CUP D49J17000320006 CIG 7364010D48
Documento di gara n. 2
DISCIPLINARE DI GARA PER LA SELEZIONE PUBBLICA PER L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI- INCARICHI PROFESSIONALI
CUP D49J17000320006 CIG 7364010D48
Incarico professionale per la Revisione, il completamento e aggiornamento bilingue (italiano e inglese) del PdG del sito Unesco Monte Etna, nell’ambito dell’intervento “Rafforzamento delle capacità di gestione del sito UNESCO Monte Etna” CUP D49J17000320006, finanziato ai sensi della L.77/2006 con Decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, n. 558 del 2/12/2006, registrato alla Corte dei Conti in data 15 dicembre 2016 al n. 4447.
1. PREMESSE
Il presente disciplinare, allegato all’avviso pubblico di selezione di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme relative a modalità di partecipazione alla procedura selettiva indetta dall’Ente Parco dell’Etna, CF 93022510874, Xxx Xxx Xxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxxx (XX), codice AUSA 0000242495; modalità di compilazione e presentazione dell’offerta; documenti da presentare a corredo della stessa; procedura di aggiudicazione, nonché le ulteriori informazioni relative all’appalto di servizi avente ad oggetto l’incarico professionale per la Revisione completamento e aggiornamento bilingue (italiano e inglese) del PdG del sito Unesco Monte Etna, nell’ambito dell’intervento “Rafforzamento delle capacità di gestione del sito UNESCO Monte Etna” CUP D49J17000320006, finanziato ai sensi della L.77/2006 con Decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, n. 558 del 2/12/2016, registrato alla Corte dei Conti in data 15 dicembre 2016 al n. 4447, come di seguito meglio specificato:
incarico professionale di “Revisione completamento e aggiornamento bilingue del PdG”, da affidare a un Team di professionisti esterni, i cui profili professionali non sono presenti nell’organico dell’Ente Parco. L’attuale PdG, redatto per i Siti della Rete Natura 2000 posti all’interno dell’area protetta ed approvato dalla Regione Siciliana con D.D.G. n. 670 del 30 Giugno 2009 e da ultimo con DDG 783 del 24/10/2016, esteso a tutta la “core zone” del sito UNESCO con deliberazione del Consiglio del Parco n.25 del 5 ottobre 2012, dovrà essere revisionato, completato ed aggiornato, come raccomandato dal Comitato per il Patrimonio Mondiale, secondo le indicazioni contenute nel Managing Natural World Heritage, nel Management Planning for Natural World Heritage Properties e nelle Operational Guidelines, e secondo le linee guida MiBACT, contenute nel “Progetto di definizione di un modello per la realizzazione dei Piani di Gestione dei siti UNESCO” e le indicazioni e la supervisione dello Staff UNESCO del Parco dell’Etna. Importo lordo euro 46.360,00 incluso IVA al 22% e contributi, importo netto 36.538,46.
L’affidamento in oggetto è stato disposto con determina a contrarre di cui al Provv. Dir. N. 95 del 01/06/2017 e avverrà mediante procedura di selezione di evidenza pubblica che presterà particolare attenzione ai curricula e alle esperienze professionali in materia ambientale e di siti UNESCO dei professionisti coinvolti, con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 – Codice dei contratti pubblici, come vigente (nel prosieguo: Codice).
A seguito del Provv. Dir. N. 95 del 01/06/2017 di determina a contrarre, un avviso informativo è stato pubblicato sul profilo del committente, sul sito del Ministero Infrastrutture e Trasporti e presso gli albi pretori e sui profili istituzionali di tutti i comuni del Parco.
Il presente affidamento è inserito nel vigente Programma Triennale di intervento del Parco dell’Etna al n. 5 priorità 1.
Il luogo di svolgimento del servizio è il territorio del Parco dell’Etna codice NUTS ITG17.
