PROGRAMMA ESECUTIVO DELLA III SESSIONE DELLA COMMISSIONE MISTA ITALO-RUSSA PER LA COOPERAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
PROGRAMMA ESECUTIVO DELLA III SESSIONE DELLA COMMISSIONE MISTA ITALO-RUSSA PER LA COOPERAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
(Roma, 16 e 17 ottobre 2002)
In conformità all’Accordo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Federazione Russa, firmato a Roma il 1° dicembre 1995, si è tenuta a Roma nei giorni 16 e 17 ottobre 2002 la Terza Sessione della Commissione Mista Italo-Russa per la cooperazione scientifica e tecnologica.
La Delegazione Italiana era guidata dal Vicedirettore Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri, Ministro Plenipotenziario Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx.
La Delegazione Russa era guidata dal Primo Viceministro dell’Industria, della Scienza e delle Tecnologie, Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx.
La composizione delle due delegazioni è riportata nell’ Allegato 1.
I lavori della Commissione Mista si sono svolti secondo il seguente Ordine del giorno:
Analisi dello stato attuale e delle prospettive della cooperazione scientifica e tecnologica fra Italia e Russia;
Discussione e approvazione del Programma di cooperazione scientifica e tecnologica per gli anni 2003- 2004 (in seguito Programma);
Approvazione del Calendario di attività future.
1. Analisi dello stato attuale e delle prospettive della cooperazione nel settore scientifico e tecnologico fra Italia e Russia
Le due Parti hanno riconosciuto l’importanza crescente della scienza e della tecnologia per lo sviluppo economico, sociale e culturale dei due Paesi.
Le due Parti, preso atto dello sviluppo positivo dei rapporti tra i Paesi, hanno rilevato la necessità di sviluppare e intensificare la collaborazione nel campo della scienza e della tecnologia alla quale potrà essere dato ulteriore impulso nell’ambito dell’Accordo.
Le Parti prendono atto con soddisfazione che nel periodo 2000-2002 sono state promosse attività di cooperazione scientifica e tecnologica di particolare importanza (una descrizione di tali attività è riportata nell’ Allegato 2).
Gli organismi incaricati del coordinamento e dell’esecuzione del presente Programma Esecutivo saranno:
per la parte Italiana: Ministero degli Affari Esteri;
per la parte Russa: Ministero dell’Industria, della Scienza e delle Tecnologie.
Le Parti hanno convenuto sulla necessità di un miglioramento qualitativo della cooperazione scientifica e tecnologica e sull’esigenza di individuare efficaci programmi integrati a carattere interdisciplinare, con particolare attenzione ai risultati e alle applicazioni anche industriali della ricerca.
Programma di cooperazione per gli anni 2003-2004
Nel periodo dal 1° giugno al 15 luglio 2002 le Parti hanno operato per la messa a punto del Programma di cooperazione scientifica e tecnologica per gli anni 2003-2004 anche attraverso la pubblicazione di un bando per la raccolta di progetti congiunti nei seguenti settori ritenuti prioritari:
Ricerca di base;
Nuove tecnologie;
Medicina e Sanità;
Ricerca spaziale;
Ambiente ed ecologia;
Agricoltura;
Energia
Sono pervenuti più di 130 progetti. Le Parti, nello stabilire le priorità del sostegno finanziario ai progetti di cooperazione, hanno convenuto di tenere conto dei seguenti criteri: conformità agli indirizzi prioritari dello sviluppo della scienza e della tecnologia dei due Paesi; potenzialità nell’innovazione tecnologica. Le Parti hanno esaminato i progetti congiunti di ricerca presentati ed hanno rilevato, con soddisfazione, la loro elevata qualità. Le risorse finanziarie consentono, tuttavia, di finanziare solo una parte dei
progetti presentati.
La Commissione ha approvato, come progetti prioritari di cooperazione quelli inseriti nell’ Allegato 3, alla realizzazione dei quali sarà rivolta la massima attenzione. Le attività relative a detti progetti verranno finanziate a seconda dei mezzi di cui le Parti disporranno.
La Parte italiana si dichiara disponibile a finanziare progetti e iniziative di ricerca di particolare rilievo che vedono la presenza congiunta di ricercatori italiani e russi. Nell’ Allegato 4 è indicata una lista preliminare di tali iniziative. Il finanziamento sarà erogato a seguito di valutazione delle richieste da effettuare nei tempi e nei modi che saranno successivamente definiti dall’organismo italiano incaricato del coordinamento.
La Commissione ha dato un giudizio positivo sui risultati della cooperazione degli studiosi russi e italiani impegnati presso i Laboratori del Gran Sasso e si è pronunciata a favore della sua continuazione, reciprocamente vantaggiosa, con la partecipazione del personale scientifico e tecnologico russo anche a lungo termine. Nel contesto dell’ Allegato 4, la parte italiana riserverà una particolare attenzione al finanziamento del Progetto n. 9 - “Progetto bilaterale di ricerca LNGS-INR-Kurchatov” valutando con favore la disponibilità della parte russa a finanziare il soggiorno di ricerca del personale russo che partecipa al progetto per 60 mesi/uomo l’anno.
Nell’ Allegato 5 sono riportate le disposizioni relative all’organizzazione e allo svolgimento dei soggiorni di ricerca nell’ambito del Programma.
Calendario di attività future
Le Parti hanno convenuto che la sessione della Commissione Mista, per definire il prossimo Programma Esecutivo di cooperazione scientifica e tecnologica, si terrà a Mosca.
Le date definitive saranno concordate per via diplomatica.
Qualora sia necessario, si potranno tenere, con l’accordo delle due Parti, sedute intersessionali. Il luogo, il formato e le date di tali eventi saranno concordati per le vie diplomatiche.
