COMUNE DI BORGHETTO SANTO SPIRITO
COMUNE DI BORGHETTO SANTO SPIRITO
Provincia di Savona (SV)
FOGLIO D’ONERI
MIGRAZIONE AL CLOUD DEI SERVIZI DIGITALI DELL’AMMINISTRAZIONE
FINANZIATI DALL'UNIONE EUROPEA – NEXT GENERATION EU - PNRR
CUP ASSEGNATO AL PROGETTO: F61C22000520006
Con la presente scrittura privata tra il Comune di Borghetto Santo spirito con sede in Borghetto Santo Spirito – Piazza Italia 1 (C.F. 00229160098) in persona del Responsabile della Transizione digitale – Segretario Comunale in qualità di soggetto competente ai sensi dell'art. 97 D.Lgs. 267/2000 Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, nata a Genova il 06.08.1976 e residente per la carica a Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx – Xxxxxx Xxxxxx 0;
E
la Società C&C Sistemi S.r.l. con sede in Imperia (IM)-18100, via Nazionale 73 P.I. 00977740083 rappresentata da Xxxx Xxxxxxxx nato a San Severo (FG) il 30/09/1970 C.F. CNVSLA70P30I158C, residente in Imperia (IM), Strada Fontana Natta n.6 in qualità di legale rappresentante ;
ART. 1 – OBIETTIVI E OGGETTO DEL SERVIZIO
L’affidamento ha per oggetto l'attivazione dei servizi di migrazione al Cloud dei servizi digitali dell’Amministrazione del Comune di Borghetto Santo Spirito (SV) di n. 8 (otto) servizi in conformità a quanto previsto dall’AVVISO PUBBLICO per la presentazione di domande di partecipazione a valere su PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA - MISSIONE 1 - COMPONENTE 1 - INVESTIMENTO
1.2 “ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI” e relativi allegati.
I servizi da attivare sono i seguenti:
1. PROTOCOLLO;
2. ALBO PRETORIO;
3. CONTABILITA' E RAGIONERIA;
4. ECONOMATO;
5. ORGANI ISTITUZIONALI;
6. CONTRATTI;
7. ORDINANZE;
8. DEMOGRAFICI- CIMITERI;
I servizi richiesti dovranno essere attivati nel rispetto dei termini previsti dal Cronoprogramma del rispettivo Avviso/Bando.
Stante l’obbligo di mantenere il servizio attivo per anni cinque ai fini della realizzazione degli obiettivi del PNRR, la parte è obbligata su richiesta dell’Ente da formalizzarsi con successivo affidamento, a mantenere il servizio per almeno 5 anni ai sensi dell’ art.1331 c.c.
Resta nella facoltà dell'Ente l'esercizio dell'opzione di prosecuzione del servizio, da esercitarsi di anno in anno o in unica soluzione, prima della scadenza del contratto.
ART. 2 - IMPORTO
2
Fa parte del presente contratto l’offerta tecnica economica presentata dalla ditta a seguito della richiesta di preventivo. In caso di eventuale contrasto tra quanto previsto nell'offerta e le norme del presente contratto prevarranno sempre queste ultime.
L'importo complessivo dell’affidamento, idoneo a divenire contratto, ai sensi dell'art. 35 comma 4 del D.Lgs. 50/2016 ammonta ad Euro 54.440,00= (IVA esclusa), di cui Euro 0,00.= per oneri della sicurezza per rischi da interferenze non soggetti a ribasso.
ART. 3 – DURATA
In considerazione dell’intervenuta approvazione del PNRR con l'inserimento dell'intervento in oggetto e della necessità di rispettare target e milestones imposti dalla Commissione europea, è fondamentale rispettare le stringenti tempistiche indicate quali target del piano e più precisamente quelle indicate nel paragrafo denominato “CRONOPROGRAMMA” contenuto nell'Avviso succitato e di seguito riportato:
Per i Comuni fino a 5.000 abitanti:
6 mesi (180 giorni) per la contrattualizzazione del fornitore dalla data di notifica del decreto di finanziamento;
15 mesi (450 giorni) per concludere tutte le migrazioni indicate nel piano di migrazione, sia in modalità Trasferimento in Sicurezza dell’infrastruttura IT che Aggiornamento in sicurezza di ap- plicazioni in Cloud, la migrazione e attivazione, a partire dalla data di contrattualizzazione del fornitore.
Il processo di migrazione si intende concluso con esito positivo al momento in cui l’Ente effettuerà comuni- cazione, attraverso la piattaforma, del rilascio in esercizio del singolo servizio inviando il Questionario di Assessment con lo stato “Completato” per il servizio in oggetto, e la verifica di tutti i sistemi e dataset e della migrazione delle applicazioni incluse nel Piano di migrazione sarà stata effettuata con esito positivo. La comunicazione deve essere fatta per singolo servizio e per rilascio in esercizio si intende la disponibilità negli ambienti di destinazione (Public Cloud Qualificato o Infrastruttura della PA idonea) di tutti gli applica- tivi identificati per l’erogazione del singolo servizio. Si intende inoltre concluso quando è stata compilata la checklist di conformità indicata nel paragrafo “Verifica della conformità”.
ART. 4 - MODALITÀ DI ESECUZIONE E ADEMPIMENTI PNRR/PNC
La ditta affidataria dovrà mettere a disposizione l’ambiente/il software oggetto del servizio in modo completamente funzionante e fruibile, secondo le specifiche indicate nel bando.
La ditta affidataria, si obbliga a nominare un Referente incaricato per l'esecuzione del servizio e a comunicarlo all’amministrazione. Il referente nominato sarà il primo interlocutore nel corso della normale gestione da parte del personale dell'Ente relativamente a tutti gli obblighi contrattuali assunti dalla ditta affidataria, assicurando un servizio di reperibilità in orario lavorativo dalle 10:00 alle 17:00 dal lunedì al venerdì.
Il servizio affidato è oggetto di richiesta di finanziamento con fondi PNRR “Finanziato dall’Unione europea
– NextGenerationEU”, Missione 1, Componente n. 1, Asse 1, Investimento 1.4., pertanto dovranno essere rispettati i seguenti punti 4.1 e 4.2 e previsto l’inserimento dei Loghi di Progetto, quando richiesto dall' Amministrazione comunale.
4.1 RELAZIONE DI GENERE SULLA SITUAZIONE MASCHILE E FEMMINILE, RELAZIONE IN MERITO AL RISPETTO DELLE NORME SUL PERSONALE DISABILE E OBBLIGHI ASSUNZIONALI
Ai sensi dell'art. 47 comma 3 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito nella legge 29 luglio 2021,
n. 108, in conformità al comma 6 di detto articolo, l’affidatario che occupi un numero pari o superiore ai 15 dipendenti e inferiore a 50 dipendenti è tenuto alla presentazione di una relazione di genere sulla situazione maschile e femminile entro 6 mesi dalla conclusione (stipula) del contratto e comunque entro la data di fine servizio.
