IRESUD-GIUSTIZIA-PC]
[IRESUD-GIUSTIZIA-PC]
Procedura aperta per la fornitura di personal computer desktop, lettori di codici a barre e servizi accessori
Disciplinare di gara
Data documento: 23 marzo 2011
File: IRESUD-GIUSTIZIA-PC_DisciplinareGara_V01-00 Versione: 01.00
Redazione: SardegnaIT
Sommario
1. Premesse 3
1.1. Definizioni 3
1.2. Informazioni e domande di chiarimento 4
1.3. Fonte di finanziamento 4
Art. 2 - Oggetto dell’appalto 4
Art. 3 - Importo dell’appalto 4
Art. 4 - Luoghi, modalità e tempi di esecuzione delle prestazioni 4
Art. 5 - Requisiti di partecipazione e cause di esclusione 4
5.1. Situazione giuridica - prove richieste 5
5.2. Capacità economica e finanziaria - prove richieste 6
5.3. Capacità tecnica - prove richieste 6
5.4. Contributo all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici 6
Art. 6 - Predisposizione delle offerte 7
6.1. Domanda di partecipazione e documentazione a corredo 7
6.2. Offerta tecnica 10
6.3. Offerta economica 10
Art. 7 - Modalità di presentazione delle offerte 11
Art. 8 - Recapito e termine di presentazione delle offerte 12
Art. 9 - Cause di esclusione 12
Art. 10 - Criteri di valutazione e modalità di svolgimento della procedura 13
Art. 11 - Obblighi dell’aggiudicatario 15
Art. 12 - Variazioni e varianti in corso d’opera 16
Art. 13 - Decadenza dall’aggiudicazione 16
Art. 14 - Stipulazione del contratto 17
Art. 15 - Spese e imposte 17
Art. 16 - Cessione del contratto 17
Art. 17 - Obblighi di riservatezza 17
Art. 18 - Collaudo 18
Art. 19 - Corrispettivo, fatturazione e pagamento – Tracciabilità dei flussi finanziari 18
Art. 20 - Penali 19
Art. 21 - Risoluzione e recesso 19
Art. 22 - Esecuzione in danno 20
Art. 23 - Trattamento dei dati personali 20
Art. 24 - Comunicazioni 21
Art. 25 - Ricorso avverso atti della procedura e Xxxx competente a conoscere il contratto 21
Art. 26 - Responsabile del procedimento 21
Art. 27 - Allegati 21
[IRESUD-GIUSTIZIA-PC] Disciplinare di gara
Doc. IRESUD-GIUSTIZIA-PC_DisciplinareGara_Rev_1 su_Rev_SC Marzo 2011 Pagina 2/21
1. Premesse
Il presente Disciplinare descrive e disciplina le condizioni e le modalità di redazione e di presentazione delle offerte, le cause di esclusione e di decadenza, i criteri di aggiudicazione, nonché gli obblighi dell’aggiudicatario di una fornitura di personal computer desktop, lettori di codici a barre e servizi accessori, nell’ambito del progetto IRE-Sud Giustizia – Sardegna PC.
Il progetto IRE-Sud Giustizia - Sardegna, presentato nel terzo atto integrativo dell’Accordo di Programma Quadro in materia di Società dell’Informazione dalla Regione Autonoma della Sardegna, prevede, tra le altre, lo svolgimento delle attività di sostituzione dei PC obsoleti oggi in dotazione presso le sedi degli uffici giudiziari della Sardegna con PC di ultima generazione, nonché la fornitura di lettori dei codici a barre per gli Uffici NEP della Sardegna e lo svolgimento di attività di coordinamento, supporto ed assistenza, funzionali alle esigenze di espletamento delle forniture e relativa installazione e configurazione.
La pubblicazione dell’avviso di gara, del presente Disciplinare e degli allegati, del Capitolato tecnico e la partecipazione alla gara, la formazione della graduatoria e la proposta di aggiudicazione avanzata dalla Commissione giudicatrice, non comportano per la stazione appaltante alcun obbligo di aggiudicazione, né, per i partecipanti alla procedura, alcun diritto a qualsivoglia prestazione da parte della stazione appaltante stessa.
La stazione appaltante si riserva il diritto di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate sia ritenuta idonea o in caso di presenza di pubblico interesse in tal senso.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere allo svolgimento della fase di aggiudicazione del presente appalto anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che la stessa sia considerata idonea dal punto di vista tecnico, ovvero di indire una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’articolo 57, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 163/2006, nel caso di infruttuoso esperimento della presente procedura.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di agire in autotutela per sospendere, modificare e annullare la procedura di gara e/o di non aggiudicarla, in qualunque momento e qualunque sia lo stato di avanzamento della stessa, senza che gli interessati all’aggiudicazione possano esercitare nei suoi confronti alcuna pretesa a titolo di compenso risarcimento, indennità, indennizzo o rimborso spese.
Le imprese concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei rispettivi dati societari e personali, per le esigenze concorsuali, ai sensi del D.Lgs. 196/2003, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali.
1.1. Definizioni
Nel seguito del presente Disciplinare, con il termine:
- “Bando” si intende il bando di gara
- “Avviso” si intende l’avviso pubblico di gara, estratto del bando di gara;
- “Disciplinare” si intende il Disciplinare gara, il presente documento, che contiene le informazioni relative alle condizioni ed alle modalità di redazione e presentazione delle offerte, alle cause di esclusione e di decadenza, ai criteri di selezione, nonché agli obblighi dell’aggiudicatario per la stipula del contratto;
- “Capitolato tecnico” si intende il documento che descrive la fornitura di beni e servizi da acquisire con il presente appalto e integra il Disciplinare, nelle parti da esso richiamate;
- “stazione appaltante” si intende Sardegna IT S.r.l. c.s.u., società in house della Regione Autonoma della Sardegna;
- “aggiudicatario” si intende il soggetto (Impresa singola o RTI, Consorzio o GEIE) aggiudicatario dell’appalto ad esito della presente procedura di gara.
1.2. Informazioni e domande di chiarimento
Eventuali domande di chiarimento sul bando dovranno pervenire esclusivamente in forma scritta ai seguenti recapiti:
- fax x00 (0) 00 000 0000;
- e-mail: xxxx@xxxxxxxxxx.xx;
entro 7 giorni solari e consecutivi antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle offerte.
I quesiti e le risposte saranno pubblicati sul sito internet della stazione appaltante, xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx e della Regione Autonoma della Sardegna, xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Ai sensi dell’art. 77, commi 1 e 5, del D.Lgs. 163/2006, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra la stazione appaltante e gli operatori economici interessati potranno avvenire mediante posta elettronica, mezzi telematici, informatici o via fax, come previsto dal D.Lgs. 82/2005.
1.3. Fonte di finanziamento
L’appalto è finanziato con i fondi per l’esecuzione dell’incarico in house relativo al progetto IRE-Sud Giustizia – Sardegna PC.
Art. 2 - Oggetto dell’appalto
L’appalto è esperito con gara ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. 163/2006 e ha per oggetto l’acquisizione di una fornitura di personal computer desktop, lettori di codici a barre e servizi accessori, nell’ambito del progetto IRE-Sud Giustizia – Sardegna PC.
Per le specifiche relative ai beni e servizi da fornire si rimanda al Capitolato tecnico. Il codice CPV principale è il seguente: 30213300-8 Computer modello desktop.
Il Codice Identificativo della Gara (CIG) è: 1587228DF7.
Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente documento, si fa pieno ed integrale riferimento al D.Lgs. 163/2006, norme attuative e disposizioni connesse e/o collegate.
Art. 3 - Importo dell’appalto
L’importo a base d’appalto è pari a euro 350.000,00 (trecentocinquantamila/00), IVA esclusa, compresi gli oneri di sicurezza e le altre somme non soggette a ribasso (cfr. art. 6.3, 6° paragrafo, del presente Disciplinare e modello Allegato 3 allo stesso per la presentazione dell’offerta economica).
Non sono ammesse offerte superiori alla base d’appalto.
Art. 4 - Luoghi, modalità e tempi di esecuzione delle prestazioni
Le prestazioni oggetto della presente procedura (sia la fornitura dei beni che la prestazione dei servizi) dovranno essere espletate nei luoghi, con le modalità ed entro i termini indicati nel Capitolato tecnico, agli artt. 4 e 5, ai quali si fa pieno ed integrale riferimento.
Art. 5 - Requisiti di partecipazione e cause di esclusione
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’articolo 34 del D.Lgs. 163/2006.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese (in seguito RTI) o Consorzio o Gruppo Europeo di Interesse Economico (in seguito GEIE), ovvero di partecipare alla gara in forma individuale se partecipante in RTI o Consorzio o GEIE.
Ai Consorzi di cui all’art. 34, comma, 1, lettera b) (Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e Consorzi fra imprese artigiane) e lettera c) (Consorzi stabili) del D.Lgs. 163/2006, si applica l’art. 35 del citato decreto; ai Consorzi stabili si applica altresì l’art. 36 del D.Lgs. 163/2006.
Ai RTI, ai Consorzi di cui all’art.34, comma, 1, lettera d) (Consorzi ordinari) e ai concorrenti in GEIE si applica l’art. 37 del D.Lgs. 163/2006.
Non possono partecipare alla presente gara, in qualunque modo o forma (concorrente singolo, raggruppato o consorziato), operatori economici che si trovino in una delle situazioni di esclusione previste dall'art. 38, comma 1, del D.Lgs. 163/2006.
E’ pertanto posto il divieto di partecipazione disgiunta di imprese che si trovino, rispetto ad un altro partecipante, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale (cfr. art. 38, comma 1, lettera m-quater, X.Xxx. 163/2006).
Tutti gli operatori economici concorrenti devono essere in possesso dei requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 39 del D.Lgs. 163/2006.
I partecipanti devono pertanto produrre, a pena di esclusione, le dichiarazioni e/o i documenti precisati nei successivi punti 5.1, 5.2, 5.3, 5.4.
Le dichiarazioni sostitutive devono essere rese ai sensi del d.P.R. 445/2000 conformemente con il modulo di dichiarazione allegato alla modulistica per la presentazione della domanda di partecipazione (Allegato 1). Tali dichiarazioni devono necessariamente, a pena di esclusione, essere accompagnate da fotocopia semplice di un documento di identità in corso di validità.
I Consorzi stabili dovranno indicare in sede di offerta per quali consorziati il Consorzio concorre; questi ultimi non possono partecipare alla gara in alcuna altra forma e non possono partecipare alla gara come parti di più di un Consorzio stabile. In caso di violazione di tali disposizioni, saranno esclusi dalla gara, oltre agli autori della violazione, tutti i soggetti con essi raggruppati o consorziati e il fatto può costituire reato, ai sensi dell’art. 353 c.p.
In caso di partecipazione in RTI, Xxxxxxxxx ordinario o GEIE non ancora costituito al momento della domanda di partecipazione, questa deve contenere, pena l’esclusione, l’indicazione dell’impresa che sarà designata capogruppo/mandataria e delle mandanti, nonché l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’articolo 37 del D.Lgs. 163/2006, e deve essere sottoscritta dal titolare, legale rappresentante o dal soggetto comunque dotato degli idonei poteri di firma, di tutti i soggetti raggruppandi / consorziandi.
In caso di partecipazione in RTI, Xxxxxxxxx ordinario o GEIE già costituito al momento della domanda di partecipazione, questa deve essere sottoscritta, pena l’esclusione, dal titolare, legale rappresentante o soggetto comunque dotato degli idonei poteri di firma, della capogruppo / mandataria e deve essere presentata copia autentica del mandato conferito.
In caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE, saranno esclusi i soggetti partecipanti individualmente alla procedura o a facenti parte di più un raggruppamento / consorzio; saranno altresì esclusi tutti i soggetti facenti parte dello stesso raggruppamento / consorzio del quale fa parte il soggetto che ha commesso tale violazione.
Ogni operatore economico, in qualunque modo o forma si presenti (concorrente singolo, raggruppato o consorziato), deve comprovare individualmente il possesso dei requisiti di ordine generale e l’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e il possesso dei requisiti di moralità professionale di cui all’art. 39 del medesimo decreto, come specificati al punto 5.1. “Situazione giuridica - prove richieste”.
In caso di partecipazione in RTI, Consorzio o GEIE, i requisiti del punto 5.2 e 5.3 (capacità economico - finanziaria e tecnica) possono essere soddisfatti dal raggruppamento / Consorzio nel suo complesso, salvo quanto ivi specificato. In ogni caso, fermo quanto sopra, il raggruppamento / Consorzio nel suo complesso, deve soddisfare il 100% dei requisiti.
5.1. Situazione giuridica - prove richieste
1. REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE (art. 39, D.Lgs. 163/2006): Iscrizione nel registro imprese della Camera di Commercio o presso l’analogo registro dello Stato aderente all’UE, ovvero in altro registro equipollente (es. per le cooperative, registro prefettizio / Schedario Generale della Cooperazione / Albo Nazionale delle Cooperative).
2. REQUISITI DI ORDINE GENERALE: assenza delle cause di esclusione previste dall’articolo 38, comma1, del D.Lgs. 163/2006;
5.2. Capacità economica e finanziaria - prove richieste
Il concorrente deve essere in grado di dimostrare la propria capacità economica e finanziaria in almeno uno dei due seguenti modi, a propria discrezione:
1. Presentazione di documentazione a comprova di un fatturato d’impresa / raggruppamento
/ Consorzio, riferito agli ultimi tre esercizi (2008-2009-2010), non inferiore a:
- una volta e mezzo dell’importo previsto come base d’asta (IVA esclusa) di cui all’Art. 3
- del presente Disciplinare , in riferimento al FATTURATO GLOBALE;
- l’importo a base d’asta (IVA esclusa) di cui al punto Art. 3 - del presente Disciplinare, in riferimento al FATTURATO SPECIFICO (riferito prestazioni analoghe a quelle oggetto della procedura);
2. Presentazione, in allegato alla domanda di partecipazione, di almeno 2 (due) idonee referenze bancarie, rilasciate da istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/1993.
In caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE, le referenze bancarie devono essere rilasciate a favore:
- di tutte le Imprese raggruppande o consorziande, in caso di raggruppamenti / Consorzi non ancora formalmente costituiti al momento della presentazione della domanda,
- dell’impresa mandataria / capogruppo, in caso di raggruppamenti / Consorzi già formalmente costituiti al momento della presentazione della domanda.
In caso di Consorzio stabile che partecipi con solo alcuni consorziati, le referenze bancarie devono indicare per quali specifici soggetti esse siano state rilasciate.
5.3. Capacità tecnica - prove richieste
Il concorrente deve essere in grado di dimostrare la propria capacità tecnica in almeno uno dei due seguenti modi, a propria discrezione:
1. Presentazione dell’elenco delle principali forniture analoghe prestate con buon esito negli ultimi 3 (tre) anni (2008-2009-2010), con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati.
2. Presentazione di elementi dai quali si possa desumere solidità strutturale e potenzialità tecniche del concorrente, tra i quali a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Indicazione e descrizione dei tecnici, degli organi tecnici, delle attrezzature tecniche e del personale facenti direttamente capo, o meno, al concorrente del quali si può disporre per eseguire l’appalto e delle misure adottate per garantire la qualità, del numero medio annuo di dipendenti e dei dirigenti impiegati negli ultimi tre anni, i titoli di studio e professionali dei soggetti concretamente responsabili dell’esecuzione delle prestazioni in caso d’affidamento e dei dirigenti e, se possedute da uno o più degli operatori economici che costituiscono il concorrente, comprova del possesso delle idonee e valide certificazioni di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, in corso di validità, riferite a prestazioni analoghe a quelle oggetto dell’appalto di cui alla presente procedura.
5.4. Contributo all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici.
Il partecipante in forma singola o associata è tenuto, pena l’esclusione, al versamento della contribuzione per la copertura dei costi relativi al funzionamento dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture (AVCP) ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67 della Legge 266/2005 (Finanziaria 2006) e della Deliberazione della AVCP del 3 novembre 2010.
Altresì, il partecipante è tenuto a dimostrare, al momento di presentazione dell’offerta, di aver effettuato il versamento indicato e deve allegare all’offerta i documenti comprovanti detto versamento.
La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di gara.
Il concorrente è pertanto tenuto ad allegare alla domanda di partecipazione, la comprova dell’avvenuto versamento di € 35,00 (euro trentacinquevirgolazerozero) a favore della AVCP.
Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata e sotto esplicata, sarà comunque necessario iscriversi on line, anche per i soggetti già iscritti al vecchio servizio, al nuovo “servizio di Riscossione” raggiungibile all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxx.xxxx.xx.
L’utente iscritto per conto dell’operatore economico dovrà collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG 1587228DF7 che identifica la presente procedura
Il sistema consentirà:
- il pagamento diretto mediante carta di credito;
- la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento.
Pertanto sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:
1. online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio riscossione” e seguire le istruzioni a video oppure il manuale del servizio da parte della AVCP stessa.
A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare alla domanda di partecipazione, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede d’iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”;
2. in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato, in originale o in copia autentica o in copia munita di dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 445/2000, alla domanda di partecipazione.
Art. 6 - Predisposizione delle offerte
Nel seguito del presente punto sono descritte le modalità di predisposizione delle offerte, con specifico riferimento ai documenti da presentare per la partecipazione alla presente gara.
6.1. Domanda di partecipazione e documentazione a corredo
Alla domanda di partecipazione devono essere allegati, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
6.1.1. Domanda di partecipazione e dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000 (come da modulistica predisposta per la presentazione dell’offerta Allegato 1 al presente Disciplinare), da prodursi con apposizione di bollo e atta a dimostrare l’assenza delle cause di esclusione ed il possesso dei requisiti di partecipazione previsti al precedente punto 5.
La dichiarazione, a pena di esclusione, deve essere siglata a margine di ogni pagina, datata e sottoscritta in calce con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante del concorrente o dal soggetto regolarmente munito dei relativi poteri di firma; in quest’ultimo caso deve essere allegato, in originale o in copia autentica o in copia munita di dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 445/2000, l’idoneo e valido documento atto a comprovare tale potere di firma.
La predetta dichiarazione deve necessariamente, a pena di esclusione, essere accompagnata da fotocopia semplice di un idoneo e valido documento d’identità (in corso di validità) del dichiarante.
In caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito alla data di presentazione della domanda, la suddetta dichiarazione deve essere prodotta siglata, datata e sottoscritta come sopra, pena l’esclusione del costituendo raggruppamento / Consorzio, dal titolare, legale rappresentante o dal soggetto regolarmente munito dei relativi poteri di firma di ciascuna impresa raggruppando / consorzianda. Tale dichiarazione deve necessariamente, a pena di esclusione, essere accompagnata da fotocopia semplice di un documento d’identità in xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxxxxx.
6.1.1.1 Allegati alla domanda di partecipazione
Nel seguito del presente punto è elencata la documentazione da allegare alla domanda di partecipazione. I documenti specificati alle lettere da “A” a ”G” devono essere allegati, nei modi ivi descritti, a pena di esclusione; i documenti specificati alle lettere da “H” a “N” devono essere allegati solo eventualmente, nel caso siano necessari ovvero qualora il concorrente voglia usufruire della possibilità di utilizzare l’avvalimento o subappaltare parte delle prestazioni.
A) Originale del documento attestante la costituzione della cauzione provvisoria pari al 2% (due per cento) dell’importo a base d’asta (IVA esclusa) di cui all’Art. 3 del presente Disciplinare e di validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza prevista per la presentazione dell’offerta, secondo le modalità previste dell’art. 75 del D.Lgs. 163/06. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo, per l’Aggiudicatario ed unitamente alla comunicazione dell’aggiudicazione definitiva per i non aggiudicatari e, comunque, entro 30 giorni da detta aggiudicazione definitiva medesima. L'importo della garanzia è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio il possesso del requisito deve essere segnalato e documentato in sede di offerta.
NB: In caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti al momento di presentazione della domanda, la cauzione può essere presentata anche solo da una delle più imprese, ma deve essere rilasciata a garanzia di ciascuna impresa che costituirà il raggruppamento / Consorzio;
B) Originale del documento attestante l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113 del D.Lgs. 163/06, qualora l'offerente risultasse affidatario (anche sotto forma di dichiarazione del fideiussore che rilascia la cauzione provvisoria, contestualmente ad essa).
C) Certificato d’iscrizione nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A.) territorialmente competente, ovvero analoghi registri dell’UE o in registri equipollenti (es., per le cooperative, registro prefettizio / Schedario Generale della Cooperazione / Albo Nazionale delle Cooperative). In alternativa all’originale può essere presentata, in sede di offerta, copia conforme dello stesso corredato, di dichiarazione di conformità all’originale redatta ai sensi del d.P.R. 445/2000, accompagnata da copia di un idoneo e valido documento d’identità, in corso di validità, del dichiarante.
D) Comprova dei requisiti di capacità economico-finanziaria nei modi previsti dall’art. 5.2 ovvero:
I. Bilanci, estratti dei bilanci, scritture o registri contabili, in originale o in copia autentica o dichiarazione sostitutiva (conforme al sub-allegato A allo schema di domanda di partecipazione tali da comprovare un fatturato globale e specifico d’impresa / raggruppamento / Consorzio relativo agli ultimi tre anni (2008-2009-2010)conforme a quanto indicato all’art. 5.2, sotto- punto 1 (non inferiore, rispettivamente, a una volta e mezzo e una volta l’importo previsto come base d’asta, IVA esclusa, di cui all’Art. 3 del presente Disciplinare);
II. Almeno 2 (due) idonee referenze bancarie, rilasciate da istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/1993 (in originale).
E) Documenti a comprova della capacità tecnica di cui al precedente art. 5.3, ovvero :
I. Elenco delle principali forniture analoghe prestate con buon esito negli ultimi tre anni (2008-2009-2010) dal concorrente e/o gli elementi a dimostrazione di solidità strutturale e potenzialità tecniche del concorrente, inviato unitamente a dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà reso ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 445/2000, anche utilizzando il modello sub-allegato B allo schema di domanda di partecipazione;
II. Certificazioni di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 relative alle forniture e servizi richiesti, (in copia autentica o in copia munita di dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 445/2000).
F) comprova dell’avvenuto versamento a titolo di contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici (AVCP), ex art. 1 commi 65 e 67, Legge 266/2005 e Deliberazione AVCP del 3 novembre 2010, come spiegato all’art. 5.4 del presente Disciplinare.
G) Copia fotostatica del documento d’identità del soggetto firmatario in corso di validità.
H) Eventuale originale o copia autentica o copia munita di dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 445/2000 della procura speciale dalla quale si evinca il potere di sottoscrizione da parte del procuratore speciale.
I) Eventuale, in caso di partecipazione in Consorzio stabile ovvero in Consorzio ordinario, RTI e GEIE già costituito al momento della domanda, originale o copia autentica o copia munita di dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 445/2000 dell’atto costituivo di tali soggetti.
L) Eventuale, in caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito al momento della domanda: dichiarazione d’impegno a costituire tali soggetti contenente l’impegno, in caso di aggiudicazione, a uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. 163/2006 e, principalmente ed a titolo esemplificativo ma non esaustivo:
a) a quale impresa che costituirà il RTI, Consorzio ordinario o GEIE, sarà conferita il mandato gratuito e irrevocabile per la rappresentanza del raggruppamento / Consorzio nei rapporti con la stazione appaltante (mandataria) da parte delle altre imprese (mandanti);
b) la quota di partecipazione al raggruppamento / Consorzio e/o la specificazione delle attività che ciascuna impresa costituenda eseguirà in caso di aggiudicazione al raggruppamento / Consorzio.
A tal fine è possibile utilizzare il modello sub-allegato C allo schema di domanda di partecipazione.
M) Eventuale dichiarazione di avvalimento, conforme e accompagnata da tutte le dichiarazioni, atti e documenti di cui all’art. 49 del D.Lgs.163/2006. Si ricorda che, ai sensi del comma 1 del citato articolo, il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto; in tal caso si applicherà quanto ivi previsto e sarà obbligo del concorrente allegare alla propria offerta la documentazione di cui al comma 2 dell’art.49 del D.Lgs.163/2006. L’impresa ausiliaria può prestare l'avvalimento nei confronti di un solo concorrente. L’assenza della dichiarazione di avvalimento o la mancata osservanza dei limiti, formalità e condizioni di cui al citato art. 49 del D.Lgs.163/2006, comporta l’inammissibilità dell’avvalimento medesimo.
A tal fine è possibile utilizzare il modello sub-allegato D allo schema di domanda di partecipazione
N) Eventuale dichiarazione di subappalto conforme e accompagnata da tutte le dichiarazioni, atti e documenti di cui all’art. 118 del D.Lgs.163/2006. Il concorrente dovrà indicare le forniture, i servizi o le relative parti che intende subappaltare. L’assenza di tale indicazione o la mancata osservanza dei limiti, formalità e condizioni di cui al citato art. 118 del D.Lgs.163/2006 comporta l’inammissibilità del subappalto in fase di esecuzione.
A tal fine è possibile utilizzare il modello sub-allegato E allo schema di domanda di partecipazione.
6.2. Offerta tecnica
Nella busta “B” dovrà essere contenuta l’offerta tecnica, redatta seguendo lo schema allegato 2 al presente Disciplinare, predisposto dalla stazione appaltante.
L’offerta tecnica, a pena di esclusione, dovrà essere redatta in lingua italiana siglata in calce o a margine di ogni pagina, datata e sottoscritta in calce con firma leggibile e per esteso dal titolare o legale rappresentante o da soggetto munito degli idonei poteri di firma per il concorrente. Nel caso di partecipazione in RTI, Xxxxxxxxx ordinario o GEIE già costituiti al momento della presentazione della domanda, l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta dal titolare, legale rappresentante o da soggetto munito degli idonei poteri di firma, dell’impresa mandataria / capogruppo. Nel caso di partecipazione in RTI, Xxxxxxxxx ordinario o GEIE non ancora costituito al momento di presentazione della domanda, l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta dal titolare, legale rappresentante o da soggetto munito degli idonei poteri di firma per ciascuna impresa raggrupanda / consorzianda.
L’offerta tecnica dovrà inoltre essere accompagnata da ogni altra documentazione tecnica utile alla completa valutazione delle caratteristiche tecnico-funzionali della soluzione progettuale offerta (schede tecniche di prodotto, data-sheet, allegati tecnici, specifiche dei servizi resi, ecc.).
6.3. Offerta economica
Le offerte economiche devono essere formulate utilizzando il “Modulo Offerta Economica” – Allegato 3 al presente Disciplinare - rispettando le modalità previste nello stesso.
In particolare i soggetti partecipanti dovranno dichiarare in offerta - utilizzando esclusivamente gli appositi spazi presenti nel modulo citato - il costo unitario del singolo componente ed i costi totali risultanti per ciascun componente. La specificazione dei costi unitari è parametro meramente indicativo e di congruità dell’offerta nel suo insieme ma non costituisce autonoma voce di punteggio economica e non determina alcun diritto ad aggiudicazioni parziali delle forniture o dei servizi.
Deve inoltre essere dichiarato, negli appositi spazi, il totale generale dei costi in cifre ed in lettere. Il totale generale è l’unico elemento che porterà all’assegnazione di punteggio economico all’offerta. In caso di discordanza tra le somme indicate in cifre e quelle indicate in lettere, saranno ritenute valide quelle più vantaggiose per la stazione appaltante.
Tutti gli importi devono essere indicati IVA esclusa.
L’importo complessivamente offerto non deve essere superiore, pena l’esclusione, a quello stabilito quale base d’appalto.
Nell’importo offerto devono essere compresi gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso e tutte le altre somme comunque non suscettibili di ribasso (es. oneri contributivi e previdenziali relativi al personale che s’intende impiegare, imposte e tasse connesse all’approvvigionamento delle forniture etc.).
L’offerta economica, pena l’esclusione, deve essere redatta in lingua italiana e deve avere una validità di almeno 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
L’offerta economica deve essere, pena l’esclusione, siglata in calce o a margine di ogni pagina, datata e sottoscritta in calce con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante dell’impresa concorrente o dal soggetto regolarmente munito dei relativi poteri di firma. In caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito alla data di presentazione della domanda, l’offerta economica deve essere siglata, datata e sottoscritta come sopra, pena l’esclusione del costituendo raggruppamento / Consorzio, dal titolare, legale rappresentante o dal soggetto regolarmente munito dei relativi poteri di firma di ciascuna impresa raggruppanda / consorzianda.
Le offerte economiche indeterminate, incomplete, condizionate, plurime, parziali, in aumento, comportano l’esclusione del soggetto offerente.
All’offerta economica devono essere allegate le giustificazioni a corredo della medesima, ossia l’analisi di tutte le voci di costo che consentono di praticare il prezzo offerto, relative a tutti gli elementi dell’offerta presentata, alla luce dei criteri di valutazione previsti all’art. 10 del presente Disciplinare. Dette giustificazioni saranno valutate sulla base dei principi di cui all’art. 87 del D.Lgs. 163/2006.
Art. 7 - Modalità di presentazione delle offerte
Ciascuna offerta deve pervenire alla stazione appaltante, pena l’esclusione, mediante un apposito plico d’invio, il quale deve essere - a pena di esclusione - debitamente chiuso, sigillato con ceralacca ovvero con strisce adesive o incollate, timbrato e controfirmato su tutti i lembi di chiusura e deve riportare esternamente:
- le indicazioni riguardanti l’impresa concorrente mittente (denominazione o ragione sociale ed altri dati identificativi, compresi recapiti telefonici, fax, e-mail e, se posseduto, indirizzo di Posta Elettronica Certificata). In caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito al momento di presentazione della domanda, le suddette indicazioni devono riguardare tutte le imprese raggruppande / consorziande.
- il destinatario: Sardegna IT S.r.l. - Ufficio Protocollo - Xxx Xxx Xxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxxxx;
- la dicitura: “Procedura aperta per la fornitura di personal computer desktop, lettori di codici a barre e servizi accessori”;
- La busta deve inoltre riportare l’avvertenza: “NON APRIRE - PROTOCOLLARE ESTERNAMENTE”.
Il plico di invio deve contenere al suo interno le seguenti 3 (tre) diverse buste:
a) Busta A, contenente la domanda di partecipazione e la documentazione amministrativa a corredo della stessa, come indicata nel precedente punto 6.1 del presente Disciplinare.
Tale busta, pena l’esclusione, deve essere chiusa e sigillata con ceralacca ovvero con strisce adesive o incollate, timbrata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura e deve riportare esternamente:
- le indicazioni riguardanti l’impresa concorrente (ditta, ragione o denominazione sociale). In caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito al momento di presentazione della domanda, le suddette indicazioni devono riguardare tutte le imprese raggruppande / consorziande.
- la dicitura: “Busta A – Documentazione Amministrativa – Procedura aperta per la fornitura di personal computer desktop, lettori di codici a barre e servizi accessori”.
b) Busta B, contenente l’offerta tecnica formulata come indicato nel precedente punto 6.2 del presente Disciplinare e seguendo l’apposito schema allegato 2 al medesimo. Tale busta, pena l’esclusione, deve essere, chiusa e sigillata con ceralacca ovvero con strisce adesive o incollate, timbrata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura e deve riportare esternamente:
- le indicazioni riguardanti l’impresa concorrente (ditta, ragione o denominazione sociale) In caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito al momento di presentazione della domanda, le suddette indicazioni devono riguardare tutte le imprese raggruppande / consorziande.
- la dicitura: “Busta B - Offerta tecnica - Procedura aperta per la fornitura di personal computer desktop, lettori di codici a barre e servizi accessori.
c) Busta C, contenente l’offerta economica formulata come indicato nel precedente punto 6.3 del presente Disciplinare e utilizzando l’apposito modello Allegato 3 al medesimo. Tale busta, pena l’esclusione, deve essere non trasparente (in modo tale da impedire la conoscibilità del suo contenuto dall’esterno), chiusa e sigillata con ceralacca ovvero con strisce adesive o incollate, timbrata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura e deve riportare esternamente:
- le indicazioni riguardanti l’impresa concorrente (ditta, ragione o denominazione sociale) In caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito al momento di
presentazione della domanda, le suddette indicazioni devono riguardare tutte le imprese raggruppande / consorziande.
- la dicitura: “Busta C - Offerta economica - Procedura aperta per la fornitura di personal computer desktop, lettori di codici a barre e servizi accessori”.
Art. 8 - Recapito e termine di presentazione delle offerte
Il plico d’invio di cui al precedente art. 7 deve pervenire, a pena di esclusione, presso la stazione appaltante al seguente indirizzo:
Sardegna IT S.r.l. Ufficio Protocollo Xxx Xxx Xxxxxx x. 00
00000 XXXXXXXX - XX
entro e non oltre le ore 13.00 del 9 MAGGIO 2011.
Non saranno ritenute valide, anche se sostitutive o aggiuntive rispetto alle precedenti, le offerte pervenute oltre il sopraddetto termine.
Si considerano presentate in tempo utile, entro il termine indicato, le offerte consegnate a mano presso l’ufficio protocollo della Società Sardegna IT o pervenute a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o corriere. In caso di inoltro a mezzo postale, raccomandata o corriere, rimane a cura degli interessati il rispetto dei termini di consegna, non essendo in alcun modo la società Sardegna IT responsabile di eventuali ritardi rispetto al termine di cui sopra; in tutti i casi non farà fede il timbro postale.
La stazione appaltante declina sin da ora ogni responsabilità relativa a disguidi postali o di qualunque altra natura che impediscano il recapito della suddetta documentazione all’indirizzo ed entro il termine perentorio sopra indicato.
I rischi, derivanti dalla mancata consegna o dal mancato recapito del plico entro il termine perentoriamente fissato, rimangono a completo carico dell’impresa concorrente, da qualsiasi causa dipendano e indipendentemente dalla modalità prescelta per l’invio del plico medesimo.
Si precisa fin da ora che non si procederà all’apertura dei plichi d’invio che non siano debitamente chiusi e sigillati, nonché timbrati e controfirmati, su tutti i lembi di chiusura.
Art. 9 - Cause di esclusione
Saranno esclusi dalla fase di valutazione delle offerte i soggetti che non si siano attenuti alle condizioni, alle modalità e alle formalità di redazione e presentazione della domanda di partecipazione e delle offerte, ovvero che abbiano presentato più di un’offerta, in qualunque modo e forma.
Non è ammessa la partecipazione di imprese costituitesi in più raggruppamenti, Consorzi o GEIE ovvero singolarmente e in raggruppamento, Consorzio o GEIE con altre ed è altresì posto il divieto di partecipazione disgiunta di imprese che si trovino, rispetto ad un altro partecipante, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale (cfr. art. 38, comma 1, lettera m-quater, X.Xxx. 163/2006).
È fatto inoltre divieto di usare violenza, minacce, attività corruttiva, collusiva o altri mezzi fraudolenti tesi ad alterare il libero svolgimento della procedura. Per attività corruttiva, collusiva o altri mezzi fraudolenti tesi ad alterare il libero svolgimento della procedura, si intende qualsiasi intesa o accordo fra due o più operatori economici consistente nella comunicazione da uno all’altro di informazioni riservate ovvero nel coordinamento di comportamenti nella fase di predisposizione delle offerte, anche al solo fine di danneggiare altri concorrenti.
Nel caso in cui siano accertate violenza, minacce, attività corruttiva, collusiva o altri mezzi fraudolenti tesi ad alterare il libero svolgimento della procedura, l’offerente o gli offerenti che vi hanno preso parte saranno esclusi dalla gara e ne sarà data notizia alle competenti Autorità. Si ricorda che tali
comportamenti possono costituire reato di turbata libertà degli incanti, turbata libertà della procedura di scelta del contraente e astensione dagli incanti, ai sensi degli artt. 353, 353-bis e 354 del codice penale.
Art. 10 - Criteri di valutazione e modalità di svolgimento della procedura
L’appalto sarà aggiudicato all’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006, sulla base dei criteri e dei punteggi di seguito indicati:
Valutazione tecnica 40/100
Valutazione economica 60/100
Valutazione tecnica fino a 40 punti
Ai fini della valutazione tecnica delle offerte è definita la seguente ripartizione parziale massima dei punteggi ed il dettaglio di attribuzione riferito ai singoli aspetti sottoposti a valutazione da parte della Commissione giudicatrice:
Parametro di valutazione | Punteggio fino a | Punteggio parziale massimo |
1. Servizi di fornitura Riferita alla specificità, qualità, completezza e particolarità qualificanti l’erogazione dei servizi di consegna, installazione, personalizzazione e ritiro PC obsoleti | 30 punti |
1.1 Modalità proposta per il Piano operativo di espletamento della fornitura, per la gestione ed organizzazione logistica, pianificazione delle consegne, flessibilità e snellezza operativa soprattutto in funzione delle esigenze logistiche e temporali dell’Amministrazione giudiziaria (flessibilità degli orari di lavoro del personale ministeriale, riprogrammazione di consegne non eseguite, gestione dei contatti)
1.2 Organizzazione, organico e capacità di operare sul territorio sia in fase di esecuzione della fornitura sia per l’erogazione dei servizi di garanzia e assistenza nell’arco dei 36 mesi successivi
1.3 Specificità, completezza, qualità e caratterizzazione dei servizi resi in sede di installazione, personalizzazione e di attivazione delle postazioni per la piena operatività dell’utilizzatore finale; tipologia e particolarità dei servizi di assistenza e di call center
1.4 Modalità di compilazione, raccolta ed organizzazione della documentazione di progetto associata a verbali di installazione, elenco inventario e dislocazione logistica dei componenti, rilascio di statistiche e dati di monitoraggio su richieste di assistenza ed esecuzione degli interventi in garanzia
10 punti
5 punti
10 punti
5 punti
2. Caratteristiche tecniche | 5 punti | |
2.1 Caratteristiche tecniche, funzionali e prestazionali dei PC proposti in fornitura | 4 punti | |
2.2 Caratteristiche tecniche, funzionali e prestazionali dei lettori di codici a barre | 1 punto | |
3. Servizi aggiuntivi | 5 punti |
3.1 Servizi accessori proposti atti a valorizzare il progetto, il più completo soddisfacimento delle esigenze operative e funzionali dell’utente finale, nonché l’evidenza delle finalità e del rapporto di collaborazione tra Amministrazione regionale e Amministrazione giudiziaria
5 punti
Valutazione economica (fino ad un massimo di 60 punti su 100)
La valutazione economica dell’offerta sarà operata con riferimento all’importo complessivo offerto. L’attribuzione del punteggio, fino ad un massimo di 60 punti, avverrà con riferimento a:
Importo complessivamente offerto fino a 60 punti
Per il calcolo si applicherà la formula:
dove:
POff,i =
Offmin Offi
x 60
- POff,i è il punteggio attribuito all’offerta i-esima
- Offmin è l’importo dell’offerta più bassa
- Offi è l’importo dell’offerta i-esima
- 60 è il peso attribuito per la valutazione del prezzo complessivamente offerto
Valutazione complessiva
Il punteggio complessivo sarà definito dalla somma dei punteggi di valutazione tecnica e di valutazione economica.
Ai fini dell’attribuzione e del calcolo dei punteggi, eventuali valori non interi verranno approssimati fino alla seconda cifra decimale.
Nel caso di offerte pari classificate, prime in graduatoria finale, si procederà all’aggiudicazione a favore dell'offerta con maggiore punteggio di valutazione tecnica. Nel caso di ulteriore parità si procederà all’aggiudicazione con il sistema del sorteggio alla presenza di testimoni.
Si precisa che:
- La stazione appaltante si riserva il diritto di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, ai sensi dell’art. 69 X.X. 000/0000;
- le offerte risultate anormalmente basse secondo quanto previsto all’art. 86, commi 2, 3, 3-bis e 3- ter, del D.Lgs. 163/2006, verranno sottoposte a verifica ai sensi degli artt. 87 e 88 D.Lgs. 163/2006, valutando prima di tutto le giustificazioni a corredo dell’offerta economica che ogni concorrente deve allegare alla medesima;
- la stazione appaltante procederà ad esclusione, a termini di Legge, delle offerte che risulteranno, nel loro complesso, inaffidabili dopo la valutazione delle giustificazioni a corredo dell’offerta;
- il prezzo offerto dall’aggiudicatario non potrà subire alcuna variazione in aumento per tutta la durata del contratto.
La commissione di gara per la valutazione delle offerte pervenute, formata a norma dell’art. 84 del D.Lgs. 163/2006, formulerà la graduatoria finale e determinerà l’offerta economicamente più vantaggiosa.
La Commissione di gara, salvo diversa comunicazione, procederà in seduta pubblica presso la sede di Sardegna IT S.r.l. c.s.u. Xxx Xxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxxx, nella data del 9 maggio 2011 alle ore 15:00 all’esame dei plichi d’invio e delle buste ivi contenute al fine di verificarne la conformità secondo l’art. 7 del presente Disciplinare; in sede della medesima seduta si procederà alla verifica dei requisiti di ammissione.
Alle sedute pubbliche potrà assistere il titolare / legale rappresentante o soggetto munito degli idonei poteri di firma per il concorrente o persona da esso delegata, munita di delega, idoneo e valido documento di identità e copia di un idoneo e valido documento di identità del delegante.
Ai sensi dell’articolo 48 del D.Lgs. 163/2006, prima di procedere all’apertura delle buste delle offerte economiche la stazione richiederà - ad un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento delle offerte presentate e scelti attraverso sorteggio - di comprovare entro dieci giorni dalla data della richiesta il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa dichiarati. I nominativi dei concorrenti sorteggiati per comprovare il possesso dei requisiti verranno comunque comunicati a mezzo fax e/o e-mail a tutti i concorrenti.
Qualora tale prova non sia fornita ovvero non confermi le dichiarazioni presentate, il concorrente sarà escluso e si procederà alla segnalazione all’Autorità per i provvedimenti di competenza.
La medesima richiesta sarà inoltrata, entro dieci giorni dalla conclusione delle procedure di gara, all’aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano fra i concorrenti già sorteggiati; nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si applicano le analoghe sanzioni sopra descritte e si procede all’eventuale nuova aggiudicazione.
Successivamente, in seduta riservata, la commissione di gara procederà all’apertura e alla valutazione delle offerte tecniche; infine, in seduta pubblica si procederà all’apertura delle buste economiche e alle determinazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Art. 11 - Obblighi dell’aggiudicatario
Nel termine di 15 (quindici) giorni solari dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione provvisoria, l’aggiudicatario provvisorio dovrà, a pena di decadenza dall’aggiudicazione, far pervenire a Sardegna IT (in originale o in copia autenticata e in regolare bollo laddove previsto dalla normativa vigente) tutta la documentazione o le certificazioni attestanti il possesso dei requisiti di cui all’articolo 38 comma 1, 39, 41 e 42 del D.Lgs. 163/2006 non presentata, non regolarmente presentata in sede di presentazione della domanda o non più valida al momento dell’aggiudicazione.
La stazione appaltante richiederà ogni altra certificazione attestante la veridicità di quanto auto-certificato in sede di domanda di partecipazione e, comunque, nel corso della procedura di gara.
In caso di RTI, Consorzi o GEIE non ancora formalmente costituiti al momento di presentazione della domanda, entro il termine di cui sopra e in aggiunta a quanto ivi previsto, deve essere inoltre prodotta copia autentica del mandato speciale irrevocabile con rappresentanza conferito all’impresa già designata mandataria / capogruppo.
L’aggiudicatario, nello stesso termine, dovrà altresì fornire un idoneo documento comprovante la costituzione di una garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006.
A norma dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 l'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10 per cento dell'importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. Si applica il beneficio della riduzione delle cauzioni alla metà, come previsto dall'art. 75, comma 7, del D.Lgs. 163/2006.
La garanzia fideiussoria definitiva può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1°settembre 1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze, deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia fideiussoria definitiva è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo del 75 per cento dell'iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare della stazione appaltante, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'aggiudicatario, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. L'ammontare residuo, pari al 25 per cento dell'iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente. Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga e il mancato
svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti del soggetto per il quale la garanzia è prestata.
La mancata costituzione della garanzia fideiussoria definitiva determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudicherà l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia fideiussoria definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
L’aggiudicatario, in relazione agli obblighi assunti con l’accettazione del presente Disciplinare e/o derivanti dal contratto, solleva la stazione appaltante, da qualsiasi responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose della suddetta stazione e/o di terzi e/o dell’aggiudicatario stesso avvenuti in occasione dell’esecuzione del presente appalto.
L’aggiudicatario è soggetto al rispetto di tutti gli obblighi assicurativi e previdenziali verso i propri dipendenti e a tutti gli altri obblighi previsti dalle disposizioni normative vigenti in materia di lavoro e ne assume a proprio carico tutti gli oneri relativi. E’ altresì obbligato ad applicare integralmente, nei confronti dei propri dipendenti occupati nell’esecuzione dell’appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro collettivi applicabili.
L’aggiudicatario si obbliga a eseguire i servizi e le forniture con personale di livello professionale adeguato, fornendo, in ogni momento, a richiesta della stazione appaltante, l’elenco del personale addetto all’esecuzione.
L’aggiudicatario dovrà adottare tutte le misure richieste per la tutela del personale impiegato, ponendo in essere tutte le cautele necessarie per garantire la salute e sicurezza delle persone addette all’esecuzione delle prestazioni e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni di proprietà della stazione appaltante o di terzi. Le prestazioni dovranno svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra entrate in vigore successivamente alla stipula del contratto, restano ad esclusivo carico dell’aggiudicatario, intendendosi remunerati con i corrispettivi offerti in sede di gara. L’aggiudicatario non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a tale titolo, nei confronti della stazione appaltante, assumendosene ogni relativa alea.
La stazione appaltante ha facoltà di verificare il rispetto, da parte dell’aggiudicatario, di tutte le prescrizioni sopra elencate.
In caso d’inosservanza degli obblighi di cui al presente articolo, la stazione appaltante ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fatto salvo il diritto della stessa all’eventuale risarcimento dei danni.
L’aggiudicatario s’impegna espressamente a manlevare e tenere indenne la stazione appaltante da tutte le conseguenze derivanti dall’inosservanza di quanto previsto al presente articolo.
Art. 12 - Variazioni e varianti in corso d’opera
L'aggiudicatario non può per nessun motivo introdurre di sua iniziativa variazioni alla fornitura assunta, mentre ha l’obbligo di eseguire, entro i limiti del quinto in più o in meno dell’importo contrattuale, tutte le variazioni quantitative ritenute opportune dalla stazione appaltante e da questa ordinate.
E’ salva la facoltà, rimessa al prudente apprezzamento della stazione appaltante, di disporre varianti in corso d’opera, ivi comprese quelle che determinino revisione dei prezzi, in aumento o in diminuzione, nei casi previsti dalla legge e nel perseguimento dell’interesse pubblico.
Art. 13 - Decadenza dall’aggiudicazione
Il soggetto aggiudicatario decadrà dall’aggiudicazione nei seguenti casi:
- accertamento, successivamente all’aggiudicazione, della insussistenza dei requisiti minimi richiesti dal bando di gara anche ai sensi dell’articolo 48 del D.Lgs. 163/2006;
- accertamento, successivamente all’aggiudicazione, della sussistenza di una delle cause di esclusione di cui all’articolo 38 del D.Lgs.163/2006 e/o della insussistenza dei requisiti di idoneità professionale, della capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale di cui agli artt. 39, 41 e 42 del citato Decreto;
- mancata presentazione alla stipula del contratto, o mancata presentazione dei documenti necessari per la stessa, salvo ipotesi di impossibilità derivante da causa non imputabile, debitamente documentata.
Nel caso in cui, per le cause di cui sopra, non si proceda all’aggiudicazione al soggetto primo in graduatoria, la stazione appaltante, ove possibile, aggiudicherà l’appalto scorrendo la graduatoria delle offerte ammesse ed al prezzo corrispondente.
Art. 14 - Stipulazione del contratto
Come previsto dall’art. 11, comma 10, del D.Lgs 163/2006 il contratto sarà stipulato, nella data fissata dalla stazione appaltante, non prima che siano decorsi 35 (trentacinque) giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni di aggiudicazione definitiva, ai sensi dell’art. 79 del D.Lgs. 163/2006. Tale termine dilatorio, come previsto dall’art.11, comma 10-bis, lettera a) del D.Lgs. 163/2006 potrà non essere applicato se è stata presentata o è stata ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o queste impugnazioni risultano già respinte con decisione definitiva.
Ai sensi dell’art. 11, comma 10-ter, del D.Lgs. 163/2006 se è proposto ricorso avverso l'aggiudicazione definitiva con contestuale domanda cautelare, il contratto non può essere stipulato, dal momento della notificazione dell'istanza cautelare alla stazione appaltante e per i successivi venti giorni, a condizione che entro tale termine intervenga almeno il provvedimento cautelare di primo grado o la pubblicazione del dispositivo della sentenza di primo grado in caso di decisione del merito all'udienza cautelare ovvero fino alla pronuncia di detti provvedimenti se successiva. L'effetto sospensivo sulla stipula del contratto cessa quando, in sede di esame della domanda cautelare, il giudice si dichiara incompetente ai sensi dell'articolo 14, comma 4, del codice del processo amministrativo (D.Lgs. 104/2010), o fissa con ordinanza la data di discussione del merito senza concedere misure cautelari o rinvia al giudizio di merito l'esame della domanda cautelare, con il consenso delle parti, da intendersi quale implicita rinuncia all'immediato esame della domanda cautelare.
Art. 15 - Spese e imposte
Le spese contrattuali e le imposte di bollo sono integralmente poste a carico dell’aggiudicatario, ad eccezione di quanto per legge fa carico alla stazione appaltante.
Procedendo alla registrazione del contratto, sarà applicata l’imposta di registro in misura fissa, ai sensi dell’articolo 40 del d.P.R. 131/1986, con ogni relativo onere a carico dell’aggiudicatario.
Art. 16 - Cessione del contratto
E’ fatto divieto all’aggiudicatario di cedere il contratto, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo o ragione, salvo in caso di cessione o affitto di azienda, di trasformazione, fusione e scissione relativi all’esecutore del contratto e nel rispetto delle formalità, condizioni e limiti di cui all’art. 116 del D.Lgs. 163/2006.
In caso di inadempimento da parte dell’aggiudicatario degli obblighi di cui sopra, la stazione appaltante avrà la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto, nonché di incamerare garanzia fideiussoria o di applicare una penale equivalente, fermo restando il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno subito.
Art. 17 - Obblighi di riservatezza
L’aggiudicatario ha l’obbligo di trattare i dati e le informazioni che entreranno in suo possesso secondo quanto disposto dal D.Lgs. 196/2003 e avrà l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transiteranno per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui verrà in possesso e
di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’appalto.
L’obbligo di cui sopra sussisterà, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione delle attività affidate in appalto.
Tale obbligo non riguarderà i dati che siano o divengano di pubblico dominio, nonché le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che l’aggiudicatario svilupperà o realizzerà in esecuzione delle prestazioni dovute.
L’aggiudicatario sarà responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, la stazione appaltante ha facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto, fermo restando che l’aggiudicatario sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare alla stazione stessa.
L’aggiudicatario potrà citare i termini e riferimenti essenziali del contratto laddove ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dello stesso a gare e appalti.
Art. 18 - Collaudo
Entro e non oltre 30 (trenta) giorni dalla comunicazione da parte dell’aggiudicatario del “pronti al collaudo”, la Commissione di collaudo, nominata ai sensi dell’art. 120 del D.Lgs. 163/2006, alla presenza del rappresentante dell'aggiudicatario o suo delegato, procederà all’esame della conformità degli apparati forniti al tipo e ai modelli descritti nell’offerta tecnica e nel Capitolato tecnico, alla verifica del possesso di tutti i requisiti di qualità richiesti e/o offerti e dei relativi marchi di qualità comprovanti i requisiti medesimi; nella stessa sede di verifica sarà accertata la regolare esecuzione dei servizi aggiudicati.
Il collaudo sarà effettuato con verifiche a campione su almeno il 10% delle forniture e servizi prestati.
Per ulteriori specifiche in tema di collaudo, si rimanda all’art. 8 del Capitolato tecnico, cui si fa pieno ed integrale riferimento.
Al termine del collaudo sarà redatto, in contraddittorio con i rappresentanti dell'aggiudicatario, apposito verbale che ne conterrà l’esito.
Il verbale di collaudo con esito positivo, approvato dal Responsabile del procedimento, determina l’accettazione definitiva delle prestazioni e il diritto al pagamento del corrispettivo.
Nel caso in cui si dovesse riscontrare il mancato rispetto dei tempi di esecuzione si potranno applicare le penali specificate all’art. 9 del Capitolato tecnico ed escutere, anche parzialmente.
Nel caso in cui si dovesse riscontrare la non completa rispondenza, qualitativa e quantitativa, tra quanto richiesto e offerto e quanto fornito, la fornitura potrà essere rifiutata in tutto o in parte, ovvero, su base di valutazione operata dalla stazione appaltante, si potrà procedere con la riduzione del prezzo associato al componente non conforme e trattenuta sul saldo da liquidarsi a collaudo e/o eventuale rivalsa sull’importo della cauzione versata.
Nel caso di vizi insanabili sul numero minimo di beni richiesti, come da specifiche del Capitolato tecnico, il contratto potrà essere dichiarato risolto di diritto, con escussione della cauzione definitiva, esecuzione in danno, come previsto dal successivo art. 22, salvo comunque il risarcimento del maggior danno subito.
Art. 19 - Corrispettivo, fatturazione e pagamento – Tracciabilità dei flussi finanziari
Il corrispettivo complessivo e omnicomprensivo spettante all’aggiudicatario a fronte della piena e corretta esecuzione dell’appalto è pari a quanto indicato nell’offerta economica presentata dall’aggiudicatario e, comunque, nel contratto.
Il predetto corrispettivo sarà considerato fisso e invariabile, nonché sempre riferito a prestazioni realizzate a perfetta regola d’arte e nel pieno rispetto ed adempimento delle modalità, delle prescrizioni e delle
specifiche indicate nel Capitolato tecnico, nell’offerta presentata in sede di gara e, comunque, nel contratto.
Tutte le spese e oneri derivanti all’aggiudicatario per la corretta esecuzione dell’appalto e per l’osservanza degli obblighi di cui all’art. 11 del presente Disciplinare, saranno considerati remunerati dal prezzo offerto. Il corrispettivo sarà pertanto determinato dall’aggiudicatario, in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, e comprensivo di ogni relativo rischio e/o alea.
Il corrispettivo sarà pagato in unica soluzione, dietro presentazione di regolare fattura intestata a Sardegna IT S.r.l. c.s.u. (codice fiscale 03074520929 – P.I. 03074520929), inviata presso la sede legale ed amministrativa della medesima società sita in xxx Xxx Xxxxxx x. 00 – 00000 Xxxxxxxx, recante il chiaro riferimento alla presente procedura e recante il Codice Identificativo della Gara (CIG) assegnato alla stessa dalla AVCP, ossia 1587228DF7.
Il pagamento delle fatture avverrà a 30 giorni dal ricevimento delle medesime. Detto termine è sospeso nel caso di contestazione di qualsiasi irregolarità riscontrata nella esecuzione delle prestazioni affidate, dalla richiesta di chiarimenti in ordine alle fatture prodotte, dalla riscontrata irregolare fatturazione, anche ai sensi della L. 136/2010, ed inizia a decorrere nuovamente dal momento dell’accertata eliminazione delle inadempienze riscontrate dalla regolarizzazione delle fatture, o dal ricevimento dei chiarimenti richiesti.
In ottemperanza all’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010 il pagamento sarà eseguito mediante bonifico cu Conto Corrente bancario o postale, utilizzato, anche promiscuamente e in via non esclusiva per i movimenti finanziari relativi all’appalto.
La comunicazione delle generalità e del codice fiscale dei soggetti delegati a operare su detto Xxxxx Xxxxxxxx deve avvenire entro 7 giorni dalla sua accensione o dalla sua prima utilizzazione per movimentare i flussi finanziari derivanti dalla presente commessa pubblica e dovranno essere altresì comunicate tutte le modificazioni intervenute in corso d’esecuzione.
L’aggiudicatario, pertanto, è tenuto a rendere tempestivamente note eventuali variazioni relative ai dati utili per il pagamento; in mancanza di detta comunicazione la stazione appaltante è esonerata da qualsiasi responsabilità e conseguenza per l'eventuale inesattezza o illiceità dei pagamenti stessi.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale costituirà, ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis della L.136/2010, causa di risoluzione del contratto che si stipulerà ad esito della presente procedura (salvo si utilizzino altri strumenti comunque idonei, ai fini della citata L. 136/2010, a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie).
L’aggiudicatario sarà tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della L. 136/2010 al fine di assicurare la piena tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto e la stazione appaltante verificherà in occasione del pagamento e con interventi di controllo ulteriori, l’assolvimento di detti obblighi.
Art. 20 - Penali
In merito si rinvia a quanto previsto all’art. 9 del Capitolato tecnico cui si fa pieno ed integrale riferimento.
Art. 21 - Risoluzione e recesso
In caso d’inadempimento di non irrilevante importanza e imputabile all’aggiudicatario anche ad uno solo degli obblighi da esso assunti con l’accettazione della documentazione di gara e/o con il contratto, ovvero per inerzia e ritardo nell’esecuzione delle prestazioni affidate, imputabile all’aggiudicatario medesimo e tale da mettere a rischio la buona esecuzione dell’appalto nei termini previsti, la stazione appaltante ha facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto o di non sottoscriverlo e revocare l’aggiudicazione e tutti gli atti e provvedimenti ad essa connessi e/o collegati.
In tal caso la stazione appaltante può escutere e ritenere definitivamente la garanzia fideiussoria, applicare una penale equivalente all’importo della garanzia stessa, nonché procedere per il risarcimento dell’eventuale maggior danno subito.
Il contratto si risolverà di diritto, ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis della L. 136/2010, anche nel caso in cui il pagamento non avvenga con uno dei metodi indicati all’art. 19 del presente Disciplinare (o, comunque,
utilizzando metodi che garantiscano la piena tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi della citata L. 136/2010).
La stazione appaltante nel caso di giusta causa, ivi compresa la legittima tutela del pubblico interesse, ha altresì diritto di recedere unilateralmente dal contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza necessità di preavviso.
Dalla data di efficacia della risoluzione o del recesso, l’aggiudicatario deve cessare l’esecuzione di tutte le prestazioni appaltate, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla stazione appaltante e/o al proprio committente pubblico e/o al beneficiario finale delle prestazioni medesime.
In caso di recesso o risoluzione, l’aggiudicatario ha diritto alla sola quota-parte del corrispettivo riferito alle prestazioni che si accerteranno essere state eseguite a perfetta regola d’arte. Detta somma dovrà essere richiesta con le modalità di fatturazione e sarà soggetta ai termini di pagamento previsti nel contratto e, comunque, di cui all’art. 19 del presente Disciplinare. Oltre tale somma null’altro spetterà all’aggiudicatario, il quale rinuncia espressamente e sin d’ora, accettando quanto previsto nel presente Disciplinare, a ogni e qualsiasi ulteriore pretesa e/o compenso, risarcimento, indennizzo, indennità e rimborso spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del codice civile.
Art. 22 - Esecuzione in danno
In caso di risoluzione del contratto per fatto imputabile all’aggiudicatario o di recesso per giusta causa, la stazione appaltante si riserva il diritto di affidare ad altro operatore economico, se possibile seguendo la graduatoria definitasi in sede di gara e rispettando la quotazione dei beni e servizi come risultante dall’offerta economica dell’operatore che eseguirà le forniture e i servizi alternativi, con addebito dell’eventuale maggior costo all’aggiudicatario.
Nei casi di cui sopra, la stazione appaltante ha inoltre la facoltà di rivalersi sull’importo della garanzia fideiussoria prestata e di differire il pagamento delle somme eventualmente dovute al momento della risoluzione o del recesso, al fine di quantificare il danno che l’aggiudicatario dovesse essere tenuto a risarcire, nonché di operare le opportune compensazioni tra questi ultimi due importi.
L’esecuzione in danno non esime l’aggiudicatario dalle responsabilità civili, penali e amministrative in cui lo stesso possa incorrere in base alla normativa vigente.
Art. 23 - Trattamento dei dati personali
Per la regolare presentazione delle offerte, alle imprese concorrenti è richiesto di fornire dati, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. 196/2003, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali. Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 della citata normativa ed in merito al trattamento dei suddetti dati, la stazione appaltante fornisce le informazioni di seguito riportate.
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti, si precisa che i dati inseriti nelle buste di cui al precedente Art. 7 - del presente Disciplinare, vengono acquisiti ai fini della partecipazione alla gara e dell’aggiudicazione.
Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria e il rifiuto di fornire i dati richiesti dalla stazione appaltante determina l’esclusione dalla gara stessa oppure la decadenza dall’aggiudicazione.
Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
I dati forniti dai soggetti concorrenti potranno essere comunicati:
- al personale della stazione appaltante che cura il presente procedimento di gara ovvero a quello in forza ad altri uffici della stazione stessa che svolgono attività ad esso attinente;
- a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza o assistenza in ordine alla presente procedura di gara;
- ai soggetti interni e/o esterni facenti parte della Commissione di gara, i cui nominativi saranno posti a disposizione degli interessati una volta costituita;
- ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara, nei limiti consentiti dalla L.
241/1990.
Relativamente ai suddetti dati, vengono riconosciuti ai concorrenti, in qualità di interessati, i diritti di cui all’articolo 7 del citato D.Lgs. 196/2003.
Di norma i dati forniti dai soggetti concorrenti non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi del D.Lgs. 196/2003. In ogni caso, con la presentazione dell’offerta, ciascun concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali e/o societari secondo le modalità sopra indicate.
Art. 24 - Comunicazioni
Qualunque comunicazione scritta, riguardante l’esecuzione del presente appalto, deve essere inviata al seguente recapito della stazione appaltante:
Sardegna IT S.r.l. c.s.u. - Via San Xxxxxx n. 60 - 09122 CAGLIARI - CA
Tel. 070/0000000 - Fax 070/0000000 - e-mail: xxxx@xxxxxxxxxx.xx.
Salvo quanto diversamente disposto in altre parti del Disciplinare e/o dal Capitolato tecnico, tutte le comunicazioni scritte tra i soggetti partecipanti e la stazione appaltante, riguardanti lo svolgimento dell’appalto, possono essere inviate con i seguenti mezzi di trasmissione: raccomandata a/r, fax, da cui risulti il destinatario, il giorno e l’ora di ricezione.
Tutti i rapporti scritti e verbali, i soggetti partecipanti, l’aggiudicatario e la stazione appaltante, comunque inerenti all’esecuzione del presente appalto, dovranno avvenire esclusivamente in lingua italiana.
Art. 25 - Ricorso avverso atti della procedura e Xxxx competente a conoscere il contratto
Avverso tutti i provvedimenti relativi alla presente procedura ritenuti viziati, i soggetti che hanno interesse ad agire possono presentare istanza finalizzata all’emanazione di un provvedimento in autotutela da parte della stazione appaltante che valuterà l’istanza medesima sulla base degli artt. 21-quinquies, 21- octies e 21-nonies della L. 241/90. Gli stessi soggetti hanno diritto di presentare riscorso al TAR Sardegna oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato nei termini, rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla piena conoscenza della lesività del provvedimento.
Per la risoluzione di tutte le controversie che dovessero insorgere tra l'aggiudicatario e la stazione appaltante dopo la stipulazione del contratto, sarà competente esclusivamente il Foro di Cagliari.
Art. 26 - Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento, ai sensi della L. 241/1990 e dell’articolo 10 del D.Lgs. 163/2006, è il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx (tel. 070.6069071- e-mail: xxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx).
Art. 27 - Allegati
E’ allegata al presente Disciplinare, quale sua parte integrante e sostanziale, la modulistica facsimile costituita da:
- Allegato 1 - Modulistica amministrativa per la presentazione della domanda di partecipazione e sub- allegati A, B, C, D e E;
- Allegato 2 – Schema per la presentazione dell’offerta tecnica;
- Allegato 3 – Modulo per la presentazione dell’offerta economica.