CONTRATTO DI AFFITTO DI RAMO D’AZIENDA
CONTRATTO DI AFFITTO DI RAMO D’AZIENDA
Le sottoscritte società:
- “ ” con sede a in Via
iscritta presso il Registro delle Imprese di
con il numero e codice fiscale R.E.A.
, in persona del legale rappresentante sig.
nato a il C.F. , domiciliato per la carica presso la sede sociale, in virtù dei poteri di legge e dei patti sociali, di seguito denominata “parte concedente”
- “ ” con sede a in Via
iscritta presso il Registro delle Imprese di
con il numero e codice fiscale R.E.A.
, in persona del legale rappresentante sig.
nato a il C.F. , domiciliato per la carica presso la sede sociale, in virtù dei poteri di legge e di statuto, di seguito denominata “parte affittuaria”
PREMESSO
che la società è del ramo d’azienda avente ad oggetto l’attività di commercio all’ingrosso ed al dettaglio di mobili, corrente in Casale di Scodosia, Xxx Xxxxxx x. 000.
- che la società si è resa aggiudicataria in sede di procedura competitiva del compendio aziendale con vendita sospensivamente condizionata;
- che fino al 30.09.2019, termine di pagamento del prezzo della vendita, l’aggiudicatario avrà la disponibilità dell’azienda a
titolo di affitto.
Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue: ARTICOLO 1 - PREMESSA
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto.
ARTICOLO 2 – Consenso ed oggetto
La società
concede in affitto
a “ ” che accetta, il ramo d’azienda come in premessa individuato.
L’affitto comprende tutte le attività attualmente esercitate nel ramo d’azienda nonché tutte le attrezzature, gli arredi ed i mobili aziendali, che risultano da elenco che si allega al presente atto sotto la lettera “A”.
Le parti precisano che l’attività del ramo d’azienda in oggetto è esercitata nell’immobile sito in Casale di Scodosia, Xxx Xxxxxx x. 000, di proprietà della società concedente e che la locazione dei locali è regolato con separato atto.
ARTICOLO 3 – Durata
La locazione decorrerà dal giorno 1.1.2018 e cesserà con il giorno 30.09.2019, stante la vendita sospensivamente condizionata conclusa fra le parti. È escluso qualsiasi rinnovo.
ARTICOLO 4 – Canone
Il canone di affitto è convenuto in € 3.500,00 mensili, ciascuna dell’importo di € 3.500,00 (tremilacinquecento/00) oltre I.V.A.,
scadenti il giorno 20 di ogni mese.
ARTICOLO 5 – Garanzie
La società concedente dichiara e garantisce:
a) che il ramo di azienda qui affittato è esente da gravami, pesi , privilegi , sequestri conservativi, pignoramenti e contratti vincolativi con fornitori e che per eventuali sopravvenienze passive di ogni genere risponderà in proprio provvedendo a manlevare la parte affittuaria;
b) di avere la piena proprietà, libertà e disponibilità di detto ramo di azienda.
La parte concedente si obbliga fin da ora, e senza pretesa di compenso o corrispettivo ulteriore, a porre in essere tutti gli atti che dovessero esserle richiesti dalla Pubblica Amministrazione per l’intestazione a nome dell’affittuario di eventuali autorizzazioni e/o delle licenze amministrative e che si rendessero necessari o anche soltanto utili per la migliore efficacia di questo atto verso l’Amministrazione stessa.
ARTICOLO 6 – Dichiarazione parte affittuaria
La parte affittuaria dichiara di non essere in stato di insolvenza, di non avere a proprio carico dichiarazioni di fallimento e di non avere in corso alcun procedimento costrittivo tale da impedire l’intestazione delle licenze ed autorizzazioni varie a proprio nome, impegnandosi a fornire, occorrendo, idonea dimostrazione al riguardo. In ogni caso dichiara di ben conoscere la vigente normativa del commercio ed in particolare quanto disposto dalla
legge regionale e sue modifiche e di conoscere le norme di pubblica sicurezza, igiene e sanità, annonarie, fiscali.
La parte affittuaria si impegna a curare con sana, regolare ed oculata conduzione la gestione del ramo d’azienda, in conformità della sua destinazione economica, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, amministrative e di pubblica sicurezza. L’inosservanza da parte dell’affittuaria degli obblighi assunti con il presente contratto determinerà la risoluzione immediata dello stesso, senza che possa essere pretesa dalla parte affittuaria alcuna indennità o risarcimento ma con facoltà di tal pretesa in capo alla parte concedente.
La parte affittuaria potrà gestire il ramo d’azienda in piena autonomia economica e gestionale non dovendo sottostare ad alcun vincolo posto, in tal senso, dalla parte concedente la quale dovrà astenersi, se non richiesto esplicitamente dall’altra parte, da qualsiasi tipo di ingerenza ed azione tesa a creare intralci alla normale gestione.
ARTICOLO 7 – Prestatori di lavoro
La parte concedente dichiara che non vi sono in essere rapporti di lavoro dipendente e che, per quanto possa occorrere, resterà a suo esclusivo carico ogni onere o spesa eventualmente sostenuta dall’affittuario, anche in applicazione all’art. 2112 del Codice Civile per obbligazioni derivanti dai rapporti di lavoro precedenti l’affitto dell’azienda stessa.
In particolare la parte concedente terrà indenne la parte affittuaria
da qualsiasi sopravvenienza passiva, di natura previdenziale o fiscale sorta o causata da fatti precedenti alla data di efficacia dell’affitto del ramo d’azienda in oggetto o comunque di competenza del periodo antecedente alla data stessa.
ARTICOLO 8
E’ fatto divieto assoluto alla parte affittuaria di cedere il contratto d’affitto, di subaffittare, di dare in comodato quanto oggetto del presente contratto, salvo autorizzazione della parte concedente. La mancata autorizzazione della parte concedente comporterà la risoluzione di diritto del presente contratto.
ARTICOLO 9
La parte affittuaria dichiara di aver visionato le attrezzature, gli impianti e macchinari di averli trovati in buono stato, funzionanti ed adatti all’uso convenuto e di prenderne consegna ad ogni effetto di legge.
Alla cessazione del presente rapporto di affitto, e alla conseguente riconsegna del ramo d’azienda alla parte concedente, le parti si obbligano a redigere di comune accordo un inventario avente per oggetto i beni strumentali, senza che sia dovuto alcun conguaglio fra le parti.
ARTICOLO 10
La parte concedente non potrà pretendere alcuna indennità al termine della locazione. Nessuna pretesa potrà avanzare neppure la parte affittuaria per eventuali miglioramenti apportati al ramo d’azienda, restando fin d’ora irrevocabilmente convenuto che
quanto verrà fatto diventerà di immediata proprietà della parte concedente. Al termine del rapporto contrattuale, la parte concedente non pretenderà il ripristino delle opere autorizzate alla parte affittuaria e potrà ritenere le nuove opere senza alcun compenso in deroga agli artt. 1592 e 1593 c.c.
ARTICOLO 11 – Successione nei contratti
In deroga all’art. 2558 c.c. le parti stabiliscono che l’affitto produrrà la successione solo nei contratti di fornitura di energia elettrica, gas ed acqua e linea telefonica.
ARTICOLO 12 – Debiti e crediti
Le parti convengono e si danno reciprocamente atto che tutti i crediti ed i debiti facenti capo alla concedente ed inerenti al ramo di azienda oggetto del presente atto per rapporti sorti anteriormente alla data di inizio del presente contratto rimangono ad esclusivo favore e carico della stessa, così come rimangono ad esclusivo favore e carico dell’affittuario tutti i crediti ed i debiti per i rapporti che sorgeranno nel corso del contratto di affitto, anche se verranno a scadere in data successivamente al termine dell’affitto.
ARTICOLO 13 – Spese
Le spese del presente atto, annessi e dipendenti, nonché le successive richieste per la volturazione di licenze ed autorizzazioni ecc., sono a carico della parte affittuaria. Quelle eventualmente necessarie e/o insorgenti per effetto del presente atto, ivi comprese penalità e sovrattasse, sono a totale carico della
parte inadempiente.
ARTICOLO 14 – Clausola risolutiva espressa
Le parti convengono che in caso di mancato pagamento di tre canoni, anche non consecutivi, il presente contratto di affitto si intende risolto di diritto.
In caso di risoluzione del contratto il Conduttore dovrà consegnare l’immobile al Locatore, con le eventuali migliorie apportate e senza dover pretendere nulla per le stesse, entro e non oltre quindici giorni. Nel caso di mancata consegna sarà dovuta una penale di € 300,00 per ogni giorno di ritardo.
