Banca d’Intermediazione Mobiliare IMI S.p.A.
Banca d’Intermediazione Mobiliare IMI S.p.A.
Bilancio Consolidato e Bilancio d’Impresa al 31 dicembre 2005
XXXXX XXXXXXXXX 0 – 00000 XXXXXX
CAPITALE SOCIALE EURO 180.000.000 INTERAMENTE VERSATO REGISTRO IMPRESE MILANO NR. 01988810154
ADERENTE AL FONDO INTERBANCARIO DI TUTELA DEI DEPOSITI CODICE ABI 3086.6
APPARTENENTE AL GRUPPO BANCARIO SANPAOLO IMI
SOCIO UNICO E DIREZIONE E COORDINAMENTO: SANPAOLO IMI S.P.A. ISCRITTA ALL’ALBO DELLE BANCHE
Consiglio di Amministrazione
(in carica per il triennio 2003-2005)
Presidente Xxxxxx XXXXXXX * 1
Vice-Presidente Xxxxxxx XXXXXXX * 2
Consiglieri Xxxxx XXXXXXXXX
Xxxxx XXXXXXXXX * 3 Stefano DEL PUNTA Xxxxxxx XXXXX * Xxxxxxxx XXXXXXX
Direttore Generale Xxxxxx Xxxxxxxx 4
* Componenti il Comitato Esecutivo
1 Cooptato in data 3 dicembre 2004, in sostituzione di Xxxxx XXXXXXXXX, dimissionario
2 Cooptato in data 23 luglio 2003, in sostituzione di Xxxxxxxxxx XXXXXX, dimissionario
3 Consigliere Delegato fino al 30 settembre 2005
4 Nominato il 30 settembre 2005
Collegio Sindacale
(in carica per il triennio 2003-2005)
Presidente Xxxxxxxx XXXXXXX
Sindaci effettivi Xxxxxxxxx XXXXXXXXX Xxxxx XXXXXXXX
Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.
INDICE
BILANCIO CONSOLIDATO
Relazione sulla Gestione Consolidata 1
Stato Patrimoniale consolidato 19
Conto Economico consolidato 21
Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidato 22
Rendiconto finanziario consolidato 23
Nota Integrativa al bilancio consolidato 25
Parte A – Politiche contabili 27
Parte B – Informazioni sullo stato patrimoniale consolidato 43
Parte C – Informazioni sul conto economico consolidato 84
Parte D – Informativa di settore 103
Parte E – Informazioni sui rischi e sulle politiche di copetura 107
Parte F – Informazioni sul patrimonio consolidato 126
Parte H – Operazioni con parti correlate 127
Parte I – Accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali 128
Allegati:
Prospetti delle variazioni di patrimonio netto per gli esercizi 0000-0000 000
Relazione della società di revisione 131
BILANCIO D’IMPRESA
Relazione sulla Gestione dell’impresa 139
Stato Patrimoniale 165
Conto Economico 167
Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto 168
Rendiconto finanziario dell’impresa 169
Nota Integrativa al bilancio d’impresa 171
Parte A – Politiche contabili 173
Parte B – Informazioni sullo stato patrimoniale 190
Parte C – Informazioni sul Conto Economico 239
Parte D – Informativa di settore 258
Parte E – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura 259
Parte F – Informazioni sul patrimonio 287
Parte H – Operazioni con parti correlate 292
Parte I – Accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali 293
Allegati:
Prospetti delle variazioni di patrimonio netto per gli esercizi 0000-0000 000
Impresa Capogruppo e dati di bilancio 295
Relazione della Società di Revisione 305
Relazione del Collegio sindacale 309
Deliberazione dell’Assemblea Ordinaria 315
INFORMATIVA SULLA TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
Perimetro di consolidamento Banca IMI 319
Introduzione alla prima applicazione degli IAS/IFRS Prospetti di riconciliazione e note illustrative consolidati
Prospetti di Stato Patrimoniale e Conto Economico Consolidati
Banca IMI S.p.A. 345
First Time Adoption d’Impresa
Bilancio Consolidato
Banca IMI
Relazione del Consiglio di Amministrazione
Bilancio Consolidato
RELAZIONE SULLA GESTIONE CONSOLIDATA
L’andamento della Gestione
Il bilancio consolidato di Banca IMI al 31 dicembre 2005, predisposto secondo i principi contabili internazionali (IFRS), si chiude con un utile netto pari ad Eur/mln 190,8 a fronte di Eur/mln 83,2 del corrispondente periodo dell’esercizio precedente; il margine operativo lordo e l’utile ante imposte saldano, rispettivamente, in Eur/mln 126,4 (Eur/mln 58,9 a dicembre 2004) e Eur/mln 128,9 (Eur/mln 78,0 nel 2004).
In linea generale, il bilancio dell’esercizio 2005 ha beneficiato delle importanti transazioni portate a compimento con successo dalla Banca nel corso dell’anno, quali il perfezionamento del più grande Leveraged Buy-out realizzato in Europa ed il secondo a livello mondiale – l’acquisizione di Wind da parte del gruppo riconducibile all’imprenditore egiziano Sawiris – e il collocamento delle quote e del debito del Fondo Immobili Pubblici, operazione che ha consentito al Tesoro di introitare complessivamente 3,6 miliardi di euro dall’operazione di privatizzazione di immobili pubblici.
Più in particolare, si è confermato il rilevante contributo al risultato di periodo delle attività di risk management e di distribuzione di prodotti finanziari - che seppur in flessione rispetto all’anno 2004 continuano a rappresentare le voci di ricavo più importanti - e la forte ripresa delle attività di capital markets trascinate, dal lato equity, dalla ripresa dei mercati azionari e, dal lato debt, dalla massiccia domanda degli investitori istituzionali alla ricerca di rendimento sia per emissioni investment grade che high-yield.
Le attività di advisory e di structured finance hanno beneficiano della forte ripresa a livello europeo delle attività di merger c acquisition evidenziando un risultato netto in forte crescita rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente.
Per ragioni personali, in data 30 settembre 2005 il Consigliere Delegato Xxxxx Xxxxxxxxx ha rimesso al Consiglio le deleghe operative. In conseguenza di ciò, nell’ultimo trimestre è stata resa operativa la figura del Direttore Generale, con la nomina del xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx.
Sul finire dell’esercizio è stato, inoltre, avviato un processo di transizione al “nuovo” modello di Banca IMI così come previsto nell’ambito del piano industriale 2006-2008 del Gruppo Sanpaolo,
che afferma il modello di Banca nazionale dei Territori integrato da una forte competenza e specializzazione per segmento e per prodotto, e che conferma per Banca IMI il ruolo di investment bank del Gruppo Sanpaolo.
Infine, in coerenza con l’obiettivo di rafforzare selettivamente la presenza internazionale, nel mese di novembre è stato perfezionato – ottenute le necessarie autorizzazioni – l’investimento partecipativo (inizialmente del 20%) nel broker/dealer turco Global Securities, deliberato a fine 2004.
I risultati dell’esercizio, raffrontati con quelli del precedente periodo, sono di seguito riclassificati in ottica gestionale.
(Dati in Euro/milioni) 31.12.2004 31.12.2005
Risk Management | 172,9 | 161,3 | |
Corporate Finance & Capital Markets | 18,0 | 88,3 | |
Altre attività | 0,2 | 7,1 | |
TOTALE RICAVI | 191,1 | 256,7 | |
Costi del personale | (77,8) | (77,3) | |
Costi generali | (44,4) | (47,0) | |
Ammortamenti | (10,0) | (6,0) | |
TOTALE COSTI | (132,2) | (130,3) | |
MARGINE OPERATIVO LORDO | 58,9 | 126,4 | |
Accantonamenti | 0,0 | (3,3) | |
Utili/perdite su partecipazioni | 2,3 | 5,4 | |
Proventi (oneri) straordinari | 16,8 | 0,4 | |
UTILE ANTE IMPOSTE | 78,0 | 128,9 | |
Imposte di competenza | 5,2 | 61,9 | |
UTILE NETTO | 83,2 | 190,8 | |
Analogamente a quanto verificato nell’esercizio precedente, il carico impositivo di periodo presenta un recupero di fiscalità anticipata pari a Eur/mln 61,9 a fronte di un recupero di fiscalità anticipata per Eur/mln 5,2 nell’esercizio 2004. Ciò è da attribuire prevalentemente al trattamento
fiscale delle disposizioni tributarie in materia di tassazione dei proventi da titoli azionari effettuato dalla consolidante e, in misura minore, dalla rilevazione di tax asset da parte della controllata Banca IMI Securities, connessa alla prevista ricuperabilità di pregresse perdite fiscali.
Il numero medio di risorse impiegate nel perimetro di Banca IMI nell’anno 2005 è stato pari a nr. 565 (nr. 568 nel 2004, a parità di perimetro di consolidamento), di cui xx. 000 xxxxxx xx xxxx xx Xxxxxx (xx. 519 nel 2004), xx. 0 xxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxxx (xx. 7 nel 2004), nr. 42 presso la controllata Banca IMI Securities Corp. a New York (nr. 41 nel 2004) e nr. 1 presso la controllata IMI Finance S.A. (nr.1 nel 2004).
L’economia e l’andamento dei mercati
Il 2005 è risultato un anno molto positivo per le piazze azionarie europea e giapponese, in misura minore per quella americana. Nel corso del 2005 infatti l’Euro Stoxx è salito del 23% e l’S&PMIB del 15,5%.
In Europa, i titoli azionari hanno beneficiato principalmente dei positivi risultati aziendali che hanno determinato ripetute revisioni al rialzo degli utili attesi da parte degli analisti.
I titoli azionari hanno inoltre beneficiato di valutazioni ad elevato sconto rispetto alle medie storiche, di attività di ristrutturazione aziendali, di una ripresa delle operazioni di M&A, di operazioni sul capitale (distribuzione di dividendi straordinari ed riacquisto di azioni proprie) e in generale di un certo ottimismo sulle prospettive di crescita futura dell’economia.
I titoli azionari USA sono stati penalizzati da attese di rallentamento del tasso di crescita degli utili e dai ripetuti rialzi dei tassi di politica monetaria da parte della Federal Reserve (Fed).
In Asia, l’indice giapponese Nikkei ha registrato un deciso rialzo del 40,2% guidato dal diffuso ottimismo che il Giappone abbia ormai superato la lunga fase di deflazione e da importanti passi avanti sulla strada delle riforme. La borsa cinese è invece scesa dell’8,3%.
Sul versante dei tassi, nell’area dell’euro le preoccupazioni che la continua ascesa del prezzo del petrolio indebolisse ulteriormente le prospettive di crescita dell’economia già incerte, hanno portato ad un calo dei rendimenti obbligazionari a medio lungo termine nei primi tre trimestri del 2005. Gli stessi invece sono saliti nel quarto trimestre in seguito al rialzo dei tassi di 25 bp da parte
della BCE ed al miglioramento del quadro economico. Rispetto a fine 2004 comunque il rendimento del Bund a 10 anni è sceso di circa 40bp, chiudendo l’anno al 3,30%. Quello a 2 anni è invece salito (circa 30cts), terminando a 2,81%.
Negli Stati Uniti, a fine dicembre 2005 il rendimento sui titoli sulla scadenza decennale risultava pari al 4,40%, in salita rispetto ad un anno prima (+18bp). I tassi dei titoli con scadenza a due anni, invece, sulla scia dei rialzi della Fed, hanno continuato a salire fino al 4,42% di fine anno, +138 bp rispetto ad un anno prima. La Fed ha continuato l’azione restrittiva che era iniziata nel giugno del 2004 e nel 2005 il tasso sui Fed Funds è salito di 200 pb, portandosi al 4,25%.
A dicembre, spinta dalle preoccupazioni che l’eccessiva liquidità presente nel sistema alimentasse pressioni inflazionistiche, anche la Banca Centrale Europea ha alzato il tasso repo di 25pb, portandolo al 2,25%.
Il dollaro USA ha beneficiato nel 2005 del favorevole differenziale tassi e si è rivalutato del 3,5% rispetto ad un basket che include i 26 principali partner commerciali, dopo che nel 2004 si era svalutato del 4,5%. Si è svalutato invece rispetto alla valute di alcuni paesi emergenti. In particolare la valuta USA si è svalutata del 2,5% rispetto allo yuan cinese, del 4,7% rispetto al pesos messicano e di quasi il 12% nei confronti del real brasiliano.
In termini ponderati per il commercio, l’euro si è svalutato del 7,1% nel 2005, dopo essersi rivalutato del 2,1% nel 2004. Il cambio EUR/USD ha chiuso il 2005 a 1,18 rispetto a 1,36 un anno fa (-13,2%); il cambio USD/YEN è anch’esso sceso nel 2005 con il dollaro USA che si è rivalutato del 14,9% rispetto allo yen, chiudendo l’anno a 117,9.
In generale, il 2005 ha visto nuovi forti aumenti per i prezzi delle materie prime: alla fine del 2005, il prezzo del paniere OPEC era di 53,5 dollari al barile, con un rialzo di quasi il 47% rispetto a fine 2004. Anche le quotazioni delle materie prime industriali sono aumentate notevolmente nel 2005: l’indice delle materie prime industriali dell’Economist è salito in media del 16,6% nel 2005 rispetto al 2004, dopo un aumento medio del 37,9% registrato nel 2004 sul 2003.
Il forte incremento dei prezzi delle materie prime ha avuto un impatto limitato sulla crescita mondiale, mentre l’inflazione, al netto delle componenti più volatili quali energia ed alimentari, è rimasta contenuta.
Nonostante i prezzi delle materie prime, la crescita economica nel corso del 2005 è risultatata ancora sostenuta con un’inflazione sotto controllo. Secondo le più recenti stime del FMI, la crescita del PIL mondiale è stata pari al 4,5% nel 2005, in contenuta frenata rispetto al 2004, quando era stata pari al 5,1%. Stati Uniti (+3,5%), Cina (+9,4%), altre economie ad elevata crescita dell’Asia hanno spinto il PIL mondiale. L’area dell’ euro ha invece rallentato lievemente rispetto al 2004, presentando una crescita attesa dell’1,4% nel 2005 rispetto all’ 1,8% del 2004.
Nel 2005 l’economia giapponese è cresciuta al tasso annuale del 2,4% (2,7% nel 2004), ma con una espansione che poggia su basi più solide, grazie alla ripresa della domanda interna.
A fine 2005, il tasso tendenziale al consumo si è portato al 3,5% negli USA (2,6% a fine 2004) e al 2,2% nell’area euro (2,4% a fine 2004). L’ indice dei prezzi al netto delle componenti volatili quali energia ed alimentare è salito solo lievemente in USA (+2.1% vs 1,8% nel 2004) ed è sceso nell’area euro (1,4% vs 2% nel 2004).
Nel 2005 il PIL USA è cresciuto ancora a ritmo sostenuto, sebbene in rallentamento rispetto al 2004 (3,7% atteso rispetto al 4,2% del 2004). Nell’area euro, la crescita del PIL ha rallentato all’1,4%, rispetto all’1,8% del 2004.
Tra i principali paesi dell’area Euro, la Spagna ha avuto una crescita economica nel 2005 in linea con quella del 2004 (3,0% atteso rispetto al 3,1%). L’espansione del PIL si è attestata al di sotto delle aspettative sia in Francia (1,5% atteso vs 2,1% nel 2004) che in Italia (0,3% previsto nel 2005 vs 1,0% nel 2004). In Germania la crescita nel 2005 (1,1% atteso vs 1,1% nel 2004) è rimasta molto inferiore al potenziale. In questo paese, i consumi privati hanno ancora costituito un freno all’aumento del PIL.
Rendimenti titoli a lunga e andamento mercati azionari.
4.50
Bund 10a lhs Treasury 10a rhs
5.00
1300.00
S&P 500 lhs Euro Stoxx rhs
350.00
4.00
4.50
1250.00
1200.00
300.00
3.50
4.00
1150.00
1100.00
250.00
3.00
3.50
1050.00
200.00
Dec-03 Mar-04 Jun-04 Sep-04 Dec-04 Mar-05 Jun-05 Sep-05 Dec-05 Dec-03 Mar-04 Jun-04 Sep-04 Dec-04 Mar-05 Jun-05 Sep-05 Dec-05
Perimetro di consolidamento e andamento reddituale
Alla data del 31 dicembre 2005 il perimetro di consolidamento comprende le entità - consolidate con il metodo integrale:
• IMI Investments S.A.
• IMI Finance S.A.
• IMI Capital Markets USA Corp.
• Banca IMI Securities Corp.
e le società IW Bank S.p.A. e Global Menkul Degerler A.S., consolidate con il metodo del patrimonio netto.
Si segnala l’uscita dal perimetro di consolidamento della Iason Finance Sàrl, società di cartolarizzazione di diritto lussemburghese emittente di titoli strutturati - a fronte dell’acquisto di quote del fondo immobiliare chiuso F.I.P. - sottoscritti dalla IMI Investments nell’ambito di un’operazione di bridge finance. Poiché nel corso del mese di luglio 2005 i titoli strutturati sono stati rimborsati, a seguito del collocamento sul mercato del F.I.P., alla data di predisposizione del bilancio il veicolo non risulta rientrare nella definizione di controllo di fatto secondo quanto previsto dai principi contabili internazionali1.
Per quanto riguarda l’andamento reddituale, nell’ambito delle attività di risk management, la filiera fixed income c derivatives ha confermato i positivi risultati dalle attività di market making sui prodotti derivati complessi di tasso e di cambio e dalla strutturazione di prodotti, nonostante la leggera contrazione delle attività di trading su titoli governativi. Il segmento global equity product ha
1 In particolare, il SIC 12 (Standard Interpretation Committee) prevede l’obbligo di inclusione nel perimetro di consolidamento – ai sensi e nelle forme di cui allo IAS 27 - anche di soggetti non controllati di diritto in presenza di determinati rapporti di natura contrattuale ovvero di particolari connessioni di natura economica o operativa.
migliorato la performance dell’esercizio precedente sia per quanto attiene alle attività di equity funding, con un forte incremento dei volumi e dei ricavi, che per le attività di equity trading e di market making. Positivi i risultati della filiera di prodotto global credit che ha beneficiato, oltre alla stabilità dei flussi provenienti da clientela retail e istituzionale, del positivo andamento delle attività sul mercato primario e della tenuta dei mercati emergenti.
In crescita i ricavi delle attività di distribuzione, dove si evidenziano i risultati dei fixed income sales che hanno beneficiato della sostenuta domanda da parte di investitori istituzionali sia di emissioni investment grade che high yield, e di global brokerage (cash e derivati listed) in virtù di maggiori volumi sui mercati e grazie all’azione di sviluppo di nuova clientela.
Sostanzialmente stabili i ricavi afferenti alla distribuzione di prodotti derivati destinati a clientela corporate.
In relazione alle attività di capital markets, l’esercizio 2005 ha registrato una crescita notevole sia per quanto attiene alle attività di debt capital market - con particolare riferimento al segmento securitization – che per equity capital market, sulla scia del positivo andamento dei mercati azionari internazionali.
Risulta comunque il corporate finance e la finanza strutturata il settore che ha conseguito i migliori risultati rispetto all’anno precedente, tra le operazioni connesse alla strutturazione, erogazione e sindacazione del finanziamento della citata operazione Wind/Weather.
Sul fronte dei costi di struttura si evidenzia una diminuzione complessiva dell’aggregato: a fronte di costi del personale sostanzialmente stabili, si evidenzia la crescita del comparto dei costi generali, controbilanciata da una riduzione degli ammortamenti. I due fenomeni, principalmente dovuti all’andamento dei costi della consolidante, sono da mettersi in relazione in quanto, in previsione della dismissione di alcune piattaforme informative, alcune attività immateriali sono state spesate a conto economico producendo così effetti contrapposti nei due comparti di spesa.
Di seguito vengono indicati i risultati delle società incluse nel consolidamento determinati secondo i principi contabili del bilancio consolidato e prima delle elisioni di consolidamento.
(dati in Euro/migliaia) | Utile Netto2 | |
Banca IMI SpA | 167.873 | |
IMI Investments SA | 12.180 | |
IMI Finance Luxembourg SA | 9.041 | |
IMI Capital Markets Inc | - | |
Banca IMI Securities Corp | 7.831 | |
Utile società consolidate integralmente | 196.925 | |
IW Bank SpA | 1.922 | |
Utile società consolidate al patrimonio netto | 1.922 | |
Elisioni di consolidamento | (8.022) | |
Utile di pertinenza di terzi | - | |
Aggiustamenti di consolidamento | - | |
Utile netto consolidato | 190.825 |
2 Per la conversione degli importi in dollari, come previsto dallo IAS 21, è stato utilizzato il cambio medio su base annua Eur/Usd 1,2709.
Informazioni sullo stato patrimoniale
Considerate le attività tipiche del perimetro di riferimento, le voci principali tra le attività e le passività sono quelle relative agli strumenti finanziari di negoziazione, cash e derivati, e alle connesse operazioni di finanziamento e di impiego (repos, PCT, etc.) esposte tra i crediti e i debiti. Tali aggregati patrimoniali sono di seguito esposti:
Eur/mln | 31 dicembre 20053 | 31 dicembre 20044 |
Totale Attivo di cui | 30.747 | 32.951 |
Attività finanziarie per negoziazione | 20.981 | 22.401 |
- cash | 11.750 | 12.100 |
di cui | ||
titoli di debito | 8.702 | 9.800 |
Azioni | 59 | 450 |
quote di OICR | 2.989 | 1.850 |
- derivati | 9.231 | 10.301 |
Crediti di cui PCT e prestito titoli | 9.444 | 10.104 |
7.517 | 8.916 |
Eur/mln | 31 dicembre 2005 | 31 dicembre 2004 |
Totale Passivo di cui | 30.088 | 32.468 |
Passività finanziarie per negoziazione | 11.665 | 12.346 |
- cash | 2.306 | 2.447 |
di cui | ||
titoli di Stato | 705 | 1.673 |
Obbligazioni | 1.262 | 682 |
azioni e OICR | 339 | 92 |
- derivati | 9.359 | 9.899 |
Debiti di cui Xxxxxx emessi PCT e prestito titoli | 18.244 | 19.855 |
5.389 | 3.634 | |
10.703 | 12.563 |
3 Dati patrimoniali IFRS inclusa applicazione degli IAS 32 e 39 come specificato al paragrafo “L’introduzione dei principi contabili internazionali”.
4 Dati patrimoniali IFRS senza applicazione degli IAS 32 e 39 come specificato al paragrafo “L’introduzione dei principi contabili internazionali”.
Oltre a quanto indicato si segnalano le seguenti voci:
Crediti verso clienti
La voce crediti verso clientela include l’esposizione nei confronti delle società del gruppo riconducibile alla Weather Investments Srl (ed in ultima istanza all’imprenditore egiziano Sawiris) che, attraverso le proprie controllate, ha realizzato l’acquisizione mediante un’operazione di LBO della Wind SpA.
Premesso che l’intervento della Banca ha trovato fondamento in motivazioni prevalentemente di carattere finanziario più che di tipo creditizio, al 31 dicembre 2005 la posizione residua nei confronti del gruppo risulta pari a circa Eur/mln 345,6 a fronte degli Eur/mln 1.637,5 originari5. In particolare, rispetto al controvalore in euro inizialmente erogato sono state sindacate quote per complessivi Eur/mln 729,5 (di cui Eur/mln 177 di bridge loan), il debitore ha rimborsato bridge loan per Eur/mln 177,1 a fronte della emissione di bond high yield, ed infine Eur/mln 385 di crediti collateralizzati sono stati cartolarizzati mediante emissione di titoli ABS (a fronte di un’operazione di cartolarizzazione di complessivi Eur/mln 500).
Attività finanziarie disponibili per la vendita
La voce “Attività finanziarie disponibili per la vendita”, pari a circa Eur/mln 87,8, accoglie gli investimenti partecipativi aventi valenza strategica, in società non appartenenti al gruppo Sanpaolo IMI, e valutati al fair value secondo lo IAS 39. In particolare, include l’interessenza nella Borsa Italiana S.p.A. per Eur/mln 77,3 (ri-valutata al fair value nel corso dell’esercizio con una plusvalenza rilevata nell’apposita riserve di patrimonio netto per Eur/mln 52,9 al netto dell’effetto fiscale); la partecipazione nel CBOT6 per Eur/mln 3,0 e in MTS SpA per Eur/mln 4,5.
Partecipazioni
La voce partecipazioni include investimenti in società collegate per un importo pari a Eur/mln 4,3 e si riferisce alla partecipazione assunta nella Global Xxxxxx Xxxxxxxx A.S., intermediario finanziario turco. Tale partecipazione è finalizzata allo sviluppo delle opportunità di business sia in
5 Di questi, Eur/mln 1.200 rappresentati da loan collateralizzati a cinque anni cum warrant verso Weather Capital sarl (società lussemburghese controllata dalla Weather Investments Srl e a sua volta controllante la società Orascom Telecom, operatore di telefonia mobile egiziano) ed Eur/mln 437,5 di bridge loan ad altre società controllate dalla Weather Investments Srl e controllanti la Wind Spa.
6 Chicago Board of Trade Inc, società statunitense che gestisce uno dei principali mercati di future.
ottica di wholesale banking nell’area di azione della società, sia in ottica di distribuzione di strumenti finanziari destinati al settore retail.
Banca IMI ha ottenuto un’opzione per incrementare la quota di partecipazione al 50%, attraverso l’acquisto di un ulteriore 30% del capitale esercitabile nei primi mesi del 2007.
~~~
Ulteriori dettagli relativi alle singole voci di Stato Patrimoniale sono riportati nella Nota Integrativa.
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Di seguito viene riportato il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e il risultato di periodo della consolidante e il patrimonio netto e il risultato di periodo consolidati.
(Importi in Euro/migliaia)
Patrimonio Netto | Utile dell’esercizio | |
Banca IMI Sp.A. | 422.979 | 167.873 |
Effetto consolidamento imprese controllate | 33.522 | 29.052 |
Effetto della valutazione a patrimonio netto | ||
delle altre partecipazioni rilevanti | 2.342 | 943 |
Utilizzo del fondo di consolidamento per rischi ed oneri futuri | 0 | 904 |
Dividendi incassati nell'esercizio dalla Capogruppo | 7.947 | (7.947) |
Altre variazioni | 1.413 | - |
Totale Consolidato | 468.203 | 190.825 |
Altre informazioni
Nel xxxxx xxx xxxxx xxxxxxxxx dell’esercizio alcune società del Gruppo Parmalat in amministrazione straordinaria, sulla scia di analoghe iniziative già avviate nei confronti di numerosi altri intermediari finanziari, hanno notificato a Banca IMI, un atto di citazione per risarcimento di danni legati all’ipotizzata responsabilità della società, come intermediario partecipante, in qualità di lead manager,
al consorzio di collocamento di alcune emissioni obbligazionarie del Gruppo Parmalat, effettuate tra l’inizio del 2000 e l’inizio del 2001.
L’atto di citazione assume che l’ammontare del danno subito dalle attrici e ritenuto imputabile a Banca IMI vada quantificato in relazione ad un importo non inferiore a Eur/mln 1.300, corrispondente al valore nominale dei prestiti obbligazionari Parmalat collocati dalla banca.
Banca IMI, sulla base anche delle valutazioni legali effettuate, non ravvisa i presupposti per ritenere la pretesa delle attrici idonea a richiedere accantonamenti prudenziali.
Le società del perimetro
Di seguito sono riportati alcuni brevi commenti sull’andamento gestionale delle singole società del perimetro.
IMI Investments SA
In relazione alle altre società del perimetro, il risultato aggregato di IMI Investments e della sua controllata IMI Finance è pari a Eur/mln 21,2 in aumento rispetto agli Eur/mln 7,6 al 31 dicembre 2004. L‘utile netto è da riferire, sostanzialmente, ai ricavi maturati sulle note strutturate emesse a fronte di quote del Fondo Immobili Pubblici (FIP) ed agli interessi e commissioni relative ai finanziamenti erogati alle società del Gruppo Weather (Weather Investments sarl, Wind Acquisition Finance Holding SA e Wind Acquisition Finance SA).
(Dati in Euro/milioni) 31.12.2004 31.12.2005
Global Markets e Altre attività | 7,7 | 1,5 | |
Corporate Finance & Capital Markets | 0,0 | 26,3 | |
TOTALE RICAVI | 7,7 | 27,8 | |
Costi del personale | (0,0) | (0,2) | |
Costi generali | (0,1) | (0,4) | |
Ammortamenti | 0,0 | (0,0) | |
TOTALE COSTI | (0,2) | (0,6) | |
MARGINE OPERATIVO LORDO | 7,5 | 27,2 | |
Accantonamenti e rettifiche di valore | 0,0 | 0,0 | |
Proventi (oneri) straordinari | 0,0 | 0,0 | |
UTILE ANTE IMPOSTE | 7,5 | 27,2 | |
Imposte di competenza | 0,1 | (6,0) | |
UTILE NETTO | 7,6 | 21,2 | |
Banca Imi Securities Corp.
Le controllate americane IMI Capital Markets USA (società holding) e Banca IMI Securities (broker dealer operativo) evidenziano un utile netto aggregato al 31 dicembre 2005 pari a Eur/mln 7,8 (Eur/mln 2,4 al 31 dicembre 2004). Il margine operativo lordo risulta più che raddoppiato rispetto all’esercizio precedente e si compone di ricavi netti per Eur/mln 14,1 (Eur/mln 10,2 nel 2004) ed Eur/mln 8,8 di costi operativi (Eur/mln 7,7 nel 2004).
Nella successiva tabella sono riportati i principali aggregati economici classificati in ottica gestionale.
(Dati in Euro/milioni) 31.12.2004 31.12.2005
Global Markets | 8,4 | 10,7 | |
Corporate Finance & Capital Markets | 0,1 | 0,0 | |
Altre attività | 1,7 | 3,4 | |
TOTALE RICAVI | 10,2 | 14,1 | |
Costi del personale | (5,0) | (5,6) | |
Costi generali | (2,5) | (3,0) | |
Ammortamenti | (0,2) | (0,2) | |
TOTALE COSTI | (7,7) | (8,8) | |
MARGINE OPERATIVO LORDO | 2,5 | 5,3 | |
Accantonamenti e rettifiche di valore | 0,0 | 0,0 | |
Proventi (oneri) straordinari | (0,1) | 0,0 | |
UTILE ANTE IMPOSTE | 2,3 | 5,3 | |
Imposte di competenza | 0,0 | 2,5 | |
UTILE NETTO | 2,4 | 7,8 | |
I risultati gestionali dell’anno confermano il positivo andamento dell’attività di brokerage sui mercati azionari americani ed europei con importanti volumi intermediati sia sui mercati Usa - Usd/mld 2,5 - che su quelli europei - Eur/mld 24,0 - e ricavi in crescita rispetto all’anno
precedente. I risultati sopra descritti confermano il brokerage come il business a maggiore contribuzione per banca.
L’attività di securities lending si è mantenuta sugli stessi livelli dell’anno precedente sia per quanto attiene a ricavi che ai volumi.
In relazione all’attività sui mercati primari, nel corso dell’anno Banca IMI Securities Corp. ha rafforzato la collaborazione con la controllante per quanto attiene alle attività di Debt Capital Markets nei confronti di società americane: di particolare rilievo la partecipazione al collocamento di obbligazioni emesse dalla General Electric Capital Corporation, Wyeth e Xxxxxx Xxx. Quanto alle attività di distribuzione, il desk fixed income sales ha contribuito alla distribuzione su clientela americana di operazioni di mercato primario per conto della controllante Banca IMI.
L’organizzazione, i processi e l’evoluzione dell’attività
Per l’analisi circa l’evoluzione degli aspetti organizzativi e di processo, nonchè dell’evoluzione dell’attività si rinvia a quanto riportato nei corrispondenti paragrafi della Relazione sulla gestione del bilancio d’impresa.
L’introduzione dei principi contabili internazionali
A partire dall’esercizio 2005, la Capogruppo Sanpaolo IMI, quale società le cui azioni sono ammesse alle negoziazioni in un mercato regolamentato UE, è tenuta alla redazione del bilancio consolidato conformemente ai principi contabili internazionali.
A partire da tale data, quindi, la Banca ha adottato schemi di reporting - ai fini del bilancio consolidato del Gruppo - predisposti sulla base dei principi contabili internazionali (esercizio di prima applicazione).
Con riferimento, invece, ai documenti contabili annuali, la consolidante Banca IMI si è avvalsa della facoltà, prevista dal D.Lgs. 38/05, di redigere il proprio bilancio individuale in base agli IFRS già a partire dall’esercizio al 31 dicembre 2005. Peraltro, sulla base di quanto previsto dallo IAS 27, la banca ha predisposto il bilancio consolidato del proprio perimetro quale emittente di strumenti finanziari diffusi (obbligazioni e covered warrant quotate presso i mercati della Borsa Italiana).
In ragione di quanto sopra, si è reso necessario procedere alla rideterminazione del patrimonio netto IFRS alla data di transizione ai principi contabili internazionali (c.d. First Time Adoption o
FTA) e, conseguentemente, ad una ri-esposizione dei dati economici, patrimoniali e finanziari relativi all’esercizio 2004, che sono utilizzati come comparativi rispetto a quelli dell’esercizio 2005. In particolare, alla data di transizione ai nuovi principi (1° gennaio 2004), corrispondente all’inizio del primo periodo posto a confronto, è stata redatta una situazione patrimoniale in base all’IFRS 1, salve le opzioni e le esenzioni previste dalla normativa. Nel dettaglio, tale situazione patrimoniale:
• rileva tutte le attività e le passività la cui iscrizione è richiesta dai principi contabili internazionali IAS/IFRS;
• valuta le attività e le passività ai valori che si sarebbero determinati qualora i nuovi principi fossero stati applicati fin dall’origine;
• riclassifica le voci indicate in bilancio secondo quanto previsto dagli IFRS.
Nel rinviare all’apposita Sezione relativa alla First Time Adoption per una più dettagliata analisi degli impatti sulla situazione economica e patrimoniale a seguito della introduzione dei nuovi principi, si evidenzia che, nel contesto della banca, la introduzione degli IFRS ha avuto effetti significativi in particolare con riguardo alle modalità di rilevazione delle emissioni obbligazionarie strutturate e dei relativi effetti economici.
Si segnala altresì che la Banca ha optato per l’applicazione degli IAS 32/39 a partire dal 1° gennaio 2005. Pertanto, gli schemi patrimoniali ed economici comparativi al 31 dicembre 2004, includono attività e passività ricomprese nel’area di applicazione dei principi di valutazione di cui agli IAS 32/39, che in tali schemi sono state classificate secondo i principi contabili internazionali e valutate secondo i principi contabili italiani.
Una riesposizione di tali attività/passività confrontabile con i dati al 31 dicembre 2005 è riportata nel documento allegato “Informativa sulla transizione dei conti consolidati ai principi contabili internazionali”.
Fatti di rilievo successivi alla chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione
Non si segnalano fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio.
Milano, 13 marzo 2006
Stato Patrimoniale e Conto Economico
Bilancio Consolidato
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
(Importi in Euro/migliaia)
Voci dell'attivo | 31/12/2005 | 31/12/2004 | |
10. | Cassa e disponibilità liquide Attività finanziarie detenute per la negoziazione Attività finanziarie valutate al fair value Attività finanziarie disponibili per la vendita Attività finanziarie detenute sino alla scadenza Crediti verso banche Crediti verso clientela Derivati di coperura Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) Partecipazioni Riserve tecniche a carico dei riassicuratori Attività materiali Attività immateriali di cui: - avviamento Attività fiscali a) correnti b) anticipate Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione Altre attività | 1.875 | 16 |
20. | 20.981.413 | 22.401.717 | |
30. | - | - | |
40. | 87.760 | - | |
50. | - | - | |
60. | 7.197.546 | 7.558.725 | |
70. | 2.246.469 | 2.545.431 | |
80. | 59.432 | 9.945 | |
90. | - | - | |
100. | 8.572 | 79.541 | |
110. | - | - | |
120. | 1.656 | 1.695 | |
130. | 4.477 | 4.726 | |
- | - | ||
140. | 14.555 | 23.727 | |
987 | 882 | ||
13.568 | 22.845 | ||
150. | - | - | |
160. | 143.547 | 325.961 | |
Totale dell'attivo | 30.747.302 | 32.951.484 |
Il dato comparativo al 31 dicembre 2004 relativo alle attività, passività, patimonio netto e conto economico espone una situazione patrimoniale IFRS senza applicazione degli IAS 32/39. La riconciliazione delle voci di stato patrimoniale e di conto economico con quelle del bilancio al 31 dicembre 2004 predisposto sulla base dei principi contabili italiani è esposta nel documento allegato “Informativa sulla transizione ai principi contabili internazionali”.
Voci del passivo e del patrimonio netto | 31/12/2005 | 31/12/2004 | |
10. | Debiti verso banche Debiti verso clientela Titoli in circolazione Passività finanziarie di negoziazione Passività finanziarie valutate al fair value Derivati di copertura Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) Passività fiscali a) correnti b) differite Passività associate ad attività in via di dismissione Altre passività Trattamento di fine rapporto del personale Fondi per rischi e oneri a) quiescenza e obblighi simili b) altri fondi Riserve tecniche Riserve da valutazione Azioni rimborsabili Strumenti di capitale Riserve Sovrapprezzi di emissione Capitale Azioni proprie (-) Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-) Utile (Perdita) d'esercizio (+/-) | 9.778.090 | 12.004.336 |
20. | 3.077.111 | 4.216.561 | |
30. | 1.864.625 | 3.634.423 | |
40. | 11.664.932 | 12.345.824 | |
50. | 3.524.242 | - | |
60. | 62.347 | 9.534 | |
70. | - | - | |
80. | 12.557 | 10.567 | |
8.383 | 4.173 | ||
4.174 | 6.394 | ||
90 | - | - | |
100. | 90.471 | 232.434 | |
110. | 6.449 | 6.093 | |
120. | 7.451 | 8.038 | |
- | - | ||
7.451 | 8.038 | ||
130. | - | - | |
140. | 61.074 | - | |
150. | - | - | |
160. | - | - | |
170. | 95.868 | 89.229 | |
180. | 131.260 | 131.260 | |
190. | 180.000 | 180.000 | |
000. | - | - | |
000. | - | - | |
000. | 190.825 | 83.185 | |
Totale del passivo e del patrimonio netto | 30.747.302 | 32.951.484 |
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
(Importi in Euro/migliaia)
Voci | 2005 | 2004 | |
10. | Interessi attivi e proventi assimilati | 684.251 | 625.499 |
20. | Interessi passivi e oneri assimilati | (621.303) | (511.641) |
30. | Margine d'interesse | 62.948 | 113.858 |
40. | Commissioni attive | 165.986 | 86.243 |
50. | Commissioni passive | (88.771) | (76.776) |
60. | Commissioni nette | 77.215 | 9.467 |
70. | Dividendi e proventi simili | 318.813 | 80.840 |
80. | Risultato netto dell'attività di negoziazione | (133.181) | (5.343) |
90. | Risultato netto dell'attività di copertura | 393 | - |
100. | Utile (perdita) da cessione o riacquisto di: | 6.764 | - |
a) crediti | |||
b) attività finanziarie disponibili per la vendita | 4.148 | - | |
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza | |||
d) passività finanziarie | 2.616 | - | |
110. | Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value | (60.462) | - |
120. | Margine di intermediazione | 272.490 | 198.822 |
130. | Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di: | (843) | (308) |
a) crediti | (843) | (308) | |
b) attività finanziarie disponibili per la vendita | - | - | |
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza | - | - | |
d) altre operazioni finanziarie | - | - | |
140. | Risultato netto della gestione finanziaria | 271.647 | 198.514 |
150. | Premi netti | - | - |
160. | Saldo altri proventi/oneri della gestione assicurativa | - | - |
170. | Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa | 271.647 | 198.514 |
180. | Spese amministrative: | (136.445) | (131.012) |
a) spese per il personale | (76.115) | (76.231) | |
b) altre spese amministrative | (60.330) | (54.781) | |
190. | Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | (3.641) | - |
200. | Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali | (1.308) | (1.239) |
210. | Rettifiche/Riprese di valore nette su attività immateriali | (6.423) | (8.728) |
220. | Altri oneri/proventi di gestione | 2.795 | 4.947 |
230. | Costi operativi | (145.022) | (136.032) |
240. | Utili (Perdite) delle partecipazioni | 2.321 | 5.887 |
250. | Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali | - | - |
260. | Rettifiche di valore dell'avviamento | - | - |
270. | Utili (Perdite) da cessione di investimenti | 2 | - |
280. | Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte | 128.948 | 68.369 |
290. | Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente | 61.877 | 5.161 |
300. | Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte | 190.825 | 73.530 |
310. | Utile (Perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al netto delle imposte | - | 9.656 |
320. | Utile (Perdita) d'esercizio | 190.825 | 83.186 |
330. | Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza di terzi | - | - |
340. | Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza della capogruppo | 190.825 | 83.186 |
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2005 ammonta a Euro/migliaia 659.027. Di seguito viene esposto la movimentazione dell’esercizio:
Esistenze al 31.12.2004 | Modifica saldi apertura | Esistenze al 1.1.2005 | Allocazione risultato esercizio precedente | Variazioni dell'esercizio | Patrimonio netto al 31.12.2005 | |||
Variazioni di riserve | Utile (Perdita) di Esercizio 31.12.2005 | |||||||
Riserve | Dividendi e altre destinazioni | |||||||
Capitale: | ||||||||
a) azioni ordinarie | 180.000 | 180.000 | - | - | 180.000 | |||
b) altre azioni | - | - | - | - | - | |||
Sovrapprezzi di emissione | 131.260 | 131.260 | - | - | 131.260 | |||
Riserve: | ||||||||
a) di utili | 71.885 | - | 71.885 | 13.471 | - | 85.356 | ||
b) altre | 17.344 | (10.753) | 6.591 | - | 3.921 | 10.512 | ||
Riserve da valutazione: | ||||||||
a) disponibili per la vendita | - | 1.609 | 1.609 | 57.918 | 59.527 | |||
b) copertura flussi finanziari | - | - | - | - | - | |||
c) altre (da dettagliare) | - | - | - | 1.547 | 1.547 | |||
Strumenti di capitale | - | - | - | |||||
Azioni proprie | - | - | - | |||||
Utile (Perdita) di esercizio | 83.185 | - | 83.185 | (13.471) | (69.714) | 190.825 | 190.825 | |
Patrimonio netto | 483.674 | -9.144 | 474.530 | - | (69.714) | 63.386 | 190.825 | 659.027 |
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
(Importi in Euro/migliaia)
A. ATTIVITA' OPERATIVA | Importo | |
31/12/2005 | 31/12/2004 | |
1. Gestione | 717.245 | 108.683 |
- risultato d'esercizio (+/-) | 190.825 | 83.186 |
- plus/minusvalenze su attività finanziarie detenute per la negoziazione e su | 193.643 | 5.343 |
attività/passività valutate al fair value (-/+) | ||
- plus/minusvalenze su attività di copertura (-/+) | (393) | - |
- rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento (+/-) | 843 | 308 |
- rettifiche/riprese di valore nette su immobilizzazioni materiali e immateriali (+/-) | 7.731 | 9.967 |
- accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricavi (+/-) | 3.641 | 5.366 |
- imposte e tasse non liquidate (+) | 3.474 | 5.161 |
- rettifiche/riprese di valore nette dei gruppi di attività in xxx xx xxxxxxxxxxx xx | - | 0.000 |
netto dell'effetto fiscale (-/+) | ||
- altri aggiustamenti (+/-) | 317.481 | (10.304) |
2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie | 1.662.913 | (8.371.431) |
- attività finanziarie detenute per la negoziazione | 1.064.739 | (5.114.282) |
- attività finanziarie valutate al fair value | - | - |
- attività finanziarie disponibili per la vendita | (61.124) | - |
- crediti verso banche | 361.179 | (1.810.701) |
- crediti verso clientela | 298.119 | (1.446.448) |
3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie | (2.309.258) | 8.286.010 |
- debiti verso banche | (2.226.246) | 3.465.590 |
- debiti verso clientela | (1.139.450) | (408.034) |
- titoli in circolazione | 392.645 | (264.830) |
- passività finanziarie di negoziazione | (517.850) | 5.423.405 |
- passività finanziarie valutate al fair value | 1.327.478 | - |
- altre passività | (145.835) | 69.879 |
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa | 70.900 | 23.262 |
B. ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
1. Liquidità generata da | 5.353 | 9.561 |
- vendite di partecipazioni | 5.000 | 538 |
- dividendi incassati su partecipazioni | - | 1.669 |
- vendite di attività finanziarie detenute sino alla scadenza | - | - |
- vendite di attività materiali | 353 | 11 |
- vendite di attività immateriali | - | 81 |
- vendite di società controllate e di rami d'azienda | - | 7.262 |
2. Liquidità assorbita da | (4.680) | (5.825) |
- acquisti di partecipazioni | 3.116 | (426) |
- acquisti di attività finanziarie detenute sino alla scadenza | - | - |
- acquisti di attività materiali | (1.277) | (983) |
- acquisti di attività immateriali | (6.519) | (4.416) |
- acquisti di società controllate e di rami d'azienda | - | - |
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento | 673 | 3.736 |
C. ATTIVITA' DI PROVVISTA | ||
- emissioni/acquisti di azioni proprie | - | - |
- emissioni/acquisti di strumenti di capitale | - | - |
- distribuzione dividendi e altre finalità | (69.714) | (27.000) |
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista | (69.714) | (27.000) |
LIQUIDITA' NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL'ESERCIZIO | 1.859 | (2) |
RICONCILIAZIONE
Voci di bilancio | Importo | |
31/12/2005 | 31/12/2004 | |
Cassa e disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 16 | 18 |
Liquidità totale netta generata/assorbita nell'esercizio | 1.859 | (2) |
Cassa e disponibilità liquide: effetto della variazione dei cambi | - | - |
Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell'esercizio | 1.875 | 16 |
Legenda
(+) liquidità generate (-) liquidità assorbita
Nota Integrativa Bilancio Consolidato
PARTE A. POLITICHE CONTABILI
A.1 PARTE GENERALE
Sezione 1 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2005 è stato redatto in conformità dei principi contabili internazionali IAS/IFRS così come omologati dalla Commissione Europea a tutto il 31 dicembre 2005 e secondo la Circolare della Banca d’Italia n. 262 del 22 dicembre 2005, integrati, ove occorre, dalle norme generali del Codice Civile e dalle altre norme legislative e regolamentari riguardanti la materia.
Oltre ad includere la relazione sulla gestione, il bilancio consolidato si articola nello stato patrimoniale consolidato, nel conto economico consolidato, nel prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, nel rendiconto finanziario consolidato e nella presente nota integrativa.
Le modalità e gli effetti della transizione ai principi contabili internazionali sono riportati nella specifica sezione allegata al presente bilancio. Tale sezione include i prospetti di stato patrimoniale e conto economico al 31 dicembre 2004 utilizzati come dato comparativo delle risultanze al 31 dicembre 2005, nonchè i prospetti di riconciliazione tra stato patrimoniale e conto economico al 31 dicembre 2004, predisposti secondo i principi contabili italiani ed i corrispondenti prospetti riesposti a seguito della data di transizione al 1° gennaio 20047.
Con riferimento al presente documento di bilancio si precisa, inoltre, che il Gruppo e le sue controllate, come meglio precisato nel documento allegato concernente la transizione agli IAS/IFRS, si sono avvalse della facoltà, prevista dalle regole di first time adoption dei nuovi principi, di posticipare al 1° gennaio 2005 la data di transizione relativa alla prima adozione degli IAS 32 e 39 in materia di strumenti finanziari. Conseguentemente, le risultanze contabili al 31 dicembre 2005, limitatamente alle poste interessate dai sopra richiamati principi, seppur esposte nelle voci di bilancio a confronto, non risultano confrontabili su basi omogenee con quelle dell’esercizio precedente.
I principi adottati, di seguito esposti, sono stati concordati con il Collegio Sindacale, ove previsto dalla normativa, e comunicati alla Società di Revisione PricewaterhouseCoopers SpA.
Sezione 2 – Principi generali di redazione
La situazione contabile di Banca IMI S.p.A. e quella delle sue controllate sono state consolidate integralmente nel bilancio consolidato di Sanpaolo IMI S.p.A. (di seguito la Capogruppo,
7 La sezione citata include i corrispondenti prospetti di stato patrimoniale e riconciliazione del patrimonio netto all’1 gennaio 2005 per effetto dell’applicazione degli IAS 32 e 39.
controllante diretta di Banca IMI) predisposta ai sensi dell’art. 81 del Regolamento degli emittenti adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni.
Il presente bilancio consolidato include, invece, la situazione contabile di Banca IMI S.p.A. (di seguito la Consolidante) e quello delle sue controllate, ai sensi dello IAS 27, ed è stata predisposta in conformità a quanto previsto dai principi contabili internazionali in vigore alla data del 31 dicembre 2005.
I principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato sono gli International Accounting Standard (IAS) emanati dall’International Accounting Standard Board (IASB), così come omologati a tutto il 31 dicembre 2005 dalla Commissione Europea ai sensi del regolamento comunitario n. 1606 del 15 luglio 2002 e pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
Per l’interpretazione e l’applicazione dei nuovi principi contabili, si è fatto riferimento ai seguenti documenti:
▪ Framework for the Preparation and Presentation of Financial Statements dell’International Accounting Standards Board (IASB);
▪ Implementation Guidance, Basis for Conclusions ed eventuali altri documenti predisposti dallo IASB ed accompagnatori dei suddetti principi IAS/IFRS, benchè non soggetti ad omologazione da parte dell’Unione Europea;
▪ Documentazione di supporto all’introduzione degli IAS/IFRS in Italia predisposta dall’Organismo italiano di contabilità (OIC) nonché dei documenti interpretativi elaborati in sede di Associazione bancaria di categoria (ABI).
Il bilancio consolidato è stato predisposto nell’ottica di un’impresa in funzionamento, secondo il principio della contabilizzazione per competenza economica, fatta eccezione per l’informativa sui flussi finanziari.
Le attività, le passività, i costi e i ricavi al 31 dicembre 2005 rispettano il principio del divieto di compensazione laddove non consentita da specifici principi.
In linea con le disposizioni della Banca d’Italia e della Consob, i prospetti di stato patrimoniale e conto economico sono redatti in unità di Euro, mentre tutti gli importi della nota integrativa sono espressi in migliaia di Euro, se non diversamente specificato. Nella nota integrativa sono state omesse le tabelle che non presentano valori.
Sezione 3 – Area e metodi di consolidamento
L’area di consolidamento integrale include, oltre alla Consolidante Banca IMI le controllate dirette.
L’area di consolidamento al 31 dicembre 2005 non ha subito modifiche rispetto al 31 dicembre 2004 su basi IAS compliant.
Nell’appendice “Introduzione alla prima applicazione degli IAS / IFRS” sono riportati i cambiamenti intervenuti nell’area di consolidamento in conseguenza dell’applicazione dei principi contabili internazionali alle date utilizzate per la predisposizione dei prospetti di riconciliazione.
Le situazioni annuali utilizzate per il consolidamento sono quelle redatte al 31 dicembre 2005 approvate dai rispettivi organi amministrativi. Tali situazioni sono state opportunamente riclassificate, ove necessario, per adeguarle a principi contabili omogenei a quelli della Consolidante.
La conversione delle situazioni delle società consolidate, espressi in divise estere, è stata fatta applicando, alle singole poste patrimoniali, i cambi di fine esercizio ed, alle singole poste del conto economico, i cambi medi del’esercizio.
Il valore contabile delle partecipazioni in società consolidate integralmente, detenute dalla Consolidante o dalle altre società del Gruppo, viene eliso - a fronte dell’assunzione delle attività e passività delle partecipate - con la corrispondente frazione di patrimonio netto di pertinenza del Gruppo, eventualmente rettificato per l’allineamento ai principi contabili di riferimento.
I rapporti patrimoniali attivi e passivi, le operazioni fuori bilancio, i proventi e gli oneri, nonché i profitti e le perdite intercorsi tra società incluse nell’area di consolidamento sono elisi.
Le partecipazioni sulle quali il Gruppo esercita un’influenza notevole e che non sono controllate rientrano nella categoria della “società collegate”. L’influenza notevole si presume quando la partecipante detiene, direttamente o indirettamente, almeno il 20% del capitale di un’altra società. Tali società sono valutate con il metodo del patrimonio netto sulla base di quanto previsto dallo IAS 28.
Il dettaglio delle società consolidate con il metodo integrale e delle partecipazioni valutate in base al patrimonio netto è presentato nella sezione 4 della presente Nota Integrativa consolidata.
Sezione 4 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio
Successivamente alla data di riferimento del bilancio non si sono verificati eventi che abbiano comportato effetti sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2005 così come riportata nel bilancio, o meritevoli di menzionare nella presente nota integrativa.
Sezione 5 – Altri aspetti
La Commissione della Comunità Europea, con regolamento n. 1864/2005 del 15 novembre 2005, ha modificato il regolamento di adozione del principio contabile internazionale n. 39 (n. 2086/2004) recependo le modifiche approvate dallo IASB in materia di Fair Value Option.
Come riportato nell’allegato fascicolo “Introduzione alla prima applicazione degli IAS/IFRS”, il Gruppo ha adottato la fair value option retroattivamente dal 1° gennaio 2005 limitatamente alla categoria di emissioni obbligazionarie il cui rendimento è correlato all’andamento di basket di quote di OICR.
Il citato allegato riporta, oltre alle altre informazioni sulla transizione agli IAS/IFRS, anche lo stato patrimoniale al 1° gennaio 2005 e la sintesi degli effetti sullo stesso derivanti dell’applicazione della fair value option al patrimonio netto consolidato.
I prospetti di riconciliazione previsti dall’IFRS 1 per la transizione ai principi contabili internazionali sono stati sottoposti a revisione contabile da parte della Deloitte S.p.A., precedente società di revisione, nella forma della revisione completa, limitatamente ai prospetti di riconciliazione del patrimonio netto al 1° gennaio 2004 ed al 31 dicembre 2004 nonché del risultato economico dell’intero esercizio precedente. PricewaterhouseCoopers S.p.A., cui è stato conferito l’incarico di revisione contabile ai sensi del D.Lgs. n. 58/98 nel corso del 2005, ha invece svolto la revisione contabile completa dei prospetti di riconciliazione del patrimonio netto e dello stato patrimoniale al 1° gennaio 2005 nonchè del presente bilancio consolidato.
Utilizzo di stime e assunzioni nella predisposizione del bilancio d’esercizio
La redazione del bilancio d’esercizio richiede anche il ricorso a stime e ad assunzioni che possono determinare significativi effetti sui valori iscritti nello stato patrimoniale e nel conto economico, nonché sull’informativa relativa alle attività e passività potenziali riportate in bilancio. L’elaborazione di tali stime implica l’utilizzo delle informazioni disponibili e l’adozione di valutazioni soggettive, fondate anche sull’esperienza storica, utilizzata ai fini della formulazione di assunzioni ragionevoli per la rilevazione dei fatti di gestione. Per loro natura le stime e le assunzioni utilizzate possono variare di esercizio in esercizio e, pertanto, non è da escludersi che negli esercizi successivi gli attuali valori iscritti in bilancio potranno differire anche in maniera significativa a seguito del mutamento delle valutazioni soggettive utilizzate.
Le principali fattispecie per le quali è maggiormente richiesto l’impiego di valutazioni soggettive da parte della direzione aziendale sono:
• la quantificazione delle perdite per riduzione di valore dei crediti e, in genere, delle altre attività finanziarie;
• la determinazione del fair value degli strumenti finanziari da utilizzare ai fini dell’informativa di bilancio;
• l’utilizzo di modelli valutativi per la rilevazione del fair value degli strumenti finanziari non quotati in mercati attivi;
• la valutazione della congruità delle attività immateriali;
• la quantificazione dei fondi del personale e dei fondi per rischi e oneri;
• le stime e le assunzioni sulla recuperabilità della fiscalità differita attiva.
La descrizione delle politiche contabili applicate sui principali aggregati di bilancio fornisce i dettagli informativi necessari all’individuazione delle principali assunzioni e valutazioni soggettive utilizzate nella redazione del bilancio d’esercizio. Per le ulteriori informazioni di dettaglio inerenti la composizione e i relativi valori di iscrizione delle poste interessate dalle stime in argomento si fa, invece, rinvio alle specifiche sezioni di nota integrativa.
A.2 PARTE RELATIVA AGLI AGGREGATI DI BILANCIO ATTIVO
Cassa e disponibilità liquide
Per cassa e disponibilità liquide si intendono le valute aventi corso legale, comprese le banconote estere, oltre ai depositi liberi verso le Banche Centrali.
Attività finanziarie detenute per la negoziazione
Per attività finanziarie detenute per la negoziazione si intendono i titoli di debito e di capitale ed il valore positivo dei contratti derivati detenuti con l’intento di generare profitti nel breve termine derivanti dalle variazioni dei prezzi di tali strumenti finanziari.
Un’attività finanziaria è classificata come posseduta per negoziazione se è:
1. acquisita principalmente al fine di venderla o riacquistarla a breve;
2. parte di un portafoglio di strumenti finanziari che sono gestiti insieme e per i quali esiste una strategia rivolta all’ottenimento di un profitto nel breve periodo;
3. un contratto derivato non di copertura.
Le operazioni di negoziazione sono registrate con riferimento alla data di regolamento, per i titoli di debito e di capitale, ed alla data di sottoscrizione, per i contratti derivati.
Le attività finanziarie di negoziazione vengono inizialmente rilevate in stato patrimoniale al loro fair value, che generalmente corrisponde al corrispettivo pagato. I costi di transizione e le commissioni direttamente imputabili, vengono rilevate nel conto economico.
Successivamente alla rilevazione iniziale, il portafoglio di negoziazione è valutato al fair value, con imputazione delle variazioni dello stesso a conto economico. La valutazione al fair value viene effettuata anche per la operazioni di compravendita di titoli di debito e di capitale con data di regolamento successiva alla chiusura di esercizio, analogamente alla valutazione del portafoglio titoli.
La determinazione del fair value delle attività finanziarie è basata su prezzi rilevati in mercati attivi, su prezzi forniti dagli operatori di mercato o su modelli interni di valutazione validati dalla funzione di Controllo Rischi e largamente accettati dalla pratica, che prendono a base del conteggio parametri oggetto di quotazione sui mercati di riferimento o comunque, a loro volta, determinati in modo implicito partendo da valori quotati.
Il costo del portafoglio rappresentato da titoli di debito e di capitale viene determinato applicando il metodo del costo medio ponderato giornaliero.
Gli utili e le perdite realizzati sulla cessione o sul rimborso e gli utili e le perdite non realizzati derivanti dalle variazioni del fair value del portafoglio di negoziazione, sono classificati alla voce 80 (“Risultato netto dell’attività di negoziazione”) di conto economico.
I proventi costituiti dalle cedole maturate sui titoli sono iscritti per competenza nelle voci 10 e 20 (rispettivamente “Interessi attivi” e “Interessi passivi”) di conto economico.
I differenziali delle operazioni in strumenti derivati sono contabilizzati in conto economico in relazione alla natura gestionale dei contratti. La rilevazione avviene alla data di regolamento tenendo opportunamente conto degli importi di competenza non ancora regolati alla data di riferimento del bilancio.
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivati dalle attività stesse o quando l’attività finanziaria viene ceduta trasferendo sostanzialmente tutti i rischi/benefici ad essa connessi.
Gli impegni che riflettono gli acquisti di titoli non ancora regolati, e le operazioni in cambi alla data di chiusura del periodo, sono valutati al fair value; gli impegni su strumenti derivati sono iscritti al valore nozionale di riferimento e valutati al fair value. Tra gli impegni sono comprese le esposizioni nei confronti dei debitori sottostanti a contratti derivati su crediti nei quali il Gruppo ha assunto il rischio di credito (protection seller).
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Si tratta di attività finanziarie che non sono (a) crediti, (b) attività finanziarie detenute sino a scadenza, o (c) attività finanziarie detenute per la negoziazione. Le stesse includono titoli di capitale non qualificabili come di controllo, collegamento e controllo congiunto.
Le attività finanziarie disponibili per la vendita comprendono partecipazioni in società non di Gruppo detenute comunque con finalità di tipo strategico.
Alla data di prima iscrizione, le attività finanziarie disponibili per la vendita sono iscritte nello stato patrimoniale al loro fair value, che di norma corrisponde al corrispettivo pagato per la loro acquisizione, a cui sono aggiunti gli eventuali costi di transazione, ove individuati e determinabili, direttamente attribuibili alle stesse.
Successivamente esse sono valutati al fair value, con imputazione delle variazioni dello stesso in contropartita a una specifica riserva di patrimonio netto fino a quando l’attività finanziaria è alienata, momento in cui gli utili e le perdite cumulati sono iscritti nel conto economico; gli utili e le perdite su cambi sono, invece, contabilizzati a conto economico. Il fair value è determinato sulla base di prezzi di mercato quotati in mercati attivi. Per gli strumenti finanziari non quotati il fair value si determina applicando tecniche di valutazione comunemente riconosciute e utilizzate nelle prassi di mercato.
Per determinare il fair value delle partecipazioni incluse nella attività finanziarie disponibili per la vendita, tutte non quotate su mercati attivi, si è fatto riferimento, ove disponibili, a prezzi di recenti transazioni ed, in alternativa, a valutazioni basate su metodi reddituali e/o multipli. Nei casi in cui il risultato della metodologia descritta ha fornito una significativa gamma di valori di stima con conseguenti difficoltà di definire una ragionevole probabilità di applicare un valore di fair value attendibile, il valore di iscrizione della partecipazione è stato tenuto pari al costo di acquisto.
Il Gruppo determina periodicamente se vi è una qualche obiettiva evidenza che una attività finanziaria abbia subito una riduzione di valore. Quando una riduzione di fair value di un’attività finanziaria disponibile per la vendita è stata rilevata direttamente nel patrimonio netto e sussiste l’obiettiva evidenza che l’attività abbia subito una riduzione di valore, la perdita cumulativa
corrispondente che è stata rilevata direttamente nel patrimonio netto deve essere rilevata a conto economico, anche se l’attività finanziaria non è stata eliminata. L’importo della perdita complessiva che viene eliminata dal patrimonio netto e rilevata nel conto economico è pari alla differenza tra il costo di acquisizione (al netto di qualsiasi rimborso in conto capitale e ammortamento) e il fair value corrente, dedotta qualsiasi perdita per riduzione di valore su quell’attività finanziaria già precedentemente rilevata nel conto economico.
Le perdite per riduzione di valore non sono comunque ripristinate a conto economico se vengono meno le motivazioni che avevano condotto alle svalutazioni.
Crediti verso banche e Crediti verso clientela
Crediti
I crediti includono gli impieghi con clientela e con banche e sono attività finanziarie non derivate che prevedono pagamenti fissi o comunque determinabili, non quotati in un mercato attivo.
L’iscrizione dei crediti avviene alla data di erogazione o, nel caso, di acquisizione per un importo pari al fair value, che normalmente coincide all’ammontare erogato, alla data di acquisto, comprensivo dei costi di transazione e delle commissioni direttamente imputabili.
Successivamente alla rilevazione iniziale, i crediti sono contabilizzati al “costo ammortizzato”, utilizzando il “metodo dell’interesse effettivo”.
Il tasso di interesse effettivo è il tasso che attualizza il flusso dei pagamenti futuri stimati per la durata attesa del finanziamento in modo da ottenere esattamente il valore contabile netto all’atto della rilevazione iniziale, che comprende sia i costi di transazione direttamente attribuibili sia tutti i compensi pagati o ricevuti tra i contraenti. Tale modalità di contabilizzazione, utilizzando una logica finanziaria, consente di distribuire l’effetto economico dei costi/proventi lungo la vita residua attesa del credito.
Gli interessi su finanziamenti erogati sono classificati alla voce 10 “Interessi attivi e proventi assimilati”, sono iscritti in base al principio della competenza temporale e rilevati sulla base dell’interesse effettivo.
Il metodo del costo ammortizzato non viene utilizzato per i crediti la cui breve durata fa ritenere trascurabile l’effetto dell’applicazione del metodo dell’interesse effettivo. I costi/proventi relativi a tali crediti sono attribuiti a conto economico in modo lineare lungo la durata contrattuale del credito. Analogo criterio di valorizzazione viene adottato per i crediti senza una scadenza definita o a revoca.
Il valore di bilancio dei crediti viene periodicamente assoggettato alla verifica della sussistenza di eventuali perdite di valore, determinate considerando sia la specifica situazione di solvibilità dei debitori che presentino difficoltà nei pagamenti, sia l’eventuale stato di difficoltà da parte di singoli comparti merceologici o Paesi di residenza del debitore, tenendo conto anche delle garanzie in essere valutate, ove possibile, sulla base delle eventuali quotazioni di mercato.
Un credito si considera deteriorato quando si ritiene che il Gruppo non sarà probabilmente in grado di recuperare l’intero ammontare dovuto, sulla base delle condizioni contrattuali originarie, o ammontare equivalente.
I criteri per la determinazione delle svalutazioni da apportare ai crediti si basano sull’attualizzazione dei flussi finanziari attesi per capitale o interessi al netto degli oneri di recupero e di eventuali anticipi ricevuti; ai fini della determinazione del valore attuale dei flussi gli elementi fondamentali sono rappresentati dall’individuazione degli incassi stimati, delle relative scadenze e del tasso di attualizzazione da applicare.
Per la stima degli incassi e le relative scadenze dei crediti deteriorati si fa riferimento alle determinazioni analitiche delle funzioni preposte alla valutazioni dei crediti.
In ordine al tasso di attualizzazione degli incassi stimati nei piani di rientro delle esposizioni deteriorate, il Gruppo ha utilizzato i tassi effettivi originari per i crediti a medio e lungo termine ed una media ponderata dei tassi effettivamente praticati per le esposizioni a breve termine.
Le svalutazioni dei crediti, determinate in base alla situazione di solvibilità dei debitori, sono effettuate con una rettifica in diminuzione dei conti dell’attivo e trovano contropartita a conto economico.
Nella voce “crediti” rientrano inoltre le operazioni di pronti contro termine, di prestito titoli ed operazioni assimilate.
Pronti contro termine, prestito titoli ed operazioni assimilate
I titoli ricevuti nell’ambito di un’operazione che contrattualmente prevede la successiva vendita e i titoli consegnati nell’ambito di un’operazione che contrattualmente prevede il riacquisto, non vengono registrati o stornati dal bilancio. Di conseguenza nel caso di titolo acquistato con accordo di rivendita, l’importo pagato viene registrato in bilancio come credito verso clienti o banche, nel caso di titolo ceduto con accordo di riacquisto la passività viene registrata nei debiti verso banche o verso clientela.
Le commissioni e gli interessi ricevuti o pagati vengono contabilizzati secondo il criterio della competenza fra gli interessi attivi o gli interessi passivi.
A tali operazioni sono assimilate le operazioni di prestito titoli garantite da somme di denaro che rientrano nella piena disponibilità economica del prestatore. Le operazioni di prestito di titoli non garantite da somme di denaro vengono rappresentate in bilancio come la combinazione di due operazioni, funzionalmente collegate, di mutuo attivo o passivo in contropartita di operazioni finanziarie di raccolta o impiego. Tali operazioni di raccolta o di impiego sono assimilate ai “pronti contro termine” e pertanto i titoli oggetto del prestito continuano a figurare nel portafoglio del prestatore.
Derivati di copertura
Le operazioni di copertura sono finalizzate a neutralizzare le perdite potenziali attribuibili a determinate tipologie di rischio attraverso gli utili realizzabili sugli strumenti di copertura.
Il Gruppo, in funzione delle politiche di risk management e strategie di copertura, ha individuato relazioni di copertura di “fair value” (cd. FVH) e designato:
1. derivati su tasso come strumenti di copertura del fair value di proprie emissioni obbligazionarie;
2. strumenti di copertura di un investimento netto in una società estera limitatamente al rischio di cambio.
Nel momento in cui uno strumento finanziario è classificato come di copertura, il Gruppo documenta in modo formale la relazione fra lo strumento di copertura e l’elemento coperto, includendo gli obiettivi di gestione del rischio, la strategia per effettuare la copertura, che deve essere in linea con la politica di gestione del rischio identificata dal Risk Control, e i metodi che saranno utilizzati per verificare l’efficacia della copertura. Di conseguenza il Gruppo verifica, sia all’inizio della copertura che lungo la sua durata, che la copertura del derivato sia efficace nel compensare i cambiamenti del fair value dell’elemento coperto.
Generalmente una copertura viene considerata altamente efficace se, sia all’inizio che durante la sua vita, i cambiamenti del fair value o dei flussi di cassa dell’elemento coperto sono quasi completamente compensati dai cambiamenti del fair value del derivato di copertura, ossia i risultati effettivi siano all’interno di un intervallo compreso fra 80% e 125%.
L’inefficacia della copertura è rappresentata dalla differenza fra la variazione del fair value dello strumento di copertura e la variazione del fair value dell’elemento coperto entrambe esposte alla voce di conto economico Risultato netto delle attività di copertura.
Il Gruppo cessa di considerare le operazioni come coperture, e pertanto di contabilizzarle come tali, se: (i) la copertura operata tramite il derivato cessa o non è più altamente efficace, (ii) il derivato scade, viene venduto, rescisso o esercitato, (iii) l’elemento coperto scade o è rimborsato anticipatamente.
La contabilizzazione delle relazioni di copertura dei fair value comporta la rilevazione degli effetti sul conto economico derivanti dalle variazioni di fair value dello strumento di copertura e delle variazioni di fair value imputabili al rischio coperto.
In caso di cessazione della copertura per ragioni diverse dal realizzo dell’elemento coperto, le variazioni di valore di quest’ultimo, iscritte in bilancio fino al momento del mantenimento della copertura efficace, vengono rilevate a conto economico in base alla tecnica del costo ammortizzato, nel caso di strumenti finanziari fruttiferi di interessi, o in unica soluzione negli altri casi.
Le coperture di un investimento in una società estera sono contabilizzate in maniera simile alle coperture di flussi finanziari:
• la porzione dell’utile o della perdita dello strumento di copertura che costituisce una copertura efficace viene rilevata direttamente a patrimonio netto tramite il prospetto dei movimenti nel patrimonio netto;
• la porzione inefficace viene iscritta nel conto economico.
L’utile o la perdita sullo strumento di copertura relativo alla porzione efficace della copertura viene classificato nel patrimonio netto ed è rilevato nel conto economico nel momento in cui la partecipazione estera è ceduta.
Partecipazioni
Le partecipazioni sulle quali il Gruppo esercita un’influenza notevole e che non sono controllate rientrano nella categoria della “società collegate”. L’influenza notevole si presume quando la partecipante detiene, direttamente o indirettamente, almeno il 20% del capitale di un’altra società. Tali società sono valutate con il metodo del patrimonio netto sulla base di quanto previsto dallo IAS 28.
Le restanti interessenze azionarie di minoranza sono classificate nelle categorie previste dallo IAS
39. In particolare, gli investimenti non aventi scopo di negoziazione sono di norma compresi tra le attività finanziarie disponibili per la vendita.
Attività materiali
Le attività materiali includono mobili e macchine d’ufficio, macchine elettroniche e impianti tecnici.
Le attività materiali sono inizialmente iscritte al costo, comprensivo dei costi accessori direttamente imputabili all’acquisto e alla messa in funzione del bene. Successivamente esse sono esposte al netto dell’ammortamento e delle svalutazioni, eventualmente effettuate, per perdite durevoli di valore
Le spese successive all’acquisto incrementano il valore contabile del bene o vengono rilevate come attività separate solo quando determinano un incremento dei benefici economici futuri derivanti dall’utilizzo degli investimenti. Le altre spese sostenute successivamente all’acquisto sono rilevate nel conto economico, nell’esercizio nel quale sono state sostenute.
Il processo di ammortamento delle attività materiali si sviluppa a quote annuali costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione di ciascun cespite. La vita utile delle attività materiali soggette ad ammortamento viene periodicamente sottoposta a verifica; in caso di rettifica delle stime iniziali, viene conseguentemente modificata anche la relativa quota di ammortamento.
Attività immateriali
Le attività immateriali sono attività non monetarie, identificabili e prive di consistenza fisica, possedute per essere utilizzate in un periodo pluriennale.
Le attività immateriali, principalmente rappresentate da software ad utilizzazione pluriennale, sono iscritte in bilancio al costo, al netto degli ammortamenti complessivi e delle perdite di valore accumulate.
Il costo di tali attività è ammortizzato a quote costanti in base alla stima effettuata della loro vita utile residua. Alla chiusura dell’esercizio la vita residua viene sottoposta a valutazione al fine di verificare l’adeguatezza della stima.
Attività fiscali e passività fiscali
Le imposte sul reddito, calcolate nel rispetto delle legislazioni fiscali nazionali, sono contabilizzate come costo in base al criterio della competenza economica, coerentemente con le modalità di rilevazione in bilancio dei costi e ricavi che le hanno generate. Le stesse rappresentano pertanto il saldo della fiscalità corrente e differita relativa al reddito dell’esercizio.
Le Attività e Passività fiscali correnti accolgono la posizione fiscale delle singole società del Gruppo nei confronti delle amministrazioni finanziarie italiana ed estere di pertinenza. In particolare, tali poste accolgono il saldo netto tra le passività fiscali correnti dell’esercizio, calcolate in base ad una prudenziale previsione dell’onere tributario dovuto per l’esercizio, determinato in base alle norme tributarie in vigore, e le attività fiscali correnti rappresentate dagli acconti e dagli altri crediti d’imposta per ritenute d’acconto subite od altri crediti d’imposta di esercizi precedenti per i quali le singole società del Gruppo possono procedere alla compensazione con imposte di esercizi successivi.
Le Attività fiscali correnti accolgono altresì i crediti d’imposta per i quali si è richiesto il rimborso alle autorità fiscali competenti.
La fiscalità differita viene determinata in base al criterio del cosiddetto balance sheet liability method, tenuto conto dell’effetto fiscale connesso alle differenze temporanee tra il valore contabile delle attività e passività ed il loro valore fiscale che determineranno importi imponibili o deducibili nei futuri periodi. A tali fini, si intendono “differenze temporanee tassabili“ quelle che nei periodi futuri determineranno importi imponibili e “differenze temporanee deducibili” quelle che negli esercizi futuri determineranno importi deducibili.
La Consolidante partecipa al Consolidato Fiscale del Gruppo Sanpaolo IMI, avendo aderito allo stesso per il periodo 2004 – 2006; le contropartite patrimoniali delle imposte sui redditi dell’esercizio sono pertanto rappresentate da crediti o debiti verso la Capogruppo Sanpaolo IMI, esposte tra i crediti verso la clientela o i debiti verso la clientela.
La fiscalità differita viene calcolata applicando, a livello di ciascuna società consolidata, le aliquote di imposizione stabilite dalle disposizioni di legge in vigore alle differenze temporanee tassabili per cui esiste la probabilità di un effettivo sostenimento di imposte ed alle differenze temporanee deducibili per cui esiste una ragionevole certezza di recupero. Le imposte anticipate e differite relative alla medesima imposta e scadenti nel medesimo periodo vengono compensate.
Negli esercizi in cui le differenze temporanee deducibili risultano superiori alle differenze temporanee tassabili, le relative imposte anticipate sono iscritte nell’attivo dello stato patrimoniale tra le Attività fiscali differite. Per contro, negli esercizi in cui le differenze temporanee tassabili risultano superiori alle differenze temporanee deducibili, le relative imposte differite sono iscritte nel passivo dello stato patrimoniale tra le passività fiscali differite.
Qualora le Attività e Passività fiscali differite si riferiscano a componenti che hanno interessato il conto economico, la contropartita è rappresentata dalle imposte sul reddito.
Nei casi in cui le imposte anticipate e differite riguardino transazioni che hanno interessato direttamente il patrimonio netto senza influenzare il conto economico (quali le rettifiche di prima
applicazione degli IAS/IFRS, le valutazioni degli strumenti finanziari disponibili per la vendita), le stesse vengono iscritte in contropartita al patrimonio netto, interessando le specifiche riserve quando previsto (es. riserve di valutazione).
Altre Attività e Altre Passività
Le altre attività/passività includono le attività/passività non riconducibili alle altre voci dell’attivo/passivo patrimoniale, incluso, quando non significative, partite in corso di lavorazione.
Le altre passività includono, inoltre, i debiti relativi all’acquisto di beni e servizi.
PASSIVO
Debiti
I debiti verso banche o verso clientela sono iscritti e valutati al fair value all’accensione, di norma pari al corrispettivo ricevuto. La valutazione successiva è al costo ammortizzato. I debiti verso banche e verso clientela includono anche i debiti di funzionamento ad eccezione dei debiti relativi all’acquisto di beni e servizi, iscritti tra la altre passività.
Titoli in circolazione
I titoli in circolazione, quotati e non quotati, sono esposti in bilancio al netto dell’eventuale quota riacquistata.
L’iscrizione in bilancio dei debiti e titoli in circolazione alla data di emissione è effettuata in misura pari al loro fair value eventualmente rettificato dagli oneri e dai proventi direttamente imputabili a tali passività.
I titoli in circolazione sono valutati al costo ammortizzato con il metodo del tasso di interesse effettivo.
Un derivato può essere incorporato in un contratto ospite. Queste combinazioni, conosciute come strumenti ibridi, sono originate principalmente dall’emissione di titoli di debito strutturati.
Il derivato incorporato è separato dal contratto ospite e contabilizzato come un normale strumento derivato al fair value, se, e solo se,
• le caratteristiche economiche e i rischi dello strumento derivato non sono strettamente correlati con le caratteristiche economiche e di rischio del contratto ospite,
• e lo strumento derivato soddisfa i requisiti per essere considerato tale,
• il contratto ibrido non è già registrato al fair value con i relativi cambiamenti di fair value iscritti a conto economico.
Nel caso di operatività in titoli propri, la differenza tra il costo di riacquisto dei titoli in circolazione ed il relativo valore di carico in bilancio viene imputata a conto economico. L’eventuale successiva vendita di titoli, precedentemente riacquistati, rappresenta, a fini contabili, un nuovo collocamento con conseguente modifica del costo medio di carico delle relative passività.
Passività finanziarie di negoziazione
Le Passività finanziarie di negoziazione includono le valutazioni negative dei contratti derivati di negoziazione e le passività riferite agli scoperti tecnici su titoli.
I criteri di iscrizione e valutazione sono analoghi a quelli descritti nell’ambito delle attività finanziarie di negoziazione.
Passività finanziarie valutate al fair value
Le passività finanziarie valutate al fair value sono rappresentate da emissioni obbligazionarie emesse da società del Gruppo il cui rendimento è correlato all’andamento di panieri di quote di fondi di investimento, iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale.
L’adozione della fair value option per tale categoria di strumenti finanziari strutturati permette un’esposizione in bilancio in linea con le modalità di copertura naturale dei rischi così come definite in sede di strutturazione delle emissioni.
L’iscrizione di tali passività avviene alla data di emissione in misura pari al loro fair value, in virtù dell’applicazione della fair value option del principio contabile internazionale n. 39, incluso il valore dell’eventuale derivato embedded e al netto delle commissioni di collocamento pagate alle banche- reti del Gruppo imputate a conto economico. La differenza tra corrispettivo incassato all’emissione, al netto delle commissioni di collocamento, e fair value del prestito obbligazionario alla data di emissione viene rilasciata a conto economico secondo il criterio del pro-rata temporis lungo la durata dell’emissione obbligazionaria.
Operazioni in valuta
Le operazioni in valuta estera sono registrate in Euro, applicando il tasso di cambio vigente alla data delle operazioni.
Le poste monetarie sono convertite al tasso di cambio vigente alla chiusura del periodo. Le poste non monetarie non oggetto di copertura dal rischio di cambio e non valutate al fair value sono convertite al tasso di cambio vigente alla data della prima rilevazione in bilancio.
Le differenze di cambio derivanti dal realizzo di elementi monetari e non monetari sono imputate al conto economico.
Le differenze di cambio relative alla conversione di elementi monetari a tassi diversi da quelli di rilevazione iniziale o di chiusura dell’esercizio precedente sono imputate al conto economico.
Le differenze di cambio relative alla conversione di elementi non monetari a tassi di cambio diversi da quelli di rilevazione iniziale, quando applicabile in base al criterio sopra esposto, sono imputate in bilancio come segue:
- al conto economico in ipotesi di elementi non monetari coperti dal rischio di cambio, per la quota di copertura efficace;
- alternativamente al conto economico o al patrimonio netto in ipotesi di elementi non monetari valutati al fair value, in funzione delle regole di iscrizione in bilancio delle variazioni di fair value ad essi relative.
Trattamento di fine rapporto del personale
Il trattamento di fine rapporto viene iscritto fra le passività stimandone il singolo ammontare da corrispondere a ciascun dipendente, in considerazione dello specifico momento della risoluzione del rapporto; tale valutazione viene effettuata su base attuariale considerando la scadenza futura in cui si concretizzerà l’effettivo sostenimento dell’onere.
Il costo per il trattamento di fine rapporto maturato nell’anno, iscritto a conto economico nell’ambito delle spese per il personale, è pari alla somma del valore attuale medio dei diritti maturati dai lavoratori presenti per l’attività prestata nell’esercizio, e dell’interesse annuo maturato sul valore attuale degli impegni del Gruppo ad inizio anno, calcolato utilizzando il tasso di attualizzazione degli esborsi futuri adottato per la stima della passività al termine dell’esercizio precedente.
Il tasso annuo di attualizzazione adottato per le elaborazioni è assunto pari al tasso di mercato a fine periodo relativo al rendimento di mercato di titoli obbligazionari di primarie aziende dell’area euro individuate alla data di valutazione con scadenza pari alla durata media residua della passività.
Gli utili e perdite attuariali sono imputati a conto economico.
Fondi per rischi e oneri
I Fondi per rischi ed oneri sono costituiti da passività di ammontare o scadenza incerti e rilevate in bilancio in quanto:
- il Gruppo ha un’obbligazione attuale (legale o implicita) per effetto di un evento passato;
- è probabile l’esborso di risorse finanziarie per l’adempimento dell’obbligazione;
- è possibile effettuare una stima attendibile del probabile esborso futuro.
Gli “altri fondi” comprendono gli stanziamenti a fronte delle perdite presunte sulle cause passive.
I fondi accantonati sono riesaminati ad ogni data di riferimento del bilancio e rettificati per riflettere la migliore stima corrente. Quando diventa improbabile che sia necessario l’impiego di risorse atte a produrre benefici economici per adempiere all’obbligazione, l’accantonamento viene stornato.
Patrimonio netto
Le Riserve di valutazione comprendono le riserve da valutazione di attività finanziarie disponibili per la vendita, di contratti derivati di copertura di flussi finanziari e le riserve di rivalutazione costituite in applicazione di leggi speciali in esercizi passati non allocate ad altre componenti del patrimonio netto del Gruppo in esercizi passati.
CONTO ECONOMICO
Interessi e altri costi e ricavi
I costi sono rilevati in conto economico nei periodi nei quali sono contabilizzati i relativi ricavi. Se l’associazione fra costi e ricavi può essere fatta solo in modo generico e indiretto, i costi sono iscritti su più periodi con procedure razionali e su base sistematica. I costi che non possono essere associati ai proventi, sono rilevati immediatamente al conto economico.
I ricavi per la vendita di attività sono rilevati in bilancio al fair value del corrispettivo ricevuto, quando sono rispettate le seguenti condizioni:
- il Gruppo ha trasferito all’acquirente i rischi e benefici connessi alla proprietà dei beni;
- il valore dei ricavi può essere determinato attendibilmente;
- è probabile che il Gruppo riceva benefici economici.
Le commissioni attive e gli altri proventi derivanti dalle prestazioni di servizi sono rilevati in bilancio nei periodi in cui i servizi stessi sono prestati, il risultato economico della prestazione di servizi può essere attendibilmente stimato ed è probabile che i benefici economici affluiranno alla Banca.
Le commissioni percepite su servizi finanziari prestati si distinguono in:
• Commissioni che sono parte integrante del tasso di interesse effettivo di uno strumento finanziario;
• Commissisoni che sono percepite al momento in cui un determinato servizio è prestato;
• Commissioni che sono percepite al momento dell’esecuzione di un determinato “atto”.
Le “Commissioni che sono parte integrante del tasso di interesse effettivo di uno strumento finanziario” sono commissioni che vengono rilevate contabilmente come rettifica del tasso di interesse effettivo del medesimo strumento finanziario.
Le “Commissioni percepite al momento in cui un determinato servizio è prestato” sono rilevate contabilmente con il metodo della percentuale di completamento.
Sono “Commissioni percepite al momento dell’esecuzione di un determinato atto” le commissioni percepite per il collocamento di titoli azionari e titoli obbligazionari nonchè le commissioni percepite su attività di sindacazione. Tali commissioni sono interamente rilevate a conto economico al momento del completamento del servizio prestato.
Limitatamente alle categorie di commissioni attive che rientrano nella valutazione al costo ammortizzato di finanziamenti erogati, le stesse rientrano nella determinazione del tasso effettivo di rendimento e pertanto sono iscritte alla voce interessi di conto economico. In caso di cessione ad economie terze di quote dei finanziamenti erogati (i.e. per effetto dell’attività di sindacazione) la parte di commissioni, rientranti in sede di prima iscrizione nel costo ammortizzato, viene fatta confluire interamente a conto economico in quanto non più correlata agli stessi.
Gli altri proventi sono rilevati in bilancio in base al criterio della competenza economica. In particolare:
- gli interessi sono rilevati con un criterio temporale che considera il rendimento effettivo;
- gli interessi di mora sono contabilizzati al momento dell’eventuale incasso;
- i dividendi sono rilevati quando matura il diritto a ricevere il relativo pagamento e quindi nel momento in cui ne viene deliberata la distribuzione;
- in relazione all’operatività in strumenti finanziari, la differenza tra il fair value degli strumenti rispetto al corrispettivo pagato o incassato è iscritta in conto economico nelle sole ipotesi in cui il fair value può essere determinato in modo attendibile, in ipotesi di utilizzo di modelli valutativi che si basano su parametri di mercato, esistono prezzi osservabili di transazioni recenti nello stesso mercato in cui lo strumento è negoziato. In assenza di tali condizioni la differenza stimata viene rilevata a conto economico con una maturazione lineare nel periodo di durata delle operazioni.
PARTE B. INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Sezione 1 - CASSA E DISPONIBILITA’ LIQUIDE – VOCE 10
1.1 Cassa e disponibilità liquide: composizione
31/12/2005 | 31/12/2004 | |
a) Cassa b) Depositi liberi presso banche centrali | 21 1.854 | 16 - |
Totale | 1.875 | 16 |
La voce “Cassa e disponibilità liquide” pari ad Euro/migliaia 1.875 include le valute aventi corso legale e i depositi liberi verso la Banca Centrale.
La principale variazione rispetto all’esercizio precedente è riconducile alla riclassifica dei “depositi liberi presso banche centrali” esposte nel dato comparativo al 31 dicembre 2004 tra i crediti verso banche.
Sezione 2 - ATTIVITA’ FINANZIARIE DETENUTE PER LA NEGOZIAZIONE - VOCE 20
2.1 Attività finanziarie detenute per la negoziazione: composizione merceologica
Gli schemi di seguito esposti illustrano la composizione del portafoglio attività finanziarie detenute per la negoziazione, suddivise tra attività quotate e non quotate, con la ripartizione per tipologia di strumento finanziario.
Le attività finanziarie detenute per la negoziazione ammontano a Euro/migliaia 20.981.413 e risultano così ripartite:
Voci/Valori | Gruppo Banca IMI | 31/12/2005 | 31/12/2004 | |
Quotati | Non quotati | |||
A. Attività per cassa | ||||
1. Xxxxxx di debito | 8.308.577 | 388.391 | 8.696.968 | 9.605.993 |
2. Titoli di capitale | 56.689 | 1.774 | 58.463 | 2.549.451 |
3. Quote di O.I.C.R. | 2.566.263 | 422.650 | 2.988.913 | - |
4. Finanziamenti | - | 2 | 2 | |
5. Attività deteriorate | 5.233 | 85 | 5.318 | - |
6. Attività cedute non cancellate | - | - | - | - |
Totale (A) | 10.936.762 | 812.902 | 11.749.664 | 12.155.444 |
B. Strumenti derivati | ||||
1. Derivati finanziari | 424.704 | 8.791.559 | 9.216.263 | 10.225.145 |
2. Derivati su crediti | - | 15.486 | 15.486 | 21.128 |
Totale (B) | 424.704 | 8.807.045 | 9.231.749 | 10.246.273 |
Totale (A+B) | 11.361.466 | 9.619.947 | 20.981.413 | 22.401.717 |
Le attività deteriorate, pari a Euro/migliaia 5.318 si riferiscono a xxxx Xxxxxxxxx acquistati dalla Consolidante nell’ambito della normale attività di trading successiva al default.
2.2 Attività finanziarie detenute per la negoziazione: composizione per debitori/emittenti
La ripartizione per categoria di debitore/emittente delle attività finanziarie detenute per la negoziazione è la seguente:
Voci/Valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
A. Attività per cassa | ||
1. Titoli di debito | 8.696.965 | 9.605.993 |
a) Governi e Banche centrali | 16.886 | - |
b) Altri enti pubblici | 7.062.065 | 8.155.352 |
c) Banche | 836.210 | 1.053.979 |
d) Altri emittenti | 781.804 | 396.662 |
2. Titoli di capitale a) Banche b) Altri emittenti: - imprese di assicurazione - società finanziarie - imprese non finanziarie - altri | 58.465 | 464.743 |
10.231 | 73.047 | |
- | ||
20.380 | 56.071 | |
11.901 | 67 | |
15.953 | 335.558 | |
3. Quote di O.I.C.R. | 2.988.914 | 2.084.708 |
4. Finanziamenti | 2 | - |
a) Governi e Banche centrali | - | - |
b) Altri enti pubblici | - | - |
c) Banche | 2 | - |
d) Altri soggetti | - | - |
5. Attività deteriorate | 5.318 | - |
6. Attività cedute non cancellate | - | - |
Totale (A) | 11.749.664 | 12.155.444 |
B. Strumenti derivati | ||
a) Banche | 8.494.414 | 8.843.851 |
b) Clientela | 737.335 | 1.402.422 |
Totale (B) | 9.231.749 | 10.246.273 |
Totale (A+B) | 20.981.413 | 22.401.717 |
2.3 Attività finanziarie detenute per la negoziazione: strumenti derivati di negoziazione
2.3.1 Di pertinenza del gruppo Banca IMI
La categoria strumenti derivati, valorizzata al fair value, ammonta a Euro/migliaia 9.231.749:
Tipologie derivati/attività sottostanti | Tassi di interesse | Valute e oro | Titoli di capitale | Altro | 2005 | 2004 |
A) Derivati quotati | ||||||
1) Derivati finanziari | 3.127 | - | 421.577 | - | 424.704 | 8.195 |
• con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - |
- opzioni acquistate | - | - | - | - | - | - |
- altri derivati | 3.127 | - | 11.888 | - | 15.015 | - |
• senza scambio di capitale | ||||||
- opzioni acquistate | - | - | 409.689 | - | 409.689 | 8.195 |
- altri derivati | - | - | - | - | - | - |
2) Derivati creditizi | - | - | - | - | - | - |
Totale A | 3.127 | - | 421.577 | - | 424.704 | 8.195 |
B) Derivati non quotati 1) Derivati finanziari • con scambio di capitale - opzioni acquistate - altri derivati • senza scambio di capitale - opzioni acquistate - altri derivati 2) Derivati creditizi • con scambio di capitale • senza scambio di capitale | 7.728.391 | 360.269 | 571.292 | 131.607 | 8.791.559 | 10.216.950 |
43 | 312.867 | 5.150 | - | 318.060 | 672.069 | |
- | 12.000 | - | - | 12.000 | 97.636 | |
525.800 | 21.808 | 556.843 | 4.669 | 1.109.120 | 1.854.874 | |
7.202.548 | 13.594 | 9.299 | 126.938 | 7.352.379 | 7.592.371 | |
15.005 | - | - | 481 | 15.486 | 21.128 | |
15.005 | - | - | 344 | 15.349 | 21.128 | |
- | - | - | 137 | 137 | - | |
Totale B | 7.743.396 | 360.269 | 571.292 | 132.088 | 8.807.045 | 10.238.078 |
Totale (A+B) | 7.746.523 | 360.269 | 992.869 | 132.088 | 9.231.749 | 10.246.273 |
Sezione 4 - ATTIVITA’ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA - VOCE 40
4.1 Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione merceologica
Le “Attività finanziarie disponibili per la vendita” sono relative esclusivamente a titoli di capitale ed ammontano ad Euro/migliaia 87.760, di cui Euro/migliaia 3.116 relativi a titoli quotati ed Euro/migliaia 84.644 relativi a titoli non quotati.
La voce “titoli quotati” è interamente riferibile alla società CBOT Holding, società quotata al NYSE, detenuta dalla Consolidante e dalla controllata Banca IMI Securities.
I titoli di capitale non quotati valutati al fair value sono pari ad Euro/migliaia 81.812; la voce è comprensiva di Euro/migliaia 77.280 relativi a Borsa italiana, di Euro/migliaia 4.532 relativi a MTS. La voce “titoli di capitale” non quotati include Euro/migliaia 1.940 relativi a London Clearing House, tutti da riferire alla Consolidante.
Voci/Valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 | ||
Quotati | Non quotati | Quotati | Non quotati | |
1. Titoli di debito | - | - | - | - |
1.1 Titoli strutturati | - | - | - | - |
1.2 Altri titoli di debito | - | - | - | - |
2. Titoli di capitale | 3.116 | 84.644 | - | - |
2.1 Valutati al fair value | 3.116 | 81.812 | - | - |
2.2 Valutati al costo | - | 2.832 | - | - |
3. Quote di X.X.X.X. | - | - | - | - |
0. Xxxxxxxxxxxxx | - | - | - | - |
0. Attività deteriorate | - | - | - | - |
6. Attività cedute non | ||||
cancellate | - | - | - | - |
Totale | 3.116 | 84.644 | - | - |
Sulla base di quanto previsto dallo IAS 39 la voce “Attività finanziarie disponibili per la vendita” include attività che non sono (a) finanziamenti e crediti, (b) investimenti posseduti sino a scadenza, o (c) attività finanziarie possedute per essere negoziate. Tali attività sono detenute per un periodo di tempo non definito e rispondono all’eventuale necessità di ottenere liquidità o di far fronte a cambiamenti nei tassi di interesse, nei tassi di cambio o nei prezzi.
Le attività finanziarie disponibili per la vendita comprendono partecipazioni in società non di Gruppo detenute con finalità di tipo strategico.
Il Gruppo ha adottato lo IAS 39 a far data dal 1° gennaio 2005. Per tale motivo al 31 dicembre 2004 la voce in oggetto non risulta valorizzata. Qualora fosse stato applicato lo IAS 39 anche per i dati relativi all’esercizio 2004 la voce “Attività finanziarie disponibili per la vendita” sarebbe risultata pari a Eur/migliaia 26.650. La variazione rispetto al dato al 31 dicembre 2004 è interamente da attribuire a rivalutazioni al fair value effettuate nell’esercizio con contropartita della voce di patrimonio netto “Riserve da valutazione”, quest’ultima valorizzata al netto delle imposte differite stanziate.
4.2 Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione per debitori/emittenti
L’intero importo esposto alla voce “Attività finanziarie disponibili per la vendita” è relativo a “Titoli di capitale” di “Imprese non finanziarie”.
4.5 Attività finanziarie disponibili per la vendita (diverse da quelle cedute e non cancellate e da quelle deteriorate): variazioni annue
4.5.1 Di pertinenza del Gruppo Banca IMI
Titoli di xxxxxx | Xxxxxx di capitale | Quote di O.I.C.R. | Finanziamenti | Totale | |
X. Xxxxxxxxx iniziali | - | - | - | - | - |
B. Aumenti B1. Acquisti B2. Variazioni positive di FV B3. Riprese di valore - imputate al conto economico - imputate al patrimonio netto B4. Trasferimenti da altri portafogli B5. Altre variazioni | - - - - - - - | - 62.846 - - - - 25.370 | - - - - - - - | - - - - - - - | - 62.846 - - - - 25.370 |
C. Diminuzioni X0. Xxxxxxx X0. Xxxxxxxx X0. Variazioni negative di FV C4. Svalutazioni da deterioramento - imputate al conto economico - imputate al patrimonio netto C5. Trasferimenti ad altri portafogli C6. Altre variazioni | - - - - - - - - | - - - - - - - (356) | - - - - - - - - | - - - - - - - - | - - - - - - - (356) |
D. Rimanenze finali | - | 87.860 | - | - | 87.860 |
La voce in aumento “Variazioni positive di FV” espone la rivalutazione di periodo al fair value delle partecipazioni detenute, al lordo delle imposte differite stanziate in contropartita del patrimonio netto. La rivalutazione ha riguardato Borsa Italiana per un importo pari ad Euro/migliaia 55.816, MTS per un importo pari ad Euro/migliaia 4.190, Cbot Holding per un importo pari ad Euro/migliaia 2.732 e Nasdaq per un importo pari ad Euro/migliaia 108.
