CONTRATTO
CONTRATTO
AFFIDAMENTO DELL’INCARICO PROFESSIONALE DI UFFICIO DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE PER I LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELL’EDIFICIO SEDE DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA REGIONE LAZIO SITO IN XXX XXXXXXXXXX XXXXXXX 000 – ROMA.
TRA
La REGIONE LAZIO - Direzione Regionale Bilancio, Governo societario, Demanio e Patrimonio; Area Tecnico Manutentiva - Amministrazione appaltante, con xxxx xxxxxx xx 00000 Xxxx, Via Xxxxxxxxxx Xxxxxxx n. 212,
C.F. 80143490581, rappresentata dal Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, nato a Latina il 01.12.1968, C.F.: MRFMRC68T01E472C, in qualità di Direttore della Direzione Regionale Bilancio, Governo societario, Demanio e Patrimonio, domiciliato per la carica presso l’indirizzo di cui sopra
E
il professionista Ing ,
iscritto all'Albo degli Ingegneri della Provincia di
...................................... al n sez ,
domiciliato, ai fini del presente contratto, in
.......................................................
....... , c.f. , P. IVA ,
nella sua qualità di
.......................................................
(libero professionista ovvero Capogruppo del R.T.P
costituito da
.......................................................
....., ecc.), in seguito denominato "Affidatario"
LE PARTI, COME SOPRA RAPPRESENTATE, PREMESSO CHE:
⮚ con Determinazione Dirigenziale n. G del
/ /2020, la Regione Lazio è stata autorizzata ad espletare una procedura aperta, ai sensi degli artt. 157 c. 2 e 60 del D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento di un incarico professionale di Ufficio direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per i lavori di efficientamento energetico dell’edificio sede della giunta regionale della Regione Lazio sito in xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx 000 – Roma, da aggiudicarsi in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 3 lett. b) del D. Lgs. n. 50/2016;
⮚ con Determinazione Dirigenziale n.
/ /2020, è risultata aggiudicataria della
presente procedura la con un
punteggio di / ed un ribasso di %
sull’importo a base d’asta ed ha affidato l’incarico di ufficio direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione relativamente ai lavori di “efficientamento energetico dell’edificio sede della giunta regionale della Regione Lazio sito in xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx 000 – Roma”, a
- l’Arch./Ing. ……………. (C.F. ……………………), iscritto all’Albo Professionale degli ………... della Provincia di
……….. con il n. …………, per la direzione dei lavori;
- l’Arch./Ing./Geom. ……………. (C.F. ……………………), iscritto all’Albo Professionale degli ………... della Provincia di
……….. con il n. …………, in qualità di direttore
operativo;
- l’Arch./Ing./Geom. ……………. (C.F. ……………………), iscritto all’Albo Professionale degli ………... della Provincia di
……….. con il n. …………, in qualità di direttore operativo in possesso dei requisiti previsti dall’art. 98 del Decreto 81/2008;
- l’Arch./Ing./Geom. ……………. (C.F. ……………………), iscritto all’Albo Professionale degli ………... della Provincia di
……….. con il n. …………, in qualità di ispettore di cantiere;
- l’Arch./Ing./Geom. ……………. (C.F. ……………………), iscritto all’Albo Professionale degli ………... della Provincia di
……….. con il n. …………, in qualità di ispettore di
cantiere;
- l’Arch./Ing. ……………. (C.F. ……………………), iscritto all’Albo Professionale degli ………... della Provincia di
……….. con il n. …………, in possesso dei requisiti di cui all’art. 98 del D.Lgs. 09.04.2008 n. 81 e s.m.i. e in regola con i relativi aggiornamenti, per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori;
Tutto ciò premesso, le parti convengono e stipulano quanto segue.
ART. 1 (OGGETTO DELL’INCARICO)
Il Committente conferisce all'Affidatario, che accetta, l'incarico relativo alle seguenti prestazioni professionali e/o servizi: Ufficio della Direzione Lavori composto al minimo da:
• 1 direttore dei lavori;
• 2 ispettori di cantieri;
• 2 direttori operativi;
• 1 Coordinatore della Sicurezza (CSE).
