Regione Liguria – Giunta Regionale
Regione Liguria – Giunta Regionale
Atto N° 485-2020 - Seduta N° 3617 - del 12/06/2020 - Numero d’Ordine 8 NP/2020/1370843
Oggetto Approvazione Avviso Pubblico per la coprogettazione di interventi finalizzati a favorire l’accesso a misure non detentive, con il reperimento di alloggi pubblici o privati di cura, di assistenza o accoglienza e azioni di supporto a percorsi di inclusione sociale per le persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria privativi o limitativi della libertà personale.
Accertamento e prenotazione di € 240.000,00
Struttura Proponente Settore Politiche sociali, terzo settore, immigrazione e pari opportunità Tipo Atto Deliberazione
Certificazione delle risultanze dell’esame dell’Atto
Presidente XXXXX XXXXX - Vicepresidente, partecipanti alla seduta:
Componenti della Giunta | Presenti | Assenti | |
Xxxxxxxx Xxxx | Presidente della Giunta Regionale | X | |
Xxxxx XXXXX | Vicepresidente della Giunta Regionale | X | |
Xxxxxx XXXXXXXXX | Assessore | X | |
Xxxxxxxx XXXXXXX | Assessore | X | |
Xxxxxx XXXX | Assessore | X | |
Xxxxxxx Xxxx XXXXXXXXXXX | Assessore | X | |
Xxxxxxx XXX | Assessore | X | |
Xxxxx XXXXXXX | Assessore | X |
6 | 2 |
Relatore alla Giunta VIALE Sonia
Con l'assistenza del Dirigente Generale Xxxxxxxxx Xxxxxx in sostituzione del Segretario Generale Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxxxxx e del Segretario di Giunta Xxxxxxx Xxxxx
La Giunta Regionale
All'unanimità ha approvato il provvedimento
Atto rientrante nei provvedimenti di cui alla lett. A punto 1 sub n
Elementi di corredo all’Atto:
· REGISTRAZIONI CONTABILI
· ALLEGATI, che ne sono PARTE INTEGRANTE E NECESSARIA
LA GIUNTA REGIONALE
VISTI:
• Legge 26 luglio 1975, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni;
• Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni;
• Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”;
• Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione;
• Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
• Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle Regioni ed Enti Locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
• Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”;
• Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117, recante “Codice del Terzo settore a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”;
• Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa;
• Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018;
• Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019;
DATO ATTO che:
- con avviso emanato in data 07 aprile 2020, la Cassa delle Ammende ha invitato le Regioni a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;
- la Regione Liguria ha presentato un progetto, condiviso con il Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP) e l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE) per un importo di € 240.000,00;
- con nota m_dg.GDAP..0154533.U del 09/05/2020, la Cassa delle Ammende ha comunicato che il progetto presentato dalla Regione Liguria è stato approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione dell’8 maggio 2020;
RITENUTO necessario provvedere all’accertamento della somma complessiva di € 240.000,00, versata dalla Cassa delle Ammende, imputandola al relativo capitolo in entrata 1684 “Fondi provenienti dallo stato per la promozione di una programmazione condivisa di interventi in favore delle persone in esecuzione penale (Accordo con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 26 luglio 2018)” del bilancio di previsione 2020-2022, esercizio 2020 – scadenza 31/12/2020;
PRESO ATTO che il suddetto avviso prevede che la scelta del soggetto attuatore di progetto o la definizione del partenariato di progetto siano effettuate con procedure ad evidenza pubblica, anche attraverso la coprogettazione;
RITENUTO pertanto necessario emanare un avviso pubblico di coprogettazione ai sensi dell’art. 55 del d. lgs. n. 117/2017, avente ad oggetto interventi finalizzati a favorire l’accesso a misure non detentive, con il reperimento di alloggi pubblici o privati di cura, di assistenza o accoglienza e azioni di supporto a percorsi di inclusione sociale, per persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria privativi o limitativi della libertà personale;
CONSIDERATO che è possibile finanziare il suddetto procedimento con le risorse assegnate alla Regione Liguria dalla Cassa delle Ammende, pari a € 240.000,00, disponibili sul Capitolo di spesa 4791 “Trasferimento a istituzioni sociali private dei fondi provenienti dallo stato per la promozione di una programmazione condivisa di interventi in favore delle persone in esecuzione penale (Accordo con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 26 luglio 2018)” missione 12 programma 12.004 del bilancio di previsione 2020-2022, esercizio 2020 – scadenza 31/12/2020;