Il presente Programma, comprensivo degli Allegati 1-5, che ne fanno parte integrante, rimarrà in vigore fino alla firma di un nuovo Programma Esecutivo, ma comunque non oltre i due anni dalla scadenza prevista.
Firmato a Roma il giorno 17 ottobre dell’anno 2002, in duplice originale, in lingua italiana e russa, ambedue i testi facenti ugualmente fede.
Per la Parte Italiana Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx
Per la Parte Russa
Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
ELENCO ALLEGATI
Allegato 1: Composizione delle delegazioni
Allegato 2: Attività di cooperazione negli anni 2000-2002 Allegato 3: Elenco dei progetti selezionati
Allegato 4: Elenco di progetti e iniziative di particolare rilievo
Allegato 5: Disposizioni generali e finanziarie per l’attuazione dei soggiorni di ricerca finanziati direttamente dalle Parti
ALLEGATO 1
Delegazione Russa
▪ Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx - Xxxxx Vice Ministro dell’Industria, della Scienza e delle Tecnologie della Federazione Russa, CoPresidente della Commissione mista Russo-Italiana per la Cooperazione Scientifica e Tecnologica
▪ Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx - Vice Direttore Generale dell’Agenzia Aero-Spaziale Russa
▪ Xxxxxxx Xxxxxxxxxx - Esperto dell’Agenzia Aero-Spaziale Russa
▪ Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx - Vice Capo Dipartimento delle Ricerche di Base nel Campo delle Scienze Naturali e Umanistiche del Minpromnauki della Russia
▪ Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx - Consigliere del Dipartimento per la Cooperazione Internazionale nell’Industria e nella Scienza del Minpromnauki della Russia, Segretario Responsabile della Commissione Mista Russo-Italiana per la Cooperazione Scientifica e Tecnologica
▪ Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx - Specialista Capo della Direzione delle Relazioni con l’Estero dell’Accademia Russa delle Scienze
▪ Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx - Xxxxxxx in scienze matematiche e fisiche, Professore dell’Istituto di Ingegneria Fisica di Mosca
▪ Xxxxx Xxxxxx - Vice Capo Sezione del Fondo per il sostegno allo sviluppo delle piccole imprese nel campo tecnico e scientifico
▪ Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxxxxxx Scientifico dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia
▪ Xxxxxxxxx Xxxxxxx - Secondo Segretario dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia
▪ Xxxxxxx Xxxxxxxx - Addetto Scientifico dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia
▪ Xxxxxxx Xxxxxxxx - Consigliere dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia Delegazione Italiana
▪ Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx - Vicedirettore Generale Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri
▪ Xxxxx Xxx Xxxxx - Capo dell’Ufficio V, Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri
▪ Xxxxxxxx Xxxxxxxx - Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri, Ufficio V
▪ Xxxxxxxx Xxxxxx - Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri, Ufficio V
▪ Xxxxx Xxxxx - Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri, Ufficio V
▪ Xxxxxxxx Xxxxxxxx - Direzione Generale per i Paesi dell’Europa, Ministero degli Affari Esteri
▪ Xxxx Xxxxxxx - Direzione Generale per i Paesi dell’Europa, Ministero degli Affari Esteri
▪ Xxxxxx Xxxxxxx - Addetto Scientifico presso l’Ambasciata d’Italia a Mosca
▪ Xxxxx Xx Xxxxxx - Xxxxxxxx per il Potenziamento e lo sviluppo delle Attività di ricerca, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca
▪ Xxxxx Xxxx - Consiglio Nazionale delle Ricerche, Dipartimento Attività Internazionali, Dirigente del servizio I
▪ Xxxxx Xxxxxxxx - Direttore delle Relazioni Esterne e dell’Unità Rapporti Internazionali, Ente per le Nuove Tecnologia, l’Energia e l’Ambiente
▪ Xxxxxxx Xxxxxxxxxx - Dirigente del Servizio Affari Internazionali, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
▪ Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx - Direttore della sezione di Roma dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Università di Roma, Tor Vergata
▪ Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx - Istituto Nazionale di Fisica della Materia, Università “La Sapienza”, Roma
▪ Xxxxxxx Xxxxxx - Istituto Superiore di Sanità
▪ Xxxxxxxxx Xxxxxx - Xxxxxxx della Sezione Relazioni Internazionali, Agenzia Spaziale Italiana
▪ Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx - Segretario Generale del Xxxxxx Network - Centro “A. Volta”
▪ Xxxxxx Xxxxxxxx - Direttore del Centro “A. Volta”
▪ Xxxxxx Xxxxx - Consiglio Nazionale per le Ricerche, Fondazione X.X.XX.
▪ Xxxxxx Xxxxx - Consorzio Interuniversitario Chimica per l’Ambiente, Università di Venezia
▪ Xxxxxx Xxxx - Istituto Italo-Russo di Formazione e Ricerche Ecologiche, Università di Palermo
ALLEGATO 2
Attività di cooperazione negli anni 2000-2002
Le due Parti hanno riconosciuto l’importanza crescente della scienza e della tecnologia per lo sviluppo economico, sociale e culturale dell’Italia e della Russia, nonché della comunità internazionale in generale.
I vertici tenutisi a Mosca e Roma nel periodo intersessionale hanno dato un nuovo impulso alla cooperazione scientifica e tecnologica italo-russa. Gli indirizzi prioritari di cooperazione bilaterale nel settore scientifico e tecnologico sono stati oggetto di negoziati interministeriali e regionali, ma anche di incontri con esponenti di ambienti industriali, fatto che ha contribuito all’intensificazione della cooperazione nel campo della scienza e delle tecnologie nei settori di rilevanza prioritaria per i due Paesi.
