CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

Codice CIG 0081439595 - CPV 50000000-5

MANUTENZIONE ILLUMINAZIONE PUBBLICA

1° GENNAIO 2008 - 31 DICEMBRE 2010

Art.1 Oggetto dell'appalto

L'appalto ha per oggetto la fornitura dei materiali, delle apparecchiatura, e delle prestazioni d'opera necessarie per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto d'illuminazione stradale e degli spazi pubblici per gli anni 2008-2009-2010 (rinnovabile).

Gli impianti oggetto dell'appalto di manutenzione sono quelli in esercizio nel territorio comunale ed interessano i seguenti gruppi di lavoro:

1. manutenzione delle linee internate e dei collegamenti elettrici per illuminazione pubblica, comprese sostituzioni ed eventuali nuovi tratti

2. manutenzione delle palificazioni e sbracci per illuminazione pubblica compresa riverniciatura

3. pulizia degli apparecchi illuminanti, vano reattore e ottiche

4. pulizia dei vetri di chiusura degli apparecchi illuminanti

5. ricambio delle sorgenti luminose (lampade), reattori, fusibili e quant’altro necessario

6. servizio di accensione e spegnimento dell'impianto di illuminazione pubblica

7. ripristini vari per distruzione a causa di incidenti stradali e vandalismo

8. verifica e sorveglianza degli impianti di illuminazione stradale

9. eventuali rifacimenti, ampliamenti e ristrutturazioni impianti elettrici

10. manutenzioni, sostituzioni, migliorie e adeguamenti delle centraline stradali di comando e alimentazione

Gli ampliamenti, i rifacimenti e le manutenzioni ordinaria e straordinaria sono regolati dal presente capitolato speciale d'appalto sino alla concorrenza della cifra stanziata dall'Amministrazione Comunale, prendendo come base i prezzi unitari al netto del ribasso d'asta offerto in sede d'appalto.

Xxxxx parte integrante del presente capitolato i seguenti allegati:

- elenco xxxxxx xxxxxxx

- consistenza impianti al 31 dicembre 2007

Art.2 Ammontare dell'appalto

L’importo complessivo delle opere a base d’asta ammonta a EURO 82.133,34 oltre a €.

1.200,00 per oneri sulla sicurezza e IVA così suddiviso:

Prestazione	2008	2009	2010	TOTALE
Canone: 1. Punti 600 x Euro 20,00/annuo	12.000,00 12.000,00	12.000,00 12.000,00	12.000,00 12.000,00	36.000,00
Manutenzione straordinaria	4.000,00	4.000,00	4.000,00	12.000,00
Ampliamenti Ristrutturazioni	11.377,78	11.377,78	11.377,78	34.133,34
Oneri sulla sicurezza (non soggetti a ribasso	400,00	400,00	400,00	1.200,00
Totale appalto	27.777,78	27.777,78	27.777,78	83.333,34

come meglio specificato:

A) Canone ⇒ prestazioni onnicomprensive di manutenzione ordinaria e sorveglianza

a) Manutenzione ordinaria per garantire il perfetto funzionamento della totalità degli impianti per assicurare la regolarità del servizio e l'incolumità pubblica. La manutenzione interessa tutte le palificazioni, corpi illuminanti, reattori, condensatori, accenditori, linee aeree ed internate, componenti ausiliari dei quadri elettrici, sostituzione delle lampade che risultano deteriorate, spente o di bassa luminosità contenute nei corpi illuminanti in funzione alla consistenza al 1° gennaio 2008. Rimarrà a carico della ditta appaltatrice l'onere della perfetta efficienza delle lampade sino al 31.12.2010.

Ogni sostituzione delle lampade periodicamente sostituite nell'arco del triennio sarà pertanto da ritenersi in garanzia e quindi senza nessun altro onere per l'Amministrazione appaltante. Tutte le eventuali sostituzioni saranno a carico della ditta appaltatrice;

b) Verifica annuale di tutti i quadri elettrici con eventuale serraggio di tutte le viterie, pulizie all'interno dei contenitori e verifica del valore della resistenza di terra con relativa relazione delle misure effettuate;

c) Verifica mensile dello stato dell'impianto da effettuarsi entro la 1^ decade di ogni mese al fine di accertarsi il buon funzionamento di tutti i componenti dell'impianto, compilando al termine delle operazioni l'apposito modulo allegato al capitolato;

d) Pulizia annuale pozzetti elettrici;

e) Riverniciatura ove necessario, a insindacabile giudizio del responsabile del procedimento dell’ente appaltante, di tutti i pali e/o mensole nel corso del triennio.

La mancata esecuzione comporterà una riduzione, pari al 70,00%, sul canone annuale di manu tenzione ordinaria dell'ultimo anno di contratto.

B) Manutenzione straordinaria

a) Ripristino delle palificazioni manomesse a causa di incidenti stradali, ampliamenti, ristrutturazioni ed ammodernamenti degli impianti secondo le indicazioni fornite dall'U.T.C. - Servizio lavori pubblici e/o la direzione lavori;

Qualora il numero dei punti luce in servizio dovessero variare, sia in senso positivo che negativo, l'Amministrazione Comunale si riserva il diritto di interscambiare le somme di cui ai punti “A” e “B” al fine di compensare equamente quanto previsto al punto “A” lasciando invariata la somma annua complessiva stanziata.

L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di eseguire direttamente o affidare a terzi, opere di straordinaria manutenzione e di nuovo impianto senza che la ditta aggiudicataria possa vantare crediti o ristori di qualsiasi natura a carico del Comune.

Art.3

Durata del contratto

L’appalto avrà durata 36 mesi con decorrenza dal 1° Gennaio 2008 fino al 31 dicembre 2010. Gli importi scaturiti all'art.2 sono fissi ed invariabili. Qualora il contratto venga comunque disdetto per qualsiasi motivo resta salva la responsabilità della ditta aggiudicataria per il mancato funzionamento delle lampade fissato all'art.2 e cioè la garanzia di funzionamento sino al 31 dicembre 2010.

Art.4

Contabilizzazione lavori e modalità di pagamento

La ditta aggiudicataria ha diritto per i lavori di manutenzione ordinaria, inerente al canone onnicomprensivo, a pagamenti in acconto ogni 4 mesi. Detto importo sarà ribassato in percentuale del ribasso offerto in sede di aggiudicazione.

Gli eventuali lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione o ammodernamento non compresi nel canone saranno contabilizzati a misura attraverso la compilazione del libretto delle misure e del registro di contabilità con prezzi ricavati dall’elenco prezzi, allegato al presente capitolato, decurtati del ribasso d’asta concesso in sede di aggiudicazione.

L’ammontare del corrispettivo che sarà riconosciuto all’appaltatore sarà commisurato alle effettive prestazioni, potrà variare in più o in meno rispetto all’importo contrattuale che deve intendersi puramente indicativo.

