Protocollo d’Intesa ai sensi dell’art. 18 delle NTA del PPTR tra Regione Puglia e Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino per l’attuazione del Piano di Rigenerazione Sostenibile del Distretto Xylella. Approvazione schema.
XXXXXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX XXXXXXXXX 00 aprile 2022, n. 499
Protocollo d’Intesa ai sensi dell’art. 18 delle NTA del PPTR tra Regione Puglia e Distretto Agroalimentare di Qualità Xxxxxx Xxxxxxxxx per l’attuazione del Piano di Rigenerazione Sostenibile del Distretto Xylella. Approvazione schema.
L’Assessora al Paesaggio, avv. Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx, sulla base dell’istruttoria espletata dalla Sezione Tutela e Valorizzazione del Paesaggio, propone quanto segue.
Premessa
− Il Presidente del Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino (in seguito DAJS) ha presentato all’Assessorato, con nota del 22.12.2021 e durante la riunione in presenza del giorno 24 gennaio u.s., il “Progetto di Ricerca & Sviluppo “Rigenerazione Sostenibile dell’Agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa” (in seguito Progetto), la cui diffusione riguarda oggi un’area superiore a 7000 kmq e interessa quasi completamente le Provincie di Lecce, Taranto e Brindisi.
− ll Progetto è stato pensato per raccogliere l’insieme delle conoscenze già sedimentate nel sistema locale della ricerca scientifica, delle pubbliche amministrazioni a varia competenza territoriale, delle associazioni datoriali, delle associazioni di cittadini e dalle imprese presenti sul territorio. II Piano, finanziato con fondi statali, é stato coordinato dal DAJS ed elaborato dai principali attori della conoscenza presenti nel nostro territorio ed in particolare l’Università del Salento (Unisalento), il Centro di Studi per i Cambiamenti Climatici (CMCC), l’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx (Uniba), il Politecnico di Bari (Poliba), l’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del CNR (IPSP-CNR), l’Istituto Agronomico Mediterraneo (CIHEAM-Bari). I partner hanno definito e raccordato i diversi interventi, per progettare Workpackages e Task e pianificare le Iinee di attività previste nell’arco temporale di riferimento (settembre 2023).
− Il Presidente del DAJS ha proposto alla Regione Puglia per il tramite dell’Assessorato all’Ambiente, una bozza di convenzione finalizzata all’affidamento di uno studio, a titolo gratuito, che a partire dalla elaborazione programmatica e progettuale già definita, indichi possibili percorsi attuativi ed autorizzativi tali da consentire la compatibilità dei tempi di realizzazione degli interventi individuati non solo con la obiettiva urgenza di contrastare i fenomeni degenerativi in atto, dovuti alla Xylella fastidiosa, e porre così le premesse necessarie per una rigenerazione - ambientale, paesaggistica e produttiva - del territorio, ma anche di favorire l’accesso alle risorse specificamente previste e destinate sia ai soggetti pubblici che privati interessati, nell’ambito del PNRR.
Considerato che trattandosi più propriamente di progetto di rigenerazione sostenibile del paesaggio, lo strumento idoneo per avviare la condivisione di questa lodevole iniziativa è il protocollo d’intesa come sancito dall’art. 18 delle NTA del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (in seguito PPTR) approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 176 del 16 febbraio 2015, pubblicata sul BURP n. 40 del 23.03.2015. Infatti il PPTR ha definito gli scenari strategici e individuato gli strumenti di governance necessari a darne compiuta attuazione anche attraverso la cooperazione con altri Enti pubblici territoriali e soggetti attuatori, pubblici e privati (Capo III delle NTA del PPTR);
Che il Protocollo d’Intesa, in luogo della convenzione proposta, è strumento idoneo al fine di specificare, in modo condiviso, le modalità attuative dello scenario strategico del PPTR di cui al Titolo IV rispetto alle peculiarità del territorio interessato, stabilendo a valle dello studio effettuato, l’assunzione di specifici impegni da parte dei diversi soggetti attuatori in sede di stipula degli atti consequenziali, quali: accordi di programma (art. 19 NTA PPTR) o patti territoriali locali (art. 20 NTA PPTR), ovvero di altre forme di governance individuate dall’Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio e per i beni culturali di cui all’art. 11 delle NTA del PPTR;
L’art. 20 delle NTA del PPTR individua nel Patto Territoriale Locale, lo strumento con adesione volontaria di natura negoziale tra Regione, Province, Enti locali, parti sociali o altri soggetti pubblici e privati, finalizzato a coordinare, integrare e definire programmi e progetti per lo sviluppo locale auto-sostenibile e durevole del territorio nel rispetto della tutela, valorizzazione e conservazione dei paesaggi pugliesi; il comma 4 del medesimo articolo precisa che i Patti Territoriali Locali, se promossi da Enti locali, parti sociali o da altri soggetti, pubblici o privati, sono conclusi ai sensi dell’art. 12, co. 5 della LR 16 novembre 2001, n. 28 e costituiscono uno strumento con cui si definisce un programma d’interventi con specifici obiettivi di promozione dello sviluppo locale in raccordo con le linee generali della programmazione regionale; riguardano interventi nei settori economici e nelle infrastrutture collegate allo sviluppo locale; la Regione può partecipare al patto con la sua sottoscrizione sulla base di una specifica valutazione di coerenza con gli atti e gli strumenti della programmazione regionale anche finanziaria.