In relazione a ciò è stato ritenuto necessario, oltre all’approfondimento della cooperazione nel campo delle scienze di base, sviluppare ricerche applicate congiunte nei settori ad alto contenuto tecnologico con ricadute sul piano industriale e commerciale.
Le Parti hanno rilevato che l’avviamento di una collaborazione su vasta scala nel campo della commercializzazione delle nuove tecnologie può diventare un indirizzo promettente per la cooperazione scientifica e tecnologica. Per conseguire l’obbiettivo posto occorre utilizzare in modo più attivo le infrastrutture innovative dei due Paesi: i tecnoparchi, le società e fondazioni innovative nonché le associazioni industriali che, al fine del coinvolgimento di nuovi investitori, operano per il collegamento con gli enti e con le imprese industriali impegnate nel campo delle alte tecnologie.
La Commissione ha messo in evidenza la necessità di ampliare i contatti tra il Ministero dell’Industria, della Scienza e delle Tecnologie della Federazione Russa e il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca della Repubblica Italiana, nell’interesse di una collaborazione efficiente nel campo della ricerca di indirizzi prioritari per la cooperazione scientifica e tecnologica bilaterale e la promozione dei relativi progetti congiunti.
Le Parti hanno inoltre riconosciuto necessario coordinare le attività connesse con la preparazione e la realizzazione di progetti scientifici e tecnologici congiunti nell’ambito del VI Programma quadro dell`Unione Europea.
La Commissione ha constatato con soddisfazione che il periodo passato ha visto svilupparsi attività connesse all’organizzazione di seminari congiunti: si sono tenute riunioni dell’Istituto italo-russo per i problemi ecologici e la formazione e sono stati organizzati seminari nel campo della fisica dei laser, della mineralogia, della fisica del plasma, delle biotecnologie, della radiazione di sincrotrone, dell’agricoltura. E’ da mettere in particolare rilievo il convegno IRCAW - Seminario Italo-Russo in settori di intensa attività scientifica congiunta, finalizzato alla individuazione delle tematiche avanzate nelle quali istituzioni di ricerca russe e italiane possano cooperare, nonché alla predisposizione di progetti innovativi congiunti ed alla ricerca dei necessari finanziamenti per il loro svolgimento, anche nell’ambito
del VI Programma Quadro della Unione Europea, e per la commercializzazione delle nuove tecnologie nell’ambito degli indirizzi prioritari di sviluppo della scienza e della tecnologia.
La Parte italiana ha partecipato ai lavori della giuria del Salone Internazionale delle innovazioni e degli investimenti, che si tiene ogni anno a Mosca sotto l’egida del Minpromnauki della Russia.
Le Parti hanno discusso le proposte di Parte Italiana relative alla cooperazione scientifica e tecnologica nel campo del telerilevamento a distanza della Terra per le previsioni di calamità e cataclismi.
L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), nel corso degli anni 2000-2002, ha concluso, con numerose istituzioni scientifiche russe, accordi di cooperazione, tra i quali:
- l'accordo quadro con l'Accademia delle Scienze di Mosca e i protocolli attuativi stipulati con la stessa Accademia in relazione al Progetto PAMELA (dicembre 2000), con il BINP e l’Università Statale di Novosibirsk, con l’Università di San Xxxxxxxxxxx e con l'Institute for Nuclear Research (INR) di Mosca;
- vari accordi con l'Istituto di Fisica Teorica e Sperimentale di Mosca (ITEP - MINATOM);
- l’accordo-quadro con il Joint Institute for Nuclear Research (JINR) di Dubna, nell’ambito del quale si collocano l’accordo relativo allo studio delle interazioni pione-nucleo a basse energie e l’accordo relativo all’esperimento Borexino (Laboratori Nazionali del Gran Sasso);
- gli accordi con il Kurchatov Institute di Mosca e con l’Istituto di Ingegneria Fisica di Mosca (MEPhI). L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l’Agenzia Spaziale Russa (Rosaviakosmos), nel quadro dell’accordo inter-agenzie del 1998 e dell’Accordo tra la Repubblica Italiana e la Federazione Russa nel settore delle tecnologie e dell’utilizzo dello spazio a scopi pacifici del 2000, sviluppano una collaborazione nel campo spaziale; essa ha consentito il successo della Missione “Xxxxx Xxxx” (aprile 2002), che ha visto l’astronauta italiano Xxxxxxx Xxxxxxx a bordo della navetta russa Soyuz diretta alla Stazione Spaziale Internazionale. Durante la visita a Mosca del Primo Ministro Xxxxxxxxxx (aprile 2002), è stata definita una collaborazione nel campo dei lanciatori e della propulsione; altre collaborazioni sono in corso per la realizzazione di progetti congiunti nel campo dei programmi europei Galileo e GMES. Esistono concrete prospettive di progetti congiunti per la realizzazione di sistemi di navigazione e di telecomunicazione per il controllo e la gestione del traffico aereo nelle regioni polari della Russia. Sono state poste le basi per una cooperazione nel campo dell’esplorazione dell’universo e delle scienze della vita.
Tra il Consiglio Nazionale per le Ricerche (CNR) e l’Accademia delle Scienze Russa (RAS) è operativo, dal 22 ottobre 1997, un Accordo di cooperazione scientifica nell’ambito del quale è attualmente in fase di negoziazione un Addendum.
La Fondazione Russa per la Ricerca di Base (RFBR) e il CNR hanno espresso, attraverso uno scambio di lettere tra i due Presidenti, la volontà di stabilire una collaborazione bilaterale.
Da luglio 2001 è in corso, tra il CNR-IENI, Sezione di Milano, CNR-ITMC di Napoli, la Società privata COMMERFIN e l’Istituto statale NIIGRAFIT di Mosca, un’intensa collaborazione volta all’ottimizzazione del processo produttivo delle fibre di basalto, al reperimento di nuove applicazioni tecnologiche e sbocchi commerciali per tale materiale e l’adeguamento agli standard europei dell’intero processo produttivo.