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’Xxx. Xxxxx Xxxxxxx, Dirigente UO6 Ente Parco dell’Etna, xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx, 095821213
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Avviso di selezione
2) Disciplinare di gara
3) Progetto operativo
4) Protocollo di legalità
5) Schema di Disciplinare di incarico
6) Modelli per la partecipazione alla gara
6.1 Modello di domanda per la partecipazione alla gara e dichiarazioni integrative
6.2 Documento di gara
6.3 Modello per autovalutazione
6.4 Modello offerta economica
La documentazione di gara è disponibile nella sezione “Bandi di gara” del sito dell’ente Parco disponibile all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx.
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all’indirizzo xxxxxxxxx@xxx.xx, almeno 12 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima nella sezione “Bandi di gara” del sito dell’ente Parco disponibile all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx.
2.3 COMUNICAZIONI
I concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC xxxxxxxxx@xxx.xx e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti stabili o temporanei, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati.
3. OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto si compone delle seguenti prestazioni: Revisione, completamento e aggiornamento bilingue (italiano e inglese) del PdG del sito Unesco Monte Etna. Lotto unico non suscettibile di suddivisioni.
Tabella n. 1 – Descrizione delle prestazioni
n | Descrizione servizi/beni oggetto della fornitura | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Revisione, completamento e aggiornamento bilingue (italiano e inglese) del PdG del sito Unesco Monte Etna | 74410000-5 | P | 36.538,46 |
4. DURATA DELL’APPALTO, IMPORTO A BASE DI GARA, OPZIONI
4.1 DURATA
[In caso di appalto di servizi]
La durata prevista dell’appalto (escluse le eventuali opzioni) è di otto mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto. La cronologia dettagliata delle scadenze è riportata nell’allegato “Schema di Disciplinare di incarico” degli atti posti a base di gara di cui al precedente punto 2.1-5.
4.2 IMPORTO A BASE DI GARA (Lotto unico)
L’importo a base di gara è pari ad € 36.538,46. [trentaseimilacinquecentotrentotto/46], oneri per la sicurezza per rischi da interferenze, Iva e contributi esclusi.
Gli oneri per la sicurezza derivanti da rischi da interferenze - non soggetti a ribasso - sono pari a € 0 (zero) Iva esclusa.
L’appalto è finanziato con Decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, n. 558 del 2 dicembre 2016, ai sensi della L. 77/2006.
4.3 OPZIONI
[In caso di modifiche del contratto di cui all’art 106, comma 1 lett. a) del Codice]
Il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, al verificarsi delle seguenti condizioni:
- Eventi naturali che modifichino le condizioni dei luoghi in modo rilevante.
- Sopravvenute modifiche normative;
- Indicazioni e/o richieste da parte dell’ente finanziatore o dell’ente appaltante, che non alterino la natura generale del contratto;
La portata della modifica consentita non potrà variare l’importo già pattuito. La natura della modifica può comportare variazioni della durata del contratto.
È prevista la possibilità di proroga motivata dei tempi assegnati per le scadenze di cui allo “Schema di Disciplinare di incarico” degli atti posti a base di gara di cui al precedente punto 2.1-5, anche su richiesta dell’affidatario. La proroga non potrà variare l’importo già pattuito.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni degli artt: 45 e 46 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice. In particolare:
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice, è vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento stabile o temporaneo;
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice, al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento
è vietato partecipare anche in forma individuale;
-
Ai sensi dell’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 367 l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI E CAUSE DI ESCLUSIONE
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono:
- cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice;
- divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165
Il mancato rispetto delle clausole contenute nel protocollo di legalità/patto di integrità costituisce
causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti o adempiere a quanto previsto nei commi seguenti:
7.1 REQUISITI D’IDONEITÀ
a) Nel caso in cui il concorrente non sia un libero professionista (ad esempio società di ingegneria o professionali, altre società), iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co. 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito, presentando la relativa documentazione dimostrativa.
