CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA FORNITURA DI CHIUSINI E GRIGLIE STRADALI E PER UTENZE
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA FORNITURA DI CHIUSINI E GRIGLIE STRADALI E PER UTENZE
GARA N° 352/2005 - APP
Art. 1 – Oggetto della fornitura
Il presente Capitolato Speciale di Appalto ha per oggetto la fornitura di chiusini e griglie stradali e per utenze, le cui caratteristiche sono specificate di seguito.
Normativa di riferimento: UNI EN 124.
La presente fornitura è suddivisa in tre lotti distinti per gli articoli e secondo le quantità di seguito riportate:
Lotto 1
(Classe D400 “Acquedotto Publiacqua”)
COD. | DESCRIZIONE | QUANTITA’ |
51081 | Chiusini stradali in ghisa sferoidale, classe D.400 UNI EN 124, con telaio quadrato (dimensioni mm. 850x850), coperchio circolare, passaggio diametro mm.600, peso indicativo Kg. 103, altezza mm. 100, con logo Publiacqua e scritta sul coperchio “ACQUEDOTTO PUBLIACQUA” | 500 |
51096 | Chiusini stradali in ghisa sferoidale, classe D.400 UNI EN 124, a sezione quadrata di mm. 400x400, telaio di forma quadrata di dimensioni mm.500x500, H mm.100, peso indicativo 38 Kg, coperchio quadrato con logo Publiacqua e scritta sul coperchio “ACQUEDOTTO PUBLIACQUA” | 120 |
51110 | Chiusini di ispezione in ghisa sferoidale, rispondenti alle norme UNI-ISO 1083 e conformi alla norma UNI-EN 124, classe D.400, luce netta mm.800, telaio quadrato mm. 1000x1000 - peso indicativo totale 151 Kg. Circa, altezza mm. 100, coperchio circolare, con logo Publiacqua e scritta sul coperchio “ACQUEDOTTO PUBLIACQUA” | 4 |
TOTALE | 624 |
Lotto 2
(Classe D400 “Fognatura Publiacqua”)
COD. | DESCRIZIONE | QUANTITA’ |
51098 | Chiusini stradali in ghisa sferoidale, classe D.400 UNI EN 124, con telaio quadrato (dimensioni mm. 850x850), coperchio circolare, passaggio diametro mm.600, peso indicativo Kg. 132, altezza mm. 160, con logo Publiacqua e la scritta sul coperchio “FOGNATURA PUBLIACQUA” | 30 |
51100 | Chiusini stradali in ghisa sferoidale, classe D.400 UNI EN 124, con telaio quadrato (dimensioni mm. 850x850), coperchio circolare, passaggio diametro mm.600, peso indicativo Kg.103, altezza mm. 100, con logo Publiacqua e scritta sul coperchio “FOGNATURA PUBLIACQUA” | 320 |
TOTALE | 350 |
Lotto 3 (Classe C250)
COD. | DESCRIZIONE | QUANTITA’ |
51010 | Chiusini in ghisa sferoidale per rubinetti di presa acqua, classe C 250 UNI EN 124, con logo Publiacqua e scritta sul coperchio “PUBLIACQUA – ACQUEDOTTO”– peso indicativo 5,5 Kg (vedi disegno All. 1) | 9000 |
51065 | Chiusini in ghisa sferoidale, classe C.250 UNI EN 124, con telaio rettangolare mm 640x430, coperchio cm 54x32, spessore mm.40, peso indicativo 42 Kg, con logo Publiacqua e la scritta “PUBLIACQUA - ACQUEDOTTO”. | 180 |
51145 | Griglie concave in ghisa sferoidale, classe C.250, UNI EN 124, telaio mm. 520x320, altezza mm.68/40, superficie di scarico dm 9,8.3, peso indicativo Kg. 18. | 150 |
TOTALE | 9330 |
Tutti gli articoli oggetto di fornitura (Lotto 1, 2 e 3):
1) potranno essere offerti, sia per dimensioni che per peso, secondo una tolleranza in più o in meno del 5%;
2) dovranno riportare un riferimento, riconoscibile e inamovibile, al lotto ordinato e prodotto.
