Contract
Allegato E.2
Direttiva per la concessione dei contributi ex art.3, comma 3, della OCDPC n°558 del 15.11.2018 recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato Calabria, Xxxxxx Xxxxxxx, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano colpito dagli eccezionali eventi meteo a partire da ottobre 2018”
Perizia tecnica asseverata finalizzata alla valutazione dei danni derivanti dagli eventi calamitosi di cui alla Ordinanza del Capo della Protezione Civile 558/2018 e alla definizione degli interventi per il ripristino strutturale e funzionale dell’immobile costituente abitazione principale, abituale e continuativa.
SEZIONE 1: INCARICO PROFESSIONALE
Tabella 1 – Incarico professionale
Il/La sottoscritto/a , nato/a ( ) il
. . - CF: , iscritto/a all'Albo dell’Ordine/Collegio degli
della provincia di al n° , avendo accettato l’incarico di redigere una perizia asseverata dal/dalla sig./sig.ra , in qualità di proprietario/comproprietario/altro ( ), ai sensi degli artt.46 e 47 del DPR n°445 del 28.12.2000, consapevole delle conseguenze previste agli artt.75 e 76 dello stesso DPR, per chi attesta il falso e consapevole delle responsabilità in relazione al presente atto,
DICHIARA e ATTESTA
con la presente xxxxxxx asseverata in relazione all’accertamento e alla quantificazione dei danni provocati dagli eventi calamitosi considerati dalla OCDPC 558/2018, al fine di:
• descrivere e quantificare i danni ai beni di cui all’art. 3, comma 6, della Direttiva subiti dall’abitazione a seguito degli eventi calamitosi di cui alla citata ordinanza;
• attestare il nesso di causalità del danno subito e segnalato al Comune territorialmente competente tramite scheda C) di ricognizione dei danni subiti dal patrimonio edilizio privato;
• identificare catastalmente l’immobile danneggiato verificandone il possesso dei prescritti titoli edilizi abilitativi.
DI AVERE VERIFICATO
Tabella 2 – Generalità e nesso di causalità
che l’abitazione è stata/non è stata dichiarata inagibile parzialmente o totalmente con Ordinanza del Sindaco | □ agibile □inagibile totalmente □inagibile parzialmente | |
se inagibile indicare gli estremi del provvedimento Ordinanza del Sindaco n° del | ||
che è stata consegnata al Comune competente la scheda C di ricognizione dei danni subiti dal patrimonio edilizio privato in attuazione della ordinanza del Capo del Dipartimento Protezione Civile. | indicare il Comune al quale è stata consegnata la scheda | |
n° di protocollo data di consegna della scheda C | ||
di avere preso visione della scheda C: | □SI □NO | |
di avere eseguito sopralluoghi nell’abitazione colpita dall’evento calamitoso per valutare lo stato dei danni conseguenti, come descritto in perizia e per le seguenti tipologie di danno | date di sopralluogo: | |
□ danni agli elementi strutturali □ danni a finiture e serramenti □ danni a impianti □ danni agli arredi | ||
□ altri danni: | ||
che sussiste il nesso di causalità tra l’evento calamitoso e i danni di cui alla presente perizia | □ SI, confermo, indicando la data dell’evento | |
. . (gg/mm/anno) |
SEZIONE 2: DANNI RIGUARDANTI GLI IMMOBILI
Interventi di ripristino strutturale e funzionale dell’immobile
Tabella 3 – Identificazione dell’unità immobiliare distrutta o danneggiata e sua conformità
Comune: ( ) | |||||
via/piazza/altro n° | |||||
dati catastali: Fg. mappale sub. Categoria Classe Rendita Intestazione catastale | |||||
titolo di godimento | □ Proprietà | □ Affitto | □ Comodato | □ Usufrutto | □ Altro |
se “Altro”, specificare: | |||||
in caso di titolo diverso dalla proprietà | la spesa dei ripristini è stata integralmente sostenuta alla data di presentazione della domanda: □ SI □NO |
trattasi di bene: | il cui titolo di godimento è supportato da documentazione registrata o scritta: □ SI (specifica del documento): atto/contratto di usufrutto, affitto, comodato, etc., | ||
trattasi di unità immobiliare che, alla data dell’evento calamitoso: | risultava essere iscritta al catasto fabbricati o era stata presentata domanda di iscrizione al suddetto catasto: □SI □NO, non era iscritta al catasto fabbricati | ||
non risultava essere collabente: | □SI | □NO, era collabente | |
non risultava essere in costruzione: | □SI | □NO, era in costruzione | |
risultava edificata nel rispetto delle disposizioni di Legge ovvero, i prescritti titoli abilitativi erano stati conseguiti in sanatoria: □SI □NO, era edificato in difformità alle disposizioni di legge |
Tabella 4 – Descrizione dettagliata dei danni subiti dall’unità immobiliare e del nesso di causalità con l’evento.
• Descrivere dettagliatamente i danni subiti dall’unità immobiliare; • se è stata emessa Ordinanza di inagibilità parziale, indicare con esattezza i vani interessati; • specificare l’entità del danno con esplicito riferimento all’evento calamitoso. (ad es.: in caso di allagamento indicare il livello raggiunto dall’acqua e dal fango; in caso di frana indicare la porzione di fabbricato coinvolta dallo smottamento, dando riscontro di coerenza e piena evidenza del nesso di causalità con l’evento stesso, avvalendosi di riferimenti con la planimetria catastale allegata, lo stato di fatto e lo stato legittimo dell’immobile, altra documentazione disponibile (fotografie/disegni/altro). |
Tabella 5 – Riepilogo danni ammissibili e tipologia
Tipologia (1) (cifra a sinistra e lettera a destra) | Lavori eseguiti | Descrizione sintetica dei beni oggetto della prestazione, con specifiche in termini di qualità e quantità ed eventuali note | n° e data fattura (in alternativa, indicare “computo metrico”) | Fornitore Denominazione e partita IVA | Importo al netto di IVA | Importo al lordo di IVA, se indetraibile | |
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(1) indicare per ogni riga il danno relativo a una sola delle Tipologie riportate qui a seguito: 1-elementi strutturali; 2-finiture interne ed esterne: a) intonacatura e imbiancatura interne ed esterne, b) pavimentazione interna, c) rivestimenti parietali diversi, d) controsoffittature, e) tramezzature e divisori in generale; 3-impianti: f) elettrico, g) idrico/fognario, h) di riscaldamento; 4- serramenti interni ed esterni; 5-arredi cucina e camera da letto. Nel caso delle tipologie principali 1-elementi strutturali e 4-serramenti interni ed esterni, non compilare la seconda colonna, dedicata alla lettera. |
Tabella 6 – Descrizione dettagliata e stima economica degli interventi ammissibili sull’unità immobiliare
SPECIFICITÀ DELL’INTERVENTO (spuntare una delle caselle tra A-B-C; spuntare le restanti caselle se ricorre il caso) | |||
□A | già interamente realizzato coi lavori terminati e contabilizzati | □F | se siano state effettuate o siano previste migliorie a carico del committente (indicare nella descrizione dettagliata, l’intervento specifico e i relativi costi) |
□B | intervento ancora da iniziarsi | ||
□C | intervento iniziato ma solo parzialmente realizzato | ||
□D | se vi siano o vi siano state esigenze di demolizioni totali o parziali | ||
□E | se si rendano o si siano resi necessari adeguamenti obbligatori (indicare nella descrizione dettagliata, la normativa, l’intervento specifico e i relativi costi) | ||
Descrizione dettagliata (1)(la descrizione può essere contenuta anche in un documento allegato alla presente perizia) |
(1) Descrivere dettagliatamente gli interventi finalizzati al ripristino strutturale e funzionale dell’immobile costituente unità abitativa, compresi quelli comportanti adeguamenti obbligatori per legge, e stimarne il costo di ripristino, attraverso il computo metrico estimativo allegato alla presente perizia asseverata e nel quale devono essere indicate le unità di misura ed i prezzi unitari, sulla base del “Prezzario unico regionale per i lavori pubblici 2018”, approvato con Decreto n°1 del 8 gennaio 2018 adottato ai sensi dell’art.10 della legge regionale 12 luglio 2011, n°12 e dell’articolo 24 del Decreto del Presidente della Regione Siciliana del 31 gennaio 2012, n°13, e per le voci di spesa ivi non previste, sulla base di prezziari approvati da enti pubblici, camere di commercio o altre istituzioni pubbliche presenti nel territorio colpito dall’evento calamitoso, indicando anche l’importo IVA se indetraibile (si ricorda che le carenze nella dimostrazione del nesso tra danni e congrui interventi di ripristino/ricostruzione saranno origine di eventuali mancati riconoscimenti in sede di definizione del contributo).