Le figure professionali richieste sono di seguito elencate: Forestale
Zoologo Botanico Geologo
Esperto in materie economico-sociali e nella gestione del turismo sostenibile Esperto in pianificazione territoriale
Esperto in comunicazione
b) Iscrizione agli ordini professionali, se prescritta dalla legislazione vigente per l’esercizio, da parte del concorrente, dell’attività oggetto di appalto.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co. 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
Non richiesti.
Bando tipo non applicabile da lett. c) a lett. f)
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE Bando tipo non applicabile da lett. g) a lett. l)
m) Elenco dei seguenti titoli di studio e/o professionali di cui sono in possesso il prestatore di servizio/imprenditore e/o i componenti della struttura tecnico - operativa /gruppi di lavoro (ivi inclusi i dirigenti dell’azienda). Nel caso di titoli di studio conseguiti all’estero deve essere dimostrata l’equipollenza con i titoli di studio nazionali, anche in ossequio al principio di reciprocità.
Forestale- (laurea in scienze forestali).
Zoologo (laurea in scienze naturali, biologiche, ambientali, agrarie, forestali). Botanico (laurea in scienze naturali, biologiche, ambientali, agrarie, forestali). Geologo (laurea in scienze geologiche).
Esperto in materie economico-sociali e nella gestione del turismo sostenibile (laurea in economia). Esperto in pianificazione territoriale (laurea in pianificazione territoriale urbanistica e ambientale in ingegneria civile e in architettura).
Esperto in comunicazione (laurea in scienze della comunicazione, in scienze politiche, sociologia, scuola di giornalismo, iscrizione come giornalista pubblicista o professionista, altri titoli equipollenti).
n) Bando tipo non applicabile
o) elenco delle attrezzature tecniche, del materiale e dell’equipaggiamento necessario per lo svolgimento completo dell’incarico.
Bando tipo non applicabile da lett. p) a lett. q)
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett.a) deve essere posseduto dagli operatori economici per i quali tale iscrizione è prevista e in particolare:
a. da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o GEIE;
b. da ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e, dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo all’iscrizione agli Ordini professionali di cui al punto 7.1 lett. b) deve essere posseduto dai singoli professionisti se prescritta dalla legislazione vigente per l’esercizio, da parte del concorrente, dell’attività oggetto di appalto
I requisiti relativi a titoli di studio e professionali di cui al punto 7.3 lett. m) sono posseduti da ogni singolo professionista e/o esperto.
8. AVVALIMENTO
Non è consentito l’avvalimento, in quanto i requisiti richiesti hanno natura strettamente soggettiva.
9. SUBAPPALTO
Trattandosi di incarico professionale, il subappalto non è consentito.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’appalto
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159; la garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
L’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dalla dichiarazione di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse affidatario, garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui agli artt. 103 e 104 del Codice in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato provvisorio o del certificato di regolare esecuzione di cui all’art. 103, co. 1 del Codice o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione dei servizi/fornitura risultante dal relativo certificato.
Tale impegno non è richiesto alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento mediante bonifico bancario a favore dell’Ente Parco dell’Etna, Coord. Bancarie XX00X0000000000000000000000 indicando come causale “Garanzia provvisoria”;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxx/
Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) essere intestata, a pena di esclusione, a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo;
2) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza- tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art.30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice).
3) essere prodotta in originale o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n.445, con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d. la dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una garanzia fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva di cui all’art. 103 del Codice, in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato di verifica della conformità che attesti la regolare esecuzione ai sensi dell’art. 103, co.1 del Codice o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni risultante dal relativo certificato.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, le suddette riduzioni si possono ottenere alle seguenti condizioni:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del Codice, consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, co. 2, lett. e) del Codice o di aggregazioni di imprese di rete, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;
La mancata presentazione della garanzia provvisoria – a condizione che la garanzia sia stata già costituita prima della presentazione dell’offerta – la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate, oppure la mancata reintegrazione potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, co. 9 del Codice.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri
concorrenti, ai sensi dell’art. 93, co. 9 del Codice, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
11. SOPRALLUOGO
Non è previsto sopralluogo obbligatorio.
12. PAGAMENTO A FAVORE DELL’AUTORITÀ
Non previsto, dato l’importo dell’appalto.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Il plico contenente l’offerta, a pena di esclusione, deve essere sigillato e trasmesso a mezzo raccomandata del servizio postale o tramite corriere o mediante consegna a mano tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e il mercoledì anche in orario pomeridiano dalla ore 15,30 alle ore 18,00, presso l’ufficio protocollo della stazione appaltante Ente Parco dell’Etna, Xxx xxx Xxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxxx (XX).
Il plico deve pervenire entro le ore 12,30 del giorno 6 aprile 2018 esclusivamente all’indirizzo sopraindicato.
Il personale addetto rilascerà ricevuta nella quale sarà indicata data e ora di ricezione del plico. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. Si precisa che per “sigillatura”deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca o piombo, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concorrente [denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo PEC per le comunicazioni] e riportare la dicitura:
CIG 7364010D48, CUP D49J17000320006- Procedura aperta per l’affidamento di servizi- incarichi professionali per la “Revisione, il completamento e aggiornamento bilingue (italiano e inglese) del PdG del sito Unesco Monte Etna” - Scadenza offerte: 6 aprile 2018 ore 12,30- Non aprire
Nel caso di concorrenti associati, già costituiti o da costituirsi, vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti.
Il plico contiene al suo interno tre buste chiuse e sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente:
“A - Documentazione amministrativa” “B - Offerta tecnica”
“C - Offerta economica”
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
La domanda di partecipazione alla gara, le dichiarazioni integrative, il documento di gara, l’autovalutazione, l’offerta economica, potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a
disposizione nella sezione “Bandi di gara” del sito dell’ente Parco disponibile all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx.
Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
Il procuratore allega copia conforme all’originale della relativa procura.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B, è causa di esclusione.
Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata dalla medesima stazione appaltante e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Il mancato possesso dei prescritti requisiti non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara.
Il simbolo “■” evidenzia le carenze che possono essere sanate ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice.
Il simbolo “►”evidenzia i casi di esclusione dalla gara.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine di 5 giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nel medesimo termine il concorrente è tenuto a comunicare alla stazione appaltante l’eventuale volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio.
In caso di comunicazione del concorrente della volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio e, comunque, in caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
1) Domanda di partecipazione;
2) Documento di gara;
3) Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo.
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
■ La domanda di partecipazione è redatta preferibilmente secondo il modello predisposto dalla stazione appaltante e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara.
In caso di partecipazione in RTI, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascun partecipante.
■ Nel caso di raggruppamento temporaneo costituito, la domanda è sottoscritta dal capofila.
■ Nel caso di raggruppamento temporaneo non ancora costituito, la domanda è sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento.
Il concorrente allega:
a) ■ copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore
b) ■ copia conforme all’originale della procura oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
15.2 DOCUMENTO DI GARA
■ Il concorrente compila il Documento di gara come da modello messo a disposizione nella sezione “Bandi di gara” del sito dell’ente Parco disponibile all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx e presenta una dichiarazione sostitutiva che ne riporti il contenuto, da rendere ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D del Documento di Gara).
Il possesso dei requisiti di all’art. 80, comma 5 lett. f-bis e f-ter del Codice viene dichiarato ncon la dichiarazione integrativa di cui al successivo punto 15.3.1.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti pertinenti all’appalto richiesti dai criteri di selezione e compila:
a) la sezione A del Documento di gara per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B del Documento di gara per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare- non richiesti;
c) la sezione C del Documento di gara per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 7.3 del presente disciplinare;
d) la sezione D del Documento di gara per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale cui al par. 7.3 del presente disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il Documento di gara deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti stabili o temporanei, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta.
La dichiarazione relativa a tutti i soggetti (in carica o cessati) di cui all’art. 80, comma 3, del Codice è resa senza l’indicazione del nominativo dei singoli soggetti (per l’elencazione dei soggetti cui deve essere riferita l’attestazione si richiama il Comunicato del Presidente ANAC del 08.11.2017.
