Dott. Fabio Becchelli
26 ottobre 2017
UNIVERO' – Polo Santa Marta
LE FORME CONTRATTUALI
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx
Coordinamento Impiego Provincia di Verona
LE FORME CONTRATTUALI
LAVORO DIPENDENTE LAVORO AUTONOMO PRESTAZIONI OCCASIONALI APPRENDISTATO
SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO LAVORO INTERMITTENTE COLLABORAZIONI
SMART WORKING
LE FORME CONTRATTUALI
Premessa
Mutevolezza del contesto sociale, culturale e tecnologico inducono a estrema variabilità del contesto lavorativo
Di conseguenza anche il legislatore è costretto a rincorse frequenti a nuovi assetti sociali ed organizzativi
LE FORME CONTRATTUALI
Premessa
Va considerata fin dall'avvio della vita lavorativa l'elevata probabilità di cambiamenti di lavoro oppure, pur mantenendo lo stesso lavoro, di andare incontro a profondi mutamenti organizzativi
LE FORME CONTRATTUALI
Premessa
E' utile quindi mantenersi informati sul mondo del lavoro, i suoi trend e i suoi mutamenti non solo nella fase iniziale della propria vita lavorativa.
Possibilità di incontrare occasioni e nuove opportunità nel mercato del lavoro nel corso di tutta la propria vita
LE FORME CONTRATTUALI
Vediamo ora una panoramica delle possibili scelte lavorative e delle relative forme contrattuali
LE FORME CONTRATTUALI
LAVORO
DIPENDENTE
AUTONOMO
COLLABORAZIONI
PRESTAZIONI OCCASIONALI
LE FORME CONTRATTUALI
A livello macro ciò che intuitivamente emerge come dicotomia tra tali aree è la modalità di gestione del rapporto di lavoro.
Ma vedremo che non si tratta solo
di questo
LE FORME CONTRATTUALI
Questa una prima e sommaria ripartizione del mercato del lavoro e delle macroaree
Vedremo ora ciascuna di queste aree cercando di capire le relative tipologie contrattuali e le loro caratteristiche
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LAVORO DIPENDENTE
È il contratto con cui il lavoratore si impegna, a fronte del pagamento di una retribuzione, a prestare la propria attività lavorativa a favore del datore di lavoro, a tempo indeterminato, cioè senza vincolo di durata.
E' la forma comune di rapporto di lavoro, cioè la forma da utilizzare di regola per le assunzioni.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
FORMA
Il contratto a tempo indeterminato deve essere redatto in forma scritta e contenere tutte le principali informazioni sul rapporto di lavoro
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTENUTO – 1
● la mansione, ossia l’insieme delle attività lavorative richieste al
lavoratore;
● l’inquadramento, ossia il livello e la qualifica attribuita al lavoratore;
● la data di inizio del rapporto di
lavoro;
● l’eventuale durata del periodo di
prova;
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTENUTO - 2
● l’importo iniziale della retribuzione e i relativi elementi costitutivi, con
l’indicazione del periodo di pagamento;
● il luogo e l’orario di lavoro;
● i giorni di ferie e le ore di permesso;
● i termini del preavviso in caso di
recesso.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTENUTO - 3
È possibile che il contratto individuale, per alcune informazioni, rimandi al contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) di riferimento.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
IL PERIODO DI PROVA
Il periodo di prova, serve ad entrambe le parti per valutare la sostenibilità del rapporto di lavoro.
La durata è normalmente stabilita dai diversi contratti collettivi, entro la durata massima fissata dalla legge di sei mesi.
Il lavoratore ha diritto anche nel periodo di prova a percepire la retribuzione
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LA CESSAZIONE
Non essendovi termine di durata si conclude con il recesso di una delle due parti del contratto.
Deve essere in forma scritta e può
essere:
● concordato dalle parti;
● scelto dal lavoratore (dimissioni);
● scelto dal datore di lavoro (licenziamento)
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LE DIMISSIONI - 1
Il lavoratore è libero di dare le dimissioni senza dover addurre alcuna motivazione.
Tuttavia esiste un meccanismo di tutela per contrastare il fenomeno delle dimissioni c.d. “in bianco”.
Dal 12/03/16 le dimissioni devono essere presentate attraverso una procedura on line sul sito MLPS con PIN dispositivo INPS.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LE DIMISSIONI - 2
Le dimissioni così comunicate saranno trasmesse al datore di lavoro e all'Ispettorato del Lavoro.