ARTICOLO 15 – Disposizioni finali
Per quanto eventualmente nel presente atto non fosse contemplato, le parti fanno riferimento alle disposizioni del Codice Civile e delle leggi speciali in materia, nonché degli usi e consuetudini della xxxxxx xx Xxxxxx xx Xxxxxxxx.
X.xx
X.xx
Repertorio n. Raccolta n.
AUTENTICA DI FIRME
Il giorno in e nel mio studio.
(data)
Certifico io sottoscritto , notaio in , iscritto presso il Collegio Notarile del Distretto di , che i signori:
- nato a il in qualità di
e legale rappresentante della società
con sede in _ Via iscritta presso il Registro delle
Imprese di con il numero e codice fiscale
, R.E.A. , domiciliato per la carica presso la sede sociale;
- -
nata a il
in qualità di
e legale rappresentante della società
con sede a Via iscritta presso il Registro delle Imprese di con il numero e codice fiscale , R.E.A. , domiciliato per la carica presso la sede sociale;
della cui identità personale sono certo, hanno sottoscritto l’atto che precede, di cui ho dato lettura unitamente a quanto allegato, in calce ed in margine dei fogli intermedi nonché gli allegati alla mia presenza, alle ore e minuti.
X.xx (impronta del sigillo notarile)
TRA
CONTRATTO DI LOCAZIONE DI IMMOBILE AD USO COMMERCIALE
Stipulato a in data
- la con sede in Via
Codice Fiscale e numero d’iscrizione nel Registro delle
imprese di al n. , qui
rappresentata dal sig. nato a il
C.F. residente a in Via , di seguito denominata anche “Locatore”
- da una parte;
- la società
con sede in
Via
Codice Fiscale e numero d’iscrizione nel Registro delle
imprese di al n. , qui
rappresentata dal sig. nato a il
C.F. residente a in Via , di seguito denominata anche “Conduttore”
- dall’altra parte
PREMESSO
- che la società è proprietaria dell’immobile sito nel Comune di Casale di Scodosia (PD) Via Veneto n. 800, di seguito meglio individuato;
- che la società si è resa aggiudicataria in sede di procedura competitiva del compendio aziendale in cui è compreso l’immobile con vendita sospensivamente
condizionata;
- che fino al 30.09.2019, termine di pagamento del prezzo della vendita, l’aggiudicatario avrà la disponibilità dell’immobile a titolo di locazione.
Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1. PREMESSA.
1.1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto.
1.2. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 n. 8 del DPR 633/72, modificato dal D.L. 223/2006, convertito dalla Legge 248/2006, il Locatore non opta per l’assoggettamento ad Imposta sul Valore Aggiunto del canone di locazione di cui al presente contratto.
Art. 2. OGGETTO. Il locatore concede in locazione al
Conduttore, che accetta, l’immobile sito in Casale di Scodosia (PD), Via Veneto n. 800, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Casale di Scodosia al Foglio 12, particella n. 292 meglio evidenziato nella planimetria allegata. Tale unità immobiliare è ben nota alle parti che rinunciano a meglio identificarla.
Art. 3. DURATA. La locazione decorrerà dal giorno 1.1.2018 e
cesserà con il giorno 30.09.2019, stante la vendita sospensivamente condizionata conclusa fra le parti. È escluso qualsiasi rinnovo.
Art. 4. CANONE. Il canone mensile di locazione è così stabilito
in € 3.000,00 (tremila/00) che il Conduttore si obbliga a
corrispondere in numero di dodici rate mensili uguali anticipate. Ciascuna rata, scadente il giorno 10 (dieci) di ogni mese, sarà da corrispondere a mezzo bonifico bancario o salvo diversa modalità di pagamento da concordarsi tra le parti.
Il Conduttore non potrà far valere alcuna azione o eccezione se non dopo aver eseguito il pagamento delle rate scadute.
