CONTRATTO FORMATIVO (LEARNING AGREEMENT)
CONTRATTO FORMATIVO (LEARNING AGREEMENT)
TRA
La Scuola D’Arte Applicata A.Fantoni di Bergamo, con sede in xxx X.Xxx 00, codice fiscale 80022090163 qui rappresentata dal sig. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx nato a Bergamo il 10/06/1927, C.F. PRMNTN27H10A794O;
E
Nome e cognome studente | |
Nato a prov. | Il giorno |
Frequentante la Classe: | |
Associato alla seguente destinazione estera: | |
Definito dal Programma/Associazione: | |
Data di inizio del soggiorno: | |
Data di conclusione del soggiorno: | |
Nome e indirizzo della scuola ospitante: |
in proprio e/o alla presenza e per il tramite della propria famiglia (riferimenti in calce) sono a definire il rapporto di reciproca collaborazione in riferimento all’esperienza di mobilità studentesca per l’anno scolastico , al fine di valorizzare le potenzialità e favorire le ricadute positive nell’iter formativo.
Premesso che:
per l’anno scolastico
quota di iscrizione alla classe 4^.
è comunque previsto il pagamento della
per lo stesso anno scolastico
retta prevista per l’intero anno.
non è previsto il pagamento della
Le parti concordano quanto segue:
1. Lo/a studente/ssa si impegna a
a. frequentare regolarmente, con interesse e partecipazione, la scuola estera ospitante;
b. garantire un comportamento corretto e rispettoso dei luoghi e delle persone;
c. mantenere i rapporti con il Liceo Artistico Xxxxxxx tramite comunicazioni di posta elettronica indirizzate al docente tutor/coordinatore di classe con cadenza regolare e assicurando altresì massima tempestività per tutte le informazioni di variazione programmi, attività, recapiti, logistica ecc. ecc.
d. comunicare allo stesso docente tutor di cui sopra - non appena disponibili - i programmi di studio e le materie scelte presso la scuola ospitante, avendo cura di scegliere responsabilmente le discipline e corsi maggiormente coerenti al proprio piano di studi originale;
e. consegnare – al termine del primo periodo e al termine dell’esperienza – copia della documentazione di prove, test, eventuali differenti tipologie di valutazioni e ogni altra evidenza di attività didattica curricolare ed extracurricolare svolta presso l’Istituto ospitante o gli altri Enti formativi esteri;
f. richiedere ai soggetti ospitante e trasmettere, a conclusione della sua esperienza, la documentazione utile al riconoscimento degli studi compiuti all’estero, inclusa la valutazione finale delle singole discipline;
g. sostenere, al rientro, prove di allineamento sui contenuti indicati dal Consiglio di Classe per le materie non oggetto di studio all’estero, secondo le modalità definite dallo stesso CdC, al fine di pervenire a una congrua valutazione globale (integrata dalle valutazioni della scuola straniera), al proficuo reinserimento nel gruppo classe e all'assegnazione del credito scolastico.
N.B (1): Dette prove non costituiscono esame di ammissione.
N.B (2): La vicepresidenza indicherà modalità e tempi di svolgimento delle prove di allineamento sulla base delle programmazioni stabilite dai colleghi del Consiglio di Classe e secondo le linee guida sulla mobilità studentesca internazionale (nota MIUR prot. n. 843 del 10/4/2013, “Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca internazionale individuale”).
2. Il Coordinatore delle Attività Didattiche si impegna a:
a. incaricare, dopo consultazione del Consiglio di Classe, un docente quale tutor* - cui lo/a studente/ssa e la famiglia possono riferirsi durante il periodo di studio all’estero; (* di norma il docente coordinatore della classe)
b. concordare con il Consiglio di Classe i tempi e le modalità per l’accertamento dei programmi svolti e per l’eventuale riallineamento delle competenze.
3. Il Consiglio di classe si impegna a:
a. contattare, tramite il Tutor, lo/a studente/ssa per aggiornamenti sulle attività della classe di origine e l’eventuale invio di materiale didattico;
b. effettuare un confronto tra i programmi didattici dei differenti istituti al fine di individuare e comunicare allo studente (ed eventualmente ai referenti esteri) i requisiti minimi delle singole discipline curricolari, il cui apprendimento sarà oggetto di verifica e allineamento, al rientro, tramite formale colloquio;
c. acquisire e valutare - per la definizione dei crediti formativi - le attività didattiche, curricolari ed extracurricolari, nonché gli apprendimenti informali e non formali, al fine di poter attribuire la fascia massima al credito scolastico in fase di scrutinio per le competenze internazionali acquisite.
4. La famiglia si impegna a:
a. curare e gestire con la massima accortezza tutti gli atti burocratici, gli incartamenti e le procedure amministrative;
b. mantenere contatti con il docente tutor per aggiornarlo sull’andamento dell’esperienza all’estero del proprio figlio;
c. collaborare attivamente e facilitare tutti i passaggi di informazioni.
5. Note e Conclusioni
Si ricorda alle famiglie l'esperienza all'estero viene riconosciuta ai fini del PCTO come di seguito:
- 70 ore per soggiorni della durata di un anno;
- 40 ore per soggiorni della durata di sei mesi;
Bergamo,
Lo/a Studente/ssa
Il / i genitore/i
Il Coordinatore delle Attività didattiche