Costituisce parte integrante del presente atto, seppur non allegata, l’offerta presentata in data /__/2020 sulla piattaforma X.XXX.XX.
Gli incarichi sono relativi ai lavori di “efficientamento energetico dell’edificio sede della giunta regionale della Regione Lazio sito in xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx 000 – Roma”.
ART. 2 (DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO)
Si intendono parte integrante del presente contratto, ancorchè non materialmente uniti al medesimo, ma depositati agli atti della Stazione appaltante, i seguenti documenti relativi alla procedura per l'affidamento in epigrafe:
- Bando e Disciplinare di Gara;
- Capitolato Tecnico Prestazionale;
- Offerta tecnica ed economica presentate dall'operatore economico.
Sono altresì contrattualmente vincolanti tutte le leggi e le norme attualmente vigenti in materia di lavori pubblici ed in particolare: il Codice dei Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui al D.Lgs. 18.04.2016 n.50 e smi (di seguito indicato come “X.Xxx. 50/2016”); il Regolamento di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e ss.mm.ii. (di seguito indicato come “DPR 207/2010”) per la parte vigente ed applicabile; il D.M. Infrastrutture e Trasporti 07.03.2018 n. 49 di “Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione”; il D.Lgs. 09.04.2008 n.81 e ss.mm.ii., c.d. “Testo unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro“ (di seguito indicato come “D.Lgs. 81/2008”); tutte le altre normative che direttamente o indirettamente abbiano attinenza con i servizi di cui trattasi.
ART. 3 (PRESTAZIONI PROFESSIONALI)
1. L’incarico dovrà essere espletato in base alle indicazioni che saranno fornite dal RUP e dalla stazione appaltante.
2. per la Direzione Lavori – misura e contabilità, il tecnico incaricato si atterrà alle seguenti prescrizioni:
• dovrà garantire l’assolvimento delle funzioni di Direttore dei Lavori secondo quanto previsto dall’art. 101 del D.Lgs. n. 50/2016 e dal D.M. Infrastrutture e Trasporti 07.03.2018 n. 49, a partire dalla data di consegna dei lavori e fino alla data di approvazione del Collaudo;
• dovrà garantire la corretta gestione dello smaltimento dei rifiuti prodotti durante le lavorazioni di cantiere secondo quanto previsto dalla Deliberazione n. 34 del 26/01/2012: “Prime linee guida per la gestione della filiera di riciclaggio, recupero e smaltimento dei rifiuti inerti nella Regione Lazio” operando un controllo preventivo sulle ditte incaricate del trasporto e smaltimento;
• dovrà garantire l’assistenza amministrativa relativamente ad adempimenti imposti alla SA da norme cogenti (quali, ad esempio, in materia di adempimenti con l’Autorità Nazionale Anticorruzione sui Contratti Pubblici ed Osservatorio, di pubblicità, di subappalto e sub- affidamento in genere, ecc.);
• dovrà garantire la necessaria presenza in cantiere, l’assistenza e sorveglianza dei lavori ivi compresa l’adozione di tutti i provvedimenti, l’assunzione delle misure, dei controlli e delle verifiche necessarie come previsto nell’offerta allegata alla presente;
• dovrà redigere tutta la documentazione prevista dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari ed in specie tenere aggiornato quotidianamente il giornale dei lavori e tempestivamente, comunque entro il termine massimo di giorni 30 (trenta), tutta la contabilità dei lavori sia per quanto concernente le liquidazioni in acconto sia per quelle relative allo stato finale allo scopo di evitare qualsiasi richiesta di interessi da parte dell’impresa esecutrice;
La contabilità dei lavori dovrà essere effettuata attraverso l’utilizzo di strumenti elettronici proposti in sede di offerta.
