Direzione Regionale Lombardia
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PROCEDURA NEGOZIATA, AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 2, LETT. b) DELLA L.120/2020 PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SUPPORTO AL RUP PER LA VERIFICA DELLE INDAGINI CONOSCITIVE, LA VERIFICA DEI PROGETTI DI FATTIBILITA’ TECNICO ECONOMICA AI SENSI DELL’ART. 26 DEL D.LGS. 50/2016 E LA VERIFICA DEL PROCESSO E DEI MODELLI BIM RELATIVI AD UNA PLURALITA’ DI INTERVENTI DA ESEGUIRSI SU BENI DI PROPRIETÀ DELLO STATO SITUATI NELL’AMBITO TERRITORIALE DI COMPETENZA DELLA DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA.
SERVIZIO D’INGEGNERIA E ARCHITETTURA AI SENSI DELL’ART. 3 LETT. VVVV) DEL D. LGS. N. 50/2016 E SS.MM.II.
DISCIPLINARE DI GARA
CUP: G44C20000170001 CIG: 8713086A05
Xxxxx Xxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxx – Tel. 02/0000000 – Fax 06/00000000 e-mail: xxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
pec: xxx_Xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx
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Sommario
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI. 7
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 12
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 14
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 16
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 17
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di rete, GEIE 18
7.5 Indicazioni per i consorzi stabili 19
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 20
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
15. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 24
15.1 Domanda di partecipazione 24
15.2 Documento di gara unico europeo 26
15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 29
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA 32
16.1 “CRITERIO A” – PROFESSIONALITA’ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA 32
16.2 “CRITERIO B” – CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA 33
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 35
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 36
18.1 Criteri di valutazione 37
18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI 41
18.3 METODO DI CALCOLO DEI COEFFICIENTI QUALITATIVI DELLE OFFERTE 41
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 42
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE 43
21. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 44
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 45
24. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 46
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25. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 46
26. REGOLE DI CONDOTTA PER L’UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA 46
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1. PREMESSE
Con determina a contrarre prot. n. 2021/462 del 24/03/2021, questa Amministrazione ha deliberato di affidare servizi di Ingegneria e Architettura, ai sensi dell’art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii (di seguito anche “D.Lgs. 50/2016” o “Codice”), finalizzati alla verifica delle attività relative alle indagini conoscitive (rilievo, vulnerablità sismica e diagnosi energetica), alla verifica dei progetti di fattibilità tecnico economica (PFTE) e alla verifica dell’intero processo BIM nonché dei modelli BIM relativi ad una pluralità di interventi da eseguirsi su beni di proprietà dello Stato situati nell’ambito di competenza della Direzione Regione Lombardia.
In particolare, nell’ambito del Piano di Riduzione del rischio sismico avviato a partire dal dicembre 2018, questa Stazione Appaltante ha indetto, in precedenza, delle procedure aperte per l’affidamento del servizio di verifica della vulnerabilità sismica, diagnosi energetica, rilievo geometrico, architettonico, tecnologico ed impiantistico e progettazione di fattibilità tecnico- economica da restituire in modalità BIM, al fine di acquisire i diversi scenari di miglioramento/adeguamento strutturale proposti dal progettista per lo specifico intervento, nonché per l’individuazione della migliore soluzione tra quelle proposte e della convenienza tecnico- economica a vantaggio della Stazione Appaltante.
Gli immobili oggetto di verifica sono ricompresi nella procedura di gara inerente l’affidamento dei servizi di rilievo, audit sismico ed energetico e PFTE degli interventi strutturali, come da determina di aggiudicazione efficace prot. n. 2020/1515/Atti del 16.10.2020. Il servizio, in corso di esecuzione, è stato appaltato alla società d’ingegneria RPA S.r.l. con sede in Xxxxxxx Xxx Xxxxxx xxx Xxxxx 0/X con contratto prot. n. 2020/1919/Atti del 02.12.2020 e ha come oggetto: “LA VERIFICA DELLA VULNERABILITÁ SISMICA, DIAGNOSI ENERGETICA, RILIEVO GEOMETRICO, ARCHITETTONICO, TECNOLOGICO ED IMPIANTISTICO DA RESTITUIRE IN MODALITÁ BIM, E PROGETTAZIONE DI FATTIBILITA’ TECNICO-ECONOMICA DA RESTITUIRE IN MODALITÀ BIM PER TALUNI BENI DI PREGIO DI PROPRIETÀ DELLO STATO SITUATI NELLA REGIONE LOMBARDIA” CUP: G44C20000170001 CIG: 8278014142.
Tutti gli atti della procedura di gara realtivi ai servizi oggetto di verifica sono pubblicati al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xx/xxxx-xxxx/xxxxxx/xxxx/Xxxxxxx-xx-xxxxxxxx- vulnerabilita-sismica-da-restituire-in-modalita-BIM-per-alcuni-beni-situati-nella-Regione-Lombardia
L’oggetto della presente procedura è, pertanto, l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura volti alla verifica delle attività relative alle indagini conoscitive (rilievo, vulnerabilità sismica e diagnosi energetica), alla verifica dei PFTE ai sensi degli artt. 23, comma 9, e 26 del D.Lgs. 50/2016 e la verifica del processo e dei modelli BIM prodotti dall’aggiudicatario della procedura sopra menzionata nell’ambito dell’attività di supporto al RUP di cui all’art. 31 comma 9 del D.lgs. 50/2016. Quest’ultima attività afferisce propriamente alla verifica di rispondenza del/i modello/i alle specifiche richieste della Stazione Appaltante, in termini di verifica dell’intero processo BIM svolto, di coerenza dei dati e delle informazioni, nonché di interoperabilità dello/degli stesso/stessi.
La procedura è comprensiva di una pluralità di Beni cui attengono i servizi oggetto di verifica, allo scopo di assicurare l’unitarietà del servizio e la coerenza delle verifiche espletate, garantendo, nel contempo, alla Stazione Appaltate il miglior coordinamento e l’omogeneità tecnico-operativa delle prestazioni oggetto dell’appalto tra loro interconnesse.
L’affidamento avverrà quindi mediante procedura negoziata, lotto unico, di seguito riportato, e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60, 95 comma 3, lett. b) e 157 del D.Lgs. 50/2016, nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 1 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed ingegneria”
A tal fine è stata indetta, ai sensi degli art. 63 del d.lgs. 50/2016 e dell’art. 1 comma 2 lettera b) del dl 76/2020, convertito in legge n. 120/2020 una ricerca di mercato, pubblicata sul sito www. xxxxxxxxxxxxxx.xx, al fine di individuare n. 5 professionisti iscritto alla Piattaforma di e- procurement Acquistinretepa – Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione con accreditamento alla categoria di abilitazione “Servizi - Servizi professionali progettazione, verifica
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della progettazione, coordinamento della sicurezza e direzione dei lavori per opere di ingegneria civile e industriale” presente sulla piattaforma xxxxxxxxxxxxxxx.xx”.
Codesto operatore economico, selezionato a fronte della manifestazione di interesse presentata e sorteggiato nella seduta pubblica del 13.04.2021, è invitato a partecipare, secondo le modalità di seguito indicate, presentando la propria offerta in ordine all’affidamento del servizio in oggetto da espletare secondo le indicazioni contenute nell’allegato Capitolato Tecnico.
Denominazione | Comune | N. Beni | Codice Bene | CIG | CUP |
ARCHIVIO DI STATO DI MILANO (PALAZZO DEL SENATO - EX COLLEGIO ELVETICO) | MILANO | 11 | MID0018 | 8713086A05 | G44C20000170001 |
CONSERVATORIO DI MUSICA "G VERDI" - MILANO - XXX XXXXXXXXXXXXX 00 | XXXXXX | MID0062 | |||
EX IMMOBILE AAMS - LOTTOMATICA | MILANO | MID0065 | |||
EX CAVALLERIZZA SAVOIA - MILANO VIA BEZZECCA ANGOLO VIA XXXXX XXXXX N.2 | MILANO | MID0071 | |||
PALAZZO ARESE LITTA | MILANO | MID0044 | |||
XX X.X.X. XXXXXX XXXXXXX XXXXXXXXX - XXXXXX XXX XXXXXX 0 | XXXXXX | MID0073 | |||
UFFICI GIUDIZIARI MINORILI MILANO XXX XXXXXXX XXXXXXXX 00 | XXXXXX | MIB0560 | |||
PALAZZO ITALIA VIALE MATTEOTTI | LEGNANO | MID0070 | |||
FABBRICATO GIA' SEDE DELLA EX FEDERAZIONE DEI FASCI DI COMBATTIMENTO CON TERRENO USO XXXXXXX | XXXX | XXX0000 | |||
XXXXXXX SIRTORI GIA' LAZZARETTO DI LECCO XXX XXXXXXXXXX XXX' XXXXXXXX XX XXXXX X.0 | XXXXX | LCD0006 | |||
EX CONVENTO DEI CARMELITANI ORA PALAZZO DELLE FINANZE | MANTOVA | MND0009 |
La prima seduta pubblica si terrà il giorno 10/05/2021, dalle ore 10:00, in modalità telematica.
Il Responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’arch. Xxxxx Xxxxxxx
- xxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
1.1 IL SISTEMA
La presente procedura si svolgerà attraverso l’utilizzazione di un Sistema telematico (di seguito per brevità anche solo “Sistema”), conforme all’art. 40 del Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 82/2005, dettagliatamente descritto nel seguito, mediante il quale verranno gestite le
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fasi di pubblicazione della procedura, presentazione delle offerte, analisi delle offerte stesse e aggiudicazione, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni, tutto come meglio specificato nel presente Disciplinare di gara.
L’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Lombardia (di seguito, per brevità, l’Amministrazione) si avvarrà di tale Sistema in modalità ASP (Application Service Provider).
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile: a) la previa registrazione al Sistema, con le modalità e in conformità alle indicazioni che saranno rese successivamente; b) il possesso e l’utilizzo della firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.Lgs. n. 82/2005; c) la seguente dotazione tecnica minima: un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser Microsoft Internet Explorer 7.0 o superiore, oppure Mozilla Firefox 3+ o superiore; Safari 3.1+ o superiore, Opera 10+ o superiore, Google Chrome 2+ o superiore; un programma software per la conversione in formato pdf dei file che compongono l’offerta.
Il Sistema è costituito da una piattaforma telematica di negoziazione nella disponibilità di Consip S.p.A., conforme alle regole stabilite dal D.Lgs. n. 82/2005 e dalle pertinenti norme del Codice.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, la Consip S.p.a. ed il Gestore del Sistema non potranno essere in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, che dovessero subire gli operatori economici registrati, i concorrenti, l’Amministrazione, o, comunque, ogni altro utente (utilizzatore) del Sistema, e i terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema.
Si precisa, altresì, che ciascun operatore economico, per la presentazione dell’offerta, ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 13 MB per singolo file, oltre la quale non ne è garantita la tempestiva ricezione. Nel caso fosse necessario l’invio di file di dimensioni maggiori si suggerisce il frazionamento degli stessi in più file. Per quanto concerne, invece, l’area comunicazioni del Sistema, ciascun operatore ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 6 MB per comunicazione. Nel caso fosse necessario inviare comunicazioni con allegati file di dimensioni superiori si suggerisce l’invio di più comunicazioni.
È in ogni caso responsabilità dei concorrenti far pervenire all’Amministrazione tempestivamente tutti i documenti e le informazioni richieste per la partecipazione alla gara, pena l’esclusione dalla procedura.
Ogni operazione effettuata attraverso il Sistema:
1. è memorizzata nelle registrazioni di sistema, quale strumento con funzioni di attestazione e tracciabilità di ogni attività e/o azione compiuta a Sistema;
2. si intende compiuta nell’ora e nel giorno risultante dalle registrazioni di sistema.
Il tempo del Sistema è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il Sistema medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni schermata del Sistema. In particolare, il tempo del Sistema è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L'accuratezza della misura del tempo è garantita dall'uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi).
Le registrazioni di sistema relative ai collegamenti effettuati al Sistema e alle relative operazioni eseguite nell’ambito della partecipazione alla presente procedura, sono conservate nel Sistema e fanno piena prova nei confronti degli utenti del Sistema. Tali registrazioni di sistema hanno carattere riservato e non saranno divulgate a terzi, salvo ordine del giudice o in caso di legittima richiesta di accesso agli atti, ai sensi della Legge n. 241/1990.
Le registrazioni di sistema sono effettuate ed archiviate, anche digitalmente, in conformità alle disposizioni tecniche e normative emanate ai sensi degli articoli 43 e 44 del D.Lgs. n. 82/2005.
Tutti gli utenti, con l’utilizzazione del Sistema esonerano la Consip S.p.A., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il Sistema medesimo. Ove possibile la Consip S.p.A. e/o il Gestore del Sistema comunicheranno
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anticipatamente agli utenti del Sistema gli interventi di manutenzione sul Sistema stesso. Gli utenti del Sistema, in ogni caso, prendono atto ed accettano che l’accesso al Sistema utilizzato per la presente procedura potrà essere sospeso o limitato per l’effettuazione di interventi tecnici volti a ripristinarne o migliorarne il funzionamento o la sicurezza.
Qualora si desideri ausilio nel superamento di problemi tecnici riscontrati nel corso della procedura di Registrazione e/o presentazione dell’offerta, si consiglia di contattare il Call Center dedicato presso i recapiti indicati nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, di lasciare i dati identificativi dell’impresa e di specificare le problematiche riscontrate, fermo restando il rispetto di tutti i termini perentori previsti nella documentazione di gara.
1.2 GESTORE DEL SISTEMA
Fermo restando che, per la presente procedura, stazione appaltante ed Amministrazione aggiudicatrice è l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Lombardia, la stessa si avvale, per il tramite di Consip, del supporto tecnico del Gestore del Sistema (ovvero il soggetto indicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx risultato aggiudicatario della procedura ad evidenza pubblica all’uopo esperita) incaricato anche dei servizi di conduzione tecnica delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento del Sistema, assumendone ogni responsabilità al riguardo. Il Gestore del Sistema ha l’onere di controllare i principali parametri di funzionamento del Sistema stesso, segnalando eventuali anomalie del medesimo.
