FOGLIO PATTI E CONDIZIONI
FOGLIO PATTI E CONDIZIONI
FORNITURA E INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA DI MONITORAGGIO STATICO DELL’INCLINAZIONE DELLA TORRE DI PIAZZA - CUP B36G16000370004 – CIG 79293903A1
Art.1 – Oggetto dell’appalto
Fornitura e installazione del sistema di monitoraggio finalizzato al controllo del fuori piombo della Torre di Piazza dei Signori.
Per il monitoraggio statico si prevede l’installazione di un sistema di monitoraggio statico dell’inclinazione della Torre di Piazza al fine di definire in maniera tempestiva ed univoca la presenza di possibili processi di dissesto in corso. A tale scopo il sistema dovrà comprendere:
- n.1 pendolo diretto ad alta precisione con tele coordinamento per la valutazione del fuori piombo ed il controllo degli spostamenti orizzontali, da porre in opera nel tratto compreso tra il primo solaio e la cella campanaria della Torre;
- n.4 trasduttori di spostamento da installarsi nell’iterfaccia Torre-edifici adiacenti per valutare eventuali distacchi/spostamenti della Torre;
- n.2 sensori di temperatura e di umidità relativa per il controllo della variazione dei parametri ambientali;
- n.1 sistema di acquisizione e archiviazione dati
Il tutto meglio specifico nell’allegato “relazione illustrativa e stima dei costi”.
Art. 2– Garanzia
Tutti i prodotti forniti ed installati saranno coperti da un periodo di garanzia pari a 24 mesi a partire dalla data di collaudo con esito positivo. Tale garanzia consisterà nel porre in essere ogni attività necessaria per la risoluzione degli eventuali malfunzionamenti ed il ripristino della piena funzionalità dei prodotti forniti.
Per quanto concerne i prodotti software, la garanzia farà riferimento alla eliminazione dei difetti di quanto realizzato.
Per le componenti hardware, i malfunzionamenti riguardano ogni difformità in esercizio del prodotto rispetto alle specifiche indicate nella relativa documentazione tecnica e manualistica d’uso. In caso di sostituzione di componenti hardware dovrà essere garantita la piena compatibilità con l’immagine del software precedentemente installata.
Il fornitore è obbligato ad attivare l’intervento presso la sede dell’installazione entro il termine massimo di 24 ore lavorative successive alla richiesta di intervento, con il ripristino dell’operatività dei prodotti hardware e software entro il termine massimo di 48 ore lavorative successive all’inizio dell’intervento, salvo diverse modalità da concordare con il committente.
Art. 3 – Manutenzione
L’appaltatore è obbligato a effettuare l’ordinaria e straordinaria manutenzione del sistema di monitoraggio installato per tutta la durata del periodo offerto in sede di gara, con controlli almeno semestrali di ogni componente.
Sono a carico dell’appaltatore, e compresi nel corrispettivo contrattuale, il ripristino della funzionalità degli impianti a seguito di che si dovessero manifestare, anche al di fuori degli interventi di manutenzione ordinaria programmata.
Al termine del periodo di gratuita manutenzione proposto dall’aggiudicatario in sede di offerta, l’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di rinnovare il servizio di manutenzione con modalità da concordare tra le parti.
Copia dei report degli interventi dovrà essere consegnata ai competenti uffici comunali.
Articolo 4. Subappalto
Ai sensi di legge.
Articolo 5. Responsabilità
La Ditta appaltatrice si obbliga ad eseguire le prestazioni tutte oggetto del presente appalto a perfetta regola d’arte, nel rispetto di tutte le norme e le prescrizioni, anche tecniche e di sicurezza in vigore e quelle che dovessero essere emanate nel corso della durata del contratto, nonché secondo le condizioni le modalità, i termini e le prescrizioni nel presente foglio patti e condizioni.
Per patto contrattuale la Stazione appaltante è esonerata nella maniera più completa da ogni responsabilità civile verso terzi per infortuni e danni che possano avvenire in dipendenza dell'appalto, qualunque abbia ad essere la natura e la causa di essi, rimanendo intesi che, come è a carico dell'Appaltatore ogni cura per evitare danni, così, avvenendo questi, ne sarà pure ed unicamente a carico dell'Assuntore medesimo il completo risarcimento senza diritto a compensi da parte della Stazione Appaltante.
La ditta aggiudicataria dovrà nominare un Responsabile della manutenzione o comunque un referente che dovrà essere comunicato alla Stazione appaltante prima del collaudo finale.
Articolo 5. Modalità di pagamento
Il pagamento del corrispettivo contrattuale verrà effettuato secondo le seguenti modalità:
− il 40% all’installazione del sistema di monitoraggio
− il rimanente 60%ad esito positivo del collaudo finale
Il pagamento della rata di saldo sarà subordinato alla costituzione di una cauzione o una polizza fideiussoria bancaria o assicurativa pari all’importo della rata di saldo ai sensi dell’art.103, comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Articolo 6. Obblighi dell’appaltatore
Ai sensi dell’articolo 3, commi 1 e 8, della legge n. 136 del 2010, gli operatori economici titolari dell’appalto, nonché i subappaltatori, devono comunicare alla Stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, anche se non in via esclusiva, accesi presso banche o presso Poste italiane S.p.A., entro 7 (sette) giorni dalla stipula del contratto oppure entro 7 (sette) giorni dalla loro accensione se successiva, comunicando altresì negli stessi termini le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sui predetti conti.
L’obbligo di comunicazione è esteso anche alle modificazioni delle indicazioni fornite in precedenza. In assenza delle predette comunicazioni la Stazione appaltante sospende i pagamenti. Tutti i movimenti finanziari relativi all’intervento per pagamenti a favore dell’appaltatore, dei subappaltatori, dei sub-contraenti, dei sub-fornitori o comunque di soggetti che eseguono lavori, forniscono beni o prestano servizi in relazione all’intervento, devono avvenire mediante bonifico bancario o postale, ovvero altro mezzo che sia ammesso dall’ordinamento giuridico in quanto idoneo ai fini della tracciabilità; Tutti i pagamenti di cui al precedente comma devono
avvenire in ogni caso utilizzando i conti correnti dedicati di cui al comma 1 e devono riportare il corrispondente CIG e CUP. Le clausole di cui al presente articolo devono essere obbligatoriamente riportate nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate all’intervento; in assenza di tali clausole i predetti contratti sono nulli senza necessità di declaratoria. L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche. L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura ufficio territoriale del Governo della provincia di Vicenza della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Ai sensi del combinato disposto dell’art. 2 comma 3 del D.P.R. n. 62/2013 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165” e dell’art. 1 del Codice di comportamento del Comune di Vicenza, adottato con deliberazione della Giunta Comunale n. 16 del 28 gennaio 2014, l’appaltatore si impegna, pena la risoluzione del contratto, e per proprio tramite i propri dipendenti e/o collaboratori a qualsiasi titolo, al rispetto degli obblighi di condotta previsti dai sopraccitati codici, per quanto compatibili, codici che sono consultabili sul sito del Comune di Vicenza xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx/ alla pagina amministrazione trasparente/atti generali.
L’appaltatore si impegna a rispettare tutte le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto con le Prefetture del Veneto in data 23/07/2014 e 07/09/2015, ai fini della prevenzione dei tentativi d’infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, consultabile sul sito della Giunta Regionale, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
La stazione appaltante non autorizzerà subappalti a favore delle imprese che hanno partecipato alle operazioni di selezione e non risultate aggiudicatarie.
Articolo 7. Consegna dell’impianto
L’impianto dovrà essere installato e funzionante entro e non oltre 60 giorni dalla data di comunicazione a procedere da parte del Comune.
Articolo 8. Cauzioni
La cauzione definitiva sarà fissata nella misura del 10% dell’importo contrattuale.
Articolo 9 . Polizza assicurativa
Prima della stipula del contratto la ditta affidataria è obbligata a stipulare e produrre copia di una polizza di responsabilità civile verso terzi (RCT-RCO), a copertura di tutti i rischi inerenti l’oggetto dell’appalto, connessi alla responsabilità dell'appaltatore e/o dei suoi dipendenti. La predetta polizza deve contenere la previsione che, nel caso di subappalto, è riconosciuta la qualifica di “assicurato” anche alle imprese subappaltatrici e che la qualifica di “terzo” si estende anche alla Stazione appaltante. Il massimale della polizza deve essere non inferiore ad € 500.000,00 per sinistro. La Ditta affidataria si impegna a mantenere la copertura assicurativa di cui al precedente punto per l’intera durata dell'appalto, nonché a trasmettere al Direttore del Settore Lavori Pubblici e Manutenzioni gli eventuali certificati di rinnovo della copertura assicurativa, almeno sette (7) giorni prima della scadenza.
Articolo 10. Penalità
L’aggiudicataria è sottoposta ad una penale nei casi di ritardo, inadempienza o per interruzione ingiustificata ed anche parziale del servizio e/o per inadempienze degli altri obblighi previsti,
commisurata al 1‰ dell’importo contrattuale, ferma restando la facoltà della Stazione appaltante di procedere ai sensi e per gli effetti dell’articolo che segue.
Le inadempienze sono accertate dal Direttore del Servizio Lavori Pubblici e Manutenzioni e trasmesse all’Appaltatore, il quale dovrà entro sette giorni produrre le eventuali memorie giustificative e difensive dell’inadempienza riscontrata. La penalità sarà eventualmente emanata con motivato provvedimento del Direttore del Servizio Lavori Pubblici e Manutenzioni.
Il pagamento della penalità dovrà effettuarsi entro 30 giorni dalla comunicazione di avvenuta erogazione della stessa, trasmessa alla sede dell’Appaltatore. In caso di mancato pagamento si procederà all’escussione della cauzione, la quale dovrà essere ricostituita nella sua integrità nel termine di 15 giorni.
Viceversa nel caso in cui gli importi delle penali superino il 10% dell’importo contrattuale il Direttore del Servizio Lavori Pubblici e Manutenzioni propone alla stazione appaltante la risoluzione del contratto per grave inadempimento.
Articolo 11. Risoluzione
Fatta salva l’applicazione dei provvedimenti di cui all’articolo (“Penalità”), la Stazione appaltante si riserva il diritto di rescindere il contratto di appalto e di provvedere all'esecuzione d'ufficio, con le maggiori spese a carico dell'Appaltatore, nei casi previsti dal D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
L’onere da porre a carico dell’appaltatore inadempiente in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra ditta il servizio, sarà incrementato del 15% per spese generali sostenute dalla Stazione Appaltante.
Nel caso di risoluzione del contratto per colpa dell’Appaltatore, questo, oltre ad essere tenuto al risarcimento dei danni, incorrerà nella perdita della cauzione. Qualora, senza giustificato motivo e/o giusta causa, l’Appaltatore dovesse risolvere il contratto prima della scadenza convenuta, la Stazione appaltante potrà rivalersi sulla cauzione, addebitando all’inadempiente, a titolo di penale, la maggiore spesa derivante dall’assegnazione provvisoria dei servizi ad altra Ditta, fino alla scadenza naturale dell’appalto. In ogni caso è salva l’azione per il risarcimento del maggior danno ed ogni altra azione che la Stazione Appaltante ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri diritti.
L’Appaltatore non può ridurre, sospendere o rallentare i servizi , con sua decisione unilaterale in nessun caso, nemmeno quando siano in atto controversie con il Committente. La riduzione, la sospensione o il rallentamento dei servizi per decisione unilaterale dell’Appaltatore costituisce inadempienza contrattuale grave e tale da motivare la risoluzione del contratto, ex articolo 1456 codice civile , per fatto dell’Appaltatore qualora questi, dopo la diffida a riprendere le attività entro il termine intimato dal Committente a mezzo raccomandata A.R. o via PEC, non abbia ottemperato.
Articolo 12. Assicurazioni ed assistenza dei lavoratori osservanza contratti collettivi di lavoro responsabilità ed adempimenti dell’appaltatore
Ai sensi dell’art. 105 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., la Ditta affidataria è tenuta ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni; è altresì responsabile in solido dell’osservanza delle norme anzidette da parte di eventuali subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto.
Il pagamento alla Ditta appaltatrice dei corrispettivi da parte dell’ente appaltante per le prestazioni oggetto del presente appalto è subordinato all’acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) rilasciato dagli enti competenti. Qualora da tale documento risultino
irregolarità della ditta appaltatrice e/o di quelle subappaltatrici, l’ente appaltante provvederà al pagamento delle somme dovute, rivalendosi sugli importi a qualunque titolo spettanti alla ditta appaltatrice, in dipendenza del servizio eseguito anche incamerando la cauzione definitiva. Per le determinazioni dei pagamenti di cui sopra, la ditta non può opporre eccezione alla stazione appaltante, né ha titolo al risarcimento di danni.