• dovrà aggiornare bisettimanalmente con una relazione scritta il R.U.P. sull’andamento tecnico-economico dei lavori con valutazioni e considerazioni, in specie, sulla produttività dell’impresa evidenziando eventuali difficoltà o ritardi e la corrispondenza dello stato di avanzamento temporale con il programma dei lavori;
• dovrà provvedere alla denuncia Enti assicurativi e corrispondenza generale;
• dovrà redigere eventuali perizie suppletive, di variante, di assestamento;
• dovrà redigere eventuali verbali nuovi prezzi e atti di sottomissione;
• dovrà effettuare pratiche per prove su materiali impiegati nei lavori;
• dovrà fornire assistenza al collaudo impianti;
• dovrà redigere conto finale e relazione finale del Direttore dei Lavori;
• dovrà trasmettere tutta la documentazione necessaria al collaudatore per il collaudo tecnico amministrativo ed assistenza alle operazioni di collaudo in corso d’opera e finale;
• dovrà redigere eventuali pratiche per concessioni, autorizzazioni, pareri e nulla osta in conseguenza di varianti in corso d’opera e/o perizie suppletive e di variante;
• Eventuali predisposizione elaborati progettuali in caso di varianti;
• Dovrà predisporre una documentazione fotografica formato digitale con riferimenti visivi planimetrici, descrizione estesa video formato digitale esplicativa delle lavorazioni in corso d’opera e finale da concordare con il R.U.P.;
• dovrà apporre la firma su tutti gli atti e su tutti i documenti tecnico-amministrativi di seguito elencati e ne assume la piena responsabilità:
- verbale di consegna dei lavori, sospensione e ripresa;
- perizie suppletive e/o variante;
- eventuali ordini di servizio;
- certificato di ultimazione dei lavori;
- atti contabili e Stato Avanzamento Lavori
- conto finale, relazione sul conto finale;
- relazione riservata sulle eventuali riserve.
Il Direttore dei Lavori deve assicurare una presenza adeguata in considerazione dell’entità e della complessità dei compiti che deve svolgere in correlazione alla difficoltà ed entità dei lavori da eseguire e alla costituzione dell’ufficio di direzione. Per l’espletamento dell’attività il direttore dei lavori si avvarrà, oltre che di 2 direttori operativi e due ispettori di cantiere, di collaboratori, nel numero e secondo le modalità indicate nell’offerta tecnica. La remunerazione di tali eventuali collaboratori è a carico esclusivo del soggetto aggiudicatario.
Resta a carico del soggetto cui è affidato l’incarico ogni onere strumentale, organizzativo e consultivo necessario per l’espletamento delle prestazioni.
3. Il Coordinatore per la sicurezza (a titolo indicativo e non esaustivo):
• dovrà garantire al R.U.P. l’assistenza relativamente agli adempimenti imposti da norme cogenti. Inoltre, sarà preciso obbligo del coordinatore disporre il coordinamento tra il Piano di Sicurezza e Coordinamento (P.S.C.) di progetto, il D.U.V.R.I. ed i Piani Operativi di Xxxxxxxxx presentati dalle imprese ammesse in cantiere nonché garantire la loro coerente e fedele attuazione nel corso dei lavori;
• il coordinatore dovrà predisporre tempestivamente ogni modifica al P.S.C. che si rendesse necessaria in conseguenza ad eventuali perizie di variante, contestualmente alle stesse;
• verificherà la presenza in cantiere esclusivamente di personale autorizzato (impresa appaltatrice, subappaltatori e prestatori d’opera autorizzati a norma di legge) ed in possesso di regolare Pagina
9 di 14 iscrizione ad INPS e INAIL nonché alle Casse edili; l’impossibilità di ottenere il riscontro e la documentazione predetta dovrà essere segnalata al R.U.P./Responsabile dei Lavori;
• verifica, con opportune azioni di coordinamento e controllo, la corretta applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel Piano di Sicurezza e di Coordinamento di cui all'articolo 100 del D. Lgs. 81/2008 e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro;
• verifica l'idoneità del Piano Operativo di Sicurezza, da considerare come piano complementare di dettaglio del Piano di Sicurezza e Coordinamento di cui all'articolo 100 del Decreto, assicurandone la coerenza con quest'ultimo; adegua il Piano di Sicurezza e di Coordinamento di cui all'articolo 100 del Decreto, e il fascicolo di cui all'articolo 91, comma 1, lettera b);
• organizza tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il coordinamento delle attività nonché la loro reciproca informazione;
• verifica l'attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere;
• segnala al committente o al responsabile dei lavori, previa contestazione scritta alle imprese e ai lavoratori autonomi interessati, le inosservanze alle disposizioni degli articoli 94, 95, 96 e 97, comma 1, e alle prescrizioni del Piano di cui all'articolo 100 del D. Lgs. 81/2008 e propone la sospensione dei lavori, l'allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione del contratto;
• sospende, in caso di pericolo grave e imminente direttamente riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate;
• verifica l’idoneità tecnico professionale delle imprese affidatarie, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare, ai sensi dell’art. 90, comma 9, lettera a) del medesimo decreto;
• acquisisce la dichiarazione circa l’organico medio annuo ed i contratti collettivi di lavoro ai sensi dell’art. 90, comma 9 lett. b) del decreto;
• garantisce la costante presenza propria o di un proprio collaboratore in possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa durante tutta la durata dei lavori ed in particolare nell’orario di lavoro dell’impresa;
4. I direttori operativi e gli ispettori di cantiere collaborano con il Direttore dei Lavori nel vigilare sulla corretta esecuzione dei lavori. Il Direttore dei Lavori individua le attività da delegare ai direttori operativi e agli ispettori di cantiere, definendone il programma e coordinandone l’attività.
In particolare, i direttori operativi possono svolgere le funzioni individuate al comma 4 dell’art. 101 e gli ispettori di cantiere le funzioni individuate al comma
5 del predetto articolo. Gli ispettori di cantiere sono presenti a tempo pieno durante il periodo di svolgimento dei lavori che richiedono controllo quotidiano, nonché durante le fasi di collaudo.
Il Direttore dei Lavori e i componenti dell’ufficio di direzione dei lavori sono tenuti a utilizzare la diligenza richiesta dall’attività esercitata ai sensi dell’art. 1176, comma 2, codice civile e a osservare il canone di buona fede di cui all’art. 1375 codice civile.
ART. 4 – (DURATA)
Il servizio di direzione dei lavori dovrà essere svolto entro i termini di svolgimento dei lavori di cui sopra, e comunque sino al collaudo finale. In ogni caso, l’incarico si considera concluso solo con l’approvazione, da parte della Stazione Appaltante, degli atti di collaudo.
ART. 5 – (IMPORTO DEL CONTRATTO)
1. I corrispettivi complessivi (compensi, spese e oneri accessori) al netto della riduzione del ……%, sono quantificati in €…………………….= (IVA ed oneri previdenziali esclusi), così suddivisi:
€ …………...= per direzione lavori;
€ …………...= per direttore operativo;
€ …………...= per direttore operativo;
€ …………...= per ispettore di cantiere;
€ …………...= per ispettore di cantiere;
€ ………….= coordinamento della sicurezza in fase di
esecuzione;
giusta offerta economica presentata in sede di gara allegata al presente contratto.
ART. 6 – (SUBAPPALTO)
È vietato il subappalto.
ART. 7 – (PRESCRIZIONI)
Il soggetto incaricato per l’assunzione delle funzioni di direttore lavori e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, deve garantire la sua presenza nel cantiere o quella di suoi incaricati (ossia dei 2 ispettori di cantieri e dei 2 direttori operativi e degli altri eventuali collaboratori indicati in sede di offerta) durante lo svolgimento dei lavori, fermo restando che questi ultimi opereranno comunque sotto la loro esclusiva responsabilità.
Per gli incarichi affidati il professionista dovrà attenersi alle disposizioni di cui al D.P.R. 05.10.2010
n. 207 ove vigenti, e al D.Lgs. 50/16, e assumere la responsabilità e tutti gli obblighi stabiliti dal Regolamento medesimo.
Il professionista solleva l’Ente da ogni conseguenza giuridica relativa alla realizzazione di tutti i lavori per tutti gli oneri ed adempimenti che ai sensi di legge e del presente atto lo stesso è chiamato a svolgere.
E’ fatto obbligo al professionista di visitare il cantiere come indicato nell’offerta fatta in sede di gara e comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, annotandolo nel giornale dei lavori e comunicando via mail al RUP l’esito della visita entro
3 (tre) giorni lavorativi.
Qualora ricorrano le cause di sospensione dei lavori, il verbale di sospensione dovrà indicare la consistenza della forza lavoro e dei mezzi d’opera esistenti in cantiere al momento della sospensione. Nel corso della
sospensione il D.L. dispone visite al cantiere ad intervalli di tempo non superiori a 15 (quindici) giorni adottando le necessarie consequenziali disposizioni.
Il Responsabile del Procedimento si riserva di impartire indirizzi e disposizioni nel corso dello svolgimento dell’incarico.
Qualora l’Ufficio Direzione Lavori non ottemperasse, nell’espletamento dell’incarico, alle prescrizioni contenute nel presente atto o alle indicazioni e direttive fissate dal Responsabile del procedimento, quest’ultimo procederà con regolare nota scritta a impartire le disposizioni e gli ordini necessari per l’osservanza delle condizioni disattese.
Il Professionista dovrà intrattenere i rapporti con gli enti locali fornendo all’Amministrazione la documentazione necessaria per conseguire le autorizzazioni ai lavori eventualmente richieste.
Il Professionista è tenuto a eseguire e produrre quanto necessario all’espletamento dell’incarico con competenza, perizia e diligenza. Il Professionista svolgerà l’incarico in piena autonomia tecnica ed organizzativa, senza alcun vincolo di subordinazione, avvalendosi, dei soli collaboratori indicati in sede di offerta.
ART. 8 – (FATTURAZIONE E PAGAMENTI)
Il compenso professionale sarà corrisposto in base alle prestazioni effettivamente svolte nel seguente modo:
Per il Direttore lavori, Ispettori di cantiere e Direttori operativi):
⮚ 80% dell’onorario maturato calcolato ad ogni SAL emesso ed in base all’importo dei lavori risultante dal SAL stesso;
⮚ Il saldo (residuo 20%) delle competenze professionali maturate avverrà, dopo il favorevole collaudo, purché lo stesso sia concluso nei termini previsti dallo schema di contratto e salvo che il ritardo non dipenda da fatto imputabile al professionista;
Per il coordinamento per la sicurezza il compenso verrà liquidato in rapporto all’emissione dei S.A.L., salvo diverso accordo col Responsabile del Procedimento.
Il Professionista dovrà emettere fattura elettronica, corredata da dichiarazione di conformità della prestazione eseguita, nella quale dovrà essere indicato il Codice Ufficio T0O8OK, i numeri di CUP e CIG del presente affidamento, la Determinazione regionale di incarico e l’oggetto della prestazione effettuata.
I pagamenti verranno effettuati conformemente ai regolamenti, agli usi e alle consuetudini del Committente, ovvero saranno eseguiti a 30 giorni dalla data di fatturazione, salvo che il ritardo non dipenda da fatto imputabile al professionista.
ART. 9 - Raggruppamenti Temporanei
1. La parcella sarà emessa da ………… Mandatario indicato nell’atto di Raggruppamento Temporaneo di e
mandato collettivo in data …………n. ……… di Rep. e n.
………..di Raccolta del Notaio …………., notaio in ………………. .
ART. 10 - Professionisti associati
1. La parcella sarà emessa dallo Studio ………… con delega all’incasso affidata al Professionista incaricato che come tale dovrà essere citato nell’oggetto della fattura.
ART. 11 – POLIZZA ASSICURATIVA
A garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal presente contratto o dai rischi derivanti dall’attività tecnico professionale, il Professionista possiede a sua tutela, una POLIZZA DI RESPONSABILITA’ CIVILE E PROFESSIONALE emessa da , col numero , scadenza , massimale
.
A garanzia della perfetta ed integrale esecuzione del contratto, il professionista ha provveduto, ai sensi di quanto disposto dall’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, alla costituzione della cauzione definitiva mediante
polizza fideiussoria n.
in data .
rilasciata da
La garanzia è svincolata con le modalità previste dall’art. 103, comma 5, del D. Lgs. 18.04.2016 n. 50 e s.m.i..