L’indicazione del nominativo dei soggetti di cui al comma 3 sarà richiesta soltanto al momento della verifica delle dichiarazioni rese.
Nel solo nel caso in cui il legale rappresentante/procuratore del concorrente non intenda rendere le dichiarazioni sostitutive ex art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice anche per conto dei soggetti elencati al comma 3 dell’art. 80 del Codice, detti soggetti sono tenuti a compilare in proprio la dichiarazione ex art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l), del Codice, allegando copia fotostatica del documento di identità in corso di validità.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.3.1 Dichiarazioni integrative
Il modello di domanda di partecipazione alla gara e dichiarazioni integrative, messo a disposizione dalla stazione appaltante, contiene anche le dichiarazioni di cui ai successivi punti 1-16. Il suo utilizzo è preferibile ma non obbligatorio.
Il concorrente rende una dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, con la quale:
1. ■ dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice ;
2. ■ dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi di cui trattasi;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei sevizi di cui trattasi, sia sulla determinazione della propria offerta.
3. ■ accetta il patto di integrità/protocollo di legalità allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 6 novembre 2012 n. 190), di cui all’ “Accordo quadro Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx” che il concorrente dichiara espressamente di conoscere.
-A rispettare altresì tutte le regole di legalità o integrità del Piano Triennale per la Prevenzione e la repressione della Corruzione dell’Ente Parco dell’Etna (PTPC), come vigente, che il concorrente dichiara espressamente di conoscere, reperibile all’indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxx/0000_Xxxxx%00xxxxxxxxx%00xx%00xxxxxxxxxxx%00xxxxx%00xxxxxx ione%202018%20-%202020.pdf
4. ■ dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento dei dipendenti dell'Ente Parco dell'Etna adottato dalla stazione appaltante, reperibile sul sito del Parco all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxx/0000_Xxxxxx%00xx%00xxxxxxxxxxxxx%00xxx%00xxxxxxxxxx%000 018-2020.pdf
e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto.
[In caso di particolari condizioni di esecuzione]
5. ■ accetta, ai sensi dell’art. 100, comma 2 del Codice, i requisiti particolari per l’esecuzione del contratto nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario (vedi successivo punto 24. Altre condizioni particolari di esecuzione);
6. Bando tipo non applicabile
7. ■ accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara e nel presente disciplinare di gara;
8.- 9.- 10- Bando tipo non applicabile
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice
11. ■ dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente attesta il possesso del requisito previsto dall’art. 93, comma 7 del Codice e allega copia conforme della relativa certificazione;
12. Bando tipo non applicabile
13.■ indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale, partita IVA; ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice, indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, indirizzo di posta elettronica;
14.■ autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara; (oppure )
non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
15.■ attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.
[Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000 xxx xxx XX 00 marzo 1942 n. 267]
16.■ dichiarazione sostitutiva con la quale il legale rappresentante dell’impresa ammessa alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale, ai sensi dell’art. 80, co. 5, lett. b), e dell’art. 110, comma 3 del Codice, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del Documento di Gara, indica gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, rilasciati dal Tribunale competente, nonché di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 della legge fallimentare;
15.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
17. ■ PassOE non previsto
18.■ documento, in originale o copia autentica, attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione concernente l’impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice.
19.■ Per l’importo dell’appalto, non è previsto pagamento del contributo a favore dell’X.X.XX.
20. Bando tipo non applicabile
15.3.3 Documentazione ulteriore per i soggetti associati Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
■ mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, nella forma prescritta, prima della data di presentazione dell’offerta.
■ dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co. 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei non ancora costituiti
■ dichiarazione resa da ciascun operatore economico attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 co. 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti;
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICO –ORGANIZZATIVA
► La busta “B – Offerta tecnico-organizzativa” contiene, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
b) curricula di tutti i professionisti, debitamente sottoscritti
La relazione contiene una proposta tecnico-organizzativa relativa al gruppo di lavoro che illustra, con riferimento ai criteri e subcriteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 18.1, gli elementi utili per la valutazione ed elenca i documenti che la comprovano, da esibire su richiesta. La relazione è corredata da autovalutazione del punteggio, secondo il modello predisposto dalla stazione appaltante.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Progetto, pena l’esclusione
dalla procedura di gara.
L’operatore economico di cui all’art. 46 del Codice indica, ai sensi del art. 45, comma 4, del Codice, il nome e le qualifiche professionali delle persone fisiche incaricate di fornire la prestazione relativa allo specifico contratto.
►L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
►Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
► La busta “C – Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica che deve contenere, in particolare, i seguenti elementi:
a) ► il prezzo complessivo offerto per l’appalto, in cifre e lettere, Iva, contributi ed oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi (due cifre decimali- es: euro XX.XXX,XX);
b) ► il ribasso globale percentuale da applicare all’importo posto a base di gara, con 4 cifre decimali, in cifre e lettere, Iva, contributi ed oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi;
c) ► la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art.95, comma 10 del Codice (due cifre decimali).
Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto. La stazione appaltante procede alla valutazione di merito circa l’adeguatezza dell’importo in sede di eventuale verifica della congruità dell’offerta.
d) non applicabile (si tratta di servizi di natura intellettuale)
►L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 15.1.
►Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi
PUNTEGGIO MASSIMO
Offerta tecnica 90
Offerta economica 10
TOTALE 100
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi attribuiti in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla Commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica
L.77/2006-MISURE SPECIALI DI TUTELA E FRUIZIONE DEI SITI ITALIANI DI INTERESSE CULTURALE, PAESAGGISTICO E AMBIENTALE, INSERITI NELLA “LISTA DEL PATRIMONIO MONDIALE”, POSTI SOTTO LA TUTELA DELL’UNESCO Rafforzamento delle capacità di gestione del Sito UNESCO Monte Etna | |||||||
Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell'offerta tecnica | |||||||
N° | Criteri di valutazione | Punti Max | sub criteri di valutazione | Punti Discrezionali MAX | Punti Tabellari MAX | Punteggio di soglia di sbarramento |
1 | qualità professionali del Dottore Forestale | 13 | 1.1 | esperienza nella redazione di Piani di Gestione dei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | 6 | |
1.2 | esperienza nella gestione forestale maturata negli ultimi 10 anni nei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | |||||
1.3 | esperienza nella gestione forestale maturata negli ultimi 10 anni nelle zone di riserva integrale (zone "A") di Parchi e Riserve: 2 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 4 punti | 4 | |||||
1.4 | esperienza nella gestione forestale maturata negli ultimi 10 anni in aree protette: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 3 punti | 3 | |||||
1.5 | esperienza maturata negli ultimi 10 anni nella redazione di Piani di gestione di Xxxx della Rete Natura 2000: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
1.6 | esperienza nella redazione di valutazioni ambientali: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
2 | qualità professionali del Dottore Zoologo | 14 | 2.1 | esperienza nella redazione di Piani di Gestione dei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | 7 | |
2.2 | esperienza nella gestione maturata negli ultimi 10 anni nei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | |||||
2.3 | esperienza nella gestione maturata negli ultimi 10 anni nelle zone di riserva integrale (zone "A") di Parchi e Riserve: 2 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 4 punti | 4 | |||||
2.4 | esperienza nella gestione maturata negli ultimi 10 anni in aree protette: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 3 punti | 3 |
2.5 | esperienza maturata negli ultimi 10 anni nella redazione di Piani di gestione di Siti della Rete Natura 2000: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
2.6 | esperienze in ambienti ipogei: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