VISTO il Titolo III del decreto legislativo 23 giugno 2011 n.118 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la legge regionale 27 dicembre 2019, n. 33 “Bilancio di previsione della Regione Liguria per gli anni finanziari 2020-2022”;
Su proposta della Vicepresidente e Assessore alle politiche sociali Xxxx Xxxxx
DELIBERA
per le motivazioni indicate nelle premesse e qui integralmente richiamate
1. di provvedere, in base all’art. 53 del D.Lgs 118/2011, all’accertamento della somma di € 240.000,00 versata dalla Cassa delle Ammende - codice fiscale 97075990586, imputandola al relativo capitolo in entrata n. 1684 “Fondi provenienti dallo stato per la promozione di una programmazione condivisa di interventi in favore delle persone in esecuzione penale (Accordo con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 26 luglio 2018)” del bilancio di previsione 2020-2022, esercizio 2020 – scadenza 31/12/2020;
2. di approvare l’avviso pubblico di coprogettazione ai sensi dell’art. 55 del d. lgs. n. 117/2017, avente ad oggetto interventi finalizzati a favorire l’accesso a misure non detentive, con il reperimento di alloggi pubblici o privati di cura, di assistenza o accoglienza e azioni di supporto a percorsi di inclusione sociale, per persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria privativi o limitativi della libertà personale, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
3. di autorizzare la spesa di € 240.000,00, per il finanziamento del suddetto avviso;
4. di prenotare le risorse necessarie al finanziamento del suddetto avviso, pari ad € 240.000,00, in base all’art. 56 comma 4 del D.Lgs 118/2011, sul capitolo di spesa 4791 “Trasferimento a istituzioni sociali private dei fondi provenienti dallo stato per la promozione di una programmazione condivisa di interventi in favore delle persone in esecuzione penale (Accordo con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 26 luglio 2018)” missione 12 programma 12.004 del bilancio di previsione 2020/2022, esercizio 2020 (scadenza 31/12/2020), che presenta la necessaria disponibilità;
5. di pubblicare la presente deliberazione e l’avviso allegato sul sito WEB della Regione Liguria.
Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R., entro
60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.
allegato n° 1
REGIONE LIGURIA
Dipartimento Salute e Servizi Sociali
Avviso Pubblico per la coprogettazione di interventi finalizzati a favorire l’accesso a misure non detentive, con il reperimento di alloggi pubblici o privati di cura, di assistenza o accoglienza e azioni di supporto a percorsi di inclusione sociale, per persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria privativi o limitativi della libertà personale.
1. Riferimenti normativi
• Legge 26 luglio 1975, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni;
• Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni;
• Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”;
• Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”;
• Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
• Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
• Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”;
• Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa;
• Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018;
• Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019;
• Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;
2. Obiettivi
2.1 Il presente avviso ha la finalità di contribuire a tutelare la salute dei detenuti durante l’emergenza sanitaria data dall’epidemia di Covid19, incrementando il numero di persone ammesse all’esecuzione esterna tra coloro che, privi di risorse economiche, alloggiative e lavorative, abbiano i requisiti giuridici per accedere alle misure non detentive e/o per motivi sanitari siano in condizioni non compatibili con la permanenza in ambito penitenziario.
2.2 L’attività di coprogettazione avrà per oggetto interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale di detenuti/e nelle condizioni indicate al precedente punto, per un periodo massimo di 6 mesi e, comunque, non oltre la scadenza della pena.
2.3 Le attività si pongono in continuità, laddove possibile, con quelle già sviluppate sul territorio ligure dall’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE) con il “Progetto di inclusione sociale per persone in misura alternativa senza fissa dimora”. Potranno pertanto essere incluse tra i destinatari delle azioni le persone che abbiano già beneficiato di interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale sulla base del suddetto progetto dell’UIEPE, purché valutate idonee ai sensi del presente avviso e ferma restando la durata complessiva dell’intervento non superiore a 6 mesi.
3. Dotazione finanziaria
3.1 Il presente avviso dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a € 240.000,00 a valere sui fondi assegnati alla Xxxxxxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxx xxxxx Xxxxxxx.