In alternativa possono essere rese le dimissioni anche presso un soggetto abilitato (Patronato, Organizzazione sindacale, Ente bilaterale) il quale le comunicherà on line per conto del lavoratore
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LE DIMISSIONI - 3
Sono escluse dalla procedura di dimissione alcuni casi particolari:
- dimissioni durante il periodo di prova
- dimissioni nel pubblico impiego
- dimissioni della lavoratrice durante la gravidanza ed entro il primo anno di vita del bambino
- dimissioni nel lavoro domestico
- dimissioni in sede di conciliazione
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LE DIMISSIONI - 3
Le dimissioni così rilasciate possono essere revocate entro 7 gg con la stessa modalità usata per il rilascio
In caso di revoca oltre i 7 gg non serve fare la procedura on line ma basta comunicare la revoca al datore di lavoro
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CESSAZIONE CONCORDATA o RISOLUZIONE CONSENSUALE
Anche in questo caso è prevista la procedura online di convalida
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LICENZIAMENTO – 1
Il datore di lavoro può licenziare un dipendente a tempo indeterminato solo per:
● una giusta causa;
● un giustificato motivo oggettivo
● un giustificato motivo soggettivo
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LICENZIAMENTO – 2
GIUSTA CAUSA
Si tratta del caso nel quale siano ravvisabili gravi azioni commesse dal lavoratore che non permettano la prosecuzione del rapporto. (Inadempimento talmente grave che qualsiasi altra sanzione diversa dal licenziamento risulti insufficiente a tutelare l’interesse del datore di lavoro)
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LICENZIAMENTO – 3 GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO
ragioni inerenti all'attività produttiva o all'organizzazione del lavoro
(crisi dell’impresa, cessazione dell’attività, il venir meno delle mansioni cui è assegnato il lavoratore, senza che sia possibile il suo ricollocamento in altre mansioni esistenti in azienda e compatibili con il suo livello di inquadramento)
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LICENZIAMENTO – 4
GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO
quando il lavoratore realizza comportamenti disciplinarmente rilevanti, ma non di tale gravità da comportare il licenziamento per giusta causa e cioè senza preavviso.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
Periodo di preavviso – 1
Sia in caso di licenziamento (tranne che per giusta causa) sia in caso di dimissioni, chi decide di interrompere il contratto di lavoro deve dare un preavviso all’altro soggetto coinvolto, la cui durata è di norma stabilita dal contratto collettivo di riferimento.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
Periodo di preavviso – 2
In mancanza di preavviso, chi recede è tenuto a versare all'altra parte un'indennità equivalente all'importo della retribuzione che sarebbe spettata per il periodo di preavviso.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
Periodo di preavviso – 3
Il lavoratore ha diritto di recedere immediatamente dal rapporto, senza obbligo di dare il preavviso, in presenza di un grave inadempimento del datore di lavoro tale da non permettere la prosecuzione, neppure provvisoria, del rapporto (Es. mancato pagamento della retribuzione)
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO
Normativa di riferimento
art. 2094 cod. civ.
d.lgs. 4 marzo 2015, n. 23
d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81, art. 1
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI APPRENDISTATO - 1
E' un contratto di lavoro di tipo dipendente caratterizzato da un contenuto formativo
Storicamente trova la propria origine nelle professioni di tipo artigianale (garzoni di bottega)
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI APPRENDISTATO - 2
La retribuzione del lavoratore è composta da due componenti:
a) componente remunerativa: retribuzione per il lavoro svolto;
b) componente formativa: obbligo di garantire la formazione necessaria per acquisire competenze professionali adeguate al ruolo e alle mansioni d'assunzione.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI APPRENDISTATO - 3
L’apprendista ha, a sua volta, l’obbligo di seguire il percorso formativo che può essere svolto internamente o esternamente all’azienda.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI APPRENDISTATO - 4
Ci sono tre tipi di apprendistato:
1. Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore
2. Apprendistato professionalizzante
3. Apprendistato di alta formazione e ricerca
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI APPRENDISTATO - 5
Apprendistato di alta formazione e ricerca
Consente il conseguimento di master e dottorato di ricerca.
Può essere utilizzato anche per il praticantato per l’accesso alle professioni ordinistiche.