L’Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente (ENEA) ha in corso con vari enti ed istituzioni russe, progetti di cooperazione nel settore delle Nuove tecnologie (materiali per laser, raggi x, film sottili), delle Risorse energetiche (fusione termonucleare) e dell’Ambiente (eliminazione dei residui radioattivi, risorse idriche, inquinamento dell’aria e delle acque). L’ENEA, in collaborazione con il Xxxxxx Network-Centro Volta, è impegnato alla realizzazione del progetto ENCI, supportato dall’Unione Europea e finalizzato alla riconversione delle città nucleari russe.
Il Consorzio Interuniversitario Nazionale “Chimica per l’Ambiente” (INCA) intrattiene rapporti di collaborazione scientifica con vari istituti di ricerca russi (Xxxxxxxx Institute of Organic Chemistry, Mosca; Severtzov Institute of Ecology and Evolution, Mosca; Xxxxxxxx Institute of Catalysis, Novosibirsk), affiliati all’Accademia Russa delle Scienze, e con la Lomonosov Moscow State University. Le attività comuni riguardano ricerche nel campo delle nuove metodologie chimiche per il riconoscimento, l’analisi, e la detossificazione di composti organici noti per essere inquinanti persistenti, con elevato grado di tossicità, e presenti nell’ambiente.
E’ continuato lo sviluppo delle ricerche congiunte nell’ambito del Programma ELBA, nel settore della ingegneria biomolecolare e bioelettronica; e’ stata costituita anche l’omonima Fondazione con sedi in Italia ed in Russia.
Con il sostegno del Ministero Italiano degli Affari Esteri e dell’Ambasciata d’Italia a Mosca si sono svolte
le conferenze scientifiche: “Synchrotron Radiation and Nano-biotechnology” (Mosca, 20/21 novembre 2000), “Molecular Genomics and Cardiology” (Portoconte - Sassari, 10/11 settembre 2001), “Proteinomics and Synchrotron Radiation” e “Organic Electronics”(Mosca, 5-8 dicembre 2001).
Sono state individuate specifiche aree tematiche di collaborazione, con possibili ricadute anche sul piano industriale: nanotecnologia, bioelettronica, applicazione della luce di sincrotrone.
ALLEGATO 3
Progetti ALLEGATO 4
Progetti e iniziative di particolare rilievo
ALLEGATO 5
Disposizioni generali e finanziarie per l’organizzazione e l’attuazione dei soggiorni di ricerca nell’ambito del Programma concordato
Le Parti hanno concordato quanto segue al fine dello svolgimento dei progetti di ricerca congiunti inseriti nel Programma di cooperazione.
1. Nell’ambito di ogni progetto di ricerca si potranno svolgere soggiorni di breve e lunga durata. Il soggiorno di breve durata sarà di 10 giorni e quello di lunga durata di 1, 2 oppure 3 mesi.
2. La Parte Italiana mette a disposizione, annualmente, 20 soggiorni di ricerca di breve durata e 80 mesi/uomo per soggiorni di ricerca di lunga durata. Per ogni progetto di cui all’Allegato 3 sarà finanziato un soggiorno di breve durata o un soggiorno di lunga durata.
3. Il finanziamento di parte russa delle missioni di ricerca in Russia dei ricercatori italiani per lo svolgimento delle attività previste dai progetti inseriti nel Programma sarà a carico del budget della organizzazione ricevente.
4. I progetti ai quali sarà attribuito il sostegno finanziario del presente Programma sono quelli dell’Allegato 3.
5. Lo status degli specialisti e degli scienziati russi che partecipano agli esperimenti che vengono condotti pressi i Laboratori del Gran Sasso è definito nell’accordo fra il Ministero dell’Industria, della Scienza e delle Tecnologie della Federazione Russa e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che sarà successivamente firmato.
6. Le spese di viaggio dalla città di partenza alla città di arrivo saranno a carico della Parte inviante; la Parte ricevente sosterrà le spese di soggiorno.
7. La Parte ricevente dovrà provvedere in favore dei ricercatori ospitati, sulla base delle disposizioni vigenti all’interno del proprio Paese, alla copertura assicurativa delle malattie e degli incidenti sul lavoro, escluse le malattie preesistenti e croniche.
1. SOGGIORNO DEI RICERCATORI RUSSI IN ITALIA
Le richieste di soggiorno, in lingua italiana o inglese, da parte dei ricercatori russi dovranno essere presentate all’Ufficio dell’Addetto Scientifico dell’Ambasciata d’Italia a Mosca non più tardi di tre mesi prima della data di inizio del soggiorno di ricerca.
La richiesta di soggiorno é costituita dalla seguente documentazione da produrre in 3 esemplari:
- lettera di xxxxxx, in originale, del coordinatore italiano del progetto avallata dal responsabile della Istituzione ospitante;
- lettera di assenso alla missione del Minpronnauki, con l’indicazione del nome, cognome e patronimico del ricercatore, denominazione del progetto e dell’Allegato al Protocollo nel quale il progetto è inserito, della data di partenza e del periodo di permanenza;
- modulo di domanda, disponibile presso l’Ambasciata d’Italia a Mosca, sottoscritto dal ricercatore, nel quale saranno indicati, fra l’altro: nome e cognome in caratteri latini come riportati sul passaporto, luogo e data di nascita, cittadinanza, numero e titolo del progetto di ricerca come da Allegato 3, date previste del soggiorno, telefono, fax, e-mail, eventuale elenco delle istituzioni da visitare;
- programma di studio previsto per lo svolgimento dell’attività;
- curriculum vitae del ricercatore;
- dichiarazione del coordinatore russo del progetto di ricerca che attesti la partecipazione del ricercatore al progetto stesso (solo nel caso in cui il ricercatore proposto non sia coordinatore del progetto).