0. Localizzazione
4.1 Gli interventi devono essere realizzati nel territorio della Regione Liguria.
5. Attività
5.1 Le proposte di progettualità di dettaglio devono prevedere tutte le seguenti attività:
• Coordinamento con il personale del Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria, degli Istituti Penitenziari e degli Uffici di Esecuzione Penale Esterna per l’individuazione dei detenuti idonei che non dispongono di un domicilio effettivo e adeguato;
• Collocazione in unità abitative indipendenti o di accoglienza in ambito comunitario, nel rispetto dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia;
• Presa in carico della persona con interventi trattamentali di inclusione sociale, da sviluppare secondo un approccio integrato in stretta collaborazione con le articolazioni competenti dell’Amministrazione penitenziaria e dell’Esecuzione penale esterna;
• Interventi di sostegno economico e sociale per i destinatari: sussidio giornaliero di modica entità, aiuto per il soddisfacimento dei bisogni primari; supporto per la fruizione dei diritti di cittadinanza, accompagnamento al reinserimento sociale in raccordo con i Servizi Sociali del territorio.
5.2 Gli interventi dovranno essere realizzati non oltre i 6 mesi dalla data di concessione del contributo.
6. Soggetti invitati alla coprogettazione
6.1 Sono invitati a manifestare la disponibilità alla coprogettazione gli Enti del Terzo Settore iscritti all’apposito registro, anche riuniti in Associazioni Temporanee di Scopo, aventi almeno una sede in Liguria. Potranno far parte dell’ATS anche altri enti pubblici e privati o imprese profit che
intendano contribuire alle attività di interesse generale di cui all’art. 5 c. 1 lett. a), b), c), d), p), q), r), u) e w) del d.lgs. n. 117/2017
6.2 Non possono partecipare alla coprogettazione, neppure all’interno del partenariato: organismi per i quali sia in corso la revoca o la sospensione dal Registro del Terzo Settore o soggetti per i quali siano in corso provvedimenti amministrativi o giudiziari in relazione alla percezione di finanziamenti per attività non effettivamente svolte (tale limitazione viene meno con l’estinzione dei procedimenti o con la restituzione delle somme indebitamente percepite).
7. Intensità e forma del contributo
7.1 Nel limite della dotazione finanziaria di cui al punto 3, la Regione corrisponderà alle proposte che saranno selezionate un contributo finanziario di € 20,00 giornalieri per ciascuna persona accolta per un periodo di 6 mesi, oltre alla quota mensile pro-capite di € 6,00 per interventi di coordinamento.
7.2 Il suddetto contributo dovrà essere utilizzato per sostenere le spese di vita quotidiana necessarie per il buon esito dei programmi trattamentali elaborati e gestiti in collaborazione con l’UIEPE nel rispetto delle normative vigenti.
7.3 La quota di cofinanziamento da parte del proponente può consistere tanto nella valorizzazione delle risorse umane e strumentali (beni immobili, attrezzature e arredi, automezzi, ecc.) destinati alle attività del progetto, compresi i costi di coordinamento e organizzazione delle attività, quanto in contributi e/o finanziamenti da parte di soggetti non pubblici.
7.4 Sarà erogato un primo finanziamento pari al 70% all’atto della dichiarazione di inizio delle attività progettuali. Il saldo del 30% sarà erogato a seguito di presentazione da parte dell’ente di una relazione illustrativa dell’attività svolta e dei documenti giustificativi della spesa sostenuta.
8. Modalità di presentazione delle proposte
8.1 Le proposte devono essere inoltrate, pena la non ammissione entro 20 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito internet della Regione Liguria, tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo: xxxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx; l’oggetto della PEC deve riportare la dicitura: “Proposta progettuale per la realizzazione di interventi finalizzati a favorire l’accesso a misure non detentive e azioni di supporto a percorsi di inclusione sociale, per persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria provativi o limitativi della libertà personale”.
8.2 La proposta verrà presentata compilando correttamente in tutte le sue parti il modello allegato (che costituisce parte integrante del presente Avviso) e sottoscritta in forma autografa o con firma digitale dal legale rappresentante del soggetto proponente (o del capofila dell’ATS), corredata dalla copia di un documento d’identità del legale rappresentante.
8.3 L'invio della proposta comporta l'integrale conoscenza, accettazione e rispetto delle regole contenute nel presente Avviso.
8.4 Saranno escluse le proposte:
• Presentate da soggetti diversi da quelli previsti al punto 6;
• Che non contengano tutte le attività previste al punto 5.1;
• Pervenute oltre il termine indicato o con modalità e forme anche in parte diverse da quelle indicate al punto 8.1.
8.5 Nel caso di proposte presentate da ATS, la mancanza dei requisiti previsti per uno dei partner non è causa di esclusione dell’intera candidatura, ma solo dell’ente che ne è privo. In questo caso la Regione potrà assegnare al soggetto capofila un termine di 7 giorni per la sostituzione dell’ente escluso o per ridefinire la suddivisione delle attività tra i partner; decorso infruttuosamente il termine, la proposta verrà comunque valutata.