L’art. 21 delle NTA del PPTR individua i Progetti Integrati di Paesaggio quale strumento idoneo a realizzare, attraverso nuove e dimostrative forme di gestione del PPTR, le strategie e gli obiettivi riportati nelle schede degli ambiti paesaggistici, riconoscendo il ruolo della Regione quale soggetto deputato a riconoscere ed attivare la progettualità locale in forme integrate, multisettoriali e multi-attoriali, che richiedono l’integrazione tra diversi campi disciplinari e il coordinamento di attori, pubblici e privati, appartenenti a diversi ambiti decisionali e operativi, favorendo il coinvolgimento del Ministero e degli altri attori, pubblici e privati interessati;
Ritenuto di condividere le finalità del Progetto in quanto coerente con lo scenario strategico del PPTR e per l’effetto sviluppare un rapporto di ampia collaborazione istituzionale tra la Regione ed il DAJS al fine di favorire la compiuta attuazione dello stesso;
Dato atto che la Regione Puglia riconosce nel Protocollo d’Intesa lo strumento idoneo ad avviare l’attuazione del Progetto in quanto strumento di natura negoziale che consente la definizione e l’attuazione di un programma d’interventi con specifici obiettivi di promozione dello sviluppo locale in grado di creare opportunità di sviluppo economico e sociale a partire dalle intrinseche risorse e vocazioni territoriali, nel rispetto delle valenze paesaggistiche presenti.
Visti
- il Progetto definitivo di organizzazione del Workpackage e Task per la Rigenerazione Sostenibile dell’Agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa;
- lo schema di Protocollo d’Intesa (Allegato A), costituente parte integrante e sostanziale della presente;
Visti
− le NTA del PPTR, ed in particolare gli articoli 18, 20 e 21;
− la LR 28/2001, ed in particolare l’art. 12, co. 5,
Garanzie di riservatezza
“La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D.Lgs. 196/2003 ss.mm.ii., ed ai sensi del vigente Regolamento regionale 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del succitato Regolamento UE”.
COPERTURA FINANZIARIA AI SENSI DEL D.LGS. 118/2011 E SS.MM.II.
La presente deliberazione non comporta implicazioni, dirette e/o indirette, di natura economico-finanziaria e/o patrimoniale e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale.
L’Assessora relatrice, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, ai sensi dell’articolo 4, co. 4, lett. d) della LR 7/1997 propone alla Giunta:
1. DI APPROVARE l’allegato “Schema di Procollo d’Intesa tra la Regione Puglia e il Distretto Agro-Alimentare di Qualità Jonico Salentino per l’attuazione del Progetto definitivo di organizzazione del Workpackage e Task per la Rigenerazione Sostenibile dell’Agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa (Allegato A).
2. DI DELEGARE l’Assessore proponente alla successiva sottoscrizione del Protocollo.
3. DI DISPORRE la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
4. DI DEMANDARE alla Sezione Tutela e Valorizzazione del Paesaggio la notifica del presente atto al Legale rappresentante del Distretto Agro-Alimentare di Qualità Xxxxxx Xxxxxxxxx per gli ulteriori adempimenti di competenza.