Il mancato tempestivo pagamento del canone locativo e/o degli oneri accessori (spese condominiali di cui all’art. 9 legge n. 392/78), trascorso l’ulteriore termine di tolleranza, previsto dalla legge n. 392/78, così come il mutamento di destinazione dell’uso dei locali, produrranno ipso jure la risoluzione del contratto per colpa del Conduttore, fermo restando l’obbligo di corrispondere il dovuto ed il risarcimento del danno a favore del Locatore ai sensi dell’art. 1456 c.c.. Il canone locativo non potrà mai essere sospeso dal Conduttore, né ritardato o corrisposto in misura inferiore al dovuto, per nessuna pretesa e/o eccezione, salvo, per lo stesso, adire davanti all’autorità giudiziaria con separato giudizio. La prova del pagamento potrà essere fornita solo con l’esibizione della relativa quietanza.
Art. 5 DEPOSITO CAUZIONALE. Le parti rinunciano di
comune accordo al pagamento di depositi cauzionali.
Art. 6. DESTINAZIONE. Ai fini di quanto previsto dagli artt. 34, 35 e 37 della Legge 27.7.1978 n. 392, il Conduttore dichiara che l’immobile verrà utilizzato per un’attività che comporta la commercializzazione e la vendita di mobili e complementi
d’arredo senza contatto diretto con il pubblico. Il Conduttore non potrà concedere a terzi in locazione, comodato o quant’altro l’unità immobiliare locata, né cedere ad altri il contratto di locazione, senza il preventivo consenso scritto del Locatore.
Il Locatore potrà ispezionare o far ispezionare da incaricati i locali previo preavviso al Conduttore.
Art. 7. USO DELLA COSA E MANUTENZIONE. Il
Conduttore si impegna ad usare con diligenza l’immobile e a provvedere alle manutenzioni ordinarie non escluse quelle dipendenti da deterioramento dovuto all’uso, essendo comunque responsabile dei danni provocati dalla negligenza nell’uso della cosa locata. Le eventuali migliorie, addizioni o innovazioni apportate dal Conduttore, al termine della locazione, saranno assunte senza alcun onere dalla società proprietaria dell’immobile. Restano a carico del Locatore, invece, i lavori di manutenzione straordinaria.
Art. 8. USO CONVENUTO. L’eventuale inidoneità del locale
all’uso convenuto per mancanza dei requisiti prescritti dalla pubblica autorità, non obbliga il Locatore a porvi rimedio con modificazioni e trasformazioni dell’immobile locato.
Art. 9. SPESE. Le spese per le utenze tutte (ad esempio: acqua,
luce, gas, asporto rifiuti) sono a carico del Conduttore procedendo al subentro dei contratti già in essere o provvedendo di comune accordo ai lavori di allacciamento. Questi ultimi, qualora necessari, saranno a eseguiti a cura e spese del
Conduttore.
Art. 10. RESPONSABILITA’. Il Conduttore esonera espressamente la proprietà ed il Locatore da ogni responsabilità peer danni diretti o indiretti che potessero derivargli da fatti od omissioni di propri collaboratori e dipendenti o di terzi da lui collegati.
Art. 11. SPESE DI REGISTRAZIONE. Sono a carico del
Conduttore l’imposta di bollo per il contratto e le quietanze, l’imposta di Registro nella misura del 50% e nella misura del 100% in caso di risoluzione anticipata del presente contratto. La registrazione del contratto verrà eseguita a cura del Locatore. Per quanto no previsto si farà riferimento alle leggi vigenti e alle norme del Codice Civile.
Art. 12. PRIVACY. Le parti si autorizzano reciprocamente a
comunicare a terzi i propri dati personali in relazione agli adempimenti connessi col rapporto di locazione ai sensi o per gli effetti di cui al D.Lgs. n. 196/2003.
Art. 13. RILASCIO DI EVENTUALI AUTORIZZAZIONI.
E’ onere del Conduttore procurarsi tutte le necessarie autorizzazioni amministrative avendo già verificato la piena idoneità dell’immobile agli usi pattuiti.
Art. 14. CUSTODIA. Il Conduttore è considerato custode della
cosa locata e dovrà mantenerla con diligenza del buon padre di famiglia.
Art. 15. CLAUSOLE NULLE. L’eventuale nullità di una o più
clausole del presente contratto non incide sulla validità del contratto nel suo complesso.
Art. 16. CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA. Le parti
convengono che in caso di mancato pagamento di tre canoni, anche non consecutivi, il presente contratto di affitto si intende risolto di diritto.