Con la firma del modulo di domanda il ricercatore si impegna, inoltre, a:
- rispettare scrupolosamente il periodo indicato per lo svolgimento della ricerca;
- non percepire alcun compenso da altri Enti o Organizzazioni Internazionali relativamente al soggiorno richiesto;
- non cambiare programma di studi, nonché sede della ricerca, impegnandosi a non allontanarsi dal territorio italiano senza autorizzazione;
- presentare al termine della ricerca una relazione sull’attività svolta;
- comunicare all’INA Assitalia (Lungotevere Flaminio, 34, 00196 Roma) eventuali infortuni e/o malattie, per la relativa copertura assicurativa.
Eventuali rinunce, se non per gravi e documentati motivi, al soggiorno di ricerca già concesso, rappresenteranno motivo di riserva da parte del Paese ricevente all’accoglimento di ulteriori proposte di missione nell’ambito del relativo progetto.
La Parte italiana concederà ai ricercatori russi un compenso di 1300 Euro al mese per soggiorni di lunga durata e di 93 Euro al giorno per soggiorni di breve durata. Tali somme saranno corrisposte integralmente ai ricercatori russi al loro arrivo in Italia dal Ministero degli Affari Esteri.
I ricercatori potranno ricevere il compenso al Ministero degli Affari Esteri, oppure presso la Tesoreria Provinciale (nella sede locale della Banca d'Italia) della città più vicina a quella ove svolgeranno l’attività prevista dal progetto. Essi indicheranno l’opzione scelta nel modulo di richiesta di soggiorno.
Se non diversamente previsto, tutte le spese di viaggio dei ricercatori russi saranno a carico della organizzazione inviante.
2. SOGGIORNO DEI RICERCATORI ITALIANI NELLA FEDERAZIONE RUSSA
I ricercatori italiani che intendono recarsi in Russia per soggiorni di ricerca nell’ambito di questo Programma (presso Istituzioni scientifiche locali), dovranno presentare, entro due mesi dalla data prevista della partenza, formale richiesta da inviare all’indirizzo: MAE, DGPC, Ufficio V, Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxx. La Parte Italiana fornirà ai partecipanti agli scambi in questione il compenso relativo al solo titolo di viaggio internazionale in classe economica.
La richiesta dovrà comprenderà la seguente documentazione:
- lettera di xxxxxx, in originale, del coordinatore russo del progetto avallata dal responsabile della Istituzione ospitante;
- modulo di domanda, disponibile presso l’Ufficio V della DGPCC del Ministero degli Affari Esteri (o sul sito xxx.xxxxxx.xx) sottoscritto dal ricercatore, nel quale saranno indicati, fra l’altro: nome e cognome, luogo e data di nascita, cittadinanza, numero e titolo del progetto di ricerca come da Allegato 3, date previste del soggiorno, telefono, fax, e-mail, eventuale elenco delle istituzioni da visitare.
Con la firma del modulo il ricercatore italiano assume a proprio carico eventuali penalità previste dalla compagnia aerea per cambi di date dei voli o per rinuncia al viaggio e si impegna a consegnare entro 30 giorni dal rientro in Italia il biglietto aereo, le carte di imbarco (e una relazione sull’attività svolta);
- dichiarazione del coordinatore italiano del progetto di ricerca che attesti la partecipazione del ricercatore al progetto stesso (solo nel caso in cui il ricercatore proposto non sia coordinatore del progetto).
La parte russa fornirà, quattro settimane prima della partenza, per via diplomatica, risposta in merito alla concessione o meno del visto al ricercatore interessato.
I partecipanti agli scambi dovranno inoltrare la relazione finale prevista entro un termine di 30 giorni dalla conclusione della missione. Tutta la documentazione deve essere in italiano e in inglese.
ALLEGATO 3
Terzo Programma Esecutivo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica nell’ambito dell’Accordo firmato a Roma nel 1995
Settori
1.RB = Ricerca di base 2.NT = Nuove Tecnologie 0.XX = Medicina e Sanità 0.XX = Ricerca spaziale 0.XX = Ambiente
0.XX = Agricoltura
7.EN = Energia
N. | cod. | Titolo del progetto | Responsabile italiano | Responsabile russo |
1. | RB 1 | Strutture cristalline e topologia di fasi naturali nuove o rare | Xxxxxx Xx.Xxxxxxxxxxxxx Acc.Russa delle Scienze, Univ.Stat.di | |
2. | RB 2 | Comportamento collettivo e sincronizzato di sistemi caotici | X.Xxxx Xxxxxxx,Ist.Naz.di Ottica Applicata, Firenze xxxxxxx@xxx.xx | Vadim X.XxxxxxxxxxxXxxxxxx State Univ.,Saratov xxxxx@xxxxx.xxx.xxxxxx.xx |
3. | RB 3 | Una banca del DNA rappresentativa della biodiversità genetica umana nella popolazione russa | Xxxxxxxx XxxxxxxxxXxxx.di Roma “Tor Vergata” xxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx0.xx | Xxxxxx X.XxxxxxXxxxXx-C Innovative Laboratory, Moscow xxxxxxxx@xxxxx.xxx |
4. | RB 5 | Astrofisica Relativistica | Xxxxx Xxxxxx, MEPHI Kashirskoje shosse, Mosca | |
5. | RB 6 | Ricerche sperimentali e teoriche sul trasporto di elettroni in gas nobili densi | Xxxxxxx Xxxxxxxxx XxxxxxxxxxXxxx.di Padova xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxx.xx | Xxxxxxxx X. Xxxxxxxx Russian Ac.of Xxxxxxxx.Xxxxxx xxxxxxxx@xxxxxx.xx |
6. | RB 10 | Studio della struttura del protone con sonde elettromagnetiche alla scala del confinamento | Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx Nuclear Physics Inst., Moscow State | |
7. | RB 11 | Modellizzazione del traffico di rete | Xxxxxxx X.Xxxxxxxx: Inst.for Problems of Information Trasmission, Russian Ac.of Sciences, Moscow xxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxx | |
8. | RB 12 | Caratterizzazione di minerali nuovi e rari | Svetlan a X. Xxxxxxxx Inst.of Ore deposits, Petrography, Mineralogy and Geochemistry (IGEM), RA Sciences, Xxxxxx Xxxxxxx@xxxxxxxx.xx | |
9. | RB 14 | Studi sperimentali e computazionali della funzione di recettori per neurotrasmettitori: un approccio verso i meccanismi del dolore e della dipendenza da nicotina | Xxxxxx Xxxxxx Scuola Int.Sup.di Studi Avanzati (SISSA), Trieste xxxxxx@xxxxx.xx. | |
10. | RB 18 | Tbx3, il gene alterato nella sindrome Ulnare - Mammaria: studio in vivo della sua funzione nella biologia delle cellule | Xxxxxxx XxxxxXxx.Telethon Xxxxxxxx – CBA, Genova xxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx | Xxxxxxx Xxxxxxxx Ist.di Ricerca in Medicina Sperimentale, SanPietroburgo xxxxxxx@xxx0.xxx.xxx.xxx.xx |
mammarie. | ||||
11. | RB 19 | Caos semi -classico in sistemi quasi -molecolari di Xxxxxxx | Xxxxxx X.Xxxxxxxxxx St Petersburg State Univ. xxxxxxxx@xxxxx.xxxx.xx | |
12. | RB 20 | Applicazione della spettroscopia risolta nel tempo allo studio delle proprietà di intermedi a vita breve in processi fotoindotti. | Xxx Xxxxxxxx Zavoisky Physical Technical Inst., Russian Ac.of Sciences xxxxxxxx@xxxxxx.xxxx.xxx.xx | |
13. | RB 22 | Laser KrF ad alta potenza, impulsati e con elevata velocità di ripetizione per la generazione di plasmi da usare come sorgenti di radiazione nella regione dei raggi X soffici e dell’estremo ultravioletti | Xxxxxx Xxxxxxxxxxx Univ.di Roma Tor Vergata xxxxx@xxxxxxx0.xx | |
14. | RB 24 | Misure di frequenza ad altissima risoluzione tramite laser al femtosecondo | Xxxxxxxx Xxxxxxx Siberian Branch RAS, Novosibirskdenisov@ xxxxx.xxx.xx | |
15. | RB 25 | Effetti neurocomportamentali a lungo termine del pesticida organofosforico Chlorpyrifos | Xxxxx Xxxxxxxxxxx Istituto Superiore di Sanità | |
16. | RB 26 | Proprietà dei semiconduttori in campi di alta frequenza | Uryupin Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxx Physical Inst., RAS, Xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx | |
17. | RB 27 | Trasformazioni senza diffusione in sistemi nanostrutturati a base ferro alligati meccanicamente: nuove proprieta’ e possibili applicazioni | Xxxxxx X.Xxxxxxxxx Lab.of Amorphous and Microcrystalline Alloys of MSISA, Moscow xxxxxxxxx@xxxxx.xx | |
18. | RB 28 | Ottica nonlineare di nanostrutture e cristalli fotonici | Xxxxxxx X.Xxxxxxxxx Univ. Lomonosov di Mosca xxxxxxxxx@xxx.xxxx.xxx.xx | |
19. | RB 30 | Ricerche di base sperimentali e teoriche per nuovi materiali ottici non lineari | Xxxx. Xxxxxxxxx Univ. Stat.di X.Xxxxxxxxxxx xxx@xxxx.xxxxxxxxx.xx | |
20. | RB 31 | Cristalli innovativi per sorgenti laser VIS e NIR | Xxxxxxx X. Xxxxxxxx X.X.Xxxxxxxxxx Univ. of Chemical Technology of Russia, Moscow xxxxxxxx@xxx.xxx.xx | |
21. | RB 32 | Accelerazione di ioni in plasmi prodotti da laser: meccanismi fisici ed appli cazioni | Xxxxxx X.Xxxxxxx Moscow Inst. for Physics and Technology, Moscow regionbulanov@nonlin- gw.rp xxx.xxxx.xx | |
22. | RB 35 | Analisi statistica di dati per assegnare la qualita’ in metrolgia, sulla base dei dati di confronto tra Laboratori nazionali di misura. | Xxxx Xxxxxxxxxx State Research Ctr.of the Russian Federation St.Petersburg xxxxxx@xxxxx.xxx.xx | |
23. | RB 36 | Studio termochimico della solvatazione di composti organici e della formazione di loro complessi in solu zione | Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx Univ.di Torino xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxx.xx | Xxxxxxxx X.Xxxxxxx Univ.di Stato di Chimica e Tecnologia, Ivanovo xxxxx@xxxx.xxxxxxx.xx xxx@xxxx.xxxxxxx.xx |
39. | NT 19 | Nuovi rivelatori di elevata qualità realizzati mediante carburo di silicio epitassiale per la discriminazione neutrone- gamma | Xxxxxxxxx X.Xxxxxxx Ist.“Ioffe”, Acc. Russa delle Scienze, St.Petersburg xxxxx.xxxx@xxx.xxxxx.xxxx.xx | |
40. | NT 20 | Sviluppo di tecnologia per la produzione su larga scala di nanotubi di carbonio e per il loro uso in campo elettroni co ed energetico | ||