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio affidato è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale e nazionale e che il presente schema di provvedimento, predisposto ai fini dell’adozione dell’atto finale da parte della Giunta Regionale, è conforme alle risultanze istruttorie.
Il Funzionario istruttore (xxx. Xxxxxxxx XXXXXXX)
La P.O. Compatibilità Piani Urbanistici Generali (arch. Xxxxxx XXXXXXX)
Il Dirigente della Sezione Tutela e Valorizzazione del Paesaggio
Dirigente ad interim del Servizio Osservatorio e Pianificazione Paesaggistica (arch. Xxxxxxxx XXXXXXXXX)
Il Direttore, ai sensi dell’art. 18, comma 1, Decreto del Presidente della Giunta regionale 22 gennaio 2021, n. 22, NON RAVVISA la necessità di esprimere osservazioni.
Il Direttore del Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità urbana: (xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx XXXXXXXX)
L’Assessora proponente:
(avv. Xxxx Xxxxxx XXXXXXXXX)
LA GIUNTA
UDITA la relazione e la conseguente proposta dell’Assessora al Paesaggio;
VISTE le sottoscrizioni poste in calce alla proposta di deliberazione;
A VOTI unanimi espressi nei modi di legge;
DELIBERA
per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate:
1. DI FARE PROPRIA la relazione dell’Assessore al Paesaggio, che qui si intende integralmente riportata.
2. DI APPROVARE l’allegato “Schema di Protocollo d’INtesa tra la Regione Puglia e il Distretto Agro-Alimentare di Qualità Xxxxxx Xxxxxxxxx per l’attuazione del Progetto definitivo di organizzazione del Workpackage e Task per la Rigenerazione Sostenibile dell’Agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa (Allegato A).
3. DI DELEGARE l’Assessore proponente alla successiva sottoscrizione del Protocollo.
4. DI DISPORRE la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
5. DI DEMANDARE alla Sezione Tutela e Valorizzazione del Paesaggio la notifica del presente atto al Legale rappresentante del Distretto Agro-Alimentare di Qualità Xxxxxx Xxxxxxxxx per gli ulteriori adempimenti di competenza.
Il Segretario generale della Giunta | Il Presidente della Xxxxxx |
XXXX XXXXXXX | XXXXXXXX XXXXXXXXXX |
DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ JONICO SALENTINO
DAJS
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 01.04.2022
11:16:29
GMT+00:00
ALLEGATO A Codice CIFRA: AST/DEL/2022/00016
BOZZA di PROTOCOLLO D'INTESA
(art. 18 NTA PPTR)
TRA Regione Puglia, con sede in Bari, Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx 00, C.F. 80017210727, legalmente rappresentata dal xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx nella sua qualità di Presidente pro tempore della Regione Puglia
e
Il Distretto Agroalimentare di Qualità Xxxxxx Xxxxxxxxx – DAJS, Società Consortile a r.l. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, 0 Xxxxx, C.F.: 04536160759 - P. IVA 04536160759, legalmente rappresentato dal Presidente Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Premessa:
• la Xxxxxxx Xxxxxx xxx xxxxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 000 del 16 febbraio 2015, pubblicata sul BURP n. 40 del 23.03.2015, ha approvato il Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (P.P.T.R.);
• la Regione Puglia, con l’approvazione definitiva del nuovo Piano Paesaggistico, intende promuovere in generale la tutela e la valorizzazione del paesaggio pugliese e stimolare iniziative pilota idonee a sperimentare nuovi modelli progettuali (art. 21 - Progetti Integrati di Paesaggio), che perseguano, concretamente, azioni di tutela, valorizzazione, riqualificazione e rigenerazione dei paesaggi della Puglia in forme durevoli e sostenibili.
• Il P.P.T.R., al Capo II "Progetti per il Paesaggio Regionale" individua progetti territoriali di rilevanza strategica per il paesaggio, finalizzati in particolare ad elevarne la qualità e la fruibilità;
• all'art. 18 delle NTA è prevista la possibilità di sottoscrizione di Protocolli di Intesa tra la Regione Puglia e altri enti territoriali, "al fine di specificare in modo condiviso le priorità dello scenario strategico del P.P.T.R., di cui al Titolo IV, rispetto alle peculiarità del territorio interessato. I protocolli si attuano mediante l'assunzione di specifici impegni da parte dei diversi soggetti attuatori in sede di stipulazione degli accordi di programma di cui all'art. 19, dei patti territoriali locali di cui all'art. 20, ovvero di altre forme di governance individuate dall'Osservatorio ai sensi dell'art. 16, comma 3 delle NTA del PPTR.
