CAPITOLATO TECNICO
CAPITOLATO TECNICO
AFFIDAMENTO DELL’ATTIVITA’ DI GESTORE E PRESIDIO DI PRIMO INTERVENTO DI SOCCORSO E LOTTA ANTINCENDIO DELLE ELISUPERFICI IN ELEVAZIONE DEI PRESIDI DI SONDRIO E DI SONDALO
Art. 1 – OGGETTO DEL CONTRATTO
Oggetto del presente appalto è l’affidamento dell’attività di Gestore e presidio di primo intervento di soccorso e lotta antincendio delle elisuperfici in elevazione dei presidi di Sondrio e di Sondalo ai sensi di:
• Legge n. 930/1980 e smi;
• D.M. Infrastrutture del 01.02.2006;
• DM dell’Interno n. 238 del 26.10.2007;
• DM dell’Interno 23.09.2011;
• D.M. dell’Interno del 06.08.2014;
• Regolamento ENAC “Infrastrutture a servizio dell’attività HEMS” del 22.12.2016.
durata
Costi del servizio
Il valore a base d’asta dell’appalto non superabile, su base triennale, è di € 750.000,00 (I.V.A. esclusa), di cui € 150,00 (I.V.A. esclusa) quali oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
Oltre a ulteriori € 750.000,00 per l’eventuale rinnovo tiennale.
L’eventuale clausola di estensione prevista all’art. 14 del Capitolato Generale potrebbe comportare un ulteriore importo pari a € 1.500.000,00 (+200% aggregate).
ART. 2 – SERVIZI RICHIESTI E CARATTERISTICHE
2.1 Esercizio del servizio di gestore delle elisuperfici
Dovrà avvenire secondo quanto previsto dal D.M. Infrastrutture 01.02.2006 e dalle disposizioni emanate dall’ENAC, particolarmente quelle riguardanti l’elisoccorso. Per quanto riguarda l’attività di controllo da parte del Gestore del servizio antincendio valgono le norme del D.M. Interno 26.10.2007 n. 238.
In particolare, il Gestore:
- dovrà essere in possesso di Nulla Osta rilasciato dalla Questura competente;
- Controlla la validità delle autorizzazioni dell’ENAC e provvede per tempo a richiederne il rinnovo prima della scadenza;
- Controlla la validità del Decreto Istitutivo, detto anche Certificazione del Servizio salvataggio e antincendio (ai sensi dell’art. 4 del D.M. 06.08.2014), ove è richiesto, e provvede a segnalare ogni variazione al Ministero dell’Interno. Provvede per tempo a richiederne le modifiche o eventualmente il rinnovo prima della scadenza;
- Autorizza l’attività di volo sull’elisuperficie controllando la compatibilità delle dimensioni dell’elicottero con i dati strutturali dell’elisuperficie, in particolare per quella sopraelevata;
- redige ed approva il manuale operativo di gestione dell’elisuperficie;
- dà attuazione alle norme contenute nel manuale di gestione;
- assume la responsabilità dell’esecuzione del servizio antincendio ai sensi dell’art. 4 del
D.M. 26.10.07 n. 238, mediante la sorveglianza dell’attività operativa degli operatori, la istruzione periodica del personale addetto, l’organizzazione di esercitazioni, il controllo dei registri tenuti dal personale addetto, il controllo della documentazione del personale provvedendo in tempo a segnalare all’interessato la prossima scadenza della propria abilitazione;
- controlla l’efficienza dei mezzi antincendio e la consistenza delle attrezzature di sicurezza;
- Collabora con UOC Gestione Patrimonio Immobiliare dell’ASST della Valtellina e dell’Alto Lario per la manutenzione della struttura, con particolare riguardo alle installazioni per la Sicurezza del Volo;
- Collabora con il Servizio 112 dell’ASST della Valtellina e dell’Alto Lario (AAT 112) e AREU, per il perfezionamento del servizio a terra dell’elisoccorso;
- Vigila per il mantenimento della Sicurezza del Volo, proponendo soluzioni alle problematiche che si presentano durante l’esercizio;
- Istituisce, aggiorna e conserva tutti i registri richiesti dal Decreto Istitutivo del servizio antincendio, ove istituito;
- Istituisce, aggiorna e conserva per il tempo prescritto il registro dei movimenti, rendendolo disponibile a richiesta alle autorità giudiziarie o di polizia;
- Quando si presenta la necessità, procede alla chiusura al volo dell’elisuperficie e, successivamente alla sua riapertura, effettuando le comunicazioni previste alle autorità dell’Aviazione Civile, del Traffico Aereo e alla Direzione del 112.
- assiste la committenza in caso di ispezioni/visite da parte di funzionari dei VV.FF. o di ENAC o di qualunque altra autorità competente.
Vista la particolare natura dell’attività del Gestore la committente, per seri e documentati motivi potrà in corso d’opera esprimere a suo insindacabile giudizio, il non gradimento del Gestore. In caso si tratti di una ditta, questa dovrà provvedere alla presentazione di un altro Gestore, avente le caratteristiche idonee per tale compito, entro e non oltre giorni 30.
Il Gestore è responsabile di ogni danno che possa derivare all’ASST della Valtellina e dell’Alto Lario ed a terzi per fatti o attività connessi con l’esercizio dell’attività di Gestore.
A tale riguardo il Gestore deve presentare all’atto della stipulazione del contratto, pena la revoca della nomina, idonea polizza assicurativa di primaria Compagnia, stipulata a norma di legge, che copra ogni rischio di responsabilità civile per danni arrecati a persone o cose, con massimale unico non inferiore a € 8.000.000,00 (otto milioni/00) per sinistro, per persona e per animali o cose.
Ogni documento relativo alla polizza di cui sopra, comprese le quietanze di pagamento, dovrà essere prodotto in copia all’ASST della Valtellina e dell’Alto Lario.
Al verificarsi del danno il Gestore ne fa denuncia alla Compagnia di assicurazione. L’accertamento del danno e la quantizzazione dell’indennizzo è effettuato direttamente dal danneggiato con il liquidatore dell’assicurazione.
Alla scadenza del contratto, originario o rinnovato, il Gestore, qualora richiesto dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale si impegna a continuare il servizio alle stesse condizioni e modalità senza soluzione di continuità per il periodo necessario all’attivazione della nuova convenzione.
2.2. Servizio di salvataggio e antincendio
L’aggiudicatario dell’appalto di cui trattasi dovrà garantire, in ogni momento di attività della elisuperficie, l’operatività costante con un presidio di primo intervento di soccorso e lotta antincendio costituita da due addetti antincendio contemporaneamente presenti (art. 9 DM Interno 26.10.2007 n. 238). Non sarà tollerata in alcun modo l’assenza, anche solo momentanea, della squadra o anche di un solo componente della stessa, in armonia con quanto previsto dal presente articolo.
Le squadre dovranno operare secondo le istruzioni riportate sul manuale di gestione dell’elisuperficie, che dovrà essere redatto dal Gestore dell’elisuperficie.
Il personale impiegato per costituire le squadre dovrà essere in possesso di abilitazione ai sensi della
L. 930/80, D.M. 02/04/1981, D.M. 238/07, per elisuperfici di classe H2 come da tabella “A” del D.M. 238/07;
Il personale impiegato quale addetto antincendio, ai sensi dell’art. 9 del DM 06.08.2014, dovrà essere in possesso della seguente documentazione:
a) certificato di idoneità psico fisica ed attitudinale attestante il possesso dei requisiti di cui all’allegato II del DM 06 agosto 2014 e s.m.i., da rinnovare con la periodicità ivi indicata;
b) attestato di idoneità tecnica a seguito del corso di formazione per addetti antincendio in attività a rischio incendio elevato, di cui al DM 10 marzo 1998 e s.m.i;
c) la dichiarazione con cui il responsabile attesta l’avvenuta formazione tecnico-pratica in relazione alle caratteristiche dell’infrastruttura e delle procedure di primo intervento di soccorso e lotta antincendio specifiche nonché all’utilizzo dell’equipaggiamento di soccorso presente;
Il presidio dovrà essere assicurato da una squadra antincendio costituita da due unità contemporaneamente presenti dalle ore 08:00 alle ore 20.00, e da due unità reperibili dalle ore 20.00 alle ore 08.00 con tempo di intervento contenuto in 20 (venti) minuti dalla chiamata. Il servizio dovrà essere svolto ogni giorno, da lunedì a domenica, festivi compresi.
Gli orari di inizio/fine servizio sopra indicati potranno subire variazioni in base alle esigenze di AREU e ASST Valtellina e Alto Lario.
- Gestione e controllo degli impianti di segnalazione e di sicurezza dell’elisuperficie
- Controllo e/o prove di funzionamento degli impianti antincendio, di tutte le attrezzature e dotazioni a servizio dell’attività.
- Controllo funzionamento ascensore al servizio dell’elisuperficie di Sondrio.
- Intervento in emergenza per evacuazione ascensore al servizio dell’elisuperficie di Son- drio.
- Controllo e reintegro dei materiali di consumo impianti antincendio forniti da ASST Valtellina e Alto Lario;
- Pulizia aree, compresa pulizia neve, dell’elisuperficie e dei locali antincendio, compres- se le vie di fuga;
- Pulizia attrezzature e impianti;
- spargimento di sostanze antighiaccio (es. SABOFLU, BELLOW ZERO od analoghi) in occasione delle nevicate e ogni qualvolta si rendesse necessario in accordo e su indica- zione della UOC Gestione Patrimonio Immobiliare;
- assistenza, se richiesto dalla UOC Gestione Patrimonio Immobiliare, durante gli inter- venti di manutenzione/riparazione dei dispositivi antincendio, anche al di fuori del nor- male orario di lavoro, senza alcun onere aggiuntivo;
- Collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione di ASST Valtellina e Alto Lario per interventi e controlli sui sistemi di sicurezza antincendio dell’Ospedale presso cui il personale presta servizio compatibili con le attività necessarie allo svolgimento del servizio sull’elisuperficie;
- Costituzione di squadra di emergenza per la collaborazione con il personale ASST Val- tellina e Alto Lario e squadre di soccorso esterne (es. VVFF, protezione civile, etc…), compatibilmente con le attività necessarie allo svolgimento del servizio sull’elisuperfi- cie, per intervento in caso di emergenza generale e incendio, nel Presidio Ospedaliero che ospita l’elisuperficie, così come riportato nello specifico piano di emergenza (il pia- no di emergenza verrà aggiornato a seguito dell’attivazione del presente contratto);
- Collaborazione all’effettuazione delle prove di evacuazione nel presidio ospedaliero in cui si espleta servizio;
- Segnalazione tempestiva alla UOC Gestione Patrimonio Immobiliare di guasti, anoma- lie e criticità riscontrate nello svolgimento delle attività sopra descritte sull’elisuperficie e all’interno dei presidi in cui si espleta il servizio.
ART - 3 PERSONALE
Il servizio potrà quindi essere svolto esclusivamente dal personale così abilitato.
• Piano di emergenza del Presidio Ospedaliero;
• Uso e manutenzione delle apparecchiature e degli impianti di sicurezza, di segnalazione e antincendio dell’elisuperficie;
• Uso e manutenzione apparecchiature ed impianti antincendio dell’intero Presidio Ospe- daliero;
• Manovra per il riporto al piano dell’ascensore ed evacuazione degli occupanti
• La dichiarazione attestante l’avvenuta formazione teorico-pratica, in relazione alle carat- teristiche realizzative e prestazionali degli impianti/mezzi antincendio e di sicurezza, che il personale andrà ad utilizzare, alla conoscenza dell’infrastruttura, e delle procedure specifiche, nonché all’utilizzo delle attrezzature, dei mezzi antincendio e dei dispositivi di protezione individuale presenti.
• La documentaszione inerente il personale addetto di cui all’art. 9 co 1 del DM 08 agosto 2014;
• la dichiarazione di avvenuta formazione ed informazione in merito alle caratteristiche degli elicotteri impiegati in elisoccorso in ambito nazionale;
• il nominativo ed i recapiti del Responsabile del Servizio per l’elisuperficie;
• il nominativo ed i recapiti del Responsabile Aziendale per il Servizio.
ART. 4 – INFRASTRUTTURE, EQUIPAGGIAMENTO DI EMERGENZA E DPI:
Le infrastrutture e gli impianti per il rifornimento presenti sull’elisuperficie sono forniti e gestiti dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale in base a quando previsto dal D.M. n. 238/07 e posseggo- no i requisiti di sicurezza previsti dalla vigente normativa di prevenzione incendi.
Gli agenti estinguenti sono forniti dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale in base ai quantitativi minimi previsti dal D.M. n. 238/07.
L’equipaggiamento di emergenza in essere deve essere mantenuto in efficienza dall’impresa, in conformità a quanto previsto dalla tabella E del D.M. n. 238/07, con verifiche periodiche registrate su appositi registri - come più sotto specificato - che ne attestino la consistenza e funzionalità.
L’equipaggiamento per ogni elisuperficie risulta così composto:
• n. 1 chiave inglese,
• n. 1 accetta di soccorso, piccola, del tipo non a cuneo o tipo aviazione,
• n. 1 taglia bulloni da 60 cm,
• n. 2 torce elettriche,
• n. 1 piede di porco da 105 cm,
• n. 1 gancio da recupero,
• n. 1 seghetto a mano per metalli a grande resistenza con 6 lame di ricambio,
• n. 1 coperta ignifuga,
• n. 1 fune di sicurezza diametro 5 cm e lunga 15 m,
• n. 1 pinza con taglio laterale,
• n. 1 cesoia elettrica per lamiere,
• n. 1 coltello taglia cinture con xxxxxx,
• n. 1 set di cacciaviti assortiti,
• n. 2 paia xxxxxx xxxxxxxxx,
• n. 2 tute di avvicinamento (commisurate alle taglie del personale addetto, dovranno es- sere complete di guanti, xxxxxxx ed elmetto con visiera termica e poter contenere gli au- torespiratori),
• n. 2 autorespiratori,
• n. 1 cassetta di pronto soccorso,
• xxxxxx che contengano tutta l’apparecchiatura in modo ordinato e sicuro,
• n. 2 radio portatili di servizio quale riferimento permanente per la Centrale Operativa Emergenza Urgenza 112 (di AREU) ad uso esclusivo del personale in turno per le co- municazioni operative da parte della AREU 112,
In caso di riscontro di inefficienza di uno o più presidi l'impresa è tenuta alla sua sostituzione, a pro- prio carico, senza ritardo e comunque entro le 24h informando il gestore dell'elisuperficie.
L’impresa deve farsi carico della fornitura, del mantenimento in efficienza e della eventuale loro so- stituzione o integrazione di tutti i necessari dispositivi di protezione individuale per ciascun opera- tore che svolgerà il servizio, tra cui a titolo indicativo ma non esaustivo, i seguenti:
• divisa ad alta visibilità (norma EN 531),
• casco antincendio (norma EN 443),
• giaccone e pantaloni ignifughi in nomex (norma EN 469),
• scarponi antincendio tipo VVF (norma EN 453),
• xxxxxx xxxxxxxxx (norma EN 469).
• essere marcati CE e disporre di tutte le certificazioni previste;
• disporre di istruzioni di utilizzo chiare, in lingua italiana o comunque in lingua com- prensibile dal lavoratore;
• essere adeguati al rischio da prevenire;
• essere adeguati alle esigenze ergonomiche e di salute del lavoratore.
ART. 5 - DIVISE DEL PERSONALE
Tutto il personale dell’Impresa dovrà presentarsi in servizio in divisa da lavoro e in modo decoroso. Le divise dovranno essere approvate dal Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione e ri- portare il logo dell’Impresa e la targhetta con il nome, cognome, qualifica e la fotografia identifica- tiva del dipendente. Le stesse dovranno essere disponibili dalla data di inizio del servizio.
ART. 6 – CONSTATAZIONE DEI LUOGHI E VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA SICUREZZA
ART. 7 - ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
ART. 8 – ONERI A CARICO DI ASST VALTELLINA E ALTO LARIO
1)Formazione del personale dell’appaltatore in merito a:
• Piano di emergenza del Presidio Ospedaliero;
• Uso e manutenzione delle apparecchiature e degli impianti di sicurezza, di segnalazione e antincendio dell’elisuperficie;
• Uso e manutenzione apparecchiature ed impianti antincendio dell’intero Presidio Ospe- daliero;
• Manovra per il riporto al piano dell’ascensore ed evacuazione degli occupanti.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Elenco forniture similari con tipologia, durata e importo.
DOCUMENTAZIONE TECNICA
Unitamente alla documentazione amministrativa, le Ditte concorrenti dovranno altresì produrre la seguente documentazione, in busta separata:
TECNICO 1. Progetto sintetico che descriva i punti di forza del servizio offerto sulla base di quan- to indicato nel CSA.
TECNICO 2. Descrizione della composizione della squadra con l’indicazione, per ciascuno degli operatori che svolgeranno il servizio di:
• tipologia di contratto di assunzione (personale dipendente a tempo determinato o indetermi- nato);
• livello contrattuale;
• numero di ore lavoro settimanali previste;
• tabella dei turni mensili di lavoro;
• n. di anni di esperienza nel settore dei servizi antincendio per elisuperfici;
• descrizione dettagliata del percorso formativo individuale già effettuato e previsto per il fu- turo;
• altri elementi utili a valutare gli operatori proposti.
Nel caso in cui l’impresa intenda svolgere il servizio con personale non ancora assunto, dovrà indi- care le caratteristiche delle persone che intende assumere, rispettando i punti sopra elencati.
TECNICO 3. Curriculum del responsabile tecnico del servizio di riferimento per il Gestore dell’Elisuperficie.
TECNICO4. Descrizione degli accorgimenti adottati per la sicurezza dei lavoratori.
TECNICO5. Copia di tutte le certificazioni di qualità ai sensi delle norme ISO 9001:2008 – ISO 14001:2004 – XX 0000 – OHSAS 18000 possedute con riferimento all’attività di vigilanza antin- cendio.
TECNICO 6. Descrizione dell’organizzazione del servizio e copia delle procedure, manuale di ge- stione, dei registri e dei moduli che si intendono adottare per il controllo dei servizi di vigilanza an- tincendio e attività del gestore.
La documentazione tecnica presentata dovrà essere numerata secondo l’elenco indicato nel presente capoverso e dovrà contenere un elenco della documentazione contenuta nella relativa busta “DO- CUMENTAZIONE TECNICA”.