Articolo 13. Disposizioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori
La Ditta appaltatrice è tenuta ad attenersi alle disposizioni contenute nel D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81 “Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007 n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
La Ditta appaltatrice si impegna a eseguire tutte le prestazioni previste dall’appalto nel rispetto di tutte le norme sulla sicurezza, nel rispetto del documento “Procedura di Sicurezza – Accesso alla Torre Bissara”, il Piano Operativo di Sicurezza (POS) e il Piano Sostitutivo di Sicurezza (P.S.S.) redatti dalla Ditta e consegnato alla Stazione appaltante prima della sottoscrizione del contratto.
La Ditta appaltatrice si impegna a garantire l’osservanza delle norme in materia di assicurazioni sociali, delle norme sulla sicurezza sui posti di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) e delle condizioni normative e retributive dei contratti nazionali di lavoro e degli eventuali accordi sindacali stipulati in sede regionale, provinciale e comprensoriale nei confronti dei propri dipendenti.
I documenti di cui sopra saranno aggiornati di volta in volta e coordinati, a cura dell'appaltatore, per tutte le imprese proprie ed eventuali subappaltatrici, al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle stesse imprese subappaltatrici compatibili tra loro e coerenti con i documenti presentati dall'appaltatore.
Il documento “Procedura di Sicurezza – Accesso alla Torre Bissara”, il Piano Operativo di Sicurezza e il Piano Sostitutivo di Sicurezza, formano parte integrante del contratto. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell’appaltatore, previa formale costituzione in mora dell’interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto
Articolo 14. Trattamento dei dati
Il Comune di Vicenza (in seguito “Comune”), nella persona del titolare (in seguito, “Titolare”), informa ai sensi dell’art. 13 D.Lgs. 30.6.2003 n. 196 (in seguito, “Codice Privacy”) e dell’art. 13 Regolamento UE n. 2016/679 (in seguito, “GDPR”) che:
1. Titolarità del trattamento – Responsabile della Protezione dei dati - Delegato al trattamento
Il Titolare del Trattamento è il Sindaco pro tempore del Comune di Vicenza con sede in Xxxxx Xxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx – tel. 0444/221111 - pec: xxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.
Il Responsabile della Protezione dei Dati è IPSLab soc. unipersonale di Vicenza, Contrà Porti 16 Telefono: 0000000000 - E-mail : xxxx@xxxxxx.xx - PEC : xxx@xxx.xxxxxx.xx.
2. Finalità del trattamento e durata del trattamento
I dati personali sono utilizzati dal Comune nell'ambito del procedimento di cui trattasi e saranno conservati sino al termine del procedimento cui gli stessi afferiscono.
Il procedimento può essere gestito solo se “l’interessato ha espresso il consenso al trattamento dei propri dati personali per una o più specifiche finalità” ai sensi dell'art. 6 par. 1 lettera a) GDPR.
3. Modalità del trattamento
I dati saranno trattati con strumenti cartacei e/o informatici, nel rispetto dei principi del D.Lgs. 196/2003 e del Regolamento UE 2016/679 e con l'adozione di misure di sicurezza idonee a ridurre al minimo i rischi di distruzione, perdita, accesso non autorizzato o trattamento non consentito o non conforme alle finalità del trattamento stesso in server ubicati all’interno dell’Unione Europea del Titolare e/o di società terze incaricate e debitamente nominate quali Responsabili del trattamento. I dati non saranno oggetto di trasferimento al di fuori dell’Unione Europea.
4. Ambito di comunicazione
I dati potranno essere comunicati a Organismi di vigilanza, Autorità giudiziarie nonché a tutti gli altri soggetti ai quali la comunicazione sia obbligatoria per legge per l’espletamento delle finalità inerenti e conseguenti al procedimento al quale si riferiscono. I dati non saranno diffusi.
5. Modalità di esercizio dei diritti dell'interessato
L'interessato ha il diritto di chiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento.
L'interessato può proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxx x. 000 00000 Xxxx – tel. 00000000 – email: xxxxxxx@xxxx.xx – pec: xxxxxxxxxx@xxx.xxxx.xx.
6. Dati di contatto del Responsabile della Protezione dei Dati
IPSLAB SRL SOCIETÀ UNIPERSONALE nella persona del legale rappresentante Xxxxx Xxxxx Telefono: 0000000000 - E-mail : xxxx@xxxxxx.xx - PEC : xxx@xxx.xxxxxx.xx.
IL DIRETTORE
Xxx.Xxxxx Xxxxxxxxx