Gli interventi di cui all’art.1, comma 3^, saranno fatturati ogni qualvolta il credito dell’impresa raggiunga la somma di Euro 2.000,00 oltre Iva e contabilizzati di volta in volta a seconda dei lavori effettivamente eseguiti.

I corrispettivi saranno erogati tramite presentazione di regolare fattura commerciale.

La liquidazione della fattura avverrà da parte dell'U.T.C. Servizio lavori pubblici entro 45 giorni dalla data di ricevimento della stessa (protocollo).

Il pagamento sarà effettuato a cura dell’Ufficio Ragioneria entro i 30 giorni successivi la data di liquidazione della spesa.

Per quanto non specificatamente indicato nell’elenco prezzi unitari allegato del presente capitolato, si procederà alla sottoscrizione di un verbale di concordamento nuovi prezzi.

Art.5

Stipula del contratto d'appalto

La ditta aggiudicataria è tenuta a stipulare con la stazione appaltante apposito contratto come previsto dall'art.1655 del codice civile, di cui fanno parte il capitolato speciale d'appalto, l’elenco prezzi unitari, il capitolato generale d'appalto ed il piano di sicurezza.

Tutte le spese inerenti e conseguenti l'aggiudicazione definitiva si intendono a carico della stessa.

E' ammessa la consegna anticipata dei lavori anche in pendenza di contratto.

Art.6 Carattere del servizio

Tutti i servizi oggetto del presente capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto “servizi pubblici essenziali” e non possono essere sospesi od abbandonati se non per scioperi di categoria del personale, fatte salve le norme che riguardano la salvaguardia dei servizi pubblici essenziali ed, in particolare, quelle contenute nella legge 12 giugno 1990 n. 146.

Tale caratteristica richiede priorità nell'esecuzione delle operazioni necessarie per la tempestiva riattivazione degli impianti in caso di interruzioni o incidenti.

La ditta appaltatrice sarà sempre, comunque, direttamente responsabile del servizio e ciò restando impregiudicata ogni altra azione del Comune per i provvedimenti previsti dalle norme vigenti.

Art.7

Opzioni per rinnovo contratto

La ditta appaltatrice si obbliga a rinnovare, a richiesta del Comune, il contratto per UNA sola volta e per un massimo di anni TRE successivo a quello di scadenza alle stesse condizioni dell’originario.

L’opzione va esercitata non oltre il termine della fine del mese di ottobre precedente l’anno per il quale si intende rinnovare il contratto.

Art.8

Obblighi generali dell’appaltatore

L’appaltatore è tenuto contrattualmente alla esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite nel presente capitolato speciale d'appalto. Per tutto quanto non previsto nello stesso si applicano le disposizioni generali e particolari stabilite dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, ed in particolare:

→ legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni;

→ D.P.R.21 dicembre 1999, n. 554 e successive modificazioni;

→ Decreti di attuazione;

→ decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE;

→ Norme CEI -UNI - UNEL

Art.9

Obblighi generali per la sicurezza

Il datore di lavoro dovrà attenersi a quanto prescritto dalle leggi e regolamenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, assicurazioni degli operai, contratti di lavoro e di tutte le altre disposizioni in materia di rapporti di lavoro ed in particolare è tenuto a rispettare quanto previsto dal decreto legislativo 494/96 così come modificato dal decreto legislativo 528/99.

In particolare: il datore di lavoro dell’impresa appaltatrice, anche nel caso in cui nel cantiere operi un’unica impresa, anche familiare o con meno di dieci addetti deve:

a) adottare le misure conformi alle prescrizioni di cui all’allegato IV del D.Lgs.14 Agosto 1996, n.494 e successive modificazioni;

b) curare le condizioni di rimozione dei materiali pericolosi, previo, se del caso, il coordinamento con il committente o il responsabile dei lavori;

c) verificare che lo stoccaggio e l’evacuazione dei detriti e delle macerie avvengano correttamente;

d) redigere un proprio piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori.

Il piano operativo di sicurezza di cui alla lettera d) forma parte integrante del contratto d’appalto.

Le gravi o ripetute violazioni del piano stesso da parte dell’appaltatore, previa formale costituzione in mora dell’interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto in suo danno.

Art.10

Oneri ed obblighi speciali a carico dell’appaltatore

Si intendono a carico dell’appaltatore, i seguenti oneri:

a) disporre di un adeguato parco automezzi e attrezzature per l'espletamento del servizio;

b) espletare tutte le prestazioni d’opera e le forniture per la manutenzione degli impianti d'illuminazione pubblica;

c) compilare, dopo ogni intervento, il prospetto fornito dall’Ufficio competente riportante l’elenco degli interventi richiesti, la data di esecuzione e la firma del proprio Responsabile attestante il regolare completamento dei lavori. Una copia di tale prospetto va consegnata all’Ufficio competente entro 24 ore dall’esecuzione dei lavori, pena il non pagamento degli interventi;

d) adottare tutti i provvedimenti e le cautele atte a prevenire incendi e danni, a garantire l’incolumità e la vita degli operai, degli addetti alla sorveglianza e di terzi. Resta pertanto a carico dell’appaltatore ogni e più ampia responsabilità per danni, infortuni a terzi ed alle cose di terzi ed in genere a chiunque ed a qualunque cosa, intendendosi il Comune di Castelli Calepio da ciò completamente sollevato assieme al personale da esso dipendente;

e) risarcire di eventuali danni che fossero arrecati a cose pubbliche e private o a persone nell’esecuzione dei lavori;

f) sostenere tutte le spese inerenti la gara ed il contratto d'appalto;

g) garantire la più ampia assistenza al collaudo, sia in corso d'opera che finale, fornendo le prestazioni d'opera, le attrezzature e gli strumenti necessari al collaudatore per l'esecuzione delle prove e verifiche che lo stesso riterrà di effettuare;

h) Curare e mantenere gli impianti durante il corso dei lavori attuando a sue spese tutti gli accorgimenti necessari ad impedire che i materiali installati subiscano deterioramenti di qualsiasi genere, provvedendo a mantenere gli stessi in stato di perfetto ordine e pulizia. L'appaltatore risponderà in ogni caso, direttamente ai danni alle persone ed alle cose, qualunque sia la natura e la causa, restando inteso che resterà a suo carico il completo risarcimento dei danni e ciò senza diritto di compensi o rivalse nei confronti della stazione appaltante.

Restano escluse dai compiti del personale del Comune di Villaspeciosa, tutte le incombenze relative alla direzione del servizio, alla gestione delle maestranze ed al funzionamento dei veicoli, delle attrezzature e dei modi di protezione, di segnalazione di pericolo ed in genere di tutte le cautele necessarie per evitare nel modo più assoluto danni, infortuni ed incidenti agli operai, ai terzi ed alle cose dei terzi.