8.6 Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate alla casella di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx
9. Documentazione da allegare alla domanda
9.1 Alla domanda (modello A), a pena di inammissibilità, deve essere allegata la seguente documentazione indispensabile per la valutazione dell’intervento:
a) In caso di partenariato: accordo di partenariato o dichiarazione di impegno a costituirsi in ATS ed eventuali lettere di sostegno;
b) Formulario redatto sulla base della scheda Modello B;
c) Modello C compilato;
d) Dichiarazione sostitutiva del conto corrente dedicato, ai sensi L. 136/2010 sul quale far confluire il finanziamento del progetto (modello D);
e) Modulo compilato di anticorruzione (modello E);
f) Fotocopia del documento di identità del richiedente in corso di validità.
10. Istruttoria e criteri di valutazione
10.1 L’istruttoria delle domande viene effettuata da apposita commissione nominata dal Direttore Generale del Dipartimento Salute e Servizi Sociali dalla Regione Liguria.
10.2 La commissione verificherà l’ammissibilità delle proposte e le valuterà secondo i sottoelencati criteri:
N | Criterio | Elementi di valutazione | Punteggio |
1 | Esperienza documentata maturata dall’ente proponente in attività di accoglienza e inclusione sociale; | • Meno di 2 anni – 0 punti • 2/3 anni – 2 punti • 3/5 anni – 4 punti • 6/10 anni – 8 punti • Oltre 10 anni – 10 punti | da 0 a 10 punti |
2 | Qualità e coerenza della proposta | Valutazione insufficiente/sufficiente/discreta/buona/ottima • chiarezza espositiva – da 0 a 8 punti • coerenza con l’obiettivo dell’Avviso – da 0 a 8 punti • coerenza interna della logica di intervento – da 0 a 16 punti • qualità della metodologia prevista per gli interventi, la comunicazione e il monitoraggio – da 0 a 48 punti | da 0 a 200 punti |
• qualità della composizione e dell’organizzazione del team – da 0 a 12 punti • qualità del raccordo con i servizi territoriali, pubblici e privati, sociali, sanitari e per il lavoro – da 0 a 48 punti • sostenibilità – da 0 a 40 punti • qualità della composizione dell’eventuale ATS – da 0 a 20 punti | |||
3 | Estensione territoriale degli interventi | 12 punti per la Provincia di Genova, 6 punti per ogni altra provincia | da 6 a 30 punti |
4 | Economicità della proposta | Valutazione insufficiente/sufficiente/discreta/buona/ottima • congruenza tra attività proposte e costi preventivati, considerati i destinatari raggiunti e l’ampiezza del territorio | da 0 a 150 punti |
5 | Elementi migliorativi e aggiuntivi delle attività previste a carico del proponente | • capacità di coinvolgere nuove risorse – 10 punti • interventi innovativi – 10 punti • incremento del cofinanziamento obbligatorio – 10 punti | da 0 a 60 punti |
10.3 Il procedimento amministrativo relativo alle domande pervenute sarà attuato in conformità alle disposizioni della L.R. 25 novembre 2009, n. 56 (Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi) e relativo regolamento regionale di attuazione n. 2 del 17/05/2011.
10.4 La Regione si riserva di procedere a controlli rispetto alle dichiarazioni rese in qualsiasi momento del procedimento.
10.5 In presenza di vizi documentali non sostanziali, la Regione si riserva la facoltà di richiedere chiarimenti e/o integrazioni.
10.6 Qualora pervenga una sola proposta, verificatane l’ammissibilità, si procederà direttamente alla coprogettazione.
10.7 L’attività istruttoria deve concludersi entro il termine massimo di 30 giorni dalla data di scadenza dell’avviso con l’adozione di un Decreto del Dirigente del Settore Politiche Sociali, Terzo Settore, Immigrazione e Pari Opportunità di approvazione di una graduatoria per ciascun territorio provinciale.
10.8 Le graduatorie e l’elenco delle proposte escluse, con i motivi di esclusione, saranno pubblicate sul sito xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx. e notificate via PEC ai proponenti. Alla coprogettazione parteciperanno gli enti che abbiano ottenuto il punteggio maggiore in una o più Province.
10.9 La Regione si riserva di valutare eventuali integrazioni delle proposte selezionate con altre prevenute per il medesimo Avviso, al fine di coinvolgere il maggior numero possibile di enti partner, facilitare il rientro nei territori di provenienza dei detenuti e assicurare la migliore realizzazione del progetto su tutto il territorio regionale di competenza.