La voce in aumento “Altre variazioni” si riferisce alla riclassifica delle esistenze iniziali delle partecipazioni disponibili per la vendita esposte nel dato comparativo alla voce “Partecipazioni”.
La voce in diminuzione “Altre variazioni” si riferisce alla diminuzione del valore di carico della partecipazione detenuta in MTS per effetto della diluzione della partecipazione della Consolidante a seguito della sottoscrizione dell’aumento di capitale riservato alla “cordata” Euronext-Borsa Italiana.
Sezione 6 - CREDITI VERSO BANCHE - VOCE 60
6.1 Crediti verso banche: composizione merceologica
6.1.1 Di pertinenza del Gruppo Banca IMI
Nella voce crediti verso banche figurano le attività finanziarie non quotate verso banche classificate nel portafoglio “crediti”.
La voce crediti verso banche al 31 dicembre 2005 è pari a Euro/migliaia 7.197.546, di cui Euro/migliaia 25.930 di crediti verso banche centrali e Euro/migliaia 7.171.616 di crediti verso controparti bancarie.
Tipologia operazioni / Valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
A. Crediti verso banche centrali 1. Depositi vincolati 2. Riserva obbligatoria 3. Pronti contro termine attivi 4. Altri B. Crediti verso banche 1. Conti correnti e depositi liberi 2. Depositi vincolati 3. Altri finanziamenti 3.1 Pronti contro termine attivi 3.2 Locazione finanziaria 3.3 Altri 4. Titoli di debito 4.1 Titoli strutturati 4.2 Altri titoli di debito 5. Attività deteriorate 6. Attività cedute non cancellate | 462 | 484 |
25.468 | 21.491 | |
- | - | |
- | - | |
103.070 | 169.456 | |
500.793 | 453.836 | |
6.567.753 | 6.913.458 | |
6.160.070 | 6.552.533 | |
- | - | |
407.683 | 000.000 | |
- | - | |
- | - | |
- | - | |
- | - | |
Xxxxxx (xxxxxx di bilancio) | 7.197.546 | 7.558.725 |
Totale (fair value) | 7.196.028 |
I “crediti verso banche centrali” includono Euro/migliaia 25.468 di riserva obbligatoria per la parte “mobilizzabile” della riserva stessa.
La sottovoce “Depositi vincolati” include Euro/migliaia 500.793 di depositi di garanzia a titolo di collateralizzazione di contratti su strumenti finanziari.
Sezione 7 - CREDITI VERSO CLIENTELA - VOCE 70
7.1 Crediti verso clientela: composizione merceologica
7.1.1 Di pertinenza del Gruppo Banca IMI
Nella voce “Crediti verso clientela” figurano le attività finanziarie non quotate verso clientela classificate nel portafoglio “crediti”, i crediti verso Uffici Postali e la Cassa Depositi e Prestiti ed i margini di variazione presso organismi di compensazione a fronte di operazioni su contratti derivati.
Tipologia operazioni/Valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
1. Conti correnti 2. Pronti contro termine attivi 3. Mutui 4. Carte di credito, prestiti personali e cessioni del quinto 5. Locazione finanziaria 6. Factoring 7. Altre operazioni 8. Titoli di debito 8.1 Strutturati 8.2 Altri titoli di debito 9. Attività deteriorate 10. Attività cedute non cancellate | 92.610 | 27.814 |
1.052.961 | 1.697.133 | |
000.000 | 000.000 | |
- | - | |
- | - | |
- | - | |
000.000 | 000.000 | |
000.000 | - | |
- | - | |
000.000 | - | |
- | - | |
- | - | |
Xxxxxx (xxxxxx di bilancio) | 2.246.469 | 2.545.431 |
Totale (fair value) | 2.246.471 |
La voce “Pronti contro termine attivi” include crediti per prestito titoli pari ad Euro/migliaia 446.664 e crediti per operazioni in pronti contro termine per Euro/migliaia 606.297.
Alla voce “Mutui” figura la contropartita delle operazioni di prestito titoli.
Alla voce “Altre operazioni” figurano depositi presso organismi di compensazione pari ad Euro/migliaia 243.075 e depositi di garanzia a titolo di collateralizzazione di contratti su strumenti derivati pari ad Euro/migliaia 151.635.
7.2 Crediti verso clientela: composizione per debitori/emittenti
7.2.1 Di pertinenza del Gruppo Banca IMI
Tipologia operazioni/Valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
1. Titoli di debito: a) Governi b) Altri enti pubblici c) Altri emittenti - imprese non finanziarie - imprese finanziarie - assicurazioni - altri | - - 2.246.469 - 1.885.618 14 360.837 | - - 2.545.431 - 2.489.077 - 56.354 |
2. Finanziamenti | - | - |
3. Attività deteriorate | - | - |
4. Attività cedute e non cancellate | - | - |
Totale | 2.246.469 | 2.545.431 |
Sezione 8 - DERIVATI DI COPERTURA - VOCE 80
8.1 Derivati di copertura: composizione per tipologia di contratti e di attività sottostanti
8.1.1 Di pertinenza del Gruppo Banca IMI
La voce “derivati di copertura” pari ad Euro/migliaia 59.432 è interamente riferita alla copertura delle variazioni di fair value per il rischio tasso delle emissioni obbligazionarie della Consolidante valutate a costo ammortizzato esposte alla voce Titoli in circolazione del passivo dello stato patrimoniale.
Tipologie derivati/Attività sottostanti | Tassi di interesse | Valute e oro | Titoli di capitale | Crediti | Altro | Totale |
A) Quotati 1) Derivati finanziari 2) Derivati creditizi | - - | - - | - - | - - | - - | - - |
Totale (A) | - | - | - | - | - | - |
B) Non Quotati | ||||||
1) Derivati finanziari | ||||||
• con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - |
• senza scambio di capitale | 00.000 | - | - | - | - | 00.000 |
- opzioni acquistate | - | - | - | - | - | - |
- altri derivati | 00.000 | - | - | - | - | 00.000 |
2) Derivati creditizi | ||||||
• con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - |
• senza scambio di capitale | - | - | - | - | - | - |
Totale (B) | 00.000 | - | - | - | - | 00.000 |
Totale (31/12/2005) | 00.000 | - | - | - | - | 00.000 |
Totale (31/12/2004) | 0.000 | - | - | - | - | 0.000 |
Il Gruppo ha adottato lo IAS 39 a far data dal 1° gennaio 2005. Per tale motivo la voce in oggetto al 31 dicembre 2004 include esclusivamente i ratei passivi su internal deal di copertura delle emissioni obbligazionarie della Banca, utilizzati sino al 31 dicembre 2004 con modalità in linea con i principi contabili allora in vigore, ma non più ammessi dai principi contabili internazionali. Qualora fosse stato applicato lo IAS 39 anche per i dati relativi all’esercizio 2004 la voce “Derivati di copertura” sarebbe risultata pari ad Euro/migliaia 55.335.
8.2 Derivati di copertura: composizione per portafogli coperti e per tipologia di copertura
8.2.1 Di pertinenza del Gruppo bancario
Operazioni/Tipo di copertura | Fair value | Flussi finanziari | ||||||
Specifica | Generica | Specifica | Generica | |||||
rischio di tasso | rischio di cambio | rischio di credito | rischio di prezzo | più rischi | ||||
1. Attività finanziarie disponibili per la vendita | X | X | ||||||
2. Crediti | X | X | X | |||||
3. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza | X | X | X | X | ||||
4. Portafoglio | X | X | X | X | X | X | ||
Totale attività | - | - | - | - | - | - | - | - |
1. Passività finanziarie | 59.432 | - | - | X | X | X | ||
2. Portafoglio | X | X | X | X | X | X | ||
Totale passività | 59.432 | - | - | - | - | - | - | - |
Sezione 10 - PARTECIPAZIONI – VOCE 100
10.1 Partecipazioni in società controllate in modo congiunto (valutate al patrimonio netto) e in società sottoposte a influenza notevole: informazioni sui rapporti partecipativi
Sede | Quota di partecipazione % | Disponibilità voti % | |
C. Imprese sottoposte ad influenza notevole 1. IW BANK SpA 2. Global Menkul Degerler A.S. 3. Cedar Street Securities Corp. | Milano Istanbul New York | 20,00% 20,00% 100,00% | 20,00% 20,00% 100,00% |
10.2 Partecipazioni in società controllate in modo congiunto e in società sottposte ad influenza notevole: informazioni contabili
Totale attivo | Ricavi totali | Utile/ perdita | Patrimonio netto | Valore di bilancio consolidato | Fair value | |
A. Imprese valutate al patrimonio netto | ||||||
A.1 sottoposte a influenza notevole 1. IW BANK SpA (a) 2. Global Xxxxxx Xxxxxxxx A.S. | - 31.573 | - (b) | 5.863 1.060 | 27.050 11.241 | 5.411 3.116 | 5.411 3.116 |
A. Imprese valutate al costo A.1 sottoposte a influenza notevole 1. Cedar Street Securities Corp. 2. Altre | 32 - | - - | (0,5) - | 28 - | 32 13 | 32 13 |
Totale | 31.605 | - | 6.922 | 38.319 | 8.572 | 8.572 |
La voce A.2.4 “Altre” include la partecipazione detenuta dalla Consolidante nel Consorzio Studi e Ricerche Fiscali, il cui capitale è interamente detenuto da società appartenenti al Gruppo Sanpaolo IMI.
Note:
(a) I dati indicati si riferiscono al patrimonio netto della IW Bank S.p.A. al 31 dicembre 2005. A tale data non sono disponibili i dati relativi al totale attivo ed ai ricavi totali. I corrispondenti importi alla data del 31 dicembre 2004 sono pari a Euro/migliaia 494.350 e Euro/mln 41,1.
(b) I dati relativi alla Global Menkul Degerler A.S. sono relativi al 31 dicembre 2004. La società è stata costituita nel corso dell’ultimo trimestre del 2004 per effetto dello spin-off delle attività di brokerage svolte dall’attuale controllante Global Investment Holdings A.S. Per quanto detto il dato dei ricavi totali non è significativo. Con riferimento all’ultima situazione infrannuale disponibile al 30 settembre 2005, i corrispondenti dati sono i seguenti: totale attivo pari a Euro/migliaia 23.567, ricavi totali pari a Euro/migliaia 15.542, risultato di periodo pari a Euro/migliaia 1.173 e patrimonio netto pari a Euro/migliaia 12.711.
10.5 Impegni riferiti a partecipazioni in società sottoposte a influenza notevole
Con riferimento alla partecipazione nel capitale della Global Menkul Degerler, acquistata nel corso dell’ultimo trimestre dell’esercizio, la Banca ha acquisito il diritto (cd. call option) ad acquistare un ulteriore 30% della società medesima, esercitabile nei primi mesi del 2007, appena disponibile il bilancio della società al 31 dicembre 2006.
Contestualmente la Banca ha acquisito il diritto (cd. remedial put option) a rivendere a Global Holding (società controllante di Global Menkul Degerler A.S.) il 20% inizialmente acquisito (opzione esercitabile in qualsiasi momento dalla data di acquisizione fino a 30 giorni successivi la scadenza della call option) ed ha inoltre concesso a Global Holding il diritto (cd. remedial call option) a riacquistare il 20% delle azioni detenute dalla Banca in Global Menkul Degerler A.S. (opzione esercitabile per 30 giorni a partire dall’expiration date della remedial put option).
La strategia dell’investimento è finalizzata a sviluppare opportunità di business sia in ottica di wholesale banking nell’area di azione della partecipata, sia in ottica di distribuzione di strumenti finanziari destinati al settore retail. In tale ottica le opzioni citate sono state negoziate al solo fine di proteggere l’investimento.
Sulla base di quanto esposto i descritti strumenti derivati sono valutati al fair value che, nel corso dell’esercizio 2005, non hanno prodotto effetti di conto economico.
Sezione 12 - ATTIVITA’ MATERIALI – VOCE 120
12.1 Attività materiali: composizione delle attività valutate al costo
Attività/Valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
A. Attività ad uso funzionale | ||
1.1 di proprietà | ||
a) terreni | - | - |
b) fabbricati | - | - |
c) mobili | 56 | 118 |
d) impianti elettronici | 986 | 856 |
e) altre | 614 | 721 |
1.2 acquisite in locazione finanziaria | ||
a) terreni | - | - |
b) fabbricati | - | - |
c) mobili | - | - |
d) impianti elettronici | - | - |
e) altre | - | - |
Totale (A) | 1.656 | 1.695 |
B. Attività detenute a scopo di | ||
investimento | ||
2.1 di proprietà | ||
a) terreni | - | - |
b) fabbricati | - | - |
2.2 acquisite in locazione finanziaria | ||
a) terreni | - | - |
b) fabbricati | - | - |
Totale (B) | - | - |
Totale (A+B) | 1.656 | 1.695 |
Le attività materiali presentano un saldo pari ad Euro/migliaia 1.656. La voce “altre” include Euro/migliaia 468 di costi sostenuti per migliorie su beni di terzi.
12.3 Attività materiali ad uso funzionale: variazioni annue
12.3.1 Di pertinenza del Gruppo Banca IMI
Terreni | Fabbricati | Mobili | Impianti elettronici | Altre | Totale | |
X. Xxxxxxxxx iniziali lorde | - | - | 213 | 1.697 | 2.042 | 3.952 |
A.1 Riduzioni di valore totali nette | - | - | 94 | 841 | 1.322 | 2.257 |
A.2 Esistenze iniziali nette | - | - | 119 | 856 | 720 | 1.695 |
B. Aumenti B.1 Acquisti B.2 Spese per migliorie capitalizzate B.3 Riprese di valore B.4 Variazioni positive di fair value imputate a: a) patrimonio netto b) conto economico B.5 Differenze positive di cambio B.6 Trasferimenti da immobili detenuti a scopo di investimento B.7 Altre variazioni | - | - | 32 | 911 | 418 | 1.361 |
- | - | 32 | 827 | 113 | 972 | |
- | - | - | - | 305 | 305 | |
- | - | - | - | - | - | |
- | - | - | - | - | - | |
- | - | - | - | - | - | |
- | - | - | - | - | - | |
- | - | - | - | - | - | |
- | - | - | - | - | - | |
- | - | - | 84 | - | 84 | |
C. Diminuzioni | - | - | (95) | (781) | (524) | (1.400) |
X.0 Xxxxxxx | - | - | - | - | - | - |
X.0 Xxxxxxxxxxxx | - | - | (25) | (762) | (521) | (1.308) |
C.3 Rettifiche di valore da deterioramento imputate a | - | - | - | - | - | - |
- patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
- conto economico | - | - | - | - | - | - |
C.4 Variazioni negative di fair value imputate a | - | - | - | - | - | - |
a) patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
b) conto economico | - | - | - | - | - | - |
C.5 Differenze negative di cambio | - | - | - | - | - | - |
C.6 Trasferimenti a | - | - | - | - | - | - |
a) attività materiali detenute a scopo di investimento | - | - | - | - | - | - |
b) attività in xxx xx xxxxxxxxxxx | - | - | - | - | - | - |
X.0 Xxxxx xxxxxxxxxx | - | - | (70) | (19) | (3) | (92) |
D. Rimanenze finali nette D.1 Riduzioni di valore totali nette | - - | - - | 56 119 | 986 1.603 | 614 1.843 | 1.656 3.565 |
D.2 Rimanenze finali lorde | - | - | 175 | 2.589 | 2.457 | 5.221 |
E. Valutazione al costo | - | - | 175 | 2.589 | 2.457 | 5.221 |
Sezione 13 - ATTIVITA’ IMMATERIALI – VOCE 130
13.1 Attività immateriali: composizione per tipologia di attività
31/12/2005 | 31/12/2004 | |||
Attività/durata | Durata limitata | Durata illimitata | Durata limitata | Durata illimitata |
A.1 Avviamento | X | X | ||
A.1.1 di pertinenza del gruppo | X | - | X | - |
A.1.2 di pertinenza dei terzi | X | - | X | - |
A.2 Altre attività immateriali | ||||
A.2.1 Attività valutate al costo: | 4.477 | - | 4.726 | - |
a) Attività immateriali generate internamente | - | - | - | - |
b) Altre attività | 4.477 | - | 4.726 | - |
A.2.2 Attività valutate al fair falue: | - | - | - | - |
a) Attività immateriali generate internamente | - | - | - | - |
b) Altre attività | - | - | - | - |
Totale | 4.477 | - | 4.726 | - |
Le attività immateriali sono composte principalmente da software relative ai sottosistemi informatici della Banca.
In considerazione dell’elevato tasso di obsolescenza la vita utile media è stimata in 3 anni dall’entrata on produzione dei suddetti software.
13.2 Attività immateriali: variazioni annue
13.2.1 Di pertinenza del Gruppo Banca IMI
Altre attività immateriali: generate internamente | Altre attività immateriali: altre | Totale | |||
Lim | Illim | Lim | Illim | ||
X. Xxxxxxxxx iniziali A.1 Riduzioni di valore totali nette | - - | - - | 9.365 4.639 | - - | 9.365 4.639 |
A.2 Esistenze iniziali nette | - | - | 4.726 | - | 4.726 |
B. Aumenti | - | - | 6.508 | - | 6.508 |
B.1 Acquisti | - | - | 6.424 | - | 6.424 |
B.2 Incrementi di attività immateriali interne | - | - | - | - | - |
B.3 Riprese di valore | - | - | - | - | - |
B.4 Variazioni positive di fair value | - | - | - | - | - |
- a patrimonio netto | - | - | - | - | - |
- a conto economico | - | - | - | - | - |
B.5 Differenze di cambio positive | - | - | - | - | - |
B.6 Altre variazioni | - | - | 84 | - | 84 |
C. Diminuzioni | - | - | (6.757) | - | (6.757) |
C.1 Vendite | - | - | - | - | - |
C.2 Rettifiche di valore | |||||
- Ammortamenti | - | - | (6.423) | (6.423) | |
- Svalutazioni: | - | - | - | - | - |
- a patrimonio netto | - | - | - | - | - |
- a conto economico | - | - | - | - | - |
C.3 Variazioni negative di fair value: | - | - | - | - | - |
- a patrimonio netto | - | - | - | - | - |
- a conto economico | - | - | - | - | - |
C.4 Trasferimenti alle attività non correnti in xxx xx | |||||
xxxxxxxxxxx | - | - | - | - | - |
X.0 Xxxxxxxxxx di cambio negative | - | - | - | - | |
C.6 Altre variazioni | - | - | (334) | (334) | |
D. Rimanenze finali nette | - | - | 4.477 | - | 4.477 |
D.1 Rettifiche di valore totali nette | - | - | 11.062 | - | 11.062 |
X. Xxxxxxxxx finali lorde | - | - | 15.539 | - | 15.539 |
F. Valutazione al costo | - | - | 15.539 | - | 15.539 |
Legenda
Lim: a durata limitata Illim: a durata illimitata
13.3 Altre informazioni
Banca IMI S.p.A. non ha impegni per l’acquisto di attività immateriali.
Sezione 14 - LE ATTIVITA’ FISCALI E LE PASSIVITA’ FISCALI – VOCE 140 DELL’ATTIVO E VOCE 80 DEL PASSIVO
14.1 Attività per imposte anticipate: composizione
31/12/2005 | 31/12/2004 | |
Differenze temporanee destinate a realizzarsi nell'esercizio successivo | - | 15.161 |
First time adoption al 1° gennaio 2005 | 4.382 | - |
Accantonamenti a fondo rischi ed oneri non deducibili | 1.870 | 1.274 |
First time adoption al 1° gennaio 2004 | 485 | 648 |
Svalutazioni crediti non deducibli | 348 | 548 |
Altro | 6.483 | 5.214 |
Totale attività per imposte anticipate | 13.568 | 22.845 |
14.2 Passività per imposte differite: composizione
31/12/2005 | 31/12/2004 | |
Rivalutazione Attività finanziarie disponibili per la vendita | 3.210 | - |
Rivalutazioni titoli non deducibili | 481 | 5.481 |
First time adoption al 1° gennaio 2004 | 358 | 471 |
Altro | 125 | 442 |
Totale passività per imposte differite | 4.174 | 6.394 |
14.3 Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del conto economico)
31/12/2005 | 31/12/2004 | |
Importo iniziale | 22.845 | 10.690 |
Aumenti | ||
2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio | - | 499 |
a) relative a precedenti esercizi | - | - |
b) dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
c) riprese di valore | - | - |
d) altre | - | 499 |
2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | 6.532 | 18.575 |
2.3 Altri aumenti | 7.289 | - |
Diminuzioni | ||
3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio | (7.815) | (6.669) |
a) rigiri | (7.815) | (6.669) |
b) svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità | - | - |
c) mutamento di criteri contabili | - | - |
3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
3.3 Altre diminuzioni | (15.283) | (250) |
Importo finale | 13.568 | 22.845 |
L’importo di Euro/migliaia 22.845 include il saldo residuo delle imposte anticipate iscritte in sede di First Time Adoption al 1° gennaio 2004 per Euro/migliaia 647.
La voce “Altri aumenti” è principalmente rappresentata da imposte anticipate iscritte in sede di
First Time Adoption al 1° gennaio 2005 dalla Capogruppo.
La voce “Altre diminuzioni” include Euro/migliaia 15.010 relativi alla monetizzazione di imposte anticipate da parte della Capogruppo Sanpaolo IMI S.p.A.
L’importo finale al 31 dicembre 2005 pari a Euro/migliaia 13.568, include imposte anticipate residue iscritte in sede di conversione ai principi contabili internazionali, per un importo pari a Euro/migliaia 4.929 ed imposte anticipate connesse alla prevista ricuperabilità di pregresse perdite fiscali iscritte dalla controllata Banca IMI Securities per Euro/migliaia 4.200.
14.4 Variazioni delle imposte differite (in contropartita del conto economico)
31/12/2005 | 31/12/2004 | |
1. Importo iniziale | 6.394 | 1.092 |
2. Aumenti | ||
2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio | - | - |
a) relative a precedenti esercizi | - | - |
b) dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
c) altre | - | - |
2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | 481 | 5.605 |
2.3 Altri aumenti | - | 36 |
3. Diminuzioni | ||
3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio | (5.691) | (339) |
a) rigiri | (5.691) | - |
b) dovute al mutamento di criteri contabili | - | (339) |
c) altre | - | - |
3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
3.3 Altre diminuzioni | (220) | - |
4. Importo finale | 964 | 6.394 |
14.6 Variazioni delle imposte differite (in contropartita del patrimonio netto)
31/12/2005 | 31/12/2004 | |
1. Importo iniziale | - | - |
2. Aumenti | ||
2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio | - | - |
2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | 3.210 | - |
2.3 Altri aumenti | - | - |
3. Diminuzioni | ||
3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio | - | - |
3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
3.3 Altre diminuzioni | - | - |
4. Importo finale | 3.210 | - |
Le imposte differite iscritte in contropartita del patrimonio netto si riferiscono esclusivamente alle rivalutazioni delle attività finanziarie disponibili per la vendita.
Sezione 16 - ALTRE ATTIVITA’ – VOCE 160
16.1 Altre attività: composizione
Tipologia operazioni/Valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
Crediti verso l'erario | 48.858 | 88.961 |
Partite in xxxxx xx xxxxxxxxxxx | 000 | 00.000 |
Partite viaggianti con le filiali e le controllate | 1.398 | - |
Depositi presso organismi di compensazione e garanzia | 31.484 | 10.597 |
Partite relative ad operazioni in titoli | 330 | 147.931 |
Altre partite | 60.755 | 22.948 |
Totale | 143.547 | 325.961 |
La voce “Altre Attività” include partite che, sulla base della normativa vigente, non è stato possibile ricondurre ad altre voci di bilancio.
PASSIVO
Sezione 1 - DEBITI VERSO BANCHE – VOCE 10
1.1 Debiti verso banche: composizione merceologica
La voce “debiti verso banche” ammonta ad Euro/migliaia 9.778.090 ed include tutti i debiti verso banche, indipendentemente dalla loro forma tecnica, diversi da quelli ricondotti nelle voci 40 “passività finanziarie di negoziazione”, 50 “passività finanziarie valutate al fair value” e 30 “titoli in circolazione”.
La voce “passività a fronte di attività cedute non cancellate dal bilancio” rappresenta i debiti connessi con operazioni di cessione di attività finanziarie che non rispettano i requisiti richiesti dallo IAS 39 per la loro integrale cancellazione dal bilancio.
Tipologia operazioni/Componenti del Gruppo | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
1. Debiti verso banche centrali | - | 25.444 |
2. Debiti verso banche | 9.778.090 | 11.978.892 |
2.1 Conti correnti e depositi liberi | 1.036.990 | 2.788.250 |
2.2 Depositi vincolati | 512.089 | 488.458 |
2.3 Finanziamenti | - | - |
2.3.1 locazione finanziaria | - | - |
2.3.2 altri | - | - |
2.4 Debiti per impegni di riacquisto di propri | ||
strumenti patrimoniali | - | - |
2.5 Passività a fronte di attività cedute non | ||
cancellate dal bilancio | 8.026.657 | 8.702.184 |
2.5.1 pronti contro termine passivi | 7.837.232 | 8.509.578 |
2.5.2 altre | 189.425 | 192.606 |
2.6 Altri debiti | 202.354 | - |
Totale | 9.778.090 | 12.004.336 |
Totale (fair value) | 9.774.349 |
Sezione 2 - DEBITI VERSO CLIENTELA – VOCE 20
2.1 Debiti verso clientela: composizione merceologica
Tipologia operazioni/Componenti del Gruppo | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
1. Conti correnti e depositi liberi 2. Depositi vincolati 3. Fondi di terzi in amministrazione 4. Finanziamenti 4.1 locazione finanziaria 4.2 altri 5. Debiti per impegni di riacquisto di propri strumenti patrimoniali 6. Passività a fronte di attività cedute non cancellate dal bilancio 6.1 pronti contro termine passivi 6.2 altre 7. Altri debiti | 169.342 | 105.958 |
168.655 | 246.296 | |
- | - | |
- | - | |
- | - | |
- | - | |
- | - | |
2.662.662 | 3.860.939 | |
2.215.998 | 3.359.180 | |
446.664 | 501.759 | |
76.452 | 3.368 | |
Totale | 3.077.111 | 4.216.561 |
Totale (fair value) | 3.077.070 |
La voce “conti correnti liberi e depositi liberi” include esclusivamente conti correnti.
La sottovoce “passività a fronte di attività cedute non cancellate dal bilancio: pronti contro termine” include debiti per operazioni in prestito titoli per Euro/migliaia 193.898 e debiti per operazioni di pronti contro termine per Euro/migliaia 2.022.091.
Sezione 3 - TITOLI IN CIRCOLAZIONE – VOCE 30
3.1 Titoli in circolazione: composizione merceologica
La voce titoli in circolazione, pari ad Euro/migliaia 1.864.625, comprende Euro/migliaia 926.009 di obbligazioni il cui rendimento è correlato all’andamento di tassi di interesse, Euro/migliaia
545.489 di obbligazioni subordinate ed Euro/migliaia 393.127 di obbligazioni il cui rendimento è correlato all’andamento di panieri azionari. L’intero importo è relativo ad emissioni obbligazionarie della Consolidante.
Tipologia titoli/Componenti del gruppo | 31/12/2005 | 31/12/2004 | ||
Valore bilancio | Fair value | Valore bilancio | Fair value | |
X. Xxxxxx quotati 1. Obbligazioni - strutturate - altre 2. Altri titoli - strutturati - altri B. Titoli non quotati 1. Obbligazioni - strutturate - altre 2. Altri titoli - strutturati - altri | 176.430 | 000.000 | 000.000 | - |
- | - | - | - | |
000.000 | 000.000 | 000.000 | - | |
- | - | - | ||
- | - | - | - | |
- | - | - | - | |
0.000.000 | 0.000.000 | 3.385.642 | - | |
1.119.720 | 1.111.499 | 438.499 | - | |
568.475 | 565.924 | 0.000.000 | - | |
- | - | - | - | |
- | - | - | - | |
- | - | - | - | |
Totale | 1.864.625 | 1.849.931 | 3.634.423 | - |
Legenda
VB = valore di bilancio FV = fair value
Nota:
Il valore di fair value al 31 dicembre 2004 non è valorizzato in quanto la Banca ha applicato lo IAS 39 a far data dal 1° gennaio 2005.
L’importo relativo alle obbligazioni il cui rendimento è correlato all’andamento di panieri azionari è al netto dello scorporo di derivati embedded per un fair value al 31 dicembre 2005 pari a Euro/migliaia 8.245, esposto alla voce “passività finanziarie di negoziazione”.
Per le obbligazioni il cui rendimento è correlato all’andamento di tassi di interesse, il fair value dei derivati embedded scorporati è pari a Euro/migliaia 17.319. Anche tale importo è esposto alla voce “passività finanziarie di negoziazione”.
Il Gruppo ha adottato lo IAS 39 a far data dal 1° gennaio 2005. Per tale motivo al 31 dicembre 2004 la voce in oggetto non risulta valorizzata. Qualora fosse stato applicato lo IAS 39 anche per i dati relativi all’esercizio 2004 la voce “Titoli in circolazione” sarebbe risultata pari ad Euro/migliaia 1.491.980. La variazione rispetto al dato comparativo è principalmente riconducibile alla designazione a fair value delle emissioni il cui rendimento è correlato all’andamento di panieri di fondi comuni di investimento per effetto dell’applicazione della cd. fair value option. Tale categoria di obbligazioni è esposta alla voce 50 “passività finanziarie valutate al fair value”.
3.2 e 3.3 Dettaglio della voce 30 “Titoli in circolazione”
Per il dettaglio delle emissioni obbligazionarie del Gruppo, in quanto tutte relative alla Consolidante Banca IMI, si rinvia alla corrispondente sezione della nota integrativa al bilancio d’impresa.
Sezione 4 - PASSIVITA’ FINANZIARIE DI NEGOZIAZIONE – VOCE 40
4.1 Passività finanziarie di negoziazione: composizione merceologica
Gli schemi di seguito esposti illustrano la composizione del portafoglio passività finanziarie detenute per la negoziazione, suddivise tra passività quotate e non quotate, con la ripartizione per tipologia di strumento finanziario.
Le passività finanziarie detenute per la negoziazione ammontano a Euro/migliaia 11.664.932 e risultano così ripartite:
Tipologia titoli / Componenti del gruppo | Totale 31/12/2005 | Totale 31/12/2004 | ||||
VN | FV | VN | FV | |||
Quotati | Non quotati | Quotati | Non quotati | |||
A. Passività per cassa | 34.356 1.850.200 - | 151.188 2.128.130 - | 1.052 25.932 - | - 2.231.982 - | - 2.443.835 - | - 2.725 - |
1. Debiti verso banche 2. Debiti verso clientela 3. Titoli di debito | ||||||
Totale A | 1.884.556 | 2.279.318 | 26.984 | 2.231.982 | 2.443.835 | 2.725 |
B. Derivati | ||||||
1. Finanziari | X | 646.342 | 8.695.476 | X | 163.688 | 9.712.534 |
2. Creditizi | X | - | 16.812 | X | - | 23.042 |
Totale B | X | 646.342 | 8.712.288 | X | 163.688 | 9.735.576 |
Totale (A+B) | 1.884.556 | 2.925.660 | 8.739.272 | X | 2.607.523 | 9.738.301 |
Legenda
FV = fair value
VN = valore nominale o nozionale
Le voci “Debiti verso banche” e “Debiti verso clientela” includono esclusivamente scoperti tecnici distinti per controparte emittente, che, per coerenza con quanto avviene per le posizioni lunghe di portafoglio, sono valutati al mercato.
4.4 Passività finanziarie di negoziazione: strumenti derivati
4.4.1 Di pertinenza del gruppo Banca IMI
Tipologie derivati/ attività sottostanti | Tassi di interesse | Valute e oro | Titoli di capitale | Altro | 2005 | 2004 |
A) Derivati quotati | ||||||
1) Derivati finanziari | 1.067 | - | 645.275 | - | 646.342 | 163.688 |
• con scambio di capitale | ||||||
- opzioni emesse | - | - | - | - | - | - |
- altri derivati | 679 | - | 258.594 | - | 259.273 | 139.555 |
• senza scambio di capitale | ||||||
- opzioni emesse | 388 | - | 386.681 | - | 387.069 | 24.133 |
- altri derivati | - | - | - | - | - | - |
2) Derivati creditizi | - | - | - | - | - | - |
• con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - |
• senza scambio di capitale | - | - | - | - | - | - |
Totale (A) | 1.067 | - | 645.275 | - | 646.342 | 163.688 |
B) Derivati non quotati | ||||||
1) Derivati finanziari | 7.742.892 | 254.586 | 207.770 | 490.228 | 8.695.476 | 9.712.534 |
• con scambio di capitale | ||||||
- opzioni emesse | 1.091 | 90.391 | 36.024 | 564 | 128.070 | 601.620 |
- altri derivati | - | 122.060 | 11.383 | - | 133.443 | 24.474 |
• xxxxx xxxxxxx xx xxxxxxxx | ||||||
- xxxxxxx xxxxxx | 000.000 | 0.000 | 153.449 | 18.050 | 783.124 | 1.681.224 |
- altri derivati | 7.139.608 | 32.703 | 6.914 | 471.614 | 7.650.839 | 7.405.216 |
2) Derivati creditizi | 16.812 | - | - | - | 16.812 | 23.042 |
• con scambio di capitale | 16.812 | - | - | - | 16.812 | 23.042 |
• senza scambio di capitale | - | - | - | - | - | - |
Totale (B) | 7.759.704 | 254.586 | 207.770 | 490.228 | 8.712.288 | 9.735.576 |
Totale (A+B) | 7.760.771 | 254.586 | 853.045 | 490.228 | 9.358.630 | 9.899.264 |
Sezione 5 - PASSIVITA’ FINANZIARIE VALUTATE AL FAIR VALUE – VOCE 50
5.1 Passività finanziarie valutate al fair value: composizione merceologica
La voce, pari ad Euro/migliaia 3.524.242, include le emissioni della Banca iscritte e valutate al fair value.
Totale 31/12/2005 | Totale 31/12/2004 | |||||
Passività | VN | FV | VN | FV | ||
Quotati | Non quotati | Quotati | Non quotati | |||
1. Debiti xxxxx xxxxxx | - | - | - | - | - | - |
0. Debiti verso clientela | - | - | - | - | - | - |
3. Titoli di debito | ||||||
3.1 Strutturati | 3.460.901 | - | 3.524.242 | - | - | - |
3.2 Altri | - | - | - | - | - | - |
Totale | 3.460.901 | - | 3.524.242 | - | - | - |
Legenda
FV = fair value
VN = valore nominale
La voce “Passività finanziarie valutate al fair value” include esclusivamente obbligazioni il cui rendimento è correlato all’andamento di panieri di fondi comuni di investimento.
Il Gruppo ha adottato lo IAS 39 a far data dal 1° gennaio 2005. Per tale motivo al 31 dicembre 2004 la voce in oggetto non risulta valorizzata. Qualora fosse stato applicato lo IAS 39 anche per i dati relativi all’esercizio 2004 la voce “Passività finanziarie valutate al fair value” sarebbe risultata pari ad Euro/migliaia 2.136.302.
Sezione 6 - DERIVATI DI COPERTURA – VOCE 60
6.1 Derivati di copertura: composizione per tipologia di contratti di attività sottostanti
6.1.1 Di pertinenza del Gruppo bancario
La voce “Derivati di copertura” ammonta ad Euro/migliaia 62.347 di cui Euro/migliaia 3.182 relativi alla copertura delle variazioni di fair value del rischio cambio relativo alla partecipazione in dollari detenuta nella società controllate IMI Investments ed Euro/migliaia 59.165 relativi alla copertura delle variazioni di fair value per il rischio tasso delle emissioni obbligazionarie della Banca valutate a costo ammortizzato esposte alla voce “Titoli in circolazione” del passivo dello stato patrimoniale.
Tipologie derivati / Attività sottostanti | Tassi di interesse | Valute e oro | Titoli di capitale | Crediti | Altro | Totale |
A) Derivati quotati 1) Derivati finanziari 2) Derivati creditizi | - - | - - | - - | - - | - - | - - |
Totale (A) | - | - | - | - | - | - |
B) Non quotati 1) Derivati finanziari • con scambio di capitale - opzioni emesse - altri derivati • senza scambio di capitale - opzioni emesse - altri derivati 2) Derivati creditizi • con scambio di capitale • senza scambio di capitale | - | 3.182 | - | - | - | 3.182 |
- | - | - | - | - | - | |
- | 3.182 | - | - | - | 3.182 | |
59.165 | - | - | - | - | 59.165 | |
- | - | - | - | - | - | |
59.165 | - | - | - | - | 59.165 | |
- | - | - | - | - | - | |
- | - | - | - | - | - | |
Totale (B) | 59.165 | 3.182 | - | - | - | 62.347 |
Totale (A+B) 31/12/2005 | 59.165 | 3.182 | - | - | - | 62.347 |
Totale (A+B) 31/12/2004 | 0.000 | - | - | - | - | 0.000 |
Il Gruppo ha adottato lo IAS 39 a far data dal 1° gennaio 2005. Per tale motivo la voce in oggetto al 31 dicembre 2004 include esclusivamente i ratei passivi su internal deal di copertura delle emissioni obbligazionarie della Banca, utilizzati sino al 31 dicembre 2004 con modalità in linea con i principi contabili in vigore, non più ammessi dai principi contabili internazionali. Qualora fosse stato applicato lo IAS 39 anche per i dati relativi all’esercizio 2004 la voce “Derivati di copertura” sarebbe risultata pari ad Euro/migliaia 16.605.
6.2 Derivati di copertura: composizione per portafogli coperti e per tipologia di copertura
Operazioni/Tipo copertura | Copertura del fair value | Copertura flussi finanziari | ||||||
Specifica | Generica | Specifica | Generica | |||||
rischio di tasso | rischio di cambio | rischio di credito | rischio di prezzo | più rischi | ||||
1. Attività finanziarie disponibili per la vendita | - | - | - | - | - | X | - | X |
2. Crediti | - | - | - | X | - | X | - | X |
3. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza | X | - | - | X | - | X | - | X |
4. Portafoglio | X | X | X | X | X | - | X | - |
Totale attività | - | - | - | - | - | - | - | - |
1. Passività finanziarie | 59.165 | - | - | X | - | X | - | X |
2. Portafoglio | 3.182 | X | X | X | X | - | X | - |
Totale passività | 62.347 | - | - | - | - | - | - | - |
La Consolidante ha inoltre posto in essere derivati di copertura della variazioni di fair value relative al rischio di cambio sulla partecipazione in valuta detenuta dalla stessa Consolidante nella società controllata IMI Investments, in relazione ai quali viene rilevata una copertura dei flussi finanziari. Al 31 dicembre 2005 il fair value dei derivati di copertura ammonta ad Euro/migliaia 3.182.
Sezione 10 - ALTRE PASSIVITA’ – VOCE 100
10.1 Altre passività: composizione
Ammontano a Euro/migliaia 90.471 e risultano così dettagliate:
Tipologia operazioni/Valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
Partite in xxxxx xx xxxxxxxxxxx | 0.000 | 0.000 |
Partite relative ad operazioni in titoli | 5 | 156.395 |
Somme a disposizione di terzi | - | 4.980 |
Somme da erogare al personale | 29.515 | 26.777 |
Debiti verso fornitori per servizi resi | 10.746 | 8.376 |
Partite viaggianti con controllate | 16.215 | - |
Partite creditorie per valuta di regolamento | 581 | 2.318 |
Debiti verso l'erario | 1.890 | 2.151 |
Altre partite | 21.979 | 28.450 |
Totale | 90.471 | 232.434 |
La voce “Altre passività” include partite che, sulla base della normativa vigente, non è stato possibile ricondurre ad altre voci di bilancio.
Sezione 11 - TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO – VOCE 110
11.1 Trattamento di fine rapporto del personale: variazioni annue
La voce “Trattamento di fine rapporto del personale” ammonta ad Euro/migliaia 6.449.
Totale | |
X. Xxxxxxxxx iniziali | 6.093 |
B. Aumenti | 2.481 |
B.1 Accantonamento dell'esercizio | 2.306 |
B.2 Altre variazioni in aumento | 175 |
C. Diminuzioni | (2.125) |
C.1 Liquidazioni effettuate | (664) |
C.2 Altre variazioni in diminuzione | (1.461) |
D. Rimanenze finali | 6.449 |
Totale | 6.449 |
La voce “altre variazioni in aumento” include esclusivamente interest cost rilevati nel corso dell’esercizio sulla base di quanto indicato dallo IAS 19. L’interest cost rappresenta l’onere figurativo che la Banca sosterrebbe qualora richiedesse al mercato un finanziamento pari al fondo di trattamento fine rapporto in essere alla data del 31 dicembre 2005.
La voce “Liquidazioni effettuate” comprende Euro/migliaia” 466 ed Euro/migliaia 198 rispettivamente relativi a utilizzi ed anticipi di competenza del periodo.
Le “Altre variazioni in diminuzione” comprendono Euro/migliaia 285 di perdite attuariali. Tali perdite rappresentano la variazione delle basi tecniche utilizzate nella valutazione al 31 dicembre 2005 rispetto a quelle utilizzate per l’esercizio precedente, nonchè derivanti dallo scostamento delle assunzioni demografiche e finanziarie ipotizzate nel modello per il calcolo al 31 dicembre 2004 rispetto a quanto verificatosi realmente nel corso dell’esercizio 2005.
Il calcolo è stato effettuato ad personam prendendo a riferimento specifiche basi tecniche, demografiche e finanziarie da applicare alla popolazione sottoposta a valutazione. Nella proiezione del debito maturato è stato preso in considerazione un effetto imposta sostitutiva pagata sulle rivalutazioni del fondo di trattamento di fine rapporto pari all’11%.
Sezione 12 - FONDI PER RISCHI E ONERI – VOCE 120
La voce “Fondi per rischi e oneri” ammonta al 31 dicembre 2005 a Euro/migliaia 7.451:
12.1 Fondi per rischi e oneri: composizione
Voci/valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
1 Fondi di quiescenza aziendali | - | - |
2. Altri fondi per rischi ed oneri | ||
2.1 controversie legali | 3.290 | - |
2.2 oneri per il personale | - | - |
2.3 altri | 4.161 | 8.038 |
Totale | 7.451 | 8.038 |
12.2 Fondi per rischi ed oneri: variazioni annue
Fondi di quiescenza | Altri fondi | Totale | |
X. Xxxxxxxxx iniziali | - | 8.038 | 8.038 |
B. Aumenti B.1 Accantonamento dell'esercizio B.2 Variazioni dovute al passare del tempo B.3 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto B.4 Altre variazioni | - - - - | 3.641 - - 1.290 | 3.641 - - 1.290 |
C. Diminuzioni C.1 Utilizzo nell'esercizio C.2 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto C.3 Altre variazioni | - - - | (4.567) - (951) | (4.567) - (951) |
D. Rimanenze finali | - | 7.451 | 7.451 |
Sezione 15 - PATRIMONIO DEL GRUPPO – VOCI 140, 160, 170, 180, 190, 200 e
220
15.1 Patrimonio del Gruppo: composizione
Voci/Valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
1. Capitale 2. Sovrapprezzi di emissione 3. Riserve 4. (Azioni proprie) a) capogruppo b) controllate 5. Riserve da valutazione 6. Strumenti di capitale 7. Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza del gruppo | 180.000 | 180.000 |
131.260 | 131.260 | |
95.868 | 89.229 | |
- | - | |
- | - | |
- | - | |
61.074 | - | |
- | - | |
190.825 | 83.185 | |
Totale | 659.027 | 483.674 |
15.2 Capitale e “Azioni proprie”: composizione
La Capogruppo non detiene in portafoglio azioni proprie.
15.3 Capitale – Numero azioni della capogruppo: variazioni annue
Voci/Tipologie | Ordinarie | Altre |
A. Azioni esistenti all'inizio dell'esercizio -interamente liberate -non interamente liberate A.1 Azioni proprie (-) | 180.000.000 - - | - - - |
A.2 Azioni in circolazione: esistenze iniziali | 180.000.000 | - |
B. Aumenti B.1 Nuove emissioni B.2 Vendita di azioni proprie B.3 Altre variazioni | - - - | - - - |
C. Diminuzioni | ||
C.1 Annullamento | - | - |
C.2 Acquisto di azioni proprie | - | - |
C.3 Operazioni di cessione di imprese | - | - |
C.4 Altre variazioni | - | - |
D. Azioni in circolazione: rimanenze finali | 180.000.000 | - |
D.1 Azioni proprie (+) | - | - |
D.2 Azioni esistenti alla fine dell'esercizio | - | - |
-interamente liberate | - | - |
-non interamente liberate | - | - |
Il numero di azioni che costituiscono il capitale sociale della Capogruppo non è variato nel corso dell’esercizio.
15.4 Riserve da valutazione: composizione
Voci/Componenti | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
1. Attività finanziarie disponibili per la vendita | 59.527 | - |
2. Attività materiali | - | - |
3. Attività immateriali | - | - |
4. Copertura di investimenti esteri | - | - |
5. Copertura dei flussi finanziari | - | - |
6. Differenze di cambio | 1.547 | - |
7. Attività non correnti in xxx xx xxxxxxxxxxx | - | - |
0. Leggi speciali di rivalutazione | - | - |
Totale | 61.074 | - |
15.7 Riserva da valutazione: variazioni annue
15.7.1 Di pertinenza del gruppo Banca IMI
Attività finanziarie disponibili per la vendita | Attività materiali | Attività immateriali | Copertura di investimenti esteri | Copertura dei flussi finanziari | Differenze di cambio | Attività non correnti in via di dismissione | Leggi speciali di rivalutazione | |
X. Xxxxxxxxx iniziali | - | - | - | - | - | - | - | - |
B. Aumenti | ||||||||
B1. Incrementi di fair value | 61.960 | - | - | - | - | - | - | X |
B2. Altre variazioni | 0.000 | - | - | - | - | 0.000 | - | - |
C. Diminuzioni | ||||||||
C1. Riduzioni di fair value | - | - | - | - | - | - | X | |
C2. Altre xxxxxxxxxx | - 0.000 | - | - | - | - | - | - | - |
X. Xxxxxxxxx finali | 00.000 | - | - | - | - | 0.000 | - | - |
15.8 Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione
Attività/valori | 31/12/2005 | 31/12/2004 | ||
Riserva positiva | Riserva negativa | Riserva positiva | Riserva negativa | |
1. Titoli di debito | - | - | - | - |
2. Titoli di capitale | 63.570 | (4.043) | - | - |
3. Quote di O.I.C.R. | - | - | - | - |
4. Finanziamenti | - | - | - | - |
Totale | 63.570 | (4.043) | - | - |
15.9 Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita: variazioni annue
15.9.1 Di pertinenza del gruppo Banca IMI
Titoli di xxxxxx | Xxxxxx di capitale | Quote di O.I.C.R. | Finanziamenti | ||
1. Esistenze iniziali | - | - | - | - | |
2. Variazioni positive | |||||
2.1 Incrementi di fair value | - | 61.960 | - | - | |
2.2 Rigiro a conto economico di riserve negative | - | - | - | - | |
- da deterioramento | - | - | - | - | |
- da realizzo | - | - | - | - | |
2.3 Altre variazioni | - | 1.610 | - | - | |
3. Variazioni negative | |||||
3.1 Riduzioni di fair value | - | - | - | - | |
3.2 Rettifiche da deterioramento | - | - | - | - | |
3.3 Rigiro a conto economico da riserve positive: | - | - | - | - | |
da realizzo | - | - | 833 | - | - |
3.4 Altre variazioni | - | - | 3.210 | - | - |
4. Rimanenze finali | - | 59.527 | - | - |
La voce “Incrementi di fair value” si riferisce alle rivalutazioni del portafoglio AFS avvenute nell’esercizio .
La voce “altre variazioni” include Euro/migliaia 1.606 relativi alla rivalutazione della partecipazione nella società MTS S.p.A. effettuata in sede di first time adoption al 1° gennaio 2005.
La voce “Rigiro a conto economico da riserve positive: da realizzo” include la quota di riserva AFS utilizzata a seguito della distribuzione straordinaria di dividendi (inclusivi di una quota parte di riserve di capitale) e della conseguente diluizione della partecipazione della Banca nel capitale sociale di MTS S.p.A. dal 3,78% al 1,85%.
La voce “altre variazioni” negative include esclusivamente imposte differite passive stanziate a fronte di rivalutazione al fair value di strumenti finanziari disponibili per la vendita.
ALTRE INFORMAZIONI
1. Garanzie rilasciate e impegni
Operazioni | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
1) Garanzie rilasciate di natura finanziaria | - | - |
a) Banche | - | - |
b) Clientela | - | - |
2) Garanzie rilasciate di natura commerciale | 369 | 369 |
a) Banche | 369 | 369 |
b) Clientela | ||
3) Impegni irrevocabili a erogare fondi | 8.996.139 | 5.890.778 |
a) Banche | ||
i) a utilizzo certo | 3.192.675 | 3.808.385 |
ii) a utilizzo incerto | 30.422 | 491.475 |
b) Clientela | ||
i) a utilizzo certo | 661.686 | 804.414 |
ii) a utilizzo incerto | 5.111.356 | 786.504 |
4) Impegni sottostanti ai derivati su crediti: vendite di | ||
protezione | 1.613.206 | 798.807 |
5) Attività costituite in garanzia di obblìgazioni di | ||
terzi | - | - |
6) Altri impegni | - | - |
Totale | 10.609.714 | 6.689.954 |
2. Attività costituite a garanzia di proprie passività e impegni
Portafogli | 31/12/2005 | 31/12/2004 |
1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione | 5.504.776 | 7.254.864 |
2. Attività finanziarie valutate al fair value | - | - |
3. Attività finanziarie disponibili per la vendita | - | - |
4. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza | - | - |
5. Crediti verso banche | - | - |
6. Crediti verso clientela | - | - |
7. Attività materiali | - | - |
5. Gestione e intermediazione per conto terzi: gruppo bancario
Tipologia servizi | 31/12/2005 |
1. Negoziazione di strumenti finanziari per conto terzi a) acquisti 1. regolati 2. non regolati b) vendite 1. regolate 2. non regolate 2. Gestioni patrimoniali a) individuali b) collettive 3. Custodia e amministrazione di titoli a) titoli di terzi in deposito connessi con lo svolgimento di banca depositaria (escluse le gestioni patrimoniali) 1. titoli emessi dalle società incluse nel consolidamento 2. altri titoli b) altri titoli di terzi in deposito (escluse gestioni patrimoniali) 1. titoli emessi dalle società incluse nel consolidamento 2. altri titoli c) titoli di terzi depositati presso terzi d) titoli di proprietà depositati presso terzi 4. Altre operazioni | 133.480.833 29.996 111.619.500 00.000 - - - 000 - 6.035.930 6.035.492 11.102.722 - |
Operazioni a termine
31/12/2005 | 31/12/2004 | |||||
operazioni di copertura | operazioni di negoziazione | altre operazioni | operazioni di copertura | operazioni di negoziazione | altre operazioni | |
1. Compravendite | ||||||
1.1 Titoli | ||||||
- acquisti | - | 2.752.647 | - | - | 2.368.076 | - |
- vendite | - | 2.785.038 | - | - | 2.401.621 | - |
1.2 Valute | ||||||
- valute contro valute | - | 834.861 | - | - | 186.591 | - |
- acquisti contro euro | - | 950.736 | - | 15.720 | 1.533.939 | - |
- vendite contro euro | - | 456.411 | - | 121.922 | 1.639.918 | - |
2. Depositi e finanziamenti | ||||||
- da erogare | - | - | 1.110.611 | - | - | 2.234.725 |
- da ricevere | - | - | 3.359.356 | - | - | 4.967.634 |
3. Contratti derivati | ||||||
3.1 Con scambio di capitali | ||||||
a) Xxxxxx | ||||||
- acquisti | - | 6.945.757 | - | - | 4.881.546 | - |
- vendite | - | 6.791.428 | - | 418.500 | 0.000.000 | - |
x) Valute | ||||||
- valute contro valute | - | 10.716.801 | - | - | 4.860.256 | - |
- acquisti contro euro | - | 14.032.008 | - | - | 8.447.883 | - |
- vendite contro euro | 124.585 | 15.088.019 | - | - | 0.000.000 | - |
x) Altri valori | ||||||
- acquisti | - | - | - | - | - | - |
- vendite | - | - | - | - | - | - |
3.2 Senza scambio di capitali | ||||||
a) Valute | ||||||
- valute contro valute | - | 16.131 | - | - | 25.950 | - |
- acquisti contro euro | - | 52.401 | - | - | 9.136 | - |
- vendite contro euro | - | 54.823 | - | - | 18.472 | - |
b) Altri valori | ||||||
- acquisti | 1.503.646 | 637.649.668 | 208.958 | - | 426.166.267 | 247.421 |
- vendite | 41.813 | 578.629.912 | 4.690.783 | - | 449.666.012 | 3.872.675 |
1.670.044 | 1.277.756.641 | 9.369.708 | 556.142 | 913.033.129 | 11.322.455 |
Parte C. Informazioni sul conto economico
Sezione 1 - INTERESSI – VOCI 10 E 20
1.1 Interessi attivi e proventi assimilati: composizione
1.1.1 Di pertinenza del gruppo Banca IMI
V oci/Forme tecniche | Attività in | finanziarie bonis | Attività finanziarie deteriorate | Altre attività | 2005 | 2004 |
Titoli di debito | Finanziamenti | |||||
1 Attività finanziarie detenute per la negoziazione | 338.999 | - | - | - | 338.999 | 427.075 |
2 Attività fInanziarie valutate al fair value | - | - | - | - | - | - |
3 Attività finanziarie disponibili per la vendita | - | - | - | - | - | - |
4 Attività finanziarie detenute sino alla scadenza | 0.000 | - | - | - | 0.000 | - |
5 Crediti verso banche | - | 158.670 | - | - | 158.670 | 111.695 |
6 Crediti verso clientela | - | 184.333 | - | - | 184.333 | 86.728 |
7 Xxxxxxxx xx xxxxxxxxx | - | - | - | - | - | - |
0 Altre attività finanziarie cedute non cancellate | - | - | - | - | - | - |
9 Altre attività | - | - | - | 325 | 325 | 1 |
Totale | 340.923 | 343.003 | - | 325 | 684.251 | 625.499 |
Gli interessi attivi su crediti verso banche includono interessi per operazioni di pronti contro termine per Euro/migliaia 134.548. Gli interessi attivi su crediti verso la clientela includono interessi per operazioni di pronti contro termine per Euro/migliaia 24.351.
1.4 Interessi passivi e oneri assimilati: composizione
1.4.1 Di pertinenza del gruppo
Voci/Forme tecniche | Debiti | Titoli | Altre passività | 2005 | 2004 |
1 Debiti verso banche | (74.876) | - | - | (74.876) | (40.123) |
2 Debiti verso clientela | (144.810) | - | (2) | (144.812) | (82.975) |
3 Titoli in circolazione | - | (66.080) | - | (66.080) | (79.824) |
4 Passività finanziarie di negoziazione | - | (21.768) | - | (21.768) | - |
5 Passività finanziarie valutate al fair value | - | - | - | - | - |
6 Passività finanziarie associate ad attività | |||||
cedute non cancellate | (312.020) | - | - | (312.020) | (307.117) |
7 Altre passività | - | - | - | - | - |
8 Derivati di copertura | - | - | (1.747) | (1.747) | (1.602) |
Totale | (531.706) | (87.848) | (1.749) | (621.303) | (511.641) |
La voce “passività finanziarie di negoziazione” include interessi maturandi sulle posizioni corte in titoli in essere al 31 dicembre 2005 per Euro/migliaia 21.768.
La voce interessi su “Passività finanziarie associate ad attività cedute non cancellate” si compone di interessi passivi su operazioni di pronti contro termine verso banche e verso clientela rispettivamente per Euro/migliaia 242.238 e per Euro/migliaia 69.782.
Sezione 2 - LE COMMISSIONI – VOCI 40 E 50
2.1 Commissioni attive: composizione
2.1.1 Di pertinenza del gruppo Banca IMI
Tipologia servizi/Settori | 2005 | 2004 |
a) garanzie rilasciate | - | - |
b) derivati su crediti | - | - |
c) servizi di gestione, intermediazione e consulenza: | 139.973 | 85.272 |
1. negoziazione di strumenti finanziari | 48.858 | 40.893 |
2. negoziazione di valute | - | - |
3. gestioni patrimoniali | - | - |
4. custodia e amministrazione di titoli | 244 | 1.111 |
5. banca depositaria | 141 | 51 |
6. collocamento di titoli | 56.628 | 25.666 |
7. raccolta ordini | 3.421 | 4.135 |
8. attività di consulenza | 30.681 | 13.416 |
9. distribuzione di servizi di terzi | - | - |
d) servizi di incasso e pagamento | - | - |
e) servizi di servicing per operazioni di cartolarizzazione | - | - |
f) servizi per operazioni di factoring | - | - |
g) esercizio di esattorie e ricevitorie | - | - |
h) altri servizi | 26.013 | 971 |
Totale | 165.986 | 86.243 |
2.2 Commissioni attive: canali distributivi dei prodotti e servizi
Canali/Settori | 2005 | 2004 |
a) presso propri sportelli: | ||
1. gestioni patrimoniali | - | - |
2. collocamento di titoli | 56.628 | 25.666 |
3. servizi e prodotti di terzi | - | - |
b) offerta fuori sede: | ||
1. gestioni patrimoniali | - | - |
2. collocamento di titoli | - | - |
3. servizi e prodotti di terzi | - | - |
c) altri canali distributivi: | ||
1. gestioni patrimoniali | - | - |
2. collocamento di titoli | - | - |
3. servizi e prodotti di terzi | - | - |
2.3 Commissioni passive: composizione
2.3.1 Di pertinenza del gruppo Banca IMI
Servizi/Settori | 2005 | 2004 |
a) garanzie ricevute | 20 | - |
b) derivati su crediti | - | - |
c) servizi di gestione e intermadiazione: | 83.767 | 73.026 |
1. negoziazione di strumenti finanziari | 17.777 | 19.083 |
2. negoziazione di valute | 681 | 409 |
3. gestioni patrimoniali: | - | - |
4. custodia e amministrazione di titoli | 4.392 | 3.963 |
5. collocamento di strumenti finanziari | 60.917 | 49.571 |
6. offerta fuori sede di strumenti finanziari prodoti e servizi | ||
d) servizi di incasso e pagamento | 8 | 2 |
h) altri servizi | 4.976 | 3.748 |
Totale | 88.771 | 76.776 |