Art.11

Oneri ed obblighi esclusi dal contratto

Si intendono a carico dell’appaltatore senza compenso, essendo essi già compresi nei prezzi unitari dell'elenco prezzi i seguenti oneri:

a) la costruzione di opere provvisorie, steccati, transenne segnalazione notturne e diurna;

b) assicurare la circolazione stradale e l'accesso alle abitazioni ed ai negozi;

c) garantire l'incolumità delle persone mediante la posa di opportuni ripiani, passerelle e appropriata segnalazioni;

d) mantenere in ogni caso la continuità del transito su strade e marciapiedi, provvedendo se necessario a richiedere l'intervento delle opportune Autorità per eventuale temporanea sospensione o deviazione del traffico;

e) evitare danni, manomissioni di condutture e manufatti sotterranei, appartenenti ad Enti diversi;

f) xxxxxxxx a lavori ultimati di tutte le provviste, mezzi d'opera, rottami detriti ed altri;

g) i mezzi d'opera per il trasporto ed il sollevamento dei materiali.

E' implicito che in sede di esecuzione degli scavi l'appaltatore dovrà porne ogni cura perché il materiale di sterro accumulato non rechi intralcio al traffico e l'accesso alle proprietà pubbliche e private, nonché il libero afflusso delle acque comunque scorrenti in superficie, le quali non dovranno in nessun caso riversarsi negli scavi eseguiti.

Art.12

Xxxxxxxx e garanzie assicurative

Ai sensi dell’art.30, commi 1, 2 e 3 della legge 109/94 sono richieste le seguenti cauzioni e garanzie:

1. CAUZIONE PROVVISORIA PARI AL 2% dell’importo totale dei lavori da appaltare, da prestare nei seguenti modi:

a) assegno circolare non trasferibile intestato alla Tesoreria Comunale di Villaspeciosa;

b) fideiussione bancaria o polizza assicurativa il cui oggetto dovrà riportare la seguente dicitura: “Cauzione provvisoria a garanzia degli oneri e obblighi di partecipazione”, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La stessa dovrà avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta.

In ogni caso la cauzione provvisoria [punti a) e b)] dovrà essere accompagnata dall’impegno di un istituto autorizzato all’emissione delle fideiussioni, a rilasciare successivamente la garanzia fideiussoria definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

La cauzione provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto da parte dell'aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.

Ai non aggiudicatari la cauzione provvisoria è restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione.

2. GARANZIA FIDEIUSSORIA PARI AL 10% dell’importo contrattuale il cui oggetto dovrà riportare la seguente dicitura: “Cauzione definitiva a copertura degli oneri e obblighi contrattuali”.

La clausola “pagamento del risarcimento” dovrà prevedere: “…….il pagamento avverrà a semplice richiesta scritta…..”.

L'estinzione della garanzia fideiussoria avverrà solo dopo l'approvazione del collaudo o del certificato di regolare esecuzione.

Non saranno accettate polizze indicanti clausole liberatorie diverse da quanto indicato nel precedente comma.

Non saranno altresì accettate garanzie fideiussorie rilasciate da Società di intermediazione finanziaria.

In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20% l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.

Gli importi della cauzione provvisoria di cui al numero 1) e della garanzia fideiussoria di cui al numero 2) sono ridotte del 50% per i concorrenti in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 ovvero della dichiarazione di presenza di elementi significativi e tra loro correlati da tale sistema, da parte di organismi accreditati, ai sensi dell’art.8, comma 11-quater, lettera a), della legge n. 109/94.

3. POLIZZA ASSICURATIVA che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatesi nel corso dell’esecuzione dei lavori.

La polizza deve inoltre assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori

Importi:

→ Somma da assicurare 150.000,00 EURO

→ Massimale responsabilità civile 500.000,00 EURO

Art.13

Consegna lavori - Tempo utile di esecuzione

La consegna dei lavori avverrà alla stipula del contratto d'appalto, ma potrà avvenire anche in pendenza di contratto. Il tempo utile per dare compiuti i lavori è fissato:

1. verifica funzionamento impianti e manutenzione ordinaria

a) programmata mensile

b) su chiamata 24 ore da ricev. ordine scritto o verbale

2. manutenzione straordinaria stabilita di volta in volta dalla stazione appaltante

La ditta dovrà disporre di apparecchio telefax per il ricevimento dei suddetti ordini.

Nel caso vi siano condizioni atmosferiche tali da non consentire l’intervento entro il termine prefissato, la ditta interverrà non appena le condizioni atmosferiche lo consentiranno.

Art.14 Penale per il ritardo

La penale per ritardo è così stabilita:

1. verifica funzionamento impianti e manutenzione ordinaria

a) mancata intervento programmato……………………… EURO 50,00 per ogni giorno di ritardo

b) mancato intervento su chiamata………………………. EURO 25,00 per ogni giorno di ritardo

2. manutenzione straordinaria ………….………………… EURO 25,00 per ogni giorno di ritardo

Art.15 Responsabilità e controllo

L’Amministrazione comunale nomina quale suo referente il Responsabile del Servizio Lavori Pubblici al quale la ditta potrà rivolgersi per qualsiasi problema nell’espletamento del servizio assunto.

La ditta appaltatrice è responsabile di ogni danno che possa derivare al Comune ed a terzi nell’espletamento dell’incarico.

Il Responsabile del Servizio Lavori Pubblici provvederà alla vigilanza ed al controllo dell’operato della ditta.

Tutte le inadempienze saranno comunicate tramite raccomandata, telefax o notificate all’appaltatore affinché possa provvedere ad eliminarle.

Art.16

Subappalto e cessione del contratto

Il subappalto è disciplinato dall’art.18, della legge 19 marzo 1990, n. 55, come modificato, da ultimo, dall’articolo 9, commi da 65 a 72, della legge 18 novembre 1998,

n. 415.

E’ ammesso il subappalto nelle forme e nei modi di cui alle predette leggi.

Il presente contratto non può essere ceduto; il mancato rispetto del suddetto obbligo, oltre all’applicazione delle sanzioni previste dalla legge, dà facoltà al Comune di chiedere la risoluzione del contratto per fatto e colpa dell’appaltatore, con ristoro di eventuali danni.

Art.17

Ispezioni, verifiche, risoluzione del contratto per grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo

Le parti possono in qualsiasi momento chiedere di procedere in contraddittorio ad ispezioni e verifiche degli impianti allo scopo di accertare il rispetto delle condizioni pattuite nel presente capitolato.

Il riscontro di inadempimenti e negligenze nella conduzione della gestione dell'impianto da parte dell'appaltatore è causa di immediata rescissione del contratto fermo restando il diritto della stazione appaltante di far eseguire i lavori convenuti e non realizzati ad altra impresa addebitando le relative spese al contraente.

Alla stazione appaltante è riservato altresì il diritto di risolvere il contratto nei casi contemplati dall’art.119 del regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni.

Art.18 Contenziosi e controversie

Per la definizione di tutti i contenziosi e le controversie che dovessero insorgere nel corso dell’appalto, trovano applicazione le disposizioni previste dagli artt.31/bis e 32 delle Legge n.109/1994 e successive modifiche ed integrazioni.

Art.19 Revisione dei prezzi

I prezzi si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata dell’appalto.

Per quanto non specificatamente indicato nell’elenco prezzi gli stessi saranno concordati di volta in volta.

Art.20

Facoltà della stazione appaltante

La stazione appaltante si riserva la più ampia facoltà, senza che la ditta appaltatrice possa avanzare pretese di compenso diverso da quello indicato nel contratto d'appalto, di:

1. estendere gli attuali impianti, anche con l'aggiunta di nuove cabine e centri di consegna dell'energia elettrica;

2. trasformare gli attuali impianti ed adottare sistemi di distribuzione aventi caratteristiche diverse da quelli attuali;

3. diminuire od aumentare il numero delle lampade e la loro potenza;

4. installare nuovi impianti, nonché di variare, modificare, ampliare, o ridurre quelli esistenti, affidandone l'esecuzione, a suo insindacabile giudizio, sia direttamente alla ditta appaltatrice, sia a terzi.

Art.21 Modalità di esecuzione

Sono compresi nel canone di manutenzione ordinaria:

a) Verifica mensile dell'impianto d'illuminazione pubblica da effettuare nella prima decade del mese, accertandosi dello stato d'efficienza dell'impianto provvedendo alla sostituzione delle lampade spente perché:

→ rotte, bruciate, esaurite o di minore intensità luminosa, quindi sotto il limite dell'efficienza (40/50% del loro flusso luminoso iniziale).

La verifica mensile dovrà interessare tutto l'impianto d'illuminazione pubblica nel territorio di Villaspeciosa e verrà fatto funzionare a singoli tratti per facilitare le operazioni stesse.

La suddetta verifica dovrà essere effettuata durante le ore di regolare funzionamento dell'impianto allo scopo di non dover appositamente avviare l'impianto.

Alla fine delle operazioni dovrà essere consegnato al Servizio Lavori Pubblici il rapportino mensile con indicate le eventuali anomalie riscontrate e le riparazioni eventualmente eseguite.

I lavori di eventuale riparazione e sostituzione potranno effettuarsi nei restanti giorni del mese quando per ragioni di sicurezza stradale e di sicurezza in generale non consentono l'immediato ripristino.

Nella verifica mensile si dovrà inoltre procedere alla riparazione e/o alla sostituzione dei materiali, compresa la fornitura degli stessi se risultassero parzialmente o totalmente insufficienti per naturale cedimento e/o invecchiamento, e/o per guasti di qualsiasi causa o natura:

- reattori, accenditori ed altri dispositivo ausiliari al corretto funzionamento del punto luce

- condensatori, starter, fusibili e portafusibili

- cablaggio interno delle armature stradali

- portalampade e giunzioni varie

- cavi di collegamento dal pozzetto agli ausiliari dei corpi illuminanti stradali

- guarnizioni di tenuta

- viteria, bulloneria varia, ganci, morsetti a cavalletto, redances, tiranti, tenditori, collari per i pali, ancoraggi, corda di rame per i collegamenti di terra, fascette reggicavo.

b) Verifica controllo ed immediata riparazione di qualsiasi guasto alla apparecchiatura dei quadri elettrici di distribuzione ed alle linee elettriche sottese a detto quadro, con immediato ripristino della continuità elettrica dei vari circuiti, sia in occasione di ogni ispezione mensile per la manutenzione ordinaria di tutto l'impianto e sia al verificarsi di qualsiasi guasto;

c) Verifica annuale di tutti i quadri elettrici con eventuale serraggio di tutte le viterie, pulizie all'interno dei contenitori e verifica del valore della resistenza di terra con relativa relazione delle misure effettuate.

Si dovranno altresì verificare i seguenti parametri previsti dalle norme CEE in materia:

→ livello d'isolamento dell'intero sistema, misurato ai morsetti di partenza delle linee nei rispettivi quadri elettrici di distribuzione;

→ misurazione del valore della resistenza di terra e relazione del coordinamento con la corrente d'intervento differenziale ai fini della protezione da possibili contatti indiretti;

→ prova di continuità del conduttore di protezione e verifica del collegamento equipotenziale della palificazione con il conduttore di terra principale;

→ rilievo dei consumi di energia;

→ rilevamento dei punti luce con eventuale raffronto del sistema.

Tale verifica e misurazioni varie dovranno essere eseguite nel corso dei mesi di gennaio 2006, gennaio 2007 e gennaio 2008 con la stesura di relativa relazione tecnica da consegnare al Servizio Lavori Pubblici o alla D.L.;

d) Pulizia annuale di tutti i pozzetti elettrici da eseguirsi entro il mese di giugno di ciascun anno;

e) Riverniciatura delle palificazioni e/o degli sbracci che dovrà essere avvenire nel corso del triennio e comunque completata entro il 31/07/2010 salvo diverse disposizioni impartite dal Servizio lavori pubblici e/o direzione lavori. Le opere dovranno essere fornite a piè d'opera, per la parte fuori terra con una mano di antiruggine, una

mano di fondo e una a finire di smalto sintetico con colore da concordarsi, per la parte interrata con trattamento bituminoso.

Art.22 Collaudi

Tutte le opere, sia di manutenzione ordinaria che straordinaria, saranno soggette alle operazioni di collaudo come richiesto dalle normative vigenti regionali, nazionali ed europee (CEI)

In particolare saranno effettuati i controlli e le verifiche anche in corso d'opera intese ad accertare:

- lo stato di isolamento dei circuiti

- la continuità elettrica dei circuiti

- il grado di isolamento e la sezione dei conduttori

- l'efficienza dei comandi e delle protezioni nelle condizioni di massimo carico previsto

- l'efficienza delle prese di terra

- verifica della caduta di tensione

- verifica dello scatto degli interruttori differenziali

Art.23 Garanzia degli impianti

La ditta aggiudicataria ha l'obbligo di garantire tutte le opere realizzate ed i materiali installati sia per la qualità dei materiali, sia per il montaggio, sia per il regolare funzionamento per la durata di ANNI DUE dalla data del certificato di collaudo definitivo o dalla data d'installazione.

Pertanto fino al termine di tale periodo la ditta aggiudicataria dovrà riparare a sua cura e spese, nessuna esclusa, tutti i guasti e le imperfezioni che si dovessero verificare per effetto della non buona qualità dei materiali e per difetto di montaggio o funzionamento, e comunque per cause attribuibili ad essa.

La garanzia degli impianti non può essere riversata sulle ditte fornitrici dei materiali o delle apparecchiatura sulle quali, eventualmente, la ditta aggiudicataria si potrà rivalere.