41. | NT 21 | Materiali innovativi per la produzione di vetri intelligenti e specchi anabbaglianti per l‘industria automobilistica | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Univ.della Calabria, Arcavacata xxxxxxxx@xxxxxx.xx | Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx XxxxxxxxxXxxx. Xxxxxxx, X.Xxxxxxxx |
00. | NT 24 | Sviluppi ed applicazioni dei materiali nanostrutturati compresi leghe ad effetto memoria di forma | Xxxxxx Xxxxxxxx Moscow State Inst.of Steel and Alloys, Moscow xxxxxxxx@xxxxx.xxxx.xx.xx | |
43. | NT 27 | Analisi con Radiazione di Sincrotrone dei processi rapidi di rovesciamento della magnetizzazione in materiali nanostrutturati mediante Polarizzazione di Spin | Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx INFM, Lab.Naz.TASC, Basovizza (Trieste) xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx | Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Technical Univ.di X.Xxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxx.xxxx.xx |
44. | MS 1 | Messa a punto di tests per l’immunodiagnosi della Tubercolosi sulla base di antigeni ricombinanti specifici. | Xxxxxxx X.Xxxxxxxxxxx Research Inst.for Biochemistry SB RAMS Novosibirsk xxxxxx@xxx.xx | |
45. | MS 2 | Prevenzione dei tumori della pelle nei bambini delle scuole russe | Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx Cancer Research Inst.of Russian Ac. of Medical Science, Tomsk xxxx@xxxx.xxxxxxxx.xx | |
46. | MS 4 | Studio sulla prevalenza dell’autoi mmunità tiroidea e pancreatica nei territori dei paesi CIS esposti all fall out radioattivo successivo all’incidente nucleare di Chernobyl e nei paesi dell’Europa occidentale | A.F.Tsyb Medical Radiological Research Ctr.Russian Ac.of Medical Sciences, Obninsk | |
47. | MS 5 | Aumento farmacologico della fosfocreatina cerebrale nella protezione dal danno cerebrale ischemico: un nuovo approccio alla prevenzione e al trattamento dell’ictus cerebrale | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Univ.di Genova xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xxxxx.xx | Xxxxxx X.Xxxxxxx I.P. Xxxxxx Inst.of Physiology, RAS, St Petersburg xxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx |
48. | MS 7 | ELBA (Biotecnologie elettroniche avanzate) | Skryabin Konstantin Center of Bioengineering, Russian Ac.of Sciences (CBRAS), Mosca xxxxxx@xxxxxx.xx.xx | |
49. | MS 8 | Nuovi oligodesossiribonucleotidi nella terapia dell’AIDS e altre patologie: | Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx Acc.delle Scienze Russa, Novosibirsk xxxxxxxx@xxxxxx.xxx.xx |
progettazione, sintesi e valutazione biologica | ||||
50. | MS 9 | Effetti dell’esposizione a campi elettromagnetici sulle risposte allo stress in modelli biologici semplici e complessi | Xxxxxx Xxxxxx Ist.di Fisiologia Clinica CNR, Pisa xxxxxx@xxx.xxx.xx | Xxxxxx X.Xxxxxxx Acc.delle Scienze, Pushchino, Regione di Mosca xxxxxxxx@xxx.xxx.xx |
51. | MS 10 | Diagnostica medica in epatologia | X.Xxxxxxxx Univ.di Torino R.Guerra Ist.Sup.di Sanità | Filippov, Xxxxxxxxxx Xxxx.xx Xxxxxxxxxxxx. |
00. | MS 11 | Ipotiroidismo nella regione di Tuva e Kaluga: patologie collegate a carenza di xxxxx | Xxxxxxxx Xxxx Univ.di Torino | I.Dedov Ist.di Endocrinologia, Acc.Russa delle Scienze |
53. | RS 1 | Un tracciatore al silicio per l’esperimento AMS sulla Stazione Spaziale Internazionale | ||
54. | RS 3 | Ricerca su nuovi materiali ceramici a base di BN per applicazioni aerospaziali | Xxxxxxxx XxxxxxxxXxxx.di Modena e Reggio Xxxxxx xxxxxxxx@xxxxxxx.xx | Vcheslav MurashkoExperimental Design Bureau FAKEL, Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xxxxxx.xx |
55. | AM 1 | Processi di formazione di moderni minerali in aree di vulcanismo attivo | Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Dept.of Earth Sciences – Russian Academy of Sciences xxxxxxxxx@xxx.xx | |
56. | AM 2 | Riduzione o eliminazione degli scarichi gassoso inquinanti mediante l’impiego di nuovi catalizzatori | Xxxxxxx X.Xxxxxxxxxx D.I.Mendelev Univ.of Chemical Tecnology of Russia, xxxxx@xxxxx.xxx.xx | |
57. | AM 4 | Modellizzazione tridimensionale di un acquifero | Xxxxxxxx XxxxxxxxXXXX, X.Xxxxx di Galeria (Roma) xxxxxxxx@xxxxxxxx.xxxx.xx | Xxxxxxxxx Xxxxxxx Inst.of Environmental Geoscience Russian Ac.of Sciences xxxxx@xxxxxx.xx |
58. | AM 5 | Materiali naturali a basso costo per la riduzione dell’impatto ambientale prodotto da metalli pesanti | Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Univ.Di Modena e Reggio Emilia xxxxxxxx@xxxxx.xx | Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Russian Academy of Sciences (IGEM RAN) xxxx@xxxx.xx |
