Contract
Allegato 1 - Dichiarazione sostitutiva relativa ai requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnica-professionale
FACSIMILE – DICHIARAZIONE da rendere da parte di ogni concorrente per la partecipazione alla gara
Spett.le Regione Marche
P.F. Informatica e Crescita digitale Xxx Xxxxxxx x. 00 - 00000 XXXXXX
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445/2000
In risposta alla RdO n.
Il sottoscritto , nato a il , domiciliato per la carica presso la sede societaria ove appresso, nella sua qualità di e legale rappresentante della società
, così come dettagliatamente identificata nel documento di offerta prodotto in risposta alla richiesta di XxX in epigrafe,
(in RTI o Consorzio costituito o costituendo con le Imprese ) – CCNL applicato N. dipendenti pari a - Ufficio dell’Agenzia delle Entrate presso il quale la società è iscritta di seguito denominata “Impresa”,
• ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000 consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità e consapevole, altresì, che qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione il soggetto concorrente rappresentato decadrà dai benefici per i quali la stessa è rilasciata;
• ai fini della partecipazione alla presente procedura
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’
o di confermare le dichiarazioni soggettive relative ai requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. n.50/2016 (nel seguito: Codice) rese in sede di abilitazione al MEPA ed aggiornate in data
ovvero di integrare tali dichiarazioni con quanto segue:
o Aver riportato, negli ultimi esercizi finanziari 2016-2017-2018 un fatturato globale non inferiore a Euro 150.000,00 (IVA esclusa) da intendersi quale cifra complessiva nel triennio o nel minor periodo di attività dell’impresa.
FATTURATO D’IMPRESA
ESERCIZI FINANZIARI | FATTURATO GLOBALE | FATTURATO SPECIFICO |
2017 | ||
2018 | ||
2019 | ||
Somma esercizi |
o Aver effettuato, negli ultimi tre anni, forniture basate su soluzioni proprie (di cui non siano semplicemente utilizzatori come nel caso dell'uso di piattaforme di ampia diffusione quali Facebook delle quali non si dispone della proprietà dei dati o della facoltà di sviluppare/modificare ogni singola funzionalità) di Enterprise Social Network e/o di realizzazione di community tematiche per un importo complessivo di almeno 50.000,00 Euro (IVA esclusa), svolte con buon esito e senza contestazioni di sorta.
o Aver effettuato, negli ultimi tre anni, forniture basate su piattaforme e-learning e creazione di unità formative multimediali per un importo complessivo di almeno 50.000,00 Euro (IVA esclusa) svolte con buon esito e senza contestazione alcuna.
o Per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, le società partecipanti potranno comprovare la propria capacità economica e finanziaria mediante la presentazione di altra documentazione la cui idoneità sarà valutata dalla stazione appaltante, come ad esempio:
▪ Dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 1.9.1993 n. 385;
In caso di RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI
IMPRESE DI RETE, GEIE, attenersi alle seguenti modalità:
Tali requisiti devono essere posseduti cumulativamente dalle imprese che fanno parte del raggruppamento secondo quanto stabilito dall’art. 48 del Codice ed esplicitato come segue:
in caso di raggruppamento di tipo orizzontale: la mandataria (o indicata come tale nel caso di raggruppamento non ancora costituito) oppure, in caso di consorzio, da una delle imprese consorziate (o partecipanti al futuro consorzio se non ancora costituito) deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, comma 8 del Codice. La misura minima dei requisiti da dimostrarsi in capo ai singoli concorrenti partecipanti è almeno il 20% fino al raggiungimento da parte dell’intero R.T.I. del 100%.
In caso di RTI verticale/misto: la mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni indicate come principali, anche in termini economici, le mandanti quelle indicate come secondarie.
Ogni impresa partecipante deve possedere una percentuale del valore complessivo del fatturato, nella misura pari alla percentuale di esecuzione dell’appalto complessivo fino al raggiungimento da parte dell’ intero R.T.I. del 100%.
Per il principio della corrispondenza tra le fasi di qualificazione e di esecuzione del contratto, tali percentuali vanno mantenute anche nell’offerta economica e nella ripartizione delle attività contrattuali tra le società del raggruppamento.
Nel caso di costituzione o inizio dell’attività da meno di tre anni di una delle imprese componenti il RTI sia costituito sia costituendo o impresa consorziata o che intende consorziarsi in caso di Consorzio costituito o costituendo si applica quanto stabilito dall’art. 83 del Codice.
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-
associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara, deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
o-o-o-o-o
Ai sensi del comma 4 dell’art. 1 del D.L n. 76/2020, non si rilevano particolari esigenze criticità che giustifichino la richiesta della garanzia provvisoria di cui all’art. 93 del Codice.
o-o-o-o-o
o Aver effettuato o avere in xxxxx xx xxxxxxxxxxxxx (x xxxxxxx xx xxxxxxxxxxxxxx) xxxxxx un progetto di Enterprise Social Network con la Pubblica Amministrazione centrale o locale basato su piattaforme proprie.
o Aver effettuato o avere in xxxxx xx xxxxxxxxxxxxx (x xxxxxxx xx xxxxxxxxxxxxxx) xxxxxx un progetto di e-learning/realizzazione di unità multimediali nell’ambito specifico dell’EUSAIR.
Data | Descrizione fornitura | Ente o azienda | Importo |
TOTALE |
o Avere esperienza, specifica professionalità ed una struttura tecnico-organizzativa adeguata con Personale qualificato con almeno 5 anni di esperienza nei seguenti settori:
⮚ mondo web 2.0
⮚ gestione progetti di Enterpise Social Network e realizzazione di Community Social
⮚ settore formazione e, nello specifico, e-learning
⮚ creazione di contenuti multimediali
o che, nel rispetto delle specifiche condizioni stabilite nella lettera invito-disciplinare, nello schema di contratto, nonché nell’art.105 del Codice, l’Impresa, in caso di aggiudicazione: (barrare una delle ipotesi ALTERNATIVE che ricorre)
non intende affidare alcuna attività oggetto della presenta gara in subappalto ;
intende affidare in subappalto, nella misura non superiore al 40%, le seguenti attività:
o (In caso di consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D. Lgs. 50/2016), che, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 48, comma 7, del D. Lgs. 50/2016, l’Impresa concorre con le seguenti imprese consorziate (specificare quali):
- (in caso di R.T.I. costituiti o costituendi, nonché di consorzi costituendi)
a) che la partecipazione alla presente gara viene effettuata congiuntamente dalle seguenti imprese:
(indicare denominazione e ruolo all’interno del RTI: mandante/mandataria);
b) che, a corredo dell’offerta congiunta sottoscritta da tutte le Imprese raggruppande/costituende (o dall’Impresa capogruppo o dal consorzio in caso di RTI o consorzi già costituiti), la ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento (o Consorzio) è la seguente:
Sigla | Descrizione attività e/o servizi | Impresa | % |
Nota: aggiungere più righe nel caso più imprese concorrano a più attività dello stesso prodotto/servizio indicando nella colonna “%” la percentuale prevista di partecipazione al singolo prodotto/servizio La somma delle percentuali per ogni prodotto/servizio deve essere pari a 100.
c) (in caso di RTI o di Consorzi costituendi) che in caso di aggiudicazione si impegna a costituire un RTI/Consorzio conformandosi alla disciplina di cui all’art. 48 del Codice, conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata mandataria la quale stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
o che, ai sensi di quanto specificamente previsto nella lettera invito - disciplinare, con riferimento alla presente gara, non ha presentato offerta in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero singolarmente e quale componente di un raggruppamento di imprese o consorzio;
o di aver giudicato, in base ai calcoli, i prezzi medesimi di sua convenienza, nel complesso remunerativi e tali da consentire l’offerta globale effettuata;
o che l’impresa ed i lavoratori che verranno utilizzati per l’esecuzione dell’appalto sono in possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale, ai sensi dell’art. 26 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 81/08;
o di accettare senza riserva, eccezione, condizione, esclusione e opposizione alcuna tutte le modalità e le procedure di aggiudicazione nonché tutte le altre clausole dell’appalto specificate in modo dettagliato nella lettera di invito-disciplinare, nel capitolato tecnico e nelle vigenti disposizioni ad essi comunque connesse;
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o di obbligarsi ad eseguire, per il prezzo offerto, rimanendo esso fisso ed invariabile, la fornitura oggetto della presente procedura;
o di rinunciare nel modo più ampio a chiedere onorari, indennizzi, rimborsi e compensi di sorta in dipendenza della partecipazione alla gara, qualunque sia l’esito della procedura;
o di assumersi la incondizionata e piena responsabilità nei riguardi della esatta corrispondenza della fornitura oggetto del presente appalto, alle prescrizioni del capitolato tecnico e del perfetto funzionamento di quanto risultante dai deliverables rilasciati;
o di esonerare la Regione Marche da ogni responsabilità in merito ai rapporti tra essa appaltatrice e gli eventuali subappaltatori per quelle parti che fosse necessario subappaltare, nonché per qualsiasi onere e responsabilità derivanti da diritti di proprietà intellettuale all’uso di brevetti e a diritti di autore;
o di fornire in ogni caso tutte le complete garanzie di legge per vizi, difetti e danni causati dalla esecuzione della fornitura oggetto della presente procedura, senza riserva, eccezione, condizione, esclusione e opposizione alcuna;
o di obbligarsi a mantenere valida l’offerta per il termine di sei mesi dalla data di presentazione della stessa;
o che la società si impegna ad esonerare, con la sottoscrizione di apposita dichiarazione, l’Amministrazione regionale da ogni responsabilità derivante da danni a cose e persone oltre che quelli eventualmente afferenti agli interessati e derivanti dall’espletamento delle attività previste dal presente capitolato;
o di accettare tutto quanto riportato nell’apposito capitolato tecnico;
o di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge;
o di accettare i termini di pagamento indicati;
o di aver preso piena conoscenza e di accettare quanto espresso negli atti posti a base della procedura, ovvero richiamati e citati, prendendo atto e accettando le norme che regolano la procedura di gara e, quindi, di aggiudicazione e di esecuzione del relativo Contratto, nonché di obbligarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservarli in ogni loro parte;
o di aver preso piena conoscenza dei requisiti minimi dell’offerta indicati negli atti a base della procedura;
o di aver considerato e valutato, tutte le condizioni, incidenti sulle prestazioni oggetto della gara, che possono influire sulla determinazione dell’offerta, di aver considerato e valutato tutte le condizioni contrattuali e di aver preso conoscenza di tutte le circostanze, generali e specifiche, relative all’esecuzione del Contratto e di averne tenuto conto nella formulazione dell’Offerta Economica;
o di essere consapevole di dover indicare nell’offerta le misure percentuali di incidenza delle spese generali e dell’utile anche ai sensi e per gli effetti degli artt. 32 comma 8 e n. 107 commi 1,2 e 4 del Codice;
o di aver tenuto conto nella preparazione della propria offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le forniture, con i relativi servizi;
o di accettare, in caso di aggiudicazione in proprio favore, le eventuali variazioni della consistenza e della dislocazione delle sedi e degli uffici della stazione appaltante;
o nel caso il contratto preveda il pagamento di parte o tutto il corrispettivo “a corpo”, dichiara di prendere atto che le indicazioni delle voci e quantità riportate nella lista in offerta economica, non ha valore negoziale essendo il prezzo, determinato attraverso la stessa, convenuto a corpo e, pertanto, fisso ed invariabile e che quindi, resta a carico dell’impresa stessa l’obbligo di computare, in sede di predisposizione della propria offerta, l’intera opera, facendo riferimento agli elaborati grafici, al
capitolato speciale d’appalto nonché a tutti gli altri documenti costituenti l’appalto e di cui è previsto facciano parte integrante del contratto;
o di essere disponibile ad iniziare ad eseguire, la fornitura anche in pendenza della stipulazione del contratto;
o fatta salva la disciplina prevista dalla legge 241/90 e dall’art. 53 del D. Lgs. 50/2016, (barrare una delle ipotesi ALTERNATIVE che ricorre)
[ ] di acconsentire ad eventuali richieste di accesso da parte di altri concorrenti alle informazioni fornite nell’ambito delle offerte o a giustificazione delle medesime;
[ ] di non acconsentire l’accesso nelle parti di informazioni specificate che costituiscono, secondo motivata, circostanziata e comprovata dichiarazione allegata, segreti tecnici o commerciali (in mancanza di tale allegato, la presente dichiarazione si intende assertiva. Nella dichiarazione di diniego si dovranno indicare con precisione le parti sottratte all’accesso con le relative motivazioni in fatto e diritto);
o che la parte delle attività contrattuali eventualmente da svolgere presso la propria sede sarà eseguita presso sedi o dipendenze in territorio UE e comunque in Stati che abbiano attuato la convenzione di Strasburgo del 28 gennaio 1981 in materia di protezione delle persone rispetto al trattamento di dati o che comunque assicurino adeguate misure di sicurezza dei dati stessi;
o che il personale impiegato per l’esecuzione delle attività contrattuali ha padronanza della lingua italiana;
o di non impiegare, per le attività connesse all’appalto, personale in potenziale conflitto di interessi di cui all’ art. 53 co. 16ter del D.Lgs. n. 165/2001 ovvero che abbia cessato il rapporto di dipendenza con la Regione Marche da meno di tre anni ed abbia esercitato, negli ultimi tre anni di servizio, poteri autoritativi o negoziali riconducibili al presente appalto;
o che per la ricezione di ogni eventuale comunicazione inerente la gara in oggetto o di richieste di chiarimento o integrazione della documentazione presentata, che la stazione appaltante invierà anche solo a mezzo fax, l’Impresa elegge domicilio in Via , tel. , fax Posta Elettronica Tradizionale: , Posta Elettronica Certificata: indicando, come preferibile, la comunicazione a mezzo (indicare Fax o PEC);
o di assumere, in caso di affidamento dell’appalto, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 Agosto 2010 n.136. A tal fine si impegna:
a) ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A., dedicati alle commesse pubbliche per i movimenti finanziari relativi alla gestione del presente appalto;
b) a comunicare alla Regione Marche gli estremi identificativi dei conti correnti di cui al punto precedente, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, entro sette giorni dalla loro accensione;
c) a prevedere nei contratti che saranno sottoscritti con imprese a qualsiasi titolo interessate a lavori/servizi/forniture oggetto del presente appalto, quali ad esempio subappaltatori/subcontraenti, la clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge, a pena di nullità assoluta dei contratti stessi;
d) se ha notizia dell’inadempimento agli obblighi di tracciabilità finanziaria da parte dei soggetti di cui alla precedente lettera c), a risolvere immediatamente il rapporto contrattuale con la controparte, informando contestualmente sia la Regione Marche che la prefettura-ufficio territoriale del Governo territorialmente competente.
o Il concorrente dichiara di essere consapevole che ai fini di verificare l’applicazione della norma, la Regione Marche potrà richiedere all’appaltatore copia dei contratti di cui alla lettera c); l’impresa si impegna fin d’ora a provvedere ad adempiere alla richiesta entro i termini che verranno dati.
o Il concorrente dichiara di essere a conoscenza che la Regione Marche risolverà il contratto in tutti i casi in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o delle società Poste Italiane S.p.A.
o di essere a conoscenza che, qualora CONSIP attivi, nelle more dell’espletamento della presente procedura, una convenzione parametri prezzo-qualità più conveniente, l’Amministrazione regionale non perverrà all’aggiudicazione;
o di impegnarsi a non pervenire alla stipula del contratto, qualora sia attivata una nuova convenzione Consip;
o di essere informato, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito dal capo III° del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento UE 2016/679), che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, anche in virtù di quanto espressamente specificato nella lettera invito - disciplinare di gara, che qui si intende integralmente trascritto;
o di essere a conoscenza che la stazione appaltante si riserva il diritto di procedere d’ufficio a verifiche, anche a campione, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni;
o di essere consapevole che l’accertamento della non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, comporterà la propria esclusione dalla procedura per la quale è rilasciata, o, se risultato aggiudicatario, la decadenza dalla medesima e la facoltà per la stazione appaltante di escutere la garanzia presentata a corredo dell’offerta;
o di essere consapevole, inoltre, che, qualora la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione fosse accertata dopo la stipula del Contratto, questo potrà essere risolto di diritto dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 1456 codice civile;
o di essere consapevole, inoltre, che, ai sensi dell’art.83, comma 9 del Codice, la stazione appaltante, in caso rilevi la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa (con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica), assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa. Resta salva la facoltà della stazione appaltante, nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, di chiedere al concorrente chiarimenti o precisazioni.
Luogo e data
X.xx (nome cognome)
Allegato 3 – Disciplinare – Capitolato tecnico
per implementazione del 'Learning Channel' della ESP (EUSAIR Stakeholders Platform) attraverso una piattaforma di e-learning (integrata con la Esp), SCORM compliant e di n. 5 unità formative multimediali. CIG 8466020CB4 CUP B39G17001340007 Progetto Facility Point codice 815 - Programma ADRION 2014-2020. Importo a base d’appalto € 81.967,21 (iva esclusa)
Codici di riferimento:
Codice CPV principale: CPV 72267100-0 - Manutenzione di software di tecnologia dell'informazione
Codice CIG: 8466020CB4
1. DISCIPLINARE
1.1 Ambito di applicazione
Le condizioni specificate nel presente atto, subordinate alla normativa per gli acquisti sul Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione gestito da Consip SpA, nel seguito indicato brevemente con la sigla “MEPA”, alle regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione ed alle Condizioni Generali di Contratto relative al bando di abilitazione relativo al meta prodotto oggetto della Richiesta di Offerta, nel seguito indicata brevemente con la sigla “RDO”, regolano e precisano ulteriormente gli obblighi delle parti in tutta la procedura contrattuale, dalla scelta del contraente fino all’esecuzione ed alla conclusione del contratto.
1.2 Ambito Soggettivo
Ai fini del presente atto, si intende per:
1. stazione appaltante: La Regione Marche rappresentata dal dirigente della struttura regionale denominata “Posizione di Funzione Informatica e Crescita Digitale” che svolge, su mandato della SUAM, gli adempimenti relativi alla fase di affidamento della procedura contrattuale, fino all’aggiudicazione efficace;
2. concorrente: l’operatore economico registrato che risponde alla RDO immessa dalla stazione appaltante nel sistema informatico del MEPA;
3. aggiudicatario: l’operatore economico che ha offerto il prezzo più basso/offerta economicamente vantaggiosa, secondo quanto indicato dalla piattaforma informatica del MEPA ed al quale è stata inviata l’accettazione della RDO da parte della stazione appaltante;
4. RUP: il responsabile unico della procedura, nella persona di , funzionario della Struttura committente;
5. Direttore dell’esecuzione: che verrà nominato con atto successivo all’indizione
6. RPA: il responsabile della procedura di affidamento, nella persona della ’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, funzionario della Stazione appaltante;
7. Struttura committente: La P.F. PROGRAMMAZIONE INTEGRATA, COMMERCIO, COOPERAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE rappresentata dal Dirigente Xxxx.
Xxxxxxx Xxxxxxx che ha predisposto ed approvato il progetto tecnico ed estimativo da appaltare, sottoscriverà il contratto e gestirà la successiva fase di esecuzione così come stabilito nel Decreto n. 297/ACF del 02 luglio 2018
1.3 Accettazione condizioni ed obblighi delle parti
Il RUP, firmando digitalmente il presente atto si impegna a rispettare e far rispettare gli obblighi a carico dell’Amministrazione regionale nei limiti di competenza previsti dalla L. 241/1990.
Il rappresentante legale del concorrente, controfirmando digitalmente il presente atto firmato dal RUP, ovvero aggiungendo la sua firma digitale, accetta esplicitamente tutte le condizioni di presentazione delle offerte e dell’eventuale successiva fornitura in esso stabilite e si impegna a rispettare e a far rispettare tutti gli obblighi a carico del soggetto rappresentato.
La Stazione appaltante aggiudica la fornitura condizionatamente al rispetto, da parte dell’aggiudicatario, dei termini stabiliti nella procedura telematica di acquisto (RDO) e nel presente atto.
La struttura committente, firmando la conferma di RDO tramite la piattaforma MEPA, comprensiva delle condizioni contrattuali aggiuntive, accetta la fornitura ed avvia l’esecuzione del contratto.
1.4 Valore e Durata della fornitura
Il valore posto a base d’asta della fornitura è pari ad Euro 81.967,21 (IVA ESCLUSA). La durata contrattuale della fornitura è prevista in 28 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto, con termine comunque entro il 31-12-2022.
Gli oneri della sicurezza sono pari a € 0,00 trattandosi di prestazioni svolte interamente in luoghi dell’appaltatore di cui il committente non ha disponibilità giuridica (articolo 26, comma 1, decreto legislativo n. 81/2008).
1.5 Presentazione dell’offerta e formazione della graduatoria
Il concorrente deve formulare la propria offerta inserendo nel sistema la documentazione standard richiesta dal sistema di e-procurement, il presente documento sottoscritto per accettazione e gli altri documenti specifici richiesti dalla Stazione Appaltante.
Laddove non diversamente specificato, si considerano come prevalenti le dichiarazioni presenti nei documenti specifici richiesti dalla Stazione Appaltante.
Tutti i documenti specifici, dovranno essere predisposti utilizzando come riferimento gli schemi inseriti nella RDO/lotto di interesse. Tali schemi potranno essere completati usando uno strumento di word processing e dovranno essere successivamente trasformati in formato PDF/A (standard ISO 19005) ed infine firmati digitalmente dal legale rappresentante.
Nel caso non si disponga di un convertitore PDF, si consiglia l’utilizzo del prodotto (open source e gratuito) “PDFCreator”, da scaricare dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxx.
Non saranno accettati come validi documenti specifici presentati in formato diverso da PDF/A, anche se sottoscritti digitalmente.
Alla chiusura della RDO, verrà nominata una commissione giudicatrice che provvederà, usando gli strumenti e le procedure previste dalla piattaforma MEPA a:
a) verificare la correttezza delle offerte pervenute ed all’eventuale esclusione dalla graduatoria provvisoria delle offerte che presenteranno irregolarità sostanziali;
b) aprire l’offerta tecnica che sarà valutata automaticamente dal sistema MEPA per gli aspetti qualitativi-misurabili secondo i criteri indicati al successivo par. 1.6;
c) valutare la coerenza delle offerte tecniche con gli elementi qualitativi-quantitativi fornititi dal fornitore e che hanno determinato automaticamente, da parte del MEPA;
d) aprire le offerte economiche consentendo al sistema di e-procurement di formare la classifica della gara sulla base delle regole e dei criteri impostati nel sistema e riportati nel paragrafo 1.6.
In caso di punteggio di pari merito, si procederà ad affidare l’offerta che ha presentato il prezzo complessivo più basso.
In caso ancora di parità del prezzo complessivo, si procederà ad analizzare il modulo lista di dettaglio e, scorrendo in ordine di posizione, prescegliere l’offerta che riporta il prezzo più basso per il singolo articolo.
In caso di assoluta identità delle offerte economiche, si procederà ad affidare all’offerta che ha ottenuto il miglior punteggio tecnico qualitativo (assegnato automaticamente dalla piattaforma).
In caso ancora di parità, si procederà al sorteggio elettronico ovvero, se non previsto dal sistema di e-procurement, secondo il seguente algoritmo pseudo-casuale:
a) si effettua la somma, modulo 91, dei codici ascii delle cifre dei codici fiscali di tutti i componenti la Commissione di valutazione e delle cifre significative, centesimi compresi dell’offerta economica;
b) a tale valore si sommano, con le stesse regole, i codici fiscali/Partita IVA di ciascuno dei concorrenti risultati pari-merito;
c) l’aggiudicazione avverrà al concorrente che avrà ottenuto il valore maggiore. In caso si ottenga lo stresso valore, si ripercorre l’algoritmo di calcolo all’indietro, cifra per cifra, fino ad ottenere valori diversi.
L’aggiudicazione sarà disposta dal Dirigente della Stazione appaltante ai sensi dell’art. 32 comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016.
1.5.1 Comunicazioni e informazioni all’ANAC
La stazione appaltante provvederà, se del caso, a comunicare al Casellario Informatico le informazioni di cui alla Determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (attuale X.X.XX.) n. 1 del 10/01/2008.
La stazione appaltante intende utilizzare, per la verifica dei requisiti di ordine generale, di capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria il sistema AVCPass; pertanto, l’aggiudicatario provvisorio (risultante dalla Piattaforma MEPA) dovrà presentare il relativo PassOE.
1.6 Criteri e parametri di valutazione delle offerte
Per la valutazione della offerta economicamente più vantaggiosa si è scomposta la valutazione degli elementi di natura quantitativa (A) da quelli di natura economica (B), secondo la tabella che segue
Criteri valutazione offerta | Peso | |
A | Requisiti quantitativi richiesti e del livello dei servizi garantito | 70 |
B | Valutazione offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
1.6.1 Valutazione qualitativa-quantitativa dell’offerta tecnica
I seguenti requisiti qualitativi misurabili verranno inseriti dal concorrente direttamente nelle schede dei servizi/prodotti associati alla RDO ed il relativo punteggio verrà calcolato automaticamente dal sistema di e-procurement in base alle seguenti regole:
a) se il requisito è di tipo “Ribasso”, (es. nel caso di tempi/difetti), verrà utilizzata la seguente formula lineare “al ribasso” per calcolare il punteggio Vm:
Vm = Peso*(Base - N)/(Base - OffertaMinima) dove:
Peso = valore indicato nella colonna “peso” Base = Valore indicato nella colonna Base
N = valore offerto (che non potrà essere superiore a Base, pena esclusione) OffertaMinima = Valore della migliore offerta (massimo ribasso)
b) se il requisito è di tipo “Rialzo” (es. nel caso di quantità/pregi/…), verrà utilizzata la formula lineare “al rialzo”:
Vm = Peso*N/(OffertaMassima) dove:
Peso = valore indicato nella colonna “peso”
N = valore offerto (che non potrà essere inferiore a quanto indicato nella colonna Base, pena esclusione)
Massimo assoluto = Valore della migliore offerta (xxxxxxx xxxxxx)
c) se il requisito è di tipo “Min..Max”, verrà utilizzata la formula lineare “al rialzo”: Vm = Peso*(N-Min)/(Max-Min)
dove:
Peso = valore indicato nella colonna “peso”
N = valore offerto (che deve essere ricompreso nel range indicato nelle colonne Base e Soglia, comunque non inferiore a Base mentre potrà essere superiore a Max ma sarà valutato come Max)
Min = valore minimo del range indicato nella colonna Base (a sinistra dei “..”) Max = valore massimo del range indicato nella colonna Base (a destra dei “..”)
d) se il requisito è di tipo “Max..Min”, verrà utilizzata la formula lineare “al ribasso”: Vm = Peso*(Max-N)/(Max-Min)
dove:
Peso = valore indicato nella colonna “peso”
N = valore offerto (che deve essere ricompreso nel range indicato nella colonna Base, comunque non superiore a Max mentre potrà essere inferiore a Min ma sarà valutato come Min)
Max = valore massimo del range indicato nella colonna Base (a sinistra dei “..”) Min = valore minimo del range indicato nella colonna Base (a destra dei “..”)
e) se il requisito è di tipo “Elenco”, verranno attribuiti i punteggi indicati nella colonna “Base” in corrispondenza delle caratteristiche elencate nella colonna U.M.
Le caratteristiche tecniche premianti che verranno valutate automaticamente dal sistema in base ai valori inseriti nelle schede di fornitura sono i seguenti:
A Valutazione caratteristiche tecniche quantitative (SLA) | ||||||
Cod | Descrizione | U.M. | Base | Soglia | Tipo | Peso |
A1 – Fornitura (e messa on line) della Piattaforma di E-Learning | ||||||
A11 | Consegna, in giorni naturali, della Piattaforma E- Learning dalla firma del contratto. | gg | 60 | 30 | Ribasso | 10 |
A12 | Consegna, in giorni naturali, della integrazione della piattaforma E-Learning con la ESP dalla firma del contratto. | gg | 60 | 30 | Ribasso | 9 |
A2 - Manutenzione ordinaria e correttiva della piattaforma E-Learning (MAC) | ||||||
A21 | Tempo massimo correzione malfunzionamento grave (che blocca il normale svolgimento dell’attività) | Ore | 4 | Ribasso | 9 | |
A22 | Tempo massimo correzione malfunzionamento parziale o locale | Ore | 16 | Ribasso | 8 | |
A23 | Tempo massimo di aggiornamento in caso di modifica normativa (dalla data di pubblicazione) | gg | 35 | Ribasso | 8 | |
A3 – Realizzazione di Corsi Multimediali | ||||||
A31 | Produzione di corsi multimediali (oggetti multimediali con lo sviluppo della grafica, l’editing dei testi, delle parti video e audio) della durata di 50 minuto ciascuno (minimo n. 5) | Num. | 5 | 10 | Rialzo | 9 |
A32 | Tempo massimo di realizzazione dei primi 2 corsi multimediali (dalla consegna delle specifiche dei contenuti) | gg. | 60 | Ribasso | 8 | |
A4 – Servizi di Formazione, supporto e trasferimento del Know-how (TKH) | ||||||
A41 | Giornate previste per lo svolgimento di tale servizio (minimo n.12) | g/FTE | 12 | 30 | Rialzo | 9 |
TOTALI | 70 |
Nota:
Laddove non specificato diversamente, i tempi si intendono espressi in orario lavorativo. Occorre distinguere tra due situazioni oggettive di fornitura dei servizi:
a) servizi di sviluppo, di assistenza programmata, e di manutenzione correttiva “non urgente”: si farà riferimento ad una settimana lavorativa articolata in 5 giorni, dal lunedì al venerdì
non festivi, e con orario giornaliero operativo di otto ore, dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00 (tempo netto-operativo).
b) servizi di assistenza su chiamata, relativi a problemi urgenti o indifferibili: si farà riferimento ai tempi di apertura degli uffici regionali che potrebbero estendersi, in alcuni casi, oltre l’orario di lavoro standard. Il tempo di risoluzione/workaround si intende calcolato “continuativamente”, dalla segnalazione del problema stesso (tempo naturale per risoluzione problemi in emergenza).
1.6.2 Valutazione offerta economica
La valutazione dell’offerta economica sarà determinata dal sistema di e-procurement, sulla base della seguente formula matematica:
B = 30 x [0,80 + 0,20 x (Ri – Rs)/(Rm – Rs)] per Ri maggiore di Rs B = 30 x [0,80 x (Ri / Rs)] per Ri minore o uguale ad Rs
dove:
Rm è il ribasso risultato più conveniente (e quindi più alto) Ri è il ribasso sull’offerta da valutare
Rs è il ribasso soglia calcolato come media aritmetica dei valori dei ribassi proposti da tutti i concorrenti
1.6.3 Valutazione complessiva delle offerte
Il sistema di e-procurement effettuerà automaticamente la somma dei punteggi conseguiti da ciascun concorrente per le ripartizioni A, e B
La Commissione provvede a verificare se vi siano offerte anormalmente basse ed eventualmente procedere secondo quanto previsto dagli artt. 97 del D. Lgs n. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni.
L’Amministrazione appaltante si riserva ogni più ampia facoltà di non procedere all’aggiudicazione del servizio qualora, a suo insindacabile giudizio, sia venuta meno la necessità dell’intervento in oggetto, oppure se nessuna delle offerte presentate soddisfi le esigenze dell’Amministrazione.
Tutte le altre condizioni relative alla fornitura ed ai pagamenti sono specificate nell’allegato tecnico “dettagli contrattuali” che, pur sottoforma di schema, si intende ben conosciuto dal concorrente e che sarà successivamente sottoscritto in forma digitale, dopo averlo perfezionato, dalla Ditta Aggiudicataria e mantenuto agli atti della Stazione appaltante.
1.7 Verifica possesso dei requisiti - Termini di esecuzione del contratto
A seguito della proposta di aggiudicazione il responsabile del procedimento procederà alla verifica del possesso dei requisiti:
A. di carattere generale di cui all’art.80 del Codice. Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, di cui alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016;
B. di capacità economica e finanziaria e tecnico-professionale dichiarati nell’Allegato 1. In particolare:
1) Per quanto riguarda il fatturato globale e specifico, il concorrente dovrà produrre, alternativamente:
a) una dichiarazione firmata digitalmente e resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del DPR n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione;
b) copia dei bilanci consuntivi di cui sopra con indicazione del punto specifico da cui sia possibile evincere la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione.
I soggetti che non sono obbligati al rispetto degli schemi previsti dagli art. 2424 e 2425 cc, sono tenuti a produrre, alternativamente:
c) una relazione rilasciata, nella forma di cui all’articolo 47 del DPR n. 445/2000, da società di revisione contabile, autorizzata ai sensi delle vigenti disposizioni, o da commercialista iscritto all’albo professionale che assumono responsabilità solidale con il concorrente in ordine alla indicazione e quantificazione dei predetti requisiti ed al loro riferimento con gli atti contabili depositati;
d) le fatture attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione ovvero i certificati costituenti la documentazione probatoria dei requisiti di capacità tecnica e professionale secondo la disciplina del presente atto e complessivamente attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione.
2) Per quanto riguarda i servizi analoghi alle categorie di servizi e/o forniture oggetto della gara (CPV72267100-0 - Manutenzione di software) svolti con buon esito e senza contestazioni di sorta. Il concorrente dovrà dimostrare, secondo le previsioni del comma 8 dell’art. 83 di aver svolto i servizi elencati nell’allegato 1 in uno dei seguenti modi:
a) In caso di servizi/forniture prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici, mediante una delle seguenti modalità:
• originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
• copia conforme del contratto unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto;
• dichiarazione del concorrente contenente l’oggetto del contratto, il CIG (ove disponibile) e il relativo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto.
b) In caso di servizi/forniture prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
• originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
• originale o copia autentica dei contratti unitamente a originale o copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto.
1.7.1 Termini di esecuzione del contratto
La fornitura verrà aggiudicata, previa verifica del possesso dei requisiti, con Decreto del Dirigente della Stazione appaltante al quale seguirà la comunicazione all’aggiudicatario ed ai controinteressati.
Prima di procedere alla firma della conferma d’ordine, l’aggiudicatario dovrà provvedere a:
a) costituire una cauzione definitiva ai sensi e per gli effetti dell’articolo 103 del decreto legislativo 50/2016 e trasmettere tale documentazione in originale alla P.F. Informatica e Crescita Digitale della Regione Marche;
b) assolvere agli oneri di bollo con le modalità previste dall’art. 15 D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 ovvero in base alle modalità individuate dalla lettera a) dell’art. 3 D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 e cioè mediante versamento all’intermediario convenzionato con l’Agenzia delle Entrate che rilascia apposito contrassegno;
c) comunicare le coordinate bancarie quale conto dedicato in base all’art. 3 comma 7 della Legge n.136 del 13/08/2010;
d) comunicare, se del caso, gli estremi del subappalto (prestazioni ed imprese subappaltanti);
e) Restituire, debitamente sottoscritto, l’allegato tecnico “dettagli contrattuali”.
2. CAPITOLATO TECNICO
2.1 RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici”;
- D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale” e ss.mm.ii.;
- Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
- D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” per quanto applicabile ai sensi del Regolamento UE 2016/679;
- Legge 9 gennaio 2004, n. 4 “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”;
- D.P.R. 1 marzo 2005, n. 75: “Regolamento di attuazione della legge 9 gennaio 2004, n. 4 per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”;
- Decreto Ministeriale 8 luglio 2005 (G.U. 8 agosto 2005, n. 183): “Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità agli strumenti informatici”;
- AGID: xxxx://xxxx.xxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx/0000/00/xxxxxxxxxxx-XXX.xxx
- Norme UNI 11506/2013, UNI 11621-1/2016, UNI 11621-2/2016, UNI EN 16234-1:2016
relative ai profili – Profili professionali per l’ICT
- L. 4/2013 – “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”
- Regolamento (UE) 1303 /2013 e ss.mm.ii. del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 e successive modifiche e integrazioni, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale (di seguito FESR), sul Fondo sociale europeo (di seguito FSE), sul Fondo di coesione (di seguito FC), sul Fondo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (di seguito FEAMP) e disposizioni generali sul FESR, sul FSE, sul FC e sul FEAMP e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- Regolamento (UE) 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni specifiche per il sostegno del FESR all’obiettivo cooperazione territoriale europea;
- Regolamento delegato (UE) 4 81/2014 della Commissione del 4 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le norme specifiche in materia di ammissibilità delle spese per i programmi di cooperazione;
- Decisione adottata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 luglio 2013 n. 13/080/CR11/C3 sull’Organizzazione del Gruppo per la strategia macroregionale Adriatico-Ionica (EUSAIR/Italia) della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome”, nel quale si richiama la decisione dell’11 luglio 2013 delle Regioni di affidare alla Regione Marche il coordinamento del citato gruppo di Lavoro EUSAIR/Italia;
- Decisione di esecuzione della Commissione C (2015) 7147 del 20.10.2015 di approvazione del Programma ADRION
- Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni relativa alla Strategia dell’Unione europea per la Regione adriatico-ionica del 17 giugno 2014;
- Conclusioni del Consiglio del 29 settembre 2014 relative alla strategia dell’Unione europea per la Regione Adriatico-Ionica (EUSAIR);
- Adozione della Strategia UE per la Regione Adriatico-Ionica da parte del Consiglio Europeo in data 24 ottobre 2014
- Dichiarazione congiunta dei rappresentanti degli Stati partecipanti alla Strategia UE per la Regione Adriatico-Ionica sulla governance e la gestione della Strategia, adottata a Bruxelles il 18 novembre 2014;
- Decisione adottata dalla Conferenza delle Regioni e delle P.A. in data 5 luglio 2015 con la quale si indica la Regione Marche quale Partner Italiano del Progetto Strategico “Supporting the Governance of the EUSAIR – Facility point” – Asse IV Programma ADRION;
- Subsidy Contract del Progetto Strategico “Supporting the Governance of the EUSAIR- Facilit Point”, sottoscritto dal Lead Partner in data 28 agosto 2017.
- DGR n. 1192 del 16/10/2017 partecipazione al Progetto “Supporting the Governance of the EUSAIR – Facility Point – Asse IV del Programma INTERREG VB ADRIATI IONIAN – ADRION.
2.2 CONTESTO DI RIFERIMENTO
La Regione Marche, all’interno del progetto “Supporting the governance of the EUSAIR- Facility Point” – Asse IV del Programma EUSAIR , riveste il ruolo di Partner Italiano, con il compito principale, tra le varie attività, di sviluppare una piattaforma per favorire il dialogo e la collaborazione tra le istituzioni coinvolte (Governing Board, Thematic Steering Groups, Pillar Coordinators, ecc.) ed i portatori di interesse (stakeholders) dei vari paesi aderenti al progetto (Italia, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Albania e Grecia).
In questo contesto la Regione Marche - POSIZIONE DI FUNZIONE PROGRAMMAZIONE INTEGRATA, COMMERCIO, COOPERAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE è responsabile
del WPT 4 che prevede la creazione della EUSAIR Stakeholder Platform: Piattaforma degli Stakeholder della “Strategia Europea della Macroregione Adriatico Ionica” (SP). A completamento delle funzioni base della ESP si rende necessario implementare il “LEARNING CHANNEL” attraverso la creazione di una piattaforma di e-learning (integrata con la ESP), scorm compliant e creare i primi contenuti multimediali (n. 5 unità formative multimediali della durata di circa 50 minuti ciascuna).
2.3 STANDARD TECNOLOGICI DI RIFERIMENTO PER I SISTEMI INFORMATIVI DELLA REGIONE MARCHE
Tutti i servizi resi dovranno rispettare, in quanto applicabile, i requisiti tecnici e tecnologici comuni stabiliti dalla Regione Marche e pubblicati sul sito istituzionale:
xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/Xxxxxxx-Xxxxx/Xxxxxx-Xxxxxxxx/Xxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxx-xxx-xx- realizzazione-di-sistemi-informativi-e-telematici-della-Giunta-regionale
In particolare occorre far riferimento ai seguenti documenti:
- Infrastrutture tecnologiche abilitanti della Regione Marche comprensive dei seguenti allegati:
o Standard sviluppo sw
o Mcloud
I documenti sono in formato “pdf” per cui è necessario disporre del programma per la lettura di tali files. Tale programma va usato anche nel caso in cui il file scaricato venga memorizzato senza l’estensione “.pdf”. Nel caso non si abbia disponibile il programma per la lettura, è possibile scaricare gratuitamente, dal sito della società “Adobe”, la versione corrispondente al sistema operativo usato, all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxx.xxx/xx/xxxxxx/.
3. OGGETTO DELLA FORNITURA
I servizi oggetto della presente fornitura appartengono alla categoria merceologica “Manutenzione di software di tecnologia dell'informazione (CPV 72267100-0) e prevedono anche le correlate attività di assistenza specialistica, di formazione e supporto.
Sono oggetto del presente appalto i seguenti servizi:
SIGLA | DESCRIZIONE | U.M. |
ELE | Fornitura della piattaforma di E-Learning e sua pubblicazione online | a corpo |
INT | Integrazione della piattaforma E-Learning con la ESP Eusair Stakeholders Platform | a corpo |
MAC | Assistenza e Manutenzione Ordinaria e Correttiva della piattaforma E-Learning | a canone |
COR | Realizzazione di Corsi Multimediali (oggetti multimediali con lo sviluppo della grafica, l’editing dei testi, delle parti video e audio) | a misura |
TKH | Servizi per il Trasferimento del Know-How | a misura |
La durata contrattuale della fornitura è prevista in 28 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto, con termine, comunque, entro il 31-12-2022.
Al fine di qualificare e quantificare l’impegno richiesto per lo svolgimento di tali attività queste verranno descritte in apposite schede sintetiche così strutturate:
Codice Attività | Codice breve (SIGLA) da usare per i riferimenti all’attività |
Descrizione | Descrizione del servizio |
Servizi da erogare | Descrizione, al massimo dettaglio possibile, del servizio da svolgere e degli obiettivi da raggiungere. |
Impegno/onere stimato | Il valore indicato può variare a seconda delle caratteristiche del servizio che possono essere raggruppate in due distinte tipologie primarie: a) Servizi “a corpo” – l’onere viene stimato dal concorrente valutando l’impegno necessario per lo sviluppo o applicando una percentuale sul valore del sistema oggetto del servizio. b) Servizi “a misura” o “a canone” – L’onere viene stimato in FTE (Full Time Equivalent annuo o giornaliero) ovvero in servizi equivalenmti necessari per assicurare il servizio per l’intera durata contrattuale, considerando le competenze e capacità tecnico professionali richieste nei requisiti di partecipazione, la conoscenza della tecnologia di base e del dominio applicativo. |
Codice Attività | ELE |
Descrizione | Fornitura della piattaforma di E-Learning e sua pubblicazione online |
Servizi da erogare | Il servizio comprende tutte le attività di sviluppo e messa in esercizio e pubblicazione on line della piattaforma di E-Learning tramite un Learning Management System (LMS) open source e SCORM compliant, risultante da una personalizzazione in base alle esigenze della committenza della piattaforma Moodle (e pertanto nativamente compatibile con Xxxxxxx), che consente l’automazione delle principali attività gestionali legate all’erogazione e alla fruizione delle attività formative online. |
Impegno/onere stimato | L’onere previsto va valutato “a corpo” dal concorrente in base alla consistenza del sistema complessivo oggetto dell’appalto. In genere si considera pari ad un valore variabile dal 40% al 60% |
Codice Attività | INT |
Descrizione | Integrazione della piattaforma E-Learning con la ESP Eusair Stakeholders Platform |
Servizi da erogare | Al fine di garantire un corretto allineamento con la ESP, il LMS dovrà assicurare una interfaccia che consenta lo scambio di dati tra le due piattaforme. Tale interfaccia dovrà riguardare il single sign-on nella ESP e l’autenticazione automatica nell’Access Manager e, di conseguenza, nel LMS. La ESP metterà a disposizione delle interfacce software, mediante web-services, per i seguenti servizi: • autenticazione di un utente già registrato nella ESP (single sign-on) • lettura delle autorizzazioni di un utente della ESP (ACL=Access control list dell’utente) • lettura del profilo di un utente della ESP Inoltre, nello Sharing Channel della ESP dovranno essere creati dei gruppi (topics) appositi per animare la discussione e la partecipazione ai corsi, creare degli approfondimenti e occasioni di confronto. I partecipanti ai corsi potranno iscriversi apertamente ai gruppi di discussione nello Sharing Channel. |
Impegno/onere stimato | L’onere previsto va valutato “a corpo” dal concorrente in base alla consistenza del sistema complessivo oggetto dell’appalto. In genere si considera pari ad un valore variabile dal 10% al 20% |
Codice Attività | MAC |
Descrizione | Manutenzione ordinaria e correttiva della piattaforma E-Learning |
Servizi da erogare | Il servizio deve ricomprendere, al minimo, tutte le attività di analisi problema, condivisione soluzione, sviluppo e messa in produzione, necessarie a garantire il corretto funzionamento delle procedure applicative oggetto dell’appalto. Sono da intendersi incluse nel servizio MAC: • le attività per analisi, diagnosi, progettazione intervento e risoluzione del problema, necessarie a garantire il corretto funzionamento della Piattaforma E-Learning e delle sue componenti; • le attività di adeguamento del sistema a norme/leggi a carattere cogente emanate da enti ed istituzioni preordinate (Stato, Ministeri, Regione, etc.); • le attività da svolgere per l’adeguamento del software applicativo a fronte di nuovi requisiti tecnici dovuti all’evoluzione dei sistemi operativi, database o in genere dei middleware utilizzati; • servizi di monitoraggio delle performance del sistema; Il servizio è inoltre valutato sulla base degli SLA indicati nella relativa scheda tecnica. |
Impegno/onere stimato | L’onere previsto va valutato “a corpo” dal concorrente in base alla consistenza del sistema complessivo oggetto dell’appalto. In genere si considera pari ad un valore annuale variabile dal 12% al 20% del costo di implementazione. In tale importo deve essere ricompresa, a rischio del fornitore, anche l’eventuale manutenzione evolutiva ovvero le richieste di modifica successive alla prima implementazione. Il fornitore dovrà indicare chiaramente nell’offerta tecnica come intende organizzare e rendicontare tale servizio, tenendo conto che le attività MAC potranno essere svolte, |
salvo indicazioni contrarie del DE, presso la sede del fornitore I report periodici dovranno fornire chiara evidenza delle effettive risorse impegnate che non potranno essere inferiore all’impegno medio annuo stimato sopra, fermo restando la modalità di fornitura “a corpo”. |
Codice Attività | COR |
Descrizione | Realizzazione di Corsi Multimediali (oggetti multimediali con lo sviluppo della grafica, l’editing dei testi, delle parti video e audio) |
Servizi da erogare | Realizzazione di almeno 5 unità didattica (Learning Object) che dovranno avere al proprio interno (ad eccezione di diversa indicazione stabilita in fase di progettazione) le seguenti sezioni programmate: 1. Introduzione, contenente un titolo con l’indicazione della problematica che si intende affrontare; 2. Contenuti, che possano promuovere l’apprendimento attraverso la partecipazione attiva e diretta degli utenti a situazioni ed eventi formativi appositamente programmati. 3. Test, per una verifica puntuale dell’apprendimento degli obiettivi dichiarati attraverso un questionario composto da items del tipo: vero/falso, a scelta multipla, di completamento, di accoppiamento. Ciascun Learning Object dovrà essere concepito come un oggetto autoconsistente che non contenga nessun link o riferimenti esterni ad altri Learning Object o ad altre risorse formative. |
Impegno/onere stimato | L’onere previsto consiste nella realizzazione di almeno 5 Corsi Multimediali |
Codice Attività | TKH |
Descrizione | Servizi per il Trasferimento del Know-How |
Servizi da erogare | Fornitura della documentazione e del know how applicativo e operativo acquisito in relazione a tutte le attività supportate. Specifiche attività di affiancamento dedicate al personale regionale per consentirgli di svolgere, in autonomia, le attività di gestione e di aggiornamento dei contenuti della piattaforma E-Learning. |
Impegno/onere stimato | L’onere previsto consiste in almeno 12 gg-FTE da rendicontare a misura. |
4 DESCRIZIONE DEI SERVIZI DA EROGARE
4.1 - FORNITURA DELLA PIATTAFORMA DI E-LEARNING E SUA PUBBLICAZIONE ONLINE
Il fornitore dovrà implementare le funzionalità della piattaforma E-Learning secondo le esigenze e le caratteristiche descritte nei paragrafi che seguono.
Si specifica che la piattaforma E-Learning dovrà essere realizzata in lingua inglese e dovranno essere fornite guide e manualistica in lingua inglese e italiana.
Dal punto di vista grafico la piattaforma dovrà uniformarsi, per quanto concerne il layout, i colori, i font, le icone grafiche, ecc., alla Piattaforma ESP e al sito xxx.xxxxxxxx-xxxxxx.xx.
Si richiede la realizzazione di un Learning Management System (LMS) open source e SCORM compliant, risultante da una personalizzazione in base alle esigenze della committenza della piattaforma Moodle (e pertanto nativamente compatibile con Xxxxxxx), che consente l’automazione delle principali attività gestionali legate all’erogazione e alla fruizione delle attività formative online.
Il LMS racchiude al suo interno le varie componenti necessarie alla formazione, suddivise tra:
• componenti più strettamente correlate alle attività amministrative di gestione della didattica e delle competenze (sottosistemi per la gestione degli allievi, dall’iscrizione ai corsi, alla gestione dei curricula, alla tracciatura dei corsi effettuati, ecc.)
• componenti strettamente funzionali all’erogazione dei contenuti, racchiuse all’interno di un sistema integrato che permetta di definire un percorso formativo che sfrutta tutte le tipologie di strumenti formativi a disposizione (gestione calendario corsi, gestione aule, creazione classi, creazione biblioteche, ecc.).
4.1.1 Architettura generale
L’infrastruttura tecnologica del sistema e-Learning necessita di un’architettura completamente Web, così composta:
Accesso al sistema (Learning Channel)
L’accesso al sistema “Learning Channel” dovrà avvenire in due modalità in base alla tipologia di utenti: accesso da parte di utenti già registrati alla piattaforma ESP e accesso da parte di utenti non registrati alla piattaforma ESP. In tutti e due i casi, con l’Access Manager, si gestirà la definizione del profilo dell’utente consentendo sia di distinguere gli studenti dai docenti/tutor/amministratori, sia di strutturare la stessa tipologia di utenti (es. eventuale suddivisione degli studenti per struttura organizzativa, per livello gerarchico, per competenze, ...). Nei casi in cui l’utente del sistema sia già autenticato alla piattaforma ESP, l’applicazione non richiederà ulteriori step di riconoscimento ma, in modo completamente automatico, interfacciandosi con l’Access Manager, imposterà il cookie di connessione e procederà con l’accesso al Learning Channel in base al profilo dell’utente (single sign on). In caso di utente esterno, previa registrazione al LMS, l’identificazione sarà gestita direttamente dall’Access Manager.
LMS server
Il LMS dovrà essere dedicato alla gestione della tracciatura di tutte le azioni formative eseguite dagli studenti (corsi fatti, da fare, ecc.) ed utilizzato per la memorizzazione dei percorsi formativi predisposti per ogni singolo studente (o per singolo profilo). Questo sistema dovrà avere anche funzioni di contenitore per i corsi in auto-apprendimento.
Il LMS dovrà essere integrato con l’applicazione ESP al fine di consentire con essa lo scambio di informazioni. Dovrà essere adottato un server multiprocessore, con possibilità di upgrade per CPU e RAM, in bilanciamento di carico ridondati anche per garantire la massima affidabilità.
DBMS (Data Base Management System)
Il DBMS utilizzato per la memorizzazione di tutti i dati necessari al Learning Channel sarà di tipo relazionale, MySQL. Non prevedendo un grosso carico di lavoro per il DBMS, in quanto il sistema proposto non ha pesanti transazioni sui dati ma unicamente il salvataggio in un repository dei dati sopra citati, il DBMS potrà essere installato sullo stesso server del LMS.
4.1.2 Piattaforma applicativa LMS
Il Learning Management System rappresenta l’infrastruttura applicativa che racchiude ed integra vari moduli funzionali che permettono la gestione, distribuzione e fruizione di contenuti formativi. Esso pertanto mette a disposizione di tutti gli attori coinvolti (utenti, docenti, tutor, amministratori di sistema) un unico ambiente tramite il quale è possibile gestire contenuti, risorse e strumenti per la pianificazione, erogazione e monitoraggio delle attività formative.
Caratteristiche generali del sistema LMS
• interfaccia ed help in lingua inglese
• scalabilità del sistema in previsione di un piano di sviluppo
• capacità di gestione delle varie tipologie di informazioni (skill, dati anagrafici, competenze, ecc.) relative ai diversi ruoli degli utenti che utilizzeranno il sistema (studenti, docenti, tutor,..)
• capacità di fornire un’ampia reportistica per il monitoraggio dell’attività formativa
• flessibilità, facilità di personalizzazione e integrabilità con la piattaforma ESP
Caratteristiche specifiche del sistema LMS
Aderenza agli Standard: ai fini della integrazione dei contenuti il LMS dovrà essere conforme ai principali standard internazionali quali SCORM, AICC e IMS.
Flessibilità e personalizzazioni: allievi e gruppi diversi hanno diverse modalità di apprendimento e quindi necessitano di differenti modalità di fruizione; il LMS sarà in grado di gestire questa eterogeneità permettendo facili personalizzazioni dal punto di vista dell’aspetto grafico, della creazione dei profili utenti con associate specifiche funzionalità, della personalizzazione di funzioni esistenti, dell’aggiunta di nuove funzionalità (es. un sistema di gestione di esami e certificazioni personalizzato), della personalizzazione e creazione di reportistica e della pubblicazione di informazioni, comunicazioni, news, ecc.
Gestione utenti: Il LMS possiede un set di funzioni che permettono di gestire sia gli allievi (anagrafica, profili, curricula, percorsi di formazione, reportistica, ecc.) che i docenti ed i tutor e consente:
• la gestione delle anagrafiche utente (anche integrazione con ESP)
• la definizione e personalizzazione dei ruoli (allievo, tutor, docente, amministratore…)
• la gestione dei dati curriculari e delle competenze acquisite
• la produzione di reportistica di dettaglio e riepilogativa personalizzabile in funzione dei diversi ruoli e gruppi di utenti
Programmazione delle Attività formative: Il LMS dovrà essere dotato di una serie di funzioni (assegnazione a corsi, schedulazione di corsi, composizione classi, ...), a disposizione dell’amministratore di sistema, che permettano una gestione differenziata in funzione dello stato in cui si trova il corso:
• Pianificazione e creazione catalogo corsi con possibilità di definire delle viste ristrette in funzione di ruolo utente;
• Gestione dei corsi e personalizzati delle propedeuticità di fruizione dei contenuti didattici
• Gestione di assegnazione ai corsi di risorse quali allievi o classi di allievi, docenti, tutor, contenuti e strumenti di supporto alla didattica (come ad esempio Library suddivisa per argomenti).
Erogazione formazione: Attraverso il LMS sarà possibile accedere a:
• Calendario corsi, Corsi on line, Materiali didattici, Informazioni, comunicazioni, news
• Gestione iscrizioni a corsi con sistema di notifica automatica
• Produzione e pubblicazione di messaggistica individuale e di gruppo
• Gestione di Forum e ambienti di discussione tematici con la possibilità di associare selettivamente i forum a specifici corsi o a gruppi di utenti
• Notifica automatica selettiva al verificarsi di un evento di interesse per un utente.
Monitoraggio e reporting delle attività e dei contenuti formativi: il LMS metterà a disposizione la seguente reportistica:
• Skill assessment
• Traccia, misurazione e gestione dei corsi svolti e dei risultati di apprendimento
• Sondaggi e Questionari di gradimento
• Report e tracking di tutte le attività didattiche e di assessment.
Il LMS dovrà consentire, inoltre, la gestione (rilascio, archiviazione e consultazione) di attestati di certificazione collegati al superamento di test svolti tramite la piattaforma.
4.2 - INTEGRAZIONE CON LA ESP (EUSAIR STAKEHOLDERS PLATFORM))
Al fine di garantire un corretto allineamento con l’ESP, il LMS dovrà garantire una interfaccia con tale sistema che consenta lo scambio di dati tra i due sistemi. Tale interfaccia dovrà riguardare il single sign-on nella ESP e l’automatica autenticazione nell’Access Manager e di conseguenza nel LMS. La ESP metterà a disposizione delle interfacce software, mediante web-services, per i seguenti servizi:
• autenticazione di un utente già registrato nella ESP (single sign-on)
• lettura delle autorizzazioni di un utente della ESP (ACL=Access control list dell’utente)
• lettura del profilo di un utente della ESP
Inoltre, nello Sharing Channel della ESP dovranno essere creati dei gruppi (topics) appositi per animare la discussione e la partecipazione ai corsi, creare degli approfondimenti e occasioni di confronto. I partecipanti ai corsi potranno iscriversi apertamente ai gruppi di discussione nello Sharing Channel.
4.3 ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE ORDINARIA, ADEGUATIVA E CORRETTIVA (MAC)
Attraverso l’erogazione dei servizi di manutenzione il Fornitore dovrà garantire la piena funzionalità di tutti i moduli software oggetto della Fornitura per la durata contrattuale, provvedendo a intervenire, se necessario, presso la sede di installazione (modalità "on-site"), e ponendo in essere ogni attività necessaria per il funzionamento e per la risoluzione dei malfunzionamenti.
4.3.1 MANUTENZIONE ORDINARIA/CORRETTIVA
Il servizio di manutenzione Ordinaria e Xxxxxxxxxx deve essere opportunamente organizzato dal Fornitore al fine di garantire:
a) la rimozione tempestiva di eventuali malfunzionamenti delle procedure applicative segnalati dagli utenti ovvero delle difformità dei risultati ottenuti rispetto a quanto atteso. Il servizio dovrà prevedre opportuni meccanismi e procedure che consentano di discriminare oggettivamente, se l’eventuale malfunzionamento sia conseguenza di un’operazione non corretta eseguita dall’utente involontariamente, a causa di una scarsa qualità del manuale, esaminando il tracciato delle operazioni. Nei casi in cui il malfunzionamento discenda da
un’errata operazione compiuta consapevolmente dall’utente, l’onere della rimozione del malfunzionamento verrà posta in carico di tale servizio e quindi, comunque rimossa. Nei casi in cui il malfunzionamento discenda da un errore applicativo, all’avvenuta messa in esercizio della patch correttiva, il fornitore dovrà chiudere l’eventuale ticket aperto.
b) l’adozione delle misure preventive atte ad evitare che tali malfunzionamenti abbiano a verificarsi nuovamente. Vanno incluse in tali misure, oltre che interventi di modifica del software, interventi di miglioramento della qualità della documentazione on-line, eventuali proposte di interventi formativi, suggerimenti per il miglioramento dei processi (BPI – Business Process Improvement).
c) il monitoraggio delle performance del sistema e l’individuazione delle cause di rallentamento. Periodicamente il fornitore dovrà verificare le performance del sistema sulla base di un elenco di test proposti dal fornitore e concordati annualmente con il DE.
d) la consegna delle nuove revisioni dei programmi applicativi, limitatamente ai prodotti ceduti in licenza, resesi necessarie a seguito dell'aggiornamento del software di base, e/o della rimozione di eventuali malfunzionamenti. Le nuove release dei prodotti non modificano la consistenza ai fini della valorizzazione della MAC. Nel caso una release sia necessaria per correggere un malfunzionamento, devono essere garantiti dei tempi minimi di rilascio, dipendentemente dalla gravità del malfunzionamento, così come indicato nelle schede tecniche. Occorre garantire il perfetto allineamento del sistema all’ultima versione disponibile, purché tale versione sia effettivamente stabile e compatibile con le eventuali personalizzazioni presenti presso la Regione Marche.
4.3.2 MANUTENZIONE ADEGUATIVA
La manutenzione adeguativa consiste nel rilascio di modifiche agli applicativi conseguenti a variazioni di legge o regolamenti o adeguamenti tecnologici. Sono inclusi nella presente fornitura al minimo gli adeguamenti relativi alla normativa ad oggi nota.
Una volta rilasciata la modifica, questa va ricompresa tra i servizi di manutenzione ordinaria e correttiva secondo il livello qualitativo indicato nel paragrafo precedente, tenuto conto anche della configurazione del sistema in uso. Eventuali incoerenze dovute alla particolare configurazione o personalizzazione del sistema saranno quindi considerati come “errori di procedura”.
I tempi di rilascio delle modifiche devono essere coerenti con le relative scadenze attuative ovvero devono consentire agli utilizzatori di:
a) avere chiare indicazioni in merito a come la normativa è stata recepita nell’applicativo così come personalizzato per la Regione Marche e quindi valutare la necessità di ordinare eventuali integrazioni dipendenti dal particolare contesto aziendale.
b) avere la possibilità, opportunamente documentata nella manualistica di effettuare delle prove e verificare i risultati in ambiente di test o comunque in modalità non distruttiva.
A titolo di mero esempio, si riportano alcune casistiche ed i relativi tempi minimi da garantire.
• Rilascio di modifiche che impattano nella profilatura degli utenti. Se una funzionalità comporta la modifica dei profili, deve essere fornito un meccanismo (SQL Update) che consenta di aggiornare tali profili in maniera il più possibile automatica e comunque prima dell’obbligo associato alla modifica.
• Rilascio di modifiche relative alla produzione di estrazioni dati con tracciato record specifico devono essere effettuate con un congruo anticipo in modo da consentire l’inserimento/gestione dei dati aggiuntivi in tempi compatibili con le scadenze previste dalla normativa.
La manutenzione adeguativa dovrà comprendere anche le modifiche al software che si dovessero ritenere necessarie al fine di adeguarlo al nuovo regolamento europeo sulla privacy (GDPR – General Data Protection Regulation – Regolamento UE 2016/679), entrato in vigore il 25 maggio 2018.
4.4 - REALIZZAZIONE DI CORSI MULTIMEDIALI
Gli interventi di produzione di strumenti di e-learning saranno concepiti attraverso percorsi di progettazione incentrati sui fabbisogni formativi rilevati in fase di analisi. L’elemento base del percorso formativo è l’unità didattica multimediale, costituita da una serie di contenuti fruibili attraverso sistemi di e-learning. L’unità didattica multimediale costituisce un elemento di percorsi formativi più complessi finalizzati a fornire elementi di competenze per figure professionali. Ogni unità didattica è a sua volta strutturata come insieme di unità formative secondo lo schema riportato di seguito:
Ogni unità didattica (Learning Object) dovrà avere al suo interno, ad eccezione di diversa indicazione stabilita in fase di progettazione, le seguenti sezioni programmate:
1. Introduzione, contenente un titolo con l’indicazione della problematica che si intende affrontare;
2. Contenuti, che possano promuovere l’apprendimento attraverso la partecipazione attiva e diretta degli utenti a situazioni ed eventi formativi appositamente programmati.
3. Test, per una verifica puntuale dell’apprendimento degli obiettivi dichiarati attraverso un questionario composto da items del tipo: vero/falso, a scelta multipla, di completamento, di accoppiamento.
Ciascun Learning Object dovrà essere concepito come un oggetto autoconsistente che non contenga nessun link o riferimenti esterni ad altri Learning Object o ad altre risorse formative.
Progettazione dei corsi
I progettisti dell’azione e-learning, sulla base della specifica dei corsi predisposta dalla Regione Marche e validata in fase di raccolta ed analisi delle esigenze formative, individueranno in una prima fase la migliore soluzione didattica rendendo espliciti gli obiettivi e l’articolazione dei contenuti, il layout grafico e la navigazione degli oggetti multimediali.
Successivamente procederanno alla:
• raccolta e organizzazione di tutti i contenuti necessari allo sviluppo degli oggetti multimediali (testi, schemi, presentazioni) e, dove necessario, alla produzione di ulteriori materiali (cattura di immagini, filmati, animazioni);
• costruzione del progetto comunicativo, che riguarda in particolar modo il progetto grafico, ovvero la definizione del layout delle pagine, la scelta dei colori, dei caratteri, degli spazi ecc., anche al fine dell’evidenziazione dei concetti chiave;
• elaborazione dello storyboard e stesura dei diagrammi di flusso, con le indicazioni sulle modalità con cui i contenuti saranno resi disponibili.
Realizzazione dei corsi
Dopo la revisione e la validazione dello storyboard da parte del committente, si avvierà la fase di realizzazione degli oggetti multimediali con lo sviluppo della grafica, l’editing dei testi, delle parti video e audio. Prima dell’assemblaggio completo di tutti i componenti dovrà essere costruito un prototipo di oggetto multimediale, contenente gli elementi necessari per sottoporre a validazione le scelte effettuate nella fase di progettazione.
A conclusione della fase di sviluppo si procederà al debugging e testing di tutte le componenti degli oggetti realizzati, verificando la rispondenza allo storyboard precedentemente realizzato ed il funzionamento delle modalità interattive.
Ogni learning object si baserà su un attento studio dell’obiettivo formativo da perseguire e su un “concept” originale volto ad assicurare un adeguato impatto visivo ed emozionale. Il ciclo di sviluppo seguirà il mix di componenti multimediali da adottare: animazioni 2D, illustrazioni, canale audio (musica e parlato). La realizzazione finale delle unità didattiche seguirà il principio del Responsive Web Design (RWD). Gli oggetti formativi saranno caratterizzati da layout fluidi, adattabili anche su dispositivi mobili.
La fase di sviluppo si concluderà con la consegna dei 5 corsi formativi sui 4 Pilastri della strategia EUSAIR sotto forma di package della durata di 50 minuti ciascuno, completi di tutti i contenuti didattici modulari implementati.
4.5 - SERVIZI PER IL TRASFERIMENTO DEL KNOW-HOW DELLA PIATTAFORMA E- LEARNING (THK)
Il servizio erogato dovrà comprendere un piano di trasferimento tecnologico sotto secondo le due seguenti direttive di formazione e di trasferimento del know-how:
4.5.1 FORMAZIONE AI GESTORI DELLA PIATTAFORMA
• Formazione tecnica ed informatica degli amministratori (sistemisti, grafici e sviluppatori della PF Informatica e crescita digitale oltre che community manager e amministratori della
P.F. Programmazione integrata, Commercio, Cooperazione e Internazionalizzazione, in aula e tramite assistenza on the job;
• Produzione della documentazione tecnica, della manualistica di riferimento e di particolari output (schemi architetturali, registri attività implementative svolte e da svolgere, modelli E/R e struttura dei data base, versioning del codice e funzionalità rilasciate, linee guida piattaforme applicative utilizzate, etc.). La prima versione della manualistica relativa all’utilizzo della piattaforma E-Learning dovrà essere consegnata entro 30 giorni dalla data del collaudo.
Le attività descritte, specie quelle da svolgere in presenza del personale regionale (es. riunioni operative con i membri dello staff Facility Point per il reperimento e la pubblicazione dei contenuti, riunioni operative con i tecnici informatici, etc.), dovranno essere svolte presso la sede di Regione Marche.
4.5.2 TRASFERIMENTO DI KNOW-HOW DURANTE E AL TERMINE DELLA FORNITURA.
Tutte le attività sulla piattaforma devono essere svolte in collaborazione e con il coordinamento del personale regionale. L’aggiudicatario trasferirà a tali figure i documenti e le informazioni elaborati nel corso della fornitura ed il know how sistemistico, applicativo, operativo acquisito in relazione a tutte le attività supportate, sia durante lo svolgimento dell’esecuzione dei servizi ma particolarmente con specifiche attività di affiancamento dedicate al termine della fornitura:
• organizzando corsi di formazione e sessioni di “learning by doing” e “on the job”
• indicendo periodicamente o all’occorrenza riunioni operative e di presentazione dei risultati raggiunti o delle criticità riscontrate
• manutenendo/aggiornando/producendo/divulgando opportuna documentazione tecnico/ sistemistica delle configurazioni dell’ambiente/ delle attività di installazione, monitoraggio, backup & restore necessarie/delle attività di personalizzazione grafica e redazionale, della gestione degli aspetti di sicurezza, di gestione dei problemi e di tutte le operazioni svolte e da svolgere
5 Guida alla compilazione dell’offerta
Ai fini di una valutazione coerente, obiettiva e comparativa della qualità delle offerte, il concorrente deve strutturare la propria offerta, a pena di impossibilità di valutazione, secondo lo schema indicato all’allegato 5 ed inserire i parametri tecnici quantitativi usando le schede messe a disposizione dal sistema MEPA.
E’ possibile ed è auspicabile che venga fornita della documentazione integrativa e maggiormente esplicativa, purché vi siano gli opportuni riferimenti laddove lo si ritenga necessario.
6 MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA FORNITURA
L’amministrazione regionale predispone le postazioni e quanto necessario per la costituzione di un presidio presso la sede della P. F. Programmazione integrata, Commercio, Cooperazione e Internazionalizzazione al fine dell’ottimale erogazione dei servizi previsti dal presente capitolato.
Sono a carico dell’appaltatore, intendendosi remunerati con il corrispettivo di cui al presente atto, tutti gli oneri e rischi relativi alla prestazione delle attività, delle forniture e dei servizi oggetto del presente atto medesimo, nonché ad ogni attività che si rendesse necessaria per l’attivazione e la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi compresi quelli relativi ad eventuali spese di trasporto, di viaggio, di missione e di strumentazione (ad esempio PC, telefono mobile) per il personale addetto alla esecuzione contrattuale.
6.1 Collaudo e/o Verifiche di conformità
Il Fornitore dovrà produrre con cadenza quadrimestrale dei documenti (deliverables) di sintesi sullo stato di avanzamento dei lavori (SAL), dai quali si rilevino i servizi prestati, le attività svolte, le evidenze del rispetto o meno degli SLA previsti, indicazioni su possibili problemi riscontrati e proposte per la loro soluzione, proposte di eventuali ottimizzazioni/migliorie da apportare all’organizzazione del servizio.
Tali deliverables devono poter consentire al committente di eseguire adeguate verifiche di conformità contrattuale ovvero di monitorare il livello dei servizi forniti ai fini di liquidazione, eventuali applicazioni di penali e/o clausole di recesso. I deliverables andranno prodotti con cadenza quadrimestrale.
Il Direttore dell’esecuzione verifica la rispondenza di tali SAL a quanto previsto dal contratto e ne autorizza la liquidazione per quanto conforme, al netto di eventuali penali.
La stazione appaltante si riserva di verificare in ogni momento in corso d’opera la rispondenza dei rapporti periodici a quanto effettivamente prestato. In particolare si riserva il diritto di effettuare controlli di processo, di qualità, di quantità e rispetto degli SLA offerti, mediante esame periodico delle prestazioni di servizio rese e verifiche di conformità sull’erogazione delle prestazioni.
Tra i controlli previsti è ricompreso quello sulla rilevazione della soddisfazione degli utenti che il DE si riserva di effettuare su tutti o parte dei servizi oggetto del contratto. In tal caso il Fornitore è tenuto a predisporre i questionari ed elaborare i dati raccolti, fornendo tutti gli elementi all’Amministrazione per verifica e condivisione. Si precisa che il campione e le modalità di rilevazione verranno sempre definite dal DE.
La verifica di conformità finale è svolta da una commissione di verifica di conformità nominata dal RUP con referenti specializzati del committente e competenti nelle materie oggetto di collaudo.
Dalle risultanze della verifica di conformità sono redatti singoli processi verbali. I processi verbali oltre che dall’organo incaricato e dal Fornitore, sono firmati dal direttore dell’esecuzione, nonché dal responsabile unico della procedura.
Il Fornitore, a propria cura e spesa, mette a disposizione le risorse umane e i mezzi d'opera necessari ad eseguire le operazioni di verifica di conformità.
La verifica di conformità finale ha lo scopo di verificare e certificare che la prestazione complessiva oggetto del contratto sia stata eseguita a regola d'arte e secondo le disposizioni tecniche prestabilite, in conformità del presente atto, delle varianti e dei conseguenti atti di sottomissione o aggiuntivi debitamente approvati.
Qualora l’organo di verifica di conformità riscontri:
⎯ il superamento dei limiti previsti dai livelli di servizio minimi garantiti (SLA) per più del 30% (trenta percento) del totale dei casi;
⎯ inadeguata l’efficacia dell’attività del Fornitore;
⎯ inadeguata l’efficienza del servizio in termini di capacità ad espletare quanto commissionato e del rispetto dei tempi programmati;
rifiuta l'emissione del relativo attestato e rimanda gli atti al RUP per le azioni di conseguenza.
Le verifiche di conformità prenderanno inoltre in considerazione eventuali reclami pervenuti dagli operatori dei sistemi oggetto di fornitura.
6.2 Servizi di manutenzione e garanzia
Attraverso l’erogazione dei servizi di manutenzione il Fornitore dovrà garantire la piena funzionalità di tutti i moduli software oggetto della Fornitura per la durata massima di 24 mesi a partire dalla data di Accettazione/collaudo della fornitura, con le modalità ed i livelli di servizio minimi indicati nel seguito del paragrafo, provvedendo a intervenire, se necessario, presso la sede di installazione (modalità "on-site"), e ponendo in essere ogni attività necessaria per il funzionamento e per la risoluzione dei malfunzionamenti.
Il Fornitore dovrà assicurare, per tutto il periodo di durata del contratto, la fornitura di tutte le “Release” e versioni successive dei componenti software modificati secondo quanto previsto dai servizi MAC.
6.3 Integrazione sistemi di Trouble Ticketing dell’Amministrazione
Si richiede che il Fornitore effettui un’integrazione del proprio flusso di gestione delle richieste di intervento con il sistema di Trouble Ticketing dell’Amministrazione. In sede di stipula del Contratto il Fornitore valuterà quale tra le seguenti integrazioni intende attivare:
• Integrazione SW dei sistemi Trouble Ticketing dell'Amministrazione: integrazione dei sistemi di Trouble Ticketing ad esempio attraverso l’utilizzo di web-services, tabelle di frontiera, procedure Extract-Transform-Load (ETL);
• Accesso tramite web-interface al sistema di Trouble Ticketing dell'Amministrazione: attraverso apposite credenziali (user/password) il personale del Fornitore accederà sul portale di Trouble Ticketing dell’Amministrazione ed aggiornerà lo stato della richiesta di intervento;
Invio di email "strutturata": l’invio delle informazioni necessarie all’aggiornamento dello stato di una richiesta avverrà mediante l’interscambio di email strutturate, affinché un'apposita procedura SW possa interpretarne in modo automatico il contenuto ed effettuare l’aggiornamento
6.4 Reportistica
Il Fornitore dovrà rendere disponibili all’Amministrazione alcuni dati, con cadenza almeno quadrimestrale, a fini del monitoraggio dell’andamento del contratto predisponendo dei cruscotti di controllo sulla piattaforma Spago-BI, o altre soluzioni tecniche concordate con il direttore dell’esecuzione. I dati dovranno essere aggiornati tempestivamente, pena l’applicazione delle previste penali.
7 PENALI
Nel caso l’appaltatore non rispetti le tempistiche ed i livelli di servizio minimi previsti dal capitolato e quelli garantiti in sede di offerta, la Stazione Appaltante si riserva il diritto di contestare tali irregolarità in forma scritta e pretendere il risarcimento previsto, fermo restando che qualora il
mancato rispetto dei livelli minimi di servizio, nonché dei tempi consegna di deliverable, comportino per la Regione Marche l’impossibilità di ottemperare anche ad uno solo degli adempimenti richiesti per l’accesso al finanziamento integrativo a carico del Servizio sanitario nazionale, ciò comporta la possibilità di rescissione del contratto da parte della stazione appaltante.
La modalità di liquidazione del risarcimento viene concordata con l’appaltatore e può prevedere o riduzioni del corrispettivo finale, o eventuali compensazioni con equivalenti prestazioni di servizi nell’ambito dell’oggetto contrattuale. Nel caso di compensazione, i servizi verranno valutati secondo le tariffe unitarie indicate in sede di offerta.
Periodicamente, il Direttore dell’esecuzione verifica i livelli di servizio e, se rileva che tali livelli sono violati dall’appaltatore in più del 30% dei casi, o che il medesimo livello di servizio non risulta rispettato per più di 2 periodi di osservazione consecutivi, lo comunica al responsabile del procedimento che si riserva il diritto di rescindere dal contratto di appalto.
La richiesta o il pagamento delle penali non esonera in nessun caso l’appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
É ammessa, su motivata richiesta dell'appaltatore, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando, su proposta del direttore dell’esecuzione, il responsabile unico della procedura accerti che il mancato rispetto del livello di servizio non è imputabile all'appaltatore, oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata, rispetto all'interesse della stazione appaltante. La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all'appaltatore.
Nel caso non vengano rispetti i livelli minimi di servizio garantiti, si applicheranno le seguenti penali:
Penali previste per il mancato rispetto dei livelli di servizio offerti in tabella A (SLA) | ||||
Cod | Descrizione | U.M. | Importo unitario in euro | Note |
A1 - Fornitura (e messa on line) della Piattaforma di E-Learning | ||||
A11 | Per ogni giorno naturale di ritardo nella consegna in della Piattaforma E-Learning dalla firma del contratto/verbale di avvio. | gg | 500 | |
A12 | Per ogni giorno naturale di ritardo della consegna dell’integrazione della piattaforma E-Learning con la ESP dalla firma del contratto/verbale di avvio. | gg | 500 |
A2 - Manutenzione ordinaria e correttiva della piattaforma E-Learning (MAC)
A211 | Per ogni ora di ritardo nella correzione di malfunzionamenti gravi (che blocca il normale svolgimento dell’attività), rispetto a quanto offerto. | Ore lavorative | 1500 | |
A212 | Per ogni ora di ritardo nella correzione di malfunzionamenti parziali o locali, rispetto a quanto offerto | Ore lavorative | 300 |
Firmato
(Il responsabile del procedimento)
Allegato 4 – SCHEMA OFFERTA TECNICA ELEMENTI ADDIZIONALI
Acquisizione di servizi per implementazione del 'Learning Channel' della ESP (EUSAIR Stakeholders Platform) attraverso una piattaforma di e-learning (integrata con la Esp), SCORM compliant e di n. 5 unità formative multimediali. CIG 8466020CB4 CUP B39G17001340007 Progetto Facility Point codice 815 - Programma ADRION 2014-2020. Importo a base d’appalto € 81.967,21 (iva esclusa)
Ragione Sociale:
Partita IVA/Codice Fiscale:
La presente offerta tecnica addizionale completa quanto inserito nella scheda standard predisposta dal sistema di e- procurement ed è stata predisposta al fine di avere un utile e pratico strumento per corretta gestione della fornitura. Tale offerta tecnica non è sottoposta a valutazione qualitativa in quanto tale valutazione è limitata ai soli elementi inseriti nelle schede impostate sulla piattaforma MEPA
<L’offerta tecnica, relativa alla corretta esecuzione dei servizi richiesti dal capitolato tecnico, dovrà essere, al massimo, di 10 cartelle totali e si compone dei seguenti elementi:>
Capitolo 1 – A1 - Implementazione della Piattaforma E-Learning (ELE)
<Descrivere le modalità organizzative e le caratteristiche funzionali e prestazionali della piattaforma da realizzare, mettendo in evidenza la rispondenza ai requisiti richiesti;
Indicare, in particolare, il cronoprogramma previsto per il rilascio della Piattaforma E-Learning >
Capitolo 2 – A1 – Integrazione della Piattaforma E-Learning con la Eusair Stakeholders Platform (INT)
<Descrivere le modalità e le caratteristiche funzionali dell’integrazione della piattaforma con la ESP, mettendo in evidenza la rispondenza ai requisiti richiesti
Capitolo 3 – A2 Manutenzione ordinaria e correttiva della Piattaforma E-Learning (MAC)
< Descrivere le modalità organizzative e le caratteristiche prestazionali del servizio MAC con particolare riguardo ai contenuti della scheda specifica e agli SLA. Indicare inoltre dettagliatamente:
1) Sistema di controllo proattivo
2) Modalità di svolgimento della manutenzione correttiva
3) Attivazione e tempestività della manutenzione adeguativa
4) Modalità e gli strumenti per il trouble ticketing
Capitolo 4 – A3 Realizzazione di Corsi Multimediali (COR)
<Descrivere la struttura, le sezioni e le caratteristiche degli oggetti multimediali >
Capitolo 5 – A 4Servizi per il Trasferimento del Know-How (TKH)
< Descrivere le modalità organizzative per tale del servizio con particolare riguardo ai contenuti della scheda specifica e agli SLA. Indicare inoltre dettagliatamente:
1) le modalità adottate a favore del personale regionale con competenze ICT
2) formato del materiale didattico previsto.
Appendice – Ulteriori precisazioni
< Inserire eventuali ulteriori elementi utili ai fini di una compiuta e puntuale valutazione delle caratteristiche di merito da parte della commissione, secondo quanto previsto nel disciplinare di gara>
Luogo e Data Il legale rappresentante
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000,n. 445, del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa
Allegato 5 – OFFERTA ECONOMICA – MODULO LISTA
Acquisizione di servizi per implementazione del 'Learning Channel' della ESP (EUSAIR Stakeholders Platform) attraverso una piattaforma di e-learning (integrata con la Esp), SCORM compliant e di n. 5 unità formative multimediali. CIG 8466020CB4 CUP B39G17001340007 Progetto Facility Point codice 815 - Programma ADRION 2014-2020. Importo a base d’appalto € 81.967,21 (iva esclusa)
Ragione Sociale:
Partita IVA/Codice Fiscale:
Cod | Descrizione | Modalità | Unità Misura | Costo unitario (iva escl.) | Quant. Offerta | Importo totale (iva escl.) |
ELE | Realizzazione della Piattaforma E- Learning e pubblicazione online | a corpo | FP | |||
INT | Integrazione della piattaforma E-Learning con la ESP Eusair Stakeholders Platform | a corpo | FP | |||
MAC | Assistenza e Manutenzione e ordinaria, correttiva dellla piattaforma E-Learning | a canone | % | |||
COR | Realizzazione di Corsi Multimediali | a misura | Num. | |||
TKH | Servizi per il Trasferimento del Know-How | a misura | g-FTE | |||
TOTALE COMPLESSIVO |
Totale Generale della Fornitura (IVA esclusa) :
a) in Euro ed in cifre:
b) in Euro ed in lettere:
Gli importi sopra indicati devono essere coerenti con l’importo inserito nel sistema di e- procurement che si considera, in ogni caso, come prevalente ai fini della determinazione.
NOTA BENE: LO SCHEMA SOPRA RIPORTATO DEVE ESSERE COMPLETO DI TUTTE LE INFORMAZIONI RICHIESTE, SECONDO LE DISPOSIZIONI CHE SEGUONO:
a) Le colonne “Costo unitario” e “Quantità offerta” (che non potrà essere inferiore alla minima prevista, se presente) vanno comunque compilate in quanto rilevano ai fini della valutazione delle eventuali offerte anomale, tenuto conto dei valori minimi indicati nelle schede riepilogative dell’oggetto della fornitura. Nel caso l’unità di misura (U-M) sia in “g-FTE” il costo medio giornaliero delle risorse impiegate deve essere coerente con i contratti di lavoro applicati.
b) L’importo risultante dal prodotto “Quantità offerta” x “Costo unitario” deve essere coretto, così come corretta deve essere il TOTALE. In caso di errori, questi vengono coretti d’ufficio a partire dal valore dell’offerta totale inserita nel sistema MEPA. Qualora non sia possibile una correzione non ambigua, si richiederanno chiarimenti in merito prima di procedere alla valutazione delle eventuali anomalie.
c) La voci che hanno nella colonna “Modalità” la descrizione “A corpo” vanno completate comunque con le indicazioni “Quantità offerta” e “Costo unitario” ma tali valori rilevano solo ai fini dell’anomalia dell’offerta ed al fine di valutare eventuali variazione di prestazione, in aumento o in diminuzione, che si rendessero necessarie, entro i limiti e competenze previsti dagli atti contrattuali.
d) Tutti i corrispettivi relativi ai servizi a corpo e a misura, verranno erogati solo all’esito della verifica tecnica qualitativa-quantitativa di conformità ovvero con obbligo di ripetizione non onerosa qualora risultino non conformi.
E DICHIARA
Ai sensi degli articoli 86, comma 3-bis e 87, comma 4, D.Lgs 183/06, che il valore offerto è comprensivo dei costi di sicurezza aziendali, non derivanti da interferenza, specificatamente connessi con la propria attività ed organizzazione che, per l’intero periodo di durata della fornitura, ammontano a (IVA esclusa):
in numeri:
in lettere:
DICHIARA INOLTRE
Ai fini della valutazione dell’eventuale anomalia dell’offerta ed ai sensi e per gli effetti degli artt. n. 32 comma 8 e n. 107 commi 1,2 e 4, del D.Lgs. n. 50/2016, che le percentuali di incidenza delle spese generali e dell’utile sui prezzi offerti sono i seguenti:
Descrizione | % costi generali | %utile |
Per i servizi di sviluppo della piattaforma E-Learning (ELE) | ||
Per i servizi di sviluppo dell’integrazione della piattaforma E- Learning con la ESP (INT) | ||
Per i servizi di Manutenzione (MAC) | ||
Per i servizi di realizzazione dei Corsi Multimediali (COR) | ||
Per i servizi per ili trasferimento Know-How (THK) |
Luogo e Data di compilazione
(timbro e firma rappresentante legale della Società)
Allegato 6 – ELEMENTI CONTRATTUALI DI DETTAGLIO (SCHEMA)
Il seguente schema dovrà essere completato e sottoscritto dall’esecutore ad integrazione della documentazione di gara e del “DOCUMENTO DI STIPULA”, sottoscritto per accettazione dal Punto Ordinante per conto della Stazione appaltante.
ARTICOLO 1 - Efficacia, norme regolatrici e disciplina applicabile
Il presente atto spiega i suoi effetti dalla data della sua sottoscrizione ed ha termine con la conclusione degli adempimenti connessi alla verifica di conformità di cui all’art. 102 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e successive modificazioni ed integrazioni (nel prosieguo indicato come “Codice”)
Costituiscono, parte integrante e sostanziale della documentazione contrattuale, anche se non materialmente allegati, i seguenti documenti, le cui disposizioni, ai fini di eventuali mutue contraddizioni o contrasti, si applicano gerarchicamente come segue:
a) il Patto d’integrità sottoscritto dalle parti in fase di partecipazione alla gara;
b) la documentazione contrattuale relativi al bando di abilitazione Consip denominato “SERVIZI” categoria “Servizi per l’Information Communication Technology”, sottocategoria “5 - catalogo dei servizi sviluppo e gestione applicazioni software”, servizio: CPV 72600000-6 “Servizi di consulenza e assistenza informatica”.
c) il “DOCUMENTO DI STIPULA DEL CONTRATTO RELATIVO ALLA RDO n. ”, generato automaticamente dal sistema MEPA e che raccoglie tutti gli elementi essenziali del rapporto giuridico che si viene ad instaurare a seguito dell’aggiudicazione;
d) il presente atto, che definisce in maggior dettaglio gli elementi essenziali contenuti nel documento precedente, richiamando le norme applicabili e raccordandosi ad esse;
e) il Disciplinare di gara – Capitolato tecnico, già sottoscritto dall’esecutore per accettazione in fase di partecipazione alla gara;
f) l’offerta dell’esecutore e gli ulteriori elaborati progettuali presentati dall’esecutore;
Costituiscono inoltre, parte integrante e sostanziale della documentazione contrattuale, anche se non materialmente allegati, i seguenti documenti:
g) la Cauzione definitiva;
h) il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) che risulta regolare Si dà atto infine che:
- è stata effettuata la visura camerale da parte del responsabile del procedimento e che questa è regolare;
- ai sensi del D. Lgs. n.81/2008 conformemente alla determinazione n.3 del 5 marzo 2008 della Autorità di Vigilanza sui lavori pubblici, considerata la tipologia della fornitura, trattandosi di servizi di natura intellettuale anche se effettuati presso la stazione appaltante, non è necessario redigere il Documento di valutazione dei Rischi integrativo e di conseguenza non si prevedono costi aggiuntivi per la sicurezza da interferenze da considerare nella base di appalto;
ARTICOLO 2 - Ambito Soggettivo
Ai fini del presente atto, si intende per:
1. stazione appaltante: La Regione Marche denominata “Servizio Attività Produttive, Lavoro e Istruzione,” rappresentata dal Dirigente xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, che ha predisposto ed approvato, con decreto n. 146 del 7/5/2020, il progetto tecnico ed estimativo da appaltare e che sottoscrive il “DOCUMENTO DI STIPULA DEL CONTRATTO RELATIVO ALLA RDO n. ” ed il presente atto;
2. esecutore: la società rappresentata da che sottoscrive il presente atto.
3. Delegato del Titolare: il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, domiciliata per la carica ad Ancona, presso gli Uffici della
Giunta Regione Marche – xxx Xxxxxxx xx Xxxxxxxx, 0, quale Dirigente del Servizio Attività Produttive, Lavoro e Istruzione, giusta DGR n. , in qualità di delegato del Titolare del trattamento dei dati personali, con riferimento alle attività oggetto del presente atto, ai sensi dell’art. 4 delle misure organizzative di cui alla DGR n. 1504/2018 che assegna ai dirigenti delle strutture della Giunta regionale, in qualità di “delegati”, la competenza a effettuare i trattamenti di dati personali necessari all’esercizio delle funzioni loro assegnate.
4. Responsabile esterno: il legale rappresentante, che accetta, quale Responsabile del trattamento dei dati personali, ai sensi e per gli effetti dell’art. 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (infra: GDPR) nonché del D. Lgs. 196/2003 – “Codice in materia di protezione dei dati personali” (infra Codice Privacy) e dell’art. 5 delle misure organizzative di cui alla DGR n. 1504/2018, con riferimento alle attività di cui al presente atto ed alla disciplina specifica di cui al successivo art. 21.
5. RUP: il responsabile unico della procedura, Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx, funzionario del Servizio Attività Produttive, Lavoro e Istruzione.
6. Direttore dell’esecuzione:
ARTICOLO 3 - Xxxxxx Xxxxxxxxx
Oggetto del presente atto, anche ai fini del trattamento dei dati relativa al trattamento dati soggetti a privacy di cui all’art. 28 del GDPR, è la prestazione da parte dell’esecutore, in conformità al capitolato tecnico posto a base di gara, all’offerta e agli ulteriori elaborati progettuali presentati dall’esecutore e richiamati all’art. 1 del presente atto.
ARTICOLO 4 - Corrispettivo
Il corrispettivo, omnicomprensivo, fisso e invariabile, per la prestazione oggetto del presente atto, stabilito a corpo e misura, è pari a complessivi Euro (oltre l’IVA), di cui Euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
Il predetto corrispettivo si riferisce all’esecuzione della prestazione assunta a perfetta regola d’arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni di cui al presente atto.
L’esecutore non potrà vantare diritto ad altri compensi ovvero ad adeguamenti o aumenti del corrispettivo contrattuale, salvo quanto espressamente previsto dal presente atto.
Tutti gli importi di cui al presente atto devono intendersi al netto dell'IVA.
ARTICOLO 5 - Varianti
Le varianti sono ammesse nei casi e nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 106 del Codice.
Gli ordini di variazione del direttore dell’esecuzione fanno espresso riferimento all'intervenuta approvazione, salvo il caso in cui l’ordine ha ad oggetto prestazioni disposte per risolvere aspetti di dettaglio, che siano contenute entro un importo non superiore al 10 per cento delle predette categorie omogenee componenti il corrispettivo del presente atto e che non comportino un aumento del corrispettivo medesimo.
ARTICOLO 6 - Durata, avvio dell’esecuzione, proroghe e sospensioni
Il termine per dare ultimata la prestazione oggetto del presente atto è pari a massimo 18 mesi a decorrere dalla data di avvio dell’esecuzione, subordinata alla redazione di specifico verbale redatto in conformità del Codice.
Nel caso in cui, in conformità alle disposizioni vigenti in materia, la prestazione sia stata avviata prima della stipulazione del presente atto, il relativo verbale deve indicare le prestazioni che l’esecutore ha dovuto avviare ed eseguire immediatamente. La stipulazione del presente atto determina la decadenza delle limitazioni poste in sede di avvio in via d’urgenza.
Viene prevista la possibilità di rinnovare il contatto per ulteriori 18 mesi, agli patti e condizioni dei primi 18 mesi. Tale opzione deve essere esercitata mediante comunicazione scritta da parte del committente, da
effettuarsi almeno n. 60 (sessanta) giorni prima della scadenza dei primi n. 18 mesi.
Viene altresì prevista la proroga del contratto per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente, comunque non superiore a sei mesi e per valore complessivo contrattuale non eccedente i 220.000,00 Euro.
Le opzioni sopra indicate deve essere esercitata mediante comunicazione scritta da parte del committente, da effettuarsi almeno n. 60 (sessanta) giorni prima della scadenza contrattuale.
La sospensione e la ripresa dell’esecuzione del presente atto è regolata dall’art. 107 del Codice.
In particolare, ove insorgano, per cause imprevedibili o di forza maggiore, circostanze che impediscano parzialmente il regolare svolgimento delle prestazioni, l'esecutore è tenuto a proseguire le parti eseguibili, mentre si provvede alla sospensione parziale di quelle non eseguibili in conseguenza di detti impedimenti, dandone atto in apposito verbale. Alla sospensione parziale si applica la disciplina generale prevista dal presente articolo e la sua durata è pari ad un numero di giorni solari determinato dal prodotto dei giorni solari di sospensione parziale per il rapporto tra l’ammontare delle prestazioni non eseguite per effetto della sospensione parziale e il corrispettivo totale delle prestazioni previsto nello stesso periodo di sospensione parziale secondo il “programma esecutivo” redatto e consegnato dall’esecutore in base al presente atto.
ARTICOLO 7 - Xxxxx, obblighi e adempimenti a carico dell’esecutore
Sono a carico dell’esecutore gli oneri tributari e le spese contrattuali ad eccezione di quelli che fanno carico al committente per legge.
L’esecutore che non conduce personalmente l’esecuzione del presente atto, deve individuare, entro cinque giorni solari dalla stipulazione del presente atto, un rappresentante al quale il committente, nella persona del responsabile del procedimento o del direttore dell’esecuzione, possa fare riferimento per ogni aspetto riguardante le attività contrattuali. La rappresentanza deve risultare da apposito mandato conferito nei modi previsti dalla legge avuto all’oggetto del mandato, depositato presso il committente. In presenza di tale mandato, l’esecutore rimane responsabile dell’operato del suo rappresentante. Quando ricorrono gravi e giustificati motivi, il committente, previa motivata comunicazione all’esecutore, ha diritto di esigere il cambiamento immediato del suo rappresentante, senza che per ciò spetti alcuna indennità all’esecutore o al suo rappresentante
Sono a carico dell’esecutore, intendendosi remunerati con il corrispettivo di cui al presente atto, gli oneri e i rischi relativi alla prestazione oggetto del presente atto medesimo, nonché ad ogni attività che si rendesse necessaria per eseguire la prestazione stessa o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi compresi quelli relativi ad eventuali spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto alla esecuzione contrattuale.
Sono a carico dell’esecutore, intendendosi remunerati con il corrispettivo di cui al presente atto, gli oneri relativi alle verifiche che potranno essere eseguite dal committente anche avvalendosi di Organismi di Ispezione accreditati secondo le norme europee.
L’esecutore si obbliga ad eseguire le prestazioni a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente atto e nella documentazione richiamata.
Le prestazioni contrattuali dovranno necessariamente essere conformi alle caratteristiche tecniche ed alle specifiche indicate nel presente atto e nella documentazione richiamata; in ogni caso, l’esecutore si obbliga ad osservare, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, le norme e le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore, nonché quelle che dovessero essere successivamente emanate.
Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del presente atto, resteranno ad esclusivo carico dell’esecutore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo indicato nel presente atto, l’esecutore non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a tal titolo, nei confronti del committente assumendosene ogni relativa alea. È fatta eccezione per le norme e le prescrizioni poste normativamente a carico del committente.
L’esecutore si impegna espressamente a:
a) impiegare, a sua cura e spese, le strutture ed il personale necessario per l’esecuzione delle prestazioni secondo quanto specificato nel presente atto e nei documenti di gara richiamati;
b) rispettare, per quanto applicabili, le norme internazionali vigenti per la gestione e l’assicurazione della qualità delle proprie prestazioni;
c) predisporre gli strumenti e i metodi, comprensivi della relativa documentazione, atti a consentire al committente di monitorare la conformità della prestazione alle norme previste nel presente atto e nei documenti di gara richiamati;
d) predisporre gli strumenti e i metodi, comprensivi della relativa documentazione, atti a garantire elevati livelli di servizi, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e riservatezza;
e) osservare, nell’adempimento delle proprie prestazioni ed obbligazioni, le indicazioni operative, di indirizzo e di controllo che a tale scopo saranno predisposte e comunicate dal committente;
f) comunicare tempestivamente al committente le eventuali variazioni della propria struttura organizzativa coinvolta nell’esecuzione del presente atto, indicando analiticamente le variazioni intervenute ed i nominativi dei nuovi responsabili;
g) non opporre al committente qualsivoglia eccezione, contestazione e pretesa conseguenti alla prestazione assunta;
h) manlevare e tenere indenne il committente dalle conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti.
Le attività necessarie per l’espletamento della prestazione oggetto del presente atto, eventualmente da svolgersi presso le sedi operative del committente, devono essere eseguite senza interferire con l’attività assistenziale e con il normale lavoro degli uffici. Modalità e tempi di espletamento devono comunque essere concordati con il committente. L’esecutore prende atto che, nel corso dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, le strutture del committente continueranno ad essere utilizzate dal relativo personale e da terzi autorizzati.
L’esecutore si impegna, pertanto, ad eseguire le predette prestazioni salvaguardando le esigenze del committente o di terzi autorizzati, senza recare intralci, disturbi o interruzioni alla attività lavorativa in atto.
L’esecutore rinuncia espressamente a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui l’esecuzione delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolata o resa più onerosa da attività svolte dal committente o da terzi autorizzati, prevedibili in sede di offerta.
L’esecutore si impegna ad avvalersi di personale specializzato, in relazione alle diverse prestazioni contrattuali; detto personale potrà accedere presso le sedi operative del committente nel rispetto delle relative prescrizioni di accesso, fermo restando che sarà cura ed onere dell’esecutore verificare preventivamente tali procedure.
L’esecutore si obbliga a consentire al committente di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni contrattuali, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
L’esecutore si obbliga a rispettare le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dal committente.
L’esecutore si obbliga a dare immediata comunicazione al committente di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività di cui al presente atto.
L’esecutore prende atto ed accetta che la prestazione oggetto del presente atto deve essere prestata con continuità anche in caso di eventuali variazioni della consistenza e della dislocazione delle sedi e degli uffici del committente.
Sono, infine, a carico dell’esecutore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, gli oneri e rischi relativi alle attività e agli adempimenti occorrenti all’integrale esecuzione della prestazione, ivi
compresi, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, quelli relativi:
a) all’imballaggio delle forniture, eseguito con i materiali necessari, conforme alla norme in vigore, a seconda della loro natura
b) al trasporto, al disimballo ed alla collocazione delle forniture nei locali del committente indicati nel presente atto
c) all’eventuale identificazione dei prodotti forniti
d) allo sgombero e all’asporto, a consegna ultimata, dei materiali residui, ivi compresi quelli di imballaggio
In caso di inadempimento da parte dell’esecutore rispetto agli obblighi precedenti, il committente, fermo il diritto al risarcimento del relativo danno, ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il presente atto ai sensi delle successive disposizione in tema di risoluzione.
ARTICOLO 8 - Diritti di proprietà
Tutto il software sviluppato (non di terze parti) ed installato durante lo svolgimento delle attività è di proprietà della Regione Marche e pertanto l’appaltatore rilascia la documentazione di analisi ed il codice sorgente in accordo ai principi di qualità e “riusabilità” del software, come definiti dalla norma ISO/IEC 9126 e dalle linee guida pubblicate dall’Agenzia per l’Italia Digitale in attuazione dagli articoli 68 “Analisi comparativa delle soluzioni” e 69 “Riuso delle soluzioni e standard aperti” del Codice dell’amministrazione digitale – D.Lgs. n. 82/2005, che si intendono qui integralmente richiamati, ancorché non materialmente allegati.
La Regione può installare autonomamente delle copie aggiuntive dell'intero pacchetto software sui propri sistemi, senza che l’appaltatore possa pretendere, per questo, alcun compenso.
Al fine di garantire alla Regione la piena proprietà del software e dei dati, l’appaltatore rilascia la documentazione tecnica necessaria.
L’aggiudicatario non può prelevare il materiale prodotto su commessa regionale, utilizzarlo o diffonderlo al di fuori dell’ufficio preposto allo svolgimento dell’attività oggetto della fornitura, salvo nei casi previsti precedentemente o espressamente autorizzati dalla Regione Marche.
ARTICOLO 9 - Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro
L’esecutore si obbliga ad ottemperare agli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di salute, igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché in materia previdenziale e infortunistica, assumendo a proprio carico i relativi oneri. L’esecutore si obbliga, altresì, ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla data di stipula del presente atto alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
L’esecutore si obbliga, infine, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui sopra vincolano l’esecutore anche nel caso in cui questi non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del presente atto.
ARTICOLO 10 - Garanzie
L’esecutore garantisce la titolarità di ogni diritto connesso con la realizzazione della prestazione assunta e dichiara che tali suoi diritti sono liberi da vincoli o diritti a favore di terzi.
L’esecutore garantisce espressamente che le prestazioni oggetto del presente atto sono rese esenti da vizi dovuti a progettazione, ad errata esecuzione o a deficienze dei materiali impiegati, che ne diminuiscano il valore o che le rendano inidonee, anche solo parzialmente, all’uso cui sono destinate.
Le suddette garanzie sono prestate in proprio dall’esecutore anche per il fatto del terzo, intendendo il committente restare estraneo ai rapporti tra l’esecutore e i suoi fornitori o prestatori di servizi.
Il committente e l’esecutore convengono che i termini di prescrizione dell’azione di cui agli articoli 1495 e 1667 del codice civile decorrono dalla data di conclusione degli adempimenti connessi alla verifica di conformità di cui al Codice, secondo la disciplina del presente atto.
Il termine per la denuncia dei vizi non riconoscibili di cui agli articoli 1495 e 1511 del codice civile viene convenuto in 30 giorni dalla scoperta.
L’esecutore si obbliga a prestare il servizio di manutenzione in garanzia delle prestazioni oggetto del presente atto di cui al capitolato speciale descrittivo e prestazionale e all’offerta, per un periodo di 24 mesi, a decorrere dalla data di conclusione degli adempimenti connessi alla verifica di conformità di cui al Regolamento, secondo la disciplina del presente atto.
In particolare, il servizio di manutenzione in garanzia, consiste sia nella riparazione di guasti, blocchi o altri inconvenienti che dovessero verificarsi, sia nella messa a disposizione delle parti di ricambio in sostituzione di quelle malfunzionanti. Le parti di ricambio devono essere identiche alle parti sostituite e vengono fornite dall’esecutore senza alcun onere aggiuntivo per il committente; le parti sostituite verranno ritirate dall’esecutore che ne acquisisce la proprietà. L’esecutore dovrà utilizzare parti di ricambio di primaria qualità e nuove di fabbrica prodotte dallo stesso costruttore qualora possibile.
Per ogni intervento in garanzia dovrà essere redatta dal direttore dell’esecuzione e dall’esecutore un’apposita “Nota di ripristino”, in formato cartaceo od elettronico, nella quale dovranno essere registrati l’ora della chiamata e quella dell'avvenuta consegna del pezzo di ricambio, nonché le prestazioni effettuate. Il servizio di manutenzione in garanzia dovrà essere erogato dall’esecutore a propria cura e spese e senza alcun onere aggiuntivo per il committente, intendendosi ricompreso nel corrispettivo di cui al presente atto.
Si precisa che il servizio di manutenzione in garanzia dovrà essere prestato dall’esecutore secondo tempistica e modalità previste nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e nell’offerta. Le richieste di intervento verranno gestite dall’esecutore tramite un tecnico specializzato.
Ove la soluzione del malfunzionamento non intervenga entro i termini previsti dalla documentazione sopra richiamata, il committente applica le penali di cui al presente atto rivalendosi sulla somma specificatamente trattenuta salvo in ogni caso il risarcimento del maggiore danno. Le penali si applicano ad ogni prestazione per la quale la soluzione del malfunzionamento non sia intervenuta entro il termine in parola.
Ove il ripristino del malfunzionamento richieda un tempo superiore a quello innanzi stabilito comportando trasferimenti in luogo diverso dai locali del committente, l’esecutore, previa comunicazione al direttore dell’esecuzione, deve provvedere alla temporanea sostituzione ferme restando le caratteristiche tecniche e funzionali e l’applicazione delle penali di cui al presente atto, sino al momento della risoluzione del malfunzionamento. Qualora il fermo o il malfunzionamento coinvolga prestazioni funzionalmente collegate, il committente procede all’applicazione delle penali anche per tali prestazioni.
Al fine di assicurare la corretta prestazione del servizio di garanzia e l’applicazione delle eventuali penali, viene trattenuto dal conto finale un importo pari al cinque per cento del complessivo corrispettivo contrattuale. Tale importo verrà restituito al termine del periodo di garanzia, al netto di eventuali penali.
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 113 del Codice, l’esecutore ha costituito una cauzione definitiva pari a
.
Ai fini del progressivo svincolo della cauzione definitiva a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, i documenti da consegnare preventivamente all'istituto garante sono quelli disciplinati dall’articolo del presente atto avente ad oggetto “Pagamento del corrispettivo”.
L'ammontare residuo, pari al 20 per cento dell'iniziale importo garantito, è svincolato a seguito della disciplina del presente atto riguardante la “verifica di conformità”.
Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga.
La cauzione definitiva copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento del presente atto e cessa di avere effetto solo alla data di conclusione degli adempimenti connessi alla verifica di conformità di cui al Regolamento, secondo la disciplina del presente atto.
La cauzione definitiva è rilasciata a prima e semplice richiesta, incondizionata, irrevocabile, con rinuncia alla
preventiva escussione, estesa a tutti gli accessori del debito principale, in favore del committente a garanzia dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni, anche future ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1938 codice civile, nascenti dall’esecuzione del presente atto.
In ogni caso il garante sarà liberato dalla garanzia prestata solo previo consenso espresso in forma scritta del committente.
In caso di inadempimento alle obbligazioni previste nel presente articolo il committente ha facoltà di dichiarare risolto il presente atto.
ARTICOLO 11 - Espletamento e ultimazione della prestazione
Ogni prestazione resa deve essere accettata dal direttore dell’esecuzione secondo le modalità indicate nel capitolato tecnico.
Ultimate le prestazioni l’esecutore deve darne apposita comunicazione al direttore dell’esecuzione e al responsabile del procedimento, ai sensi e per gli effetti dell’art. 102 del Codice.
ARTICOLO 12 - Verifica di conformità
Le prestazioni acquisite sono soggette a verifica di conformità secondo quanto disposto dall’art. 106 del Codice e seguendo la disciplina stabilita nel capitolato tecnico ai fini del controllo della fornitura, delle verifiche intermedie e della verifica di conformità.
ARTICOLO 13 - Pagamento del corrispettivo
Le modalità di pagamento del corrispettivo sono le seguenti:
• A seguito della presentazione del programma delle attività, verrà disposto un primo pagamento pari ad euro 20.000,00 ritenuto congruo rispetto alla tipologia di fornitura.
• I successivi pagamenti saranno disposti a seguito della presentazione di un report che riepiloga l’attività svolta nel periodo con riferimento agli SAL di capitolato.
A seguito della positiva verifica quantitativa e qualitativa eseguita dal direttore dell’esecuzione, verrà emesso il certificato di pagamento che autorizza il fornitore ad emettere la relativa e coerente fattura.
Per ciascuna rata, tranne l’ultima, il direttore dell’esecuzione determinerà l’importo effettivo da liquidare, tenendo conto delle eventuali penali o riserve ed applicando la ritenuta dello 0,50% (zerocinquantapercento), così come previsto dal comma 5 dell’art. 30 del D.Lgs. n. 50/2013.
L’ultima rata verrà liquidata a seguito della positiva verifica di conformità dell’intero appalto verifica e del relativo conto finale.
Tutti gli importi previsti si intendono al netto di eventuali penali o variazioni della fornitura che quindi dovranno essere applicate in corrispondenza di ciascun periodo di competenza.
La stazione appaltante acquisisce il documento unico di regolarità contributiva in corso di validità relativo all’appaltatore e agli eventuali suoi sub contraenti:
a) per il pagamento delle prestazioni in corso di esecuzione;
b) per il certificato di verifica di conformità e il pagamento del saldo finale.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'appaltatore o del sub contraente, il responsabile unico della procedura invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’appaltatore, a provvedervi entro i successivi trenta giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la legittimità della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante provvede all’avvio della medesima procedura prevista in caso di inadempienza contributiva. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui trattasi, il responsabile unico della procedura provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.
Nelle predette ipotesi, in caso di documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza
contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, il responsabile unico della procedura trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva è disposto dalla stazione appaltante direttamente agli enti previdenziali e assicurativi.
Dal 31 marzo 2015 decorre l’obbligo della fatturazione esclusivamente in forma elettronica nei rapporti con le amministrazioni pubbliche, ai sensi dell’articolo 25 del decreto-legge n. 66/2014, convertito nella legge n. 89/2014.
Le fatture dovranno essere intestate a Regione Marche - Servizio Attività Produttive, Lavoro e Istruzione
– Via Tiziano n.44 – 60125 Ancona e dovranno essere emesse nel formato indicato nell’allegato A al decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze 3 aprile 2013, n. 55.
Al fine di assicurare il corretto e tempestivo recapito al responsabile del procedimento, è necessario inserire nella fattura le seguenti informazioni:
Informazione | Valore | Campo nel quale va inserita l’informazione |
Codice univoco ufficio | 2DM3CR | “CodiceDestinatario” (1.1.4) |
Ordine di acquisto | verrà trasmesso successivamente | “IdDocumento” (2.1.2.2) |
Identificativo del responsabile del procedimento | “Riferimento Amministrazione” (2.2.1.15) | |
Identificativo fascicolo | “RiferimentoTesto” (2.2.1.16.2) | |
Codice unico di progetto (CUP) | B39G17001340007 | “CodiceCUP” (2.1.2.6) |
Codice identificativo di gara (CIG) | 8466020CB4 | “CodiceCIG” (2.1.2.7) |
Deve essere inserito, inoltre, il codice IBAN nel campo “IBAN” (2.4.2.13).
L’importo delle fatture verrà pagato dalla stazione appaltante alla società entro 30 (trenta) giorni solari dalla data di ricevimento della fattura, e comunque previa produzione della documentazione precedente, secondo le coordinate bancarie indicate dalla stessa e riservate a commesse pubbliche (nel rispetto di quanto previsto dalla legge n.136 del 13/08/2010) sul conto corrente dedicato IBAN: , presso la , sul quale sono delegati ad operare i soggetti indicati nella nota prot. n. del .
L’appaltatore, sotto la propria esclusiva responsabilità, renderà tempestivamente note alla stazione appaltante le variazioni che si verificassero circa le modalità di accredito di cui sopra. In difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni venissero pubblicate nei modi di legge, l’appaltatore non potrà sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
Restano fermi tutti gli obblighi e gli adempimenti previsti dall’articolo 35 della Legge n. 248/2006.
Le fatture emesse ai fini del presente articolo, qualora munite di espresso nulla osta a firma del responsabile unico della procedura, costituiscono la documentazione utile per la riduzione della garanzia fideiussoria costituita dall’appaltatore ai sensi e per gli effetti dell’articolo 103 del decreto legislativo 50/2016.
Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso l’appaltatore potrà sospendere l’esecuzione del presente atto, salvo quanto diversamente previsto nell’atto medesimo.
Qualora l’appaltatore si rendesse inadempiente a tale obbligo, il presente atto potrà essere risolto di diritto, mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicarsi con lettera raccomandata A/r, da parte della
stazione appaltante.
Si procede al pagamento della rata di saldo non oltre 30 giorni solari successivi alla conclusione delle operazioni di verifica di conformità.
Il pagamento della rata di saldo non costituisce presunzione di accettazione delle prestazioni ai sensi del codice civile.
ARTICOLO 14 - Tracciabilità Flussi Finanziari
L’esecutore si impegna a rendere tracciabili tutti i movimenti finanziari relativi ai beni oggetto della presente fornitura, osservando puntualmente quanto previsto dal c. 1, art. 3, della Legge 136 del 13/08/2010.
Nel caso in cui quanto previsto dal precedente comma non venisse rispettato, il contratto si intende risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c. così come previsto dal comma 8, art. 3, della Legge n. 136 del 13/08/2010.
Il codice identificativo gara (CIG) è il seguente: 8466020CB4
ARTICOLO 15 – Subappalto
L’esecutore in sede di offerta non ha indicato alcuna prestazione da affidare in subappalto. ALTERNATIVAMENTE
L’esecutore, conformemente a quanto indicato in sede di offerta, intende affidare in subappalto l’esecuzione delle attività di seguito indicate
_ _ _ _ _
L’affidamento in subappalto è subordinato al rispetto delle seguenti disposizioni.
L’esecutore è responsabile dei danni che dovessero derivare al committente o a terzi per fatti comunque imputabili ai soggetti cui sono state affidate le suddette attività.
I subappaltatori devono mantenere per tutta la durata del contratto di subappalto i requisiti richiesti dalla documentazione di gara, nonché dalla normativa vigente in materia per lo svolgimento delle attività agli stessi affidate.
L’esecutore si impegna a depositare presso il committente, almeno 30 giorni solari prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività oggetto del subappalto, la copia autentica del contratto di subappalto e la documentazione prevista dall’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’esecutore, il quale rimane l’unico e solo responsabile, nei confronti del committente della perfetta esecuzione del presente atto anche per la parte subappaltata.
L’esecutore si obbliga a manlevare e tenere indenne il committente da qualsivoglia pretesa di terzi per fatti e colpe imputabili al subappaltatore o ai suoi collaboratori.
L’esecutore si obbliga a risolvere tempestivamente il contratto di xxxxxxxxxx, qualora durante l’esecuzione dello stesso vengano accertati dal committente inadempimenti del subappaltatore; in tal caso l’esecutore non avrà diritto ad alcun indennizzo da parte del committente, né al differimento dei termini di esecuzione del presente atto.
L’esecuzione delle attività subappaltate non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
In caso di inadempimento da parte dell’esecutore agli obblighi di cui ai precedenti commi, il committente avrà facoltà di risolvere il presente atto, salvo il diritto al risarcimento del danno.
L’esecutore conferma, con la sottoscrizione del presente atto, che, nella contrattazione e nella stipula del contratto di xxxxxxxxxx, prenderà attentamente in considerazione e pondererà in maniera adeguata le condizioni contrattuali ed i termini di pagamento stabiliti nel presente atto.
L’esecutore dovrà praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari contrattuali, con
ribasso non superiore al venti per cento. L’esecutore corrisponde gli oneri della sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; il committente, sentito il direttore dell’esecuzione, provvede alla verifica dell’effettiva applicazione della presente disposizione. L’esecutore è solidamente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
La perdita dei requisiti in capo al subappaltatore comporta la decadenza dell’autorizzazione al subappalto.
ARTICOLO 16 - Risoluzione e Recesso
Oltre ai casi specificatamente previsti in altre parti del presente Capitolato, la Stazione Appaltante potrà dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, nelle ipotesi di grave inadempimento degli obblighi e degli oneri assunti con il rapporto contrattuale ovvero reiterato inadempimento, anche non grave, dei suddetti obblighi e oneri oppure:
• cessazione o qualunque sospensione unilaterale delle attività, anche se motivata dall’esistenza di controversie con la Stazione Appaltante;
• affidamento di attività in subappalto in violazione di quanto previsto nel presente Capitolato e nell’offerta presentata dall’Esecutore in sede di gara;
• cessione, totale o parziale, diretta o indiretta, del Contratto in violazione di quanto previsto dalla normativa vigente in materia, ovvero cessione non autorizzata dei crediti derivanti dal Contratto stesso ovvero conferimento, in qualsiasi forma, di procure all’incasso;
• mancata completa reintegrazione della cauzione definitiva eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Stazione Appaltante;
• mancata copertura assicurativa dei rischi da responsabilità civile, in ordine allo svolgimento di tutte le attività contrattuali, per l’intera durata dell’appalto;
• violazione dei diritti di brevetto e/o di autore e in genere di privativa altrui, commessa dall’Esecutore in ragione del presente appalto e accertata con sentenza passata in giudicato.
La Stazione Appaltante, nel caso di giusta causa, ha altresì diritto di recedere unilateralmente dal Contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza necessità di preavviso. In particolare, sussiste una giusta causa di recesso qualora:
• venga accertata, successivamente alla stipula del contratto, l’insussistenza dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016, ovvero la perdita degli stessi nel corso dell’esecuzione del presente appalto;
• venga depositato un ricorso, nei confronti o contro l’Esecutore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che possa determinare lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’Esecutore;
• venga intentata, in ragione del presente appalto, un’azione giudiziaria per violazioni dei diritti di brevetto e/o di autore e in genere di privativa altrui;
• sopraggiungano concrete ragioni di interesse pubblico, debitamente documentate e non imputabili alla Stazione Appaltante, che facciano venire meno la necessità/opportunità di prosecuzione dell’appalto.
Dalla data di efficacia della risoluzione o del recesso, l‘Esecutore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Società Appaltante e/o alla Regione Lazio.
In caso di risoluzione o di recesso per giusta causa dichiarato dalla Stazione Appaltante, l’Esecutore avrà il diritto al corrispettivo relativo alle sole prestazioni eseguite a perfetta regola d’arte, decurtate degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto, fermo restando quanto previsto in relazione
all’approvazione del maturato, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa, anche di natura risarcitoria e a ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso delle spese sostenute in esecuzione delle attività oggetto del presente appalto.
ARTICOLO 17 - Brevetti industriali e diritti d’autore
L’esecutore assume ogni responsabilità conseguente all’uso di dispositivi o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui; l’esecutore, pertanto, si obbliga a manlevare il committente dalle pretese che terzi dovessero avanzare in relazione a diritti di che trattasi.
Qualora venga promossa nei confronti del committente azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti sulle prestazioni contrattuali, l’esecutore assume a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, incluse le spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio. In questa ipotesi, il committente è tenuto ad informare prontamente per iscritto l’esecutore delle suddette iniziative giudiziarie.
Nell’ipotesi di azione giudiziaria tentata nei confronti del committente, lo stesso, fermo restando il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, ha facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del presente atto, recuperando o ripetendo il corrispettivo versato, detratto un equo compenso per le prestazioni rese.
ARTICOLO 18 – Adempimenti dell’esecutore derivanti dal documento denominato “Patto di integrità e disposizioni in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”
Con la sottoscrizione del presente atto, il Fornitore conferma la piena conoscenza degli obblighi, degli oneri e del connesso regime sanzionatorio, previsti nel documento denominato “Patto di integrità e disposizioni in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione” presentato in sede di gara, con particolare riferimento a quelli concernenti la fase di esecuzione della prestazione assunta.
ARTICOLO 19 - Condizione risolutiva espressa
Il presente atto è soggetto alla condizione risolutiva di cui all’articolo 92, commi 3 e 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011 n.° 159 e successive modificazioni ed integrazioni “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 ”.
ARTICOLO 20 – Disciplina relativa al trattamento dati soggetti a privacy
Il Responsabile esterno, designato all’art. 2 del presente atto, effettua, per conto del Titolare, il trattamento dei dati personali necessari per lo svolgimento delle attività disciplinate dal presente Contratto.
1. Oggetto e finalità del trattamento - Tipologie dei dati - Interessati Il trattamento dei dati personali è così individuato:
• Oggetto: l’oggetto indicato all’art. 3 del presente atto – Xxxxxx Xxxxxxxxx;
• Finalità: il trattamento dei dati è finalizzato allo svolgimento delle attività e all’esecuzione delle prestazioni di cui all’Oggetto;
• Durata: sino alla scadenza del presente atto;
• Tipologia di dati personali trattati:
o dati identificativi (e.g. nome, cognome, codice fiscale, email, pec, indirizzo, numero del documento identificativo, firma autografa)
o dati statistici o altri dati di navigazione in rete (e.g. dati trattati tramite strumenti analitici etc.)
o dati di fatturazione, contabilità e pagamenti
o Dati Genetici
o Dati Biometrici
o Dati relativi la salute
o Dati traffico telefonico
o Dati bancari
o ……………………………..
• Protezione dati: I dati trattati dal Responsabile esterno sono:
o In chiaro;
o pseudoanonimizzati/ mascherati;
o crittografati;
In relazione alla rischiosità del trattamento definita dal Titolare il Responsabile esterno nell’ambito delle attività contrattualmente previste dal contratto garantisce di applicare le seguenti misure di sicurezza applicativa:
▪ profilazione degli accessi in base a ruolo;
▪ utilizzo credenziali uninominali;
▪ autenticazione delle utenze username/password
▪ utilizzo di password sicure
▪ autenticazione utenze multifattore
▪ mascheratura della base dati
▪ encryption dei dati
▪ tracciatura degli accessi
▪ tracciatura delle modifiche
▪ protezione dei dati estratti
▪ validazione dei dati in input
▪ protezione delle comunicazioni client/server
▪ archivi separati tra dati generici e dati sensibili o giudiziari
• Categorie di interessati:
o Cittadini
o Dipendenti
o Utenti di un servizio
o Legale rappresentante di un’impresa/associazione/fondazione
o Consulenti/collaboratori/contribuenti
o Minori
o ……………………
2. Obblighi del Responsabile esterno
il Responsabile esterno, oltre a quanto previsto dall’art. 7 del presente atto, tenendo conto della natura, dell’ambito di applicazione, del contesto e delle finalità del trattamento, della tipologia di dati personali trattati, delle categorie di interessati nonché dei rischi aventi probabilità e gravità diverse per i diritti e le libertà delle persone fisiche, si impegna nei confronti del Titolare a:
• trattare i dati personali nel rispetto dei princìpi e delle disposizioni del GDPR, del Codice Privacy, dagli indirizzi e dai provvedimenti a carattere generale emanati dal Garante in materia di protezione dei dati personali e da ogni altra vigente normativa in materia di protezione dei dati personali;
• trattare i dati personali esclusivamente per le finalità sopra indicate e per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali;
• attenersi alle istruzioni documentate fornite dal Titolare del trattamento.
Sono considerate istruzioni documentate le prescrizioni previste dal presente atto, dagli eventuali suoi allegati e dalla presente designazione, e ogni altra eventuale comunicazione scritta del Delegato del Titolare concernente le modalità di trattamento dei dati da parte del Responsabile esterno.
Il Responsabile esterno informerà il Delegato del titolare qualora ritenga che un’istruzione impartitagli da quest’ultimo violi il Regolamento o altre disposizioni europee o nazionali relative alla protezione dei dati;
• garantire la massima riservatezza dei dati personali trattati nell’ambito del presente contratto;
• non divulgare, diffondere o rendere noti - per alcuna ragione ed in alcun momento, presente o futuro ed anche una volta cessati i trattamenti oggetto del Contratto - i dati personali ricevuti dal Titolare o pervenuti a sua conoscenza in relazione all’esecuzione del Contratto, se non previamente autorizzato per iscritto dal Titolare, fatti salvi eventuali obblighi di legge o ordini dell’Autorità Giudiziaria e/o di com-petenti Autorità amministrative;
• attuare in modo efficace i principi della “privacy by design” e “privacy by default” (protezione dei dati fin dalla progettazione e protezione per impostazione predefinita - art.25 del GDPR) adottando le necessarie e opportune politiche inter-ne e misure tecniche ed organizzative;
• non trasferire, né in tutto né in parte, in un Paese terzo o a un’organizzazione internazionale i dati personali trattati ai sensi del presente atto, senza la previa autorizzazione del Delegato del titolare e attenendosi alle istruzioni da questo fornite;
Se il Responsabile esterno del trattamento è tenuto a procedere ad un trasferimento dei da-ti verso un paese terzo o un’organizzazione internazionale, in virtù delle leggi dell’Unione o delle leggi dello stato membro al quale è sottoposto, deve informare il Titolare del trattamento di quest’obbligo giuridico prima del trattamento, a meno che le leggi interessate proibiscano una tale informazione per rilevanti motivi di interesse pubblico.
3. Trattamento dei dati particolari e relative condanne penali e reati
Relativamente al trattamento dei dati appartenenti a categorie particolari e/o relativi a condanne penali, reati e misure di sicurezza (artt.9 e 10 GDPR), il Responsabile esterno deve:
• prestare particolare attenzione al trattamento dei dati personali rientranti nelle categorie particolari e/o relative a condanne penali o reati degli interessati conosciuti, anche incidentalmente, in esecuzione dell’incarico affidato, procedendo alla loro raccolta e archiviazione solo ove ciò si renda necessario per lo svolgimento delle attività di competenza e istruendo in tal senso le persone autorizzate che operano all’interno della propria struttura;
• conservare la documentazione contenente dati particolari e/o relativi a condanne penali e reati adottando specifiche misure idonee al fine di evitare accessi non autorizzati e/o qualunque violazione;
• vigilare affinché i dati personali degli interessati vengano comunicati solo a quei soggetti preventivamente autorizzati dal Titolare, che presentino garanzie sufficienti secondo le procedure di autorizzazione disposte e comunicate dal Titolare. Sono altresì consentite le comunicazioni richieste per legge nei confronti di soggetti pubblici;
• sottoporre preventivamente al Titolare, per una sua formale approvazione, le richieste di dati da parte di soggetti esterni;
• segnalare eventuali criticità nella gestione della documentazione contenente dati personali particolari e/o relativi a condanne penali e reati al fine di consentire idonei interventi da parte del Titolare.
4. Diritti degli interessati
Il Responsabile esterno si impegna attraverso misure tecniche e organizzative adeguate alla natura del trattamento, ad assistere il Delegato del titolare nell’adempimento dei obblighi di informazione di cui all’articolo 13 del GDPR.
In particolare il Responsabile si impegna a comunicare, senza ingiustificato ritardo, al Titolare ogni richiesta di esercizio dei diritti previsti dagli artt. da 15 a 22 del GDPR, trasmessa dagli interessati.
Il Responsabile esterno, al momento della raccolta dei dati, deve fornire alle persone interessate dalle operazioni di trattamento le informazioni relative ai trattamenti dei dati da effettuarsi. La formulazione ed il formato dell’informativa deve essere convenuta con il Tito-lare prima della raccolta dei dati.
5. Misure di Sicurezza
Il Responsabile esterno si obbliga ad adottare misure di sicurezza adeguate ai/l trattamenti/o effettuati/o, tra le quali quelle di cui all’art. 32 del GDPR, idonee a eliminare i potenziali rischi presentati dal trattamento dei dati quali, a titolo esemplificativo, la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso, in modo accidentale o illegale, e/o risultanti dalla valutazione di impatto.
Il livello minimo delle misure di sicurezza dovrà essere congruo almeno al livello “standard” definito nella Circolare 2/2017 di Agid “Misure minime di sicurezza per Pubbliche Amministrazioni” e se applicabile valutando la conformità alla Direttiva (UE) 2016/1148. Tali misure dovranno essere comunicate al delegato del titolare entro 30 giorni dalla sottoscrizione del presente atto e dovranno essere predisposte tenendo conto della natura, dell’oggetto e delle finalità del trattamento, così come della probabilità di una violazione di dati personali e della gravità dei rischi da essa potenzialmente derivanti per i diritti e le libertà delle persone fisiche.
Nei casi in cui si evidenziasse una non piena corrispondenza tra la tipologia di trattamento prevista dal presente atto e le misure di sicurezza attivate, il Responsabile esterno si impegna a comunicarlo per scritto al Delegato del titolare, fornendo al medesimo l’effettuata analisi del rischio e indicando le misure di sicurezza ritenute adeguate.
6. Sub-responsabili
Il Responsabile esterno si obbliga a non ricorrere ad un altro Responsabile senza la previa autorizzazione scritta del Delegato del titolare.
Il Responsabile dovrà in ogni caso garantire:
• che ciascun sub-responsabile presti garanzie adeguate ai fini della normativa sul trattamento dei dati con riferimento alle misure tecniche e organizzative adottate per il trattamento dei dati personali,
assicurandosi che cessi immediatamente il Trattamento dei Dati Personali qualora dette garanzie non siano più prestate;
• che ciascun sub-responsabile sia soggetto ad adeguati obblighi di riservatezza e vincolato da un accordo scritto di contenuto sostanzialmente analogo al presente contratto, notificando prontamente eventuali violazioni di detto accordo da parte dello stesso.
Il contratto di nomina del Sub-responsabile non potrà indicare la possibilità del Sub-respon-sabile di avvalersi, senza la previa autorizzazione scritta del Titolare, di un ulteriore sub-responsabile.
7. Autorizzati al Trattamento
Il Responsabile esterno dovrà garantire che i dati personali siano trattati soltanto da persone inserite nell’ambito della sua organizzazione imprenditoriale e ad esso legati da rapporti di subordinazione e/o collaborazione a qualsiasi titolo, soggetti alla autorità, direzione, coordinamento e vigilanza del Responsabile esterno stesso.
Il Responsabile esterno nominerà i predetti soggetti autorizzati al trattamento ai sensi dell’art. 29 del GDPR, impartendogli le relative istruzioni in conformità al presente contratto, curandone la formazione e l’aggiornamento e vigilando regolarmente e periodicamente sul loro operato.
Attraverso tali nomine, il Responsabile esterno garantisce espressamente l’impegno alla riservatezza degli autorizzati al trattamento dei dati, assicurando che i dati personali siano trattati nel rispetto della normativa in materia e del presente contratto.
Nel caso di trattamento di dati personali e/o particolari e/o relativi a condanne penali e/o reati, il Responsabile esterno e i propri dipendenti e collaboratori sono tenuti, oltre a quanto specificatamente previsto dal GDPR, ad una condotta equipollente al segreto professionale e al segreto d'ufficio, e comunque a trattare i dati in materia confidenziale e riservata, evitando qualsiasi occasione di conoscibilità superflua da parte di soggetti non autorizzati o non titolati.
8. Amministratori di sistema
Nell’ipotesi in cui il presente atto abbia ad oggetto lo svolgimento da parte del Responsabile esterno anche dei servizi di “amministrazione di sistema”, esso si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi previsti nel Provvedimento del Garante della Privacy 27.11. 2008 - (G.U. n. 300 del 24 dicembre 2008) “Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema” e, in particolare, a:
• designare quali amministratori di sistema soggetti che, tenuto conto delle loro esperienza professionale, in particolare con riferimento alle capacità ed affidabilità dimostrate nello svolgimento delle proprie mansioni, sono in possesso dei requisiti richiesti dal predetto provvedimento per assolvere la funzione di amministratore di sistema e garantire il pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento dei dati personali (ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza)
• fornire al Titolare gli estremi identificativi degli amministratori di sistema designati, al fine di permettere al Titolare stesso di adempiere, a sua volta, alle prescrizioni dettate dal citato provvedimento, provvedendo, altresì, ad aggiornare tale elenco ogniqualvolta necessario;
• svolgere tutti i controlli sull’operato degli amministratori di sistema designati, nonché sugli accessi logici ai sistemi di elaborazione ed agli archivi elettronici effettuati dagli stessi amministratori di sistema, in conformità alle previsioni del provvedimento citato.
9. Registro dei trattamenti
Il Responsabile esterno deve, ai sensi dell’art. 30, comma 2 del GDPR, tenere il registro delle categorie di attività relative al trattamento dei dati personali effettuate per conto del Delegato del titolare secondo lo schema tipo allegato (vedere Allegato 1 - scheda 3 della DGR 1504/2018) a partire dall’ avviamento del trattamento e, su richiesta, mettere tale registro a disposizione del Delegato del titolare e/o del Garante per la protezione dei dati personali.
10. Violazioni dei dati personali
Il Responsabile esterno deve notificare al Delegato del titolare eventuali violazioni dei dati personali senza ingiustificato ritardo, comunque entro e non oltre le 24 ore, e in modo da consentirgli di notificare la violazione all’Autorità Garante entro il prescritto termine di 72 ore, riportando almeno:
• la natura della violazione dei dati personali compresi, ove possibile, le categorie e il numero approssimativo di interessati in questione nonché le categorie e il numero approssimativo di registrazioni dei dati personali in questione;
• il nome e i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati o di altro punto di con-tatto presso cui ottenere più informazioni;
• la descrizione delle probabili conseguenze della violazione dei dati personali;
• una descrizione delle misure adottate o di cui si propone l'adozione da parte del titolare del trattamento per porre rimedio alla violazione dei dati personali e anche, se del caso, per attenuarne i possibili effetti negativi;
Il Responsabile esterno assicura, in ogni caso, la massima collaborazione per approfondire e precisare tutti gli elementi ed aspetti della violazione.
È fatto obbligo di mantenere l’assoluto riserbo sulle violazioni intercorse. Al riguardo tali notizie non dovranno essere in alcun modo diffuse in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione. La comunicazione della violazione è ammessa solo tra il Titolare e/o altro soggetto da questo indicati e il Responsabile esterno, fatte salve quelle richieste dalla legge o da autorità pubbliche.
11. Audit e ispezioni
Il Responsabile esterno si obbliga a mettere a disposizione del delegato del titolare tutte le informazioni e la documentazione necessaria a dimostrare il rispetto degli obblighi di cui alla presente designazione e di cui all’art. 28 del GDPR, nonché consentire e contribuire alle attività di verifica, revisione e controllo, eseguite dal delegato del Titolare o da altro soggetto da questi incaricato, nonché dal DPO nominato dal Titolare.
Il Responsabile esterno si obbliga, a seguito di richiesta del Titolare pervenuta almeno 15 giorni prima, salva la sussistenza di particolari esigenze, a consentire al Titolare stesso o ad altro soggetto da questi indicato, di condurre attività ispettive presso le proprie sedi – e/o quelle dei sub-responsabili - o gli altri luoghi ove i dati personali sono trattati e/o custoditi, al fine di verificare la conformità del trattamento dei dati personali al presente disciplinare e alla normativa sul trattamento dei dati personali.
Il Titolare si impegna a condurre l’ispezione esclusivamente per quanto strettamente necessario a verificare il rispetto del presente contratto e della vigente normativa sulla tutela dei dati personali, durante il normale orario di lavoro e secondo modalità idonee a non disturbare irragionevolmente la normale attività del Responsabile esterno.
12. Informazione e collaborazione: Il Responsabile esterno:
• assiste e collabora con il titolare nel garantire il rispetto degli obblighi previsti dagli artt. da 31 a 36 del GDPR, in presenza delle condizioni ivi previste;
• si impegna a fornire assistenza al Titolare per l’adempimento dei suoi obblighi in materia di valutazione d’impatto sulla protezione dei dati, conformemente a quanto previsto dall’art.35 del GDPR e nella eventuale consultazione del Garante per la protezione dei dati personali, prevista dall’art.36 del GDPR;
• comunica sollecitamente al Titolare qualsiasi modificazione di assetto organizzativo o di struttura proprietaria che dovesse intervenire successivamente all’affidamento dell’incarico, affinché il Titolare possa accertare l’eventuale sopravvenuta mancanza dei requisiti previsti dalla vigente normativa o il venir meno delle garanzie sufficienti per mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate per il corretto trattamento dei dati oggetto del presente atto;
• informa prontamente il Titolare delle eventuali carenze, situazioni anomale o di emergenza rilevate nell’ambito del servizio erogato - in particolare ove ciò possa riguardare il trattamento dei dati personali e le misure di sicurezza adottate dal Responsabile - e di ogni altro episodio o fatto rilevante che intervenga e che riguardi comunque l'applicazione del GDPR o della normativa nazionale;
• si impegna a comunicare al Titolare l’adesione a codici di condotta approvati ai sensi dell’art. 40 del GDPR, e/o l’ottenimento di certificazioni che impattano sui servizi offerti al Titolare, intendendo anche quelle disciplinate dall’art. 42 del GDPR;
• si obbliga ad informare tempestivamente il Titolare in merito a richieste ed ispezioni eseguite da parte del Garante Privacy o dell’Autorità Giudiziaria con riferimento ai trattamenti dei dati personali;
• si impegna altresì a collaborare col Titolare, nei limiti delle rispettive competenze, in caso di indagine svolta dalle autorità indicate al precedente capoverso.
13. Restituzione e cancellazione dei dati
Il Responsabile esterno si impegna ad interrompere ogni trattamento effettuato per conto del Titolare, a restituire al Titolare e cancellare i dati personali entro 90 giorni dalla data di cessazione dell’incarico, da intendersi come tempo tecnico necessario per il completamento delle verifiche sui dati personali da restituire e cancellare, da compiersi di concerto con il Titolare.
Il Responsabile esterno deve documentare per iscritto l’intervenuta distruzione dei dati.
È fatto salvo il diritto del Responsabile esterno di conservare i dati personali, previa l’adozione di opportune misure di minimizzazione del trattamento, anche successivamente alla data di cessazione dell’incarico, al fine di ottemperare a specifici obblighi disposti dal diritto nazionale o dell’Unione, nonché per finalità riconnesse alla difesa dei propri interessi in giudizio.
Il Responsabile esterno si impegna ad assicurare che qualsivoglia sub-responsabile interrompa ogni trattamento dei dati personali secondo quanto stabilito dal presente comma.
14. Manleva
Il Responsabile esterno dichiara sin d’ora di mantenere indenne e manlevare il Titolare da qualsiasi danno, onere, spesa, nonché dei costi subiti (anche in termini di danno reputazionale) che dovesse derivare al Titolare stesso a seguito della violazione, anche da parte di Sub – Responsabili, della disciplina in materia di protezione dei dati personali o delle istruzioni contenute negli atti di nomina a Responsabile del trattamento, anche in seguito a comportamenti addebitabili ai loro dipendenti, rappresentanti, collaboratori a qualsiasi titolo.
15. Proprietà dei dati
Il trattamento dei dati personali da parte del Responsabile esterno, qualunque ne sia la finalità e la durata, non produce alcun effetto o mutamento relativamente alla proprietà dei dati trattati, che pertanto rimangono nella assoluta ed esclusiva disponibilità del proprietario degli stessi e non potranno essere venduti, ceduti, o in alcun modo alienati, in tutto o in parte, a terzi.
16. Normativa applicabile
Per quanto non espressamente previsto dal presente atto, si fa espresso riferimento alla normativa, sia europea sia nazionale, in materia di protezione dei dati personali nonché al Contratto.
ARTICOLO 21 - Foro competente
Per tutte le questioni relative ai rapporti tra l’esecutore e il committente nascenti dal presente atto, compresa la disciplina relativa al trattamento dati soggetti a privacy, sarà competente in via esclusiva il Foro competente per territorio in relazione alla sede del committente.
o – o – o – o
Il presente contratto viene redatto in formato elettronico e, dopo essere stato letto e confermato, viene sottoscritto digitalmente dall’esecutore.
Il sottoscritto esecutore dichiara di avere particolareggiata e perfetta conoscenza di tutte le clausole contrattuali e dei documenti ed atti ivi richiamati.
Ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 codice civile, il sottoscritto dichiara di accettare tutte le condizioni e patti ivi contenuti e di avere attentamente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole.
APPENDICE - Schemi da adottare all’avvio o durante l’esecuzione del contratto
1) Comunicazione elenco Sub-Responsabili (Art. 21 comma 6)
Il Responsabile esterno è autorizzato a sub-appaltare parte delle operazioni di trattamento ai seguenti sub- responsabili (siano essi o meno appartenenti al Gruppo del Responsabile).
La seguente tabella mappa i sub-Responsabili ingaggiati dal Responsabile.
Paese in cui è stabilito il Titolare | Responsabile | Sub-Responsabili |
es. Italia |
Restano esclusi i servizi non forniti dal Responsabile e soggetti a separati accordi tra il Sub-Responsabile e il Titolare.
La tabella dei sub-responsabili verrà aggiornata di volta in volta e sottoposta al Titolare in modo che possa opporsi all’impiego di nuovi sub-responsabili.