Il Gestore del Sistema è, in particolare, Responsabile della sicurezza logica e applicativa del Sistema stesso e riveste il ruolo di Amministratore di Sistema ai sensi della disciplina che regola la materia. Lo stesso è altresì responsabile dell’adozione di tutte le misure stabilite dal D.Lgs. n. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali.
L’offerta per la presente procedura deve essere presentata esclusivamente attraverso il Sistema, e quindi per via telematica mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, ove espressamente previsto.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara, comprendente:
a) il presente Disciplinare;
b) Il Capitolato Tecnico Prestazionale;
c) Il calcolo del compenso professionale;
d) BIMMS Method Statement Process – Linee Guida produzione informativa BIM (2021);
e) i Modelli dichiarativi, Domanda di partecipazione, Format Schede per offerta tecnica, DGUE, Dichiarazione integrativa, Patto di Integrità, Informativa privacy;
f) lo Schema di contratto;
g) Il Capitolato tecnico prestazionale per l’affidamento dei servizi progettuali;
h) le Specifiche metodologiche per il rilievo e per la progettazione (capitolati informativi);
i) I Cronoprogrammi per lo svolgimento dei servizi progettuali;
j) i Fascicoli degli immobili ricompresi nella procedura;
k) Piano di Gestione Informativa, sottoscritto dall’O.E. responsabile dei servizi da verificare1;
l) Livello di fabbisogno geometrico, alfanumerico e documentale richiesto all’O.E. responsabile dei servizi da verificare2
1 Reso disponibile al solo aggiudicatario della procedura.
2 Reso disponibile al solo aggiudicatario della procedura.
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può essere reperita sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx e sul sito istituzionale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx (mediante il seguente percorso: Gare e Aste - Servizi Tecnici e Lavori).
La documentazione di gara del servizio progettuale di cui alle lettere da g) ad j) può essere reperita tramite acceso dal seguente percorso: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xx/xxxx- aste/lavori/gara/Servizi-di-verifica-vulnerabilita-sismica-da-restituire-in-modalita-BIM-per-alcuni- beni-situati-nella-Regione-Lombardia
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura esclusivamente attraverso la sezione del Sistema riservata alle richieste di chiarimenti, previa registrazione al Sistema stesso.
Le richieste di chiarimenti dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 29/04/2021.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana e attraverso la predetta sezione del Sistema. Non verranno evase le richieste di chiarimento pervenute in modalità differente da quella indicata o successivamente ai termini indicati.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite entro il 03/05/2021 in formato elettronico, mediante pubblicazione in forma anonima sulla pagina del sito istituzionale dedicata alla presente procedura. Ai concorrenti abilitati verrà inoltre inviata una comunicazione con invito a prendere visione delle risposte ai chiarimenti/quesiti.
2.3 COMUNICAZIONI
Anche ai sensi dell’art. 52 del D. Lgs .n. 50/2016 e s.m.i. l’operatore economico con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita “Area comunicazioni” ad esso riservata ai fini della ricezione di ogni comunicazione inerente la presente procedura. L’operatore economico elegge altresì domicilio presso la sede e l’indirizzo di posta elettronica certificata che indica al momento della presentazione dell’OFFERTA.
Nel caso di indisponibilità del Sistema, e comunque in ogni caso in cui l’Amministrazione lo riterrà opportuno, l’Amministrazione invierà le comunicazioni inerenti la presente procedura per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo indicato dal concorrente.
Ai medesimi fini, in caso di RTI o Consorzio ordinario di concorrenti ogni impresa facente parte del RTI o del Consorzio con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita area del Sistema ad essa riservata.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 46 lett. f) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
3. OGGETTO E IMPORTO
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento di un servizio attinente all’architettura ed ingegneria ed è finalizzato ad acquisire i servizi di “Supporto al RUP per la verifica delle indagini conoscitive (rilievo, vulnerabilità sismica e diagnosi energetica), la verifica dei progetti di fattibilità tecnico economica e la verifica del processo e dei modelli BIM relativi ad una pluralità di interventi da eseguirsi su beni proprietà dello Stato situati nell’ambito territoriale di competenza della Direzione Regionale Lombardia”, meglio descritti nell’Allegato A del Capitolato Tecnico-Prestazionale “Fascicoli dei beni”.
Il servizio richiesto prevede l’esecuzione delle seguenti attività, per il cui dettaglio si rimanda al Capitolato Tecnico Prestazionale:
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• Ricognizione preventiva della documentazione fornita dalla Stazione Appaltante ed in particolare del capitolato tecnico prestazionale e dei capitolati informativi posti a base di gara nell’ambito dei servizi progettuali, nonché dell’offerta tecnica sottoscritta dal soggetto aggiudicatario e del Piano di Gestione Informativa consolidato in fase di servizio;
• Verifica, sulla base della normativa di riferimento, nonché delle linee guida del processo BIM (BIMMS) adottate dell’Agenzia del Demanio, dei modelli di dati relativi al rilievo dell’esistente e del progetto, predisposto da ciascun aggiudicatario per il PFTE, e della rispondenza dei modelli alle caratteristiche richieste dai capitolati informativi di gara, all’offerta tecnica inviata, al Piano di gestione Informativa, alle caratteristiche informative e di struttura richieste dalla normativa di settore per la specifica fase progettuale, con valutazione della qualità tecnica e della completezza delle informazioni, nonché del processo BIM nella sua totalità, così come descritto nel Capitolato tecnico prestazionale della presente procedura;
• Verifica di conformità di tutti gli elaborati predisposti e consegnati alla Stazione Appaltante dall’aggiudicatario del servizio progettuale nonché dei modelli BIM relativi a progettazione e rilievo dell’esistente, in accordo a quanto previsto dal relativo capitolato tecnico prestazionale;
• Verifica della corrispondenza tra Progettazione e indicazioni tecniche fornite dalle relazioni specialistiche incluse nel servizio oggetto di verifica;
• Redazione di un rapporto conclusivo di verifica per ciascun gruppo di attività sopra descritte con indicazione del giudizio di conformità/non conformità e di eventuali correzioni da apportare agli elementi non ritenuti conformi, come specificato nel capitolato tecnico;
• Processo di analisi e risoluzione delle non conformità e delle incoerenze informative;
• Redazione del rapporto di verifica finale e conclusivo.
Per l’esecuzione di tutte le attività sopraelencate afferenti il servizio e ricomprese in un lotto unico, l’importo complessivo a base di gara, al netto di IVA e oneri previdenziali professionali e assistenziali, è pari ad € 163.453,27 (euro Centosessantatremilaquattrocentocinquantatre/27):
LOTTO | IMPORTO A BASE DI GARA |
Lotto unico | € 163.453,27 |
I costi della sicurezza sono pari ad € 0,00 (zero/00), considerato che il servizio è di natura intellettuale e che non vi sono rischi da interferenze ai sensi del D.Lgs. 81/2008.
Si specifica che l’importo a base di gara è stato calcolato:
- con riferimento al servizio di verifica della progettazione ai sensi del Decreto del Ministro della Giustizia 17 giugno 2016 “Approvazione delle Tabelle dei corrispettivi commisurati a livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24, comma 8 del Codice” (in seguito: DM 17/6/2016), secondo quanto indicato nell’Allegato C “CALCOLO DEL COMPENSO” del Capitolato Tecnico Prestazionale;
- con riferimento al servizio di verifica delle elaborazioni inerenti la verifica della vulnerabilità sismica e la diagnosi energetica e la verifica del processo e dei modelli BIM relativi al rilievo dell’esistente e alla progettazione di miglioramento/adeguamento strutturale, “a vacazione”, secondo l’art. 6 del DM 17/06/2016 sulla base della presunta durata temporale di ciascuna verifica da eseguire, valutata in base alla complessità del Bene3, in assenza di una
3 L’importo in questione verrà commisurato:
specifica normativa di riferimento per la determinazione dei corrispettivi per la verifica di modelli eseguiti in modalità BIM.
All’interno del lotto oggetto di gara sono compresi una pluralità di Beni cui si riferiscono i relativi PFTE oggetto di verifica ed i Modelli BIM attinenti al rilievo dell’esistente ed alla progettazione di adeguamento/miglioramento strutturale. Resta inteso che, per ciascun Bene, trattasi di PFTE relativi a lavori di cui all’art. 26, comma 6, lett. b) o c) del Codice, come meglio esplicitato nel prosieguo.
Le prestazioni principale e secondaria dell’appalto sono state individuate tenendo conto del valore delle prestazioni (i.e. con riguardo alla prestazione principale si è fatto riferimento al valore delle prestazioni considerato ai fini della procedura per l’affidamento del servizio di verifica di vulnerabilità sismica, diagnosi energetica, rilievo geometrico, architettonico rilievo geometrico, architettonico, tecnologico ed impiantistico e progettazione di fattibilità tecnico-economica da restituire in modalità BIM).
Avuto riguardo ai lotto unico oggetto dell’appalto, si riporta, quindi, di seguito il dettaglio dei diversi importi lavori, singolarmente considerati in relazione a ciascuna scheda, delle prestazioni e dei relativi corrispettivi, nonché la specifica delle prestazioni principali e secondarie.
In relazione a ciò si precisa che le attività oggetto dell’appalto sono costituite, in parte, da un servizio (i.e. verifica della progettazione) il cui importo stimato è parametrato ad un importo lavori afferente alla sola Categoria/Id Opere S.03/S.04 (a seconda del Bene) ed in parte da un servizio (i.e. verifica della elaborazioni inerenti la verifica della vulnerabilità sismica e della diagnosi energetica e la verifica del processo e dei modelli BIM) non parametrabile ad uno specifico importo lavori4 e, per l’effetto, non ascrivibile entro determinate classi e categorie di intervento, in quanto non ricompreso nel DM 17/06/2016.
In ragione di dette peculiarità, le prestazioni principali e secondarie dell’appalto sono state individuate come di seguito esplicitato con riferimento al lotto unico, tenendo conto dell’importo del corrispettivo previsto per le singole prestazioni.
LOTTO UNICO:
CIG | CODICE BENE | N. FABBRICATI | IMPORTO LAVORI STIMATO | SERVIZI AFFIDATI | CUP |
MID0018 | 1 | 6.170.492 € | VERIFICA DEL PFTE + VERIFICA DELLE ELABORAZIONI INERENTI LA VERIFICA DELLA VULNERABILITÀ SISMICA E LA DIAGNOSI ENERGETICA E VERIFICA DEL PROCESSO E | ||
MID0062 | 2 | 4.345.902 € | |||
MID0065 | 1 | 231.148 € | |||
MID0071 | 2 | 1.655.738 € | |||
8713086A05 | MID0044 | 1 | 6.742.623 € | G44C20000170001 | |
MID0073 | 1 | 1.870.492 € | |||
MIB0560 | 1 | 2.377.049 € | |||
MID0070 | 1 | 1.106.557 € | |||
COD0011 | 3 | 1.419.672 € |
- al numero di modelli e di tipologie di coordinamento previste dall’O.E. in fase di Offerta/ Piano della Gestione Informativa nella gara per l’affidamento del servizio di verifica di vulnerabilità sismica, diagnosi energetica, rilievo geometrico, architettonico rilievo geometrico, architettonico, tecnologico ed impiantistico e progettazione di fattibilità tecnico-economica da restituire in modalità BIM;
- al numero di fabbricati e relativi parametri dimensionali;
- al numero di schede dei beni
4 Il servizio di verifica del processo e dei modelli BIM attinente al rilievo dell’esistente ed alla progettazione di adeguamento/miglioramento strutturale non è connesso ad una specifica Categoria/Id Opere, in quanto teso ad accertare la coerenza del modello BIM a quanto prescritto dalle Specifiche Metodologiche e dalle Linee Guida adottate dalla Stazione Appaltante, nonché dell’intera “Opera Digitale”.
CIG | CODICE BENE | N. FABBRICATI | IMPORTO LAVORI STIMATO | SERVIZI AFFIDATI | CUP |
LCD0006 | 1 | 681.967 € | DEI MODELLI BIM | ||
MND0009 | 1 | 3.049.180 € |
Tipo di Prestazione | Specificità della prestazione | Categoria/Id Opere | Importo |
Principale | Verifica del PFTE | S.04/S.03 | Euro 96.933,72 |
Secondaria | Verifica vulnerabilità sismica e diagnosi energetica e verifica del processo e dei modelli BIM | n.a. | Euro 66.519,55 |
IMPORTO TOTALE DELLE PRESTAZIONI | Euro 163.453,27 |
***
Agli affidatari dei servizi di verifica di cui alla presente si applicano le disposizioni di incompatibilità di cui all’articolo 24, comma 7, del D.Lgs, 50/2016, comprensive di eventuali incarichi di progettazione.
L’Affidatario, per lo svolgimento dell’incarico, dovrà dichiarare l’insussistenza di cause di incompatibilità per conflitti di interesse.
4. DURATA
La durata complessiva del servizio posto a base di gara, nel caso di avvio contestuale su tutti i beni dell’attività di verifica, è pari a 55 (cinquantacinque) giorni naturali e consecutivi , decorrenti dalla sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione delle prestazioni da parte del Direttore dell’esecuzione del Contratto. I tempi di esecuzione sono articolati per ciascuna fase secondo quanto esplicitato nel Capitolato Tecnico Prestazionale.
