DETERMINA DEL DIRIGENTE
DETERMINA DEL DIRIGENTE
Numero della determina N. 2060 Prot. n. 181154
Data della determina 04/12/2017
Oggetto:G537 - N. 15/2016 - Determina a contrarre art. 32, comma 2 Decreto Legislativo 50/2016.
Contenuto: Indizione Gara di Appalto telematica MePA, artt. 3 lett. bbbb), 35, comma 1, lett. c D. Lgs. 50/2016, mediante procedura negoziata art. 36, comma 2, lett. a) D.Lgs 50/2016, per l’affidamento dei Lavori di riqualificazione e messa in sicurezza a diversi locali e laboratori del complesso edilizio - Via Santa Marta n.3 - Firenze ( Cod. Imm.029.00) - Dipartimento Ingegneria Industriale DIEF – nell’ambito del Bando MePA LAVORI DI MANUTENZIONE – Beni del Patrimonio Culturale OG2
CUP B14H16000110001 (cup derivato)
CIG ZAE1854D8B
Responsabile Unico del Procedimento: Arch. Xxxxxxx D’Xxxxxxxx
Struttura : Area Edilizia
Dirigente : Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
Struttura: Obiettivo Strategico – Centrale Acquisti
Dirigente: Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Struttura proponente l’atto: Obiettivo Strategico – Centrale Acquisti
Dirigente: Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Conti Economici - Spesa Descrizione Conto Codice Conto Anno Bilancio: Costo complessivo pari a 48.546,24
- UA.A.50000.TECN.EDIL OPERA2CDDPP.EEO2MOSATENEO CO.01.01.02.01.01.06- SCHEDA 255 "flusso 2018"
Allegato N. 1 | pag. 2 | Relazione Responsabile del Procedimento |
Allegato N. 2 | pag. 2 | Capitolato Di Appalto |
Allegato N. 3 | pag. 2 | Computo Metro estimativo |
Tipologia di pubblicazione Integrale
IL DIRIGENTE
RICHIAMATO il Decreto Dirigenziale Area Edilizia n.45105 (495) del 29/03/2016, con il quale è stato approvato il progetto esecutivo e la perizia di spesa per i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza nonchè di una razionalizzazione dei locali e laboratori dell’immobile sede della Scuola di Ingegneria in Xxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx, per un importo di lavori a basa di gara pari a €36.792,00 oltre
€3.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso per un importo complessivo stimato di euro 48.546,24 come da Quadro Economico e Perizia di stima;
DATO ATTO che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. 50/2016 è stato individuato, con il decreto di cui sopra nella persona dell’Arch. Xxxxxxx D’Xxxxxxxx, in servizio presso l’Area Edilizia;
VISTA la Relazione del Responsabile Unico del Procedimento (Allegato “1” parte integrante e sostanziale del presente atto) Arch. Xxxxxxx D’Xxxxxxxx, che relativamente ai lavori di riqualificazione e messa in sicurezza nonchè di una razionalizzazione dei locali e laboratori dell’immobile sede della Scuola di Ingegneria in Xxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx, evidenzia che:
• si è reso necessario, in seguito ad indagine dei locali di Santa Marta Afferenti al Dipartimento di Ingegneria Industriale, indire gara per l’affidamento dei lavori in oggetto;
• la Soprintendenza ha autorizzato l’esecuzione delle opere progettate, ai sensi dell’art. 21 del Codice per i Beni Culturali e del paesaggio (Nota Prot. 1717913 del 13/09/2016 – assunta al protocollo UNIFI al N. 126344 del 19.09.2016);
• la natura delle lavorazioni in appalto - qualora svolte da una solo operatore - non richiede la nomina del Coordinatore della Sicurezza, che sarà invece nominato, successivamente, in caso di un eventuale subappalto.
VISTO il Progetto Esecutivo redatto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 del DLgs 50/2016, dal RUP e Progettista Arch. Xxxxxxx D’Xxxxxxxx, approvato con Determina del Dirigente Area Edilizia 41105
(000) 00.00.0000, validato con Verbale del Responsabile Unico del Procedimento del 29.02.2017costituito dagli elaborati, agli atti dell’ufficio, di seguito riepilogati:
▪ Capitolato di appalto ( normativo e prestazionale ) - Allegato “2”
▪ Relazione Tecnica e documentazione fotografica
▪ Perizia di Spesa – Allegato “3”
▪ Quadro Economico
PRESO ATTO del Progetto Esecutivo da porre a base di Gara;
RITENUTO PERTANTO NECESSARIO ED OPPORTUNO procedere all’espletamento della procedura di appalto nella forma di procedura negoziata, affidamento diretto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 36, comma 2, lett a), D. Lgs. 50/2016, per l’affidamento dei Lavori di riqualificazione e messa in sicurezza a diversi locali e laboratori del complesso edilizio - Via Santa Marta n.3 – Firenze, Categoria OG2 per
l’importo complessivo di €48.546,24, di cui €36.792,00 per lavori ed €3.000,00 per oneri sicurezza, non soggetti a ribasso con il criterio di aggiudicazione del “minor prezzo”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 95, comma 4, lett. a) del D.Lgs 56/2017;
DATO ATTO che:
⮚ i Lavori di manutenzione-Beni del Patrimonio Culturale categoria OG2 sono presenti nel Bando Mepa (data di pubblicazione il 01/07/2016 e data scadenza 26/07/2021) avente come oggetto dell’iniziativa : “Lavori di Manutenzione di cui alle lett. a) e b) dell’art.3 del DPR 380/2001 (Testo unico in materia edilizia) che prevedono “OG2” come categoria prevalente dell’opera e d’importo fino a un milione d euro (iva esclusa) e che i lavori da appaltare, come dichiarato dal Responsabile Unico del Procedimento, sono ascrivibili alla fattispecie art. 3, lett. B del Testo Unico 380/2001, quali "interventi di manutenzione straordinaria";
⮚ che, per quanto sopra, la Centrale Acquisti procederà, quale Ufficio preposto, all’esperimento di procedura di appalto attraverso RDO con unico fornitore, per i lavori in argomento, previo sorteggio n. 1 operatore presenti sul Mepa per l’oggetto di appalto, nel rispetto dell’art. 36, comma 2 lett. a) del D. Lgs 50/2016;
⮚ che l’appalto sarà aggiudicato con il criterio di aggiudicazione del “minor prezzo”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 95, comma 4, lett. a) del D.Lgs 56/2017, inferiore a quello posto a base di gara, dato dall’applicazione del ribasso percentuale, unico e fisso sull’importo a base di gara pari a €36.792,00 oltre €3.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso;
⮚ che si procederà in esito all’aggiudicazione della gara di appalto, previo positivo esito delle verifiche di legge, alla contrattualizzazione nella forma di mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettera, secondo le modalità previste dalla piattaforma elettronica nel momento in cui il documento generato sarà restituito dall’appaltatore firmato digitalmente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 32, comma 14, del D. Lgs 50/2016, essendo il contratto di importo inferiore a 40.000 euro;
▪ che il presente atto costituisce “determina a contrarre” ai sensi e per gli effetti dell’art. 32, comma 2, del D. Lgs 56/2017;
VISTI gli atti di gara consistenti nello schema di Disciplinare di gara e relativi Modelli di gara conservati agli atti dell’Ufficio scrivente;
ACQUISITO il visto di regolare imputazione della spesa rilasciato dall’Ufficio Servizi di Ragioneria e Contabilità per il costo stimato dell’APPALTO - IVA aliquota 22% di euro 48.546,24 che trova copertura come segue:
UA.A.50000.TECN.EDIL OPERA2CDDPP.EEO2MOSATENEO CO.01.01.02.01.01.06 - SCHEDA 255 "flusso 2018"
Il sottoscritto in qualità di Dirigente preposto della Centrale Acquisti, Responsabile del Procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 della L. 241/90 è individuato nell’ambito del procedimento in oggetto, limitatamente all’endoprocedimento di gara e contratto per le motivazioni espresse nella parte narrativa del presente atto che qui si intendono integralmente richiamate, tenuto conto delle determinazioni di cui alla Relazione del Responsabile Unico del Procedimento Allegato di lettera “1”, il progetto esecutivo validato,
DETERMINA
1. Di indire la procedura di appalto finalizzata all’acquisizione in oggetto per l’importo dell’appalto posto a base di gara pari ad €36.792,00 oltre €3.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso oltre oneri fiscali (IVA aliquota di legge 22%), mediante acquisto telematico da attivare sulla piattaforma Mepa (art.3, lett. bbbb D. Lgs 56/2017), con procedura di acquisto tramite R.D.O. (Richiesta di Ordine), conformemente al dettato dell’art. 36, comma 2 lett. a), nella forma di procedura negoziata , previa sorteggio di n. 1 operatore sarà aggiudicato secondo il criterio del “minor prezzo”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 95, comma 4, lett. a) del D.Lgs 56/2017;
2. Di procedere, in esito all’aggiudicazione della gara di appalto, previo positivo esito delle verifiche di legge, alla contrattualizzazione nella forma di mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettera, secondo le modalità previste dalla piattaforma elettronica nel momento in cui il documento generato sarà restituito dall’appaltatore firmato digitalmente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 32, comma 14, del D. Lgs 50/2016, essendo il contratto di importo inferiore a 40.000 euro;
3. Di dare atto della regolare imputazione della spesa come segue:
costo stimato dell’APPALTO - IVA (aliquota 22%) per euro 48.546,24 sul fondo:
UA.A.50000.TECN.EDIL OPERA2CDDPP.EEO2MOSATENEO CO.01.01.02.01.01.06- SCHEDA 255 "flusso 2018".
4. di pubblicare il presente atto sul profilo web dell’Amministrazione xxx.xxxxx.xx al link Bandi di Gara/Bandi di Gara/Delibere a contrarre e sul Link Amministrazione Trasparente/Bandi di Gara/Informazioni sulle singole procedure, ai sensi e per gli effetti dell’art. 29 D. Lgs 50/2016;
Visto il Responsabile dell’ Unità di Processo "Servizi di Ragioneria e Contabilità"
VISTO
Il Responsabile Unità di Processo Servizi Ragioneria e Contabilità X.xx Dott. Xxxxxxxxx Xxxxxx
IL DIRIGENTE
x.xx Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
N. GARA 15/2016
OGGETTO:
AREA EDILIZIA
Unità di processo Piano Edilizio
- SANTA MARTA - Dipartimento Ingegneria Industriale DIEF - Lavori
di riqualificazione e messa in sicurezza a diversi locali e laboratori del complesso edilizio - Xxx Xxxxx Xxxxx
x.0 - Xxxxxxx ( Cod. Imm.029.00)
CTG. Prevalente: OG2
Responsabile Unità Processo Arch. Xxxxxxxx Xxxxx
R.U.P. e progettista Arch. Xxxxxxx D’Xxxxxxxx
Direttore dei Lavori: Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx
CUP B14H16000110001 (cup derivato) CIG ZAE1854D8B
RELAZIONE AGGIORNAMENTO DOCUMENTI GARA
Con Decreto Prot. n. 45105 del 29.03.2016 veniva approvato il progetto e la perizia di spesa per i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza a diversi locali e laboratori del complesso edilizio - Xxx Xxxxx Xxxxx x.0
- Xxxxxxx per un importo di lavori a base d’asta di € 39.792,00 di cui € 3.000,00 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso per uno stanziamento complessivo compreso delle somme a disposizione di € 49.340,33.
La procedura di scelta del contraente veniva sospesa in attesa del N.O. della Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio per le Province di Firenze Pistoia e Prato, necessario per le opere di qualunque genere da eseguirsi sui beni culturali qual’ è il complesso di Santa Marta (art. 21, comma 4, d. L.vo n. 42 del 2004).
La Soprintendenza ha autorizzato l’esecuzione delle opere progettate, ai sensi dell’art. 21 del Codice per i Beni Culturali e del paesaggio (Nota Prot. 1717913 del 13/09/2016 – assunta al protocollo UNIFI al N. 126344 del 19.09.2016).
A seguito dell’entrata in vigore del Decreto Legislativo 50/2016 si è reso necessario apportare le necessarie variazioni ed aggiornamenti ai documenti di gara relativi all’accorpamento della manodopera nell’importo dei lavori soggetto a ribasso d’asta.
Tali modifiche, peraltro, non comportano modifiche del progetto a suo tempo validato né al relativo stanziamento.