10.10La procedura di coprogettazione dovrà concludersi entro 10 giorni dalla pubblicazione della graduatoria con la sottoscrizione dell’accordo di collaborazione e le attività di esecuzione della proposta progettuale dovranno essere avviate entro 10 giorni dalla sottoscrizione dell’accordo.
11. Erogazione del contributo e spese ammissibili
11.1 La Regione corrisponderà alle proposte che saranno selezionate un contributo finanziario di
€ 20,00 giornalieri per ciascuna persona accolta per un periodo di 6 mesi. Saranno inoltre ammissibili ulteriori spese pari a un massimo di € 6,00 mensili per ciascuna persona accolta per interventi di coordinamento. Quanto sopra nel limite della disponibilità finanziaria prevista per la presente iniziativa pari a € 240.000,00 complessivi.
11.2 I suddetti contributi dovranno essere utilizzati per coprire tutti i costi del servizio e sostenere le spese di vita quotidiana necessarie per il buon esito dei progetti individuali elaborati e gestiti in collaborazione con l’UIEPE nel rispetto delle normative vigenti.
11.3 La quota di cofinanziamento da parte del proponente può consistere tanto nella valorizzazione delle risorse umane e strumentali (beni immobili, attrezzature e arredi, automezzi, ecc.) destinati alle attività del progetto, compresi i costi di coordinamento e organizzazione delle attività, quanto in contributi e/o finanziamenti da parte di soggetti non pubblici.
11.4 All’avvio delle attività verrà effettuato il trasferimento del 70% dell’importo e il restante 30% seguirà a saldo, a seguito di presentazione da parte dell’Ente di una relazione illustrativa dell’attività svolta e degli idonei documenti giustificativi della spesa sostenuta per l’esecuzione dell’intera proposta progettuale e della valutazione da parte dell’Amministrazione.
11.5 Sono spese ammissibili quelle inerenti i costi effettivamente sostenuti e documentati per la presa in carico, il collocamento alloggiativo, per il vitto, per l’igiene personale e la sanificazione degli ambienti, per il sostegno economico e sociale di ciascun soggetto destinatario dell’intervento, fino ad un contributo massimo di € 20 giornalierI, comprensivo di un sussidio giornaliero di modica entità al giorno, per ciascun destinatario dell’intervento per un periodo di 6 mesi e, comunque, non oltre il fine pena.
12. Revoche
12.1 Regione Liguria si riserva la potestà di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, il procedimento di cui al presente Avviso con atto motivato, nei casi ammessi dalla normativa vigente.
13. Controlli
13.1 La Regione Liguria potrà effettuare in qualsiasi momento controlli, anche attraverso ispezioni e sopralluoghi, finalizzati ad accertare la regolarità delle iniziative finanziate, nonché la loro conformità alle finalità per le quali le iniziative stesse sono state avanzate.
13.2 La Regione Liguria provvede altresì, ai sensi dell’art.71 del D.P.R. 445/2000, a verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive prodotte.
14. Informativa ai sensi del Regolamento UE 679/2016 e del D.Lgs 196/2003 come modificato dal D.Lgs 101/2018
14.1 Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 679/2016 – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati si informa che:
• Titolare del trattamento è Regione Liguria, sede legale via Fieschi 15 – 16000 Xxxxxx xel. 000 00000, posta elettronica certificata: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx, sito web: xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx;
• Responsabile per la protezione dei dati personali è Liguria Digitale S.p.A. Parco Scientifico e Tecnologico di Genova – Vix Xxxxx 00, 00000 Xxxxxx, tel: 000 00000, e- mail: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx, posta certificata: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx;
• La finalità del trattamento è la seguente: partecipazione Avviso Pubblico per la coprogettazione di interventi finalizzati a favorire l’accesso a misure non detentive, con il reperimento di alloggi pubblici o privati di cura, di assistenza o accoglienza e azioni di supporto a percorsi di inclusione sociale, per persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria privativi o limitativi della libertà personale. La base giuridica del trattamento è costituita dal D.P.R. 445/2000 e dalla Legge n. 190/2012. Il trattamento dei dati personali viene effettuato da Regione Liguria per lo svolgimento di funzioni istituzionali e, pertanto, ai sensi dell’art. 6 comma 1 lett. e), non necessita di consenso. I dati personali sono trattati esclusivamente per l’espletamento di questa procedura. Il mancato conferimento comporterà l’impossibilità di partecipare al presente avviso pubblico;
• I seguenti soggetti riceveranno i dati personali in qualità di destinatari, ai sensi dell'articolo 28 del Regolamento, quali responsabili del trattamento: Regione Liguria; Liguria Digitale Spa, quale Responsabile del Trattamento incaricato della manutenzione del sistema informativo, altri Responsabili quali soggetti eventualmente incaricati da Regione per adempiere alla normativa vigente, gli autorizzati dal Titolare e dai sopra citati Responsabili;