IDENTIFICATIVO LOTTO | DURATA COMPLESSIVA (in giorni) |
Lotto unico | 55 |
Relativamente ai termini di cui sopra si specifica quanto segue:
- per ogni giorno di ritardo rispetto ai tempi contrattuali previsti per ciascuna fase è applicabile una penale pari all’1 per mille del corrispettivo contrattuale, e comunque non superiore al 10% dell’importo contrattuale complessivo, secondo le modalità descritte nel Capitolato tecnico prestazionale al par. 19.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 50/2016 e delle Linee Guida ANAC n. 1, di attuazione del D.lgs. 50/2016 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura”, paragrafo VII “Verifica e validazione della progettazione”, tenendo conto dell’importo lavori dei singoli interventi compresi all’interno del lotto unico, possono partecipare, in forma singola o associata, i seguenti soggetti:
• Organismi di controllo di tipo A o di tipo C, accreditati UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ai sensi del Regolamento (CE) 765 del 2008 per le attività di verifica della progettazione delle opere;
• Soggetti di cui all’art. 46, comma 1, del D.Lgs. 50/2016 dotati di un sistema interno di controllo di qualità conforme alla UNI EN ISO 9001 certificato da Organismi accreditati ai sensi del Regolamento (CE) 765 del 2008, specifico per le attività di verifica della progettazione delle opere.
Secondo la norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 «Valutazione della conformità, Requisiti per il funzionamento di vari tipi di organismi che eseguono ispezioni»:
- l’organismo di ispezione di tipo A deve essere indipendente dalle parti coinvolte; non deve far parte o essere collegato ad un soggetto giuridico che è impegnato nella progettazione, fabbricazione, fornitura, installazione, acquisto, proprietà, utilizzo o manutenzione degli elementi sottoposti ad ispezione; né lui né il suo personale devono impegnarsi in attività che possano essere in conflitto con la loro indipendenza di giudizio ed integrità;
- l’organismo di ispezione di tipo C è una struttura che può essere incardinata nell’ambito di organizzazioni che svolgono anche attività di progettazione; tuttavia, deve disporre, all’interno dell’organizzazione, di meccanismi di salvaguardia per assicurare adeguata separazione di responsabilità e di rendicontazione tra le ispezioni e le altre attività; la progettazione e l’ispezione dello stesso elemento, effettuate da un organismo di ispezione di Tipo C, non devono essere eseguite dalla stessa persona.
L’accreditamento ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 deve essere rilasciato per il settore “Costruzioni edili e delle opere di ingegneria civile in generale e relative opere impiantistiche, opere di presidio e di difesa ambientale e di ingegneria naturalistica” per la tipologia ispettiva “Ispezioni sulla progettazione delle opere”.
Non saranno considerati soddisfacenti ai fini della partecipazione alla gara accreditamenti limitati a uno o più segmenti tematici o disciplinari (ad esempio accreditamenti limitati al controllo della stabilità o solidità strutturale ovvero al controllo degli impianti elettrici o meccanici), ancorché afferenti al comparto delle costruzioni.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Gli operatori economici retisti non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi stabili di cui alle precedenti lett. f) e g) sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma alla gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato
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designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.
Le aggregazioni di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista) rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
I. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
II. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del
D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
III. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. determinazione ANAC citata).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio stabile ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dagli operatori economici retisti partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Ai sensi dell’art. 26 comma 7 del Codice l’affidamento dell’incarico di verifica è incompatibile con lo svolgimento per il medesimo progetto, dell’attività di progettazione, del coordinamento della sicurezza, della direzione lavori e del collaudo.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 6 novembre 2012, n. 190.
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7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei seguenti paragrafi. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 46 comma 2 del Codice le società, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione, possono documentare il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico- professionali nei seguenti termini:
- le società di persone o cooperative tramite i requisiti dei soci;
- le società di capitali tramite i requisiti dei soci, nonché dei direttori tecnici o dei professionisti dipendenti a tempo indeterminato.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
I requisiti di idoneità professionale sono declinati sia con riferimento agli operatori economici sia con riferimento ai professionisti del gruppo di lavoro.
Requisiti del concorrente
a) I requisiti di cui al D.M. 2 dicembre 2016 n. 263.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
b) (per tutte le tipologie di società e per i consorzi) Iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta registro commerciale corrispondente o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
c) (per i soggetti abilitati ad effettuare la verifica dei progetti ex art. 26 del D.Lgs. 50/2016) essere in possesso ai sensi dell’art. 26 del Codice e delle Linee Guida Anac n.1 paragrafo VII “Verifica e validazione della progettazione” di una delle seguenti garanzie di qualità:
- per gli Organismi di ispezione di tipo A e di tipo C, accreditamento ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 per le attività di verifica della progettazione delle opere;
- per i soggetti di cui all’art. 46, comma 1, del Codice, certificazione del possesso di un sistema interno di controllo della qualità in conformità alla norma UNI EN ISO 9001 specifica per l’attività di verifica, che attesti la disponibilità di un sistema interno di controllo di qualità certificato da Organismi accreditati ai sensi del Regolamento CE n. 765/2008.
La comprova del requisito avverrà mediante acquisizione del Certificato di accreditamento quale Organismo di ispezione di tipo A o C secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ai sensi del Regolamento (CE) 765 del 2008 in copia conforme all’originale resa ai sensi del DPR n.445/2000 oppure, in alternativa certificazione relativa la sistema interno di controllo di qualità conforme alla UNI EN ISO 9001 (specifico per le attività di verifica) certificato da organismi accreditati ai sensi del Regolamento CE n.765/2008 in copia conforme all’originale resa ai sensi del DPR n.445/2000.
Requisiti del gruppo di lavoro
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Ai fini dell’espletamento dell’incarico, è richiesta, per ciascun lotto, una struttura operativa minima composta dalle seguenti professionalità5:
1. un professionista coordinatore del gruppo di lavoro di verifica in possesso di laurea in Ingegneria o Architettura, iscritto al relativo albo professionale, che sottoscriva tutti i rapporti rilasciati dall’Organismo di ispezione nonché il rapporto conclusivo;
2. un professionista Responsabile della verifiche di vulnerabilità sismica e di sicurezza strutturale, nonché delle attività geotecniche, in possesso di laurea in Ingegneria o Architettura, iscritto al relativo albo professionale. Relativamente agli ingegneri è necessaria l’iscrizione al settore A - ingegneria civile e ambientale;
3. Un professionista Responsabile della verifica della diagnosi e certificazione energetica ai sensi del D.Lgs. 192/2005 s.m.i., del D.Lgs. 311/2006 e della Legge 10/1991 nonché di tutte le norme vigenti in materia, in possesso delle abilitazioni di legge;
4. un professionista Responsabile della verifica della progettazione (PFTE), in possesso di laurea in Ingegneria o Architettura, iscritto al relativo albo professionale. Relativamente agli ingegneri è necessaria l’iscrizione al settore A - ingegneria civile e ambientale;
5. un professionista Responsabile della verifica del processo nonché dei modelli BIM in possesso Diploma di Geometra o Laurea (Triennale, Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria o Laurea equipollente ed iscritto al relativo albo professionale;
E’ possibile che tutte le professionalità coincidano nel medesimo professionista, purché lo stesso sia in possesso delle necessarie qualifiche e abilitazioni, così come è possibile indicare per la stessa prestazione più di un soggetto responsabile, fermo restando che, in tal caso, prima della stipula del contratto, dovrà essere indicato il soggetto referente nei confronti della stazione appaltante.
Deve essere precisata la natura del rapporto professionale intercorrente fra l’operatore economico partecipante alla gara e i professionisti che potranno essere presenti sia in qualità di soggetti in organico alla struttura dell’operatore economico concorrente con status di dipendente, o di collaboratore a progetto della medesima.
Avuto riguardo alle professionalità di cui al gruppo di lavoro si specifica che l’avvalimento non è ammissibile per i requisiti di idoneità professionale di cui al presente paragrafo 7.1, in quanto requisiti di idoneità professionale propri dell’affidatario. Tali requisiti, infatti, sono relativi alla mera e soggettiva idoneità professionale del professionista deputato all’esecuzione dell’incarico e quindi non sono surrogabili con l’avvalimento, il cui perimetro applicativo resta quello dei requisiti strettamente connessi alla prova della capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale del concorrente, così come richiesti nei documenti di gara.
In merito al gruppo di lavoro, si richiama quanto prescritto al par. del Disciplinare, in cui si specifica che comporterà l’esclusione dalla gara dei concorrenti coinvolti la riscontrata partecipazione di due
5 Le professionalità del gruppo di lavoro richieste con riferimento alla specifica prestazione di verifica preventiva della progettazione devono essere garantire da Organismi di ispezione di tipo A e di tipo C in possesso dell’ accreditamento ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 oppure da soggetti di cui all’art. 46, comma 1, del Codice, certificazione del possesso di un sistema interno di controllo della qualità in conformità alla norma UNI EN ISO 9001 specifica per l’attività di verifica. Nel caso di raggruppamenti, la professionalità relativa al Responsabile della verifica del processo nonché dei modelli BIM deve essere garantita dall’operatore economico associato che si qualifica per l’esecuzione della prestazione secondaria.
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o più professionisti, chiamati a ricoprire le professionalità minime di cui al par.7.1., a più di un gruppo di lavoro.
Diversamente, dell’identità totale o parziale dei professionisti del gruppo di lavoro indicato da due concorrenti distinti nell’ambito dello stesso lotto si terrà conto quale indizio di collegamento sostanziale tra le imprese, al fine di accertare sulla base di univoci elementi la provenienza delle offerte da un unico centro decisionale, così come meglio esplicitato nel par.3.
N.B. Nel caso di RTP, le professionalità del gruppo di lavoro, legate da un rapporto giuridico/contrattuale con mandataria o mandante di durata almeno pari a quella dell’appalto, dovranno comunque essere responsabili delle attività oggetto dell’appalto ascrivibili alle prestazioni principali o secondarie nel rispetto ed in coerenza con la ripartizione delle quote e parti servizio indicata nella domanda di partecipazione.
In nessun caso sarà consentita, mediante attivazione del procedimento di cui all’art. 83 comma 9 del d.lgs. 50/2016, la sostituzione in corso di gara dei singoli professionisti del gruppo di lavoro, laddove venga riscontrato il mancato possesso in capo al singolo professionista dei titoli e/o abilitazioni richieste per l’esecuzione dell’appalto, in conformità a quanto disposto dall’art. 24, commi 5 e 6, del d.lgs. 50/2016, che richiede l’indicazione dei nominativi dei professionisti iscritti ad albi che svolgeranno l’incarico, nonché delle rispettive qualificazioni, già in sede di presentazione dell’offerta.
L’istituto di cui all’art. 83 comma 9 del D.lgs. 50/2016 potrà pertanto essere utilizzato unicamente per chiarire il ruolo e i compiti effettivamente svolti dal singolo professionista debitamente qualificato e presente sin dall’inizio nella struttura operativa proposta ovvero per acquisire chiarimenti in merito al possesso da parte della struttura operativa originariamente indicata dal concorrente della necessaria qualificazione secondo quanto prescritto dal presente disciplinare, in termini di adeguatezza del gruppo di lavoro esecutore del servizio.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
d) Fatturato globale minimo per servizi di verifica, di progettazione o di direzione lavori realizzato nei migliori tre servizi dell’ultimo quinquennio per un importo pari a 1,5 volte l’importo complessivamente stimato per il servizio di verifica del PFTE avuto riguardo all’intero lotto, ovvero pari ad € 145.400,58
[o in alternativa al fatturato]
copertura assicurativa contro i rischi professionali per un massimale non inferiore ad €
1.482.541 (5% importo lavori PFTE avuto riguardo all’intero lotto).
N.B. Il requisito relativo al possesso di un fatturato globale minimo, rapportato all’importo del servizio di verifica del PFTE costituente la prestazione principale dell’appalto, è richiesto al fine di garantire un adeguato ed elevato livello qualitativo dei servizi, in considerazione della rilevanza e della delicatezza degli stessi in quanto necessari alla gestione e programmazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria da eseguirsi sugli immobili individuati di proprietà dello Stato. Il presente requisito viene quindi richiesto al precipuo fine di valutare l’affidabilità economico/finanziaria dei concorrenti in relazione alla rilevanza complessiva e strategica dei servizi da espletare funzionali alla realizzazione di interventi di adeguamento/miglioramento sismico di immobili destinati ad uso governativo e quindi sedi di Amministrazioni dello Stato.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice, mediante:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
- per i liberi professionisti o associazione di professionisti mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
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Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
N.B. Nella presente procedura viene richiesta all’Operatore Economico la dimostrazione dei requisiti con riferimento all’importo dei lavori (paragrafo 7.3 lettera e) di servizi pregressi similari a quello da affidare per un importo pari al cinquanta per cento dell’importo lavori del servizio oggetto dell’appalto, secondo quanto meglio precisato nel prosieguo. In particolare, per quanto concerne i requisiti di capacità tecnico-organizzativa, occorre tenere in considerazione che oggetto dell’appalto è un servizio (i.e. servizio di verifica del PFTE) solo in parte parametrabile ad importi lavori (trattandosi infatti di PFTE afferenti la sola progettazione strutturale), per cui i requisiti vengono articolati per il servizio di verifica del PFTE in ossequio alla disciplina di cui alle Linee Guida ANAC n.1 par VII p.2, tenendo conto dell’importo lavori relativo al bene di maggior valore all’interno del lotto.
Il tutto allo scopo di contemperare l’articolazione dei requisiti tecnici in ragione delle peculiarità proprie del servizio, garantendo nel contempo l’individuazione di operatori aventi una adeguata esperienza nei servizi oggetto dell’appalto.
e) Aver svolto, negli ultimi dieci anni antecedenti la pubblicazione del bando, due servizi di verifica di progetti, di progettazione o di direzione lavori, relativi a lavori di importo ciascuno almeno pari al cinquanta per cento dell’importo lavori relativo al bene di maggior valore compreso nel lotto dell’appalto da affidare e di natura analoga agli stessi, appartenenti alla Categoria e ID specificata nella successiva tabella, avuto riguardo agli importi del bene MID0044:
Categoria e ID delle opere | Corrisponde nza l. 143/49 | Importo lavori presunto sulla base del quale è stato determinato il corrispettivo relativo al servizio di redazione del PFTE per il bene MID0044 | Xxxxx. | REQUISITO: Importo lavori per prestazioni svolte |
S.04 Strutture | IX/b | € 6.742.623 | 0,50 | n.2 servizi relativi a lavori, ciascuno di importo pari o superiore a € 3.371.311 |
La comprova del requisito è fornita mediante la produzione dell’originale o copia conforme dei certificati di buona e regolare esecuzione dei servizi da committenti pubblici e/o privati o in alternativa contratti e relative fatture. Dalla documentazione dovrà evincersi l’esecutore del servizio e l’oggetto dello stesso, nonché le categorie/ID Opere e l’importo del servizio ovvero l’importo dei lavori.