59. | AM 6 | La ricerca della instabilità della crosta della terra come manifestazione della preparazione di forti terremoti in Italia | Xxxx Xx Xxxxxxxxxxxxxx Ist. Naz.Geofisica e Vulcanologia Xxxxxxxxxx@xxxx.xx | Xxxx X.XxxxxxxXxxxxxx Ac.of Sciences, Moscow xxxxxxx@xxxx.xx |
60. | AM 7 | Sviluppo di sistemi simbiotici tra leguminose da pascolo e microrganismi del suolo per ripristinare la fertilità dei suoli in zone inquinate e aride | Xxxx X.Xxxxxxxxx ARRIAM, San - Xxxxxxxxxxx x.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xx | |
61. | AM 8 | Determinazione quantitativa e mappatura su scala regionale delle risorse idriche sotterranee e della loro vulnerabilità all’inquinamento | Xxxxxxxx Xxxxx ENEA, S.Xxxxx di Galeria (Roma) xxxxx@xxxxxxxx.xxxx.xx | Xxxx XxxxxxxXxx.per i Problemi delle Acque, RAS, Mosca xxxxxxx@xxxxx.xxx.xx |
62. | AM 9 | Comprensione dei fenomeni critici nella litosfera quale strumento per la riduzione della pericolosità sismica | ||
63. | AM | Sviluppo ed applicazione | Xxxxxxx XxxxxxxXxxx.di Bologna | Xxxxxx X.XxxxxxX.X.Xxxxxxxxx |
ALLEGATO 4
Progetti ed iniziative di particolare rilievo
n. | Titolo del progetto | Responsabile italiano | Responsabile russo |
1 | Corsi Estivi di Perfezionamento alla Ricerca. Fondazione CIME | Steklov Mathematical Institute in Moscow, Lomonosov University in Moscow, Univ. of katerinburg, Voronezh State University, Univ. of San Petersburg. |
2 | Formazione di giovani alla ricerca | Accademia delle Scienze della Russia | |
3 | Sviluppo della “Piattaforma aerea per l’osservazione della terra” sulla base dell’aereo russo ad alta quota M-55 GEOPHYSICA” | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Geophisyca GEIE, Firenze | Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx “Stratosphere M” Ltd., Moscow |
4 | Modernizzazione di un laboratorio di microbiologia clinica in un ospedale oncologico xxxxx | Xxxxxxx Xxxxxxxxx Blokhin Cancer Research Center, Moscow xxxxxxxxx@… | |
5 | Trasferimento della Ricerca Fondamentale e Applicata tra la Accademia delle Scienze Russa (RAS)/Fondazione Russa per la Ricerca di Base (RFBR) e il Sistema Scientifico e Tecnologico Italiano | Maurizi x Xxxxxxxxxx Xxxxxx Network- Centro Volta, Como xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx | Xxxxxxx X. Xxxxxxx Fondazione Russa per la Ricerca di Base (RFBR), Mosca Xxxxxxx Xxxxx Accademia delle Scienze Russa, Mosca |
6 | Progetto TESIS | Xxxxxxx Xxxxxxxx Oss. Astron. (ONAFOATO), Torino | Xxxxxx Xxxxx Acc. russa delle Scienze, Mosca |
7 | Films innovativi ad alta costante dielettrica per strutture complementari metallo-ossido- semiconduttore | Xxxxx Xxxxxxxxx Lab. MDM -INFM | Ist. di Ingegneria Fisica e Ist. di Chimica dei Composti Organometallici., Mosca |
8 | Nuove tecnologie per traffico self-similar in reti multimediali | Xxxxxxx Xxxxxxx Centro di Ricerca in Matematica Pura ed Applicata | Xxxxxxx X.Xxxxxxxx Inst. for Problems of Information Transmission, RAS, Moscow |
9 | Progetto bilaterale di ricerca LNGS-INR-Xxxxxxxxx | Xxxxxxxxxx Xxxxxxx Lab. Naz. del Gran Sasso (LNGS) e Ist. Naz. di Fisica Nucleare (INFN) | Ist. Naz. della Ricerca Nucleare (RAS), e Centro di Ricerca Russo (RSC), Kurchatov |
10 | Progetto di una sorgente di neutroni per la produzione di fasci esotici ed applicazioni in campo medicale e fisica della materia condensata | Xxxxxxxx Xxxxxxx INFN – Lab. Naz. di Legnaro | Budker Inst. of Nuclear Physics, Novosibirsk Novosibi rsk St. Univ., Novosibirsk Petersburg Nuclear Physics Inst., Gatchina Inst. of Theoretical and Experimental Physics, Moscow Efremov Research Inst., St. Petersburg Russian Federal Nuclear Ctr. – Zababakhin Inst. of Technical Physics, Snezhinsk |
11 | Realizzazione di una facility per il trattamento dai dati dell’ esperimento (RIM-PAMELA) da satellite russo Resurs DK1 | Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx INFN, Roma II | Cosmic Rays Lab., Moscow Engineering and Physics Inst., Mosca |
12 | Progetto DUBTO | Xxxxx Xxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxx JINR, Xxxxx |
13 | Sistemi nanostrutturati su superfici | Xxxxx Xxxxxxxx INFM, e Univ., Modena e Reggio Xxxxxx | Ist. “Ioffe”, San Xxxxxxxxxxx |
14 | Green chemistry e detossificazione | Xxxxxx Xxxxx Consorzio Interuniv. Chimica per l’Ambiente, Venezia | Valery X. Xxxxx Lomonosov State Univ., Moscow |
15 | Un sistema di qualità applicato alla gestione delle risorse minerarie ed ambientali di un’area estrattiva degli Urali | Xxxxxxxx Xxxxxxx Ist. Naz. di Ricerca scient. e tecnol. sulla montagna, Roma | Univ. Stat. di Scienze Forestali, Mosca |
16 | Centro universitario italo-russo di ricerche spaziali | Xxxxx Xxxxxxxxx Univ. “La Sapienza”, Roma | Xxxxxx Xxxxxxxxx Univ. di Obinsk, Kaluga |