ALLEGATO 4
ALLEGATO 4
CAPITOLATO SPECIALE
AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE PER L’AUTORIZZAZIONE ALL’INSTALLAZIONE E ALLA GESTIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI BEVANDE CALDE E FREDDE ED ALIMENTI SOLIDI PRESSO LE SEDI DELL’ISTITUTO PER ANNI 3 - CIG 725806370F
Art. 1
Oggetto della concessione
Il presente capitolato ha per oggetto l’autorizzazione all’installazione e alla gestione di distributori automatici di bevande calde e fredde ed alimenti solidi presso la sede centrale di Roma e alcune Sezioni dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e Toscana X. Xxxxxxxx (di seguito denominato “Istituto”).
L’assegnazione degli spazi di cui all’elenco che segue, verrà aggiudicata ad un’unica ditta sulla base del maggior canone annuo forfettario di concessione offerto rispetto al canone posto a base di gara.
Il numero di distributori automatici da installare negli specifici spazi sono di seguito elencati.
Le norme del presente capitolato regolamentano l’installazione e la gestione delle apparecchiature di distribuzione automatica di bevande e altri generi di conforto, con funzionamento a denaro e/o strumenti elettronici (chiavetta/card magnetica ricaricabile) da dare in dotazione gratuitamente a tutti i dipendenti dell’Istituto.
Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato, si rimanda alle vigenti disposizioni di legge in materia.
Art. 2
Spazi dati in concessione d’uso
UBICAZIONE | NUMERO | TIPOLOGIA DISTRIBUTORI |
Sede di Roma, Via Appia Nuova n. 1411 | 4 erogatori | n. 2 per bevande calde e n. 2 per alimenti solidi |
Sezione di Firenze, Xxx Xxxxxxxxxxx x. 00 Xxxxxxxxx (XX) | 1 erogatore | n. 1 erogatore combinato per bevande calde ed alimenti solidi |
Sezione di Pisa, Via Abetone del Brennero n. 4 | 1 erogatore | n. 1 distributore automatico per bevande calde, n. 1 distributore automatico di alimenti solidi |
Sezione di Arezzo, Via U. della Faggiola | 1 erogatore | n. 1 erogatore per bevande calde |
Sezione di Latina, Strada Congiunte Destre snc | 1 erogatore | n. 1 distributore automatico per bevande calde, n. 1 distributore automatico di alimenti solidi; |
Sezione di Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxx, 00 | 1 erogatore | n. 1 erogatore combinato per bevande calde ed alimenti solidi |
Sezione di Viterbo, Xxxxxx Xxxxx | 0 erogatore | n. 1 erogatore combinato per bevande calde ed alimenti solidi e bevande fredde |
Ogni distributore funzionante con sistema automatico dovrà essere in grado di erogare i prodotti con l’inserimento di monete a partire da 0,05 centesimi e con sistemi alternativi (tessere, chiavette, ecc.).
Il numero e la collocazione dei suddetti apparecchi sono puramente indicativi, potendo subire incrementi/decrementi, in base alle esigenze dell'Amministrazione dell’Ente.
Nel caso in cui il numero dei distributori dovesse subire variazioni in aumento o in diminuzione nel corso della durata del contratto, il canone subirà delle variazioni proporzionalmente al nuovo numero dei distributori, ferme restando le condizioni di cui all’offerta economica.
La ditta concessionaria dovrà installare e gestire i nuovi distributori automatici, agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto vigente; il canone da corrispondere verrà calcolato, in dodicesimi, dalla data di installazione della nuova apparecchiatura.
Art. 3 Durata del contratto
Il servizio avrà durata di anni tre con decorrenza dalla data di avvio della concessione.
La ditta si obbliga ad installare apparecchiature a norma di legge e prive di alterazioni sollevando l’Istituto da eventuali danni a cose o persone causate dalle apparecchiature stesse.
La ditta aggiudicataria assume espressamente l’obbligo di dotarsi, ove richiesto secondo la vigente normativa, di tutte le concessioni ed autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività in parola e assume pertanto ogni relativa responsabilità e i conseguenti oneri.
L’installazione delle apparecchiature necessarie all’esecuzione del servizio e la somministrazione di alimenti e bevande sono a completo carico dell’impresa.
Alla scadenza della concessione l’impresa dovrà provvedere a propria cura e spese al ritiro dei distributori e di quant’altro eventualmente posto in essere per l’installazione medesima.
Art. 4
Costi della concessione
Il canone annuo forfettario per l’utilizzo degli spazi concessi è definito in sede di gara. Tale canone sarà dovuto all’Amministrazione quale corrispettivo per:
• la concessione in esclusiva del servizio di ristoro a mezzo distributori automatici;
• il rimborso forfettario del consumo idrico (ove previsto) ed elettrico che le suddette apparecchiature comportano;
• pulizia delle aree attigue ai distributori medesimi.
Art. 5 Cauzione definitiva
A garanzia del corretto adempimento degli oneri ed obblighi derivanti dal presente capitolato, di tutti gli obblighi contrattuali, del risarcimento dei danni, nonché del rimborso delle spese che l’Istituto dovesse eventualmente sostenere a causa di inadempimento o cattiva esecuzione del servizio, l’Impresa deve costituire una cauzione definitiva, secondo le specifiche dell’art. 103 del Decreto Legislativo 50/2016 (10% dell’importo contrattuale). La garanzia è prestata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa emessa da istituto autorizzato e cessa di avere effetto, solo alla data di scadenza del contratto. La cauzione sarà svincolata solo con il pagamento di tutte le spettanze dovute all’Istituto.
La cauzione ha durata pari a quella del contratto; essa è presentata in originale all’Istituto prima dell’inizio delle attività e, comunque, prima della sottoscrizione del contratto.
L’Istituto ha facoltà di chiedere all’Impresa la reintegrazione della cauzione ove questa sia venuta meno in tutto o in parte entro il termine di 10 (dieci) giorni; il mancato reintegro costituisce clausola risolutiva espressa del contratto ai sensi dell’art. 1456 C.C..
Tutte le somme vantate dall’Istituto e non recuperate tramite la cauzione in argomento saranno dallo stesso recuperate mediante le procedure esecutive previste dalla normativa vigente.
Art. 6
Sopravvenuta disponibilità di convenzioni consip
L’Istituto si riserva di recedere dalla concessione qualora accerti la disponibilità di nuove convenzioni Consip che rechino condizioni più vantaggiose rispetto a quelle praticate dall’affidatario, nel caso in cui l’impresa non sia disposta ad una revisione dei prezzi in conformità a dette iniziative.
Il recesso diverrà operativo previo invio di apposita comunicazione, e fissando un preavviso non inferiore ai 15 giorni.
Art. 7 Dislocazione
Il posizionamento dei distributori per la sede di Roma (che necessitano esclusivamente di corrente elettrica, in quanto non vi è la possibilità di allaccio alla rete idrica), dovrà essere concordato con la Direzione Aziendale dell’Istituto.
Per le Sezioni, i responsabili delle Sezioni stesse provvederanno ad individuare lo spazio dove installare i distributori.
L’amministrazione dell’Istituto si riserva la facoltà di richiedere alla ditta aggiudicataria di aumentare o diminuire il numero dei distributori e di variare la loro dislocazione senza che la stessa possa avanzare pretesa alcuna.
I distributori dovranno essere sollevati dal suolo in modo da permettere una corretta pulizia del pavimento sottostante ed adiacente.
Art. 8 Personale addetto
Il personale addetto alle operazioni di installazione, rifornimento, manutenzione, assistenza e pulizia sarà a totale carico del concessionario del servizio e comunque facilmente reperibile in tutti i giorni dell’anno, dal lunedì al venerdì dalle ore 7,00 alle ore 18,00, festività comprese,
Il personale che effettui il rifornimento dei distributori automatici o che venga in contatto con le sostanze alimentari poste in distribuzione, anche in confezioni chiuse, dovrà essere in possesso di libretto di idoneità sanitaria.
Il personale della ditta dovrà altresì essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
Art. 9
Prodotti da erogare e caratteristiche
Tutti i prodotti offerti nei distributori automatici dovranno appartenere a marche primarie del settore, dovranno essere indicate in modo ben visibile sia pure tutti gli ingredienti in essi contenuti e rispondere alle disposizioni di legge in materia di legge igienico sanitaria. Dovrà essere posta particolare attenzione sulle date di scadenza dei prodotti, avendo cura di ritirare eventuali prodotti scaduti o non più in buone condizioni di conservazione.
Le bevande calde dovranno essere erogate in bicchieri monouso specifici per alimenti con paletta per mescolare. Dovrà essere prevista la possibilità di dosare la quantità di zucchero.
I suddetti prodotti dovranno avere le caratteristiche minime di seguito indicati:
Bevande calde:
• caffè espresso lungo e corto: dovrà essere almeno di “prima miscela bar”, macinato all’istante e con grammatura di g. 7 di caffè cad. erogazione;
• caffè espresso macchiato: dovrà essere almeno di “prima miscela bar”, macinato all’istante e con grammatura di g. 7 di caffè cad. erogazione e di g. 7 di latte in polvere cad. erogazione;
• latte: grammatura minima di g. 7 di latte in polvere cad. erogazione;
• cappuccino: grammatura minima di g. 7 di latte in polvere cad. erogazione e di g. 7 di caffè cad. erogazione;
• cioccolato: almeno g. 21 di miscela di cioccolato in polvere cad. erogazione;
• the al limone: almeno 12 g di the in polvere cad. erogazione;
• caffè e cappuccino decaffeinati: grammatura minima caffè g. 1,5, latte g 9.
Bevande fredde:
• acqua minerale naturale e frizzante da L. 0,50;
• bibite in lattina da 33 cl;
• succhi frutta, the e drink – pack: almeno da ml 200.
Alimenti solidi preconfezionati in distributori refrigerati:
• alimenti e snack salati confezionati singolarmente;
• prodotti di pasticceria – brioches confezionati singolarmente;
• xxxxxxxxxx, stuzzichini, latticini, yogurt ecc..
Per i prodotti da forno e snack (salati e merende dolci) i distributori automatici dovranno obbligatoriamente fornire almeno n. 1 prodotto "senza zuccheri/dietetico" ed almeno n. 1 prodotto biologico.
All’interno degli erogatori dovranno altresì essere sempre presenti prodotti per soggetti affetti da celiachia, dando esecuzione alla Legge 123/05.
Art. 10 Determinazione dei Prezzi
I prezzi al pubblico dei generi erogati sono indicati nel seguente Listino Prezzi:
DESCRIZIONE | Prezzo IVA inclusa |
Caffè espresso macinato corto/lungo | € 0,40 |
Caffè espresso macinato macchiato | € 0,40 |
Caffè decaffeinato liofilizzato corto/lungo | € 0,40 |
Latte solubile | € 0,40 |
Cappuccino solubile | € 0,40 |
Cioccolato solubile | € 0,40 |
The al limone solubile | € 0,40 |
Caffè e Cappuccino decaffeinati | € 0,40 |
Cappuccino con cioccolata | € 0,40 |
Cioccolata con latte | € 0,40 |
Cappuccino con caffè macinato | € 0,40 |
Acqua minerale oligominerale naturale e frizzante Pet/500 | € 0,50 |
Bibite in lattina da 330 ml | € 0,70 |
Bevande in tetrapak da 200 ml | € 0,650 |
Schiacciatine - snack - taralli | € 0,50 |
Patatine aromatizzate - Cipster - Fonzies | € 0,80 |
Pasticceria lievitata (croissant\tortine\plum cake ecc.) | € 0,70 |
Paste al cioccolato tipo (Fiesta\ Kinder ecc.) | € 0,65 |
Barrette al cioccolato tipo (Mars\Bounty ecc. ) | € 0,70 |
Biscotti (Xxxxx, Xxxxx ecc.) | € 0,80 |
Yogurt | € 1,00 |
Focacce farcite e panini | € 1,00 |
Tramezzini | € 1,00 |
Pizzette | € 1,00 |
Prodotti vegani/vegetariani | € 0,80 |
Prodotti per celiaci | € 0,80 |
I prezzi dei prodotti forniti non dovranno essere superiori a quelli rispettivamente indicati a fianco di ciascuno sopra descritto.
La distribuzione di prodotti non compresi nella tabella dovrà essere preventivamente autorizzata dall’Istituto, che è tenuto a valutare anche il prezzo di vendita. I prezzi di vendita dei prodotti devono essere esposti e devono essere identici per tipologia di prodotto in tutte le apparecchiature installate. Trascorso il primo anno di vigenza contrattuale, la ditta potrà richiedere l’aggiornamento dei prezzi in presenza di documentati aumenti del settore merceologico specifico.
Il concessionario, nell’ipotesi di richiesta di aggiornamento dei prezzi, dovrà produrre alla Stazione Appaltante una relazione atta ad indicare le motivazioni e i documenti giustificativi a supporto di detta richiesta.
Nel caso di accoglimento, i prezzi indicati nel listino sopra richiamato verranno aggiornati in conformità alle variazioni dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. I prezzi, comunque, saranno arrotondati, per difetto, a € 0,05.
La distribuzione di strumenti elettronici (chiavetta magnetica ricaricabile, ecc.) è a totale cura dell’impresa, la quale dovrà darne adeguata informazione agli utenti, nei modi che riterrà più opportuni.
Art. 12
Obblighi, oneri e responsabilità
Il canone annuo forfettario dovrà essere versato entro 45 giorni dalla stipula del contratto e, con cadenza annuale, entro lo stesso mese del primo versamento.
I distributori automatici per la somministrazione di bevande ed altri generi di conforto dovranno essere forniti ed installati, sotto la supervisione del Responsabile del Procedimento, entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla data di sottoscrizione del contratto ovvero dalla data di consegna in via d’urgenza, muniti di marcatura CE e predisposti sia per pagamento in denaro sia con strumenti elettronici (chiavetta magnetica ricaricabile ecc.), che garantiscano l’erogazione del resto, nonché essere conformi alle prescrizioni di cui al Decreto Legislativo 81/08 e s.m.i..
I distributori automatici da installare devono essere conformi alle vigenti disposizioni di legge, corredati da certificazione sanitaria, rilasciata dalle autorità competenti e non dovranno avere una data di fabbricazione superiore ad anni 3.
Le apparecchiature dovranno essere sistemate nei luoghi indicati dall’Amministrazione stessa, in modo che non disturbino il regolare svolgimento delle attività.
Il concessionario dovrà essere in possesso, per tutta la durata della concessione, dei requisiti professionali e morali e delle specifiche autorizzazioni previste dalla normativa vigente per l’esercizio dell’attività oggetto di concessione; l’eventuale sospensione o revoca o altro provvedimento di ritiro da parte delle autorità sarà causa di risoluzione del contratto: tali provvedimenti, unitamente a quelli comportanti la modifica delle autorizzazioni, dovranno essere immediatamente comunicati all’Amministrazione.
Dovrà essere garantita la costante pulizia e l’igiene dei distributori installati, con periodico controllo dei medesimi, stoccaggio e conservazione a magazzino dei prodotti utilizzati nei distributori, in conformità alle prescrizioni del manuale di autocontrollo adottato dal concessionario, redatto secondo i criteri stabiliti dal sistema HACCP.
La ditta dovrà garantire il costante rifornimento dei prodotti in modo che non vi sia interruzione nella distribuzione degli stessi.
La ditta dovrà utilizzare sia prodotti alimentari, sia prodotti non alimentari (bicchieri, palettine, ecc.), conformi alle vigenti normative in materia di igiene degli alimenti, di sanità, di etichettatura e tracciabilità.
La ditta dovrà usare prodotti per la pulizia e sanificazione dei distributori corrispondenti alle normative vigenti.
La ditta dovrà comunicare alle Autorità competenti l’installazione dei distributori automatici e collocare idonei recipienti porta rifiuti dotati di coperchio - da sostituire qualora diventino inidonei
allo scopo – in prossimità delle aree ristoro, per la raccolta dei rifiuti prodotti in conseguenza dell’utilizzo delle apparecchiature.
La ditta dovrà garantire, in caso di malfunzionamento dei distributori o di mancata erogazione dei prodotti richiesti, la restituzione dei soldi indebitamente trattenuti.
La ditta dovrà impiegare, nell’esecuzione degli interventi sulle apparecchiature, personale regolarmente assunto, versare i contributi assicurativi, assistenziali ed infortunistici, adeguata informazione e formazione anche in relazioni ai rischi relativi al lavoro svolto presso le sedi oggetto del presente servizio, nonché sulle misure di prevenzione e protezione da adottare in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela ambientale.
La ditta dovrà corrispondere la giusta retribuzione in ottemperanza ai contratti collettivi di lavoro ed agli accordi sindacali vigenti, rispondere verso detto personale, come verso i terzi utilizzatori delle apparecchiature, di tutte le responsabilità conseguenti e dipendenti da fatto proprio;
La ditta dovrà adempiere, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro previsti dalla normativa vigente.
L’Istituto si riserva la facoltà di ordinare la rimozione, lo spostamento, la sostituzione degli apparecchi, con spese a carico del concessionario, nel caso di frequenti difetti di funzionamento o qualora dovessero intervenire eventi che potrebbero arrecare danni o intralci alla normale attività, per ragioni igienico sanitari, o per qualsiasi altra causa connessa alle esigenze organizzative e funzionali del servizio.
La ditta dovrà assicurare che il trasporto dei prodotti destinato alla distribuzione sia effettuato secondo le vigenti disposizioni di legge.
La ditta concessionaria dovrà fornire una copia della polizza assicurativa stipulata dalla ditta per i danni che dovessero derivare all’Amministrazione e/o a terzi, cose o persone, in relazione all’espletamento del servizio di cui alla convenzione e di durata pari alla durata del contratto di concessione.
La ditta aggiudicataria assume a proprio carico la responsabilità del buon funzionamento del servizio e pertanto, l’interruzione ingiustificata è causa di risoluzione del contratto.
L’Istituto è sollevato, con la stipula del contratto da qualsiasi danno che l’utilizzo dei distributori possa arrecare a terzi, in caso di furti, incendi e di qualsiasi altro evento che possa danneggiare prodotti, materiali, attrezzature e macchinari della ditta.
Art. 12 Assistenza e manutenzione
Il servizio di assistenza e manutenzione delle apparecchiature installate ed il relativo costo sono totalmente a carico e sotto la piena responsabilità della ditta aggiudicataria la quale, in caso di guasto, deve provvedere al ripristino del funzionamento del distributore automatico entro e non oltre 24 ore lavorative dalla segnalazione del guasto stesso da parte dell’Istituto, specificando la struttura in cui l’apparecchiatura è installata.
Al fine di consentire l’immediata segnalazione di guasti e malfunzionamenti, il concessionario deve apporre sul distributore automatico apposita etichetta adesiva contenente i recapiti telefonici del servizio assistenza.
Qualora l’entità del guasto non consenta la riparazione dell’apparecchiatura entro le 24 ore lavorative dall’avvenuta segnalazione, l’aggiudicatario ha l’obbligo di sostituire l’apparecchiatura medesima entro i successivi 3 giorni lavorativi, a propria cura e spesa, con altra apparecchiatura di eguali o superiori caratteristiche; la mancata sostituzione sarà causa di risoluzione del contratto.
Art. 13
Norme per le apparecchiature
La ditta aggiudicataria è tenuta ad assicurare l’erogazione dei prodotti mediante distributori automatici in perfetto stato, tale da garantirne la piena funzionalità ed efficienza, continuativamente 24 ore su 24, per tutto il periodo previsto dalla concessione, 7 giorni su 7.
Le apparecchiature devono essere rispondenti alle prescrizioni antinfortunistiche ed alle norme vigenti in materia di sicurezza degli impianti e prevenzione incendi a norma del Decreto Legislativo 81/08 e s.m.i. e dovranno rispettare i parametri di rumorosità e tossicità previsti dalla legge.
La ditta aggiudicataria deve mettere a disposizione dell’Amministrazione, prima della stipula del contratto, le schede tecniche e le schede di sicurezza di tutti i prodotti che intende impiegare, che dovranno essere conformi alla normativa vigente (marchio CE) debitamente certificati. La mancanza di certificazione sarà motivo di revoca dell’aggiudicazione definitiva e si procederà alla stipula con il concorrente secondo in graduatoria.
Art. 14 Tutela dei lavoratori
La ditta aggiudicataria riconosce a proprio carico tutti gli oneri inerenti all’assicurazione del personale occupato nel servizio oggetto del presente bando e dichiara di assumere in proprio ogni responsabilità in caso di infortunio e di danni arrecati eventualmente da detto personale alle persone ed alle cose sia dell’Istituto che di terzi in dipendenza di colpe nell’esecuzione della fornitura stabilita.
La ditta si obbliga altresì ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, assicurazioni sociali e sulla prevenzione degli infortuni, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. Si obbliga altresì ad attuare nei confronti dei propri dipendenti occupati nei lavori di cui al presente bando condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro applicabili alla categoria.
La ditta aggiudicataria è tenuta ad osservare le disposizioni del Decreto Legislativo 81/2008 e s.m.i.
Art. 15 Controlli
All’Istituto spetta, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che la ditta possa nulla eccepire, il compito di effettuare, anche giornalmente, verifiche e controlli circa il regolare svolgimento del servizio e la qualità dei prodotti erogati dai distributori, nonché la facoltà di fare eseguire analisi sui prodotti forniti.
Art 16
Inadempienze contrattuali e sanzioni
In caso di inadempienze degli obblighi contrattualmente assunti e per insoddisfacente svolgimento del servizio, l’Istituto contesterà per iscritto l'infrazione od omissione al concessionario che dovrà ovviare al disservizio entro il termine assegnato o comunque nel più breve tempo possibile. Per ogni infrazione od omissione verrà applicata la penale di € 100.
In caso di inadempimento ripetuto per tre (3) volte l’Istituto si riserva la facoltà di revocare la concessione stessa.
La concessione potrà inoltre essere revocata per il mancato pagamento del canone annuo forfettario di concessione o per altri motivi di pubblico interesse.
La violazione di tale obbligo costituisce clausola risolutiva espressa del contratto.
Art. 17
Divieto di cessione del contratto
È fatto divieto alla ditta affidataria di cedere a terzi in tutto o in parte la concessione che si andrà ad assegnare.
La violazione di tale obbligo costituisce clausola risolutiva espressa del contratto.
Art. 18 Controversie
Per quanto non previsto nel presente capitolato, si applicato le disposizioni di legge pro tempore vigenti in materia, ed in particolare le norme del Codice Civile e del Codice dei Contratti. Tutte le controversie che dovessero insorgere tra l’Istituto e l’impresa durante l’esecuzione del contratto sono devolute al giudice competente.
È in ogni caso esclusa la competenza arbitrale.
Il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx della Direzione Acquisizione Beni e Servizi, tel. 06/00000000 e - mail: xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx, pec xxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xx.
Art. 19
Obblighi del concessionario relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
Il concessionario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della Legge 136/10 e s.m.i.
Qualora l’aggiudicatario non assolva agli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge 136/10 per la tracciabilità dei movimenti finanziari alla concessione, il contratto si risolve di diritto.
Art. 20
Informativa ai sensi del Decreto Legislativo 196/03
La stazione appaltante informa che i dati forniti dai concorrenti obbligatori per le finalità connesse alla gara d’appalto e per l’eventuale successiva stipula del contratto saranno trattati conformemente alle disposizioni del Decreto Legislativo 196/03 e s.m.i. e saranno comunicati a terzi solo per motivi inerenti la stipula e la gestione del contratto.
Art. 22
Rinvio a disposizioni di legge
Per quanto non previsto e disposto dal presente capitolato, si applicano le disposizioni di legge pro tempore vigenti in materia, ed in particolare le norme del Codice Civile e del Decreto Legislativo 50/2016.
Luogo e data ................................................
Letto e sottoscritto
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
.........................................................