• Il periodo di conservazione dei dati è pari a quello strettamente correlato a quanto connesso agli adempimenti derivanti dal presente Avviso pubblico e alla normativa sull’archiviazione dei documenti della Pubblica Amministrazione;
• L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati, rivolgendosi al Titolare all’indirizzo sopra riportato;
• L’interessato può proporre reclamo ad un’autorità di controllo. Per l’Italia si può rivolgere all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali o alle opportune sedi giudiziarie;
• L’interessato non è soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazione;
• La gestione e la conservazione dei dati personali avviene su server ubicati all'interno dell'Unione europea di proprietà e/o nella disponibilità del Titolare e/o di società terze incaricate, debitamente nominate quali responsabili del trattamento. Il trasferimento all'estero dei dati nei paesi extra-UE non è previsto e non viene effettuato;
• Il trattamento dei dati personali è realizzato per mezzo delle operazioni indicate all'articolo 4,
n. 2) del Regolamento, compiute con o senza l'ausilio di sistemi informatici e cioè: raccolta, registrazione, organizzazione, strutturazione, aggiornamento, conservazione, adattamento o modifica, estrazione ed analisi, consultazione, uso, comunicazione mediante trasmissione, raffronto, interconnessione, limitazione, cancellazione o distruzione dei dati;
• I dati richiesti vengono acquisiti e conservati nei supporti di memorizzazione dei server e sono protetti da misure di sicurezza. L'accesso a tali pagine da parte di soggetti incaricati direttamente da Regione Liguria o da Responsabili individuati da Regione Liguria è strettamente personale e basato sull'utilizzo di credenziali di autenticazione unicamente in possesso dei singoli utenti. È garantita la sicurezza logica e fisica dei dati e, in generale, la riservatezza dei dati personali trattati, mettendo in atto tutte le necessarie misure tecniche e organizzative;
• Qualora l’interessato invii facoltativamente e volontariamente posta elettronica agli indirizzi indicati nel presente avviso, il suo indirizzo email e gli eventuali altri dati personali inseriti vengono di conseguenza acquisiti per rispondere alle richieste;
• Alcuni dati acquisiti possono essere aggregati in forma anonima per produrre elaborazioni statistiche;
• La presente informativa potrà subire delle variazioni. Si consiglia quindi di controllare regolarmente questa informativa e di riferirsi alla versione più aggiornata.
15. Responsabile del procedimento
15.1 Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx, funzionario del Settore
Politiche Sociali, Terzo Settore, Immigrazione e Pari Opportunità.
Per eventuali richieste di chiarimento inviare una mail a xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx
Modello A
SU CARTA INTESTATA DELL’ENTE
Al Settore Politiche Sociali, Xxxxx Xxxxxxx, Immigrazione e Pari Opportunità
PEC: xxxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
OGGETTO: Manifestazione di interesse a partecipare alla procedura di coprogettazione di interventi finalizzati a favorire l’accesso a misure non detentive, con il reperimento di alloggi pubblici o privati di cura, di assistenza o accoglienza e azioni di supporto a percorsi di inclusione sociale, per persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria privativi o limitativi della libertà personale.
L’ente: con sede legale in via
n: cap tel. C.F/P. IVA
e-Mail PEC
nella persona del legale rappresentante
MANIFESTA L’INTERESSE
a partecipare alla procedura individuata in oggetto e, a questo effetto,
DICHIARA
- che il soggetto proponente suindicato:
è un Ente del Terzo Settore iscritto all’apposito registro;
è un’Associazione Temporanea di Scopo fra Enti del Terzo Settore iscritti all’apposito registro; ha almeno una sede in Liguria.
ALLEGA
a) In caso di partenariato: accordo di partenariato o dichiarazione di impegno a costituirsi in ATS ed eventuali lettere di sostegno;
b) Formulario redatto sulla base della scheda Modello B;
c) Modello C compilato;
d) Dichiarazione sostitutiva del conto corrente dedicato, ai sensi L. 136/2010 sul quale far confluire il finanziamento del progetto (modello D)
e) Modulo compilato di anticorruzione (modello E);
f) Fotocopia del documento di identità del richiedente in corso di validità
Il sottoscritto si assume la piena responsabilità delle affermazioni e delle notizie contenute nella presente domanda e nella documentazione ad essa allegata, consapevole che la dichiarazione mendace, la falsità in atti o l’uso di un atto falso costituiscono reato ai sensi dell’articolo 76 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” ed implicano l’applicazione di una sanzione penale.
Data Firma
Firma digitale del Legale Rappresentante, ovvero firma autografa corredata da documento d'identità in corso di validità
Il sottoscritto dichiara di essere informato, ai sensi dell'art.13 del Regolamento UE 679/2016 e del decreto legislativo n.196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale questa dichiarazione viene resa.
Titolare del trattamento dei dati personali è la Rexxxxx Xxxxxxx , xxx Xxxxxxx00, 00000 Xxxxxx.
Data
Firma Firma digitale del Legale Rappresentante,
ovvero firma autografa corredata da documento d'identità in corso di validità
Modello B
SCHEDA PROGETTO
Soggetto capofila: | |
Tipologia | |
N° iscrizione registro regionale | |
Partenariato operativo (indicare per ogni partner denominazione e numero iscrizione registro regionale) | |
Partenariato di sostegno (indicare gli enti e allegare lettere di sostegno) | |
Sintetica descrizione dell’esperienza maturata dall’ente e dai partner in attività oggetto dell’avviso, con riferimento alla tipologia di iniziative svolte, al periodo dell’effettiva realizzazione e alle convenzioni/partenariati/ collaborazioni sviluppate |
Titolo del progetto | |
Risultati attesi | |
Territorio ove si intende |
sviluppare il progetto | |
Destinatari | |
Breve descrizione delle attività (descrivere sinteticamente le modalità di realizzazione delle attività di cui al punto 5.1 dell’avviso) | |
Descrizione della rete territoriale - istituzionale e non - a supporto dell’iniziativa e delle relative modalità di collaborazione e raccordo | |
Illustrare le fasi, gli strumenti, i metodi e le risorse con cui saranno sviluppate le attività previste dal progetto | |
Risorse professionali impegnate nelle attività previste (indicare il numero per ciascuna figura professionale) | |
Risorse strumentali impegnate nelle attività previste | |
Eventuali elementi migliorativi ed aggiuntivi delle attività previste, di |
cui il proponente si farà carico | |
Modalità di verifica dei risultati (es.strumenti di valutazione degli esiti dei percorsi,..) | |
Importo economico complessivo del progetto (comprensivo della quota di compartecipazione dell’ente) |
, lì
(firma del legale rappresentante)
Firma digitale del Legale Rappresentante, ovvero firma autografa corredata da documento d'identità in corso di validità
MODELLO C
AI SENSI DEGLI ARTICOLI 46 E 47 DEL D.P.R. DEL 28/12/2000 N. 445
Il/la sottoscritto/a in qualità di legale rappresentante del/della
con sede legale in , prov. , via
, n. , codice fiscale n. , partita IVA n. , consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali, ai sensi dell’art. 76 del richiamato D.P.R. 445/00,
DICHIARA CHE
1. L’ente è iscritto al registro del Terzo settore;
2. Non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo (salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267) o di liquidazione volontaria, né in stato di sospensione dell'attività commerciale e non ha in corso alcun procedimento accertativo di tali situazioni;
3. Nei confronti del legale rappresentante e degli amministratori non sussistono cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’articolo all’art. 67 del d.lgs. 159/2011 e s.m.i.;
4. Non è incorso in sanzioni interdittive di cui all'art. 9, comma 2, lett. c), del d.lgs. n. 231/2001 e s.m.i., o di altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
5. È in regola con la normativa in materia di contribuzione previdenziale, assicurativa e assistenziale e applica al personale dipendente il CCNL di categoria;
6. È in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili previste dalla L. 68/1999;
7. Non fruisce di agevolazioni o finanziamenti pubblici con riferimento alle medesime attività e/o alle medesime spese oggetto del progetto presentato;
8. È in regola con la normativa in materia di imposte e tasse;
9. È in regola con la normativa edilizia ed ambientale;
10. È in regola con le norme di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro previste dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
11. Non è incorso in gravi negligenze o di azioni in malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate da una pubblica amministrazione e finanziate con fondi comunitari e/o nazionali;
12. Le soluzioni alloggiative messe a disposizione delle attività di progetto sono conformi alla normativa nazionale e regionale vigente;
13. È coinvolto in qualità di partner di progetto, per lo svolgimento delle attività descritte nell’allegato 1, presentato in ATS con il soggetto capofila compilare in caso di soggetto partner.
Firma digitale del Legale Rappresentante,
ovvero firma autografa corredata da documento d'identità in corso di validità
Modello D
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
EX D.P.R. 445/2000 TRACCIABILITA’ FLUSSI FINANZIARI (ART. 3 L. 136/2010)
Il/la sottoscritto/a nato/a a prov. il residente a
prov. via
telefono partita IVA , consapevole che la produzione di dichiarazioni mendaci comporta le sanzioni penali di cui all’art. 76 D.P.R. n. 445/2000
DICHIARA
che i dati del conto corrente bancario/postale/bancoposta dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 L. 136/2010 e successive modificazioni ed integrazioni, sono i seguenti:
conto intestato a
istituto di credito/bancoposta
indirizzo della filiale o agenzia
IBAN
generalità e codice fiscale delle persone delegate ad operare sul conto corrente dedicato:
Firma digitale del Legale Rappresentante,
ovvero firma autografa corredata da documento d'identità in corso di validità
Modello E
Modello Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione
(Misura: verifica del rispetto della disposizione di cui all’art. 1, comma9, lettera e) della Legge n.
190/2012. Monitoraggio dei rapporti tra l’amministrazione e soggetti terzi).
Compilazione a cura del legale rappresentante del soggetto terzo: Nominativo:
Sussistono relazioni di parentela, affinità, coniugio o convivenza tra i titolari, amministratori, soci e
In caso di relazioni di parentela, affinità, coniugio o convivenza, indicare il tipo di relazione sussistente (barrando la casella di interesse):
• relazione di parentela o affinità entro il:
•
•
rapporto di coniug
Nominativo del dipendente regionale con il quale sussiste la relazione di parentela, affinità, coniugio o convivenza
La presente rilevazione ha mera finalità statistica e non comporta di per sé motivo di esclusione dal beneficio e/o dalla stipula del contratto.
Data / / /
FIRMA
Modulo di rilevazione relazioni di parentela o affinità – Misura 8.1.13 del P.T.P.C.
Regione Liguria – Giunta Regionale Dipartimento/Direzione Centrale Finanza, Bilancio e Controlli
SETTORE BILANCIO e RAGIONERIA - SETTORE
Registrazioni contabili
Tipo Atto: Delibera di Giunta Identificativo Atto: 2020-AC-267 Data: 09/06/2020
Oggetto: Approvazione Avviso Pubblico per la coprogettazione di interventi finalizzati a favorire lâ□□accesso a misure non detentive, con il reperimento di alloggi pubblici o privati di cura, di assistenza o accoglienza e azioni di supporto a percorsi di inclusione sociale per le persone sottoposte a provvedimenti dellâ□□Autorità Giudiziaria privativi o limitativi della libertà personale. Accertamento e prenotazione di â□¬ 240.000,00
Si certifica che con atto interno numero 874 nell'esercizio 2020 in data 11/06/2020 sono state effettuate le seguenti registrazioni:
Spese: Prenotazione Impegni
Anno | Numero |
2020 | 7309 |
Entrate: Accertamenti
Anno | Numero |
2020 | 2326 |
Data di approvazione:
11/06/2020
Xxxxx XXXXXXX
Iter di predisposizione e approvazione del provvedimento
Identificativo atto 2020-AC-267
Compito | Completato da | In sostituzione di | Data di completamento |
Approvazione Amministratore proponente | Vixxx Xxxxx | 00/00/0000 09:06 | |
* Approvazione Direttore generale/Vicedirettore generale (regolarità amministrativa tecnica e contabile) | Xxxxxxx Xxxxxxxxx | 11/06/2020 18:57 | |
Approvazione Ragioneria (controllo e registrazione contabile) | XXXXXXX Xxxxx | 11/06/2020 17:19 | |
* Approvazione Legittimità | DELLA XXXX Xxxxxxxx | 11/06/2020 12:42 | |
* Approvazione Dirigente (regolarità amministrativa tecnica e contabile) | XXXXXXXXXX Xxxxx Xxxxx | 10/06/2020 11:09 | |
* Validazione Responsabile procedimento (Istruttoria) | XXXXXXXX Xxxxxx | 09/06/2020 22:33 |
* La regolarità amministrativa, tecnica e contabile dell’atto è attestata da ciascun soggetto sopraindicato nell’ambito delle rispettive competenze.
Trasmissione provvedimento:
Sito web della Regione Liguria
Firmato digitalmente ai sensi del D.lgs 82/2005 e s.m. limitatamente ai fini del riconoscimento come atto ufficiale della Regione Liguria
Segretario Generale XXXXXX XXXXX XXXXXXXXXXXXXX