Vengono, pertanto, aggiornati i seguenti documenti di gara che saranno trasmessi alla Centrale Acquisti per la procedura di scelta del contraente:
• Relazione Tecnica e documentazione fotografica
• Quadro Economico
• Perizia di spesa
• Capitolato Speciale di Appalto
IL R.U.P.
x.xx arch. Xxxxxxx D’Xxxxxxxx
Firenze, 24 ottobre 2016
Riqualificazione LABORATORI VARI – SANTA MARTA 1
EDILIZIA
UNITA’ DI PROCESSO PIANO EDILIZIO
ALL. 1
N. GARA 15/2016
OGGETTO: - SANTA MARTA - Dipartimento Ingegneria Industriale DIEF -
Lavori di riqualificazione e messa in sicurezza a diversi locali e laboratori del complesso edilizio - Xxx Xxxxx Xxxxx x.0 - Xxxxxxx ( Cod. Imm.029.00)
CTG. Prevalente: OG2
Responsabile Unità Processo Arch. Xxxxxxxx Xxxxx
R.U.P. e progettista Arch. Xxxxxxx D’Xxxxxxxx
Direttore dei Lavori: Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx
CUP B14H16000110001 (cup derivato) CIG ZAE1854D8B
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO – SCHEMA DI CONTRATTO
OTTOBRE 2016
INDICE
ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO 3
ART. 2 - AMMONTARE DELL'APPALTO 3
ART. 3 - DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE 3
ART. 4 - VARIAZIONI DELLE OPERE PROGETTATE 5
ART. 5 - CONOSCENZA DELLE CONDIZIONI DI APPALTO E OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE, DEI CAPITOLATI SPECIALI, DI LEGGI, NORMATIVE E REGOLAMENTI 5
ART. 6 - QUALITA', PROVENIENZA E NORME DI ACCETTAZIONE DEI MATERIALI DELLE FORNITURE – CAMPIONATURE 7
ART. 7 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO, SPESE DI CONTRATTO 8
ART.8 - CAUZIONE DEFINITIVA 8
ART. 9 – CONSEGNA DEI LAVORI, TEMPO UTILE PER L’ULTIMAZIONE DEI LAVORI, PENALI PER IL RITARDO, ORDINE DA TENERSI NELL’ANDAMENTO DEI LAVORI, SOSPENSIONI E PROROGHE, ULTIMAZIONE DEI LAVORI. 9
ART. 10 - LAVORI A CORPO, CONTABILITA’, TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI E CONTO FINALE 10
ART. 11 - PREZZI, NUOVI PREZZI, REVISIONE XXXXXX, ADEGUAMENTO DEI PREZZI. 11
ART. 12 - ORDINI DI SERVIZIO 11
ART. 13 - COLLAUDI, GRATUITA MANUTENZIONE E GARANZIA 12
ART. 14 - DANNI DI FORZA MAGGIORE 13
ART. 15 - CESSIONE DEL CONTRATTO 19
ART. 16 - CONTESTAZIONI TRA STAZIONE APPALTANTE E APPALTATORE 19
ART. 17 - RISERVE DELL'APPALTATORE 20
ART. 18 - DEFINIZIONE DELLE RISERVE E DELLE CONTROVERSIE 20
ART. 20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 20
ART. 21 - ESECUZIONE IN DANNO 20
ART. 22 - DISCIPLINA DEI SUB-APPALTI 20
ART. 23 - CONTRATTI COLLETTIVI, DISPOSIZIONI SULLA MANODOPERA E ADEMPIMENTI PREVIDENZIALI (DURC) 21
ART. 24 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA 21
ART. 25 - GESTIONE DEL CANTIERE, ONERI, OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE 22
ART. 26 - OGGETTI RITROVATI, INTERFERENZE CON LAVORI E MONTAGGI NON COMPRESI NELL'APPALTO, RESPONSABILITA' DELL'ASSUNTORE VERSO TERZI, CONFERMA E CONOSCENZA DEL CAPITOLATO GENERALE. 25
ART. 27 - TRATTAMENTO DEI DATI 26
ART. 28 - NORME GENERALI DI RINVIO 26
ART. 29 SCORRIMENTO GRADUATORIA DI GARA 26
ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO
L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutti i lavori e le forniture occorrenti per eseguire e dare completamente ultimati i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza a diversi locali e laboratori del complesso edilizio - Via Santa Marta n.3 – Firenze.
ART. 2 - AMMONTARE DELL'APPALTO
I lavori sono appaltati a corpo ai sensi dell’articolo 3, comma 1 lettera d) , del D.Lgs. n. 50/2016. L'importo complessivo dei lavori a corpo, a base d’asta ammonta a € 39.792,00 (trentanovemilasettecentonovantadue/00) di cui:
- € 3.000,00 (tremila/00) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta come risulta dal seguente prospetto:
LAVORI | IMPORTO | COSTO MANODOPERA | CTG |
Lavori edili ed elettrici | 36.792,00 | € 21.339,36 | OG2 |
ONERI DELLA SICUREZZA | |
Oneri della sicurezza non compresi nei prezzi | € 3.000,00 |
totale oneri della sicurezza | € 3.000,00 |
TOTALE LAVORI A BASE D'ASTA | € 39.792,00 |
di cui oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | € 3.000,00 |
TOTALE LAVORI SOGGETTI A RIBASSO D'ASTA | € 36.792,00 |
ART. 3 - DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE
I lavori da eseguirsi, devono essere eseguiti sulla base delle condizioni del presente Capitolato Speciale. Le caratteristiche ed ogni altro elemento di natura tecnica possono desumersi, più specificatamente, dalle descrizioni contenute nei computi metrici, negli elaborati per la sicurezza e in tutti gli altri elaborati tecnici che definiscono esaurientemente i lavori oggetto della presente gara, in modo da consentire la valutazione dell’ammontare della stessa e di formulare la propria offerta su quotazioni giudicate remunerative e di propria convenienza. I lavori devono risultare conformi alle vigenti normative.
In particolare si dovranno realizzare le seguenti lavorazioni:
1) XXXXXX XX XXX XXXXX 0
⮚ Allestimento del cantiere e delimitazione delle aree di intervento
⮚ Demolizione di un muro di confine per realizzare un passaggio pedonale tra il giardino di Santa Marta ed i locali di via Rossi 1
⮚ Realizzazione di un vialetto pavimentato sull’attuale area di Santa Marta per collegare la nuova apertura
⮚ Realizzazione di 2 scalini per superare il dislivello tra le due aree messe in comunicazione
⮚ Smontaggio di una vecchia tettoia in lamiera su un annesso laterale
⮚ Fornitura e posa in opera di nuova tettoia in pannello sandwich
⮚ Revisione del portone di ingresso e sua tinteggiatura
⮚ Conferimento a discarica del materiale di risulta
2) LABORATORI (Gruppo Moving e Fisica Tecnica)
⮚ Allestimento del cantiere e delimitazione delle aree di intervento
⮚ Smontaggio vecchi infissi
⮚ Demolizione muratura sottostante
⮚ Realizzazione cavedio all’interno del Laboratorio di Fisica Tecnica
⮚ Spostamento tubazioni e impianti esistenti in facciata
⮚ Fornitura e posa in opere di nuovi infissi analoghi a quelli dei laboratori limitrofi
⮚ Conferimento a discarica del materiale di risulta
3) LOCALE EX GARAGE
⮚ Allestimento del cantiere e delimitazione delle aree di intervento
⮚ Smontaggio del vecchio portone
⮚ Fornitura e posa in opera di nuovo portone analogo all’esistente
⮚ Conferimento a discarica del materiale di risulta
4) BIBLIOTECA (Ex DMTI)
⮚ Allestimento del cantiere e delimitazione delle aree di intervento
⮚ Smontaggio del vecchio impianto
⮚ Fornitura e posa in opera di nuovo quadro elettrico
⮚ Fornitura e posa in opera di nuovo impianto elettrico in canalizzazioni esterne per realizzare le necessarie postazioni di lavoro
⮚ Fornitura e posa in opera di lampade di emergenza
⮚ Fornitura e posa in opera di nuovi corpi illuminanti
⮚ Fornitura e posa in opera di nuovo controsoffitto
⮚ Tinteggiatura delle pareti
⮚ Posizionamento a soffitto di proiettore e sostituzione schermo di protezione
⮚ Conferimento a discarica del materiale di risulta
ART. 4 - VARIAZIONI DELLE OPERE PROGETTATE
Rimane riservata alla Stazione Appaltante, nei limiti di quanto disposto dal presente Schema di Contratto, dai Capitolati Speciali d’Appalto e dal Capitolato Generale dei lavori pubblici, la insindacabile facoltà di introdurre nelle opere, all'atto esecutivo, quelle varianti necessarie che riterrà di disporre, nell'interesse della buona riuscita dei lavori, senza che l'Appaltatore possa trarne motivo per avanzare richieste di indennizzi o compensi di qualsiasi natura e specie, salvo quanto stabilito negli artt. 106 e 149 del D.Lgs. 50/2016.
Al contrario l'Appaltatore non potrà nel corso dei lavori apportare la benché minima variante senza il consenso scritto e preventivo della Direzione Lavori, sotto la pena di immediata demolizione o ripristino qualora la Direzione Lavori non riconosca che la variante apportata costituisca vantaggio per l'Amministrazione Appaltante.
ART. 5 - CONOSCENZA DELLE CONDIZIONI DI APPALTO E OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE, DEI CAPITOLATI SPECIALI, DI LEGGI, NORMATIVE E REGOLAMENTI
L’assunzione del presente appalto implica da parte dell’Impresa la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che regolano la realizzazione di opere pubbliche, ma altresì di tutte le condizioni locali che si riferiscono alle opere, quali la disponibilità ed il costo della mano d’opera, la natura del suolo e del sottosuolo, la possibilità di utilizzare materiali locali in rapporto ai requisiti richiesti, la distanza da cave di adatto materiale, la presenza o meno di acqua (sia che essa occorra per l’esecuzione dei lavori e per la prova delle condotte, sia che essa debba essere allontanata), l’andamento climatico ed in generale di tutte le circostanze principali e accessorie che possono influire sul giudizio dell’Impresa circa la convenienza di assumere l’appalto.
E’ altresì sottinteso che l’Appaltatore si é reso conto nel formulare l’offerta di tutti i fatti che possono influire sugli oneri di manutenzione delle opere fino al collaudo, oneri che rimangono comunque a suo carico fino alla consegna delle opere.
Resta pertanto esplicitamente convenuto che l’appalto si intende assunto dall’Appaltatore a tutto suo rischio ed in maniera aleatoria in base a calcoli di sua convenienza, con rinuncia ad ogni rivalsa per caso fortuito, compreso i costi per l’applicazione di imposte, tasse e contributi di qualsiasi natura e genere, nonché di ogni altra sfavorevole circostanza che possa verificarsi dopo l’aggiudicazione, salvo i danni cagionati da forza maggiore.
L'Appalto è soggetto alla esatta osservanza di tutte le condizioni contenute nella legislazione e nella normativa vigente all'atto dell'affidamento dell'appalto o che nel corso di esso appalto dovessero venire emanate.
L’osservanza va estesa inoltre, alle leggi, ai regolamenti ed alle prescrizioni emanate dalle competenti Autorità in materia di lavori pubblici, di materiali da costruzione, di sicurezza ed igiene del lavoro e simili, e di tutte le Norme e Normalizzazioni Ufficiali o comunque l’acquisizione dei beni e diritti occorrenti per l’esecuzione delle opere.
Per quanto non previsto e non diversamente disposto dalle clausole del contratto e del presente Capitolato Speciale, l'esecuzione delle opere in appalto è soggetta all'osservanza delle normative vigenti, nessuna esclusa.
L’appaltatore è comunque tenuto al rispetto della conformità dei vari materiali, impianti o parti di essi alla normativa tecnica vigente. Le varie parti dell’opera e l’opera nel suo complesso, dovranno rispondere a tutti i requisiti richiesti dalle stesse norme vigenti, anche se non espressamente richiamate nei documenti di progetto. L’eventuale mancata definizione progettuale di alcuni elementi o specifiche non autorizza in ogni caso la non osservanza da parte dell’appaltatore della normativa vigente, il cui integrale rispetto viene espressamente richiamato come onere a carico dell’Appaltatore.
L’Appaltatore è inoltre tenuto a segnalare alla stazione appaltante e alla Direzione dei lavori l’eventuale non conformità delle opere alle norme tecniche che verranno emesse nel corso dell’esecuzione dei lavori per consentire l’adozione dei provvedimenti per il rispetto delle normative stesse.
L’osservanza va estesa inoltre, alle leggi, ai regolamenti ed alle prescrizioni emanate dalle competenti Autorità in materia di lavori pubblici, di materiali da costruzione, di sicurezza ed igiene del lavoro e simili, e di tutte le Norme e Normalizzazioni Ufficiali o comunque l’acquisizione dei beni e diritti occorrenti per l’esecuzione delle opere.
Per quanto non previsto e non diversamente disposto dalle clausole del contratto e del presente Capitolato Speciale, l'esecuzione delle opere in appalto è soggetta all'osservanza di:
- D. Lgs. 50/2016.
- D. Lgs. 81 del 9/4/2008, Attuazione dell'articolo 1 della L. 123 del 3/8/2007, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
- D.P.R. 5/10/2010 n° 207 – Regolamento di esecuzione ed attuazione del Decreto Legislativo 12/04/2006, n° 163 recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE".
- Legge 19/3/1990 n° 55 e successive modificazioni e integrazioni.
- D. M. 19/04/2000 n° 145 Capitolato Generale dei lavori pubblici.
- Xxxxx Xxxxxxxx di Attuazione del Piano Particolareggiato del Polo Scientifico e Tecnologico di Xxxxx Xxxxxxxxxx.
- Regolamento Edilizio del Comune di Firenze
- Regolamento di Igiene del Comune di Firenze
- Principali norme di sicurezza e precisamente:
D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547 - Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro.
D.P.R. 19 marzo 1956, n. 303 – Norme generali per l’igiene sul lavoro.
X.X.X. Xxxxxxx xx0000 del 18/12/2002 “Indirizzi tecnici di igiene edilizia per i locali e gli ambienti di lavoro”.
- DM 12/9/59 e s.m. e i. - Verifiche e controlli delle attrezzature di cantiere..
- Legge Regionale n. 38 del 13-07-2007, Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro.
- Tutte le norme UNI relative ai materiali ed ai componenti impiegati, alle modalità di posa ed ai collaudi.
- Legge 1/3/1968 n° 186 Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari e impianti elettrici - Norme CEI.
- Linee guida per l’edilizia sostenibile in Toscana.
- L. 26 ottobre 1995, n.447 - Legge quadro sull’inquinamento acustico.
- D.P.C.M. 05.12.1997 - Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici.
- D.P.C.M. 1/3/91, "Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell'ambiente esterno";
- D.P.C.M. 14/11/97, “Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore”;
- D.P.R. 577 del 29.07.1982: Regolamento concernente l’espletamento dei servizi di prevenzione e vigilanza antincendi.