La violazione dell'obbligo di produzione della relazione di genere imposto dal comma 3 dell'art. 47 D.L. 77/2021 come convertito nella L. 108/2021 determina l'impossibilità di partecipare in forma singola ovvero in raggruppamento temporaneo, per un periodo di dodici mesi, ad ulteriori procedure di affidamento afferenti agli investimenti pubblici finanziati con le risorse derivanti da PNRR e PNC.
Ai sensi dell'art. 47 comma 3 bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito nella legge 29 luglio 2021, n. 108, in conformità al comma 6 di detto articolo, l’affidatario che occupi un numero pari o superiore ai 15 dipendenti e inferiore a 50 dipendenti è tenuto alla presentazione di una relazione in merito al rispetto delle norme sul personale disabile entro 6 mesi dalla conclusione (stipula) del contratto e comunque entro la data di fine servizio.
Ai sensi dell'art. 47 comma 4 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito nella legge 29 luglio 2021,
n. 108, l’affidatario deve assicurare una quota pari almeno al 30 per cento, delle assunzioni necessarie per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, sia all’occupazione giovanile sia all’occupazione femminile.
4.3 FINE SERVIZIO
Le attività di installazione e configurazione dovranno concludersi nei tempi e nei modi definiti dal cronoprogramma del bando.
ART. 5 – DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE
La redazione del D.U.V.R.I., ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, non è ritenuta necessaria nel presente affidamento, in quanto non si ravvisano rischi di interferenza, ovvero “contatti rischiosi” tra il personale dell’Amministrazione Comunale e quello della Ditta. Si ricorda, tuttavia, che per tutti gli altri rischi non riferibili alle interferenze, le imprese sono tenute ad elaborare il proprio documento di valutazione dei rischi e a provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici propri dell’attività svolta.
ART. 6 – PROVVEDIMENTI INTERDITTIVI A SEGUITO DI PROVVEDIMENTI DI SOSPENSIONE DELL'ATTIVITA' IMPRENDITORIALE
Ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 gli organi di vigilanza del Ministero del Lavoro e della previdenza sociale, anche su segnalazione delle amministrazioni pubbliche secondo le rispettive competenze, possono adottare provvedimenti di sospensione di un'attività imprenditoriale.
4
L'adozione del provvedimento di sospensione è comunicata all'Autorità nazionale anticorruzione, per gli aspetti di rispettiva competenza, al fine dell'emanazione di un provvedimento interdittivo alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni ed alla partecipazione a gare pubbliche di durata pari alla citata sospensione nonché per un eventuale ulteriore periodo di tempo non inferiore al doppio della durata della sospensione e comunque non superiore a due anni.
Il provvedimento di sospensione può essere revocato da parte dell'organo di vigilanza che lo ha adottato nelle ipotesi di cui al comma 4.
L'Amministrazione comunale si riserva la facoltà di risolvere il contratto qualora il provvedimento interdittivo emesso sia tale da impedire ovvero ritardare la fornitura nei tempi prescritti.
ART. 7 - NORME IN MATERIA DI SICUREZZA E IGIENE SUL LAVORO
Per l’esecuzione del servizio oggetto del presente affidamento, la ditta affidataria è tenuta al rispetto delle vigenti norme in materia di prevenzione, sicurezza e igiene del lavoro in conformità a quanto stabilito dal D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (T.U. Sicurezza) e successive modificazioni ed integrazioni. In particolare, la ditta affidataria dovrà assicurare la tutela indicata dalle norme relative all’igiene ed alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione individuale atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità sia delle persone addette che dei terzi.
ART. 8 - FATTURAZIONE E PAGAMENTO
Il pagamento del corrispettivo, dedotte le eventuali penalità di cui al successivo art. 12, sarà effettuato a seguito dell’emissione di regolare fattura e comunque previa verifica di conformità.
L’Amministrazione comunale, dopo aver verificato la regolarità della prestazione come indicato al successivo art. 11 e aver definito le eventuali penalità, rilascia apposita autorizzazione all'Affidatario per emettere la fattura.
La fattura, intestata a Comune di Borghetto Santo Spirito, Piazza Italia n.1 (P.IVA : 00229160098), deve riportare:
1. tutti i dati relativi al pagamento (IBAN ditta);
2. il CIG 9837552CB7 , il CUP: F61C22000520006
3. la dicitura Spesa finanziata con finanziamento PNRR “Finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”, Missione 1 Componente n. 1, Asse 1, Investimento 1.2;
4. gli estremi della Determinazione di affidamento del servizio.
La fattura dovrà essere emessa secondo le modalità di cui all’art. 1, comma 209, L. 24.12.2007, n. 244 e successivi decreti attuativi (Fattura elettronica). A tal fine il codice univoco ufficio è: UFAWUH.
Il pagamento avverrà entro 30 giorni dalla data di pervenimento presso l'Amministrazione comunale della fattura, previa verifica della regolarità contributiva dell’impresa e nel rispetto della normativa vigente in materia di pagamenti della pubblica amministrazione e, in particolare, delle disposizioni dell’art. 3 della L.
n. 136/2010 e s.m.i. (obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari).
ART. 9 – OBBLIGHI DELL'APPALTATORE/SUBAPPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
La ditta affidataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'articolo 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
La ditta affidataria si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura- Ufficio territoriale del Governo della notizia dell'inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
ART. 10 - NOMINA A RESPONSABILE ESTERNO DEL TRATTAMENTO AI SENSI DELL'ART. 28 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679 (GDPR)
OGGETTO DEL TRATTAMENTO. Nell’adempimento degli obblighi previsti dal presente contratto, la Ditta affidataria è nominata Responsabile Esterno del Trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 28 del Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati personali (di seguito Responsabile) di titolarità dell'Amministrazione comunale (di seguito Titolare). Il trattamento potrà riguardare solamente le tipologie di documenti, dati, banche dati o fascicoli indispensabili per rendere il servizio oggetto del contratto, che saranno messi a disposizione dal Titolare (mediante trasmissione, vpn, cloud) o forniti/raccolti direttamente presso l’interessato. Ogni trattamento potrà essere effettuato solamente per le finalità di adempimento del contratto.
DURATA DEI TRATTAMENTI. Ogni trattamento dei dati succitati, da effettuarsi solamente in conformità alle finalità sopra riportate, dovrà essere limitato al tempo necessario a dare esecuzione al presente contratto. Al termine delle operazioni di trattamento affidate, nonché all’atto della cessazione per qualsiasi causa del trattamento da parte del Responsabile, quest’ultimo sarà tenuto a restituire al Titolare i dati personali oggetto del trattamento oppure a provvedere alla loro integrale distruzione, salvo i casi in cui la conservazione dei dati sia richiesta da norme di legge.
In entrambi i casi, il Responsabile provvederà a rilasciare al Titolare apposita dichiarazione per iscritto contenente l’attestazione che presso il Responsabile non esista alcuna copia dei dati personali e delle informazioni di titolarità del Titolare. Il Titolare si riserva il diritto di effettuare controlli e verifiche volte ad accertare la veridicità della dichiarazione. La presente nomina avrà efficacia fintanto che il contratto richiamato in premessa avrà efficacia, salvi gli specifici obblighi che per loro natura sono destinati a permanere. Qualora il rapporto tra le parti venisse meno o perdesse efficacia per qualsiasi motivo o i servizi del Responsabile non fossero più erogati, anche la presente nomina verrà automaticamente meno, senza bisogno di comunicazioni o revoche, ed il Responsabile non sarà più legittimato a trattare i dati del Titolare.
ISTRUZIONI DOCUMENTATE ART. 28, COMMA 3, DEL REGOLAMENTO UE 2016/679. Istruzioni per
Amministratori di sistema Esterni. Nello svolgimento del servizio, in merito ai trattamenti che dovranno essere effettuati, si dovrà dare scrupolosa applicazione alle disposizioni previste dal Regolamento UE 2016/679, in particolare:
adottare le misure organizzative, fisiche, procedurali e logiche sulla sicurezza nei trattamenti con particolare riferimento a quanto specificato nell’art. 32 del Regolamento. Il Responsabile, tenendo conto dello stato dell’arte e dei costi di attuazione, nonché della natura, dell’oggetto, del contesto e delle finalità del trattamento, come anche del rischio di varia probabilità e gravità per i diritti e le
6
libertà delle persone fisiche, deve assicurarsi che le misure di sicurezza predisposte ed adottate siano adeguate a garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio, in particolare contro:
a) distruzione, perdita, modifica, divulgazione non autorizzata o accesso, in modo accidentale o illegale, a dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati;
b) trattamento dei dati non consentito o non conforme alle finalità delle operazioni di trattamento;
individuare, verificare e, se del caso, aggiornare le persone fisiche incaricate di trattare i dati in relazione a ciascuna area di trattamento;
se si raccolgono dati per conto dell'Amministrazione, fornire agli interessati tutte le informazioni previste dall’art. 13 del Regolamento UE 2016/679;
vigilare che gli incaricati al trattamento dei dati personali della Ditta affidataria si attengano a procedure e policy di sicurezza informatica predefinite, in particolare sull’uso degli “strumenti elettronici”;
assistere il Titolare nel garantire il rispetto degli obblighi relativi alla valutazione d’impatto sulla protezione dei dati, nonché alla eventuale consultazione preventiva all’Autorità di Controllo;
se richiesto, assistere il Titolare del trattamento con misure tecniche e organizzative adeguate, nella misura in cui ciò sia possibile, al fine di soddisfare le eventuali richieste per l'esercizio dei diritti dell'interessato di cui agli articoli 13 – 22 del Regolamento;
se richiesto, assistere il Titolare del trattamento nel garantire il rispetto degli obblighi di cui agli articoli da 32 a 36 del Regolamento, tenendo conto della natura del trattamento e delle informazioni a disposizione del Responsabile del trattamento;
comunicare ogni eventuale trasferimento di dati e informazioni all’estero, anche per fini tecnici connessi ai servizi di providing e backup utilizzati in azienda.
Inoltre il Responsabile dovrà:
- curare un sistema di registrazione degli accessi al sistema informativo del Titolare da parte dei propri incaricati o collaboratori, in modo che le registrazioni (access log) contengono i riferimenti dell’utente che ha avuto accesso, i dati temporali e la descrizione dell'evento che le ha generate e sono conservate con modalità che ne garantiscono l’immodificabilità;
- data breach: informare tempestivamente il Titolare di ogni violazione di dati personali che possa compromettere le libertà e i diritti dei soggetti interessati, in particolare coadiuvare il Titolare nelle comunicazioni all’Autorità di controllo competente ed ai soggetti interessati secondo le disposizioni dell’art. 33 e 34 del Regolamento senza ingiustificato ritardo e, ove possibile, entro 12 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza;
- se del caso, anche in accordo con il DPO, predisporre e sottoporre al Titolare un programma degli interventi ritenuti utili per migliorare gli aspetti legati alla sicurezza dei dati e dei sistemi;
- comunicare immediatamente al Titolare, e comunque non oltre le 24 ore successive al loro ricevimento, ogni richiesta, ordine o attività di controllo da parte del Garante per la protezione dei dati personali o dell’Autorità Giudiziaria, ai sensi degli articoli 152 e da 157 a 160 del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.;
- rispondere tempestivamente ed in modo esaustivo alle richieste e ai questionari eventualmente inviati dal
Titolare per monitorare e vigilare sulle misure di sicurezza poste in essere e, più in generale, sull’applicazione del Regolamento UE 2016/679.
La Ditta affidataria si impegna altresì ad osservare e fare osservare ai propri dipendenti, incaricati e collaboratori, il segreto nei confronti di chiunque, per quanto riguarda fatti, informazioni, dati e atti di cui vengano a conoscenza nell'espletamento del servizio. A tal fine il Responsabile si impegna a non cedere, non consegnare, non copiare, non riprodurre, non comunicare, non divulgare, non rendere disponibili in qualsiasi modo o a qualsiasi titolo a terzi, le informazioni acquisite nell'esecuzione del servizio, salvo quanto diversamente previsto nel presente Foglio Oneri.
GARANZIE PRESTATE DAL RESPONSABILE. Il Responsabile si impegna a comunicare tempestivamente il cambiamento sopravvenuto dei requisiti di idoneità professionale manifestati al Titolare al momento dell’affidamento.
Il Responsabile garantisce che i dati saranno custoditi e controllati in modo da ridurre al minimo, mediante l'adozione di idonee e preventive misure di sicurezza, i rischi di loro distruzione o perdita, anche accidentale, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità del contratto.
Se tale garanzia è fornita anche per il tramite di sub fornitori di servizi informatici (hosting provider, prestatori di servizi cloud, ecc.), il Responsabile si impegna a comunicare tempestivamente ogni mutamento di tali fornitori.
I dati oggetto del servizio dovranno essere trattati o comunque utilizzati dalla Ditta affidataria esclusivamente al fine di adempiere alle obbligazioni che le derivano dal contratto. Conseguentemente i dati non saranno:
1) utilizzati in proprio e comunque per finalità diverse dall'esecuzione del contratto;
2) oggetto di cessione o di concessione d'uso a terzi, totale o parziale, a qualsiasi titolo;
3) duplicati o riprodotti, in proprio, per finalità diverse dal contratto.
In caso di danni derivanti dal trattamento, il Responsabile ne risponderà qualora non abbia adempiuto agli obblighi della normativa vigente in materia o abbia agito in modo difforme o contrario rispetto alle legittime istruzioni del Titolare.
REGISTRO CATEGORIE DI ATTIVITÀ DI TRATTAMENTO. Il Responsabile si impegna a redigere, conservare ed eventualmente esibire al Titolare, un registro di tutte le categorie di attività relative al trattamento svolte per suo conto, evidenziando:
a) il nome e i dati di contatto del responsabile o dei responsabili del trattamento, di ogni titolare del trattamento per conto del quale agisce il responsabile del trattamento, del rappresentante del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento e, ove applicabile, del responsabile della protezione dei dati;
b) le categorie dei trattamenti effettuati per conto del titolare del trattamento;
c) ove applicabile, i trasferimenti di dati personali verso un paese terzo o un'organizzazione internazionale, compresa l'identificazione del paese terzo o dell'organizzazione internazionale e, per i trasferimenti di cui al secondo comma dell'articolo 49, la documentazione delle garanzie adeguate;
8
d) ove possibile, una descrizione generale delle misure di sicurezza tecniche e organizzative di cui all'articolo 32, paragrafo 1 del Regolamento.
SUB-RESPONSABILI. MANLEVA. Con il presente contratto, il Titolare conferisce autorizzazione scritta generale al Responsabile a poter ricorrere a eventuali ulteriori responsabili del trattamento nella prestazione del servizio, fermo l’obbligo di comunicare preventivamente il nome del sub-responsabile. Nel caso in cui il Responsabile faccia effettivo ricorso a sub-responsabili, egli si impegna a selezionare sub- responsabili tra soggetti che per esperienza, capacità e affidabilità forniscano garanzie sufficienti in merito a trattamenti effettuati in applicazione della normativa pro tempore vigente e che garantiscano la tutela dei diritti degli interessati.
Il Responsabile si impegna altresì a stipulare specifici contratti, o altri atti giuridici, con i sub-responsabili a mezzo dei quali il Responsabile descriva analiticamente i loro compiti e imponga a tali soggetti di rispettare i medesimi obblighi, con particolare riferimento alla disciplina sulla protezione dei dati personali.
Qualora il sub-responsabile ometta di adempiere ai propri obblighi in materia di protezione dei dati, il Responsabile riconosce di conservare nei confronti del Titolare l’intera responsabilità dell’adempimento degli obblighi dei sub-responsabili coinvolti, nonché si impegna a manlevare e tenere indenne il Titolare da qualsiasi danno, pretesa, risarcimento, e/o sanzione possa derivare al Titolare dalla mancata osservanza di tali obblighi e più in generale dalla violazione della applicabile normativa sulla tutela dei dati personali da parte del Responsabile e dei suoi sub-responsabili.
Il Responsabile informa il Titolare di eventuali modifiche previste riguardanti l'aggiunta o la sostituzione di altri responsabili del trattamento, dando così al Titolare del trattamento l'opportunità di opporsi a tali modifiche.
OBBLIGHI DI COLLABORAZIONE. Il Responsabile mette a disposizione del Titolare tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui al presente contratto e della normativa applicabile, consentendo e contribuendo alle attività di revisione, comprese le ispezioni, realizzate dal Titolare o da un altro soggetto da questi incaricato. A tale scopo il Responsabile riconosce al Titolare, e agli incaricati dal medesimo, il diritto di accedere ai locali di sua pertinenza ove hanno svolgimento le operazioni di trattamento o dove sono custoditi dati o documentazione relativa al presente contratto. In ogni caso il Titolare si impegna per sé e per i terzi incaricati da quest’ultimo, a che le informazioni raccolte durante le operazioni di verifica siano utilizzate solo per tali finalità. Il Responsabile sarà, inoltre, tenuto a comunicare tempestivamente al Titolare istanze degli interessati, contestazioni, ispezioni o richieste dell’Autorità di Controllo e dalle Autorità Giudiziarie, ed ogni altra notizia rilevante in relazione al trattamento dei dati personali.
Resta inteso che la nomina di cui al presente articolo non comporta alcun diritto del Responsabile ad uno specifico compenso e/o indennità e/o rimborso derivante dalla medesima.
ART. 11 - VERIFICA DI CONFORMITA'
La verifica di conformità riguarderà la corretta esecuzione del servizio nel rispetto di quanto previsto dal presente Foglio oneri, dalle eventuali condizioni migliorative proposte nell’offerta tecnica ed economica, nonché il rispetto delle condizioni tutte previste nell’Avviso del PNRR MISSIONE 1 - COMPONENTE 1 - INVESTIMENTO 1.2 “ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI” e relativi allegati.
Le operazioni saranno svolte in contraddittorio e sarà redatto processo verbale che sarà sottoscritto da tutte le parti intervenute.
Nel caso di un primo esito negativo, l'Affidatario dovrà porre in essere interventi di adeguamento entro 7 giorni naturali e consecutivi dalla contestazione scritta da parte dell’Amministrazione comunale.
In caso di ulteriore esito negativo verranno applicate le penalità di cui al successivo art. 12. Verrà assegnato per iscritto un ulteriore termine per l’adeguamento; in caso di ulteriore riscontro negativo o di ritardo superiore a 7 giorni naturali e consecutivi, l’Amministrazione comunale si riserva di risolvere il contratto.
Per quanto non espressamente indicato si applica l'art. 102 del D. Lgs. 50/2016.
ART. 12 - PENALITA’ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Ditta affidataria, nell’esecuzione dei servizi avrà l’obbligo di seguire le disposizioni di legge ed i regolamenti che riguardano il servizio stesso, le disposizioni del presente Foglio Oneri, le condizioni previste nell’offerta economica e tecnica, nonché rispettare tutte le condizioni previste nel bando pnrr digitale MISSIONE 1 - COMPONENTE 1 - INVESTIMENTO 1.2 “ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI” e
relativi allegati.
Trattandosi di finanziamento lump sum, la ditta affidataria è tenuta a porre in essere tutte le azioni atte a consentire all’Ente il raggiungimento deIl’obiettivo di attivazione dei servizi in cloud finanziati. Il mancato riconoscimento del finanziamento per causa imputabile alla ditta affidataria comporta oltre al risarcimento del danno la mancata corresponsione del corrispettivo pattuito.
La Ditta affidataria riconosce all’Amministrazione il pieno diritto di applicare le seguenti penalità:
a) nel caso di avvio del servizio oltre i termini previsti, salvo cause di forza maggiore o proroghe che possono essere concesse dall’Amministrazione per giustificati motivi, verrà applicata una penalità giornaliera pari all’1 per mille dell'ammontare netto contrattuale (Art. 50, comma 4 DL 77/2021);
nel caso di ritardi per ogni attività in capo alla ditta affidataria prevista dall’art. 4, salvo cause di forza maggiore o proroghe che possono essere concesse dall’Amministrazione per giustificati motivi, verrà applicata una penalità giornaliera pari all’1 per mille dell'ammontare netto contrattuale (Art. 50, comma 4 DL 77/2021);
nel caso in cui la gestione del servizio non venga effettuata con le modalità di cui all'art. 4, una penalità di Euro 500,00.= per ogni difformità;
in caso di esito negativo della verifica di conformità di cui all'art. 11, una penalità di Euro 300,00.=;
per gli operatori economici con più di 15 dipendenti e fino a 50: nel caso in cui, entro il termine di 6 mesi dalla conclusione del contratto, non venga consegnata alla SA una relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile e trasmessa alle RSA ed ai consiglieri regionali di parità, una penalità giornaliera nella misura dell'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale; unitamente all’interdizione delle gare PNRR per 12 mesi;
per gli operatori economici con più di 15 dipendenti e fino a 50 nel caso in cui, in aggiunta alla condotta individuata dal precedente punto, non venga consegnata alla SA entro 6 mesi dalla conclusione del contratto e trasmessa alle RSA la dichiarazione del legale rappresentante che attesti
10
il rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro delle persone con disabilità, una penalità giornaliera nella misura dell'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale;
per gli operatori economici con più di 50 dipendenti, nel caso in cui non producano, al momento di presentazione della domanda di partecipazione o dell’offerta, copia dell’ultimo cd. Rapporto sulla situazione del personale ex art. 46 Codice pari opportunità la conseguenza è l’esclusione dalla gara;
nel caso di mancata redazione della relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile, una penalità giornaliera nella misura dell'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale;
nel caso di mancata produzione della dichiarazione relativa al rispetto delle norme sulla disabilità, una penalità giornaliera nella misura dell'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale;
il non aver rispettato la quota del 30% delle assunzioni di giovani con meno di 36 anni e donne, una penalità giornaliera nella misura dell'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale.
L’unica formalità richiesta per l’irrogazione delle penalità è la contestazione dell’infrazione commessa mediante richiamo scritto (notificato tramite PEC) e l’assegnazione di un termine di giorni 10 (dieci) lavorativi per la presentazione di eventuali discolpe.
Il contratto si risolve ai sensi dell’art. 1456 c.c., mediante la seguente clausola risolutiva espressa, previa dichiarazione da comunicarsi alla Ditta affidataria con PEC, nelle seguenti ipotesi:
a) esito negativo delle verifiche ai fini del comprovato possesso dei requisiti dichiarati;
accertamento di false dichiarazioni rese in sede di preventivo;
sopravvenuta causa di esclusione di cui all'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e perdita della capacità di contrarre con la pubblica amministrazione;
violazione del divieto di cessione del contratto e/o limiti al subappalto;
protrarsi del ritardo nell'avvio del servizio superiore a 10 (dieci) giorni lavorativi;
mancato adeguamento agli adempimenti prescritti, oggetto di contestazione scritta volta ad eliminare le difformità riscontrate in sede di verifica di conformità oltre il termine di 7 giorni naturali e consecutivi;
nel caso in cui l'Amministrazione accerti l'effettuazione di pagamenti senza l'utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni così come previsto dall'art. 3 della Legge n. 136/2010, così come modificata dal D.L. 187/2010;
cumulo da parte del prestatore di servizi di una somma delle penalità superiore al 20% (Art. 50 comma 4 del DL 31 maggio 2021 n. 71 come convertito con X. 108/2021).
In tutti i casi di risoluzione del contratto, l’Amministrazione avrà diritto di compensare l’eventuale credito della ditta affidataria con il credito dell’Ente per il risarcimento del danno.
Sono esclusi dal calcolo delle penali i ritardi dovuti a:
• cause di forza maggiore dimostrate;
• cause imputabili all'Amministrazione.
L’affidatario che per suo ritardo dovesse compromettere il rispetto delle tempistiche e delle scadenze indicate all'art. 3 del presente Foglio Xxxxx, sarà chiamato a rispondere del danno subito dall'Ente in caso di parziale o mancata corresponsione del contributo PNRR/PNC.
Nel caso di mancato mantenimento per cinque anni del servizio in cloud, laddove richiesto dall'ente ai sensi dell'art. 1331 cc l'affidatario sarà chiamato a rispondere del danno subito dall'Ente in caso di parziale o mancata corresponsione del contributo PNRR/PNC..
ART. 13 – ESECUZIONE IN DANNO
Qualora la Ditta affidataria ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto con le modalità ed entro i termini previsti, l'Amministrazione potrà ordinare ad altra ditta - senza alcuna formalità - l'esecuzione parziale o totale di quanto omesso dalla ditta affidataria stessa, alla quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente derivati all'Amministrazione.
Per la rifusione dei danni ed il pagamento di penalità, l'Amministrazione potrà rivalersi, mediante trattenute, sugli eventuali crediti dell'affidatario.
ART. 14 – RECESSO
È facoltà dell’Amministrazione recedere unilateralmente dal contratto per giusta causa in qualsiasimomento della sua esecuzione, mediante preavviso di almeno 30 giorni consecutivi, da comunicarsi alla ditta affidataria mediante PEC.
Dalla data di efficacia del recesso, la ditta affidataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali non in corso di esecuzione, fatto salvo il risarcimento del danno subito dall'Amministrazione.
In caso di recesso la ditta affidataria ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali pattuite, oltre a quanto previsto dall’art. 109 D.Lgs. 50/2016.
ART. 15 – CESSIONE DI AZIENDA E MODIFICA RAGIONE SOCIALE DELLA DITTA
La ditta affidataria, in caso di cambio di ragione sociale, dovrà documentare, mediante produzione di copia conforme dell’atto notarile, tale cambiamento.
La cessione di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione relativi alla ditta affidataria, non sono opponibili all’Ente, purché il soggetto risultante dall’operazione di straordinaria amministrazione abbia prontamente documentato il possesso dei requisiti di qualificazione di cui all’art. 4 della lettera invito/disciplinare, effettuato le comunicazioni di cui all’art. 1 del d.p.c.m n. 187/1991 e l’Amministrazione, destinataria delle stesse, non abbia presentato opposizione al subentro del nuovo soggetto nella titolarità del contratto, entro sessanta giorni.
L’opposizione al subentro, in relazione al mancato possesso dei requisiti di qualificazione previsti, determina la risoluzione del rapporto contrattuale.
ART. 16 – SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
12
È fatto assoluto divieto alla ditta affidataria di cedere, anche parzialmente, il contratto in oggetto.
In caso di inottemperanza a tale divieto il contratto deve intendersi risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
L'intenzione di subappaltare deve essere dichiarata in sede di preventivo, salva autorizzazione in sede esecutiva.
Si applicano le disposizioni dell'art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
Trattandosi di intervento finanziato con fondi PNRR, si applica, altresì, ai sensi dell'art. 47 comma 4 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito nella legge 29 luglio 2021, n. 108, l’obbligo di assicurare una quota pari almeno al 30 per cento, delle assunzioni necessarie per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, sia all’occupazione giovanile sia all’occupazione femminile (come chiarito dal Parere MIMS 1366/2022).
ART. 17– CONTROVERSIE
Per ogni controversia relativa al presente affidamento è competente in via esclusiva il Foro di Savona (SV).
Art. 18 – REVISIONE DEI PREZZI
Non è prevista la revisione prezzi trattandosi di servizio infra annuale e per lo più svolto a distanza.
19 - CODICE DI COMPORTAMENTO E ANTICORRUZIONE
La ditta si impegna a rispettare le prescrizioni imposte dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con D.P.R. n.62 del 16.04.2013. E’ altresì fatto obbligo all’appaltatore, e per quanto compatibili, a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico, di osservare il Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Borghetto Santo Spirito, approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 182 del 18.12.2013, nonché le disposizioni del Piano triennale di prevenzione della corruzione contenute nell’apposita sezione del Piao (piano integrato di attività e organizzazione 2023/2025) approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del 00.00.0000.Xx violazione di tali norme costituirà inadempimento contrattuale, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c. che potrà comportare l’applicazione di penali o la risoluzione del contratto in ragione della gravità della violazione e della maggiore o minore esposizione al rischio dell’Amministrazione appaltante.
Per il Comune di Borghetto Santo Spirito (SV) Il R.U.P. Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Documento informatico sottoscritto digitalmente ex artt.20 e 21 D.Lgs. n.82/2005
Per la ditta affidataria
Documento informatico sottoscritto digitalmente ex artt.20 e 21 D.Lgs. n.82/2005
14
Spett.le
Amministrazione Comunale
COMUNE DI BORGHETTO SANTO SPIRITO XXXXXX XXXXXX
00000 XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXX (XX)
Alla c.a. della Xxxx.xx Segretaria Comunale Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Preventivo N. 612/A Rev.1
Imperia, li 08/06/2023 OGGETTO: Proposta tecnico economica per le attività di upgrade alla nuova soluzione Sicraweb Evo
in modalità SaaS.
E
Protocollo N.0017507/2023 del 23/06/2023
Class. 4.4
Gentilissima,
Comune di Borghetto Santo Spirito
in riferimento alla Sua gentile richiesta, inviamo la nostra migliore offerta tecnico/economica per la fornitura dei servizi in oggetto.
Il presente documento descrive le modalità, i servizi e il processo di migrazione dei servizi all’interno dell’Investimento 1.2 - Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud per le PA Locali a valere sul PNRR.
Siamo certi che apprezzerà la soluzione da noi proposta, appositamente studiata per assicurare la gestione puntuale delle attività del Suo Ente.
Il Gruppo Maggioli realizza sistemi informativi in grado di trasformare i classici strumenti gestionali in reali investimenti tecnologici per una gestione evoluta, efficiente ed economica dei processi e delle procedure interne, capaci di favorire il passaggio ad una vera “Amministrazione Digitale”.
Ringraziando sin da ora per l’attenzione riservataci, restiamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali saluti
X C&C Sistemi srl (Gruppo Maggioli)
Xxx. Xxxx Xxxxxxxx
C&C Sistemi
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX
Tel. 0000 000000
Fax 0000 000000
xxxx@xxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxx.xx
Iscritta al Registro
delle Imprese di Imperia
R.E.A. IM-83944 N.276226 C.F. e P.IVA 00977740083
Capitale sociale: Euro 60.000,00
interamente versato
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento Maggioli SpA
SICRAWEB EVO
E
Comune di Borghetto Santo Spirito
Protocollo N.0017507/2023 del 23/06/2023
Class. 4.4
Offerta migrazione al cloud
C&C Sistemi
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX
Tel. 0000 000000
Fax 0000 000000
xxxx@xxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxx.xx
Iscritta al Registro
delle Imprese di Imperia
R.E.A. IM-83944 N.276226 C.F. e P.IVA 00977740083
Capitale sociale: Euro 60.000,00
interamente versato
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento Maggioli SpA
SICRAWEB EVO: L’EVOLUZIONE DELLA SUITE XXXX@XXX
Sicraweb Evo è la nuova soluzione Maggioli, evoluzione della suite Xxxx@xxx oggi in uso da oltre 2.000 enti, che nasce dalla scelta di investire in una soluzione che potesse da un lato garantire la completezza funzionale della precedente Suite e dall’altro essere tecnologicamente all’avanguardia. Si tratta infatti di una soluzione:
▪ sviluppata con interfaccia utente full responsive, realizzata in HTML5 su framework Angular;
▪ fruibile attraverso i più comuni browser come Chrome, Edge o Firefox;
▪ utilizzabile su qualunque device e sistema operativo senza necessità di componenti aggiuntivi o installazioni (quali ad esempio la java virtual machine).
La nuova soluzione non è semplicemente il risultato di un rifacimento dell’interfaccia, resa più moderna e flessibile, ma è anche il frutto di un percorso di rivisitazione della logica applicativa della suite Xxxx@xxx che ha portato ad una migliore usabilità di numerose funzionalità.
E
Comune di Borghetto Santo Spirito
Protocollo N.0017507/2023 del 23/06/2023
Class. 4.4
Sicraweb Evo, in linea con quanto previsto per le Pubbliche Amministrazioni sia nel Piano Triennale dell’Informatica che nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è una soluzione orientata al cloud e che favorisce pertanto la migrazione al Cloud delle Pubbliche Amministrazioni.
C&C Sistemi
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX
Tel. 0000 000000
Fax 0000 000000
xxxx@xxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxx.xx
Iscritta al Registro
delle Imprese di Imperia
R.E.A. IM-83944 N.276226 C.F. e P.IVA 00977740083
Capitale sociale: Euro 60.000,00
interamente versato
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento Maggioli SpA
SICRAWEB EVO E IL PNRR
Nell’ambito delle iniziative relative alla Missione 1 Componente 1 “Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sono stati pubblicati gli avvisi relativi all’Investimento 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali”.
I Comuni potranno effettuare la migrazione avvalendosi dei due modelli di migrazione come delineato nella Strategia Nazionale per il Cloud:
A. Trasferimento in sicurezza dell’infrastruttura IT (detta anche Lift&Shift).
B. Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in cloud.
Protocollo N.0017507/2023 del 23/06/2023
Class. 4.4
L’opzione Trasferimento in sicurezza dell'infrastruttura IT consente di sfruttare la strategia di migrazione Lift&Shift (anche detta Rehost), cioè la migrazione al Cloud dell’infrastruttura già esistente, senza la necessità di reingegnerizzare le applicazioni. Tale modalità consiste nel migrare l’intero servizio, comprensivo di applicazioni e dati su un hosting cloud senza apportare modifiche agli applicativi, ovvero replicando il servizio esistente in un ambiente cloud.
E
Comune di Borghetto Santo Spirito
AGGIORNAMENTO IN SICUREZZA DI APPLICAZIONI IN CLOUD
L’opzione B. Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud, invece, offre la possibilità di migrare le applicazioni utilizzando una tra le strategie Repurchase/Replace e Replatform. Per Repurchase/Replace si intende l’acquisto di una soluzione nativa in Cloud, in genere erogata in modalità Software as a Service, mentre per Replatforming si intende la riorganizzazione dell’architettura applicativa sostituendo intere componenti del servizio in favore di soluzioni Cloud native in modo da usufruire dei benefici dell’infrastrutturaCloud.
La soluzione Sicraweb EVO, essendo una soluzione orientata al cloud, permette agli Enti di procedere con il modello di migrazione al punto B attraverso un Replatforming dell’architettura applicativa.
Come previsto dal bando e dalla documentazione tecnica Agid e dal percorso di Cloud Enablement, la migrazione in modalità re-platform prevede di adeguare lo scenario applicativo per meglio sfruttare le caratteristiche di un ambiente cloud sostituendo in tutto o in parte componenti applicative quali ad esempio il database management per migliorare la resilienza della base dati sfruttando la disponibilità e semplicità di configurazione dei meccanismi di scalabilità, ridondanza, backup, patching, sicurezza, data encryption, hardware fault tolerance e monitoring.
C&C Sistemi
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX
Tel. 0000 000000
Fax 0000 000000
xxxx@xxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxx.xx
Iscritta al Registro
delle Imprese di Imperia
R.E.A. IM-83944 N.276226 C.F. e P.IVA 00977740083
Capitale sociale: Euro 60.000,00
interamente versato
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento Maggioli SpA
IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DEL DNSH
Tutti gli interventi previsti dal PNRR nazionale devono rispettare il principio Do No Significant Harm (DNSH), non arrecando alcun danno significativo all’ambiente. Si tratta di un principio fondamentale per accedere ai finanziamenti del Recovery and Resilience Facility (RRF), il documento che si propone di sostenere interventi che contribuiscano ad attuare l’Accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, in coerenza con il Green Deal europeo, e deve essere rispettato lungo tutta la fase di attuazione.
Maggioli garantisce il rispetto del principio in quanto il servizio viene erogato attraverso data center che, oltre ad essere qualificati nel marketplace Agid, sono anche “DNSH compliant” in quanto iscritti al Codice di Condotta Europeo sull’efficientamento energetico dei Data Center (Data Centres Code of Conduct). La soluzione Maggioli non è strettamente legata ad un singolo Cloud Service Provider, ma in relazione alle opportunità concesse dal mercato per una migliore efficienza, efficacia e sfruttamento delle risorse cloud verrà individuata l’infrastruttura più idonea da utilizzare in ambito private cloud (Data Center Maggioli, DATA4 di Milano) oppure public cloud (Google, Microsoft o AWS). Si evidenzia che i data center DATA4 (MaggioliCloud), Google e Microsoft rientrano nel code of conduit disponibile all’indirizzo xxxxx://x0x.xxx.xx.xxxxxx.xx/xxx-xx- partners.
E
Comune di Borghetto Santo Spirito
Protocollo N.0017507/2023 del 23/06/2023
Class. 4.4
L’utilizzo di altri data center (quali ad esempio i sistemi regionali) è subordinato al rispetto del requisito del DNSH e alla compatibilità tecnica con gli strumenti della nostra architettura e verrà valutata l’idoneità a seguito di specifico assessment.
C&C Sistemi
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX
Tel. 0000 000000
Fax 0000 000000
xxxx@xxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxx.xx
Iscritta al Registro
delle Imprese di Imperia
R.E.A. IM-83944 N.276226 C.F. e P.IVA 00977740083
Capitale sociale: Euro 60.000,00
interamente versato
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento Maggioli SpA
SICRAWEB EVO: OFFERTA SAAS
La presente offerta prevede l’utilizzo di Sicraweb Evo in modalità Software as a Service in quanto la soluzione è qualificata da AGID e pubblicata nel Cloud Marketplace. La modalità di erogazione del servizio SaaS delle suite include oltre all'erogazione delle funzionalità software anche la fornitura di tutti i servizi necessari alla piena fruizione da parte del cliente. Il modello di seguito proposto evidenzia come la transizione al SaaS deleghi la gestione e la responsabilità dal cliente (il Comune titolare del dato) al fornitore di servizi cloud con un evidente beneficio in termini di efficienza ed efficacia dell’organizzazione.
E
Comune di Borghetto Santo Spirito
Protocollo N.0017507/2023 del 23/06/2023
Class. 4.4
L’Ente è quindi sollevato da tutti i problemi di sicurezza, ridondanza dell’architettura, controllo degli accessi fisici e remoti, amministrazione, manutenzione, backup e recovery dei sistemi fisici. Inoltre, può scalare risorse HW e SW in funzione delle proprie specifiche esigenze.
Il servizio Saas viene erogato a fronte della sottoscrizione da parte dell’Ente di un contratto che prevede un canone annuale omnicomprensivo di tutti i servizi necessari all’uso dell’applicazione (assistenza, manutenzione, sicurezza, scalabilità, infrastruttura tecnologica, aggiornamenti), economicamente sostenibile anche in futuro, coerente rispetto alla mole di servizi proposti e alla delega al fornitore di tutte le attività di manutenzione di infrastruttura, piattaforma, software on-premise e storage, anche in termini di sicurezza e protezione del dato. La revisione annuale dei canoni, sempre in ottica di sostenibilità futura, sarà legata unicamente ai meccanismi inflazionistici attinenti la composizione del canone annuale SaaS nel suo complesso che comprende anche elementi (quale il costo dell’energia) indipendenti dalla nostra volontà.
SERVIZI PER LA MESSA IN PRODUZIONE
Il passaggio alla nuova soluzione sarà quindi legato ad un pacchetto di servizi comprensivo di:
▪ attività tecniche per l’attivazione dell’ambiente applicativo per il funzionamento in cloud che deve essere utilizzato tramite web browser;
▪ attività di project management, assessment e documentazione ai fini del raggiungimento degli obiettivi del PNRR;
▪ attività di formazione sulle nuove interfacce di Sicraweb Evo, con l’obiettivo di garantire la massima fruibilità ed efficacia agli utenti anche in relazione alle modifiche apportate sia a livello di interfaccia che di logiche applicative rispetto alla precedente soluzione Xxxx@xxx.
C&C Sistemi
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX
Tel. 0000 000000
Fax 0000 000000
xxxx@xxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxx.xx
Iscritta al Registro
delle Imprese di Imperia
R.E.A. IM-83944 N.276226 C.F. e P.IVA 00977740083
Capitale sociale: Euro 60.000,00
interamente versato
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento Maggioli SpA
SERVIZI OGGETTO DI MIGRAZIONE E CRONOPROGRAMMA
La presente offerta si intende per i servizi oggetto della richiesta presentata dalla vostra amministrazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per la trasformazione digitale) per la misura 1.2 delPNRR di seguito riportata.
Nell’ambito delle attività previste dall’Avviso 1.2, il Gruppo Maggioli risponderà dei requisiti previsti per il raggiungimento degli obiettivi esclusivamente per la porzione di attività a proprio carico descritta a seguire.
Nel caso l’Ente decidesse di affidare a più fornitori il raggiungimento degli obiettivi della Misura 1.2, il Gruppo Xxxxxxxx xxxx responsabile limitatamente alla parte di propria competenza, indipendentemente dalle altre componenti.
E
Comune di Borghetto Santo Spirito
Protocollo N.0017507/2023 del 23/06/2023
Class. 4.4
Il mancato raggiungimento degli obiettivi dell’Avviso rispetto alle attività in carico a terzi fornitori, non preclude il rispetto degli obblighi contrattuali verso il Gruppo Maggioli.
N. Servizio Migrato | Servizi oggetto di migrazione | Modalità di migrazione | Applicativo |
3 | DEMOGRAFICI - CIMITERI | Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud | J-CIM EVO |
7 | PROTOCOLLO | Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud | J-IRIDE EVO |
8 | ALBO PRETORIO | Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud | J-IRIDE EVO |
9 | CONTABILITA' E RAGIONERIA | Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud | J-SERFIN EVO |
10 | ECONOMATO | Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud | J-SERFIN EVO |
11 | ORGANI ISTITUZIONALI | Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud | J-IRIDE EVO |
12 | CONTRATTI | Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud | J-IRIDE EVO |
13 | ORDINANZE | Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud | J-IRIDE EVO |
Per i servizi sopra indicati verrà definito un cronoprogramma compatibile con la domanda di finanziamento presentata e accetta dal Dipartimento al fine di permettere alla vostra amministrazione il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati entro i termini temporali prestabiliti.
Per eventuali servizi aggiuntivi da migrare in cloud, inclusi economicamente nella presente offerta, ma non previsti nel finanziamento verranno concordati tempi e modalità in accordo con la Vostra Amministrazione.
C&C Sistemi
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX
Tel. 0000 000000
Fax 0000 000000
xxxx@xxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxx.xx
Iscritta al Registro
delle Imprese di Imperia
R.E.A. IM-83944 N.276226 C.F. e P.IVA 00977740083
Capitale sociale: Euro 60.000,00
interamente versato
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento Maggioli SpA
OFFERTA ECONOMICA
CONDIZIONI CONTRATTUALI
Termini di consegna: La presente proposta progettuale per la sua complessità e articolazione richiede la definizione di un piano di lavoro per la completa messa in esercizio del sistema che dovrà essere concordato fra le parti.
Modalità di fatturazione e pagamento: A seguito dell’erogazione delle attività, in coerenza con le previsioni bando PNRR.
Diritti di Autore e Xxxxxxxx di riservatezza: Proprietà letteraria di Maggioli S.p.A.
€ 11.500,00 + IVA /anno
Canone Saas Annuale Sicraweb Evo (dall’anno 2027) per CIM EVO, SERFIN EVO, IRIDE EVO
Canone SaaS Annuale
Prodotto
I Servizi vengono offerti secondo modalità e obiettivi descritti alle seguenti tariffe
Prodotto | Costo una Tantum |
Costo di attivazione Sicraweb Evo per CIM EVO, SERFIN EVO, IRIDE EVO comprensivo di Servizi di Formazione per n° 6 giornate on site e di Canone Saas fino al 31/12/2026 | € 54.440,00 + IVA |
E
Comune di Borghetto Santo Spirito
Protocollo N.0017507/2023 del 23/06/2023
Class. 4.4
Tutti i diritti sono riservati. A norma della legge sul diritto d'autore e del Codice Civile è vietata la riproduzione di questo scritto, dei suoi allegati e di parte di esso con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico, per mezzo di fotocopie, microfilm, registratori ed altro.
Prezzi: Tutti i prezzi sono al netto di IVA, nella misura di legge se non diversamente specificato.
Validità Offerta: 30 giorni dalla data della presente offerta.
Allegati: Domanda di finanziamento ‘accolta’ del PNRR con i servizi oggetto di finanziamento
Ringraziando sin da ora per l’attenzione riservataci, restiamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali saluti
X C&C Sistemi srl (Gruppo Maggioli)
Xxx. Xxxx Xxxxxxxx
C&C Sistemi
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX
Tel. 0000 000000
Fax 0000 000000
xxxx@xxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxx.xx
Iscritta al Registro
delle Imprese di Imperia
R.E.A. IM-83944 N.276226 C.F. e P.IVA 00977740083
Capitale sociale: Euro 60.000,00
interamente versato
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento Maggioli SpA