• all’art. 21 comma 1 e 2 delle N.T.A. (Progetti Integrati di Paesaggio) prevede che “La Regione riconosce e attiva la progettualità locale in forme integrate, multisettoriali e multiattoriali, che richiedono l'integrazione tra diversi campi disciplinari e il coordinamento di attori, pubblici e privati, appartenenti a diversi ambiti decisionali e operativi. I progetti integrati di paesaggio realizzano, attraverso nuove e dimostrative forme di gestione del PPTR, le strategie e gli obiettivi riportati nelle schede degli ambiti paesaggistici e costituiscono modelli di buone prassi da imitare e ripetere”;
• all’art. 28 comma 4 delle N.T.A. prescrive che “Gli interventi e le attività oggetto di programmi o piani, generali o di settore, finalizzati a recepire e attuare il P.P.T.R, devono essere coerenti con il
quadro degli obiettivi generali e specifici di cui all’elaborato 4.1 nonché degli obiettivi di qualità paesaggistica e territoriale di cui all’Elaborato 5 –Sezione C2”;
• Il Presidente del DAJS ha presentato all’Assessorato, con nota del 22.12.2021 e durante la riunione del 24.01.2022, il progetto di ricerca e sviluppo per la rigenerazione sostenibile dei territori agricoli colpiti dal complesso del disseccamento rapido dell’olivo (CoDiR0), causato dal batterio Xylella fastidiosa ssp. Pauca, la cui diffusione riguarda oggi un'area superiore a 7000 kmq e interessa quasi completamente le Provincie di Lecce, Taranto e Brindisi.
• il DAJS nell’alveo delle disposizioni del DM 775/19 e dell’Avviso MIPAAF n. 10900/20 “Contratti di Distretto Xylella”, ha ottenuto l’approvazione delle tre proposte presentate con l’obiettivo della rigenerazione sostenibile dell’agricoltura nei territori colpiti da Xylella.
• Con l’attuazione dei tre progetti approvati dal MIPAAF, attraverso investimenti diretti da parte di circa 200 PMI ha dato corso a due azioni trasversali:
1 - ricerca & sviluppo, con il coinvolgimento di n. 6 Enti Pubblici di ricerca, Università del Salento (UNISALENTO), Istituto Agronomico Mediterraneo (CIHEAM), Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), Centro Nazionale Ricerche (IPSP – CNR), Università degli Studi di Bari (UNIBA), Politecnico di Bari (POLIBA) e l’obiettivo di realizzare il Piano di Rigenerazione sostenibile dell’agricoltura nei territori colpiti da Xylella;
2 - promozione, con il coinvolgimento di n. 4 Consorzi di Tutela e Valorizzazione di prodotti DOP e IGP, Consorzio di tutela del Primitivo di Manduria DOC, Consorzio per la tutela dei vini D.O.P. Brindisi e D.O.P. Squinzano, Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini “Salice Salentino D.O.P.” e dei vini “Salento IGP”, Consorzio per la tutela e valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva IGP Puglia e l’obiettivo di definire e attuare un Piano di Marketing Territoriale unico dell’intero territorio Xxxxxx Xxxxxxxxx che consenta il recupero dell’immagine e della reputazione, anche in chiave di sostenibilità ambientale.
