DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SET- TORE INDUSTRIA ENERGETICA 25 febbraio 2008, n. 214
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SET- TORE INDUSTRIA ENERGETICA 25 febbraio 2008, n. 214
Accordo di Programma Quadro in materia di ricerca scientifica. Secondo Atto integrativo fase A. Avviso pubblico per l’invito alla pre- sentazione di proposte progettuali relative alla costituzione di reti di laboratori pubblici di ricerca. Rinnovazione della pubblicazione con errata corrige.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
- Visti gli articoli 4 e 5 della L.R. n. 7 del 4/02/1997;
- Vista la delibera di Giunta Regionale n. 3261/98;
- Visti gli articoli 4 e 16 del D.lgs 165 del 30/03/01;
PREMESSO:
- l’Accordo di Programma Quadro (APQ) tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dell’Università e della Ricerca e Regione Puglia stipulato, in data 28 aprile 2005;
- il secondo Atto Integrativo dell’accordo di Programma Quadro in materia di “Ricerca Scientifica” tra Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell’Università e della Ricerca e Regione Puglia, stipulato in data 17 maggio 2007;
- che con Delibera di G.R. n. 1697 del 22.11.2005, integrata dalla successiva Delibera di G.R. n. 451 del 04.04.2006, sono stati individuati i settori di intervento e la ripartizione delle risorse assegnate alla Regione Puglia con Delibera CIPE 35/2005 relativa alle risorse FAS per il periodo 2005 – 2008;
- che con Delibera di G.R. n. 397 del 3 aprile
2007 sono state approvate le modalità per l’at- tivazione dell’iniziativa;
- la delibera di G.R. n. 2026 del 27 novembre 2007 avente ad oggetto: “Accordo di Programma Quadro “Ricerca Scientifica” – II Atto integrativo. Del. CIPE n. 35/05. Variazioni compensative al bilancio di previ- sione 2007”;
- che con Delibera di G.R. n 92 del 31 gennaio 2008 è stato approvato il nuovo schema di “Avviso pubblico per l’invito alla presenta- zione di proposte progettuali relative alla costituzione di reti di laboratori pubblici di ricerca” e le relative modalità di attuazione a carico del Dirigente del Settore Industria- Industria Energetica;
- che con Atto Dirigenziale n. 57 di rep. del 06/02/2008 del Dirigente del Settore Industria
– Industria Energetica veniva, tra l’altro, impegnata la somma di EURO 28.500.000,00 e disposta la pubblicazione dell’”Avviso pub- blico” sul Burp;
- che detto Atto Dirigenziale, con allegato “Avviso Pubblico”, veniva pubblicato sul Burp n. 29 del 21 febbraio 2008;
CONSIDERATO
- che l“Avviso Pubblico” per un mero errore, era pubblicato sul Burp mancante di una pagi- na e dell’Allegato C – “Scheda Adesione”;
- che l’Allegato B – “Scheda Progetto” conte- neva talune discordanze con il testo dell’”Avviso pubblico”;
- che appare opportuno procedere ad una nuova pubblicazione integrale dell’”Avviso pubbli- co” e della relativa modulistica;
Adempimenti contabili ai sensi della L. R. n. 28/01.
U.P.B 10.3.5 – Codice Programma 4.06.07
Si dichiara che il presente provvedimento non comporta alcun mutamento qualitativo e quanti- tativo di entrata o di spesa né a carico del bilan- cio regionale né a carico degli enti per cui debiti i creditori potrebbero rivalersi sulla Regione e che è escluso ogni ulteriore onere aggiuntivo rispetto a quelli già autorizzati a valere sullo stanziamento previsto dal bilancio regionale.
Ritenuto di dover provvedere in merito
DETERMINA
- di procedere a nuova pubblicazione dell’Avviso pubblico per “l’invito alla pre- sentazione di proposte progettuali relative alla costituzione di reti di laboratori pubblici di
ricerca”, inclusivo di modulistica, riportato in Allegato 1) alla presente determinazione e di essa parte integrante, con la precisazione che il termine di cui all’Art. 4 decorrerà dalla data di detta nuova pubblicazione sul Burp;
- di confermare per il resto la determinazione n. 57 del 06/02/08;
- di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia;
- il presente provvedimento, redatto in duplice copia è immediatamente esecutivo;
IL DIRIGENTE DI SETTORE
Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx
ALLEGATO 1).
AVVISO PUBBLICO
“INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI RELATIVE ALLA COSTITUZIONE DI RETI DI LABORATORI PUBBLICI DI RICERCA”
PREMESSA
Con Delibera G.R. n. 1697 del 22.11.2005, integrata dalla successiva Delibera G.R. n. 451 del 04.04.2006, sono stati individuati i settori di intervento e la ripartizione delle risorse assegnate alla Regione Puglia con Delibera CIPE 35/2005 relativa alle risorse FAS per il periodo 2005 – 2008.
