rapporto fiduciario con i professionisti incaricati.
L’eventuale revoca sarà preceduta da un avviso effettuato all’interessato, con lettera raccomandata, almeno dieci giorni prima, e diventa efficace dal momento del ricevimento dello stesso avviso.
E’, comunque, fatta salva la corresponsione ai professionisti incaricati delle eventuali spettanze maturate per il lavoro eseguito fino alla data della revoca.
L’Amministrazione Comunale potrà, inoltre, chiedere ai professionisti il risarcimento del danno se ne ricorrono i presupposti.
Art. 17 – Controversie
Tutte le controversie che possano sorgere relativamente alla liquidazione dei compensi previsti dalla presente convenzione e non definite in via amministrativa saranno, nel termine di 30 giorni dalla richiesta, definite ai sensi dell’art. 206 (accordo bonario per servizi e forniture) del D.Lgs n. 50/2016 e
s.m.i. In caso di mancato accordo la controversia sarà deferita al giudice ordinario. Il foro competente è quello di Pavia. E’esclusa la competenza arbitrale.
Art. 18 – Spese di contratto
Sono a carico dei professionisti tutte le spese del presente atto e le consequenziali nonché le imposte e tasse nascenti dalle vigenti disposizioni.
Il presente atto, stipulato con la forma della scrittura privata non autenticata, sarà soggetto ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 26/04/1986 n. 131 a registrazione fiscale in caso d’uso con l’applicazione dell’imposta di registro in misura fissa ai sensi dell'art. 40 del citato D.P.R. n. 131/86 la cui spesa sarà a carico della parte richiedente.
Art. 19 – Garanzie
Il professionista ha costituito a favore di questo comune cauzione definitiva ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., dell’importo di € mediante polizza fideiussoria n. emessa il /2019 rilasciata dalla compagnia – Agenzia di (Codice ) valida mesi 6 Inoltre ha prodotto polizza di RCT secondo l'art. 103 comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. con massimale almeno pari ad € 500.000,00, polizza n. del - della compagnia assicuratrice di .
Art. 20 – Tracciabilità dei flussi finanziari e clausola risolutiva
Per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, i professionisti, nella qualità, o eventuali subappaltatori o subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessata ai lavori, ai servizi e alle forniture del presente contratto, si impegnano ad osservare tutte le prescrizioni e condizioni contenute nell’art. 3 della Legge n. 136 del 13/08/2010 e s.m.i., nonché ad assumere tutti gli obblighi di cui alla Legge n. 136/2010 e s.m.i. in ordine alla tracciabilità dei flussi finanziari.
L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3 della Legge n. 136/2010 s.m.i. procede all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la stazione appaltante e la Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo - territorialmente competente.
Ai sensi del comma 8 dell’art. 3 della Legge n. 136/2010 e s.m.i., l’inadempimento degli obblighi di tracciabilità comporta, in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A, ipso iure, la risoluzione del contratto, nonchè l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 6 della stessa legge.
Art. 21 – Domicilio
Ai fini della presente convenzione le parti eleggono domicilio:
a) l’Amministrazione in Zibido San Xxxxxxx presso la Casa Comunale;
b) L’arch./ing. …………… in …………… Via ………… n ;
Art. 22 – Rinvio a norme
Per quanto non esplicitamente detto nel presente disciplinare si fa riferimento alla normativa vigente ed in particolare al Codice Civile.
Art. 23 – Allegati al contratto
Xxxxx parte integrante e sostanziale del presente contratto i seguenti allegati:
A) Distinta competenze
B) Polizze di garanzia
C) Tracciabilità dei flussi finanziari
Il professionista incaricato Xxx l’Amministrazione
Il Responsabile del Settore Tecnico (Xxxxxxx Xxxxxx)