Il concorrente deve correttamente compilare il DGUE nelle parti sopra specificate, inserendo accuratamente i dati relativi ai servizi di verifica di progetti, di progettazione o direzione lavori, precedentemente svolti di modo che la Commissione preposta alle verifiche possa ricavare i dati necessari a confermare la presenza dei requisiti di qualificazione richiesti (categoria, specifica dei riferimenti relativi ai servizi precedentemente svolti, date di effettuazione, importo di riferimento) ovvero fare espresso riferimento e richiamare nella Parte IV lettera C, punto 1b, del DGUE la “Tabella di riepilogo dei requisiti professionali” (All. VIII).
Ai fini della qualificazione nell’ambito della stessa categoria, le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità dei servizi svolti sia almeno pari o superiore a quello dei servizi da affidare.
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Con riferimento al requisito relativo ai servizi di punta richiesti per la categoria strutture, lo stesso potrà anche essere soddisfatto mediante la dimostrazione del possesso di due soli servizi svolti nella categoria che per importo e grado di complessità (superiori) coprano le categorie di grado e complessità inferiori.
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI RETE, GEIE
N.B.: nei raggruppamenti temporanei, la mandataria deve, in ogni caso, possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, comma 8 del Codice.
La mandataria di un raggruppamento temporaneo di tipo verticale, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del Codice, esegue le prestazioni indicate come principali, anche in termini economici, le mandanti quelle indicate come secondarie.
Gli operatori economici che si presentano in forma associata devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia un consorzio stabile o una sub-associazione, nelle forme di un raggruppamento costituito oppure di un’aggregazione di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti del D.M. 263/2016 di cui al punto 7.1 lett. a) devono essere posseduti da ciascun operatore economico associato, in base alla propria tipologia.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di cui al punto 7.1 lett. b) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle società raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuno degli operatori economici aderenti al contratto di rete indicati come esecutori e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito di accreditamento come Organismo di ispezione tipo A o tipo C ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ovvero della certificazione di conformità alla norma UNI EN ISO 9001 per l’attività di verifica di cui al punto 7.1 lett.c) deve essere posseduto da ciascun operatore economico incaricato dell’esecuzione della prestazione principale.
Il requisito relativo all’iscrizione all’Albo dei geologi è posseduto dal professionista che nel gruppo di lavoro è indicato al punto n.6 come incaricato della verifica della relazione geologica.
Il requisito relativo al fatturato globale di cui al punto 7.2 lett. d) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Per quanto concerne i requisiti di capacità tecnico-professionale di cui al par. 7.3 lett. e), rileva che, nell’ambito della presente procedura, in ragione delle peculiarità della medesima e così come previsto nel summenzionato par. 7.3, viene richiesto ai concorrenti di attestare servizi di verifica, di progettazione o di direzione lavori relativi a importi lavori il cui corrispettivo ammonti all’importo complessivo minimo indicato.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale il requisito dei due servizi di punta di cui al par. 7.3 lett. e), relativo alla prestazione principale, deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso, fermo restando che la mandataria deve quindi aver svolto almeno uno dei due servizi relativo alla categoria/Id opere indicata. Fermo quanto precede, i due servizi di punta relativi alla Categoria e ID S.04 possono essere posseduti da un unico soggetto ovvero da due diversi componenti del raggruppamento, salva l’infrazionabilità del singolo servizio.
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Resta inteso che laddove i due servizi di punta siano posseduti da un unico soggetto, dovrà necessariamente essere la mandataria ad avere svolto entrambi i servizi.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale la mandataria dovrà possedere il requisito di cui al par. 7.3 lett. e) relativo ai due servizi di punta nella Categoria/Id Opere S.04.
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI STABILI
I consorzi stabili devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati. I requisiti del d.m. 263/2016 di cui al punto 7.1 lett. a) devono essere posseduti:
- per i consorzi di società di professionisti e di società di ingegneria, dalle consorziate secondo quanto indicato all’art. 5 del citato decreto.
- per i consorzi di professionisti, dai consorziati secondo quanto indicato all’art. 1 del citato decreto.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di cui al punto 7.1 lett. b) deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito di accreditamento come Organismo di ispezione tipo A o tipo C ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ovvero della certificazione di conformità alla norma UNI EN ISO 9001 per l’attività di verifica di cui al punto 7.1 lett.c) deve essere posseduto dalle società consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito relativo all’iscrizione all’albo dei geologi è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati della verifica della relazione geologica.
I consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lettera f), eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante. I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 comma 2 bis del Codice, è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati.
8. AVVALIMENTO
Il concorrente non potrà ricorrere all’istituto dell’avvalimento, di cui all’art. 89 del Dlgs.50/2016, trattando il servizio in oggetto immobili sottoposti alla disciplina di cui al D.Lgs. 42/2004, tenuto conto della specifica prescrizione normativa di cui all’art. 146 co. 3 del D.Lgs. 50/2016. Conseguentemente, sussiste il divieto di avvalimento per la procedura in oggetto.
Non è altresì consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale di cui all’art. 7.1.
9. SUBAPPALTO
Tenuto conto della natura e dell’oggetto del servizio, ai sensi di quanto previsto dall’art. 31 comma 8 del Codice non è ammesso il subappalto.
10. GARANZIA
Ai sensi dell’art. 93 co. 10 del D.Lgs. 50/16 e art. 1 co. 4 della L.120/20 (Decreto Semplificazioni), la garanzia provvisoria non è dovuta.
L’aggiudicatario sarà tenuto a produrre prima della stipula del contratto la garanzia definitiva, con le modalità previste ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
11. SOPRALLUOGO
Ai fini della presentazione dell’offerta non è prevista alcuna visita dei luoghi.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo ANAC dovuto per il lotto unico per il quale si presenta offerta secondo gli importi descritti nella sottostante tabella:
LOTTO | IMPORTO CONTRIBUTO |
Lotto Unico | € 20,00 |
Ai fini del versamento di cui sopra, il codice CIG attribuito alla presente gara è quello indicato nel prospetto di cui al par. 1 “Premesse”. Il pagamento della contribuzione dovrà essere effettuato generando l’avviso di pagamento sul circuito pagoPA tramite il nuovo servizio di “Gestione Contributi Gara” (GCG), ed effettuarne il pagamento mediante il nuovo servizio “Portale dei pagamenti dell’A.N.A.C.” Per ogni ulteriore dettaglio si fa rinvio all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
A comprova dell’avvenuta corresponsione, il concorrente deve allegare copia della ricevuta di pagamento.
La mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Tutti documenti relativi alla presente procedura fino all’aggiudicazione dovranno essere inviati all’Amministrazione, ove non diversamente previsto, esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema, in formato elettronico ed essere sottoscritti, ove richiesto, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D. Lgs.n. 82/2005.
L’OFFERTA dovrà essere fatta pervenire dal concorrente all’Amministrazione attraverso il Sistema, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 07/05/2021, pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la sua irregolarità.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
***
Si precisa che qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento del Sistema tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, l’Amministrazione adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del d. lgs. n. 50/2016, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. Nei casi di sospensione e proroga, il Sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. E’ consentito agli operatori economici che hanno già inviato l'offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla.
La pubblicità di tale proroga avviene attraverso la tempestiva pubblicazione di apposito avviso.
***
L’“OFFERTA” è composta da:
A – Documentazione amministrativa;
B – Offerta tecnica;
C – Offerta economica.
Il concorrente dovrà produrre la documentazione di cui sopra a Sistema nelle varie sezioni ivi previste sulla base delle regole indicate nella seguente tabella:
Documento | Sezione |
Domanda di partecipazione – All. I | Domanda di partecipazione alla gara |
DGUE concorrente – All. II | DGUE - Documento di gara unico europeo dell'impresa concorrente |
Dichiarazione integrativa del DGUE – All. III | Dichiarazione integrativa del DGUE dell’impresa concorrente |
Patto di integrità – All. IV | Patto di integrità di cui all’art. 1 comma 17 della L. 190/2012 |
Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 – All. V | Informativa privacy concorrente |
PASSOE | PASSOE |
Tabella di riepilogo dei requisiti professionali – All. VIII | Tabella di riepilogo dei requisiti economico finanziari e tecnici organizzativi |
Atto costitutivo di RTI o Consorzio ordinario | Eventuali atti relativi a R.T.P. o Consorzi |
Procure | Eventuali procure |
Statuto dell’associazione professionale | Eventuale atto relativo alle associazioni professionali |
F24 attestante il pagamento del bollo | Comprova imposta di bollo |
Contributo ANAC | Documento attestante l’avvenuto pagamento del contributo all’ANAC |
Eventuale documentazione amministrativa aggiuntiva | Eventuale documentazione amministrativa aggiuntiva |
Offerta tecnica Documento | Sezione |
Documentazione tecnica : Scheda A.1 ( all. VII) Relazione Illustrativa | Documentazione tecnica |
Offerta economica Documento | Sezione |
Offerta economica | Offerta economica |
Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, la presentazione dell’OFFERTA dovrà avvenire attraverso l’esecuzione di passi procedurali che consentono di predisporre ed inviare i documenti di cui l’OFFERTA si compone (ossia: Documentazione amministrativa, Offerta tecnica, Offerta economica).
Si precisa che, prima dell’invio, tutti i file che compongono l’offerta, che non siano già in formato
.pdf, devono essere tutti convertiti in formato .pdf.
La presentazione dell’OFFERTA e il relativo invio avvengono esclusivamente attraverso la procedura guidata prevista dal Sistema che può essere eseguita in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività effettuate, fermo restando che l’invio dell’OFFERTA deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio di presentazione sopra
stabilito. I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dal Sistema.
Si chiede al concorrente coerenza tra i dati imputati a Sistema e quelli riportati nella documentazione prodotta in OFFERTA.
E’ sempre possibile modificare i passi precedentemente eseguiti: in tale caso si consiglia di prestare la massima attenzione alla procedura di preparazione dell’offerta guidata dal Sistema, in quanto le modifiche effettuate potranno avere conseguenze sui passi successivi. È in ogni caso onere e responsabilità del concorrente aggiornare costantemente il contenuto di ogni fase e di ogni passo relativo alla presentazione dell’OFFERTA.
L’invio dell’OFFERTA, in ogni caso, avviene solo con la selezione dell’apposita funzione di “conferma ed invio” della medesima.
Il Sistema utilizzato dall’Amministrazione adotta una modalità di esecuzione delle predette azioni e attività tale da consentire il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’OFFERTA e dei documenti che la compongono, e tale da garantire la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dell’offerta medesima.
La presentazione dell’OFFERTA mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’OFFERTA medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Consip S.p.A., del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’OFFERTA non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
In ogni caso, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, il concorrente esonera Consip S.p.a., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di qualsiasi natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema. Consip S.p.A. si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema.
Si precisa inoltre che:
- l’OFFERTA presentata entro il termine di presentazione della stessa è vincolante per il concorrente;
- entro il termine di presentazione dell’OFFERTA, chi ha presentato un’OFFERTA potrà ritirarla; un’OFFERTA ritirata equivarrà ad un’offerta non presentata;
- il Sistema non accetta OFFERTE presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine di presentazione delle OFFERTE, nonché OFFERTE incomplete di una o più parti la cui presenza è necessaria ed obbligatoria.
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’OFFERTA, a pena di esclusione, i documenti specificati nei successivi paragrafi, ove richiesto, sottoscritti con firma digitale. Si raccomanda di inserire detti allegati nella sezione pertinente ed in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
Il concorrente è consapevole, ed accetta con la presentazione dell’OFFERTA, che il Sistema può rinominare in sola visualizzazione i file che il medesimo concorrente presenta attraverso il Sistema; detta modifica non riguarda il contenuto del documento, né il nome originario che restano, in ogni caso, inalterati.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti a Sistema, nelle pagine internet relative alla procedura di presentazione dell’offerta.
Il concorrente che intenda partecipare in forma riunita (es. RTI/Consorzi, sia costituiti che costituendi) dovrà in sede di presentazione dell’OFFERTA indicare la forma di partecipazione e indicare gli operatori economici riuniti o consorziati. Il Sistema genera automaticamente una password dedicata esclusivamente agli operatori riuniti, che servirà per consentire ai soggetti indicati di prendere parte (nei limiti della forma di partecipazione indicata) alla compilazione dell’OFFERTA.
I documenti di gara, firmati digitalmente laddove richiesto, dovranno essere redatti preferibilmente utilizzando i modelli allegati al presente Disciplinare e comunque in conformità agli stessi. Qualora
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il concorrente non intenda utilizzare i predetti modelli, predisposti in funzione delle varie dichiarazioni da rendere in virtù della normativa di settore e in ragione delle forme giuridiche dei concorrenti, sarà cura dell’operatore economico fornire tutte le informazioni ivi contenute, la cui mancanza potrebbe, nei casi previsti dalla legge, comportare l’esclusione dalla presente procedura selettiva. Si precisa che qualora ci fossero previsioni difformi nel presente disciplinare e nei modelli allegati prevarranno le disposizioni contenute nel Disciplinare.
Si precisa che:
- per i concorrenti diversi dal professionista singolo, la documentazione di gara deve essere sottoscritta digitalmente dal relativo legale rappresentante ovvero da un procuratore di quest’ultimo di cui dovrà essere allegata la procura;
- per gli studi associati/associazioni professionali privi di legali rappresentanti o procuratori, la documentazione di gara dovrà essere sottoscritta digitalmente da tutti i professionisti associati.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine di sette giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
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15. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta A contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE, nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
Si precisa che:
- in caso di RTI e Consorzi, il concorrente dovrà inserire al passo 1 denominato “Forma di partecipazione” il ruolo assunto dalla singola impresa facente parte del RTI/Consorzio (mandante/mandataria/consorziata), le quote percentuali di ripartizione dell’oggetto contrattuale e le attività svolte;
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal D.P.R. 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo.
Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00 dovrà avvenire mediante l’utilizzo del modello F24, con la seguente indicazione “ 1552”denominato “ATTI PRIVATI-Imposto di bollo”
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrà allegare nell’apposito campo “comprova imposta di bollo” copia informatica dell’F24.
La domanda di partecipazione, redatta preferibilmente secondo il modello di cui all’ All. I dovrà essere caricata a Sistema ed essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante (o da un procuratore) del concorrente.
La domanda di partecipazione è sottoscritta digitalmente:
- nel caso di società o consorzi stabili, dal legale rappresentante;
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri6;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituito, dal legale rappresentante della mandataria/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), dal legale rappresentante dell’organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), dal legale rappresentante dell’organo comune nonché dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’operatore economico retista che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete.
6 Qualora dall’atto di costituzione/Statuto dello Studio associato/associazione professionale si evinca che la legale rappresentanza dello Studio associato/associazione professionale è conferita agli associati in modo congiunto, la documentazione di gara deve essere sottoscritta da tutti gli associati. Diversamente, nell’ipotesi di presenza di atto costitutivo e/o statuto in cui formalmente si individui il professionista deputato all’amministrazione ed alla rappresentanza dello studio associato/associazione professionale ovvero si specifichi che la rappresentanza nei confronti di terzi spetta disgiuntamente ad entrambi gli associati (cd. regime di amministrazione disgiuntiva), la documentazione verrà sottoscritta dal singolo associato munito dei relativi poteri.
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Il concorrente allega, se del caso,
a) copia conforme all’originale della procura
Nella domanda di partecipazione il concorrente dovrà:
►indicare
- il lotto per il quale si intende concorrere;
- la forma di partecipazione alla gara con indicazione degli estremi di identificazione del concorrente (denominazione, indirizzo, P.E.C., CF e partita IVA);
nonché
- (in caso di consorzi stabili di cui all’art. 46 co. 1 lett. f che non partecipano in proprio) per quali consorziati il consorzio concorre con la relativa sede legale;
- (in caso di RT sia costituiti che costituendi di cui all’art. 48 del D. lgs. 50/2016) la forma di raggruppamento adottata tra verticale, orizzontale o misto, la denominazione sociale, la forma giuridica, la sede legale della mandataria e delle mandanti nonché le parti e le quote del servizio che in caso di aggiudicazione saranno eseguite dai singoli componenti;
- (in caso di RT costituendi di cui all’art. 48 del D. Lgs. 50/2016) di impegnarsi in caso di aggiudicazione della gara a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza alla mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti;
► e dichiarare:
i. di essere un Organismo di ispezione di tipo A ovvero di tipo C, accreditati UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008;
ovvero
di essere un soggetto di cui all’art. 46 dotati di un sistema interno di controllo di qualità conforme alla UNI EN ISO 9001 certificato da Organismi accreditati ai sensi del Regolamento (CE) 765 del 2008, specifico per le attività di verifica della progettazione delle opere;
ii. il/i professionista/i deputato/i allo svolgimento del servizio, in possesso dei titoli di studio di cui al precedente 7.1. “Requisiti di idoneità – Gruppo di lavoro”, di tutte le abilitazioni necessarie ai fini dell’espletamento dell’incarico, precisando per ciascun professionista del gruppo di lavoro gli estremi delle relative iscrizioni agli albi di riferimento nonché la natura del rapporto giuridico/contrattuale intercorrente con l’operatore economico partecipante alla gara che deve avere una durata almeno pari a quella dell’appalto. N.B: Nel caso di RTP, le professionalità del gruppo di lavoro, legate da un rapporto giuridico/contrattuale con mandataria o mandante, di durata almeno pari a quella dell’appalto, dovranno comunque essere responsabili delle attività oggetto dell’appalto ascrivibili alle prestazioni principali o secondarie nel rispetto ed in coerenza con la ripartizione delle quote e parti servizio indicata nella domanda di partecipazione;
nonché:
iii. di accettare il contenuto degli elaborati tecnici messi a disposizione della Stazione appaltante;
iv. di ritenere remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
▪ delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio;
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▪ di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta;
v. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
vi. che l’offerta è valida e vincolante per 180 giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
vii. di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti, ai sensi della legge 241/90, il diritto di accesso agli atti, ovvero qualora venga esercitato il diritto di “accesso civico” ai sensi del D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97, l’Agenzia a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla presente procedura
ovvero, in alternativa,
di indicare specificamente in sede di offerta tecnica le parti coperte da segreto tecnico/commerciale. N.B.: tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53 comma 5 lett. a) del codice. L’Agenzia si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso agli atti.
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE (All. II) di cui allo schema allegato al D.M. del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016, secondo quanto di seguito indicato.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Nella Parte II, lettera B – Informazioni sui rappresentanti dell’operatore economico, ai sensi dell’art. 80 comma 3 del D. Lgs. 50/2016, dovranno essere indicati i dati (nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, luogo di residenza, posizione ricoperta) dei legali rappresentanti e del sottoscrittore, ove diverso.
Non essendo consentito il ricorso all’avvalimentonon dovrà essere compilata la sezione C nel DGUE.
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega, nella Busta A:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione integrativa a firma dell’ausiliaria nei termini di cui al punto 15.3.1;
3) l’informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679, di cui al par. 25;
4) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
5) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art.
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89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria; nel caso di messa a disposizione di titoli di studio e professionali ed esperienze professionali pertinenti, deve essere indicato l’operatore economico che esegue direttamente il servizio per cui tali capacità sono richieste;
6) PASSOE dell’ausiliaria.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti compilando quanto segue:
A) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;
B) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare;
C) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 7.3 del presente disciplinare.
N.B.:
- avuto riguardo ai requisiti di cui al par. 7.3 lett. e) ed f) l’operatore economico dovrà riportare all’interno del DGUE, nella Parte IV lettera C, punto 1b, uno specifico elenco dei servizi prestati, indicando per ciascuno di essi il destinatario, la descrizione del servizio, l’importo dei servizi (i.e. corrispettivo dei servizi) ovvero l’importo dei lavori in base a quanto specificamente richiesto al par. 7.3 lett. e) ed f), la data di conferimento dell’incarico nonché la data di ultimazione del servizio. Per ognuno dei due servizi elencati ai fini del par. 7.3 lett. e), nella relativa descrizione, dovrà essere data chiara evidenza della categoria d’opera cui appartengono ai sensi del decreto del Ministero della giustizia 17 giugno 2016. Difatti, in merito ai requisiti di cui al par.
7.3 lett. e) ed f), tenuto conto di quanto ivi prescritto, gli operatori devono avere cura di attestare i servizi dando evidenza di quanto richiesto dalla Stazione Appaltante ai fini della partecipazione con riferimento a ciascun lotto, avuto riguardo al quale i requisiti sono stati parametrati in parte sull’importo lavori e in parte sull’importo dei servizi da affidare, chiedendo ai concorrenti di attestare esperienze pregresse in parte relative agli importi lavori delle categorie/Id Opere indicate (S04) ed in parte dell’importo delle prestazioni oggetto di affidamento senza ascriverle entro una categoria/Id opere. A tal fine, la Stazione Appaltante ha predisposto un apposito foglio di lavoro (cfr. All. VI denominato “Tabella di riepilogo requisiti professionali”), messo a disposizione dei concorrenti tra la documentazione di gara, da restituire per rendere le dichiarazioni richieste nei documenti di gara in merito al possesso dei requisiti di cui al par. 7.3 nonché, nel caso, potrà essere allegato al proprio DGUE (quale parte integramente dello stesso), allo scopo di meglio esplicitare i requisiti posseduti rispetto a quanto dichiarato all’interno della Parte IV lettera C, punto 1b;
- ai sensi dell’art. 8 del DM 17-6-2016 gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria d'opera. In relazione alla comparazione, ai fini della dimostrazione dei requisiti, tra le attuali classificazioni e quelle della l. 143/1949, si rinvia anche alle Linee guida ANAC n.1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”;
- ai fini della qualificazione nell’ambito della categoria “strutture” le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto del servizio da affidare (non necessariamente con identica destinazione funzionale) sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare, secondo quanto previsto nelle Linee guida ANAC n.1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”;
- i servizi di cui al par. 7.3 lett. e) ed f) possono essere acquisiti in occasione di un solo lavoro, posto che le vigenti categorie di lavori pubblici comprendono per singolo lavoro/categoria diversi e
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plurimi servizi specialistici di progettazione e tecnici, sicché l'espletamento di un lavoro può implicare il possibile espletamento di più servizi tecnici e specialistici;
- lo stesso servizio di cui all’art. 3 comma 1 lett. vvvv) del d.lgs. 50/2016 espletato in occasione di un solo intervento può essere utilizzato per comprovare sia il requisito relativo ad importi lavori sia il requisito relativo a servizi svolti (laddove, in tal caso, il servizio espletato abbia previsto l’utilizzo di metodi e strumenti elettronici), fermo restando che è onere del concorrente in sede di attestazione in seno al DGUE dare evidenza in un caso del relativo importo lavori e nell’altro dell’importo dello specifico servizio;
- i servizi di cui al par. 7.3 lett. e) ed f) sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. In caso di servizi non totalmente ultimati, si terrà conto della parte di essi terminata nel medesimo periodo di riferimento (i.e. decennio antecedente la data di pubblicazione del bando). Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi;
- i servizi di cui al par. 7.3 lett.f) nel caso di libero professionista possono essere stati acquisiti mediante le attività dallo stesso svolte, nell’esercizio di una professione regolamentata per le quali è richiesta una determinata qualifica, quale socio di una società di ingegneria, a condizione che lo stesso fosse inserito nell’organigramma della società quale soggetto direttamente impiegato nello svolgimento di funzioni professionali e tecniche e che abbia sottoscritto gli elaborati correlati alle attività svolte;
- sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall’operatore economico che fornisca, su richiesta della stazione appaltante, prova dell’avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima.
- la spendibilità come esperienza pregressa dei servizi prestati quale componente di un RTP deve essere limitata pro quota rispetto all’importo totale, secondo quanto specificato nelle Linee guida
n. 1 nella parte IV punto 2.2.3.3.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE è sottoscritto, mediante firma digitale, dai seguenti soggetti:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri7;
- nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
Il DGUE è presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
7 Cfr. nota n. 11.
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.3.1 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE
Ciascun concorrente dovrà rendere una dichiarazione integrativa (All. III), resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.445/2000, sottoscritta digitalmente dal Legale rappresentante dell’operatore ovvero da un procuratore speciale, (allegando, in tale ipotesi, la copia conforme all’originale della procura), con la quale il concorrente dichiara:
I. i dati identificativi di tutti i soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del codice (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza e carica rivestita di ciascun soggetto) oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi soggetti possono essere ricavati in modo completo ed aggiornato alla data della domanda di partecipazione.
Al riguardo si precisa che rientrano nei soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del D.lgs. 50/2016 e xx.xx..ii. in particolare come modificato dalla L. 55/2019):
a. in caso di società in nome collettivo: soci e direttori tecnici;
b. in caso di società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttori tecnici;
c. in caso di altro tipo di società o consorzio: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, membri degli organi con poteri di direzione (come i dipendenti o i professionisti ai quali siano stati conferiti significativi poteri di direzione e gestione dell’impresa) o di controllo (come il revisore contabile e l’Organismo di vigilanza di cui all’art. 6 del D. lgs. 231/2001), direttore tecnico, socio unico persona fisica e socio di maggioranza in caso di società con numero di soci pari o inferiore a quattro8;
d. soggetti di cui ai punti precedenti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando, tra i quali rientrano, in caso di cessione di azienda o di ramo d’azienda, di fusione o incorporazione di società, anche i soggetti che hanno rivestito la carica presso la società cedente, fusa o incorporata nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando;
i. in caso di studio associato/associazione professionale: associati dello studio associato/associazione professionale
II. di non trovarsi nelle cause di esclusione di cui all’art. 80 comma 5 lett. b) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. (in particolare come modificato dalla L. 55/2019);
III. (per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000 xxx xxx XX 00 marzo 1942 n. 267) ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ed il Tribunale che lo ha rilasciato;
Ovvero
(per gli operatori economici che abbiano depositato la domanda di concordato preventivo di cui all’art. 161 comma 6 del RD 16 marzo 1942 n. 267) ad integrazione di quanto dichiarato nella parte III sez. C lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento con cui è stato autorizzato alla partecipazione alle gare dal Tribunale, allegando la documentazione in tema di avvalimento, secondo quanto previsto dall’art. 110 comma 49 del Codice appalti;
8 Nel caso di società diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice nelle quali siano presenti due soli soci ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, dovranno essere indicati i dati di entrambi i soci.
9 Alle imprese che hanno depositato la domanda di cui all’articolo 161, anche ai sensi del sesto comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, si applica l’articolo 186-bis del predetto regio decreto. Per la partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici tra il momento del deposito della domanda di cui al primo periodo ed il momento del deposito del decreto previsto dall’articolo 163 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 è sempre necessario l’avvalimento dei requisiti di un altro soggetto.