• Il DAJS è, inoltre, attualmente impegnato nella costruzione bottom-up di un Piano di forestazione del Salento nelle tre province di Lecce, Brindisi e Taranto. Il percorso prevede il coinvolgimento delle comunità, il censimento e l’identificazione di aree marginali, abbandonate o semi abbandonate, e vocate per gli interventi di forestazione e la definizione dei confini geografici e amministrativi precisi e definiti (immagini satellitari, cartografiche, catastali) al fine di programmare e pianificare interventi integrati e coerenti. Il progetto ispirato agli obiettivi generali del P.P.T.R., ai sensi dell’art. 27 delle N.T.A. e nella consapevolezza del valore ambientale e paesaggistico del proprio territorio attraverso il coinvolgimento e la partecipazione diretta di soggetti attivi sul territorio al fine di accrescere la consapevolezza del concetto di “valore” di territorio e dell'opportunità collegata alla sua tutela e alla sua valorizzazione, anche per scopi sociali ed economici, si inserisce nella programmazione territoriale congiunta, oltre che innovativa e sperimentale, finalizzata alla tutela e alla valorizzazione del proprio territorio;
• Il DAJS intende rendere operativi i contenuti specifici del progetto anche in partnership sia con altri enti pubblici che con privati, mediante l'utilizzo di risorse pubbliche e private per la tutela e la valorizzazione del paesaggio attraverso le seguenti priorità strategiche:
a) la promozione e lo sviluppo della green-economy;
b) la valorizzazione ambientale e naturalistica anche in funzione del benessere socio-economico delle comunità;
c) la promozione delle attività agricole e zootecniche biologiche;
che attraverso la continua ricerca di forme, strumenti e modalità di efficace e leale collaborazione istituzionale, nel rispetto della propria autonomia amministrativa, e delle proprie priorità gestionali,
ritengono strategico incoraggiare iniziative di cooperazione a sostegno della cultura del buon paesaggio e dello sviluppo sostenibile dei propri territori in una logica di sistema, rafforzando i rapporti con altre istituzioni anche attraverso l'attivazione di iniziative di cooperazione e di scambio;
Ritenuto di condividere le finalità del Progetto in quanto coerente con lo scenario strategico del PPTR e per l’effetto sviluppare un rapporto di ampia collaborazione istituzionale tra la Regione ed il DAJS al fine di favorire la compiuta attuazione dello stesso;
Ritenuto altresì che questa iniziativa può essere annoverata fra quelle che determinano la cosiddetta “Produzione sociale del paesaggio” prevista dalle NTA del PPTR e si esplica con una governance che partendo dall’approvazione di un Protocollo d’intesa iniziale, declina poi in un Patto territoriale locale.
Dato atto che la Regione Puglia riconosce nel Protocollo d’Intesa lo strumento idoneo ad avviare l’attuazione del Progetto in quanto strumento di natura negoziale che consente la definizione e l’attuazione di un programma d’interventi con specifici obiettivi di promozione dello sviluppo locale in grado di creare opportunità di sviluppo economico e sociale a partire dalle intrinseche risorse e vocazioni territoriali, nel rispetto delle valenze paesaggistiche presenti.
Tutto ciò premesso e considerato si conviene e stipula, ai sensi dell'art. 18 delle NTA del PPTR, quanto segue:
Art. 1 - OGGETTO
Le parti, nell’ambito delle proprie competenze istituzionali, con la firma del protocollo d'intesa che individua le priorità strategiche condivise per la valorizzazione e lo sviluppo autosostenibile e durevole del territorio interessato, convengono di avviare rapporti di collaborazione finalizzati a promuovere e valorizzare le peculiarità territoriali e paesaggistiche del territorio sovracomunale dei comuni ricadenti nel Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino, secondo il “Progetto di Ricerca & Sviluppo “Rigenerazione Sostenibile dell’Agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa” (all. A) mediante l'utilizzo di nuovi modelli di sviluppo, collegati alla valorizzazione del paesaggio, adatti e sostenerne la crescita mediante la promozione di vari progetti di paesaggio, da individuarsi con specifico Patto Territoriale Locale, ai sensi dell'art. 20 delle NTA del PPTR.
Art. 2 - PRIORITA' STRATEGICHE
Ai sensi dell'art. 20 comma 5 delle N.T.A del P.P.T.R. "ai fini della stipula del patto, la Regione, la Provincia e gli altri Enti locali territoriali possono definire un protocollo d'intesa al quale partecipano eventualmente anche altri soggetti pubblici e privati ai sensi dell'art.18 delle presenti norme.
Il protocollo individua le priorità strategiche condivise per la valorizzazione e lo sviluppo autosostenibile e durevole del territorio interessato".
Il DAJS promotore del “Progetto di Ricerca & Sviluppo “Rigenerazione Sostenibile dell’Agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa” e la Regione Puglia si impegnano ad attuare un processo di mutazione territoriale integrata, dotata della sufficiente elasticità (burocratico-amministrativa), con cui rigenerare sistemicamente ambiti territoriali (pubblici e privati) rurali, con l'intento di raccordare il necessario ed improcrastinabile riequilibrio ambientale e paesaggistico con la produttività dei territori.