In caso di risoluzione del contratto il Conduttore dovrà consegnare l’immobile al Locatore, con le eventuali migliorie apportate e senza dover pretendere nulla per le stesse, entro e non oltre quindici giorni. Nel caso di mancata consegna sarà dovuta una penale di € 300,00 per ogni giorno di ritardo.
Art. 17. RINVIO. Per quanto non previsto dal presente
contratto le parti si richiamano alle disposizioni del Codice Civile, nonché alla legge 27/7/78 n. 392; qualunque modifica legislativa, intervenga nel corso d’esecuzione del presente contratto, modificherà nel senso indicato dalla legge il contenuto del presente contratto, senza che alcuna delle parti debba espletare alcuna formalità, salvo che questa sia espressamente richiesta dalla legge.
Letto, confermato e sottoscritto il giorno
Il Locatore Il Conduttore
Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dagli artt.. 1341-1342 del c.c., si approvano specificamente le seguenti clausole: art. 4
(Canone); art. 7 (Uso della cosa e manutenzione); art. 8 (Uso convenuto); art. 16 (Clausola risolutiva espressa).
Il Locatore Il Conduttore
IMPEGNO DI RISERVATEZZA
Il sottoscritto, quale legale rappresentante di , con
sede legale in ……………………………………………………………………….
……………………………., C.F e P.IVA
………………………………………
premesso
di aver preso visione dell’avviso di vendita del compendio aziendale del C.P. di Pernechele Fabrizio & C. s.a.s. in liquidazione e dei relativi allegati;
di essere interessato ad effettuare sopralluogo nell’azienda e nell’immobile al fine di valutare l’eventuale presentazione di offerta irrevocabile d’acquisto.
Tutto ciò premesso
DICHIARA
a) di impegnarsi, anche per eventuali propri incaricati,
- a mantenere riservata qualunque informazione e documentazione acquisita nel corso del sopralluogo evitandone la divulgazione a terzi;
- a non utilizzare direttamente e/o indirettamente i dati tecnici e commerciali appresi nel corso del sopralluogo;
b) di accettare che eventuali controversie insorgende in ordine all’interpretazione e/o violazione dell’obbligo di riservatezza saranno di competenza esclusiva del Tribunale di Rovigo.
Luogo ……………………………, data ……………………….
Timbro e firma
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
CODICE IDENTIFICATIVO: 42397/2016 VALIDO FINO AL: 22/04/2026
DATI GENERALI
Destinazione d'uso
Residenziale Non residenziale
Classificazione D.P.R. 412/93: E8
Oggetto dell'attestato
Intero edificio Unità immobiliare
Gruppo di unità immobiliari
Numero di unità immobiliari di cui è composto l'edificio:
Nuova costruzione Passaggio di proprietà Locazione
Ristrutturazione importante
Riqualificazione energetica Altro:
Comune catastale | Casale Di Scodosia(B877) | Sezione | U | Foglio | 12 | Particella | 292 | |||||||||||||
Subalterni | da | a | da | a | da | a | da | a | ||||||||||||
Altri subalterni |
Servizi energetici presenti
Climatizzazione invernale
Ventilazione meccanica
Illuminazione
Climatizzazione estiva
Prod. acqua calda sanitaria
Trasporto di persone o cose
PRESTAZIONE ENERGETICA GLOBALE E DEL FABBRICATO
Dati identificativi
Regione: Veneto
Comune: Casale Di Scodosia Indirizzo: Xxx Xxxxxx, 000 Xxxxx: T
Interno: _
Coordinate GIS: 45,1856 - 11,4945
Zona climatica: E
Anno di costruzione: 1982
Superficie utile riscaldata (m2): 1020,55 Superficie utile raffrescata (m2): 0,00 Volume lordo riscaldato (m3): 4948,25 Volume lordo raffrescato (m3): 0,00
La sezione riporta l'indice di prestazione energetica globale non rinnovabile in funzione del fabbricato e dei servizi energetici presenti, nonchè la prestazione energetica del fabbricato, al netto del rendimento degli impianti presenti.
Prestazione energetica del fabbricato
Prestazione energetica globale
F
135,00
Riferimenti
Gli immobili simili a questo avrebbero in media la seguente classificazione:
A1 (51,58)
Chiave: 7f0bd1eec5
Copia cartacea composta da n.5 pagine, di documento informatico firmato digitalmente da DALL'AGLIO CATERINA, il cui originale viene Pag. 1
conservato nel sistema di gestione informatica di documenti della Regione del Veneto - art. 22.23.23 ter D.Lgs 7/3/2005 n.82
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
CODICE IDENTIFICATIVO: 42397/2016 VALIDO FINO AL: 22/04/2026
PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI IMPIANTI E CONSUMI STIMATI
Prestazioni energetiche degli impianti e stima dei consumi di energia
La sezione riporta l'indice di prestazione energetica globale non rinnovabile, nonchè una stima dell'energia consumata annualmente dall'immobile secondo un uso standard.
FONTI ENERGETICHE UTILIZZATE | Quantità annua consumata in uso standard (specificare unità di misura) | Indici di prestazione energetica globali ed emissioni | |
Energia elettrica da rete | 461,00 kWh | Indice della prestazione energetica non rinnovabile EPgl,nren kWh/m2 anno 135,00 | |
Gas naturale | 14551,00 Nm3 | ||
GPL | |||
Carbone | |||
Gasolio e Olio combustibile | |||
Biomasse solide | Indice della prestazione energetica rinnovabile EPgl,ren kWh/m2 anno 0,21 | ||
Biomasse liquide | |||
Biomasse gassose | |||
Solare fotovoltaico | |||
Solare termico | |||
Eolico | Emissioni di CO2 kg/m2 anno 25,35 | ||
Teleriscaldamento | |||
Teleraffrescamento | |||
Altro (specificare) |
RACCOMANDAZIONI
La sezione riporta gli interventi raccomandati e la stima dei risultati conseguibili, con il singolo intervento o con la realizzazione dell'insieme di essi, esprimendo una valutazione di massima del potenziale di miglioramento dell'edificio o immobile oggetto dell'attestato di prestazione energetica.
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E RISTRUTTURAZIONE IMPORTANTE INTERVENTI RACCOMANDATI E RISULTATI CONSEGUIBILI | |||||
Codice | TIPO DI INTERVENTO RACCOMANDATO | Comporta una Ristrutturazione importante | Tempo di ritorno dell'investimento anni | Classe Energetica raggiungibile con l'intervento (EPgl,nren kWh/m2 anno) | CLASSE ENERGETICA raggiungibile se si realizzano tutti gli interventi raccomandati |
REN1 | CAPPOTTO INTERNO | 13 | E (114,60) | E 114,60 2 kWh/m anno | |
Chiave: 7f0bd1eec5
Copia cartacea composta da n.5 pagine, di documento informatico firmato digitalmente da DALL'AGLIO CATERINA, il cui originale viene Pag. 2
conservato nel sistema di gestione informatica di documenti della Regione del Veneto - art. 22.23.23 ter D.Lgs 7/3/2005 n.82
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
CODICE IDENTIFICATIVO: 42397/2016 VALIDO FINO AL: 22/04/2026
ALTRI DATI ENERGETICI GENERALI
Energia esportata | 0,00 kWh/anno | Vettore energetico: |
ALTRI DATI DI DETTAGLIO DEL FABBRICATO
V - Volume riscaldato | 4948,25 | m3 |
S - Superficie disperdente | 2809,78 | m2 |
Rapporto S/V | 0,57 | |
EPH,nd | 132,27 | kWh/m 2 anno |
Asol,est/Asup utile | 0,0637 | - |
Y IE | 0,4900 | W/m 2 K |
DATI DI DETTAGLIO DEGLI IMPIANTI
Servizio energetico | Tipi di impianto | Anno di installazione | Codice catasto regionale impianti termici | Vettore energetico utilizzato | Potenza Nominale kW | Efficienza media stagionale | Epren | Epnren | |
Climatizzazione invernale | Individuale - Aerotermi | 1982 | 201600190716 | 1 | 401,00 | 0,98 | 0,07 | 134,42 | |
Climatizzazione estiva | |||||||||
Prod. acqua calda sanitaria | Scalda Acqua Elettrico | 1982 | 0 | 1,20 | 0,70 | 0,14 | 0,58 | ||
Impianti combinati | |||||||||
Produzione da fonti rinnovabili | |||||||||
Ventilazione meccanica | |||||||||
Illuminazione | |||||||||
Trasporto di persone o cose |
Chiave: 7f0bd1eec5
Copia cartacea composta da n.5 pagine, di documento informatico firmato digitalmente da DALL'AGLIO CATERINA, il cui originale viene Pag. 3
conservato nel sistema di gestione informatica di documenti della Regione del Veneto - art. 22.23.23 ter D.Lgs 7/3/2005 n.82
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
CODICE IDENTIFICATIVO: 42397/2016 VALIDO FINO AL: 22/04/2026
INFORMAZIONI SUL MIGLIORAMENTO DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA
La sezione riporta informazioni sulle opportunità, anche in termini di strumenti di sostegno nazionali o locali, legate all'esecuzione di diagnosi energetiche e interventi di riqualificazione energetica, comprese le ristrutturazioni importanti.
SOGGETTO CERTIFICATORE
Ente/Organismo pubblico | Tecnico abilitato | Organismo/Società |
Nome e Cognome/Denominazione | CATERINA DALL'AGLIO |
Indirizzo | XXXXXXXXX XXXXXX XXXXXXXXXX, 00 XXXX(XX) |
Telefono | 000000000,0000000000 |
Titolo | Arch. |
Ordine/iscrizione | Architetti / 2845 / PD |
Dichiarazione di indipendenza ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 75 | Ai fini dell'indipendenza ed imparzialità di giudizio nella predisposizione dell'Attestato si dichiara: per edifici di nuova costruzione l'assenza di conflitto di interessi, diretto o indiretto, nel processo di progettazione e realizzazione dell'edificio da certificare; inoltre sia per edifici di nuova costruzione che esistenti con esclusione degli edifici già dotati di Attestato sottoposti ad adeguamenti impiantistici, si dichiara l'assenza di conflitto di interessi, diretto ed indiretto, con i produttori dei materiali e dei componenti in essi incorporati, nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, il quale non è coniuge né parente fino al quarto grado rispetto al soggetto certificatore. |
Informazioni aggiuntive |
SOPRALLUOGHI E DATI DI INGRESSO
SI
E' stato eseguito almeno un sopralluogo/rilievo sull'edificio obbligatorio per la redazione del presente APE?
SOFTWARE UTILIZZATO
SI
Il software utilizzato risponde ai requisiti di rispondenza e garanzia di scostamento massimo dei risultati conseguiti rispetto ai valori ottenuti per mezzo dello strumento di riferimento nazionale?
Ai fini della redazione del presente attestato è stato utilizzato un software che impieghi un metodo di calcolo semplificato? | NO |
Il presente attestato è reso, dal sottoscritto, in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell'articolo 47 del D.P.R. 445/2000 e dell'articolo 15, comma 1 del D.Lgs. 192/2005 così come modificato dall'articolo 12 del D.L. 63/2013. La sottoscrizione con firma digitale dell'APE ha valenza di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. |
Data di emissione 22/04/2016
Chiave: 7f0bd1eec5
Copia cartacea composta da n.5 pagine, di documento informatico firmato digitalmente da DALL'AGLIO CATERINA, il cui originale viene Pag. 4
conservato nel sistema di gestione informatica di documenti della Regione del Veneto - art. 22.23.23 ter D.Lgs 7/3/2005 n.82
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
CODICE IDENTIFICATIVO: 42397/2016 VALIDO FINO AL: 22/04/2026
LEGENDA E NOTE PER LA COMPILAZIONE
Il presente documento attesta la prestazione e la classe energetica dell'edificio o dell'unità immobiliare, ovvero la quantità di energia necessaria ad assicurare il comfort attraverso i diversi servizi erogati dai sistemi tecnici presenti, in condizioni convenzionali d'uso. Al fine di individuare le potenzialità di miglioramento della prestazione energetica, l'attestato riporta informazioni specifiche sulle prestazioni energetiche del fabbricato e degli impianti. Viene altresì indicata la classe energetica più elevata raggiungibile in caso di realizzazione delle misure migliorative consigliate, così come descritte nella sezione "raccomandazioni" (pag.2).
PRIMA PAGINA
Informazioni generali: tra le informazioni generali è riportata la motivazione alla base della redazione dell'APE. Nell'ambito del periodo di validità, ciò non preclude l'uso dell'APE stesso per i fini di legge, anche se differenti da quelli ivi indicati.
Prestazione energetica globale (EPgl,nren): fabbisogno annuale di energia primaria non rinnovabile relativa a tutti i servizi erogati dai sistemi tecnici presenti, in base al quale è identificata la classe di prestazione dell'edificio in una scala da A4 (edificio più efficiente) a G (edificio meno efficiente).
Prestazione energetica del fabbricato: indice qualitativo del fabbisogno di energia necessario per il soddisfacimento del confort interno, indipendente dalla tipologia e dal rendimento degli impianti presenti. Tale indice da un'indicazione di come l'edificio, d'estate e d'inverno, isola termicamente gli ambienti interni rispetto all'ambiente esterno. La scala di valutazione qualitativa utilizzata osserva il seguente criterio:
QUALITA' ALTA | QUALITA' MEDIA | QUALITA' BASSA |
I valori di soglia per la definizione del livello di qualità, suddivisi per tipo di indicatore, sono riportati nelle Linee guida per l'attestazione energetica degli edifici di cui al decreto previsto dall'articolo 6, comma 1 2 del d.lgs. 192/2005.
Edificio a energia quasi zero: edificio ad altissima prestazione energetica, calcolata conformemente alle disposizioni del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192 e del decreto ministeriale sui requisiti minimi previsto dall'articolo 4, comma 1 del d.lgs. 192/2005. Il fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo è coperto in misura significativa da energia da fonti rinnovabili, prodotta all'interno del confine del sistema (in situ). Una spunta sull'apposito spazio adiacente alla scala di classificazione indica l'appartenenza dell'edificio oggetto dell'APE a questa categoria.
Riferimenti: raffronto con l'indice di prestazione globale non rinnovabile di un edificio simile ma dotato dei requisiti minimi degli edifici nuovi, nonché con la media degli indici di prestazione degli edifici esistenti simili, ovvero contraddistinti da stessa tipologia d'uso, tipologia costruttiva, zona climatica, dimensioni ed esposizione di quello oggetto dell'attestato.
SECONDA PAGINA
Prestazioni energetiche degli impianti e consumi stimati: la sezione riporta l'indice di prestazione energetica rinnovabile e non rinnovabile dell'immobile oggetto di attestazione. Tali indici informano sulla percentuale di energia rinnovabile utilizzata dall'immobile rispetto al totale. La sezione riporta infine una stima del quantitativo di energia consumata annualmente dall'immobile secondo un uso standard, suddivisi per tipologia di fonte energetica utilizzata.
Raccomandazioni: di seguito si riporta la tabella che classifica le tipologie di intervento raccomandate per la riqualificazione e-nergetica e la ristrutturazione importante.
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E RISTRUTTURAZIONE IMPORTANTE EDIFICIO/UNITA' IMMOBILIARE - Tabella dei Codici
Codice | Codice |
REN1 | FABBRICATO - INVOLUCRO OPACO |
REN2 | FABBRICATO - INVOLUCRO TRASPARENTE |
REN3 | IMPIANTO - CLIMATIZZAZIONE INVERNO |
REN4 | IMPIANTO - CLIMATIZZAZIONE ESTATE |
REN5 | ALTRI IMPIANTI |
REN6 | FONTI RINNOVABILI |
TERZA PAGINA
La terza pagina riporta la quantità di energia prodotta in situ ed esportata annualmente, nonché la sua tipologia.
Riporta infine, suddivise in due sezioni relative rispettivamente al fabbricato e agli impiantì, ì dati di maggior dettaglio alla base del calcolo. I vettori energetici utilizzati sono indicati mediante codici numerici (separati dal carattere " ; ") e corrispondenti alle seguenti diciture:
0 | Energia elettrica |
1 | Gas naturale |
2 | GPL |
3 | Carbone |
4 | Gasolio e Olio combustibile |
5 | Biomasse solide |
6 | Biomasse liquide |
7 | Biomasse gassose |
8 | Solare fotovoltaico |
9 | Solare termico |
10 | Eolico |
11 | Teleriscaldamento |
12 | Teleraffrescamento |
13 | altro |
Chiave: 7f0bd1eec5
Copia cartacea composta da n.5 pagine, di documento informatico firmato digitalmente da DALL'AGLIO CATERINA, il cui originale viene Pag. 5
conservato nel sistema di gestione informatica di documenti della Regione del Veneto - art. 22.23.23 ter D.Lgs 7/3/2005 n.82