Al settore ricerca sono stati destinati 28,5 meuro per la realizzazione di uno specifico intervento volto al potenziamento della capacità di offerta tecnologica del sistema della ricerca pubblica regionale attraverso la costituzione di una rete di laboratori pubblici di ricerca che contribuisca significativamente allo sviluppo dei settori ad alta tecnologia ed all’innovazione tecnologica.
Con Delibera G.R. n.397 del 3 aprile 2007 sono state approvate le modalità per l’attivazione dell’iniziativa.
Il secondo Atto Integrativo dell’accordo di Programma Quadro in materia di “Ricerca Scientifica” è stato sottoscritto tra Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell’Università e della Ricerca e Regione Puglia in data 17 maggio 2007.
Con la presente iniziativa la Regione, in prosecuzione alle azioni avviate a seguito della sottoscrizione dell’APQ “Ricerca Scientifica” del 28 aprile 2005 (cfr. distretti tecnologici, progetti strategici e progetti esplorativi), intende supportare interventi per il potenziamento infrastrutturale dei laboratori e dei centri di ricerca che svolgono attività a favore dei settori produttivi regionali e che, per qualità delle competenze possedute, possono essere considerati quali punti di riferimento per la diffusione dell’innovazione tecnologica e lo sviluppo di nuovi settori hi-tech nella regione Puglia.
Questa strategia, che concorre significativamente allo sviluppo socioeconomico del territorio regionale, risulta pienamente coerente con gli obiettivi generali e specifici indicati nel “Documento Strategico Regionale 2007 – 2013 (DSR), adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 1139 dell’1/08/2006, e dal Programma Operativo FESR 2007 – 2013, adottato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 527 del 27/04/2007.
Il presente avviso attua la fase A (“Avviso pubblico per l’acquisizione di proposte di piani relativi alle reti di laboratori”) della procedura per l’attuazione dell’iniziativa, approvata con la richiamata deliberazione n. 397/2007, e di seguito integralmente riportata:
A) Avviso pubblico per l’acquisizione di proposte di piani relativi alle reti di laboratori
La fase iniziale di individuazione delle proposte, da ammettere alle fasi successive, avviene attraverso un avviso pubblico per l’acquisizione di piani di investimento finalizzati al potenziamento dei laboratori. I Soggetti abilitati a presentare domanda di partecipazione sono le Università, gli Enti Pubblici di ricerca e l’ENEA. Detti soggetti dovranno dimostrare capacità significative di aggregare interesse da parte del sistema produttivo regionale, sia sotto il profilo soggettivo sia sotto quello progettuale.
ART. 1
Tipologia degli interventi e risorse disponibili
La Regione, attraverso la presente iniziativa, intende consolidare, integrare e rafforzare gli investimenti in ricerca e sviluppo effettuati nel ciclo di programmazione 2000 – 2006 attraverso risorse finanziarie comunitarie, nazionali e regionali. Gli interventi attuati e in corso di attuazione hanno consentito di far emergere nella regione iniziative e strutture di successo che sono state positivamente accolte e sostenute dal sistema delle imprese che hanno partecipato cofinanziando importanti programmi di ricerca applicata e di sviluppo sperimentale.
Gli interventi che la Regione intende finanziare, attraverso il presente avviso, riguardano il potenziamento della dotazione infrastrutturale (strumentazione ed attrezzature), dedicata alla ricerca industriale ed allo sviluppo sperimentale, dei centri pubblici di ricerca presenti nel territorio regionale che partecipano a “laboratori” nazionali e/o internazionali1.
I settori ritenuti strategici dalla Regione per il rilancio della competitività e per accelerare i processi di internazionalizzazione del sistema scientifico e tecnologico sono:
1. Aeronautico, spaziale ed avionico
2. Agroalimentare
3. Biotecnologie per la salute dell’uomo
4. Energia
5. Meccatronica
6. Nuovi materiali e nuove tecnologie per i sistemi produttivi
1 In analogia a quanto stabilito dal MUR, sono definiti “laboratori” forti concentrazioni di competenze scientifico – tecnologiche, di alto potenziale, che si caratterizzano per una organica collaborazione tra imprese industriali e mondo della ricerca.
Gli organismi beneficiari dei finanziamenti, previsti dal presente avviso devono impegnarsi a utilizzare la strumentazione acquisita per l’attuazione di iniziative di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Per ricerca industriale si intende: ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti. Comprende la creazione di componenti di sistemi complessi necessaria per la ricerca industriale, in particolare per la validazione di tecnologie generiche, ad esclusione dei prototipi utilizzabili per scopi commerciali. e di progetti pilota destinati a esperimenti tecnologici e/o commerciali2.