ART. 12 – (TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI)
Ai fini di quanto disciplinato dall’art. 3 della Legge
n. 136/10, valgono le seguenti disposizioni:
il contraente assume l’obbligo di adempiere a tutti gli oneri di tracciabilità dei flussi finanziari espressamente indicati nella Legge n. 136/10. A tal fine, per le movimentazioni finanziarie attinenti al presente contratto, utilizzerà il conto corrente Iban
n. , tenuto presso Banca
filiale di ( ), sul quale
l’Amministrazione regionale accrediterà il corrispettivo previsto dal presente atto. Ai sensi dell’art. 3, comma 7, il contraente individua se medesimo la persona delegata ad operare sul sopra indicato conto, nonché il sig. , nato a
il , C.F. ; nel caso in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi degli istituti bancario o delle Poste, ovvero i movimenti finanziari relativi al presente contratto non vengano effettuati secondo gli strumenti del bonifico (bancario o postale) ivi previste, il contratto si risolve automaticamente, secondo quanto disposto dall’art. 3, comma 8, della Legge n. 136/10.
ART.13 – (PENALI)
In caso di mancata, ritardata, incompleta o inadeguata esecuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto, la cui gravità non concreti il presupposto per la risoluzione contrattuale in base ai successivi
articoli, la stazione appaltante potrà applicare le seguenti penalità:
⮚ la mancata presenza quotidiana in cantiere da parte dell’Ufficio D.L. e la mancata reperibilità e presenza in cantiere del coordinatore della sicurezza in fase esecutiva, comporterà la comminazione di una penale giornaliera pari all’1%o (unopermille) del relativo onorario;
⮚ la ritardata contabilizzazione e la ritardata presentazione degli atti contabili comporterà una penale pari a 1%0 (uno per mille) dell’onorario della prestazione;
⮚ l’incompleta esecuzione delle prestazioni dedotte in contratto comporterà una penale pari a 1%0 (uno per mille) dell’onorario della prestazione oggetto di inadempimento per ciascun inadempimento;
⮚ l’inadeguata esecuzione di una delle prestazioni dedotte in contratto comporterà l’applicazione di una penale da un minimo di Euro 5.000,00 (cinquemila/00) ad un massimo di Euro 25.000,00 (venticinquemila/00) in relazione alla gravità dell’inadempimento da accertarsi in base ad un procedimento in contraddittorio tra le parti.
⮚ Le penali, applicate ai sensi dei precedenti commi, verranno trattenute sul compenso e non potranno comunque superare, complessivamente, il 10% (diecipercento) del corrispettivo
professionale. Qualora ciò si verificasse, il committente ha facoltà di risolvere il contratto senza che la controparte possa pretendere alcun compenso o indennizzo di sorta, sia per onorario che per rimborso spese, impregiudicato il diritto al risarcimento di eventuali ulteriori danni patiti dalla stazione appaltante in conseguenza dell’inadempimento.
ART. 14 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione Appaltante ha facoltà di risolvere il presente contratto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile (clausola risolutiva espressa), nei casi di seguito specificati:
a) raggiungimento del limite massimo previsto per l’applicazione delle penali (10% dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 113-bis, comma 4, del Codice dei Contratti);
b) frode nell'esecuzione del servizio;
c) grave e reiterato inadempimento alle disposizioni del Responsabile del Procedimento;
d) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell'esecuzione del servizio;
e) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
f) sospensione dell’attività da parte del Professionista senza giustificato motivo;
g) ritardo nello svolgimento delle prestazioni, non
giustificato e non autorizzato, superiore a 20 giorni o comunque tale da pregiudicare la realizzazione del servizio nei termini previsti dal contratto;
h) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto;
i) non rispondenza del servizio prestato alle specifiche di contratto e allo scopo dell'opera;
La risoluzione del Contratto, nei casi succitati, sarà comunicata a mezzo di lettera raccomandata con Avviso di Ricevimento o Posta Elettronica Certificata (Pec) ed avrà effetto, senza obbligo preventivo di diffida da parte della Stazione Appaltante, a far data dal ricevimento della stessa.