Ciascuna Xxxxx potrà partecipare ad uno o più lotti a sua scelta e risultare, pertanto, aggiudicataria di un singolo lotto come di tutti i lotti in gara.
Art. 2 – Importo della fornitura e condizioni minime d’offerta
LOTTO 1: Importo complessivo presunto Euro 45.000,00 (quarantacinquemila/00).
LOTTO 2: Importo complessivo presunto Euro 31.000,00 (trentunomila/00).
LOTTO 3: Importo complessivo presunto Euro 55.000,00 (cinquantacinquemila/00).
I quantitativi soprariportati sono da intendersi come assolutamente indicativi: rappresentano una stima operata dalla Stazione Appaltante di quanto ad essa necessario per un periodo di 12 mesi.
L’importo di aggiudicazione sarà assunto, pertanto, quale tetto massimo di spesa, fatta salva la facoltà di Publiacqua all’utilizzazione anche parziale dell’importo stesso in ragione delle proprie esigenze gestionali. Il fornitore, dunque, non avrà nulla a che pretendere se il tetto massimo di spesa non verrà raggiunto.
Commento [MSOffice1]: Co sì anche in Disciplinare
Nell’ambito delle diverse opzioni tecnico-qualitative ammesse, l’offerta dovrà essere unica. Offerte plurime, alternative o subordinate, comporteranno, pertanto, l'esclusione della Ditta concorrente dalla gara.
Non saranno altresì ammesse offerte parziali o condizionate pena l’esclusione.
Art. 2 bis – Subappalto
L’affidamento della fornitura non potrà essere subappaltato. La Ditta Aggiudicataria potrà avvalersi delle prestazioni di terzi esclusivamente per le attività di trasporto e scarico.
Rimane invariata la responsabilità della Ditta aggiudicataria la quale, anche per la parte di servizi affidata a terzi, risponderà in proprio di tutti gli obblighi previsti dal presente Capitolato e delle relative penali e comminatorie.
Art. 3 – Specifiche tecniche
I materiali di cui ai LOTTI 1 e 2 devono rispondere alle seguenti specifiche:
COPERCHIO
1) MARCATURE
LA SUPERFICIE SUPERIORE DEL COPERCHIO DEVE PRESENTARE DELLE MARCATURE OBBLIGATORIE (OLTRE AD EVENTUALI ALTRE SCRITTE FACOLTATIVE) QUESTE MARCATURE, DI SEGUITO ELENCATE, DEVONO NECESSARIAMENTE ESSERE PRESENTI IN FUSIONE SULLA SUPERFICIE SUPERIORE DEL COPERCHIO E TALI DA ESSERE CHIARAMENTE LEGGIBILI ANCHE QUANDO IL CHIUSINO È POSTO IN OPERA.
• NOME E/O MARCHIO DI IDENTIFICAZIONE DEL PRODUTTORE TALE DA PERMETTERE LA RINTRACCIABILITÀ DELLO STESSO
• IL RIFERIMENTO ESPLICITO ALLA NORMA EN124 ED ALLA CLASSE D400
• IL MARCHIO “GS” O “GJS” ATTESTANTE CHE IL MATERIALE DI CUI È COSTITUITO È GHISA SFEROIDALE
• IL MARCHIO DI UN ENTE DI CERTIFICAZIONE INTERNAZIONALMENTE RICONOSCIUTO ACCREDITATO
ATTESTANTE LA REALE CONFORMITÀ DEL PRODOTTO ALLA NORMA EN 124.
• N° DEL LOTTO DI PRODUZIONE
• IL LOGO E LA SCRITTA “ACQUEDOTTO PUBLIACQUA” (LOTTO 1) O “FOGNATURA PUBLIACQUA” (LOTTO 2)
2) STATO SUPERFICIALE
• SULLA SUPERFICIE SUPERIORE DEVONO ESSERE PRESENTI APPOSITI RILIEVI CON FUNZIONE ANTISDRUCCIOLO.
• LA SUPERFICIE DEL CHIUSINO DEVE PRESENTATRE UN ASPETTO OMOGENEOE E REGOLARE
• IL BORDO DEL COPERCHIO NON DEVE PRESENTARE SBAVATURE SE NON FACILMENTE ELIMINABILI CON SPAZZOLA METALLICA.
• IL COPERCHIO DEVE ESSERE PERFETTAMENTE PIANO PER EVITARE IL BASCULAMENTO DELLO STESSO NELLA SEDE DEL TELAIO AL PASSAGGIO DEI VEICOLI.
3) ARTICOLAZIONE
• SUL COPERCHIO DEVE ESSERE PRESENTE LA ROTULA CHE INSERITA NELL’APPOSITA SEDE DEL COPERCHIO NE COMPLETA L’ARTICOLAZIONE
4) APERTURA
• IL COPERCHIO DEVE PRESENTARE SULLA SUPERFICIE SUPERIORE ALMENO 3 FORI CIECHI PER PERMETTERNE L’APERTURA ERGONOMICA PER MEZZO DI COMUNI UTENSILI IN 3 DIFFERENTI POSIZIONI A SECONDO DELL’ESIGENZA
5) ANTIFURTO
• IL COPERCHIO DEVE ESSERE PREDISPOSTO PER APPLICARE ANCHE A POSA AVVENUTA UN DISPOSITIVO ANTIFURTO CHE IMPEDISCA L’APERTURA INDESIDERATA DEL COPERCHIO
TELAIO
6) MARCATURE
• DEVE PRESENTARE LE STESSE MARCATURE OBBLIGATORIE DEL COPERCHIO
7) BASE
• LA BASE DEL TELAIO DEVE ESSERE PERFETTAMENTE PIANA PER EVITARE IL BASCULAMENTO DEL TELAIO AL PASSAGGIO DEI VEICOLI.
• LA BASE DEL TELAIO DEVE PRESENTARE DELLE ASOLE E DEI FORI PER PERMETTERE IL FISSAGGIO DELLO STESSO SULLA TESTA DEL POZZETTO
• IL TELAIO DEVE AVERE APPOSITI ANELLI DI SOLLEVAMENTO
• PROFONDITÀ D’INCASTRO: MINIMA 50 MM.
8) GUARNIZIONE
• SUL TELAIO DEVE ESSERE MONTATA UNA GUARNIZIONE IN ELASTOMERO AUTOCENTRANTE AD ALTA RESISTENZA ALLOGGIATA SU APPOSITA SEDE
La guarnizione deve essere in elastomero (quindi morbida e facilmente
SMONTABILE E RIMONTABILE), DEVE ESSERE CONTINUA LUNGO TUTTA LA CIRCONFERENZA E DEVE RICOPRIRE SIA LA PARTE ORIZZONTALE CHE VERTICALE DELLA SEDE SULLA QUALE È ALLOGGIATA CON UNA PROTUBERANZA VERTICALE (MINIGONNA) CHE ASSICURA SIA L’AMMORTIZZAMENTO DELLE SOLLECITAZIONI CHE LA FUNZIONE AUTOCENTRANTE DEL COPERCHIO (IL COPERCHIO RICHIUDENDOSI SI POSIZIONA PERFETTAMENTE NELLA SUA SEDE SENZA INTERVENTO ALCUNO).
INSIEME TELAIO + COPERCHIO
9) APERTURA
• SISTEMA D’APERTURA PER MEZZO DI ROTULA CHE NE PERMETTA IL RIBALTAMENTO A 130°.
10) CHIUSURA
• BLOCCAGGIO DI SICUREZZA A 90°.
• COPERCHIO AUTOCENTRANTE.
11) IN POSIZIONE CHIUSA
• NESSUN CONTATTO DIRETTO TRA COPERCHIO E TELAIO
• GUARNIZIONE ANTIBASCULAMENTO
12) RIVESTIMENTO
• CON VERNICE RESISTENTE ALLA CORROSIONE COLORE NERO NON CONTENENTE SOSTANZE DICHIARATE TOSSICHE E NOCIVE (ALL’OFFERTA DOVRÀ ESSERE ALLEGATA UNA SCHEDA TECNICA DELLA VERNICE IMPIEGATA CON UNITA DICHIARAZIONE DI NON TOSSICITA’ SOTTOSCRITTA DAL FORNITORE)
I materiali di cui al LOTTO 3 devono rispondere alle seguenti specifiche:
a) il MATERIALE: ghisa sferoidale di prima fusione.
b) la CONFORMITÀ ALLA NORMA: la presenza della scritta in fusione su ogni parte del prodotto del nome e/o marchio del produttore, del riferimento alla norma EN124, del marchio “GS” o “GJS” attestante che il materiale di cui è costituito è ghisa sferoidale, della classe corrispondente C250 ed il marchio dell’ente di certificazione internazionalmente riconosciuto.
c) L’ERGONOMIA del prodotto che deve permettere l’apertura e la chiusura del prodotto, con il minimo sforzo da parte dell’addetto alla manutenzione e
tramite l’utilizzo di comuni attrezzi, facilmente reperibili su ogni cantiere; l’ergonomia deve essere inoltre garantita nel tempo e non solo a prodotto nuovo.
d) il POTERE DRENANTE delle griglie e delle caditoie per consentire il massimo smaltimento delle acque meteoriche nel minor tempo possibile.
e) il FILTRAGGIO degli elementi di drenaggio per evitare il pericolo di ostruzione da parte dei elementi estranei ed il passaggio di essi nei sottostanti condotti fognari.
f) il RIVESTIMENTO deve essere con vernice bituminosa di protezione.
g) i BORDI devono essere privi di sbavature.
h) il COPERCHIO deve essere perfettamente piano per evitare basculamento dello stesso al passaggio dei veicoli
i) LE SEDI: devono essere realizzate in modo tale da garantire la stabilità e la non emissione di rumore in presenza di traffico veicolare.
Art. 4 – Cauzioni
L’offerta deve essere corredata, pena l’esclusione dalla gara, da cauzione provvisoria pari al 2% (due per cento) dell’importo complessivo presunto e, precisamente, pari a EURO 900,00 (novecento/00) per il 1° Lotto, a EURO 620,00 (seicentoventi/00) per il 2° Lotto e a EURO 1.100,00 (milleecento/00) per il 3° Lotto, oppure da un’unica cauzione cumulativa pari al 2% (due per cento) degli importi dei lotti ai quali si partecipa. La cauzione deve essere prestata mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale ex art. 107 D.Lgs. 385/93 e deve prevedere espressamente la sua validità per almeno 180 giorni dal giorno della gara (compreso), la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del Codice Civile e l’impegno del Garante a pagare l’importo dovuto entro 15 (quindici) giorni dal ricevimento della semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Nelle stesse forme e clausole della cauzione provvisoria l’aggiudicatario dovrà prestare una cauzione definitiva pari al 10% (dieci per cento) dell’importo di aggiudicazione, avente validità per la durata di 12 (dodici) mesi. La S.A. si riserva di chiedere all’aggiudicatario una proroga della cauzione stessa nel caso di proroga del contratto.
La cauzione definitiva è posta a garanzia di qualsiasi danno che possa derivare dall’inadempimento degli obblighi contrattuali nonché del pagamento delle penali previste dal presente capitolato.
La cauzione provvisoria copre e verrà escussa: (i) nel caso in cui il contratto non si perfezioni per fatto dell'aggiudicatario, (ii) in caso di false dichiarazioni nella documentazione presentata ovvero qualora non venga fornita la prova del possesso
dei requisiti di capacità morale, economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti, (iii) in caso di mancata produzione della cauzione definitiva.
Art. 5 – Assicurazione
La Ditta aggiudicataria è responsabile di qualsiasi danno, diretto o indiretto, che possa derivare a Publiacqua o a soggetti terzi dall’esecuzione della fornitura in oggetto. A garanzia dei relativi rischi, la Ditta fornitrice dovrà produrre in sede di offerta o dichiarare di impegnarsi a stipulare, in caso di aggiudicazione, una polizza assicurativa stipulata con primaria Compagnia di Assicurazione con un massimale non inferiore a EURO 500.000,00 (cinquecentomila/00).
Art. 6 - Spese
Mentre l’I.V.A. è a carico della Stazione Appaltante, le eventuali spese di registrazione del contratto nonché ogni e qualsiasi altra spesa connessa alla fornitura, ivi comprese le spese di trasporto, di imballo e di scarico, è a completo carico dell'aggiudicatario.
Art. 7 – Criterio di aggiudicazione e Prezzi
L’aggiudicazione avverrà sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
I prezzi offerti si intendono comprensivi di tutti gli oneri e presentati dalle ditte concorrenti in base a calcoli di propria convenienza, quindi invariabili ed indipendenti da qualsiasi eventualità per tutta la durata del contratto.
I prezzi offerti sono i prezzi che l’aggiudicatario garantisce indipendentemente dalle quantità ordinate e dai punti di consegna indicati di volta in volta dal Committente in corso di esecuzione del rapporto contrattuale.
Art. 8 – Durata del contratto e proroga
Con la Ditta aggiudicataria sarà stipulato apposito contratto.
Il contratto decorrerà dalla data di stipula dopodiché, al termine dei 12 (dodici) mesi, si intenderà decaduto e privo di ogni effetto, anche se non preceduto da disdetta.
Publiacqua si riserva, nei limiti dell’importo residuo o per un ulteriore 20% dell’importo di aggiudicazione – aumento che Publiacqua stessa potrà autorizzare qualora esigenze aziendali lo rendessero necessario o opportuno – , la facoltà di prorogare il contratto per ulteriori 2 (due) mesi, mediante semplice richiesta scritta, con almeno un mese di preavviso. Nel caso in cui Publiacqua non si avvalesse della suddetta facoltà, il contratto si intenderà comunque decaduto e privo di ogni effetto al
raggiungimento dell’importo di aggiudicazione senza che la Ditta possa pretendere compenso alcuno.
Art. 9 - Tempi e modalità di fornitura
La Ditta dovrà indicare i propri tempi di consegna.
Nel caso in cui la consegna avvenga in tempi superiori a quelli dichiarati in fase di offerta, Publiacqua S.p.A. applicherà al fornitore una penale pari al 2% del valore della merce inevasa per ogni giorno di ritardo, salvo risarcimento di maggiori danni.
Ove il ritardo si prolungasse oltre 20 giorni, la Società, ferma restando l’applicazione della penale prevista dal comma precedente, provvederà ad approvvigionarsi presso altra ditta a prezzo di mercato, con il maggior costo e le relative spese a carico del fornitore aggiudicatario senza che questi possa elevare eccezione alcuna. Nel caso predetto Publiacqua si impegna a fornire a richiesta dell’aggiudicatario la documentazione dell’acquisto fatto in mora.
La suddetta penale sarà raddoppiata a partire dalla quarta contestazione.
Le consegne dovranno essere effettuate, nei giorni feriali a cura, rischio e spese del fornitore presso i magazzini e le sedi di Publiacqua nonché presso gli ulteriori luoghi, indicati in sede di ordine, posti nell’ambito di competenza territoriale della stazione appaltante.
La consegna dovrà essere accompagnata da idoneo documento di trasporto, compilato secondo la legislazione vigente, che riporti in chiaro il numero d’ordine e di contratto assegnato dalla Società appaltante. Il numero di convenzione sarà di volta in volta indicato nell’ordine di acquisto stesso.
Tutte le operazioni di consegna dovranno essere eseguite alla presenza del personale del Committente, previo accordo con il responsabile e comunque in orari compatibili con l’orario di lavoro in vigore presso le varie sedi di Publiacqua S.p.A. interessate alle forniture.
Salvo diverso accordo, le consegne saranno eseguite nei seguenti orari:
- dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12,00 e dalle ore 13,30 alle ore 16,00
- il venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30
Art. 10 – Verifica della fornitura e sanzioni per non conformità
Ciascuna consegna potrà essere oggetto di verifica.
Nell’eventualità in cui, a fronte della suddetta verifica, i materiali consegnati risultassero danneggiati o non rispondessero esattamente a quanto richiesto all’art. 1 e 3 del presente Capitolato, la Società si riserva la facoltà di rifiutare la fornitura e/o di risolvere il contratto.
Al presente capitolato è allegata copia della Tabella di conformità (All.2) che riporta, in modo non esaustivo, gli elementi che saranno oggetto di verifica.
Si sottolinea come tutti gli elementi richiesti dovranno essere rispettati e che la difformità anche di uno solo di essi potrà, in particolare, legittimare il Committente alla risoluzione del rapporto.
In caso di rifiuto della fornitura la Ditta aggiudicataria provvederà, a sua cura e spese, all’immediato recupero di tutta la merce non conforme (ovvero: dell’ultima partita consegnata e delle altre partite, consegnate in tempi precedenti e ancora immagazzinate, che rientrassero nello stesso lotto di produzione) nonché, su richiesta del Committente, alla sua sostituzione; in caso di richiesta di sostituzione troverà applicazione la penale prevista per la consegna tardiva di cui all’art. 9 (“Tempi e modalità fornitura”); il periodo di ritardo decorrerà dalla comunicazione al fornitore della non conformità. Tale comunicazione sarà data per iscritto entro 15 (quindici) giorni solari dall’accertamento della non conformità stessa.
Qualora la non conformità rilevata fosse relativa a disposizioni della normativa di riferimento (UNI EN 124) che individuano e garantiscono un dato livello di efficienza (es. capacità di carico del chiusino), troverà altresì applicazione una penale per ogni bene appartenente allo stesso lotto di produzione della fornitura risultata non conforme che, alla data di accertamento da parte del Committente, dovesse essere già stato posato in opera; la suddetta penale è determinata in euro 1.000,00 (mille/00) per ogni chiusino di classe D e in euro 300,00 (trecento/00) per ogni chiusino di classe C o griglia.
Le verifiche di conformità saranno effettuate, comunque entro 6 (sei) mesi dalla consegna, dal committente presso un laboratorio di propria fiducia. Qualora, il prodotto non rispettasse le caratteristiche richieste, Publiacqua ne darà entro 15 (quindici) giorni solari dall’accertamento, comunicazione – corredata da relativo certificato di prova – alla Ditta. Quest’ultima dovrà presentare per iscritto al committente l’eventuale contestazione entro i successi 15 (quindici) giorni solari dalla suddetta comunicazione: la mancata contestazione nei termini suddetti si intenderà quale accettazione dei risultati di laboratorio eseguiti e darà luogo all’applicazione delle relative sanzioni (es. penali, risoluzione del contratto, risarcimento di ulteriore danno subito). In ogni caso, la contestazione della Ditta dovrà essere corredata da un certificato di prova su un bene appartenente al lotto di produzione posto in questione che dimostri la conformità del prodotto e renda così necessaria un’ulteriore, definitiva, verifica.
Quest’ultima verifica sarà affidata a un soggetto terzo abilitato/accreditato ad eseguire le prove specifiche per i dispositivi oggetto di fornitura (chiusini e griglie in ghisa sferoidale) e, comunque, autorizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (LL.PP.) all’esecuzione e alla certificazione di prove sui materiali da costruzione ai sensi della Legge 1086/71 – art. 20. Tale soggetto sarà individuato da Publiacqua S.p.A. d’intesa con la Ditta aggiudicataria e riconosciuto dalle parti quale terzo idoneo a dirimere in termini definitivi la controversia.
In ogni caso qualora fosse accertata la non conformità, tutti i costi e le spese sostenute da Publiacqua saranno a carico della Ditta aggiudicataria. La Stazione appaltante si impegna, comunque, ad individuare il proprio laboratorio di fiducia in Toscana.
Per le penali di cui al presente articolo, è fatta comunque salva la risarcibilità degli ulteriori e maggiori danni.
Art. 11 – Recesso
La Società si riserva la facoltà di recesso unilaterale, senza penalità e senza che la Ditta possa pretendere alcun indennizzo, in caso di reiterata indisponibilità del materiale offerto, di ripetuti ritardi nelle consegne, di affidamento in subappalto non autorizzato della fornitura nonché in caso di altre gravi inadempienze dell’aggiudicatario.
È fatto comunque salvo il risarcimento del danno.
Art. 12 – Modalità e tempi di pagamento
Per ogni consegna effettuata, la Ditta aggiudicataria provvederà ad emettere relativa fattura, trasmettendola direttamente alla sede della Società Publiacqua S.p.A. – Xxxxxxx Xxxxxxxxxx – Xxx Xxxxxxxxxx, 00/x 00000 Xxxxxxx. I pagamenti avverranno con bonifico bancario a 90 giorni dalla data della fattura. La Ditta aggiudicataria dovrà fornire le proprie coordinate bancarie al fine di permettere al Servizio Contabilità e Bilanci di effettuare i bonifici alle varie scadenze.
In caso di ritardato pagamento, Publiacqua S.p.A., ai sensi dell'art.5 comma I° del D.Lgs. 231/2002 e in conformità alla Circolare del 14/01/2003 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, riconoscerà il tasso di interesse determinato in misura pari al saggio di interesse del principale strumento di rifinanziamento della Banca Centrale Europea, applicato alla sua più recente operazione di rifinanziamento principale effettuata il primo giorno di calendario del semestre in questione, maggiorato di due punti percentuali.
La Ditta aggiudicataria dovrà emettere fatture separate per ogni destinazione in modo da poter imputare correttamente i costi ad ogni servizio. Sarà, inoltre, cura della ditta aggiudicataria emettere singolo DDT e singola fattura a fronte di ns. ordine, non
cumulando cioè nei succitati documenti, forniture e/o prestazioni di ordini nostri diversi.
Eventuali contenziosi sospendono i termini di pagamento.
Art. 13 – Termini e comminatorie
I termini e le comminatorie contenute nel presente capitolato operano di pieno diritto, senza obbligo per la Società della costituzione in mora della Ditta aggiudicataria, la quale, a tutti gli effetti, elegge domicilio in Firenze.
A garanzia di ogni danno che potrà derivare dall’inadempimento degli obblighi contrattuali nonché del pagamento delle penali previste dal presente capitolato, Publiacqua S.p.A. si riserva la facoltà di rivalersi direttamente ed immediatamente sugli importi da liquidarsi in fattura.
Art. 14 – Foro competente
Per qualsiasi controversia inerente il presente Appalto è competente il Foro di Firenze.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO FINANZIARIO E COMMERCIALE
(Dott. Xxx. Xxxxxxx Xxx Xxxxx)