Per sviluppo sperimentale si intende: acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e altro, allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. Può trattarsi anche di altre attività destinate alla definizione concettuale, alla pianificazione e alla documentazione concernenti nuovi prodotti, processi o servizi. Tali attività possono comprendere l’elaborazione di progetti, disegni, piani e altra documentazione, purché non siano destinati ad uso commerciale3.
Le risorse finanziarie impegnate per la presente iniziativa sono pari ad 28.500.000,00 (ventottomilionicinquecentomila).
La Regione si riserva di destinare alla stessa ulteriori risorse finanziarie in presenza di proposte che hanno ottenuto in sede di valutazione un punteggio complessivo non inferiore a 70, non finanziate per esaurimento dei fondi.
ART. 2
Soggetti beneficiari
Possono partecipare al presente avviso Università, Enti Pubblici di ricerca, con sede operativa nel territorio della Regione Puglia, e l’ENEA.
Detti organismi di ricerca devono comunque qualificarsi come soggetti senza scopo di lucro, indipendentemente dal loro status giuridico (costituito secondo il diritto privato o pubblico) o fonte di finanziamento, le cui finalità principali consistono nello svolgere attività di ricerca di base, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale e nel diffondere i risultati, mediante l’insegnamento, la pubblicazione o il trasferimento di tecnologie4.
2 L’esclusione si verifica quando il prototipo è necessariamente il prodotto commerciale finale e il suo costo di fabbricazione è troppo elevato per poterlo usare soltanto a fini di dimostrazione e di convalida. l’eventuale, ulteriore sfruttamento di progetti di dimostrazione o di progetti pilota a scopo commerciale comporta la deduzione dei redditi così generati dai costi ammissibili.
3 Lo sviluppo sperimentale non comprende tuttavia le modifiche di routine o le modifiche periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione, servizi esistenti e altre operazioni in corso, anche quando tali modifiche rappresentino miglioramenti.
4 Tutti gli eventuali utili sono interamente reinvestiti nelle attività di ricerca, nella diffusione dei loro risultati o nell’insegnamento; le imprese in grado di esercitare un’influenza su simile ente, ad esempio in qualità di azionisti o membri, non godono di alcun accesso preferenziale alle capacità di ricerca
Nel caso di proposte che coinvolgono più unità di ricerca, dovrà essere indicato un coordinatore scientifico per l’intera proposta ed un responsabile scientifico per ciascuna unità di ricerca coinvolta.
La Regione si riserva di richiedere, nell’ambito della procedura negoziata, la costituzione di un’associazione temporanea di scopo e di stabilirne le finalità ed il funzionamento.
Le condizioni di ammissibilità alla candidatura devono perdurare per almeno un periodo di cinque anni dalla data di erogazione finale del contributo.
ART. 3
Spese ammissibili
Sono ammissibili solo le spese effettuate a partire dal giorno successivo a quello di approvazione della graduatoria della proposta presentata.
La durata del progetto ammesso a finanziamento è di massimo 24 (ventiquattro) mesi dalla data di avvio delle attività.
Le spese ammissibili devono rientrare nelle seguenti categorie:
a) costi degli strumenti e/o delle attrezzature nella misura necessaria per sviluppare specifiche attività di ricerca industriale e/o sviluppo precompetitivo, avuto riguardo a tutto il loro ciclo di vita;
b) costi per la preparazione e avvio effettivo delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ivi inclusi i costi di addestramento del personale interno del laboratorio:
i. costi per personale dipendente e personale non dipendente con contratto di collaborazione a progetto;
ii. costi per servizi di consulenza tecnico-scientifica e prestazioni di servizio da svolgersi al di fuori del relativo laboratorio anche esternamente alla regione, purchè sia accertato il carattere di indispensabilità rispetto agli obiettivi del progetto;
c) spese generali supplementari, debitamente rendicontate, derivanti direttamente dall’attuazione del progetto ammesso a finanziamento.
I costi sub b) e c), debitamente rendicontati, saranno ammessi a finanziamento nei limiti complessivi del 18% dell’intero finanziamento concesso.
Le proposte progettuali devono avere un costo complessivo (quota regionale e altre fonti) non inferiore a 1.000.000,00 (unmilione) di euro.
Il finanziamento regionale non potrà, comunque, essere superiore a 2.500.000,00 (duemilioni cinquecentomila) di euro.
Esso verrà corrisposto in 3 (tre) quote da parte della Regione Puglia, sulla base dei costi riconosciuti ammissibili e a seguito del controllo amministrativo-contabile e tecnico di congruità:
dell’ente medesimo né ai risultati prodotti.
- Una prima anticipazione pari al 40% (quaranta percento) del contributo complessivo concesso;
- Una seconda anticipazione pari al 40% (quaranta percento) del contributo complessivo concesso, a seguito della presentazione della dimostrazione dell’avanzamento delle attività ammesse a finanziamento e delle relative spese sostenute pari ad almeno il 40% (quaranta percento) dei costi riconosciuti ammissibili in fase di valutazione;
- Una terza ed ultima quota del 20% (venti percento)del contributo a seguito di verifica tecnico amministrativa finale da parte della Regione Puglia e sulla base dei costi totali riconosciuti ammissibili.
ART. 4
Modalità e termini di presentazione delle domande
Le domande di ammissione devono riguardare un unico settore strategico tra quelli indicati nel precedente art. 1.
Le domande devono essere redatte secondo gli schemi e le modalità riportate nell’apposita modulistica predisposta dalla Regione Puglia – Assessorato allo Sviluppo Economico – Settore Industria.
La modulistica relativa al presente avviso è disponibile sul siti internet xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx e xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx.
La domanda di ammissione ai benefici del presente avviso è costituita da:
1) una “scheda domanda” sottoscritta dal Legale Rappresentante del Soggetto proponente o da un suo procuratore speciale (allegando copia autentica della procura) ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.e i. (allegato A);
2) una “scheda progetto” che comprende la relazione tecnico – economica della proposta progettuale (allegato B);
3) una “scheda adesione” alla proposta progettuale da parte di ciascun organismo partecipante, sottoscritta dal legale rappresentante o da suo procuratore (allegato C).
Ai fini della predisposizione della “scheda progetto”, si fa presente che vengono richieste informazioni relative a due distinte fasi temporali:
- la prima relativa all’acquisizione della strumentazione e delle attrezzature che si conclude con la presentazione della rendicontazione finale delle spese sostenute, nel loro collaudo tecnico e nella omologazione delle spese nei termini stabiliti nel provvedimento di concessione definitiva del contributo;
- la seconda, relativa ad un arco temporale di almeno cinque anni dalla data di presentazione della rendicontazione finale, in cui sono richiesti elementi di valutazione del programma di ricerca
industriale e sviluppo sperimentale che il proponente intende realizzare con l’utilizzo della strumentazione e delle attrezzature finanziate.
La “scheda progetto” dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente o da un suo procuratore speciale allegando copia autentica della procura ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.e i..
La “scheda progetto” dovrà essere prodotta in forma cartacea ed elettronica (formato word o pdf). Alla scheda progetto prodotta in forma cartacea dovranno essere allegate le specifiche tecniche degli strumenti e delle attrezzature di cui si chiede il finanziamento.
Le domande di ammissione, debitamente sottoscritte, devono essere inviate, corredate degli allegati cartacei ivi indicati, entro e non oltre il trentesimo giorno a decorrere dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURP, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o con corriere alla Regione Puglia – Assessorato Sviluppo Economico - Settore Industria, corso Sonnino, n. 177 – 00000 Xxxx (Xx).
Le domande dovranno essere accompagnate da un supporto informatico contenente l’intera documentazione in formato word o pdf.
Sul plico dovrà essere obbligatoriamente riportata la seguente dicitura: “APQ Ricerca – II atto integrativo. Proposta progettuale relativa alla costituzione di Laboratori pubblici di ricerca”.
Qualora la domanda di ammissione al contributo sia viziata o priva di uno o più requisiti disposti dalla normativa vigente, essa è esclusa dalla fase di valutazione di ammissibilità.
Costituiscono, inoltre, motivi di esclusione dall’ammissione ai contributi:
a) l’incompletezza della domanda, dei documenti allegati ri chiesti e del possesso dei requisiti prescritti e degli impegni conseguenti;
b) l’utilizzo di modulistica non conforme a quella prevista dal presente avviso;
c) la trasmissione della documentazione oltre la scadenza prevista.
Tutto il materiale trasmesso, considerato rigorosamente riservato, verrà utilizzato solo dall’Assessorato Regionale allo Sviluppo Economico – Settore Industria – per l’espletamento degli adempimenti connessi alla formulazione della graduatoria di cui al presente avviso e alla concessione dei contributi.
I proponenti dovranno fornire in qualsiasi momento, su richiesta del Settore Industria tutti i chiarimenti, le notizie e la documentazione ritenuta necessaria dal Settore stesso.
ART. 5
Modalità di valutazione e selezione delle proposte progettuali
La verifica della completezza della documentazione richiesta per l’ammissione al contributo è di competenza dell’Assessorato Sviluppo Economico - Settore Industria che a tanto procederà sulla base delle disposizioni di cui al precedente art. 4.
La valutazione delle proposte, ritenute ammissibili, ai sensi del precedente comma, sarà affidata ad esperti nazionali ed internazionali, appartenenti ad università o enti di ricerca che non abbiano sedi operative in Puglia e che comunque non abbiano cointeressi diretti nelle proposte da valutare, nominati dal dirigente del Settore Industria dell’Assessorato allo Sviluppo Economico.
L’attività di valutazione e selezione delle proposte ammissibili ai contributi dovrà verificare la rispondenza della proposta ai seguenti punti:
per la qualità della proposta progettuale:
1. Rilevanza e potenz iale innovativo della propos ta anche in relazione alle metodol ogie e alle soluzioni prospet tate. (Sez. 2.1, 2.2, 2.8, 2.10)
fino a 10 punti
2. Chiarezza e verificabilità degli obiettivi. (Sez. 2.4, 2.3) fino a 10 punti
3. Coerenza tra l’ambito tecnologico di specializzazione della proposta e produzione scientifica del gruppo di ricerca. (Sez.2.7, 2.1)
4. Inserimento del centro/laboratorio all’interno di reti di ricerca più ampie. (Sez . 2.6)
5. Capacità di intercettare la domanda di innovazione esistente o potenziale, in funzione dei settori strategici, presente nel territorio regionale. (Sez. 2.9)
6. Capacità di coordinamento con i distretti tecnologici esistenti. (Sez 2.6)
fino a 10 punti
fino a 10 punti fino a 10 punti fino a 10 punti
per la qualità del soggetto proponente:
7. Competenze del coordinatore scientifico e del gruppo di ricerca coinvolto. (Sez. 1.8, 1.9, 1.11)
8. Esperienza maturata in materia di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. (Sez. 2.7)
9. Complementarietà delle unità di ricerca. (Sez. 1.10, 2.5)
10.Proiezione internazionale del soggetto proponente (partecipazione a reti europee di eccellenza, accordi di cooperazione scientifica sottoscritti con gruppi di ricerca stranieri etc.) (Sez. 2.11)
Fino a 10 punti fino a 10 punti
fino a 10 punti fino a 10 punti
Il punteggio minimo di ammissibilità al contributo previsto dal presente avviso è di 70 punti. Tale punteggio minimo dovrà essere conseguito con la combinazione di un punteggio di 42 punti per la qualità della proposta progettuale e 28 punti per la qualità della compagine proponente.
Gli esperti indipendenti dovranno altresì esprimersi sulla congruità dei costi previsti in funzione degli obiettivi assunti nella proposta progettuale.
Sarà, inoltre, attribuita una premialità, di 10 punti qualora il proponente cofinanzi l’intervento proposto in misura almeno pari al 30% del suo costo.
Per partecipazioni finanziarie inferiori al 30%, il punteggio premiale sarà calcolato utilizzando la seguente formula:
p = xi i 30
* 10
dove xi è la percentuale di cofinanziamento a carico del soggetto proponente.
L’Assessorato allo Sviluppo Economico – Settore Industria anche in contraddittorio con i soggetti proponenti, procederà a formulare e approvare con determine del Dirigente di Settore le graduatorie delle proposte relative alla costituzione o potenziamento dei laboratori dei centri pubblici di ricerca.
APQ RICERCA SCIENTIFICA AVVISO PUBBLICO
PER L’ACQUISIZIONE DI PROPOSTE DI PIANI RELATIVI ALLE RETI DI LABORATORI PUBBLICI DI RICERCA
ALLEGATO A SCHEDA DOMANDA
APQ RICERCA AVVISO PUBBLICO | ||
Invito alla presentazione di proposte progettuali relative alla costituzione di reti di laboratori pubblici di ricerca. | ||
NOME PROGETTO: SOGGETTO PROPONENTE: Settore tecnologico (Art. 1 bando) (Barrare un unico settore) Aeronautico, spaziale ed avionico Agroalimentare Biotecnologie per la salute dell’uomo Energia Meccatronica Nuovi materiali e nuove tecnologie per i sistemi produttivi |
ALLEGATO A
SCHEDA DOMANDA
N. di registrazione Data di trasmissione: Data di ricevimento Allegato B
Allegato C
(Riservato alla Regione)
DOMANDA DI CONTRIBUTO
Alla Regione Puglia, Assessorato Sviluppo Economico
Settore Industria-Industria Energetica
Xxxxx Xxxxxxx x. 000
00000 XXXX
Oggetto: "II Atto integrativo dell’Accordo di Programma Quadro in materia di ricerca scientifica nella Regione Puglia – Costituzione di reti di laboratori pubblici di ricerca –
Il sottoscritto |
Nome |
Cognome |
Nato a |
Il |
Codice Fiscale |
residente in |
Comune |
Provincia |
Codice di Avviamento Postale |
Via e n. civico |
in qualità di legale rappresentante dell’ente pubblico sottoindicato |
Denominazione |
con sede in |
Comune |
Provincia |
Codice di Avviamento Postale |
Via e n. civico |
Codice Fiscale |
Partita IVA |
Telefono |
Fax |
Sito web |
Ulteriore persona di contatto |
Telefono persona di contatto |
nel ruolo di soggetto proponente
C H I E D E
di ottenere la concessione del contributo prevista dall’invito alla presentazione delle domande in attuazione del II Atto Integrativo dell’Accordo di Programma Quadro in materia di ricerca scientifica nella Regione Puglia – Costituzioni di reti di laboratori pubblici di ricerca - per il finanziamento del progetto (titolo) illustrato nella scheda di progetto.