2.7 | esperienza nella redazione di valutazioni ambientali: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
3 | qualità professionali del Dottore Botanico | 14 | 3.1 | esperienza nella redazione di Piani di Gestione dei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | 7 | |
3.2 | esperienza nella gestione maturata negli ultimi 10 anni nei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | |||||
3.3 | esperienza nella gestione maturata negli ultimi 10 anni nelle zone di riserva integrale (zone "A") di Parchi e Riserve: 2 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 4 punti | 4 | |||||
3.4 | esperienza nella gestione maturata negli ultimi 10 anni in aree protette: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 3 punti | 3 | |||||
3.5 | esperienza maturata negli ultimi 10 anni nella redazione di Piani di gestione di Xxxx della Rete Natura 2000: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
3.6 | esperienze in ambienti ipogei: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
3.7 | esperienza nella redazione di valutazioni ambientali: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
4 | qualità professionali del Dottore Geologo | 14 | 4.1 | esperienza nella redazione di Piani di Gestione dei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un | 2 | 7 |
massimo di 2 punti | |||||||
4.2 | esperienza nella gestione maturata negli ultimi 10 anni nei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | |||||
4.3 | esperienza nella gestione maturata negli ultimi 10 anni nelle zone di riserva integrale (zone "A") di Parchi e Riserve: 2 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 4 punti | 4 | |||||
4.4 | esperienza nella gestione maturata negli ultimi 10 anni in aree protette: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 3 punti | 3 | |||||
4.5 | esperienza maturata negli ultimi 10 anni nella redazione di Piani di gestione di Xxxx della Rete Natura 2000: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
4.6 | esperienze in ambienti ipogei: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
4.7 | esperienza nella redazione di valutazioni ambientali: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
5 | qualità professionale dell'esperto in materie economico-sociali e nella gestione del turismo sostenibile | 12 | 5.1 | esperienza nella redazione di Piani di Gestione dei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 3 punti | 3 | 6 | |
5.2 | esperienza nella gestione del turismo sostenibile maturata negli ultimi 10 anni nei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 3 punti | 3 | |||||
5.3 | esperienza nella gestione del turismo sostenibile maturata negli ultimi 10 anni in aree protette: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | |||||
5.4 | esperienza maturata negli ultimi 10 anni nella redazione di Piani di gestione di Xxxx della Rete Natura 2000: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti | 1 |
1 | |||||||
5.5 | esperienza di gestione del turismo sostenibile: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | |||||
5.6 | esperienza nella redazione di valutazioni ambientali: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 | |||||
6 | qualità professionale del Pianificatore | 15 | 6.1 | esperienza maturata nella redazione di Piani di Gestione dei Siti iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO: sarà valutata una sola esperienza con l'attribuzione dell'intero punteggio (4 punti). Per ulteriori esperienza vedere il successivo punto 6.2 | 4 | 7 | |
6.2 | esperienza nella redazione di Piani di Gestione di Siti UNESCO (Geoparchi, Riserve della Biosfera, ulteriori esperienze nei Siti iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, ecc.): 2 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 4 punti | 4 | |||||
6.3 | esperienza maturata nella gestione dei Siti UNESCO: 1 punti per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | |||||
6.4 | altre esperienze di pianificazione: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 3 punti | 3 | |||||
6.5 | esperienza nella redazione di valutazioni ambientali: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | |||||
7 | qualità professionali dell'esperto in comunicazioni | 8 | 7.1 | esperienze nella redazione di Piani di gestione dei Siti UNESCO: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 2 punti | 2 | 5 | |
7.2 | esperienze nella redazione di Piani di gestione dei Siti della Rete Natura 2000: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 1 | 1 |
7.3 | esperienze di redazione di Piani di comunicazione in aree protette: 1 punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di 1 punti | 1 | |||||
7.4 | esperienze di redazione di Piani di comunicazione: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 2 | 2 | |||||
7.5 | altre esperienze nel settore della comunicazione: 1/2 di punto per ogni singola esperienza fino ad un massimo di punti 2 | 2 | |||||
90 | 45 |
Soglia di sbarramento al punteggio tecnico
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 45 punti complessivi articolati come da soprastante tabella, che presenta anche le soglie minime di sbarramento parziali per le qualità professionali.
Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla sopra detta soglia, parziale e complessiva.
18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
Quanto agli elementi con punteggio tabellare di cui alla tabella prima riportata, il punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento richiesto.
18.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento prezzo un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula.
Formula “bilineare”
Ci (per Ai <= A soglia) = X (Ai / A soglia)
Ci (per Ai > A soglia) = X + (1,00 - X) [(Ai - Asoglia) / (A max – A soglia)]
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo
Ai = valore del ribasso del concorrente i-esimo
A soglia = media aritmetica dei valori del ribasso offerto dai concorrenti
X = 0,90
A max = valore del ribasso più conveniente
Il punteggio dell’offerta economica sarà quindi calcolato come
Pe = Ci x 10
18.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La Commissione, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente e all’attribuzione del punteggio dell’offerta economica.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, co. 9 del Codice, sommando i punteggi così attribuiti ai singoli criteri.
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 18 aprile 2018, alle ore 10,00 presso la sede dell’ente Parco dell’Etna, via del Convento 45, Nicolosi (CT) e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega.
Le successive sedute pubbliche avranno luogo presso la medesima sede in data e orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pubblicazione di avviso nella sezione “Bandi di gara” del sito dell’ente Parco disponibile all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx almeno 3 giorni prima della data fissata.
Il seggio di gara istituito ad hoc procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi.
Successivamente il seggio di gara procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
c) effettuare, ai sensi dell’art. 71 del d.p.r. 445/2000, i controlli sulle dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti in merito all’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice, nonché alla sussistenza dei requisiti di idoneità, capacità economico-finanziaria e tecnico professionale di cui al precedente punto 7 (cfr. Comunicato del Presidente ANAC del 8 novembre 2017 che sostituisce il Comunicato del 26 ottobre 2016);
d) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
e) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, ed è composta da un numero dispari pari a n.3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice.
La Commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche.
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” del sito dell’ente Parco disponibile all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il seggio di gara procederà a consegnare gli atti alla Commissione giudicatrice.
La Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la Commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
In caso di soglia di sbarramento al punteggio tecnico di cui al punto 18.1]
Saranno esclusi dalla gara e, pertanto, non si procederà alla apertura della loro offerta economica, i concorrenti il cui punteggio tecnico non superi la soglia indicata al precedente punto 18.1.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti [ad esempio in caso di mancato superamento della soglia di sbarramento di cui al punto 18 oppure di offerte imputabili ad un unico centro decisionale etc.].
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 18 e all’attribuzione dei punteggi complessivi, sommando i punteggi attribuiti all’offerta economica e quelli attribuiti all’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria.
La Commissione, qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, chiuderà la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, comunicherà l’esito del procedimento di valutazione di congruità delle offerte e formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, con il supporto della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala e dunque esclusa, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine di n. 15. giorni [minimo quindici giorni] dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, chiede per iscritto la presentazione, per iscritto, di ulteriori chiarimenti, assegnando un termine di n. 5 giorni [indicare un numero congruo di giorni – almeno 5] dal ricevimento della richiesta.
Il RUP esclude, ai sensi dell’art. 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica il contratto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art.92 comma 3 del d.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 (c.d. Codice Antimafia).
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, co. 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, co. 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare, nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del Codice, la garanzia definitiva , che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dal medesimo articolo.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 co. 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse -ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
24. ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Per l’esecuzione del servizio/fornitura oggetto del presente appalto è richiesto il rispetto delle indicazioni del MiBACT quale ente finanziatore, contenute nelle linee guida per la rendicontazione, la cui accettazione è stata dichiarata dall’aggiudicatario in sede di offerta (punto 15.3.1, n. 5). In
caso di mancato rispetto della suddetta condizione particolare di esecuzione la stazione appaltante non procederà alla stipula del contratto.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Catania, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
Nicolosi, 19 febbraio 2018
IL RUP IL DIRETTORE
Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx
Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. 39/1993