Tale garanzia si estenderà a qualsiasi sostituzione di materiale destinato alla manutenzione ordinaria e straordinaria ne fa fede la verbalizzazione nel registro del cantiere.

Tale garanzia si estenderà all'impianto di protezione di terra sia per difetto di costruzione dei materiali che per le anomalie che dovessero intervenire.

Incombe sulla ditta aggiudicataria l'immediato ripristino delle condizioni di efficienza.

Art.24

Qualità e provenienza dei materiali

Tutti i materiali degli impianti e cioè palificazioni, cavidotti, cavi, conduttori, tubazioni, cassette di sezionamento o derivazione, armature stradali, lampade, apparecchiature elettriche, linee in cavo, messa a terra, apparecchi di comando, prese, spine e quant'altro necessario dovranno essere nuovi, della migliore qualità, corrispondenti perfettamente al servizio cui sono destinati e rigorosamente rispondenti alle norme CEI - UNI - UNEL.

Le apparecchiature non specificate nell'elenco prezzi dovranno essere preventivamente visionate e approvate dal servizio lavori pubblici o dalla direzione lavori.

Qualora il servizio lavori pubblici o la direzione lavori rifiuti dei materiali, anche se posti in opera, perché essa a suo insindacabile giudizio li ritiene di qualità, lavorazione e funzionamento non adatti alla perfetta riuscita degli impianti e quindi non accettabili, la ditta aggiudicataria a sua cura e spese, dovrà sostituirli con altri che soddisfino alle condizioni richieste.

La direzione lavori e/o la stazione appaltante hanno la facoltà di richiedere che la ditta aggiudicataria prima dell'inizio o durante il corso dei lavori, presenti delle campionature di materiali ed apparecchiatura che, opportunamente classificate ed elencate saranno trattenute fino all'emissione del certificato di collaudo con esito positivo.

Di tutti i materiali e apparecchiatura la ditta aggiudicataria dovrà fornire il certificato di origine e di omologazione da parte degli Enti tecnici, di prova da parte di Istituti autorizzati, in modo da rendere perfettamente individuabili le loro caratteristiche.

Art.25

Verifiche e prove preliminari e controlli

Le verifiche e le prove preliminari sottoelencate saranno effettuate durante l'esecuzione delle opere e prima della stesura dei verbali di ultimazione dei lavori corrispondenti all'anno di riferimento:

a) Verifica preliminare intesa ad accertare che la fornitura dei materiali e delle apparecchiature costituenti gli impianti siano quantitativamente corrispondenti agli accordi contrattuali;

b) Verifiche e prove intese ad accertare:

- lo stato di isolamento dei circuiti

- la continuità elettrica dei circuiti

- il grado di isolamento e le sezioni dei conduttori

- l'efficienza dei comandi e delle protezioni nelle condizioni di massimo carico previsto

- l'efficienza delle prese di terra

- verifica della caduta di tensione con tutte le utilizzazioni collegate

c) Prove di funzionamento di tutte le apparecchiatura installate intese ad accertare che non ve ne siano alcune non funzionanti o funzionanti in modo anomalo;

d) Collaudo e resistenza d'isolamento: l'intero impianto non dovrà mai avere contatti accidentali e corto circuiti con la terra o tra fase e fase. Ogni quadro, sarà collaudato con l'interruttore principale aperto e gli interruttori secondari chiusi uno alla volta ma non in tensione con le linee in uscita collegate, con tutte le lampade rimosse dai corpi illuminanti e con gli interruttori a quadro in posizione di chiuso. Tale controllo sarà verificato anche in corso d'opera. Le modalità delle prove e delle verifiche preliminari saranno stabilite dal servizio lavori pubblici, e/o dalla direzione dei Lavori e/o dal collaudatore in corso d'opera e di essa verrà redatto un regolare verbale da allegare agli atti del collaudo finale. Resta inteso che in esito favorevole delle verifiche e prove preliminari non esime la ditta aggiudicataria dall'essere responsabile degli impianti fino al temine del periodo di garanzia, ai sensi dell'art.23.

Art.26 Recupero dei materiali

Degli impianti esistenti dove é previsto, dovrà essere recuperato quanto di proprietà della stazione appaltante e consegnato a mezzo di opportuna bolla di consegna.

Le palificazioni prima della consegna al magazzino dovranno essere accuratamente pulite ed eliminati i residui di cls, dotate di cartellino di identificazione con annotato in modo chiaro le caratteristiche del palo (diametro base, diametro sommità, altezza totale, spessore).

I corpi illuminati dovranno essere riposti in imballaggi di cartone ed avere le ottiche ripulite e i conduttori e gli accessori elettrici efficienti.

Art.27 Manutenzione e pulizia

L'appaltatore dovrà assicurarsi il buon funzionamento dell'impianto d'illuminazione pubblica, alle condizioni esposte nel presente capitolato speciale d'appalto e le prestazioni dovranno inoltre comprendere:

1. la pulizia degli apparecchi illuminanti rimuovendo con mezzi appropriati la polvere depositata sulle superfici del sistema ottico, compresa la coppa di chiusura;

2. per le ottiche aperte il riflettore dovrà essere ripulito con apposite sostanze non abrasive in occasione del ricambio lampada;

3. per le ottiche con vetro di protezione si dovrà assicurare la pulizia rimuovendo eventuali insetti penetrati all'interno dell'armatura. Il vetro di chiusura dovrà essere ripulito internamente ed esternamente in concomitanza del ricambio lampada;

4. pulizia dei pozzetti elettrici esistenti contenenti materiali vari (terriccio, acqua, fogliame, ecc.) onde renderli perfettamente ispezionabili fino al loro fondo e consentire un eventuale agevole sfilaggio/infilaggio dei cavi elettrici da smantellare o di nuova posa.

Art.28

Modalità di esecuzione dei lavori

Durante il periodo di manutenzione l'appaltatore curerà che le opere siano sempre in perfetta condizione con particolare riguardo alla consistenza di tiranti, delle armature e dei conduttori posati in aereo, segnalando tempestivamente per iscritto alla stazione appaltante tutte quelle opere che presentassero pericolo per l'incolumità sia delle persone che delle cose.

Nel caso di rottura dei tiranti o caduta di armature stradali a seguito di eventi non eccezionali, ma dovuto soltanto a causa del mancato controllo della loro consistenza da parte dell'appaltatore, lo stesso sarà ritenuto responsabile e dovrà provvedere alla messa in ripristino delle opere sostituendo le parti lesionate che non dessero affidamento sulla loro staticità.

Il controllo del perfetto funzionamento degli apparecchi illuminanti, dovrà essere costante e provvedendo immediatamente alle riparazioni di volta in volta necessarie, senza che per questo occorrano speciali ordini di servizio da parte della stazione appaltante.