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CONTRATTO DI APPRENDISTATO - 6
Apprendistato di alta formazione e ricerca La Regione del Veneto ha sottoscritto con le Parti Sociali, l'Ufficio Scolastico Regionale e le Università l'Accordo per la formazione degli apprendisti assunti con contratto di alta formazione e di ricerca.
I percorsi di alta formazione in apprendistato fanno conseguire Master di I e II livello, nonché il dottorato di ricerca, ratificato con DGR n. 1560 del 31 luglio 2012.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI APPRENDISTATO - 6
Caratteristiche ulteriori:
● Limite di età: 16 – 29 anni
● Retribuzione: inquadrato fino a due livelli inferiori rispetto alla categoria spettante ai lavoratori addetti a mansioni o funzioni corrispondenti a quelle al conseguimento delle quali è finalizzato il contratto
● Trattamento contributivo agevolato
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE - 1
E' il contratto di lavoro che prevede un termine finale, quindi, una certa durata.
Può essere concluso per lo svolgimento di qualunque tipo di mansione, per una durata massima di 36 mesi.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE - 2
La durata dei rapporti di lavoro a tempo determinato intercorsi tra lo stesso datore di lavoro e lo stesso lavoratore, per effetto di una successione di contratti, conclusi per lo svolgimento di mansioni di pari livello e categoria, non può superare i trentasei mesi
Eccezioni:
● diverse disposizioni dei contratti collettivi;
● attività stagionali.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE - 3
Qualora il limite dei trentasei mesi sia superato, per effetto di un unico contratto o di una successione di contratti, il contratto si trasforma a tempo indeterminato dalla data di tale superamento.
Eccezioni:
● assunzione a termine dei dirigenti, purché la durata del contratto non sia superiore a 5 anni.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE - 4
PROROGHE
Il termine del contratto può essere prorogato per un massimo di cinque volte quando il contratto iniziale ha una durata inferiore a tre anni.
Qualora il numero delle proroghe sia superiore, il contratto si trasforma in contratto a tempo indeterminato dalla data di decorrenza della sesta proroga.
Eccezione: start up innovative per il periodo di quattro anno dalla costituzione della società.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE - 5
Il lavoratore a tempo determinato ha diritto allo stesso trattamento dei lavoratori assunti a tempo indeterminato
In caso di brevi prosecuzioni (max 30 o 50 giorni) oltre il termine al lavoratore
spetta una maggiorazione della retribuzione del 20% (primi 10 gg) o 40%
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE - 6
Il numero complessivo di rapporti di lavoro a termine costituiti da ciascun datore di lavoro non può eccedere il 20% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio dell'anno di assunzione. Per le imprese che occupano fino a cinque dipendenti è sempre possibile stipulare un contratto di lavoro a tempo determinato.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE – 7 DIVIETI
L'assunzione a termine non è ammessa:
● per sostituire lavoratori in sciopero;
● presso le unità produttive che abbiano effettuato licenziamenti collettivi nei sei mesi precedenti l'assunzione, salvo alcuni casi particolari indicati dalla legge;
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE – 8 DIVIETI
● presso le unità produttive in cui sono operanti sospensioni o riduzioni dell'orario in regime di Cassa Integrazione Guadagni;
● per i datori non in regola con la normativa in materia di sicurezza sul lavoro.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE – 9 FORMA
L'apposizione del termine deve risultare da atto scritto, altrimenti il contratto si considera a tempo indeterminato.
Una copia dell'atto scritto deve essere consegnata al lavoratore entro cinque giorni dall'inizio del rapporto di lavoro.
La forma scritta non serve se la durata del rapporto di lavoro non supera 12 giorni.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE – 10 DIRITTO DI PRECEDENZA
Il lavoratore che abbia prestato attività lavorativa a termine presso la stessa azienda per un periodo superiore ai 6 mesi, ha diritto di precendenza nelle assunzioni a tempo indeterminato per mansioni equivalenti, effettuate dal datore di lavoro entro i 12 mesi successivi con riferimento alle mansioni già espletate in esecuzione dei rapporti a termine.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE – 11 DIRITTO DI PRECEDENZA
Il lavoratore assunto a termine per lo svolgimento di attività stagionali ha diritto di precedenza fatte salve diverse disposizioni dei contratti collettivi stipulati a livello nazionale, territoriale o aziendale, nelle assunzioni a termine per le medesime attività stagionali.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE – 12 DIRITTO DI PRECEDENZA
In entrambi i casi, il diritto di precedenza può essere esercitato a condizione che il lavoratore manifesti la propria volontà al datore di lavoro rispettivamente entro 6 mesi o 3 mesi dalla data di cessazione del rapporto di lavoro.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE – 13
LICENZIAMENTO
Il lavoratore assunto a tempo determinato non può essere licenziato prima della scadenza del termine se non per giusta causa, cioè per un fatto talmente grave da non consentire la prosecuzione, neppure provvisoria, del rapporto di lavoro.