- D.M. 30.11.1983 : Xxxxxxx, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi.
- D.Lgs. 493 del 14.08.1996 : Prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavori.
- D.P.R. 12.01.1998 n°37: Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma art.20 c.8 L.15.3.1997 n° 59.
- D.M.I 10.03.1998 n° 64: Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro.
L’appaltatore è comunque tenuto al rispetto di tutta la normativa tecnica vigente in merito alla conformità dei materiali, impianti o parti di essi. Le varie parti dell’opera e l’opera nel suo complesso, dovranno rispondere a tutti i requisiti richiesti dalle norme vigenti, anche se non espressamente richiamate nei documenti di progetto e nel presente schema di contratto. L’eventuale mancata definizione progettuale di alcuni elementi o specifiche non autorizza in ogni caso la non osservanza da parte dell’appaltatore della normativa vigente, il cui integrale rispetto viene espressamente richiamato come onere a carico dell’Appaltatore. L’Appaltatore è inoltre tenuto a segnalare alla stazione appaltante e alla Direzione dei lavori l’eventuale non conformità delle opere alle norme tecniche che verranno emesse nel corso dell’esecuzione dei lavori per consentire l’adozione dei provvedimenti per il rispetto delle normative stesse.
ART. 6 - QUALITA', PROVENIENZA E NORME DI ACCETTAZIONE DEI MATERIALI DELLE FORNITURE – CAMPIONATURE
Per quanto riguarda l’accettazione, la qualità e l’impiego dei materiali, la loro provvista, il luogo della loro provenienza e l’eventuale sostituzione di quest’ultimo, si applicano rispettivamente gli articoli 16 e 17 del Capitolato Generale dei lavori pubblici .
Tutti i materiali occorrenti per i lavori proverranno da cave, fabbriche, stabilimenti, depositi, ecc., scelti ad esclusiva cura e rischio dell'Appaltatore purché ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori siano riconosciuti in possesso dei requisiti richiesti, dalle vigenti leggi, dalle prescrizioni del presente Schema di contratto e dagli altri documenti contrattuali. L'Appaltatore è tenuto a provvedere ai fini della preventiva approvazione da parte della Direzione Lavori, all'esecuzione dei campioni ed alla redazione dei particolari grafici dettagliati delle varie opere, nonché alla campionatura di tutti i materiali e componenti necessari alla esecuzione delle stesse.
Tutto ciò dovrà essere predisposto con anticipo tale da permettere alla Direzione Lavori di notificare l'approvazione almeno 30 giorni prima dell'inizio della fornitura e posa in opera.
L'Appaltatore non potrà accampare alcuna eccezione qualora venissero a mancare i materiali da fornire ed esso fosse obbligato a ricorrere ad altre cave, stabilimenti, fabbriche, depositi ecc. in località diverse ed a diverse distanze o da diverse provenienze; intendendosi che, anche in siffatti casi, resteranno invariati i prezzi stabiliti in elenco come pure tutte le prescrizioni che si riferiscono alla qualità e dimensione dei singoli materiali.
L'Appaltatore dovrà notificare alla Direzione Lavori in tempo utile, la provenienza dei materiali e delle forniture per il prelevamento dei campioni da sottoporre a proprie spese, alle prove e alle verifiche ritenute necessarie prima di accettarli.
L'Appaltatore è obbligato a prestarsi in ogni tempo a tutte le prove dei materiali e delle forniture, da impiegarsi o che abbiano già trovato impiego.
Tutte le spese di prelevamento e di invio dei campioni agli Istituti autorizzati per legge, od in mancanza a quelli che saranno indicati dalla Direzione Lavori, nonché le spese per le occorrenti sperimentazioni, saranno a carico dell'Appaltatore, se non diversamente disposto.
Le prove suddette, se necessario potranno essere ripetute anche per materiali e forniture della stessa specie e provenienza.
L'esito favorevole delle prove, anche se effettuato in cantiere, non esonera l'Appaltatore da ogni responsabilità nel caso che, nonostante i risultati ottenuti non si raggiungano nelle opere finite i prescritti requisiti.
Potrà essere ordinata la conservazione dei campioni, munendoli di sigilli e firme del Direttore dei Lavori e dell'Appaltatore, onde garantirne l'autenticità.
ART. 7 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO, SPESE DI CONTRATTO
Xxxxx parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto:
il Capitolato Generale dei lavori pubblici approvato con D.M. 19 aprile 2000, n° 145 ancorché non materialmente allegato;
il presente Schema di contratto;
5) gli elaborati descrittivi e grafici del progetto
6) Piano operativo di sicurezza di cui all’articolo 131 del D.Lgs.163/06.
7) L’offerta dell’impresa.
Non fanno invece parte del contratto e sono estranei ai rapporti negoziali:
- il computo metrico e il computo metrico estimativo;
- le quantità delle singole voci elementari rilevabili dagli atti progettuali e da qualsiasi altro loro allegato.
B) SPESE DI CONTRATTO
Si applica l’art. 8 del Capitolato Generale dei lavori pubblici (D.M. 145/00).
ART. 8 ‐ CAUZIONE DEFINITIVA E ASSICURAZIONI A CARICO DELL’APPALTATORE
Ai sensi dell’articolo 103 del D. Lgs. 50/2016 l’appaltatore è obbligato a fornire, prima della stipula del contratto, una garanzia fideiussoria, a titolo di cauzione definitiva, il cui importo sarà commisurato all’importo contrattuale e al ribasso d’asta offerto..
ART. 9 – CONSEGNA DEI LAVORI, TEMPO UTILE PER L’ULTIMAZIONE DEI LAVORI, PENALI PER IL RITARDO, ORDINE DA TENERSI NELL’ANDAMENTO DEI LAVORI, SOSPENSIONI E PROROGHE, ULTIMAZIONE DEI LAVORI.
La composizione dell’Ufficio della direzione dei lavori di cui all’art. 147 del DPR n. 207/2010 verrà comunicata all’Appaltatore, dopo l’aggiudicazione definitiva, a cura del Responsabile del Procedimento.
A) CONSEGNA DEI LAVORI
La consegna dei lavori verrà effettuata entro i termini e ai sensi deL d. l.VO 50/2016.
L'Appaltatore deve trasmettere alla Stazione Appaltante, prima dell’inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia di inizio lavori effettuata agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici, inclusa la Cassa edile.
B) TEMPO UTILE PER L’ULTIMAZIONE DEI LAVORI
Il tempo utile per l'ultimazione dei lavori è stabilito in 40 (quaranta) giorni naturali consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna.
C) PENALI PER IL RITARDO.
La penale per il mancato rispetto del termine di ultimazione dei lavori è stabilita nella misura di €
100,00 (mille/00) per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo.
L’ammontare della penale non potrà superare il limite massimo del 10% dell’importo contrattuale dei lavori. Resta inteso che, superati i 60 giorni di ritardo, la Stazione Appaltante avrà facoltà di rescindere il contratto in danno dell’Appaltatore senza necessità di preventiva messa in mora.
D) PROGRAMMA DEI LAVORI
I lavori dovranno essere eseguiti nel rispetto del programma presentato dall’Appaltatore e approvato dalla Direzione dei lavori.
E' comunque facoltà della Stazione Appaltante e della Direzione dei lavori, prima dell'inizio dei lavori o nel corso degli stessi, di ordinare l'esecuzione di particolari lavori o la diversa disposizione delle singole lavorazioni programmate o disposte dall'Appaltatore in relazione a particolari esigenze che possono richiedere la consegna anticipata di alcuni manufatti o di parte dell'opera finita, senza che ciò dia diritto all'Appaltatore ad avanzare pretese per proroghe temporali o indennizzi di sorta.
E) SOSPENSIONE E RIPRESA DEI LAVORI, PROROGHE
Per le eventuali sospensioni e riprese dei lavori si applicheranno le disposizioni contenute nell'art. 107 del D. L.vo 50/2016.
Non possono essere date sospensioni parziali ai lavori senza che vengano individuate nel verbale di sospensione le lavorazioni sospese ed il loro importo e non venga comunque stabilito il tempo per concludere i lavori non sospesi e la relativa penale per l’eventuale ritardo o il prezzo di accelerazione per l’eventuale anticipo.
A giustificazione del ritardo nell’ultimazione dei lavori o del rispetto delle scadenze fissate dal programma esecutivo dei lavori l’Appaltatore non può mai attribuirne la causa, in tutto o in parte, ad altre ditte o imprese o forniture, in quanto esso è completamente responsabile nei confronti della Stazione appaltante del rispetto dei tempi contrattuali.
Qualora l'Appaltatore in fase di esecuzione riscontri eventuali incongruenze o esigenze di maggior dettaglio del progetto, è tenuto a fornire tempestivamente al Direttore dei Lavori tutti gli elementi utili per le conseguenti decisioni, è comunque escluso che le dette circostanze possano costituire motivo di richiesta di sospensione dei lavori o di proroghe.
F) ULTIMAZIONE DEI LAVORI
Ai sensi degli artt. 159 e 199 del Regolamento (D.P.R. 207/2010) al termine dei lavori verrà redatto il Certificato di ultimazione dei lavori firmato dall'Appaltatore e dal Direttore Lavori con il quale si procederà all’accertamento sommario della regolarità delle opere eseguite.
In sede di accertamento sommario, senza pregiudizio di successivi accertamenti, sono rilevati e verbalizzati eventuali vizi e difformità di costruzione che l’Appaltatore è tenuto a eliminare a sue spese nel termine fissato e con le modalità prescritte dal Direttore dei lavori, fatto salvo il risarcimento del danno alla Stazione appaltante. In caso di ritardo nel ripristino, si applica la penale per il ritardo prevista dal presente Capitolato Speciale a far data dal giorno dell’ultimazione dei lavori. L'importo della penale comunque non potrà essere inferiore a quello dei lavori di ripristino.
ART. 10 - LAVORI A CORPO, CONTABILITA’, TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI E CONTO FINALE
A) LAVORI A CORPO
Il corrispettivo per il lavoro a corpo resta fisso e invariabile senza che possa essere invocata dalle parti contraenti alcuna verifica sulla misura o sul valore attribuito alla quantità di detti lavori.
Nel corrispettivo per l’esecuzione dei lavori a corpo s’intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare l’opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal Capitolato Speciale d’appalto e secondo i tipi indicati e previsti negli atti progettuali. Pertanto nessun compenso può essere richiesto per lavori, forniture e prestazioni che, ancorché non esplicitamente specificati nella descrizione dei lavori a corpo, siano rilevabili dagli elaborati grafici o viceversa. Lo stesso dicasi per lavori, forniture e prestazioni che siano tecnicamente e intrinsecamente indispensabili alla funzionalità, completezza e corretta realizzazione dell'opera appaltata secondo le regole dell'arte.
L’elenco dei prezzi unitari e il computo metrico hanno validità ai soli fini della determinazione del prezzo a base d’asta in base al quale effettuare l’aggiudicazione, in quanto l'appaltatore è tenuto, in sede di partecipazione alla gara, a verificare le voci e le quantità richieste per l’esecuzione completa dei lavori progettati, ai fini della formulazione della propria offerta e del conseguente corrispettivo.
Gli oneri per la sicurezza, sono valutati in base all'importo dei lavori secondo la percentuale stabilita negli elaborati progettuali, e saranno liquidati proporzionalmente ai lavori eseguiti.
B) CONTABILITA’ E PAGAMENTI
Il pagamento sarà effettuato in unica soluzione dopo l’approvazione da parte del Dirigente del Certificato di Regolare Esecuzione predisposto dal Direttore dei Lavori.
La fattura dovrà essere intestata a:
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE
Area Edilizia
Piazza Indipendenza 8 – 00000 XXXXXXX
(P.IVA/C.F. 01279680480)
Su ogni fattura dovranno essere indicati, l’oggetto dei lavori, i riferimenti del Provvedimento di affidamento dei lavori e le modalità di pagamento.
Non è prevista alcuna anticipazione.
I materiali a piè d’opera possono essere ammessi in contabilità dalla Direzione dei lavori, a suo insindacabile discrezione, e per un importo massimo del 50% (cinquanta per cento) del loro valore ricavato dall’elenco prezzi, decurtato del ribasso d’asta e degli oneri di sicurezza relativi.
Nel caso di costituzione di Società consortile, ai sensi dell’art. 93 del Regolamento (D.P.R. 207/2010), la eventuale fatturazione unica emessa dalla Società suddetta deve essere accompagnata dall’impegno del legale rappresentante di provvedere alla ripartizione del corrispettivo tra le imprese riunite secondo le rispettive quote di partecipazione.
C) TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
I pagamenti all’impresa appaltatrice e alle imprese subappaltatrici verranno effettuati esclusivamente mediante bonifico bancario/postale sul conto corrente bancario/postale specificamente dedicato ed identificato con coordinate bancarie (IBAN) che l’appaltatore avrà comunicato alla stazione appaltante al momento della stipula del contratto
L’appaltatore e i subappaltatori, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 3 della Legge136/2010, si impegna a destinare il suddetto conto corrente alla effettuazione di tutti i movimenti finanziari connessi con il presente appalto esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario/postale, ferme restando le eccezioni di cui al sopra citato art. 3 comma 3 .
Qualora le transazioni finanziarie relative al presente appalto siano eseguite senza avvalersi del suddetto conto corrente e/o con strumenti diversi dal bonifico bancario/postale, si procederà alla automatica risoluzione del presente contratto.
ART. 11 - XXXXXX, NUOVI PREZZI, REVISIONE XXXXXX, ADEGUAMENTO DEI PREZZI.