A tal fine
consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. del 28/12/2000 n. 445
D I CH I A R A
A. di conoscere ed accettare tutte le prescrizioni contenute nel bando, di conoscere tutta la normativa applicabile e di riconoscere che la proposta progettuale presentata per il finanziamento gode di tutti i requisiti fissati per l’accesso agli interventi;
B. che il costo complessivo del progetto ammonta ad Euro ;
C. che il contributo richiesto è pari ad Euro ;
D. che il progetto risulta così cofinanziato: cofinanziamento soggetto proponente Euro ; cofinanziamento altri soggetti Euro ;
E. che tutti i soggetti partecipanti sono in attività, non sono in stato di liquidazione e non sono sottoposti ad alcuna procedura concorsuale;
F. che la strumentazione di cui al progetto presentato sarà utilizzata per l’attuazione di iniziative di “ricerca industriale” e “sviluppo sperimentale”, così come definite nella comunicazione “Disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione”, pubblicata sulla GUCE C/323 del 30.12.2006;
G. che i risultati delle attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale saranno oggetto di adeguate campagne di diffusione dei medesimi e che in ogni caso non saranno coperte da contributo spese per pubblicizzare nomi e prodotti delle singole imprese e degli altri soggetti partecipanti;
H. di essere informato/a, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 10 della Legge 675/1996, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e rilascia, a tal fine, l’autorizzazione al predetto trattamento.
SI IMPEGNA
1. ad osservare la normativa finalizzata all’integrità fisica e la salute dei propri dipendenti, nonché ad osservare le condizioni normative e retributive previste dalla legge, dai contratti di lavoro ed eventuali accordi integrativi;
2. al rispetto della normativa prevista dal collocamento obbligatorio ai sensi della legge n. 68/99
3. al rispetto del principio comunitario delle pari opportunità;
4. al rispetto della vigente normativa urbanistica, ambientale, sanitaria;
5. a rispettare gli obblighi previsti dal bando.
A L L E G A
la seguente documentazione:
- Scheda Progetto – allegato B;
- Numero Schede di adesione al progetto – allegato C;
Il sottoscritto…..................................................................................... legale
rappresentante del soggetto proponente
....................................................................................................................................
dichiara sotto la propria responsabilità che le informazioni fornite corrispondono al vero.
Data Timbro e firma del legale rappresentante del soggetto proponente
APQ RICERCA SCIENTIFICA AVVISO PUBBLICO
INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI RELATIVE ALLA COSTITUZIONE DI RETI DI LABORATORI PUBBLICI DI RICERCA.
ALLEGATO B SCHEDA PROGETTO
APQ RICERCA
Avviso pubblico
PER L’ACQUISIZIONE DI PROPOSTE DI PIANI RELATIVI ALLE RETI DI LABORATORI PUBBLICI DI RICERCA
ALLEGATO B
SCHEDA PROGETTO
NOME PROGETTO: SOGGETTO PROPONENTE:
(Barrare un unico settore)
Aeronautico, spaziale ed avionico Agroalimentare
Biotecnologie per la salute dell’uomo Energia
Meccatronica
Nuovi materiali e nuove tecnologie per i sistemi produttivi
Settore tecnologico
N. di registrazione Data di trasmissione: Data di ricevimento: Copia elettronica:
(Riservato alla Regioffe)
Scheda Progetto
Parte I
1.1Settore di riferimento
Aeronautico, spaziale ed avionico Agroalimentare
Biotecnologie per la salute dell’uomo Energia
Meccatronica
Nuovi materiali e nuove tecnologie per i sistemi produttivi
1.2 Titolo del Progetto (bilingue) Testo italiano
Testo inglese
1.3 Abstract della proposta (bilingue) (max 4.000 caratteri)
Testo italiano
Testo inglese
1.4 Durata del Progetto (max 24 mesi):
Numero mesi
1.5 Settori scientifico-disciplinari interessati dal Progetto:
(è obbligatorio indicare almeno il I° dei codici che caratterizzano la ricerca; gli altri vanno indicati in ordine decrescente di specificità)
1.6 Parole chiave (bilingue)
1.7 Coordinatore Scientifico del Progetto
(cognome) | (nome) | ||
(qualifica) | (settore scientifico disciplinare) | (data nascita) | |
(Affiliazione) | (Facoltà) | ||
(Ente/Dipartimento/Istituto/centro autonomo di spesa) | |||
(prefisso e telefono) | (numero fax) | (indirizzo posta elettronica) |
1.8 Curriculum scientifico del Coordinatore: (max 8.000 caratteri, per ogni lingua)
Testo italiano
Testo inglese
1.9 Pubblicazioni scientifiche più significative del Coordinatore del Progetto negli ultimi 5 anni (max 30)
1.10 Elenco delle Unità di Ricerca partecipanti
Numero | Centro di Ricerca | Dipart./Istituto | Costo della strumentazione e/o delle attrezzature |