Non è possibile, quindi, il licenziamento per giustificato motivo, sia soggettivo che oggettivo (ad esempio per riduzione dell'attività dell'impresa).
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO A TERMINE – 14
LICENZIAMENTO
Il licenziamento intimato senza giusta causa prima della scadenza del termine comporta il diritto del lavoratore al risarcimento del danno, pari alle retribuzioni che sarebbero spettate al lavoratore fino alla scadenza inizialmente prevista, dedotto quanto eventualmente percepito dal lavoratore lavorando presso un altro datore di lavoro nel periodo considerato.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE -
1
Il contratto di somministrazione di lavoro è un particolare contratto di lavoro subordinato che coinvolge tre soggetti:
● il somministratore (un soggetto autorizzato come le agenzie di somministrazione),
● l'utilizzatore,
● il lavoratore.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE - 2
Il lavoratore è assunto dal somministratore, ma viene inviato a svolgere la propria attività presso l'utilizzatore (c.d. Missione).
Prevede quindi due contratti:
● un contratto di somministrazione, di natura commerciale, tra l'utilizzatore e il somministratore;
● un contratto di lavoro tra il somministratore e il lavoratore.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE - 3
Il contratto di somministrazione di lavoro deve essere stipulato in forma scritta, altrimenti è considerato nullo ed i lavoratori sono considerati a tutti gli effetti alle dipendenze dell'utilizzatore.
Il contratto di somministrazione può essere a tempo determinato oppure a tempo indeterminato e può essere concluso anche come rapporto a tempo parziale.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE - 4
Il lavoratore, pur assunto dall'agenzia somministratrice, svolge la sua attività sotto la direzione e il controllo dell'impresa utilizzatrice. Pertanto, egli è tenuto ad osservare le disposizioni date dall'impresa stessa per l'esecuzione del lavoro, come se fosse un dipendente di quest'ultima.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE - 5
● Il lavoratore, durante la missione, ha i medesimi diritti dei dipendenti dell'impresa utilizzatrice.
● L'inserimento del lavoratore nelle banche dati delle agenzie di somministrazione è gratuito.
● I lavoratori somministrati sono informati dall'utilizzatore dei posti vacanti presso quest'ultimo anche mediante avviso affisso nei locali
dell'utilizzatore.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE - 1
E’ un contratto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato, con il quale un lavoratore si pone a disposizione di un datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione lavorativa in modo discontinuo, anche con riferimento alla possibilità di svolgere le prestazioni in periodi predeterminati nell'arco della settimana, del mese o dell'anno.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE - 2
Trova applicazione in presenza di due presupposti:
oggettivo: previsto nel contratto collettivo, anche aziendale, applicato dal datore di lavoro. In mancanza, i casi di utilizzo sono individuati con decreto ministeriale;
soggettivo: può essere concluso solo con soggetti con meno di 24 anni di età (purché le prestazioni siano svolte entro il 25° anno) e con più di 55 anni.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE - 3
Il contratto di lavoro intermittente è ammesso, per ciascun lavoratore con il medesimo datore di lavoro, per un periodo non superiore alle 400 giornate di effettivo lavoro nell'arco di tre anni solari, ad eccezione dei settori del turismo, dei pubblici esercizi e dello spettacolo.
CLOENFOTRRMAE TCTONOTRDAITTLUAAVLIO–
RLAOVOIRNOTDEIPREMNDIETNTTEE
NTE - 4
Esistono due forme di contratto intermittente:
● con obbligo di disponibilità: il lavoratore è obbligato a restare a disposizione per svolgere la prestazione lavorativa, quando il datore lo richiede. In tal caso è riconosciuta al lavoratore un' indennità mensile di disponibilità determinata dai contratti collettivi.
● senza obbligo di disponibilità: il lavoratore è libero di rifiutarsi di prestare la
propria attività. In tal caso il lavoratore avrà diritto alla retribuzione delle sole ore di lavoro
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE -
5
Il datore di lavoro deve effettuare, oltre alla comunicazione obbligatoria pre- assuntiva, una comunicazione amministrativa prima di ogni chiamata del lavoratore.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LE COLLABORAZIONI ORGANIZZATE DAL COMMITTENTE - 1
Il D. Lgs. 15 giugno 2015, n. 81 ha disciplinato ex novo le collaborazioni coordinate e continuative, disponendo il superamento del contratto a progetto e l'abrogazione della previgente disciplina delle collaborazini continuative rese dai titolari di Partita Iva.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LE COLLABORAZIONI ORGANIZZATE DAL COMMITTENTE - 2
Alle collaborazioni che si concretano in prestazioni esclusivamente personali e continuative, le cui modalità di esecuzione sono organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro, si applica la disciplina del rapporto di lavoro subordinato.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LE COLLABORAZIONI ORGANIZZATE DAL COMMITTENTE - 3
Non si applica la disciplina del rapporto di lavoro subordinato nei seguenti casi:
● collaborazioni per le quali gli accordi collettivi nazionali prevedono discipline specifiche circa trattamento economico e normativo per particolari esigenze produttive e organizzative del settore;
● collaborazioni prestate nell'esercizio di
professioni intellettuali per le quali è necessaria l'iscrizione in appositi albi professionali;
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
LE COLLABORAZIONI ORGANIZZATE DAL COMMITTENTE - 4
● attività prestate nell'esercizio della loro funzione dai componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società e dai partecipanti a collegi e commissioni;
● collaborazioni rese a fini istituzionali in favore di associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate e agli enti riconosciuti dal Coni.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
IL TELELAVORO - 1
E’ una modalità di organizzazione del rapporto di lavoro che prevede l’utilizzo di strumenti informatici e telematici (telefono, fax, computer, connessione Internet) per svolgere l’attività lavorativa in luogo diverso dai locali aziendali, principalmente presso il proprio domicilio
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
IL TELELAVORO - 2
La normativa sul telelavoro è stata recepita in Italia con l’accordo quadro europeo sul telelavoro del 16 Luglio 2002 ed è dettata dall’accordo interconfederale del 9.06.2004.
L’accordo fornisce una disciplina generale del telelavoro e lascia ai contratti collettivi di settore il compito di introdurre eventuali norme più dettagliate.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
IL TELELAVORO - 3
Il telelavoro può essere applicato anche nella Pubblica Amministrazione ed è disciplinato dal D.P.R. 70/99 (Riforma Bassanini).
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
IL TELELAVORO - 4
Il telelavoro può essere applicato al rapporto di lavoro solo previo accordo tra le parti. Al datore di lavoro spettano i costi di manutenzione, fornitura, installazione e riparazione degli strumenti che servono a svolgere la prestazione lavorativa. Inoltre il datore di lavoro deve adottare le dovute precauzioni per prevenire l’isolamento del lavoratore, tutelare la sua salute, il diritto alla privacy e alla riservatezza.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
IL TELELAVORO - 4
Il lavoratore può gestire in maniera autonoma il suo tempo e il carico da lavoro deve essere il più possibile equivalente a quello dei “colleghi” che si trovano all’interno dell’azienda.
Il telelavoratore ha l’obbligo di aver cura degli strumenti e di informare tempestivamente l’azienda in caso di guasti delle attrezzature. Spettano ai lavoratori i medesimi diritti dei lavoratori “tradizionali”
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
IL TELELAVORO - 5
Il lavoratore può gestire in maniera autonoma il suo tempo e il carico da lavoro deve essere il più possibile equivalente a quello dei “colleghi” che si trovano all’interno dell’azienda.
Il telelavoratore ha l’obbligo di aver cura degli strumenti e di informare tempestivamente l’azienda in caso di guasti delle attrezzature. Spettano ai lavoratori i medesimi diritti dei lavoratori “tradizionali”
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
SMART WORKING
L. 81/2017
Modalità flessibile di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
SMART WORKING
Il concetto di smart working – o lavoro agile - ricomprende molteplici aspetti. Si passa dalla flessibilità nella prestazione lavorativa di tipo orario oppure di tipo spaziale, fino a forme di welfare aziendale per facilitare i lavoratori genitori o impegnati in forme di assistenza parentale.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
SMART WORKING - contenuti
Per l’adozione dello smart working è necessario un accordo scritto tra datore di lavoro e dipendente.
Durata: l’accordo può essere a tempo indeterminato o determinato.
Preavviso: il recesso è possibile con un preavviso di almeno 30 giorni (90 per i lavoratori disabili) per gli accordi a tempo indeterminato o in presenza di un giustificato motivo.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
SMART WORKING - contenuti
L’accordo deve contenere la disciplina dell’esecuzione della prestazione lavorativa al di fuori dei locali aziendali, con particolare riguardo agli strumenti tecnologici utilizzati e al rispetto del diritto alla disconnessione per il lavoratore.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
SMART WORKING - contenuti
Parità di trattamento degli smart workers rispetto ai loro colleghi.
In particolare, per quanto riguardo l’orario di lavoro, di fianco al riconoscimento del diritto alla disconnessione, la norma riconosce come inviolabili i limiti di orario previsti dalla normativa vigente e dalla contrattazione collettiva.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO DIPENDENTE
SMART WORKING - contenuti
I lavoratori “agili” hanno, inoltre, diritto alla tutela prevista in caso di infortuni e malattie professionali anche per quelle prestazioni rese all’esterno dei locali aziendali e nel tragitto tra l’abitazione ed il luogo prescelto per svolgere la propria attività.
Non è previsto (e in ogni caso non è remunerato) il lavoro straordinario.
LE FORME CONTRATTUALI
LAVORO
DIPENDENTE
AUTONOMO
COLLABORAZIONI
PRESTAZIONI OCCASIONALI
LE FORME CONTRATTUALI
LAVORO DIPENDENTE
A TEMPO DETERMINATO SOMMINISTRAZIONE
DI LAVORO
A TEMPO INDETERMINATO
APPRENDISTATO
TELELAVORO
LAVORO INTERMITTENTE
SMART WORKING
COLLABORAZIONI ORGANIZZATE
DAL COMMITTENTE
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL LAVORO OCCASIONALE
Le prestazioni di lavoro a carattere occasionale sono attività lavorative che danno luogo nel corso dell'anno a compensi limitati: non superiori a 5.000 € per ciascun lavoratore e non superiori a
2.500 € per ciascun utilizzatore.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL LAVORO OCCASIONALE
Le prestazioni di lavoro a carattere occasionale sono disciplinate dall’art. 54 bis del D.L. n. 50/2017 (convertito in Legge n. 96/2017) che introduce due nuove forme contrattuali:
● il Libretto Famiglia
● il Contratto di prestazione occasionale ognuna delle quali riferita a diverse
categorie di datori di lavoro.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
Il libretto famiglia è utilizzabile dalle persone fisiche che non esercitano attività professionale
o d’impresa.
Il Contratto di prestazione occasionale è riservato a imprese, professionisti, lavoratori autonomi, imprenditori, associazioni, fondazioni e altri enti di natura privata, Pubbliche Amministrazioni.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL LIBRETTO FAMIGLIA
Il Libretto Famiglia può essere utilizzato da persone fisiche per il pagamento delle prestazioni occasionali rese da uno o più prestatori nell’ambito di:
● piccoli lavori domestici, compresi lavori di giardinaggio, pulizia o manutenzione;
● assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità;
● insegnamento privato supplementare.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL LIBRETTO FAMIGLIA
Ciascun Libretto Famiglia contiene titoli di pagamento, del valore nominale di 10 euro, utilizzabili per compensare prestazioni di durata non superiore a un’ora, che comprende la contribuzione alla Gestione separata Inps nella misura di 1,65 euro e il premio dell’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nella misura di 0,25 euro;
un importo di 0,10 euro è destinato al finanziamento degli oneri gestionali.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL LIBRETTO FAMIGLIA
● Le persone fisiche possono far ricorso a prestazioni occasionali mediante iscrizione, anche tramite un patronato, alla piattaforma informatica INPS.
● L'utilizzatore acquista attraverso la piattaforma informatica INPS o presso gli uffici postali un Libretto Famiglia per il pagamento delle prestazioni occasionali.
● Entro il 3 del mese successivo l'utilizzatore comunica i dati identificativi del prestatore e il compenso pattuito (il lavoratore riceve notifica mail o sms della comunicazione).
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL LIBRETTO FAMIGLIA
A partire dal 2018, anche il contributo per l’acquisto di servizi di baby-sitting o per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati sarà erogato mediante il Libretto Famiglia, in base alle istruzioni appositamente emanate dall’Inps.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL LIBRETTO FAMIGLIA
A partire dal 2018, anche il contributo per l’acquisto di servizi di baby-sitting o per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati sarà erogato mediante il Libretto Famiglia, in base alle istruzioni appositamente emanate dall’Inps.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL CONTRATTO DI LAVORO OCCASIONALE
Nel caso di attività professionale o d'impresa a carattere occasionale o saltuario e di ridotta entità deve essere stipulato un contratto di prestazione occasionale, detto anche “PrestO”
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL CONTRATTO DI LAVORO OCCASIONALE
Possono utilizzare il Contratto di prestazione occasionale (Cpo):
● imprese;
● liberi professionisti;
● lavoratori autonomi;
● associazioni, fondazioni e altri enti di natura privata;
● Pubbliche Amministrazioni.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL CONTRATTO DI LAVORO OCCASIONALE
Sono esclusi:
datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze più di 5 lavoratori subordinati a tempo indeterminato, le imprese del settore agricolo (salvo che per alcune categorie di lavoratori e attività), le imprese dell’edilizia e settori affini, le imprese esercenti l’attività di escavazione o lavorazione di materiale lapideo, le imprese del settore delle miniere, cave e torbiere, le imprese nell’ambito dell’esecuzione di appalti di opere o servizi.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL CONTRATTO DI LAVORO OCCASIONALE
L’importo orario minimo del compenso del contratto di prestazione occasionale è pari a 9 euro netti, tranne che nel settore agricolo che prevede diverse fasce di importo leggermente inferiori
È previsto un compenso minimo giornaliero pari a 36 euro netti, equivalenti a 4 ore di lavoro, anche nel caso in cui le ore effettivamente lavorate fossero di meno.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL CONTRATTO DI LAVORO OCCASIONALE
il datore di lavoro deve trasmettere una comunicazione preventiva almeno un’ora prima dell’inizio della prestazione, contenente, tra le altre, le seguenti informazioni: dati anagrafici e identificativi del prestatore, misura del compenso pattuita, luogo di svolgimento della prestazione, oggetto della prestazione, data e ora di inizio e termine della prestazione.
Il lavoratore riceve contestuale notifica della dichiarazione tramite messaggio SMS o di posta elettronica
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO OCCASIONALE
IL CONTRATTO DI LAVORO OCCASIONALE
I compensi delle prestazioni di lavoro occasionale sono erogati al lavoratore direttamente dall’Inps, sulle somme preventivamente messe a disposizione dal datore di lavoro, il giorno 15 del mese successivo, attraverso accredito su conto corrente bancario o mediante bonifico bancario domiciliato pagabile presso gli sportelli di Poste Italiane.
LE FORME CONTRATTUALI
LAVORO
DIPENDENTE
AUTONOMO
COLLABORAZIONI
PRESTAZIONI OCCASIONALI
LE FORME CONTRATTUALI
PRESTAZIONI OCCASIONALI
LIBRETTO DI FAMIGLIA
CONTRATTO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO AUTONOMO
IL LAVORO AUTONOMO
E' la forma di lavoro svolta dal lavoratore che si obblighi a compiere, a prezzo di un corrispettivo, un'opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti di un committente (Art. 2222 codice civile)
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO AUTONOMO
IL LAVORO AUTONOMO
Va innanzitutto chiarito che il lavoratore autonomo NON è l'imprenditore.
Ciò che distingue le due figure è il carattere di personalità della prestazione lavorativa.
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO AUTONOMO
COLLABORAZIONE COORDINATA
Una collaborazione può definirsi coordinata quando, nel rispetto delle modalità di coordinamento stabilite di comune accordo tra le parti, il collaboratore organizza autonomamente la propria attività lavorativa
LE FORME CONTRATTUALI – LAVORO AUTONOMO
COLLABORAZIONE COORDINATA
Il contratto potrà avere ad oggetto qualunque attività (opera o servizio) di carattere manuale ovvero tecnica, che abbia l’attitudine a generare un risultato di natura economica.
L’opera si distingue dal servizio in quanto in quest’ultimo caso non interviene la trasformazione della materia.