La risoluzione potrà, altresì, avvenire nei casi ed alle condizioni previste dall’art. 108, commi 1 e 1- bis, del D. Lgs. n. 50/2016, nonché obbligatoriamente nelle ipotesi previste ai commi 2 e 3 del medesimo articolo.
Il Professionista è sempre tenuto al risarcimento dei danni.
Art. 15 Recesso
L’Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento dell’attività svolta fino a quel momento e delle spese documentate già sostenute per l’espletamento dell’incarico.
Art.16 - Interpello
In conformità a quanto previsto dall’art. 110 del D. Lgs. n. 50/2016, nel caso in cui sopravvenga il fallimento dell’Aggiudicatario del presente contratto, o la liquidazione coatta, o il concordato preventivo ovvero altra procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione del medesimo o sia disposta la risoluzione del contratto, ai sensi degli artt. 108 e 110 del medesimo D. Lgs n. 50/2016, o il recesso, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara e risultanti dalla relativa graduatoria. L’affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede in offerta.
Trovano, altresì, applicazione le ulteriori disposizioni previste dall’art. 110 con riferimento ai casi di curatore del fallimento, autorizzato all’esercizio provvisorio, ovvero di Impresa ammessa al concordato con continuità aziendale. Si applica, altresì, la disposizione, di cui al comma 6 del richiamato articolo.
RT. 17 – (ONERI E SPESE)
Tutti gli oneri, costi o spese di qualsiasi genere o tipo, comunque inerenti e/o conseguenti al presente contratto, nessuno escluso, sono a totale ed esclusivo carico del Professionista contraente, ad eccezione
dell’IVA
ART. 18 – (ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITA’, MANLEVA)
La Regione Lazio declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose che dovessero accadere durante lo svolgimento del servizio.
Il Professionista assume la responsabilità di eventuali danni a persone e cose, sia per quelli che dovessero verificarsi riguardo i propri dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia quelli che esso dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell'esecuzione del servizio e delle attività connesse, sollevando la Regione Lazio da ogni responsabilità al riguardo.
ART. 19 - CLAUSOLA ANTI PANTOUFLAGE)
Il professionista dichiara di non avere conferito incarichi né concluso contratti di lavoro con ex dipendenti della Regione Lazio che negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa (art. 53, comma 16- ter, X.Xxx. 165/2001, aggiunto dall'art. 1, comma 42, L. 190/2012).
ART. 20 –(FORO COMPETENTE)
Tutte le controversie eventualmente insorgenti tra le parti in rapporto al presente contratto, comprese quelle relative alla sua validità, interpretazione,
esecuzione, adempimento e risoluzione, saranno di competenza, in via esclusiva, del Foro di Roma.
ART. 21 – (NORMA DI CHIUSURA)
Per tutto quanto non stabilito dalle Parti nel presente Contratto valgono le disposizioni del CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE e, ove compatibili, in materia di esecuzione di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture e quelle di cui al Libro IV del Codice Civile.
ART. 22 – (TRATTAMENTO DATI)
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento e alla libera circolazione dei dati personali, la Stazione Appaltante dichiara che i dati dei Professionisti saranno inseriti ed elaborati nelle proprie banche dati, al fine di gestire i reciproci rapporti contrattuali, comprese le istanze ai fini antimafia e la liquidazione effettuata da parte dell’Amministrazione delle eventuali fatture presso gli istituti bancari segnalati dall’Impresa stessa. Il Professionista ha il diritto di conservazione, cancellazione, rettifica, aggiornamento, integrazione ed opposizione al trattamento dei dati stessi, secondo quanto previsto dal GDPR 2016/679. Resta espressamente
inteso che il Professionista, con la sottoscrizione del presente atto, dichiara di aver preso visione di quanto sopra esposto.
Titolare delle banche dati di rilievo, ai fini del presente atto, è la Regione Lazio così come costituita in testa del presente atto e Responsabile del Trattamento è il Direttore della Direzione Regionale Bilancio…
Letto confermato e sottoscritto dalle parti per accettazione.
IL PROFESSIONISTA
IL DIRETTORE
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx