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REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 4 aprile 2008 - Deliberazione N. 570 - Area Generale di Coordinamento N. 12 - Sviluppo Economico – Approvazione dello schema di II° protocollo integrativo dell'Accordo di Programma per l'attuazione coordinata dell'intervento nell'area di crisi industriale di Acerra.
PREMESSO CHE
• In data 15 luglio 2005 è stato sottoscritto l’Accordo di programma (AdP) per l’attuazione coordinata dell’intervento nell’area di crisi industriale di NGP Spa ad Acerra, promosso dalla Regione Campania d’intesa con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero delle Attività Produttive, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sviluppo Italia, NGP Spa, Montefibre Spa, Edison Spa. Tale atto è di seguito indicato come “accordo di programma”.
• In data 6 aprile 2006 è stato sottoscritto il Protocollo integrativo di detto AdP, tra il Ministero delle at- tività produttive, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, la Regione Campania, il Comune di Acerra, il Comune di Casalnuovo di Napoli, Sviluppo Italia Spa, Sviluppo Italia Aree Produttive Spa, Simpe Spa, NGP Spa, ILMAS Spa. Tale atto è di seguito indicato come “1° protocollo integrativo”.
• Hanno formato oggetto dell'accordo:
[a] la realizzazione di una nuova impresa, SIMPE Spa, che ha acquisito uno dei più moderni im- pianti industriali per la produzione di polimeri, già operanti in Acerra e di recente parzialmente am- modernati, nel sito attualmente di NGP Spa, destinato ad una produzione rivolta ad ampia gamma di utilizzazioni industriale, non più esclusivamente nel settore delle fibre sintetiche, con attenuazione dell'impatto ambientale delle lavorazioni chimiche ivi realizzate;
[b] la collegata realizzazione di una nuova centrale elettrica, alimentata a biomasse, tecnologi- camente avanzata ed a basso impatto ambientale, in sostituzione di quella esistente;
[c] la realizzazione nelle aree ex NGP Spa e limitrofe di un “parco industriale” destinato ad ospi- tare in tempi brevi nuove attività produttive in grado di assicurare la piena occupazione degli esuberi conseguenti all’ ammodernamento dello stabilimento NGP e di ampliare l’occupazione stabile nell’area.
[d] il contemporaneo avvio a soluzione della crisi di EXIDE Spa localizzata nell’area industriale contermine di Casalnuovo di Napoli, ha reso opportuno il raccordo anche con la relativa iniziativa di reindustrializzazione ad iniziativa di Ilmas Spa di Acerra, tenuto conto che il territorio di tale comune ricade nel bacino di intervento dell’area di crisi in questione, in conformità a quanto stabilito dalla de- liberazione CIPE n. 130 del 23 dicembre 2003 e preso atto dell’accordo intervenuto tra le parti sociali ed istituzionali in data 12 dicembre 2005.
• La revisione dell’intervento per la nuova centrale elettrica, indispensabile al rilancio industriale dell’area interessata, di cui all’art. 7 dell’accordo di programma, mediante la sostituzione della previ- sta centrale termoelettrica da 400 MW con una diversa centrale eco-compatibile, di minore potenza e alimentata con combustibili vegetali, ha avuto il consenso di tutte le istituzioni locali ed ha trovato ri- scontro nella già esperite procedure autorizzative regionali.
• Le iniziative relative a nuovi investimenti industriali, individuate con il supporto di Sviluppo Italia, della stessa NGP Spa, del Comune di Acerra, del Consorzio ASI di Napoli e dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania, per la realizzazione del “parco industriale”, di cui all’art. 9 dell’accordo di programma, e congiuntamente vagliate nell’ambito delle attività di coordinamento svolte dalla Segreteria Tecnica dell’AdP, hanno potuto essere avviate solo in parte all’istruttoria di legge, in ragione del lungo periodo di sospensione dei regimi di aiuto, fra cui quello disciplinato dalla legge 181/89;
• La ricognizione delle infrastrutture di diretta pertinenza dello stabilimento NGP ha consentito di rile- vare ulteriori impianti fissi destinabili ad un utilizzo economico funzionale sia al nuovo impianto di
SIMPE Spa, sia ad ulteriori aziende, la cui localizzazione è promossa con il presente protocollo inte- grativo.
CONSIDERATO
- che il progetto industriale di Simpe Spa è stato notevolmente potenziato a seguito dell’acquisizione dell’impresa da parte del gruppo industriale multinazionale La Seda di Barcelona, che ha incrementato gli investimenti, con finanza propria, di circa 20 milioni di Euro, al fine di completare il ciclo industriale fino alla produzione di PET per le successive trasformazioni per confezionamento di prodotti alimentari e non;
- che la necessaria realizzazione di nuovi impianti nella parte finale del ciclo, ha comportato l’adeguamento delle linee di produzione già previste, con conseguente sospensione della loro messa in esercizio, ancorché già completate;
- che l’implementazione dell’investimento, di parte privata, ha già comportato la presa d’atto della sospensione dei termini di completamento dell’intervento agevolato ai sensi della Legge 181/89 e successive integrazioni e modificazioni e che in tal senso si rende opportuna la medesima presa d’atto ai fini dell’intervento originario, agevolato ai sensi della Legge 488/92, da parte dei competenti Uffici del Ministero dello Sviluppo Economico.
RILEVATO
- che l’ampliamento degli investimenti di Simpe Spa ha comportato l’estensione dei tempi tecnici ne- cessari per l’entrata in esercizio dell’azienda, con conseguente modificazioni della sequenza delle scadenze amministrative previste degli interventi agevolativi concessi, di cui occorre prendere atto;
- che la Commissione U.E. in data 28 novembre 2007 ha definito i nuovi regimi di aiuto alle imprese con l’ approvazione della nuova Carta degli aiuti a finalità regionale 2007 – 2013;
- che le manifestazioni di interesse e le domande di accesso alle provvidenze di cui alla legge 181/89 e successive integrazioni e modificazioni, già proposte all’Agenzia antecedentemente e durante il periodo di sospensione dei regimi di aiuto, vanno ora riconsiderate sulla base dei nuovi criteri e delle nuove soglie di intensità di aiuto;
- che Sviluppo Italia Spa è stata oggetto di riorganizzazione nelle attuali forme dell’Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo sviluppo d’Impresa, di seguito denominata in breve Agenzia;
- che il nuovo impianto di produzione elettrica alimentato da biomasse ha ottenuto l’autorizzazione regionale di legge e per esso è in corso il procedimento di agevolazione dell’investimento nei limiti e con la modalità consentite dai nuovi regimi comunitari;
- che la Regione Campania, nel corso del 2007, ha aggiornato il Piano di Azione per lo Sviluppo Regionale (PASER), prevedendo l’intervento a sostegno dei processi di reindustrializzazione delle aree di crisi industriale e definendo alcune opzioni prioritarie riguardanti specifici comparti produttivi, di cui occorre tenere conto affinché i nuovi investimenti produttivi di cui al presente procedimento corrispondano ai vigenti indirizzi regionali di sviluppo;
RITENUTO
• Che sulla base delle su esposte premesse si rende necessario integrare e, in parte, sostituire quanto regolamentato con l’accordo di programma del 15 luglio 2005 e il 1° Protocollo Integrativo del 6 apri- le 2006, ferme restando le disposizioni normative di riferimento e le distinte competenze e responsa- bilità dei soggetti interessati;
VISTO
• il parere sullo schema di protocollo, reso dall’Avvocatura Regionale con nota del 3 aprile 2008, prot. 290666
PROPONE e la GIUNTA , in conformità, a voto unanime
DELIBERA
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate e trascritte
- di approvare lo schema di II° protocollo integrativo dell’Accordo di Programma per l’attuazione coordinata dell’intervento nell’area di crisi industriale di Acerra, che si allega alla presente deliberazione, formandone parte integrante e sostanziale, tra il Ministero della Sviluppo Economico, la Regione Campania, il Comune di Acerra, il Consorzio ASI di Napoli, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, la NGP spa, la SIMPE spa e la FRI.EL. spa;
- di conferire mandato alla formale sottoscrizione dell’Atto all’Assessore all’Agricoltura ed alle Attività Produttive Xxxxxx Xxxxxxxxx;
- trasmettere , per i successivi provvedimenti di competenza, il presente atto:
▪ al Ministero dello Sviluppo Economico;
▪ all’Assessore all’Agricoltura e Attività Produttive;
▪ all’Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo d’Impresa;
▪ al Comune di Acerra;
▪ al Consorzio ASI di Napoli;
▪ alla NGP spa;
▪ alla SIMPE spa;
▪ alla FRI.EL. spa;
▪ al Settore Stampa, documentazione, informazione, e Bollettino Ufficiale per la pubblicazione sul BURC, e al Servizio Comunicazione Integrata per la pubblicazione sul sito della Regione Campania xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Il Segretario Il Presidente
D’Xxxx Xxxxxxxxx
Accordo di programma per l’attuazione coordinata dell’intervento nell’area di crisi industriale di Acerra (NA)
di cui all’art.34 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267 e ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 11 e 15 della legge 7 agosto 1990 n.241
2° PROTOCOLLO INTEGRATIVO
aprile 2008
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO, REGIONE CAMPANIA, COMUNE DI ACERRA, AGENZIA NAZIONALE PER L’ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E LO SVILUPPO D’IMPRESA, NGP SPA, SIMPE SPA, FRI.EL. SPA.
PREMESSE
1 In data 15 luglio 2005 è stato sottoscritto l’Accordo di programma (AdP) per l’attuazione coordinata dell’intervento nell’area di crisi industriale di NGP Spa ad Acerra, promosso dalla Regione Campania d’intesa con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero delle Attività Produttive, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sviluppo Italia, NGP Spa, Montefibre Spa, Edison Spa. Tale atto è di seguito indicato come “accordo di programma”.
2 In data 6 aprile 2006 è stato sottoscritto il Protocollo integrativo di detto AdP, tra il Ministero delle attività produttive, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, la Regione Campania, il Comune di Acerra, il Comune di Casalnuovo di Napoli, Sviluppo Italia Spa, Sviluppo Italia Aree Produttive Spa, Simpe Spa, NGP Spa, ILMAS Spa. Tale atto è di seguito indicato come “1° protocollo integrativo”.
3 Hanno formato oggetto dell'accordo:
[a] la realizzazione di una nuova impresa, SIMPE Spa, che ha acquisito uno dei più moderni impianti industriali per la produzione di polimeri, già operanti in Acerra e di recente parzialmente ammodernati, nel sito attualmente di NGP Spa, destinato ad una produzione rivolta ad ampia gamma di utilizzazioni industriale, non più esclusivamente nel settore delle fibre sintetiche, con attenuazione dell'impatto ambientale delle lavorazioni chimiche ivi realizzate;
[b] la collegata realizzazione di una nuova centrale elettrica, alimentata a biomasse, tecnologicamente avanzata ed a basso impatto ambientale, in sostituzione di quella esistente;
[c] la realizzazione nelle aree ex NGP Spa e limitrofe di un “parco industriale” destinato ad ospitare in tempi brevi nuove attività produttive in grado di assicurare la piena occupazione degli esuberi conseguenti all’ ammodernamento dello stabilimento NGP e di ampliare l’occupazione stabile nell’area.
[d] il contemporaneo avvio a soluzione della crisi di EXIDE Spa localizzata nell’area industriale contermine di Casalnuovo di Napoli, ha reso opportuno il raccordo anche con la relativa iniziativa di reindustrializzazione ad iniziativa di Xxxxx
Spa di Acerra, tenuto conto che il territorio di tale comune ricade nel bacino di intervento dell’area di crisi in questione, in conformità a quanto stabilito dalla deliberazione CIPE n. 130 del 23 dicembre 2003 e preso atto dell’accordo intervenuto tra le parti sociali ed istituzionali in data 12 dicembre 2005.
4. La revisione dell’intervento per la nuova centrale elettrica, indispensabile al rilancio industriale dell’area interessata, di cui all’art. 7 dell’accordo di programma, mediante la sostituzione della prevista centrale termoelettrica da 400 MW con una diversa centrale eco-compatibile, di minore potenza e alimentata con combustibili vegetali, ha avuto il consenso di tutte le istituzioni locali ed ha trovato riscontro nella già esperite procedure autorizzative regionali.
5. Le iniziative relative a nuovi investimenti industriali, individuate con il supporto di Sviluppo Italia, della stessa NGP Spa, del Comune di Acerra, del Consorzio ASI di Napoli e dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania, per la realizzazione del “parco industriale”, di cui all’art. 9 dell’accordo di programma, e congiuntamente vagliate nell’ambito delle attività di coordinamento svolte dalla Segreteria Tecnica dell’AdP, hanno potuto essere avviate solo in parte all’istruttoria di legge, in ragione del lungo periodo di sospensione dei regimi di aiuto, fra cui quello disciplinato dalla legge 181/89;
6. La ricognizione delle infrastrutture di diretta pertinenza dello stabilimento NGP ha consentito di rilevare ulteriori impianti fissi destinabili ad un utilizzo economico funzionale sia al nuovo impianto di SIMPE Spa, sia ad ulteriori aziende, la cui localizzazione è promossa con il presente protocollo integrativo.
CONSIDERATO
- che il progetto industriale di Simpe Spa è stato notevolmente potenziato a seguito dell’acquisizione dell’impresa da parte del gruppo industriale multinazionale La Seda di Barcelona, che ha incrementato gli investimenti, con finanza propria, di circa 20 milioni di Euro, al fine di completare il ciclo industriale fino alla produzione di PET per le successive trasformazioni per confezionamento di prodotti alimentari e non;
- che la necessaria realizzazione di nuovi impianti nella parte finale del ciclo, ha comportato l’adeguamento delle linee di produzione già previste, con conseguente sospensione della loro messa in esercizio, ancorché già completate;
- che l’implementazione dell’investimento, di parte privata, ha già comportato la presa d’atto della sospensione dei termini di completamento dell’intervento agevolato ai sensi della Legge 181/89 e successive integrazioni e modificazioni e che in tal senso si rende opportuna la medesima presa d’atto ai fini dell’intervento originario, agevolato ai sensi della Legge 488/92, da parte dei competenti Uffici del Ministero dello Sviluppo Economico.
RILEVATO
- che l’ampliamento degli investimenti di Simpe Spa ha comportato l’estensione dei tempi tecnici necessari per l’entrata in esercizio dell’azienda, con conseguente modificazioni della sequenza delle scadenze amministrative previste degli interventi agevolativi concessi, di cui occorre prendere atto;
- che la Commissione U.E. in data 28 novembre 2007 ha definito i nuovi regimi di aiuto alle imprese con l’ approvazione della nuova Carta degli aiuti a finalità regionale 2007 – 2013;
- che le manifestazioni di interesse e le domande di accesso alle provvidenze di cui alla legge 181/89 e successive integrazioni e modificazioni, già proposte all’Agenzia antecedentemente e durante il periodo di sospensione dei regimi di aiuto, vanno ora riconsiderate sulla base dei nuovi criteri e delle nuove soglie di intensità di aiuto;
- che Sviluppo Italia Spa è stata oggetto di riorganizzazione nelle attuali forme dell’Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo sviluppo d’Impresa, di seguito denominata in breve Agenzia;
- che il nuovo impianto di produzione elettrica alimentato da biomasse ha ottenuto l’autorizzazione regionale di legge e per esso è in corso il procedimento di agevolazione dell’investimento nei limiti e con la modalità consentite dai nuovi regimi comunitari;
- che la Regione Campania, nel corso del 2007, ha aggiornato il Piano di Azione per lo Sviluppo Regionale (PASER), prevedendo l’intervento a sostegno dei processi di reindustrializzazione delle aree di crisi industriale e definendo alcune opzioni prioritarie riguardanti specifici comparti produttivi, di cui occorre tenere conto affinché i nuovi investimenti produttivi di cui al presente procedimento corrispondano ai vigenti indirizzi regionali di sviluppo;
RITENUTO
9 Che sulla base delle su esposte premesse si rende necessario integrare e, in parte, sostituire quanto regolamentato con l’accordo di programma del 15 luglio 2005 e il 1° Protocollo Integrativo del 6 aprile 2006, ferme restando le disposizioni normative di riferimento e le distinte competenze e responsabilità dei soggetti interessati.
TUTTO QUANTO SOPRA PREMESSO,
il Ministro dello Sviluppo Economico, il Presidente della Regione Campania, il Sindaco di Acerra, l’Amministratore Delegato dell’ Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli investimenti e lo Sviluppo d’Impresa, l’Amministratore Delegato di NGP Spa, l’Amministratore Delegato di Simpe Spa, l’Amministratore Delegato di Fri.El. Spa ovvero i rispettivi delegati
Articolo 1
Richiamo delle premesse
Le premesse costituiscono parte integrante del presente atto.
Articolo 2
Integrazioni dei procedimenti connessi agli investimenti di Simpe Spa
La costruzione dell’impianto integrativo, finanziato con circa 20 milioni di Euro di fondi propri da La Seda de Barcellona, volto a realizzare un prodotto finito con più ampia gamma di mercato e di maggiore valenza economica per l’impresa, ha comportato il rinvio dell’entrata in esercizio dell’impianto produttivo iniziale, realizzato da Simpe Spa con l’investimento agevolato ai sensi della legge 488/92 e completato nel rispetto dei termini e delle modalità sancite da detta normativa.
In considerazione di quanto sopra, la sospensione è riconosciuta a Simpe Spa, ai fini dell’entrata in esercizio della parte di impianti agevolati ai sensi della legge 488/92, per un periodo non superiore a 270 giorni successivi al completamento delle linee di produzione di cui al progetto agevolato ai sensi della legge 181/89 ed al progetto integrativo finanziato con fondi propri e, in ogni caso, fino alla data del 30 giugno 2009. I competenti Uffici del Ministero dello Sviluppo Economico provvedono ai relativi adempimenti, dandone comunicazione alla Segreteria Tecnica.
Articolo 3
Impianto per la produzione di energia
La Regione Campania, entro quindici giorni dalla sottoscrizione del presente atto provvede agli adempimenti informativi nei confronti della Commissione UE in merito all’intervento di costruzione dell’impianto di produzione elettrica ad iniziativa di Fri-El Acerra Srl, a valere su fondi regionali, costituente un “grande progetto” ai sensi dei vigenti Regolamenti UE.
Entro i trenta giorni successivi al completamento del procedimento presso la Commissione U.E. la Regione Campania è impegnata ad adottare i conseguenti provvedimenti di concessione delle agevolazioni all’investimento in questione.
Al fine di ottimizzare l’utilizzo dell’impianto produttivo e di concorrere all’attrattività dell’area, Fri-El Acerra Srl, entro il termine programmato per l’entrata in esercizio dell’impianto in argomento, è impegnata a definire con la Regione Campania e con il Consorzio ASI di Napoli, sulla base della normativa vigente e delle relative autorizzazioni in materia, le più idonee modalità di fornitura di energia alle imprese localizzate nell’agglomerato industriale di Acerra, al fine di contribuire al contenimento dei costi energetici ed all’attrattività delle aree stesse.
Articolo 4
Adempimenti per l’insediamento delle nuove imprese investitrici e la rioccupazione degli esuberi dalle aziende in crisi
Al fine di assicurare l’insediamento delle nuove unità produttive, di cui al “parco industriale” previsto dall’articolo 9 comma 2 dell’accordo di programma del 15/7/2005 e dall’articolo 6 del 1° protocollo integrativo del 6/4/2006, nonché per consentire la definizione del piano di lottizzazione e infrastrutturazione delle aree ex NGP e del programma delle conseguenti assegnazioni dei lotti da parte del Consorzio ASI di Napoli, l’Agenzia, dandone informativa alla Segreteria Tecnica, provvede a dare tempestiva comunicazione al Consorzio circa le imprese che hanno superato l’accertamento di fattibilità e che abbiano evidenziato necessità di aree ove insediarsi, con i relativi progetti industriali e l’indicazione del fabbisogno di superficie.
La Regione Campania, in relazione al fabbisogno insediativo assicura il tempestivo finanziamento delle opere infrastrutturali in proporzione alle esigenze derivanti dai nuovi insediamenti individuati, a valere sugli appositi fondi stanziati con il vigente Piano di Azione per lo Sviluppo Economico Regionale (PASER).
Il Comune di Acerra è impegnato a riservare priorità alle richieste avanzate dalle imprese che si insediano come sopra indicato nell’espletamento delle procedure autorizzative edilizie di competenza, provvedendo all’esame ed all’adozione dei provvedimenti entro due settimane dall’acquisizione delle relative domande, semprecché esse presentino i requisiti di procedibilità, e dei pareri delle atre istituzioni competenti.
Il Consorzio ASI di Napoli, sulla base delle indicazioni di fattibilità e dei risultati istruttori all’uopo comunicati dall’Agenzia e con riferimento alle esigenze di aree di insediamento manifestate dalle imprese, assicura ad esse la priorità nei procedimenti di assegnazione, adottando i necessari provvedimenti entro trenta giorni dall’inoltro della documentazione tecnica ai competenti Servizi dell’Ente, dandone contestuale informativa alla Segreteria Tecnica ed all’Agenzia stessa.
La Segreteria Tecnica provvede a definire lo schema del protocollo di accordo tra nuove imprese che si insediano e rappresentanze sindacali, ai fini della regolazione concordata delle procedure di verifica e di selezione del personale in esubero da rioccupare presso le imprese stesse.
Il Ministero dello Sviluppo Economico provvede al rilascio dei nulla osta all’esecuzione delle deliberazioni di finanziamento adottate dall’Agenzia, non oltre dieci giorni dall’acquisizione degli atti relativi e della comunicazione dell’avvenuta sottoscrizione dell’accordo tra le parti sociali di cui al capoverso precedente.
Articolo 5
Copertura finanziaria per il completamento degli interventi
Al fine di assicurare il completamento degli investimenti industriali commisurati all’obiettivo del riassorbimento di tutti i lavoratori risultanti in esubero nelle imprese in crisi del sito, la previsione dell’apporto finanziario minimo stabilito dall’articolo 8, comma 8 del protocollo integrativo del 6/4/2006, in attesa della definizione del bilancio complessivo dell’intervento di parte statale, a valere sui fondi di cui alla legge 181/89, è incrementata fino ad un massi mo di ulteriori venticinque milioni di Euro.
Al suddetto incremento di risorse per il sostegno dei nuovi investimenti, con le modalità stabilite con l’accordo di programma ed il precedente protocollo integrativo del 6/4/2006, concorrono, rispettivamente, la Regione Campania con un massimo di otto milioni di Euro a valere sul PASER, e sui fondi XXXX 0000-0000, ed il Ministero dello Sviluppo Economico con un massimo di diciassette milioni di Euro, a valere sulle riserve di cui all’articolo 11, comma 9, della legge n.80/2005
Articolo 6
Procedimento per la conclusione degli interventi
Nell’ambito delle manifestazioni di interesse raccolte fino alla data odierna, tenuto conto del fabbisogno di reimpiego delle risorse di lavoro in esubero nel sito in crisi, nonché dei criteri e delle opzioni prioritarie di cui agli indirizzi di sviluppo industriale
adottati dalla Regione Campania con il Piano di Azione per lo Sviluppo Regionale (PASER) e suoi aggiornamenti, la Segreteria Tecnica con il supporto dell’Agenzia definisce l’ordine di esame delle domande proposte dalle imprese interessate.
Nel caso in cui, tenuto conto delle verifiche tecniche di competenza dell’Agenzia, alle manifestazioni di interesse acquisite alla data odierna non corrispondano progetti industriali idonei o sufficienti a soddisfare il fabbisogno programmatico di reimpiego, la Segreteria Tecnica, entro sessanta giorni dalla sottoscrizione del presente atto, sulla base degli elementi informativi forniti dalla stessa Agenzia, provvede a raccogliere dai soggetti di cui all’articolo 8, comma 2, del 1° protocollo integrativo, le eventuali ulteriori manifestazioni di interesse. Nei successivi sessanta giorni la medesima Segreteria Tecnica invia al Collegio di Vigilanza dell’AdP la Relazione sullo stato di attuazione del procedimento e l’indicazione dei termini temporali, amministrativi e finanziari per la sua conclusione.
Articolo 7
Rinvio agli atti convenzionali pregressi
Per quanto non espressamente previsto dal presente protocollo integrativo si fa rinvio alla regolamentazione concordata con l’accordo di programma del 15 luglio 2005 e con il 1° protocollo integrativo del 6 aprile 2006.
aprile 2008
Ministero dello Sviluppo Economico | ……………………………….. |
REGIONE CAMPANIA | ……………………………….. |
COMUNE DI ACERRA | ……………………………….. |
Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli investimenti e lo Sviluppo d’Impresa SPA | ……………………………….. |
NGP SPA | ……………………………….. |
SIMPE SPA | ……………………………….. |
FRI-EL ACERRA SRL | ………...……….....………….. |
CONSORZIO ASI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI | ………...……….....………….. |