A) PREZZI
I prezzi dell’elenco prezzi si intendono fissi ed invariabili. Essi sono comprensivi di tutti gli oneri del Capitolato Generale, del presente Schema di Contratto e dei Capitolati Tecnici di progetto e sono soggetti al ribasso offerto dall’Appaltatore in sede di gara.
Tali oneri comprendono tutti gli adempimenti contrattuali e normativi richiesti per l'esecuzione delle opere, a norma di legge. In particolare sono compensate le spese per mercedi, noli, materiali, l'utile dell'Impresa, le spese generali ed ogni altra spesa ed onere che si renda comunque necessaria per l'esecuzione dell'opera quali onorari, indennità, trasferte, rimborsi, consulenze, perizie, rappresentanze, contributi previdenziali, assistenziali, infortunistici, professionali, assicurativi, tasse e imposte Comunali, Regionali e Statali, spese per occupazione suolo pubblico e privato, passi carrai, allacciamenti provvisori di cantiere e definitivi, per prove impianti (acqua, gas, luce, scarichi ecc.), noli di macchinari, ponteggi esterni ed interni, protezioni pedonali e carrabili diurne e notturne con appositi cartelli e segnalazioni, sfrido di materiali, carico, trasporto, scarico e deposito di materiali a e/o da qualunque distanza, prove, analisi, verifiche, accertamenti di qualunque genere e tipo richiesti dalla normativa e/o ritenuti necessari dalla D.L. e/o dai collaudatori, assistenze murarie ed impiantistiche, guardiania, ecc.
Sono altresì inclusi nei prezzi gli oneri per la sicurezza, le assistenze murarie ed ogni altro onere e magistero per dare l’opera finita a perfetta regola d’arte.
Nella determinazione del ribasso offerto, l'Appaltatore riconosce esplicitamente di aver tenuto conto di tutti gli oneri determinati dagli allegati contrattuali e di essere perfettamente a conoscenza della natura, dell'entità, della destinazione delle opere da eseguire nonché di aver effettuato i necessari sopralluoghi ed accertamenti nella località nella quale i lavori devono svolgersi e di avere apprezzato le relative caratteristiche climatiche, possibilità logistiche, vie di comunicazione e accesso al cantiere, la eventuale necessità di usare mezzi di trasporto commisurati alle esigenze del cantiere, le ubicazioni di cave di prestito e delle discariche di materiali e di tutte le altre condizioni che possano influire sullo svolgimento dei lavori.
ART. 12 - ORDINI DI SERVIZIO
Gli ordini di servizio debbono essere eseguiti dall’appaltatore con la massima cura e prontezza nel rispetto delle norme di contratto e di Capitolato.
L'Appaltatore non può mai rifiutarsi di dare loro immediata esecuzione anche quando si tratti di lavoro da farsi di notte e nei giorni festivi o in più luoghi contemporaneamente sotto pena di esecuzione di ufficio, con addebito della eventuale maggiore spesa.
Resta comunque fermo il suo diritto di avanzare per iscritto sui documenti contabili previsti dal Regolamento Generale le osservazioni che ritenesse opportuno fare in merito all'ordine impartito.
ART. 13 - COLLAUDI, GRATUITA MANUTENZIONE E GARANZIA
A) COLLAUDI
Il certificato di collaudo viene emesso entro il termine perentorio di 6 mesi dall’ultimazione dei lavori ed ha carattere provvisorio; esso assume carattere definitivo trascorsi 2 anni dalla data di emissione. Decorso tale termine, il collaudo si intende tacitamente approvato anche se l’atto formale di approvazione non sia intervenuto entro i successivi due mesi.
Qualora il certificato di collaudo sia sostituito da certificato di regolare esecuzione, questo deve essere emesso entro3 mesi dall’ultimazione dei lavori.
Tutte le spese dei collaudi per assistenza alle prove, saggi, personale, ecc., sono a carico dell'Appaltatore salvo le parcelle dei collaudatori che saranno incaricati dalla Stazione Appaltante.
B) GRATUITA MANUTENZIONE
Dalla data del Certificato di ultimazione dei lavori decorre il periodo di gratuita manutenzione che cesserà con l’approvazione del certificato di collaudo da parte della Stazione appaltante. In questo periodo l'Appaltatore dovrà mantenere le opere eseguite in perfetto stato di efficienza.
Se durante tale periodo di garanzia si manifestassero difetti di qualsiasi genere, l'Appaltatore dovrà a sue cure e spese provvedere alla sostituzione di quei materiali che risultassero difettosi per qualità, costruzione o cattivo montaggio.
In caso di inadempienza dell’Appaltatore la Stazione appaltante provvederà nei modi che riterrà più opportuni, per evitare danni all’opera realizzata, rivalendosi successivamente sull’Appaltatore.
L'Appaltatore resta responsabile e garantisce della esecuzione a regola d’arte dell'opera, della funzionalità degli impianti e di tutti i macchinari, materiali e accessori messi in opera, ai sensi del Codice
Civile.
C) PRESA IN CONSEGNA ANTICIPATA
La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere immediatamente dopo l’accertamento sommario avvenuto tra Direzione dei lavori e Appaltatore nel Certificato di ultimazione dei lavori, se tale accertamento avrà avuto esito positivo ai sensi dell’art. 230 del Regolamento (D.P.R. 207/2010).
La presa in consegna verrà effettuata con apposito verbale, redatto in contraddittorio, con la cui sottoscrizione la Stazione appaltante verrà automaticamente immessa nel possesso dei manufatti e degli impianti consegnati con conseguente disponibilità.
Nello stesso momento l'Appaltatore dovrà fornire alla Stazione appaltante le piante degli immobili interessati dalle opere, i disegni e gli schemi di tutti gli impianti (as-built) comprensive di tutti gli aggiornamenti nonché la documentazione di approvazione, dichiarazioni di conformità ed i certificati di collaudo rilasciati dai competenti organi di controllo e vigilanza per ogni singolo impianto, con le relative norme d'uso e manutenzione.
In caso di utilizzazione dell’opera e dei suoi impianti da parte della Stazione appaltante subito dopo la presa di consegna, spetterà alla stessa provvedere a propria cura e spese all'esercizio degli impianti, fermo restando l'obbligo dell'Appaltatore alla necessaria assistenza e la sua responsabilità per i difetti costruttivi che dovessero manifestarsi dopo l'ultimazione dei lavori o essere accertati in sede di collaudo a norma del Codice Civile.
ART. 14 - DANNI DI FORZA MAGGIORE
Resta contrattualmente convenuto che non vengono prese in considerazione come danni di forza maggiore franamenti od altri guasti provocati da acque di pioggia o da rotture di tubazioni a trincee aperte per la posa di tubazioni, dovendo l'Appaltatore provvedere a riparare tali danni a sue spese. Per qualsiasi danno anche se causato da forza maggiore alle opere appaltate oppure a persone o alle proprietà di terzi, immobili compresi, l'Appaltatore è l'unico responsabile e come tale risponde direttamente.
ART. 15 - CONTESTAZIONI TRA STAZIONE APPALTANTE E APPALTATORE
Le contestazioni tra stazione appaltante e appaltatore sono regolate dalla parte VI Titolo 1 Capo I e II del D. L.vo 50/2016.
Viene esclusa la possibilità di procedere al giudizio arbitrale.
ART. 16 - RECESSO
La stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto ai sensi e nelle modalità previste dall’art. 109 del D. L.vo 50/2016.
ART. 17 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Per la risoluzione del contratto per reati accertati, grave inadempimento e grave ritardo, si rimanda alla casistica e alle procedure dell’art. 108 del D. L.vo 50/2016.
ART. 18- ESECUZIONE IN DANNO
Qualora l’operatore economico ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto, con le modalità e entro i termini previsti, la stazione appaltante potrà ordinare ad altro operatore economico l’esecuzione parziale o totale di quanto omesso dallo stesso, al quale saranno addebitati i relativo costi e i danni eventualmente cagionati alla stazione appaltante.
Per la rifusione dei danni, la stazione appaltante potrà rivalersi, mediante trattenute, sugli eventuali crediti dell’operatore economico, ovvero in mancanza, sul deposito cauzionale che dovrà in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
ART. 19 DISCIPLINA DEI SUB-APPALTI
La disciplina dei subappalti è regolata dall’art. 105 del D. L.vo 50/2016.
L'appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti della Stazione appaltante per l'esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando la Stazione appaltante medesima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati.
Il subappalto non autorizzato comporta le sanzioni penali previste dalla legge 646/82 e s.m. nonché la risoluzione del contratto.
La Stazione appaltante provvederà a corrispondere direttamente ai subappaltatori e ai cottimisti l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite ai sensi del comma 13 dell’art. 105 del D.L.vo 50/2016.
Dal contratto di subappalto deve risultare che l’impresa ha praticato per i lavori e le opere affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento.
ART. 20 - CONTRATTI COLLETTIVI, DISPOSIZIONI SULLA MANODOPERA E ADEMPIMENTI PREVIDENZIALI (DURC)
La Stazione appaltante provvederà d’ufficio ad accertare la regolarità contributiva (INPS, INAIL e Cassa Edile) mediante la richiesta del certificato DURC ogni tre mesi, nonché ogni qualvolta lo ritenga opportuno e comunque prima dell’emissione dei certificati di pagamento. L’accertamento sarà effettuato nei confronti dell’appaltatore e degli eventuali subappaltatori.
L’appaltatore è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia, nonché eventualmente entrate in vigore nel corso dei lavori, e in particolare:
a) nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’appaltatore si obbliga ad applicare integralmente il contratto nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali edili e affini e gli accordi locali e aziendali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori;
b) i suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche qualora non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dalle dimensioni dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica;
c) è responsabile in rapporto alla Stazione appaltante dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto; il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato non esime l’appaltatore dalla responsabilità, e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Stazione appaltante;
è obbligato al regolare assolvimento degli obblighi contributivi in materia previdenziale, assistenziale, antinfortunistica e in ogni altro ambito tutelato dalle leggi speciali.
ART. 21 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
I lavori appaltati devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
L'appaltatore, prima dell’ inizio dei lavori, deve predisporre e consegnare al coordinatore per la sicurezza nella fase di esecuzione, un piano operativo di sicurezza (P.O.S.) secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 81/2008 e s.m. e i.
L’appaltatore predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
L’appaltatore è obbligato:
ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento locale di Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere.
a fornire alla Stazione appaltante, entro 30 giorni dall'aggiudicazione, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
ad osservare le misure generali di tutela di cui al D. Lgs. 81/2008 e s.m. e i nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni previste nel cantiere di cui al TITOLO IX dello stesso decreto;
ad osservare scrupolosamente e senza riserve o eccezioni il piano di sicurezza e di coordinamento predisposto dal coordinatore per la sicurezza e messo a disposizione da parte della Stazione appaltante, ai sensi del D. Lgs 81/2008.
L’appaltatore può presentare al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione una o più proposte motivate di modificazione o di integrazione al piano di sicurezza di coordinamento, nei seguenti casi:
a) per adeguarne i contenuti alle proprie tecnologie ovvero quando ritenga di poter meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza, anche in seguito alla consultazione obbligatoria e preventiva dei rappresentanti per la sicurezza dei propri lavoratori o a rilievi da parte degli organi di vigilanza;
b) per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano di sicurezza, anche in seguito a rilievi o prescrizioni degli organi di vigilanza.
L'appaltatore ha il diritto che il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione si pronunci tempestivamente, con atto motivato da annotare sulla documentazione di cantiere, sull’accoglimento o il rigetto delle proposte presentate; le decisioni del coordinatore sono vincolanti per l'appaltatore. L’eventuale accoglimento delle modificazioni e integrazioni non può in alcun modo giustificare variazioni o adeguamenti di alcun genere degli oneri della sicurezza stimati.
L’appaltatore non può iniziare o continuare i lavori qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
ART. 22 - GESTIONE DEL CANTIERE, ONERI, OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE
1) L'Impresa ha obbligo di far risiedere permanentemente sul cantiere un suo rappresentante, fornito dei requisiti di idoneità tecnica e morale con ampio mandato, la nomina di detto rappresentante dovrà essere comunicata alla Stazione appaltante e alla Direzione dei Lavori, prima della consegna dei lavori.
2) L'Impresa risponde dell'idoneità del personale addetto al cantiere che dovrà essere di gradimento della D.L., la quale ha diritto di ottenere in qualsiasi momento l'allontanamento dal cantiere stesso di qualunque addetto ai lavori, senza l'obbligo di specificare i motivi.
3) Consentire in ogni momento il libero accesso ai funzionari ed incaricati dalla Stazione appaltante per verifiche e controlli inerenti la costruzione degli impianti del cantiere, le forniture dei materiali e l'esecuzione delle opere previa autorizzazione del CSE. Il risarcimento degli eventuali danni per infortuni di qualsiasi genere che potessero derivare al personale dalla Stazione appaltante ed ai visitatori da essa autorizzati, durante i sopralluoghi e le visite ai cantieri. A copertura di tale rischio l'Impresa provvederà a stipulare polizza assicurativa e ne comunicherà gli estremi alla D.L. entro venti giorni dall’inizio dei lavori.
4) Tutte le spese contrattuali relative alla stipulazione, compresi i diritti di segreteria e spese di copia di disegni e contratti, xxxxx e registro; ogni spesa per imposte sui materiali esistenti all'atto dell'Appalto o stabilite successivamente sono a carico dell'appaltatore senza alcun diritto di rivalsa.
5) Guardiania e sorveglianza del cantiere, dei materiali e mezzi d'opera:
la guardiania e la sorveglianza sia di giorno che di notte, con il personale necessario (anche nei periodi di sospensione dei lavori), del cantiere, di tutti i materiali e mezzi d'opera esistenti nello stesso, delle opere costruite o in corso di costruzione, fino alla completa smobilitazione del cantiere.
6) Modelli e campioni:
l'esecuzione di tutti i modelli e campioni di lavori, di materiali e di forniture ogni volta che questo sia previsto specificatamente dal capitolato speciale o sia richiesto dalla direzione dei lavori, per ottenere il relativo nullaosta alla realizzazione delle opere simili; dei prodotti, dovranno essere forniti campioni, schede riferite ad eventuali controlli e manutenzioni da eseguire nel tempo e certificati relativi a prove di qualità eseguite secondo le norme citate nei Capitolati Tecnici tenendo presente che deve essere documentata la conformità del campione presentato alla D.L. al prodotto sottoposto a prova di laboratorio.
In caso di mancata accettazione di materiali da parte della D.L. sarà cura dell'Impresa ottenere l'accettazione di altri materiali con un congruo anticipo di tempo rispetto al loro impiego. L'Impresa dovrà attenersi ad essi nell'esecuzione del lavoro. Quelle opere e provviste che se ne scostassero, a giudizio della D.L. saranno rifiutate e dovranno essere allontanate, rifatte e sostituite a cura e spese dell'Impresa.
7) Esperienze, prove, assaggi, analisi, verifiche, prove di collaudo:
l'esecuzione presso gli Istituti, Laboratori od Enti autorizzati, compresa ogni spesa inerente e conseguente, di tutte le esperienze, prove, assaggi, analisi, verifiche che verranno in ogni tempo ordinati dal Direttore dei Lavori, sui materiali e forniture impiegati o da impiegarsi, in relazione a quanto prescritto circa la qualità e la accettazione dei materiali stessi circa il modo di eseguire i lavori e le prestazioni offerte dalle soluzioni tecniche.
L’appaltatore inoltre è tenuto alla fornitura dell’energia elettrica per tutte le prove di funzionamento degli impianti.
8) Conservazione dei campioni:
la conservazione dei campioni fino al collaudo definitivo, in appositi locali o presso l'Ufficio della Direzione dei Lavori dei campioni muniti di sigilli a firma sia del Direttore dei Lavori che dell'Appaltatore, nei modi più idonei per garantirne l'autenticità.
9) Attrezzi utensili e macchinari per l'esecuzione dei lavori:
l'installazione, il nolo, il degradamento, lo spostamento e la rimozione degli attrezzi, degli utensili, dei macchinari e di quanto altro occorra alla completa e perfetta esecuzione dei lavori, compresa altresì la fornitura di ogni materiale di consumo necessario.
10) Trasporto e collocamento dei materiali e dei mezzi d'opera:
le operazioni per il carico, trasporto e scarico di qualsiasi materiale e mezzo d'opera, sia in ascesa che in discesa; il collocamento in sito od a piè d'opera, adottando i provvedimenti e le cautele ricordate ai punti precedenti.
11) Responsabilità dell'operato dei dipendenti:
- la responsabilità dell'operato dei propri dipendenti anche nei confronti di terzi così da sollevare la Stazione Appaltante da ogni danno e molestia causati dai dipendenti medesimi.
12) Aggiornare la progettazione esecutiva:
al termine dei lavori l'Appaltatore dovrà consegnare alla Stazione appaltante il progetto completo "così come realizzato" (as-built) relazioni, disegni, manuali d’uso e il piano di manutenzione aggiornati, certificazioni di conformità, in 2 copie cartacee e su CD-Rom con programma Autocad. Prima della firma del verbale di consegna delle opere contestualmente l'Appaltatore consegnerà tutte le documentazioni fornite dalle Case Costruttrici dei macchinari ed attrezzature di impianti facenti parte delle opere appaltate, nonché i relativi elenchi delle specifiche ed i manuali operativi al fine di mettere in grado l'Amministrazione Appaltante di gestire correttamente il funzionamento degli impianti ed attrezzature forniti e di poter attuare il programma di manutenzione degli stessi.
13) Consegnare alla Stazione appaltante nel momento della presa in consegna delle opere, oltre che dei manuali d’uso e manutenzione e delle certificazioni di conformità relativi agli impianti e apparecchiature installati, di una relazione descrittiva-tecnica, redatta secondo le indicazioni della Direzione lavori e della Stazione appaltante, che contenga i principi generali di funzionamento degli impianti e le piante in scala ridotta delle opere realizzate con la localizzazione dei principali impianti e apparecchiature, la segnalazione di allarmi e le conseguenti azioni da attuare.
14) Protezione delle opere:
l'idonea protezione delle pietre naturali ed artificiali sia in lastre che in blocchi, delle pavimentazioni, degli infissi di qualsiasi specie, degli apparecchi igienico-sanitari, delle rubinetterie ed accessori e di qualsiasi altra opera che lo richieda, già posti in opera a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa, nonché la rimozione di dette protezioni a richiesta del Direttore dei Lavori (ad esempio per misurazioni e verifiche) ed il loro ripristino.
Nel caso di sospensione dei lavori, l'adozione di ogni provvedimento necessario per evitare deterioramenti di qualsiasi genere e per qualsiasi causa alle opere eseguite, franamenti di materie, ecc. restando a carico dell'Appaltatore l'obbligo del risarcimento degli eventuali danni conseguenti al mancato od insufficiente rispetto della presente norma e ciò fino alla presa in consegna da parte della Stazione Appaltante.
15) Responsabilità dell'Appaltatore per le retribuzioni ai dipendenti dei subappaltatori:
nel caso di subappalti, la diretta responsabilità dell'osservanza delle norme da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti.
16) Pulizia delle opere in corso di costruzione:
le pulizie delle opere in corso di costruzione o già eseguite e lo sgombero dei materiali di rifiuto.
17) Custodia, conservazione e manutenzione fino al collaudo finale:
le spese per la custodia, la buona conservazione e la manutenzione di tutte le opere, fino alla presa in consegna di esse da parte della Stazione Appaltante.
18) Uso anticipato dei locali:
l'uso anticipato delle opere che venisse richiesto dall'Amministrazione Appaltante senza diritto per l'Appaltatore a speciali compensi.
19) Sgombero del cantiere:
lo sgombero, entro un mese dalla data del verbale di ultimazione dei lavori, dei materiali, mezzi d'opera e impianti di proprietà dell'Appaltatore esistenti in cantiere; in difetto e senza necessità di messa in mora la Stazione Appaltante vi provvederà direttamente addebitando all'Appaltatore ogni spesa conseguente. E’ onere dell’appaltatore, a lavori ultimati, del ripristino dello stato dei luoghi interessati dalla viabilità del cantiere e alla eliminazione di ogni residuo di lavorazione
20) Pulizia finale:
la perfetta pulizia finale, di tutti le parti e degli accessori, delle parti comuni, delle strade, degli spazi liberi.
21) Imposte di registro, tassa, bollo, dazi di dogana, ecc.:
l'assunzione delle spese per imposta di registrazione degli atti contrattuali, per spese di xxxxx, per dazi di dogana, tanto se esistenti al momento della stipulazione del contratto d'appalto, quanto se stabilite e variate posteriormente.
22) Obbligo a comunicare tempestivamente all'Amministrazione Appaltante ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari e nella struttura di Impresa e negli organismi tecnici ed amministrativi.
23) Obbligo ad indicare nei cartelli esposti all'esterno del cantiere anche i nominativi di tutte le Imprese subappaltatrici nel rispetto delle indicazioni fornite dalla Stazione Appaltante.
24) Obbligo ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i lavori; l'Appaltatore è, altresì, responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto. Obbligo dell'Appaltatore e, per suo tramite, delle Imprese subappaltatrici a trasmettere alla Stazione Appaltante prima dell'inizio dei lavori la documentazione di avvenuta denuncia agli Enti provvidenziali, inclusa la Xxxxx Xxxxx, assicurativi ed antinfortunistici.
Obbligo dell'Appaltatore e, suo tramite, delle Imprese subappaltatrici a trasmettere periodicamente alla Stazione Appaltante copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché quelli agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva.
25) Obbligo a non diffondere con alcun mezzo (mediante scritti, stampati pubblicitari, mostre, convegni, pubblicazioni o altro) la realizzazione oggetto del presente contratto nei confronti di qualsiasi terzo, se non previo consenso scritto della Stazione Appaltante.
26) Adeguamento normativo:
é onere dell'Appaltatore la verifica e l'eventuale adeguamento del progetto alle normative tecniche in vigore alla data dell’offerta o che entrassero in vigore nel corso dell’appalto se ed in quanto applicabili.
27) L'Impresa dovrà fornire garanzia per un periodo di almeno dieci anni dei materiali che la D.L. riterrà opportuno.
28) L’addestramento per il periodo di messa a punto, del personale dell’Università degli Studi di Firenze addetto all’esercizio ed alla manutenzione degli impianti e al personale dell’impresa cui l’Università ha affidato la manutenzione e gestione degli impianti nei termini e nei tempi da concordare con la D.L.
29) Durante il corso dei lavori potranno essere presenti nel cantiere imprese appaltatrici di lavori diversi dall’appaltatore. L'Appaltatore dovrà adeguarsi a tale situazione uniformando il proprio programma di lavoro alle esigenze funzionali di cantiere, derivanti dalla contemporanea esecuzione delle varie opere in corso di esecuzione e prendendo tutte le conseguenti precauzioni, anche in accordo con imprese subappaltatrici o con artigiani prestatori d'opera, con l'obbligo di adottare tutti i provvedimenti necessari per evitare danni alle cose ed alle persone, restando l’Appaltatore responsabile per quanto riguarda la tempestiva ed appropriata adozione
delle misure di sua competenza. Al riguardo dovranno essere pienamente e tempestivamente eseguite le disposizioni che verranno impartite nel merito dalla Direzione Lavori o dal Coordinatore per l'esecuzione dei lavori senza che l'Appaltatore possa trarre motivo per richiesta di maggiori compensi. Alcune lavorazioni e fasi potranno subire interruzioni e dilazioni in dipendenza di eventuali ritardi legati allo sviluppo di lavori già appaltati e in corso di esecuzione; l’impresa appaltatrice si impegna fin d’ora a non avanzare richieste di compensi aggiuntivi in caso di interferenze o di forzati ritardi nell’esecuzione dei lavori. Questo comporterà in ogni caso la gratuita concessione, su richiesta della direzione lavori, a qualunque altra impresa alla quale siano affidati lavori non compresi nel presente appalto, dell’uso parziale o totale di percorsi pedonali e meccanizzati, dei ponteggi di servizio, delle impalcature, delle costruzioni provvisorie e degli apparecchi di sollevamento per tutto il tempo necessario all’esecuzione dei lavori che la Stazione appaltante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre ditte dalle quali, come dalla Stazione appaltante, l’impresa non potrà pretendere compensi di sorta, tranne che per l’impiego di personale addetto ad impianti di sollevamento; il tutto compatibilmente con le esigenze e le misure di sicurezza;
Il ricorso da parte dell’impresa appaltatrice, in caso di ritardo o impossibilità negli allacciamenti da parte degli enti erogatori o di insufficienza delle erogazioni a mezzi sussidiari che consentano la regolare esecuzione dei lavori;
L’obbligo a lavori ultimati di ripristino dello stato dei luoghi interessati dalla viabilità di cantiere e alla eliminazione di ogni residuo di lavorazione.
L'impresa dichiara espressamente di aver tenuto conto, nel formulare l'offerta del presente schema di contratto di tutti gli oneri ed obblighi sopra citati ed ogni altro inerente alla buona esecuzione dei lavori.
Art. 23 - OGGETTI RITROVATI, INTERFERENZE CON LAVORI E MONTAGGI NON COMPRESI NELL'APPALTO, RESPONSABILITA' DELL'ASSUNTORE VERSO TERZI, CONFERMA E CONOSCENZA DEL CAPITOLATO GENERALE.
Nel caso di ritrovamento di oggetti di valore di interesse storico, artistico od archeologico, si rimanda alla disciplina dell’art. 35 del Capitolato Generale dei lavori pubblici (D.M. 145/00), l'Appaltatore è comunque tenuto a darne immediata comunicazione alla Direzione dei lavori, sospendendo i lavori nel luogo del ritrovamento ed adottando le opportune disposizioni per garantire l'integrità, la custodia la conservazione degli oggetti ritrovati. I lavori potranno essere ripresi solo dopo ordine scritto della Direzione Lavori su espressa autorizzazione della competente Soprintendenza; il periodo di sospensione dei lavori è considerato a tutti gli effetti per causa di forza maggiore.
A seguito del rinvenimento di oggetti, l'Appaltatore non potrà in nessun caso pretendere premi partecipazioni o compensi di qualsiasi genere.
L'Appaltatore prende atto che altre imprese potranno eseguire lavori nell'ambito degli stessi suoi cantieri e transitare sulle strade di accesso da esso realizzate in dipendenza della costruzione di opere inerenti lo stesso lotto o lotti contigui dello stesso lavoro.
In conseguenza di ciò l'Impresa consentirà l'accesso al cantiere, il libero passaggio nello stesso e nelle opere costruite o in costruzione alle persone addette di qualunque altra Impresa alla quale siano stati affidati lavori non compresi nel presente appalto e alle persone che seguono i lavori per conto diretto della Stazione appaltante; nonché a richiesta della Direzione dei Lavori, l'uso parziale o totale da parte di dette Imprese o persone dei ponti di servizio, impalcature, costruzioni provvisorie, per tutto il tempo occorrente all'esecuzione dei lavori che la Stazione appaltante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre Ditte, dalle quali, come dalla Stazione appaltante, l'Appaltatore non potrà pretendere compensi di sorta.
Dovrà pure essere concesso, senza compenso, il transito attraverso i cantieri e sulle strade e piste di servizio, ad automezzi della Stazione appaltante.
In caso di interferenze o di divergenze con le altre Imprese, l'Appaltatore si impegna sin d'ora ad accettare ed osservare, senza per questo trarne motivo di riserva od avanzare richiesta alcuna di particolari compensi, le decisioni che la Direzione lavori e la Stazione appaltante prenderà nell'interesse generale dei lavori.
Nell'esecuzione delle installazioni e nel corso dei lavori l'Impresa dovrà predisporre le opere atte a proteggere e mantenere la regolare continuità ed il loro esercizio e godimento, delle strade interessate di qualsiasi categoria, dei sentieri, dei passaggi pubblici e privati, delle linee elettriche, telegrafiche e telefoniche, dei corsi d'acqua, degli acquedotti potabili ed irrigui, delle proprietà pubbliche e private, rimanendo a suo carico gli oneri relativi, come pure quelli derivanti dalle eventuali limitazioni ed interruzioni di esercizio e godimento ancorché autorizzate.
L'Impresa si obbliga ad ottemperare alle prescrizioni delle Amministrazioni proprietarie, concessionarie, esercenti, tutelatrici, delle opere e dei beni suddetti, e si riconosce unica e diretta responsabile di ogni eventuale danno ed inconveniente che, fatto proprio o dei suoi dipendenti, possa derivare alle persone, alle cose ed ai beni stessi, alla regolarità e dalla sicurezza dell'esercizio, al godimento ed al traffico relativo e dalla libertà del deflusso delle acque.
L'Impresa dichiara di conoscere e di approvare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1341 del vigente Codice Civile, tutte le condizioni indicate nel Capitolato Generale dei lavori pubblici (D.M. 145/00), nel D. Lgs. 163/2006 (Codice dei contratti) e nel Regolamento (D.P.R. 207/2010).
ART. 24 - TRATTAMENTO DEI DATI
I dati forniti dall’operatore economico sono trattati dalla stazione appaltante esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale stipula e gestione del contratto.
Il titolare del trattamento dei dati sono i dirigenti e i responsabili degli uffici coinvolti nel servizio.
ART. 25 - NORME GENERALI DI RINVIO
Per quanto non previsto nel presente Schema di contratto e a completamento delle disposizioni in esso contenute si applicano le disposizione legislative in materia.
ART. 26 SCORRIMENTO GRADUATORIA DI GARA
La risoluzione del contratto per gravi inadempienze contrattuali fa insorgere a favore della stazione appaltante la facoltà di affidare il lavoro all’operatore economico che segue in graduatoria. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute dalla stazione appaltante, fatta salva ogni ulteriore responsabilità civile o penale della ditta per il fatto che ha determinato la risoluzione.
ART. 00 - XXXXX XX XXXXX XXXXXXXX
Xx applica l’art. 166 del Regolamento (D.P.R. 207/2010).
Resta però contrattualmente convenuto che non vengono prese in considerazione come danni di forza maggiore franamenti od altri guasti provocati da acque di pioggia o da rotture di tubazioni a trincee aperte per la posa di tubazioni, dovendo l'Appaltatore provvedere a riparare tali danni a sue spese. Per qualsiasi danno anche se causato da forza maggiore alle opere appaltate oppure a persone o alle proprietà di terzi, immobili compresi, l'Appaltatore è l'unico responsabile e come tale risponde direttamente.
ART. 15 - CESSIONE DEL CONTRATTO
La cessione del credito è ammessa alle condizioni di cui all’art. 117 del D.Lgs 163/2006 e s. m. e i.
ART. 16 - CONTESTAZIONI TRA STAZIONE APPALTANTE E APPALTATORE
Le contestazioni tra stazione appaltante e appaltatore sono regolate dall’art. 164 del Regolamento (D.P.R. 207/2010).
ART. 17 - RISERVE DELL'APPALTATORE
Ogni riserva da parte dell'Appaltatore dovrà essere formulata nei modi e nei termini prescritti dagli artt. 190 e 191 del Regolamento (D.P.R. 207/2010).
L'Appaltatore, fatte le proprie ragioni durante il corso dei lavori nel modo anzidetto, resta tuttavia tenuto ad uniformarsi sempre alle disposizioni della Direzione Lavori, senza poter sospendere o ritardare l'esecuzione delle opere appaltate od ordinate invocando eventuali divergenze in ordine alla condotta tecnica ed alla contabilità dei lavori, e ciò sotto pena di risoluzione del contratto e del risarcimento di tutti i danni che potessero derivare alla Stazione Appaltante.
ART. 18 - DEFINIZIONE DELLE RISERVE E DELLE CONTROVERSIE
Per la definizione delle riserve e delle controversie che dovessero insorgere durante l'esecuzione dei lavori e al termine degli stessi, si procederà secondo quanto prescritto dall’ art. 240 e art. 240 bis del D.Lgs.163/06.
E’ escluso di procedere al giudizio arbitrale.
Per tutte le controversie che non si siano potute definire applicando la procedura di cui all’art. 240 del D.Lgs.163/06, si farà ricorso al giudice ordinario foro di Firenze.
ART. 19 - RECESSO
La stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto ai sensi e nelle modalità previste dall’art. 134 del D. Lgs 163/2006 e s.m. e i.
ART. 20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Per la risoluzione del contratto per reati accertati, grave inadempimento e grave ritardo, si rimanda alla casistica e alle procedure degli artt. 135, 136, 137, 138 e 139 del D. Lgs. 163/06.
ART. 21 - ESECUZIONE IN DANNO
Qualora l’operatore economico ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto, con le modalità e entro i termini previsti, la stazione appaltante potrà ordinare ad altro operatore economico l’esecuzione parziale o totale di quanto omesso dallo stesso, al quale saranno addebitati i relativo costi e i danni eventualmente cagionati alla stazione appaltante.
Per la rifusione dei danni, la stazione appaltante potrà rivalersi, mediante trattenute, sugli eventuali crediti dell’operatore economico, ovvero in mancanza, sul deposito cauzionale che dovrà in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
ART. 22 - DISCIPLINA DEI SUB-APPALTI
La disciplina dei subappalti è regolata dall’art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e dall’art. 170 del Regolamento (D.P.R. 207/2010).
L'appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti della Stazione appaltante per l'esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando la Stazione appaltante medesima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati.
Il subappalto non autorizzato comporta le sanzioni penali previste dalla legge 646/82 e s.m. nonché la risoluzione del contratto.
La Stazione appaltante ai sensi del comma 3 dell’art. 118 del D. Lgs 163/2006 provvederà a corrispondere direttamente ai subappaltatori e ai cottimisti l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite.
Dal contratto di subappalto deve risultare che l’impresa ha praticato per i lavori e le opere affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento.
ART. 23 - CONTRATTI COLLETTIVI, DISPOSIZIONI SULLA MANODOPERA E ADEMPIMENTI PREVIDENZIALI (DURC)
La Stazione appaltante provvederà d’ufficio ad accertare la regolarità contributiva (INPS, INAIL e Cassa Edile) mediante la richiesta del certificato DURC ogni tre mesi, nonché ogni qualvolta lo ritenga opportuno e comunque prima dell’emissione dei certificati di pagamento. L’accertamento sarà effettuato nei confronti dell’appaltatore e degli eventuali subappaltatori.
L’appaltatore è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia, nonché eventualmente entrate in vigore nel corso dei lavori, e in particolare:
a) nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’appaltatore si obbliga ad applicare integralmente il contratto nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali edili e affini e gli accordi locali e aziendali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori;
b) i suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche qualora non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dalle dimensioni dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica;
c) è responsabile in rapporto alla Stazione appaltante dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto; il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato non esime l’appaltatore dalla responsabilità, e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Stazione appaltante;
è obbligato al regolare assolvimento degli obblighi contributivi in materia previdenziale, assistenziale, antinfortunistica e in ogni altro ambito tutelato dalle leggi speciali.
In caso di inadempienza retributiva dell’esecutore e del subappaltatore la Stazione appaltante procederà ai sensi dell’art 5 del DPR 207/2010.
ART. 24 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
I lavori appaltati devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
L'appaltatore, prima dell’ inizio dei lavori, deve predisporre e consegnare al coordinatore per la sicurezza nella fase di esecuzione, un piano operativo di sicurezza (P.O.S.) secondo quanto stabilito dall’art. 131 del D.Lgs.163/06 e dal X.Xxx. 81/2008 e s.m. e i.
L’appaltatore predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
L’appaltatore è obbligato:
ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento locale di Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere.
a fornire alla Stazione appaltante, entro 30 giorni dall'aggiudicazione, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
ad osservare le misure generali di tutela di cui al D. Lgs. 81/2008 e s.m. e i nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni previste nel cantiere di cui al TITOLO IX dello stesso decreto;
ad osservare scrupolosamente e senza riserve o eccezioni il piano di sicurezza e di coordinamento predisposto dal coordinatore per la sicurezza e messo a disposizione da parte della Stazione appaltante, ai sensi del D. Lgs 81/2008.
L’appaltatore può presentare al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione una o più proposte motivate di modificazione o di integrazione al piano di sicurezza di coordinamento, nei seguenti casi:
a) per adeguarne i contenuti alle proprie tecnologie ovvero quando ritenga di poter meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza, anche in seguito alla consultazione obbligatoria e preventiva dei rappresentanti per la sicurezza dei propri lavoratori o a rilievi da parte degli organi di vigilanza;
b) per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano di sicurezza, anche in seguito a rilievi o prescrizioni degli organi di vigilanza.
L'appaltatore ha il diritto che il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione si pronunci tempestivamente, con atto motivato da annotare sulla documentazione di cantiere, sull’accoglimento o il rigetto delle proposte presentate; le decisioni del coordinatore sono vincolanti per l'appaltatore. L’eventuale accoglimento delle modificazioni e integrazioni non può in alcun modo giustificare variazioni o adeguamenti di alcun genere degli oneri della sicurezza stimati.
L’appaltatore non può iniziare o continuare i lavori qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
ART. 25 - GESTIONE DEL CANTIERE, ONERI, OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE
2) L'Impresa ha obbligo di far risiedere permanentemente sul cantiere un suo rappresentante, fornito dei requisiti di idoneità tecnica e morale con ampio mandato, la nomina di detto rappresentante dovrà essere comunicata alla Stazione appaltante e alla Direzione dei Lavori, prima della consegna dei lavori.
2) L'Impresa risponde dell'idoneità del personale addetto al cantiere che dovrà essere di gradimento della D.L., la quale ha diritto di ottenere in qualsiasi momento l'allontanamento dal cantiere stesso di qualunque addetto ai lavori, senza l'obbligo di specificare i motivi.
3) Consentire in ogni momento il libero accesso ai funzionari ed incaricati dalla Stazione appaltante per verifiche e controlli inerenti la costruzione degli impianti del cantiere, le forniture dei materiali e l'esecuzione delle opere previa autorizzazione del CSE. Il risarcimento degli eventuali danni per infortuni di qualsiasi genere che potessero derivare al personale dalla Stazione appaltante ed ai visitatori da essa autorizzati, durante i sopralluoghi e le visite ai cantieri. A copertura di tale rischio l'Impresa provvederà a stipulare polizza assicurativa e ne comunicherà gli estremi alla D.L. entro venti giorni dall’inizio dei lavori.
4) Tutte le spese contrattuali relative alla stipulazione, compresi i diritti di segreteria e spese di copia di disegni e contratti, xxxxx e registro; ogni spesa per imposte sui materiali esistenti all'atto dell'Appalto o stabilite successivamente sono a carico dell'appaltatore senza alcun diritto di rivalsa.
5) Guardiania e sorveglianza del cantiere, dei materiali e mezzi d'opera:
la guardiania e la sorveglianza sia di giorno che di notte, con il personale necessario (anche nei periodi di sospensione dei lavori), del cantiere, di tutti i materiali e mezzi d'opera esistenti nello stesso, delle opere costruite o in corso di costruzione, fino alla completa smobilitazione del cantiere.
6) Modelli e campioni:
l'esecuzione di tutti i modelli e campioni di lavori, di materiali e di forniture ogni volta che questo sia previsto specificatamente dal capitolato speciale o sia richiesto dalla direzione dei lavori, per ottenere il relativo nullaosta alla realizzazione delle opere simili; dei prodotti, dovranno essere forniti campioni, schede riferite ad eventuali controlli e manutenzioni da eseguire nel tempo e certificati relativi a prove di qualità eseguite secondo le norme citate nei Capitolati Tecnici tenendo presente che deve essere documentata la conformità del campione presentato alla D.L. al prodotto sottoposto a prova di laboratorio.
In caso di mancata accettazione di materiali da parte della D.L. sarà cura dell'Impresa ottenere l'accettazione di altri materiali con un congruo anticipo di tempo rispetto al loro impiego. L'Impresa dovrà attenersi ad essi nell'esecuzione del lavoro. Quelle opere e provviste che se ne scostassero, a giudizio della D.L. saranno rifiutate e dovranno essere allontanate, rifatte e sostituite a cura e spese dell'Impresa.
7) Esperienze, prove, assaggi, analisi, verifiche, prove di collaudo:
l'esecuzione presso gli Istituti, Laboratori od Enti autorizzati, compresa ogni spesa inerente e conseguente, di tutte le esperienze, prove, assaggi, analisi, verifiche che verranno in ogni tempo ordinati dal Direttore dei Lavori, sui materiali e forniture impiegati o da impiegarsi, in relazione a quanto prescritto circa la qualità e la accettazione dei materiali stessi circa il modo di eseguire i lavori e le prestazioni offerte dalle soluzioni tecniche.
L’appaltatore inoltre è tenuto alla fornitura dell’energia elettrica per tutte le prove di funzionamento degli impianti.
8) Conservazione dei campioni:
la conservazione dei campioni fino al collaudo definitivo, in appositi locali o presso l'Ufficio della Direzione dei Lavori dei campioni muniti di sigilli a firma sia del Direttore dei Lavori che dell'Appaltatore, nei modi più idonei per garantirne l'autenticità.
9) Attrezzi utensili e macchinari per l'esecuzione dei lavori:
l'installazione, il nolo, il degradamento, lo spostamento e la rimozione degli attrezzi, degli utensili, dei macchinari e di quanto altro occorra alla completa e perfetta esecuzione dei lavori, compresa altresì la fornitura di ogni materiale di consumo necessario.
10) Trasporto e collocamento dei materiali e dei mezzi d'opera:
le operazioni per il carico, trasporto e scarico di qualsiasi materiale e mezzo d'opera, sia in ascesa che in discesa; il collocamento in sito od a piè d'opera, adottando i provvedimenti e le cautele ricordate ai punti precedenti.
11) Responsabilità dell'operato dei dipendenti:
- la responsabilità dell'operato dei propri dipendenti anche nei confronti di terzi così da sollevare la Stazione Appaltante da ogni danno e molestia causati dai dipendenti medesimi.
12) Aggiornare la progettazione esecutiva:
al termine dei lavori l'Appaltatore dovrà consegnare alla Stazione appaltante il progetto completo "così come realizzato" (as-built) relazioni, disegni, manuali d’uso e il piano di manutenzione aggiornati, certificazioni di conformità, in 2 copie cartacee e su CD-Rom con programma Autocad. Prima della firma del verbale di consegna delle opere contestualmente l'Appaltatore consegnerà tutte le documentazioni fornite dalle Case Costruttrici dei macchinari ed attrezzature di impianti facenti parte delle opere appaltate, nonché i relativi elenchi delle specifiche ed i manuali operativi al fine di mettere in grado l'Amministrazione Appaltante di gestire correttamente il funzionamento degli impianti ed attrezzature forniti e di poter attuare il programma di manutenzione degli stessi.
13) Consegnare alla Stazione appaltante nel momento della presa in consegna delle opere, oltre che dei manuali d’uso e manutenzione e delle certificazioni di conformità relativi agli impianti e apparecchiature installati, di una relazione descrittiva-tecnica, redatta secondo le indicazioni della Direzione lavori e della Stazione appaltante, che contenga i principi generali di funzionamento degli impianti e le piante in scala ridotta delle opere realizzate con la localizzazione dei principali impianti e apparecchiature, la segnalazione di allarmi e le conseguenti azioni da attuare.
14) Protezione delle opere:
l'idonea protezione delle pietre naturali ed artificiali sia in lastre che in blocchi, delle pavimentazioni, degli infissi di qualsiasi specie, degli apparecchi igienico-sanitari, delle rubinetterie ed accessori e di qualsiasi altra opera che lo richieda, già posti in opera a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa, nonché la rimozione di dette protezioni a richiesta del Direttore dei Lavori (ad esempio per misurazioni e verifiche) ed il loro ripristino.
Nel caso di sospensione dei lavori, l'adozione di ogni provvedimento necessario per evitare deterioramenti di qualsiasi genere e per qualsiasi causa alle opere eseguite, franamenti di
materie, ecc. restando a carico dell'Appaltatore l'obbligo del risarcimento degli eventuali danni conseguenti al mancato od insufficiente rispetto della presente norma e ciò fino alla presa in consegna da parte della Stazione Appaltante.
15) Responsabilità dell'Appaltatore per le retribuzioni ai dipendenti dei subappaltatori:
nel caso di subappalti, la diretta responsabilità dell'osservanza delle norme da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti.
16) Pulizia delle opere in corso di costruzione:
le pulizie delle opere in corso di costruzione o già eseguite e lo sgombero dei materiali di rifiuto.
17) Custodia, conservazione e manutenzione fino al collaudo finale:
le spese per la custodia, la buona conservazione e la manutenzione di tutte le opere, fino alla presa in consegna di esse da parte della Stazione Appaltante.
18) Uso anticipato dei locali:
l'uso anticipato delle opere che venisse richiesto dall'Amministrazione Appaltante senza diritto per l'Appaltatore a speciali compensi.
19) Sgombero del cantiere:
lo sgombero, entro un mese dalla data del verbale di ultimazione dei lavori, dei materiali, mezzi d'opera e impianti di proprietà dell'Appaltatore esistenti in cantiere; in difetto e senza necessità di messa in mora la Stazione Appaltante vi provvederà direttamente addebitando all'Appaltatore ogni spesa conseguente. E’ onere dell’appaltatore, a lavori ultimati, del ripristino dello stato dei luoghi interessati dalla viabilità del cantiere e alla eliminazione di ogni residuo di lavorazione
20) Pulizia finale:
la perfetta pulizia finale, di tutti le parti e degli accessori, delle parti comuni, delle strade, degli spazi liberi.
21) Imposte di registro, tassa, bollo, dazi di dogana, ecc.:
l'assunzione delle spese per imposta di registrazione degli atti contrattuali, per spese di xxxxx, per dazi di dogana, tanto se esistenti al momento della stipulazione del contratto d'appalto, quanto se stabilite e variate posteriormente.
22) Obbligo a comunicare tempestivamente all'Amministrazione Appaltante ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari e nella struttura di Impresa e negli organismi tecnici ed amministrativi.
23) Obbligo ad indicare nei cartelli esposti all'esterno del cantiere anche i nominativi di tutte le Imprese subappaltatrici nel rispetto delle indicazioni fornite dalla Stazione Appaltante.
24) Obbligo ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i lavori; l'Appaltatore è, altresì, responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto. Obbligo dell'Appaltatore e, per suo tramite, delle Imprese subappaltatrici a trasmettere alla Stazione Appaltante prima dell'inizio dei lavori la documentazione di avvenuta denuncia agli Enti provvidenziali, inclusa la Xxxxx Xxxxx, assicurativi ed antinfortunistici.
Obbligo dell'Appaltatore e, suo tramite, delle Imprese subappaltatrici a trasmettere periodicamente alla Stazione Appaltante copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché quelli agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva.
25) Obbligo a non diffondere con alcun mezzo (mediante scritti, stampati pubblicitari, mostre, convegni, pubblicazioni o altro) la realizzazione oggetto del presente contratto nei confronti di qualsiasi terzo, se non previo consenso scritto della Stazione Appaltante.
26) Adeguamento normativo:
é onere dell'Appaltatore la verifica e l'eventuale adeguamento del progetto alle normative tecniche in vigore alla data dell’offerta o che entrassero in vigore nel corso dell’appalto se ed in quanto applicabili.
27) L'Impresa dovrà fornire garanzia per un periodo di almeno dieci anni dei materiali che la D.L. riterrà opportuno.
28) L’addestramento per il periodo di messa a punto, del personale dell’Università degli Studi di Firenze addetto all’esercizio ed alla manutenzione degli impianti e al personale dell’impresa cui l’Università ha affidato la manutenzione e gestione degli impianti nei termini e nei tempi da concordare con la D.L.
29) Durante il corso dei lavori potranno essere presenti nel cantiere imprese appaltatrici di lavori diversi dall’appaltatore. L'Appaltatore dovrà adeguarsi a tale situazione uniformando il proprio programma di lavoro alle esigenze funzionali di cantiere, derivanti dalla contemporanea esecuzione delle varie opere in corso di esecuzione e prendendo tutte le conseguenti precauzioni, anche in accordo con imprese subappaltatrici o con artigiani prestatori d'opera, con l'obbligo di adottare tutti i provvedimenti necessari per evitare danni alle cose ed alle persone, restando l’Appaltatore responsabile per quanto riguarda la tempestiva ed appropriata adozione delle misure di sua competenza. Al riguardo dovranno essere pienamente e tempestivamente eseguite le disposizioni che verranno impartite nel merito dalla Direzione Lavori o dal Coordinatore per l'esecuzione dei lavori senza che l'Appaltatore possa trarre motivo per richiesta di maggiori compensi. Alcune lavorazioni e fasi potranno subire interruzioni e dilazioni in dipendenza di eventuali ritardi legati allo sviluppo di lavori già appaltati e in corso di esecuzione; l’impresa appaltatrice si impegna fin d’ora a non avanzare richieste di compensi aggiuntivi in caso di interferenze o di forzati ritardi nell’esecuzione dei lavori. Questo comporterà in ogni caso la gratuita concessione, su richiesta della direzione lavori, a qualunque altra impresa alla quale siano affidati lavori non compresi nel presente appalto, dell’uso parziale o totale di percorsi pedonali e meccanizzati, dei ponteggi di servizio, delle impalcature, delle costruzioni provvisorie e degli apparecchi di sollevamento per tutto il tempo necessario all’esecuzione dei lavori che la Stazione appaltante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre ditte dalle quali, come dalla Stazione appaltante, l’impresa non potrà pretendere compensi di sorta, tranne che per l’impiego di personale addetto ad impianti di sollevamento; il tutto compatibilmente con le esigenze e le misure di sicurezza;
Il ricorso da parte dell’impresa appaltatrice, in caso di ritardo o impossibilità negli allacciamenti da parte degli enti erogatori o di insufficienza delle erogazioni a mezzi sussidiari che consentano la regolare esecuzione dei lavori;
L’obbligo a lavori ultimati di ripristino dello stato dei luoghi interessati dalla viabilità di cantiere e alla eliminazione di ogni residuo di lavorazione.
L'impresa dichiara espressamente di aver tenuto conto, nel formulare l'offerta del presente schema di contratto di tutti gli oneri ed obblighi sopra citati ed ogni altro inerente alla buona esecuzione dei lavori.
Art. 26 - OGGETTI RITROVATI, INTERFERENZE CON LAVORI E MONTAGGI NON COMPRESI NELL'APPALTO, RESPONSABILITA' DELL'ASSUNTORE VERSO TERZI, CONFERMA E CONOSCENZA DEL CAPITOLATO GENERALE.
Nel caso di ritrovamento di oggetti di valore di interesse storico, artistico od archeologico, si rimanda alla disciplina dell’art. 35 del Capitolato Generale dei lavori pubblici (D.M. 145/00), l'Appaltatore è comunque tenuto a darne immediata comunicazione alla Direzione dei lavori, sospendendo i lavori nel luogo del ritrovamento ed adottando le opportune disposizioni per garantire l'integrità, la custodia la conservazione degli oggetti ritrovati. I lavori potranno essere ripresi solo dopo ordine scritto della Direzione Lavori su espressa autorizzazione della competente Soprintendenza; il periodo di sospensione dei lavori è considerato a tutti gli effetti per causa di forza maggiore.
A seguito del rinvenimento di oggetti, l'Appaltatore non potrà in nessun caso pretendere premi partecipazioni o compensi di qualsiasi genere.
L'Appaltatore prende atto che altre imprese potranno eseguire lavori nell'ambito degli stessi suoi cantieri e transitare sulle strade di accesso da esso realizzate in dipendenza della costruzione di opere inerenti lo stesso lotto o lotti contigui dello stesso lavoro.
In conseguenza di ciò l'Impresa consentirà l'accesso al cantiere, il libero passaggio nello stesso e nelle opere costruite o in costruzione alle persone addette di qualunque altra Impresa alla quale siano stati affidati lavori non compresi nel presente appalto e alle persone che seguono i lavori per conto diretto della Stazione appaltante; nonché a richiesta della Direzione dei Lavori, l'uso parziale o totale da parte di dette Imprese o persone dei ponti di servizio, impalcature, costruzioni provvisorie, per tutto il tempo occorrente all'esecuzione dei lavori che la Stazione appaltante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre Ditte, dalle quali, come dalla Stazione appaltante, l'Appaltatore non potrà pretendere compensi di sorta.
Dovrà pure essere concesso, senza compenso, il transito attraverso i cantieri e sulle strade e piste di servizio, ad automezzi della Stazione appaltante.
In caso di interferenze o di divergenze con le altre Imprese, l'Appaltatore si impegna sin d'ora ad accettare ed osservare, senza per questo trarne motivo di riserva od avanzare richiesta alcuna di particolari compensi, le decisioni che la Direzione lavori e la Stazione appaltante prenderà nell'interesse generale dei lavori.
Nell'esecuzione delle installazioni e nel corso dei lavori l'Impresa dovrà predisporre le opere atte a proteggere e mantenere la regolare continuità ed il loro esercizio e godimento, delle strade interessate di qualsiasi categoria, dei sentieri, dei passaggi pubblici e privati, delle linee elettriche, telegrafiche e telefoniche, dei corsi d'acqua, degli acquedotti potabili ed irrigui, delle proprietà pubbliche e private, rimanendo a suo carico gli oneri relativi, come pure quelli derivanti dalle eventuali limitazioni ed interruzioni di esercizio e godimento ancorché autorizzate.
L'Impresa si obbliga ad ottemperare alle prescrizioni delle Amministrazioni proprietarie, concessionarie, esercenti, tutelatrici, delle opere e dei beni suddetti, e si riconosce unica e diretta responsabile di ogni eventuale danno ed inconveniente che, fatto proprio o dei suoi dipendenti, possa derivare alle persone, alle cose ed ai beni stessi, alla regolarità e dalla sicurezza dell'esercizio, al godimento ed al traffico relativo e dalla libertà del deflusso delle acque.
L'Impresa dichiara di conoscere e di approvare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1341 del vigente Codice Civile, tutte le condizioni indicate nel Capitolato Generale dei lavori pubblici (D.M. 145/00), nel D. Lgs. 163/2006 (Codice dei contratti) e nel Regolamento (D.P.R. 207/2010).
ART. 27 - TRATTAMENTO DEI DATI
I dati forniti dall’operatore economico sono trattati dalla stazione appaltante esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale stipula e gestione del contratto.
Il titolare del trattamento dei dati sono i dirigenti e i responsabili degli uffici coinvolti nel servizio.
ART. 28 - NORME GENERALI DI XXXXXXx
Per quanto non previsto nel presente Schema di contratto e a completamento delle disposizioni in esso contenute si applicano le disposizione legislative in materia.
ART. 29 SCORRIMENTO GRADUATORIA DI GARA
La risoluzione del contratto per gravi inadempienze contrattuali fa insorgere a favore della stazione appaltante la facoltà di affidare il lavoro all’operatore economico che segue in graduatoria. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute dalla stazione appaltante, fatta salva ogni ulteriore responsabilità civile o penale della ditta per il fatto che ha determinato la risoluzione.
UNITA' DI PROCESSO PIANO EDILIZIO | |||||
SANTA MARTA - Dipartimento Ingegneria Industriale DIEF - Lavori di manutenzione straordinaria a diversi xxxxxx x xxxxxxxxxx xxx xxxxxxxxx xxxxxxxx - Xxx Xxxxx Xxxxx x.0 -Xxxxxxx ( Cod. Imm.029.00) | |||||
CUP | CIG | ||||
RESPONSABILE UNITA' PROCESSO: arch. Xxxxxxxx Xxxxx RESPONSABILE UNICO PROCEDIMENTO: arch. Xxxxxxx D'Xxxxxxxx IL PROGETTISTA: arch. Xxxxxxx D'Xxxxxxxx IL DIRETTORE LAVORI: geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx | |||||
CTG. Prevalente: OG2 | |||||
COMPUTO METRICO ESTIMATIVO | |||||
art | DESCRIZIONE | u/m | quantità | prezzo unitario | Totale |
A | MANO D'OPERA EDILE | ||||
1 | Operaio IV livello | ora | 0,00 | € 36,00 | € 0,00 |
2 | Operaio specializzato | ora | 0,00 | € 34,00 | € 0,00 |
3 | Operaio qualificato | ora | 0,00 | € 32,00 | € 0,00 |
4 | Operaio comune | ora | 0,00 | € 30,00 | € 0,00 |
B | OPERE EDILI E AFFINI | ||||
art. | DESCRIZIONE | u/m | quantità | prezzo unitario | importo |
LOCALI SITI IN VIA ROSSI 1 | |||||
1 | Scavo realizzato a mano in terreno di media consistenza per la successiva fornitura e posa in opera di cordonato in cemento di cm 8 di spessore incluso rinfianco in cls. | ml. | 8,00 | € 85,00 | € 680,00 |
2 | Realizzazione di scavo su terreno di media consistenza per relizzare il massetto in cls armato eseguito a mano per una profondita’ stimata di ca cm 20. Viene compreso anche lo spandimento nel terreno attiguo ed incluso carico , trasporto e smaltimento in P.D. del Mdr del materiale eccedente. | a.c. | 1,00 | € 1.000,00 | € 1.000,00 |
3 | Realizzazione di massetto in cls armato con rete elettrosaldata tirato a regolo e lisciato per il piano di posa dei cassonetti. Il tutto per dare il titolo compiuto e finito a regola d'arte. | a.c. | 1,00 | € 1.300,00 | € 1.300,00 |
4 | Demolizione del muro di confine misto in mattoni e pietre compreso pilastrino in ferro e cemento , stonacatura delle porzioni di intonaco attigue.Carico , trasporto e smaltimento in P.D. Del Mdr | a.c. | 1,00 | € 2.400,00 | € 2.400,00 |
5 | Mano d’opera in economia per il rifacimento delle mazzette e della porzione di intonaco limitrofo all'intervento di demolizione, gli adattamenti, la posa, la tinteggiatura, la pulizia con carico e trasporto del materiale di risulta alle pubbliche discariche e ogni altra prestazione o materiale per dare il lavoro finito a perfetta regola d’arte. Due operai 2 giorni Operaio IV livello euro 36,00 Ore 8x2X3 operai = totale ore 48 Materiale € 300,00 (€ 36,00 x h 48 )= € 1.728,00 + € 300= € 2.028 | a.c. | 1,00 | € 2.028,00 | € 2.028,00 |
6 | Realizzazione di n.2 scalini in mattoni e cemento compreso finitura a cemento | a.c. | 1,00 | € 800,00 | € 800,00 |
art. | DESCRIZIONE | u/m | quantità | prezzo unitario | importo |
7 | Fornitura e posa in opera di pabvimento da esterno in porfido posate ad opera incerta compreso sottofondo in cemento e stucatura delle stesse. | mq. | 10,00 | € 100,00 | € 1.000,00 |
8 | Smontaggio di vecchia tettoia in lamiera , carico,trasporto e smaltimento in P.D. Del Mdr | a.c. | 1,00 | € 1.000,00 | € 1.000,00 |
9 | Fornitura e posa in opera di tettoia in pannelli sandwich incluso realizzazione di traccia a muro per incasso pannello sandwich , formazione di mantellina e fornitura e posa in opera di guiana liquida Incluso l’uso di trabattelli e qualsiasi opera necessaria a dare il lavoro finito a regola d’arte | a.c. | 1,00 | € 2.900,00 | € 2.900,00 |
10 | Revisione del portone di ingresso con sostituzione della serratura, carteggiatura e verniciatura simile al colore esistente. Il tutto per dare il lavoro a regola d'arte. | a.c. | 1,00 | € 500,00 | € 500,00 |
Parziale Locali via Rossi | € 13.608,00 | ||||
LABORATORI (Grupo Moving e FisicaTecnica) | |||||
11 | Smontaggio infissi , disancoraggio dalle murature ,carico,trasporto e smaltimento in P.D. Degli stessi (dimensioni 350x220) e (400x270) | cad. | 2,00 | € 700,00 | € 1.400,00 |
12 | Mano d’opera in economia per la demolizione delle murature sottostante gli infissi esistenti, rifacimento delle mazzette e della porzione di intonaco limitrofo all'intervento di demolizione, gli adattamenti, la posa, la tinteggiatura, la pulizia con carico e trasporto del materiale di risulta alle pubbliche discariche e ogni altra prestazione o materiale per dare il lavoro finito a perfetta regola d’arte. Due operai 2 giorni Operaio IV livello euro 36,00 Ore 8x4X2 operai = totale ore 64 Materiale € 1.000,00 (€ 36,00 x h 64 )= € 2.304,00 + € 1.000= € 3.304,00 | a.c. | 1,00 | € 3.304,00 | € 3.304,00 |
13 | Spostamento di tubi ed impianti presenti nelle aperture , realizzazione di cavedio di ca cm 30x200 in muratura per alloggiamento delle tubazioni stesse nel Laboratorio di Fisica tecnica e chiusura con getto in cls e smaltimentoi alla p.d.. | a.c. | 1,00 | € 2.800,00 | € 2.800,00 |
14 | Realizzazione di infissi in alluminio similari agli esistenti delle dimensioni di: 1) 450x270 colore RAL ,con parte fissa ad arco alluminio-vetro, e parte apribile porta finestra a due ante con serratura e maniglione antipanico 2)dimensioni 400x220 a tre ante di cui una laterale fissa e deu apribili con serratura e maniglione antipanico. Viene compreso e compensato nel prezzo la fpo di vetri camera antisfiondamento; il tutto per dare il lavoro funzionante a perfetta regola d'arte. | cad. | 2,00 | € 1.800,00 | € 3.600,00 |
Parziale LABORATORI | € 11.104,00 | ||||
LOCALE XX XXXXXX | |||||
00 | Xxxxxxxxxx xxx xxxxxxx in legno e suo samltimento alla p.d. | a.c. | 1,00 | € 300,00 | € 300,00 |
16 | Fornitura e posa in opera di nuovo portone in legno del tutto similare all'esistente; compreso maniglia serratuta, compresa di tinteggiatura anlaoga all'esistente;il tutto per dare il lavoro funzionante a perfetta regola d'arte. | cad. | 1,00 | € 1.800,00 | € 1.800,00 |
Parziale ex garage | € 2.100,00 | ||||
BIBLIOTECA EX DMTI |
art. | DESCRIZIONE | u/m | quantità | prezzo unitario | importo |
17 | Fornitura e posa in opera di PANNELLI IN FIBRA DI ROCCIA, agglomerata e compressa, rivestiti con pittura bianca opaca, su superficie microperforata o fessurata, dati in opera per appoggio su struttura reticolare in vista, in profilati d'acciaio galvanizzato rivestiti con una lamina di alluminio anodizzato o preverniciato bianco opaco, controsoffitto in cartongesso per mq circa 20, completo di tutti gli accessori il tutto per dare il lavoro compiuto e a regola d'arte. | mq. | 40,00 | € 80,00 | € 3.200,00 |
18 | Tinteggiatura di pareti con pittura da realizzarsi a pennello o a rullo su tutta la superficie, da eseguirsi con idropittura , due mani, atta a garantire una buona resa nel tempo. Previa eventuale stuccatura puntuale delle pareti oltre fornitura e posa in opera di fondo fissativo ad acqua atto a rendere più uniforme le zone e migliorare l’ancoraggio delle successive mani di pittura. Comprensivo di trasporto, approvvigionamento, scarico, avvicinamento e tiro in alto dei materiali, compreso ogni altro onere atto a dare il lavoro ultimato e a regola d'arte. | mq. | 180,00 | € 10,00 | € 1.800,00 |
Parziale ex DMTI | € 5.000,00 | ||||
Sommano opere EDILI | 31.812,00 | ||||
OPERE ELETTRICHE E AFFINI (EX DMTI e LOCALI VIA ROSSI 1) | |||||
19 | Smontaggio e distacco del vecchio impianto e delle linee non utilizzate, compreso oneri per il trasporto alla discarica del materiale di risulta ed allestimento impianto di cantiere. | a.c. | 1,00 | € 400,00 | € 400,00 |
20 | Fornitura e posa in opera di nuovo quadretto elettrico a serviziao dell'ufficio, compreso interruttori automatici e differenzial inecessari alle protezioni delle nuove linee, luci, prese, emergenze e quanto altro necessario. Viene compreso e compensato nel prezzo il ricablaggio del quadro con relativa bonifica degli interruttori non più idonei. | a.c. | 1,00 | € 400,00 | € 400,00 |
21 | Fornitura e posa in opera di nuove canalizzazioni in canaletta pvc posizionata a parete delle dimensioni adeguata con all’interno posate linee elettriche di alimentazione per le varie utenze di dimensioni adeguate, il tutto completo di accessori per rendere il lavoro finito e funzionante. | a.c. | 1,00 | € 600,00 | € 600,00 |
22 | Fornitura e posa in opera di postazioni di lavoro nell a ex biblioteca e dei locali in via Rossi in esecuzione da esterno con canaletta in PVC poste in opera a parete o a battiscopa, scatola a 4 moduli 1 presa UNEL universale e 2 prese 2x10/16° bivalenti e scatola 3 moduli per rete cablata e telefonica. | cad. | 8,00 | € 220,00 | € 1.760,00 |
23 | Fornitura e posa in opera lampade di emergenza 1H SE IP65 24W LED complete di quota parte impianto elettrico. Complete di quota parte impianto elettrico. Nel prezzo è compreso ogni onere il tutto per dare il lavoro compiuto e a regola d'arte. | cad. | 1,00 | € 220,00 | € 220,00 |
24 | FORNITURA E POSA IN OPERA di nuovi corpi illuminanti nel controsoffitto in pannelli 60x60, 4x518 con ottica Dark Light per videoterminali.Nel prezzo è compreso ogni onere il tutto per dare il lavoro compiuto e a regola d'arte. | cad | 4,00 | € 200,00 | € 800,00 |
25 | Posizionamento a soffitto del proeittore esistente e sostituzione dello schermo di proiezione. Nel prezzo è compreso ogni onere il tutto per dare il lavoro compiuto e a regola d'arte.- | a.c. | 1,00 | € 800,00 | € 800,00 |
Sommano opere ELETTRICHE | € 4.980,00 | ||||
C | ONERI PER LA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO | ||||
DESCRIZIONE | u/m | quantità | prezzo unitario | importo |
art. | DESCRIZIONE | u/m | quantità | prezzo unitario | importo |
26 | Nolo di ponteggio mobile "trabattello" compreso di montaggio e smontaggio, idoneo ad operare, per raggiungere una quota di 6 ml, completo delle protezione e degli ancoraggi per la sicurezza degli operatori, secondo tutti gli adempimenti a norma di legge e quanto altro occorra in ottemperanza alle norme antinfortunistiche. | a.c. | 1,00 | € 800,00 | € 800,00 |
27 | Oneri per l'allestimento di cantiere comprensivi di: area per carico e scarico materiali, segnaletica e cartellonistica di sicurezza, estintore, cassetta di pronto soccorso, pacchetto di medicazione in valigetta, guanti, tute,ecc ecc. | a.c. | 1,00 | € 2.200,00 | € 2.200,00 |
C | Sommano oneri per la sicurezza | € 3.000,00 | |||
RIEPILOGO | |||||
A | IMPORTO TOTALE LAVORI LAVORI soggetti a ribasso | € 36.792,00 | |||
F | ONERI PER LA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO | € 3.000,00 | |||
TOTALE PERIZIA LAVORI A+F | € 39.792,00 | ||||
Firenze 24 ottobre 2016 | |||||
Il R.U.P. e progettista Il Direttore lavori | |||||
arch. Xxxxxxx D'Xxxxxxxx geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx | |||||