1.11 Informazioni relative a ciascuna unità di ricerca
1.11.1 Centro di ricerca – Dipart./ Istituto.
Responsabile scientifico dell’unità di ricerca
(nome)
(cognome)
(qualifica) | (settore scientifico disciplinare) | (data nascita) | |
(Affiliazione) | (Facoltà) | ||
(Ente/Dipartimento/Istituto/centro autonomo di spesa) | |||
(prefisso e telefono) | (numero fax) | (indirizzo posta elettronica) |
Curriculum scientifico del Responsabile Scientifico dell’Unità di Ricerca: (max
8.000 caratteri, per ogni lingua)
Testo italiano
Testo inglese
Pubblicazioni scientifiche più significative del Responsabile Scientifico dell’Unità di Ricerca negli ultimi 5 anni (numero max 30)
Personale impiegato nell’unità di ricerca (media nel triennio 2005 – 2007)
personale strutturato | |
a) professori ordinari (o equivalente) | |
b) professori associati (o equivalente) | |
c) ricercatori | |
titolari di assegno di ricerca | |
titolari di borse di studio | |
personale extrauniversitario indipendente o dipendente di altri enti |
Parte II
(ogni punto è da compilarsi bilingue e la dimensione specificata nei singoli punti è relativa ad ogni lingua)
2.1 descrizione complessiva della proposta che evidenzi, in particolare, i risultati attesi, i possibili sbocchi di mercato dei prodotti potenzialmente attesi e le possibili ricadute (max. 35.000 caratteri);
2.2 attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale che saranno implementate con l’impiego della strumentazione e delle attrezzature di cui si chiede il finanziamento, evidenziando l’integrazione e lo sviluppo con le iniziative in corso (max. 15.000 caratteri);
2.3 stima dei costi necessari per lo svolgimento delle singole attività di cui al precedente punto, disaggregati in spese per personale, spese per strumentazione ed attrezzature, spese per i beni immateriali ed altri costi, con indicazione delle possibili fonti finanziarie a copertura dei costi;
2.4 obiettivi di breve – medio e medio – lungo periodo che si intendono perseguire e loro verificabilità (max 7.000 caratteri);
2.5 indicazione degli impegni dei soggetti partecipanti di cui al punto 1.10 (max.
3.000 caratteri per partecipante);
2.6 prospettiva di inserimento del laboratorio all’interno di reti nazionali ed internazionali e relazione con i distretti tecnologici esistenti (max. 10.000 caratteri);
2.7 qualità e competenza scientifico – tecnologica del gruppo di ricerca coinvolto nelle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con indicazione delle principali pubblicazioni riferibili al gruppo di ricerca (max 8.000 caratteri);
2.8 novità, originalità ed utilità della proposta con riferimento allo stato dell’arte internazionale (max. 5.000 caratteri);
2.9 capacità del soggetto proponente di valorizzare i risultati della ricerca anche in termini di marchi, brevetti e spin – off industriali (max. 9.000 caratteri);
2.10 capacità della proposta progettuale di attrarre e formare giovani ricercatori
(max. 8.000 caratteri);
2.11 coinvolgimento del soggetto proponente in reti di collaborazioni scientifiche e industriali anche su scala internazionale (max 8.000 caratteri).
Parte III
3.1 Costo complessivo del Progetto comprensivo della formazione (Euro)
Costi ammissibili | UR1 | UR2 | UR3 | UR4 | COSTO TOTALE |
1. Strumentazioni, attrezzature | |||||
2. Costi per preparazione e avvio attività | |||||
a) personale | |||||
b) consulenze | |||||
3. Spese generali | |||||
TOTALE COSTI AL NETTO DI IVA | |||||
IVA non recuperabile (eventualmente) | |||||
TOTALE GENERALE DEI COSTI PREVISTI |
3.2 Copertura finanziaria del Progetto e risorse disponibili
Fonti | UR 1 | UR 2 | UR 3 | UR 4 | UR 5 | Totale |
Cofinanziamento del soggetto proponente | ||||||
Cofinanziamento di altri soggetti | ||||||
Cofinanziamento richiesto alla Regione | ||||||
Ammontare totale del progetto |
Riepilogo
Costo complessivo del Progetto | |
Risorse complessivamente disponibili all’atto della domanda (soggetto proponente + altri soggetti) | |
Cofinanziamento complessivo richiesto |
Firma del Coordinatore scientifico del progetto....................................... data…………………
APQ RICERCA SCIENTIFICA AVVISO PUBBLICO
INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI RELATIVE ALLA COSTITUZIONE DI RETI DI LABORATORI PUBBLICI DI RICERCA.
ALLEGATO C
SCHEDA DI ADESIONE
APQ RICERCA AVVISO PUBBLICO PER L’ACQUISIZIONE DI PROPOSTE DI PIANI RELATIVI ALLE RETI DI LABORATORI PUBBLICI DI RICERCA | ||
NOME PROGETTO: SOGGETTO PROPONENTE: SOGGETTO PARTNER: Settore tecnologico (Art. 1 bando) (Barrare un unico settore) Aeronautico, spaziale ed avionico Agroalimentare Biotecnologie per la salute dell’uomo Energia Meccatronica Nuovi materiali e nuove tecnologie per i sistemi produttivi |
ALLEGATO C
SCHEDA DI ADESIONE
N. di registrazione Data di trasmissione: Data di ricevimento
(Riservato alla Regione)
Allegato C
SCHEDA DI ADESIONE
Alla Regione Puglia, Assessorato Sviluppo Economico
Settore Industria –Industria Energetica
Xxxxx Xxxxxxx, x. 000
00000 XXXX
Oggetto: "II Atto Integrativo dell’Accordo di Programma Quadro in materia di ricerca scientifica nella Regione Puglia – Costituzione di reti di laboratori pubblici di ricerca
Il sottoscritto |
Nome |
Cognome |
Nato a |
Il |
Codice Fiscale |
residente in |
Comune |
Provincia |
Codice di Avviamento Postale |
Via e n. civico |
in qualità di legale rappresentante dell’ente sotto indicato |
Denominazione |
Forma giuridica |
con sede legale in |
Comune |
Provincia |
Codice di Avviamento Postale |
Via e n. civico |
Codice Fiscale |
Partita IVA |
Telefono |
Fax |
Sito web |
Ulteriore persona di contatto |
Telefono persona di contatto |
nel ruolo di soggetto aderente al Progetto (Titolo) presentato da
consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. del 28/12/2000 n. 445
D I CH I A R A
A. di conoscere ed accettare tutte le prescrizioni contenute nel bando, di conoscere tutta la normativa applicabile e di riconoscere che la proposta progettuale presentata per il finanziamento gode di tutti i requisiti fissati per l’accesso agli interventi;
B. che il costo complessivo del progetto ammonta ad Euro ;
C. che la quota di cofinanziamento a proprio carico è pari ad Euro ;
D. di non essere in stato di liquidazione e/o sottoposto ad alcuna procedura concorsuale;
E. che la strumentazione di cui al progetto presentato sarà utilizzata per l’attuazione di iniziative di “ricerca industriale” e “sviluppo sperimentale”;
F. che i risultati delle attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale saranno oggetto di adeguate campagne di diffusione dei medesimi e che in ogni caso non saranno coperte da contributo spese per pubblicizzare nomi e prodotti delle singole imprese e degli altri soggetti partecipanti;
G. di essere informato/a, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 10 della Legge 675/1996, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e rilascia, a tal fine, l’autorizzazione al predetto trattamento.
SI IMPEGNA
1. ad osservare la normativa finalizzata all’integrità fisica e la salute dei propri dipendenti, nonché ad osservare le condizioni normative e retributive previste dalla legge, dai contratti di lavoro ed eventuali accordi integrativi;
2. al rispetto della normativa prevista dal collocamento obbligatorio ai sensi della legge n. 68/99;
3. al rispetto del principio comunitario delle pari opportunità;
4. al rispetto della vigente normativa urbanistica, ambientale, sanitaria;
5. a rispettare gli obblighi previsti dal bando.
Il sottoscritto…................................................................................. legale
rappresentante dell’Università/ente di ricerca aderente
....................................................................................................dichiara sotto la
propria responsabilità che le informazioni fornite corrispondono al vero.
Data Timbro e firma del legale rappresentante del soggetto aderente