Qualora il tempo non permettesse una riparazione definitiva, l'appaltatore, previo permesso del servizio lavori pubblici e/o direzione lavori, potrà eseguire provvisoriamente la riparazione salvo procedere a tempo debito alla riparazione definitiva e senza per questo richiedere compensi di sorta.

Art.29

Ordini di servizio e modalità

L'appaltatore si impegna ad intervenire entro le 24 (ventiquattro) ore dalla chiamata, in qualsiasi momento il servizio lavori pubblici e/o dalla direzione lavori lo ritenga necessario in relazione al tipo d'intervento da eseguirsi e più precisamente:

→ ogni singolo intervento ordinato dovrà essere sancito da un apposito ordine di servizio in cui verranno impartite le direttive principali e fissato il termine ultimo per l'ultimazione delle opere;

→ copia di tale ordine di servizio, dovrà essere controfirmata dall'appaltatore e restituita alla Direzione Lavori e/o dal servizio lavori pubblici al termine del lavoro di ripristino.

Il mancato intervento può comportare a giudizio dell'Amministrazione appaltante, la immediata rescissione del contratto, e l'incameramento del deposito cauzionale, e comunque la rifusione degli eventuali danni subiti o del maggior costo sostenuto per rendere efficiente l'impianto.

ELENCO PREZZI UNITARI

MANUTENZIONE ILLUMINAZIONE PUBBLICA

1° GENNAIO 2008 - 31 DICEMBRE 2010

A. MANO D’OPERA E NOLI

B. MATERIALI ED APPARECCHIATURE IN OPERA

A. MANO D’OPERA E NOLI

Manodopera:

A.1	Operaio specializzato elettricista, montatore…………………. (compresa dotazione attrezzi, utensili da lavoro, viaggio ed eventuale trasferta)	E/h. 21,00=
A.2	Operaio qualificato elettricista, montatore……………………. (compresa dotazione attrezzi, utensili da lavoro, viaggio ed eventuale trasferta)	E/h. 19,00=
A.3	Operaio comune, aiutante………………………………………… (compresa dotazione attrezzi, utensili da lavoro, viaggio ed eventuale trasferta)	E/h. 18,05=
Noli:
A.4	Autoscala…………………………………………………………….. (compreso carburante, lubrificante ed operatore)	E/h. 35,00=
A.5	Piattaforma aerea: 1. altezza max 16 m. ……………………………………………..	E/h. 45,00=
	2. altezza max 25 m. …………………………………………….. 3. altezza max 31 m. ……………………………………………..	E/h. 50,00= E/h. 60,00=

(compreso operatore addetto alla manovra, carburante, lubrificante, data a nolo funzionante)

A.6 Terna Escavatrice da 80 HP E/h. 55,00=

(compreso carburante, lubrificante ed operatore)

B. MATERIALI ED APPARECCHIATURE IN OPERA

Cavi elettrici:

B.1 Cavi elettrici di bassa tensione per dorsali:

A) Fornitura e posa in opera di cavi elettrici per la distribuzione di energia per tensione di prova 4 kV tipo FG7OR 0,6/1 kV, non propaganti l'incendio e a contenuta emissione di gas corrosivi per alimentazione delle utenze in campo, norme CEI e nelle seguenti formazioni:

a) sezione 1 x 4,0………………………………………………………………………. E/mt. 1,20

b) sezione 1 x 6,0………………………………………………………………………. E/mt. 1,35

c) sezione 1 x 10.………………………………………………………………………. E/mt. 1,75

d) sezione 1 x 16…………..…………………………….. …………………………… E/mt. 2,60

e) sezione 1 x 25…………..…………………………………………………………… E/mt. 3,40

B) Fornitura e posa in opera di conduttore unipolare, ripristino

dorsale rete di terra per vie laterali, per tensione nominale 450/750 V tipo N07V-K, norme CEI e nelle seguenti formazioni:

a) sezione di 1,5…………………………………………………………………………	E/mt.	0,50
b) sezione di 2,5…………………………………………………………………………	E/mt.	0,65
c) sezione di 4,0…………………………………………………………………………	E/mt.	0,80
d) sezione di 6,0………………………………………………………………………...	E/mt.	1,00
e) sezione di 10.…………………………………………………………………………	E/mt.	1,25
f) sezione di 16.…………………………………………………………………………	E/mt.	1,60
g) sezione di 25………………………………………………………………………...	E/mt.	2,45
B.2 Cavi elettrici di bassa tensione per derivazioni ai centri luminosi: Fornitura e posa in opera di cavi elettrici per la distribuzione di energia FG7 OR 0,6/1 kV, non propaganti l'incendio e a ridotta emissione di gas corrosivi per alimentazione utenze, norme CEI e nelle seguenti formazioni: a) sezione 2 x 1,5……………………………………………………………………………..	E/mt.	0,90
b) sezione 2 x 2,5……………………………………………………………………………..	E/mt.	1,50
c) sezione 2 x 4,0……………………………………………………………………………..	E/mt.	1,80
d) sezione 2 x 6,0……………………………………………………………………………..	E/mt.	2,15
e) sezione 2 x 10.……………………………………………………………………………..	E/mt.	2,65
f) sezione 2 x 16.……………………………………………………………………………..	E/mt.	3,40

Apparecchi di derivazione:

B.3 Fornitura e posa di cassette di derivazione da incasso di tipo in resina con coperchio frontale a filo muro, fissato a viti, completo di separatori, morsettiera e relativi collegamenti:

a) 1 scomparto 92 x 92 x 45 mm ……………………………………………………… E/cad. 1,60

a) 1 scomparto 186 x 96 x 50 mm ……………………………………………………… E/cad. 3,00

a) 1 scomparto 152 x 98 x 70 mm ……………………………………………………… E/cad. 4,15

a) 1 scomparto 196 x 152 x 70 mm ……………………………………………………. E/cad. 5,90

a) 1 scomparto 294 x 152 x 70 mm ……………………………………………………….. E/cad. 8,00

a) 1 scomparto 392 x 152 x 70 mm ……………………………………………………….. E/cad. 10,00

B.4 Fornitura e posa in opera di cassette di derivazione con grado

di protezione IP54 in materia plastica o fibra poliestere, compresi raccordi per tubi pressacavi per cavo, morsettiera e relativi collegamenti:
a) 100 x 100 x 50 mm …………………………………………………………………….	E/cad.	6,00
b) 120 x 80 x 50 mm …………………………………………………………………….	E/cad.	8,00
c) 150 x 110 x 70 mm …………………………………………………………………….	E/cad.	1000
d) 190 x 140 x 70 mm …………………………………………………………………….	E/cad.	16,50
e) 240 x 190 x 90 mm …………………………………………………………………….	E/cad.	21,00
a) 300 x 220 x 120 mm …………………………………………………………………..	E/cad.	29,00

Smantellamenti:

B.5 Smantellamento di cavi elettrici di sezioni varie tipiche delle dorsali dell'illuminazione pubblica, posati entro cavidotti

interrati esistenti con trasporto a macero o presso magazzino….. E/mt. 0,35

B.6 Smantellamento di armature esistenti e trasporto a macero o magazzino comunale (secondo indicazioni stazione

appaltante)…………………………………………………………………… E/corpo 16,00

B.7 Smantellamento di bracci e armature esistenti e trasporto a macero o magazzino comunale (secondo indicazioni stazione

appaltante)…………………………………………………………………… E/corpo 35,00

B.8 Smantellamento pali con armature esistenti consistente nella rimozione di palo di sostegno, bracci di varie dimensioni e armature, compreso trasporto a discarica e oneri relativi

o magazzino comunale (secondo indicazioni stazione

appaltante) e messa in sicurezza impianto e linee elettriche……. E/corpo150,00

B.9 Messa in sicurezza di soli cavi e linee elettriche a seguito rimozione di

pali di sostegno, bracci o armature effettuate da terzi..…………. E/corpo 70,00

B.10Smantellamento di quadro elettrico con tutte le apparecchiature di comando e protezione, scollegamento degli interruttori, messa

in sicurezza delle linee elettriche esistenti…………………………… E/corpo 85,00

Palificazioni:

B.11 Pali rastremati o conici

Fornitura e posa in opera di palo dritto rastremato o conico in acciaio zincato a caldo, innestato entro plinto già predisposto, compresa la messa a piombo dello stesso, l'orientamento nella giusta direzione, il

raccordo delle tubazioni per ingresso linee e il collegamento ad eventuale dispersore.

Il palo, tipo TECNOPALI, deve essere completo di:

- finestra per morsettiera incassata di derivazione dei cavi e di supporto del fusibile di protezione

- bulloni sulla sommità per bloccaggio del braccio

- bullone per attacco terra 16 MA posto fuori terra ed in zona accessibile

- foro per passaggio cavi diametro 40 mm

- nastratura con nastro protettivo chimico oppure con manicotto acciaio anticorrosione:

a) Altezza totale 6,8 mt., altezza fuori terra 6,00 mt., interramento 800 mm,

spessore 3 mm, diametro alla base 127 mm…………………………. E/cad. 235,00

b) Altezza totale 7,8 mt., altezza fuori terra 7,00 mt., interramento 800 mm,

spessore 3 mm, diametro alla base 127 mm…………………………. E/cad. 280,00

c) Altezza totale 8,8 mt., altezza fuori terra 8,00 mt., interramento 800 mm,

spessore 4 mm, diametro alla base 127 mm…………………………. E/cad. 325,00

d) Altezza totale 8,8 mt., altezza fuori terra 8,00 mt., interramento 800 mm,

spessore 4 mm, diametro alla base 139 mm…………………………. E/cad. 350,00

e) Altezza totale 9,8 mt., altezza fuori terra 9,00 mt., interramento 800 mm,

spessore 4 mm, diametro alla base 139 mm…………………………. E/cad. 385,00

f) Altezza totale 10,8 mt., altezza fuori terra 10,00 mt., interramento 800 mm,

spessore 4 mm, diametro alla base 139 mm…………………………. E/cad. 415,00

g) Altezza totale 11,8 mt., altezza fuori terra 11,00 mt., interramento 800 mm,

spessore 4 mm, diametro alla base 152 mm…………………………. E/cad. 465,00

B.12 Pali cilindrici

Fornitura e posa di palo tondo in acciaio zincato a caldo con trattamento superficiale di verniciatura acrilica a polvere texturizzata, innestato entro plinto già predisposto, compresa la messa a piombo dello stesso, l'orientamento nella giusta direzione,

il raccordo delle tubazioni per ingresso linee e il collegamento ad eventuale dispersore.

Il palo, tipo GUZZINI, deve essere completo di:

- portello a filo (310x95) o a toppa (186x45) e di collare di rinforzo alla base

- bulloni sulla sommità per bloccaggio del braccio

- bullone per attacco terra 16 MA posto fuori terra ed in zona accessibile

- foro per passaggio cavi diametro 40 mm

- nastratura con nastro protettivo chimico oppure con manicotto acciaio anticorrosione:

a) Altezza totale 5,6 mt., altezza fuori terra 5,00 mt., interramento 600 mm,

diametro alla base 102 mm…………………….………………………… E/cad. 700,00

b) Altezza totale 5,6 mt., altezza fuori terra 5,00 mt., interramento 600 mm, diametro alla base 120 mm E/cad.	740,00
c) Altezza totale 9,0 mt., altezza fuori terra 8,00 mt., interramento 1000 mm, diametro alla base 160 mm E/cad.	800,00
d) Altezza totale 11,2 mt., altezza fuori terra 10,00 mt., interramento 1200 mm, diametro alla base 194 mm, diametro alla sommità 120 mm…… E/cad.	1.000,00

B.13 Pali per arredo urbano

Fornitura e posa in opera di lampione per arredo urbano, completo di:

- supporto in pressofusione di alluminio atto ad alloggiare le apparecchiature elettriche

- rifrattore in vetro fissato con appositi dispositivi di bloccaggio e completo di schermatura superiore conforme legge regione Lombardia 17/2000

- staffa di fissaggio portalampade

- portalampada su base in plastica o altro materiale da convenirsi, compresa lampada

- piastra di fondo di fissaggio, raccordi palo-armatura ed ogni altro accessorio necessario alla corretta posa in opera

- vite per messa a terra

a) per lampada SAP 70 W E/cad. 250,00

b) per lampada SAP 100 W……………………………………………… E/cad. 315,00

B.14 Prolungamenti

Braccio di prolunga e di avanzamento dal punto luminoso su palo costituito con le stesse caratteristiche di C.7, alzata e avanzamento

non superiore a mt.2,00………………………………………………… E/cad. 60,00

B.15 Numerazione progressiva palificazioni

Fornitura e posa in opera di targhetta in alluminio con scritta a caratteri neri, a sequenza alfanumerica di identificazione della cabina

di alimentazione della tratta e di identificazione del palo………… E/cad. 3,00

B.16 Verniciature

Verniciatura con smalto sintetico data a pennello, su pali e bracci in ferro, con accurata preparazione delle superfici, una mano di antiruggine, una mano di fondo e una a finire in smalto sintetico:

a) per pali altezza fuori terra mt.6,00 E/cad.	45,00
b) per pali altezza fuori terra mt.7,00 E/cad.	50,00
c) per pali altezza fuori terra mt.8,00 E/cad.	55,00
d) per pali altezza fuori terra mt.9,00 E/cad.	60,00
e) per pali altezza fuori terra mt.10,00 E/cad.	65,00
f) per pali altezza fuori terra mt.11,00 E/cad.	70,00
g) bracci e mensole sviluppo fino a mt.2,00 E/cad.	18,00
h) bracci e mensole sviluppo fino a mt.3,00 E/cad.	25,00

Armature:

B.17 Armature stradali

Fornitura e posa in opera di armatura stradale in classe II, con corpo in fusione di alluminio, vano lampada con riflettore in alluminio e con grado di protezione IP54, vano reattore IP23, guarnizione in feltro, fissaggio a testa palo o braccio, il tutto corrispondente per forme e misure alle armature in dotazione

all'amministrazione comunale e alla legge regione Lombardia 17/2000, completa di lampada a vapori al sodio alta pressione, in esecuzione:

a) armatura tipo AEC - LUNOIDE 1 X 70 W NAV-E E/cad. 180,00

b) armatura tipo AEC - LUNOIDE 1 X 100 W NAV-E…………………………E/cad. 210,00

c) armatura tipo AEC - LUNOIDE 1 X 150 W NAV-E………………………… E/cad. 225,00

d) armatura tipo AEC - LUNOIDE 1 X 250 W NAV-E…………………………E/cad. 240,00

e) armatura tipo GUZZINI - ARGO 1 X 70 W NAV-E……………………….. E/cad. 360,00

f) armatura tipo GUZZINI - ARGO 1 X 100 W NAV-E………………………….E/cad. 415,00

g) armatura tipo GUZZINI - ARGO 1 X 150 W NAV-E………………………… E/cad. 435,00

h) armatura tipo GUZZINI - ARGO 1 X 250 W NAV-E…………………………E/cad. 490,00

Interventi vari:

B.18 Spostamento palificazioni

Spostamento di palo di varie dimensioni da posizione attuale entro nuovo plinto, in opera, messa in sicurezza foro precedente

alloggiamento palo………………………………………………………….E/cad. 330,00

Xxxxxxxxx e pozzetti:

Fornitura e posa in opera di Xxxxxxxxx in p.v.c. corrugato a doppio strato, con parete interna liscia di colore rosso, compresa sonda tira cavo.

Fi 40………………………………………………………….E/ml. 2,20

Fi 50………………………………………………………….E/ml. 2,80

Fi 63………………………………………………………….E/ml. 4,00

Fi 90………………………………………………………….E/ml. 6,00

Fi 110… …………………………………………………….E/ml. 8,00

Fornitura e posa in opera di pozzetti in p.v.c. con coperchio carrabile e chiusura a vite, compresa la formazione dei fori per ingresso cavidotti e treccia di rame.

30 x 30………………………………………………………….E/xxx.xx 45,00

40 x 40………………………………………………………….E/xxx.xx 65,00

CONSISTENZA IMPIANTI

1° Gennaio 2008

VIA	PUNTO	LAMPADE	QUADRI	Aggiornamenti
Xxxxxx Xxxxx Xxxxx	0	6
Xxxxxx Xxxxxxxxx	0	4	1 KW 3
X. XXXX	0	0
X. Xxxxxxx
X. Xxxxx Xxxxxxx	5	5	1 KW 3
Xxxxxxx	0	4	1 KW 3
G. M. ANGIOY	2	2
Azuni	3	3
Bruxelles	7	7	1 + 1 KW 3 / KW 3
Cagliari	12	36	1 KW 3
Cambosu	3	3
Carbonia	5	5	1 KW 6
Chiesa	4	4
C. A. Dalla Chiesa	4	4
Xxxxx Xxxxxxxxx	9	9	1 KW 10
Del Parco	12	12
X. Xxxxxxx	14	14	1 KW 10
Dell’industria (P.I.P. TUTTO)	28	28	2
Della Libertà	3	3
X. XXXX	7	7	1 KW 30
Xxx X. Xxxxxx	4	4
Xxx Xxxx	2	2
Xxx X. Xxxxxx	6	6	3 KW….
E. D’Arborea	2	2
E. Lussu	1	1
Xxxxxxxx Xxxxxxx	5	5	1 + 1 KW 20 / KW 20
Farina	3	3
E. Fermi	3	3
Xxxxxxx Xxxxxxxx	2	2
Firenze	7	7
X. Xxxxxxxx	10	10	1 KW 20
X. Xxxxxxxxx	9	9
X. Xxxxx	5	5
A. Gramsci	3	3
Iglesias	12	12
J. F. XXXXXXX	10	10
Mameli	6	6
Mannu	4	4 (255)

VIA	PUNTO	LAMPADE	QUADRI	Aggiornamenti
X. Xxxxxxx	6	6	1 KW 3
X. XXXXXXXXX	0	0
X. Xxxxxxx	0	3
X. Xxxxx	0	0
Xxxxxx	15	15
X. Xxxxxxx	10	10’	1 KW 3
Nuoro	2	2	1 KW 9
Oristano	3	3
Padre Xxx da Pietralcina	6	6
G. B. PIRELLI	19	9
Roma	20	20	1 KW 3
Sant’Antioco	4	4
Xxx Xxxxxxx	00	00
Xxx Xxxxxxxxxx	0	8
Sant’Xxxxxx	4	4
Sant’xxxxxxx da Laconi	5	5
Sassari	8	8
X. Xxxxx	5	5
Scuole	20	20
A. Segni	10	10
Strasburgo	12	12
Stretta	2	2
Turati	5	5
G. B. TUVERI	8	8
Xxxxx Xxxxxx	00	15
Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxx	1	1
Xxxx X Xxxxxx	0	0
Xxxx X Xxx Xxxxxxxxxx	0	2
Vico I Strasburgo	2	2
Vico I Tuveri	1	1
Xxxx Xxxxxxxx	0	0
Xxxx XX Xxx Xxxxxxxxxx	0	1
Xxxx XXX Xxx Xxxxxxxxxx	0	0
Xxxx XX Xxxxxx	0	2
Xxxx Xxxxxxxxx	0	3
Xxxx Xxxxxxx	0	0
Xxxx Xxxx	1	1
Strada Proinciale dir. Uta	39	39	2
Strada Proinciale dir. Dec MOPUTZU	5	5	1
Xxxxx Xxx Xxxxxxx	00	24	2
Area Scolastica	8	16	1
Campo Calcio	8	24	2
Area esterna palestra	5	10	1
Sagrato B. X. Xxxxxxx	0	0	0
Xxxxxxx Xxx Xxxxxxx	6	12	1
Xxxxx Xxx Xxxxxxxx	0	10 (396)	1

VIA	PUNTO	LAMPADE	QUADRI	Aggiornamenti
Illuminaz. area Cimitero	4	8	1
Area esterna Centro aggr gaz. Sociale e Piazza	4	12	1
Xxx xxxxxxx	0	3
Xxx Xxxxxx	0	2
Xxx Xxxxx	0	2	1
XXX XXXXXXX	0	4 (31)
TOTALE ACCERTATO	600	682
TOTALE in appalto	600	682