La descrizione dovrà consentire di comprendere agevolmente lo scopo dell’intervento tramite riferimenti con le Tabelle di cui al presente modello, con la planimetria catastale allegata, lo stato di fatto e lo stato legittimo dell’immobile, altra documentazione disponibile (fotografie, disegni ecc.). Nel caso di interventi già eseguiti i cui costi vengano ritenuti incongrui si dovrà riparametrarne il valore nel computo metrico.
Indicare gli interventi per le tipologie ammissibili in ogni singola unità immobiliare nel seguente ordine: 1- elementi strutturali; 2-finiture interne ed esterne; 3-impianti; 4-serramenti interni ed esterni; 5-arredi cucina e camera da letto. Specificare e quantificare per ognuna se vi siano: adeguamenti obbligatori per legge, migliorie a carico del committente.
Tabella 7 – Schema sinottico dei costi per il recupero dell’integrità funzionale dell’abitazione principale, abituale e continuativa (art.3, comma 6, della direttiva regionale)
Ripristino strutturale e funzionale dell’immobile sede dell’attività | ||||
(A) Importo indicato nella scheda C | (B) Importo stimato in perizia | (C) Lavori di ripristino già eseguiti | (D) Importo totale dei lavori di ripristino | |
Elementi strutturali | ||||
Finiture interne ed esterne | ||||
Impianti | ||||
Serramenti interni e esterni | ||||
Arredi cucina e camera da letto | ||||
Prestazioni tecniche (1) | ||||
TOTALE (in euro) (2) | ||||
(1) come indicate all’art.3, comma 13, della Direttiva | ||||
(2) gli importi indicati dovranno comprendere l’IVA esclusivamente nel caso in cui la stessa non sia detraibile. |
Elenco documentazione allegata
□ Titolo di possesso dell’immobile danneggiato
□ visura catastale storica e planimetria catastale dell’immobile danneggiato
□ stato di fatto e stato legittimo dell’immobile danneggiato alla data dell’evento calamitoso
□ documentazione attestante lo stato dei luoghi (foto, planimetrie, ecc.)
□ computo metrico estimativo con indicazione delle voci di costo e del prezzario di riferimento
□ fatture per lavori, forniture e servizi,scontrini fiscali parlanti, etc.)
□ elenco contenente i dati e l’importo delle fatture e di altra documentazione giustificativa allegate alla perizia asseverata ( nei formati Excel e PDF)
□ copia di un documento di identità in corso di validità del professionista incaricato della stesura della presente xxxxxxx asseverata.
□ altro:
Si ricorda che, nel caso in cui la perizia asseverata non sia compilata integralmente e/o la stessa non sia corredata degli allegati e della documentazione prevista dalla direttiva regionale, il DRPC Sicilia ne chiederà l’integrazione nei termini di cui alla direttiva. Qualora vi siano tabelle prive di dati utili ai fini dell’ammissibilità del danno e/o del calcolo dell’eventuale contributo da concedere, le stesse devono essere annullate mediante apposizione di una barra trasversale.
Luogo e data
IL TECNICO ABILITATO
(Timbro e firma)