IV. di non trovarsi nelle cause di esclusione di cui all’art. 80 comma 5 lett. c-bis, f-bis e f-ter del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
V. di non aver dimostrato significative o persistenti carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili oppure di essere incorso in eventuali violazioni (art. 80, comma 5, lett. c-ter del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.);
VI. di non aver commesso grave inadempimento di cui all’art. 80 comma 5 lett. c-quater) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. (in particolare come modificato dalla L. 55/2019) nei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto con sentenza passata in giudicato;
VII. di rientrare in un soggetto di cui all’art. 26 del D.lgs. 50/2016, specificando la data di rilascio e di scadenza dell’Accreditamento o della relativa certificazione di qualità ovvero di rientrare in un soggetto di cui all’art. 46, comma 1, del Codice avuto riguardo in tal caso alla sola prestazione secondaria per la quale ne è ammessa la partecipazione;
VIII. (per i professionisti associati):
dati identificativi e requisiti (estremi di iscrizione ai relativi albi professionali) di cui all’art. 1 del D.M. 263/2016 con riferimento a tutti i professionisti associati;
IX. (per le società di ingegneria):
a) il titolo di studio, la data di abilitazione e gli estremi di iscrizione all’albo del direttore tecnico;
b) l’organigramma aggiornato di cui all’art. 3 del d.m. 263/2016, mediante allegazione dello stesso. N.B. In alternativa all’allegazione dell’organigramma sarà possibile attestare che i medesimi dati sono riscontrabili dal casellario delle società di ingegneria e professionali dell’ANAC;
X. (per le società di professionisti):
a) gli estremi di iscrizione ai relativi albi professionali dei soci;
b) l’organigramma aggiornato di cui all’art. 2 del d.m. 263/2016, mediante allegazione dello stesso. N.B. in alternativa all’allegazione dell’organigramma sarà possibile attestare che i medesimi dati sono riscontrabili dal casellario delle società di ingegneria e professionali dell’ANAC;
N.B. La dichiarazione in questione dovrà essere resa da tutti i soggetti per i quali è prescritto l’obbligo di presentazione del DGUE.
15.3.2 DOCUMENTAZIONE A CORREDO
Il concorrente allega:
- (in caso di sottoscrizione del procuratore) copia conforme all’originale della procura;
- attestazione di avvenuto pagamento dell’imposta di bollo secondo le indicazioni di cui all’allegato modello F23;
- Patto di integrità, di cui all’art. 1 comma 17 della L. 190/2012, debitamente sottoscritto digitalmente e compilato nella parte relativa alla sussistenza di eventuali rapporti di parentela o affinità con i dipendenti dell’Agenzia, reso in conformità al modello allegato (All. IV);
- PASSOE, di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente;
- ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
- Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679, da restituire debitamente sottoscritta dal concorrente, conformemente a quanto prescritto al paragrafo 25 del presente
Disciplinare in materia di “Trattamento dei dati personali” (All. V). L’allegato in questione dovrà essere presentato da tutti i soggetti per i quali è prescritto l’obbligo di presentazione del DGUE;
- Tabella di riepilogo dei requisiti economico finanziari e tecnici organizzativi sottoscritto digitalmente e compilato in conformità al modello allegato (All. VI);
15.3.3 DOCUMENTAZIONE E DICHIARAZIONI ULTERIORI PER I SOGGETTI ASSOCIATI
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 15.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti:
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
Per le aggregazioni di rete:
I. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto):
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali operatori economici la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati.
II. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto):
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati.
III. rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione (in tali casi partecipa nelle forme del raggruppamento costituito o costituendo):
a) in caso di raggruppamento temporaneo costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati;
b) in caso di raggruppamento temporaneo costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato
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digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
- a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
- le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Nei casi di cui ai punti a) e b), qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
La busta B - offerta tecnica - contiene a pena di esclusione i documenti di seguito indicati, sottoscritti digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o dal soggetto munito di specifici poteri :
• Documenti “CRITERIO A” – PROFESSIONALITA’ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA:
Schede descrittive per referenze di servizi svolti (Scheda A1 in allegato)
• Documento “CRITERIO B” - CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA:
Relazione tecnica secondo quanto di seguito specificato.
Tutti i documenti di cui all’offerta tecnica dovranno essere debitamente sottoscritti digitalmente, con le stesse modalità previste nel par. 15.1 per la sottoscrizione della domanda di partecipazione.
Con riguardo al criterio della professionalità e adeguatezza dell’offerta si precisa che il periodo di riferimento per i servizi significativi da indicare in sede di offerta è esteso all’intera vita professionale del concorrente.
16.1 “CRITERIO A” – PROFESSIONALITA’ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA
I servizi presentati dal concorrente saranno quelli ritenuti affini al servizio della gara e dallo stesso considerati significativi della propria capacità di eseguire, sotto il profilo tecnico, le prestazioni similari e che contengano soluzioni e metodologie già sperimentate con successo, che potranno essere riutilizzate anche nello svolgimento dei servizi di cui al presente Disciplinare di Gara.
1) Scheda A1 – compilando l’Allegato VII, (costituita al massimo da n. 2 facciate formato A4, compilate con carattere Arial di dimensione 10 punti, interlinea singola) compilata per
n.2 incarichi svolti per servizi di verifica della progettazione e/o progettazione10.
Gli incarichi valutabili sono riferibili alla verifica della progettazione e/o alla progettazione di fattibilità tecnico economica11 e/o definitiva e/o esecutiva, di opere affini a quello oggetto della gara secondo i criteri delle tariffe professionali (Categorie Strutture - ID Opere S.03/S.04), e concernenti servizi paragonabili, per tipologia e complessità, a quelli oggetto del presente affidamento.
Dovrà essere compilata una scheda “A1” per ciascuno degli incarichi presentati indicando tutte le informazioni prescritte nella predetta scheda, tra cui:
10 Dovrà essere compilata n.1 scheda A1 per ogni servizio proposto, per un totale di n.2 schede A1 11 Ovvero progettazione preliminare redatta ai sensi del DPR 207/2010
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- inquadramento con denominazione e indirizzo dell’immobile oggetto dell’intervento;
- dati generali riferiti alla committenza e all’esecutore dei servizi oggetto di verifica, alla data di inizio dell’incarico, agli estremi di approvazione e/o validazione, al progettista/i incaricato/i, alla durata;
- dati dell’incarico con l’indicazione del tipo di servizio, della finalità e dell’importo del servizio;
- dati tipologici con indicazione di superficie, volume, n. fabbricati, tipologia del/i fabbricato/i e delle strutture, sussistenza del vincolo D.Lgs. n. 42/2004; dati specifici nel caso di servizio di verifica della progettazione;
- attinenza con i servizi di verifica a base di gara (servizi di verifica e/o progettazione strutturale, servizi di verifica e/o progettazione BIM, verifiche di vulnerabilità sismica, diagnosi energetiche)
Ogni scheda presentata, dovrà essere accompagnata da un massimo di due elaborati in formato A3, contenenti almeno una planimetria ritenuta significativa ed esplicativa della complessità del bene ed altri elementi (grafici, disegni, foto etc.) che il concorrente riterrà idonei a descrivere l’incarico svolto.
N.B. Ogni ulteriore documentazione prodotta non sarà valutata dalla Commissione di gara.
16.2 “CRITERIO B” – CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA
I concorrenti dovranno produrre una Relazione illustrativa, denominata “CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA”, che sulla base di quanto previsto dal Capitolato, descriva le modalità di svolgimento delle prestazioni.
La Relazione dovrà essere composta da una breve introduzione in cui descrivere l’esperienza maturata nello svolgimento di servizi attinenti quelli oggetto del presente appalto, e da 3 Sezioni (B1, B2 e B3) nelle quali il concorrente dovrà approfondire e illustrare gli argomenti oggetto del presente criterio. La Relazione dovrà essere redatta in non più di 6 pagine (una facciata equivale ad una pagina), ognuna contenente 53 righe su un formato cartaceo ISO A4. A prescindere dalla forma giuridica del soggetto concorrente, la Relazione tecnica di esecuzione del servizio oggetto dell’appalto dovrà essere unica e non dovrà nel suo complesso superare il numero di facciate prescritte.
La Commissione di gara non valuterà pagine eccedenti rispetto a quelle sopra indicate.
La Relazione “Caratteristiche Metodologiche dell’Offerta” dovrà essere strutturata secondo le sezioni di seguito descritte.
Sez.B1 – Metodologia dell’attività di verifica progettuale
Il concorrente descriverà tutte le attività da porre in essere, compresa la raccolta dati conoscitiva preliminare, nonché la ricognizione di tutti i documenti prodotti nell’ambito del servizio, che consentano di verificare in maniera esaustiva, completa e condivisa con il RUP, ogni elaborato e la progettazione nella sua interezza, secondo le indicazioni del Capitolato Tecnico Prestazionale.
Il concorrente dovrà pertanto relazionare sugli strumenti e sul tipo di metodologia utilizzata per la verifica degli elaborati tecnici, su tutte le relazioni specialistiche prodotte nell’ambito del servizio.
All’interno di questa sezione dovranno essere esplicitati i seguenti temi:
a) pianificazione del controllo con le attività specifiche previste per ciascun aspetto di verifica riguardanti le elaborazioni pre-progettuali;
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b) sistemi di pianificazione e controllo adottati per l’attività ispettiva sui documenti e sugli elaborati progettuali prodotti dal progettista;
c) sistema di conduzione delle verifiche;
d) efficacia della metodologia proposta nel favorire il raggiungimento dell'obiettivo di minimizzare il rischio di eventi di cui all’art. 106 del D.Lgs. n° 50/2016;
e) modalità di reporting dell'esito delle verifiche nelle varie fasi;
f) procedure di verifica a seguito dell'introduzione di modifiche e/o revisioni;
g) applicativi eventualmente utilizzati nelle verifiche dei diversi temi progettuali;
h) gestione delle non conformità;
i) modalità e mezzi di riduzione dei tempi di gestione delle non conformità e dei conseguenti adeguamenti/revisioni progettuali;
j) l'efficacia e l’efficienza della metodologia di lavoro proposta ai fini del perseguimento degli obiettivi temporali e qualitativi offerti.
Sez.B2 – Metodologia dell’attività di verifica del processo nonché dei modelli BIM
Il concorrente specificherà i metodi che si intendono impiegare per verificare il processo BIM relativo al servizio nella sua interezza, nonché i singoli modelli, sia in formato IFC che natio, secondo le indicazioni del Capitolato Tecnico Prestazionale.
Sarà inoltre necessario che vengano descritti Hardware in possesso del concorrente e i software specialistici utilizzati, specificando quali tipologie di verifica verranno automatizzate, e quali saranno svolte manualmente dall’Operatore.
Andranno inoltre illustrate le modalità di condivisione dei documenti e tutte le informazioni necessarie per rispondere in maniera esaustiva alle indicazioni contenute nella “BIMMS Method Statement Process – Linee Guida produzione informativa BIM (ver. 2021)”, parte integrante della documentazione di gara.
Sez.B3 – Organizzazione del Gruppo di Lavoro
Il concorrente dovrà fornire la descrizione dell’organizzazione della struttura operativa incaricata delle attività di analisi della documentazione prodotta dagli incaricati del servizio di progettazione e dell’attività di verifica nelle diverse fasi, ivi compresa l’attività di diagnostica e della vulnerabilità sismica. Dovranno essere illustrate le modalità con le quali le diverse competenze professionali poste in campo concorrono in maniera integrata e sinergica all’espletamento delle attività di verifica.
Dovranno essere descritte in modo chiaro le professionalità coinvolte, indicando l’organigramma della struttura operativa proposta per la gestione delle diverse fasi attuative del servizio e le responsabilità specifiche dei singoli operatori coinvolti, esplicitando l’elenco dei professionisti personalmente responsabili dell’espletamento delle varie parti del servizio, con l’indicazione della posizione di ciascuno di essi nella struttura dell’offerente, delle rispettive qualificazioni professionali, della relativa formazione, delle principali esperienze analoghe all’oggetto del servizio e degli estremi di iscrizione nei relativi albi professionali. L’organigramma dovrà comprendere oltre alle figure minime richieste, tutte le professionalità a supporto che vengono proposte per lo svolgimento del servizio.
La qualifica del personale addetto alle attività di verifica della progettazione dovrà soddisfare i seguenti requisiti:
a) conoscenza delle prescrizioni delle norme tecniche e regole cogenti applicabili (di natura tecnica, economica, finanziaria) rispetto alle quali deve essere accertata la conformità;
b) conoscenza delle problematiche di natura tecnico/organizzativa, economica e finanziaria dei processi di progettazione e realizzazione delle opere, impianti, prodotti, ecc.., oggetti del controllo.
Tali conoscenze si intendono mirate alla prevenzione di rischi tecnici economici e finanziari indotti da errori di interfaccia e/o progettazione e/o costruzione e in ogni caso tese a minimizzare i rischi di modifiche rilevanti e varianti nei futuri livelli di sviluppo e approfondimento della progettazione oggetto del presente affidamento.
L’organigramma della struttura operativa dovrà essere rappresentato in massimo un elaborato in formato A3. Dovranno inoltre essere allegati i CV di ogni componente del gruppo di lavoro. Ogni CV dovrà essere redatto in un numero massimo di 2 facciate in formato A4 carattere Arial 12. Sia l’elaborato relativo all’organigramma che i CV sono aggiuntivi rispetto al numero di pagine previste per la relazione metodologica
NB:
A prescindere dalla forma giuridica del soggetto concorrente, la relazione “Caratteristiche Metodologiche dell’Offerta” dovrà essere unica e non dovrà nel suo complesso superare il numero di facciate prescritte. La Commissione di gara non valuterà pagine eccedenti rispetto a quelle sopra indicate.
La mancata allegazione dell’organigramma della struttura operativa e di tutti o parte dei Curricula Vitae dei professionisti facenti parte del Gruppo di lavoro – così come individuato in seno alla relazione tecnica dal concorrente – inciderà ai fini dell’attribuzione del punteggio relativo al criterio di valutazione “Caratteristiche Metodologiche dell’Offerta” non consentendo di valutare, in tutto o in parte, la relativa esperienza professionale.
Con riferimento sia alle schede di cui al “CRITERIO A” - PROFESSIONALITA’ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA” che alla relazione di cui al “CRITERIO B” - CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA”:
• nel caso di RT costituendi, dovranno essere sottoscritte digitalmente dai legali rappresentanti di ciascun soggetto facente parte del raggruppamento;
• nel caso di RT costituiti dovranno essere sottoscritte digitalmente dal solo legale rappresentante della mandataria.
Nell’ambito dell’offerta tecnica andranno puntualmente indicate le parti dell’offerta coperte da segreto tecnico/commerciale al fine di limitare il diritto di accesso degli altri concorrenti alla documentazione presentata fermo restando che l’Agenzia si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
Il concorrente dovrà, a pena di esclusione, inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema, un’Offerta economica secondo la procedura e le modalità che seguono:
• inserimento nell’apposita sezione del Sistema dei valori richiesti con modalità solo in cifre; tali valori verranno riportati su una dichiarazione d’offerta generata dal Sistema in formato
.pdf “Offerta economica”, che il concorrente dovrà inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema dopo averla:
a) scaricata e salvata sul proprio PC;
b) sottoscritta digitalmente.
L’”Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
1. ribasso percentuale unico riferito all’importo del lotto per il quale si partecipa, ossia:
LOTTO | IMPORTO DA RIBASSARE |
Lotto 1 | € 163.453,27 |
L’importo a base di gara rappresenta quindi il valore complessivo del corrispettivo stimato “a corpo” per l’espletamento di tutte le attività previste per le prestazioni oggetto dell’appalto, remunerativo di ogni prestazione e comprensivo di tutti gli altri oneri per attività istruttorie o complementari, ivi compresi eventuali costi necessari per l’eliminazione dei rischi di interferenze di cui al D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii., non soggetti a ribasso, quantificati in € 0,00 (euro zero/00), in quanto trattasi di attività intellettuali.
L’offerta economica è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione di cui al paragrafo 15.1.
N.B.
- Trattandosi di appalto di servizi di natura intellettuale in sede di offerta non dovranno essere indicati i costi della manodopera e gli oneri della sicurezza aziendali conformemente a quanto previsto nell’art. 95 comma 10 del D. Lgs. 50/2016. In ragione di quanto previsto all’art. 95 co. 10 del D. Lgs. 50/2016, la Stazione appaltante sarà chiamata alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice o in sede di eventuale verifica della congruità dell’offerta oppure, in ogni caso, prima dell’aggiudicazione;
- Non saranno presi in considerazione decimali superiori al secondo. In caso di discordanza tra il valore percentuale di ribasso espresso in cifre e quello espresso in lettere, si considererà valida l’offerta più conveniente per l’agenzia del Demanio;
- La Stazione Appaltante ha quantificato in € 0,00 (euro zero) gli oneri della sicurezza a proprio carico, necessari al fine di eliminare i rischi da interferenze di cui al D .Lgs. 81/08, considerato che il servizio è di natura esclusivamente intellettuale e che non vi sono rischi da interferenze ai cui al D. Lgs. 81/08
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato, ai sensi dell’art. 95 comma 3 lettera b) del D. Lgs. n. 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da apposita Commissione nominata ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016, sulla base dei criteri di valutazione e dei relativi fattori ponderali indicati nella tabella sottostante e di seguito descritti.
L’appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta formalmente valida purché ritenuta conveniente e congrua da parte dell’Amministrazione.
CRITERI DI VALUTAZIONE | RIFERIMENTO | VALUTAZIONE | FATTORI PONDERALI | |
a) | Professionalità e adeguatezza dell’offerta | Schede descrittive (A1) | Valutazione qualitativa | Pa = 40 |
b) | Caratteristiche metodologiche dell’offerta | Relazione tecnica (par. B1, B2 e B3) | Valutazione qualitativa | Pb = 40 |
c) | Ribasso percentuale unico | Offerta economica | Valutazione quantitativa | Pc = 20 |
TOTALE | 100 |
A presidio della qualità della prestazione, è prevista una soglia di sbarramento, che sarà applicata con riferimento all’offerta tecnica cumulativamente in merito al criterio A (Professionalità e Adeguatezza dell’offerta), B (Caratteristiche qualitative e metodologiche dell’offerta).
La soglia pari alla somma dei punteggi è fissata in 50. Non superando la soglia, il concorrente non potrà accedere alla fase di valutazione dell’offerta economica.
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE
L’adeguatezza dell’operatore economico sarà valutata sulla base della documentazione presentata dallo stesso e proposta sull’apposita scheda A1 allegata al presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 95 comma 6 del D.lgs. 50/2016 e del paragrafo VI delle Linee Guida ANAC n.1/2016 la Commissione applicherà i criteri di valutazione e relativi fattori ponderali, con i relativi sub-criteri e sub-pesi di seguito riportati:
CRITERI E SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | SUB-PESI | PESO MAX | |
A | PROFESSIONALITÀ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA | ||
A.1 | Servizi di verifica progettuale | 40 | 40 |
B | CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA | ||
B.1 | Metodologia dell’attività di verifica progettuale | 20 | 40 |
B.2 | Metodologia dell’attività di verifica del processo nonché dei modelli BIM | 15 | |
B.3 | Organizzazione del gruppo di lavoro | 5 |
a) Professionalità e Adeguatezza dell’offerta: massimo 40 punti
La professionalità e adeguatezza dell’offerta (schede descrittive delle precedenti prestazioni professionali secondo l’allegata schede A1) sarà valutata sulla base della documentazione presentata dai concorrenti, descrittiva di almeno n.2 incarichi per ciascun servizio oggetto dell’appalto (una scheda per ciascun incarico per un totale di n.2 schede), relativo a servizi espletati dal concorrente ritenuti significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, secondo quanto stabilito al paragrafo Offerta Tecnica Busta “B” del presente documento e dal D.M. tariffe.
L’O.E. dovrà comprovare l'esperienza in merito a servizi di “verifica” o di “progettazione” affini a quello oggetto della gara secondo i criteri delle tariffe professionali (categorie S.03/S.04) e concernenti servizi paragonabili per complessità in termini di superfici (slu), varietà impiantistica e tipologia edilizia costrittiva, a quelli oggetto del presente affidamento.
Ai fini dell’individuazione delle preferenze ed in relazione ai sub-criteri motivazionali, sarà tenuto conto di quanto segue:
SUB- CRITERIO | SUB- PESO | SUB-CRITERIO MOTIVAZIONALE | PESO MAX | |
a.1 | Servizi di verifica progettuale | 40 | In riferimento alle schede A1, i servizi svolti e descritti dal concorrente saranno valutati con particolare riguardo a: - tipologia servizio svolto, valorizzando maggiormente le attività di “verifica” rispetto alle attività di “progettazione”; - superiore livello progettuale (fattibilità tecnico economica, definitivo o esecutivo) sottoposto a verifica oppure progettato; - attinenza con i servizi richiesti dal presente bando, ovvero servizi di verifica e/o progettazione strutturale, servizi di verifica e/o progettazione BIM, verifiche di vulnerabilità sismica, diagnosi energetiche; - attinenza funzionale e tipologica con gli immobili oggetto dell’appalto; - in caso di servizi di verifica, metodologia applicata e modalità di verifica e risoluzione dei principali aspetti tecnico-specialistici; - complessità e multidisciplinarietà nello studio diagnostico ed analisi della vulnerabilità sismica e altre elaborazioni propedeutiche lo sviluppo della progettazione. Saranno valutati con miglior apprezzamento i servizi di adeguamento/miglioramento sismico, piuttosto che realizzazione di nuove strutture. Tra gli interventi di adeguamento/miglioramento sismico, saranno maggiormente apprezzati quelli progettati/verificati su beni sottoposti a vincolo storico/artistico. | 40 |
b) Caratteristiche metodologiche dell’offerta: massimo 40 punti
Con riferimento al criterio metodologico sarà considerata migliore quell’offerta per la quale la relazione dimostri che l’approccio metodologico, la struttura tecnico - organizzativa prevista nell’offerta nonché gli strumenti previsti, siano coerenti fra loro e, pertanto, offrono una elevata garanzia della qualità nell’attuazione della prestazione.
In particolare, ai fini dell’individuazione delle preferenze ed in relazione ai sub-criteri motivazionali, sarà tenuto conto di quanto segue:
SUB- CRITERIO | SUB- PESO | SUB-CRITERIO MOTIVAZIONALE | PESO MAX | |
b.1 | Metodologia dell’attività di verifica progettuale | 20 | L’O.E. dovrà porre particolare cura nel descrivere la metodologia operativa che intende adottare per l’esecuzione del servizio richiesto nonché le azioni che intende proporre per la pianificazione e la programmazione delle attività ispettive. Saranno in particolare valutate: - offerte tecniche che mostrino in modo chiaro, esaustivo, coerente e convincente la completezza e esaustività delle informazioni | 40 |
SUB- CRITERIO | SUB- PESO | SUB-CRITERIO MOTIVAZIONALE | PESO MAX | |
fornite, l’organicità, l’efficacia e l’efficienza del flusso di informazioni e delle azioni, l’individuazione delle attività e dei percorsi critici e le relative modalità di gestione, con particolare riferimento all’approfondimento dei temi indicati nella Sez.B1 – Metodologia dell’attività di verifica progettuale del par. 16.2; - modalità di gestione manageriale delle attività con particolare attenzione al sistema di conduzione, pianificazione e programmazione delle verifiche. | ||||
b.2 | Metodologia dell’attività di verifica del processo nonché dei modelli BIM | 15 | L’O.E. dovrà illustrare la metodologia, gli aspetti operativi e gli strumenti con i quali intende svolgere la verifica del processo e dei modelli BIM. Saranno in particolare valutati: - precisione, esaustività ed efficacia della descrizione delle tematiche principali e della relativa metodologia di approccio, in rispondenza alle “BIMMS Method Statement Process – Linee Guida produzione informativa BIM (ver. 2021)”, con particolare attenzione a: ▪ interoperabilità: ▪ raggiungimento dei livelli di sviluppo informativo richiesti; ▪ ottenimento degli obiettivi e usi minimi; ▪ strutturazione e organizzazione del modello digitale; ▪ sicurezza del contenuto informativo, ▪ procedure di coordinamento del modello; ▪ modalità di condivisione, di dati, modelli, documenti ed elaborati, nonché alle modalità di archiviazione, ▪ interferenze; ▪ consegna finale dei modelli. - modalità di gestione manageriale delle attività con particolare attenzione al sistema di conduzione, pianificazione e programmazione delle verifiche; - modalità di gestione manageriale delle attività con particolare attenzione alla risoluzione delle eventuali criticità con l’obiettivo di pervenire al corretto giudizio di conformità delle elaborazioni; - strumentazione Hardware e Software utilizzata. |
SUB- CRITERIO | SUB- PESO | SUB-CRITERIO MOTIVAZIONALE | PESO MAX | |
b.3 | Organizzazione del gruppo di lavoro | 5 | L’O.E. dovrà illustrare la proposta di gruppo di lavoro con indicazione dei ruoli/ responsabilità in relazione all’esperienza maturata e indicata nei curricula. Saranno in particolare valutati: - varietà ed esperienza della configurazione del gruppo di lavoro, secondo quanto presentato dal concorrente in conformità a quanto indicato nella Sez.B3 – Organizzazione del Gruppo di Lavoro del par. 16.2, avendo riguardo anche ai profili di carattere specialistico (con particolare riferimento all’attività di diagnostica ed a quella di verifica della vulnerabilità sismica) coerenti con il servizio da svolgere; - adeguatezza dell’organigramma interno dedicato al servizio e dei profili proposti in relazione al ruolo ricoperto nell’ambito della struttura12 tecnico-organizzativa, alla relativa formazione, qualifica professionale, competenze specifiche e principali esperienze in linea con l’oggetto del contratto. Il concorrente dovrà avere cura di descrivere il gruppo di lavoro dedicato al servizio esplicitando l’indicazione dei professionisti personalmente responsabili e degli altri eventuali componenti del gruppo di lavoro a vario titolo coinvolti, la relativa iscrizione all’albo professionale. Avuto riguardo al professionista chiamato a ricoprire la professionalità n.2 del par. 7.1. ovvero per il Responsabile della verifica della progettazione strutturale, laddove venga individuato un ingegnere, dovrà avere cura di puntualizzarne la relativa iscrizione alla sezione A- settore civile e ambientale. |
c) ribasso percentuale unico: massimo 20 punti
Ribasso percentuale unico che il concorrente è disposto a praticare sull’importo relativo al Lotto per il quale si partecipa alla procedura, al netto dell’IVA e degli oneri previdenziali.
Si tratta di un criterio volto a favorire l’offerta più conveniente per la stazione appaltante, da un punto di vista meramente economico.
Sarà considerata migliore l’offerta in grado di garantire il prezzo minore, senza, tuttavia, inficiare la qualità della prestazione, valutato sulla base del ribasso percentuale unico offerto.
12 La dotazione minima della struttura organizzativa deputata all’espletamento del servizio deve comunque essere costituita dalle professionalità di cui al Gruppo di lavoro prevista al par.7.1) del disciplinare.
Non saranno ritenute valide offerte al rialzo, le quali, di conseguenza, comporteranno l’esclusione del concorrente. Inoltre non saranno prese in considerazione, nel ribasso indicato, cifre decimali superiori alla terza, pertanto, nell’eventualità, lo stesso sarà troncato a tre cifre decimali.
18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
L’attribuzione dei punteggi ai singoli concorrenti avverrà applicando la seguente formula e secondo il metodo aggregativo compensatore:
dove:
Ki = ai+bi+Ci*Pc
• Ki è il punteggio totale attribuito al concorrente iesimo;
• i è l’offerta i-esima;
• Ci sono coefficienti per i criteri di natura quantitativa (offerta economica) compresi tra 0 ed 1, espressi in valore centesimali, attribuiti al concorrente iesimo;
• Pc è il fattore ponderale di cui alla precedente tabella.
18.3 METODO DI CALCOLO DEI COEFFICIENTI QUALITATIVI DELLE OFFERTE
Ai fini della determinazione dei coefficienti ai e bi relativi rispettivamente agli elementi di valutazione A e B della tabella dei criteri di valutazione i singoli Commissari attribuiranno, per ogni sub-criterio oggetto di valutazione, un coefficiente variabile tra 0-1, con un numero massimo di decimali pari a 2, secondo il seguente elenco, utilizzando eventualmente anche valori intermedi:
• il coefficiente fino a 0,20 corrisponde a insufficiente/irrilevante: la soluzione proposta non presenta aspetti positivi o comunque adeguati rispetto al servizio richiesto;
• il coefficiente fino a 0,40 corrisponde mediocre – la soluzione proposta affronta solo alcuni aspetti, risultando ancora inadeguata rispetto al servizio richiesto;
• il coefficiente fino a 0,60 corrisponde a sufficiente – la soluzione proposta, seppur non completamente adeguata, presenta aspetti positivamente apprezzati;
• il coefficiente fino a 0,80 corrisponde a buono – la soluzione proposta risulta completamente adeguata rispetto a quanto richiesto e presenta aspetti positivi elevati;
• il coefficiente fino a 1 corrisponde a ottimo – la soluzione proposta risulta completamente adeguata e presenta aspetti di eccellenza e innovatività nello svolgimento del servizio.
Una volta che tutti i commissari hanno attribuito per ciascun concorrente il coefficiente variabile da zero e uno per ogni sub-criterio indicato con le lettere a.1, e b.1, b.2, b.3 nella Tabella CRITERI E SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE, viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti (prendendo in considerazione fino alla seconda cifra decimale, arrotondandola all’unità superiore ove la terza cifra sia maggiore o uguale a cinque) e viene attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato e, di conseguenza, vengono riparametrati tutti gli altri coefficienti.
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio di valutazione A e B della precedente tabella secondo il metodo aggregativo compensatore.
Per il criterio A:
dove:
k
ƒg L Í : i „ ƒgái ;
i
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ai è il punteggio dell’i-esimo concorrente per il criterio di valutazione A; m è il numero dei sub-criteri di valutazione per il criterio di valutazione A; Fk è il sub-peso del k-esimo sub-criterio di valutazione;
ai,k è il coefficiente attribuito all’i-esimo concorrente per il k-esimo sub-criterio di valutazione;
e per il criterio B:
dove:
l
„ g L Í : j „ „ háj ;
j
bj è il punteggio del j-esimo concorrente per il criterio di valutazione B;
n è il numero dei sub-criteri di valutazione per il criterio di valutazione B; Fl è il sub-peso dell’l-esimo sub-criterio di valutazione;
bj,l è il coefficiente attribuito al j-esimo concorrente per l’l-esimo sub-criterio di valutazione.
18.4 Formule per l’attribuzione del punteggio dell’elemento di natura quantitativa
Ai fini della determinazione del coefficiente Ci relativo all’ elemento di valutazione c) della tabella dei criteri di valutazione, verrà utilizzata le seguente formula:
Ci (per Oi <= Osoglia) = X*Oi/Osoglia
Ci (per Oi > Osoglia) = X + (1,00 - X) * [( Oi - Osoglia)/( Omax - Osoglia)]
dove: | ||
Ci Oi Osoglia X | = coefficiente attribuito al concorrente iesimo = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti = 0,90 (coefficiente scelto dalla Stazione Appaltante) | |
Omax | = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente. |
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 10/05/2021, alle ore 10.00.
Le successive sedute pubbliche si svolgeranno in data e orari che saranno comunicati ai concorrenti attraverso “Area comunicazioni” ovvero mediante avviso pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia nell’apposita pagina dedicata alla presente procedura.
Nel corso della prima seduta pubblica, il Seggio di gara procederà, operando attraverso il Sistema, allo svolgimento delle seguenti attività:
a) la verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate. La tempestività della ricezione delle offerte e che le stesse offerte siano composte di Documentazione amministrativa, Offerta tecnica e Offerta economica, (salva, in ogni caso, la verifica del contenuto di ciascun documento presentato) è riscontrata dalla presenza a Sistema delle offerte medesime in quanto le eventuali offerte intempestive ed incomplete (ovvero, manchevoli di una o più parti necessarie ed obbligatorie) non sono accettate dal Sistema medesimo e dunque nessuna offerta è presente a Sistema;
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b) successivamente il Seggio di gara procederà, attraverso il Sistema, all’apertura delle offerte presentate e, quindi, ad accedere all’area contenente la “Documentazione amministrativa” di ciascuna singola offerta presentata, mentre le Offerte tecniche e le Offerte economiche resteranno segrete, chiuse/bloccate a Sistema e, quindi, il relativo contenuto non sarà visibile né al Seggio, né alla Commissione di gara, né alla Stazione Appaltante né alla Consip S.p.A., né ai concorrenti, né a terzi; pertanto, il Sistema consentirà l’accesso alla Documentazione amministrativa ed il Seggio, deputato all’esame della documentazione amministrativa, procederà alla verifica della presenza dei documenti richiesti ed ivi contenuti;
c) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
d) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
e) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte.
Si precisa che alla prima seduta pubblica (ed alle successive sedute pubbliche di apertura delle offerte tecniche ed economiche) potrà assistere ogni concorrente collegandosi da remoto al Sistema tramite propria infrastruttura informatica.
Ove fossero riscontrate carenze di qualsiasi elemento formale della documentazione amministrativa, queste verranno sanate attraverso la procedura del soccorso istruttorio ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016 (cfr. §14 del presente disciplinare). In tal caso, la Stazione Appaltante assegnerà al concorrente sette giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Delle intervenute ammissioni ed esclusioni all’esito della verifica della documentazione attestante l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80, nonché la sussistenza dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali, verrà data comunicazione tramite il Sistema ai sensi dell’art. 76, comma 2-bis, del D.Lgs. 50/2016.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice, nominata successivamente al termine di scadenza delle offerte, sarà composta da 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto, in conformità all’art. 216 comma 12 del D.lgs. 50/2016 e all’art. 1, comma 1, lett. c), della legge n. 55/2019.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce, ove ritenuto necessario, ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta che il Seggio di gara avrà effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
La commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente paragrafo 18.3.
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Effettuata la riparametrazione di cui al paragrafo 18.3, la commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di sbarramento e ne comunica i nominativi alla Stazione Appaltante che procederà ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice. La commissione non procederà alla apertura dell’offerta economica dei predetti operatori.
Successivamente, la Commissione procederà, in seduta aperta al pubblico, la cui data sarà preventivamente comunicata tramite il Sistema ai concorrenti ammessi, all’apertura delle Offerte economiche.
Nella medesima seduta pubblica, relativamente a ciascun singolo lotto, la Commissione renderà visibile ai concorrenti attraverso il Sistema:
a) i “punteggi tecnici” (PT) attribuiti alle singole offerte tecniche già riparametrati;
b) darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti;
c) in seguito alle attività di sblocco e apertura delle offerte economiche, i ribassi offerti. La relativa valutazione potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 18.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo ma punteggi differenti per l’offerta tecnica e l’offerta economica, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per l’offerta tecnica e l’offerta economico, si procederà con il sorteggio in seduta pubblica.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo par. 0.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente par. 23.
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23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La proposta di aggiudicazione è formulata dalla Commissione giudicatrice in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta. Con tale adempimento la commissione chiude le operazioni di gara e trasmette al RUP tutti gli atti e documenti ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale di cui al par. 22, la proposta di aggiudicazione è formulata dal RUP al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante procede a:
1) richiedere, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto i documenti di cui all’art. 86, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. L’acquisizione dei suddetti documenti avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
2) richiedere - laddove non sia stata effettuata la verifica di congruità dell’offerta – i documenti necessari alla verifica di cui all’articolo 97, comma 5, lett. d) del Codice.
3) verificare, ai sensi dell’art. 95, comma 10, il rispetto dei minimi salariali retributivi di cui al sopra citato art. 97, comma 5, lett. d).
La stazione appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5, e 33, comma 1, del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti di cui al precedente n. 1).
In caso di esito negativo delle verifiche, ovvero di mancata comprova dei requisiti, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC. La stazione appaltante procederà, con le modalità sopra indicate, nei confronti del secondo graduato. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a quest’ultimo, la stazione appaltante procederà, con le medesime modalità sopra citate, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (d.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Qualora la stazione appaltante proceda ai sensi degli articoli 88 comma 4-bis, e 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le circostanze di cui agli articoli 88, commi 4-bis e 4- ter, e 92, commi 3 e 4, del citato decreto.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non può essere stipulato prima di 35 giorni (stand still) dall’invio dell’ultima delle suddette comunicazioni di aggiudicazione intervenute ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. a).
La stipula ha luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto sarà stipulato mediante scrittura privata.
L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario presenta la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario trasmette alla stazione appaltante copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 445/2000 della polizza di responsabilità civile professionale prevista dall’art. 24, comma 4, del Codice e secondo anche quanto precisato nel Capitolato in tema di polizze a carico dell’aggiudicatario.
In alternativa, l’aggiudicatario trasmette copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà essere attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita
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dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
Ogni successiva variazione alla citata polizza deve essere comunicata alla stazione appaltante ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137.
La polizza si estende anche alla copertura dei danni causati da collaboratori, dipendenti e praticanti.
La polizza delle associazioni di professionisti prevede espressamente la copertura assicurativa anche degli associati e dei consulenti.
Qualora l’aggiudicatario sia una società, trasmette la polizza di assicurazione di cui all’art. 1, comma 148 della L. 4 agosto 2017 n. 124.
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1, del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’incarico o per il completamento del servizio.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
24. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Milano. Resta espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
25. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali forniti dalle imprese partecipanti saranno trattati, anche in maniera automatizzata e nel rispetto della normativa in vigore, esclusivamente per le finalità di esperimento della gara, nonché, limitatamente al solo aggiudicatario, per la successiva stipulazione e gestione del contratto. In particolare, il trattamento dei dati personali si propone la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti in relazione alla gara di cui trattasi. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria, nel senso che il concorrente, se intende partecipare alla gara, deve renderli a pena di esclusione. I dati possono essere comunicati, in applicazione delle vigenti disposizioni normative, ai competenti uffici pubblici, nonché agli altri concorrenti che esercitino il diritto di accesso ai documenti di gara. I diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui al Capo III e VIII del GDPR (Regolamento Europeo sulla Privacy 679/2016/UE). L’interessato ha diritto alla rettifica e all’integrazione dei dati personali, alla cancellazione, alla limitazione del trattamento, nei casi previsti dalla normativa.
I dati saranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità per le quali sono stati conferiti e successivamente per l’adempimento degli obblighi di legge connessi e conseguenti alla presente procedura.
Titolare del trattamento dei dati è l’Agenzia del Demanio - DPO è l’Avv. Xxxx Xxxxxx sempre contattabile all’indirizzo email xxxxxxx.xxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx.
Si allega al riguardo l’Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679, da restituire debitamente sottoscritta dal concorrente all’interno della Busta A (Allegato Informativa trattamento dati personali – All.V).
26. REGOLE DI CONDOTTA PER L’UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema sono tenuti ad utilizzare il Sistema stesso secondo buona fede ed esclusivamente per le finalità consentite e sopra specificate, e sono altresì responsabili per le violazioni delle disposizioni di legge e regolamentari, in materia di acquisti di
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beni e servizi della Pubblica Amministrazione e per qualunque genere di illecito amministrativo, civile o penale.
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema si obbligano a porre in essere tutte le condotte necessarie ad evitare che attraverso il Sistema si attuino turbative nel corretto svolgimento delle procedure di gara con particolare riferimento a condotte quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: la turbativa d’asta, le offerte fantasma, gli accordi di cartello.
In caso di inosservanza di quanto sopra, l’Amministrazione segnalerà il fatto all’autorità giudiziaria, all’Autorità Nazionale Anticorruzione, all’Osservatorio sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi per gli opportuni provvedimenti di competenza.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, Consip S.p.A. e il Gestore del Sistema non saranno in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, per lucro cessante o danno emergente, che dovessero subire gli utenti del Sistema, e, comunque, i concorrenti e le Amministrazioni o terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema e dei servizi dallo stesso offerti. Tutti i contenuti del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx e, in generale, i servizi relativi al Sistema, forniti dal MEF, dalla Consip S.p.A. e dal Gestore del Sistema sono resi disponibili e prestati così come risultano dal suddetto sito e dal Sistema.
Il MEF, la Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema non garantiscono la rispondenza del contenuto del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx ed in generale di tutti i servizi offerti dal Sistema alle esigenze, necessità o aspettative, espresse o implicite, degli altri utenti del Sistema.
La Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema, non assumono alcuna responsabilità nei confronti delle Amministrazioni per qualsiasi inadempimento dei Fornitori e per qualunque danno di qualsiasi natura da essi provocato.
Con la Registrazione e la presentazione dell’offerta, i concorrenti manlevano e tengono indenne il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, risarcendo qualunque pregiudizio, danno, costo e onere di qualsiasi natura, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sofferte da questi ultimi e/o da terzi, a causa di violazioni delle regole contenute nel presente Disciplinare di gara, dei relativi allegati, di un utilizzo scorretto od improprio del Sistema o dalla violazione della normativa vigente.
A fronte di violazioni di cui sopra, di disposizioni di legge o regolamentari e di irregolarità nell’utilizzo del Sistema da parte dei concorrenti, oltre a quanto previsto nelle altre parti del presente Disciplinare di gara, il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, si riservano il diritto di agire per il risarcimento dei danni, diretti e indiretti, patrimoniali e di immagine, eventualmente subiti.
27. ALLEGATI
All. I Domanda di partecipazione
All. II Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) All. III Dichiarazione integrativa al DGUE
All. IV Patto di integrità All. V Informativa Privacy
All. VI Tabella requisiti capacità tecnica e professionale All. VII Scheda A1
All. VIII Calcolo del compenso professionale;
All. IX BIMMS Method Statement Process – Linee Guida produzione informativa BIM (2021) Capitolato tecnico prestazionale
Il DirettorTeERRZeAgGioHnI LaUleC
Xxx.Xxxx Xxxxxx0x000X.04e.1r6 z16a:14g:19hi
CN=XXXXXXXX XXXX MIC C=IT
O=AGENZIA DEL DEMANI 2.5.4.97=VATIT-06340981
RSA/2048 bits