Il DAJS e la Regione Puglia intendono sperimentare l'attuazione del P.P.T.R. in una nuova dimensione economica, protesa a far diventare la gestione paesaggistica elemento strutturante nel processo di governance dei territori sovra comunali.
Viene avanzata la definizione di un modello di sviluppo attivo in cui il mantenimento del paesaggio agrario ridiventi occasione di sviluppo mediante l'attivazione di nuovi processi virtuosi in economia e nel sociale mediante le seguenti priorità strategiche:
a) la promozione e lo sviluppo della green-economy;
b) la valorizzazione ambientale e naturalistica anche in funzione del benessere socio-economico delle comunità;
c) la promozione delle attività agricole e zootecniche biologiche;
Art. 3 - IMPEGNI DELLE PARTI
La Regione Puglia e il DAJS si impegnano a favorire iniziative di raccordo e di interlocuzione fra le strutture regionali e comunali, adeguatamente coordinate e sostenute, per promuovere reciproche azioni ed iniziative protese:
a) alla definizione e sottoscrizione di un Patto Territoriale Locale previsto dall'art. 20 delle N.T.A. del
P.P.T.R. da attuare con un Accordo di Programma Regionale di cui all'art. 12, comma 8 o, comma 5, della L.R.16 novembre 2001, n. 28, tra la Regione, gli Enti territoriali locali i cui territori ricadono nell’ambito del “Progetto di Ricerca & Sviluppo “Rigenerazione Sostenibile dell’Agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa” ed eventualmente con altri soggetti pubblici e privati, anche in ragione della sostanziale omogeneità delle caratteristiche e del valore naturale, ambientale e paesaggistico dei territori comunali ovvero della stretta integrazione e interdipendenza degli assetti insediativi, economici e sociali.
b) alla condivisione e approvazione definitiva del “Progetto di Ricerca & Sviluppo “Rigenerazione Sostenibile dell’Agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa” secondo le procedure previste dal P.P.T.R. ai sensi dell'art. 21 delle NTA, che rappresenterà, nell'ambito del Patto Territoriale Locale, il quadro di riferimento per ulteriori progetti speciali da approvare con le procedure previste dalla normativa vigente;
Il Patto Territoriale Locale è strumento di natura negoziale indispensabile per il coordinamento, l'integrazione e la definizione di programmi e progetti in ordine alla trasformazione e allo sviluppo locale autosostenibile e durevole del territorio attraverso la tutela, la valorizzazione e la conservazione del paesaggio dell'ambito d’intervento e sarà finalizzato:
1. alla definizione di strategie di valorizzazione territoriali che garantiscano una maggiore salvaguardia e tutela del paesaggio attraverso forme di gestione territoriale mirata e adeguatamente stimolata mediante politiche di incentivazione e di sostegno, che prediligano programmazioni d'area vasta del sistema territoriale, mediante risorse finanziarie pubbliche e private che promuovano sviluppo ecocompatibile e allineato con le potenzialità dei luoghi;
2. alla programmazione, promozione e sostegno condiviso delle attività produttive finalizzate a valorizzare e sostenere e potenziare la fruizione pubblica dei beni e dei servizi offerti, a vantaggio della collettività, con benefiche ricadute, anche economiche, sul territorio in particolare:
- la promozione delle attività agricole e zootecniche biologiche;
- la valorizzazione ambientale e naturalistica anche in funzione del benessere socio-economico delle comunità;
- la promozione e lo sviluppo della green-economy;
Il Patto dovrà definire i progetti, anche ai sensi dell'art. 21 delle NTA del PPTR (Progetti Integrati di Paesaggio), da realizzare, le risorse pubbliche e private potenzialmente attivabili e i possibili strumenti di attuazione degli interventi.
La Giunta regionale individua le modalità e gli strumenti, anche finanziari, adeguati ad attribuire carattere di priorità ai progetti da inserire nel Patto, tra i quali assumono particolare rilievo quelli di riequilibrio ecologico e di realizzazione di dotazioni ecologiche e paesaggistico - ambientali in aree produttive.
Ai fini del monitoraggio sulla realizzazione degli obiettivi e sulla valutazione degli esiti e dell'attuazione dei Patti i soggetti attuatori trasmettono periodicamente e secondo le modalità definite nel Patto stesso, una relazione all'Osservatorio regionale sulla Qualità del Paesaggio, finalizzata a definire lo stato amministrativo dei vari Progetti, e in tal caso sottoscriveranno, in piena collaborazione e condivisione di finalità e metodi, specifici accordi attuativi, adottati nel rispetto del presente Protocollo di Intesa.
Le eventuali risorse finanziarie necessarie all'attuazione di specifiche iniziative nell’ambito del presente Protocollo saranno individuate di volta in volta nell'ambito dei fondi locali, regionali o da altri provenienti da programmi comunitari, nazionali e regionali.
3. al coinvolgimento delle reti di Istituzioni, Amministrazioni ed Enti pubblici e privati per la cooperazione necessaria allo sviluppo del “Progetto di Ricerca & Sviluppo “Rigenerazione Sostenibile dell’Agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa” e dei Progetti specificamente previsti, oltre ad eventi e manifestazioni direttamente correlati per la promozione dei territori comunali e delle attività economiche direttamente connesse alla valorizzazione del paesaggio, delle sue peculiarità e delle attività produttive con esso compatibili;
4. all'impegno di ognuno, per le proprie possibilità e competenze, ad operare congiuntamente nell’ambito del presente accordo anche per sviluppare la cooperazione internazionale finalizzata alla promozione del paesaggio dei territori interessati.
5. Le parti si impegnano, altresì, a condividere le rispettive competenze e professionalità disponibili nelle proprie strutture organizzative, oltre che gli spazi di rispettiva competenza, in un contesto di programmazione vasta, ampia e condivisa.
ART. 4 - RISORSE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA
I progetti Integrati di Paesaggio, così come previsti dal Patto Territoriale come previsti all'art. 2 di questo protocollo saranno strumenti fondamentali per incrociare i fabbisogni locali territoriali avendo valenza di Piani territoriali dell’Innovazione Sostenibile per la costruzione di un quadro coerente di interventi, a sostegno di un'azione pubblica/privata, che in maniera integrata sviluppino attività economica e sociale in un'ottica di compatibilità e di rigenerazione territoriale e di contrasto alle fragilità ambientali e paesaggistiche.
Le priorità saranno definite in una Agenda dell'innovazione che raccoglierà il cronoprogramma degli interventi, il loro stato di progettazione e successiva attuazione, le modalità di assistenza tecnica della Regione Puglia.
Il DAJS e la Regione Puglia, per le proprie competenze e possibilità, si impegnano ad operare congiuntamente nell’ambito del presente accordo per sviluppare la definizione di programmi di cooperazione sia su fondi europei, nazionali o regionali, oltre che di Organizzazioni Internazionali.
ART. 5 - COMITATO DI COORDINAMENTO
Per il raggiungimento degli obiettivi e delle finalità del presente accordo le parti danno vita ad un Comitato Tecnico di Coordinamento composto, per ciascun ente, da un rappresentante istituzionale, da un rappresentante regionale dell'Xxxxxxx Xxxxxxxxx e dal professionista che ha curato la redazione del Piano.
Il Comitato avrà il compito di emanare specifici atti di indirizzo e verificare con cadenza almeno semestrale lo stato di attuazione delle attività oggetto del presente accordo.
ART. 6 - DURATA
Il Protocollo sarà valido ed efficace a partire dalla data di sottoscrizione e per la durata del periodo di programmazione regionale 2021/2027 per il quadro di sostegno.
Entro la data di scadenza le Parti verificheranno l’opportunità di prorogare per accordo scritto, da predisporsi anche tramite scambio di specifiche dichiarazioni di volontà a mezzo PEC o altro, la durata, anche alla luce delle prospettive e dei risultati conseguiti.
Decorso il termine di cui al primo capoverso del presente articolo, non residuerà in capo alle Parti alcun obbligo derivante dal Protocollo, fatta salva la garanzia dell’ultimazione delle eventuali attività in corso al momento della scadenza del Protocollo stesso.
ART. 7 – ONERI FINANZIARI
Il presente accordo non comporta oneri finanziari a carico delle parti.
ART. 6 - CONTROVERSIE
Per qualsiasi controversia che dovesse nascere dall’esecuzione del presente Protocollo la competenza nella decisione è il Foro di Bari.
Letto, confermato e sottoscritto
Per la Regione Puglia - l’Assessora delegata Avv. Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Per il DAJS – Presidente pro tempore Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx